Urteilskopf

127 III 55

9. Auszug aus dem Urteil der II. Zivilabteilung vom 1. Dezember 2000 i.S. Beirat der Munizipalgemeinde Leukerbad und Munizipalgemeinde Leukerbad gegen Caisse de Retraite et de Prévoyance du Personnel Enseignant du Canton du Valais sowie Kantonsgericht Wallis (obere Aufsichtsbehörde in Schuldbetreibungs- und Konkurssachen) (staatsrechtliche Beschwerde)
Regeste (de):

Regeste (fr):

Regesto (it):


Sachverhalt ab Seite 56

BGE 127 III 55 S. 56

A.- Nachdem die Gläubiger der Munizipalgemeinde Leukerbad einen von Kommissaren ausgearbeiteten Sanierungsplan abgelehnt hatten, ersuchte der Staatsrat des Kantons Wallis die obere kantonale Betreibungsaufsichtsbehörde (Kantonsgericht Wallis) um Anordnung einer Beiratschaft gemäss Art. 28 ff. des Bundesgesetzes vom 4. Dezember 1947 über die Schuldbetreibung gegen Gemeinden und andere Körperschaften des kantonalen öffentlichen Rechts (SchGG; SR 282.11). Mit Entscheid vom 20. Juli 1999 stellte die angerufene Aufsichtsbehörde die Munizipalgemeinde Leukerbad für die Dauer von drei Jahren unter Beiratschaft, ernannte Dr. Andreas Coradi, Zürich, zum Beirat und umschrieb seine Aufgaben und Kompetenzen.
B.- Am 13. Januar 2000 erliess der Beirat verschiedene generelle und spezielle Verfügungen. Unter anderem wies er mit der speziellen Verfügung Nr. 30 die "Forderung Nr. 63" der Caisse de Retraite et de Prévoyance du Personnel Enseignant du Canton du Valais (nachfolgend: CRP) im Betrag von Fr. 527'358.45 vollumfänglich ab. Hiergegen beschwerte sich die CRP bei der oberen Aufsichtsbehörde. Mit Entscheid vom 28. September 2000 hiess diese die Beschwerde gut und stellte die Nichtigkeit der speziellen Verfügung Nr. 30 fest. In der Begründung führte sie aus, die Kompetenz, über eine streitige zivilrechtliche Forderung materiell zu entscheiden oder wie ein Konkursverwalter über ihre Anerkennung zu befinden, stehe dem Beirat nicht zu.
BGE 127 III 55 S. 57

C.- Mit staatsrechtlicher Beschwerde vom 30. Oktober 2000 beantragen der Beirat und die Munizipalgemeinde Leukerbad dem Bundesgericht, die Angelegenheit unter Aufhebung des angefochtenen Entscheids an die Aufsichtsbehörde zurückzuweisen, damit diese die Berechtigung des Beirats feststelle, mit der speziellen Verfügung Nr. 30 die Forderung Nr. 63 der CRP abzuweisen. Das Bundesgericht weist die staatsrechtliche Beschwerde ab, soweit es darauf eintritt.
Erwägungen

Aus den Erwägungen:

1. b) Die staatsrechtliche Beschwerde ist im Verhältnis zu anderen Bundesrechtsmitteln subsidiär (Art. 84 Abs. 2 OG). Wohl scheidet die Beschwerde an die Schuldbetreibungs- und Konkurskammer des Bundesgerichts gemäss Art. 19 Abs. 1
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 19 - Il ricorso al Tribunale federale è retto dalla legge del 17 giugno 200534 sul Tribunale federale.
SchKG und Art. 78 ff
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 19 - Il ricorso al Tribunale federale è retto dalla legge del 17 giugno 200534 sul Tribunale federale.
. OG wegen Verletzung verfassungsmässiger Rechte aus (BGE 122 III 34 E. 1 S. 35, mit weiteren Hinweisen). Wird jedoch - wie hier - die Willkürrüge erhoben und mit qualifiziert unrichtiger Anwendung von Bundesrecht begründet, steht insoweit eine Verletzung von Bundesrecht zur Diskussion, die mit der Beschwerde gemäss Art. 19 Abs. 1
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 19 - Il ricorso al Tribunale federale è retto dalla legge del 17 giugno 200534 sul Tribunale federale.
SchKG vorzutragen ist, wenn diese erhoben werden kann (BGE 107 III 11 E. 1 S. 12; POUDRET/SANDOZ-MONOD, Commentaire OJ, Bd. II, N. 2.3.2.1 und 2.3.5 zu Art. 81
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 19 - Il ricorso al Tribunale federale è retto dalla legge del 17 giugno 200534 sul Tribunale federale.
OG; AMONN/GASSER, Grundriss des Schuldbetreibungs- und Konkursrechts, 6. Aufl., 1997, § 6 Rz. 100; HEINZ PFLEGHARD, in: Geiser/Münch, Prozessieren vor Bundesgericht, 2. Aufl., 1998, Rz. 5.55). Es ist deshalb zu prüfen, ob die Beschwerde an die Schuldbetreibungs- und Konkurskammer des Bundesgerichts offen steht. Gemäss Art. 19 Abs. 1
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 19 - Il ricorso al Tribunale federale è retto dalla legge del 17 giugno 200534 sul Tribunale federale.
SchKG kann grundsätzlich jeder Entscheid einer oberen kantonalen Aufsichtsbehörde an die bundesgerichtliche Schuldbetreibungs- und Konkurskammer weitergezogen werden (BGE 122 III 34 E. 1 S. 35); ausgenommen sind Zwischenentscheide (BGE 111 III 50 S. 51; PFLEGHARD, a.a.O., Rz. 5.18 f. und 5.26). Das SchGG enthält freilich eigene Rechtsmittelvorschriften, die jenen des SchKG vorgehen (Art. 30 Abs. 2
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 30 - 1 La presente legge non si applica all'esecuzione nei confronti di Cantoni, Distretti e Comuni, in quanto la materia sia disciplinata da norme speciali federali o cantonali.
1    La presente legge non si applica all'esecuzione nei confronti di Cantoni, Distretti e Comuni, in quanto la materia sia disciplinata da norme speciali federali o cantonali.
2    Sono inoltre salve le disposizioni di altre leggi federali che prevedono procedure esecutive speciali.
SchKG, Art. 1 Abs. 1
SR 282.11 Legge federale del 4 dicembre 1947 sull'esecuzione per debiti contro i Comuni e altri enti di diritto pubblico cantonale
RS-282.11 Art. 1 - 1 Fatta riserva delle restrizioni che seguono, all'esecuzione per debiti contro i Comuni ed altri enti di diritto pubblico cantonale si applica la legge federale dell'11 aprile 18892 sulla esecuzione e sul fallimento.
1    Fatta riserva delle restrizioni che seguono, all'esecuzione per debiti contro i Comuni ed altri enti di diritto pubblico cantonale si applica la legge federale dell'11 aprile 18892 sulla esecuzione e sul fallimento.
2    Ai Cantoni stessi la presente legge non è applicabile.
SchGG; JENNY, Kommentar zum SchKG, Bd. III, N. 14 zu Art. 1
SR 282.11 Legge federale del 4 dicembre 1947 sull'esecuzione per debiti contro i Comuni e altri enti di diritto pubblico cantonale
RS-282.11 Art. 1 - 1 Fatta riserva delle restrizioni che seguono, all'esecuzione per debiti contro i Comuni ed altri enti di diritto pubblico cantonale si applica la legge federale dell'11 aprile 18892 sulla esecuzione e sul fallimento.
1    Fatta riserva delle restrizioni che seguono, all'esecuzione per debiti contro i Comuni ed altri enti di diritto pubblico cantonale si applica la legge federale dell'11 aprile 18892 sulla esecuzione e sul fallimento.
2    Ai Cantoni stessi la presente legge non è applicabile.
SchGG; GILLIÉRON, Commentaire de la LP, Bd. 1, N. 16 zu Art. 30
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 30 - 1 La presente legge non si applica all'esecuzione nei confronti di Cantoni, Distretti e Comuni, in quanto la materia sia disciplinata da norme speciali federali o cantonali.
1    La presente legge non si applica all'esecuzione nei confronti di Cantoni, Distretti e Comuni, in quanto la materia sia disciplinata da norme speciali federali o cantonali.
2    Sono inoltre salve le disposizioni di altre leggi federali che prevedono procedure esecutive speciali.
SchKG). Für Anordnungen betreffend die Beiratschaft regeln die Art. 44
SR 282.11 Legge federale del 4 dicembre 1947 sull'esecuzione per debiti contro i Comuni e altri enti di diritto pubblico cantonale
RS-282.11 Art. 44 - Ogni interessato può, nel termine di dieci giorni, deferire all'autorità di vigilanza le decisioni della gerenza se esse violano la legge, o non sono adeguate alle circostanze, nonché per diniego di giustizia o per ritardo ingiustificato.
und 45
SR 282.11 Legge federale del 4 dicembre 1947 sull'esecuzione per debiti contro i Comuni e altri enti di diritto pubblico cantonale
RS-282.11 Art. 45 - 1 Le decisioni dell'autorità di vigilanza possono essere impugnate mediante ricorso in materia civile al Tribunale federale conformemente alla legge del 17 giugno 200517 sul Tribunale federale.
1    Le decisioni dell'autorità di vigilanza possono essere impugnate mediante ricorso in materia civile al Tribunale federale conformemente alla legge del 17 giugno 200517 sul Tribunale federale.
2    Sono legittimati a ricorrere, segnatamente:
a  il debitore e il governo cantonale, contro la decisione che istituisce una gerenza o rifiuta di porvi fine, nonché contro la decisione che rifiuta una moratoria consecutiva alla gerenza o che revoca una siffatta moratoria;
b  chiunque abbia presentato una richiesta valida, contro la decisione che:
b1  respinge la richiesta di istituire una gerenza,
b2  rifiuta di revocare una moratoria consecutiva alla gerenza,
b3  rifiuta d'introdurre o di aumentare imposte od altre contribuzioni o tasse,
b4  rifiuta di chiedere, conformemente all'articolo 37, il consenso del governo cantonale;
c  ogni creditore che giustifichi di avere un legittimo interesse: contro la decisione di porre fine alla gerenza prima della scadenza del termine, nonché contro la decisione di concedere una moratoria consecutiva alla gerenza.
SchGG den Rechtsmittelweg. Art. 44
SR 282.11 Legge federale del 4 dicembre 1947 sull'esecuzione per debiti contro i Comuni e altri enti di diritto pubblico cantonale
RS-282.11 Art. 44 - Ogni interessato può, nel termine di dieci giorni, deferire all'autorità di vigilanza le decisioni della gerenza se esse violano la legge, o non sono adeguate alle circostanze, nonché per diniego di giustizia o per ritardo ingiustificato.
SchGG lässt i.V.m. Art. 4 Abs. 4
SR 282.11 Legge federale del 4 dicembre 1947 sull'esecuzione per debiti contro i Comuni e altri enti di diritto pubblico cantonale
RS-282.11 Art. 4 - 1 Il Cantone designa tenendo conto dell'articolo 10 della legge federale dell'11 aprile 18896 sulla esecuzione e sul fallimento, l'autorità incaricata di esercitare le funzioni di ufficio d'esecuzione.
1    Il Cantone designa tenendo conto dell'articolo 10 della legge federale dell'11 aprile 18896 sulla esecuzione e sul fallimento, l'autorità incaricata di esercitare le funzioni di ufficio d'esecuzione.
2    Contro le decisioni di questa autorità gli interessati e il governo cantonale possono presentare reclamo, entro il termine di dieci giorni, all'autorità di vigilanza, per violazione della legge o inadeguatezza.7
3    Il reclamo per diniego di giustizia o per ritardo ingiustificato può essere presentato in ogni tempo.
4    ...8
SchGG gegen Verfügungen der Beiratschaft die
BGE 127 III 55 S. 58

