Bundesgericht
Tribunal fédéral
Tribunale federale
Tribunal federal

{T 0/2}
2C_103/2010
2C_113/2010

Sentenza del 27 settembre 2010
II Corte di diritto pubblico

Composizione
Giudici federali Zünd, Presidente,
Merkli, Karlen, Aubry Girardin, Stadelmann,
Cancelliere Savoldelli.

Partecipanti al procedimento
2C_103/2010
1. A.________,
2. B.________,
3. C.________,
4. D.________,
tutte patrocinate dall'avv. Roberto A. Keller,
ricorrenti,

e

2C_113/2010
5. E.________,
6. F.________,
entrambe patrocinate dall'avv. Fabrizio Keller,
ricorrenti,

contro

Comune di Mesocco, 6563 Mesocco,
patrocinato dall'avv. Andrea Toschini,
opponente,

Oggetto
Tassa di allacciamento supplementare,

ricorsi in materia di diritto pubblico contro la sentenza del 4 giugno/16 dicembre 2009 del Tribunale amministrativo del Cantone dei Grigioni.

Fatti:

A.
Il Comune di Mesocco, che comprende le frazioni di Mesocco paese, Pian San Giacomo e San Bernardino, fa capo a impianti di depurazione acque differenti: un primo, costruito alla fine degli anni settanta, serve la frazione di San Bernardino; ulteriori impianti, realizzati un ventennio più tardi, servono invece le frazioni di Mesocco paese e Pian San Giacomo. La presente procedura concerne il prelievo di una tassa di allacciamento supplementare con cui dovrebbero essere finanziati i costi dovuti ai lavori di rinnovo dell'impianto di San Bernardino eseguiti, in base a quanto indicato nel giudizio impugnato, tra il 2002 e il 2008.

B.
La decisione di realizzare l'impianto di depurazione acque per la frazione di San Bernardino risale al 14 febbraio 1975. In quella data, l'Assemblea comunale ha anche votato il regolamento per le canalizzazioni, tuttora in vigore, che prevede il prelievo di (art. 37 del regolamento per le canalizzazioni):
tasse di allacciamento uniche alle canalizzazioni, per finanziare l'ammortamento degli impianti di depurazione, delle canalizzazioni, dei collettori pubblici nonché la costituzione di un fondo di rinnovamento degli impianti;
tasse annuali d'esercizio a copertura delle spese normali di gestione e manutenzione degli impianti e delle canalizzazioni.
L'ordinanza comunale di applicazione per il prelievo delle tasse di allacciamento e delle tasse annuali per l'utilizzazione della canalizzazione e degli impianti di depurazione, nel frattempo abrogata, è stata adottata il 30 maggio 1975. Riguardo ai due tipi di tasse previsti dall'art. 37 del regolamento per le canalizzazioni, essa precisava che le tasse di allacciamento dovevano servire al finanziamento delle spese di costruzione degli impianti comunali di depurazione, mentre le tasse annuali d'esercizio erano volte al finanziamento dei costi d'esercizio, di manutenzione, di rinnovo e ammortamento delle spese di costruzione (art. 1 dell'abrogata ordinanza).
Oltre a queste due tasse, per finanziare la realizzazione dell'impianto di depurazione acque di San Bernardino, la stessa ordinanza prescriveva il prelievo di una tassa d'allacciamento aggiuntiva. Essa ammontava allo 0,4 % del valore d'assicurazione dei fabbricati ubicati nella frazione, rispettivamente allo 0,7 %, per i fabbricati il cui allacciamento sarebbe avvenuto successivamente (art. 5 dell'abrogata ordinanza).
L'impianto di depurazione acque di San Bernardino è stato realizzato tra il 1975 e il 1978.

C.
Nel 1998, quando sono stati costruiti gli impianti di depurazione acque per i Comuni di Soazza, Lostallo e per le frazioni di Mesocco paese e Pian San Giacomo, la cittadinanza di Mesocco ha approvato l'adozione di una nuova ordinanza di applicazione del regolamento per le canalizzazioni che - oltre a confermare la riscossione di una tassa di esercizio annuale - prevedeva un sistema di finanziamento delle infrastrutture di canalizzazione e depurazione tramite il prelievo delle seguenti tasse (art. 5 e art. 7 segg. dell'ordinanza del 7 maggio 1998):
una tassa di allacciamento unica alla rete comunale della canalizzazione del 2 % sul valore a nuovo relativo alla stima ufficiale cantonale delle costruzioni, per il finanziamento della canalizzazione;
una tassa di allacciamento unica agli impianti depurazione acque del 1,75 % sul valore a nuovo, per coprire i costi degli impianti stessi;
un contributo unico percepito nelle frazioni di Mesocco paese e Pian San Giacomo in base alla superficie edificabile di fr. 3.-- per ogni metro quadrato di superficie edificabile non ancora costruita, per sovvenzionare entrambe le opere riguardanti queste frazioni.
Per quanto riguarda la frazione di San Bernardino, nel corso del 2002 il Consiglio comunale ha deciso la riduzione dall'1,75 % all'1,25 % della percentuale stabilita per la tassa di allacciamento all'impianto di depurazione. Contemporaneamente, esso ha introdotto la riscossione di una tassa supplementare dello 0,55 % del valore a nuovo, da destinare alla copertura dei costi per il risanamento completo dell'impianto di depurazione acque di quella frazione, che si sarebbe reso necessario in un futuro prossimo.
Per tale scopo, il 5 giugno 2002, l'Assemblea comunale ha approvato un credito di fr. 2'350'000.--, di cui fr. 1'860'000.-- a carico del Comune. Essa ha pure creato le basi per l'utilizzo parziale delle tasse d'uso e annuali anche per la costituzione di un fondo di riserva per il rinnovo degli impianti (art. 37 del regolamento per le canalizzazioni, secondo capoverso).
Il 13 dicembre 2006, l'Assemblea comunale di Mesocco ha infine riportato la tassa di allacciamento all'impianto di depurazione per la frazione di San Bernardino dall'1,25 % all'1,75 % e approvato una tassa di allacciamento supplementare per il rinnovo dell'impianto di depurazione acque di quella frazione dello 0,5 % del valore a nuovo degli edifici (art. 5 e art. 5bis dell'ordinanza del 7 maggio 1998). Il prelievo della tassa supplementare dello 0,55 %, previsto in precedenza, era infatti stato annullato, poiché era stato deciso dal solo Consiglio comunale.
Nella versione adottata il 13 dicembre 2006, il citato art. 5bis - in base al quale è stata prelevata la tassa di allacciamento supplementare - assumeva pertanto il seguente tenore:
"Per il rifacimento completo dell'impianto di depurazione delle acque a San Bernardino viene percepita una tassa di allacciamento supplementare in aggiunta a quanto già corrisposto pari allo 0,5 % del valore a nuovo dei fabbricati dato dalle stime ufficiali. Tale tassa viene prelevata a carico dei soggetti fiscali previsti dall'art. 3 del presente regolamento per ogni costruzione (ai sensi dell'art. 2) ubicata nella frazione di San Bernardino allacciata alla canalizzazione comunale o che soggiace all'obbligo di allacciamento."

D.
Il 16 aprile 2007, sulla base di questa norma, il Comune di Mesocco ha notificato ai proprietari d'immobili a San Bernardino l'ammontare della tassa supplementare di risanamento dell'impianto di depurazione acque. Con decisioni del 10 giugno 2008, l'esecutivo ha quindi respinto i reclami interposti contro il prelievo di detta tassa.
Ad esse hanno fatto seguito diversi ricorsi al Tribunale amministrativo del Cantone dei Grigioni. Quest'ultimo ha a sua volta respinto i gravami sottopostigli e confermato la liceità del prelievo dei singoli importi richiesti con sentenza del 4 giugno 2009, comunicata alle parti il 16 dicembre successivo.

E.
Contro tale giudizio, con separati atti di data 1° febbraio 2010, A.________ - D.________ (ricorrenti 1-4; causa 2C_103/2010), da un lato, le società E.________ ed F.________ dall'altro (ricorrenti 5-6; causa 2C_113/2010), hanno inoltrato al Tribunale federale un ricorso in materia di diritto pubblico.
Le ricorrenti 1-4 postulano l'annullamento del giudizio impugnato, protestando spese e ripetibili, anche di prima istanza. Fanno valere un accertamento inesatto e incompleto dei fatti, una violazione del diritto di essere sentito e del principio della parità di trattamento, di norme del diritto federale e cantonale in materia di protezione delle acque. Le ricorrenti 5-6 concludono anch'esse all'annullamento di detto giudizio. In via principale, chiedono che gli atti vengano restituiti all'istanza inferiore per nuova decisione. In via subordinata, domandano che venga accertato che la tassa di allacciamento per l'impianto depurazione acque non è da loro dovuta. Anch'esse censurano una violazione del diritto di essere sentiti rispettivamente un diniego di giustizia, dei principi della parità di trattamento e della buona fede, denunciando a vario titolo la lesione del diritto in materia di protezione delle acque.
Chiamato ad esprimersi, il Tribunale amministrativo si è limitato a postulare la reiezione dei ricorsi, rinviando ai motivi del giudizio impugnato. Nella sua presa di posizione, il Comune di Mesocco ha chiesto che i ricorsi, per quanto ricevibili, siano respinti.
Con decreto presidenziale del 4 marzo 2010, la domanda di concessione dell'effetto sospensivo presentata dalle ricorrenti 1-4 con la loro impugnativa è stata respinta.
Con lettera del 26 maggio 2010, il patrocinatore della ricorrente D.________ (ricorrente 4) ha comunicato di ritirare il ricorso da lei interposto.
Il 28 maggio 2010, il patrocinatore della ricorrente E.________ (ricorrente 5) ha postulato il conferimento dell'effetto sospensivo al suo gravame e l'annullamento della richiesta di pagamento relativa alla prima rata della tassa, notificatale il 10 marzo 2010.

Diritto:

1.
Per quanto ancora pendenti, le impugnative sono dirette contro la stessa decisione e sollevano censure in larga parte assimilabili. Per ragioni di economia di procedura, si giustifica nella fattispecie di congiungere le cause ed evaderle con un unico giudizio (art. 71
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 71 - Lorsque la présente loi ne contient pas de dispositions de procédure, les dispositions de la PCF31 sont applicables par analogie.
LTF in relazione con l'art. 24 cpv. 2
SR 273 Loi fédérale du 4 décembre 1947 de procédure civile fédérale
PCF Art. 24
1    Le demandeur qui entend exercer plusieurs actions contre le même défendeur peut les joindre dans une seule demande si le Tribunal fédéral est compétent pour connaître de chacune d'elles. Cette condition n'est pas exigée pour des prétentions accessoires.
2    Plusieurs personnes peuvent agir comme demandeurs ou être actionnées comme défendeurs par la même demande:
a  s'il existe entre elles, en raison de l'objet litigieux, une communauté de droit ou si leurs droits ou leurs obligations dérivent de la même cause matérielle et juridique. Le juge peut appeler en cause un tiers qui fait partie de la communauté de droit. L'appelé en cause devient partie au procès;
b  si des prétentions de même nature et reposant sur une cause matérielle et juridique essentiellement de même nature forment l'objet du litige et que la compétence du Tribunal fédéral soit donnée à l'égard de chacune d'elles.
3    Le juge peut en tout état de cause ordonner la disjonction, s'il l'estime opportun.
PC; sentenza 1C_553/2009 del 21 aprile 2010 consid 1.1).

