S. 226 / Nr. 40 Obligationenrecht (d)

BGE 70 II 226

40. Auszug aus dem Urteil der II. Zivilabteilung vom 23. November 1944 i. S.
Ammann Maschinenfabrik A.-G. gegen Hunziker & Cie. A.-G.


Seite: 226
Regeste:
Retentionsrecht des Vermieters. Einreden des Dritteigentümers retinierter
Sachen.
Der Dritteigentümer retinierter Sachen kann im Prozess gegen den retinierenden
Gläubiger das Vorhandensein der in Art. 272
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 272 - 1 Il conduttore può esigere la protrazione della locazione se la fine della medesima produce per lui o per la sua famiglia effetti gravosi che nemmeno si giustificano tenendo conto degli interessi del locatore.
1    Il conduttore può esigere la protrazione della locazione se la fine della medesima produce per lui o per la sua famiglia effetti gravosi che nemmeno si giustificano tenendo conto degli interessi del locatore.
2    L'autorità competente pondera gli interessi delle parti tenendo segnatamente conto:
a  delle circostanze che hanno determinato la conclusione del contratto e del contenuto del contratto;
b  della durata della locazione;
c  della situazione personale, familiare ed economica delle parti e del loro comportamento;
d  dell'eventuale fabbisogno del locatore o dei suoi stretti parenti od affini, come pure dell'urgenza di siffatto fabbisogno;
e  della situazione sul mercato locale degli alloggi e dei locali commerciali.
3    Se è chiesta una seconda protrazione, l'autorità competente considera anche se il conduttore ha intrapreso quanto si poteva ragionevolmente pretendere da lui per porre rimedio agli effetti gravosi.
OR niedergelegten Voraussetzungen
für das Retentionsrecht bestreiten.
Droit de rétention du bailleur. Exceptions du tiers propriétaire des objets
soumis au droit de rétention.
Le tiers propriétaire peut contester dans le procès contre le créancier qui
exerce le droit de rétention la réalisation des conditions de l'art. 272 CO.
Diritto di ritenzione del locatore. Eccezioni del terzo proprietario degli
oggetti sottoposti al diritto di ritenzione.
Il terzo proprietario può contestare nel processo contro il creditore che
esercita il diritto di ritenzione l'adempimento delle condizioni dell'art 272
CO.

1.- Die Klägerin (Dritteigentümerin) bestreitet das von der Beklagten
beanspruchte Retentionsrecht im Sinne von Art. 272
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 272 - 1 Il conduttore può esigere la protrazione della locazione se la fine della medesima produce per lui o per la sua famiglia effetti gravosi che nemmeno si giustificano tenendo conto degli interessi del locatore.
1    Il conduttore può esigere la protrazione della locazione se la fine della medesima produce per lui o per la sua famiglia effetti gravosi che nemmeno si giustificano tenendo conto degli interessi del locatore.
2    L'autorità competente pondera gli interessi delle parti tenendo segnatamente conto:
a  delle circostanze che hanno determinato la conclusione del contratto e del contenuto del contratto;
b  della durata della locazione;
c  della situazione personale, familiare ed economica delle parti e del loro comportamento;
d  dell'eventuale fabbisogno del locatore o dei suoi stretti parenti od affini, come pure dell'urgenza di siffatto fabbisogno;
e  della situazione sul mercato locale degli alloggi e dei locali commerciali.
3    Se è chiesta una seconda protrazione, l'autorità competente considera anche se il conduttore ha intrapreso quanto si poteva ragionevolmente pretendere da lui per porre rimedio agli effetti gravosi.
OR vor allem mit der
Begründung, die Beklagte sei nicht Vermieterin einer unbeweglichen Sache.