Beschwerde an die obere kantonale Aufsichtsbehörde zu. Deren Entscheide können in den Fällen von Art. 45
SR 282.11 Legge federale del 4 dicembre 1947 sull'esecuzione per debiti contro i Comuni e altri enti di diritto pubblico cantonale
RS-282.11 Art. 45 - 1 Le decisioni dell'autorità di vigilanza possono essere impugnate mediante ricorso in materia civile al Tribunale federale conformemente alla legge del 17 giugno 200517 sul Tribunale federale.
1    Le decisioni dell'autorità di vigilanza possono essere impugnate mediante ricorso in materia civile al Tribunale federale conformemente alla legge del 17 giugno 200517 sul Tribunale federale.
2    Sono legittimati a ricorrere, segnatamente:
a  il debitore e il governo cantonale, contro la decisione che istituisce una gerenza o rifiuta di porvi fine, nonché contro la decisione che rifiuta una moratoria consecutiva alla gerenza o che revoca una siffatta moratoria;
b  chiunque abbia presentato una richiesta valida, contro la decisione che:
b1  respinge la richiesta di istituire una gerenza,
b2  rifiuta di revocare una moratoria consecutiva alla gerenza,
b3  rifiuta d'introdurre o di aumentare imposte od altre contribuzioni o tasse,
b4  rifiuta di chiedere, conformemente all'articolo 37, il consenso del governo cantonale;
c  ogni creditore che giustifichi di avere un legittimo interesse: contro la decisione di porre fine alla gerenza prima della scadenza del termine, nonché contro la decisione di concedere una moratoria consecutiva alla gerenza.
SchGG beim Bundesgericht (Schuldbetreibungs- und Konkurskammer) angefochten werden. Wie sich aus dem Wortlaut der Vorschrift ergibt, hat die Aufzählung der beim Bundesgericht anfechtbaren Entscheide abschliessenden Charakter (ebenso: RUDOLF DIGGELMANN, Die Beiratschaft über Gemeinden nach dem Bundesgesetz vom 4. Dezember 1947, Diss. Zürich 1952, S. 81 f.; JENNY, a.a.O., N. 1 zu Art. 45
SR 282.11 Legge federale del 4 dicembre 1947 sull'esecuzione per debiti contro i Comuni e altri enti di diritto pubblico cantonale
RS-282.11 Art. 45 - 1 Le decisioni dell'autorità di vigilanza possono essere impugnate mediante ricorso in materia civile al Tribunale federale conformemente alla legge del 17 giugno 200517 sul Tribunale federale.
1    Le decisioni dell'autorità di vigilanza possono essere impugnate mediante ricorso in materia civile al Tribunale federale conformemente alla legge del 17 giugno 200517 sul Tribunale federale.
2    Sono legittimati a ricorrere, segnatamente:
a  il debitore e il governo cantonale, contro la decisione che istituisce una gerenza o rifiuta di porvi fine, nonché contro la decisione che rifiuta una moratoria consecutiva alla gerenza o che revoca una siffatta moratoria;
b  chiunque abbia presentato una richiesta valida, contro la decisione che:
b1  respinge la richiesta di istituire una gerenza,
b2  rifiuta di revocare una moratoria consecutiva alla gerenza,
b3  rifiuta d'introdurre o di aumentare imposte od altre contribuzioni o tasse,
b4  rifiuta di chiedere, conformemente all'articolo 37, il consenso del governo cantonale;
c  ogni creditore che giustifichi di avere un legittimo interesse: contro la decisione di porre fine alla gerenza prima della scadenza del termine, nonché contro la decisione di concedere una moratoria consecutiva alla gerenza.
SchGG; GILLIÉRON, a.a.O., N. 51 zu Art. 30
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 30 - 1 La presente legge non si applica all'esecuzione nei confronti di Cantoni, Distretti e Comuni, in quanto la materia sia disciplinata da norme speciali federali o cantonali.
1    La presente legge non si applica all'esecuzione nei confronti di Cantoni, Distretti e Comuni, in quanto la materia sia disciplinata da norme speciali federali o cantonali.
2    Sono inoltre salve le disposizioni di altre leggi federali che prevedono procedure esecutive speciali.
SchKG; FRITZSCHE/WALDER, Schuldbetreibung und Konkurs, Bd. II, 3. Aufl., 1993, § 84 Rz. 63). Der hier interessierende Gegenstand (Abweisung einer Forderung) fällt nicht darunter. Mithin scheidet die SchKG-Beschwerde aus und ist die staatsrechtliche Beschwerde auch unter diesem Gesichtswinkel zulässig.
3. a) Die Aufsichtsbehörde hat erwogen, gemäss Art. 39 Abs. 1
SR 282.11 Legge federale del 4 dicembre 1947 sull'esecuzione per debiti contro i Comuni e altri enti di diritto pubblico cantonale
RS-282.11 Art. 39 - 1 Istituendo la gerenza, l'autorità di vigilanza delimita esattamente le competenze di essa. Per quanto la gerenza ne sia dichiarata competente, essa, in materia di gestione finanziaria, esercita i poteri degli organi amministrativi ordinari e quelli delle loro autorità amministrative di vigilanza.
1    Istituendo la gerenza, l'autorità di vigilanza delimita esattamente le competenze di essa. Per quanto la gerenza ne sia dichiarata competente, essa, in materia di gestione finanziaria, esercita i poteri degli organi amministrativi ordinari e quelli delle loro autorità amministrative di vigilanza.
2    Salvo se si tratti di coprire spese correnti mediante entrate esistenti, gli organi ordinari non possono prendere, senza il consenso della gerenza, nessuna decisione o misura concernente spese od entrate, né possono alienare o gravare con pegno dei beni patrimoniali né, in fine, assumere nuovi impegni. Sono riservati i diritti dell'acquirente di buona fede.
3    Le misure prese dalla gerenza non sono sottoposte al referendum comunale, e il diritto di iniziativa comunale non può essere esercitato in loro confronto.
4    La gerenza può, col consenso delle autorità di vigilanza, delegare determinate sue competenze agli organi ordinari del debitore.
Satz 2 SchGG gingen die Kompetenzen der ordentlichen Verwaltungsorgane und ihrer Verwaltungsaufsichtsbehörden bezüglich der finanziellen Geschäftsführung auf die Beiratschaft über, soweit diese zuständig erklärt werde. Der Beiratschaft könnten somit nicht mehr und nicht andere Kompetenzen zustehen als den Gemeindebehörden. Über den Bestand einer Forderung gegen die Gemeinde oder ihre Anerkennung (wie im Kollokationsverfahren) könne die Gemeinde keine Verfügung erlassen. Sie könne privatrechtliche Forderungen Dritter nur bestreiten oder akzeptieren. Die Verfügungskompetenz stehe daher dem Beirat nicht zu, und sie sei ihm im Übrigen auch nicht übertragen worden. Der Beirat habe somit seine sachliche Zuständigkeit überschritten, und zwar dergestalt, dass die angefochtene Verfügung als nichtig zu betrachten sei. b) Die Munizipalgemeinde Leukerbad hält diese Argumentation für willkürlich. Die Beiratschaft ziele auf die Wahrung der Gläubigerrechte einerseits und auf die Sanierung der Gemeindefinanzen andererseits ab. Gemäss Art. 30 Abs. 1
SR 282.11 Legge federale del 4 dicembre 1947 sull'esecuzione per debiti contro i Comuni e altri enti di diritto pubblico cantonale
RS-282.11 Art. 30 - 1 La gerenza può essere istituita per una durata di tre anni al massimo.
1    La gerenza può essere istituita per una durata di tre anni al massimo.
2    Se le circostanze lo richiedono, essa può tuttavia essere prorogata, al più presto sei mesi prima della scadenza del termine, per la durata di tre anni al massimo.
3    La gerenza può essere limitata a una parte delle funzioni amministrative del debitore.
SchGG müsse sie spätestens nach sechs Jahren aufgehoben werden. Es sei unmöglich, innert dieser Zeitspanne eine Sanierung ihrer Gemeindefinanzen durchzuführen. Ihre Schulden hätten sich per 20. Juli 1999 auf Fr. 223 Mio. belaufen. Bei einem verwertbaren Finanzvermögen von ca. Fr. 6 Mio. verblieben Fr. 217 Mio. als Restschuld. Die verfügbaren Mittel reichten nicht einmal zur Verzinsung aus. Das Institut der Beiratschaft müsse deshalb nach seinem Sinn und Zweck ausgelegt werden. Daraus ergebe sich zwingend, dass der Beirat über die Kompetenz verfügen müsse, vom Text des SchGG abzuweichen
BGE 127 III 55 S. 59

