Tribunal fédéral
Tribunale federale
Tribunal federal
8C 48/2021
Urteil vom 20. Mai 2021
I. sozialrechtliche Abteilung
Besetzung
Bundesrichter Maillard, Präsident,
Bundesrichter Wirthlin, Bundesrichterin Viscione,
Gerichtsschreiberin Polla.
Verfahrensbeteiligte
A.________,
handelnd durch B.________,
und dieser vertreten durch Advokat Roman Baumgartner,
Beschwerdeführerin,
gegen
Schweizerische Unfallversicherungsanstalt (Suva), Fluhmattstrasse 1, 6004 Luzern,
Beschwerdegegnerin.
Gegenstand
Unfallversicherung (Invalidenrente, Integritätsentschädigung),
Beschwerde gegen das Urteil des Versicherungsgerichts des Kantons Aargau vom 18. November 2020 (VBE.2020/207).
Sachverhalt:
A.
Die 1963 geborene A.________ war seit 2011 Angestellte der C.________ AG und dadurch bei der Schweizerischen Unfallversicherungsanstalt (Suva) gegen die Folgen von Unfällen und Berufskrankheiten versichert. Am 6. Juli 2018 erlitt sie bei einem Treppensturz durch einen Misstritt eine Rückenkontusion (Austrittsbericht des Spitals D.________ vom 12. Juli 2018). Am 30. November 2018 rutschte sie in der Waschküche aus und zog sich dabei - gemäss Austrittsbericht des Spitals E.________ vom 10. Dezember 2018 - eine Kontusion der Lendenwirbelsäule (LWS) zu. Bei einer im Verlauf durchgeführten MRI-Untersuchung vom 19. Dezember 2018 stellte sich heraus, dass sie dabei eine wenig dislozierte Deckplattenimpressionsfraktur im Bereich des 12. Brustwirbelkörpers (BWK) erlitt, die operativ versorgt wurde. Die Suva erbrachte in beiden Fällen die gesetzlichen Leistungen. Mit Schreiben vom 9. Januar 2019 teilte sie A.________ mit, die Taggeldleistungen für den Unfall vom 6. Juli 2018 auf den 15. Januar 2019 einzustellen; die danach ausgerichteten Taggelder seien für das Ereignis vom 30. November 2018 geschuldet. Am 29. August 2019 stellte die Suva sämtliche Leistungen für beide Unfälle verfügungsweise auf den 31. August 2019 ein. Daran hielt sie mit
Einspracheentscheid vom 2. März 2020 fest und verneinte einen Anspruch auf Invalidenrente und Integritätsentschädigung.
B.
Die dagegen geführte Beschwerde wies das Versicherungsgericht des Kantons Aargau mit Urteil vom 18. November 2020 ab, soweit es darauf eintrat.
C.
A.________ lässt Beschwerde in öffentlich-rechtlichen Angelegenheiten führen und beantragen, in Aufhebung des vorinstanzlichen Entscheids sei ihr ab 1. September 2019 eine Rente von mindestens 30 % zuzusprechen. Die Taggeldhöhe sei rückwirkend zu korrigieren und ihr der Differenzbetrag zu erstatten. Ihr sei überdies eine Integritätsentschädigung bei einem 20%igen Integritätsschaden zuzusprechen. Eventualiter sei die Sache zwecks weiterer Abklärungen und Festlegung einer Integritätsentschädigung an die Vorinstanz zurückzuweisen.
Die Suva schliesst auf Abweisung der Beschwerde. Das Bundesamt für Gesundheit hat auf eine Stellungnahme verzichtet.
Erwägungen:
1.
