BGE 75 III 54
14. Auszug aus dem Entscheid vom 8. September 1949 i. S. Solothurnische
Leihkasse.
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Regeste:
Auf die Verwertung von beweglichen Sachen die in einem andern
Betreibungskreise liegen, sind die Art. 74 ff
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SR 281.42 Regolamento del Tribunale federale del 23 aprile 1920 concernente la realizzazione forzata dei fondi (RFF) RFF Art. 74 - 1 Se il fondo da realizzarsi è situato in altro circondario di esecuzione, la domanda di vendita sarà nondimeno presentata all'ufficio del foro di esecuzione, anche ove, avvenuto il pignoramento, il debitore avesse trasferito il suo domicilio in altro circondario. L'ufficio del foro di esecuzione incaricherà della realizzazione l'ufficio del luogo dove il fondo è situato, anticipandogli a sua richiesta il presuntivo importo delle spese. |
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1 | Se il fondo da realizzarsi è situato in altro circondario di esecuzione, la domanda di vendita sarà nondimeno presentata all'ufficio del foro di esecuzione, anche ove, avvenuto il pignoramento, il debitore avesse trasferito il suo domicilio in altro circondario. L'ufficio del foro di esecuzione incaricherà della realizzazione l'ufficio del luogo dove il fondo è situato, anticipandogli a sua richiesta il presuntivo importo delle spese. |
2 | Se il fondo è situato in più circondari, sarà competente per la realizzazione l'ufficio nel cui circondario è situata la parte del fondo di maggior valore. |
3 | Se sono da realizzarsi contemporaneamente più fondi costituiti in pegno per il medesimo credito, competente per la realizzazione sarà l'ufficio del foro di esecuzione, se uno di essi è situato nel suo circondario. Se nessuno dei fondi giace in questo circondario, sarà competente l'ufficio nel cui circondario è situato il fondo di maggior valore. |
1, 76 Abs. 1, 76 und 77 Abs. 2) entsprechend anwendbar.
Sind dem mit der Verwertung beauftragten Amte vorgehende Pfändungen bekannt,
so hat es den Verwertungserlös entgegen Art. 77 Abs. 2
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SR 281.42 Regolamento del Tribunale federale del 23 aprile 1920 concernente la realizzazione forzata dei fondi (RFF) RFF Art. 77 - 1 L'ufficio richiesto non ha facoltà di concedere di propria iniziativa la proroga prevista dall'articolo 123 della LEF. |
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1 | L'ufficio richiesto non ha facoltà di concedere di propria iniziativa la proroga prevista dall'articolo 123 della LEF. |
2 | Le somme incassate dall'ufficio richiesto saranno consegnate immediatamente all'ufficio richiedente, ove non sia stato stabilito diversamente (art. 24). |
auftraggebenden Amte, sondern dem Amte abzuliefern, bei dem die Betreibungen
hängig sind, die zu diesen Pfändungen geführt haben.
Les art. 74 et suiv. ORI (et plus particulièrement les art. 74 al. 1, 75 al.
1, 76 et 77 al. 2) sont applicables par analogie à la réalisation des meubles
qui se trouvent dans un autre arrondissement de poursuite.
Si l'office chargé de la réalisation sait qu'il existe des saisies
antérieures, il doit, contrairement à ce que prévoit l'art. 77 al. 2 ORI,
remettre le produit de la réalisation non pas à l'office requérant mais à
l'office dans l'arrondissement duquel sont pendantes les poursuites qui ont
abouti à ces saisies.
L'art. 74 e seg. RRF (e specialmente gli art. 74 cp. 1, 75 cp. 1, 76 e 77 op.
2) sono applicabili per analogia alla realizzazione dei mobili che si trovano
in un altro circondario d'esecuzione.
Se l'ufficio incaricato della realizzazione sa che esistono pignoramenti
anteriori, non deve consegnare, contrariamente a quanto prevede l'art. 77 op.
