Tribunal administratif fédéral
Tribunale amministrativo federale
Tribunal administrativ federal
Abteilung I
A-583/2023
Urteil vom 22. Mai 2024
Richterin Christine Ackermann (Vorsitz),
Besetzung Richter Maurizio Greppi, Richter Jürg Marcel Tiefenthal,
Gerichtsschreiberin Monique Schnell Luchsinger.
A._____ GmbH,
(Österreich),
Parteien vertreten durch
Dr. iur. Monika Gattiker, Rechtsanwältin,
Beschwerdeführerin,
gegen
B._______,
Werdstrasse 2, Postfach, 8021 Zürich 1,
Beschwerdegegnerin,
Bundesamt für Kommunikation BAKOM,
Telecomdienste und Post, Nummerierung und Adressierung, Zukunftstrasse 44, Postfach 256, 2501 Biel/Bienne,
Vorinstanz.
Gegenstand Blockierung / Widerruf der Domain (...).
Sachverhalt:
A.
A.a Die A._______ GmbH mit Sitz in Österreich hat unter anderem die Herstellung und den Vertrieb von Produkten im Kosmetik- und Gesundheitsbereich als Geschäftszweig. Am 17. Mai 2021 führte die Lebensmittelkontrolle des Kantons Solothurn eine amtliche Probenahme durch und überprüfte die Zusammensetzung und Kennzeichnung von Produkten der A._______ GmbH. Mit Verfügung vom 18. August 2021 verbot die Lebensmittelkontrolle des Kantons Solothurn der A._______ GmbH unter anderem, bestimmte der untersuchten Produkte in der Schweiz in Verkehr zu bringen. Des Weiteren ordnete sie an, dass die Internetseite «(...).ch» bis am 30. Oktober 2021 gesetzeskonform anzupassen sei. In dieser Hinsicht führte die Lebensmittelkontrolle des Kantons Solothurn aus, dass auf der Internetseite diverse Produktekategorien wie Nahrungsergänzungsmittel und Arzneimittel beworben würden. Die Produkte würden alle sehr ähnlich aussehen und könnten verwechselt werden. Gemäss Art. 19 Abs. 2
SR 817.0 Legge federale del 20 giugno 2014 sulle derrate alimentari e gli oggetti d'uso (Legge sulle derrate alimentari, LDerr) - Legge sulle derrate alimentari LDerr Art. 19 Imitazione e confusione - 1 I surrogati e le imitazioni devono essere caratterizzati e pubblicizzati in modo che il consumatore possa riconoscere il tipo di derrata alimentare e distinguerla dai prodotti con cui potrebbe essere confusa. |
|
1 | I surrogati e le imitazioni devono essere caratterizzati e pubblicizzati in modo che il consumatore possa riconoscere il tipo di derrata alimentare e distinguerla dai prodotti con cui potrebbe essere confusa. |
2 | I prodotti che non sono derrate alimentari devono essere presentati, caratterizzati, depositati, immessi sul mercato o pubblicizzati in modo da non essere confusi con derrate alimentari. |
A.b Am 16. März 2022 setzte die Lebensmittelkontrolle des Kantons Solothurn der A._______ GmbH eine weitere Frist bis zum 31. März 2022, um die am 18. August 2021 angeordneten Massnahmen umzusetzen.
A.c Mit Verfügung vom 26. April 2022 wies die Lebensmittelkontrolle des Kantons Solothurn die A._______ GmbH darauf hin, dass auf der Website nach wie vor Produkte angeboten würden, die in der Schweiz nicht als Lebensmittel in Verkauf gebracht werden dürfen oder für deren Vertrieb eine Bewilligung benötigt werde. Sie gewährte der Gesellschaft eine letzte Frist bis zum 15. Mai 2022, um deren Website gesetzeskonform anzupassen. Bei Nichtbefolgen der Massnahmen der Verfügung vom 18. August 2021 innert dieser Frist werde das Verfahren zur Sperrung der Website «(...).ch» eingeleitet.
A.d Mit dem als Widerruf mit späterer Zuteilungsverweigerung des Domain-Namens «(...).ch» bezeichneten Schreiben vom 28. Juni 2022 bat die Lebensmittelkontrolle des Kantons Solothurn die privatrechtliche Stiftung B._______ (nachfolgend: B._______), die als Registerbetreiberin die zentrale Datenbank mit den Domain-Namen der Endungen «.ch» und «.li» betreibt, die Zuteilung des Domain-Namens «(...).ch» an die Firma A._______ GmbH zu widerrufen und ihr diese Domain künftig nicht erneut zuzuteilen. Am 4. Juli 2022 löschte die B._______ die Domain «(...).ch».
B.
B.a Am 27. Juli 2022 ersuchte die A._______ GmbH das Bundesamt für Kommunikation BAKOM (nachfolgend: BAKOM), es seien die Sperrung und der Widerruf der Domain «(...).ch» aufzuheben, und es sei die B._______ anzuweisen, die Website «(...).ch» wieder in Betrieb zu setzen.
B.b Mit Verfügung vom 15. Dezember 2022 wies das BAKOM das Gesuch der A._______ GmbH vom 27. Juli 2022 ab. Zur Begründung führte das BAKOM im Wesentlichen aus, die B._______ als Registerbetreiberin widerrufe die Zuteilung eines Domain-Namens gestützt auf Art. 30 Abs. 2 Bst. g
SR 784.104.2 Ordinanza del 5 novembre 2014 sui domini Internet (ODIn) ODIn Art. 30 - 1 Il gestore del registro può revocare, di propria volontà o su richiesta del centro di registrazione, l'attribuzione di un nome di dominio, se: |
|
1 | Il gestore del registro può revocare, di propria volontà o su richiesta del centro di registrazione, l'attribuzione di un nome di dominio, se: |
a | il titolare viola la presente ordinanza o le sue disposizioni d'esecuzione; |
b | le condizioni generali o particolari di attribuzione di un nome di dominio non sono più soddisfatte; |
c | il titolare non rispetta l'obbligo di aggiornare, di completare o di correggere tutte le informazioni che lo riguardano e che sono necessarie alla gestione del nome di dominio attribuitogli; |
d | un centro di registrazione ne fa richiesta dopo aver disdetto il contratto stipulato con il titolare e a condizione che quest'ultimo non abbia trasferito la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione entro 30 giorni; |
e | lo esigono altri motivi importanti quali ad esempio ragioni tecniche, norme o altre misure d'armonizzazione internazionali; |
2 | Il gestore del registro revoca l'attribuzione di un nome di dominio se: |
a | lo prevede una modifica della presente ordinanza e delle relative disposizioni di esecuzione; |
b | è necessario per salvaguardare l'integrità o la stabilità del DNS; |
c | il titolare rinuncia di propria volontà al nome di dominio; |
d | il centro di registrazione che opera per conto del titolare è in fallimento, in liquidazione o il suo contratto di centro di registrazione è stato disdetto, e a condizione che il titolare non abbia trasferito la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione entro il termine di 90 giorni; questo termine decorre da quando il gestore del registro ha informato il titolare della necessità di trasferire la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione; ai sensi dell'articolo 31 capoverso 3 la durata della quarantena è di 90 giorni; |
e | lo richiedono esperti incaricati da un servizio per la composizione delle controversie, a condizione che non sia stata avviata un'azione civile entro i termini previsti dalle regole procedurali del servizio per la composizione delle controversie interessato; |
f | un tribunale o un tribunale arbitrale lo ordina nell'ambito di un procedimento che si conclude con una sentenza o una decisione passata in giudicato in Svizzera; |
g | un'autorità amministrativa o di perseguimento penale svizzera lo ordina conformemente alle sue competenze. |
3 | Un esperto incaricato da un servizio per la composizione delle controversie, un tribunale, un tribunale arbitrale o un'autorità amministrativa o di perseguimento penale svizzera può, conformemente alle proprie competenze, ordinare al gestore del registro di adottare misure preliminari, quali segnatamente:44 |
a | bloccare o modificare tecnicamente il funzionamento di un nome di dominio eliminando i server di nomi che vi sono legati nel file di zona, sostituendoli con nuovi server di nomi o astenendosi dal reintrodurli dopo la loro eliminazione; |
b | bloccare amministrativamente un nome di dominio vietandone l'attribuzione o la riattribuzione a terzi, il trasferimento o qualsiasi cambiamento dei relativi parametri tecnici o amministrativi; |
c | trasferire un nome di dominio a un nuovo centro di registrazione; |
d | correggere, modificare o eliminare qualsiasi informazione o parametro tecnico o amministrativo relativo alla gestione di un nome di dominio; |
e | correggere, modificare, rendere anonima o eliminare qualsiasi informazione che figura nella banca dati RDDS (WHOIS); |
f | attribuirsi un nome di dominio o attribuirlo a una determinata persona; |
g | deviare a fini di analisi il traffico diretto a un nome di dominio o in transito su questo nome di dominio. |
h | deviare verso una pagina informativa il traffico diretto a un nome di dominio o in transito su questo nome di dominio.46 |
4 | Il gestore del registro può adottare le misure preliminari di cui al capoverso 3: |
a | se è necessario per salvaguardare l'integrità o la stabilità del DNS e se è urgente prevenire un pregiudizio imminente e difficilmente riparabile; |
C.
C.a Mit Eingabe vom 31. Januar 2023 erhob die A._______ GmbH (nachfolgend: Beschwerdeführerin) Beschwerde beim Bundesverwaltungsgericht und beantragt, es sei die Verfügung des BAKOM vom 15. Dezember 2022 aufzuheben (Rechtsbegehren Nr. 1). Die B._______ sei anzuweisen, das Verfahren betreffend Widerruf der Zuteilung des Domain-Namens «(...).ch» einzustellen (Rechtsbegehren Nr. 2) und die Sperre der Domain «(...).ch» aufzuheben (Rechtsbegehren Nr. 3). In prozessualer Hinsicht stellte die Beschwerdeführerin einen Antrag auf Erlass einer vorsorglichen Massnahme bzw. auf Wiederherstellung des rechtmässigen Zustands.
Im Wesentlichen rügt die Beschwerdeführerin, der Widerruf der Zuteilung der Domain «(...).ch» sei erfolgt, ohne dass die dafür erforderliche Anordnung gemäss Art. 30 Abs. 2 Bst. g
SR 784.104.2 Ordinanza del 5 novembre 2014 sui domini Internet (ODIn) ODIn Art. 30 - 1 Il gestore del registro può revocare, di propria volontà o su richiesta del centro di registrazione, l'attribuzione di un nome di dominio, se: |
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1 | Il gestore del registro può revocare, di propria volontà o su richiesta del centro di registrazione, l'attribuzione di un nome di dominio, se: |
a | il titolare viola la presente ordinanza o le sue disposizioni d'esecuzione; |
b | le condizioni generali o particolari di attribuzione di un nome di dominio non sono più soddisfatte; |
c | il titolare non rispetta l'obbligo di aggiornare, di completare o di correggere tutte le informazioni che lo riguardano e che sono necessarie alla gestione del nome di dominio attribuitogli; |
d | un centro di registrazione ne fa richiesta dopo aver disdetto il contratto stipulato con il titolare e a condizione che quest'ultimo non abbia trasferito la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione entro 30 giorni; |
e | lo esigono altri motivi importanti quali ad esempio ragioni tecniche, norme o altre misure d'armonizzazione internazionali; |
2 | Il gestore del registro revoca l'attribuzione di un nome di dominio se: |
a | lo prevede una modifica della presente ordinanza e delle relative disposizioni di esecuzione; |
b | è necessario per salvaguardare l'integrità o la stabilità del DNS; |
c | il titolare rinuncia di propria volontà al nome di dominio; |
d | il centro di registrazione che opera per conto del titolare è in fallimento, in liquidazione o il suo contratto di centro di registrazione è stato disdetto, e a condizione che il titolare non abbia trasferito la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione entro il termine di 90 giorni; questo termine decorre da quando il gestore del registro ha informato il titolare della necessità di trasferire la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione; ai sensi dell'articolo 31 capoverso 3 la durata della quarantena è di 90 giorni; |
e | lo richiedono esperti incaricati da un servizio per la composizione delle controversie, a condizione che non sia stata avviata un'azione civile entro i termini previsti dalle regole procedurali del servizio per la composizione delle controversie interessato; |
f | un tribunale o un tribunale arbitrale lo ordina nell'ambito di un procedimento che si conclude con una sentenza o una decisione passata in giudicato in Svizzera; |
g | un'autorità amministrativa o di perseguimento penale svizzera lo ordina conformemente alle sue competenze. |
3 | Un esperto incaricato da un servizio per la composizione delle controversie, un tribunale, un tribunale arbitrale o un'autorità amministrativa o di perseguimento penale svizzera può, conformemente alle proprie competenze, ordinare al gestore del registro di adottare misure preliminari, quali segnatamente:44 |
a | bloccare o modificare tecnicamente il funzionamento di un nome di dominio eliminando i server di nomi che vi sono legati nel file di zona, sostituendoli con nuovi server di nomi o astenendosi dal reintrodurli dopo la loro eliminazione; |
b | bloccare amministrativamente un nome di dominio vietandone l'attribuzione o la riattribuzione a terzi, il trasferimento o qualsiasi cambiamento dei relativi parametri tecnici o amministrativi; |
c | trasferire un nome di dominio a un nuovo centro di registrazione; |
d | correggere, modificare o eliminare qualsiasi informazione o parametro tecnico o amministrativo relativo alla gestione di un nome di dominio; |
e | correggere, modificare, rendere anonima o eliminare qualsiasi informazione che figura nella banca dati RDDS (WHOIS); |
f | attribuirsi un nome di dominio o attribuirlo a una determinata persona; |
g | deviare a fini di analisi il traffico diretto a un nome di dominio o in transito su questo nome di dominio. |
h | deviare verso una pagina informativa il traffico diretto a un nome di dominio o in transito su questo nome di dominio.46 |
4 | Il gestore del registro può adottare le misure preliminari di cui al capoverso 3: |
a | se è necessario per salvaguardare l'integrità o la stabilità del DNS e se è urgente prevenire un pregiudizio imminente e difficilmente riparabile; |
C.b Mit Beschwerdeantwort vom 21. Februar 2023 beantragte die B._______ (nachfolgend: Beschwerdegegnerin) die Abweisung des Gesuchs um Erlass vorsorglicher Massnahmen und der Beschwerde.
C.c Das BAKOM (nachfolgend: Vorinstanz) beantragte mit Vernehmlassung vom 23. Februar 2023 die Abweisung der vorsorglich beantragten Aufhebung der technischen Blockierung des Domain-Namens sowie die Abweisung der Hauptbegehren der Beschwerdeführerin.
C.d Mit Zwischenverfügung vom 2. März 2023 wies das Bundesverwaltungsgericht das Gesuch der Beschwerdeführerin um Erlass einer vorsorglichen Massnahme ab.
C.e Die Beschwerdeführerin replizierte am 28. April 2023. Hierbei hält sie insbesondere fest, dass ihr Rechtsbegehren Nr. 2 im Falle der Gutheissung der Beschwerde dahingehend auszulegen sei, dass ihr die Domain «(...).ch» auf ihren Antrag ohne Verzug und ohne Vorbehalte, das heisst ohne eine Prüfung irgendwelcher allgemeiner oder spezieller Zuteilungsvoraussetzungen wieder zuzuteilen sei.
C.f Die Vorinstanz duplizierte am 5. Juni 2023. Gleichentags liess sich auch die Beschwerdegegnerin nochmals vernehmen.
C.g Die Schlussbemerkungen der Beschwerdeführerin sind vom 20. Juli 2023 datiert.
D.
Auf die weiteren Vorbringen der Parteien und die sich in den Akten befindlichen Schriftstücke wird - soweit für den vorliegenden Entscheid relevant - in den nachfolgenden Erwägungen eingegangen.
Das Bundesverwaltungsgericht zieht in Erwägung:
1.