1.1. Die Beschwerde in öffentlich-rechtlichen Angelegenheiten kann wegen Rechtsverletzungen gemäss Art. 95
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 95 Diritto svizzero - Il ricorrente può far valere la violazione: |
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a | del diritto federale; |
b | del diritto internazionale; |
c | dei diritti costituzionali cantonali; |
d | delle disposizioni cantonali in materia di diritto di voto dei cittadini e di elezioni e votazioni popolari; |
e | del diritto intercantonale. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 96 Diritto estero - Il ricorrente può far valere che: |
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a | non è stato applicato il diritto estero richiamato dal diritto internazionale privato svizzero; |
b | il diritto estero richiamato dal diritto internazionale privato svizzero non è stato applicato correttamente, sempreché la decisione non concerna una causa di natura pecuniaria. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 106 Applicazione del diritto - 1 Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto. |
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1 | Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto. |
2 | Esamina la violazione di diritti fondamentali e di disposizioni di diritto cantonale e intercantonale soltanto se il ricorrente ha sollevato e motivato tale censura. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 42 Atti scritti - 1 Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati. |
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1 | Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati. |
2 | Nei motivi occorre spiegare in modo conciso perché l'atto impugnato viola il diritto. Qualora il ricorso sia ammissibile soltanto se concerne una questione di diritto di importanza fondamentale o un caso particolarmente importante per altri motivi, occorre spiegare perché la causa adempie siffatta condizione.14 15 |
3 | Se sono in possesso della parte, i documenti indicati come mezzi di prova devono essere allegati; se l'atto scritto è diretto contro una decisione, anche questa deve essere allegata. |
4 | In caso di trasmissione per via elettronica, la parte o il suo patrocinatore deve munire l'atto scritto di una firma elettronica qualificata secondo la legge del 18 marzo 201616 sulla firma elettronica. Il Tribunale federale determina mediante regolamento: |
a | il formato dell'atto scritto e dei relativi allegati; |
b | le modalità di trasmissione; |
c | le condizioni alle quali può essere richiesta la trasmissione successiva di documenti cartacei in caso di problemi tecnici.17 |
5 | Se mancano la firma della parte o del suo patrocinatore, la procura dello stesso o gli allegati prescritti, o se il patrocinatore non è autorizzato in quanto tale, è fissato un congruo termine per sanare il vizio, con la comminatoria che altrimenti l'atto scritto non sarà preso in considerazione. |
6 | Gli atti illeggibili, sconvenienti, incomprensibili, prolissi o non redatti in una lingua ufficiale possono essere del pari rinviati al loro autore affinché li modifichi. |
7 | Gli atti scritti dovuti a condotta processuale da querulomane o altrimenti abusiva sono inammissibili. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 42 Atti scritti - 1 Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati. |
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1 | Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati. |
2 | Nei motivi occorre spiegare in modo conciso perché l'atto impugnato viola il diritto. Qualora il ricorso sia ammissibile soltanto se concerne una questione di diritto di importanza fondamentale o un caso particolarmente importante per altri motivi, occorre spiegare perché la causa adempie siffatta condizione.14 15 |
3 | Se sono in possesso della parte, i documenti indicati come mezzi di prova devono essere allegati; se l'atto scritto è diretto contro una decisione, anche questa deve essere allegata. |
4 | In caso di trasmissione per via elettronica, la parte o il suo patrocinatore deve munire l'atto scritto di una firma elettronica qualificata secondo la legge del 18 marzo 201616 sulla firma elettronica. Il Tribunale federale determina mediante regolamento: |
a | il formato dell'atto scritto e dei relativi allegati; |
b | le modalità di trasmissione; |
c | le condizioni alle quali può essere richiesta la trasmissione successiva di documenti cartacei in caso di problemi tecnici.17 |
5 | Se mancano la firma della parte o del suo patrocinatore, la procura dello stesso o gli allegati prescritti, o se il patrocinatore non è autorizzato in quanto tale, è fissato un congruo termine per sanare il vizio, con la comminatoria che altrimenti l'atto scritto non sarà preso in considerazione. |
6 | Gli atti illeggibili, sconvenienti, incomprensibili, prolissi o non redatti in una lingua ufficiale possono essere del pari rinviati al loro autore affinché li modifichi. |
7 | Gli atti scritti dovuti a condotta processuale da querulomane o altrimenti abusiva sono inammissibili. |
1.2. Im Beschwerdeverfahren um die Zusprechung oder Verweigerung von Geldleistungen der Militär- oder Unfallversicherung ist das Bundesgericht nicht an die vorinstanzliche Feststellung des rechtserheblichen Sachverhalts gebunden (Art. 97 Abs. 2
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 97 Accertamento inesatto dei fatti - 1 Il ricorrente può censurare l'accertamento dei fatti soltanto se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95 e l'eliminazione del vizio può essere determinante per l'esito del procedimento. |
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1 | Il ricorrente può censurare l'accertamento dei fatti soltanto se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95 e l'eliminazione del vizio può essere determinante per l'esito del procedimento. |
2 | Se il ricorso è diretto contro una decisione d'assegnazione o rifiuto di prestazioni pecuniarie dell'assicurazione militare o dell'assicurazione contro gli infortuni, può essere censurato qualsiasi accertamento inesatto o incompleto dei fatti giuridicamente rilevanti.87 |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 105 Fatti determinanti - 1 Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore. |
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1 | Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore. |
2 | Può rettificare o completare d'ufficio l'accertamento dei fatti dell'autorità inferiore se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95. |
3 | Se il ricorso è diretto contro una decisione d'assegnazione o rifiuto di prestazioni pecuniarie dell'assicurazione militare o dell'assicurazione contro gli infortuni, il Tribunale federale non è vincolato dall'accertamento dei fatti operato dall'autorità inferiore.96 |
2.