und Forderungen abzuweisen, was er nicht nur gegenüber der Beschwerdegegnerin, sondern bezüglich angemeldeter Forderungen im Gesamtbetrag von Fr. 60 Mio. getan habe. Verneine man eine solche Kompetenz des Beirats, resultiere ein stossendes Ergebnis, das vom Gesetzgeber nicht gewollt sein könne. Der Beirat könne bei einschränkender Betrachtungsweise weder eine definitive Bilanz noch einen Finanzplan erstellen, die Munizipalgemeinde müsste zahlreiche Zivilprozesse (über Ansprüche im Gesamtbetrag von Fr. 60 Mio.) führen, und es wäre auch unmöglich, das Gebot der Gläubigergleichbehandlung zu beachten. Es liege ein Sonderfall vor, und das SchGG sei insofern lückenhaft. Die Kompetenzen des Beirats müssten deshalb weiter reichen als diejenigen der Gemeinde. Im Übrigen seien dem Beirat im Ernennungsentscheid auch weiter reichende Kompetenzen als im SchGG übertragen worden, die ihm nun wieder aberkannt würden.
4. a) Anlass zur Ausarbeitung des SchGG war der Umstand, dass Mitte der dreissiger Jahre einige Gemeinden zufolge der Wirtschaftskrise notleidend geworden waren, die Zinsen und Amortisationsraten für ihre Obligationenanleihen nicht mehr bezahlen konnten und sich ihrer Verpflichtungen zu einem erheblichen Teil zu entledigen versuchten. Der Bundesrat befürchtete eine Erschütterung des Landeskredites, griff Ende 1936 mit einem Bundesratsbeschluss notrechtlich ein und leitete der Bundesversammlung Mitte 1939 einen Entwurf zur Überführung der befristeten Regelung in ein Bundesgesetz zu (BBl 1939 II 1 ff., insb. S. 2). Die Beratung des Gesetzesentwurfs verzögerte sich unter anderem wegen des Zweiten Weltkrieges. Am 27. Dezember 1944 legte der Bundesrat eine Nachtragsbotschaft mit neuem Gesetzesentwurf vor (BBl 1945 I 1 ff.; DIGGELMANN, a.a.O., S. 6). Bei unveränderter Zielsetzung wurden auch der Ausschluss der Betreibung auf Konkurs und die Instrumente der Gläubigergemeinschaft und der Beiratschaft beibehalten. Das Gläubigergemeinschaftsverfahren regelt das Vorgehen, wenn ein Gemeinwesen ausserstande ist, seinen Verpflichtungen aus Anleihensobligationen nachzukommen (vgl. Art. 13 ff
SR 282.11 Legge federale del 4 dicembre 1947 sull'esecuzione per debiti contro i Comuni e altri enti di diritto pubblico cantonale
RS-282.11 Art. 13 - Allorché uno degli enti pubblici indicati nell'articolo 1 ha emesso, direttamente o indirettamente, mediante pubblica sottoscrizione, un prestito per obbligazioni soggetto a condizioni uniformi e non è in grado di soddisfare a tempo gli impegni assunti col prestito, ai diritti degli obbligazionisti possono essere fatte, conformemente alla procedura prevista nella presente legge, le restrizioni seguenti:
a  proroga di cinque anni al massimo del termine fissato per l'ammortamento di un prestito, mediante riduzione dell'ammontare di ciascuna annualità ed aumento del numero delle annualità, o temporanea sospensione dell'ammortamento;
b  sospensione per cinque anni al massimo, a contare dalla decisione dell'assemblea dei creditori, del rimborso totale o parziale di un prestito scaduto o che scade nel termine di un anno;
c  sospensione per cinque anni al massimo del pagamento di una parte, o eccezionalmente dell'importo totale, degli interessi scaduti o che scadono nei cinque anni seguenti;
d  costituzione di un diritto di pegno in favore di nuovi capitali da fornire al debitore con priorità in confronto di un prestito anteriore, e modificazione di garanzie costituite per un prestito, oppure rinuncia parziale a queste garanzie;
e  riduzione, in via eccezionale, fino alla metà del tasso degli interessi che scadono nei cinque anni seguenti;
f  remissione, in via eccezionale, fino a metà degli interessi scaduti.
. SchGG); die Beiratschaft besteht in einer Form von Zwangsverwaltung in finanziellen Belangen (BBl 1945 I 10 ff.; vgl. Art. 28 ff
SR 282.11 Legge federale del 4 dicembre 1947 sull'esecuzione per debiti contro i Comuni e altri enti di diritto pubblico cantonale
RS-282.11 Art. 28 - 1 Allorché uno degli enti indicati nell'articolo 1 si dichiara insolvibile o non sarà presumibilmente più in grado, per lungo tempo, di soddisfare i suoi obblighi, e non è tuttavia istituita una gerenza di diritto cantonale entro un termine conveniente, o questa si dimostra insufficiente, l'autorità di vigilanza istituisce, a richiesta d'un interessato, una gerenza nel senso della presente legge.
1    Allorché uno degli enti indicati nell'articolo 1 si dichiara insolvibile o non sarà presumibilmente più in grado, per lungo tempo, di soddisfare i suoi obblighi, e non è tuttavia istituita una gerenza di diritto cantonale entro un termine conveniente, o questa si dimostra insufficiente, l'autorità di vigilanza istituisce, a richiesta d'un interessato, una gerenza nel senso della presente legge.
2    Essa può rinunciarvi se la procedura in materia di comunione dei creditori è applicabile e sufficiente, o se gli interessi dei creditori possono essere adeguatamente tutelati in altro modo.
3    Hanno diritto di chiedere l'istituzione di una gerenza il debitore, il governo cantonale e ogni creditore che giustifichi di avervi un legittimo interesse.
. SchGG). Für den Fall, dass die (ordentliche) Beiratschaft nicht zum Ziel führen sollte, wurden in der Nachtragsbotschaft unter der Marginalie "Nachlassvertrag" ausserordentliche Massnahmen vorgeschlagen. Danach sollten ausnahmsweise nicht pfandgesicherte Schuldverpflichtungen
BGE 127 III 55 S. 60