2.
Il Tribunale federale esamina d'ufficio e con piena cognizione la sua competenza (art. 29 cpv. 1
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 29 Examen - 1 Le Tribunal fédéral examine d'office sa compétence.
1    Le Tribunal fédéral examine d'office sa compétence.
2    En cas de doute quant à sa propre compétence, il procède à un échange de vues avec l'autorité dont la compétence lui paraît entrer en ligne de compte.
LTF) e l'ammissibilità dei ricorsi che gli vengono sottoposti (DTF 135 III 1 consid. 1.1 pag. 3 con rinvii).

2.1 Diretti contro una decisione finale di un'autorità cantonale di ultima istanza con carattere di tribunale superiore (art. 86 e
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 29 Examen - 1 Le Tribunal fédéral examine d'office sa compétence.
1    Le Tribunal fédéral examine d'office sa compétence.
2    En cas de doute quant à sa propre compétence, il procède à un échange de vues avec l'autorité dont la compétence lui paraît entrer en ligne de compte.
art. 90
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 90 Décisions finales - Le recours est recevable contre les décisions qui mettent fin à la procédure.
LTF), i gravami concernono una causa di diritto pubblico che non ricade sotto nessuna delle eccezioni previste dall'art. 83
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 83 Exceptions - Le recours est irrecevable contre:
a  les décisions concernant la sûreté intérieure ou extérieure du pays, la neutralité, la protection diplomatique et les autres affaires relevant des relations extérieures, à moins que le droit international ne confère un droit à ce que la cause soit58 jugée par un tribunal;
b  les décisions relatives à la naturalisation ordinaire;
c  les décisions en matière de droit des étrangers qui concernent:
c1  l'entrée en Suisse,
c2  une autorisation à laquelle ni le droit fédéral ni le droit international ne donnent droit,
c3  l'admission provisoire,
c4  l'expulsion fondée sur l'art. 121, al. 2, de la Constitution ou le renvoi,
c5  les dérogations aux conditions d'admission,
c6  la prolongation d'une autorisation frontalière, le déplacement de la résidence dans un autre canton, le changement d'emploi du titulaire d'une autorisation frontalière et la délivrance de documents de voyage aux étrangers sans pièces de légitimation;
d  les décisions en matière d'asile qui ont été rendues:
d1  par le Tribunal administratif fédéral, sauf celles qui concernent des personnes visées par une demande d'extradition déposée par l'État dont ces personnes cherchent à se protéger,
d2  par une autorité cantonale précédente et dont l'objet porte sur une autorisation à laquelle ni le droit fédéral ni le droit international ne donnent droit;
e  les décisions relatives au refus d'autoriser la poursuite pénale de membres d'autorités ou du personnel de la Confédération;
f  les décisions en matière de marchés publics:
fbis  les décisions du Tribunal administratif fédéral concernant les décisions visées à l'art. 32i de la loi fédérale du 20 mars 2009 sur le transport de voyageurs65;
f1  si elles ne soulèvent pas de question juridique de principe; sont réservés les recours concernant des marchés du Tribunal administratif fédéral, du Tribunal pénal fédéral, du Tribunal fédéral des brevets, du Ministère public de la Confédération et des autorités judiciaires supérieures des cantons, ou
f2  si la valeur estimée du marché à adjuger est inférieure à la valeur seuil déterminante visée à l'art. 52, al. 1, et fixée à l'annexe 4, ch. 2, de la loi fédérale du 21 juin 2019 sur les marchés publics63;
g  les décisions en matière de rapports de travail de droit public qui concernent une contestation non pécuniaire, sauf si elles touchent à la question de l'égalité des sexes;
h  les décisions en matière d'entraide administrative internationale, à l'exception de l'assistance administrative en matière fiscale;
i  les décisions en matière de service militaire, de service civil ou de service de protection civile;
j  les décisions en matière d'approvisionnement économique du pays qui sont prises en cas de pénurie grave;
k  les décisions en matière de subventions auxquelles la législation ne donne pas droit;
l  les décisions en matière de perception de droits de douane fondée sur le classement tarifaire ou le poids des marchandises;
m  les décisions sur l'octroi d'un sursis de paiement ou sur la remise de contributions; en dérogation à ce principe, le recours contre les décisions sur la remise de l'impôt fédéral direct ou de l'impôt cantonal ou communal sur le revenu et sur le bénéfice est recevable, lorsqu'une question juridique de principe se pose ou qu'il s'agit d'un cas particulièrement important pour d'autres motifs;
n  les décisions en matière d'énergie nucléaire qui concernent:
n1  l'exigence d'un permis d'exécution ou la modification d'une autorisation ou d'une décision,
n2  l'approbation d'un plan de provision pour les coûts d'évacuation encourus avant la désaffection d'une installation nucléaire,
n3  les permis d'exécution;
o  les décisions en matière de circulation routière qui concernent la réception par type de véhicules;
p  les décisions du Tribunal administratif fédéral en matière de télécommunications, de radio et de télévision et en matière postale qui concernent:70
p1  une concession ayant fait l'objet d'un appel d'offres public,
p2  un litige découlant de l'art. 11a de la loi du 30 avril 1997 sur les télécommunications71;
p3  un litige au sens de l'art. 8 de la loi du 17 décembre 2010 sur la poste73;
q  les décisions en matière de médecine de transplantation qui concernent:
q1  l'inscription sur la liste d'attente,
q2  l'attribution d'organes;
r  les décisions en matière d'assurance-maladie qui ont été rendues par le Tribunal administratif fédéral sur la base de l'art. 3474 de la loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal administratif fédéral (LTAF)75;
s  les décisions en matière d'agriculture qui concernent:
s1  ...
s2  la délimitation de zones dans le cadre du cadastre de production;
t  les décisions sur le résultat d'examens ou d'autres évaluations des capacités, notamment en matière de scolarité obligatoire, de formation ultérieure ou d'exercice d'une profession;
u  les décisions relatives aux offres publiques d'acquisition (art. 125 à 141 de la loi du 19 juin 2015 sur l'infrastructure des marchés financiers79);
v  les décisions du Tribunal administratif fédéral en cas de divergences d'opinion entre des autorités en matière d'entraide judiciaire ou d'assistance administrative au niveau national;
w  les décisions en matière de droit de l'électricité qui concernent l'approbation des plans des installations électriques à courant fort et à courant faible et l'expropriation de droits nécessaires à la construction ou à l'exploitation de telles installations, si elles ne soulèvent pas de question juridique de principe.
x  les décisions en matière d'octroi de contributions de solidarité au sens de la loi fédérale du 30 septembre 2016 sur les mesures de coercition à des fins d'assistance et les placements extrafamiliaux antérieurs à 198183, sauf si la contestation soulève une question juridique de principe ou qu'il s'agit d'un cas particulièrement important pour d'autres motifs;
y  les décisions prises par le Tribunal administratif fédéral dans des procédures amiables visant à éviter une imposition non conforme à une convention internationale applicable dans le domaine fiscal;
z  les décisions citées à l'art. 71c, al. 1, let. b, de la loi du 30 septembre 2016 sur l'énergie86 concernant les autorisations de construire et les autorisations relevant de la compétence des cantons destinées aux installations éoliennes d'intérêt national qui y sont nécessairement liées, sauf si la contestation soulève une question juridique de principe.
LTF. Essi sono stati presentati in tempo utile (art. 46 cpv. 1 lett. c
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 46 Suspension - 1 Les délais fixés en jours par la loi ou par le juge ne courent pas:
1    Les délais fixés en jours par la loi ou par le juge ne courent pas:
a  du septième jour avant Pâques au septième jour après Pâques inclus;
b  du 15 juillet au 15 août inclus;
c  du 18 décembre au 2 janvier inclus.
2    L'al. 1 ne s'applique pas:
a  aux procédures concernant l'octroi de l'effet suspensif ou d'autres mesures provisionnelles;
b  à la poursuite pour effets de change;
c  aux questions relatives aux droits politiques (art. 82, let. c);
d  à l'entraide pénale internationale ni à l'assistance administrative internationale en matière fiscale;
e  aux marchés publics.19
e art. 100 cpv. 1
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 100 Recours contre une décision - 1 Le recours contre une décision doit être déposé devant le Tribunal fédéral dans les 30 jours qui suivent la notification de l'expédition complète.
1    Le recours contre une décision doit être déposé devant le Tribunal fédéral dans les 30 jours qui suivent la notification de l'expédition complète.
2    Le délai de recours est de dix jours contre:
a  les décisions d'une autorité cantonale de surveillance en matière de poursuite pour dettes et de faillite;
b  les décisions en matière d'entraide pénale internationale et d'assistance administrative internationale en matière fiscale;
c  les décisions portant sur le retour d'un enfant fondées sur la Convention européenne du 20 mai 1980 sur la reconnaissance et l'exécution des décisions en matière de garde des enfants et le rétablissement de la garde des enfants92 ou sur la Convention du 25 octobre 1980 sur les aspects civils de l'enlèvement international d'enfants93.
d  les décisions du Tribunal fédéral des brevets concernant l'octroi d'une licence visée à l'art. 40d de la loi du 25 juin 1954 sur les brevets95.
3    Le délai de recours est de cinq jours contre:
a  les décisions d'une autorité cantonale de surveillance en matière de poursuite pour effets de change;
b  les décisions d'un gouvernement cantonal sur recours concernant des votations fédérales.
4    Le délai de recours est de trois jours contre les décisions d'un gouvernement cantonal sur recours touchant aux élections au Conseil national.
5    En matière de recours pour conflit de compétence entre deux cantons, le délai de recours commence à courir au plus tard le jour où chaque canton a pris une décision pouvant faire l'objet d'un recours devant le Tribunal fédéral.
6    ...96
7    Le recours pour déni de justice ou retard injustifié peut être formé en tout temps.
LTF) da destinatari della pronuncia contestata, con interesse al suo annullamento (art. 89 cpv. 1
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 89 Qualité pour recourir - 1 A qualité pour former un recours en matière de droit public quiconque:
1    A qualité pour former un recours en matière de droit public quiconque:
a  a pris part à la procédure devant l'autorité précédente ou a été privé de la possibilité de le faire;
b  est particulièrement atteint par la décision ou l'acte normatif attaqué, et
c  a un intérêt digne de protection à son annulation ou à sa modification.
2    Ont aussi qualité pour recourir:
a  la Chancellerie fédérale, les départements fédéraux ou, pour autant que le droit fédéral le prévoie, les unités qui leur sont subordonnées, si l'acte attaqué est susceptible de violer la législation fédérale dans leur domaine d'attributions;
b  l'organe compétent de l'Assemblée fédérale en matière de rapports de travail du personnel de la Confédération;
c  les communes et les autres collectivités de droit public qui invoquent la violation de garanties qui leur sont reconnues par la constitution cantonale ou la Constitution fédérale;
d  les personnes, organisations et autorités auxquelles une autre loi fédérale accorde un droit de recours.
3    En matière de droits politiques (art. 82, let. c), quiconque a le droit de vote dans l'affaire en cause a qualité pour recourir.
LTF), e sono quindi di principio ammissibili quali ricorsi in materia di diritto pubblico.