2.1. Streitig und zu prüfen ist, ob die Vorinstanz Bundesrecht verletzt hat, indem sie in Bezug auf die beantragte rückwirkende Korrektur der Taggeldhöhe das Vorliegen eines Anfechtungsobjektes verneinte und daher in diesem Punkt auf die Beschwerde nicht eintrat. Weiter dreht sich die Streitsache um die Frage, ob die Vorinstanz den Einspracheentscheid vom 2. März 2020 bundesrechtskonform bestätigte, wonach mit dem Fallabschluss auf den 31. August 2019 keine weitere Leistungspflicht der Suva hinsichtlich der zwei gemeldeten Ereignisse vom 6. Juli und 30 November 2018 mehr besteht.
2.2. Die Vorinstanz hat die Bestimmungen und Grundsätze über den Anspruch auf eine Invalidenrente (Art. 18 Abs. 1
SR 832.20 Legge federale del 20 marzo 1981 sull'assicurazione contro gli infortuni (LAINF) LAINF Art. 18 Invalidità - 1 L'assicurato invalido (art. 8 LPGA49) almeno al 10 per cento in seguito a infortunio ha diritto a una rendita d'invalidità se l'infortunio si è verificato prima del raggiungimento dell'età di riferimento50.51 |
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1 | L'assicurato invalido (art. 8 LPGA49) almeno al 10 per cento in seguito a infortunio ha diritto a una rendita d'invalidità se l'infortunio si è verificato prima del raggiungimento dell'età di riferimento50.51 |
2 | Il Consiglio federale disciplina la determinazione del grado d'invalidità in casi speciali. Ha la facoltà di derogare dall'articolo 16 LPGA. |
SR 832.202 Ordinanza del 20 dicembre 1982 sull'assicurazione contro gli infortuni (OAINF) OAINF Art. 28 Determinazione del grado d'invalidità in casi speciali - 1 Se l'assicurato non ha potuto intraprendere una formazione professionale, provando che questa era stata progettata e conforme alle proprie attitudini, oppure concludere una formazione già iniziata, causa un'invalidità conseguente a infortunio assicurato, determinante per valutare il grado d'invalidità è65 il reddito che avrebbe potuto conseguire in quella professione se non fosse stato invalido. |
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1 | Se l'assicurato non ha potuto intraprendere una formazione professionale, provando che questa era stata progettata e conforme alle proprie attitudini, oppure concludere una formazione già iniziata, causa un'invalidità conseguente a infortunio assicurato, determinante per valutare il grado d'invalidità è65 il reddito che avrebbe potuto conseguire in quella professione se non fosse stato invalido. |
2 | Per gli assicurati esercitanti contemporaneamente diverse attività salariate, il grado d'invalidità è determinato in funzione del pregiudizio patito in tutte queste attività. Se l'assicurato, oltre a un'attività salariata, esercita un'attività non assicurata secondo la legge o non retribuita, non è preso in considerazione il pregiudizio66 patito in queste attività. |
3 | Se la capacità lavorativa dell'assicurato era già ridotta in modo durevole prima dell'infortunio a causa di un danno alla salute non assicurato, per calcolare il grado d'invalidità si deve paragonare il salario che l'assicurato potrebbe realizzare tenuto conto dell'incapacità lavorativa ridotta preesistente con il reddito che potrebbe conseguire malgrado le conseguenze dell'infortunio e la menomazione preesistente.67 |
4 | Se a causa della sua età l'assicurato non riprende più un'attività lucrativa dopo l'infortunio o se la diminuzione della capacità di guadagno è essenzialmente dovuta alla sua età avanzata, sono determinanti per valutare il grado d'invalidità i redditi che potrebbe conseguire un assicurato di mezza età vittima di un danno alla salute della stessa gravità. |