um höchstens einen Drittel reduziert und der Zinsfuss für Kapitalforderungen während längstens fünf Jahren bis auf einen Drittel herabgesetzt werden können (Art. 27 Abs. 1 des zweiten Entwurfs; BBl 1945 I 29). Die Möglichkeit des Nachlassvertrags war bereits im ersten Entwurf vorgeschlagen worden (BBl 1939 II 18 ff. und 30; MOSER, a.a.O., S. 99 ff.), aber auf Kritik gestossen. Es wurde eingewendet, ein Gemeinwesen müsse seinen Verpflichtungen unter allen Umständen in vollem Masse nachkommen, zumal Obligationen von Städten und Gemeinden als mündelsichere Anlagen anerkannt seien; ein Eingriff in die Substanz dieser Gläubigerrechte würde den Kredit der Gemeinden erschüttern. Der Bundesrat hielt trotzdem am Instrument fest mit der Begründung, es seien Fälle denkbar, in denen eine Sanierung nur auf diesem Weg durchgeführt werden könne (BBl 1945 I 13). In der Folge wurden zwar bestimmte Eingriffe in die Rechte von Obligationären beschlossen (vgl. Art. 13
SR 282.11 Legge federale del 4 dicembre 1947 sull'esecuzione per debiti contro i Comuni e altri enti di diritto pubblico cantonale
RS-282.11 Art. 13 - Allorché uno degli enti pubblici indicati nell'articolo 1 ha emesso, direttamente o indirettamente, mediante pubblica sottoscrizione, un prestito per obbligazioni soggetto a condizioni uniformi e non è in grado di soddisfare a tempo gli impegni assunti col prestito, ai diritti degli obbligazionisti possono essere fatte, conformemente alla procedura prevista nella presente legge, le restrizioni seguenti:
a  proroga di cinque anni al massimo del termine fissato per l'ammortamento di un prestito, mediante riduzione dell'ammontare di ciascuna annualità ed aumento del numero delle annualità, o temporanea sospensione dell'ammortamento;
b  sospensione per cinque anni al massimo, a contare dalla decisione dell'assemblea dei creditori, del rimborso totale o parziale di un prestito scaduto o che scade nel termine di un anno;
c  sospensione per cinque anni al massimo del pagamento di una parte, o eccezionalmente dell'importo totale, degli interessi scaduti o che scadono nei cinque anni seguenti;
d  costituzione di un diritto di pegno in favore di nuovi capitali da fornire al debitore con priorità in confronto di un prestito anteriore, e modificazione di garanzie costituite per un prestito, oppure rinuncia parziale a queste garanzie;
e  riduzione, in via eccezionale, fino alla metà del tasso degli interessi che scadono nei cinque anni seguenti;
f  remissione, in via eccezionale, fino a metà degli interessi scaduti.
SchGG). Das Instrument des Nachlassvertrages fand indessen im Gesetz keine weitergehende, insbesondere auf andere Schuldpflichten bezogene Aufnahme (vgl. Art. 2 Abs. 2
SR 282.11 Legge federale del 4 dicembre 1947 sull'esecuzione per debiti contro i Comuni e altri enti di diritto pubblico cantonale
RS-282.11 Art. 2 - 1 L'esecuzione non può tendere che al pignoramento o alla realizzazione del pegno.
1    L'esecuzione non può tendere che al pignoramento o alla realizzazione del pegno.
2    Sono esclusi l'esecuzione in via di fallimento, compresa l'esecuzione cambiaria, e il sequestro. Sono parimente escluse le prescrizioni sul concordato, nonché le disposizioni che, per loro natura, non sono applicabili a siffatti enti.
3    Non si rilasciano certificati di carenza di beni. Invece ogni creditore pignoratizio, che non è stato integralmente pagato riceve, per l'importo non pagato, un'attestazione di scoperto che vale come riconoscimento di debito nel senso dell'articolo 82 della legge federale dell'11 aprile 18893 sulla esecuzione e sul fallimento.
4    Hanno veste per intentare l'azione revocatoria, prevista negli articoli 285 a 292 della legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento, il debitore in possesso di un'attestazione di scoperto, la gerenza nel senso degli articoli 28 e seguenti della presente legge e il governo cantonale.
Satz 2 SchGG). Art. 3 Abs. 1
SR 282.11 Legge federale del 4 dicembre 1947 sull'esecuzione per debiti contro i Comuni e altri enti di diritto pubblico cantonale
RS-282.11 Art. 3 - 1 I Cantoni hanno il diritto di emanare prescrizioni in materia cantonale di concordato.
1    I Cantoni hanno il diritto di emanare prescrizioni in materia cantonale di concordato.
2    Un concordato è lecito soltanto se è stata istituita una gerenza e se questa non ha raggiunto il suo scopo entro un termine adeguato. Le restrizioni fatte ai diritti dei creditori non possono eccedere le misure previste nell'articolo 13.
3    Per essere valide, le restrizioni fatte ai diritti dei creditori devono essere approvate dai due terzi dei creditori o loro rappresentanti presenti all'assemblea, e la somma dei loro crediti deve costituire almeno i due terzi dei crediti rappresentati e almeno la metà di tutti i crediti non coperti da diritti di pegno.
4    Se questa maggioranza non è raggiunta, l'autorità cantonale superiore di vigilanza in materia di esecuzione per debiti (autorità di vigilanza) può, su ricorso, per rendere possibile il risanamento, dichiarare eccezionalmente obbligatoria una decisione approvata dalla maggioranza semplice dei creditori presenti o rappresentati all'assemblea, che possiedano almeno la metà dei crediti rappresentati.4
5    ...5
SchGG räumt bloss den Kantonen die Befugnis ein, Vorschriften über das Nachlassvertragsrecht aufzustellen. Sie dürfen dabei freilich nicht über die in Art. 13
SR 282.11 Legge federale del 4 dicembre 1947 sull'esecuzione per debiti contro i Comuni e altri enti di diritto pubblico cantonale
RS-282.11 Art. 13 - Allorché uno degli enti pubblici indicati nell'articolo 1 ha emesso, direttamente o indirettamente, mediante pubblica sottoscrizione, un prestito per obbligazioni soggetto a condizioni uniformi e non è in grado di soddisfare a tempo gli impegni assunti col prestito, ai diritti degli obbligazionisti possono essere fatte, conformemente alla procedura prevista nella presente legge, le restrizioni seguenti:
a  proroga di cinque anni al massimo del termine fissato per l'ammortamento di un prestito, mediante riduzione dell'ammontare di ciascuna annualità ed aumento del numero delle annualità, o temporanea sospensione dell'ammortamento;
b  sospensione per cinque anni al massimo, a contare dalla decisione dell'assemblea dei creditori, del rimborso totale o parziale di un prestito scaduto o che scade nel termine di un anno;
c  sospensione per cinque anni al massimo del pagamento di una parte, o eccezionalmente dell'importo totale, degli interessi scaduti o che scadono nei cinque anni seguenti;
d  costituzione di un diritto di pegno in favore di nuovi capitali da fornire al debitore con priorità in confronto di un prestito anteriore, e modificazione di garanzie costituite per un prestito, oppure rinuncia parziale a queste garanzie;
e  riduzione, in via eccezionale, fino alla metà del tasso degli interessi che scadono nei cinque anni seguenti;
f  remissione, in via eccezionale, fino a metà degli interessi scaduti.
SchGG genannten Eingriffe in die Gläubigerrechte hinausgehen (Erstreckung der Amortisationsfrist, Stundung von Rückzahlungen und Zinsen während längstens fünf Jahren, Einräumung bestimmter Sicherheiten, Herabsetzung des Zinsfusses auf die Hälfte während der nächsten fünf Jahre und Nachlass verfallener Zinse um höchstens die Hälfte). Namentlich ein Kapitalverzicht ist somit ausgeschlossen (Art. 3 Abs. 2
SR 282.11 Legge federale del 4 dicembre 1947 sull'esecuzione per debiti contro i Comuni e altri enti di diritto pubblico cantonale
RS-282.11 Art. 3 - 1 I Cantoni hanno il diritto di emanare prescrizioni in materia cantonale di concordato.
1    I Cantoni hanno il diritto di emanare prescrizioni in materia cantonale di concordato.
2    Un concordato è lecito soltanto se è stata istituita una gerenza e se questa non ha raggiunto il suo scopo entro un termine adeguato. Le restrizioni fatte ai diritti dei creditori non possono eccedere le misure previste nell'articolo 13.
3    Per essere valide, le restrizioni fatte ai diritti dei creditori devono essere approvate dai due terzi dei creditori o loro rappresentanti presenti all'assemblea, e la somma dei loro crediti deve costituire almeno i due terzi dei crediti rappresentati e almeno la metà di tutti i crediti non coperti da diritti di pegno.
4    Se questa maggioranza non è raggiunta, l'autorità cantonale superiore di vigilanza in materia di esecuzione per debiti (autorità di vigilanza) può, su ricorso, per rendere possibile il risanamento, dichiarare eccezionalmente obbligatoria una decisione approvata dalla maggioranza semplice dei creditori presenti o rappresentati all'assemblea, che possiedano almeno la metà dei crediti rappresentati.4
5    ...5
Satz 2 SchGG; DIGGELMANN, a.a.O., S. 12; JENNY, a.a.O., N. 5 zu Art. 3
SR 282.11 Legge federale del 4 dicembre 1947 sull'esecuzione per debiti contro i Comuni e altri enti di diritto pubblico cantonale
RS-282.11 Art. 3 - 1 I Cantoni hanno il diritto di emanare prescrizioni in materia cantonale di concordato.
1    I Cantoni hanno il diritto di emanare prescrizioni in materia cantonale di concordato.
2    Un concordato è lecito soltanto se è stata istituita una gerenza e se questa non ha raggiunto il suo scopo entro un termine adeguato. Le restrizioni fatte ai diritti dei creditori non possono eccedere le misure previste nell'articolo 13.
3    Per essere valide, le restrizioni fatte ai diritti dei creditori devono essere approvate dai due terzi dei creditori o loro rappresentanti presenti all'assemblea, e la somma dei loro crediti deve costituire almeno i due terzi dei crediti rappresentati e almeno la metà di tutti i crediti non coperti da diritti di pegno.
4    Se questa maggioranza non è raggiunta, l'autorità cantonale superiore di vigilanza in materia di esecuzione per debiti (autorità di vigilanza) può, su ricorso, per rendere possibile il risanamento, dichiarare eccezionalmente obbligatoria una decisione approvata dalla maggioranza semplice dei creditori presenti o rappresentati all'assemblea, che possiedano almeno la metà dei crediti rappresentati.4
5    ...5
SchGG). Die Beiratschaft geht einem Nachlassvertrag nach kantonalem Recht zudem in jedem Fall vor (Art. 3 Abs. 2
SR 282.11 Legge federale del 4 dicembre 1947 sull'esecuzione per debiti contro i Comuni e altri enti di diritto pubblico cantonale
RS-282.11 Art. 3 - 1 I Cantoni hanno il diritto di emanare prescrizioni in materia cantonale di concordato.
1    I Cantoni hanno il diritto di emanare prescrizioni in materia cantonale di concordato.
2    Un concordato è lecito soltanto se è stata istituita una gerenza e se questa non ha raggiunto il suo scopo entro un termine adeguato. Le restrizioni fatte ai diritti dei creditori non possono eccedere le misure previste nell'articolo 13.
3    Per essere valide, le restrizioni fatte ai diritti dei creditori devono essere approvate dai due terzi dei creditori o loro rappresentanti presenti all'assemblea, e la somma dei loro crediti deve costituire almeno i due terzi dei crediti rappresentati e almeno la metà di tutti i crediti non coperti da diritti di pegno.
4    Se questa maggioranza non è raggiunta, l'autorità cantonale superiore di vigilanza in materia di esecuzione per debiti (autorità di vigilanza) può, su ricorso, per rendere possibile il risanamento, dichiarare eccezionalmente obbligatoria una decisione approvata dalla maggioranza semplice dei creditori presenti o rappresentati all'assemblea, che possiedano almeno la metà dei crediti rappresentati.4
5    ...5
Satz 1 SchGG). b) Für die Beiratschaft bestimmt das SchGG, dass der Beirat zunächst ein Inventar aufzunehmen, eine Vermögensbilanz aufzustellen und einen Plan über die zur Sanierung in Aussicht genommenen Massnahmen auszuarbeiten hat (Finanzplan; Art. 38 Abs. 1
SR 282.11 Legge federale del 4 dicembre 1947 sull'esecuzione per debiti contro i Comuni e altri enti di diritto pubblico cantonale
RS-282.11 Art. 38 - 1 A meno che circostanze speciali non giustifichino un'eccezione, iniziando la sua attività la pubblica la grida per l'insinuazione dei crediti, forma un inventario che indichi separatamente i beni e i valori che fanno parte dei beni patrimoniali, stabilisce un bilancio ed elabora un piano delle misure previste per l'assestamento delle finanze. Essa forma parimente un bilancio alla fine di ogni esercizio annuo.
1    A meno che circostanze speciali non giustifichino un'eccezione, iniziando la sua attività la pubblica la grida per l'insinuazione dei crediti, forma un inventario che indichi separatamente i beni e i valori che fanno parte dei beni patrimoniali, stabilisce un bilancio ed elabora un piano delle misure previste per l'assestamento delle finanze. Essa forma parimente un bilancio alla fine di ogni esercizio annuo.
2    Essa comunica al debitore e al governo cantonale una copia del bilancio e del piano finanziario, nonché un rapporto sulla situazione patrimoniale del debitore.
3    Il piano finanziario deve essere depositato pubblicamente durante trenta giorni, dandone comunicazione ai creditori. Entro questo termine, ogni interessato può impugnare il piano finanziario davanti l'autorità di vigilanza.
SchGG). Er hat im Weiteren für die Einlösung der verfallenen Verpflichtungen im Rahmen des Finanzplanes zu sorgen, Steuerrückstände und andere ausstehende Forderungen einzutreiben, das Finanzvermögen zu verwerten sowie Verantwortlichkeits- und
BGE 127 III 55 S. 61