2.2 Ammissibili sono in particolare pure le conclusioni puramente cassatorie formulate coi ricorsi (DTF 133 II 409 consid. 1.4 pag. 414 seg.). Data la natura del giudizio impugnato, un suo eventuale annullamento varrebbe comunque solo in relazione al rapporto giuridico che concerne le ricorrenti in causa (cfr. sentenza 2C_817/2008 del 27 gennaio 2009 consid. 1.3; Stefan Heimgartner/Hans Wiprächtiger, Basler Kommentar, Bundesgerichtsgesetz, ad art. 61 n. 20).

2.3 Un'eccezione all'ammissibilità di massima dei gravami va tuttavia ravvisata nella misura in cui le ricorrenti 1-3 protestano tasse, spese e ripetibili, oltre che davanti al Tribunale amministrativo e al Tribunale federale, anche in prima istanza. In virtù dell'effetto devolutivo della procedura di ricorso, le decisioni emesse su reclamo dal Comune di Mesocco sono infatti state sostituite dalla sentenza del Tribunale cantonale amministrativo, qui impugnata (DTF 134 II 142 consid. 1.4 pag. 144). In questa misura, il loro ricorso è pertanto inammissibile.

3.
Con il ricorso in materia di diritto pubblico può in particolare venir censurata la violazione del diritto federale (art. 95 lett. a
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 95 Droit suisse - Le recours peut être formé pour violation:
a  du droit fédéral;
b  du droit international;
c  de droits constitutionnels cantonaux;
d  de dispositions cantonales sur le droit de vote des citoyens ainsi que sur les élections et votations populaires;
e  du droit intercantonal.
LTF), nozione che comprende anche i diritti costituzionali dei cittadini (DTF 133 III 446 consid. 3.1 pag. 447 seg.). Salvo che per i casi citati espressamente dall'art. 95
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 95 Droit suisse - Le recours peut être formé pour violation:
a  du droit fédéral;
b  du droit international;
c  de droits constitutionnels cantonaux;
d  de dispositions cantonales sur le droit de vote des citoyens ainsi que sur les élections et votations populaires;
e  du droit intercantonal.
LTF, col ricorso in materia di diritto pubblico non può invece essere censurata la violazione del diritto cantonale. È però sempre possibile fare valere che l'errata applicazione del diritto cantonale da parte dell'autorità precedente comporta una violazione del diritto federale, segnatamente del divieto d'arbitrio giusta l'art. 9
SR 101 Constitution fédérale de la Confédération suisse du 18 avril 1999
Cst. Art. 9 Protection contre l'arbitraire et protection de la bonne foi - Toute personne a le droit d'être traitée par les organes de l'État sans arbitraire et conformément aux règles de la bonne foi.
Cost. (DTF 133 III 462 consid. 2.3 pag. 466).
Di principio, il Tribunale federale applica il diritto d'ufficio (art. 106 cpv. 1
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 106 Application du droit - 1 Le Tribunal fédéral applique le droit d'office.
1    Le Tribunal fédéral applique le droit d'office.
2    Il n'examine la violation de droits fondamentaux ainsi que celle de dispositions de droit cantonal et intercantonal que si ce grief a été invoqué et motivé par le recourant.
LTF); esso non è vincolato né agli argomenti fatti valere nel ricorso né ai considerandi sviluppati dall'istanza precedente. La violazione di diritti fondamentali è invece esaminata unicamente se il ricorrente ha sollevato e motivato tale censura (art. 106 cpv. 2
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 106 Application du droit - 1 Le Tribunal fédéral applique le droit d'office.
1    Le Tribunal fédéral applique le droit d'office.
2    Il n'examine la violation de droits fondamentaux ainsi que celle de dispositions de droit cantonal et intercantonal que si ce grief a été invoqué et motivé par le recourant.
LTF; DTF 134 II 244 consid. 2.2 pag. 246; 134 I 83 consid. 3.2 pag. 88). È necessario che egli specifichi quali diritti ritiene lesi ed esponga le sue censure in modo chiaro e circostanziato, accompagnandole da un'argomentazione esaustiva; in caso di asserita violazione del divieto d'arbitrio, anche in relazione all'applicazione del diritto cantonale, deve spiegare in che misura la decisione impugnata sia - non solo a livello di motivazione, ma anche di risultato - manifestamente insostenibile, gravemente lesiva di una norma o di un principio giuridico indiscusso, oppure in contraddizione con il sentimento di giustizia ed equità (DTF 133 III 393 consid. 6 pag. 397; 129 I 8 consid. 2.1 pag. 9).

4.
La procedura ha per oggetto il pagamento della tassa di allacciamento supplementare prevista dall'art. 5bis dell'ordinanza di applicazione del 7 maggio 1998, nella versione adottata dall'Assemblea comunale di Mesocco il 13 dicembre 2006 (cfr. supra consid. C), prelevata per finanziare il risanamento completo dell'impianto di depurazione acque che serve la frazione di San Bernardino.

4.1 A livello federale, la costruzione di canalizzazioni pubbliche e di stazioni centrali di depurazione per le acque di scarico inquinate, come quella per cui viene percepita la tassa in esame, è prevista dall'art. 10
SR 814.20 Loi fédérale du 24 janvier 1991 sur la protection des eaux (LEaux) - Loi sur la protection des eaux
LEaux Art. 10 Égouts publics et stations centrales d'épuration des eaux
1    Les cantons veillent à la construction des réseaux d'égouts publics et des stations centrales d'épuration des eaux usées provenant:
a  des zones à bâtir;
b  des groupes de bâtiments situés hors des zones à bâtir pour lesquels les méthodes spéciales de traitement (art. 13) n'assurent pas une protection suffisante des eaux ou ne sont pas économiques.
1bis    Ils veillent à l'exploitation économique de ces installations.13
2    Dans les régions retirées ou dans celles qui ont une faible densité de population, on traitera les eaux polluées par d'autres systèmes que les stations centrales d'épuration, pour autant que la protection des eaux superficielles et souterraines soit assurée.
3    Les égouts privés pouvant également servir à des fins publiques sont assimilés aux égouts publics.
4    ...14
della legge del 24 gennaio 1991 sulla protezione delle acque (LPAc; RS 814.20).
Giusta l'art. 3a
SR 814.20 Loi fédérale du 24 janvier 1991 sur la protection des eaux (LEaux) - Loi sur la protection des eaux
LEaux Art. 3a Principe de causalité - Celui qui est à l'origine d'une mesure prescrite par la présente loi en supporte les frais.
LPAc, i costi delle misure prese secondo la LPAc sono sostenuti da chi ne è causa. L'art. 60a
SR 814.20 Loi fédérale du 24 janvier 1991 sur la protection des eaux (LEaux) - Loi sur la protection des eaux
LEaux Art. 60a
1    Les cantons veillent à ce que les coûts de construction, d'exploitation, d'entretien, d'assainissement et de remplacement des installations d'évacuation et d'épuration des eaux concourant à l'exécution de tâches publiques soient mis, par l'intermédiaire d'émoluments ou d'autres taxes, à la charge de ceux qui sont à l'origine de la production d'eaux usées. Le montant des taxes est fixé en particulier en fonction:
a  du type et de la quantité d'eaux usées produites;
b  des amortissements nécessaires pour maintenir la valeur du capital de ces installations;
c  des intérêts;
d  des investissements planifiés pour l'entretien, l'assainissement et le remplacement de ces installations, pour leur adaptation à des exigences légales ou pour des améliorations relatives à leur exploitation.
2    Si l'instauration de taxes couvrant les coûts et conformes au principe de causalité devait compromettre l'élimination des eaux usées selon les principes de la protection de l'environnement, d'autres modes de financement peuvent être introduits.
3    Les détenteurs d'installations d'évacuation et d'épuration des eaux constituent les provisions nécessaires.
4    Les bases de calcul qui servent à fixer le montant des taxes sont accessibles au public.
LPAc, ribadisce il principio di causalità ancorato nell'art. 3a
SR 814.20 Loi fédérale du 24 janvier 1991 sur la protection des eaux (LEaux) - Loi sur la protection des eaux
LEaux Art. 3a Principe de causalité - Celui qui est à l'origine d'une mesure prescrite par la présente loi en supporte les frais.
LPAc in relazione al finanziamento dei costi di costruzione, esercizio, manutenzione, risanamento e sostituzione degli impianti indicati nell'art. 10
SR 814.20 Loi fédérale du 24 janvier 1991 sur la protection des eaux (LEaux) - Loi sur la protection des eaux
LEaux Art. 10 Égouts publics et stations centrales d'épuration des eaux
1    Les cantons veillent à la construction des réseaux d'égouts publics et des stations centrales d'épuration des eaux usées provenant:
a  des zones à bâtir;
b  des groupes de bâtiments situés hors des zones à bâtir pour lesquels les méthodes spéciales de traitement (art. 13) n'assurent pas une protection suffisante des eaux ou ne sont pas économiques.
1bis    Ils veillent à l'exploitation économique de ces installations.13
2    Dans les régions retirées ou dans celles qui ont une faible densité de population, on traitera les eaux polluées par d'autres systèmes que les stations centrales d'épuration, pour autant que la protection des eaux superficielles et souterraines soit assurée.
3    Les égouts privés pouvant également servir à des fins publiques sont assimilés aux égouts publics.
4    ...14
LPAc, prescrivendo che:
"1 I Cantoni provvedono affinché i costi di costruzione, esercizio, manutenzione, risanamento e sostituzione degli impianti per le acque di scarico che servono per scopi pubblici siano finanziati mediante emolumenti o altre tasse conformemente al principio di causalità. L'ammontare delle tasse è fissato tenendo conto in particolare:
a) del tipo e della quantità di acque di scarico prodotte;
b) degli ammortamenti necessari a mantenere il valore degli impianti;
c) degli interessi;
d) degli investimenti pianificati per la manutenzione, il risanamento e la sostituzione degli impianti nonché per il loro adattamento alle esigenze legali o per l'ottimizzazione del loro esercizio.
2 Se l'introduzione di tasse a copertura dei costi e conformi al principio di causalità dovesse pregiudicare lo smaltimento ecologico delle acque di scarico, detto smaltimento può, se necessario, essere finanziato in altro modo.
3 I detentori degli impianti per le acque di scarico devono costituire le necessarie riserve finanziarie.
4 Le basi per il calcolo delle tasse sono a disposizione del pubblico."
Entro questi limiti, che impongono all'ente pubblico di tenere rendiconti specifici per la costruzione, l'esercizio, la manutenzione, il risanamento e la sostituzione degli impianti per le acque di scarico (sentenza 2P.45/2003 del 28 agosto 2003 consid. 5.3; Erik Lustenberger, Gefahrenabwehr und Kostenpflicht am Beispiel der Sanierung privater und öffentlicher Kanalisationen, in URP 2009 pag. 370, 393 segg.), i Cantoni regolano il prelievo degli emolumenti in modo autonomo, segnatamente tramite la riscossione di tasse uniche di allacciamento e di tasse di utilizzazione (Peter Karlen, Die Erhebung von Abwasserabgaben aus rechtlicher Sicht, in URP 1999 pag. 539, 553 segg. con rinvii; Fréderic Maeder, Zur Erhebung von Kanalisationsabgaben, in BR 1984 pag. 4, 8 segg.; Marie-Claire Pont Veuthey, Les taxes de raccordement: Qualification et régime juridique, in BR 1997 pag. 35, 37 segg.; Hans W. Stutz, Schweizerisches Abwasserrecht, 2008, pag. 190 segg.).