SR 832.20 Legge federale del 20 marzo 1981 sull'assicurazione contro gli infortuni (LAINF) LAINF Art. 36 - 1 Le prestazioni sanitarie, i rimborsi delle spese, le indennità giornaliere e gli assegni per grandi invalidi non sono ridotti se il danno alla salute è solo in parte conseguenza dell'infortunio. |
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1 | Le prestazioni sanitarie, i rimborsi delle spese, le indennità giornaliere e gli assegni per grandi invalidi non sono ridotti se il danno alla salute è solo in parte conseguenza dell'infortunio. |
2 | Le rendite d'invalidità, le indennità per menomazione all'integrità e le rendite per i superstiti sono adeguatamente ridotte se il danno alla salute o la morte è solo in parte imputabile all'infortunio. Per la riduzione delle rendite non si terrà tuttavia conto delle affezioni anteriori non pregiudizievoli alla capacità di guadagno. |
SR 830.1 Legge federale del 6 ottobre 2000 sulla parte generale del diritto delle assicurazioni sociali (LPGA) LPGA Art. 16 Grado d'invalidità - Per valutare il grado d'invalidità, il reddito che l'assicurato invalido potrebbe conseguire esercitando l'attività ragionevolmente esigibile da lui dopo la cura medica e l'eventuale esecuzione di provvedimenti d'integrazione, tenuto conto di una situazione equilibrata del mercato del lavoro, è confrontato con il reddito che egli avrebbe potuto ottenere se non fosse diventato invalido. |
3.
3.1. Die Vorinstanz erwog, es sei nunmehr unbeanstandet geblieben, dass sich die Beschwerdegegnerin in medizinischer Hinsicht auf die Beurteilung ihres Kreisarztes Dr. med. F.________, Facharzt für Chirurgie, vom 14. August 2019 gestützt und den Fall auf den 31. August 2019 abgeschlossen habe. Dem kreisärztlichen Zumutbarkeitsprofil folgend seien der Beschwerdeführerin mindestens leichte bis mittelschwere, wechselbelastende Tätigkeiten ohne Heben und Tragen von Gewichten von mehr als 10 bis 15 kg ganztägig zumutbar. Ungüngstig seien Tätigkeiten mit Einwirkungen von starken Vibrationen oder Schlägen auf die Wirbelsäule sowie Tätigkeiten mit Zwangshaltungen in stark vornüber geneigter Position. Bezüglich der verbliebenen Arbeitsfähigkeit erscheine es daher zumindest zweifelhaft, ob der Beschwerdeführerin ihre angestammte Tätigkeit in einer Fleischfabrik noch zumutbar sei. Denn sie müsse dabei teilweise, wenn auch selten, Gewichte von mehr als den gemäss Anforderungsprofil des Kreisarztes noch als möglich erachteten 10 bis 15 kg heben. Die Vorinstanz liess diese Frage indessen offen, da auch gestützt auf die vom Bundesamt für Statistik periodisch herausgegebenen Lohnstrukturerhebungen (LSE) bei einem Tabellenlohn für leichte bis
mittelschwere Tätigkeiten kein Rentenanspruch resultiere. Der Einkommensvergleich ergab einen Invaliditätsgrad von 6 %, weshalb die Vorinstanz den Anspruch auf Invalidenrente verneinte.
3.2. Was die geforderte Integritätsentschädigung anbelangt, erwog die Vorinstanz, hinsichtlich der beim Unfall vom 30. November 2018 erlittenen Deckplattenimpressionsfraktur BWK 12 sei nur eine diskrete Keilwirbelbildung von maximal 6° und eine damit zusammenhängende Kyphosierung von höchstens 4° zurückgeblieben. Es sei gemäss der Beurteilung des Dr. med. F.________ vom 2. Juni 2020 weder der bei Kyphosierungen geforderte Grenzwert von 10° gemäss Suva-Tabelle 7.2 erreicht, noch bestehe die zu verlangende anhaltende unfallkausale Schmerzproblematik, sodass kein Integritätsentschädigung geschuldet sei.
4.
