Bundesverwaltungsgericht
Tribunal administratif fédéral
Tribunale amministrativo federale
Tribunal administrativ federal


Corte III

C-2018/2021

Sentenza del 4 marzo 2022

Giudici Michela Bürki Moreni (presidente del collegio),

Composizione Beat Weber, Caroline Gehring,

cancelliere Graziano Mordasini.

A._______,(Italia)

patrocinata dall'avv. Antonio Trifone,
Parti
a sua volta patrocinato dall'avv. Gianfranco Barone

ricorrente,

contro

Ufficio dell'assicurazione per l'invalidità per gli assicurati residenti all'estero UAIE,

autorità inferiore.

assicurazione invalidità, soppressione della rendita
Oggetto
(decisione del 5 marzo 2021).

Fatti:

A.
A._______, cittadina italiana, nata il (...) 1967, coniugata, con due figli, frontaliera, ha lavorato in Svizzera dal settembre 1982 al luglio 2000 in qualità di cucitrice, nonché dal 16 agosto 2000 quale operaia presso una ditta attiva nel settore orologiero (doc. 2, 3, 9, 10 e 16 dell'incarto dell'Ufficio dell'assicurazione per l'invalidità per gli assicurati residenti all'estero [UAIE]).

B.

B.a Dal 2008 l'assicurata soffre di interstiziopatia polmonare trattata ciclicamente con corticosteroidi per via sistemica (doc. UAIE 102, 150-154, 160-161, 163-167).

B.b

B.b.a A causa del riacutizzarsi nel maggio 2014 della patologia - per cui è stata ospedalizzata a più riprese nel periodo maggio 2014-maggio 2015 (doc. UAIE 108 pag. 24-31, 157-158) - A._______ ha cessato l'attività lavorativa dal 26 maggio 2014 al 9 novembre seguente, l'ha ripresa due volte al 50% nel novembre-dicembre 2014, per poi interromperla definitivamente (doc. UAIE 13, 19, 23).

B.b.b Il caso è stato assunto dall'B._______ SA (di seguito: B._______ SA) che ha erogato indennità giornaliere complete dal 26 maggio 2014 al 30 novembre 2015 (doc. CM 1 pag. 3-4). Il contratto di lavoro è terminato a fine 2015 (doc. TAF 1 pag. 3 e doc. UAIE 76 pag. 45).

C.

C.a In data 17 ottobre 2014 A._______ ha formulato all'attenzione dell'Ufficio dell'assicurazione invalidità del Cantone C._______ (Ufficio AI) una richiesta volta all'ottenimento di prestazioni dell'assicurazione svizzera per l'invalidità, prevalendosi di un'incapacità lavorativa totale dal 26 maggio 2014 (doc. UAIE 3).

C.b Ai fini istruttori l'Ufficio AI ha assunto agli atti:

- documentazione medica relativa al periodo maggio 2014-maggio 2015, segnatamente il rapporto del 31 maggio 2014 del dott. D._______ (doc. UAIE 108 pag. 24-25, dimissione ospedaliera), quelli della dott.ssa E._______ del 28 giugno 2014 (doc. UAIE 108 pag. 26-31, dimissione ospedaliera), 5 dicembre 2014 (doc. UAIE 114), 9 febbraio 2015 (doc. UAIE 123) e 28 maggio 2015 (doc. UAIE 158), il rapporto del dott. F._______ del 5 settembre 2014 (doc. UAIE 107), della dott.ssa G._______ del 23 gennaio 2015 (doc. UAIE 157, dimissione ospedaliera), tutti specialisti in pneumologia, i rapporti, commissionati dall'B._______ SA, del dott. H._______, medico curante, specialista in chirurgia, del 30 luglio 2014 (doc. UAIE 108 pag. 19-22) e 16 dicembre 2014 (doc. UAIE 115), nonché diversi referti radiologici relativi al periodo maggio 2014-gennaio 2015 (doc. UAIE 113, 156, 159).

- i documenti componenti l'incarto dell'Istituto nazionale svizzero di assicurazione contro gli infortuni (INSAI) di data intercorrente tra gennaio e giugno 2015, riguardanti la malattia del maggio 2014, in particolare i rapporti della dott.ssa I._______, medico INSAI, specialista in medicina del lavoro, medicina interna generale e pneumologia, del 23 gennaio 2015 (doc. UAIE 121), 14 aprile 2015 (doc. UAIE 143-144) e 3 giugno 2015 (doc. UAIE 146) e quello del dott. H._______ del 20 febbraio 2015 (doc. UAIE 139).

C.c L'amministrazione si è inoltre fondata sui rapporti della consulente in integrazione professionale dell'Ufficio AI L._______ del 10 dicembre 2014 (doc. UAIE 13) e dell'11 febbraio 2015 (doc. UAIE 19), nonché sul questionario per il datore di lavoro dell'11 novembre 2014 (doc. UAIE 9).

C.d Mediante scritto del 19 ottobre 2015 l'INSAI ha comunicato all'assicurata che, in assenza di indizi in merito alla presenza di una pneumopatia riconducibile all'attività lavorativa, le condizioni per l'assunzione dei disturbi manifestatisi dal 26 maggio 2014 quale malattia professionale non erano adempiute (doc. UAIE 170).

C.e Fondandosi sul rapporto finale del 15 luglio 2015 in cui il dott. M._______, medico del Servizio medico regionale (SMR), generalista, ha attestato un'incapacità lavorativa completa per ogni attività dal 26 maggio 2014, eccezion fatta per i periodi dal 10 novembre all'8 dicembre 2014, nonché dal 10 al 22 dicembre 2014 in cui l'assicurata era capace al lavoro al 50% (doc. UAIE 33), l'UAIE, mediante decisioni del 26 novembre 2015 (doc. UAIE 39-40), precedute da un progetto di decisione del 20 luglio 2015 dell'Ufficio AI (doc. UAIE 36), ha attribuito a A._______ una rendita intera di invalidità dal 1° maggio 2015 (grado di invalidità del 94% dal 1° maggio 2015 e del 100% dal 1° agosto 2015). L'Ufficio AI ha inoltre precisato che non erano previsti provvedimenti di reintegrazione professionale.

D.
In data 29 novembre 2016 l'assicurata si è sottoposta ad un intervento di trapianto bipolmonare (doc. UAIE 45).

E.

E.a Il 23 gennaio 2017 l'Ufficio AI ha avviato una prima procedura di revisione (doc. UAIE 47). Agli atti sono stati assunti il questionario per la revisione del 7 febbraio 2017 (doc. UAIE 44), il rapporto dettagliato della dott.ssa E._______ del 13 febbraio 2017 (doc. UAIE 45 [visita di controllo post-operatoria]) e quello del dott. H._______ del 6 marzo 2017 (doc. UAIE 46).

E.b Mediante annotazione del 19 maggio 2017 il dott. N._______, medico SMR, generalista, ha ritenuto l'assicurata totalmente inabile in ogni attività (con rivalutazione entro sei mesi), mentre, nella migliore delle ipotesi, in considerazione dell'età e della formazione scolastica, abile al massimo al 30% in attività adeguata dopo sei mesi (doc. UAIE 48).

E.c Tramite scritto del 23 maggio 2017 (doc. UAIE 49) l'Ufficio AI ha confermato all'interessata il diritto alla rendita intera riconosciutole mediante decisioni del 26 novembre 2015 (consid. C.e) e ribadito di non adottare provvedimenti di reintegrazione professionale.

F.

F.a Il 15 febbraio 2019 l'Ufficio AI ha avviato un'ulteriore procedura di revisione (doc. UAIE 52). Agli atti sono stati assunti il rapporto del 4 settembre 2018 della dott.ssa O._______, specialista in ostetricia e ginecologia (doc. UAIE 61 pag. 14), il questionario per la revisione del 22 febbraio 2019 (doc. UAIE 51), il rapporto del dott. H._______ del 28 febbraio 2019 (doc. UAIE 53), quello della dott.ssa P._______, specialista in nefrologia, del 21 ottobre 2019 (doc. UAIE 61 pag. 18-19), i referti della dott.ssa E._______, del 21 ottobre 2019 (doc. UAIE 61 pag. 1-6 e allegati) e 24 gennaio 2020 (allegato al doc. UAIE 76 pag. 350-356), quello dell'8 febbraio 2020 della dott.ssa Q._______, la cui specializzazione non è nota (allegato al doc. UAIE 76 pag. 366), nonché diversi referti radiologici dell'agosto-settembre 2019 (doc. UAIE 61 pag. 15-16).

F.b Su indicazione del SMR (doc. UAIE 54) l'Ufficio AI ha ordinato l'esecuzione di una perizia pluridisciplinare da parte del Servizio Accertamento Medico (SAM). Il referto del 30 novembre 2020 (doc. UAIE 76-1 a 76-54) comprende i rapporti del dott. R._______, specialista in medicina interna e malattie polmonari, del 20 agosto 2020, del dott. S._______, specialista in cardiologia, del 26 agosto 2020, del dott. T._______, specialista in reumatologia e medicina interna, del 28 agosto 2020, e del dott. U._______, specialista in psichiatria e psicoterapia, del 16 settembre 2020 (tutti allegati al doc. UAIE 76). Del contenuto si dirà nei considerandi di diritto.

F.c Con rapporto finale dell'8 dicembre 2020 il dott. V._______, medico SMR, specialista in medicina interna generale, ha confermato le diagnosi poste dal SAM e ne ha ripreso le conclusioni, attestando un'incapacità lavorativa totale da maggio 2014 nella precedente attività di operaia nel settore orologiero, mentre un'inabilità al 100% da (maggio) 2014 al dicembre 2019, e al 20% (intesa come riduzione dell'orario di lavoro) dal gennaio 2020 in attività sostitutive adeguate, rispettose delle limitazioni funzionali descritte (doc. UAIE 77).

F.d Tramite rapporto del 15 gennaio 2021 (doc. UAIE 81) Z._______, consulente per l'integrazione professionale dell'Ufficio AI, ha analizzato la reintegrabilità, valutato le attività esigibili adeguate e si è pronunciato quo all'applicazione di provvedimenti professionali.

G.

G.a Mediante progetto di decisione del 18 gennaio 2021 (doc. UAIE 82) l'Ufficio AI ha quindi ripreso le conclusioni del SMR quo alla capacità lavorativa di A._______ e prospettato la soppressione della rendita, alla luce di un grado di invalidità del 13% (reddito da valido di fr. 40'560.- nell'attività abituale di operaia nel settore orologiero e reddito da invalido in base alla tabella TA1 di fr. 35'303.10). L'amministrazione ha precisato che non erano previsti provvedimenti di reintegrazione professionale.

G.b Il 10 febbraio 2021 (doc. UAIE 84) l'assicurata si è opposta al progetto di decisione, producendo il rapporto del 15 gennaio 2021 della dott.ssa E._______ riguardante il decorso del trattamento da novembre 2016 a gennaio 2021 (doc. UAIE 83 e allegati).

G.c Il dott. V._______, chiamato nuovamente a pronunciarsi, con annotazione del 16 febbraio 2021 (doc. UAIE 90) ha affermato che la documentazione prodotta non modificava le conclusioni tratte nella perizia pluridisciplinare del SAM del 30 novembre 2020.

G.d Con decisione del 5 marzo 2021 (doc. UAIE 97) l'UAIE, riprendendo le argomentazioni e le conclusioni di cui al progetto di decisione dell'Ufficio AI del 18 gennaio precedente (consid. G.a), ha quindi soppresso la rendita intera di invalidità con effetto dal 1° maggio 2021 e ritenuto non attuabili provvedimenti d'integrazione professionale. L'autorità inferiore ha inoltre revocato l'effetto sospensivo ad un eventuale ricorso (art. 49 cpv. 5
SR 830.1 Loi fédérale du 6 octobre 2000 sur la partie générale du droit des assurances sociales (LPGA)
LPGA Art. 49 Décision - 1 L'assureur doit rendre par écrit les décisions qui portent sur des prestations, créances ou injonctions importantes ou avec lesquelles l'intéressé n'est pas d'accord.
1    L'assureur doit rendre par écrit les décisions qui portent sur des prestations, créances ou injonctions importantes ou avec lesquelles l'intéressé n'est pas d'accord.
2    Si le requérant rend vraisemblable un intérêt digne d'être protégé, l'assureur rend une décision en constatation.
3    Les décisions indiquent les voies de droit. Elles doivent être motivées si elles ne font pas entièrement droit aux demandes des parties. La notification irrégulière d'une décision ne doit entraîner aucun préjudice pour l'intéressé.
4    L'assureur qui rend une décision touchant l'obligation d'un autre assureur d'allouer des prestations est tenu de lui en communiquer un exemplaire. Cet autre assureur dispose des mêmes voies de droit que l'assuré.
5    Dans sa décision, l'assureur peut priver toute opposition ou tout recours de l'effet suspensif, même si cette décision porte sur une prestation en espèces. Les décisions ordonnant la restitution de prestations versées indûment sont exceptées.42
LPGA).

H.

H.a Il 29 aprile 2021, per il tramite dell'avv. Antonio Trifone, A._______ ha interposto ricorso dinanzi al Tribunale amministrativo federale chiedendo in via preliminare la concessione (recte: restituzione) dell'effetto sospensivo al ricorso (doc. TAF 1 e allegati).

Nel merito ha postulato l'annullamento della decisione impugnata che ha soppresso la rendita di invalidità precedentemente attribuita ritenuto che l'assicurata non sarebbe in grado neppure di svolgere attività adeguate. A sostegno del gravame ha prodotto il rapporto della dott.ssa P._______ del 21 ottobre 2019 (già agli atti) e quello della dott.ssa E._______ del 26 marzo 2021 (allegati G e H [recte: I] al doc. TAF 1). Delle motivazioni si dirà nei considerandi di diritto (consid. 6.1).

H.b Su invito della giudice dell'istruzione, con complemento al ricorso del 17 maggio 2021 (doc. TAF 4) l'insorgente ha sostanziato l'istanza di restituzione dell'effetto sospensivo presentata con il gravame.

H.c Il 2 giugno 2021 l'assicurata ha versato l'anticipo spese di fr. 800.- (doc. TAF 13).

I.
Mediante risposta del 22 giugno 2021 (doc. TAF 18) l'UAIE, richiamate l'annotazione SMR del 1° giugno 2021 e la presa di posizione dell'Ufficio AI del 17 giugno seguente (allegati al doc. TAF 18), ha proposto la reiezione del ricorso e la conferma della decisione impugnata. Del contenuto del memoriale si dirà nei considerandi di diritto (consid. 6.2).

J.
Con decisione incidentale del 24 giugno 2021 (doc. TAF 19) la giudice dell'istruzione ha respinto l'istanza tendente alla restituzione dell'effetto sospensivo al ricorso.

K.
Con replica del 25 agosto 2021 l'insorgente si è riconfermata nelle argomentazioni esposte nel ricorso (doc. TAF 23).

L.
Tramite duplica del 21 settembre 2021 (doc. TAF 25), notificata all'interessata il 23 settembre successivo (doc. TAF 26), l'UAIE, richiamata la presa di posizione dell'Ufficio AI del 17 settembre 2021 (allegato al doc. TAF 25), ha proposto la reiezione del ricorso e la conferma della decisione impugnata.

M.
Chiamata il 1° dicembre 2021 a prendere posizione in merito alla vertenza (doc. TAF 27), con scritto del 6 dicembre seguente (doc. TAF 29), trasmesso alle parti il 13 dicembre 2021 (doc. TAF 32), la A.a._______ ha rinunciato a tale prerogativa.

N.
In data 22 febbraio 2022 l'avvocato Gianfranco Barone ha comunicato di patrocinare l'avvocato Trifone, allegando la relativa procura (doc. TAF 38).

Diritto:

1.

1.1 Tribunale amministrativo federale esamina d'ufficio e con piena cognizione la sua competenza (art. 31 e
SR 830.1 Loi fédérale du 6 octobre 2000 sur la partie générale du droit des assurances sociales (LPGA)
LPGA Art. 49 Décision - 1 L'assureur doit rendre par écrit les décisions qui portent sur des prestations, créances ou injonctions importantes ou avec lesquelles l'intéressé n'est pas d'accord.
1    L'assureur doit rendre par écrit les décisions qui portent sur des prestations, créances ou injonctions importantes ou avec lesquelles l'intéressé n'est pas d'accord.
2    Si le requérant rend vraisemblable un intérêt digne d'être protégé, l'assureur rend une décision en constatation.
3    Les décisions indiquent les voies de droit. Elles doivent être motivées si elles ne font pas entièrement droit aux demandes des parties. La notification irrégulière d'une décision ne doit entraîner aucun préjudice pour l'intéressé.
4    L'assureur qui rend une décision touchant l'obligation d'un autre assureur d'allouer des prestations est tenu de lui en communiquer un exemplaire. Cet autre assureur dispose des mêmes voies de droit que l'assuré.
5    Dans sa décision, l'assureur peut priver toute opposition ou tout recours de l'effet suspensif, même si cette décision porte sur une prestation en espèces. Les décisions ordonnant la restitution de prestations versées indûment sont exceptées.42
segg. LTAF), rispettivamente l'ammissibilità dei gravami sottopostigli (DTF 133 I 185 consid. 2 e relativi riferimenti).

1.2 Riservate le eccezioni - non realizzate nel caso di specie - di cui all'art. 32
SR 173.32 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal administratif fédéral (LTAF)
LTAF Art. 32 Exceptions - 1 Le recours est irrecevable contre:
1    Le recours est irrecevable contre:
a  les décisions concernant la sûreté intérieure ou extérieure du pays, la neutralité, la protection diplomatique et les autres affaires relevant des relations extérieures, à moins que le droit international ne confère un droit à ce que la cause soit jugée par un tribunal;
b  les décisions concernant le droit de vote des citoyens ainsi que les élections et les votations populaires;
c  les décisions relatives à la composante «prestation» du salaire du personnel de la Confédération, dans la mesure où elles ne concernent pas l'égalité des sexes;
d  ...
e  les décisions dans le domaine de l'énergie nucléaire concernant:
e1  l'autorisation générale des installations nucléaires;
e2  l'approbation du programme de gestion des déchets;
e3  la fermeture de dépôts en profondeur;
e4  la preuve de l'évacuation des déchets.
f  les décisions relatives à l'octroi ou l'extension de concessions d'infrastructures ferroviaires;
g  les décisions rendues par l'Autorité indépendante d'examen des plaintes en matière de radio-télévision;
h  les décisions relatives à l'octroi de concessions pour des maisons de jeu;
i  les décisions relatives à l'octroi, à la modification ou au renouvellement de la concession octroyée à la Société suisse de radiodiffusion et télévision (SSR);
j  les décisions relatives au droit aux contributions d'une haute école ou d'une autre institution du domaine des hautes écoles.
2    Le recours est également irrecevable contre:
a  les décisions qui, en vertu d'une autre loi fédérale, peuvent faire l'objet d'une opposition ou d'un recours devant une autorité précédente au sens de l'art. 33, let. c à f;
b  les décisions qui, en vertu d'une autre loi fédérale, peuvent faire l'objet d'un recours devant une autorité cantonale.
LTAF, questo Tribunale giudica, in virtù dell'art. 31
SR 173.32 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal administratif fédéral (LTAF)
LTAF Art. 31 Principe - Le Tribunal administratif fédéral connaît des recours contre les décisions au sens de l'art. 5 de la loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)20.
LTAF in combinazione con l'art. 33 lett. d
SR 173.32 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal administratif fédéral (LTAF)
LTAF Art. 33 Autorités précédentes - Le recours est recevable contre les décisions:
a  du Conseil fédéral et des organes de l'Assemblée fédérale, en matière de rapports de travail du personnel de la Confédération, y compris le refus d'autoriser la poursuite pénale;
b  du Conseil fédéral concernant:
b1  la révocation d'un membre du conseil de banque ou de la direction générale ou d'un suppléant sur la base de la loi du 3 octobre 2003 sur la Banque nationale26,
b10  la révocation d'un membre du conseil d'administration du Service suisse d'attribution des sillons ou l'approbation de la résiliation des rapports de travail du directeur par le conseil d'administration, conformément à la loi fédérale du 20 décembre 1957 sur les chemins de fer44;
b2  la révocation d'un membre du conseil d'administration de l'Autorité fédérale de surveillance des marchés financiers ou l'approbation de la résiliation des rapports de travail du directeur par le conseil d'administration selon la loi du 22 juin 2007 sur la surveillance des marchés financiers27,
b3  le blocage de valeurs patrimoniales en vertu de la loi du 18 décembre 2015 sur les valeurs patrimoniales d'origine illicite29,
b4  l'interdiction d'exercer des activités en vertu de la LRens31,
b4bis  l'interdiction d'organisations en vertu de la LRens,
b5  la révocation du mandat d'un membre du Conseil de l'Institut fédéral de métrologie au sens de la loi du 17 juin 2011 sur l'Institut fédéral de métrologie34,
b6  la révocation d'un membre du conseil d'administration de l'Autorité fédérale de surveillance en matière de révision ou l'approbation de la résiliation des rapports de travail du directeur par le conseil d'administration selon la loi du 16 décembre 2005 sur la surveillance de la révision36,
b7  la révocation d'un membre du conseil de l'Institut suisse des produits thérapeutiques sur la base de la loi du 15 décembre 2000 sur les produits thérapeutiques38,
b8  la révocation d'un membre du conseil d'administration de l'établissement au sens de la loi du 16 juin 2017 sur les fonds de compensation40,
b9  la révocation d'un membre du conseil de l'Institut suisse de droit comparé selon la loi du 28 septembre 2018 sur l'Institut suisse de droit comparé42;
c  du Tribunal pénal fédéral en matière de rapports de travail de ses juges et de son personnel;
cbis  du Tribunal fédéral des brevets en matière de rapports de travail de ses juges et de son personnel;
cquater  du procureur général de la Confédération, en matière de rapports de travail des procureurs qu'il a nommés et du personnel du Ministère public de la Confédération;
cquinquies  de l'Autorité de surveillance du Ministère public de la Confédération, en matière de rapports de travail de son secrétariat;
cter  de l'Autorité de surveillance du Ministère public de la Confédération, en matière de rapports de travail des membres du Ministère public de la Confédération élus par l'Assemblée fédérale (Chambres réunies);
d  de la Chancellerie fédérale, des départements et des unités de l'administration fédérale qui leur sont subordonnées ou administrativement rattachées;
e  des établissements et des entreprises de la Confédération;
f  des commissions fédérales;
g  des tribunaux arbitraux fondées sur des contrats de droit public signés par la Confédération, ses établissements ou ses entreprises;
h  des autorités ou organisations extérieures à l'administration fédérale, pour autant qu'elles statuent dans l'accomplissement de tâches de droit public que la Confédération leur a confiées;
i  d'autorités cantonales, dans la mesure où d'autres lois fédérales prévoient un recours au Tribunal administratif fédéral.
LTAF e l'art. 69 cpv. 1 lett. b
SR 831.20 Loi fédérale du 19 juin 1959 sur l'assurance-invalidité (LAI)
LAI Art. 69 Particularités du contentieux - 1 En dérogation aux art. 52 et 58 LPGA422,
1    En dérogation aux art. 52 et 58 LPGA422,
a  les décisions des offices AI cantonaux peuvent directement faire l'objet d'un recours devant le tribunal des assurances du domicile de l'office concerné;
b  les décisions de l'office AI pour les assurés résidant à l'étranger peuvent directement faire l'objet d'un recours devant le Tribunal administratif fédéral.424
1bis    La procédure de recours en matière de contestations portant sur des prestations de l'AI devant le tribunal cantonal des assurances est soumise à des frais judiciaires.425 Le montant des frais est fixé en fonction de la charge liée à la procédure, indépendamment de la valeur litigieuse, et doit se situer entre 200 et 1000 francs.426
2    L'al. 1bis et l'art. 85bis, al. 3, LAVS427 s'appliquent par analogie à la procédure devant le Tribunal administratif fédéral.428
3    Les jugements des tribunaux arbitraux cantonaux rendus en vertu de l'art. 27quinquies peuvent faire l'objet d'un recours auprès du Tribunal fédéral, conformément à la loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral429.430
LAI, i ricorsi contro le decisioni, ai sensi dell'art. 5
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)
PA Art. 5 - 1 Sont considérées comme décisions les mesures prises par les autorités dans des cas d'espèce, fondées sur le droit public fédéral et ayant pour objet:
1    Sont considérées comme décisions les mesures prises par les autorités dans des cas d'espèce, fondées sur le droit public fédéral et ayant pour objet:
a  de créer, de modifier ou d'annuler des droits ou des obligations;
b  de constater l'existence, l'inexistence ou l'étendue de droits ou d'obligations;
c  de rejeter ou de déclarer irrecevables des demandes tendant à créer, modifier, annuler ou constater des droits ou obligations.
2    Sont aussi considérées comme des décisions les mesures en matière d'exécution (art. 41, al. 1, let. a et b), les décisions incidentes (art. 45 et 46), les décisions sur opposition (art. 30, al. 2, let. b, et 74), les décisions sur recours (art. 61), les décisions prises en matière de révision (art. 68) et d'interprétation (art. 69).25
3    Lorsqu'une autorité rejette ou invoque des prétentions à faire valoir par voie d'action, sa déclaration n'est pas considérée comme décision.
PA, pronunciate dall'Ufficio AI per le persone residenti all'estero.