4.2 Il principio di causalità permette essenzialmente di definire la cerchia delle persone tenute al loro pagamento. Dal punto di vista della commisurazione, le tasse citate soggiacciono per contro ai principi della copertura dei costi e dell'equivalenza.
Il principio della copertura dei costi, anch'esso ancorato nell'art. 60a
SR 814.20 Loi fédérale du 24 janvier 1991 sur la protection des eaux (LEaux) - Loi sur la protection des eaux
LEaux Art. 60a
1    Les cantons veillent à ce que les coûts de construction, d'exploitation, d'entretien, d'assainissement et de remplacement des installations d'évacuation et d'épuration des eaux concourant à l'exécution de tâches publiques soient mis, par l'intermédiaire d'émoluments ou d'autres taxes, à la charge de ceux qui sont à l'origine de la production d'eaux usées. Le montant des taxes est fixé en particulier en fonction:
a  du type et de la quantité d'eaux usées produites;
b  des amortissements nécessaires pour maintenir la valeur du capital de ces installations;
c  des intérêts;
d  des investissements planifiés pour l'entretien, l'assainissement et le remplacement de ces installations, pour leur adaptation à des exigences légales ou pour des améliorations relatives à leur exploitation.
2    Si l'instauration de taxes couvrant les coûts et conformes au principe de causalité devait compromettre l'élimination des eaux usées selon les principes de la protection de l'environnement, d'autres modes de financement peuvent être introduits.
3    Les détenteurs d'installations d'évacuation et d'épuration des eaux constituent les provisions nécessaires.
4    Les bases de calcul qui servent à fixer le montant des taxes sont accessibles au public.
LPAc, esige una ragionevole correlazione fra il gettito globale delle tasse di allacciamento e di utilizzazione e l'ammontare complessivo dei costi generati, ivi compresi ammortamenti e riserve (art. 60a cpv. 3
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LEaux Art. 60a
1    Les cantons veillent à ce que les coûts de construction, d'exploitation, d'entretien, d'assainissement et de remplacement des installations d'évacuation et d'épuration des eaux concourant à l'exécution de tâches publiques soient mis, par l'intermédiaire d'émoluments ou d'autres taxes, à la charge de ceux qui sont à l'origine de la production d'eaux usées. Le montant des taxes est fixé en particulier en fonction:
a  du type et de la quantité d'eaux usées produites;
b  des amortissements nécessaires pour maintenir la valeur du capital de ces installations;
c  des intérêts;
d  des investissements planifiés pour l'entretien, l'assainissement et le remplacement de ces installations, pour leur adaptation à des exigences légales ou pour des améliorations relatives à leur exploitation.
2    Si l'instauration de taxes couvrant les coûts et conformes au principe de causalité devait compromettre l'élimination des eaux usées selon les principes de la protection de l'environnement, d'autres modes de financement peuvent être introduits.
3    Les détenteurs d'installations d'évacuation et d'épuration des eaux constituent les provisions nécessaires.
4    Les bases de calcul qui servent à fixer le montant des taxes sont accessibles au public.
LPAc; DTF 126 I 180 consid. 3a.aa pag. 188; 124 I 11 consid. 6c pag. 20; sentenze 2C_817/2008 del 27 gennaio 2009 consid. 9.1 e 2P.45/2003 del 28 agosto 2003 consid. 5.3). Il principio dell'equivalenza, che discende dal principio della proporzionalità, dispone invece che l'ammontare della singola tassa deve rimanere in rapporto adeguato con la prestazione fornita dall'ente pubblico (DTF 126 I 180 consid. 3a.bb pag. 188; sentenza 2C_656/2008 del 29 maggio 2009 consid. 3.3 entrambe con rinvii).
Il divieto dell'arbitrio e il principio dell'uguaglianza giuridica, pongono infine ulteriori limitazioni all'esazione (DTF 106 Ia 241 consid. 3b pag. 243 seg.; Daniela Wyss, Kausalabgaben, 2009, pag. 56 segg.). In questo contesto, il Tribunale federale ha comunque ripetutamente deciso che, salvo nei casi in cui la loro applicazione porti a risultati manifestamente ingiustificati, le tasse in oggetto possono essere prelevate anche in base a criteri schematici (sentenze 2C_847/2008 dell'8 settembre 2009 consid. 2 e 2C_656/2008 del 29 maggio 2009 consid. 3.3; quest'ultima, con riferimento alla facoltà di far capo al valore di stima dei fabbricati, criterio scelto pure nel caso in esame).

4.3 Il Cantone dei Grigioni ha fatto uso dello spazio di manovra riconosciuto ai Cantoni dalla LPAc attraverso la legge d'introduzione della legge federale sulla protezione delle acque dell'8 giugno 1997 (LCPac; RL/GR 815.100), il cui art. 21 prevede espressamente quanto segue:
"1 Per la costruzione, l'esercizio, la manutenzione, il risanamento e la sostituzione di impianti pubblici di evacuazione e di depurazione i comuni riscuotono contributi e tasse atti a coprire i costi e conformi al principio di causalità.
2 Sempreché vi siano circostanze particolari, i comuni assumono le spese rimanenti a debito delle risorse comuni.
3 I detentori di impianti di evacuazione e di depurazione costituiscono adeguate riserve per la manutenzione, il risanamento e la sostituzione."
Nell'art. 22 LCPac esso ha inoltre previsto che:
"La costruzione e l'esercizio di impianti di depurazione pubblici e privati, l'obbligo di allacciamento, le condizioni di allacciamento, la procedura ed il finanziamento dei costi di costruzione e d'esercizio devono essere disciplinati dai comuni nella legge edilizia ed in un regolamento delle acque di scarico".
Sulla base di questo disposto, che riprende la normativa previgente (cfr. Amtliche Gesetzessammlung [AGS] 1960 93 segg.), il Comune di Mesocco ha quindi a sua volta legiferato in materia, prevedendo di principio il prelievo di tasse di allacciamento uniche e di tasse annuali d'esercizio (art. 37 del regolamento per le canalizzazioni; cfr. supra consid. B).

4.4 Nonostante le tasse di allacciamento siano concepite quali tasse uniche, il prelievo di tasse supplementari non è escluso. Esso può in effetti essere previsto, quando un fondo già allacciato viene successivamente modificato o ampliato (sentenza 2C_656/2008 del 29 maggio 2009 consid. 3.3). Un prelievo generale di una tassa di allacciamento a posteriori per fondi già allacciati è inoltre lecito quando, come nel caso della tassa prevista dall'art. 5bis dell'ordinanza di applicazione del 7 maggio 1998, un impianto pubblico dev'essere costruito ex novo oppure deve essere rinnovato così da comportare vantaggi per tutti i fondi. In tale fattispecie, benché non venga concretamente eseguito nessun nuovo allacciamento, l'impianto al quale il fondo è allacciato subisce infatti un cambiamento che influisce sulla qualità dell'allacciamento e procura agli utenti vantaggi ulteriori, che giustificano il prelievo di una tassa supplementare. Con riferimento all'applicazione della norma che lo prevede, in un simile contesto la giurisprudenza non parla quindi neppure di un effetto retroattivo in senso proprio (cfr. sentenze 2C_341/2009 del 17 maggio 2010 consid. 5.1 e 2P.45/2003 del 28 agosto 2003 consid. 5.3 con rinvii a giurisprudenza e
dottrina).
Diverso è per contro quando l'ente pubblico decide di coprire con un prelievo di una tassa supplementare i costi derivati da un ampliamento o da un risanamento solo successivamente. In una fattispecie di quel genere, l'ammissibilità del prelievo dev'essere in effetti esaminata alla luce del principio del divieto della non retroattività, che si oppone all'applicazione di un nuovo regime legale a fatti accaduti nel passato e completamente conclusi al momento della sua entrata in vigore (DTF 126 V 134 consid. 4a pag. 135 seg.; 125 I 182 consid. 2b.cc pag. 186 seg.). Secondo la giurisprudenza del Tribunale federale, ciò vale inoltre quando il prelievo supplementare è riconducibile a risultati deficitari dell'attività legata all'approvvigionamento, smaltimento e depurazione delle acque. Il rispetto del principio della copertura dei costi va infatti esaminato sulla base delle norme in vigore nel periodo in discussione e non può quindi essere garantito attraverso un aumento a posteriori delle tasse (sentenza 2P.45/2003 del 28 agosto 2003 consid. 5.3).

5.
Tra i rimproveri mossi dalle ricorrenti alla Corte cantonale vi è quello di avere violato il loro diritto di essere sentite giusta l'art. 29 cpv. 2
SR 101 Constitution fédérale de la Confédération suisse du 18 avril 1999
Cst. Art. 29 Garanties générales de procédure - 1 Toute personne a droit, dans une procédure judiciaire ou administrative, à ce que sa cause soit traitée équitablement et jugée dans un délai raisonnable.
1    Toute personne a droit, dans une procédure judiciaire ou administrative, à ce que sa cause soit traitée équitablement et jugée dans un délai raisonnable.
2    Les parties ont le droit d'être entendues.
3    Toute personne qui ne dispose pas de ressources suffisantes a droit, à moins que sa cause paraisse dépourvue de toute chance de succès, à l'assistance judiciaire gratuite. Elle a en outre droit à l'assistance gratuite d'un défenseur, dans la mesure où la sauvegarde de ses droits le requiert.
Cost., per avere omesso di esprimersi su puntuali censure di merito (ricorrenti 1-3 e 5-6) e su richieste di assunzione di prove (ricorrenti 1-3).

5.1 In questo contesto, le ricorrenti 1-3 rilevano che il Tribunale amministrativo avrebbe omesso di trattare la critica secondo cui la percezione del tributo in discussione serve in realtà ad estinguere un debito strutturale accumulato negli anni (ricorso, pag. 16). Ignorata sarebbe stata inoltre la denuncia della prassi di ristornare ai proprietari di case primarie a San Bernardino - a titolo di sussidio comunale, sulla base di uno specifico regolamento - l'80 % delle tasse d'uso e d'allacciamento percepite (ricorso, pag. 17). In ambito probatorio, le ricorrenti 1-3 lamentano infine che l'istanza precedente non si sia espressa sulla richiesta di acquisire i dati concernenti i valori a nuovo degli edifici della frazione di San Bernardino presso la Commissione di stima competente, necessari per il calcolo della tassa (ricorso, pag. 15).