2 RRF, il ricavo del]a realizzazione all'ufficio richiedente, ma all'ufficio
nel cui circondario sono pendenti le esecuzioni che hanno condotto a questi
pignoramenti
In mehreren Betreibungen gegen Adolf Lemp, der im Herbst 1948 von Attiswil
nach Lodrino übersiedelte, pfändete das Betreibungsamt Grenchen am 6. Oktober
1948 auf Ersuchen des Betreibungsamtes Wangen a. A. und am 18. November 1948
auf Ersuchen des Betreibungsamtes Riviera eine in Grenchen stehende Maschine.
Am 10. Januar 1949 beauftragte das Betreibungsamt Riviera das Betreibungsamt
Grenchen mit deren Verwertung. Dieses zeigte die Steigerung nur dem Schuldner,
der Gläubigerin, die laut Verwertungsauftrag das Verwertungsbegehren gestellt
hatte, und dem Betreibungsamte Riviera an und sandte den Nettoerlös an das
letztere, obwohl es nach der Steigerung an die vom Betreibungsamte Wangen
veranlasste erste Pfändung erinnert worden war. Das Bundesgericht beanstandet
dieses Vorgehen.
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Erwägungen:
3.- Gegenüber der Ansicht der Vorinstanz, wonach das Betreibungsamt Grenchen
die Steigerung mit Recht nur dem Schuldner, der im Verwertungsauftrag
genannten Gläubigerin und dem Betreibungsamte Riviera angezeigt hat, sind mit
Bezug auf die Pflichten, die den Betreibungsämtern in derartigen Fällen
obliegen, die folgenden (dem Entscheid des Richters über die
Verantwortlichkeit nach Art. 5
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SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF) LEF Art. 5 - 1 Il Cantone è responsabile del danno cagionato illecitamente dai funzionari, dagli impiegati, dai loro ausiliari, dalle amministrazioni speciali del fallimento, dai commissari, dai liquidatori, dalle autorità di vigilanza e giudiziarie, come pure dalla polizia, nell'adempimento dei compiti loro assegnati dalla presente legge. |
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1 | Il Cantone è responsabile del danno cagionato illecitamente dai funzionari, dagli impiegati, dai loro ausiliari, dalle amministrazioni speciali del fallimento, dai commissari, dai liquidatori, dalle autorità di vigilanza e giudiziarie, come pure dalla polizia, nell'adempimento dei compiti loro assegnati dalla presente legge. |
2 | Il danneggiato non ha azione contro il colpevole. |
3 | Il diritto cantonale disciplina l'esercizio del regresso dei Cantoni contro le persone che hanno cagionato il danno. |
4 | Se la gravità del pregiudizio lo giustifica, può essere chiesto il pagamento di una somma a titolo di riparazione morale. |
Platze:
Wie Grundstücke (Art. 74
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SR 281.42 Regolamento del Tribunale federale del 23 aprile 1920 concernente la realizzazione forzata dei fondi (RFF) RFF Art. 74 - 1 Se il fondo da realizzarsi è situato in altro circondario di esecuzione, la domanda di vendita sarà nondimeno presentata all'ufficio del foro di esecuzione, anche ove, avvenuto il pignoramento, il debitore avesse trasferito il suo domicilio in altro circondario. L'ufficio del foro di esecuzione incaricherà della realizzazione l'ufficio del luogo dove il fondo è situato, anticipandogli a sua richiesta il presuntivo importo delle spese. |
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1 | Se il fondo da realizzarsi è situato in altro circondario di esecuzione, la domanda di vendita sarà nondimeno presentata all'ufficio del foro di esecuzione, anche ove, avvenuto il pignoramento, il debitore avesse trasferito il suo domicilio in altro circondario. L'ufficio del foro di esecuzione incaricherà della realizzazione l'ufficio del luogo dove il fondo è situato, anticipandogli a sua richiesta il presuntivo importo delle spese. |
