Bundesstrafgericht
Tribunal pénal fédéral Tribunale penale federale Tribunal penal federal
Geschäftsnummer: BV.2016.17
Beschluss vom 13. Dezember 2016 Beschwerdekammer
Besetzung
Bundesstrafrichter Stephan Blättler, Vorsitz, Andreas J. Keller und Emanuel Hochstrasser, Gerichtsschreiberin Inga Leonova
Parteien
A., vertreten durch Rechtsanwälte Jean-Noël Jaton und Patricia Spack Isenrich,
Beschwerdeführer
gegen
Swissmedic, Schweizerisches Heilmittelinstitut,
Beschwerdegegnerin
Gegenstand
Beschlagnahme (Art. 46 f

SR 313.0 Legge federale del 22 marzo 1974 sul diritto penale amministrativo (DPA) DPA Art. 46 - 1 Devono essere sequestrati dal funzionario inquirente: |
|
1 | Devono essere sequestrati dal funzionario inquirente: |
a | gli oggetti che possono avere importanza come mezzi di prova; |
b | gli oggetti e gli altri beni che saranno presumibilmente confiscati; |
c | i doni e gli altri profitti che saranno devoluti allo Stato. |
2 | Altri oggetti e beni che hanno servito a commettere l'infrazione o che ne sono il prodotto possono essere sequestrati quando ciò appaia necessario per impedire nuove infrazioni o per garantire un diritto di pegno legale. |
3 | Gli oggetti e i documenti inerenti ai contatti tra una persona e il proprio avvocato autorizzato a esercitare la rappresentanza in giudizio in Svizzera secondo la legge del 23 giugno 200053 sugli avvocati non possono essere sequestrati, sempre che l'avvocato non sia a sua volta imputato nello stesso contesto fattuale.54 |
Sachverhalt:
A. Das Schweizerische Heilmittelinstitut (nachfolgend "Swissmedic") führt gegen A. eine Strafuntersuchung wegen Verdachts auf gewerbsmässige Widerhandlungen gegen das Bundesgesetz über Arzneimittel und Medizinprodukte vom 15. Dezember 2000 (Heilmittelgesetz, HMG; SR 812.21). A. wird vorgeworfen, er bzw. die durch ihn geführte B. Ltd. habe ohne Bewilligung von Swissmedic (nicht verwendungsfertige) Arzneimittel in die Schweiz eingeführt und habe im Ausland, jedoch von der Schweiz aus, mit Arzneimitteln gehandelt und damit die Art. 86

SR 812.21 Legge federale del 15 dicembre 2000 sui medicamenti e i dispositivi medici (Legge sugli agenti terapeutici, LATer) - Legge sugli agenti terapeutici LATer Art. 86 Crimini e delitti - 1 È punito con una pena detentiva fino a tre anni o con una pena pecuniaria chiunque intenzionalmente: |
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1 | È punito con una pena detentiva fino a tre anni o con una pena pecuniaria chiunque intenzionalmente: |
a | fabbrica, immette in commercio, utilizza, prescrive, importa, esporta o commercia all'estero medicamenti senza la necessaria omologazione o autorizzazione, contravvenendo agli oneri e alle condizioni connesse a un'omologazione o a un'autorizzazione oppure violando gli obblighi di diligenza sanciti negli articoli 3, 7, 21, 22, 26, 29 e 42; |
b | impiega antibiotici senza rispettare le limitazioni o i divieti emanati in base all'articolo 42a capoverso 2; |
c | utilizza il sangue e i suoi derivati violando le disposizioni concernenti la gratuità della donazione di sangue, l'idoneità del donatore, l'esame obbligatorio, l'obbligo di designazione e di conservazione o gli obblighi di diligenza sanciti nell'articolo 37 od omettendo di prendere le necessarie misure di protezione e di sicurezza; |
d | immette in commercio, esporta o utilizza dispositivi medici che non adempiono i requisiti della presente legge oppure utilizza dispositivi medici senza che siano soddisfatte le necessarie condizioni relative alle qualifiche professionali e all'azienda; |
e | viola gli obblighi di diligenza sanciti nell'articolo 48 o l'obbligo di manutenzione dei dispositivi medici; |
f | esegue o fa eseguire su persone una sperimentazione clinica che non adempie i requisiti della presente legge; |
g | contraffà, falsifica o designa in modo errato medicamenti o dispositivi medici oppure immette in commercio, utilizza, importa, esporta o commercia all'estero siffatti medicamenti o dispositivi medici; |
h | viola uno dei divieti di cui all'articolo 55; |
i | immette in commercio prodotti che non adempiono i requisiti stabiliti dal Consiglio federale conformemente all'articolo 2a; |
j | offre, concede, richiede o accetta un profitto finanziario o vantaggi di altro tipo per tessuti o cellule umani oppure utilizza tali tessuti o cellule per la fabbricazione di prodotti di cui all'articolo 2a; |
k | preleva o utilizza tessuti o cellule umani per la fabbricazione di prodotti di cui all'articolo 2a in assenza del consenso per il prelievo. |
2 | È punito con una pena detentiva fino a dieci anni o con una pena pecuniaria chiunque, nei casi di cui al capoverso 1 lettere a-g ed i-k:246 |
a | sa o deve presumere che l'infrazione mette concretamente in pericolo la salute delle persone; |
b | realizza, agendo per mestiere, una grossa cifra d'affari o un guadagno considerevole. |
3 | È punito con una pena detentiva fino a dieci anni o con una pena pecuniaria chiunque, nei casi di cui al capoverso 1 lettere a, c, d, f, g ed i-k, agisce come membro di una banda costituitasi per esercitare sistematicamente il traffico illecito di agenti terapeutici.247 |
4 | Se l'autore agisce per negligenza, la pena è una pena pecuniaria. Nei casi poco gravi può essere pronunciata la multa.248 |

SR 812.21 Legge federale del 15 dicembre 2000 sui medicamenti e i dispositivi medici (Legge sugli agenti terapeutici, LATer) - Legge sugli agenti terapeutici LATer Art. 87 - 1 È punito con la multa fino a 50 000 franchi chiunque intenzionalmente:250 |
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1 | È punito con la multa fino a 50 000 franchi chiunque intenzionalmente:250 |
a | fabbrica, immette in commercio, importa, esporta agenti terapeutici o sostanze ausiliarie farmaceutiche che non corrispondono ai requisiti fissati nella farmacopea, o ne fa commercio all'estero; |
b | infrange le disposizioni concernenti la pubblicità di medicamenti; |
c | viola gli obblighi di notifica, di registrazione e di pubblicazione previsti dalla presente legge; |
d | viola obblighi di caratterizzazione, contabilità, conservazione e collaborazione; |
e | viola l'obbligo del segreto, per quanto non siano violati gli articoli 162, 320 o 321 del Codice penale252; |
f | commette un'infrazione ai sensi dell'articolo 86 capoverso 1 lettere a-g, sempre che l'infrazione concerna agenti terapeutici destinati esclusivamente a uso proprio, medicamenti in vendita libera o dispositivi medici della classe I conformemente all'allegato IX della direttiva 93/42/CEE254; |
g | viola una decisione notificatagli con la comminatoria della pena prevista dal presente articolo; |
h | viola l'obbligo di trasparenza di cui all'articolo 56. |
2 | Se nei casi di cui al capoverso 1 lettere a, b, e ed f l'autore agisce per mestiere, la pena è una pena pecuniaria.257 |
3 | Se l'autore agisce per negligenza, la pena è della multa fino a 20 000 franchi.258 |
4 | Il tentativo e la complicità sono punibili. |
5 | Le contravvenzioni e le pene per contravvenzioni si prescrivono in cinque anni. |
6 | Nei casi particolarmente lievi si può rinunciare al perseguimento penale e alla punizione. |