1.3 In virtù dell'art. 3
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)
PA Art. 3 - Ne sont pas régies par la présente loi:
a  la procédure d'autorités au sens de l'art. 1, al. 2, let. e, en tant que le recours direct à une autorité fédérale n'est pas ouvert contre leurs décisions;
b  en matière de personnel fédéral, les procédures de première instance relatives à la création initiale des rapports de service, à la promotion, aux prescriptions de service16 et la procédure en autorisation d'engager la poursuite pénale d'un agent;
c  la procédure pénale administrative de première instance et celle des recherches de la police judiciaire;
d  la procédure de la justice militaire, y compris la procédure disciplinaire militaire, la procédure dans les affaires relevant du pouvoir de commandement militaire selon l'art. 37, ainsi que la procédure particulière selon les art. 38 et 39 de la loi du 3 février 199518 sur l'armée et l'administration militaire,19 ...20;
dbis  la procédure en matière d'assurances sociales, dans la mesure où la loi fédérale du 6 octobre 2000 sur la partie générale du droit des assurances sociales est applicable22;
e  la procédure de taxation douanière;
ebis  ...
f  la procédure de première instance dans d'autres affaires administratives dont la nature exige qu'elles soient tranchées sur-le-champ par décision immédiatement exécutoire.
lett. dbis PA, la procedura in materia di assicurazioni sociali non è disciplinata dalla PA nella misura in cui è applicabile la LPGA (RS 830.1). Giusta l'art. 1 cpv. 1
SR 831.20 Loi fédérale du 19 juin 1959 sur l'assurance-invalidité (LAI)
LAI Art. 1 - 1 Les dispositions de la loi fédérale du 6 octobre 2000 sur la partie générale du droit des assurances sociales (LPGA)6 s'appliquent à l'AI (art. 1a à 26bis et 28 à 70), à moins que la présente loi ne déroge expressément à la LPGA.7
1    Les dispositions de la loi fédérale du 6 octobre 2000 sur la partie générale du droit des assurances sociales (LPGA)6 s'appliquent à l'AI (art. 1a à 26bis et 28 à 70), à moins que la présente loi ne déroge expressément à la LPGA.7
2    Les art. 32 et 33 LPGA s'appliquent également à l'encouragement de l'aide aux invalides (art. 71 à 76).
LAI, le disposizioni della LPGA sono applicabili all'assicurazione per l'invalidità (art. 1a
SR 831.20 Loi fédérale du 19 juin 1959 sur l'assurance-invalidité (LAI)
LAI Art. 1a - Les prestations prévues par la présente loi visent à:
a  prévenir, réduire ou éliminer l'invalidité grâce à des mesures de réadaptation appropriées, simples et adéquates;
b  compenser les effets économiques permanents de l'invalidité en couvrant les besoins vitaux dans une mesure appropriée;
c  aider les assurés concernés à mener une vie autonome et responsable.
-26bis
SR 831.20 Loi fédérale du 19 juin 1959 sur l'assurance-invalidité (LAI)
LAI Art. 26bis Choix du personnel médical, des établissements et des fournisseurs de moyens auxiliaires - 1 L'assuré peut choisir librement le personnel paramédical, les établissements et les ateliers ou encore les entreprises présentes sur le marché ordinaire du travail qui mettent en oeuvre des mesures de réadaptation et les fournisseurs de moyens auxiliaires, pour autant qu'ils satisfassent aux prescriptions cantonales et aux exigences de l'assurance.191
1    L'assuré peut choisir librement le personnel paramédical, les établissements et les ateliers ou encore les entreprises présentes sur le marché ordinaire du travail qui mettent en oeuvre des mesures de réadaptation et les fournisseurs de moyens auxiliaires, pour autant qu'ils satisfassent aux prescriptions cantonales et aux exigences de l'assurance.191
2    Le Conseil fédéral peut, après avoir entendu les cantons et les associations intéressées, établir des prescriptions suivant lesquelles les personnes et établissements indiqués à l'al. 1 sont autorisés à exercer leur activité à la charge de l'assurance.
e 28
SR 831.20 Loi fédérale du 19 juin 1959 sur l'assurance-invalidité (LAI)
LAI Art. 28 Principe - 1 L'assuré a droit à une rente aux conditions suivantes:
1    L'assuré a droit à une rente aux conditions suivantes:
a  sa capacité de gain ou sa capacité d'accomplir ses travaux habituels ne peut pas être rétablie, maintenue ou améliorée par des mesures de réadaptation raisonnablement exigibles;
b  il a présenté une incapacité de travail (art. 6 LPGA204) d'au moins 40 % en moyenne durant une année sans interruption notable;
c  au terme de cette année, il est invalide (art. 8 LPGA) à 40 % au moins.
1bis    Une rente au sens de l'al. 1 n'est pas octroyée tant que toutes les possibilités de réadaptation au sens de l'art. 8, al. 1bis et 1ter, n'ont pas été épuisées.205
2    ...206
-70
SR 831.20 Loi fédérale du 19 juin 1959 sur l'assurance-invalidité (LAI)
LAI Art. 70 Dispositions pénales - Les art. 87 à 91 de la LAVS431 sont applicables aux personnes qui violent les dispositions de la présente loi d'une manière qualifiée dans les articles précités.
), sempre che la LAI non deroghi alla LPGA.

1.4 Presentato da una parte direttamente toccata dalla decisione e avente un interesse degno di protezione al suo annullamento o alla sua modifica (art. 59
SR 830.1 Loi fédérale du 6 octobre 2000 sur la partie générale du droit des assurances sociales (LPGA)
LPGA Art. 59 Qualité pour recourir - Quiconque est touché par la décision ou la décision sur opposition et a un intérêt digne d'être protégé à ce qu'elle soit annulée ou modifiée a qualité pour recourir.
LPGA), che ha altresì pagato l'acconto spese, il ricorso - interposto tempestivamente e rispettoso dei requisiti previsti dalla legge (art. 60
SR 830.1 Loi fédérale du 6 octobre 2000 sur la partie générale du droit des assurances sociales (LPGA)
LPGA Art. 60 Délai de recours - 1 Le recours doit être déposé dans les trente jours suivant la notification de la décision sujette à recours.
1    Le recours doit être déposé dans les trente jours suivant la notification de la décision sujette à recours.
2    Les art. 38 à 41 sont applicables par analogie.
LPGA nonché art. 52
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)
PA Art. 52 - 1 Le mémoire de recours indique les conclusions, motifs et moyens de preuve et porte la signature du recourant ou de son mandataire; celui-ci y joint l'expédition de la décision attaquée et les pièces invoquées comme moyens de preuve, lorsqu'elles se trouvent en ses mains.
1    Le mémoire de recours indique les conclusions, motifs et moyens de preuve et porte la signature du recourant ou de son mandataire; celui-ci y joint l'expédition de la décision attaquée et les pièces invoquées comme moyens de preuve, lorsqu'elles se trouvent en ses mains.
2    Si le recours ne satisfait pas à ces exigences, ou si les conclusions ou les motifs du recourant n'ont pas la clarté nécessaire, sans que le recours soit manifestement irrecevable, l'autorité de recours impartit au recourant un court délai supplémentaire pour régulariser le recours.
3    Elle avise en même temps le recourant que si le délai n'est pas utilisé, elle statuera sur la base du dossier ou si les conclusions, les motifs ou la signature manquent, elle déclarera le recours irrecevable.
PA) - è pertanto ammissibile.

2.

2.1

2.1.1 La ricorrente, cittadina di uno Stato membro della Comunità europea, risiede in Italia ed è dato l'elemento transfrontaliero avendo svolto attività lavorativa in Svizzera, per cui è applicabile, di principio, l'ALC (RS 0.142.112.681).

2.1.2 L'allegato II è stato modificato con effetto dal 1° aprile 2012 (Decisione 1/2012 del Comitato misto del 31 marzo 2012; RU 2012 2345). Nella sua nuova versione esso prevede in particolare che le parti contraenti applicano tra di loro, nel campo del coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale, gli atti giuridici di cui alla sezione A dello stesso allegato, comprese eventuali loro modifiche o altre regole equivalenti ad essi (art. 1 ch. 1) ed assimila la Svizzera, a questo scopo, ad uno Stato membro dell'Unione europea (art. 1 ch. 2).

2.1.3 Gli atti giuridici riportati nella sezione A dell'allegato II sono, in particolare, il regolamento (CE) n. 883/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio del 29 aprile 2004 (RS 0.831.109.268.1) relativo al coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale, con le relative modifiche, e il regolamento (CE) n. 987/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio del 16 settembre 2009 (RS 0.831.109.268.11) che stabilisce le modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 883/2004, nonché il regolamento (CEE) n. 1408/71 del Consiglio del 14 giugno 1971 (RU 2004 121, 2008 4219 4237, 2009 4831) relativo all'applicazione dei regimi di sicurezza sociale ai lavoratori subordinati, ai lavoratori autonomi e ai loro familiari che si spostano all'interno della Comunità, con le relative modifiche, e il regolamento (CEE) n. 574/72 del Consiglio del 21 marzo 1972 (RU 2005 3909, 2008 4273, 2009 621 4845) che stabilisce le modalità di applicazione del regolamento (CEE) n. 1408/71, con le relative modifiche, entrambi applicabili tra la Svizzera e gli Stati membri fino al 31 marzo 2012 e quando vi si fa riferimento nel regolamento (CE) n. 883/2004 o nel regolamento (CE) n. 987/2009 oppure quando si tratta di casi verificatisi in passato.

2.1.4 Secondo l'art. 4
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)
PA Art. 52 - 1 Le mémoire de recours indique les conclusions, motifs et moyens de preuve et porte la signature du recourant ou de son mandataire; celui-ci y joint l'expédition de la décision attaquée et les pièces invoquées comme moyens de preuve, lorsqu'elles se trouvent en ses mains.
1    Le mémoire de recours indique les conclusions, motifs et moyens de preuve et porte la signature du recourant ou de son mandataire; celui-ci y joint l'expédition de la décision attaquée et les pièces invoquées comme moyens de preuve, lorsqu'elles se trouvent en ses mains.
2    Si le recours ne satisfait pas à ces exigences, ou si les conclusions ou les motifs du recourant n'ont pas la clarté nécessaire, sans que le recours soit manifestement irrecevable, l'autorité de recours impartit au recourant un court délai supplémentaire pour régulariser le recours.
3    Elle avise en même temps le recourant que si le délai n'est pas utilisé, elle statuera sur la base du dossier ou si les conclusions, les motifs ou la signature manquent, elle déclarera le recours irrecevable.
del regolamento (CE) n. 883/2004, salvo quanto diversamente previsto dallo stesso, le persone ad esso soggette godono delle medesime prestazioni e sottostanno agli stessi obblighi di cui alla legislazione di ciascuno Stato membro, alle stesse condizioni dei cittadini di tale Stato. Ciò premesso, nella misura in cui l'ALC e, in particolare, il suo allegato II, non prevede disposizioni contrarie, l'organizzazione della procedura, come pure l'esame delle condizioni di ottenimento di una rendita d'invalidità svizzera, sono regolate dal diritto interno svizzero (DTF 130 V 253 consid. 2.4).

2.1.5 Il regolamento (CE) n. 883/2004 è stato inoltre ulteriormente modificato dal regolamento (CE) n. 465/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio del 22 maggio 2012, ripreso dalla Svizzera a decorrere dal 1° gennaio 2015 (cfr. sentenza del TF 8C_580/2015 del 26 aprile 2016 consid. 4.2 con rinvii).

2.2

2.2.1 Dal profilo temporale sono applicabili le disposizioni in vigore al momento della realizzazione dello stato di fatto che deve essere valutato giuridicamente o che produce conseguenze giuridiche (DTF 136 V 24 consid. 4.3 e 130 V 445 consid. 1.2 e relativi riferimenti nonché DTF 129 V 1 consid. 1.2).

2.2.2 La decisione impugnata, con cui l'UAIE ha soppresso la rendita intera di invalidità con effetto al 1° maggio 2021 è stata emessa il 5 marzo 2021. Sono pertanto applicabili le modifiche legislative di cui alla 6a revisione della LAI (primo pacchetto) entrate in vigore il 1° gennaio 2012 e le modifiche intervenute fino alla data della decisione impugnata. Non entra invece in linea di conto la modifica dell'assicurazione invalidità (AI) intitolata " ulteriore sviluppo dell'AI " (FF 2017 2191), entrata in vigore il 1° gennaio 2022 (RU 2021 705).

3.
Giova altresì rilevare che il potere cognitivo di questo Tribunale è delimitato dalla data della decisione impugnata. Il giudice delle assicurazioni sociali esamina infatti la decisione impugnata sulla base della situazione di fatto esistente al momento in cui essa è stata pronunciata, e meglio il 5 marzo 2021. Tiene tuttavia conto dei fatti verificatisi dopo tale data quando essi possano imporsi quali elementi d'accertamento retrospettivo della situazione anteriore alla decisione stessa (DTF 129 V 1 consid. 1.2 e 121 V 362 consid. 1b), in altri termini se gli stessi sono strettamente connessi all'oggetto litigioso e se sono suscettibili di influire sull'apprezzamento del giudice al momento in cui detta decisione litigiosa è stata resa (cfr. sentenza del TF 8C_278/2011 del 26 luglio 2011 consid. 5.5 nonché 9C_116/2010 del 20 aprile 2010 consid. 3.2.2; DTF 118 V consid. 3a in fine).

4.
Il TAF applica il diritto d'ufficio, senza essere vincolato in nessun caso dai motivi del ricorso (art. 62 cpv. 4
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)
PA Art. 62 - 1 L'autorité de recours peut modifier la décision attaquée à l'avantage d'une partie.
1    L'autorité de recours peut modifier la décision attaquée à l'avantage d'une partie.
2    Elle peut modifier au détriment d'une partie la décision attaquée, lorsque celle-ci viole le droit fédéral ou repose sur une constatation inexacte ou incomplète des faits: pour inopportunité, la décision attaquée ne peut être modifiée au détriment d'une partie, sauf si la modification profite à la partie adverse.
3    Si l'autorité de recours envisage de modifier, au détriment d'une partie, la décision attaquée, elle l'informe de son intention et lui donne l'occasion de s'exprimer.
4    Les motifs invoqués à l'appui du recours ne lient en aucun cas l'autorité de recours.
PA). In virtù dell'art. 12
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)
PA Art. 12 - L'autorité constate les faits d'office et procède s'il y a lieu à l'administration de preuves par les moyens ci-après:
a  documents;
b  renseignements des parties;
c  renseignements ou témoignages de tiers;
d  visite des lieux;
e  expertises.
PA e dell'art. 19
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)
PA Art. 19 - Sont en outre applicables par analogie à la procédure probatoire les art. 37, 39 à 41 et 43 à 61 de la procédure civile fédérale49; les sanctions pénales prévues par ladite loi envers les parties ou les tierces personnes défaillantes sont remplacées par celles qui sont mentionnées à l'art. 60 de la présente loi.
PA in relazione con l'art. 40 della legge federale di procedura civile del 4 dicembre 1947 (PCF, RS 273), il Tribunale accerta i fatti determinanti per la soluzione della controversia, assume le prove necessarie e le valuta liberamente. Le parti sono tenute a cooperare all'accertamento dei fatti (art. 13
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)
PA Art. 13 - 1 Les parties sont tenues de collaborer à la constatation des faits:
1    Les parties sont tenues de collaborer à la constatation des faits:
a  dans une procédure qu'elles introduisent elles-mêmes;
b  dans une autre procédure, en tant qu'elles y prennent des conclusions indépendantes;
c  en tant qu'une autre loi fédérale leur impose une obligation plus étendue de renseigner ou de révéler.
1bis    L'obligation de collaborer ne s'étend pas à la remise d'objets et de documents concernant des contacts entre une partie et son avocat, si celui-ci est autorisé à pratiquer la représentation en justice en vertu de la loi du 23 juin 2000 sur les avocats34.35
2    L'autorité peut déclarer irrecevables les conclusions prises dans une procédure au sens de l'al. 1, let. a ou b, lorsque les parties refusent de prêter le concours nécessaire qu'on peut attendre d'elles.
PA) ed a motivare il proprio ricorso (art. 52
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)
PA Art. 52 - 1 Le mémoire de recours indique les conclusions, motifs et moyens de preuve et porte la signature du recourant ou de son mandataire; celui-ci y joint l'expédition de la décision attaquée et les pièces invoquées comme moyens de preuve, lorsqu'elles se trouvent en ses mains.
1    Le mémoire de recours indique les conclusions, motifs et moyens de preuve et porte la signature du recourant ou de son mandataire; celui-ci y joint l'expédition de la décision attaquée et les pièces invoquées comme moyens de preuve, lorsqu'elles se trouvent en ses mains.
2    Si le recours ne satisfait pas à ces exigences, ou si les conclusions ou les motifs du recourant n'ont pas la clarté nécessaire, sans que le recours soit manifestement irrecevable, l'autorité de recours impartit au recourant un court délai supplémentaire pour régulariser le recours.
3    Elle avise en même temps le recourant que si le délai n'est pas utilisé, elle statuera sur la base du dossier ou si les conclusions, les motifs ou la signature manquent, elle déclarera le recours irrecevable.
PA). Ne consegue che l'autorità di ricorso adita si limita di principio ad esaminare le censure sollevate, mentre le questioni di diritto non invocate dalle parti solo nella misura in cui gli argomenti delle parti o l'esame dell'incarto ne diano sufficiente motivo (sentenza del TAF C-3146/2015 dell'11 maggio 2018 consid. 4 con rinvii).

5.

5.1 In primo luogo va rilevato che il rifiuto da parte dell'UAIE di accordare provvedimenti di reintegrazione professionale non è contestato. Per quanto attiene a questo rapporto giuridico la decisione è pertanto passata in giudicato.

5.2 Litigiosa è pertanto la soppressione, con effetto dal 1° maggio 2021, del diritto di A._______ di percepire la rendita intera di invalidità riconosciutale dal 1° maggio 2015 e confermata il 23 maggio 2017. In concreto va quindi esaminata la correttezza della fissazione del grado di invalidità effettuata dall'autorità inferiore e meglio se la situazione di salute dell'assicurata così come la capacità lavorativa si sono stabilizzate, rispettivamente migliorate a partire da gennaio 2020, in modo tale da giustificare la soppressione della rendita oppure come sostiene l'assicurata la situazione è addirittura peggiorata rispetto al momento in cui è stata posta a beneficio della rendita (cfr. doc. TAF 23 pag. 2-3).

6.

6.1 L'insorgente, pur riconoscendo una stabilizzazione dello stato di salute si prevale in primo luogo di un peggioramento dall'estate 2020 della situazione valetudinaria rispetto al periodo in cui è stata posta a beneficio della rendita di invalidità. Essa evidenzia inoltre un erroneo accertamento dei fatti, indicando che " pur valutando pluridisciplinarmente la situazione, l'Ufficio AI ragiona a compartimenti stagni e non basandosi sull'intero complesso ". A suo modo di vedere infine non esiste sul mercato equilibrato del lavoro una professione compatibile con la situazione personale (età avanzata, statuto, importanti limitazioni funzionali, pandemia legata al Covid 19).

Nella replica la ricorrente postula inoltre il riconoscimento del diritto ad una prova lavorativa.

6.2 Secondo l'amministrazione il rapporto SMR dell'8 dicembre 2020 (doc. UAIE 77), che si fonda sulla perizia pluridisciplinare del SAM del 30 novembre 2020 (doc. UAIE 76), è per contro fedefacente, privo di contraddizioni e tien conto di tutte le affezioni di cui soffre l'assicurata. L'UAIE sottolinea inoltre l'esistenza sul mercato generale del lavoro di attività semplici, leggere e poco qualificate esercitabili dalla ricorrente all'80%.

7.