5.2 Da parte loro, le ricorrenti 5-6 criticano anch'esse il fatto che la Corte cantonale abbia omesso di esprimersi in merito alla denuncia di un'errata e carente gestione dei conti da parte del Comune di Mesocco (ricorso, pag. 10 e 15). La ricorrente 6 sottolinea inoltre il silenzio a proposito della critica secondo cui il far capo al valore a nuovo degli edifici, per il calcolo della tassa dovuta, sarebbe iniquo (ricorso, pag. 14; dove però la censura presentata davanti alla Corte cantonale, riportata più sopra e qui determinante, è stata ampliata).

5.3 Dato che il diritto di essere sentiti ha natura formale, che una sua lesione può solo eccezionalmente essere sanata e comporta di regola l'annullamento della decisione impugnata, a prescindere dall'eventuale fondatezza della critica sollevata, queste censure devono essere esaminate preliminarmente (DTF 135 I 187 consid. 2.2 pag. 190; 279 consid. 2.6 pag. 285 entrambe con rinvii).

6.
Il diritto di essere sentiti ancorato nell'art. 29 cpv. 2
SR 101 Constitution fédérale de la Confédération suisse du 18 avril 1999
Cst. Art. 29 Garanties générales de procédure - 1 Toute personne a droit, dans une procédure judiciaire ou administrative, à ce que sa cause soit traitée équitablement et jugée dans un délai raisonnable.
1    Toute personne a droit, dans une procédure judiciaire ou administrative, à ce que sa cause soit traitée équitablement et jugée dans un délai raisonnable.
2    Les parties ont le droit d'être entendues.
3    Toute personne qui ne dispose pas de ressources suffisantes a droit, à moins que sa cause paraisse dépourvue de toute chance de succès, à l'assistance judiciaire gratuite. Elle a en outre droit à l'assistance gratuite d'un défenseur, dans la mesure où la sauvegarde de ses droits le requiert.
Cost. - quale garanzia minima che può essere concretizzata in norme di diritto cantonale, qui non invocate (DTF 135 I 279 consid. 2.2 pag. 281 seg.) -, comprende vari aspetti. Tra questi, il diritto ad una decisione motivata, ad offrire prove pertinenti e ad ottenerne l'assunzione.

6.1 Il diritto ad una decisione motivata ha lo scopo di permettere alle parti di rendersi conto della portata del provvedimento che le concerne e di poterlo se del caso impugnare con cognizione di causa. Esso non impone tuttavia all'autorità di esporre e discutere tutti i fatti, i mezzi di prova e le censure invocati; quest'ultima può in effetti limitarsi a quelli che le appaiono pertinenti per la decisione da prendere (DTF 134 I 83 consid. 4.1 pag. 88; 129 I 232 consid. 3.2 pag. 236 seg.). Il diritto ad una motivazione risulta violato unicamente quando l'autorità omette di pronunciarsi su censure di una certa pertinenza o di prendere in considerazione allegazioni e argomenti importanti per la decisione da prendere (cfr. DTF 126 I 97 consid. 2b pag. 102 seg.; 125 III 440 consid. 2a pag. 441).
Dal punto di vista formale, il diritto ad una motivazione è rispettato anche se la motivazione è implicita, risulta dai diversi considerandi componenti la decisione (sentenza 2C_505/2009 del 29 marzo 2010 consid. 3.1), oppure da rinvii ad altri atti. Anche in questo caso, occorre però che ciò non ne ostacoli oltremodo la comprensione o addirittura la precluda (cfr. decisioni del Tribunale federale 2A.199/2003 del 10 ottobre 2003 consid. 2.2.2 [in cui la consultazione di documenti contenuti in un classificatore federale corredato di indice viene considerata accettabile] rispettivamente 1P.708/1999 del 2 febbraio 2002 consid. 2 [in cui un generico rinvio ad atti non è ritenuto sufficiente]).

6.2 Il diritto all'assunzione delle prove offerte presuppone da parte sua che il fatto da provare sia pertinente, che il mezzo di prova proposto sia necessario per constatare questo fatto e che la relativa domanda sia formulata nelle forme e nei termini prescritti (DTF 134 I 140 consid. 5.3 pag. 148; 130 II 425 consid. 2.1 pag. 428). Tale garanzia non impedisce inoltre all'autorità di porre un termine all'istruttoria, allorquando le prove assunte le hanno permesso di formarsi una propria opinione e le ulteriori prove offerte non potrebbero condurla a modificare il suo convincimento (DTF 134 I 140 consid. 5.3 pag. 148; 130 II 425 consid. 2.1 pag. 429). Nell'ambito di questa valutazione, all'autorità compete un vasto margine di apprezzamento e il Tribunale federale interviene soltanto in caso d'arbitrio (DTF 131 I 153 consid. 3 pag. 157 seg.; 124 I 208 consid. 4a pag. 211).

6.3 Nella fattispecie, per quanto riguarda la denuncia secondo cui il tributo in discussione serviva ad estinguere un debito strutturale accumulato negli anni (formulata dalle ricorrenti 1-3), la critica concernente la prassi di ristornare l'80 % delle tasse d'uso e d'allacciamento percepite ai proprietari di case primarie (sempre sollevata dalle ricorrenti 1-3) e quella, analoga alla prima, di una errata e carente gestione dei conti da parte del Comune di Mesocco (mossa dalle ricorrenti 5-6), il diritto di essere sentiti è stato effettivamente violato. In effetti, occorre rilevare che:
6.3.1 Le censure menzionate non potevano affatto essere considerate come a priori non pertinenti. Come visto, nell'ambito del prelievo delle tasse di allacciamento, ma anche di utilizzazione, il modo in cui vengono tenuti i differenti conti che l'ente pubblico deve gestire, le voci che li compongono e la costituzione di riserve hanno concreto rilievo, sia in relazione all'esame del rispetto del principio della causalità che a quello della copertura dei costi (cfr. supra consid. 4.1 segg.; cfr. inoltre quanto specificatamente previsto dall'art. 21 cpv. 3 LCPac). Sempre riguardo a questi principi, segnatamente al principio della copertura dei costi ed alla necessità di procedere a prelievi di tasse di allacciamento supplementari, come quella in discussione, d'acchito irrilevanti non possono evidentemente essere considerati neppure eventuali ristorni di tasse già percepite, eseguiti eventualmente a scapito dell'accumulo di riserve (cfr. sempre art. 21 cpv. 3 LCPac e le norme emanate in proposito a livello comunale). Le ragioni alla base di un prelievo supplementare - ovvero se l'ammanco che porta alla riscossione sia effettivamente riconducibile ai costi per il rinnovo di un impianto oppure sia dovuto ad altri motivi, quali una
gestione impropria o deficitaria avvenuta nel passato o la restituzione di parte delle tasse già prelevate - hanno inoltre importanza anche riguardo al divieto della retroattività (cfr. sempre supra consid. 4.4).
6.3.2 Nonostante la rilevanza di queste critiche - e benché le abbia tutte puntualmente evocate nelle 17 pagine in cui sono riprese le argomentazioni delle parti - la Corte cantonale ha nel seguito omesso di confrontarvisi concretamente.
Nel breve paragrafo che ha dedicato ai principi della causalità e della copertura dei costi (querelato giudizio, p.to 2 lett. c in diritto), la Corte cantonale si è limitata a ripetere testualmente le stime formulate dal Comune riguardo ai costi di risanamento dell'impianto, all'importo scoperto ed alle entrate previste con la riscossione della tassa in discussione - esposte nei fatti, quali allegazioni di parte - per poi farle proprie senza ulteriori spiegazioni. Preso atto del presunto ammanco da colmare, ha quindi semplicemente concluso che gli importi ripresi erano stati "dettagliatamente giustificati e documentati dal Comune convenuto" nell'ambito della procedura che si era svolta sino a quel momento.
Anche esaminando il rispetto del divieto della retroattività (querelato giudizio, p.to 2 lett. b in diritto), il Tribunale amministrativo ha dato per acquisito che l'ammanco con cui viene giustificato il prelievo sia esclusivamente dovuto al costo dei lavori di risanamento, ignorando che tale divieto pone concreti limiti ad un prelievo supplementare anche quando l'ammanco è riconducibile ad altri motivi dovuti a scelte di carattere gestionale (sentenza 2P.45/2003 del 28 agosto 2003 consid. 5.3).
6.3.3 Una risposta alle censure in discussione non risulta infine neppure dalla lettura del resto del giudizio impugnato o dai rinvii in esso contenuti.
Contrariamente a quanto considerato dal Comune di Mesocco nella sua presa di posizione al ricorso, le argomentazioni formulate in merito ai principi esposti nelle prime 17 pagine del giudizio contengono infatti solo il riassunto delle varie posizioni delle parti. In mancanza di una presa di posizione diretta, una risposta alle censure sollevate dalle ricorrenti non può nemmeno essere ravvisata nel rinvio ai dati "dettagliatamente giustificati e documentati" dal Comune di Mesocco nel corso della procedura. In considerazione della mole degli atti componenti l'incarto rispettivamente della loro natura contabile, un simile rinvio - del tutto generico e comunque a priori non adatto per rispondere alla censura concernente il ristorno dell'80 % delle tasse percepite a proprietari di case primarie - non può infatti essere considerato un valido complemento della motivazione contenuta nel giudizio stesso (cfr. supra consid. 6.1).
Per il medesimo motivo, nulla può essere dedotto neanche dall'osservazione, di analogo tenore, formulata nell'ambito del considerando in cui la Corte cantonale si esprime, per altro solo a titolo abbondanziale, in merito all'uso fatto dal Comune dei proventi delle tasse d'esercizio (querelato giudizio, p.to 2 lett. f in diritto). L'accenno ai denunciati illeciti contabili sotto le voci "canalizzazioni" e "IDA" relativi alla ripartizione dei costi del personale, cui precisamente si riferiva anche la censura della ricorrente 5 (ricorso, pag. 10), si risolve infatti anch'esso in un indeterminato rinvio ai "mezzi probatori pertinenti" ed alle "dovute spiegazioni" forniti dal Comune di Mesocco, quindi nella conclusione secondo cui il Comune di Mesocco avrebbe "fornito degli argomenti validi ed atti ad inficiare le contestazioni ricorsuali".

6.4 Il diritto di essere sentiti delle ricorrenti 1-3 è stato leso anche in relazione alla domanda di acquisire i dati concernenti i valori a nuovo degli edifici della frazione di San Bernardino presso la Commissione di stima competente, necessari per il calcolo della tassa. Fatta eccezione per la richiesta di allestimento di una perizia contabile, ritenuta non necessaria (querelato giudizio, p.to 2 lett. f in diritto), la Corte cantonale non si esprime infatti riguardo a nessun'altra prova offerta - segnatamente sul richiamo in esame, che non appare d'acchito privo di ogni pertinenza -, neppure indirettamente. Ne segue che anche la censura di violazione del diritto di essere sentito sollevata in merito dalle ricorrenti 1-3 è fondata, per lo meno nella misura in cui i primi giudici non si sono espressi sul mezzo di prova proposto, rispettivamente sul perché esso dovesse essere respinto, violando quindi il diritto ad una motivazione minima anche su questo punto (sentenze 8C_770/2009 del 25 maggio 2010 consid. 5.4; 4P.142/2002 dell'8 ottobre 2002 consid. 2.3).