Unter Berufung auf den Entscheid der Schuldbetreibungs- und Konkurskammer vom
15. August 1918 (BGE 44 III 107) hat die Vorinstanz demgegenüber erklärt, dem
Drittansprecher retinierter Gegenstände stehe diese Einwendung nicht zu
Gebote. In der Tat hat die erwähnte Instanz damals in ihren Erwägungen zur
(betreibungsrechtlichen) Frage, ob der Dritteigentümer eines
Mietretentionsgegenstandes wie der Dritteigentümer eines Pfandes die
Zustellung einer Ausfertigung des Zahlungsbefehls verlangen und die Forderung
sowie das dingliche Recht durch Rechtsvorschlag bestreiten könne, die Ansicht
geäussert, jener sei weder berechtigt, die Mietzinsforderung zu bestreiten,
noch prinzipielle Einwendungen gegen das Retentionsrecht geltend zu machen»;
er habe vielmehr «lediglich die Möglichkeit, zu beweisen, dass der Gläubiger
um die am Retentionsgegenstande bestehenden Drittmannsrechte wusste».

Seite: 227
Dieser - nicht näher begründeten - Auffassung, die eine ausserhalb des
Zuständigkeitsbereiches der Betreibungsbehörden liegende Frage des materiellen
Rechts beschlägt, kann nicht beigepflichtet werden. Wer sich durch die
Ansprüche eines andern in seinen rechtlichen Interessen angegriffen sieht,
kann zu seiner Verteidigung grundsätzlich das Vorhandensein aller
Voraussetzungen bestreiten, von denen die Ansprüche seines Gegners abhängen.
Der Dritteigentümer retinierter Gegenstände ist also im Prozess gegen den
retinierenden Gläubiger nicht auf die aus Art. 273
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 273 - 1 La parte che intende contestare la disdetta deve presentare la richiesta all'autorità di conciliazione entro 30 giorni dal ricevimento della disdetta.
1    La parte che intende contestare la disdetta deve presentare la richiesta all'autorità di conciliazione entro 30 giorni dal ricevimento della disdetta.
2    Il conduttore che intende domandare la protrazione della locazione deve presentare la richiesta all'autorità di conciliazione:
a  per le locazioni a tempo indeterminato, entro 30 giorni dal ricevimento della disdetta;
b  per le locazioni a tempo determinato, al più tardi 60 giorni prima della scadenza del contratto.
3    Il conduttore che intende domandare una seconda protrazione deve presentare la richiesta all'autorità di conciliazione al più tardi 60 giorni prima della scadenza della protrazione iniziale.
4    La procedura davanti all'autorità di conciliazione è retta dal CPC104.105
5    L'autorità competente, qualora respinga una richiesta del conduttore concernente la contestazione della disdetta, esamina d'ufficio se la locazione possa essere protratta.106
OR sich ergebenden Einreden
der Bösgläubigkeit des Vermieters und des unfreiwilligen Besitzesverlustes
beschränkt, sondern er muss auch befugt sein, zu bestreiten, dass die in Art.
272
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 272 - 1 Il conduttore può esigere la protrazione della locazione se la fine della medesima produce per lui o per la sua famiglia effetti gravosi che nemmeno si giustificano tenendo conto degli interessi del locatore.
1    Il conduttore può esigere la protrazione della locazione se la fine della medesima produce per lui o per la sua famiglia effetti gravosi che nemmeno si giustificano tenendo conto degli interessi del locatore.
2    L'autorità competente pondera gli interessi delle parti tenendo segnatamente conto:
a  delle circostanze che hanno determinato la conclusione del contratto e del contenuto del contratto;
b  della durata della locazione;
c  della situazione personale, familiare ed economica delle parti e del loro comportamento;
d  dell'eventuale fabbisogno del locatore o dei suoi stretti parenti od affini, come pure dell'urgenza di siffatto fabbisogno;
e  della situazione sul mercato locale degli alloggi e dei locali commerciali.
3    Se è chiesta una seconda protrazione, l'autorità competente considera anche se il conduttore ha intrapreso quanto si poteva ragionevolmente pretendere da lui per porre rimedio agli effetti gravosi.
OR niedergelegten Voraussetzungen für das Retentionsrecht des Vermieters
(von deren Vorhandensein Art. 273
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 273 - 1 La parte che intende contestare la disdetta deve presentare la richiesta all'autorità di conciliazione entro 30 giorni dal ricevimento della disdetta.
1    La parte che intende contestare la disdetta deve presentare la richiesta all'autorità di conciliazione entro 30 giorni dal ricevimento della disdetta.