4.1. Nicht zu hören ist die Beschwerdeführerin mit dem Vorbringen, das ausgerichtete Taggeld sei entsprechend einem geforderten Valideneinkommen von Fr. 62'878.45 rückwirkend zu korrigieren. Die Vorinstanz hat bereits in ihrer E 1.1 im angefochtenen Urteil zutreffend ausgeführt, dass hierauf nicht eingetreten werden kann, da es in Bezug auf die Taggeldhöhe an einem Anfechtungsobjekt mangle. Es ist nochmals festzuhalten, dass die Beschwerdegegnerin über die Höhe des Taggeldes am 29. August 2019 nicht verfügt hatte, wobei die Beschwerdeführerin im Rahmen des Verwaltungsverfahrens zu keinem Zeitpunkt Einwände gegen das mit Schreiben vom 9. Januar 2019 festgelegte Taggeld erhob. Im Einspracheentscheid vom 2. März 2020, der Anfechtungsgegenstand des vorinstanzlichen Beschwerdeverfahrens bildete (vgl. Art. 56
SR 830.1 Legge federale del 6 ottobre 2000 sulla parte generale del diritto delle assicurazioni sociali (LPGA) LPGA Art. 56 Diritto di ricorso - 1 Le decisioni su opposizione e quelle contro cui un'opposizione è esclusa possono essere impugnate mediante ricorso. |
|
1 | Le decisioni su opposizione e quelle contro cui un'opposizione è esclusa possono essere impugnate mediante ricorso. |
2 | Il ricorso può essere interposto anche se l'assicuratore, nonostante la domanda dell'assicurato, non emana una decisione o una decisione su opposizione. |
4.2.
4.2.1. Die Beschwerdeführerin rügt sodann, es sei ihr ein zu tiefes, fehlerhaftes Valideneinkommen angerechnet worden, da die Vorinstanz zu Unrecht die regelmässig erzielten Nacht-, Feiertag- und Wochenendzuschläge nicht berücksichtigt habe. Nacht- und Wochenendzuschläge seien entgegen der Auffassung im angefochtenen Entscheid nicht von der Regelung gemäss Urteil I 398/05 vom 7. Dezember 2005 E. 3.2 erfasst, welches sich auf eigentliche Schichtarbeit beziehe. Wochenendzulagen seien nicht gleich wie Schichtarbeitsentschädigungen zu beurteilen, was sich aus Urteil I 618/05 E. 3.1 ergebe, worin die Wochenendzuschläge ohne Weiteres zum Valideneinkommen hinzugerechnet worden seien. Sie habe ferner weitere Extrazahlungen erhalten wie Sonderprämie, Arbeitsweg- und Flexibilitätszulagen, die allen Arbeitnehmenden unabhängig von Nacht- oder Wochenendzulagen zugestanden seien.
4.2.2. Bei der Bestimmung des zuletzt erzielten Einkommens sind grundsätzlich sämtliche Bestandteile des Erwerbseinkommens, mithin Nebeneinkünfte und geleistete Überstunden oder Einkommenszusätze, zu berücksichtigen. Derartige Zuschläge sind auch bei der Berechnung des Invalideneinkommens miteinzubeziehen, wenn feststeht, dass die versicherte Person im Hinblick auf ihren Gesundheitszustand in der Lage ist, Arbeiten zu verrichten, die zu solchen Zuschlägen führen (SVR 2011 IV Nr. 55 S. 163 E. 4 und 5, 8C 671/2010; RKUV 1989 Nr. U 69 S. 176 E. 2c, U 24/88).