1.1 Gemäss Art. 31
SR 173.32 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale amministrativo federale (LTAF) LTAF Art. 31 Principio - Il Tribunale amministrativo federale giudica i ricorsi contro le decisioni ai sensi dell'articolo 5 della legge federale del 20 dicembre 196819 sulla procedura amministrativa (PA). |
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 5 - 1 Sono decisioni i provvedimenti delle autorità nel singolo caso, fondati sul diritto pubblico federale e concernenti: |
|
1 | Sono decisioni i provvedimenti delle autorità nel singolo caso, fondati sul diritto pubblico federale e concernenti: |
a | la costituzione, la modificazione o l'annullamento di diritti o di obblighi; |
b | l'accertamento dell'esistenza, dell'inesistenza o dell'estensione di diritti o di obblighi; |
c | il rigetto o la dichiarazione d'inammissibilità d'istanze dirette alla costituzione, alla modificazione, all'annullamento o all'accertamento di diritti o di obblighi. |
2 | Sono decisioni anche quelle in materia d'esecuzione (art. 41 cpv. 1 lett. a e b), le decisioni incidentali (art. 45 e 46), le decisioni su opposizione (art. 30 cpv. 2 lett. b e 74), le decisioni su ricorso (art. 61), le decisioni in sede di revisione (art. 68) e l'interpretazione (art. 69).24 |
3 | Le dichiarazioni di un'autorità che rifiuta o solleva pretese da far valere mediante azione non sono considerate decisioni. |
SR 173.32 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale amministrativo federale (LTAF) LTAF Art. 33 Autorità inferiori - Il ricorso è ammissibile contro le decisioni: |
|
a | del Consiglio federale e degli organi dell'Assemblea federale in materia di rapporti di lavoro del personale federale, compreso il rifiuto dell'autorizzazione a procedere penalmente; |
b | del Consiglio federale concernenti: |
b1 | la destituzione di un membro del Consiglio della banca o della direzione generale o di un loro supplente secondo la legge del 3 ottobre 200325 sulla Banca nazionale, |
b10 | la revoca di un membro del consiglio d'amministrazione del Servizio svizzero di assegnazione delle tracce o l'approvazione della risoluzione del rapporto di lavoro del direttore da parte del consiglio d'amministrazione secondo la legge federale del 20 dicembre 195743 sulle ferrovie; |
b2 | la revoca di un membro del consiglio di amministrazione dell'Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari o l'approvazione dello scioglimento del rapporto di lavoro del direttore da parte del consiglio di amministrazione secondo la legge del 22 giugno 200726 sulla vigilanza dei mercati finanziari, |
b3 | il blocco di valori patrimoniali secondo la legge del 18 dicembre 201528 sui valori patrimoniali di provenienza illecita, |
b4 | il divieto di determinate attività secondo la LAIn30, |
b4bis | il divieto di organizzazioni secondo la LAIn, |
b5 | la revoca di un membro del Consiglio d'istituto dell'Istituto federale di metrologia secondo la legge federale del 17 giugno 201133 sull'Istituto federale di metrologia, |
b6 | la revoca di un membro del consiglio di amministrazione dell'Autorità federale di sorveglianza dei revisori o l'approvazione dello scioglimento del rapporto di lavoro del direttore da parte del consiglio di amministrazione secondo la legge del 16 dicembre 200535 sui revisori, |
b7 | la revoca di un membro del Consiglio dell'Istituto svizzero per gli agenti terapeutici secondo la legge del 15 dicembre 200037 sugli agenti terapeutici, |
b8 | la revoca di un membro del consiglio di amministrazione dell'istituto secondo la legge del 16 giugno 201739 sui fondi di compensazione, |
b9 | la revoca di un membro del consiglio d'Istituto dell'Istituto svizzero di diritto comparato secondo la legge federale del 28 settembre 201841 sull'Istituto svizzero di diritto comparato, |
c | del Tribunale penale federale in materia di rapporti di lavoro dei suoi giudici e del suo personale; |
cbis | del Tribunale federale dei brevetti in materia di rapporti di lavoro dei suoi giudici e del suo personale; |
cquater | del procuratore generale della Confederazione in materia di rapporti di lavoro dei procuratori pubblici federali da lui nominati e del personale del Ministero pubblico della Confederazione; |
cquinquies | dell'autorità di vigilanza sul Ministero pubblico della Confederazione in materia di rapporti di lavoro del personale della sua segreteria; |
cter | dell'autorità di vigilanza sul Ministero pubblico della Confederazione in materia di rapporti di lavoro dei membri del Ministero pubblico della Confederazione eletti dall'Assemblea federale plenaria; |
d | della Cancelleria federale, dei dipartimenti e dei servizi dell'Amministrazione federale loro subordinati o aggregati amministrativamente; |
e | degli stabilimenti e delle aziende della Confederazione; |
f | delle commissioni federali; |
g | dei tribunali arbitrali costituiti in virtù di contratti di diritto pubblico sottoscritti dalla Confederazione, dai suoi stabilimenti o dalle sue aziende; |
h | delle autorità o organizzazioni indipendenti dall'Amministrazione federale che decidono nell'adempimento di compiti di diritto pubblico loro affidati dalla Confederazione; |
i | delle autorità cantonali, in quanto una legge federale preveda che le loro decisioni sono impugnabili mediante ricorso dinanzi al Tribunale amministrativo federale. |
SR 173.32 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale amministrativo federale (LTAF) LTAF Art. 32 Eccezioni - 1 Il ricorso è inammissibile contro: |
|
1 | Il ricorso è inammissibile contro: |
a | le decisioni in materia di sicurezza interna o esterna del Paese, neutralità, protezione diplomatica e altri affari esteri, in quanto il diritto internazionale pubblico non conferisca un diritto al giudizio da parte di un tribunale; |
b | le decisioni in materia di diritto di voto dei cittadini nonché di elezioni e votazioni popolari; |
c | le decisioni in materia di salario al merito del personale federale, in quanto non concernano la parità dei sessi; |
d | ... |
e | le decisioni nel settore dell'energia nucleare concernenti: |
e1 | le autorizzazioni di massima per impianti nucleari, |
e2 | l'approvazione del programma di smaltimento, |
e3 | la chiusura di depositi geologici in profondità, |
e4 | la prova dello smaltimento; |
f | le decisioni in materia di rilascio o estensione di concessioni di infrastrutture ferroviarie; |
g | le decisioni dell'autorità indipendente di ricorso in materia radiotelevisiva; |
h | le decisioni in materia di rilascio di concessioni per case da gioco; |
i | le decisioni in materia di rilascio, modifica o rinnovo della concessione della Società svizzera di radiotelevisione (SSR); |
j | le decisioni in materia di diritto ai sussidi di una scuola universitaria o di un altro istituto accademico. |
2 | Il ricorso è inoltre inammissibile contro: |
a | le decisioni che, in virtù di un'altra legge federale, possono essere impugnate mediante opposizione o ricorso dinanzi a un'autorità ai sensi dell'articolo 33 lettere c-f; |
b | le decisioni che, in virtù di un'altra legge federale, possono essere impugnate mediante ricorso dinanzi a un'autorità cantonale. |
1.2 Die Beschwerdeführerin ist als Adressatin der angefochtenen Verfügung durch diese unmittelbar betroffen. Ihren Anträgen ist im vorinstanzlichen Verfahren nicht entsprochen worden, weshalb sie beschwert ist und ein schutzwürdiges Interesse an der Aufhebung oder Änderung der Verfügung vom 15. Dezember 2022 hat. Damit ist sie zur Beschwerde legitimiert (Art. 48 Abs. 1
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 48 - 1 Ha diritto di ricorrere chi: |
|
1 | Ha diritto di ricorrere chi: |
a | ha partecipato al procedimento dinanzi all'autorità inferiore o è stato privato della possibilità di farlo; |
b | è particolarmente toccato dalla decisione impugnata; e |
c | ha un interesse degno di protezione all'annullamento o alla modificazione della stessa. |
2 | Ha inoltre diritto di ricorrere ogni persona, organizzazione o autorità cui un'altra legge federale riconosce tale diritto. |
1.3 Anfechtungsobjekt bildet die Verfügung des BAKOM vom 15. Dezember 2022. Ein Anfechtungsobjekt grenzt den Umfang des Streitgegenstands ein. Letzterer wird durch die Parteianträge definiert und braucht mit dem Anfechtungsobjekt nicht übereinzustimmen. Er darf im Laufe des Beschwerdeverfahrens eingeschränkt, jedoch nicht erweitert oder qualitativ verändert werden (BGE 131 II 200 E. 3.2; 131 V 164 E. 2.1; BVGE 2010/19 E. 2.1; statt vieler: Urteil des BVGer A-187/2021 vom 12. Februar 2022 E. 1.4). Das mit der Replik gestellte Begehren der Beschwerdeführerin, mit dem sie als Folge der Verfügungsaufhebung die Wiederherstellung des Rechtsverhältnisses vor dem Widerruf verlangt, ist vorliegend als Präzisierung zulässig.
1.4 Auf die im Übrigen frist- und formgerecht eingereichte Beschwerde ist somit einzutreten (Art. 50 Abs. 1
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 50 - 1 Il ricorso dev'essere depositato entro 30 giorni dalla notificazione della decisione. |
|
1 | Il ricorso dev'essere depositato entro 30 giorni dalla notificazione della decisione. |
2 | Il ricorso per denegata o ritardata giustizia può essere interposto in ogni tempo. |
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 52 - 1 L'atto di ricorso deve contenere le conclusioni, i motivi, l'indicazione dei mezzi di prova e la firma del ricorrente o del suo rappresentante; devono essere allegati la decisione impugnata e i documenti indicati come mezzi di prova, se sono in possesso del ricorrente. |
|
1 | L'atto di ricorso deve contenere le conclusioni, i motivi, l'indicazione dei mezzi di prova e la firma del ricorrente o del suo rappresentante; devono essere allegati la decisione impugnata e i documenti indicati come mezzi di prova, se sono in possesso del ricorrente. |
2 | Se il ricorso non soddisfa a questi requisiti o se le conclusioni o i motivi del ricorrente non sono sufficientemente chiari, e il ricorso non sembra manifestamente inammissibile, l'autorità di ricorso assegna al ricorrente un breve termine suppletorio per rimediarvi. |
3 | Essa gli assegna questo termine con la comminatoria che, decorrendo infruttuoso, deciderà secondo l'inserto o, qualora manchino le conclusioni, i motivi oppure la firma, non entrerà nel merito del ricorso. |
2.
2.1 Das Bundesverwaltungsgericht entscheidet grundsätzlich mit uneingeschränkter Kognition. Es überprüft den angefochtenen Entscheid auf Rechtsverletzungen - einschliesslich unrichtiger oder unvollständiger Feststellung des rechtserheblichen Sachverhalts und Rechtsfehler bei der Ausübung des Ermessens - sowie auf Angemessenheit hin (Art. 49
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 49 - Il ricorrente può far valere: |
|
a | la violazione del diritto federale, compreso l'eccesso o l'abuso del potere di apprezzamento; |
b | l'accertamento inesatto o incompleto di fatti giuridicamente rilevanti; |
c | l'inadeguatezza; questa censura non è ammissibile quando un'autorità cantonale ha giudicato come autorità di ricorso. |
2.2 In letzterem Punkt auferlegt sich das Bundesverwaltungsgericht eine gewisse Zurückhaltung, wenn technische Fragen zu beurteilen sind oder die Vorinstanz gestützt auf die eigene Fachkompetenz entschieden hat. Dies setzt voraus, dass im konkreten Fall der Sachverhalt vollständig und richtig abgeklärt worden ist, die für den Entscheid wesentlichen Gesichtspunkte geprüft und die Vorinstanz die erforderlichen Abklärungen sorgfältig und umfassend vorgenommen hat (BGE 142 II 451 E. 4.5.1 m.w.H.; Urteile des BVGer A-296/2020 vom 3. November 2020 E. 2.2 und einschlägig A-2029/2010 vom 2. September 2010 E. 2).
2.3 Das Bundesverwaltungsgericht stellt den Sachverhalt unter Vorbehalt der Mitwirkungspflicht der Parteien von Amtes wegen fest (Art. 12 f
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 12 - L'autorità accerta d'ufficio i fatti e si serve, se necessario, dei seguenti mezzi di prova: |
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a | documenti; |
b | informazioni delle parti; |
c | informazioni o testimonianze di terzi; |
d | sopralluoghi; |
e | perizie. |
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 33 - 1 L'autorità ammette le prove offerte dalla parte se paiano idonee a chiarire i fatti. |
|
1 | L'autorità ammette le prove offerte dalla parte se paiano idonee a chiarire i fatti. |
2 | Se la loro assunzione implichi una spesa relativamente elevata, che andrebbe a carico della parte ove fosse soccombente, l'autorità può subordinarla alla condizione che la parte anticipi, entro un termine, le spese che possono essere ragionevolmente pretese da essa; la parte indigente ne è dispensata. |
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 19 - Alla procedura probatoria sono, inoltre, applicabili per analogia gli articoli 37, 39 a 41 e 43 a 61 della legge di procedura civile federale, del 4 dicembre 194748; le sanzioni penali previste in detta legge contro le parti e i terzi renitenti sono sostituite con quelle previste nell'articolo 60 della presente legge. |
SR 273 Legge del 4 dicembre 1947 di procedura civile federale PC Art. 40 - Il giudice valuta le prove secondo il suo libero convincimento. Egli prende in considerazione il contegno delle parti nel processo, per esempio il rifiuto di ottemperare ad una citazione personale, di rispondere a domande del giudice o di produrre i mezzi di prova richiesti. |
2.4 Das Bundesverwaltungsgericht wendet das Recht von Amtes wegen an und ist an die Begründung der Parteien nicht gebunden (Art. 62 Abs. 4
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 62 - 1 L'autorità di ricorso può modificare la decisione impugnata a vantaggio di una parte. |
|
1 | L'autorità di ricorso può modificare la decisione impugnata a vantaggio di una parte. |
2 | Essa può modificare a pregiudizio di una parte la decisione impugnata quando questa violi il diritto federale o poggi su un accertamento inesatto o incompleto dei fatti; per inadeguatezza, la decisione impugnata non può essere modificata a pregiudizio di una parte, a meno che la modificazione giovi ad una controparte. |
3 | L'autorità di ricorso che intenda modificare la decisione impugnata a pregiudizio di una parte deve informarla della sua intenzione e darle la possibilità di esprimersi. |
4 | L'autorità di ricorso non è vincolata in nessun caso dai motivi del ricorso. |
3.
3.1 Nach den allgemeinen intertemporalen Regeln sind in verfahrensrechtlicher Hinsicht diejenigen Rechtssätze massgebend, welche im Zeitpunkt der Beschwerdebeurteilung Geltung haben (vgl. BGE 130 V 1 E. 3.2); dies unter Vorbehalt spezialgesetzlicher Übergangsbestimmungen. In materieller Hinsicht sind dagegen grundsätzlich diejenigen Rechtssätze massgebend, die bei der Erfüllung des zu Rechtsfolgen führenden Sachverhalts Geltung hatten (vgl. BGE 149 II 320 E. 3; Urteil des BVGer A-4940/2020 vom 22. Juni 2022 E. 1.4.1 m.w.H.).
Die angefochtene Verfügung beurteilt sich demzufolge nach dem am 15. Dezember 2022 geltenden Recht.
3.2 Zum besseren Verständnis sind nachfolgend vorab die Rechtsgrundlagen, einige technische Aspekte sowie Begriffe und Zuständigkeiten darzulegen.
3.2.1 Im Internet verwenden Computer zur Kommunikation untereinander die sog. IP-Adressen (Internet-Protokoll-Adressen). Jedes mit dem Internet verbundene Informatikgerät (IT-Gerät) kann von den anderen anhand seiner individuellen IP-Adresse unterschieden resp. identifiziert werden. Einem IT-Gerät kann zusätzlich ein Domain-Name zugewiesen werden. Dieser ist im Gegensatz zu den langen Zahlenfolgen der IP-Adressen be-
nutzerfreundlicher für die Geräte-Identifizierung im Netz (zum Ganzen: Erläuterungsbericht vom 13. Februar 2014 «Verordnung über die Internet-Domains [VID]», S. 2 [nachfolgend: Erläuterungsbericht 2014]).
Innerhalb des Domain-Namen-Systems (Domain Name System [DNS]) sind die Domain-Namen hierarchisch organisiert und verwaltet. Sie sind unterteilt in Domains der ersten Ebene (TLD; Top Level Domain), der zweiten Ebene und gegebenenfalls in andere Unter-Domains. Die TLD bezeichnen Organisations- und Tätigkeitskategorien nach Art (gTLD; z. B. «.com» für kommerzielle Unternehmen), Länder oder Gebiete (ccTLD oder country code TLD; z. B. «.ch» für die Schweiz) oder auch internationale Organisationen (iTLD wie «.int»; Erläuterungsbericht 2014, S. 2).
Zur Gewährleistung einer zuverlässigen Verwaltung der Domain-Namen bestehen als «Registerbetreiberinnen» (Registry) bezeichnete Einheiten, die innerhalb des DNS jeweils für eine Domain der ersten Ebene verantwortlich zeichnen. Die Aufgabe der Registerbetreiberinnen besteht vor allem in der Verwaltung der elektronischen Datei oder Datenbank mit allen Adressierungsinformationen zur jeweiligen Domain. Die erwähnte «Auflösung», nämlich die Bestimmung der IP-Adresse ausgehend vom Domain-Namen, wird von DNS-Servern, in denen die Adressierungsinformationen gespeichert sind, gewährleistet. Die root (dt. Wurzel) stellt die obere Ebene der Datenbank des DNS dar. Die Root-Server enthalten alle dieselbe root zone file, eine Datei, in der sich die Referenzen der Registerbetreiberinnen finden, welche die Dateien der Domains der sog. ersten Ebene verwalten (Top Level Domain, TLD; vgl. auch Art. 9 ff
SR 784.104.2 Ordinanza del 5 novembre 2014 sui domini Internet (ODIn) ODIn Art. 9 Disposizioni generali - 1 Il gestore del registro gestisce il dominio in modo efficiente ed avveduto. Svolge la sua funzione in modo trasparente e non discriminatorio. |
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1 | Il gestore del registro gestisce il dominio in modo efficiente ed avveduto. Svolge la sua funzione in modo trasparente e non discriminatorio. |
2 | Impiega personale che dispone delle qualifiche e delle conoscenze professionali necessarie a svolgere i diversi compiti assegnatigli. Nomina un responsabile tecnico. |
3 | L'UFCOM può emanare prescrizioni sulla qualità e la sicurezza dei servizi del gestore del registro nonché sulle modalità di controllo della sicurezza e della resilienza delle infrastrutture. |
Da ein grosser Teil der elektronischen Kommunikation über das Internet abgewickelt wird, bilden die Domain-Namen und die IP-Adressen als Adressierungselemente einen wichtigen Bestandteil der modernen Telekommunikation (Erläuterungsbericht 2014, S. 2).