7.1 In base all'art. 8
SR 830.1 Loi fédérale du 6 octobre 2000 sur la partie générale du droit des assurances sociales (LPGA)
LPGA Art. 8 Invalidité - 1 Est réputée invalidité l'incapacité de gain totale ou partielle qui est présumée permanente ou de longue durée.
1    Est réputée invalidité l'incapacité de gain totale ou partielle qui est présumée permanente ou de longue durée.
2    Les assurés mineurs sans activité lucrative sont réputés invalides s'ils présentent une atteinte à leur santé physique, mentale ou psychique qui provoquera probablement une incapacité de gain totale ou partielle.13
3    Les assurés majeurs qui n'exerçaient pas d'activité lucrative avant d'être atteints dans leur santé physique, mentale ou psychique et dont il ne peut être exigé qu'ils en exercent une sont réputés invalides si l'atteinte les empêche d'accomplir leurs travaux habituels. L'art. 7, al. 2, est applicable par analogie.14 15
LPGA è considerata invalidità l'incapacità al guadagno totale o parziale presumibilmente permanente o di lunga durata. L'art. 4
SR 831.20 Loi fédérale du 19 juin 1959 sur l'assurance-invalidité (LAI)
LAI Art. 4 Invalidité - 1 L'invalidité (art. 8 LPGA44) peut résulter d'une infirmité congénitale, d'une maladie ou d'un accident.45
1    L'invalidité (art. 8 LPGA44) peut résulter d'une infirmité congénitale, d'une maladie ou d'un accident.45
2    L'invalidité est réputée survenue dès qu'elle est, par sa nature et sa gravité, propre à ouvrir droit aux prestations entrant en considération.46
LAI precisa che l'invalidità può essere conseguente ad infermità congenita, malattia o infortunio; il cpv. 2 della stessa norma stabilisce che l'invalidità è considerata insorgere quando, per natura e gravità, motiva il diritto alla singola prestazione.

7.2 L'art. 28 cpv. 1
SR 831.20 Loi fédérale du 19 juin 1959 sur l'assurance-invalidité (LAI)
LAI Art. 28 Principe - 1 L'assuré a droit à une rente aux conditions suivantes:
1    L'assuré a droit à une rente aux conditions suivantes:
a  sa capacité de gain ou sa capacité d'accomplir ses travaux habituels ne peut pas être rétablie, maintenue ou améliorée par des mesures de réadaptation raisonnablement exigibles;
b  il a présenté une incapacité de travail (art. 6 LPGA204) d'au moins 40 % en moyenne durant une année sans interruption notable;
c  au terme de cette année, il est invalide (art. 8 LPGA) à 40 % au moins.
1bis    Une rente au sens de l'al. 1 n'est pas octroyée tant que toutes les possibilités de réadaptation au sens de l'art. 8, al. 1bis et 1ter, n'ont pas été épuisées.205
2    ...206
LAI stabilisce che l'assicurato ha diritto ad una rendita alle seguenti condizioni: a. la sua capacità di guadagno o la sua capacità di svolgere le mansioni consuete non può essere ristabilita, mantenuta o migliorata mediante provvedimenti d'integrazione ragionevolmente esigibili; b. ha avuto un'incapacità al lavoro (art. 6
SR 830.1 Loi fédérale du 6 octobre 2000 sur la partie générale du droit des assurances sociales (LPGA)
LPGA Art. 6 Incapacité de travail - Est réputée incapacité de travail toute perte, totale ou partielle, de l'aptitude de l'assuré à accomplir dans sa profession ou son domaine d'activité le travail qui peut raisonnablement être exigé de lui, si cette perte résulte d'une atteinte à sa santé physique, mentale ou psychique.9 En cas d'incapacité de travail de longue durée, l'activité qui peut être exigée de lui peut aussi relever d'une autre profession ou d'un autre domaine d'activité.
LPGA) almeno del 40% in media durante un anno senza notevole interruzione; e c. al termine di questo anno è invalido almeno al 40%.

7.3 L'assicurato ha diritto ad una rendita intera se è invalido per almeno il 70%, a tre quarti di rendita se è invalido per almeno il 60%, ad una mezza rendita se è invalido per almeno la metà e ad un quarto di rendita se è invalido per almeno il 40% (art. 28 cpv. 2
SR 831.20 Loi fédérale du 19 juin 1959 sur l'assurance-invalidité (LAI)
LAI Art. 28 Principe - 1 L'assuré a droit à une rente aux conditions suivantes:
1    L'assuré a droit à une rente aux conditions suivantes:
a  sa capacité de gain ou sa capacité d'accomplir ses travaux habituels ne peut pas être rétablie, maintenue ou améliorée par des mesures de réadaptation raisonnablement exigibles;
b  il a présenté une incapacité de travail (art. 6 LPGA204) d'au moins 40 % en moyenne durant une année sans interruption notable;
c  au terme de cette année, il est invalide (art. 8 LPGA) à 40 % au moins.
1bis    Une rente au sens de l'al. 1 n'est pas octroyée tant que toutes les possibilités de réadaptation au sens de l'art. 8, al. 1bis et 1ter, n'ont pas été épuisées.205
2    ...206
LAI).

7.4 Per incapacità al lavoro s'intende qualsiasi incapacità, totale o parziale, derivante da un danno alla salute fisica, mentale o psichica di compiere un lavoro ragionevolmente esigibile nella professione o nel campo di attività abituale. In caso d'incapacità al lavoro di lunga durata possono essere prese in considerazione anche le mansioni esigibili in un'altra professione o campo d'attività (art. 6
SR 830.1 Loi fédérale du 6 octobre 2000 sur la partie générale du droit des assurances sociales (LPGA)
LPGA Art. 6 Incapacité de travail - Est réputée incapacité de travail toute perte, totale ou partielle, de l'aptitude de l'assuré à accomplir dans sa profession ou son domaine d'activité le travail qui peut raisonnablement être exigé de lui, si cette perte résulte d'une atteinte à sa santé physique, mentale ou psychique.9 En cas d'incapacité de travail de longue durée, l'activité qui peut être exigée de lui peut aussi relever d'une autre profession ou d'un autre domaine d'activité.
LPGA).

L'incapacità al guadagno è definita all'art. 7
SR 830.1 Loi fédérale du 6 octobre 2000 sur la partie générale du droit des assurances sociales (LPGA)
LPGA Art. 7 Incapacité de gain - 1 Est réputée incapacité de gain toute diminution de l'ensemble ou d'une partie des possibilités de gain de l'assuré sur le marché du travail équilibré qui entre en considération, si cette diminution résulte d'une atteinte à sa santé physique, mentale ou psychique et qu'elle persiste après les traitements et les mesures de réadaptation exigibles.11
1    Est réputée incapacité de gain toute diminution de l'ensemble ou d'une partie des possibilités de gain de l'assuré sur le marché du travail équilibré qui entre en considération, si cette diminution résulte d'une atteinte à sa santé physique, mentale ou psychique et qu'elle persiste après les traitements et les mesures de réadaptation exigibles.11
2    Seules les conséquences de l'atteinte à la santé sont prises en compte pour juger de la présence d'une incapacité de gain. De plus, il n'y a incapacité de gain que si celle-ci n'est pas objectivement surmontable.12
LPGA e consiste nella perdita, totale o parziale, della possibilità di guadagno sul mercato del lavoro equilibrato che entra in considerazione, provocata da un danno alla salute fisica, mentale o psichica e che perdura dopo aver sottoposto l'assicurato alle cure ed alle misure d'integrazione ragionevolmente esigibili. Per valutare la presenza di un'incapacità al guadagno sono considerate esclusivamente le conseguenze del danno alla salute; inoltre, sussiste un'incapacità al guadagno soltanto se essa non è obbiettivamente superabile.

8.

8.1 Secondo l'art. 17
SR 830.1 Loi fédérale du 6 octobre 2000 sur la partie générale du droit des assurances sociales (LPGA)
LPGA Art. 17 Révision de la rente d'invalidité et d'autres prestations durables - 1 La rente d'invalidité est, d'office ou sur demande, révisée pour l'avenir, à savoir augmentée, réduite ou supprimée, lorsque le taux d'invalidité de l'assuré:
1    La rente d'invalidité est, d'office ou sur demande, révisée pour l'avenir, à savoir augmentée, réduite ou supprimée, lorsque le taux d'invalidité de l'assuré:
a  subit une modification d'au moins 5 points de pourcentage, ou
b  atteint 100 %.19
2    De même, toute prestation durable accordée en vertu d'une décision entrée en force est, d'office ou sur demande, augmentée ou réduite en conséquence, ou encore supprimée si les circonstances dont dépendait son octroi changent notablement.
LPGA se il grado d'invalidità del beneficiario della rendita subisce una notevole modificazione, per il futuro la rendita è aumentata o ridotta proporzionalmente o soppressa, d'ufficio o su richiesta. Il cpv. 2 della stessa norma prevede che ogni altra prestazione durevole accordata in virtù di una disposizione formalmente passata in giudicato è, d'ufficio o su richiesta, aumentata, diminuita o soppressa se le condizioni che l'hanno giustificata hanno subito una notevole modificazione.

8.2 Giusta l'art. 87 cpv. 1
SR 831.201 Règlement du 17 janvier 1961 sur l'assurance-invalidité (RAI)
RAI Art. 87 Motifs de révision - 1 La révision a lieu d'office:
1    La révision a lieu d'office:
a  lorsqu'en prévision de la possibilité d'une modification importante du taux d'invalidité, du degré d'impotence, ou encore du besoin de soins ou du besoin d'aide découlant de l'invalidité, un terme a été fixé au moment de l'octroi de la rente, de l'allocation pour impotent ou de la contribution d'assistance, ou
b  lorsque des organes de l'assurance ont connaissance de faits ou ordonnent des mesures qui peuvent entraîner une modification importante du taux d'invalidité, du degré d'impotence ou encore du besoin de soins ou du besoin d'aide découlant de l'invalidité.
2    Lorsqu'une demande de révision est déposée, celle-ci doit établir de façon plausible que l'invalidité, l'impotence ou l'étendue du besoin de soins ou du besoin d'aide découlant de l'invalidité de l'assuré s'est modifiée de manière à influencer ses droits.
3    Lorsque la rente, l'allocation pour impotent ou la contribution d'assistance a été refusée parce que le degré d'invalidité était insuffisant, parce qu'il n'y avait pas d'impotence ou parce que le besoin d'aide ne donnait pas droit à une contribution d'assistance, la nouvelle demande ne peut être examinée que si les conditions prévues à l'al. 2 sont remplies.
OAI la revisione avviene d'ufficio quando, in previsione di una possibile modifica importante del grado d'invalidità o della grande invalidità oppure del bisogno di assistenza o di aiuto dovuto all'invalidità è stato stabilito un termine al momento della fissazione della rendita, dell'assegno per grandi invalidi o del contributo per l'assistenza (lett. a) o allorché si conoscono fatti o si ordinano provvedimenti che possono provocare una notevole modifica del grado d'invalidità, della grande invalidità oppure del bisogno di assistenza o di aiuto dovuto all'invalidità (lett. b).

8.3 L'art. 88a cpv. 1
SR 831.201 Règlement du 17 janvier 1961 sur l'assurance-invalidité (RAI)
RAI Art. 88a Modification du droit - 1 Si la capacité de gain ou la capacité d'accomplir les travaux habituels de l'assuré s'améliore ou que son impotence ou encore le besoin de soins ou le besoin d'aide découlant de son invalidité s'atténue, ce changement n'est déterminant pour la suppression de tout ou partie du droit aux prestations qu'à partir du moment où on peut s'attendre à ce que l'amélioration constatée se maintienne durant une assez longue période. Il en va de même lorsqu'un tel changement déterminant a duré trois mois déjà, sans interruption notable et sans qu'une complication prochaine soit à craindre.
1    Si la capacité de gain ou la capacité d'accomplir les travaux habituels de l'assuré s'améliore ou que son impotence ou encore le besoin de soins ou le besoin d'aide découlant de son invalidité s'atténue, ce changement n'est déterminant pour la suppression de tout ou partie du droit aux prestations qu'à partir du moment où on peut s'attendre à ce que l'amélioration constatée se maintienne durant une assez longue période. Il en va de même lorsqu'un tel changement déterminant a duré trois mois déjà, sans interruption notable et sans qu'une complication prochaine soit à craindre.
2    Si la capacité de gain de l'assuré ou sa capacité d'accomplir les travaux habituels se dégrade, ou si son impotence ou encore le besoin de soins ou le besoin d'aide découlant de son invalidité s'aggrave, ce changement est déterminant pour l'accroissement du droit aux prestations dès qu'il a duré trois mois sans interruption notable. L'art. 29bis est toutefois applicable par analogie.
OAI prevede che se la capacità al guadagno dell'assicurato o la capacità di svolgere le mansioni consuete migliora oppure se la grande invalidità o il bisogno di assistenza o di aiuto dovuto all'invalidità si riduce, il cambiamento va considerato ai fini della riduzione o della soppressione del diritto a prestazioni dal momento in cui si può supporre che il miglioramento constatato perduri. Lo si deve in ogni caso tenere in considerazione allorché è durato tre mesi, senza interruzione notevole, e che presumibilmente continuerà a durare.

8.4 Giusta l'art. 88bis cpv. 2
SR 831.201 Règlement du 17 janvier 1961 sur l'assurance-invalidité (RAI)
RAI Art. 88bis Effet - 1 L'augmentation de la rente, de l'allocation pour impotent ou de la contribution d'assistance prend effet, au plus tôt:391
1    L'augmentation de la rente, de l'allocation pour impotent ou de la contribution d'assistance prend effet, au plus tôt:391
a  si la révision est demandée par l'assuré, dès le mois où cette demande est présentée;
b  si la révision a lieu d'office, dès le mois pour lequel on l'avait prévue;
c  s'il est constaté que la décision de l'office AI désavantageant l'assuré était manifestement erronée, dès le mois où ce vice a été découvert.392
2    La diminution ou la suppression de la rente, de l'allocation pour impotent ou de la contribution d'assistance prend effet:393
a  au plus tôt le premier jour du deuxième mois qui suit la notification de la décision;
b  rétroactivement à la date où elle a cessé de correspondre aux droits de l'assuré, s'il se l'est fait attribuer irrégulièrement ou s'il a manqué, à un moment donné, à l'obligation de renseigner qui lui incombe raisonnablement en vertu de l'art. 77, que la poursuite du versement de la prestation ait eu lieu ou non en raison de l'obtention irrégulière ou de la violation de l'obligation de renseigner.
OAI, la riduzione o la soppressione della rendita, dell'assegno per grandi invalidi o del contributo per l'assistenza è messa in atto: a) il più presto, il primo giorno del secondo mese che segue la notifica della decisione; b) retroattivamente dalla data in cui avvenne la modificazione determinante se l'erogazione indebita è dovuta all'ottenimento illecito di una prestazione da parte dell'assicurato o se quest'ultimo ha violato l'obbligo di informare, impostogli ragionevolmente dall'art. 77
SR 831.201 Règlement du 17 janvier 1961 sur l'assurance-invalidité (RAI)
RAI Art. 77 Avis obligatoire - L'ayant droit ou son représentant légal, ainsi que toute personne ou autorité à qui la prestation est payée, doit communiquer immédiatement à l'office AI tout changement important qui peut avoir des répercussions sur le droit aux prestations, en particulier les changements qui concernent l'état de santé, la capacité de gain ou de travail, l'impotence, ou encore le besoin de soins ou le besoin d'aide découlant de l'invalidité, le lieu de séjour déterminant pour fixer le montant de l'allocation pour impotent et de la contribution d'assistance, ainsi que la situation personnelle et éventuellement économique de l'assuré.
OAI.

8.5 Secondo la giurisprudenza del Tribunale federale, costituisce motivo di revisione della rendita d'invalidità ogni modifica rilevante delle circostanze di fatto suscettibile d'influire sul grado di invalidità e, quindi, sul diritto alla rendita. Ne consegue che la rendita può essere soggetta a revisione non soltanto in caso di modifica significativa dello stato di salute, ma anche quando detto stato è rimasto invariato, ma le sue conseguenze sulla capacità di guadagno hanno subito un cambiamento significativo (sentenza del TF I 870/05 del 2 maggio 2007; DTF 130 V 343 consid. 3.5). Irrilevante è, altresì, una diversa valutazione di una fattispecie restata sostanzialmente immutata (DTF 131 V 84 consid. 3; sentenza del TF 8C_534/2014 del 13 agosto 2014 consid. 3.2 e 8C_624/2011 del 2 novembre 2011 consid. 2 nonché relativi riferimenti).

9.

9.1 La nozione d'invalidità di cui all'art. 4
SR 831.20 Loi fédérale du 19 juin 1959 sur l'assurance-invalidité (LAI)
LAI Art. 4 Invalidité - 1 L'invalidité (art. 8 LPGA44) peut résulter d'une infirmité congénitale, d'une maladie ou d'un accident.45
1    L'invalidité (art. 8 LPGA44) peut résulter d'une infirmité congénitale, d'une maladie ou d'un accident.45
2    L'invalidité est réputée survenue dès qu'elle est, par sa nature et sa gravité, propre à ouvrir droit aux prestations entrant en considération.46
LAI e 8 LPGA è di carattere giuridico economico e non medico (DTF 116 V 249 consid. 1b). In base all'art. 16
SR 830.1 Loi fédérale du 6 octobre 2000 sur la partie générale du droit des assurances sociales (LPGA)
LPGA Art. 16 Taux d'invalidité - Pour évaluer le taux d'invalidité, le revenu que l'assuré aurait pu obtenir s'il n'était pas invalide est comparé avec celui qu'il pourrait obtenir en exerçant l'activité qui peut raisonnablement être exigée de lui après les traitements et les mesures de réadaptation, sur un marché du travail équilibré.
LPGA, applicabile per il rinvio dell'art. 28a cpv. 1
SR 831.20 Loi fédérale du 19 juin 1959 sur l'assurance-invalidité (LAI)
LAI Art. 28a - 1 L'évaluation du taux d'invalidité des assurés exerçant une activité lucrative est régie par l'art. 16 LPGA209. Le Conseil fédéral fixe les revenus déterminants pour l'évaluation du taux d'invalidité ainsi que les facteurs de correction applicables.210
1    L'évaluation du taux d'invalidité des assurés exerçant une activité lucrative est régie par l'art. 16 LPGA209. Le Conseil fédéral fixe les revenus déterminants pour l'évaluation du taux d'invalidité ainsi que les facteurs de correction applicables.210
2    Le taux d'invalidité de l'assuré qui n'exerce pas d'activité lucrative, qui accomplit ses travaux habituels et dont on ne peut raisonnablement exiger qu'il entreprenne une activité lucrative est évalué, en dérogation à l'art. 16 LPGA, en fonction de son incapacité à accomplir ses travaux habituels.211
3    Lorsque l'assuré exerce une activité lucrative à temps partiel ou travaille sans être rémunéré dans l'entreprise de son conjoint, le taux d'invalidité pour cette activité est évalué selon l'art. 16 LPGA. S'il accomplit ses travaux habituels, le taux d'invalidité pour cette activité est fixé selon l'al. 2.212 Dans ce cas, les parts respectives de l'activité lucrative ou du travail dans l'entreprise du conjoint et de l'accomplissement des travaux habituels sont déterminées; le taux d'invalidité est calculé dans les deux domaines d'activité.
LAI, per valutare il grado d'invalidità, il reddito che l'assicurato potrebbe conseguire esercitando l'attività ragionevolmente esigibile da lui dopo la cura medica e l'eventuale esecuzione di provvedimenti d'integrazione (reddito da invalido), tenuto conto di una situazione equilibrata del mercato del lavoro, è confrontato con il reddito che egli avrebbe potuto ottenere se non fosse diventato invalido (reddito da valido). In altri termini l'assicurazione svizzera per l'invalidità risarcisce soltanto la perdita economica che deriva da un danno alla salute fisica o psichica dovuto a malattia o infortunio, non la malattia o la conseguente incapacità lavorativa (metodo generale del raffronto dei redditi).

9.2 In assenza di documentazione economica, la documentazione medica costituisce un importante elemento di giudizio per determinare quali lavori siano ancora esigibili dall'assicurato, ma non spetta al medico determinare il grado d'invalidità dell'assicurato (DTF 114 V 314). Infatti, per costante giurisprudenza le certificazioni mediche possono costituire importanti elementi d'apprezzamento del danno invalidante, allorché permettono di valutare l'incapacità lavorativa e di guadagno dell'interessato in un'attività da lui ragionevolmente esigibile (DTF 115 V 134 consid. 2, 114 V 314 consid. 3c).

9.3 Quanto alla valenza probatoria di un rapporto medico, determinante, secondo la giurisprudenza, è che i punti litigiosi importanti siano stati oggetto di uno studio approfondito, che il rapporto si fondi su esami completi, che consideri parimenti le censure espresse, che sia stato approntato in piena conoscenza dell'incarto (anamnesi), che la descrizione del contesto medico sia chiara e che le conclusioni del perito siano ben motivate. Determinante quindi per stabilire se un rapporto medico ha valore di prova non è tanto né l'origine del mezzo di prova, né la denominazione, ad esempio, quale perizia o rapporto (DTF 134 V 231 consid. 5.1, 125 V 351 consid. 3a; Hans-Jakob Mosimann, Zum Stellenwert ärztlicher Beurteilungen, in: Aktuelles im Sozialversicherungsrecht, 2001, pag. 266). Nella sentenza pubblicata in VSI 2001 pag. 106 segg. la Corte ha però ritenuto conforme al principio del libero apprezzamento delle prove (art. 40
SR 273 Loi fédérale du 4 décembre 1947 de procédure civile fédérale
PCF Art. 40 - Le juge apprécie les preuves selon sa libre conviction. Il prend en considération l'attitude des parties au cours du procès, par exemple le défaut d'obtempérer à une convocation personnelle, le refus de répondre à une question du juge ou de produire des moyens de preuve requis.
PC e art. 19
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)
PA Art. 19 - Sont en outre applicables par analogie à la procédure probatoire les art. 37, 39 à 41 et 43 à 61 de la procédure civile fédérale49; les sanctions pénales prévues par ladite loi envers les parties ou les tierces personnes défaillantes sont remplacées par celles qui sont mentionnées à l'art. 60 de la présente loi.
PA, art. 95 cpv. 2, art. 113 e 132 vOG) definire delle direttive in relazione alla valutazione di determinate forme di rapporti e perizie.

9.4 Infine giova ricordare che di principio deve essere considerato con la necessaria prudenza l'avviso dei medici curanti a causa dei particolari legami che intrattengono con il paziente (cfr. DTF 125 V 351 consid. 3b/cc), per cui, secondo l'esperienza comune, essi tendono generalmente, in caso di dubbio, a pronunciarsi in favore del proprio paziente in ragione del rapporto di fiducia che lo unisce a quest'ultimo (sentenza del TF 8C_168/2018 del 6 giugno 2018).