2    Il conduttore che intende domandare la protrazione della locazione deve presentare la richiesta all'autorità di conciliazione:
a  per le locazioni a tempo indeterminato, entro 30 giorni dal ricevimento della disdetta;
b  per le locazioni a tempo determinato, al più tardi 60 giorni prima della scadenza del contratto.
3    Il conduttore che intende domandare una seconda protrazione deve presentare la richiesta all'autorità di conciliazione al più tardi 60 giorni prima della scadenza della protrazione iniziale.
4    La procedura davanti all'autorità di conciliazione è retta dal CPC104.105
5    L'autorità competente, qualora respinga una richiesta del conduttore concernente la contestazione della disdetta, esamina d'ufficio se la locazione possa essere protratta.106
OR ausgeht) erfüllt seien. Er muss also
namentlich geltend machen können, die Mietzinsforderung, für die das
Retentionsrecht beansprucht wird, bestehe nicht bzw. nicht in der behaupteten
Höhe oder beziehe sich nicht auf den in Art. 272
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 272 - 1 Il conduttore può esigere la protrazione della locazione se la fine della medesima produce per lui o per la sua famiglia effetti gravosi che nemmeno si giustificano tenendo conto degli interessi del locatore.
1    Il conduttore può esigere la protrazione della locazione se la fine della medesima produce per lui o per la sua famiglia effetti gravosi che nemmeno si giustificano tenendo conto degli interessi del locatore.
2    L'autorità competente pondera gli interessi delle parti tenendo segnatamente conto:
a  delle circostanze che hanno determinato la conclusione del contratto e del contenuto del contratto;
b  della durata della locazione;
c  della situazione personale, familiare ed economica delle parti e del loro comportamento;
d  dell'eventuale fabbisogno del locatore o dei suoi stretti parenti od affini, come pure dell'urgenza di siffatto fabbisogno;
e  della situazione sul mercato locale degli alloggi e dei locali commerciali.
3    Se è chiesta una seconda protrazione, l'autorità competente considera anche se il conduttore ha intrapreso quanto si poteva ragionevolmente pretendere da lui per porre rimedio agli effetti gravosi.
OR umschriebenen Zeitraum,
die retinierten Gegenstände gehören nicht zur Einrichtung oder Benutzung der
vermieteten Räume, oder es liege überhaupt keine Miete einer unbeweglichen
Sache vor. Er kann diese Einreden nicht etwa deshalb entbehren, weil sie schon
dem betriebenen Schuldner zustehen; denn es besteht die Gefahr, dass dieser
sie aus Gleichgültigkeit oder gar aus Arglist nicht erhebt. Entgegen der
Auffassung von JAEGER (Praxis III, N. 1 zu Art. 153
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 153 - 1 Il precetto è steso in conformità dell'articolo 70.
1    Il precetto è steso in conformità dell'articolo 70.
2    L'ufficio d'esecuzione notifica il precetto anche alle seguenti persone:
a  al terzo che ha costituito il pegno o ne è diventato proprietario;
b  al coniuge o al partner registrato del debitore o del terzo se il fondo pignorato è l'abitazione familiare (art. 169 CC313) o l'abitazione comune (art. 14 della L del 18 giu. 2004314 sull'unione domestica registrata).