SR 812.21 Legge federale del 15 dicembre 2000 sui medicamenti e i dispositivi medici (Legge sugli agenti terapeutici, LATer) - Legge sugli agenti terapeutici LATer Art. 28 Autorizzazione del commercio all'ingrosso di medicamenti - 1 Chi effettua il commercio all'ingrosso di medicamenti necessita di un'autorizzazione rilasciata dall'Istituto. |
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1 | Chi effettua il commercio all'ingrosso di medicamenti necessita di un'autorizzazione rilasciata dall'Istituto. |
2 | L'autorizzazione è rilasciata se: |
a | le condizioni relative alle qualifiche professionali e all'azienda sono adempiute; |
b | esiste un adeguato sistema di garanzia della qualità. |
3 | L'autorizzazione è rilasciata anche nel caso in cui il richiedente disponga già di un'autorizzazione di fabbricazione o di importazione. |
4 | L'autorità competente verifica, per mezzo di un'ispezione, se le condizioni per il rilascio dell'autorizzazione sono adempiute. |
B. Die Swissmedic nahm die Untersuchung gestützt auf eine Meldung der Eidgenössischen Zollverwaltung auf, wonach A. bzw. die B. Ltd im August 2013 in Deutschland bezogene Wirkstoffe im Zollfreilager in Genf deponiert habe (act. 2, S. 2 f.). In der Folge durchsuchte die Swissmedic am 29. August 2013 die Räumlichkeiten am (ehemaligen) Wohnort von A. und am Sitz der B. Ltd. Dabei wurden diverse Unterlagen sowie nebst anderem ein Laptop der Marke "Dell Latitude E 4200" (nachfolgend „Laptop Dell“) sichergestellt und infolge der Einsprache von A. versiegelt. Das darauffolgende Entsiegelungsgesuch hiess die Beschwerdekammer mit Beschluss BE.2013.16-17 vom 27. Februar 2014 gut und ermächtigte die Swissmedic, nebst anderem die versiegelte forensische Kopie des Laptops Dell zu entsiegeln und zu durchsuchen.
C. Mit Verfügung vom 19. Januar 2015 beschlagnahmte die Swissmedic die auf der forensischen Kopie des Laptops Dell extrahierten E-Mails, Word-, Excel- und PDF-Dokumente. Die dagegen von A. erhobene Beschwerde hiess die Beschwerdekammer mit Beschluss BV.2015.2 vom 2. September 2015 gut, hob die Beschlagnahmeverfügung aufgrund einer Verletzung des rechtlichen Gehörs auf und wies die Sache zwecks Vornahme der Aktenausscheidung und des Erlasses einer neuen Beschlagnahmeverfügung an die Swissmedic zurück.
D. In der Folge wurden die entsiegelten IT-Dateien des Laptops Dell nach den Begriffen „B., B. Ltd., C., Pharma, Progesteron, Andro, DPA, 4 AD und 4-AD“ durchsucht. Mit Schreiben vom 18. März 2016 teilte die Swissmedic die Schlüsselbegriffe sowie das auf einer CD festgehaltene und zur Beschlagnahme vorgesehene Ausscheidungsergebnis dem Rechtsvertreter von A., Rechtsanwalt Jean-Noël Jaton, mit (act. 1.2). Rechtsanwalt Jaton nahm mit Schreiben vom 20. April 2016 hierzu Stellung und teilte der Swissmedic mit, welche Dateien seiner Ansicht nach nicht beschlagnahmt werden dürften (act. 1.3). Mit Verfügung vom 12. Mai 2016 beschlagnahmte die Swissmedic sämtliche sich auf der CD befindlichen Dateien (act. 1.1).
E. Dagegen liess A. mit Eingabe vom 17. Mai 2016 bei der Swissmedic Beschwerde einreichen und folgende Anträge stellen (act. 1):
„I. La présente plainte est recevable.
II. L’Ordonnance rendue par Swissmedic le 12 mai 2016 est annulée.
III. L’Ordonnance rendue par Swissmedic le 12 mai 2016 est modifiée en ce sens que sont séquestrés les copies forensiques de tous les E-Mails, documents Word, documents Excel et documents PDF extraits et séquestrés de l’ordinateur “Dell Latitude E 4200“ et contenus dans le CD du 18 mars 2016 de SWISSMEDIC à l’exclusion des documents suivants qui doivent être détruits, respectivement écartés de la procédure:
- E-mail ABE_Presentation_11 04 2012 ppt;
- E-mail Agreement for Progesterone project + annexes;
- AW D. variation;
- E-mail E. Ltd + annexes;
- E-mail Estradio invoice & delivery conditions + annexes;
- E-mail FW E. Ltd;
- E-mail Management summary F.;
- E-mail RE 2 tests QC pour Progesterone;
- E-mail RE 4-AD maufacturing + annexes;
- E-mail RE E-mail about my job with G.;
- E-mail Re Employment contract + annexes;
- E-mail RE Letter to the management of F. (Final versions);
- E-mail RE H. update;
- E-mail RE Salary & Expenses January 2013;
- E-mail RE Update F. case (June13);
- E-mail RE F._Information Memo_26 02 2012;
- E-mail RE I.F._Salary & Expenses February & March 2013;
- E-mail Salary for Shanghai office & Daily booking update to 30th of Nov. 2011;
- E-mail SALARY-&;
- E-mail Signed Agreement for Progesterone Project;
- E-mail Situation du 31 Octobre 2012
- E-mail Turkey Action plan O.;
- E-mail Update Weekly report and order condition of J.&K.;
- E-mail Update F.;
- Documents Book1 3;
- Documents Book1 4;
- Documents Book1 5;
- Documents Book1 8;
- Documents Book1;
- Documents Book22;
- Document B. Master Services Agreement 7-31-12 execution copy;
- Document B. Master Services Agreement 7-31-12 execution copy;
- Document B. Master Services Agreement E.;
- Document B. Progesterone_Statement of Work 7-31-12 execution copy;
- Document B. Progesterone_Statement of Work E.;
- Documents Price of 16-DPA;
- Documents Price of Main Products in 2012-SH;
- Documents Price trend of diosgenin and 16-DPA form Feb. to March;
- Documents Price trend of diosgenin, 16-DPA and progesterone form Jan. to June 2012;
- Documents Price trend of main products customs data –SH 09 10 2012;
- Documents Price trend of main products_customs data –SH June 2012;
- Documents Price trend of main products customs data_september_version P.;
- Documents Price trend of main products customs data_september_version Q.;
- Documents Price trend of main products_customs data –SH, 09 02 2013;
- Documents Price trend of main products_customs data –SH, 01 6 2013;
- Documents Price trend of main products_customs data – SH, 05 11 2012: ne concernent pas B.: il s’agit d’études de marchés;
- Documents Price trend of main products_customs data –SH, 07 5 2013;
- Documents Price trend of main products_customs data –SH, 09 10 2012 2;
- Documents Price trend of main products_customs data –SH, 09 10 2012;
- Documents Price trend of main products_customs data –SH, 10 03 2013;
- Documents Price trend of main products_customs data –SH, 11 9 2012;
- Documents Price trend of main products_customs data –SH, 14 01 2013;
- Documents Price trend of main products_customs data –SH, 22 4 2013;
- Documents Price trend of main products_customs data –SH, June, 2012;
- Documents Price trend of main products in 2012-SH;
- Documents PRO CAPS – 2012-05-MARS-2012;
- Documents PRO CAPS – 2012-26-JUIN-2012;
- Documents Progesterone cost calculation (11) (1);
- Documents Progesterone custom data Aug. to Oct. 2011;
- Documents Progesterone Custom Data –Feb, 2012;
- Documents Progesterone Custom Data –March, 2012;
- Documents Progesterone Custom Data Update-Dec.;
- Documents Progesterone Custom Data –May, 2012;
- Documents Progesterone_consolidated costs and revenue Dashboard_Feuille pour travail;
- Documents Progesterone_consolidated costs and revenue Dashboard_G._13.10.2010;
- Documents Progesterone_consolidated costs and revenue Dashboard_G._15.10.2010;
- Documents Progesterone_consolidated costs and revenue Dashboard_G._To play;
- Documents Worksheet in C. 1 project. pptx;
- Documents Workssheet in C. 3;
- Documents F. price and profit calculator 2;
- Documents F. price and profit calculator 3;
- Documents F. price and profit calculator 4;
- Documents F. price and profit calculator.”
F. Die Swissmedic leitete die bei ihr eingereichte Beschwerde samt ihrer Stellungnahme am 23. Mai 2016 an das hiesige Gericht weiter und beantragt die kostenfällige Abweisung der Beschwerde (act. 2). Die Beschwerdereplik vom 24. Juni 2016 wurde der Swissmedic am 27. Juni 2016 zur Kenntnis gebracht (act. 7, 8).
Auf die Ausführungen der Parteien und die eingereichten Akten wird, soweit erforderlich, in den nachfolgenden Erwägungen eingegangen.
Die Beschwerdekammer zieht in Erwägung:
1.
1.1 Gemäss Art. 90 Abs. 1