9.5 Una valutazione medica completa, comprensibile e concludente che, considerata a sé stante in occasione di un'unica (prima) valutazione del diritto alla rendita, andrebbe ritenuta probante, non assurge a prova attendibile in caso di revisione, se non attesta in modo sufficiente in che modo rispettivamente in che misura ha avuto luogo un effettivo cambiamento nello stato di salute. Sono tuttavia riservati i casi evidenti (SVR 2012 IV n. 18 pag. 81 consid. 4.2). Dalla perizia deve quindi emergere chiaramente che i fatti con cui viene motivata la modifica sono nuovi o che i fatti preesistenti si sono modificati sostanzialmente per quanto riguarda la loro natura rispettivamente la loro entità. L'accertamento di una modifica dei fatti è in particolare sufficientemente comprovata se i periti descrivono quali aspetti concreti nell'evoluzione della malattia e nell'andamento dell'incapacità lavorativa hanno condotto alla nuova valutazione diagnostica e alla stima dell'entità dei disturbi. Le summenzionate esigenze devono trovare riscontro nel tenore delle domande poste al perito (sentenze del TF 9C_540/2020 consid. 4.2. del 18 febbraio 2021; 9C_158/2012 del 5 aprile 2013; SVR 2012 IV pag. 81 consid. 4.3).

10.

10.1 Al fine di accertare se il grado di invalidità si è modificato in maniera tale da influire sul diritto alle prestazioni, si deve confrontare, da un lato, la situazione di fatto relativa all'ultima decisione cresciuta in giudicato che è stata oggetto di un esame materiale del diritto alla rendita dopo contestuale accertamento pertinente dei fatti, apprezzamento delle prove e confronto dei redditi, e, dall'altro lato, la situazione di fatto vigente all'epoca del provvedimento litigioso (sentenze del TF 9C_540/2020 del 18 febbraio 2021 consid. 4.2; I 759/06 del 5 settembre 2007; DTF 147 V 167 consid. 4.1; 133 V 108 consid. 5).

10.2 Al riguardo va rilevato che la prima procedura di revisione avviata dall'amministrazione il 23 gennaio 2017 e che ha condotto alla conferma, nel maggio 2017, della rendita intera di invalidità attribuita dal 1° maggio 2015, si fonda sul rapporto specialistico approfondito della dott.ssa E._______ del B.a._______ di C.a._______ del 13 febbraio 2017, nonché su quello del medico curante dott. H._______ del 6 marzo 2017 (consid. E.a).

Il rapporto della dott.ssa E._______ descrive dettagliatamente l'evoluzione dello stato di salute prima e dopo il trapianto polmonare (avvenuto nel novembre 2016), permettendo di accertare in maniera chiara e concludente la situazione di salute e di confermare la persistenza dell'incapacità lavorativa totale.

Alla luce di quanto esposto, il periodo di riferimento nell'ambito della presente vertenza è quello intercorrente tra il 23 maggio 2017, data dello scritto con cui l'UAIE ha confermato il diritto alla rendita intera di invalidità erogata dal 1° maggio 2015 e il 5 marzo 2021, data della decisione impugnata. Al riguardo va del resto rilevato che anche l'UAIE ha chiesto al SAM di esaminare l'evoluzione della capacità lavorativa soltanto da maggio 2017 (doc. UAIE 76 pag. 271).

11.
In occasione della domanda di rendita del 17 ottobre 2014 i medici curanti hanno posto la diagnosi di " interstiziopatia polmonare condizionante severo deficit restrittivo e insufficienza respiratoria da sforzo " e precisato che " gli accertamenti eseguiti durante il ricovero confermano un quadro di interstiziopatia polmonare associata a note bronchiettasiche diffuse bilateralmente in assenza di segni clinici e bioumorali di riacutizzazione in atto. Dal punto di vista funzionale respiratorio l'esame spirometrico depone per una severa restrizione e la DLCO risulta severamente ridotta in termini di valore assoluto. Il quadro emogasanalitico eseguito in aa è risultato nei limiti della norma mentre il test del cammino ha documentato una importante desaturazione (73%) con considerevole incremento della frequenza cardiaca (144 bpm) "... in considerazione del quadro radiologico, dell'età della paziente e della grave compromissione della funzionalità respiratoria, si vede indicazione ad una valutazione pneumologica presso il Centro trapianti. (...) " (rapporto del 31 maggio 2014 del dott. D._______; doc. UAIE 108 pag. 24-25).

12.

12.1 Nell'ambito della prima procedura di revisione avviata il 23 gennaio 2017 è stato assunto il rapporto di controllo della dott.ssa E._______ del 13 febbraio 2017 dal quale emerge un buon decorso post-operatorio dopo l'intervento di trapianto di doppio polmone con accesso toratocomico bilaterale al IV spazio intercostale e sternotomia traversa (" Clam shell ") del 29 novembre 2016 (doc. UAIE 45).

12.2 Con rapporto del 6 marzo 2017 il dott. H._______ ha ripreso le diagnosi note, evidenziando l'impossibilità di pronunciarsi in merito alla capacità lavorativa in ragione del breve lasso di tempo intercorso dal trapianto polmonare (doc. UAIE 46). L'UAIE dal canto suo nel maggio 2017 ha confermato un'incapacità lavorativa totale in ogni attività (doc. UAIE 49).

13.
In occasione della procedura di revisione in esame l'amministrazione ha assunto agli atti i seguenti documenti:

13.1 Il rapporto del 28 febbraio 2019 in cui il dott. H._______ ha evidenziato " da anni progressiva insufficienza respiratoria in fibrosi polmonare che ha portato al trapianto polmonare ", ritenuto la prognosi non prevedibile e considerato l'insorgente inabile al 100% nell'attività abituale dal 2014 (doc. UAIE 53).

13.2 Il rapporto del 21 ottobre 2019 in cui la dott.ssa P._______ ha posto la diagnosi di " malattia renale cronica, stadio II (lieve) - 585.2 " e precisato " funzione renale stabile, non disionie " (doc. UAIE 61 pag. 18-19).

13.3 I rapporti del 21 ottobre 2019 (doc. UAIE 61 pag. 1-6) e del 24 gennaio 2020 (allegato al doc. UAIE 76 pag. 350-356) in cui la dott.ssa E._______ ha posto le diagnosi di " trapianto bipolmonare (20.11.2016) per fibrosi polmonare NSIP, complicato da rigetto polmonare acuto (si confronti cfr. doc. UAIE 45 pag. 2). Iperomocisteinemia in mutazione di MTHFR C677T in eterozigosi. Ipertensione arteriosa. Riattivazione hCMV. Infezione cutanea da VZV ". Il medico ha evidenziato stabilità funzionale del graft e consigliato una valutazione dermatologica di screening (con graft si fa riferimento ad una complicanza che si osserva nei pazienti sottoposti a trapianto, caratterizzata da una complessa reazione immunologica delle cellule immunocompetenti del donatore nei confronti dei tessuti ed organi del ricevente. Le manifestazioni cliniche della GVHD [Graft-verus-host disease] acuta sono caratterizzate principalmente dall'interessamento della cute, dell'intestino e del fegato. Il coinvolgimento della cute si manifesta come tipico eritema morbilloforme maculo-papuloso, che dalla tipica localizzazione al palmo delle mani ed alla pianta dei piedi, si può estendere al volto, al tronco, alle radici e, successivamente, agli arti (cfr. https://www.ail.it/patologie-e-terapie/patologie-ematologiche/linfomi/11-ail-area-medica/220-la-graft-versus-host-disease-gvhd, consultato il 26 gennaio 2022).

13.4

13.4.1 La perizia pluridisciplinare del SAM del 30 novembre 2020 (doc. UAIE 76), commissionata dall'Ufficio AI, in cui le dott.sse D.a._______ e E.a._______, entrambe specialiste in medicina interna generale, hanno esaminato lo stato di salute a partire da maggio 2017 (doc. UAIE 76 pag. 271) e, dopo aver visitato l'assicurata il 6 marzo 2020, e in base alle conclusioni degli specialisti incaricati (consid. F.b) hanno posto la diagnosi con ripercussione sulla capacità lavorativa di " stato dopo doppio trapianto polmonare (novembre 2016) per insufficienza respiratoria terminale su fibrosi polmonare per probabile interstiziopatia non specifica (NSIP) ". Quali diagnosi senza conseguenze sulla capacità lavorativa sono state poste quelle di " ipertensione arteriosa, sindrome dolorosa intermittente del grande trocantere (tenoborsite trocanterica) ddp, con sonografia del 28.8.2020: s.p., obesità corporea (BMI 31 kg/m2), nota endometriosi, malattia renale cronica stadio II (ottobre 2019) ed eritema sottomammario ciclico " (doc. UAIE 76 pag. 280).

13.4.1.1 Da un punto di vista pneumologico il dott. R._______, dopo aver visitato l'assicurata il 5 agosto 2020, ha posto la diagnosi con influsso sulla capacità lavorativa di " stato dopo doppio trapianto polmonare (novembre 2016) per insufficienza respiratoria terminale su fibrosi polmonare per probabile interstiziopatia non specifica (NSIP) " e quella senza influenza sulla capacità di " obesità corporea " (allegato al doc. UAIE 76 pag. 333).

Il perito ha evidenziato che " attualmente dal lato respiratorio l'assicurata riferisce di un netto miglioramento della dispnea rispetto al passato. La paziente presenta solo lieve dispnea allo sforzo camminando in salita o sulle scale portando pesi. (...) riferisce pure che nella vita quotidiana riesce a fare tutto anche se talvolta un po' più lentamente ma riferisce di essere aumentata di peso " (allegato al doc. UAIE 76 pag. 331). Il medico ha attestato che " dopo la prima fase ospedaliera con una crisi di rigetto ed una bronchite batterica da Serratia, l'assicurata fortunatamente non ha avuto serie complicazioni e si constata una progressiva e stabile ripresa clinica e funzionale, dopo che nel 2018 era insorto il dubbio di un rigetto cronico rispettivamente di una possibile bronchiolite obliterante (BOS). Fortunatamente i dubbi non si confermano ". Il dott. R._______ ha poi sottolineato che " a distanza di quattro anni dal trapianto si conferma una stabile situazione clinica e funzionale, confermata anche dalle istanze specialistiche del San Matteo di Pavia che la controllano regolarmente e che seguono la terapia immunosuppressiva e profilattica contro potenziali infetti " (allegato al doc. UAIE 76 pag. 334).

Il dott. R._______ ha quindi attestato un'incapacità lavorativa totale nell'attività abituale di operaia nel settore dell'orologeria in ragione dell'esposizione a sostanze volatili (fumi, vapori, oli), ritenendo per contro l'assicurata abile al lavoro all'80% (da intendere quale riduzione del tasso di occupazione giornaliera [pari a 6-7 ore], senza diminuzione del rendimento) in attività sostitutive leggere dal gennaio 2020. Al riguardo il perito ha aggiunto che " la riduzione all'80% della capacità lavorativa è motivata, malgrado il buon decorso di quasi quattro anni, dalla situazione delicata di una paziente ampiamente immunosoppressa e con rischi latenti di infetti polmonari ", precisando che " non è da considerare idonea per lavori a contatto con gli animali, rispettivamente per lavori agricoli, di giardinaggio e lavori in generale, con esposizione a fumi, polveri, gas e rispettivamente lavori con forti sbalzi di temperatura (ad esempio non idonea per lavori con frequenti entrate in celle frigorifere). In sostanza, entrano in considerazione solo lavori al coperto, senza contatto con sostanze/situazioni a rischio per infetti broncopolmonari ". Egli ha infine affermato che " dal punto di vista medico-teorico pneumologico l'aver sofferto di una malattia grave fortemente limitante e potenzialmente letale come un'insufficienza respiratoria su fibrosi polmonare e di esser stata poi sottoposta dopo due anni a doppio trapianto polmonare, rappresenta un fattore di stress psicofisico e sociale elevato, confermato anche dai dati di letteratura. Questo fattore può giocare, come confermato dalla letteratura specifica, un fattore sfavorevole alla ripresa di un'attività lavorativa anche nei casi nei quali non ci sono problemi rilevanti specifici ed infettivologici a seguito del trapianto " (allegato al doc. UAIE 76 pag. 334-339).

13.4.1.2 Per quanto attiene l'aspetto cardiologico il dott. S._______, che ha visitato la ricorrente il 25 agosto 2020, ha attestato l'assenza di diagnosi con ripercussione sulla capacità lavorativa e posto la diagnosi senza influenza sulla capacità lavorativa di ipertensione (allegato al doc. UAIE 76 pag. 313-314). Il perito ha inoltre precisato che l'assicurata " (...) è nota per un'ipertensione arteriosa trattata da una decina di anni (...). Non ha peraltro altri fattori di rischio cardiocircolatori e dal lato cardiologico risulta completamente asintomatica. Sulla base dell'anamnesi, dell'esame clinico, dell'ECG a riposo, sotto sforzo e dell'ecocardiografia non abbiamo indizi per una cardiopatia strutturale o elettrica clinicamente manifesta o ripercussioni strutturali evidenti dell'ipertensione arteriosa. Non abbiamo neanche indizi per ripercussioni permanenti sul cuore destro della pregressa malattia polmonare " (allegato al doc. UAIE 76 pag. 314). Il medico ha pertanto ritenuto l'insorgente abile al lavoro in misura totale nell'attività abituale di operaia nel settore dell'orologeria (allegato al doc. UAIE 76 pag. 315).

13.4.1.3 Da un punto di vista reumatologico il dott. T._______, dopo aver visitato l'insorgente il 28 agosto 2020, ha evidenziato l'assenza di diagnosi con conseguenze sulla capacità lavorativa e posto la diagnosi senza influenza sulla capacità lavorativa di " sindrome dolorosa intermittente del grande trocantere (tenoborsite trocanterica) ddp, sonografia del 28.8.2020: s.p. " (allegato al doc. UAIE 76 pag. 291) e ritenuto pertanto l'assicurata abile al 100% in qualsiasi attività lavorativa (allegato al doc. UAIE 76 pag. 292).

13.4.1.4 Per quanto attiene all'aspetto psichiatrico il dott. U._______, che ha visitato l'interessata il 2 e il 16 settembre 2020, ha constatato l'assenza di diagnosi psichiatriche (allegato al doc. UAIE 76 pag. 301). Il perito ha evidenziato che " l'assicurata ha mostrato una buona capacità di adattamento alle condizioni venutesi a creare nel decorso post-trapianto polmonare pur dovendosi confrontare con un insieme di problemi di salute legati alle conseguenze dell'intervento effettuato nel 2016 e ai controlli di monitoraggio della sua situazione clinica che avvengono a frequenza regolare (...). Rispetto alla valutazione specialistica non sono emersi nell'anamnesi e nell'esame clinico problemi legati alla sfera psicologica e mentale dell'assicurata " (allegato al doc. UAIE 76 pag. 301-302).
ll medico ha pertanto ritenuto la ricorrente abile al 100% in qualsiasi attività lavorativa (allegato al doc. UAIE 76 pag. 303-304).

13.4.2 Complessivamente A._______ è stata quindi ritenuta totalmente inabile nell'attività abituale di operaia nel settore dell'orologeria dal 25 maggio 2014 (ultimo giorno di lavoro), mentre inabile al 100% dalla stessa data al dicembre 2019 e abile all'80% dal gennaio 2020 in attività sostitutive idonee, rispettose dei limiti posti dal dott. R._______ (doc. UAIE 76 pag. 289).

Il SAM ha in particolare dichiarato che " per l'aspetto internistico, reumatologico, cardiologico e psichiatrico non vi è stato un cambiamento dello stato di salute rispetto all'ultima decisone dell'Ufficio AI, cresciuta in giudicato, del luglio 2015 (recte: novembre 2015). Per la patologia pneumologica, rispetto alla delibera del 2015, nel novembre 2016 l'assicurata ha subito un doppio trapianto polmonare, con una lunga degenza e una lenta ripresa dopo il trapianto durante il 2017, lento decorso favorevole con sospetto rigetto cronico nel 2018, stabilità clinica e funzionale a partire dal 2019 " (doc. UAIE 76 pag. 283). " Le conclusioni peritali si fondano su un'esauriente discussione plenaria tra i medici periti del SAM. L'unica patologia che riduce la capacità lavorativa è quella pneumologica " (doc. UAIE 76 pag. 276).

13.5 Con rapporto dell'8 dicembre 2020 il dott. V._______ ha confermato le diagnosi poste dal SAM e ne ha ripreso le conclusioni sia quo alla capacità lavorativa che ai limiti funzionali, precisando che l'assicurata può svolgere attività con carico massimo di 2 kg, con alternanza di postura al bisogno e pause supplementari (doc. UAIE 77).

14.
Il 15 gennaio 2021 il consulente in integrazione Z._______ ha dichiarato che l'insorgente potrebbe svolgere attività lavorative semplici, leggere e non qualificate, indicando, a titolo esemplificativo, quelle di commessa/cassiera e addetta al controllo e all'imballaggio/etichettatura nel settore farmaceutico e alimentare, non ritenendo adempiute le premesse per la concessione di provvedimenti professionali (doc. UAIE 81 pag. 4-5).

15.
In seguito al progetto di decisione del 18 gennaio 2021 l'assicurata ha prodotto il rapporto del 15 gennaio 2021 in cui la dott.ssa E._______ ha ripreso le diagnosi note e rilevato segnatamente " stabilità funzionale del graft che tuttavia è ridotto rispetto a luglio 2020 per cui si prescrive terapia immunomodulante " (doc. UAIE 83 pag. 6-7).

16.
Pendente causa di ricorso l'insorgente ha prodotto il rapporto della dott.ssa P._______ del 21 ottobre 2019 (allegato G al doc. TAF 1, già agli atti, consid. 13.2) e quello del 26 marzo 2021 in cui la dott.ssa E._______ ha in particolare attestato la stabilità funzionale del graft (allegato I al doc. TAF 1, pag. 108-118, si confronti consid. H.a).

17.
Nel merito va in primo luogo rilevato che alla luce di quanto emerge dagli atti medici succitati il diritto ad una rendita intera di invalidità dal 1° maggio 2015 al 30 aprile 2021 dev'essere confermato e non è in ogni caso contestato dalle parti. L'incapacità lavorativa totale in ogni attività dal 26 maggio 2014 al 31 dicembre 2019 non è in discussione ed è comprovata dagli atti dell'incarto (cfr. consid. 13, in particolare la perizia pneumologica del dott. R._______ [consid. 13.4.1.1] da cui emerge uno stato di salute non stabilizzato dopo il trapianto del novembre 2016, caratterizzato da una lenta ripresa durante il 2017, un lento decorso favorevole con sospetto rigetto cronico nel 2018 [non confermatosi] e stabilità clinica e funzionale a partire dal 2019).

18.

18.1 Va pertanto verificato se, alla luce della suesposta documentazione, a giusto titolo l'amministrazione, fondandosi sulla perizia pluridisciplinare del SAM, ha soppresso la rendita intera d'invalidità riconosciuta a A._______ dal 1° maggio 2015 e confermata nel maggio 2017, dopo l'esecuzione del doppio trapianto polmonare oppure se è giustificata l'erogazione di una rendita (intera), come, perlomeno implicitamente, preteso dalla ricorrente. A tal fine occorre determinare se l'assicurata è capace al lavoro all'80% in attività adeguate dal gennaio 2020, come indicato dall'autorità inferiore, ciò che ha condotto a stabilire un grado di invalidità del 13%, oppure totalmente inabile in ogni attività, come (implicitamente) sostenuto dall'insorgente, nonché stabilire se l'amministrazione, prima dell'emanazione della decisione impugnata, abbia svolto un sufficiente accertamento dei fatti giuridicamente rilevanti.

18.2 In concreto va quindi esaminato se la perizia del SAM del 30 novembre 2020, su cui si è fondato il SMR nel suo rapporto finale dell'8 dicembre 2020, e, a sua volta l'UAIE, permette di desumere in maniera completa, motivata, concludente e pertanto convincente un'evoluzione dello stato di salute e della capacità lavorativa tali da giustificare dal gennaio 2020 una capacità lavorativa in attività adeguate dell'80%, oppure se vi è documentazione medica nell'incarto, ad esempio i rapporti della dott.ssa E._______ del 15 gennaio e 26 marzo 2021, atti a metterla in discussione come sostiene l'insorgente.

19.

19.1 In via preliminare occorre evidenziare che la perizia del SAM si basa su informazioni fornite dalla persona esaminata, sull'esame del quadro clinico, sulle risultanze delle visite pneumologica, cardiologica, reumatologica e psichiatrica della ricorrente, e sulla documentazione medica agli atti. Nel suo insieme il referto è comprensivo dell'anamnesi, delle informazioni tratte dall'incarto, delle indicazioni dei periti, delle diagnosi nonché delle conclusioni. La perizia può pertanto essere considerata - perlomeno formalmente - un mezzo probatorio idoneo alla valutazione dello stato di salute e della capacità lavorativa dell'assicurata (consid. 13.4).

19.2 Per quanto riguarda le diagnosi, non contestate dalla ricorrente, le uniche patologie con influenza sulla capacità lavorativa sono quelle pneumologiche (consid. 13.4). L'assicurata contesta dal canto suo unicamente le conseguenze sulla capacità lavorativa, che a suo dire sarebbe stabile se non addirittura peggiorata.

19.3

19.3.1 Con perizia del 20 agosto 2020 il dott. R._______ ha attestato che dopo una prima fase di degenza ospedaliera conseguente all'intervento di trapianto bipolmonare del 29 novembre 2016, caratterizzata da una crisi di rigetto e da una bronchite batterica da Serratia, poi progressivamente migliorate, nonché un sospetto di rigetto cronico, rispettivamente di una possibile bronchiolite obliterante (BOS) nel 2018 (non confermati), nel corso del 2019 si è assistito ad una sostanziale stabilizzazione della situazione clinica e funzionale, confermata pure nei controlli del 2020 (ultimo controllo luglio 2020) e caratterizzata da stabilità funzionale del graft (allegato al doc. UAIE 76 pag. 331 e 334). Egli ha pertanto dichiarato l'insorgente abile al lavoro all'80% - da intendersi come riduzione del tempo di lavoro a sei/sette ore giornaliere - in attività sostitutive adeguate, rispettose di determinati limiti funzionali, dal gennaio 2020 (consid. 13.4.1.1).