3.2.2 Art. 92
SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999 Cost. Art. 92 Poste e telecomunicazioni - 1 Il settore delle poste e delle telecomunicazioni compete alla Confederazione. |
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1 | Il settore delle poste e delle telecomunicazioni compete alla Confederazione. |
2 | La Confederazione provvede affinché in tutte le regioni del Paese vi siano servizi postali e di telecomunicazione di base sufficienti e a prezzo ragionevole. Le tariffe sono stabilite secondo principi unitari. |
Art. 28 Abs. 1
SR 784.10 Legge del 30 aprile 1997 sulle telecomunicazioni (LTC) LTC Art. 28 Gestione degli elementi di indirizzo - 1 L'UFCOM gestisce gli elementi di indirizzo che devono essere gestiti a livello nazionale. Provvede affinché vi sia un numero sufficiente di elementi di indirizzo, tenendo conto dell'evoluzione tecnica e dell'armonizzazione internazionale. |
|
1 | L'UFCOM gestisce gli elementi di indirizzo che devono essere gestiti a livello nazionale. Provvede affinché vi sia un numero sufficiente di elementi di indirizzo, tenendo conto dell'evoluzione tecnica e dell'armonizzazione internazionale. |
2 | Il Consiglio federale stabilisce gli elementi di indirizzo che devono essere gestiti dall'UFCOM. |
3 | Il Consiglio federale può prescrivere una procedura alternativa obbligatoria per la composizione delle controversie che oppongono i titolari di elementi di indirizzo a terzi. Disciplina la procedura, i suoi effetti e le sue conseguenze sulla procedura civile, in particolare in materia di sospensione della prescrizione e di onere della prova. Sono fatte salve le azioni civili dei titolari di elementi di indirizzo e di terzi. |
4 | Nessuno ha diritto a un elemento di indirizzo determinato. Il Consiglio federale può prevedere eccezioni. |
5 | I fornitori di servizi di telecomunicazione assicurano la portabilità dei numeri. |
6 | Il Consiglio federale emana prescrizioni sulla gestione degli elementi di indirizzo, in particolare su: |
a | la loro attribuzione, la loro utilizzazione, il loro blocco, il loro trasferimento e la loro revoca; |
b | l'allestimento dei piani di numerazione; |
c | la delega della loro gestione a terzi, la fine dell'attività delegata e la vigilanza su quest'ultima; |
d | la loro subattribuzione; |
e | la portabilità dei numeri. |
SR 784.10 Legge del 30 aprile 1997 sulle telecomunicazioni (LTC) LTC Art. 28b Domini Internet - La presente legge si applica ai seguenti domini Internet: |
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a | il dominio con codice del Paese «.ch» e qualsiasi altro dominio Internet la cui gestione è di competenza della Confederazione e la cui indicazione alfanumerica o la cui trasposizione in altri alfabeti o sistemi grafici faccia riferimento alla Svizzera; |
b | i domini generici la cui gestione è di competenza degli enti svizzeri di diritto pubblico; |
c | i domini generici la cui gestione è di competenza di privati con domicilio o sede in Svizzera; |
d | i domini generici che, in virtù della loro denominazione, rivestono un'importanza particolare per la Svizzera sotto il profilo politico, culturale, geografico o religioso. |
SR 784.10 Legge del 30 aprile 1997 sulle telecomunicazioni (LTC) LTC Art. 28e Gestione dei domini Internet: modalità - Il Consiglio federale disciplina le modalità di gestione dei domini Internet e dei nomi di dominio ad essi subordinati; tiene conto delle regole che si applicano a livello internazionale. Può in particolare: |
|
a | stabilire le condizioni per l'attribuzione, l'utilizzazione, il blocco, il trasferimento e la revoca di nomi di dominio subordinati ai domini la cui gestione compete alla Confederazione; |
b | disciplinare il trattamento dei dati personali inerenti ai domini regolamentati dalla presente legge, compresa la messa a disposizione del pubblico di una banca dati che garantisca a chiunque l'accesso a informazioni relative ai titolari di nomi di dominio; |
c | prevedere misure contro l'uso di nomi di dominio che sia illecito o contrario all'ordine pubblico, e disciplinare la collaborazione con i servizi privati o pubblici specializzati nel settore; |
d | stabilire l'organizzazione istituzionale, funzionale e operativa dei domini la cui gestione è di competenza alla Confederazione; |
e | disciplinare la gestione dei domini di competenza di enti di diritto pubblico diversi dalla Confederazione o di privati residenti in Svizzera; |
f | emanare disposizioni applicabili ai domini generici che rivestono un'importanza particolare sotto il profilo politico, culturale, geografico o religioso nella misura in cui è necessario per la salvaguardia degli interessi della Svizzera. |
SR 784.10 Legge del 30 aprile 1997 sulle telecomunicazioni (LTC) LTC Art. 28e Gestione dei domini Internet: modalità - Il Consiglio federale disciplina le modalità di gestione dei domini Internet e dei nomi di dominio ad essi subordinati; tiene conto delle regole che si applicano a livello internazionale. Può in particolare: |
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a | stabilire le condizioni per l'attribuzione, l'utilizzazione, il blocco, il trasferimento e la revoca di nomi di dominio subordinati ai domini la cui gestione compete alla Confederazione; |
b | disciplinare il trattamento dei dati personali inerenti ai domini regolamentati dalla presente legge, compresa la messa a disposizione del pubblico di una banca dati che garantisca a chiunque l'accesso a informazioni relative ai titolari di nomi di dominio; |
c | prevedere misure contro l'uso di nomi di dominio che sia illecito o contrario all'ordine pubblico, e disciplinare la collaborazione con i servizi privati o pubblici specializzati nel settore; |
d | stabilire l'organizzazione istituzionale, funzionale e operativa dei domini la cui gestione è di competenza alla Confederazione; |
e | disciplinare la gestione dei domini di competenza di enti di diritto pubblico diversi dalla Confederazione o di privati residenti in Svizzera; |
f | emanare disposizioni applicabili ai domini generici che rivestono un'importanza particolare sotto il profilo politico, culturale, geografico o religioso nella misura in cui è necessario per la salvaguardia degli interessi della Svizzera. |
3.2.3 Die Vorinstanz hat das Mandat für die Verwaltung der «.ch-Domain-Namen» (Funktion der Registerbetreiberin, Registry) im Rahmen einer öffentlichen Ausschreibung im Jahr 2016 an B._______ vergeben. Dieses Mandat galt für den Zeitraum vom 1. Januar 2017 bis zum 31. Dezember 2021 und wurde um weitere fünf Jahre, also bis Ende 2026 verlängert. Seit 2015 schreiben die gesetzlichen Regelungen für «.ch-Domain-Namen» eine strikte Trennung zwischen den Funktionen der Registerbetreiberin und der Registrare vor (vgl. zur früheren Regelung: Art. 61
SR 784.104.2 Ordinanza del 5 novembre 2014 sui domini Internet (ODIn) ODIn Art. 61 - Il gestore del registro fissa la data a partire dalla quale le persone fisiche possono richiedere e vedersi attribuito un nome di dominio «.swiss» conformemente all'articolo 53 capoverso 1bis. L'apertura operativa deve avvenire entro il 1° maggio 2024. |
SR 784.104.2 Ordinanza del 5 novembre 2014 sui domini Internet (ODIn) ODIn Art. 32 Procedura e condizioni di delega - 1 Se la funzione di gestore del registro è delegata nell'ambito di una pubblica gara o di una procedura mediante invito (art. 28a cpv. 2 LTC), l'UFCOM valuta e pondera le offerte segnatamente sulla base dei seguenti criteri: |
|
1 | Se la funzione di gestore del registro è delegata nell'ambito di una pubblica gara o di una procedura mediante invito (art. 28a cpv. 2 LTC), l'UFCOM valuta e pondera le offerte segnatamente sulla base dei seguenti criteri: |
a | il prezzo, l'adeguatezza e la qualità dei servizi; |
b | le qualifiche e le caratteristiche richieste ai delegati; |
c | la sicurezza pubblica e la lotta contro la cibercriminalità; |
d | la protezione delle infrastrutture critiche; |
e | la partecipazione della comunità interessata alla gestione degli elementi d'indirizzo delegati. |
2 | I candidati non hanno il diritto di consultare i dossier dei loro concorrenti né di prendere posizione sulle offerte e altri documenti presentati da questi ultimi. |
3 | Le decisioni dell'UFCOM devono rispettare il segreto d'affari dei candidati che hanno partecipato alla procedura. |
3.2.4 Die Registrare (oder Registrierungsstellen) sind zugelassene Wiederverkäufer von Domain-Namen, die mit der Registerbetreiberin vertraglich und operativ verbunden sind. Sie bieten ihre Leistungen Endkundinnen und Endkunden an (Art. 17
SR 784.104.2 Ordinanza del 5 novembre 2014 sui domini Internet (ODIn) ODIn Art. 17 Contratto di centro di registrazione - 1 Un centro di registrazione può offrire servizi di registrazione solo se: |
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1 | Un centro di registrazione può offrire servizi di registrazione solo se: |
a | è in grado di dimostrare di aver stipulato con l'ICANN un contratto di centro di registrazione, se previsto dalle regole che si applicano a livello internazionale per il dominio interessato; e |
b | ha concluso con il gestore del registro un contratto relativo alla registrazione di nomi di dominio (contratto di centro di registrazione). |
2 | Il gestore del registro ha l'obbligo di concludere un contratto di centro di registrazione se il richiedente soddisfa le condizioni seguenti: |
a | si impegna a rispettare il diritto svizzero, in particolare la presente ordinanza e le relative disposizioni di esecuzione, nonché il proprio contratto di centro di registrazione; |
b | è in possesso di un indirizzo postale valido in Svizzera; |
c | padroneggia gli strumenti, i software e le regole tecniche che permettono di effettuare le registrazioni e le altre operazioni amministrative presso il gestore del registro; |
d | ha messo in atto una procedura di verifica dei dati d'identificazione forniti dai richiedenti dei nomi di dominio; |
e | dispone delle risorse umane e tecniche necessarie a garantire la gestione e l'aggiornamento dei dati amministrativi e tecnici forniti dai richiedenti o dai titolari dei nomi di dominio; |
f | dispone degli strumenti e dei software informatici necessari a garantire la sicurezza dei dati personali forniti dai richiedenti dei nomi di dominio e li conserva nel rispetto delle disposizioni della legge federale del 25 settembre 202023 sulla protezione dei dati; |
g | ha fornito garanzie esigibili in caso di solvibilità dubbia o di mancato pagamento; l'importo di queste garanzie, rimunerate al tasso d'interesse applicato ai conti di risparmio, non può eccedere quello necessario alla copertura del rischio presumibile del gestore del registro. |
3 | La domanda di concludere un contratto di centro di registrazione è presentata presso il gestore del registro. Essa contiene tutti i documenti, le indicazioni e le informazioni che consentono di valutare se il richiedente soddisfa le condizioni stabilite. |
4 | Qualsiasi cambiamento delle condizioni che hanno giustificato la conclusione di un contratto di centro di registrazione deve essere comunicato al gestore del registro. |
5 | Il contratto di centro di registrazione non può derogare alle regole previste dalla presente ordinanza e alle relative disposizioni di esecuzione. Il gestore del registro rispetta per il resto i principi di non discriminazione e di trasparenza nei suoi rapporti contrattuali con i centri di registrazione. |
6 | Il contratto di centro di registrazione è retto dal diritto pubblico se la funzione di gestore del registro è esercitata dall'UFCOM (contratto di diritto amministrativo) e dal diritto privato se la funzione di gestore del registro è delegata (contratto di diritto privato). |
7 | Il gestore del registro disdice il contratto di centro di registrazione senza indennizzo se un centro di registrazione lo richiede, se non soddisfa più le condizioni fissate per lo svolgimento della sua funzione, se cessa ogni attività oppure se è in stato di fallimento o in liquidazione. Esso deve informare in modo adeguato i titolari dei nomi di dominio interessati dalla disdetta del contratto. |
8 | L'articolo 40 capoversi 1, 3 e 4 e l'articolo 41 si applicano per analogia alla vigilanza esercitata dall'UFCOM sui centri di registrazione. |
3.2.5 Als Halterin bzw. Halter wird eine natürliche oder juristische Person bezeichnet, der von der Registerbetreiberin das Nutzungsrecht für einen Domain-Namen erteilt wurde (Art. 28d Bst. c
SR 784.10 Legge del 30 aprile 1997 sulle telecomunicazioni (LTC) LTC Art. 28d Gestione dei domini Internet: principi - La gestione dei domini Internet e dei nomi di dominio a essi subordinati si basa sui seguenti principi: |
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a | sono garantite la sicurezza e la disponibilità dell'infrastruttura e dei servizi necessari al funzionamento del sistema dei nomi di dominio; |
b | la gestione avviene in modo trasparente e non discriminatorio, se rientra nell'ambito di competenza degli enti di diritto pubblico; |
c | i titolari e richiedenti di nomi di dominio sono protetti contro l'utilizzo abusivo dei loro dati personali. |
SR 784.104.2 Ordinanza del 5 novembre 2014 sui domini Internet (ODIn) ODIn Art. 28 Diritti del titolare - 1 Il titolare ha diritto di utilizzare il nome di dominio che gli è stato attribuito nel rispetto delle limitazioni e degli scopi previsti dalla presente ordinanza e dalle relative disposizioni di esecuzione. Il diritto di utilizzazione rientra nella sfera del diritto pubblico. |
|
1 | Il titolare ha diritto di utilizzare il nome di dominio che gli è stato attribuito nel rispetto delle limitazioni e degli scopi previsti dalla presente ordinanza e dalle relative disposizioni di esecuzione. Il diritto di utilizzazione rientra nella sfera del diritto pubblico. |
2 | Il titolare gestisce liberamente i nomi di dominio subordinati al nome di dominio che gli è stato attribuito, fatte salve disposizioni contrarie previste dalla presente ordinanza o dalle relative disposizioni di esecuzione. |
3 | Se le condizioni generali e particolari di attribuzione sono adempiute, il titolare può cedere a terzi un nome di dominio che gli è stato attribuito presentando una domanda di cambiamento di titolare tramite il centro di registrazione responsabile della sua gestione. |
4 | Il titolare può rinunciare in qualsiasi momento al nome di dominio presentando una domanda di revoca tramite il centro di registrazione responsabile della sua gestione. Sono fatte salve le pretese civili per inadempimento del contratto concluso con il centro di registrazione. |
5 | Il diritto di utilizzare un nome di dominio passa per legge: |
a | all'impresa nata da una fusione, che diventa titolare dei nomi di dominio attribuiti alle imprese preesistenti; |
b | in caso di scissione o di trasferimento di patrimonio ai sensi della legge del 3 ottobre 200342 sulla fusione, alla società assuntrice che diventa titolare dei nomi di dominio attribuiti alla società trasferente citata nell'inventario; |
c | agli eredi del titolare defunto. |
6 | Entra a far parte della massa fallimentare del titolare fallito. |
SR 784.104.2 Ordinanza del 5 novembre 2014 sui domini Internet (ODIn) ODIn Art. 61 - Il gestore del registro fissa la data a partire dalla quale le persone fisiche possono richiedere e vedersi attribuito un nome di dominio «.swiss» conformemente all'articolo 53 capoverso 1bis. L'apertura operativa deve avvenire entro il 1° maggio 2024. |
3.3 Die Verwaltung von Internet-Domains geht einher mit verschiedenen administrativen Massnahmen, darunter auch Massnahmen zur Bekämpfung der Internetkriminalität. Nachfolgend sind die wichtigsten Massnahmen im Zusammenhang mit der Internet-Domain «.ch» und die damit einhergehenden Verfahrensschritte darzulegen:
3.3.1 Um Cyberdelikte wie «Phishing» und die Verbreitung von «Malware». wirksam bekämpfen zu können, die mithilfe des schweizerischen Domain-Namens «.ch» betrieben werden, sehen Art. 15 ff
SR 784.104.2 Ordinanza del 5 novembre 2014 sui domini Internet (ODIn) ODIn Art. 15 Misure in caso di sospetto di abuso: blocco - 1 Il gestore del registro può bloccare tecnicamente e amministrativamente un nome di dominio per un massimo di cinque giorni lavorativi se vi sono motivi fondati di supporre che il nome di dominio sia utilizzato per: |
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1 | Il gestore del registro può bloccare tecnicamente e amministrativamente un nome di dominio per un massimo di cinque giorni lavorativi se vi sono motivi fondati di supporre che il nome di dominio sia utilizzato per: |
a | accedere a dati critici tramite metodi illegali; |
b | diffondere o utilizzare software dannosi; o |
c | favoreggiare attività di cui alla lettera a o b. |
2 | Può prolungare il blocco per un massimo di 30 giorni se: |
a | vi sono motivi fondati di supporre che il titolare ricorra manifestamente a dati d'identificazione falsi o usurpi l'identità altrui; e |
b | è urgente prevenire un pregiudizio imminente e difficilmente riparabile. |
3 | Un ente per la lotta contro la cibercriminalità riconosciuto dall'UFCOM può richiedere il blocco per un massimo di 30 giorni se sono adempiute le condizioni di cui al capoverso 1. |
4 | Il blocco può essere prolungato oltre i termini fissati nel presente articolo soltanto se il prolungamento è ordinato dall'UFCOM.11 |
SR 784.104.2 Ordinanza del 5 novembre 2014 sui domini Internet (ODIn) ODIn Art. 15 Misure in caso di sospetto di abuso: blocco - 1 Il gestore del registro può bloccare tecnicamente e amministrativamente un nome di dominio per un massimo di cinque giorni lavorativi se vi sono motivi fondati di supporre che il nome di dominio sia utilizzato per: |
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1 | Il gestore del registro può bloccare tecnicamente e amministrativamente un nome di dominio per un massimo di cinque giorni lavorativi se vi sono motivi fondati di supporre che il nome di dominio sia utilizzato per: |
a | accedere a dati critici tramite metodi illegali; |
b | diffondere o utilizzare software dannosi; o |
c | favoreggiare attività di cui alla lettera a o b. |