andere Anfechtungsansprüche geltend zu machen (Art. 34
SR 282.11 Legge federale del 4 dicembre 1947 sull'esecuzione per debiti contro i Comuni e altri enti di diritto pubblico cantonale
RS-282.11 Art. 34 - 1 Senza pregiudizio dei compiti amministrativi del debitore, la gerenza provvede a che, entro i limiti del piano finanziario, i debiti scaduti siano pagati più presto possibile e trattati alla stessa stregua, tenuto conto dell'ordine delle scadenze e delle sicurtà che li garantiscono.
1    Senza pregiudizio dei compiti amministrativi del debitore, la gerenza provvede a che, entro i limiti del piano finanziario, i debiti scaduti siano pagati più presto possibile e trattati alla stessa stregua, tenuto conto dell'ordine delle scadenze e delle sicurtà che li garantiscono.
2    Essa riordina l'amministrazione finanziaria e, per quanto possibile, diminuisce le spese e aumenta le entrate.
-36
SR 282.11 Legge federale del 4 dicembre 1947 sull'esecuzione per debiti contro i Comuni e altri enti di diritto pubblico cantonale
RS-282.11 Art. 36 - La gerenza deve esercitare le azioni di responsabilità e le azioni revocatorie, a meno che l'autorità di vigilanza consenta a una transazione o a rinunciare all'azione.
SchGG). Soweit es notwendig, zweckmässig und tragbar erscheint, hat er die Steuern und sonstigen Abgaben, Entgelte oder Vergütungen zu erhöhen (bzw. solche neu einzuführen), wobei die Zustimmung der Kantonsregierung und die Schranken des kantonalen und des Bundesrechts vorbehalten sind (Art. 37
SR 282.11 Legge federale del 4 dicembre 1947 sull'esecuzione per debiti contro i Comuni e altri enti di diritto pubblico cantonale
RS-282.11 Art. 37 - 1 Se sono provvedimenti necessari, adeguati alla situazione e sopportabili, la gerenza deve, d'ufficio o a domanda di un creditore, e con l'assenso del governo cantonale, aumentare le imposte e altre contribuzioni e stabilire delle tasse per le prestazioni di servizi e di impianti pubblici, o provenienti da beni pubblici, o aumentare congruamente quelle esistenti. In questi provvedimenti essa non è vincolata dalle disposizioni comunali.
1    Se sono provvedimenti necessari, adeguati alla situazione e sopportabili, la gerenza deve, d'ufficio o a domanda di un creditore, e con l'assenso del governo cantonale, aumentare le imposte e altre contribuzioni e stabilire delle tasse per le prestazioni di servizi e di impianti pubblici, o provenienti da beni pubblici, o aumentare congruamente quelle esistenti. In questi provvedimenti essa non è vincolata dalle disposizioni comunali.
2    Parimente, essa può, con l'assenso del governo cantonale, istituire imposte o altre contribuzioni e tasse che il debitore avrebbe la competenza di introdurre in virtù della legislazione cantonale.
SchGG; DIGGELMANN, a.a.O., S. 64 ff.; JENNY, a.a.O., N. 1 f. zu Art. 37
SR 282.11 Legge federale del 4 dicembre 1947 sull'esecuzione per debiti contro i Comuni e altri enti di diritto pubblico cantonale
RS-282.11 Art. 37 - 1 Se sono provvedimenti necessari, adeguati alla situazione e sopportabili, la gerenza deve, d'ufficio o a domanda di un creditore, e con l'assenso del governo cantonale, aumentare le imposte e altre contribuzioni e stabilire delle tasse per le prestazioni di servizi e di impianti pubblici, o provenienti da beni pubblici, o aumentare congruamente quelle esistenti. In questi provvedimenti essa non è vincolata dalle disposizioni comunali.
1    Se sono provvedimenti necessari, adeguati alla situazione e sopportabili, la gerenza deve, d'ufficio o a domanda di un creditore, e con l'assenso del governo cantonale, aumentare le imposte e altre contribuzioni e stabilire delle tasse per le prestazioni di servizi e di impianti pubblici, o provenienti da beni pubblici, o aumentare congruamente quelle esistenti. In questi provvedimenti essa non è vincolata dalle disposizioni comunali.
2    Parimente, essa può, con l'assenso del governo cantonale, istituire imposte o altre contribuzioni e tasse che il debitore avrebbe la competenza di introdurre in virtù della legislazione cantonale.
und N. 2 zu Art. 38
SR 282.11 Legge federale del 4 dicembre 1947 sull'esecuzione per debiti contro i Comuni e altri enti di diritto pubblico cantonale
RS-282.11 Art. 38 - 1 A meno che circostanze speciali non giustifichino un'eccezione, iniziando la sua attività la pubblica la grida per l'insinuazione dei crediti, forma un inventario che indichi separatamente i beni e i valori che fanno parte dei beni patrimoniali, stabilisce un bilancio ed elabora un piano delle misure previste per l'assestamento delle finanze. Essa forma parimente un bilancio alla fine di ogni esercizio annuo.
1    A meno che circostanze speciali non giustifichino un'eccezione, iniziando la sua attività la pubblica la grida per l'insinuazione dei crediti, forma un inventario che indichi separatamente i beni e i valori che fanno parte dei beni patrimoniali, stabilisce un bilancio ed elabora un piano delle misure previste per l'assestamento delle finanze. Essa forma parimente un bilancio alla fine di ogni esercizio annuo.
2    Essa comunica al debitore e al governo cantonale una copia del bilancio e del piano finanziario, nonché un rapporto sulla situazione patrimoniale del debitore.
3    Il piano finanziario deve essere depositato pubblicamente durante trenta giorni, dandone comunicazione ai creditori. Entro questo termine, ogni interessato può impugnare il piano finanziario davanti l'autorità di vigilanza.
SchGG). Kompetenzen können ihm aus den Bereichen der ordentlichen Verwaltungsorgane und ihrer Verwaltungsaufsichtsbehörden übertragen werden, allerdings beschränkt auf die finanzielle Geschäftsführung (Art. 39 Abs. 1
SR 282.11 Legge federale del 4 dicembre 1947 sull'esecuzione per debiti contro i Comuni e altri enti di diritto pubblico cantonale
RS-282.11 Art. 39 - 1 Istituendo la gerenza, l'autorità di vigilanza delimita esattamente le competenze di essa. Per quanto la gerenza ne sia dichiarata competente, essa, in materia di gestione finanziaria, esercita i poteri degli organi amministrativi ordinari e quelli delle loro autorità amministrative di vigilanza.
1    Istituendo la gerenza, l'autorità di vigilanza delimita esattamente le competenze di essa. Per quanto la gerenza ne sia dichiarata competente, essa, in materia di gestione finanziaria, esercita i poteri degli organi amministrativi ordinari e quelli delle loro autorità amministrative di vigilanza.
2    Salvo se si tratti di coprire spese correnti mediante entrate esistenti, gli organi ordinari non possono prendere, senza il consenso della gerenza, nessuna decisione o misura concernente spese od entrate, né possono alienare o gravare con pegno dei beni patrimoniali né, in fine, assumere nuovi impegni. Sono riservati i diritti dell'acquirente di buona fede.
3    Le misure prese dalla gerenza non sono sottoposte al referendum comunale, e il diritto di iniziativa comunale non può essere esercitato in loro confronto.
4    La gerenza può, col consenso delle autorità di vigilanza, delegare determinate sue competenze agli organi ordinari del debitore.
SchGG). Die Beiratschaft ist auf höchstens sechs Jahre beschränkt (Art. 30 Abs. 1
SR 282.11 Legge federale del 4 dicembre 1947 sull'esecuzione per debiti contro i Comuni e altri enti di diritto pubblico cantonale
RS-282.11 Art. 30 - 1 La gerenza può essere istituita per una durata di tre anni al massimo.
1    La gerenza può essere istituita per una durata di tre anni al massimo.
2    Se le circostanze lo richiedono, essa può tuttavia essere prorogata, al più presto sei mesi prima della scadenza del termine, per la durata di tre anni al massimo.
3    La gerenza può essere limitata a una parte delle funzioni amministrative del debitore.
SchGG) und von Gesetzes wegen mit einer Stundung verbunden (Art. 41 Abs. 1
SR 282.11 Legge federale del 4 dicembre 1947 sull'esecuzione per debiti contro i Comuni e altri enti di diritto pubblico cantonale
RS-282.11 Art. 41 - 1 Finché dura la gerenza, nessuna esecuzione può essere iniziata o proseguita contro il debitore per gli impegni che esso ha contratto prima dell'istituzione della gerenza.
1    Finché dura la gerenza, nessuna esecuzione può essere iniziata o proseguita contro il debitore per gli impegni che esso ha contratto prima dell'istituzione della gerenza.
2    Per questi impegni restano sospese la prescrizione e la perenzione che potrebbero essere interrotte da un atto d'esecuzione.
SchGG).
5. a) Aus der Entstehungsgeschichte des SchGG wird deutlich, dass der Bundesgesetzgeber dem Beirat bewusst keine Befugnisse zu Eingriffen in die Gläubigerrechte wie den hier interessierenden verliehen hat. Er hat durchaus vorausgesehen, dass eine Sanierung des Gemeindehaushalts allein mit den Möglichkeiten der zeitlich beschränkten Zwangsverwaltung nicht in jedem Fall gelingen dürfte. Trotzdem hat er es vorgezogen, im Rahmen einer Beiratschaft auf weitergehende Eingriffe in die Gläubigerrechte zu verzichten. Das Gleiche ergibt sich aus dem Gesetzeswortlaut und der Systematik des Erlasses. Eine Aufhebung oder Herabsetzung von Kapitalschulden auf dem Verfügungsweg sieht das Gesetz weder für die Beiratschaft noch für die Gläubigergemeinschaft vor, auch dann nicht, wenn eine Schuld von der Gemeinde bestritten wird. Die Beiratschaft ist freilich - wenn keine Verpflichtungen aus Anleihensobligationen in Frage stehen - nicht das letzte Glied in der Stufenleiter der Massnahmen zur Bereinigung von kommunalen Überschuldungssituationen. Zeitigt sie keinen Erfolg, bleibt noch die Möglichkeit eines Nachlassvertrags nach kantonalem Recht. Erst im Rahmen eines solchen Nachlassvertrages können die Kantone Eingriffe in die Gläubigerrechte gestatten, allerdings höchstens im Umfang der in Art. 13
SR 282.11 Legge federale del 4 dicembre 1947 sull'esecuzione per debiti contro i Comuni e altri enti di diritto pubblico cantonale
RS-282.11 Art. 13 - Allorché uno degli enti pubblici indicati nell'articolo 1 ha emesso, direttamente o indirettamente, mediante pubblica sottoscrizione, un prestito per obbligazioni soggetto a condizioni uniformi e non è in grado di soddisfare a tempo gli impegni assunti col prestito, ai diritti degli obbligazionisti possono essere fatte, conformemente alla procedura prevista nella presente legge, le restrizioni seguenti:
a  proroga di cinque anni al massimo del termine fissato per l'ammortamento di un prestito, mediante riduzione dell'ammontare di ciascuna annualità ed aumento del numero delle annualità, o temporanea sospensione dell'ammortamento;
b  sospensione per cinque anni al massimo, a contare dalla decisione dell'assemblea dei creditori, del rimborso totale o parziale di un prestito scaduto o che scade nel termine di un anno;
c  sospensione per cinque anni al massimo del pagamento di una parte, o eccezionalmente dell'importo totale, degli interessi scaduti o che scadono nei cinque anni seguenti;
d  costituzione di un diritto di pegno in favore di nuovi capitali da fornire al debitore con priorità in confronto di un prestito anteriore, e modificazione di garanzie costituite per un prestito, oppure rinuncia parziale a queste garanzie;
e  riduzione, in via eccezionale, fino alla metà del tasso degli interessi che scadono nei cinque anni seguenti;
f  remissione, in via eccezionale, fino a metà degli interessi scaduti.
SchGG (für die Gläubigergemeinschaft) vorgesehenen. Dies wiederum zeigt auf, dass die mildere Massnahme der Beiratschaft nicht mit der Kompetenz zur Abweisung von Forderungen durch Verfügung verbunden ist. b) Die Bundesregelung mit ihren beschränkten Eingriffsmöglichkeiten steht im Zeichen der Sorge um die Erhaltung des allgemeinen Gemeindekredits (BBl 1939 II 2, 1945 I 2; DIGGELMANN,
BGE 127 III 55 S. 62