SR 812.21 Legge federale del 15 dicembre 2000 sui medicamenti e i dispositivi medici (Legge sugli agenti terapeutici, LATer) - Legge sugli agenti terapeutici LATer Art. 90 Perseguimento penale - 1 Il perseguimento penale nell'ambito di competenza della Confederazione è condotto dall'Istituto e dall'UFSP secondo le disposizioni della DPA263. Se in caso di importazione, transito ed esportazione di agenti terapeutici vi è simultaneamente un'infrazione alla legge del 18 marzo 2005264 sulle dogane o alla legge del 12 giugno 2009265 sull'IVA, le infrazioni sono perseguite e giudicate dall'UDSC266. |
|
1 | Il perseguimento penale nell'ambito di competenza della Confederazione è condotto dall'Istituto e dall'UFSP secondo le disposizioni della DPA263. Se in caso di importazione, transito ed esportazione di agenti terapeutici vi è simultaneamente un'infrazione alla legge del 18 marzo 2005264 sulle dogane o alla legge del 12 giugno 2009265 sull'IVA, le infrazioni sono perseguite e giudicate dall'UDSC266. |
2 | Se in virtù della presente legge o di altre leggi federali il perseguimento penale spetta a più autorità federali, queste possono accordarsi sulla riunione del persegui-mento penale nelle mani di un'unica autorità, qualora si tratti di un'unica fattispecie o sussista uno stretto legame oggettivo. |
3 | Ai Cantoni spetta il perseguimento penale nel loro ambito di esecuzione. Nel procedimento l'Istituto può esercitare i diritti di un accusatore privato. Il pubblico ministero comunica all'Istituto l'apertura di una procedura preliminare. |
4 | Se una causa penale relativa alla presente legge è di competenza sia federale che cantonale, le autorità competenti possono accordarsi sulla riunione dei procedimenti presso la Confederazione o il Cantone. |
1.2 Gegen Zwangsmassnahmen im Sinne der Art. 45 ff

SR 313.0 Legge federale del 22 marzo 1974 sul diritto penale amministrativo (DPA) DPA Art. 45 - 1 In caso di sequestro, perquisizione, fermo o arresto si deve procedere con il riguardo dovuto all'interessato e alla sua proprietà. |
|
1 | In caso di sequestro, perquisizione, fermo o arresto si deve procedere con il riguardo dovuto all'interessato e alla sua proprietà. |
2 | In caso d'inosservanza di prescrizioni d'ordine non sono ammessi provvedimenti coattivi. |

SR 313.0 Legge federale del 22 marzo 1974 sul diritto penale amministrativo (DPA) DPA Art. 26 - 1 Contro i provvedimenti coattivi (art. 45 e segg.) e le operazioni e omissioni connesse può essere proposto reclamo alla Corte dei reclami penali del Tribunale penale federale. |
|
1 | Contro i provvedimenti coattivi (art. 45 e segg.) e le operazioni e omissioni connesse può essere proposto reclamo alla Corte dei reclami penali del Tribunale penale federale. |
2 | Il reclamo deve essere presentato: |
a | alla Corte dei reclami penali, se è diretto contro un'autorità giudiziaria cantonale o contro il direttore o capo dell'amministrazione in causa; |
b | al direttore o capo dell'amministrazione in causa, negli altri casi. |
3 | Se, nei casi del capoverso 2 lettera b, il direttore o capo dell'amministrazione in causa rettifica l'operazione o rimedia all'omissione in conformità delle conclusioni proposte, il reclamo diventa senza oggetto; in caso contrario, questi deve trasmetterlo alla Corte dei reclami penali, con le sue osservazioni, al più tardi il terzo giorno feriale dopo il suo ricevimento. |

SR 313.0 Legge federale del 22 marzo 1974 sul diritto penale amministrativo (DPA) DPA Art. 28 - 1 Il diritto di reclamo spetta a chiunque è toccato dall'operazione impugnata, dall'omissione censurata o dalla decisione sul reclamo (art. 27 cpv. 2) e ha un interesse degno di protezione all'annullamento o alla modificazione; il reclamo contro la decisione dell'autorità giudiziaria cantonale di liberare una persona fermata o arrestata (art. 51 cpv. 5 e 59 cpv. 3) può essere interposto anche dal direttore o capo dell'amministrazione in causa. |
|
1 | Il diritto di reclamo spetta a chiunque è toccato dall'operazione impugnata, dall'omissione censurata o dalla decisione sul reclamo (art. 27 cpv. 2) e ha un interesse degno di protezione all'annullamento o alla modificazione; il reclamo contro la decisione dell'autorità giudiziaria cantonale di liberare una persona fermata o arrestata (art. 51 cpv. 5 e 59 cpv. 3) può essere interposto anche dal direttore o capo dell'amministrazione in causa. |
2 | Con il reclamo si può far valere la violazione del diritto federale, l'accertamento inesatto o incompleto di fatti giuridicamente rilevanti o l'inadeguatezza; rimane riservato l'articolo 27 capoverso 3. |
3 | Il reclamo contro un'operazione o contro una decisione su reclamo dev'essere presentato per scritto all'autorità competente, con le conclusioni e una breve motivazione, entro tre giorni a contare da quello in cui il reclamante ha avuto conoscenza dell'operazione o ha ricevuto notificazione della decisione; se il reclamante è in stato d'arresto, è sufficiente che il reclamo sia consegnato alla direzione delle carceri, la quale lo trasmetterà senza indugio all'autorità competente. |
4 | Il reclamo proposto a un'autorità incompetente deve essere immediatamente trasmesso all'autorità competente; se il reclamo è proposto in tempo utile a un'autorità incompetente, il termine di reclamo è reputato osservato. |
5 | In quanto la legge non disponga altrimenti, il reclamo non ha effetto sospensivo, salvo che questo gli sia conferito mediante provvedimento cautelare dall'autorità adita o dal suo presidente. |