In E. 3.2 des Urteils I 398/05 des Eidg. Versicherungsgerichts (EVG) vom 7. Dezember 2005 wird auf dessen Urteil U 268/04 vom 9. Mai 2005 verwiesen. Darin wurde ausgeführt, dem Beschwerdeführer seien "Schichtzulagen für Nacht- und Sonntagsarbeit ausbezahlt" worden. Da es nicht ersichtlich war, dass dieser aus gesundheitlichen Gründen nicht mehr in der Lage gewesen sein soll, weiterhin solche Arbeit zu verrichten, erachtete das EVG die Vorgehensweise im kantonalen Entscheid, diese Zulagen weder beim Validen- noch beim Invalideneinkommen zu berücksichtigen, als bundesrechtskonform. Hieraus ergibt sich zwanglos, dass Zulagen für Nacht- und Sonntagsarbeit ebenfalls zu den Schichtzulagen zu zählen sind. Aus dem in der Beschwerde angerufenen EVG-Urteil I 618/05 vom 13. Februar 2006, worin ohne Befassung mit dieser Frage bei der Ermittlung des Valideneinkommens die Wochenendzulage (in einem Klammervermerk) addiert wurde und anschliessend beim festgelegten Invalideneinkommen nicht, lässt sich zugunsten der Beschwerdeführerin nichts Gegenteiliges ableiten. Die vorinstanzliche, rechtsprechungsgemässe Betrachtungsweise ist demzufolge nicht zu beanstanden. Gleiches gilt für die vorinstanzliche Festsetzung des Valideneinkommens auf der Basis
des von der Arbeitgeberin in der E-Mail vom 26. Mai 2020 angegebenen Grundlohns von monatlich Fr. 4360.-, den die Beschwerdeführerin im Zeitpunkt des Fallabschlusses im Jahr 2019 verdient hätte. Die darin zusätzlich zum Grundlohn aufgeführte Flexibilitätszulage von Fr. 175.- im Monat übernahm die Vorinstanz ebenfalls, was die Beschwerdeführerin übersieht, soweit sie diese zusätzlich als Lohnbestandteil angerechnet haben will. Was in der Beschwerde unter Verweis auf die in den Lohnabrechnungen des Jahres 2017 aufgeführten Sonderprämien und Wegzulagen anbelangt, wurde eine Sonderprämie lediglich im Monat April 2017 ausgerichtet, eine Arbeitswegzulage ist in der Lohnabrechnung für den Monat April sowie den Monaten Mai und Oktober 2017 vermerkt. Entgegen den Darlegungen in der Beschwerde ergibt sich gestützt hierauf kein zusätzlicher Anspruch auf regelmässige Zulagen, weshalb die Vorinstanz diese zu Recht nicht zusätzlich bei der Bestimmung des Valideneinkommens berücksichtigte. Das ermittelte Valideneinkommen von Fr. 58'780.- ist bundesrechtskonform.
4.3.
4.3.1. In Bezug auf das im kantonalen Entscheid auf statistischer Grundlage festgesetzte Invalideneinkommen von Fr. 55'244.16 (LSE-Tabelle 2018, TA1, Totalwert, Kompetenzniveau 1, Frauen; monatlicher Bruttolohn von Fr. 4371, angepasst an die übliche Arbeitszeit von 41.7 Stunden und indexiert auf das Jahr 2019), macht die Beschwerdeführerin geltend, es sei zu Unrecht kein leidensbedingter Abzug vom Tabellenlohn (BGE 126 V 75 E. 5b S. 79 f.) vorgenommen worden. Sie verlangt einen Leidensabzug von mindestens 20 %, da ihr selbst leichte Verweisungstätigkeiten nur noch eingeschränkt zumutbar seien. Überdies habe sie aufgrund ihres Aufenthaltsstatus, der rudimentären Sprachkenntnisse und des fortgeschrittenen Alters Einkommensnachteile zu gewärtigen.
4.3.2. Wird das Invalideneinkommen auf der Grundlage von statistischen Durchschnittswerten ermittelt, ist der entsprechende Ausgangswert allenfalls zu kürzen. Damit soll der Tatsache Rechnung getragen werden, dass persönliche und berufliche Merkmale, wie Art und Ausmass der Behinderung, Lebensalter, Dienstjahre, Nationalität oder Aufenthaltskategorie und Beschäftigungsgrad Auswirkungen auf die Lohnhöhe haben können (BGE 142 V 178 E. 1.3; 124 V 321 E. 3b/aa) und die versicherte Person je nach Ausprägung deswegen die verbliebene Arbeitsfähigkeit auch auf einem ausgeglichenen Arbeitsmarkt nur mit unterdurchschnittlichem erwerblichem Erfolg verwerten kann (BGE 126 V 75 E. 5b/aa i.f.). Der Abzug soll aber nicht automatisch erfolgen. Er ist unter Würdigung der Umstände im Einzelfall nach pflichtgemässem Ermessen gesamthaft zu schätzen und darf 25 % nicht übersteigen (BGE 135 V 297 E. 5.2; 134 V 322 E. 5.2; 126 V 75 E. 5b/bb-cc). Ob ein (behinderungsbedingt oder anderweitig begründeter) Abzug vom Tabellenlohn vorzunehmen ist, stellt eine vom Bundesgericht frei überprüfbare Rechtsfrage dar (Urteil 8C 652/2008 vom 8. Mai 2009 E. 4, nicht publ. in: BGE 135 V 297).