2 | Può prolungare il blocco per un massimo di 30 giorni se: |
a | vi sono motivi fondati di supporre che il titolare ricorra manifestamente a dati d'identificazione falsi o usurpi l'identità altrui; e |
b | è urgente prevenire un pregiudizio imminente e difficilmente riparabile. |
3 | Un ente per la lotta contro la cibercriminalità riconosciuto dall'UFCOM può richiedere il blocco per un massimo di 30 giorni se sono adempiute le condizioni di cui al capoverso 1. |
4 | Il blocco può essere prolungato oltre i termini fissati nel presente articolo soltanto se il prolungamento è ordinato dall'UFCOM.11 |
SR 784.104.2 Ordinanza del 5 novembre 2014 sui domini Internet (ODIn) ODIn Art. 15 Misure in caso di sospetto di abuso: blocco - 1 Il gestore del registro può bloccare tecnicamente e amministrativamente un nome di dominio per un massimo di cinque giorni lavorativi se vi sono motivi fondati di supporre che il nome di dominio sia utilizzato per: |
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1 | Il gestore del registro può bloccare tecnicamente e amministrativamente un nome di dominio per un massimo di cinque giorni lavorativi se vi sono motivi fondati di supporre che il nome di dominio sia utilizzato per: |
a | accedere a dati critici tramite metodi illegali; |
b | diffondere o utilizzare software dannosi; o |
c | favoreggiare attività di cui alla lettera a o b. |
2 | Può prolungare il blocco per un massimo di 30 giorni se: |
a | vi sono motivi fondati di supporre che il titolare ricorra manifestamente a dati d'identificazione falsi o usurpi l'identità altrui; e |
b | è urgente prevenire un pregiudizio imminente e difficilmente riparabile. |
3 | Un ente per la lotta contro la cibercriminalità riconosciuto dall'UFCOM può richiedere il blocco per un massimo di 30 giorni se sono adempiute le condizioni di cui al capoverso 1. |
4 | Il blocco può essere prolungato oltre i termini fissati nel presente articolo soltanto se il prolungamento è ordinato dall'UFCOM.11 |
SR 784.104.2 Ordinanza del 5 novembre 2014 sui domini Internet (ODIn) ODIn Art. 15 Misure in caso di sospetto di abuso: blocco - 1 Il gestore del registro può bloccare tecnicamente e amministrativamente un nome di dominio per un massimo di cinque giorni lavorativi se vi sono motivi fondati di supporre che il nome di dominio sia utilizzato per: |
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1 | Il gestore del registro può bloccare tecnicamente e amministrativamente un nome di dominio per un massimo di cinque giorni lavorativi se vi sono motivi fondati di supporre che il nome di dominio sia utilizzato per: |
a | accedere a dati critici tramite metodi illegali; |
b | diffondere o utilizzare software dannosi; o |
c | favoreggiare attività di cui alla lettera a o b. |
2 | Può prolungare il blocco per un massimo di 30 giorni se: |
a | vi sono motivi fondati di supporre che il titolare ricorra manifestamente a dati d'identificazione falsi o usurpi l'identità altrui; e |
b | è urgente prevenire un pregiudizio imminente e difficilmente riparabile. |
3 | Un ente per la lotta contro la cibercriminalità riconosciuto dall'UFCOM può richiedere il blocco per un massimo di 30 giorni se sono adempiute le condizioni di cui al capoverso 1. |
4 | Il blocco può essere prolungato oltre i termini fissati nel presente articolo soltanto se il prolungamento è ordinato dall'UFCOM.11 |
Eine zur Bekämpfung der Cyberkriminalität von der Vorinstanz anerkannte Stelle kann unter den Voraussetzungen nach Art. 15 Abs. 1
SR 784.104.2 Ordinanza del 5 novembre 2014 sui domini Internet (ODIn) ODIn Art. 15 Misure in caso di sospetto di abuso: blocco - 1 Il gestore del registro può bloccare tecnicamente e amministrativamente un nome di dominio per un massimo di cinque giorni lavorativi se vi sono motivi fondati di supporre che il nome di dominio sia utilizzato per: |
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1 | Il gestore del registro può bloccare tecnicamente e amministrativamente un nome di dominio per un massimo di cinque giorni lavorativi se vi sono motivi fondati di supporre che il nome di dominio sia utilizzato per: |
a | accedere a dati critici tramite metodi illegali; |
b | diffondere o utilizzare software dannosi; o |
c | favoreggiare attività di cui alla lettera a o b. |
2 | Può prolungare il blocco per un massimo di 30 giorni se: |
a | vi sono motivi fondati di supporre che il titolare ricorra manifestamente a dati d'identificazione falsi o usurpi l'identità altrui; e |
b | è urgente prevenire un pregiudizio imminente e difficilmente riparabile. |
3 | Un ente per la lotta contro la cibercriminalità riconosciuto dall'UFCOM può richiedere il blocco per un massimo di 30 giorni se sono adempiute le condizioni di cui al capoverso 1. |
4 | Il blocco può essere prolungato oltre i termini fissati nel presente articolo soltanto se il prolungamento è ordinato dall'UFCOM.11 |
SR 784.104.2 Ordinanza del 5 novembre 2014 sui domini Internet (ODIn) ODIn Art. 15 Misure in caso di sospetto di abuso: blocco - 1 Il gestore del registro può bloccare tecnicamente e amministrativamente un nome di dominio per un massimo di cinque giorni lavorativi se vi sono motivi fondati di supporre che il nome di dominio sia utilizzato per: |
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1 | Il gestore del registro può bloccare tecnicamente e amministrativamente un nome di dominio per un massimo di cinque giorni lavorativi se vi sono motivi fondati di supporre che il nome di dominio sia utilizzato per: |
a | accedere a dati critici tramite metodi illegali; |
b | diffondere o utilizzare software dannosi; o |
c | favoreggiare attività di cui alla lettera a o b. |
2 | Può prolungare il blocco per un massimo di 30 giorni se: |
a | vi sono motivi fondati di supporre che il titolare ricorra manifestamente a dati d'identificazione falsi o usurpi l'identità altrui; e |
b | è urgente prevenire un pregiudizio imminente e difficilmente riparabile. |
3 | Un ente per la lotta contro la cibercriminalità riconosciuto dall'UFCOM può richiedere il blocco per un massimo di 30 giorni se sono adempiute le condizioni di cui al capoverso 1. |
4 | Il blocco può essere prolungato oltre i termini fissati nel presente articolo soltanto se il prolungamento è ordinato dall'UFCOM.11 |
Eine längere Blockierung kann nur auf Anordnung der Vorinstanz aufrechterhalten werden (Art. 15 Abs. 4
SR 784.104.2 Ordinanza del 5 novembre 2014 sui domini Internet (ODIn) ODIn Art. 15 Misure in caso di sospetto di abuso: blocco - 1 Il gestore del registro può bloccare tecnicamente e amministrativamente un nome di dominio per un massimo di cinque giorni lavorativi se vi sono motivi fondati di supporre che il nome di dominio sia utilizzato per: |
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1 | Il gestore del registro può bloccare tecnicamente e amministrativamente un nome di dominio per un massimo di cinque giorni lavorativi se vi sono motivi fondati di supporre che il nome di dominio sia utilizzato per: |
a | accedere a dati critici tramite metodi illegali; |
b | diffondere o utilizzare software dannosi; o |
c | favoreggiare attività di cui alla lettera a o b. |
2 | Può prolungare il blocco per un massimo di 30 giorni se: |
a | vi sono motivi fondati di supporre che il titolare ricorra manifestamente a dati d'identificazione falsi o usurpi l'identità altrui; e |
b | è urgente prevenire un pregiudizio imminente e difficilmente riparabile. |
3 | Un ente per la lotta contro la cibercriminalità riconosciuto dall'UFCOM può richiedere il blocco per un massimo di 30 giorni se sono adempiute le condizioni di cui al capoverso 1. |
4 | Il blocco può essere prolungato oltre i termini fissati nel presente articolo soltanto se il prolungamento è ordinato dall'UFCOM.11 |
Die Registerbetreiberin informiert den Halter oder die Halterin umgehend elektronisch über die Blockierung (vgl. Art. 15b Abs. 1
SR 784.104.2 Ordinanza del 5 novembre 2014 sui domini Internet (ODIn) ODIn Art. 15b Misure in caso di sospetto di abuso: informazione e richiesta d'identificazione - 1 Il gestore del registro informa il titolare del nome di dominio immediatamente, per via elettronica, in merito al blocco o alla deviazione del traffico. |
|
1 | Il gestore del registro informa il titolare del nome di dominio immediatamente, per via elettronica, in merito al blocco o alla deviazione del traffico. |
2 | Chiede nel contempo al titolare di indicare, se necessario, un indirizzo postale valido in Svizzera e di identificarsi entro 10 giorni.14 |
3 | La comunicazione può essere data al titolare successivamente se ciò è indispensabile per tutelare interessi pubblici o privati preponderanti. |
Der Halter oder die Halterin kann innerhalb von 30 Tagen seit der Mitteilung der Blockierung durch die Registerbetreiberin bei der Vorinstanz eine Verfügung verlangen. Er bzw. sie muss hierfür seine bzw. ihre Identität und eine gültige Korrespondenzadresse in der Schweiz bekannt geben, falls sein oder ihr Sitz bzw. Wohnsitz im Ausland liegt (vgl. Art. 15c
SR 784.104.2 Ordinanza del 5 novembre 2014 sui domini Internet (ODIn) ODIn Art. 15c Misure in caso di sospetto di abuso: decisione e revoca - 1 L'UFCOM emana una decisione sul blocco o sulla deviazione del traffico se, nei 30 giorni che seguono la comunicazione del gestore del registro sulla misura, il titolare: |
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1 | L'UFCOM emana una decisione sul blocco o sulla deviazione del traffico se, nei 30 giorni che seguono la comunicazione del gestore del registro sulla misura, il titolare: |
a | ne fa richiesta; |
b | si identifica correttamente; e |
c | indica un indirizzo postale valido in Svizzera se risiede o ha sede all'estero. |
2 | Se il titolare non si identifica correttamente o non indica un indirizzo postale valido entro il termine di cui all'articolo 15b capoverso 2, il gestore del registro revoca l'attribuzione del nome di dominio. |
3.3.2 Verschiedene Stellen, unter anderem eine Schweizer Verwaltungsbehörde, können entsprechend ihrer Zuständigkeit vorläufige Anordnungen an die Registerbetreiberin richten, insbesondere a) einen Domain-Namen technisch zu blockieren [...] oder b) einen Domain-Namen administrativ zu blockieren [...] (Art. 30 Abs. 3 Bst. a
SR 784.104.2 Ordinanza del 5 novembre 2014 sui domini Internet (ODIn) ODIn Art. 30 - 1 Il gestore del registro può revocare, di propria volontà o su richiesta del centro di registrazione, l'attribuzione di un nome di dominio, se: |
|
1 | Il gestore del registro può revocare, di propria volontà o su richiesta del centro di registrazione, l'attribuzione di un nome di dominio, se: |
a | il titolare viola la presente ordinanza o le sue disposizioni d'esecuzione; |
b | le condizioni generali o particolari di attribuzione di un nome di dominio non sono più soddisfatte; |
c | il titolare non rispetta l'obbligo di aggiornare, di completare o di correggere tutte le informazioni che lo riguardano e che sono necessarie alla gestione del nome di dominio attribuitogli; |
d | un centro di registrazione ne fa richiesta dopo aver disdetto il contratto stipulato con il titolare e a condizione che quest'ultimo non abbia trasferito la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione entro 30 giorni; |
e | lo esigono altri motivi importanti quali ad esempio ragioni tecniche, norme o altre misure d'armonizzazione internazionali; |
2 | Il gestore del registro revoca l'attribuzione di un nome di dominio se: |
a | lo prevede una modifica della presente ordinanza e delle relative disposizioni di esecuzione; |
b | è necessario per salvaguardare l'integrità o la stabilità del DNS; |
c | il titolare rinuncia di propria volontà al nome di dominio; |
d | il centro di registrazione che opera per conto del titolare è in fallimento, in liquidazione o il suo contratto di centro di registrazione è stato disdetto, e a condizione che il titolare non abbia trasferito la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione entro il termine di 90 giorni; questo termine decorre da quando il gestore del registro ha informato il titolare della necessità di trasferire la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione; ai sensi dell'articolo 31 capoverso 3 la durata della quarantena è di 90 giorni; |
e | lo richiedono esperti incaricati da un servizio per la composizione delle controversie, a condizione che non sia stata avviata un'azione civile entro i termini previsti dalle regole procedurali del servizio per la composizione delle controversie interessato; |
f | un tribunale o un tribunale arbitrale lo ordina nell'ambito di un procedimento che si conclude con una sentenza o una decisione passata in giudicato in Svizzera; |
g | un'autorità amministrativa o di perseguimento penale svizzera lo ordina conformemente alle sue competenze. |
3 | Un esperto incaricato da un servizio per la composizione delle controversie, un tribunale, un tribunale arbitrale o un'autorità amministrativa o di perseguimento penale svizzera può, conformemente alle proprie competenze, ordinare al gestore del registro di adottare misure preliminari, quali segnatamente:44 |
a | bloccare o modificare tecnicamente il funzionamento di un nome di dominio eliminando i server di nomi che vi sono legati nel file di zona, sostituendoli con nuovi server di nomi o astenendosi dal reintrodurli dopo la loro eliminazione; |
b | bloccare amministrativamente un nome di dominio vietandone l'attribuzione o la riattribuzione a terzi, il trasferimento o qualsiasi cambiamento dei relativi parametri tecnici o amministrativi; |
c | trasferire un nome di dominio a un nuovo centro di registrazione; |
d | correggere, modificare o eliminare qualsiasi informazione o parametro tecnico o amministrativo relativo alla gestione di un nome di dominio; |
e | correggere, modificare, rendere anonima o eliminare qualsiasi informazione che figura nella banca dati RDDS (WHOIS); |
f | attribuirsi un nome di dominio o attribuirlo a una determinata persona; |
g | deviare a fini di analisi il traffico diretto a un nome di dominio o in transito su questo nome di dominio. |
h | deviare verso una pagina informativa il traffico diretto a un nome di dominio o in transito su questo nome di dominio.46 |
4 | Il gestore del registro può adottare le misure preliminari di cui al capoverso 3: |
a | se è necessario per salvaguardare l'integrità o la stabilità del DNS e se è urgente prevenire un pregiudizio imminente e difficilmente riparabile; |
Auch die Registerbetreiberin selbst kann provisorische Massnahmen nach Art. 30 Abs. 3
SR 784.104.2 Ordinanza del 5 novembre 2014 sui domini Internet (ODIn) ODIn Art. 30 - 1 Il gestore del registro può revocare, di propria volontà o su richiesta del centro di registrazione, l'attribuzione di un nome di dominio, se: |
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1 | Il gestore del registro può revocare, di propria volontà o su richiesta del centro di registrazione, l'attribuzione di un nome di dominio, se: |
a | il titolare viola la presente ordinanza o le sue disposizioni d'esecuzione; |
b | le condizioni generali o particolari di attribuzione di un nome di dominio non sono più soddisfatte; |
c | il titolare non rispetta l'obbligo di aggiornare, di completare o di correggere tutte le informazioni che lo riguardano e che sono necessarie alla gestione del nome di dominio attribuitogli; |
d | un centro di registrazione ne fa richiesta dopo aver disdetto il contratto stipulato con il titolare e a condizione che quest'ultimo non abbia trasferito la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione entro 30 giorni; |
e | lo esigono altri motivi importanti quali ad esempio ragioni tecniche, norme o altre misure d'armonizzazione internazionali; |
2 | Il gestore del registro revoca l'attribuzione di un nome di dominio se: |
a | lo prevede una modifica della presente ordinanza e delle relative disposizioni di esecuzione; |
b | è necessario per salvaguardare l'integrità o la stabilità del DNS; |
c | il titolare rinuncia di propria volontà al nome di dominio; |
d | il centro di registrazione che opera per conto del titolare è in fallimento, in liquidazione o il suo contratto di centro di registrazione è stato disdetto, e a condizione che il titolare non abbia trasferito la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione entro il termine di 90 giorni; questo termine decorre da quando il gestore del registro ha informato il titolare della necessità di trasferire la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione; ai sensi dell'articolo 31 capoverso 3 la durata della quarantena è di 90 giorni; |
e | lo richiedono esperti incaricati da un servizio per la composizione delle controversie, a condizione che non sia stata avviata un'azione civile entro i termini previsti dalle regole procedurali del servizio per la composizione delle controversie interessato; |
f | un tribunale o un tribunale arbitrale lo ordina nell'ambito di un procedimento che si conclude con una sentenza o una decisione passata in giudicato in Svizzera; |
g | un'autorità amministrativa o di perseguimento penale svizzera lo ordina conformemente alle sue competenze. |
3 | Un esperto incaricato da un servizio per la composizione delle controversie, un tribunale, un tribunale arbitrale o un'autorità amministrativa o di perseguimento penale svizzera può, conformemente alle proprie competenze, ordinare al gestore del registro di adottare misure preliminari, quali segnatamente:44 |
a | bloccare o modificare tecnicamente il funzionamento di un nome di dominio eliminando i server di nomi che vi sono legati nel file di zona, sostituendoli con nuovi server di nomi o astenendosi dal reintrodurli dopo la loro eliminazione; |
b | bloccare amministrativamente un nome di dominio vietandone l'attribuzione o la riattribuzione a terzi, il trasferimento o qualsiasi cambiamento dei relativi parametri tecnici o amministrativi; |
c | trasferire un nome di dominio a un nuovo centro di registrazione; |
d | correggere, modificare o eliminare qualsiasi informazione o parametro tecnico o amministrativo relativo alla gestione di un nome di dominio; |