6.5 Respinta dev'essere per contro la critica mossa dalla ricorrente 6 circa il silenzio riguardo alla censura secondo cui il far capo al valore a nuovo degli edifici, per il calcolo della tassa dovuta, sarebbe iniquo. Seppur in modo succinto, la Corte cantonale si è infatti espressa sulla legalità di tale scelta per la percezione del tributo in questione (querelato giudizio, p.to 2 lett. e in diritto). Il fatto che la ricorrente non concordi con le conclusioni tratte è questione di merito, che come tale va semmai trattata; dal profilo del diritto di essere sentito, decisivo è unicamente che il Tribunale amministrativo si sia pronunciato sul punto sollevato, consentendo di afferrare la portata del giudizio emesso. Su questo ultimo punto, il ricorso è pertanto infondato.

7.
Per giurisprudenza, una violazione del diritto di essere sentito non eccessivamente grave può essere eventualmente sanata nell'ambito di una procedura di ricorso; ciò vale anche nell'ambito di procedure di ricorso davanti al Tribunale federale (sentenza 1C_377/2008 del 4 maggio 2009 consid. 2.5). Occorre però che l'autorità di ricorso disponga dello stesso potere di esame dell'autorità decidente (DTF 129 I 129 consid. 2.2.3 pag. 135; 126 I 68 consid. 2 pag. 72; 124 II 132 consid. 2d pag. 138).
Ritenuto che, nel caso in esame, il rispetto di quest'ultima condizione non risulta dato (cfr. sentenza 1C_377/2008 del 4 maggio 2009 consid. 2.5 seg.; giudizio che proprio si sofferma sul differente potere cognitivo del Tribunale federale rispetto a quello del Tribunale amministrativo del Cantone dei Grigioni) e preso inoltre atto del fatto che, nelle sue osservazioni al ricorso, la Corte cantonale si è semplicemente rimessa al giudizio del Tribunale federale senza esprimersi sui singoli punti sollevati dalle ricorrenti in relazione alla violazione del loro diritto di essere sentite, la possibilità di sanare i vizi riscontrati in questa sede risulta a priori esclusa.

8.
8.1 In base alle considerazioni che precedono, per quanto ammissibili, i ricorsi devono essere accolti senza che sia necessario esprimersi sulle ulteriori censure sollevate. Il giudizio impugnato dev'essere annullato e la causa rinviata alla Corte cantonale, affinché renda una nuova decisione ai sensi dei considerandi (art. 107 cpv. 2
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 107 Arrêt - 1 Le Tribunal fédéral ne peut aller au-delà des conclusions des parties.
1    Le Tribunal fédéral ne peut aller au-delà des conclusions des parties.
2    Si le Tribunal fédéral admet le recours, il statue lui-même sur le fond ou renvoie l'affaire à l'autorité précédente pour qu'elle prenne une nouvelle décision. Il peut également renvoyer l'affaire à l'autorité qui a statué en première instance.
3    Si le Tribunal fédéral considère qu'un recours en matière d'entraide pénale internationale ou d'assistance administrative internationale en matière fiscale est irrecevable, il rend une décision de non-entrée en matière dans les quinze jours qui suivent la fin d'un éventuel échange d'écritures. Dans le domaine de l'entraide pénale internationale, le Tribunal fédéral n'est pas lié par ce délai lorsque la procédure d'extradition concerne une personne dont la demande d'asile n'a pas encore fait l'objet d'une décision finale entrée en force.100
4    Le Tribunal fédéral statue sur tout recours contre une décision du Tribunal fédéral des brevets portant sur l'octroi d'une licence visée à l'art. 40d de la loi du 25 juin 1954 sur les brevets101 dans le mois qui suit le dépôt du recours.102
LTF).

8.2 In questo contesto, il Tribunale amministrativo del Cantone dei Grigioni dovrà pure nuovamente statuire sulle spese e sulle ripetibili per la procedura cantonale.

8.3 L'emanazione del presente giudizio rende priva di oggetto la domanda di effetto sospensivo formulata dalla ricorrente 5 con istanza del 28 maggio 2010.

9.
9.1 La procedura ha per il Comune di Mesocco un chiaro interesse pecuniario. Soccombente, l'ente pubblico deve quindi sopportare l'onere delle spese giudiziarie (art. 66 cpv. 1 e
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 66 Recouvrement des frais judiciaires - 1 En règle générale, les frais judiciaires sont mis à la charge de la partie qui succombe. Si les circonstances le justifient, le Tribunal fédéral peut les répartir autrement ou renoncer à les mettre à la charge des parties.
1    En règle générale, les frais judiciaires sont mis à la charge de la partie qui succombe. Si les circonstances le justifient, le Tribunal fédéral peut les répartir autrement ou renoncer à les mettre à la charge des parties.
2    Si une affaire est liquidée par un désistement ou une transaction, les frais judiciaires peuvent être réduits ou remis.
3    Les frais causés inutilement sont supportés par celui qui les a engendrés.
4    En règle générale, la Confédération, les cantons, les communes et les organisations chargées de tâches de droit public ne peuvent se voir imposer de frais judiciaires s'ils s'adressent au Tribunal fédéral dans l'exercice de leurs attributions officielles sans que leur intérêt patrimonial soit en cause ou si leurs décisions font l'objet d'un recours.
5    Sauf disposition contraire, les frais judiciaires mis conjointement à la charge de plusieurs personnes sont supportés par elles à parts égales et solidairement.
cpv. 4 LTF; sentenza 2C_768/2007 del 29 luglio 2008 consid. 8). Esso dovrà inoltre rifondere alle ricorrenti 1-3 e 5-6, tutte patrocinate da un avvocato, un'indennità per ripetibili della sede federale (art. 68 cpv. 1 e
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 68 Dépens - 1 Le Tribunal fédéral décide, dans son arrêt, si et dans quelle mesure les frais de la partie qui obtient gain de cause sont supportés par celle qui succombe.
1    Le Tribunal fédéral décide, dans son arrêt, si et dans quelle mesure les frais de la partie qui obtient gain de cause sont supportés par celle qui succombe.
2    En règle générale, la partie qui succombe est tenue de rembourser à la partie qui a obtenu gain de cause, selon le tarif du Tribunal fédéral, tous les frais nécessaires causés par le litige.
3    En règle générale, aucuns dépens ne sont alloués à la Confédération, aux cantons, aux communes ou aux organisations chargées de tâches de droit public lorsqu'ils obtiennent gain de cause dans l'exercice de leurs attributions officielles.
4    L'art. 66, al. 3 et 5, est applicable par analogie.
5    Le Tribunal fédéral confirme, annule ou modifie, selon le sort de la cause, la décision de l'autorité précédente sur les dépens. Il peut fixer lui-même les dépens d'après le tarif fédéral ou cantonal applicable ou laisser à l'autorité précédente le soin de les fixer.
2 LTF).

9.2 In relazione alla ricorrente 4, occorre rilevare che le spese e le ripetibili sono generalmente poste a carico di chi ritira il suo ricorso, in virtù della regola secondo cui le spese e le ripetibili causati inutilmente sono sopportati da chi li ha creati (art. 66 cpv. 3 e
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 66 Recouvrement des frais judiciaires - 1 En règle générale, les frais judiciaires sont mis à la charge de la partie qui succombe. Si les circonstances le justifient, le Tribunal fédéral peut les répartir autrement ou renoncer à les mettre à la charge des parties.
1    En règle générale, les frais judiciaires sont mis à la charge de la partie qui succombe. Si les circonstances le justifient, le Tribunal fédéral peut les répartir autrement ou renoncer à les mettre à la charge des parties.
2    Si une affaire est liquidée par un désistement ou une transaction, les frais judiciaires peuvent être réduits ou remis.
3    Les frais causés inutilement sont supportés par celui qui les a engendrés.
4    En règle générale, la Confédération, les cantons, les communes et les organisations chargées de tâches de droit public ne peuvent se voir imposer de frais judiciaires s'ils s'adressent au Tribunal fédéral dans l'exercice de leurs attributions officielles sans que leur intérêt patrimonial soit en cause ou si leurs décisions font l'objet d'un recours.
5    Sauf disposition contraire, les frais judiciaires mis conjointement à la charge de plusieurs personnes sont supportés par elles à parts égales et solidairement.
68 cpv. 4 LTF). Il Tribunale federale può tuttavia rinunciare in tutto o in parte a riscuotere le spese giudiziarie, in funzione delle circostanze del caso (art. 66 cpv. 2
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 66 Recouvrement des frais judiciaires - 1 En règle générale, les frais judiciaires sont mis à la charge de la partie qui succombe. Si les circonstances le justifient, le Tribunal fédéral peut les répartir autrement ou renoncer à les mettre à la charge des parties.
1    En règle générale, les frais judiciaires sont mis à la charge de la partie qui succombe. Si les circonstances le justifient, le Tribunal fédéral peut les répartir autrement ou renoncer à les mettre à la charge des parties.
2    Si une affaire est liquidée par un désistement ou une transaction, les frais judiciaires peuvent être réduits ou remis.
3    Les frais causés inutilement sont supportés par celui qui les a engendrés.
4    En règle générale, la Confédération, les cantons, les communes et les organisations chargées de tâches de droit public ne peuvent se voir imposer de frais judiciaires s'ils s'adressent au Tribunal fédéral dans l'exercice de leurs attributions officielles sans que leur intérêt patrimonial soit en cause ou si leurs décisions font l'objet d'un recours.
5    Sauf disposition contraire, les frais judiciaires mis conjointement à la charge de plusieurs personnes sont supportés par elles à parts égales et solidairement.
LTF; cfr. anche Florence Aubry Girardin, in: Commentaire de la LTF, 2009, n. 20 ad art. 32).
Nella fattispecie, la ricorrente 4 ha presentato un'impugnativa comune con le ricorrenti 1-3. Tenuto conto dell'esito del loro ricorso, alla riscossione di spese giudiziarie dalla ricorrente 4 viene pertanto rinunciato. Nemmeno si giustifica l'assegnazione di ripetibili al Comune di Mesocco (art. 68 cpv. 3
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 68 Dépens - 1 Le Tribunal fédéral décide, dans son arrêt, si et dans quelle mesure les frais de la partie qui obtient gain de cause sont supportés par celle qui succombe.
1    Le Tribunal fédéral décide, dans son arrêt, si et dans quelle mesure les frais de la partie qui obtient gain de cause sont supportés par celle qui succombe.
2    En règle générale, la partie qui succombe est tenue de rembourser à la partie qui a obtenu gain de cause, selon le tarif du Tribunal fédéral, tous les frais nécessaires causés par le litige.
3    En règle générale, aucuns dépens ne sont alloués à la Confédération, aux cantons, aux communes ou aux organisations chargées de tâches de droit public lorsqu'ils obtiennent gain de cause dans l'exercice de leurs attributions officielles.
4    L'art. 66, al. 3 et 5, est applicable par analogie.
5    Le Tribunal fédéral confirme, annule ou modifie, selon le sort de la cause, la décision de l'autorité précédente sur les dépens. Il peut fixer lui-même les dépens d'après le tarif fédéral ou cantonal applicable ou laisser à l'autorité précédente le soin de les fixer.
LTF; sentenza 2C_656/2008 del 29 maggio 2009 consid. 4).