2 | Se il fondo è situato in più circondari, sarà competente per la realizzazione l'ufficio nel cui circondario è situata la parte del fondo di maggior valore. |
3 | Se sono da realizzarsi contemporaneamente più fondi costituiti in pegno per il medesimo credito, competente per la realizzazione sarà l'ufficio del foro di esecuzione, se uno di essi è situato nel suo circondario. Se nessuno dei fondi giace in questo circondario, sarà competente l'ufficio nel cui circondario è situato il fondo di maggior valore. |
Betreibungskreise liegen, auf Ersuchen des Betreibungsamtes des
Betreibungsortes vom Betreibungsamte des Ortes der gelegenen Sache zu
verwerten. Diesem Amte obliegt nicht nur die Versteigerung selber, sondern
auch deren Vorbereitung (vgl. Art. 75
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SR 281.42 Regolamento del Tribunale federale del 23 aprile 1920 concernente la realizzazione forzata dei fondi (RFF) RFF Art. 75 - 1 L'ufficio richiesto procederà direttamente a tutte le operazioni inerenti alla realizzazione: segnatamente provvederà all'amministrazione del fondo, alle pubblicazioni ufficiali (art. 138 e 143 LEF), alle comunicazioni occorrenti (art. 139 e 140 cpv. 2 LEF), all'allestimento dell'elenco degli oneri (art. 140 LEF), e delle condizioni d'incanto (art. 134 e 135 LEF), all'incasso del prezzo di vendita e all'iscrizione del trapasso di proprietà nel registro fondiario.109 |
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1 | L'ufficio richiesto procederà direttamente a tutte le operazioni inerenti alla realizzazione: segnatamente provvederà all'amministrazione del fondo, alle pubblicazioni ufficiali (art. 138 e 143 LEF), alle comunicazioni occorrenti (art. 139 e 140 cpv. 2 LEF), all'allestimento dell'elenco degli oneri (art. 140 LEF), e delle condizioni d'incanto (art. 134 e 135 LEF), all'incasso del prezzo di vendita e all'iscrizione del trapasso di proprietà nel registro fondiario.109 |
2 | Nei casi in cui la legge riserva l'apprezzamento dell'ufficiale di esecuzione o l'uso locale (art. 134 cpv. 1, 135 cpv. 2, 137 e 140 cpv. 3 LEF), la decisione spetta all'ufficio richiesto. |
3 | Ad esso spetta parimenti di scegliere gli organi di pubblicità, e, entro i limiti legali, di stabilire i termini dell'incanto, tenendo conto delle eventuali proposte motivate dell'ufficio richiedente. |
Steigerungsanzeigen an den Schuldner, an alle Gläubiger, zu deren Gunsten die
Sache gepfändet ist (BGE 40 III 20, 73 III 140), und an die beteiligten
Dritten gemäss Art. 125 Abs. 3
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SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF) LEF Art. 125 - 1 La realizzazione si fa ai pubblici incanti, dei quali sono resi noti precedentemente il luogo, il giorno e l'ora. |
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1 | La realizzazione si fa ai pubblici incanti, dei quali sono resi noti precedentemente il luogo, il giorno e l'ora. |
2 | La forma di pubblicazione del bando, il modo, il tempo ed il luogo degli incanti sono determinati dall'ufficiale col maggior riguardo possibile agli interessi delle parti. Non è richiesta l'inserzione del bando nel foglio ufficiale. |
3 | Quando il debitore, il creditore e i terzi interessati abbiano in Svizzera una dimora conosciuta o un rappresentante, l'ufficio d'esecuzione li avvisa con lettera semplice, almeno tre giorni prima, del giorno, dell'ora e del luogo dell'incanto.264 |
Besorgung dieser Aufgabe benötigt, hat ihm das auftraggebende mit dem
Verwertungsauftrag zu übermitteln. Namentlich hat es ihm ein Verzeichnis der