2bis    Le persone di cui al capoverso 2 possono fare opposizione alla stregua del debitore.316
3    Qualora il terzo abbia chiesto la purgazione delle ipoteche (art. 828 e 829 CC), il fondo può essere realizzato soltanto se, terminato il procedimento, il creditore dimostra all'ufficio d'esecuzione di essere ancora titolare di un diritto di pegno sul fondo per il credito per cui procede.317
4    Si applicano inoltre al precetto ed alla opposizione le disposizioni degli articoli 71 a 86.318
SchKG) lässt sich auch
nicht sagen, er sei gegenüber dem Retentionsrecht durch die Möglichkeit
geschützt, dessen Entstehen «durch die einfache Mitteilung von seinem Eigentum
all den Vermieter» zu verhindern, und aus diesem Grunde auf die erwähnten
Einreden nicht angewiesen. Ob der Dritteigentümer dem Vermieter (rechtzeitig)
von seinem Eigentum Kenntnis geben kann, hängt praktisch in vielen Fällen
(namentlich bei Wechsel der Mieträumlichkeiten) vom guten Willen des Mieters
ab, und wo ein Mietvertrag

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über eine unbewegliche Sache gar nicht besteht, wie es die Klägerin im
vorliegenden Falle behauptet, kommt für den Dritteigentümer eine Anzeige an
den Vermieter überhaupt nicht in Betracht. Er kann sich also auf die erwähnte
Weise nur sehr mangelhaft gegen Retentionen der ihm gehörenden Sachen
schützen, und im übrigen besteht selbst dort, wo das Unterbleiben der
Eigentumsanzeige seiner Nachlässigkeit zuzuschreiben ist, kein Grund, sein
Eigentum ohne Rücksicht darauf, ob die Voraussetzungen von Art. 272
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 272 - 1 Il conduttore può esigere la protrazione della locazione se la fine della medesima produce per lui o per la sua famiglia effetti gravosi che nemmeno si giustificano tenendo conto degli interessi del locatore.
1    Il conduttore può esigere la protrazione della locazione se la fine della medesima produce per lui o per la sua famiglia effetti gravosi che nemmeno si giustificano tenendo conto degli interessi del locatore.
2    L'autorità competente pondera gli interessi delle parti tenendo segnatamente conto:
a  delle circostanze che hanno determinato la conclusione del contratto e del contenuto del contratto;
b  della durata della locazione;
c  della situazione personale, familiare ed economica delle parti e del loro comportamento;
d  dell'eventuale fabbisogno del locatore o dei suoi stretti parenti od affini, come pure dell'urgenza di siffatto fabbisogno;
e  della situazione sul mercato locale degli alloggi e dei locali commerciali.
3    Se è chiesta una seconda protrazione, l'autorità competente considera anche se il conduttore ha intrapreso quanto si poteva ragionevolmente pretendere da lui per porre rimedio agli effetti gravosi.
OR erfüllt
seien oder nicht, dem Zugriff des retinierenden Gläubigers preiszugeben. Die
Vorschrift von Art. 845 Abs. 2
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 845 - Per le conseguenze dell'alienazione e della divisione del fondo valgono le disposizioni relative all'ipoteca.
ZGB, die beim Schuldbrief dem Eigentümer der
Pfandsache ausdrücklich die Einreden des Schuldners gewährt, und deren
Übertragung auf das Retentionsrecht JAEGER (a.a.O.) wegen ihres
Ausnahmecharakters ablehnt, wurde deswegen erlassen, weil beim Schuldbrief die
Einreden des persönlichen Schuldners durch Art. 872
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 845 - Per le conseguenze dell'alienazione e della divisione del fondo valgono le disposizioni relative all'ipoteca.
ZGB in besonderer Weise
beschränkt sind (vgl. Erl. 3 S. 227), sodass daraus nicht geschlossen werden
darf, der Dritteigentümer einer zu Pfand beanspruchten Sache sei im
allgemeinen nicht berechtigt, die Voraussetzungen für den Bestand des
Pfandrechts zu bestreiten. Auf den von der Klägerin erhobenen Einwand, der
Vertrag zwischen der Beklagten und der betriebenen Schuldnerin sei kein
Mietvertrag über eine unbewegliche Sache, ist daher einzutreten. - Die
Anfechtung des Retentionsrechtes durch den Dritteigentümer beeinflusst das
Verhältnis zwischen dem Retentionsgläubiger und dem Retentionsschuldner
selbstverständlich nur insoweit, als die dem Dritton gehörenden Gegenstände im
Falle seines Obsiegens nicht zur Deckung der Retentionsforderung verwertet
werden können.
Vgl. auch Nr. 34, 41, 44. - Voir aussi nos 34, 41, 44.
Informazioni decisione   •   DEFRITEN
Documento : 70 II 226
Data : 01. gennaio 1943
Pubblicato : 23. novembre 1944
Sorgente : Tribunale federale
Stato : 70 II 226
Ramo giuridico : DTF - Diritto civile
Oggetto : Retentionsrecht des Vermieters. Einreden des Dritteigentümers retinierter Sachen.Der...