19.3.2 In proposito dalla documentazione medica agli atti, in particolare dai rapporti della dott.ssa E._______, specialista curante, del 21 ottobre 2019 e 24 gennaio 2020 (consid. 13.3) emerge in modo univoco una stabilizzazione dello stato di salute dal 2019. La stessa assicurata del resto ha dichiarato nei confronti del perito un netto miglioramento della dispnea rispetto al passato e una totale indipendenza nella vita quotidiana (consid. 13.4.1.1).
Inoltre i rapporti prodotti dall'insorgente dopo il progetto di decisione (dott.ssa E._______ del 15 gennaio 2021 [doc. UAIE 83 pag. 6-7]) ed in fase ricorsuale (dott.ssa E._______ del 26 marzo 2021 [allegato e I al doc. TAF 1]), pur evidenziando un (passeggero, nel marzo 2021 si riafferma la stabilità senza alcuna precisazione) lieve calo della funzionalità del graft nell'ottobre 2020 rispetto a quanto riscontrato nel luglio 2020, si limitano a confermare un quadro diagnostico noto e non aggiungono elementi oggettivi ulteriori in grado di mettere in discussione le valutazioni dettagliate e motivate espresse dal dott. R._______. In particolare non si certifica un peggioramento dello stato di salute rispettivamente una riduzione della capacità lavorativa. D'altronde anche nell'ipotesi in cui tale peggioramento abbia avuto rilevanza sulla capacità lavorativa, da ottobre 2020 a marzo 2021 la ricorrente beneficiava ancora di una rendita AI intera; un tale ipotetico peggioramento non sarebbe quindi rilevante, non potendo in tali condizioni la ricorrente subire alcun pregiudizio.

19.3.3 Infine va precisato che da un lato il perito ha evidenziato che il fatto che la ricorrente ha sofferto di una malattia grave, fortemente limitante, che l'ha costretta ad un doppio trapianto polmonare, rappresenta a livello ipotetico un fattore di stress psicofisico e sociale elevato, che potrebbe costituire un fattore sfavorevole alla ripresa di un'attività lavorativa. Dall'altro il dott. U._______ ha dichiarato che l'interessata dispone una buona capacità di adattamento alle condizioni venutesi a creare nel decorso post-trapianto ed escluso problemi legati alla sfera psicologica e mentale. L'assicurata dispone quindi delle risorse necessarie da questo punto di vista. Pure questo aspetto va pertanto considerato esaminato.

19.3.4 Alla luce di quanto esposto nessuno dei rapporti medici prodotti dall'assicurata è atto ad inficiare le conclusioni a cui è giunto il dott. R._______ nella sua perizia specialistica, dettagliata e ben motivata, circa il miglioramento prima (posteriormente al trapianto dei due polmoni) e la stabilizzazione poi dello stato di salute e delle conseguenze sulla capacità lavorativa in attività adeguate con effetto dal gennaio 2020. Le conseguenze più incisive addotte dalla ricorrente non risultano quindi verosimili. Risulta pertanto provato con il grado della verosimiglianza preponderante valido nelle assicurazioni sociali che A._______ - a far tempo dal gennaio 2020 - risulta abile all'80% in attività adeguate ai limiti funzionali, come indicato dall'UAIE. Su questo punto il ricorso è pertanto infondato.

20.

20.1 In fase di replica la ricorrente, considerata l'età avanzata - 54 anni al momento della soppressione della rendita - e richiamati il marginale 5020.2 della circolare sull'invalidità e la grande invalidità nell'assicurazione per l'invalidità (CIGI) e la giurisprudenza in materia, ha inoltre postulato il riconoscimento del diritto ad una prova lavorativa.

20.2 Prima di determinare il grado di invalidità va quindi esaminato se la capacità lavorativa dell'assicurata in attività sostitutive rispettose delle limitazioni funzionali sia sfruttabile sul mercato del lavoro equilibrato (capacità integrativa).

Conformemente alla giurisprudenza, infatti, prima di procedere alla diminuzione o soppressione di una rendita di invalidità a seguito di revisione occorre accertare se esiste un bisogno di reintegrazione, valutando se l'assicurato sia concretamente in grado di mettere a profitto la sua capacità di guadagno sul mercato del lavoro equilibrato (cfr. art. 7 e
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)
PA Art. 19 - Sont en outre applicables par analogie à la procédure probatoire les art. 37, 39 à 41 et 43 à 61 de la procédure civile fédérale49; les sanctions pénales prévues par ladite loi envers les parties ou les tierces personnes défaillantes sont remplacées par celles qui sont mentionnées à l'art. 60 de la présente loi.
16 LPGA e sentenza del TF 9C-163/2009 del 10 settembre 2010 consid. 4).

20.2.1 In caso di revisione il Tribunale federale ha sottolineato che di regola la capacità lavorativa (completa o parziale) attestata a livello medico - e che è alla base della riduzione del grado di invalidità e, quindi, della riduzione o soppressione della rendita - può venir (nuovamente) concretamente sfruttata dall'assicurato mediante un'adeguata autointegrazione sul mercato del lavoro equilibrato traducendosi così in un grado di invalidità inferiore (cfr. art. 7 cpv. 1
SR 830.1 Loi fédérale du 6 octobre 2000 sur la partie générale du droit des assurances sociales (LPGA)
LPGA Art. 7 Incapacité de gain - 1 Est réputée incapacité de gain toute diminution de l'ensemble ou d'une partie des possibilités de gain de l'assuré sur le marché du travail équilibré qui entre en considération, si cette diminution résulte d'une atteinte à sa santé physique, mentale ou psychique et qu'elle persiste après les traitements et les mesures de réadaptation exigibles.11
1    Est réputée incapacité de gain toute diminution de l'ensemble ou d'une partie des possibilités de gain de l'assuré sur le marché du travail équilibré qui entre en considération, si cette diminution résulte d'une atteinte à sa santé physique, mentale ou psychique et qu'elle persiste après les traitements et les mesures de réadaptation exigibles.11
2    Seules les conséquences de l'atteinte à la santé sont prises en compte pour juger de la présence d'une incapacité de gain. De plus, il n'y a incapacité de gain que si celle-ci n'est pas objectivement surmontable.12
in relazione con l'art. 16
SR 830.1 Loi fédérale du 6 octobre 2000 sur la partie générale du droit des assurances sociales (LPGA)
LPGA Art. 16 Taux d'invalidité - Pour évaluer le taux d'invalidité, le revenu que l'assuré aurait pu obtenir s'il n'était pas invalide est comparé avec celui qu'il pourrait obtenir en exerçant l'activité qui peut raisonnablement être exigée de lui après les traitements et les mesures de réadaptation, sur un marché du travail équilibré.
LPGA; sentenze del TF 9C-412/2014 del 20 ottobre 2014 e 8C-18/2013 del 23 aprile 2013 consid. 10). Questo è il caso laddove l'assicurato ha conservato una parziale capacità lavorativa residua cosicché l'aumento della capacità lavorativa non necessita un accresciuto bisogno di integrazione, specie se la ritrovata idoneità professionale può essere utilizzata in un'attività lavorativa già svolta dall'assicurato o che può svolgere immediatamente. In casi eccezionali invece l'amministrazione in sede di revisione della rendita deve esaminare la questione integrativa e, quindi, accertarsi se la ritrovata capacità lavorativa attestata medicalmente si traduca effettivamente in un grado di invalidità inferiore oppure se, eccezionalmente, occorra procedere ad un esame dell'effettiva idoneità lavorativa. In tali casi la rendita di invalidità deve continuare ad essere versata fintanto che la capacità lavorativa medico-teorica può effettivamente essere sfruttata grazie all'introduzione di misure medico-riabilitative e/o provvedimenti di integrazione professionale (sentenze del TF 9C-412/2014 del 20 ottobre 2014, 8C-18/2013 del 23 aprile 2013 consid. 10, 9 C-848/2012 del 14 febbraio 2013, 9C_831/2010, 9C-768/2009 del 10 settembre 2010; SVR 2010 IV nr. 9 pag. 27).

20.2.2 Nel caso di assicurati che hanno beneficiato di una rendita per almeno quindici anni oppure hanno raggiunto l'età di 55 anni, il Tribunale federale ha precisato che la facoltà di autointegrarsi non può più essere presunta e che di regola saranno necessari provvedimenti professionali prima di poter ridurre, rispettivamente sopprimere la rendita. Le misure d'integrazione devono essere eseguite in anticipo e protrarsi fino a quando l'assicurato è in grado di sfruttare il potenziale lavorativo attestato dal punto di vista medico-teorico con i propri sforzi e di farne uso per un'attività lucrativa (SVR 2015 IV n. 41 pag. 139, 2011 IV n. 73 pag. 220; sentenze del TF 9C_183/2015 del 6 giugno 2019 consid. 5, 8C_582/2017 del 22 marzo 2018 consid. 6.3, 8C_394/2017 dell'8 agosto 2017 consid. 4.2, 9C_412/2014 del 20 ottobre 2014 consid. 3.1 con riferimenti, 9C_228/2010 consid. 3; 9C_163/2009 consid. 4.2.2).

20.2.3 Nondimeno il Tribunale federale ha altresì statuito svariate eccezioni al principio (" presunzione " [sentenza del TF 9C_707/2018 del 26 marzo 2019 consid. 4.1]) secondo cui un'autointegrazione non è più esigibile una volta raggiunti i 55 anni di età o i 15 anni di diritto alla rendita. Si tratta in particolare dei casi in cui l'assenza prolungata dal mercato del lavoro è dovuta a motivi non imputabili all'invalidità (sentenza del TF 9C_819/2014 del 19 giugno 2015 consid. 4 con riferimenti), dei casi in cui l'assicurato è particolarmente dinamico, flessibile ed integrato nella vita sociale (sentenza del TF 9C_68/2011 del 16 maggio 2011 consid. 3.3) e dei casi in cui dispone di una formazione ed esperienza professionale particolarmente ampia (sentenza del TF 8C_39/2012 del 24 aprile 2012 consid. 5.2). Per poter capovolgere la presunzione di inesigibilità di un'autointegrazione sono necessari elementi concreti che permettono di concludere che l'assicurato può reintegrarsi nella vita lavorativa senza assistenza nonostante l'età avanzata e/o il lungo periodo di percezione della rendita con corrispondente assenza dal mercato del lavoro (SVR 2015 IV n. 41 pag. 139, sentenza del TF 9C_183/2015 consid. 5). L'onere di provare che, contrariamente alla presunzione, la persona assicurata è in grado di (ri)utilizzare la capacità lavorativa attestata medicalmente attraverso l'autointegrazione, spetta all'Ufficio AI (cfr. le sentenze del TF 8C_759/2018 del 13 giugno 2019 consid. 9.2 e 8C_494/2018 del 6 giugno 2019 consid. 5.1 con riferimenti).

20.3 La ricorrente sostiene in primo luogo che il limite di 55 anni posto dalla giurisprudenza si riferisce ad un assicurato di sesso maschile. Tenuto conto di un lasso di tempo di dieci anni prima del pensionamento per una donna ci si deve riferire al 54esimo anno di età. Considerato quindi lo stato di salute, l'età avanzata, la scarsa formazione scolastica, la mancanza di esperienza professionale e l'assenza dal mercato del lavoro da 6 anni, postula pertanto il riconoscimento di provvedimenti d'integrazione.

20.4 Preliminarmente giova evidenziare che la giurisprudenza non ha mai operato una distinzione tra uomo e donna, tenendo conto in entrambi i casi dell'età limite di 55 anni (sentenze del TF 9C_44/2021 del 23 settembre 2021; 9C_584/2020 del 31 agosto 2021). L'età di pensionamento non è inoltre rigida, bensì a certe condizioni flessibile. Infatti in alcuni settori (ad esempio attività pesanti, svolte prevalentemente dagli uomini) è previsto un pensionamento anticipato, mentre, indipendentemente dal sesso, vi è, in generale, la possibilità di anticipare il pensionamento o di lavorare oltre i limiti d'età previsti legalmente. In simili circostanze tener conto, in relazione alla capacità di reintegrazione o meno per uomini e donne della stessa età (55 anni) non viola il principio dell'uguaglianza di trattamento di cui all'art. 8
SR 101 Constitution fédérale de la Confédération suisse du 18 avril 1999
Cst. Art. 8 Égalité - 1 Tous les êtres humains sont égaux devant la loi.
1    Tous les êtres humains sont égaux devant la loi.
2    Nul ne doit subir de discrimination du fait notamment de son origine, de sa race, de son sexe, de son âge, de sa langue, de sa situation sociale, de son mode de vie, de ses convictions religieuses, philosophiques ou politiques ni du fait d'une déficience corporelle, mentale ou psychique.
3    L'homme et la femme sont égaux en droit. La loi pourvoit à l'égalité de droit et de fait, en particulier dans les domaines de la famille, de la formation et du travail. L'homme et la femme ont droit à un salaire égal pour un travail de valeur égale.
4    La loi prévoit des mesures en vue d'éliminer les inégalités qui frappent les personnes handicapées.
Cost.

20.5 Il momento determinante per stabilire la soglia dell'integrazione autonoma esigibile è quello della decisione di soppressione della rendita, vale a dire il 5 marzo 2021, o quello in cui la prestazione è soppressa, quindi il 1° maggio 2021 (DTF 141 V 5 consid. 4.2.1). L'assicurata aveva 53 anni, 11 mesi e 18 giorni, rispettivamente 54 anni, 1 mese e 7 giorni. Essa non adempie quindi in entrambi i casi il presupposto dei 55 anni di età.

20.6 A titolo eccezionale il Tribunale federale ha riconosciuto come legittima l'adozione di provvedimenti di integrazione professionale prima di pronunciare la riduzione/soppressione della rendita anche in casi in cui le condizioni poste dalla giurisprudenza (15 anni di rendita o 55 anni di età) non erano adempiute. In particolare ha ritenuto che un assicurato quasi 54enne a beneficio di una rendita da 14 anni e 11 mesi, aveva diritto a tali provvedimenti (DTF 141 V 5 consid. 4.2.2).

Nella fattispecie concreta tuttavia, anche se si dovesse tener conto della tesi secondo cui per le donne va considerato il 54esimo anno di età, la ricorrente ha percepito una rendita per (soli) 6 anni ed è quindi ben lungi dall'avvicinarsi alla durata di 15 anni, contrariamente al caso esaminato dal TF. Essa ha inoltre lavorato per 32 anni (1982-2014), svolgendo dapprima l'attività di cucitrice e poi quella di operaia nel settore orologiero. Tenuto conto sia delle sue risorse professionali che di quelle personali (cfr. rapporto dott. U._______, consid. 13.4.1.4), l'insorgente potrebbe pertanto ragionevolmente svolgere, senza bisogno di provvedimenti integrativi supplementari, attività molto leggere, semplici e non qualificate. In simili condizioni l'amministrazione non era obbligata, prima di pronunciare la soppressione della rendita, ad eseguire provvedimenti professionali.

21.

21.1 Occorre infine esaminare la conformità del grado di invalidità stabilito dall'amministrazione dal 1° maggio 2021 (e meglio il primo giorno del secondo mese che segue la notifica della decisione, art. 88bis cpv. 2 lett. a
SR 831.201 Règlement du 17 janvier 1961 sur l'assurance-invalidité (RAI)
RAI Art. 88bis Effet - 1 L'augmentation de la rente, de l'allocation pour impotent ou de la contribution d'assistance prend effet, au plus tôt:391
1    L'augmentation de la rente, de l'allocation pour impotent ou de la contribution d'assistance prend effet, au plus tôt:391
a  si la révision est demandée par l'assuré, dès le mois où cette demande est présentée;
b  si la révision a lieu d'office, dès le mois pour lequel on l'avait prévue;
c  s'il est constaté que la décision de l'office AI désavantageant l'assuré était manifestement erronée, dès le mois où ce vice a été découvert.392
2    La diminution ou la suppression de la rente, de l'allocation pour impotent ou de la contribution d'assistance prend effet:393
a  au plus tôt le premier jour du deuxième mois qui suit la notification de la décision;
b  rétroactivement à la date où elle a cessé de correspondre aux droits de l'assuré, s'il se l'est fait attribuer irrégulièrement ou s'il a manqué, à un moment donné, à l'obligation de renseigner qui lui incombe raisonnablement en vertu de l'art. 77, que la poursuite du versement de la prestation ait eu lieu ou non en raison de l'obtention irrégulière ou de la violation de l'obligation de renseigner.
OAI).

21.2 Per determinare il reddito ipotetico da valido, occorre stabilire quanto guadagnerebbe la persona assicurata, secondo il grado di verosimiglianza preponderante, quale persona sana al momento della decorrenza del diritto alla rendita, tenuto conto delle sue capacità professionali e delle circostanze personali. Di regola, ci si fonda sull'ultimo reddito che la persona assicurata ha conseguito prima dell'insorgenza del danno alla salute, se del caso adeguato al rincaro e all'evoluzione reale dei salari. Questo perché normalmente, in base all'esperienza comune, la persona interessata avrebbe continuato la precedente attività in assenza del danno alla salute. Eccezioni a questo principio devono essere previste secondo la verosimiglianza preponderante (DTF 139 V 28 consid. 3.3.2; 134 V 322 consid. 4.1). Tuttavia, in circostanze particolari ci si può scostare dal reddito ipotetico che l'assicurato avrebbe potuto conseguire senza invalidità e ricorrere ai dati statistici risultanti dall'inchiesta svizzera sulla struttura dei salari (ISS) edita dall'Ufficio federale di statistica. Questo sarà in particolare il caso qualora non fosse possibile quantificare in maniera attendibile il reddito ipotetico, segnatamente qualora dovessero mancare indicazioni riguardanti l'ultima attività professionale dell'assicurato o se l'ultimo salario percepito non corrispondesse manifestamente a quello che egli sarebbe stato in grado di conseguire con ogni verosimiglianza in qualità di persona valida; ad esempio se l'assicurato, prima di essere riconosciuto definitivamente incapace al lavoro, si trovava in disoccupazione o percepiva una remunerazione inferiore alle usuali norme salariali. Entra ugualmente in linea di conto la situazione in cui il posto di lavoro della persona assicurata prima dell'insorgenza del danno alla salute non esiste più al momento determinante della valutazione dell'invalidità (sentenza del TF 9C_348/2016 del 7 dicembre 2016 consid. 3.2.3). Poiché i salari statistici sono generalmente fondati su un orario di lavoro settimanale di 40 ore, gli stessi devono essere adeguati all'orario usuale medio settimanale del corrispondente settore d'impiego (DTF 126 V 75 consid. 3b/bb). Inoltre, tali redditi devono essere adeguati all'evoluzione dei salari nominali, applicando l'indice per gli uomini o per le donne (DTF 129 V 408 consid. 3.1.2).

21.3 Per determinare il reddito da invalido fa stato in primo luogo la situazione salariale concreta dell'assicurato, a condizione che, cumulativamente, il rapporto di lavoro sia particolarmente stabile, egli sfrutti in maniera completa e ragionevole la capacità di lavoro residua, il reddito derivante dall'attività effettivamente svolta sia adeguato e non costituisca un salario sociale. Qualora difettino indicazioni economiche effettive, segnatamente perché dopo l'insorgenza dell'invalidità la persona assicurata non ha più esercitato alcuna attività lucrativa oppure non ha esercitato una nuova attività lucrativa, malgrado essa sia ragionevolmente esigibile, possono essere ritenuti i dati forniti dalle statistiche salariali, come risultano dall'inchiesta svizzera sulla struttura dei salari (ISS; DTF 139 V 592 consid. 2.3; sentenza del TF 9C_205/2011 del 10 novembre 2011 consid. 7), fermo restando che di principio occorre fare riferimento ai dati statistici più recenti (DTF 143 V 295 consid. 2.3).

Di principio, sono applicabili i dati salariali medi nazionali risultanti dalla Tabella TA1 dell'ISS relativa al settore privato, segnatamente il salario lordo, valore mediano, per divisioni economiche, totale. Tuttavia, qualora ciò risulti opportuno, ci si può riferire al salario lordo di un singolo settore o di una singola categoria professionale al fine di permettere all'assicurato di sfruttare in maniera ragionevolmente esigibile la sua piena capacità lavorativa residua. Questo sarà in particolare il caso qualora, prima dell'insorgenza del danno alla salute, la persona assicurata ha lavorato per molti anni nello stesso settore e l'esercizio di un'attività lucrativa in un altro settore non appare esigibile (sentenza del TF 8C_457/2017 dell'11 ottobre 2017 consid. 6.2). Poiché i salari statistici sono generalmente fondati su un orario settimanale di 40 ore, gli stessi devono essere adeguati all'orario usuale medio settimanale del corrispondente settore d'impiego (DTF 126 V 75 consid. 3b/bb). Inoltre, tali salari devono essere adeguati all'evoluzione dei salari nominali, applicando l'indice per gli uomini o per le donne (DTF 129 V 408 consid. 3.1.2).

21.4

21.4.1 Nella decisione impugnata l'autorità di prime cure, fondandosi sulle indicazioni fornitele dall'ex datore di lavoro (doc. UAIE 79), ha ritenuto che, senza danno alla salute, nell'esercizio dell'attività abituale di operaia nel settore orologiero al 100% nel 2019 A._______ avrebbe percepito un reddito annuo lordo pari a fr. 40'560.-, comprensivo di supplemento ferie e tredicesima, dato peraltro non contestato dall'assicurata (doc. UAIE 80, 97).

21.4.2 Fondandosi sui dati ufficiali editi dall'Ufficio federale di statistica (UFS, [tabella TA1 2018]) l'UAIE ha computato quale reddito da invalido il salario annuale ottenibile nel 2019 (attività semplici e ripetitive, donne, quartile plausibilmente appropriato 2), ossia fr. 35'303.10, tenuto conto di un salario mensile aggiornato al 2019 di fr. 4'410.85.-, di un orario usuale di 41,69 ore settimanali, di una riduzione del tempo di lavoro del 20%, nonché di una riduzione totale del 20% (10% per attività leggera e 10% per svantaggi salariali derivanti da contingenze particolari [limiti funzionali]; doc. UAIE 80, 97).

21.4.3 Dal raffronto dei redditi è scaturito quindi un grado d'invalidità del 12,96%, arrotondato al 13% (doc. UAIE 80, 97).

21.5

21.5.1 In concreto il momento determinante per procedere al raffronto dei redditi è il 1° maggio 2021, vale a dire quello in cui il diritto alla rendita subisce una modifica (sentenza del TF 9C_821/2019 del 14 ottobre 2020 consid. 4.1 e riferimenti ivi citati). In assenza dei dati relativi all'evoluzione dei salari per il 2021 i redditi andranno adattati al 2020.

21.5.2 Il reddito da valido per un'attività a tempo pieno nel 2019 è pari a fr. 40'560.- (consid. 21.4.1). Aggiornato al 2020 a mezzo della tabella T1.10 (+ 0,7%; fabbricazione di computer, prodotti di elettronica, ottica, orologi e di apparecchi elettrici) esso ammonta a fr. 40'843.92.

21.5.3 Il reddito da invalido per un'attività a tempo pieno ammonta nel 2019 a fr. 55'179.73, tenuto conto di un salario mensile aggiornato al 2019 di fr. 4'410.85.- e di un orario usuale di 41,7 ore settimanali. Aggiornato al 2020 a mezzo della tabella T1.10 (+ 0,8%) esso ammonta a fr. 55'621.16.