SR 313.0 Legge federale del 22 marzo 1974 sul diritto penale amministrativo (DPA) DPA Art. 26 - 1 Contro i provvedimenti coattivi (art. 45 e segg.) e le operazioni e omissioni connesse può essere proposto reclamo alla Corte dei reclami penali del Tribunale penale federale. |
|
1 | Contro i provvedimenti coattivi (art. 45 e segg.) e le operazioni e omissioni connesse può essere proposto reclamo alla Corte dei reclami penali del Tribunale penale federale. |
2 | Il reclamo deve essere presentato: |
a | alla Corte dei reclami penali, se è diretto contro un'autorità giudiziaria cantonale o contro il direttore o capo dell'amministrazione in causa; |
b | al direttore o capo dell'amministrazione in causa, negli altri casi. |
3 | Se, nei casi del capoverso 2 lettera b, il direttore o capo dell'amministrazione in causa rettifica l'operazione o rimedia all'omissione in conformità delle conclusioni proposte, il reclamo diventa senza oggetto; in caso contrario, questi deve trasmetterlo alla Corte dei reclami penali, con le sue osservazioni, al più tardi il terzo giorno feriale dopo il suo ricevimento. |

SR 313.0 Legge federale del 22 marzo 1974 sul diritto penale amministrativo (DPA) DPA Art. 26 - 1 Contro i provvedimenti coattivi (art. 45 e segg.) e le operazioni e omissioni connesse può essere proposto reclamo alla Corte dei reclami penali del Tribunale penale federale. |
|
1 | Contro i provvedimenti coattivi (art. 45 e segg.) e le operazioni e omissioni connesse può essere proposto reclamo alla Corte dei reclami penali del Tribunale penale federale. |
2 | Il reclamo deve essere presentato: |
a | alla Corte dei reclami penali, se è diretto contro un'autorità giudiziaria cantonale o contro il direttore o capo dell'amministrazione in causa; |
b | al direttore o capo dell'amministrazione in causa, negli altri casi. |
3 | Se, nei casi del capoverso 2 lettera b, il direttore o capo dell'amministrazione in causa rettifica l'operazione o rimedia all'omissione in conformità delle conclusioni proposte, il reclamo diventa senza oggetto; in caso contrario, questi deve trasmetterlo alla Corte dei reclami penali, con le sue osservazioni, al più tardi il terzo giorno feriale dopo il suo ricevimento. |
Die Beschlagnahmeverfügung vom 12. Mai 2016 wurde dem Beschwerdeführer am 13. Mai 2016 zugestellt (act. 1.1). In Berücksichtigung des Pfingstmontags wurde die Beschwerde vom 17. Mai 2016 beim Direktor der Beschwerdegegnerin fristgerecht eingereicht (vgl. Art. 31 Abs. 2

SR 313.0 Legge federale del 22 marzo 1974 sul diritto penale amministrativo (DPA) DPA Art. 31 - 1 Al computo e alla proroga dei termini, come anche alla restituzione per inosservanza di un termine si applicano per analogia gli articoli 20 a 24 della legge federale del 20 dicembre 196838 sulla procedura amministrativa. |
|
1 | Al computo e alla proroga dei termini, come anche alla restituzione per inosservanza di un termine si applicano per analogia gli articoli 20 a 24 della legge federale del 20 dicembre 196838 sulla procedura amministrativa. |
2 | Nella procedura giudiziaria, i termini sono disciplinati dal CPP39.40 |

SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale CPP Art. 90 Decorrenza e computo dei termini - 1 I termini la cui decorrenza dipende da una notificazione o dal verificarsi di un evento decorrono dal giorno successivo. |
|
1 | I termini la cui decorrenza dipende da una notificazione o dal verificarsi di un evento decorrono dal giorno successivo. |
2 | Se l'ultimo giorno del termine è un sabato, una domenica o un giorno riconosciuto festivo dal diritto federale o cantonale, il termine scade il primo giorno feriale seguente. È determinante il diritto del Cantone in cui ha domicilio o sede la parte o il suo patrocinatore.38 |
1.3 Zur Beschwerde ist berechtigt, wer durch die angefochtene Amtshandlung berührt ist und ein schutzwürdiges Interesse an deren Aufhebung oder Änderung hat (Art. 28 Abs. 1

SR 313.0 Legge federale del 22 marzo 1974 sul diritto penale amministrativo (DPA) DPA Art. 28 - 1 Il diritto di reclamo spetta a chiunque è toccato dall'operazione impugnata, dall'omissione censurata o dalla decisione sul reclamo (art. 27 cpv. 2) e ha un interesse degno di protezione all'annullamento o alla modificazione; il reclamo contro la decisione dell'autorità giudiziaria cantonale di liberare una persona fermata o arrestata (art. 51 cpv. 5 e 59 cpv. 3) può essere interposto anche dal direttore o capo dell'amministrazione in causa. |
|
1 | Il diritto di reclamo spetta a chiunque è toccato dall'operazione impugnata, dall'omissione censurata o dalla decisione sul reclamo (art. 27 cpv. 2) e ha un interesse degno di protezione all'annullamento o alla modificazione; il reclamo contro la decisione dell'autorità giudiziaria cantonale di liberare una persona fermata o arrestata (art. 51 cpv. 5 e 59 cpv. 3) può essere interposto anche dal direttore o capo dell'amministrazione in causa. |
2 | Con il reclamo si può far valere la violazione del diritto federale, l'accertamento inesatto o incompleto di fatti giuridicamente rilevanti o l'inadeguatezza; rimane riservato l'articolo 27 capoverso 3. |
3 | Il reclamo contro un'operazione o contro una decisione su reclamo dev'essere presentato per scritto all'autorità competente, con le conclusioni e una breve motivazione, entro tre giorni a contare da quello in cui il reclamante ha avuto conoscenza dell'operazione o ha ricevuto notificazione della decisione; se il reclamante è in stato d'arresto, è sufficiente che il reclamo sia consegnato alla direzione delle carceri, la quale lo trasmetterà senza indugio all'autorità competente. |
4 | Il reclamo proposto a un'autorità incompetente deve essere immediatamente trasmesso all'autorità competente; se il reclamo è proposto in tempo utile a un'autorità incompetente, il termine di reclamo è reputato osservato. |
5 | In quanto la legge non disponga altrimenti, il reclamo non ha effetto sospensivo, salvo che questo gli sia conferito mediante provvedimento cautelare dall'autorità adita o dal suo presidente. |

SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999 Cost. Art. 13 Protezione della sfera privata - 1 Ognuno ha diritto al rispetto della sua vita privata e familiare, della sua abitazione, della sua corrispondenza epistolare nonché delle sue relazioni via posta e telecomunicazioni. |
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1 | Ognuno ha diritto al rispetto della sua vita privata e familiare, della sua abitazione, della sua corrispondenza epistolare nonché delle sue relazioni via posta e telecomunicazioni. |
2 | Ognuno ha diritto d'essere protetto da un impiego abusivo dei suoi dati personali. |

SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999 Cost. Art. 27 Libertà economica - 1 La libertà economica è garantita. |
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1 | La libertà economica è garantita. |
2 | Essa include in particolare la libera scelta della professione, il libero accesso a un'attività economica privata e il suo libero esercizio. |
2. Mit der Beschwerde kann die Verletzung von Bundesrecht, die unrichtige oder unvollständige Feststellung des Sachverhalts oder die Unangemessenheit gerügt werden (Art. 28 Abs. 2