a.a.O., S. 1 und 7; MOSER, a.a.O., S. 47 und 82; JENNY, a.a.O., N. 11 zu Art. 1
SR 282.11 Legge federale del 4 dicembre 1947 sull'esecuzione per debiti contro i Comuni e altri enti di diritto pubblico cantonale
RS-282.11 Art. 1 - 1 Fatta riserva delle restrizioni che seguono, all'esecuzione per debiti contro i Comuni ed altri enti di diritto pubblico cantonale si applica la legge federale dell'11 aprile 18892 sulla esecuzione e sul fallimento.
1    Fatta riserva delle restrizioni che seguono, all'esecuzione per debiti contro i Comuni ed altri enti di diritto pubblico cantonale si applica la legge federale dell'11 aprile 18892 sulla esecuzione e sul fallimento.
2    Ai Cantoni stessi la presente legge non è applicabile.
SchGG; FRITZSCHE-/WALDER, a.a.O., § 84 Rz. 5, 67 und 69). Die Sanierung des Gemeindehaushalts ist zwar auch ein Ziel des SchGG und der darin vorgesehenen Beiratschaft, aber nicht das alleinige und vorrangige; ebenso wichtig ist im Interesse des Oberziels die gleichmässige Befriedigung aller Gläubiger (DIGGELMANN, a.a.O., S. 20 und 64; JENNY, a.a.O., N. 2 zu Art. 34
SR 282.11 Legge federale del 4 dicembre 1947 sull'esecuzione per debiti contro i Comuni e altri enti di diritto pubblico cantonale
RS-282.11 Art. 34 - 1 Senza pregiudizio dei compiti amministrativi del debitore, la gerenza provvede a che, entro i limiti del piano finanziario, i debiti scaduti siano pagati più presto possibile e trattati alla stessa stregua, tenuto conto dell'ordine delle scadenze e delle sicurtà che li garantiscono.
1    Senza pregiudizio dei compiti amministrativi del debitore, la gerenza provvede a che, entro i limiti del piano finanziario, i debiti scaduti siano pagati più presto possibile e trattati alla stessa stregua, tenuto conto dell'ordine delle scadenze e delle sicurtà che li garantiscono.
2    Essa riordina l'amministrazione finanziaria e, per quanto possibile, diminuisce le spese e aumenta le entrate.
SchGG; FRITZSCHE/WALDER, a.a.O., § 84 Rz. 54 und 64). Der Gesetzgeber hat - wie erwähnt - in Betracht gezogen, dass die Beiratschaft nicht in jedem Fall ausreicht, um eine Gesundung der Gemeindefinanzen herbeizuführen (BBl 1939 II 19, 1945 13). Er hat dies in Kauf genommen und mit Art. 3
SR 282.11 Legge federale del 4 dicembre 1947 sull'esecuzione per debiti contro i Comuni e altri enti di diritto pubblico cantonale
RS-282.11 Art. 3 - 1 I Cantoni hanno il diritto di emanare prescrizioni in materia cantonale di concordato.
1    I Cantoni hanno il diritto di emanare prescrizioni in materia cantonale di concordato.
2    Un concordato è lecito soltanto se è stata istituita una gerenza e se questa non ha raggiunto il suo scopo entro un termine adeguato. Le restrizioni fatte ai diritti dei creditori non possono eccedere le misure previste nell'articolo 13.
3    Per essere valide, le restrizioni fatte ai diritti dei creditori devono essere approvate dai due terzi dei creditori o loro rappresentanti presenti all'assemblea, e la somma dei loro crediti deve costituire almeno i due terzi dei crediti rappresentati e almeno la metà di tutti i crediti non coperti da diritti di pegno.
4    Se questa maggioranza non è raggiunta, l'autorità cantonale superiore di vigilanza in materia di esecuzione per debiti (autorità di vigilanza) può, su ricorso, per rendere possibile il risanamento, dichiarare eccezionalmente obbligatoria una decisione approvata dalla maggioranza semplice dei creditori presenti o rappresentati all'assemblea, che possiedano almeno la metà dei crediti rappresentati.4
5    ...5
SchGG - anstelle der vom Bundesrat vorgeschlagenen ausserordentlichen Vorkehren - auch eine Möglichkeit für weiterführende Massnahmen eröffnet (DIGGELMANN, a.a.O., S. 20; FRITZSCHE/WALDER, a.a.O., § 84 Rz. 68). Die Argumentation der Beschwerdeführerin, eine Auslegung der Regelung über die Beiratschaft nach ihrem Sinn und Zweck ergebe, dass dem Beirat die beanspruchte Kompetenz zustehen müsse, weil sonst eine Gesundung der Gemeindefinanzen nicht zu erreichen sei, geht deshalb fehl. Ebenso wenig kann gesagt werden, die offenkundige Unmöglichkeit, mit der befristeten Beiratschaft allein das Sanierungsziel zu erreichen, führe zu einem stossenden Ergebnis und lasse das SchGG als lückenhaft erscheinen. An die Möglichkeit einer derartigen Situation hat der Gesetzgeber vielmehr gedacht, mit Art. 3
SR 282.11 Legge federale del 4 dicembre 1947 sull'esecuzione per debiti contro i Comuni e altri enti di diritto pubblico cantonale
RS-282.11 Art. 3 - 1 I Cantoni hanno il diritto di emanare prescrizioni in materia cantonale di concordato.
1    I Cantoni hanno il diritto di emanare prescrizioni in materia cantonale di concordato.
2    Un concordato è lecito soltanto se è stata istituita una gerenza e se questa non ha raggiunto il suo scopo entro un termine adeguato. Le restrizioni fatte ai diritti dei creditori non possono eccedere le misure previste nell'articolo 13.
3    Per essere valide, le restrizioni fatte ai diritti dei creditori devono essere approvate dai due terzi dei creditori o loro rappresentanti presenti all'assemblea, e la somma dei loro crediti deve costituire almeno i due terzi dei crediti rappresentati e almeno la metà di tutti i crediti non coperti da diritti di pegno.
4    Se questa maggioranza non è raggiunta, l'autorità cantonale superiore di vigilanza in materia di esecuzione per debiti (autorità di vigilanza) può, su ricorso, per rendere possibile il risanamento, dichiarare eccezionalmente obbligatoria una decisione approvata dalla maggioranza semplice dei creditori presenti o rappresentati all'assemblea, che possiedano almeno la metà dei crediti rappresentati.4
5    ...5
SchGG ein weiteres Instrument zur Verfügung gestellt und im Übrigen auf zusätzliche Entlastungsmassnahmen zu Gunsten der Gemeinden bewusst verzichtet (vgl. E. 5a hiervor). Dabei hatte er auch Beispiele von Gemeinden mit hoher Verschuldung vor Augen, erforderte doch schon zu Beginn der Achtzigerjahre des 19. Jahrhunderts die sog. Nationalbahn-Misere ausserordentliche Massnahmen und wurde in der Folge ein erster Gesetzesentwurf ausgearbeitet (BBl 1939 II 3; FRITZSCHE/WALDER, a.a.O., § 84 Rz. 1 ff.; JENNY, a.a.O., N. 1 zu Art. 1
SR 282.11 Legge federale del 4 dicembre 1947 sull'esecuzione per debiti contro i Comuni e altri enti di diritto pubblico cantonale
RS-282.11 Art. 1 - 1 Fatta riserva delle restrizioni che seguono, all'esecuzione per debiti contro i Comuni ed altri enti di diritto pubblico cantonale si applica la legge federale dell'11 aprile 18892 sulla esecuzione e sul fallimento.
1    Fatta riserva delle restrizioni che seguono, all'esecuzione per debiti contro i Comuni ed altri enti di diritto pubblico cantonale si applica la legge federale dell'11 aprile 18892 sulla esecuzione e sul fallimento.
2    Ai Cantoni stessi la presente legge non è applicabile.
SchGG; DIGGELMANN, a.a.O., S. 5). Der Hinweis der Beschwerdeführerin, wonach ihre Verschuldung "alle Grenzen sprenge", kann an der dargelegten Betrachtungsweise daher nichts ändern, selbst wenn die finanzielle Situation, in die sie sich begeben hat, für die jüngere Zeit beispiellos sein mag. Die voraussichtliche Unmöglichkeit, mit der Beiratschaft eine Entschuldung herbeizuführen, lässt somit nicht auf willkürliche Gesetzesauslegung schliessen, sondern macht bloss deutlich, dass es wohl mit dieser zeitlich befristeten Massnahme nicht sein Bewenden haben kann.
BGE 127 III 55 S. 63