e | correggere, modificare, rendere anonima o eliminare qualsiasi informazione che figura nella banca dati RDDS (WHOIS); |
f | attribuirsi un nome di dominio o attribuirlo a una determinata persona; |
g | deviare a fini di analisi il traffico diretto a un nome di dominio o in transito su questo nome di dominio. |
h | deviare verso una pagina informativa il traffico diretto a un nome di dominio o in transito su questo nome di dominio.46 |
4 | Il gestore del registro può adottare le misure preliminari di cui al capoverso 3: |
a | se è necessario per salvaguardare l'integrità o la stabilità del DNS e se è urgente prevenire un pregiudizio imminente e difficilmente riparabile; |
SR 784.104.2 Ordinanza del 5 novembre 2014 sui domini Internet (ODIn) ODIn Art. 30 - 1 Il gestore del registro può revocare, di propria volontà o su richiesta del centro di registrazione, l'attribuzione di un nome di dominio, se: |
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1 | Il gestore del registro può revocare, di propria volontà o su richiesta del centro di registrazione, l'attribuzione di un nome di dominio, se: |
a | il titolare viola la presente ordinanza o le sue disposizioni d'esecuzione; |
b | le condizioni generali o particolari di attribuzione di un nome di dominio non sono più soddisfatte; |
c | il titolare non rispetta l'obbligo di aggiornare, di completare o di correggere tutte le informazioni che lo riguardano e che sono necessarie alla gestione del nome di dominio attribuitogli; |
d | un centro di registrazione ne fa richiesta dopo aver disdetto il contratto stipulato con il titolare e a condizione che quest'ultimo non abbia trasferito la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione entro 30 giorni; |
e | lo esigono altri motivi importanti quali ad esempio ragioni tecniche, norme o altre misure d'armonizzazione internazionali; |
2 | Il gestore del registro revoca l'attribuzione di un nome di dominio se: |
a | lo prevede una modifica della presente ordinanza e delle relative disposizioni di esecuzione; |
b | è necessario per salvaguardare l'integrità o la stabilità del DNS; |
c | il titolare rinuncia di propria volontà al nome di dominio; |
d | il centro di registrazione che opera per conto del titolare è in fallimento, in liquidazione o il suo contratto di centro di registrazione è stato disdetto, e a condizione che il titolare non abbia trasferito la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione entro il termine di 90 giorni; questo termine decorre da quando il gestore del registro ha informato il titolare della necessità di trasferire la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione; ai sensi dell'articolo 31 capoverso 3 la durata della quarantena è di 90 giorni; |
e | lo richiedono esperti incaricati da un servizio per la composizione delle controversie, a condizione che non sia stata avviata un'azione civile entro i termini previsti dalle regole procedurali del servizio per la composizione delle controversie interessato; |
f | un tribunale o un tribunale arbitrale lo ordina nell'ambito di un procedimento che si conclude con una sentenza o una decisione passata in giudicato in Svizzera; |
g | un'autorità amministrativa o di perseguimento penale svizzera lo ordina conformemente alle sue competenze. |
3 | Un esperto incaricato da un servizio per la composizione delle controversie, un tribunale, un tribunale arbitrale o un'autorità amministrativa o di perseguimento penale svizzera può, conformemente alle proprie competenze, ordinare al gestore del registro di adottare misure preliminari, quali segnatamente:44 |
a | bloccare o modificare tecnicamente il funzionamento di un nome di dominio eliminando i server di nomi che vi sono legati nel file di zona, sostituendoli con nuovi server di nomi o astenendosi dal reintrodurli dopo la loro eliminazione; |
b | bloccare amministrativamente un nome di dominio vietandone l'attribuzione o la riattribuzione a terzi, il trasferimento o qualsiasi cambiamento dei relativi parametri tecnici o amministrativi; |
c | trasferire un nome di dominio a un nuovo centro di registrazione; |
d | correggere, modificare o eliminare qualsiasi informazione o parametro tecnico o amministrativo relativo alla gestione di un nome di dominio; |
e | correggere, modificare, rendere anonima o eliminare qualsiasi informazione che figura nella banca dati RDDS (WHOIS); |
f | attribuirsi un nome di dominio o attribuirlo a una determinata persona; |
g | deviare a fini di analisi il traffico diretto a un nome di dominio o in transito su questo nome di dominio. |
h | deviare verso una pagina informativa il traffico diretto a un nome di dominio o in transito su questo nome di dominio.46 |
4 | Il gestore del registro può adottare le misure preliminari di cui al capoverso 3: |
a | se è necessario per salvaguardare l'integrità o la stabilità del DNS e se è urgente prevenire un pregiudizio imminente e difficilmente riparabile; |
SR 784.104.2 Ordinanza del 5 novembre 2014 sui domini Internet (ODIn) ODIn Art. 30 - 1 Il gestore del registro può revocare, di propria volontà o su richiesta del centro di registrazione, l'attribuzione di un nome di dominio, se: |
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1 | Il gestore del registro può revocare, di propria volontà o su richiesta del centro di registrazione, l'attribuzione di un nome di dominio, se: |
a | il titolare viola la presente ordinanza o le sue disposizioni d'esecuzione; |
b | le condizioni generali o particolari di attribuzione di un nome di dominio non sono più soddisfatte; |
c | il titolare non rispetta l'obbligo di aggiornare, di completare o di correggere tutte le informazioni che lo riguardano e che sono necessarie alla gestione del nome di dominio attribuitogli; |
d | un centro di registrazione ne fa richiesta dopo aver disdetto il contratto stipulato con il titolare e a condizione che quest'ultimo non abbia trasferito la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione entro 30 giorni; |
e | lo esigono altri motivi importanti quali ad esempio ragioni tecniche, norme o altre misure d'armonizzazione internazionali; |
2 | Il gestore del registro revoca l'attribuzione di un nome di dominio se: |
a | lo prevede una modifica della presente ordinanza e delle relative disposizioni di esecuzione; |
b | è necessario per salvaguardare l'integrità o la stabilità del DNS; |
c | il titolare rinuncia di propria volontà al nome di dominio; |
d | il centro di registrazione che opera per conto del titolare è in fallimento, in liquidazione o il suo contratto di centro di registrazione è stato disdetto, e a condizione che il titolare non abbia trasferito la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione entro il termine di 90 giorni; questo termine decorre da quando il gestore del registro ha informato il titolare della necessità di trasferire la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione; ai sensi dell'articolo 31 capoverso 3 la durata della quarantena è di 90 giorni; |
e | lo richiedono esperti incaricati da un servizio per la composizione delle controversie, a condizione che non sia stata avviata un'azione civile entro i termini previsti dalle regole procedurali del servizio per la composizione delle controversie interessato; |
f | un tribunale o un tribunale arbitrale lo ordina nell'ambito di un procedimento che si conclude con una sentenza o una decisione passata in giudicato in Svizzera; |
g | un'autorità amministrativa o di perseguimento penale svizzera lo ordina conformemente alle sue competenze. |
3 | Un esperto incaricato da un servizio per la composizione delle controversie, un tribunale, un tribunale arbitrale o un'autorità amministrativa o di perseguimento penale svizzera può, conformemente alle proprie competenze, ordinare al gestore del registro di adottare misure preliminari, quali segnatamente:44 |
a | bloccare o modificare tecnicamente il funzionamento di un nome di dominio eliminando i server di nomi che vi sono legati nel file di zona, sostituendoli con nuovi server di nomi o astenendosi dal reintrodurli dopo la loro eliminazione; |
b | bloccare amministrativamente un nome di dominio vietandone l'attribuzione o la riattribuzione a terzi, il trasferimento o qualsiasi cambiamento dei relativi parametri tecnici o amministrativi; |
c | trasferire un nome di dominio a un nuovo centro di registrazione; |
d | correggere, modificare o eliminare qualsiasi informazione o parametro tecnico o amministrativo relativo alla gestione di un nome di dominio; |
e | correggere, modificare, rendere anonima o eliminare qualsiasi informazione che figura nella banca dati RDDS (WHOIS); |
f | attribuirsi un nome di dominio o attribuirlo a una determinata persona; |
g | deviare a fini di analisi il traffico diretto a un nome di dominio o in transito su questo nome di dominio. |
h | deviare verso una pagina informativa il traffico diretto a un nome di dominio o in transito su questo nome di dominio.46 |
4 | Il gestore del registro può adottare le misure preliminari di cui al capoverso 3: |
a | se è necessario per salvaguardare l'integrità o la stabilità del DNS e se è urgente prevenire un pregiudizio imminente e difficilmente riparabile; |
SR 784.104.2 Ordinanza del 5 novembre 2014 sui domini Internet (ODIn) ODIn Art. 30 - 1 Il gestore del registro può revocare, di propria volontà o su richiesta del centro di registrazione, l'attribuzione di un nome di dominio, se: |
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1 | Il gestore del registro può revocare, di propria volontà o su richiesta del centro di registrazione, l'attribuzione di un nome di dominio, se: |
a | il titolare viola la presente ordinanza o le sue disposizioni d'esecuzione; |
b | le condizioni generali o particolari di attribuzione di un nome di dominio non sono più soddisfatte; |
c | il titolare non rispetta l'obbligo di aggiornare, di completare o di correggere tutte le informazioni che lo riguardano e che sono necessarie alla gestione del nome di dominio attribuitogli; |
d | un centro di registrazione ne fa richiesta dopo aver disdetto il contratto stipulato con il titolare e a condizione che quest'ultimo non abbia trasferito la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione entro 30 giorni; |
e | lo esigono altri motivi importanti quali ad esempio ragioni tecniche, norme o altre misure d'armonizzazione internazionali; |
2 | Il gestore del registro revoca l'attribuzione di un nome di dominio se: |
a | lo prevede una modifica della presente ordinanza e delle relative disposizioni di esecuzione; |
b | è necessario per salvaguardare l'integrità o la stabilità del DNS; |
c | il titolare rinuncia di propria volontà al nome di dominio; |
d | il centro di registrazione che opera per conto del titolare è in fallimento, in liquidazione o il suo contratto di centro di registrazione è stato disdetto, e a condizione che il titolare non abbia trasferito la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione entro il termine di 90 giorni; questo termine decorre da quando il gestore del registro ha informato il titolare della necessità di trasferire la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione; ai sensi dell'articolo 31 capoverso 3 la durata della quarantena è di 90 giorni; |
e | lo richiedono esperti incaricati da un servizio per la composizione delle controversie, a condizione che non sia stata avviata un'azione civile entro i termini previsti dalle regole procedurali del servizio per la composizione delle controversie interessato; |
f | un tribunale o un tribunale arbitrale lo ordina nell'ambito di un procedimento che si conclude con una sentenza o una decisione passata in giudicato in Svizzera; |
g | un'autorità amministrativa o di perseguimento penale svizzera lo ordina conformemente alle sue competenze. |
3 | Un esperto incaricato da un servizio per la composizione delle controversie, un tribunale, un tribunale arbitrale o un'autorità amministrativa o di perseguimento penale svizzera può, conformemente alle proprie competenze, ordinare al gestore del registro di adottare misure preliminari, quali segnatamente:44 |
a | bloccare o modificare tecnicamente il funzionamento di un nome di dominio eliminando i server di nomi che vi sono legati nel file di zona, sostituendoli con nuovi server di nomi o astenendosi dal reintrodurli dopo la loro eliminazione; |
b | bloccare amministrativamente un nome di dominio vietandone l'attribuzione o la riattribuzione a terzi, il trasferimento o qualsiasi cambiamento dei relativi parametri tecnici o amministrativi; |
c | trasferire un nome di dominio a un nuovo centro di registrazione; |
d | correggere, modificare o eliminare qualsiasi informazione o parametro tecnico o amministrativo relativo alla gestione di un nome di dominio; |
e | correggere, modificare, rendere anonima o eliminare qualsiasi informazione che figura nella banca dati RDDS (WHOIS); |
f | attribuirsi un nome di dominio o attribuirlo a una determinata persona; |
g | deviare a fini di analisi il traffico diretto a un nome di dominio o in transito su questo nome di dominio. |
h | deviare verso una pagina informativa il traffico diretto a un nome di dominio o in transito su questo nome di dominio.46 |
4 | Il gestore del registro può adottare le misure preliminari di cui al capoverso 3: |
a | se è necessario per salvaguardare l'integrità o la stabilità del DNS e se è urgente prevenire un pregiudizio imminente e difficilmente riparabile; |
3.3.3 Die Registerbetreiberin kann die Zuteilung eines Domain-Namens aus eigenem Antrieb oder auf Antrag eines Registrars widerrufen, wenn die Voraussetzungen nach Art. 30 Abs. 1 Bst. a
SR 784.104.2 Ordinanza del 5 novembre 2014 sui domini Internet (ODIn) ODIn Art. 30 - 1 Il gestore del registro può revocare, di propria volontà o su richiesta del centro di registrazione, l'attribuzione di un nome di dominio, se: |
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1 | Il gestore del registro può revocare, di propria volontà o su richiesta del centro di registrazione, l'attribuzione di un nome di dominio, se: |
a | il titolare viola la presente ordinanza o le sue disposizioni d'esecuzione; |
b | le condizioni generali o particolari di attribuzione di un nome di dominio non sono più soddisfatte; |
c | il titolare non rispetta l'obbligo di aggiornare, di completare o di correggere tutte le informazioni che lo riguardano e che sono necessarie alla gestione del nome di dominio attribuitogli; |
d | un centro di registrazione ne fa richiesta dopo aver disdetto il contratto stipulato con il titolare e a condizione che quest'ultimo non abbia trasferito la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione entro 30 giorni; |
e | lo esigono altri motivi importanti quali ad esempio ragioni tecniche, norme o altre misure d'armonizzazione internazionali; |
2 | Il gestore del registro revoca l'attribuzione di un nome di dominio se: |
a | lo prevede una modifica della presente ordinanza e delle relative disposizioni di esecuzione; |
b | è necessario per salvaguardare l'integrità o la stabilità del DNS; |
c | il titolare rinuncia di propria volontà al nome di dominio; |
d | il centro di registrazione che opera per conto del titolare è in fallimento, in liquidazione o il suo contratto di centro di registrazione è stato disdetto, e a condizione che il titolare non abbia trasferito la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione entro il termine di 90 giorni; questo termine decorre da quando il gestore del registro ha informato il titolare della necessità di trasferire la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione; ai sensi dell'articolo 31 capoverso 3 la durata della quarantena è di 90 giorni; |
e | lo richiedono esperti incaricati da un servizio per la composizione delle controversie, a condizione che non sia stata avviata un'azione civile entro i termini previsti dalle regole procedurali del servizio per la composizione delle controversie interessato; |
f | un tribunale o un tribunale arbitrale lo ordina nell'ambito di un procedimento che si conclude con una sentenza o una decisione passata in giudicato in Svizzera; |
g | un'autorità amministrativa o di perseguimento penale svizzera lo ordina conformemente alle sue competenze. |
3 | Un esperto incaricato da un servizio per la composizione delle controversie, un tribunale, un tribunale arbitrale o un'autorità amministrativa o di perseguimento penale svizzera può, conformemente alle proprie competenze, ordinare al gestore del registro di adottare misure preliminari, quali segnatamente:44 |
a | bloccare o modificare tecnicamente il funzionamento di un nome di dominio eliminando i server di nomi che vi sono legati nel file di zona, sostituendoli con nuovi server di nomi o astenendosi dal reintrodurli dopo la loro eliminazione; |
b | bloccare amministrativamente un nome di dominio vietandone l'attribuzione o la riattribuzione a terzi, il trasferimento o qualsiasi cambiamento dei relativi parametri tecnici o amministrativi; |
c | trasferire un nome di dominio a un nuovo centro di registrazione; |
d | correggere, modificare o eliminare qualsiasi informazione o parametro tecnico o amministrativo relativo alla gestione di un nome di dominio; |
e | correggere, modificare, rendere anonima o eliminare qualsiasi informazione che figura nella banca dati RDDS (WHOIS); |
f | attribuirsi un nome di dominio o attribuirlo a una determinata persona; |
g | deviare a fini di analisi il traffico diretto a un nome di dominio o in transito su questo nome di dominio. |
h | deviare verso una pagina informativa il traffico diretto a un nome di dominio o in transito su questo nome di dominio.46 |
4 | Il gestore del registro può adottare le misure preliminari di cui al capoverso 3: |
a | se è necessario per salvaguardare l'integrità o la stabilità del DNS e se è urgente prevenire un pregiudizio imminente e difficilmente riparabile; |
Gemäss 30 Abs. 2 Bst. g VID widerruft die Registerbetreiberin die Zuteilung des Domain-Namens, wenn eine Schweizer Verwaltungs- oder Strafverfolgungsbehörde dies im Rahmen ihrer Zuständigkeit anordnet.