21.6 Ritenuto che il reddito da invalido è nettamente superiore a quello da valido (doc. UAIE 80), occorre ancora domandarsi se il reddito da valido percepito è inferiore alla media dei salari per un'attività equivalente nel settore economico nel quale lavorava l'interessata, segnatamente se è necessario procedere a parallelizzare i redditi.

21.7 Se la persona assicurata, per motivi non imputabili all'invalidità (quali scarsa formazione scolastica, formazione professionale carente, conoscenze linguistiche lacunose, limitate possibilità di assunzione a causa dello statuto di residenza rispettivamente problematiche legate al mercato del lavoro), ha conseguito un reddito da valida considerevolmente inferiore alla media dei salari nazionali conseguibili nello stesso ambito professionale e non vi è motivo di ritenere che fosse intenzionata ad accontentarsi di un reddito modesto, si procede ad un parallelismo dei due redditi di paragone. In particolare, questo parallelismo può avvenire a livello di reddito da valido, aumentando in maniera adeguata il reddito effettivamente conseguito oppure facendo capo ai valori statistici oppure ancora a livello di reddito da invalido, mediante una riduzione adeguata del valore statistico (DTF 135 V 58 consid. 3.1; 134 V 322 consid. 4.1). Un reddito è inferiore alla media dei salari per un'attività equivalente, allorquando il guadagno effettivamente conseguito diverge di almeno il 5% del salario statistico usuale nel settore. Pertanto, il parallelismo dei redditi di paragone va effettuato soltanto per la parte percentuale eccedente la soglia del 5% (DTF 135 V 297 consid. 6.1.2 e 6.1.3).

21.7.1 In concreto, stando ai dati dell'UFS per il 2018 (tabella TA1, donne, senza funzione di quadro), nel settore della fabbricazione di computer e prodotti di elettronica e ottica, orologi (cat. 26), il salario medio equivaleva a fr. 4'761.- mensili, ossia fr. 61'893.- all'anno (13 mensilità), per un orario settimanale di 40 ore. Rapportato ad un orario usuale di 41,7 ore settimanali e indicizzando tale dato al 2020 a mezzo della tabella T1.10 (fabbricazione di computer, prodotti di elettronica, ottica, orologi e di apparecchi elettrici [+ 1,3 % nel 2019, + 0,7% nel 2020]), si ottiene così un importo di fr. 65'819.78.

Ciò significa che una persona attiva nel settore della fabbricazione di computer e prodotti di elettronica e ottica, orologi in Svizzera avrebbe potuto mediamente conseguire nel 2020 un guadagno di fr. 65'819.78, mentre l'interessata, nello stesso anno, avrebbe percepito in C._______ un reddito di fr. 40'843.92. In concreto, la differenza è di fr. 24'975.86, pari al 37,94%, arrotondato al 38%.

21.7.2 Alla luce di quanto appena esposto nella fattispecie essendo emersa una differenza del 38% occorre riconoscere che il salario da valida dell'assicurata è considerevolmente inferiore alla media svizzera. Non emergono inoltre indizi che fosse intenzione di quest'ultima di accontentarsi di un guadagno più modesto; l'entità del salario percepito è infatti presumibilmente riconducibile alla situazione del mercato del lavoro in C._______ e allo statuto di frontaliera. Tenuto conto della franchigia del 5%, il salario da invalido dovrà quindi essere ridotto del 33% oppure il salario da valido aumentato dello stesso importo.

21.7.3 Il salario da invalido dopo deduzione del 33% per gap salariale ammonta quindi a fr. 37'266,17 ([55'621.16 : 100] x 67). Ridotto del 20% (tempo di lavoro ridotto), è pari a fr. 29'812.93.

22.

22.1 La questione se e in quale misura, nel singolo caso, i salari fondati su dati statistici debbano essere ridotti dipende dall'insieme delle circostanze personali e professionali concrete (limitazione addebitabile al danno alla salute, età, anni di servizio, nazionalità e tipo di permesso di dimora, grado di occupazione), la deduzione non essendo automatica e non potendo eccedere globalmente il 25% (DTF 135 V 297 consid. 5.2; 134 V 322 consid. 5.2; 126 V 75 consid. 5b). A seconda della loro incidenza infatti, è possibile che la persona assicurata, anche in un mercato del lavoro equilibrato, non sia in grado di realizzare un salario medio sfruttando la capacità lavorativa residua (DTF 126 V 75 consid. 5b/aa in fine). La deduzione non è automatica, ma deve essere valutata di caso in caso e complessivamente, non separatamente, in maniera schematica, sommando i singoli fattori di deduzione, tenendo conto di tutte le circostanze del singolo caso (DTF 126 V 75 consid. 5b/aa in fine; sentenza del TF 9C_751/2011 del 30 aprile 2012 consid. 4.2.1).

22.2 Va pure rammentato che, contrariamente al potere di apprezzamento del Tribunale federale, quello dell'autorità giudiziaria di primo grado non è limitato alla violazione del diritto (compresi l'eccesso e l'abuso del potere di apprezzamento), ma si estende ugualmente all'esame di adeguatezza della decisione amministrativa. In tale ambito, l'esame verte sulla questione di sapere se un'altra soluzione non sarebbe stata più opportuna rispetto a quella adottata, in un caso concreto, dall'autorità ammnistrativa nell'ambito del proprio potere di apprezzamento e nel rispetto dei principi generali del diritto. A tal proposito, il giudice delle assicurazioni sociali non può, senza valido motivo, sostituire il suo apprezzamento a quello degli organi dell'assicurazione; deve piuttosto fondarsi su circostanze tali da fare apparire il proprio apprezzamento come quello maggiormente appropriato (DTF 137 V 71 consid. 5.2, 126 V 75 consid. 6). Ne discende che il Tribunale amministrativo federale (v. art. 37
SR 173.32 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal administratif fédéral (LTAF)
LTAF Art. 37 Principe - La procédure devant le Tribunal administratif fédéral est régie par la PA57, pour autant que la présente loi n'en dispose pas autrement.
LTAF in relazione con l'art. 49
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)
PA Art. 49 - Le recourant peut invoquer:
a  la violation du droit fédéral, y compris l'excès ou l'abus du pouvoir d'appréciation;
b  la constatation inexacte ou incomplète des faits pertinents;
c  l'inopportunité: ce grief ne peut être invoqué lorsqu'une autorité cantonale a statué comme autorité de recours.
PA), quando è chiamato a verificare il potere di apprezzamento esercitato dall'amministrazione per fissare l'estensione della riduzione sul reddito da invalido, deve rivolgere la propria attenzione alle differenti soluzioni che si offrivano agli organi esecutivi dell'AI e domandarsi se una deduzione più o meno elevata sia maggiormente appropriata e si imponga per un valido motivo, ma senza sostituire il proprio apprezzamento a quello dell'amministrazione (DTF 137 V 71 consid. 5.2; sentenze del TF 9C_273/2011 del 27 gennaio 2012 consid. 1.3, 9C_280/2010 del 12 aprile 2011 consid. 5.2 in fine).

22.3 In concreto l'UAIE ha ammesso una decurtazione globale del 20% (10% per attività leggere e 10% per svantaggi salariali derivanti da circostanze particolari, segnatamente i limiti funzionali (doc. UAIE 80, 97).

22.3.1 Nella fattispecie va senz'altro riconosciuta una deduzione per il fatto che l'assicurata, che ha sempre svolto attività manuali relativamente pesanti (cucitrice, operaia nel settore orologiero; cfr. curriculum vitae [doc. UAIE 10]) e rapporto del consulente in integrazione professionale Z._______ del 15 gennaio 2021 [doc. UAIE 81]) può occuparsi ora unicamente di attività molto leggere; cfr. tra le tante sentenza del TF 9C_455/2013 consid. 4.4). Oltre a ciò al momento dell'interruzione dell'attività professionale (dicembre 2014) l'insorgente non disponeva né di una particolare formazione scolastica, avendo terminato solo le scuole dell'obbligo, né di alcuna formazione professionale (DTF 138 V 457 consid. 2.2, sentenze del TF 8C_594/2011 del 20 ottobre 2011 consid. 5, 9C_334/13 del 24 luglio 2013 consid. 3, si confrontino anche sentenze del Tribunale federale delle assicurazioni U 436/04 del 12 aprile 2005 e U 86/06 del 13 giugno 2006).

22.3.2 Vanno inoltre prese in considerazione le limitazioni funzionali elencate in dettaglio ai considerandi 13.4.1.1 e 13.5, tra cui in particolare l'impossibilità di svolgere attività con esposizione a fumi, polveri, gas e sbalzi di temperatura e la necessità di alternare la postura al bisogno, le quali restringono ulteriormente lo spettro di attività ancora esigibili dall'assicurata.

22.3.3 Non vanno, per contro, considerati altri fattori di riduzione quali età, grado di occupazione, anni di servizio, nazionalità e tipo di permesso posto che non ne sono date le condizioni.

22.3.4 Alla luce di quanto esposto, una riduzione del 20%, fondata su una valutazione globale della fattispecie, appare consona alla situazione concreta e va confermata nel rispetto del potere di apprezzamento di cui dispone l'amministrazione.

22.3.5 Applicando pertanto al reddito da invalido (fr. 29'812.93) il tasso di riduzione del 20% si ottiene un reddito di fr. 23'850.34. Dal raffronto fra il reddito da valido di fr. 40'843.92 e quello da invalido di fr. 23'850.34 risulta dunque un grado di invalidità del 41,6% ([40'843.92 - 23'850.34] : 40'843.92]) x 100, tasso che comporta il riconoscimento del diritto ad un quarto di rendita dell'assicurazione svizzera per l'invalidità.

23.
In simili condizioni, alla luce del raffronto dei redditi operato da codesto Tribunale, la decisione impugnata viola il diritto federale.

24.
Il ricorso va pertanto parzialmente accolto, la decisione impugnata annullata e a A._______ attribuito il diritto ad un quarto di rendita di invalidità dal 1° maggio 2021. Per il resto il ricorso è respinto.

25.

25.1 Visto l'esito della procedura, le spese processuali di fr. 800.-, sono poste a carico della ricorrente nella misura di 3/4, per un importo di fr. 600.- (art. 63 cpv. 1 e
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)
PA Art. 63 - 1 En règle générale, les frais de procédure comprenant l'émolument d'arrêté, les émoluments de chancellerie et les débours sont mis, dans le dispositif, à la charge de la partie qui succombe. Si celle-ci n'est déboutée que partiellement, ces frais sont réduits. À titre exceptionnel, ils peuvent être entièrement remis.
1    En règle générale, les frais de procédure comprenant l'émolument d'arrêté, les émoluments de chancellerie et les débours sont mis, dans le dispositif, à la charge de la partie qui succombe. Si celle-ci n'est déboutée que partiellement, ces frais sont réduits. À titre exceptionnel, ils peuvent être entièrement remis.
2    Aucun frais de procédure n'est mis à la charge des autorités inférieures, ni des autorités fédérales recourantes et déboutées; si l'autorité recourante qui succombe n'est pas une autorité fédérale, les frais de procédure sont mis à sa charge dans la mesure où le litige porte sur des intérêts pécuniaires de collectivités ou d'établissements autonomes.
3    Des frais de procédure ne peuvent être mis à la charge de la partie qui a gain de cause que si elle les a occasionnés en violant des règles de procédure.
4    L'autorité de recours, son président ou le juge instructeur perçoit du recourant une avance de frais équivalant aux frais de procédure présumés. Elle lui impartit pour le versement de cette créance un délai raisonnable en l'avertissant qu'à défaut de paiement elle n'entrera pas en matière. Si des motifs particuliers le justifient, elle peut renoncer à percevoir la totalité ou une partie de l'avance de frais.101
4bis    L'émolument d'arrêté est calculé en fonction de l'ampleur et de la difficulté de la cause, de la manière de procéder des parties et de leur situation financière. Son montant est fixé:
a  entre 100 et 5000 francs dans les contestations non pécuniaires;
b  entre 100 et 50 000 francs dans les autres contestations.102
5    Le Conseil fédéral établit un tarif des émoluments.103 L'art. 16, al. 1, let. a, de la loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal administratif fédéral104 et l'art. 73 de la loi du 19 mars 2010 sur l'organisation des autorités pénales105 sont réservés.106
cpv. 5 PA e art. 3 lett. b del regolamento del 21 febbraio 2008 sulle tasse e sulle spese ripetibili nelle cause dinanzi al Tribunale amministrativo federale [TS-TAF, RS 173.320.2]), che viene compensato con l'anticipo spese di fr. 800 versato il 2 giugno 2021 (doc. TAF 13). L'importo residuo di fr. 200.- verrà restituito alla ricorrente successivamente alla crescita in giudicato della presente sentenza (cfr. sentenza del TAF C-3300/2016 del 18 marzo 2019 consid. 10.1).

25.2 Ritenuto che l'insorgente è rappresentata in questa sede si giustifica altresì l'attribuzione di un'indennità a titolo di spese ripetibili (art. 64
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)
PA Art. 64 - 1 L'autorité de recours peut allouer, d'office ou sur requête, à la partie ayant entièrement ou partiellement gain de cause une indemnité pour les frais indispensables et relativement élevés qui lui ont été occasionnés.
1    L'autorité de recours peut allouer, d'office ou sur requête, à la partie ayant entièrement ou partiellement gain de cause une indemnité pour les frais indispensables et relativement élevés qui lui ont été occasionnés.
2    Le dispositif indique le montant des dépens alloués qui, lorsqu'ils ne peuvent pas être mis à la charge de la partie adverse déboutée, sont supportés par la collectivité ou par l'établissement autonome au nom de qui l'autorité inférieure a statué.
3    Lorsque la partie adverse déboutée avait pris des conclusions indépendantes, les dépens alloués peuvent être mis à sa charge, dans la mesure de ses moyens.
4    La collectivité ou l'établissement autonome au nom de qui l'autorité inférieure a statué répond des dépens mis à la charge de la partie adverse déboutée en tant qu'ils se révéleraient irrécouvrables.
5    Le Conseil fédéral établit un tarif des dépens.107 L'art. 16, al. 1, let. a, de la loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal administratif fédéral108 et l'art. 73 de la loi du 19 mars 2010 sur l'organisation des autorités pénales109 sont réservés.110
PA in combinazione con gli art. 7 e
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)
PA Art. 64 - 1 L'autorité de recours peut allouer, d'office ou sur requête, à la partie ayant entièrement ou partiellement gain de cause une indemnité pour les frais indispensables et relativement élevés qui lui ont été occasionnés.
1    L'autorité de recours peut allouer, d'office ou sur requête, à la partie ayant entièrement ou partiellement gain de cause une indemnité pour les frais indispensables et relativement élevés qui lui ont été occasionnés.
2    Le dispositif indique le montant des dépens alloués qui, lorsqu'ils ne peuvent pas être mis à la charge de la partie adverse déboutée, sont supportés par la collectivité ou par l'établissement autonome au nom de qui l'autorité inférieure a statué.
3    Lorsque la partie adverse déboutée avait pris des conclusions indépendantes, les dépens alloués peuvent être mis à sa charge, dans la mesure de ses moyens.
4    La collectivité ou l'établissement autonome au nom de qui l'autorité inférieure a statué répond des dépens mis à la charge de la partie adverse déboutée en tant qu'ils se révéleraient irrécouvrables.
5    Le Conseil fédéral établit un tarif des dépens.107 L'art. 16, al. 1, let. a, de la loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal administratif fédéral108 et l'art. 73 de la loi du 19 mars 2010 sur l'organisation des autorités pénales109 sont réservés.110
segg. TS-TAF). Malgrado il parziale accoglimento del gravame e conformemente alla sentenza di principio del TAF C-3300/2016 (in particolare consid. 10.2.4, che si allinea alla prassi sviluppata dal Tribunale federale con sentenza 9C_288/2015 del 7 gennaio 2016, consid. 4.2) la ricorrente risulta vincente nel principio, avendo ottenuto una rendita dal 1° maggio 2021 e solo limitatamente soccombente per quanto riguarda il grado della stessa (1/4 di rendita vs la rendita intera richiesta). Giusta l'art. 14 cpv. 1
SR 173.320.2 Règlement du 21 février 2008 concernant les frais, dépens et indemnités fixés par le Tribunal administratif fédéral (FITAF)
FITAF Art. 14 Calcul des dépens
1    Les parties qui ont droit aux dépens et les avocats commis d'office doivent faire parvenir avant le prononcé un décompte de leurs prestations au tribunal.
2    Le tribunal fixe les dépens et l'indemnité des avocats commis d'office sur la base du décompte. A défaut de décompte, le tribunal fixe l'indemnité sur la base du dossier.
TS-TAF, le parti che chiedono la rifusione di spese ripetibili devono presentare al Tribunale, prima della pronuncia della decisione, una nota particolareggiata delle spese. Se non viene prodotta una nota spese particolareggiata, come nel caso concreto, il giudice fisserà un'indennità sulla base degli atti (art. 14 cpv. 2
SR 173.320.2 Règlement du 21 février 2008 concernant les frais, dépens et indemnités fixés par le Tribunal administratif fédéral (FITAF)
FITAF Art. 14 Calcul des dépens
1    Les parties qui ont droit aux dépens et les avocats commis d'office doivent faire parvenir avant le prononcé un décompte de leurs prestations au tribunal.
2    Le tribunal fixe les dépens et l'indemnité des avocats commis d'office sur la base du décompte. A défaut de décompte, le tribunal fixe l'indemnité sur la base du dossier.
TS-TAF).

25.2.1 Secondo giurisprudenza, nell'ambito del suo potere d'apprezzamento, il Tribunale di prima istanza determina l'onorario dell'avvocato in funzione dell'importanza e delle difficoltà della lite nonché dell'ampiezza del lavoro e del dispendio orario (cfr. sentenza del Tribunale federale C_284/2012 del 18 maggio 2012 consid. 6).

25.2.2 Per valutare l'importanza del lavoro e del tempo consacrato, occorre tenere conto del fatto che la procedura in materia di assicurazioni sociali è retta dalla massima inquisitoria, ciò che, di solito, facilita il compito del mandatario. Quanto all'attività di quest'ultimo suscettibile di essere considerata, essa non può comprendere le azioni inutili o superflue. Inoltre, le iniziative intraprese prima della promozione della fase processuale non possono essere ritenute (cfr. sentenza del Tribunale federale I 452/05 del 27 novembre 2006 consid. 5.5 e relativi riferimenti).

25.2.3 Il caso in esame non è complesso dal punto di vista dei fatti, seppure gli incarti agli atti siano piuttosto voluminosi. La fattispecie non pone inoltre questioni in diritto di particolare difficoltà. L'attività dell'avvocato si è peraltro limitata alla stesura del ricorso (otto pagine), del completamento al ricorso (due pagine) e della replica (cinque pagine).

Stando così le cose, in assenza di una nota dettagliata, il collegio giudicante determina un'indennità (comprensiva di onorario e spese vive) di fr. 2'800.-.

L'indennità per ripetibili è posta a carico dell'UAIE.

(dispositivo alla pagina seguente)

Per questi motivi, il Tribunale amministrativo federale pronuncia:

1.

1.1 Il ricorso è parzialmente accolto e la decisione impugnata è parzialmente riformata.

1.2 A._______ ha diritto ad un quarto di rendita d'invalidità dal 1° maggio 2021.

1.3 L'incarto è trasmesso all'amministrazione per stabilire l'ammontare della rendita.

2.
Le spese processuali di fr. 600.- sono poste a carico della ricorrente e vengono compensate con l'acconto di fr. 800.- già versato. L'importo residuo di fr. 200.-, le sarà restituito allorquando la presente sentenza sarà passata in giudicato.

3.
L'UAIE rifonderà alla ricorrente fr. 2'800.- a titolo di spese ripetibili.

4.
Comunicazione a:

- patrocinatore del rappresentante della ricorrente (atto giudiziario: allegato: formulario " indirizzo per il pagamento ")

- autorità inferiore (n. di rif. [...]; raccomandata)

- Ufficio federale delle assicurazioni sociali (raccomandata)

- A.a._______, F.a._______ (raccomandata)

Le firme e rimedi giuridici sono menzionati alla pagina seguente.

La presidente del collegio: Il cancelliere:

Michela Bürki Moreni Graziano Mordasini

Rimedi giuridici:

Contro la presente decisione può essere interposto ricorso in materia di diritto pubblico al Tribunale federale, Schweizerhofquai 6, 6004 Lucerna, entro un termine di 30 giorni dalla sua notificazione (art. 82 e
SR 173.320.2 Règlement du 21 février 2008 concernant les frais, dépens et indemnités fixés par le Tribunal administratif fédéral (FITAF)
FITAF Art. 14 Calcul des dépens
1    Les parties qui ont droit aux dépens et les avocats commis d'office doivent faire parvenir avant le prononcé un décompte de leurs prestations au tribunal.
2    Le tribunal fixe les dépens et l'indemnité des avocats commis d'office sur la base du décompte. A défaut de décompte, le tribunal fixe l'indemnité sur la base du dossier.
segg., 90 e segg. e 100 LTF). Il termine è reputato osservato se gli atti scritti sono consegnati al Tribunale federale oppure, all'indirizzo di questo, alla posta svizzera o a una rappresentanza diplomatica o consolare svizzera al più tardi l'ultimo giorno del termine (art. 48 cpv. 1
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 48 Observation - 1 Les mémoires doivent être remis au plus tard le dernier jour du délai, soit au Tribunal fédéral soit, à l'attention de ce dernier, à La Poste Suisse ou à une représentation diplomatique ou consulaire suisse.
1    Les mémoires doivent être remis au plus tard le dernier jour du délai, soit au Tribunal fédéral soit, à l'attention de ce dernier, à La Poste Suisse ou à une représentation diplomatique ou consulaire suisse.
2    En cas de transmission électronique, le moment déterminant pour l'observation d'un délai est celui où est établi l'accusé de réception qui confirme que la partie a accompli toutes les étapes nécessaires à la transmission.20
3    Le délai est également réputé observé si le mémoire est adressé en temps utile à l'autorité précédente ou à une autorité fédérale ou cantonale incompétente. Le mémoire doit alors être transmis sans délai au Tribunal fédéral.
4    Le délai pour le versement d'avances ou la fourniture de sûretés est observé si, avant son échéance, la somme due est versée à La Poste Suisse ou débitée en Suisse d'un compte postal ou bancaire en faveur du Tribunal fédéral.
LTF). Gli atti scritti devono contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati. La decisione impugnata e - se in possesso della parte ricorrente - i documenti indicati come mezzi di prova devono essere allegati (art. 42
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 42 Mémoires - 1 Les mémoires doivent être rédigés dans une langue officielle, indiquer les conclusions, les motifs et les moyens de preuve, et être signés.
1    Les mémoires doivent être rédigés dans une langue officielle, indiquer les conclusions, les motifs et les moyens de preuve, et être signés.
2    Les motifs doivent exposer succinctement en quoi l'acte attaqué viole le droit. Si le recours n'est recevable que lorsqu'il soulève une question juridique de principe ou qu'il porte sur un cas particulièrement important pour d'autres motifs, il faut exposer en quoi l'affaire remplit la condition exigée.15 16
3    Les pièces invoquées comme moyens de preuve doivent être jointes au mémoire, pour autant qu'elles soient en mains de la partie; il en va de même de la décision attaquée si le mémoire est dirigé contre une décision.
4    En cas de transmission électronique, le mémoire doit être muni de la signature électronique qualifiée de la partie ou de son mandataire au sens de la loi du 18 mars 2016 sur la signature électronique17. Le Tribunal fédéral détermine dans un règlement:
a  le format du mémoire et des pièces jointes;
b  les modalités de la transmission;
c  les conditions auxquelles il peut exiger, en cas de problème technique, que des documents lui soient adressés ultérieurement sur papier.18
5    Si la signature de la partie ou de son mandataire, la procuration ou les annexes prescrites font défaut, ou si le mandataire n'est pas autorisé, le Tribunal fédéral impartit un délai approprié à la partie pour remédier à l'irrégularité et l'avertit qu'à défaut le mémoire ne sera pas pris en considération.
6    Si le mémoire est illisible, inconvenant, incompréhensible ou prolixe ou qu'il n'est pas rédigé dans une langue officielle, le Tribunal fédéral peut le renvoyer à son auteur; il impartit à celui-ci un délai approprié pour remédier à l'irrégularité et l'avertit qu'à défaut le mémoire ne sera pas pris en considération.
7    Le mémoire de recours introduit de manière procédurière ou à tout autre égard abusif est irrecevable.
LTF).