SR 313.0 Legge federale del 22 marzo 1974 sul diritto penale amministrativo (DPA) DPA Art. 28 - 1 Il diritto di reclamo spetta a chiunque è toccato dall'operazione impugnata, dall'omissione censurata o dalla decisione sul reclamo (art. 27 cpv. 2) e ha un interesse degno di protezione all'annullamento o alla modificazione; il reclamo contro la decisione dell'autorità giudiziaria cantonale di liberare una persona fermata o arrestata (art. 51 cpv. 5 e 59 cpv. 3) può essere interposto anche dal direttore o capo dell'amministrazione in causa. |
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1 | Il diritto di reclamo spetta a chiunque è toccato dall'operazione impugnata, dall'omissione censurata o dalla decisione sul reclamo (art. 27 cpv. 2) e ha un interesse degno di protezione all'annullamento o alla modificazione; il reclamo contro la decisione dell'autorità giudiziaria cantonale di liberare una persona fermata o arrestata (art. 51 cpv. 5 e 59 cpv. 3) può essere interposto anche dal direttore o capo dell'amministrazione in causa. |
2 | Con il reclamo si può far valere la violazione del diritto federale, l'accertamento inesatto o incompleto di fatti giuridicamente rilevanti o l'inadeguatezza; rimane riservato l'articolo 27 capoverso 3. |
3 | Il reclamo contro un'operazione o contro una decisione su reclamo dev'essere presentato per scritto all'autorità competente, con le conclusioni e una breve motivazione, entro tre giorni a contare da quello in cui il reclamante ha avuto conoscenza dell'operazione o ha ricevuto notificazione della decisione; se il reclamante è in stato d'arresto, è sufficiente che il reclamo sia consegnato alla direzione delle carceri, la quale lo trasmetterà senza indugio all'autorità competente. |
4 | Il reclamo proposto a un'autorità incompetente deve essere immediatamente trasmesso all'autorità competente; se il reclamo è proposto in tempo utile a un'autorità incompetente, il termine di reclamo è reputato osservato. |
5 | In quanto la legge non disponga altrimenti, il reclamo non ha effetto sospensivo, salvo che questo gli sia conferito mediante provvedimento cautelare dall'autorità adita o dal suo presidente. |

SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999 Cost. Art. 29 Garanzie procedurali generali - 1 In procedimenti dinanzi ad autorità giudiziarie o amministrative, ognuno ha diritto alla parità ed equità di trattamento, nonché ad essere giudicato entro un termine ragionevole. |
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1 | In procedimenti dinanzi ad autorità giudiziarie o amministrative, ognuno ha diritto alla parità ed equità di trattamento, nonché ad essere giudicato entro un termine ragionevole. |
2 | Le parti hanno diritto d'essere sentite. |
3 | Chi non dispone dei mezzi necessari ha diritto alla gratuità della procedura se la sua causa non sembra priva di probabilità di successo. Ha inoltre diritto al patrocinio gratuito qualora la presenza di un legale sia necessaria per tutelare i suoi diritti. |
3.
3.1 Der Beschwerdeführer rügt eine Verletzung des rechtlichen Gehörs und bringt zur Begründung sinngemäss vor, die Beschwerdekammer habe in ihrem Beschluss vom 2. September 2015 festgehalten, der Betroffene müsse zu den zwecks Aussonderung verwendeten Schlüsselwörtern ("mots-clés") vorgängig Stellung nehmen können. Die von der Beschwerdegegnerin einseitig festgelegten Schlüsselwörter seien ihm erst mit Schreiben vom 18. März 2016 mitgeteilt worden. Die vorgängige Kenntnisnahme der Schlüsselwörter hätte keine Zusatzschlaufe zur Folge gehabt, sondern hätte das vorliegende Beschwerdeverfahren verhindern können. Die Einschränkung der Rechte des Beschwerdeführers dürfe nicht mit der Beschleunigung der Untersuchung gerechtfertigt werden. Zudem könne der Umstand, dass die Untersuchung inzwischen drei Jahre andaure, nicht dem Beschwerdeführer angelastet werden. Sein Anspruch auf rechtliches Gehör sei erneut verletzt worden, weshalb die Beschlagnahmeverfügung aufzuheben sei (act. 1, S. 3 ff.; act. 7, S. 3 ff.).
3.2 Das Recht, sich auszusprechen und seinen Standpunkt einzubringen, ist Ausfluss des Anspruchs auf rechtliches Gehör gemäss Art. 29 Abs. 2

SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999 Cost. Art. 29 Garanzie procedurali generali - 1 In procedimenti dinanzi ad autorità giudiziarie o amministrative, ognuno ha diritto alla parità ed equità di trattamento, nonché ad essere giudicato entro un termine ragionevole. |
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1 | In procedimenti dinanzi ad autorità giudiziarie o amministrative, ognuno ha diritto alla parità ed equità di trattamento, nonché ad essere giudicato entro un termine ragionevole. |
2 | Le parti hanno diritto d'essere sentite. |
3 | Chi non dispone dei mezzi necessari ha diritto alla gratuità della procedura se la sua causa non sembra priva di probabilità di successo. Ha inoltre diritto al patrocinio gratuito qualora la presenza di un legale sia necessaria per tutelare i suoi diritti. |
Aus dem Grundsatz des rechtlichen Gehörs im Sinne von Art. 29 Abs. 2

SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999 Cost. Art. 29 Garanzie procedurali generali - 1 In procedimenti dinanzi ad autorità giudiziarie o amministrative, ognuno ha diritto alla parità ed equità di trattamento, nonché ad essere giudicato entro un termine ragionevole. |
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1 | In procedimenti dinanzi ad autorità giudiziarie o amministrative, ognuno ha diritto alla parità ed equità di trattamento, nonché ad essere giudicato entro un termine ragionevole. |
2 | Le parti hanno diritto d'essere sentite. |
3 | Chi non dispone dei mezzi necessari ha diritto alla gratuità della procedura se la sua causa non sembra priva di probabilità di successo. Ha inoltre diritto al patrocinio gratuito qualora la presenza di un legale sia necessaria per tutelare i suoi diritti. |
3.3
3.3.1 Aus den Akten geht unbestrittenerweise hervor, dass die zur Aussonderung der sichergestellten Unterlagen verwendeten Schlüsselwörter dem Beschwerdeführer nicht vor der Durchsuchung des Laptops, sondern erst vor Erlass der Beschlagnahmeverfügung vom 12. Mai 2016 mitgeteilt worden sind. Umstritten ist, ob die Schlüsselwörter dem Beschwerdeführer bereits vor der durchgeführten Aussonderung hätten bekanntgegeben werden müssen. Der Beschwerdeführer stützt sich dabei auf die Erwägung 5.2.1 des in der vorliegenden Angelegenheit am 2. September 2015 ergangenen Beschlusses der Beschwerdekammer BV.2015.2 (act. 1, S. 4). Nach der Ansicht der Beschwerdegegnerin reiche es aus, die Schlüsselwörter erst im Nachgang an die Durchsuchung und vor Erlass der Beschlagnahmeverfügung mitzuteilen. Ihr Vorgehen begründet sie mit dem Argument, eine Bekanntgabe der Schlüsselworte bereits vor der Suche/Triage wäre über den Zweck des rechtlichen Gehörs hinausgeschossen und hätte das Verfahren weiter verzögert (act. 2, S. 4).
3.3.2 Mit ihrer Argumentation verkennt die Beschwerdegegnerin den Zweck des rechtlichen Gehörsanspruchs, der ein vorgängiges Äusserungsrecht vorsieht, unabhängig davon, ob das Verfahren dadurch allenfalls eine Verzögerung erfährt. Dennoch konnte die Beschwerdegegnerin auf die vorgängige Bekanntgabe der Schlüsselwörter gestützt auf folgende Überlegungen verzichten.
Die Beschwerdekammer hielt in ihrem Beschluss BV.2015.2 vom 2. September 2015 fest, der Betroffene könne sein Äusserungsrecht im Zusammenhang mit der Beschlagnahme von elektronischen Daten nur dann umfassend wahrnehmen, wenn ihm die Modalitäten der Datenaussonderung bekannt seien. Soweit die Aussonderung von elektronischen Daten mittels Schlüsselwörtern erfolge, seien diese dem Betroffenen vorgängig mitzuteilen und es sei ihm Gelegenheit einzuräumen, sich dazu zu äussern. Nur so sei der Betroffene in der Lage, sich zur Verhältnismässigkeit der beschlagnahmten Daten zu äussern (Beschluss des Bundesstrafgerichts BV.2015.2 vom 2. September 2015, E. 5.2.1). Diese Aussage gilt es nachfolgend zu präzisieren.
Entgegen der Ansicht des Beschwerdeführers wird eine vorgängige Stellungnahme zu den Schlüsselwörtern weder vorausgesetzt noch kann eine solche Pflicht dem Beschluss der Beschwerdekammer BV.2015.2 vom 2. September 2015 entnommen werden. Die vom Beschwerdeführer zitierte Erwägung hält zwar fest, dass „diese“, worunter in dieser Erwägung lediglich die Schlüsselwörter und nicht auch das Aussonderungsergebnis, zu verstehen sind, dem Betroffenen mitgeteilt werden müssen. Indes bezieht sich die vorgängige Mitteilungspflicht auf die zu erlassende Beschlagnahmeverfügung und nicht auch auf die Durchsuchung der sichergestellten Unterlagen. Dies gilt umso mehr, als die Beschwerdekammer die Beschwerdegegnerin ermächtigt hat, den Laptop Dell zu durchsuchen (vgl. Beschluss des Bundesstrafgerichts BE.2013.16-17 vom 27. Februar 2014). Somit ist sie grundsätzlich berechtigt, dessen gesamten Inhalt zu durchsuchen. Die Verwendung von Schlüsselwörtern bei der Durchsuchung von elektronischen Dateien ist zweckmässig, zielgerichtet und dient dem schonenden Umgang mit den Unterlagen des Betroffenen. Es ist indes Sache der untersuchenden Behörde, die Modalitäten der Durchsuchung zu bestimmen. Massgebend ist, dass im Anschluss an die Durchsuchung und vor Erlass einer allfälligen Beschlagnahmeverfügung dem Betroffenen die Aussonderungsmodalitäten sowie deren Ergebnis mitgeteilt werden, damit er seinen Anspruch auf rechtliches Gehör adäquat wahrnehmen und die Zwangsmassnahme auf ihre Verhältnismässigkeit überprüfen kann.
3.3.3 Im Übrigen unterscheidet sich der Sachverhalt, welcher dem Beschluss BV.2015.2 zugrunde lag, vom Vorliegenden insofern, als die Beschwerdegegnerin vor Erlass der damaligen Beschlagnahmeverfügung dem Beschwerdeführer weder die Schlüsselwörter noch das Aussonderungsergebnis zur Kenntnis gebracht hat (vgl. Beschluss des Bundesstrafgerichts BV.2015.2 vom 2. September 2015). Damit hatte der Beschwerdeführer vor dem Erlass der Verfügung keine Möglichkeit, hierzu Stellung zu nehmen. Infolge der Verletzung des rechtlichen Gehörs hat die Beschwerdekammer die Beschlagnahmeverfügung vom 19. Januar 2015 aufgehoben. Im Gegensatz zur ersten Beschlagnahmeverfügung teilte die Beschwerdegegnerin vor Erlass der Beschlagnahmeverfügung vom 12. Mai 2016 die Schlüsselwörter und das Ergebnis dem Beschwerdeführer mit Schreiben vom 18. März 2016 mit. Zudem gab sie ihm die Gelegenheit, hierzu Stellung zu nehmen, bevor sie die sich auf der CD befindlichen Daten mit Verfügung vom 12. Mai 2016 beschlagnahmte. Ebenso setzte sich die Beschwerdegegnerin mit den Vorbringen des Beschwerdeführers in der Beschlagnahmeverfügung vom 12. Mai 2016 – wenn auch nur kurz – auseinander (act. 2, S. 3).
Nachdem die Beschwerdegegnerin dem Beschwerdeführer mit Schreiben vom 18. März 2016 sowohl die von ihr als untersuchungsrelevant erachteten Schlüsselwörter als auch das Aussonderungsergebnis auf einer CD, welche sie zu beschlagnahmen beabsichtigte, zur Stellungnahme unterbreitet hat, ist eine Verletzung des rechtlichen Gehörs nicht ersichtlich. Die Rüge geht damit fehl.
4.
4.1 Des Weiteren bringt der Beschwerdeführer vor, Dokumente seien nur dann zu beschlagnahmen, wenn sie für die Untersuchung von Bedeutung sein könnten. Unterlagen, welche auf dem Laptop Dell gefunden und gestützt auf die Schlüsselwörter „C.“ und „Pharma“ gefiltert worden seien, stünden nicht im Zusammenhang mit den dem Beschwerdeführer vorgeworfenen Widerhandlungen und seien daher auszusondern. Der Beschwerdeführer bezeichnet in seiner Beschwerde sämtliche seiner Ansicht nach auszuscheidenden Dateien, auf welche nachfolgend im Einzelnen näher einzugehen ist.
4.2 Die Beschwerdekammer hat den für Zwangsmassnahmen vorausgesetzten hinreichenden Tatverdacht bereits im Zusammenhang mit der Entsiegelung des Laptops Dell bejaht (vgl. Beschluss des Bundesstrafgerichts BE.2013.16-17 vom 27. Februar 2014). Die Strafuntersuchung befindet sich trotz der inzwischen drei Jahre andauernden Untersuchung mit Bezug auf die Möglichkeit der Beweisauswertung noch im Anfangsstadium und den vorliegenden Unterlagen sind keine tatverdachtsreduzierenden Hinweise zu entnehmen. Die nachfolgende nähere Betrachtung der gerügten Dateien bestätigt die Darstellung der Beschwerdegegnerin, wonach sich der Verdacht, weswegen die Strafuntersuchung eingeleitet wurde, während der Durchsuchung der sichergestellten Unterlagen erhärtet hat (act. 1.1, S. 3; vgl. Ziff. 4.5 hiernach). Aus diesen Gründen ist der hinreiche Tatverdacht weiterhin zu bejahen.
4.3 Entgegen der Ansicht des Beschwerdeführers sind die Schlüsselwörter „C.“ und „Pharma“ als verfahrensrelevant einzustufen. Zum einen wird dem Beschwerdeführer bzw. der B. Ltd nach wie vor vorgeworfen, im August 2013 3'000 kg des Produktes Androstenedion (AD) von der Firma L. (Deutschland) an die "C. Ltd. c/o B. Ltd., M. SA" liefern lassen zu haben (vgl. Beschluss des Bundesstrafgerichts BV.2015.2 vom 2. September 2015). Zum anderen bezieht sich das Schlüsselwort „Pharma“ auf die Gesellschaft B. Ltd und es besteht der Verdacht, dass die B. Ltd vom Beschwerdeführer benutzt wurde, um im direkten Handelsverkehr zwischen den Unternehmen L. und C. Ltd. einen ausserhalb Deutschlands zu vereinnahmenden Preisaufschlag zu generieren (vgl. Beschluss des Bundesstrafgerichts BE.2013.16-17 vom 27. Februar 2014, E. 4.2). Hinzu kommt, dass im gegenwärtigen Verfahrensstadium nicht abschliessend gesagt werden kann, ob und mit welchen internationalen Pharmaunternehmen der Beschwerdeführer bewilligungspflichtigen Handel betrieben bzw. von welchen Unternehmen sich Wirkstoffe liefern lassen hat. Da die Bezeichnungen der Pharmagesellschaften nicht selten den Begriff „Pharma“ beinhalten, ist dieser Begriff zur Aussonderung der sichergestellten Dateien ohne Weiteres geeignet. Ebenso ist die Auswahl der übrigen Schlüsselwörter, welche unbestrittenermassen heilmittelrelevant sind bzw. die B. Ltd betreffen, nicht zu beanstanden. Aus diesen Gründen sind sämtliche von der Beschwerdegegnerin verwendeten Schlüsselwörter grundsätzlich geeignet, die sichergestellten Unterlagen auszusondern.