an der Pfändung beteiligten Gläubiger zuzustellen (vgl. Art. 76
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SR 281.42 Regolamento del Tribunale federale del 23 aprile 1920 concernente la realizzazione forzata dei fondi (RFF) RFF Art. 76 - Onde permettere all'ufficio richiesto di provvedere alle comunicazioni e di impartire i termini (art. 139 e 140 cpv. 2 LEF), l'ufficio richiedente di esecuzione gli trasmetterà, colla rogatoria, un elenco dei creditori partecipanti all'esecuzione e dei loro crediti. |
solches Verzeichnis kann das auftraggebende Amt die Pfändungsurkunde(n)
verwenden, sofern seit der Pfändung im Bestande der Gläubiger keine Änderungen
infolge Abtretung von Betreibungsforderungen oder Hinfalls einzelner
Betreibungen eingetreten sind. Ist der Verwertungsauftrag nicht von den
hienach erforderlichen Angaben begleitet, so ist das beauftragte Amt
verpflichtet, diese Abgaben vom auftraggebenden Amte einzufordern, bevor es
den Verwertungsauftrag vollzieht. Auf die Pfändungsurkunde, von der es in
Fällen, wo es bereits die Pfändung vollzog, unter Umständen noch eine Kopie
besitzt, darf es bei der Vorbereitung der
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Steigerung nicht ohne weiteres abstellen, da es von sich aus nicht wissen
kann, ob die Pfändung noch zugunsten der gleichen Personen besteht wie zur
Zeit des Pfändungsvollzugs.
Diese Regeln sind im vorliegenden Falle nicht befolgt worden. Das
Betreibungsamt Riviera hat es versäumt, dem Betreibungsamte Grenchen bei
Stellung des Verwertungsauftrags alle ihm bekannten Pfändigungsgläubiger
anzugeben, und das Betreibungsamt Grenchen hat die Rückfrage unterlassen, die
angesichts der Mangelhaftigkeit der ihm übermittelten Unterlagen geboten war.
Alle Gläubiger, zu deren Gunsten die streitige Maschine gepfändet war, hätten
freilich auch dann nicht benachrichtigt werden können, wenn die beiden Ämter
sich an die erwähnten Regeln gehalten hätten. Von den in Wangen a. A.
anhängigen Betreibungen hätte das Betreibungsamt Riviera dem Betreibungsamte
Grenchen nicht Kenntnis geben können, weil es davon offenbar selber nichts
wusste. Das Betreibungsamt Grenchen hätte also die Steigerung den Gläubigern
der Wangener Betreibungen nur dann anzeigen können, wenn es sich daran
erinnert hätte, dass es die Maschine selber im Auftrage des Betreibungsamtes
Wangen zu pfänden hatte, oder wenn es dies durch Nachschau in seinen Akten
festgestellt hätte. Eine allgemeine Pflicht des mit der Verwertung
beauftragten Amtes zu Nachforschungen darüber, ob es die zu verwertenden
Gegenstände bereits in einer andern Betreibung gepfändet habe, lässt sich
jedoch schon aus rein praktischen Gründen nicht aufstellen, und die Frage, ob
das Betreibungsamt Grenchen sich auch ohne solche Nachforschungen an die
Pfändung in den Wangener Betreibungen hätte erinnern sollen, ist von den
Aufsichtsbehörden nicht zu prüfen.
4.- Das Betreibungsamt Grenchen hätte den Verwertungserlös nicht dem
Betreibungsamte Riviera, sondern dem Betreibungsamte Wangen a. A. abliefern
sollen, da es zur Zeit der Ablieferung wusste, dass die verwertete: Maschine
in erster Linie zugunsten der Gläubiger der
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Wangener Betreibungen gepfändet war. Die Regel, wonach der Erlös zur
Verteilung dem auftraggebenden Amte abzuliefern ist (vgl. Art. 77 Abs. 2 VZO),
kann nicht gelten, wenn Pfändungen bekannt sind, die denjenigen vorgehen, die
in den beim auftraggebenden Amte hängigen Betreibungen vollzogen worden sind.
Mit Bezug auf diesen Punkt liegt jedoch kein Beschwerdeantrag vor, und zum
Eingreifen von Amtes wegen besteht kein genügender Anlass.