Data di spedizione:
Information de décision   •   DEFRITEN
Document : C-2018/2021
Date : 04 mars 2022
Publié : 13 avril 2022
Source : Tribunal administratif fédéral
Statut : Non publié
Domaine : Assurances sociales
Objet : Assicurazione invalidità, soppressione della rendita (decisione del 5 marzo 2021)


Répertoire des lois
Cst: 8
SR 101 Constitution fédérale de la Confédération suisse du 18 avril 1999
Cst. Art. 8 Égalité - 1 Tous les êtres humains sont égaux devant la loi.
1    Tous les êtres humains sont égaux devant la loi.
2    Nul ne doit subir de discrimination du fait notamment de son origine, de sa race, de son sexe, de son âge, de sa langue, de sa situation sociale, de son mode de vie, de ses convictions religieuses, philosophiques ou politiques ni du fait d'une déficience corporelle, mentale ou psychique.
3    L'homme et la femme sont égaux en droit. La loi pourvoit à l'égalité de droit et de fait, en particulier dans les domaines de la famille, de la formation et du travail. L'homme et la femme ont droit à un salaire égal pour un travail de valeur égale.
4    La loi prévoit des mesures en vue d'éliminer les inégalités qui frappent les personnes handicapées.
FITAF: 7e  14
SR 173.320.2 Règlement du 21 février 2008 concernant les frais, dépens et indemnités fixés par le Tribunal administratif fédéral (FITAF)
FITAF Art. 14 Calcul des dépens
1    Les parties qui ont droit aux dépens et les avocats commis d'office doivent faire parvenir avant le prononcé un décompte de leurs prestations au tribunal.
2    Le tribunal fixe les dépens et l'indemnité des avocats commis d'office sur la base du décompte. A défaut de décompte, le tribunal fixe l'indemnité sur la base du dossier.
LAI: 1 
SR 831.20 Loi fédérale du 19 juin 1959 sur l'assurance-invalidité (LAI)
LAI Art. 1 - 1 Les dispositions de la loi fédérale du 6 octobre 2000 sur la partie générale du droit des assurances sociales (LPGA)6 s'appliquent à l'AI (art. 1a à 26bis et 28 à 70), à moins que la présente loi ne déroge expressément à la LPGA.7
1    Les dispositions de la loi fédérale du 6 octobre 2000 sur la partie générale du droit des assurances sociales (LPGA)6 s'appliquent à l'AI (art. 1a à 26bis et 28 à 70), à moins que la présente loi ne déroge expressément à la LPGA.7
2    Les art. 32 et 33 LPGA s'appliquent également à l'encouragement de l'aide aux invalides (art. 71 à 76).
1a 
SR 831.20 Loi fédérale du 19 juin 1959 sur l'assurance-invalidité (LAI)
LAI Art. 1a - Les prestations prévues par la présente loi visent à:
a  prévenir, réduire ou éliminer l'invalidité grâce à des mesures de réadaptation appropriées, simples et adéquates;
b  compenser les effets économiques permanents de l'invalidité en couvrant les besoins vitaux dans une mesure appropriée;
c  aider les assurés concernés à mener une vie autonome et responsable.
4 
SR 831.20 Loi fédérale du 19 juin 1959 sur l'assurance-invalidité (LAI)
LAI Art. 4 Invalidité - 1 L'invalidité (art. 8 LPGA44) peut résulter d'une infirmité congénitale, d'une maladie ou d'un accident.45
1    L'invalidité (art. 8 LPGA44) peut résulter d'une infirmité congénitale, d'une maladie ou d'un accident.45
2    L'invalidité est réputée survenue dès qu'elle est, par sa nature et sa gravité, propre à ouvrir droit aux prestations entrant en considération.46
26bis 
SR 831.20 Loi fédérale du 19 juin 1959 sur l'assurance-invalidité (LAI)
LAI Art. 26bis Choix du personnel médical, des établissements et des fournisseurs de moyens auxiliaires - 1 L'assuré peut choisir librement le personnel paramédical, les établissements et les ateliers ou encore les entreprises présentes sur le marché ordinaire du travail qui mettent en oeuvre des mesures de réadaptation et les fournisseurs de moyens auxiliaires, pour autant qu'ils satisfassent aux prescriptions cantonales et aux exigences de l'assurance.191
1    L'assuré peut choisir librement le personnel paramédical, les établissements et les ateliers ou encore les entreprises présentes sur le marché ordinaire du travail qui mettent en oeuvre des mesures de réadaptation et les fournisseurs de moyens auxiliaires, pour autant qu'ils satisfassent aux prescriptions cantonales et aux exigences de l'assurance.191
2    Le Conseil fédéral peut, après avoir entendu les cantons et les associations intéressées, établir des prescriptions suivant lesquelles les personnes et établissements indiqués à l'al. 1 sont autorisés à exercer leur activité à la charge de l'assurance.
28 
SR 831.20 Loi fédérale du 19 juin 1959 sur l'assurance-invalidité (LAI)
LAI Art. 28 Principe - 1 L'assuré a droit à une rente aux conditions suivantes:
1    L'assuré a droit à une rente aux conditions suivantes:
a  sa capacité de gain ou sa capacité d'accomplir ses travaux habituels ne peut pas être rétablie, maintenue ou améliorée par des mesures de réadaptation raisonnablement exigibles;
b  il a présenté une incapacité de travail (art. 6 LPGA204) d'au moins 40 % en moyenne durant une année sans interruption notable;
c  au terme de cette année, il est invalide (art. 8 LPGA) à 40 % au moins.
1bis    Une rente au sens de l'al. 1 n'est pas octroyée tant que toutes les possibilités de réadaptation au sens de l'art. 8, al. 1bis et 1ter, n'ont pas été épuisées.205
2    ...206
28a 
SR 831.20 Loi fédérale du 19 juin 1959 sur l'assurance-invalidité (LAI)
LAI Art. 28a - 1 L'évaluation du taux d'invalidité des assurés exerçant une activité lucrative est régie par l'art. 16 LPGA209. Le Conseil fédéral fixe les revenus déterminants pour l'évaluation du taux d'invalidité ainsi que les facteurs de correction applicables.210
1    L'évaluation du taux d'invalidité des assurés exerçant une activité lucrative est régie par l'art. 16 LPGA209. Le Conseil fédéral fixe les revenus déterminants pour l'évaluation du taux d'invalidité ainsi que les facteurs de correction applicables.210
2    Le taux d'invalidité de l'assuré qui n'exerce pas d'activité lucrative, qui accomplit ses travaux habituels et dont on ne peut raisonnablement exiger qu'il entreprenne une activité lucrative est évalué, en dérogation à l'art. 16 LPGA, en fonction de son incapacité à accomplir ses travaux habituels.211
3    Lorsque l'assuré exerce une activité lucrative à temps partiel ou travaille sans être rémunéré dans l'entreprise de son conjoint, le taux d'invalidité pour cette activité est évalué selon l'art. 16 LPGA. S'il accomplit ses travaux habituels, le taux d'invalidité pour cette activité est fixé selon l'al. 2.212 Dans ce cas, les parts respectives de l'activité lucrative ou du travail dans l'entreprise du conjoint et de l'accomplissement des travaux habituels sont déterminées; le taux d'invalidité est calculé dans les deux domaines d'activité.
69 
SR 831.20 Loi fédérale du 19 juin 1959 sur l'assurance-invalidité (LAI)
LAI Art. 69 Particularités du contentieux - 1 En dérogation aux art. 52 et 58 LPGA422,
1    En dérogation aux art. 52 et 58 LPGA422,
a  les décisions des offices AI cantonaux peuvent directement faire l'objet d'un recours devant le tribunal des assurances du domicile de l'office concerné;
b  les décisions de l'office AI pour les assurés résidant à l'étranger peuvent directement faire l'objet d'un recours devant le Tribunal administratif fédéral.424
1bis    La procédure de recours en matière de contestations portant sur des prestations de l'AI devant le tribunal cantonal des assurances est soumise à des frais judiciaires.425 Le montant des frais est fixé en fonction de la charge liée à la procédure, indépendamment de la valeur litigieuse, et doit se situer entre 200 et 1000 francs.426
2    L'al. 1bis et l'art. 85bis, al. 3, LAVS427 s'appliquent par analogie à la procédure devant le Tribunal administratif fédéral.428
3    Les jugements des tribunaux arbitraux cantonaux rendus en vertu de l'art. 27quinquies peuvent faire l'objet d'un recours auprès du Tribunal fédéral, conformément à la loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral429.430
70
SR 831.20 Loi fédérale du 19 juin 1959 sur l'assurance-invalidité (LAI)
LAI Art. 70 Dispositions pénales - Les art. 87 à 91 de la LAVS431 sont applicables aux personnes qui violent les dispositions de la présente loi d'une manière qualifiée dans les articles précités.
LPGA: 6 
SR 830.1 Loi fédérale du 6 octobre 2000 sur la partie générale du droit des assurances sociales (LPGA)
LPGA Art. 6 Incapacité de travail - Est réputée incapacité de travail toute perte, totale ou partielle, de l'aptitude de l'assuré à accomplir dans sa profession ou son domaine d'activité le travail qui peut raisonnablement être exigé de lui, si cette perte résulte d'une atteinte à sa santé physique, mentale ou psychique.9 En cas d'incapacité de travail de longue durée, l'activité qui peut être exigée de lui peut aussi relever d'une autre profession ou d'un autre domaine d'activité.
7 
SR 830.1 Loi fédérale du 6 octobre 2000 sur la partie générale du droit des assurances sociales (LPGA)
LPGA Art. 7 Incapacité de gain - 1 Est réputée incapacité de gain toute diminution de l'ensemble ou d'une partie des possibilités de gain de l'assuré sur le marché du travail équilibré qui entre en considération, si cette diminution résulte d'une atteinte à sa santé physique, mentale ou psychique et qu'elle persiste après les traitements et les mesures de réadaptation exigibles.11
1    Est réputée incapacité de gain toute diminution de l'ensemble ou d'une partie des possibilités de gain de l'assuré sur le marché du travail équilibré qui entre en considération, si cette diminution résulte d'une atteinte à sa santé physique, mentale ou psychique et qu'elle persiste après les traitements et les mesures de réadaptation exigibles.11
2    Seules les conséquences de l'atteinte à la santé sont prises en compte pour juger de la présence d'une incapacité de gain. De plus, il n'y a incapacité de gain que si celle-ci n'est pas objectivement surmontable.12
7e  8 
SR 830.1 Loi fédérale du 6 octobre 2000 sur la partie générale du droit des assurances sociales (LPGA)
LPGA Art. 8 Invalidité - 1 Est réputée invalidité l'incapacité de gain totale ou partielle qui est présumée permanente ou de longue durée.
1    Est réputée invalidité l'incapacité de gain totale ou partielle qui est présumée permanente ou de longue durée.
2    Les assurés mineurs sans activité lucrative sont réputés invalides s'ils présentent une atteinte à leur santé physique, mentale ou psychique qui provoquera probablement une incapacité de gain totale ou partielle.13
3    Les assurés majeurs qui n'exerçaient pas d'activité lucrative avant d'être atteints dans leur santé physique, mentale ou psychique et dont il ne peut être exigé qu'ils en exercent une sont réputés invalides si l'atteinte les empêche d'accomplir leurs travaux habituels. L'art. 7, al. 2, est applicable par analogie.14 15
16 
SR 830.1 Loi fédérale du 6 octobre 2000 sur la partie générale du droit des assurances sociales (LPGA)
LPGA Art. 16 Taux d'invalidité - Pour évaluer le taux d'invalidité, le revenu que l'assuré aurait pu obtenir s'il n'était pas invalide est comparé avec celui qu'il pourrait obtenir en exerçant l'activité qui peut raisonnablement être exigée de lui après les traitements et les mesures de réadaptation, sur un marché du travail équilibré.
17 
SR 830.1 Loi fédérale du 6 octobre 2000 sur la partie générale du droit des assurances sociales (LPGA)
LPGA Art. 17 Révision de la rente d'invalidité et d'autres prestations durables - 1 La rente d'invalidité est, d'office ou sur demande, révisée pour l'avenir, à savoir augmentée, réduite ou supprimée, lorsque le taux d'invalidité de l'assuré:
1    La rente d'invalidité est, d'office ou sur demande, révisée pour l'avenir, à savoir augmentée, réduite ou supprimée, lorsque le taux d'invalidité de l'assuré:
a  subit une modification d'au moins 5 points de pourcentage, ou
b  atteint 100 %.19
2    De même, toute prestation durable accordée en vertu d'une décision entrée en force est, d'office ou sur demande, augmentée ou réduite en conséquence, ou encore supprimée si les circonstances dont dépendait son octroi changent notablement.
49 
SR 830.1 Loi fédérale du 6 octobre 2000 sur la partie générale du droit des assurances sociales (LPGA)
LPGA Art. 49 Décision - 1 L'assureur doit rendre par écrit les décisions qui portent sur des prestations, créances ou injonctions importantes ou avec lesquelles l'intéressé n'est pas d'accord.
1    L'assureur doit rendre par écrit les décisions qui portent sur des prestations, créances ou injonctions importantes ou avec lesquelles l'intéressé n'est pas d'accord.
2    Si le requérant rend vraisemblable un intérêt digne d'être protégé, l'assureur rend une décision en constatation.
3    Les décisions indiquent les voies de droit. Elles doivent être motivées si elles ne font pas entièrement droit aux demandes des parties. La notification irrégulière d'une décision ne doit entraîner aucun préjudice pour l'intéressé.
4    L'assureur qui rend une décision touchant l'obligation d'un autre assureur d'allouer des prestations est tenu de lui en communiquer un exemplaire. Cet autre assureur dispose des mêmes voies de droit que l'assuré.
5    Dans sa décision, l'assureur peut priver toute opposition ou tout recours de l'effet suspensif, même si cette décision porte sur une prestation en espèces. Les décisions ordonnant la restitution de prestations versées indûment sont exceptées.42
59 
SR 830.1 Loi fédérale du 6 octobre 2000 sur la partie générale du droit des assurances sociales (LPGA)
LPGA Art. 59 Qualité pour recourir - Quiconque est touché par la décision ou la décision sur opposition et a un intérêt digne d'être protégé à ce qu'elle soit annulée ou modifiée a qualité pour recourir.
60
SR 830.1 Loi fédérale du 6 octobre 2000 sur la partie générale du droit des assurances sociales (LPGA)
LPGA Art. 60 Délai de recours - 1 Le recours doit être déposé dans les trente jours suivant la notification de la décision sujette à recours.
1    Le recours doit être déposé dans les trente jours suivant la notification de la décision sujette à recours.
2    Les art. 38 à 41 sont applicables par analogie.
LTAF: 31 
SR 173.32 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal administratif fédéral (LTAF)
LTAF Art. 31 Principe - Le Tribunal administratif fédéral connaît des recours contre les décisions au sens de l'art. 5 de la loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)20.
31e  32 
SR 173.32 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal administratif fédéral (LTAF)
LTAF Art. 32 Exceptions - 1 Le recours est irrecevable contre:
1    Le recours est irrecevable contre:
a  les décisions concernant la sûreté intérieure ou extérieure du pays, la neutralité, la protection diplomatique et les autres affaires relevant des relations extérieures, à moins que le droit international ne confère un droit à ce que la cause soit jugée par un tribunal;
b  les décisions concernant le droit de vote des citoyens ainsi que les élections et les votations populaires;
c  les décisions relatives à la composante «prestation» du salaire du personnel de la Confédération, dans la mesure où elles ne concernent pas l'égalité des sexes;
d  ...
e  les décisions dans le domaine de l'énergie nucléaire concernant:
e1  l'autorisation générale des installations nucléaires;
e2  l'approbation du programme de gestion des déchets;
e3  la fermeture de dépôts en profondeur;
e4  la preuve de l'évacuation des déchets.
f  les décisions relatives à l'octroi ou l'extension de concessions d'infrastructures ferroviaires;
g  les décisions rendues par l'Autorité indépendante d'examen des plaintes en matière de radio-télévision;
h  les décisions relatives à l'octroi de concessions pour des maisons de jeu;
i  les décisions relatives à l'octroi, à la modification ou au renouvellement de la concession octroyée à la Société suisse de radiodiffusion et télévision (SSR);
j  les décisions relatives au droit aux contributions d'une haute école ou d'une autre institution du domaine des hautes écoles.
2    Le recours est également irrecevable contre:
a  les décisions qui, en vertu d'une autre loi fédérale, peuvent faire l'objet d'une opposition ou d'un recours devant une autorité précédente au sens de l'art. 33, let. c à f;
b  les décisions qui, en vertu d'une autre loi fédérale, peuvent faire l'objet d'un recours devant une autorité cantonale.
33 
SR 173.32 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal administratif fédéral (LTAF)
LTAF Art. 33 Autorités précédentes - Le recours est recevable contre les décisions:
a  du Conseil fédéral et des organes de l'Assemblée fédérale, en matière de rapports de travail du personnel de la Confédération, y compris le refus d'autoriser la poursuite pénale;
b  du Conseil fédéral concernant:
b1  la révocation d'un membre du conseil de banque ou de la direction générale ou d'un suppléant sur la base de la loi du 3 octobre 2003 sur la Banque nationale26,
b10  la révocation d'un membre du conseil d'administration du Service suisse d'attribution des sillons ou l'approbation de la résiliation des rapports de travail du directeur par le conseil d'administration, conformément à la loi fédérale du 20 décembre 1957 sur les chemins de fer44;
b2  la révocation d'un membre du conseil d'administration de l'Autorité fédérale de surveillance des marchés financiers ou l'approbation de la résiliation des rapports de travail du directeur par le conseil d'administration selon la loi du 22 juin 2007 sur la surveillance des marchés financiers27,
b3  le blocage de valeurs patrimoniales en vertu de la loi du 18 décembre 2015 sur les valeurs patrimoniales d'origine illicite29,
b4  l'interdiction d'exercer des activités en vertu de la LRens31,
b4bis  l'interdiction d'organisations en vertu de la LRens,
b5  la révocation du mandat d'un membre du Conseil de l'Institut fédéral de métrologie au sens de la loi du 17 juin 2011 sur l'Institut fédéral de métrologie34,
b6  la révocation d'un membre du conseil d'administration de l'Autorité fédérale de surveillance en matière de révision ou l'approbation de la résiliation des rapports de travail du directeur par le conseil d'administration selon la loi du 16 décembre 2005 sur la surveillance de la révision36,
b7  la révocation d'un membre du conseil de l'Institut suisse des produits thérapeutiques sur la base de la loi du 15 décembre 2000 sur les produits thérapeutiques38,
b8  la révocation d'un membre du conseil d'administration de l'établissement au sens de la loi du 16 juin 2017 sur les fonds de compensation40,
b9  la révocation d'un membre du conseil de l'Institut suisse de droit comparé selon la loi du 28 septembre 2018 sur l'Institut suisse de droit comparé42;
c  du Tribunal pénal fédéral en matière de rapports de travail de ses juges et de son personnel;
cbis  du Tribunal fédéral des brevets en matière de rapports de travail de ses juges et de son personnel;
cquater  du procureur général de la Confédération, en matière de rapports de travail des procureurs qu'il a nommés et du personnel du Ministère public de la Confédération;
cquinquies  de l'Autorité de surveillance du Ministère public de la Confédération, en matière de rapports de travail de son secrétariat;
cter  de l'Autorité de surveillance du Ministère public de la Confédération, en matière de rapports de travail des membres du Ministère public de la Confédération élus par l'Assemblée fédérale (Chambres réunies);
d  de la Chancellerie fédérale, des départements et des unités de l'administration fédérale qui leur sont subordonnées ou administrativement rattachées;
e  des établissements et des entreprises de la Confédération;
f  des commissions fédérales;
g  des tribunaux arbitraux fondées sur des contrats de droit public signés par la Confédération, ses établissements ou ses entreprises;
h  des autorités ou organisations extérieures à l'administration fédérale, pour autant qu'elles statuent dans l'accomplissement de tâches de droit public que la Confédération leur a confiées;
i  d'autorités cantonales, dans la mesure où d'autres lois fédérales prévoient un recours au Tribunal administratif fédéral.
37
SR 173.32 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal administratif fédéral (LTAF)
LTAF Art. 37 Principe - La procédure devant le Tribunal administratif fédéral est régie par la PA57, pour autant que la présente loi n'en dispose pas autrement.
LTF: 42 
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 42 Mémoires - 1 Les mémoires doivent être rédigés dans une langue officielle, indiquer les conclusions, les motifs et les moyens de preuve, et être signés.
1    Les mémoires doivent être rédigés dans une langue officielle, indiquer les conclusions, les motifs et les moyens de preuve, et être signés.
2    Les motifs doivent exposer succinctement en quoi l'acte attaqué viole le droit. Si le recours n'est recevable que lorsqu'il soulève une question juridique de principe ou qu'il porte sur un cas particulièrement important pour d'autres motifs, il faut exposer en quoi l'affaire remplit la condition exigée.15 16
3    Les pièces invoquées comme moyens de preuve doivent être jointes au mémoire, pour autant qu'elles soient en mains de la partie; il en va de même de la décision attaquée si le mémoire est dirigé contre une décision.
4    En cas de transmission électronique, le mémoire doit être muni de la signature électronique qualifiée de la partie ou de son mandataire au sens de la loi du 18 mars 2016 sur la signature électronique17. Le Tribunal fédéral détermine dans un règlement:
a  le format du mémoire et des pièces jointes;
b  les modalités de la transmission;
c  les conditions auxquelles il peut exiger, en cas de problème technique, que des documents lui soient adressés ultérieurement sur papier.18
5    Si la signature de la partie ou de son mandataire, la procuration ou les annexes prescrites font défaut, ou si le mandataire n'est pas autorisé, le Tribunal fédéral impartit un délai approprié à la partie pour remédier à l'irrégularité et l'avertit qu'à défaut le mémoire ne sera pas pris en considération.
6    Si le mémoire est illisible, inconvenant, incompréhensible ou prolixe ou qu'il n'est pas rédigé dans une langue officielle, le Tribunal fédéral peut le renvoyer à son auteur; il impartit à celui-ci un délai approprié pour remédier à l'irrégularité et l'avertit qu'à défaut le mémoire ne sera pas pris en considération.