Per questi motivi, il Tribunale federale pronuncia:

1.
Limitatamente al ricorso della ricorrente 4, la causa 2C_103/2010 è stralciata dai ruoli in seguito a ritiro.

2.
Per quanto ancora pendente, la causa 2C_103/2010 è congiunta con la causa 2C_113/2010.

3.
Per quanto ammissibili, i ricorsi in materia di diritto pubblico delle ricorrenti 1-3 (causa 2C_103/2010) e 5-6 (causa 2C_113/2010) sono accolti. La sentenza del 4 giugno/16 dicembre 2009 del Tribunale amministrativo del Cantone dei Grigioni è annullata e l'incarto è rinviato all'istanza precedente, per nuovo giudizio ai sensi dei considerandi.

4.
Le spese giudiziarie di complessivi fr. 5'000.-- sono poste a carico del Comune di Mesocco.

5.
Il Comune di Mesocco verserà alle ricorrenti 1-3, creditrici solidali, un'indennità complessiva di fr. 3'000.-- e alle ricorrenti 5-6, creditrici solidali, un'indennità complessiva di fr. 3'000.--, a titolo di ripetibili.

6.
Comunicazione ai patrocinatori delle parti e al Tribunale amministrativo del Cantone dei Grigioni.

Losanna, 27 settembre 2010

In nome della II Corte di diritto pubblico
del Tribunale federale svizzero
Il Presidente: Il Cancelliere:

Zünd Savoldelli
Information de décision   •   DEFRITEN
Document : 2C_113/2010
Date : 27 septembre 2010
Publié : 14 octobre 2010
Source : Tribunal fédéral
Statut : Non publié
Domaine : Finances publiques et droit fiscal
Objet : Tassa di allacciamento