c) Gemäss Art. 2 Abs. 1
SR 282.11 Legge federale del 4 dicembre 1947 sull'esecuzione per debiti contro i Comuni e altri enti di diritto pubblico cantonale
RS-282.11 Art. 2 - 1 L'esecuzione non può tendere che al pignoramento o alla realizzazione del pegno.
1    L'esecuzione non può tendere che al pignoramento o alla realizzazione del pegno.
2    Sono esclusi l'esecuzione in via di fallimento, compresa l'esecuzione cambiaria, e il sequestro. Sono parimente escluse le prescrizioni sul concordato, nonché le disposizioni che, per loro natura, non sono applicabili a siffatti enti.
3    Non si rilasciano certificati di carenza di beni. Invece ogni creditore pignoratizio, che non è stato integralmente pagato riceve, per l'importo non pagato, un'attestazione di scoperto che vale come riconoscimento di debito nel senso dell'articolo 82 della legge federale dell'11 aprile 18893 sulla esecuzione e sul fallimento.
4    Hanno veste per intentare l'azione revocatoria, prevista negli articoli 285 a 292 della legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento, il debitore in possesso di un'attestazione di scoperto, la gerenza nel senso degli articoli 28 e seguenti della presente legge e il governo cantonale.
SchGG ist die Schuldbetreibung gegen Gemeinden auf die Wege der Pfändung und der Pfandverwertung beschränkt; die Betreibung auf Konkurs ist ausgeschlossen (Art. 2 Abs. 2
SR 282.11 Legge federale del 4 dicembre 1947 sull'esecuzione per debiti contro i Comuni e altri enti di diritto pubblico cantonale
RS-282.11 Art. 2 - 1 L'esecuzione non può tendere che al pignoramento o alla realizzazione del pegno.
1    L'esecuzione non può tendere che al pignoramento o alla realizzazione del pegno.
2    Sono esclusi l'esecuzione in via di fallimento, compresa l'esecuzione cambiaria, e il sequestro. Sono parimente escluse le prescrizioni sul concordato, nonché le disposizioni che, per loro natura, non sono applicabili a siffatti enti.
3    Non si rilasciano certificati di carenza di beni. Invece ogni creditore pignoratizio, che non è stato integralmente pagato riceve, per l'importo non pagato, un'attestazione di scoperto che vale come riconoscimento di debito nel senso dell'articolo 82 della legge federale dell'11 aprile 18893 sulla esecuzione e sul fallimento.
4    Hanno veste per intentare l'azione revocatoria, prevista negli articoli 285 a 292 della legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento, il debitore in possesso di un'attestazione di scoperto, la gerenza nel senso degli articoli 28 e seguenti della presente legge e il governo cantonale.
SchGG). Damit sind auch die Vorschriften über das Konkursverfahren nicht anwendbar. Es ist deshalb keineswegs unhaltbar, dass die Aufsichtsbehörde die analoge Anwendung von Art. 245
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 245 - L'amministrazione decide sull'ammissione dei singoli crediti senza essere vincolata alla dichiarazione del fallito.
SchKG (Entscheidungsbefugnis der Konkursverwaltung über die Anerkennung der angemeldeten Forderungen) ausgeschlossen hat.
d) Die Einwände, es könnten keine definitive Bilanz und kein definitiver Finanzplan erstellt werden, sind unbehelflich. Es liegt in der Natur der Sache, dass solche Grundlagen Änderungen erfahren können. Auch die beanspruchte Verfügungskompetenz könnte im Übrigen nicht gewährleisten, dass keine Änderungen nötig werden. e) Ebenfalls unbeachtlich ist das Vorbringen, dem Gebot der Gläubigergleichbehandlung könne nicht nachgelebt werden. Es bleibt dem Beirat unbenommen, bestrittene Ansprüche gerichtlich klären zu lassen und die Gläubiger unter diesem Vorbehalt gleich zu behandeln. Weshalb dies nicht möglich sein sollte, ist nicht einzusehen. Es kann auch nicht als unzumutbar für die Beschwerdeführerin bezeichnet werden, Rechtsstreite über bestrittene Forderungen vor dem Richter auszutragen. Dies umso weniger, als auch die Abweisung von Forderungen auf dem Verfügungsweg regelmässig zu einem Anfechtungsstreitverfahren führen dürfte.
f) Inwiefern die Aufsichtsbehörde die Kompetenzen des Beirats im Ernennungsentscheid vom 20. Juli 1999 weiter umschrieben und mit dem angefochtenen Entscheid wieder zurückgenommen haben sollte, ist nicht ersichtlich. Der Entscheid vom 20. Juli 1999 hält in Ziff. 1 unmissverständlich fest, dass die Beschwerdeführerin im Sinne der Art. 28 ff
SR 282.11 Legge federale del 4 dicembre 1947 sull'esecuzione per debiti contro i Comuni e altri enti di diritto pubblico cantonale
RS-282.11 Art. 28 - 1 Allorché uno degli enti indicati nell'articolo 1 si dichiara insolvibile o non sarà presumibilmente più in grado, per lungo tempo, di soddisfare i suoi obblighi, e non è tuttavia istituita una gerenza di diritto cantonale entro un termine conveniente, o questa si dimostra insufficiente, l'autorità di vigilanza istituisce, a richiesta d'un interessato, una gerenza nel senso della presente legge.
1    Allorché uno degli enti indicati nell'articolo 1 si dichiara insolvibile o non sarà presumibilmente più in grado, per lungo tempo, di soddisfare i suoi obblighi, e non è tuttavia istituita una gerenza di diritto cantonale entro un termine conveniente, o questa si dimostra insufficiente, l'autorità di vigilanza istituisce, a richiesta d'un interessato, una gerenza nel senso della presente legge.
2    Essa può rinunciarvi se la procedura in materia di comunione dei creditori è applicabile e sufficiente, o se gli interessi dei creditori possono essere adeguatamente tutelati in altro modo.
3    Hanno diritto di chiedere l'istituzione di una gerenza il debitore, il governo cantonale e ogni creditore che giustifichi di avervi un legittimo interesse.
. SchGG unter Beiratschaft gestellt werde, und verweist in Ziff. 2 für die Zuständigkeit und Aufgaben des Beirats auf Art. 39 Abs. 1
SR 282.11 Legge federale del 4 dicembre 1947 sull'esecuzione per debiti contro i Comuni e altri enti di diritto pubblico cantonale
RS-282.11 Art. 39 - 1 Istituendo la gerenza, l'autorità di vigilanza delimita esattamente le competenze di essa. Per quanto la gerenza ne sia dichiarata competente, essa, in materia di gestione finanziaria, esercita i poteri degli organi amministrativi ordinari e quelli delle loro autorità amministrative di vigilanza.
1    Istituendo la gerenza, l'autorità di vigilanza delimita esattamente le competenze di essa. Per quanto la gerenza ne sia dichiarata competente, essa, in materia di gestione finanziaria, esercita i poteri degli organi amministrativi ordinari e quelli delle loro autorità amministrative di vigilanza.
2    Salvo se si tratti di coprire spese correnti mediante entrate esistenti, gli organi ordinari non possono prendere, senza il consenso della gerenza, nessuna decisione o misura concernente spese od entrate, né possono alienare o gravare con pegno dei beni patrimoniali né, in fine, assumere nuovi impegni. Sono riservati i diritti dell'acquirente di buona fede.
3    Le misure prese dalla gerenza non sono sottoposte al referendum comunale, e il diritto di iniziativa comunale non può essere esercitato in loro confronto.
4    La gerenza può, col consenso delle autorità di vigilanza, delegare determinate sue competenze agli organi ordinari del debitore.
und die Art. 34
SR 282.11 Legge federale del 4 dicembre 1947 sull'esecuzione per debiti contro i Comuni e altri enti di diritto pubblico cantonale
RS-282.11 Art. 34 - 1 Senza pregiudizio dei compiti amministrativi del debitore, la gerenza provvede a che, entro i limiti del piano finanziario, i debiti scaduti siano pagati più presto possibile e trattati alla stessa stregua, tenuto conto dell'ordine delle scadenze e delle sicurtà che li garantiscono.
1    Senza pregiudizio dei compiti amministrativi del debitore, la gerenza provvede a che, entro i limiti del piano finanziario, i debiti scaduti siano pagati più presto possibile e trattati alla stessa stregua, tenuto conto dell'ordine delle scadenze e delle sicurtà che li garantiscono.
2    Essa riordina l'amministrazione finanziaria e, per quanto possibile, diminuisce le spese e aumenta le entrate.
-38
SR 282.11 Legge federale del 4 dicembre 1947 sull'esecuzione per debiti contro i Comuni e altri enti di diritto pubblico cantonale
RS-282.11 Art. 38 - 1 A meno che circostanze speciali non giustifichino un'eccezione, iniziando la sua attività la pubblica la grida per l'insinuazione dei crediti, forma un inventario che indichi separatamente i beni e i valori che fanno parte dei beni patrimoniali, stabilisce un bilancio ed elabora un piano delle misure previste per l'assestamento delle finanze. Essa forma parimente un bilancio alla fine di ogni esercizio annuo.
1    A meno che circostanze speciali non giustifichino un'eccezione, iniziando la sua attività la pubblica la grida per l'insinuazione dei crediti, forma un inventario che indichi separatamente i beni e i valori che fanno parte dei beni patrimoniali, stabilisce un bilancio ed elabora un piano delle misure previste per l'assestamento delle finanze. Essa forma parimente un bilancio alla fine di ogni esercizio annuo.
2    Essa comunica al debitore e al governo cantonale una copia del bilancio e del piano finanziario, nonché un rapporto sulla situazione patrimoniale del debitore.
3    Il piano finanziario deve essere depositato pubblicamente durante trenta giorni, dandone comunicazione ai creditori. Entro questo termine, ogni interessato può impugnare il piano finanziario davanti l'autorità di vigilanza.
SchGG. Der Auftrag gemäss E. 5a des Entscheids vom 20. Juli 1999, unter anderem auch die von Dritten gewährten Darlehen auf ihre Rechtmässigkeit zu überprüfen, verschafft dem Beirat noch nicht die Kompetenz, im Sinne der umstrittenen Anordnung zu verfügen. Die Folgerung der Aufsichtsbehörde ist nicht willkürlich, wonach diese Umschreibung nur so verstanden werden kann, dass der Beirat im Rahmen seiner Tätigkeit als Zwangsverwalter bezüglich der verschiedenen Forderungen die notwendigen tatsächlichen und rechtlichen Abklärungen durchzuführen und deren Ergebnis in der Bilanz und im Finanzplan zum Ausdruck zu bringen hat. Bei dieser Sachlage braucht nicht geprüft