3.3.4 Nach Art. 31 Abs. 1
SR 784.104.2 Ordinanza del 5 novembre 2014 sui domini Internet (ODIn) ODIn Art. 31 Conseguenze della revoca - 1 La revoca di un nome di dominio ha effetto dal momento in cui il gestore del registro ne dà comunicazione per via elettronica mediante il sistema di registrazione al centro di registrazione che opera per conto del titolare. Essa comporta la revoca dei nomi di dominio subordinati. |
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1 | La revoca di un nome di dominio ha effetto dal momento in cui il gestore del registro ne dà comunicazione per via elettronica mediante il sistema di registrazione al centro di registrazione che opera per conto del titolare. Essa comporta la revoca dei nomi di dominio subordinati. |
2 | L'UFCOM emana una decisione sulla revoca di un nome di dominio se, nei 30 giorni successivi alla comunicazione di revoca, il titolare: |
a | richiede tale decisione; e |
b | indica un indirizzo postale valido in Svizzera se risiede o ha sede all'estero. |
3 | Fatto salvo un periodo di quarantena più esteso concesso dalla presente ordinanza, un nome di dominio revocato può essere riattribuito a un nuovo titolare solo se sono passati 40 giorni dalla revoca o dal passaggio in giudicato di una decisione ai sensi del capoverso 2. Durante il periodo di quarantena, il nome di dominio revocato deve essere riattribuito a decorrere dalla data di revoca al suo precedente titolare se quest'ultimo ne fa richiesta e se le condizioni generali e particolari di attribuzione sono adempiute. |
Die Vorinstanz entscheidet über den Widerruf eines Domain-Namens, wenn die Halterin oder der Halter innert 30 Tagen ab Mitteilung a) einen solchen Entscheid verlangt; und b) im Falle eines Sitzes oder Wohnsitzes im Ausland eine gültige Korrespondenzadresse in der Schweiz bezeichnet (Art. 31 Abs. 2
SR 784.104.2 Ordinanza del 5 novembre 2014 sui domini Internet (ODIn) ODIn Art. 31 Conseguenze della revoca - 1 La revoca di un nome di dominio ha effetto dal momento in cui il gestore del registro ne dà comunicazione per via elettronica mediante il sistema di registrazione al centro di registrazione che opera per conto del titolare. Essa comporta la revoca dei nomi di dominio subordinati. |
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1 | La revoca di un nome di dominio ha effetto dal momento in cui il gestore del registro ne dà comunicazione per via elettronica mediante il sistema di registrazione al centro di registrazione che opera per conto del titolare. Essa comporta la revoca dei nomi di dominio subordinati. |
2 | L'UFCOM emana una decisione sulla revoca di un nome di dominio se, nei 30 giorni successivi alla comunicazione di revoca, il titolare: |
a | richiede tale decisione; e |
b | indica un indirizzo postale valido in Svizzera se risiede o ha sede all'estero. |
3 | Fatto salvo un periodo di quarantena più esteso concesso dalla presente ordinanza, un nome di dominio revocato può essere riattribuito a un nuovo titolare solo se sono passati 40 giorni dalla revoca o dal passaggio in giudicato di una decisione ai sensi del capoverso 2. Durante il periodo di quarantena, il nome di dominio revocato deve essere riattribuito a decorrere dalla data di revoca al suo precedente titolare se quest'ultimo ne fa richiesta e se le condizioni generali e particolari di attribuzione sono adempiute. |
3.3.5 Unter Vorbehalt längerer Fristen nach der VID kann ein widerrufener Domain-Namen erst 40 Tage nach Widerruf oder Rechtskraft eines Entscheids nach Art. 31 Abs. 2
SR 784.104.2 Ordinanza del 5 novembre 2014 sui domini Internet (ODIn) ODIn Art. 31 Conseguenze della revoca - 1 La revoca di un nome di dominio ha effetto dal momento in cui il gestore del registro ne dà comunicazione per via elettronica mediante il sistema di registrazione al centro di registrazione che opera per conto del titolare. Essa comporta la revoca dei nomi di dominio subordinati. |
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1 | La revoca di un nome di dominio ha effetto dal momento in cui il gestore del registro ne dà comunicazione per via elettronica mediante il sistema di registrazione al centro di registrazione che opera per conto del titolare. Essa comporta la revoca dei nomi di dominio subordinati. |
2 | L'UFCOM emana una decisione sulla revoca di un nome di dominio se, nei 30 giorni successivi alla comunicazione di revoca, il titolare: |
a | richiede tale decisione; e |
b | indica un indirizzo postale valido in Svizzera se risiede o ha sede all'estero. |
3 | Fatto salvo un periodo di quarantena più esteso concesso dalla presente ordinanza, un nome di dominio revocato può essere riattribuito a un nuovo titolare solo se sono passati 40 giorni dalla revoca o dal passaggio in giudicato di una decisione ai sensi del capoverso 2. Durante il periodo di quarantena, il nome di dominio revocato deve essere riattribuito a decorrere dalla data di revoca al suo precedente titolare se quest'ultimo ne fa richiesta e se le condizioni generali e particolari di attribuzione sono adempiute. |
SR 784.104.2 Ordinanza del 5 novembre 2014 sui domini Internet (ODIn) ODIn Art. 31 Conseguenze della revoca - 1 La revoca di un nome di dominio ha effetto dal momento in cui il gestore del registro ne dà comunicazione per via elettronica mediante il sistema di registrazione al centro di registrazione che opera per conto del titolare. Essa comporta la revoca dei nomi di dominio subordinati. |
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1 | La revoca di un nome di dominio ha effetto dal momento in cui il gestore del registro ne dà comunicazione per via elettronica mediante il sistema di registrazione al centro di registrazione che opera per conto del titolare. Essa comporta la revoca dei nomi di dominio subordinati. |
2 | L'UFCOM emana una decisione sulla revoca di un nome di dominio se, nei 30 giorni successivi alla comunicazione di revoca, il titolare: |
a | richiede tale decisione; e |
b | indica un indirizzo postale valido in Svizzera se risiede o ha sede all'estero. |
3 | Fatto salvo un periodo di quarantena più esteso concesso dalla presente ordinanza, un nome di dominio revocato può essere riattribuito a un nuovo titolare solo se sono passati 40 giorni dalla revoca o dal passaggio in giudicato di una decisione ai sensi del capoverso 2. Durante il periodo di quarantena, il nome di dominio revocato deve essere riattribuito a decorrere dalla data di revoca al suo precedente titolare se quest'ultimo ne fa richiesta e se le condizioni generali e particolari di attribuzione sono adempiute. |
4.
4.1 Zu prüfen ist die Rechtmässigkeit der Verfügung vom 15. Dezember 2022, mit welcher die Vorinstanz das Gesuch der Beschwerdeführerin vom 27. Juli 2022 gegen die Beschwerdegegnerin abgewiesen und ihr hierfür Verwaltungsgebühren in der Höhe von Fr. 630.- auferlegt hat.
4.1.1 Die Beschwerdeführerin rügt im Wesentlichen, die Lebensmittelkontrolle des Kantons Solothurn habe das Widerrufsverfahren lediglich angedroht, aber nicht im Rahmen einer Verfügung die Voraussetzungen für einen Widerruf der Internet-Domain geprüft und entsprechend nicht angeordnet. Die Verfügung der Lebensmittelkontrolle des Kantons Solothurn sei sodann auch bezüglich der Beanstandungen unpräzis. Es sei keine Interessenabwägung erfolgt, ob ein derartiger Eingriff in die Eigentumsfreiheit und die Wirtschaftsfreiheit verhältnismässig wäre. Zu diesem Punkt habe sie, die Beschwerdeführerin, sich vor der Vornahme der Massnahme auch nicht äussern können, weshalb ihr Anspruch auf rechtliches Gehör verletzt worden sei. Die Sperrung verletze somit das Legalitätsprinzip und die Rechtsweggarantie. Fehle es aber an einer vollstreckbaren Verfügung, so habe die Beschwerdegegnerin keine vorsorgliche Sperrung im Sinne von Art. 30 Abs. 3 Bst. a
SR 784.104.2 Ordinanza del 5 novembre 2014 sui domini Internet (ODIn) ODIn Art. 30 - 1 Il gestore del registro può revocare, di propria volontà o su richiesta del centro di registrazione, l'attribuzione di un nome di dominio, se: |
|
1 | Il gestore del registro può revocare, di propria volontà o su richiesta del centro di registrazione, l'attribuzione di un nome di dominio, se: |
a | il titolare viola la presente ordinanza o le sue disposizioni d'esecuzione; |
b | le condizioni generali o particolari di attribuzione di un nome di dominio non sono più soddisfatte; |
c | il titolare non rispetta l'obbligo di aggiornare, di completare o di correggere tutte le informazioni che lo riguardano e che sono necessarie alla gestione del nome di dominio attribuitogli; |
d | un centro di registrazione ne fa richiesta dopo aver disdetto il contratto stipulato con il titolare e a condizione che quest'ultimo non abbia trasferito la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione entro 30 giorni; |
e | lo esigono altri motivi importanti quali ad esempio ragioni tecniche, norme o altre misure d'armonizzazione internazionali; |
2 | Il gestore del registro revoca l'attribuzione di un nome di dominio se: |
a | lo prevede una modifica della presente ordinanza e delle relative disposizioni di esecuzione; |
b | è necessario per salvaguardare l'integrità o la stabilità del DNS; |
c | il titolare rinuncia di propria volontà al nome di dominio; |
d | il centro di registrazione che opera per conto del titolare è in fallimento, in liquidazione o il suo contratto di centro di registrazione è stato disdetto, e a condizione che il titolare non abbia trasferito la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione entro il termine di 90 giorni; questo termine decorre da quando il gestore del registro ha informato il titolare della necessità di trasferire la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione; ai sensi dell'articolo 31 capoverso 3 la durata della quarantena è di 90 giorni; |
e | lo richiedono esperti incaricati da un servizio per la composizione delle controversie, a condizione che non sia stata avviata un'azione civile entro i termini previsti dalle regole procedurali del servizio per la composizione delle controversie interessato; |
f | un tribunale o un tribunale arbitrale lo ordina nell'ambito di un procedimento che si conclude con una sentenza o una decisione passata in giudicato in Svizzera; |
g | un'autorità amministrativa o di perseguimento penale svizzera lo ordina conformemente alle sue competenze. |
3 | Un esperto incaricato da un servizio per la composizione delle controversie, un tribunale, un tribunale arbitrale o un'autorità amministrativa o di perseguimento penale svizzera può, conformemente alle proprie competenze, ordinare al gestore del registro di adottare misure preliminari, quali segnatamente:44 |
a | bloccare o modificare tecnicamente il funzionamento di un nome di dominio eliminando i server di nomi che vi sono legati nel file di zona, sostituendoli con nuovi server di nomi o astenendosi dal reintrodurli dopo la loro eliminazione; |
b | bloccare amministrativamente un nome di dominio vietandone l'attribuzione o la riattribuzione a terzi, il trasferimento o qualsiasi cambiamento dei relativi parametri tecnici o amministrativi; |
c | trasferire un nome di dominio a un nuovo centro di registrazione; |
d | correggere, modificare o eliminare qualsiasi informazione o parametro tecnico o amministrativo relativo alla gestione di un nome di dominio; |
e | correggere, modificare, rendere anonima o eliminare qualsiasi informazione che figura nella banca dati RDDS (WHOIS); |
f | attribuirsi un nome di dominio o attribuirlo a una determinata persona; |
g | deviare a fini di analisi il traffico diretto a un nome di dominio o in transito su questo nome di dominio. |
h | deviare verso una pagina informativa il traffico diretto a un nome di dominio o in transito su questo nome di dominio.46 |
4 | Il gestore del registro può adottare le misure preliminari di cui al capoverso 3: |
a | se è necessario per salvaguardare l'integrità o la stabilità del DNS e se è urgente prevenire un pregiudizio imminente e difficilmente riparabile; |
4.1.2 Die Vorinstanz hält dem grundlegend entgegen, dass weder eine technische Blockierung gemäss Art. 15 ff
SR 784.104.2 Ordinanza del 5 novembre 2014 sui domini Internet (ODIn) ODIn Art. 15 Misure in caso di sospetto di abuso: blocco - 1 Il gestore del registro può bloccare tecnicamente e amministrativamente un nome di dominio per un massimo di cinque giorni lavorativi se vi sono motivi fondati di supporre che il nome di dominio sia utilizzato per: |
|
1 | Il gestore del registro può bloccare tecnicamente e amministrativamente un nome di dominio per un massimo di cinque giorni lavorativi se vi sono motivi fondati di supporre che il nome di dominio sia utilizzato per: |
a | accedere a dati critici tramite metodi illegali; |
b | diffondere o utilizzare software dannosi; o |
c | favoreggiare attività di cui alla lettera a o b. |
2 | Può prolungare il blocco per un massimo di 30 giorni se: |
a | vi sono motivi fondati di supporre che il titolare ricorra manifestamente a dati d'identificazione falsi o usurpi l'identità altrui; e |
b | è urgente prevenire un pregiudizio imminente e difficilmente riparabile. |
3 | Un ente per la lotta contro la cibercriminalità riconosciuto dall'UFCOM può richiedere il blocco per un massimo di 30 giorni se sono adempiute le condizioni di cui al capoverso 1. |
4 | Il blocco può essere prolungato oltre i termini fissati nel presente articolo soltanto se il prolungamento è ordinato dall'UFCOM.11 |
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 39 - L'autorità può eseguire la sua decisione se: |
|
a | la decisione non può più essere impugnata mediante rimedio giuridico; |
b | la decisione può ancora essere impugnata, ma il rimedio ammissibile non ha effetto sospensivo; |
c | l'effetto sospensivo del rimedio è stato tolto. |
SR 784.104.2 Ordinanza del 5 novembre 2014 sui domini Internet (ODIn) ODIn Art. 30 - 1 Il gestore del registro può revocare, di propria volontà o su richiesta del centro di registrazione, l'attribuzione di un nome di dominio, se: |
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1 | Il gestore del registro può revocare, di propria volontà o su richiesta del centro di registrazione, l'attribuzione di un nome di dominio, se: |
a | il titolare viola la presente ordinanza o le sue disposizioni d'esecuzione; |
b | le condizioni generali o particolari di attribuzione di un nome di dominio non sono più soddisfatte; |
c | il titolare non rispetta l'obbligo di aggiornare, di completare o di correggere tutte le informazioni che lo riguardano e che sono necessarie alla gestione del nome di dominio attribuitogli; |
d | un centro di registrazione ne fa richiesta dopo aver disdetto il contratto stipulato con il titolare e a condizione che quest'ultimo non abbia trasferito la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione entro 30 giorni; |
e | lo esigono altri motivi importanti quali ad esempio ragioni tecniche, norme o altre misure d'armonizzazione internazionali; |
2 | Il gestore del registro revoca l'attribuzione di un nome di dominio se: |
a | lo prevede una modifica della presente ordinanza e delle relative disposizioni di esecuzione; |
b | è necessario per salvaguardare l'integrità o la stabilità del DNS; |
c | il titolare rinuncia di propria volontà al nome di dominio; |
d | il centro di registrazione che opera per conto del titolare è in fallimento, in liquidazione o il suo contratto di centro di registrazione è stato disdetto, e a condizione che il titolare non abbia trasferito la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione entro il termine di 90 giorni; questo termine decorre da quando il gestore del registro ha informato il titolare della necessità di trasferire la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione; ai sensi dell'articolo 31 capoverso 3 la durata della quarantena è di 90 giorni; |
e | lo richiedono esperti incaricati da un servizio per la composizione delle controversie, a condizione che non sia stata avviata un'azione civile entro i termini previsti dalle regole procedurali del servizio per la composizione delle controversie interessato; |
f | un tribunale o un tribunale arbitrale lo ordina nell'ambito di un procedimento che si conclude con una sentenza o una decisione passata in giudicato in Svizzera; |
g | un'autorità amministrativa o di perseguimento penale svizzera lo ordina conformemente alle sue competenze. |
3 | Un esperto incaricato da un servizio per la composizione delle controversie, un tribunale, un tribunale arbitrale o un'autorità amministrativa o di perseguimento penale svizzera può, conformemente alle proprie competenze, ordinare al gestore del registro di adottare misure preliminari, quali segnatamente:44 |
a | bloccare o modificare tecnicamente il funzionamento di un nome di dominio eliminando i server di nomi che vi sono legati nel file di zona, sostituendoli con nuovi server di nomi o astenendosi dal reintrodurli dopo la loro eliminazione; |
b | bloccare amministrativamente un nome di dominio vietandone l'attribuzione o la riattribuzione a terzi, il trasferimento o qualsiasi cambiamento dei relativi parametri tecnici o amministrativi; |
c | trasferire un nome di dominio a un nuovo centro di registrazione; |
d | correggere, modificare o eliminare qualsiasi informazione o parametro tecnico o amministrativo relativo alla gestione di un nome di dominio; |
e | correggere, modificare, rendere anonima o eliminare qualsiasi informazione che figura nella banca dati RDDS (WHOIS); |
f | attribuirsi un nome di dominio o attribuirlo a una determinata persona; |
g | deviare a fini di analisi il traffico diretto a un nome di dominio o in transito su questo nome di dominio. |
h | deviare verso una pagina informativa il traffico diretto a un nome di dominio o in transito su questo nome di dominio.46 |
4 | Il gestore del registro può adottare le misure preliminari di cui al capoverso 3: |
a | se è necessario per salvaguardare l'integrità o la stabilità del DNS e se è urgente prevenire un pregiudizio imminente e difficilmente riparabile; |
massgebenden Sacherlassen vorgesehen bzw. diesen zu entnehmen. Die Verfügung sei auch nicht offensichtlich nichtig.