4.4
4.4.1 Dem Vorbringen des Beschwerdeführers, einige der beschlagnahmten Dateien hätten zum gegenwärtigen Untersuchungsgegenstand keinen Bezug, ist vorab entgegenzuhalten, dass - soweit ersichtlich - sämtliche sich auf der CD befindlichen Dateien eines der verwendeten Schlüsselwörter beinhalten, mithin das Ergebnis eines durchgeführten Aussonderungsprozesses sind.
Indes ist dem Beschwerdeführer insoweit Recht zu geben, als sich einige der Dateien nicht auf den ursprünglichen Tatverdacht beziehen, namentlich auf die Einfuhr und den Handel von (nicht verwendungsfertigen) Arzneimitteln ohne die hierzu benötigte Bewilligung der Beschwerdeführerin. Einige der beschlagnahmten Dateien deuten darauf hin, dass der Beschwerdeführer bewilligungspflichtige Wirkstoffe im Ausland herstellen liess, um diese anschliessend möglichweise von der Schweiz aus zu verkaufen. So ist es den vorliegenden Unterlagen, wie zum Beispiel den Vereinbarungen hinsichtlich der Zusammenarbeit im Bereich der Forschung und Entwicklung von neuen Wirkstoffen, zu entnehmen (vgl. E-Mail „Agreement for Progesterone project“ und „RE F. Information Memo_26 02 2012“). Hinzu kommt, dass die Beschwerdegegnerin aufgrund der Durchsuchung der Unterlagen auf den Sohn des Beschwerdeführers gestossen ist. Daher wird sie auch dessen Rolle zu prüfen und allenfalls weitere Verfahrensschritte einzuleiten haben. Da sich diese Dateien nicht auf den ursprünglichen Tatverdacht, namentlich den Handel und Einkauf von Wirkstoffen, sondern auch auf deren Herstellung sowie eine allfällige Beteiligung weiterer Personen beziehen, sind sie als Zufallsfunde zu qualifizieren. Als Zufallsfund wird ein Beweismittel definiert, das unbeabsichtigt entdeckt wird und mit der abzuklärenden Tat nicht im Zusammenhang steht, aber auf eine andere Straftat hinweist (BGE 139 IV 128 E. 2.1 S. 135 f.; TPF 2013 182 E. 2.2 S. 184; Eicker/Frank/Achermann, Verwaltungsstrafrecht und Verwaltungsstrafverfahrensrecht, Bern 2012, S. 165). Diese sind im Verwaltungsstrafverfahren grundsätzlich verwertbar, sofern die Zwangsmassnahme, anlässlich derer der Zufallsfund gemacht wurde, zulässig war und diese auch für den neuen Tatverdacht hätte angeordnet werden können, mithin keine besonderen Umstände wie Berufsgeheimnis oder Aussageverweigerungsrecht, vorlagen (vgl. zum Ganzen TPF 2013 182 E. 2.2 S. 184 f.; Keller, in: Donatsch/Hansjakob/Lieber [Hrsg.], Kommentar zur Schweizerischen Strafprozessordnung, 2. Aufl., Zürich 2014, Art. 243 N 4; Schmid, in: Schweizerische Strafprozessordnung [StPO], Praxiskommentar, 2. Aufl., Zürich/St. Gallen 2013, Art. 243 N 1).
Die Durchsuchung des Laptops Dell erfolgte gestützt auf den Beschluss der Beschwerdekammer BE.2013.16-17 vom 27. Februar 2014, worin die Rechtmässigkeit der Zwangsmassnahme festgehalten wurde und auf welchen an dieser Stelle vollumfänglich verwiesen wird. Weder der Beschwerde noch den vorliegenden Unterlagen sind Hindernisse zu entnehmen, welche der Verwertbarkeit der Zufallsfunde entgegenstehen würden. Nach dem Gesagten sind die sichergestellten Unterlagen, welche sich nicht auf den ursprünglichen Tatverdacht beziehen, jedoch auf eine weitere Widerhandlung gegen das HMG deuten, grundsätzlich verwertbar.
4.5
4.5.1 Die E-Mail „ABE Presentation 11 04 2012 ppt“ beinhaltet eine Präsentation über das chinesische Pharmaunternehmen F. Ltd. sowie Angaben, die unter anderem Aufschluss über den Markt für den Wirkstoff Progesteron geben. Progesteron zählt zu den Steroiden, weshalb es zu Recht als Schlüsselwort verwendet wurde. Dieses Dokument zeigt, dass sich der Beschwerdeführer bzw. sein Sohn über das Unternehmen F. Ltd. sowie mit dem Markt für Progesteron eingehend auseinandergesetzt hat. Zudem könnte dieses Dokument Hinweise hinsichtlich der Beteiligung des Sohnes des Beschwerdeführers liefern.
Das Gesagte gilt sinngemäss auch in Bezug auf folgende E-Mails sowie deren Anhänge, die entweder das Unternehmen F. Ltd. oder den Wirkstoff Progesteron betreffen: „Management summary F.“, „RE 2 tests QC pour Progesterone“, „RE E-Mail about my job with G.“, „Re Employment contract“, „RE Update F. case (June13)“ und „Update Weekly report and order condition of J.&K.“.
4.5.2 Die E-Mail „Agreement for Progesterone project“ beinhaltet unter anderem zwei Vereinbarungen zwischen der N. GmbH einerseits und der E. Ltd. andererseits betreffend die Entwicklung von Progesteron. Die N. GmbH ist in der Entwicklung und Vertrieb von Arzteilmitteln auf pflanzlicher Basis tätig. Dem E-Mail-Inhalt ist zu entnehmen, dass die ursprünglich angedachte B. Ltd durch E. Ltd. ersetzt wurde, mithin für die Untersuchung von Relevanz sein kann. Die Untersuchungsbehörde wird zu prüfen haben, weshalb die B. Ltd in einem beinahe fertiggestellten Vertragsentwurf ersetzt wurde und welche Rolle der E. Ltd. zukommt.
Aus sinngemässen Überlegungen ist sowohl die Beschlagnahme der E-Mails sowie deren Anhänge „E. Ltd“, „FW E. Ldt“, „RE H. update“, „Signed Agreement for Progesterone Project“ sowie der Dokumente „B. Master Services Agreement 7-31-12 execution copy“, „B. Master Services Agreement E.“ und „B. Progesterone Statement of Work E.“ nicht zu beanstanden.
4.5.3 Die E-Mail „AW D. variation“ beinhaltet zwar keine Hinweise hinsichtlich des unbewilligten Handels mit Arzneimitteln, erwähnt jedoch die Pharmaunternehmen D. Pharma, B. Ltd und F. Ltd., weshalb sie als untersuchungsrelevant zu werten ist. Ausserdem könnte sie der Beschwerdegegnerin zur Klärung einer allfälligen Beteiligung des Sohnes des Beschwerdeführers von Nutzen sein.
Der Anhang der E-Mail „Estradio invoice & delivery conditions“ betrifft eine Bestellung über eine Menge von 100 kg des Wirkstoffs Estradiol (ein Sexualhormon), welches der Bewilligungspflicht untersteht und augenscheinlich untersuchungsrelevant ist. Dies gilt ebenso für die E-Mail „RE 4-AD maufacturing“.
4.5.4 Wie die Beschwerdegegnerin zu Recht ausführt, deutet der Anhang der E-Mail „RE Letter to the management of F. (Final versions)“ darauf hin, dass der Beschwerdeführer nicht nur ohne eine entsprechende Bewilligung mit Wirkstoffen handelt, sondern diese möglicherweise auch im Ausland herstellen lässt. Dieses Dokument bezieht sich auf einen Tatverdacht, welcher der Durchsuchung des Laptops Dell ursprünglich nicht zugrunde lag, mithin als Zufallsfund zu qualifizieren ist, der allenfalls eine Ausweitung der Untersuchung zur Folge haben könnte. Die Beschlagnahmung ist daher nicht zu beanstanden.
Das Gesagte gilt sinngemäss auch für die E-Mail „RE F. Infomation Memo_26 02 2012“ und das Dokument „Price of 16-DPA“, welche sich auf den Handel bzw. die Produktion von Progesteron oder DPA beziehen.
4.5.5 Die E-Mails „RE Salary & Expenses January 2013“ und „RE I.F. Salary & Expenses February & March 2013“ betreffen die vom Beschwerdeführer geleisteten Zahlungen an I. von der Firma F. Ltd. und weisen mithin eine Verbindung zwischen B. Ltd und dem chinesischen Pharmaunternehmen F. Ltd. auf.
Das Gesagte gilt sinngemäss auch für folgende E-Mails: „Salary for Shanghai office & Daily booking update to 30th of Nov. 2011”, “SALARY-&” und “Situation du 31 Octobre 2012”.
4.5.6 Die E-Mail „Turkey Action plan O.“ betrifft zum einen die Vermarktung des Ultrogestan, welches den Wirkstoff Progesteron beinhaltet, in der Türkei. Zum anderen werden darin das Progesteron und das Unternehmen C. Ltd. erwähnt. Damit könnte diese E-Mail für das Verfahren ebenfalls von Bedeutung sein.
4.5.7 Die Beschlagnahme der Dokumente „Book1 3, Book1 4, Book1 5, Book 1 8, Book1 und Book22“ ist ebenfalls nicht zu beanstanden, zumal sie die eingekaufte Menge, die jeweiligen Preise sowie die Lieferanten des Wirkstoffs Progesteron betreffen und damit untersuchungsrelevant sein können.
4.5.8 Sämtliche vom Beschwerdeführer in seiner Beschwerde unter Ziff. 37 bis 70 gerügten Dokumente betreffen die Markanalyse und Preisentwicklung der Wirkstoffe DPA, Diosgenin und Progesteron. Da diesen Unterlagen auch die jeweiligen Lieferanten entnommen werden können, kann auf eine Handelstätigkeit mit diesen Wirkstoffen geschlossen werden. Dies gilt ebenso für die Bedarfsberechnung und den Ausblick hinsichtlich des Wirkstoffs Progesteron. Die diesbezügliche Rüge stösst damit ins Leere.
5. Gestützt auf das Ausgeführte ergibt sich zusammenfassend, dass eine Verletzung des rechtlichen Gehörs nicht ersichtlich und die Beschlagnahme nicht zu beanstanden ist. Die Beschwerde erweist sich in all ihren Punkten als unbegründet und ist daher abzuweisen.
6. Bei diesem Ausgang des Verfahrens hat der Beschwerdeführer als unterliegende Partei die Gerichtskosten zu tragen (Art. 25 Abs. 4