BGE 127 III 55 S. 64

zu werden, inwiefern ein zu weit umschriebener Auftrag an den Beirat überhaupt Verfügungen rechtfertigen könnte, die über den gesetzlich umschriebenen Rahmen hinausgehen. g) Somit ergibt sich, dass die Aufsichtsbehörde keineswegs in Willkür verfallen ist (BGE 125 II 129 E. 5b S. 134), wenn sie die spezielle Verfügung Nr. 30 als bundesrechtswidrig beurteilt und aufgehoben hat. Ihr Entscheid würde vielmehr höchstwahrscheinlich auch einer freien Überprüfung standhalten.
Informazioni decisione   •   DEFRITEN
Documento : 127 III 55
Data : 01. dicembre 2000
Pubblicato : 31. dicembre 2002
Sorgente : Tribunale federale
Stato : 127 III 55
Ramo giuridico : DTF - Diritto civile
Oggetto : Gerenza giusta gli art. 28 segg. della Legge federale del 4 dicembre 1947 sull'esecuzione per debiti contro i comuni e altri


Registro di legislazione
LEF: 19 
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 19 - Il ricorso al Tribunale federale è retto dalla legge del 17 giugno 200534 sul Tribunale federale.
30 
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 30 - 1 La presente legge non si applica all'esecuzione nei confronti di Cantoni, Distretti e Comuni, in quanto la materia sia disciplinata da norme speciali federali o cantonali.
1    La presente legge non si applica all'esecuzione nei confronti di Cantoni, Distretti e Comuni, in quanto la materia sia disciplinata da norme speciali federali o cantonali.
2    Sono inoltre salve le disposizioni di altre leggi federali che prevedono procedure esecutive speciali.
245
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 245 - L'amministrazione decide sull'ammissione dei singoli crediti senza essere vincolata alla dichiarazione del fallito.
OG: 78  81  84
SR 282.11: 1  2  3  4  13  28  30  34  36  37  38  39  41  44  45
Registro DTF
107-III-11 • 111-III-50 • 122-III-34 • 125-II-129 • 127-III-55
Parole chiave
Elenca secondo la frequenza o in ordine alfabetico
assistenza • assistente • comune • tribunale federale • ricorso di diritto pubblico • foresta • consiglio federale • progetto di legge • diritto cantonale • gerenza forzata • vallese • autorità superiore di vigilanza • tasso d'interesse • amministrazione del fallimento • nullità • esecuzione in via di fallimento • prestito in obbligazioni • tribunale cantonale • decisione • durata
... Tutti
FF
1939/II/1 • 1939/II/18 • 1939/II/19 • 1939/II/2 • 1939/II/3 • 1945/I/1 • 1945/I/10 • 1945/I/13 • 1945/I/29