Répertoire des lois
Cst: 9 
SR 101 Constitution fédérale de la Confédération suisse du 18 avril 1999
Cst. Art. 9 Protection contre l'arbitraire et protection de la bonne foi - Toute personne a le droit d'être traitée par les organes de l'État sans arbitraire et conformément aux règles de la bonne foi.
29
SR 101 Constitution fédérale de la Confédération suisse du 18 avril 1999
Cst. Art. 29 Garanties générales de procédure - 1 Toute personne a droit, dans une procédure judiciaire ou administrative, à ce que sa cause soit traitée équitablement et jugée dans un délai raisonnable.
1    Toute personne a droit, dans une procédure judiciaire ou administrative, à ce que sa cause soit traitée équitablement et jugée dans un délai raisonnable.
2    Les parties ont le droit d'être entendues.
3    Toute personne qui ne dispose pas de ressources suffisantes a droit, à moins que sa cause paraisse dépourvue de toute chance de succès, à l'assistance judiciaire gratuite. Elle a en outre droit à l'assistance gratuite d'un défenseur, dans la mesure où la sauvegarde de ses droits le requiert.
LEaux: 3a 
SR 814.20 Loi fédérale du 24 janvier 1991 sur la protection des eaux (LEaux) - Loi sur la protection des eaux
LEaux Art. 3a Principe de causalité - Celui qui est à l'origine d'une mesure prescrite par la présente loi en supporte les frais.
10 
SR 814.20 Loi fédérale du 24 janvier 1991 sur la protection des eaux (LEaux) - Loi sur la protection des eaux
LEaux Art. 10 Égouts publics et stations centrales d'épuration des eaux
1    Les cantons veillent à la construction des réseaux d'égouts publics et des stations centrales d'épuration des eaux usées provenant:
a  des zones à bâtir;
b  des groupes de bâtiments situés hors des zones à bâtir pour lesquels les méthodes spéciales de traitement (art. 13) n'assurent pas une protection suffisante des eaux ou ne sont pas économiques.
1bis    Ils veillent à l'exploitation économique de ces installations.13
2    Dans les régions retirées ou dans celles qui ont une faible densité de population, on traitera les eaux polluées par d'autres systèmes que les stations centrales d'épuration, pour autant que la protection des eaux superficielles et souterraines soit assurée.
3    Les égouts privés pouvant également servir à des fins publiques sont assimilés aux égouts publics.
4    ...14
60a
SR 814.20 Loi fédérale du 24 janvier 1991 sur la protection des eaux (LEaux) - Loi sur la protection des eaux
LEaux Art. 60a
1    Les cantons veillent à ce que les coûts de construction, d'exploitation, d'entretien, d'assainissement et de remplacement des installations d'évacuation et d'épuration des eaux concourant à l'exécution de tâches publiques soient mis, par l'intermédiaire d'émoluments ou d'autres taxes, à la charge de ceux qui sont à l'origine de la production d'eaux usées. Le montant des taxes est fixé en particulier en fonction:
a  du type et de la quantité d'eaux usées produites;
b  des amortissements nécessaires pour maintenir la valeur du capital de ces installations;
c  des intérêts;
d  des investissements planifiés pour l'entretien, l'assainissement et le remplacement de ces installations, pour leur adaptation à des exigences légales ou pour des améliorations relatives à leur exploitation.
2    Si l'instauration de taxes couvrant les coûts et conformes au principe de causalité devait compromettre l'élimination des eaux usées selon les principes de la protection de l'environnement, d'autres modes de financement peuvent être introduits.
3    Les détenteurs d'installations d'évacuation et d'épuration des eaux constituent les provisions nécessaires.
4    Les bases de calcul qui servent à fixer le montant des taxes sont accessibles au public.
LTF: 29 
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 29 Examen - 1 Le Tribunal fédéral examine d'office sa compétence.
1    Le Tribunal fédéral examine d'office sa compétence.
2    En cas de doute quant à sa propre compétence, il procède à un échange de vues avec l'autorité dont la compétence lui paraît entrer en ligne de compte.
46 
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 46 Suspension - 1 Les délais fixés en jours par la loi ou par le juge ne courent pas:
1    Les délais fixés en jours par la loi ou par le juge ne courent pas:
a  du septième jour avant Pâques au septième jour après Pâques inclus;
b  du 15 juillet au 15 août inclus;
c  du 18 décembre au 2 janvier inclus.
2    L'al. 1 ne s'applique pas:
a  aux procédures concernant l'octroi de l'effet suspensif ou d'autres mesures provisionnelles;
b  à la poursuite pour effets de change;
c  aux questions relatives aux droits politiques (art. 82, let. c);
d  à l'entraide pénale internationale ni à l'assistance administrative internationale en matière fiscale;
e  aux marchés publics.19
66 
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 66 Recouvrement des frais judiciaires - 1 En règle générale, les frais judiciaires sont mis à la charge de la partie qui succombe. Si les circonstances le justifient, le Tribunal fédéral peut les répartir autrement ou renoncer à les mettre à la charge des parties.
1    En règle générale, les frais judiciaires sont mis à la charge de la partie qui succombe. Si les circonstances le justifient, le Tribunal fédéral peut les répartir autrement ou renoncer à les mettre à la charge des parties.
2    Si une affaire est liquidée par un désistement ou une transaction, les frais judiciaires peuvent être réduits ou remis.
3    Les frais causés inutilement sont supportés par celui qui les a engendrés.
4    En règle générale, la Confédération, les cantons, les communes et les organisations chargées de tâches de droit public ne peuvent se voir imposer de frais judiciaires s'ils s'adressent au Tribunal fédéral dans l'exercice de leurs attributions officielles sans que leur intérêt patrimonial soit en cause ou si leurs décisions font l'objet d'un recours.
5    Sauf disposition contraire, les frais judiciaires mis conjointement à la charge de plusieurs personnes sont supportés par elles à parts égales et solidairement.
68 
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 68 Dépens - 1 Le Tribunal fédéral décide, dans son arrêt, si et dans quelle mesure les frais de la partie qui obtient gain de cause sont supportés par celle qui succombe.
1    Le Tribunal fédéral décide, dans son arrêt, si et dans quelle mesure les frais de la partie qui obtient gain de cause sont supportés par celle qui succombe.
2    En règle générale, la partie qui succombe est tenue de rembourser à la partie qui a obtenu gain de cause, selon le tarif du Tribunal fédéral, tous les frais nécessaires causés par le litige.
3    En règle générale, aucuns dépens ne sont alloués à la Confédération, aux cantons, aux communes ou aux organisations chargées de tâches de droit public lorsqu'ils obtiennent gain de cause dans l'exercice de leurs attributions officielles.
4    L'art. 66, al. 3 et 5, est applicable par analogie.
5    Le Tribunal fédéral confirme, annule ou modifie, selon le sort de la cause, la décision de l'autorité précédente sur les dépens. Il peut fixer lui-même les dépens d'après le tarif fédéral ou cantonal applicable ou laisser à l'autorité précédente le soin de les fixer.
71 
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 71 - Lorsque la présente loi ne contient pas de dispositions de procédure, les dispositions de la PCF31 sont applicables par analogie.
83 
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 83 Exceptions - Le recours est irrecevable contre:
a  les décisions concernant la sûreté intérieure ou extérieure du pays, la neutralité, la protection diplomatique et les autres affaires relevant des relations extérieures, à moins que le droit international ne confère un droit à ce que la cause soit58 jugée par un tribunal;
b  les décisions relatives à la naturalisation ordinaire;
c  les décisions en matière de droit des étrangers qui concernent:
c1  l'entrée en Suisse,
c2  une autorisation à laquelle ni le droit fédéral ni le droit international ne donnent droit,
c3  l'admission provisoire,
c4  l'expulsion fondée sur l'art. 121, al. 2, de la Constitution ou le renvoi,
c5  les dérogations aux conditions d'admission,
c6  la prolongation d'une autorisation frontalière, le déplacement de la résidence dans un autre canton, le changement d'emploi du titulaire d'une autorisation frontalière et la délivrance de documents de voyage aux étrangers sans pièces de légitimation;
d  les décisions en matière d'asile qui ont été rendues:
d1  par le Tribunal administratif fédéral, sauf celles qui concernent des personnes visées par une demande d'extradition déposée par l'État dont ces personnes cherchent à se protéger,
d2  par une autorité cantonale précédente et dont l'objet porte sur une autorisation à laquelle ni le droit fédéral ni le droit international ne donnent droit;
e  les décisions relatives au refus d'autoriser la poursuite pénale de membres d'autorités ou du personnel de la Confédération;
f  les décisions en matière de marchés publics:
fbis  les décisions du Tribunal administratif fédéral concernant les décisions visées à l'art. 32i de la loi fédérale du 20 mars 2009 sur le transport de voyageurs65;
f1  si elles ne soulèvent pas de question juridique de principe; sont réservés les recours concernant des marchés du Tribunal administratif fédéral, du Tribunal pénal fédéral, du Tribunal fédéral des brevets, du Ministère public de la Confédération et des autorités judiciaires supérieures des cantons, ou
f2  si la valeur estimée du marché à adjuger est inférieure à la valeur seuil déterminante visée à l'art. 52, al. 1, et fixée à l'annexe 4, ch. 2, de la loi fédérale du 21 juin 2019 sur les marchés publics63;
g  les décisions en matière de rapports de travail de droit public qui concernent une contestation non pécuniaire, sauf si elles touchent à la question de l'égalité des sexes;
h  les décisions en matière d'entraide administrative internationale, à l'exception de l'assistance administrative en matière fiscale;
i  les décisions en matière de service militaire, de service civil ou de service de protection civile;
j  les décisions en matière d'approvisionnement économique du pays qui sont prises en cas de pénurie grave;
k  les décisions en matière de subventions auxquelles la législation ne donne pas droit;
l  les décisions en matière de perception de droits de douane fondée sur le classement tarifaire ou le poids des marchandises;
m  les décisions sur l'octroi d'un sursis de paiement ou sur la remise de contributions; en dérogation à ce principe, le recours contre les décisions sur la remise de l'impôt fédéral direct ou de l'impôt cantonal ou communal sur le revenu et sur le bénéfice est recevable, lorsqu'une question juridique de principe se pose ou qu'il s'agit d'un cas particulièrement important pour d'autres motifs;
n  les décisions en matière d'énergie nucléaire qui concernent:
n1  l'exigence d'un permis d'exécution ou la modification d'une autorisation ou d'une décision,
n2  l'approbation d'un plan de provision pour les coûts d'évacuation encourus avant la désaffection d'une installation nucléaire,
n3  les permis d'exécution;
o  les décisions en matière de circulation routière qui concernent la réception par type de véhicules;
p  les décisions du Tribunal administratif fédéral en matière de télécommunications, de radio et de télévision et en matière postale qui concernent:70
p1  une concession ayant fait l'objet d'un appel d'offres public,
p2  un litige découlant de l'art. 11a de la loi du 30 avril 1997 sur les télécommunications71;
p3  un litige au sens de l'art. 8 de la loi du 17 décembre 2010 sur la poste73;
q  les décisions en matière de médecine de transplantation qui concernent:
q1  l'inscription sur la liste d'attente,
q2  l'attribution d'organes;
r  les décisions en matière d'assurance-maladie qui ont été rendues par le Tribunal administratif fédéral sur la base de l'art. 3474 de la loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal administratif fédéral (LTAF)75;
s  les décisions en matière d'agriculture qui concernent:
s1  ...
s2  la délimitation de zones dans le cadre du cadastre de production;
t  les décisions sur le résultat d'examens ou d'autres évaluations des capacités, notamment en matière de scolarité obligatoire, de formation ultérieure ou d'exercice d'une profession;
u  les décisions relatives aux offres publiques d'acquisition (art. 125 à 141 de la loi du 19 juin 2015 sur l'infrastructure des marchés financiers79);
v  les décisions du Tribunal administratif fédéral en cas de divergences d'opinion entre des autorités en matière d'entraide judiciaire ou d'assistance administrative au niveau national;
w  les décisions en matière de droit de l'électricité qui concernent l'approbation des plans des installations électriques à courant fort et à courant faible et l'expropriation de droits nécessaires à la construction ou à l'exploitation de telles installations, si elles ne soulèvent pas de question juridique de principe.
x  les décisions en matière d'octroi de contributions de solidarité au sens de la loi fédérale du 30 septembre 2016 sur les mesures de coercition à des fins d'assistance et les placements extrafamiliaux antérieurs à 198183, sauf si la contestation soulève une question juridique de principe ou qu'il s'agit d'un cas particulièrement important pour d'autres motifs;
y  les décisions prises par le Tribunal administratif fédéral dans des procédures amiables visant à éviter une imposition non conforme à une convention internationale applicable dans le domaine fiscal;
z  les décisions citées à l'art. 71c, al. 1, let. b, de la loi du 30 septembre 2016 sur l'énergie86 concernant les autorisations de construire et les autorisations relevant de la compétence des cantons destinées aux installations éoliennes d'intérêt national qui y sont nécessairement liées, sauf si la contestation soulève une question juridique de principe.
86e  89 
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 89 Qualité pour recourir - 1 A qualité pour former un recours en matière de droit public quiconque:
1    A qualité pour former un recours en matière de droit public quiconque:
a  a pris part à la procédure devant l'autorité précédente ou a été privé de la possibilité de le faire;
b  est particulièrement atteint par la décision ou l'acte normatif attaqué, et
c  a un intérêt digne de protection à son annulation ou à sa modification.
2    Ont aussi qualité pour recourir:
a  la Chancellerie fédérale, les départements fédéraux ou, pour autant que le droit fédéral le prévoie, les unités qui leur sont subordonnées, si l'acte attaqué est susceptible de violer la législation fédérale dans leur domaine d'attributions;
b  l'organe compétent de l'Assemblée fédérale en matière de rapports de travail du personnel de la Confédération;
c  les communes et les autres collectivités de droit public qui invoquent la violation de garanties qui leur sont reconnues par la constitution cantonale ou la Constitution fédérale;
d  les personnes, organisations et autorités auxquelles une autre loi fédérale accorde un droit de recours.
3    En matière de droits politiques (art. 82, let. c), quiconque a le droit de vote dans l'affaire en cause a qualité pour recourir.
90 
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 90 Décisions finales - Le recours est recevable contre les décisions qui mettent fin à la procédure.
95 
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 95 Droit suisse - Le recours peut être formé pour violation:
a  du droit fédéral;
b  du droit international;
c  de droits constitutionnels cantonaux;
d  de dispositions cantonales sur le droit de vote des citoyens ainsi que sur les élections et votations populaires;
e  du droit intercantonal.
100 
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 100 Recours contre une décision - 1 Le recours contre une décision doit être déposé devant le Tribunal fédéral dans les 30 jours qui suivent la notification de l'expédition complète.
1    Le recours contre une décision doit être déposé devant le Tribunal fédéral dans les 30 jours qui suivent la notification de l'expédition complète.
2    Le délai de recours est de dix jours contre:
a  les décisions d'une autorité cantonale de surveillance en matière de poursuite pour dettes et de faillite;
b  les décisions en matière d'entraide pénale internationale et d'assistance administrative internationale en matière fiscale;
c  les décisions portant sur le retour d'un enfant fondées sur la Convention européenne du 20 mai 1980 sur la reconnaissance et l'exécution des décisions en matière de garde des enfants et le rétablissement de la garde des enfants92 ou sur la Convention du 25 octobre 1980 sur les aspects civils de l'enlèvement international d'enfants93.
d  les décisions du Tribunal fédéral des brevets concernant l'octroi d'une licence visée à l'art. 40d de la loi du 25 juin 1954 sur les brevets95.
3    Le délai de recours est de cinq jours contre:
a  les décisions d'une autorité cantonale de surveillance en matière de poursuite pour effets de change;
b  les décisions d'un gouvernement cantonal sur recours concernant des votations fédérales.
4    Le délai de recours est de trois jours contre les décisions d'un gouvernement cantonal sur recours touchant aux élections au Conseil national.
5    En matière de recours pour conflit de compétence entre deux cantons, le délai de recours commence à courir au plus tard le jour où chaque canton a pris une décision pouvant faire l'objet d'un recours devant le Tribunal fédéral.
6    ...96
7    Le recours pour déni de justice ou retard injustifié peut être formé en tout temps.
106 
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 106 Application du droit - 1 Le Tribunal fédéral applique le droit d'office.
1    Le Tribunal fédéral applique le droit d'office.
2    Il n'examine la violation de droits fondamentaux ainsi que celle de dispositions de droit cantonal et intercantonal que si ce grief a été invoqué et motivé par le recourant.
107
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 107 Arrêt - 1 Le Tribunal fédéral ne peut aller au-delà des conclusions des parties.
1    Le Tribunal fédéral ne peut aller au-delà des conclusions des parties.
2    Si le Tribunal fédéral admet le recours, il statue lui-même sur le fond ou renvoie l'affaire à l'autorité précédente pour qu'elle prenne une nouvelle décision. Il peut également renvoyer l'affaire à l'autorité qui a statué en première instance.
3    Si le Tribunal fédéral considère qu'un recours en matière d'entraide pénale internationale ou d'assistance administrative internationale en matière fiscale est irrecevable, il rend une décision de non-entrée en matière dans les quinze jours qui suivent la fin d'un éventuel échange d'écritures. Dans le domaine de l'entraide pénale internationale, le Tribunal fédéral n'est pas lié par ce délai lorsque la procédure d'extradition concerne une personne dont la demande d'asile n'a pas encore fait l'objet d'une décision finale entrée en force.100
4    Le Tribunal fédéral statue sur tout recours contre une décision du Tribunal fédéral des brevets portant sur l'octroi d'une licence visée à l'art. 40d de la loi du 25 juin 1954 sur les brevets101 dans le mois qui suit le dépôt du recours.102
PCF: 24
SR 273 Loi fédérale du 4 décembre 1947 de procédure civile fédérale
PCF Art. 24
1    Le demandeur qui entend exercer plusieurs actions contre le même défendeur peut les joindre dans une seule demande si le Tribunal fédéral est compétent pour connaître de chacune d'elles. Cette condition n'est pas exigée pour des prétentions accessoires.
2    Plusieurs personnes peuvent agir comme demandeurs ou être actionnées comme défendeurs par la même demande:
a  s'il existe entre elles, en raison de l'objet litigieux, une communauté de droit ou si leurs droits ou leurs obligations dérivent de la même cause matérielle et juridique. Le juge peut appeler en cause un tiers qui fait partie de la communauté de droit. L'appelé en cause devient partie au procès;
b  si des prétentions de même nature et reposant sur une cause matérielle et juridique essentiellement de même nature forment l'objet du litige et que la compétence du Tribunal fédéral soit donnée à l'égard de chacune d'elles.
3    Le juge peut en tout état de cause ordonner la disjonction, s'il l'estime opportun.
Répertoire ATF
106-IA-241 • 124-I-11 • 124-I-208 • 124-II-132 • 125-I-182 • 125-III-440 • 126-I-180 • 126-I-68 • 126-I-97 • 126-V-134 • 129-I-129 • 129-I-232 • 129-I-8 • 130-II-425 • 131-I-153 • 133-II-409 • 133-III-393 • 133-III-446 • 133-III-462 • 134-I-140 • 134-I-83 • 134-II-142 • 134-II-244 • 135-I-187 • 135-I-279 • 135-III-1
Weitere Urteile ab 2000
1C_377/2008 • 1C_553/2009 • 1P.708/1999 • 2A.199/2003 • 2C_103/2010 • 2C_113/2010 • 2C_341/2009 • 2C_505/2009 • 2C_656/2008 • 2C_768/2007 • 2C_817/2008 • 2C_847/2008 • 2P.45/2003 • 4P.142/2002 • 8C_770/2009
Répertoire de mots-clés
Trié par fréquence ou alphabet
recourant • questio • taxe de raccordement • tribunal fédéral • installation d'épuration • droit d'être entendu • tribunal administratif • valeur à neuf • dépens • violation du droit • grisons • eau usée • recours en matière de droit public • examinateur • principe de causalité • principe de la couverture des frais • frais judiciaires • frais de construction • fédéralisme • lésé
... Les montrer tous
DEP
1999 S.539 • 2009 S.370