4.3.3. Hinsichtlich des behinderungs- bzw. leidensbedingten Abzugs ist zu beachten, dass das medizinische Anforderungs- und Belastungsprofil eine zum zeitlich zumutbaren Arbeitspensum hinzutretende qualitative oder quantitative Einschränkung der Arbeitsfähigkeit darstellt, wodurch in erster Linie das Spektrum der erwerblichen Tätigkeiten (weiter) eingegrenzt wird, welche unter Berücksichtigung der Fähigkeiten, Ausbildung und Berufserfahrung der versicherten Person realistischerweise noch in Frage kommen. Davon zu unterscheiden ist die Frage, ob mit Bezug auf eine konkret in Betracht fallende Tätigkeit bei ausgeglichener Arbeitsmarktlage verglichen mit einem gesunden Mitbewerber nur bei Inkaufnahme einer Lohneinbusse reale Chancen für eine Anstellung bestehen. Lediglich wenn - auch auf einem ausgeglichenen Arbeitsmarkt - unter Berücksichtigung solcher Einschränkungen, die personen- oder arbeitsplatzbezogen sein können, kein genügend breites Spektrum an zumutbaren Verweisungstätigkeiten mehr besteht, rechtfertigt sich allenfalls ein (zusätzlicher) Abzug vom Tabellenlohn (Urteil 8C 693/2014 vom 22. Januar 2015 E. 4.2.1 mit Hinweisen).
4.3.4. Mit Blick auf die dargelegten Grundsätze hat die Vorinstanz zu Recht keinen Abzug vorgenommen; die leidensbedingten Einschränkungen wurden mit dem genannten Anforderungs- und Belastungsprofil bereits berücksichtigt und dürfen nicht nochmals - als abzugsrelevant - herangezogen werden (vgl. Urteil 8C 678/2015 vom 9. Juni 2016 E. 5.6 mit Hinweis auf das Urteil 9C 366/2015 vom 22. September 2015 E. 4.3.1). Sodann führt die gesundheitlich bedingte Einschränkung auf leichte bis mittelschwere Arbeiten nicht automatisch zu einer Verminderung des hypothetischen Invalidenlohns. Vielmehr ist der Umstand allein, dass nur mehr mindestens leichte bis mittelschwere, wechselbelastende Arbeiten zumutbar sind, auch bei - hier nicht gegebener - eingeschränkter Leistungsfähigkeit kein Grund für einen zusätzlichen leidensbedingten Abzug, weil der Tabellenlohn im Kompetenzniveau 1 bereits eine Vielzahl von leichten Tätigkeiten umfasst (Urteile 8C 61/2018 vom 23. März 2018 E. 6.5; 8C 439/2017 vom 6. Oktober 2017 E. 5.5; 8C 805/2016 vom 22. März 2017 E. 3.4.2; 9C 386/2012 vom 18. September 2012 E. 5.2). Dass die Vorinstanz angesichts des Zumutbarkeitsprofils von einem genügend breiten Spektrum an zumutbaren Verweisungstätigkeiten ausging, verletzt
kein Bundesrecht. Das Bundesgericht hat sodann bisher offen gelassen, ob das Merkmal des fortgeschrittenen Alters in der obligatorischen Unfallversicherung grundsätzlich überhaupt einen Abzug vom Tabellenlohn rechtfertigen könnte (SVR 2018 UV Nr. 15 S. 50, 8C 439/2017 E. 5.6.3 und 5.6.4; SVR 2016 UV Nr. 39 S. 131, 8C 754/2015 E. 4.3; Urteil 8C 878/2018 vom 21. August 2019 E. 5.3.1). Dass die Vorinstanz das von der Beschwerdeführerin als abzugsrelevant angesehene Alter ausser Acht liess, ist nicht zu beanstanden (BGE 146 V 16 E. 7.2.1 mit Hinweisen). Gleiches gilt praxisgemäss auch hinsichtlich der fehlenden Ausbildung und der beschränkten Deutschkenntnisse, wenn der statistische Durchschnittslohn für einfache und repetitive Tätigkeiten (Kompetenzniveau 1) angewendet wird (vgl. dazu die Urteile 8C 314/2019 vom 10. September 2019 E. 6.2; 8C 705/2018 vom 16. Mai 2019 E. 4.3 und 8C 238/2014 vom 1. Juni 2015 E. 6.3.2). Weitere abzugsrelevante Merkmale, namentlich in Bezug auf Nationalität oder Aufenthaltstatus, sind nicht ersichtlich (vgl. etwa 8C 139/2020 vom 30. Juli 2020 E. 6.3.4 mit Hinweis). Die Nichtgewährung eines leidensbedingten Abzugs vom statistischen Wert ist zusammenfassend nicht bundesrechtswidrig (Urteile 8C 49/2018 vom
8. November 2018 E. 6.2.2.2; 8C 482/2016 vom 15. September 2016 E. 5.4.3, je mit Hinweisen).
5.