4.1.3 Die Beschwerdegegnerin führt im Wesentlichen aus, sie sei am 28. Juni 2022 bzw. am 29. Juni 2022 von der Lebensmittelkontrolle des Kantons Solothurn angewiesen worden, den fraglichen Domain-Namen zu widerrufen und künftig nicht erneut zuzuteilen. Es handle sich um einen Widerruf im Sinne von Art. 30 Abs. 2 Bst. g
SR 784.104.2 Ordinanza del 5 novembre 2014 sui domini Internet (ODIn) ODIn Art. 30 - 1 Il gestore del registro può revocare, di propria volontà o su richiesta del centro di registrazione, l'attribuzione di un nome di dominio, se: |
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1 | Il gestore del registro può revocare, di propria volontà o su richiesta del centro di registrazione, l'attribuzione di un nome di dominio, se: |
a | il titolare viola la presente ordinanza o le sue disposizioni d'esecuzione; |
b | le condizioni generali o particolari di attribuzione di un nome di dominio non sono più soddisfatte; |
c | il titolare non rispetta l'obbligo di aggiornare, di completare o di correggere tutte le informazioni che lo riguardano e che sono necessarie alla gestione del nome di dominio attribuitogli; |
d | un centro di registrazione ne fa richiesta dopo aver disdetto il contratto stipulato con il titolare e a condizione che quest'ultimo non abbia trasferito la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione entro 30 giorni; |
e | lo esigono altri motivi importanti quali ad esempio ragioni tecniche, norme o altre misure d'armonizzazione internazionali; |
2 | Il gestore del registro revoca l'attribuzione di un nome di dominio se: |
a | lo prevede una modifica della presente ordinanza e delle relative disposizioni di esecuzione; |
b | è necessario per salvaguardare l'integrità o la stabilità del DNS; |
c | il titolare rinuncia di propria volontà al nome di dominio; |
d | il centro di registrazione che opera per conto del titolare è in fallimento, in liquidazione o il suo contratto di centro di registrazione è stato disdetto, e a condizione che il titolare non abbia trasferito la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione entro il termine di 90 giorni; questo termine decorre da quando il gestore del registro ha informato il titolare della necessità di trasferire la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione; ai sensi dell'articolo 31 capoverso 3 la durata della quarantena è di 90 giorni; |
e | lo richiedono esperti incaricati da un servizio per la composizione delle controversie, a condizione che non sia stata avviata un'azione civile entro i termini previsti dalle regole procedurali del servizio per la composizione delle controversie interessato; |
f | un tribunale o un tribunale arbitrale lo ordina nell'ambito di un procedimento che si conclude con una sentenza o una decisione passata in giudicato in Svizzera; |
g | un'autorità amministrativa o di perseguimento penale svizzera lo ordina conformemente alle sue competenze. |
3 | Un esperto incaricato da un servizio per la composizione delle controversie, un tribunale, un tribunale arbitrale o un'autorità amministrativa o di perseguimento penale svizzera può, conformemente alle proprie competenze, ordinare al gestore del registro di adottare misure preliminari, quali segnatamente:44 |
a | bloccare o modificare tecnicamente il funzionamento di un nome di dominio eliminando i server di nomi che vi sono legati nel file di zona, sostituendoli con nuovi server di nomi o astenendosi dal reintrodurli dopo la loro eliminazione; |
b | bloccare amministrativamente un nome di dominio vietandone l'attribuzione o la riattribuzione a terzi, il trasferimento o qualsiasi cambiamento dei relativi parametri tecnici o amministrativi; |
c | trasferire un nome di dominio a un nuovo centro di registrazione; |
d | correggere, modificare o eliminare qualsiasi informazione o parametro tecnico o amministrativo relativo alla gestione di un nome di dominio; |
e | correggere, modificare, rendere anonima o eliminare qualsiasi informazione che figura nella banca dati RDDS (WHOIS); |
f | attribuirsi un nome di dominio o attribuirlo a una determinata persona; |
g | deviare a fini di analisi il traffico diretto a un nome di dominio o in transito su questo nome di dominio. |
h | deviare verso una pagina informativa il traffico diretto a un nome di dominio o in transito su questo nome di dominio.46 |
4 | Il gestore del registro può adottare le misure preliminari di cui al capoverso 3: |
a | se è necessario per salvaguardare l'integrità o la stabilità del DNS e se è urgente prevenire un pregiudizio imminente e difficilmente riparabile; |
SR 784.104.2 Ordinanza del 5 novembre 2014 sui domini Internet (ODIn) ODIn Art. 25 Condizioni generali di attribuzione - 1 Un nome di dominio è attribuito se: |
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1 | Un nome di dominio è attribuito se: |
a | la denominazione richiesta, ossia la corrispondente stringa ACE, comprende da 3 a 63 caratteri autorizzati; l'UFCOM stabilisce i caratteri autorizzati e può prevedere eccezioni per quel che concerne il numero minimo di caratteri se ciò è giustificato da un interesse pubblico preponderante; le abbreviazioni composte dai due caratteri che designano i Cantoni svizzeri e i nomi sia di Comuni politici sia di località svizzere composti da due caratteri riservati conformemente all'articolo 26 capoverso 1 lettera b possono essere attribuiti agli enti pubblici in questione; |
b | la denominazione richiesta non è riservata ai sensi della presente ordinanza, a meno che la domanda sia presentata dalla persona alla quale è destinata la riserva; |
c | le condizioni particolari poste per un'attribuzione nel dominio interessato sono soddisfatte. |
1bis | Il gestore del registro attribuisce un nome di dominio impedendo qualsiasi configurazione, nel file di zona dei server di nomi che vi sono legati, che permetta l'attivazione del nome di dominio se un'autorità competente gli comunica che vi sono motivi fondati di supporre che il richiedente utilizzerà il nome di dominio richiesto a scopo illecito o in modo illecito.32 |
1ter | Può attribuire un nome di dominio impedendo qualsiasi configurazione, nel file di zona dei server di nomi che vi sono legati, che permetta l'attivazione del nome di dominio se delle ragioni fondate gli permettono di supporre che il richiedente: |
a | ricorra manifestamente a dati d'identificazione falsi o usurpi l'identità altrui; e |
b | utilizzerà il nome di dominio richiesto a scopo illecito o in modo illecito.33 |
1quater | Se il titolare non si identifica correttamente entro 30 giorni nei casi di cui ai capoversi 1bis e 1ter, il gestore del registro revoca l'attribuzione del nome di dominio.34 |
2 | Il gestore del registro rifiuta l'attribuzione di un nome di dominio: |
a | se la denominazione scelta è contraria all'ordine pubblico, al buon costume o al diritto vigente; |
b | se lo esigono ragioni tecniche; |
c | se un'autorità competente gli comunica che vi sono motivi fondati di supporre che il richiedente utilizzerà il nome di dominio richiesto a scopo illecito o in modo illecito; |
d | se il richiedente chiede l'attribuzione dello stesso nome di dominio già revocatogli in applicazione dell'articolo 15c capoverso 2 o dell'articolo 16 capoverso 3 senza indicare un indirizzo postale valido in Svizzera. |
3 | Il gestore del registro può rifiutare di attribuire un nome di dominio se il richiedente è in fallimento, in liquidazione o in una procedura concordataria. |
SR 784.104.2 Ordinanza del 5 novembre 2014 sui domini Internet (ODIn) ODIn Art. 30 - 1 Il gestore del registro può revocare, di propria volontà o su richiesta del centro di registrazione, l'attribuzione di un nome di dominio, se: |
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1 | Il gestore del registro può revocare, di propria volontà o su richiesta del centro di registrazione, l'attribuzione di un nome di dominio, se: |
a | il titolare viola la presente ordinanza o le sue disposizioni d'esecuzione; |
b | le condizioni generali o particolari di attribuzione di un nome di dominio non sono più soddisfatte; |
c | il titolare non rispetta l'obbligo di aggiornare, di completare o di correggere tutte le informazioni che lo riguardano e che sono necessarie alla gestione del nome di dominio attribuitogli; |
d | un centro di registrazione ne fa richiesta dopo aver disdetto il contratto stipulato con il titolare e a condizione che quest'ultimo non abbia trasferito la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione entro 30 giorni; |
e | lo esigono altri motivi importanti quali ad esempio ragioni tecniche, norme o altre misure d'armonizzazione internazionali; |
2 | Il gestore del registro revoca l'attribuzione di un nome di dominio se: |
a | lo prevede una modifica della presente ordinanza e delle relative disposizioni di esecuzione; |
b | è necessario per salvaguardare l'integrità o la stabilità del DNS; |
c | il titolare rinuncia di propria volontà al nome di dominio; |
d | il centro di registrazione che opera per conto del titolare è in fallimento, in liquidazione o il suo contratto di centro di registrazione è stato disdetto, e a condizione che il titolare non abbia trasferito la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione entro il termine di 90 giorni; questo termine decorre da quando il gestore del registro ha informato il titolare della necessità di trasferire la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione; ai sensi dell'articolo 31 capoverso 3 la durata della quarantena è di 90 giorni; |
e | lo richiedono esperti incaricati da un servizio per la composizione delle controversie, a condizione che non sia stata avviata un'azione civile entro i termini previsti dalle regole procedurali del servizio per la composizione delle controversie interessato; |
f | un tribunale o un tribunale arbitrale lo ordina nell'ambito di un procedimento che si conclude con una sentenza o una decisione passata in giudicato in Svizzera; |
g | un'autorità amministrativa o di perseguimento penale svizzera lo ordina conformemente alle sue competenze. |
3 | Un esperto incaricato da un servizio per la composizione delle controversie, un tribunale, un tribunale arbitrale o un'autorità amministrativa o di perseguimento penale svizzera può, conformemente alle proprie competenze, ordinare al gestore del registro di adottare misure preliminari, quali segnatamente:44 |
a | bloccare o modificare tecnicamente il funzionamento di un nome di dominio eliminando i server di nomi che vi sono legati nel file di zona, sostituendoli con nuovi server di nomi o astenendosi dal reintrodurli dopo la loro eliminazione; |
b | bloccare amministrativamente un nome di dominio vietandone l'attribuzione o la riattribuzione a terzi, il trasferimento o qualsiasi cambiamento dei relativi parametri tecnici o amministrativi; |
c | trasferire un nome di dominio a un nuovo centro di registrazione; |
d | correggere, modificare o eliminare qualsiasi informazione o parametro tecnico o amministrativo relativo alla gestione di un nome di dominio; |
e | correggere, modificare, rendere anonima o eliminare qualsiasi informazione che figura nella banca dati RDDS (WHOIS); |
f | attribuirsi un nome di dominio o attribuirlo a una determinata persona; |
g | deviare a fini di analisi il traffico diretto a un nome di dominio o in transito su questo nome di dominio. |
h | deviare verso una pagina informativa il traffico diretto a un nome di dominio o in transito su questo nome di dominio.46 |
4 | Il gestore del registro può adottare le misure preliminari di cui al capoverso 3: |
a | se è necessario per salvaguardare l'integrità o la stabilità del DNS e se è urgente prevenire un pregiudizio imminente e difficilmente riparabile; |
SR 784.104.2 Ordinanza del 5 novembre 2014 sui domini Internet (ODIn) ODIn Art. 30 - 1 Il gestore del registro può revocare, di propria volontà o su richiesta del centro di registrazione, l'attribuzione di un nome di dominio, se: |
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1 | Il gestore del registro può revocare, di propria volontà o su richiesta del centro di registrazione, l'attribuzione di un nome di dominio, se: |
a | il titolare viola la presente ordinanza o le sue disposizioni d'esecuzione; |
b | le condizioni generali o particolari di attribuzione di un nome di dominio non sono più soddisfatte; |
c | il titolare non rispetta l'obbligo di aggiornare, di completare o di correggere tutte le informazioni che lo riguardano e che sono necessarie alla gestione del nome di dominio attribuitogli; |
d | un centro di registrazione ne fa richiesta dopo aver disdetto il contratto stipulato con il titolare e a condizione che quest'ultimo non abbia trasferito la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione entro 30 giorni; |
e | lo esigono altri motivi importanti quali ad esempio ragioni tecniche, norme o altre misure d'armonizzazione internazionali; |
2 | Il gestore del registro revoca l'attribuzione di un nome di dominio se: |
a | lo prevede una modifica della presente ordinanza e delle relative disposizioni di esecuzione; |
b | è necessario per salvaguardare l'integrità o la stabilità del DNS; |
c | il titolare rinuncia di propria volontà al nome di dominio; |
d | il centro di registrazione che opera per conto del titolare è in fallimento, in liquidazione o il suo contratto di centro di registrazione è stato disdetto, e a condizione che il titolare non abbia trasferito la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione entro il termine di 90 giorni; questo termine decorre da quando il gestore del registro ha informato il titolare della necessità di trasferire la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione; ai sensi dell'articolo 31 capoverso 3 la durata della quarantena è di 90 giorni; |
e | lo richiedono esperti incaricati da un servizio per la composizione delle controversie, a condizione che non sia stata avviata un'azione civile entro i termini previsti dalle regole procedurali del servizio per la composizione delle controversie interessato; |
f | un tribunale o un tribunale arbitrale lo ordina nell'ambito di un procedimento che si conclude con una sentenza o una decisione passata in giudicato in Svizzera; |
g | un'autorità amministrativa o di perseguimento penale svizzera lo ordina conformemente alle sue competenze. |
3 | Un esperto incaricato da un servizio per la composizione delle controversie, un tribunale, un tribunale arbitrale o un'autorità amministrativa o di perseguimento penale svizzera può, conformemente alle proprie competenze, ordinare al gestore del registro di adottare misure preliminari, quali segnatamente:44 |
a | bloccare o modificare tecnicamente il funzionamento di un nome di dominio eliminando i server di nomi che vi sono legati nel file di zona, sostituendoli con nuovi server di nomi o astenendosi dal reintrodurli dopo la loro eliminazione; |
b | bloccare amministrativamente un nome di dominio vietandone l'attribuzione o la riattribuzione a terzi, il trasferimento o qualsiasi cambiamento dei relativi parametri tecnici o amministrativi; |
c | trasferire un nome di dominio a un nuovo centro di registrazione; |
d | correggere, modificare o eliminare qualsiasi informazione o parametro tecnico o amministrativo relativo alla gestione di un nome di dominio; |
e | correggere, modificare, rendere anonima o eliminare qualsiasi informazione che figura nella banca dati RDDS (WHOIS); |
f | attribuirsi un nome di dominio o attribuirlo a una determinata persona; |
g | deviare a fini di analisi il traffico diretto a un nome di dominio o in transito su questo nome di dominio. |
h | deviare verso una pagina informativa il traffico diretto a un nome di dominio o in transito su questo nome di dominio.46 |
4 | Il gestore del registro può adottare le misure preliminari di cui al capoverso 3: |
a | se è necessario per salvaguardare l'integrità o la stabilità del DNS e se è urgente prevenire un pregiudizio imminente e difficilmente riparabile; |
SR 784.104.2 Ordinanza del 5 novembre 2014 sui domini Internet (ODIn) ODIn Art. 30 - 1 Il gestore del registro può revocare, di propria volontà o su richiesta del centro di registrazione, l'attribuzione di un nome di dominio, se: |
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1 | Il gestore del registro può revocare, di propria volontà o su richiesta del centro di registrazione, l'attribuzione di un nome di dominio, se: |
a | il titolare viola la presente ordinanza o le sue disposizioni d'esecuzione; |
b | le condizioni generali o particolari di attribuzione di un nome di dominio non sono più soddisfatte; |
c | il titolare non rispetta l'obbligo di aggiornare, di completare o di correggere tutte le informazioni che lo riguardano e che sono necessarie alla gestione del nome di dominio attribuitogli; |
d | un centro di registrazione ne fa richiesta dopo aver disdetto il contratto stipulato con il titolare e a condizione che quest'ultimo non abbia trasferito la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione entro 30 giorni; |
e | lo esigono altri motivi importanti quali ad esempio ragioni tecniche, norme o altre misure d'armonizzazione internazionali; |
2 | Il gestore del registro revoca l'attribuzione di un nome di dominio se: |
a | lo prevede una modifica della presente ordinanza e delle relative disposizioni di esecuzione; |
b | è necessario per salvaguardare l'integrità o la stabilità del DNS; |
c | il titolare rinuncia di propria volontà al nome di dominio; |
d | il centro di registrazione che opera per conto del titolare è in fallimento, in liquidazione o il suo contratto di centro di registrazione è stato disdetto, e a condizione che il titolare non abbia trasferito la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione entro il termine di 90 giorni; questo termine decorre da quando il gestore del registro ha informato il titolare della necessità di trasferire la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione; ai sensi dell'articolo 31 capoverso 3 la durata della quarantena è di 90 giorni; |
e | lo richiedono esperti incaricati da un servizio per la composizione delle controversie, a condizione che non sia stata avviata un'azione civile entro i termini previsti dalle regole procedurali del servizio per la composizione delle controversie interessato; |
f | un tribunale o un tribunale arbitrale lo ordina nell'ambito di un procedimento che si conclude con una sentenza o una decisione passata in giudicato in Svizzera; |
g | un'autorità amministrativa o di perseguimento penale svizzera lo ordina conformemente alle sue competenze. |
3 | Un esperto incaricato da un servizio per la composizione delle controversie, un tribunale, un tribunale arbitrale o un'autorità amministrativa o di perseguimento penale svizzera può, conformemente alle proprie competenze, ordinare al gestore del registro di adottare misure preliminari, quali segnatamente:44 |
a | bloccare o modificare tecnicamente il funzionamento di un nome di dominio eliminando i server di nomi che vi sono legati nel file di zona, sostituendoli con nuovi server di nomi o astenendosi dal reintrodurli dopo la loro eliminazione; |
b | bloccare amministrativamente un nome di dominio vietandone l'attribuzione o la riattribuzione a terzi, il trasferimento o qualsiasi cambiamento dei relativi parametri tecnici o amministrativi; |
c | trasferire un nome di dominio a un nuovo centro di registrazione; |
d | correggere, modificare o eliminare qualsiasi informazione o parametro tecnico o amministrativo relativo alla gestione di un nome di dominio; |
e | correggere, modificare, rendere anonima o eliminare qualsiasi informazione che figura nella banca dati RDDS (WHOIS); |
f | attribuirsi un nome di dominio o attribuirlo a una determinata persona; |
g | deviare a fini di analisi il traffico diretto a un nome di dominio o in transito su questo nome di dominio. |
h | deviare verso una pagina informativa il traffico diretto a un nome di dominio o in transito su questo nome di dominio.46 |
4 | Il gestore del registro può adottare le misure preliminari di cui al capoverso 3: |
a | se è necessario per salvaguardare l'integrità o la stabilità del DNS e se è urgente prevenire un pregiudizio imminente e difficilmente riparabile; |