SR 313.0 Legge federale del 22 marzo 1974 sul diritto penale amministrativo (DPA) DPA Art. 25 - 1 La Corte dei reclami penali del Tribunale penale federale30 decide i reclami e le contestazioni che le sono deferiti in virtù della presente legge. |
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1 | La Corte dei reclami penali del Tribunale penale federale30 decide i reclami e le contestazioni che le sono deferiti in virtù della presente legge. |
2 | In quanto sia necessario per la decisione da prendere, la Corte dei reclami penali ordina l'assunzione delle prove; a tal fine essa può ricorrere ai servigi dell'amministrazione in causa come anche a quelli del giudice istruttore federale della regione linguistica corrispondente. |
3 | Qualora la tutela d'importanti interessi pubblici o privati lo richieda, la Corte dei reclami penali prende cognizione della prova escludendo il reclamante o il richiedente. |
4 | L'onere delle spese per la procedura di reclamo davanti alla Corte dei reclami penali si determina secondo l'articolo 73 della legge del 19 marzo 201031 sull'organizzazione delle autorità penali.32 |

SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 66 Onere e ripartizione delle spese giudiziarie - 1 Di regola, le spese giudiziarie sono addossate alla parte soccombente. Se le circostanze lo giustificano, il Tribunale federale può ripartirle in modo diverso o rinunciare ad addossarle alle parti. |
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1 | Di regola, le spese giudiziarie sono addossate alla parte soccombente. Se le circostanze lo giustificano, il Tribunale federale può ripartirle in modo diverso o rinunciare ad addossarle alle parti. |
2 | In caso di desistenza o di transazione, il Tribunale federale può rinunciare in tutto o in parte a riscuotere le spese giudiziarie. |
3 | Le spese inutili sono pagate da chi le causa. |
4 | Alla Confederazione, ai Cantoni, ai Comuni e alle organizzazioni incaricate di compiti di diritto pubblico non possono di regola essere addossate spese giudiziarie se, senza avere alcun interesse pecuniario, si rivolgono al Tribunale federale nell'esercizio delle loro attribuzioni ufficiali o se le loro decisioni in siffatte controversie sono impugnate mediante ricorso. |
5 | Salvo diversa disposizione, le spese giudiziarie addossate congiuntamente a più persone sono da queste sostenute in parti eguali e con responsabilità solidale. |
Demnach erkennt die Beschwerdekammer:
1. Die Beschwerde wird abgewiesen.
2. Die Gerichtsgebühr von Fr. 3‘000.-- wird dem Beschwerdeführer auferlegt, unter Anrechnung des geleisteten Kostenvorschusses in der Höhe von Fr. 2‘000.--.
Bellinzona, 14. Dezember 2016
Im Namen der Beschwerdekammer des Bundesstrafgerichts
Der Präsident: Die Gerichtsschreiberin:
Zustellung an
- Rechtsanwälte Jean-Noël Jaton und Patricia Spack Isenrich
- Swissmedic, Schweizerisches Heilmittelinstitut
Rechtsmittelbelehrung
Gegen Entscheide der Beschwerdekammer über Zwangsmassnahmen kann innert 30 Tagen nach der Eröffnung der vollständigen Ausfertigung beim Bundesgericht Beschwerde geführt werden (Art. 79 und 100 Abs. 1 des Bundesgesetzes über das Bundesgericht vom 17. Juni 2005; BGG). Das Verfahren richtet sich nach den Artikeln 90 ff. BGG.
Eine Beschwerde hemmt den Vollzug des angefochtenen Entscheides nur, wenn der Instruktionsrichter oder die Instruktionsrichterin es anordnet (Art. 103

SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 103 Effetto sospensivo - 1 Di regola il ricorso non ha effetto sospensivo. |
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1 | Di regola il ricorso non ha effetto sospensivo. |
2 | Nei limiti delle conclusioni presentate, il ricorso ha effetto sospensivo: |
a | in materia civile, se è diretto contro una sentenza costitutiva; |
b | in materia penale, se è diretto contro una decisione che infligge una pena detentiva senza sospensione condizionale o una misura privativa della libertà; l'effetto sospensivo non si estende alla decisione sulle pretese civili; |
c | nei procedimenti nel campo dell'assistenza giudiziaria internazionale in materia penale, se è diretto contro una decisione di chiusura o contro qualsiasi altra decisione che autorizza la comunicazione di informazioni inerenti alla sfera segreta o la consegna di oggetti o beni; |
d | nei procedimenti nel campo dell'assistenza amministrativa internazionale in materia fiscale. |
3 | Il giudice dell'istruzione può, d'ufficio o ad istanza di parte, decidere altrimenti circa l'effetto sospensivo. |