Schliesslich verlangt die Beschwerdeführerin eine Integritätsentschädigung, ohne indessen aufzuzeigen, worin die Bundesrechtswidrigkeit der Vorinstanz liegt. Sie verweist einzig auf ihre erheblichen Einschränkungen und Schädigungen, woraus sich keine bundesrechtsfehlerhafte Verneinung eines Anspruchs auf Integritätsentschädigung im vorinstanzlichen Urteil ergibt. Die Beschwerde ist unbegründet.
6.
Das Verfahren ist kostenpflichtig (Art. 65 Abs. 1
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 65 Spese giudiziarie - 1 Le spese giudiziarie comprendono la tassa di giustizia, l'emolumento per la copia di atti scritti, le spese per le traduzioni in o da una lingua non ufficiale e le indennità versate a periti e testimoni. |
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1 | Le spese giudiziarie comprendono la tassa di giustizia, l'emolumento per la copia di atti scritti, le spese per le traduzioni in o da una lingua non ufficiale e le indennità versate a periti e testimoni. |
2 | La tassa di giustizia è stabilita in funzione del valore litigioso, dell'ampiezza e della difficoltà della causa, del modo di condotta processuale e della situazione finanziaria delle parti. |
3 | Di regola, il suo importo è di: |
a | 200 a 5000 franchi nelle controversie senza interesse pecuniario; |
b | 200 a 100 000 franchi nelle altre controversie. |
4 | È di 200 a 1000 franchi, a prescindere dal valore litigioso, nelle controversie: |
a | concernenti prestazioni di assicurazioni sociali; |
b | concernenti discriminazioni fondate sul sesso; |
c | risultanti da un rapporto di lavoro, sempreché il valore litigioso non superi 30 000 franchi; |
d | secondo gli articoli 7 e 8 della legge del 13 dicembre 200223 sui disabili. |
5 | Se motivi particolari lo giustificano, il Tribunale federale può aumentare tali importi, ma al massimo fino al doppio nei casi di cui al capoverso 3 e fino a 10 000 franchi nei casi di cui al capoverso 4. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 66 Onere e ripartizione delle spese giudiziarie - 1 Di regola, le spese giudiziarie sono addossate alla parte soccombente. Se le circostanze lo giustificano, il Tribunale federale può ripartirle in modo diverso o rinunciare ad addossarle alle parti. |
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1 | Di regola, le spese giudiziarie sono addossate alla parte soccombente. Se le circostanze lo giustificano, il Tribunale federale può ripartirle in modo diverso o rinunciare ad addossarle alle parti. |
2 | In caso di desistenza o di transazione, il Tribunale federale può rinunciare in tutto o in parte a riscuotere le spese giudiziarie. |
3 | Le spese inutili sono pagate da chi le causa. |
4 | Alla Confederazione, ai Cantoni, ai Comuni e alle organizzazioni incaricate di compiti di diritto pubblico non possono di regola essere addossate spese giudiziarie se, senza avere alcun interesse pecuniario, si rivolgono al Tribunale federale nell'esercizio delle loro attribuzioni ufficiali o se le loro decisioni in siffatte controversie sono impugnate mediante ricorso. |
5 | Salvo diversa disposizione, le spese giudiziarie addossate congiuntamente a più persone sono da queste sostenute in parti eguali e con responsabilità solidale. |
Demnach erkennt das Bundesgericht:
1.
Die Beschwerde wird abgewiesen, soweit darauf einzutreten ist.
2.
Die Gerichtskosten von Fr. 800.- werden der Beschwerdeführerin auferlegt.
3.
Dieses Urteil wird den Parteien, dem Versicherungsgericht des Kantons Aargau und dem Bundesamt für Gesundheit schriftlich mitgeteilt.
Luzern, 20. Mai 2021
Im Namen der I. sozialrechtlichen Abteilung
des Schweizerischen Bundesgerichts
Der Präsident: Maillard
Die Gerichtsschreiberin: Polla