Registro di legislazione
CC: 845 
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 845 - Per le conseguenze dell'alienazione e della divisione del fondo valgono le disposizioni relative all'ipoteca.
872
CO: 272 
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 272 - 1 Il conduttore può esigere la protrazione della locazione se la fine della medesima produce per lui o per la sua famiglia effetti gravosi che nemmeno si giustificano tenendo conto degli interessi del locatore.
1    Il conduttore può esigere la protrazione della locazione se la fine della medesima produce per lui o per la sua famiglia effetti gravosi che nemmeno si giustificano tenendo conto degli interessi del locatore.
2    L'autorità competente pondera gli interessi delle parti tenendo segnatamente conto:
a  delle circostanze che hanno determinato la conclusione del contratto e del contenuto del contratto;
b  della durata della locazione;
c  della situazione personale, familiare ed economica delle parti e del loro comportamento;
d  dell'eventuale fabbisogno del locatore o dei suoi stretti parenti od affini, come pure dell'urgenza di siffatto fabbisogno;
e  della situazione sul mercato locale degli alloggi e dei locali commerciali.
3    Se è chiesta una seconda protrazione, l'autorità competente considera anche se il conduttore ha intrapreso quanto si poteva ragionevolmente pretendere da lui per porre rimedio agli effetti gravosi.
273
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 273 - 1 La parte che intende contestare la disdetta deve presentare la richiesta all'autorità di conciliazione entro 30 giorni dal ricevimento della disdetta.
1    La parte che intende contestare la disdetta deve presentare la richiesta all'autorità di conciliazione entro 30 giorni dal ricevimento della disdetta.
2    Il conduttore che intende domandare la protrazione della locazione deve presentare la richiesta all'autorità di conciliazione:
a  per le locazioni a tempo indeterminato, entro 30 giorni dal ricevimento della disdetta;
b  per le locazioni a tempo determinato, al più tardi 60 giorni prima della scadenza del contratto.
3    Il conduttore che intende domandare una seconda protrazione deve presentare la richiesta all'autorità di conciliazione al più tardi 60 giorni prima della scadenza della protrazione iniziale.
4    La procedura davanti all'autorità di conciliazione è retta dal CPC104.105
5    L'autorità competente, qualora respinga una richiesta del conduttore concernente la contestazione della disdetta, esamina d'ufficio se la locazione possa essere protratta.106
LEF: 153
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 153 - 1 Il precetto è steso in conformità dell'articolo 70.
1    Il precetto è steso in conformità dell'articolo 70.
2    L'ufficio d'esecuzione notifica il precetto anche alle seguenti persone:
a  al terzo che ha costituito il pegno o ne è diventato proprietario;
b  al coniuge o al partner registrato del debitore o del terzo se il fondo pignorato è l'abitazione familiare (art. 169 CC313) o l'abitazione comune (art. 14 della L del 18 giu. 2004314 sull'unione domestica registrata).
2bis    Le persone di cui al capoverso 2 possono fare opposizione alla stregua del debitore.316
3    Qualora il terzo abbia chiesto la purgazione delle ipoteche (art. 828 e 829 CC), il fondo può essere realizzato soltanto se, terminato il procedimento, il creditore dimostra all'ufficio d'esecuzione di essere ancora titolare di un diritto di pegno sul fondo per il credito per cui procede.317
4    Si applicano inoltre al precetto ed alla opposizione le disposizioni degli articoli 71 a 86.318
Registro DTF
44-III-107 • 70-II-226
Parole chiave
Elenca secondo la frequenza o in ordine alfabetico
diritto di ritenzione • debitore • convenuto • proprietà • pegno • casale • obiezione • quesito • rapporto tra • locazione • copia • decisione • motivazione della decisione • comunicazione • utilizzazione • opposizione • costituzione di un diritto reale • conoscenza • copertura • autorità inferiore • fuori • volontà • assegnato • precetto esecutivo • diritto materiale
... Non tutti