7    Le mémoire de recours introduit de manière procédurière ou à tout autre égard abusif est irrecevable.
48 
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 48 Observation - 1 Les mémoires doivent être remis au plus tard le dernier jour du délai, soit au Tribunal fédéral soit, à l'attention de ce dernier, à La Poste Suisse ou à une représentation diplomatique ou consulaire suisse.
1    Les mémoires doivent être remis au plus tard le dernier jour du délai, soit au Tribunal fédéral soit, à l'attention de ce dernier, à La Poste Suisse ou à une représentation diplomatique ou consulaire suisse.
2    En cas de transmission électronique, le moment déterminant pour l'observation d'un délai est celui où est établi l'accusé de réception qui confirme que la partie a accompli toutes les étapes nécessaires à la transmission.20
3    Le délai est également réputé observé si le mémoire est adressé en temps utile à l'autorité précédente ou à une autorité fédérale ou cantonale incompétente. Le mémoire doit alors être transmis sans délai au Tribunal fédéral.
4    Le délai pour le versement d'avances ou la fourniture de sûretés est observé si, avant son échéance, la somme due est versée à La Poste Suisse ou débitée en Suisse d'un compte postal ou bancaire en faveur du Tribunal fédéral.
82e
PA: 3 
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)
PA Art. 3 - Ne sont pas régies par la présente loi:
a  la procédure d'autorités au sens de l'art. 1, al. 2, let. e, en tant que le recours direct à une autorité fédérale n'est pas ouvert contre leurs décisions;
b  en matière de personnel fédéral, les procédures de première instance relatives à la création initiale des rapports de service, à la promotion, aux prescriptions de service16 et la procédure en autorisation d'engager la poursuite pénale d'un agent;
c  la procédure pénale administrative de première instance et celle des recherches de la police judiciaire;
d  la procédure de la justice militaire, y compris la procédure disciplinaire militaire, la procédure dans les affaires relevant du pouvoir de commandement militaire selon l'art. 37, ainsi que la procédure particulière selon les art. 38 et 39 de la loi du 3 février 199518 sur l'armée et l'administration militaire,19 ...20;
dbis  la procédure en matière d'assurances sociales, dans la mesure où la loi fédérale du 6 octobre 2000 sur la partie générale du droit des assurances sociales est applicable22;
e  la procédure de taxation douanière;
ebis  ...
f  la procédure de première instance dans d'autres affaires administratives dont la nature exige qu'elles soient tranchées sur-le-champ par décision immédiatement exécutoire.
5 
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)
PA Art. 5 - 1 Sont considérées comme décisions les mesures prises par les autorités dans des cas d'espèce, fondées sur le droit public fédéral et ayant pour objet:
1    Sont considérées comme décisions les mesures prises par les autorités dans des cas d'espèce, fondées sur le droit public fédéral et ayant pour objet:
a  de créer, de modifier ou d'annuler des droits ou des obligations;
b  de constater l'existence, l'inexistence ou l'étendue de droits ou d'obligations;
c  de rejeter ou de déclarer irrecevables des demandes tendant à créer, modifier, annuler ou constater des droits ou obligations.
2    Sont aussi considérées comme des décisions les mesures en matière d'exécution (art. 41, al. 1, let. a et b), les décisions incidentes (art. 45 et 46), les décisions sur opposition (art. 30, al. 2, let. b, et 74), les décisions sur recours (art. 61), les décisions prises en matière de révision (art. 68) et d'interprétation (art. 69).25
3    Lorsqu'une autorité rejette ou invoque des prétentions à faire valoir par voie d'action, sa déclaration n'est pas considérée comme décision.
12 
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)
PA Art. 12 - L'autorité constate les faits d'office et procède s'il y a lieu à l'administration de preuves par les moyens ci-après:
a  documents;
b  renseignements des parties;
c  renseignements ou témoignages de tiers;
d  visite des lieux;
e  expertises.
13 
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)
PA Art. 13 - 1 Les parties sont tenues de collaborer à la constatation des faits:
1    Les parties sont tenues de collaborer à la constatation des faits:
a  dans une procédure qu'elles introduisent elles-mêmes;
b  dans une autre procédure, en tant qu'elles y prennent des conclusions indépendantes;
c  en tant qu'une autre loi fédérale leur impose une obligation plus étendue de renseigner ou de révéler.
1bis    L'obligation de collaborer ne s'étend pas à la remise d'objets et de documents concernant des contacts entre une partie et son avocat, si celui-ci est autorisé à pratiquer la représentation en justice en vertu de la loi du 23 juin 2000 sur les avocats34.35
2    L'autorité peut déclarer irrecevables les conclusions prises dans une procédure au sens de l'al. 1, let. a ou b, lorsque les parties refusent de prêter le concours nécessaire qu'on peut attendre d'elles.
19 
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)
PA Art. 19 - Sont en outre applicables par analogie à la procédure probatoire les art. 37, 39 à 41 et 43 à 61 de la procédure civile fédérale49; les sanctions pénales prévues par ladite loi envers les parties ou les tierces personnes défaillantes sont remplacées par celles qui sont mentionnées à l'art. 60 de la présente loi.
49 
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)
PA Art. 49 - Le recourant peut invoquer:
a  la violation du droit fédéral, y compris l'excès ou l'abus du pouvoir d'appréciation;
b  la constatation inexacte ou incomplète des faits pertinents;
c  l'inopportunité: ce grief ne peut être invoqué lorsqu'une autorité cantonale a statué comme autorité de recours.
52 
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)
PA Art. 52 - 1 Le mémoire de recours indique les conclusions, motifs et moyens de preuve et porte la signature du recourant ou de son mandataire; celui-ci y joint l'expédition de la décision attaquée et les pièces invoquées comme moyens de preuve, lorsqu'elles se trouvent en ses mains.
1    Le mémoire de recours indique les conclusions, motifs et moyens de preuve et porte la signature du recourant ou de son mandataire; celui-ci y joint l'expédition de la décision attaquée et les pièces invoquées comme moyens de preuve, lorsqu'elles se trouvent en ses mains.
2    Si le recours ne satisfait pas à ces exigences, ou si les conclusions ou les motifs du recourant n'ont pas la clarté nécessaire, sans que le recours soit manifestement irrecevable, l'autorité de recours impartit au recourant un court délai supplémentaire pour régulariser le recours.
3    Elle avise en même temps le recourant que si le délai n'est pas utilisé, elle statuera sur la base du dossier ou si les conclusions, les motifs ou la signature manquent, elle déclarera le recours irrecevable.
62 
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)
PA Art. 62 - 1 L'autorité de recours peut modifier la décision attaquée à l'avantage d'une partie.
1    L'autorité de recours peut modifier la décision attaquée à l'avantage d'une partie.
2    Elle peut modifier au détriment d'une partie la décision attaquée, lorsque celle-ci viole le droit fédéral ou repose sur une constatation inexacte ou incomplète des faits: pour inopportunité, la décision attaquée ne peut être modifiée au détriment d'une partie, sauf si la modification profite à la partie adverse.
3    Si l'autorité de recours envisage de modifier, au détriment d'une partie, la décision attaquée, elle l'informe de son intention et lui donne l'occasion de s'exprimer.
4    Les motifs invoqués à l'appui du recours ne lient en aucun cas l'autorité de recours.
63 
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)
PA Art. 63 - 1 En règle générale, les frais de procédure comprenant l'émolument d'arrêté, les émoluments de chancellerie et les débours sont mis, dans le dispositif, à la charge de la partie qui succombe. Si celle-ci n'est déboutée que partiellement, ces frais sont réduits. À titre exceptionnel, ils peuvent être entièrement remis.
1    En règle générale, les frais de procédure comprenant l'émolument d'arrêté, les émoluments de chancellerie et les débours sont mis, dans le dispositif, à la charge de la partie qui succombe. Si celle-ci n'est déboutée que partiellement, ces frais sont réduits. À titre exceptionnel, ils peuvent être entièrement remis.
2    Aucun frais de procédure n'est mis à la charge des autorités inférieures, ni des autorités fédérales recourantes et déboutées; si l'autorité recourante qui succombe n'est pas une autorité fédérale, les frais de procédure sont mis à sa charge dans la mesure où le litige porte sur des intérêts pécuniaires de collectivités ou d'établissements autonomes.
3    Des frais de procédure ne peuvent être mis à la charge de la partie qui a gain de cause que si elle les a occasionnés en violant des règles de procédure.
4    L'autorité de recours, son président ou le juge instructeur perçoit du recourant une avance de frais équivalant aux frais de procédure présumés. Elle lui impartit pour le versement de cette créance un délai raisonnable en l'avertissant qu'à défaut de paiement elle n'entrera pas en matière. Si des motifs particuliers le justifient, elle peut renoncer à percevoir la totalité ou une partie de l'avance de frais.101
4bis    L'émolument d'arrêté est calculé en fonction de l'ampleur et de la difficulté de la cause, de la manière de procéder des parties et de leur situation financière. Son montant est fixé:
a  entre 100 et 5000 francs dans les contestations non pécuniaires;
b  entre 100 et 50 000 francs dans les autres contestations.102
5    Le Conseil fédéral établit un tarif des émoluments.103 L'art. 16, al. 1, let. a, de la loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal administratif fédéral104 et l'art. 73 de la loi du 19 mars 2010 sur l'organisation des autorités pénales105 sont réservés.106
64
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)
PA Art. 64 - 1 L'autorité de recours peut allouer, d'office ou sur requête, à la partie ayant entièrement ou partiellement gain de cause une indemnité pour les frais indispensables et relativement élevés qui lui ont été occasionnés.
1    L'autorité de recours peut allouer, d'office ou sur requête, à la partie ayant entièrement ou partiellement gain de cause une indemnité pour les frais indispensables et relativement élevés qui lui ont été occasionnés.
2    Le dispositif indique le montant des dépens alloués qui, lorsqu'ils ne peuvent pas être mis à la charge de la partie adverse déboutée, sont supportés par la collectivité ou par l'établissement autonome au nom de qui l'autorité inférieure a statué.
3    Lorsque la partie adverse déboutée avait pris des conclusions indépendantes, les dépens alloués peuvent être mis à sa charge, dans la mesure de ses moyens.
4    La collectivité ou l'établissement autonome au nom de qui l'autorité inférieure a statué répond des dépens mis à la charge de la partie adverse déboutée en tant qu'ils se révéleraient irrécouvrables.
5    Le Conseil fédéral établit un tarif des dépens.107 L'art. 16, al. 1, let. a, de la loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal administratif fédéral108 et l'art. 73 de la loi du 19 mars 2010 sur l'organisation des autorités pénales109 sont réservés.110
PCF: 40
SR 273 Loi fédérale du 4 décembre 1947 de procédure civile fédérale
PCF Art. 40 - Le juge apprécie les preuves selon sa libre conviction. Il prend en considération l'attitude des parties au cours du procès, par exemple le défaut d'obtempérer à une convocation personnelle, le refus de répondre à une question du juge ou de produire des moyens de preuve requis.
RAI: 77 
SR 831.201 Règlement du 17 janvier 1961 sur l'assurance-invalidité (RAI)
RAI Art. 77 Avis obligatoire - L'ayant droit ou son représentant légal, ainsi que toute personne ou autorité à qui la prestation est payée, doit communiquer immédiatement à l'office AI tout changement important qui peut avoir des répercussions sur le droit aux prestations, en particulier les changements qui concernent l'état de santé, la capacité de gain ou de travail, l'impotence, ou encore le besoin de soins ou le besoin d'aide découlant de l'invalidité, le lieu de séjour déterminant pour fixer le montant de l'allocation pour impotent et de la contribution d'assistance, ainsi que la situation personnelle et éventuellement économique de l'assuré.
87 
SR 831.201 Règlement du 17 janvier 1961 sur l'assurance-invalidité (RAI)
RAI Art. 87 Motifs de révision - 1 La révision a lieu d'office:
1    La révision a lieu d'office:
a  lorsqu'en prévision de la possibilité d'une modification importante du taux d'invalidité, du degré d'impotence, ou encore du besoin de soins ou du besoin d'aide découlant de l'invalidité, un terme a été fixé au moment de l'octroi de la rente, de l'allocation pour impotent ou de la contribution d'assistance, ou
b  lorsque des organes de l'assurance ont connaissance de faits ou ordonnent des mesures qui peuvent entraîner une modification importante du taux d'invalidité, du degré d'impotence ou encore du besoin de soins ou du besoin d'aide découlant de l'invalidité.
2    Lorsqu'une demande de révision est déposée, celle-ci doit établir de façon plausible que l'invalidité, l'impotence ou l'étendue du besoin de soins ou du besoin d'aide découlant de l'invalidité de l'assuré s'est modifiée de manière à influencer ses droits.
3    Lorsque la rente, l'allocation pour impotent ou la contribution d'assistance a été refusée parce que le degré d'invalidité était insuffisant, parce qu'il n'y avait pas d'impotence ou parce que le besoin d'aide ne donnait pas droit à une contribution d'assistance, la nouvelle demande ne peut être examinée que si les conditions prévues à l'al. 2 sont remplies.
88a 
SR 831.201 Règlement du 17 janvier 1961 sur l'assurance-invalidité (RAI)
RAI Art. 88a Modification du droit - 1 Si la capacité de gain ou la capacité d'accomplir les travaux habituels de l'assuré s'améliore ou que son impotence ou encore le besoin de soins ou le besoin d'aide découlant de son invalidité s'atténue, ce changement n'est déterminant pour la suppression de tout ou partie du droit aux prestations qu'à partir du moment où on peut s'attendre à ce que l'amélioration constatée se maintienne durant une assez longue période. Il en va de même lorsqu'un tel changement déterminant a duré trois mois déjà, sans interruption notable et sans qu'une complication prochaine soit à craindre.
1    Si la capacité de gain ou la capacité d'accomplir les travaux habituels de l'assuré s'améliore ou que son impotence ou encore le besoin de soins ou le besoin d'aide découlant de son invalidité s'atténue, ce changement n'est déterminant pour la suppression de tout ou partie du droit aux prestations qu'à partir du moment où on peut s'attendre à ce que l'amélioration constatée se maintienne durant une assez longue période. Il en va de même lorsqu'un tel changement déterminant a duré trois mois déjà, sans interruption notable et sans qu'une complication prochaine soit à craindre.
2    Si la capacité de gain de l'assuré ou sa capacité d'accomplir les travaux habituels se dégrade, ou si son impotence ou encore le besoin de soins ou le besoin d'aide découlant de son invalidité s'aggrave, ce changement est déterminant pour l'accroissement du droit aux prestations dès qu'il a duré trois mois sans interruption notable. L'art. 29bis est toutefois applicable par analogie.
88bis
SR 831.201 Règlement du 17 janvier 1961 sur l'assurance-invalidité (RAI)
RAI Art. 88bis Effet - 1 L'augmentation de la rente, de l'allocation pour impotent ou de la contribution d'assistance prend effet, au plus tôt:391
1    L'augmentation de la rente, de l'allocation pour impotent ou de la contribution d'assistance prend effet, au plus tôt:391
a  si la révision est demandée par l'assuré, dès le mois où cette demande est présentée;
b  si la révision a lieu d'office, dès le mois pour lequel on l'avait prévue;
c  s'il est constaté que la décision de l'office AI désavantageant l'assuré était manifestement erronée, dès le mois où ce vice a été découvert.392
2    La diminution ou la suppression de la rente, de l'allocation pour impotent ou de la contribution d'assistance prend effet:393
a  au plus tôt le premier jour du deuxième mois qui suit la notification de la décision;
b  rétroactivement à la date où elle a cessé de correspondre aux droits de l'assuré, s'il se l'est fait attribuer irrégulièrement ou s'il a manqué, à un moment donné, à l'obligation de renseigner qui lui incombe raisonnablement en vertu de l'art. 77, que la poursuite du versement de la prestation ait eu lieu ou non en raison de l'obtention irrégulière ou de la violation de l'obligation de renseigner.
SR 0.362.380.012: 4
Répertoire ATF
114-V-310 • 115-V-133 • 116-V-246 • 121-V-362 • 125-V-351 • 126-V-75 • 129-V-1 • 129-V-408 • 130-V-253 • 130-V-343 • 130-V-445 • 131-V-84 • 133-I-185 • 133-V-108 • 134-V-231 • 134-V-322 • 135-V-297 • 135-V-58 • 136-V-24 • 137-V-71 • 138-V-457 • 139-V-28 • 139-V-592 • 141-V-5 • 143-V-295 • 147-V-167
Weitere Urteile ab 2000
8C_168/2018 • 8C_278/2011 • 8C_39/2012 • 8C_394/2017 • 8C_457/2017 • 8C_494/2018 • 8C_534/2014 • 8C_580/2015 • 8C_582/2017 • 8C_594/2011 • 8C_624/2011 • 8C_759/2018 • 9C_116/2010 • 9C_158/2012 • 9C_163/2009 • 9C_183/2015 • 9C_205/2011 • 9C_228/2010 • 9C_273/2011 • 9C_280/2010 • 9C_288/2015 • 9C_348/2016 • 9C_412/2014 • 9C_44/2021 • 9C_455/2013 • 9C_540/2020 • 9C_584/2020 • 9C_68/2011 • 9C_707/2018 • 9C_751/2011 • 9C_819/2014 • 9C_821/2019 • 9C_831/2010 • I_452/05 • I_759/06 • I_870/05 • U_436/04 • U_86/06
Répertoire de mots-clés
Trié par fréquence ou alphabet
recourant • questio • office ai • état de santé • examinateur • rente entière • tribunal fédéral • transplantation des poumons • statistique • mois • atteinte à la santé • degré de l'invalidité • tribunal administratif fédéral • marché du travail • marché équilibré du travail • cio • projet de décision • mesure de réadaptation • expertise pluridisciplinaire • d'office • médecine interne • courrier a • fibrose • autorité inférieure • assurance sociale • dépens • quart de rente • augmentation • opticien • état membre • effet suspensif • impotence • réplique • activité lucrative • rapport médical • répartition des tâches • moyen de preuve • calcul • décision • sécurité sociale • parlement européen • fédéralisme • évolution des salaires • atteinte à la santé physique • constatation des faits • annotation • équivalence • grâce • revenu hypothétique • communication • état de fait • incapacité de travail • ue • prolongation • doute • rente d'invalidité • employeur • office fédéral de la statistique • preuve facilitée • travailleur • notification de la décision • importance notable • condition • réduction • pouvoir d'appréciation • modification • moyen de droit • avis • limitation • pénurie • effet • obligation d'entretien • maladie rénale • italie • sexe • formation professionnelle • salaire brut • salaire moyen • entrée en vigueur • travail à plein temps • allocation pour impotent • littérature • salaire mensuel • ai • directeur • motivation de la décision • journal • directive • bénéfice • ordonnance administrative • suppression • durée et horaire de travail • concordance • action en justice • salaire • dossier • étendue • exception • à l'intérieur • régénération • circonstances personnelles • obligation de renseigner • devoir d'assistance • rapport de droit • première instance • titre • instruction • autorité judiciaire • ordre militaire • procédure de consultation • autorisation ou approbation • partie au contrat • organe • prévenu • loi fédérale sur la partie générale du droit des assurances sociales • éclairage • aggravation de l'atteinte à la santé • diligence • pratique judiciaire et administrative • utilisation • dommage • hypertonie • taux d'occupation • arbre • accord sur la libre circulation des personnes • médecin spécialiste • enquête pénale • branche d'enseignement • pension d'assistance • intégration • directive • participation ou collaboration • soins médicaux • rapport • révision • loi fédérale de procédure civile fédérale • chose jugée • fin • motif • contingent • opportunité • maxime du procès • exposition des beaux-arts • débat • temps atmosphérique • variété • privilège • matériau • moyenne • motif du recours • bilan • forme et contenu • publication • report • intérêt digne de protection • suppression de la prestation d'assurance • décision • engagement • circulaire • recours en matière de droit public • rapport entre • but • transaction • promotion • avance de frais • faits nouveaux • attestation • correction de valeur • début • perte • déclaration • accès • frais • charge publique • marchandise • tissu • maladie professionnelle • report • autorisation de séjour • gynécologie • tribunal fédéral des assurances • infirmité congénitale • pouvoir d'examen • comparaison des revenus • curriculum vitae • passager • évaluation de l'invalidité • branche de l'économie • acte judiciaire • service médical régional • salaire social • étiquetage • accomplissement des travaux habituels • dépendance • moment de la réalisation • relation de confiance • représentation diplomatique • comité mixte • bref délai • décision incidente • psychothérapie • réadaptation par soi-même • maxime inquisitoire • médecine du travail • égalité de traitement • demi-rente • travailleur agricole • contrat de travail • âge donnant droit à la rente • motif de révision • violation du droit • réduction de l'horaire de travail • question de droit • autorité de recours • personne concernée • imputation • mention • office fédéral des assurances sociales • retraite anticipée • prestation durable • droit interne • otan • procédure civile • cirque • limite d'âge • renchérissement • dermatologie • trois-quarts de rente • importance minime • droit fédéral
... Ne pas tout montrer
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C-2018/2021 • C-3146/2015 • C-3300/2016 • C-848/2012
AS
AS 2021/705 • AS 2012/2345 • AS 2005/2008 • AS 2005/3909 • AS 2004/2008 • AS 2004/121
FF
2017/2191
EU Verordnung
1408/1971 • 465/2012 • 574/1972 • 883/2004 • 987/2009