4.2 In einem nächsten Schritt ist auf die Prüfungsbefugnis der Vorinstanz einzugehen.
4.2.1 Nach Art. 30 Abs. 2 Bst. g
SR 784.104.2 Ordinanza del 5 novembre 2014 sui domini Internet (ODIn) ODIn Art. 30 - 1 Il gestore del registro può revocare, di propria volontà o su richiesta del centro di registrazione, l'attribuzione di un nome di dominio, se: |
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1 | Il gestore del registro può revocare, di propria volontà o su richiesta del centro di registrazione, l'attribuzione di un nome di dominio, se: |
a | il titolare viola la presente ordinanza o le sue disposizioni d'esecuzione; |
b | le condizioni generali o particolari di attribuzione di un nome di dominio non sono più soddisfatte; |
c | il titolare non rispetta l'obbligo di aggiornare, di completare o di correggere tutte le informazioni che lo riguardano e che sono necessarie alla gestione del nome di dominio attribuitogli; |
d | un centro di registrazione ne fa richiesta dopo aver disdetto il contratto stipulato con il titolare e a condizione che quest'ultimo non abbia trasferito la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione entro 30 giorni; |
e | lo esigono altri motivi importanti quali ad esempio ragioni tecniche, norme o altre misure d'armonizzazione internazionali; |
2 | Il gestore del registro revoca l'attribuzione di un nome di dominio se: |
a | lo prevede una modifica della presente ordinanza e delle relative disposizioni di esecuzione; |
b | è necessario per salvaguardare l'integrità o la stabilità del DNS; |
c | il titolare rinuncia di propria volontà al nome di dominio; |
d | il centro di registrazione che opera per conto del titolare è in fallimento, in liquidazione o il suo contratto di centro di registrazione è stato disdetto, e a condizione che il titolare non abbia trasferito la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione entro il termine di 90 giorni; questo termine decorre da quando il gestore del registro ha informato il titolare della necessità di trasferire la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione; ai sensi dell'articolo 31 capoverso 3 la durata della quarantena è di 90 giorni; |
e | lo richiedono esperti incaricati da un servizio per la composizione delle controversie, a condizione che non sia stata avviata un'azione civile entro i termini previsti dalle regole procedurali del servizio per la composizione delle controversie interessato; |
f | un tribunale o un tribunale arbitrale lo ordina nell'ambito di un procedimento che si conclude con una sentenza o una decisione passata in giudicato in Svizzera; |
g | un'autorità amministrativa o di perseguimento penale svizzera lo ordina conformemente alle sue competenze. |
3 | Un esperto incaricato da un servizio per la composizione delle controversie, un tribunale, un tribunale arbitrale o un'autorità amministrativa o di perseguimento penale svizzera può, conformemente alle proprie competenze, ordinare al gestore del registro di adottare misure preliminari, quali segnatamente:44 |
a | bloccare o modificare tecnicamente il funzionamento di un nome di dominio eliminando i server di nomi che vi sono legati nel file di zona, sostituendoli con nuovi server di nomi o astenendosi dal reintrodurli dopo la loro eliminazione; |
b | bloccare amministrativamente un nome di dominio vietandone l'attribuzione o la riattribuzione a terzi, il trasferimento o qualsiasi cambiamento dei relativi parametri tecnici o amministrativi; |
c | trasferire un nome di dominio a un nuovo centro di registrazione; |
d | correggere, modificare o eliminare qualsiasi informazione o parametro tecnico o amministrativo relativo alla gestione di un nome di dominio; |
e | correggere, modificare, rendere anonima o eliminare qualsiasi informazione che figura nella banca dati RDDS (WHOIS); |
f | attribuirsi un nome di dominio o attribuirlo a una determinata persona; |
g | deviare a fini di analisi il traffico diretto a un nome di dominio o in transito su questo nome di dominio. |
h | deviare verso una pagina informativa il traffico diretto a un nome di dominio o in transito su questo nome di dominio.46 |
4 | Il gestore del registro può adottare le misure preliminari di cui al capoverso 3: |
a | se è necessario per salvaguardare l'integrità o la stabilità del DNS e se è urgente prevenire un pregiudizio imminente e difficilmente riparabile; |
Anders als bei Art. 30 Abs. 1
SR 784.104.2 Ordinanza del 5 novembre 2014 sui domini Internet (ODIn) ODIn Art. 30 - 1 Il gestore del registro può revocare, di propria volontà o su richiesta del centro di registrazione, l'attribuzione di un nome di dominio, se: |
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1 | Il gestore del registro può revocare, di propria volontà o su richiesta del centro di registrazione, l'attribuzione di un nome di dominio, se: |
a | il titolare viola la presente ordinanza o le sue disposizioni d'esecuzione; |
b | le condizioni generali o particolari di attribuzione di un nome di dominio non sono più soddisfatte; |
c | il titolare non rispetta l'obbligo di aggiornare, di completare o di correggere tutte le informazioni che lo riguardano e che sono necessarie alla gestione del nome di dominio attribuitogli; |
d | un centro di registrazione ne fa richiesta dopo aver disdetto il contratto stipulato con il titolare e a condizione che quest'ultimo non abbia trasferito la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione entro 30 giorni; |
e | lo esigono altri motivi importanti quali ad esempio ragioni tecniche, norme o altre misure d'armonizzazione internazionali; |
2 | Il gestore del registro revoca l'attribuzione di un nome di dominio se: |
a | lo prevede una modifica della presente ordinanza e delle relative disposizioni di esecuzione; |
b | è necessario per salvaguardare l'integrità o la stabilità del DNS; |
c | il titolare rinuncia di propria volontà al nome di dominio; |
d | il centro di registrazione che opera per conto del titolare è in fallimento, in liquidazione o il suo contratto di centro di registrazione è stato disdetto, e a condizione che il titolare non abbia trasferito la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione entro il termine di 90 giorni; questo termine decorre da quando il gestore del registro ha informato il titolare della necessità di trasferire la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione; ai sensi dell'articolo 31 capoverso 3 la durata della quarantena è di 90 giorni; |
e | lo richiedono esperti incaricati da un servizio per la composizione delle controversie, a condizione che non sia stata avviata un'azione civile entro i termini previsti dalle regole procedurali del servizio per la composizione delle controversie interessato; |
f | un tribunale o un tribunale arbitrale lo ordina nell'ambito di un procedimento che si conclude con una sentenza o una decisione passata in giudicato in Svizzera; |
g | un'autorità amministrativa o di perseguimento penale svizzera lo ordina conformemente alle sue competenze. |
3 | Un esperto incaricato da un servizio per la composizione delle controversie, un tribunale, un tribunale arbitrale o un'autorità amministrativa o di perseguimento penale svizzera può, conformemente alle proprie competenze, ordinare al gestore del registro di adottare misure preliminari, quali segnatamente:44 |
a | bloccare o modificare tecnicamente il funzionamento di un nome di dominio eliminando i server di nomi che vi sono legati nel file di zona, sostituendoli con nuovi server di nomi o astenendosi dal reintrodurli dopo la loro eliminazione; |
b | bloccare amministrativamente un nome di dominio vietandone l'attribuzione o la riattribuzione a terzi, il trasferimento o qualsiasi cambiamento dei relativi parametri tecnici o amministrativi; |
c | trasferire un nome di dominio a un nuovo centro di registrazione; |
d | correggere, modificare o eliminare qualsiasi informazione o parametro tecnico o amministrativo relativo alla gestione di un nome di dominio; |
e | correggere, modificare, rendere anonima o eliminare qualsiasi informazione che figura nella banca dati RDDS (WHOIS); |
f | attribuirsi un nome di dominio o attribuirlo a una determinata persona; |
g | deviare a fini di analisi il traffico diretto a un nome di dominio o in transito su questo nome di dominio. |
h | deviare verso una pagina informativa il traffico diretto a un nome di dominio o in transito su questo nome di dominio.46 |
4 | Il gestore del registro può adottare le misure preliminari di cui al capoverso 3: |
a | se è necessario per salvaguardare l'integrità o la stabilità del DNS e se è urgente prevenire un pregiudizio imminente e difficilmente riparabile; |
SR 784.104.2 Ordinanza del 5 novembre 2014 sui domini Internet (ODIn) ODIn Art. 31 Conseguenze della revoca - 1 La revoca di un nome di dominio ha effetto dal momento in cui il gestore del registro ne dà comunicazione per via elettronica mediante il sistema di registrazione al centro di registrazione che opera per conto del titolare. Essa comporta la revoca dei nomi di dominio subordinati. |
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1 | La revoca di un nome di dominio ha effetto dal momento in cui il gestore del registro ne dà comunicazione per via elettronica mediante il sistema di registrazione al centro di registrazione che opera per conto del titolare. Essa comporta la revoca dei nomi di dominio subordinati. |
2 | L'UFCOM emana una decisione sulla revoca di un nome di dominio se, nei 30 giorni successivi alla comunicazione di revoca, il titolare: |
a | richiede tale decisione; e |
b | indica un indirizzo postale valido in Svizzera se risiede o ha sede all'estero. |
3 | Fatto salvo un periodo di quarantena più esteso concesso dalla presente ordinanza, un nome di dominio revocato può essere riattribuito a un nuovo titolare solo se sono passati 40 giorni dalla revoca o dal passaggio in giudicato di una decisione ai sensi del capoverso 2. Durante il periodo di quarantena, il nome di dominio revocato deve essere riattribuito a decorrere dalla data di revoca al suo precedente titolare se quest'ultimo ne fa richiesta e se le condizioni generali e particolari di attribuzione sono adempiute. |
SR 784.104.2 Ordinanza del 5 novembre 2014 sui domini Internet (ODIn) ODIn Art. 30 - 1 Il gestore del registro può revocare, di propria volontà o su richiesta del centro di registrazione, l'attribuzione di un nome di dominio, se: |
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1 | Il gestore del registro può revocare, di propria volontà o su richiesta del centro di registrazione, l'attribuzione di un nome di dominio, se: |
a | il titolare viola la presente ordinanza o le sue disposizioni d'esecuzione; |
b | le condizioni generali o particolari di attribuzione di un nome di dominio non sono più soddisfatte; |
c | il titolare non rispetta l'obbligo di aggiornare, di completare o di correggere tutte le informazioni che lo riguardano e che sono necessarie alla gestione del nome di dominio attribuitogli; |
d | un centro di registrazione ne fa richiesta dopo aver disdetto il contratto stipulato con il titolare e a condizione che quest'ultimo non abbia trasferito la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione entro 30 giorni; |
e | lo esigono altri motivi importanti quali ad esempio ragioni tecniche, norme o altre misure d'armonizzazione internazionali; |
2 | Il gestore del registro revoca l'attribuzione di un nome di dominio se: |
a | lo prevede una modifica della presente ordinanza e delle relative disposizioni di esecuzione; |
b | è necessario per salvaguardare l'integrità o la stabilità del DNS; |
c | il titolare rinuncia di propria volontà al nome di dominio; |
d | il centro di registrazione che opera per conto del titolare è in fallimento, in liquidazione o il suo contratto di centro di registrazione è stato disdetto, e a condizione che il titolare non abbia trasferito la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione entro il termine di 90 giorni; questo termine decorre da quando il gestore del registro ha informato il titolare della necessità di trasferire la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione; ai sensi dell'articolo 31 capoverso 3 la durata della quarantena è di 90 giorni; |
e | lo richiedono esperti incaricati da un servizio per la composizione delle controversie, a condizione che non sia stata avviata un'azione civile entro i termini previsti dalle regole procedurali del servizio per la composizione delle controversie interessato; |
f | un tribunale o un tribunale arbitrale lo ordina nell'ambito di un procedimento che si conclude con una sentenza o una decisione passata in giudicato in Svizzera; |
g | un'autorità amministrativa o di perseguimento penale svizzera lo ordina conformemente alle sue competenze. |
3 | Un esperto incaricato da un servizio per la composizione delle controversie, un tribunale, un tribunale arbitrale o un'autorità amministrativa o di perseguimento penale svizzera può, conformemente alle proprie competenze, ordinare al gestore del registro di adottare misure preliminari, quali segnatamente:44 |
a | bloccare o modificare tecnicamente il funzionamento di un nome di dominio eliminando i server di nomi che vi sono legati nel file di zona, sostituendoli con nuovi server di nomi o astenendosi dal reintrodurli dopo la loro eliminazione; |
b | bloccare amministrativamente un nome di dominio vietandone l'attribuzione o la riattribuzione a terzi, il trasferimento o qualsiasi cambiamento dei relativi parametri tecnici o amministrativi; |
c | trasferire un nome di dominio a un nuovo centro di registrazione; |
d | correggere, modificare o eliminare qualsiasi informazione o parametro tecnico o amministrativo relativo alla gestione di un nome di dominio; |
e | correggere, modificare, rendere anonima o eliminare qualsiasi informazione che figura nella banca dati RDDS (WHOIS); |
f | attribuirsi un nome di dominio o attribuirlo a una determinata persona; |
g | deviare a fini di analisi il traffico diretto a un nome di dominio o in transito su questo nome di dominio. |
h | deviare verso una pagina informativa il traffico diretto a un nome di dominio o in transito su questo nome di dominio.46 |
4 | Il gestore del registro può adottare le misure preliminari di cui al capoverso 3: |
a | se è necessario per salvaguardare l'integrità o la stabilità del DNS e se è urgente prevenire un pregiudizio imminente e difficilmente riparabile; |
4.2.2 Die angefochtene Verfügung vom 15. Dezember 2022 wurde betreffend «Blockierung/Widerruf der Domain «(...).ch» erlassen. Die Vor-instanz verweist in den Erwägungen auf Art. 30 Abs. 2 Bst. g
SR 784.104.2 Ordinanza del 5 novembre 2014 sui domini Internet (ODIn) ODIn Art. 30 - 1 Il gestore del registro può revocare, di propria volontà o su richiesta del centro di registrazione, l'attribuzione di un nome di dominio, se: |
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1 | Il gestore del registro può revocare, di propria volontà o su richiesta del centro di registrazione, l'attribuzione di un nome di dominio, se: |
a | il titolare viola la presente ordinanza o le sue disposizioni d'esecuzione; |
b | le condizioni generali o particolari di attribuzione di un nome di dominio non sono più soddisfatte; |
c | il titolare non rispetta l'obbligo di aggiornare, di completare o di correggere tutte le informazioni che lo riguardano e che sono necessarie alla gestione del nome di dominio attribuitogli; |
d | un centro di registrazione ne fa richiesta dopo aver disdetto il contratto stipulato con il titolare e a condizione che quest'ultimo non abbia trasferito la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione entro 30 giorni; |
e | lo esigono altri motivi importanti quali ad esempio ragioni tecniche, norme o altre misure d'armonizzazione internazionali; |
2 | Il gestore del registro revoca l'attribuzione di un nome di dominio se: |
a | lo prevede una modifica della presente ordinanza e delle relative disposizioni di esecuzione; |
b | è necessario per salvaguardare l'integrità o la stabilità del DNS; |
c | il titolare rinuncia di propria volontà al nome di dominio; |
d | il centro di registrazione che opera per conto del titolare è in fallimento, in liquidazione o il suo contratto di centro di registrazione è stato disdetto, e a condizione che il titolare non abbia trasferito la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione entro il termine di 90 giorni; questo termine decorre da quando il gestore del registro ha informato il titolare della necessità di trasferire la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione; ai sensi dell'articolo 31 capoverso 3 la durata della quarantena è di 90 giorni; |
e | lo richiedono esperti incaricati da un servizio per la composizione delle controversie, a condizione che non sia stata avviata un'azione civile entro i termini previsti dalle regole procedurali del servizio per la composizione delle controversie interessato; |
f | un tribunale o un tribunale arbitrale lo ordina nell'ambito di un procedimento che si conclude con una sentenza o una decisione passata in giudicato in Svizzera; |
g | un'autorità amministrativa o di perseguimento penale svizzera lo ordina conformemente alle sue competenze. |
3 | Un esperto incaricato da un servizio per la composizione delle controversie, un tribunale, un tribunale arbitrale o un'autorità amministrativa o di perseguimento penale svizzera può, conformemente alle proprie competenze, ordinare al gestore del registro di adottare misure preliminari, quali segnatamente:44 |
a | bloccare o modificare tecnicamente il funzionamento di un nome di dominio eliminando i server di nomi che vi sono legati nel file di zona, sostituendoli con nuovi server di nomi o astenendosi dal reintrodurli dopo la loro eliminazione; |
b | bloccare amministrativamente un nome di dominio vietandone l'attribuzione o la riattribuzione a terzi, il trasferimento o qualsiasi cambiamento dei relativi parametri tecnici o amministrativi; |
c | trasferire un nome di dominio a un nuovo centro di registrazione; |
d | correggere, modificare o eliminare qualsiasi informazione o parametro tecnico o amministrativo relativo alla gestione di un nome di dominio; |
e | correggere, modificare, rendere anonima o eliminare qualsiasi informazione che figura nella banca dati RDDS (WHOIS); |
f | attribuirsi un nome di dominio o attribuirlo a una determinata persona; |
g | deviare a fini di analisi il traffico diretto a un nome di dominio o in transito su questo nome di dominio. |
h | deviare verso una pagina informativa il traffico diretto a un nome di dominio o in transito su questo nome di dominio.46 |
4 | Il gestore del registro può adottare le misure preliminari di cui al capoverso 3: |
a | se è necessario per salvaguardare l'integrità o la stabilità del DNS e se è urgente prevenire un pregiudizio imminente e difficilmente riparabile; |
SR 817.0 Legge federale del 20 giugno 2014 sulle derrate alimentari e gli oggetti d'uso (Legge sulle derrate alimentari, LDerr) - Legge sulle derrate alimentari LDerr Art. 47 Principi - 1 I Cantoni eseguono la presente legge, nella misura in cui non sia competente la Confederazione. |
|
1 | I Cantoni eseguono la presente legge, nella misura in cui non sia competente la Confederazione. |
2 | Provvedono al controllo delle derrate alimentari e degli oggetti d'uso all'interno del Paese. |
SR 817.0 Legge federale del 20 giugno 2014 sulle derrate alimentari e gli oggetti d'uso (Legge sulle derrate alimentari, LDerr) - Legge sulle derrate alimentari LDerr Art. 34 Prodotti contestati - 1 Se hanno contestato un prodotto, le autorità di esecuzione ordinano le misure necessarie per ripristinare la situazione legale. |
|
1 | Se hanno contestato un prodotto, le autorità di esecuzione ordinano le misure necessarie per ripristinare la situazione legale. |
2 | Possono decidere che il prodotto contestato: |
a | può essere utilizzato, con o senza oneri; |
b | deve essere eliminato dall'azienda, a sue spese; |
c | deve essere confiscato, reso inoffensivo, utilizzato in modo inoffensivo o eliminato, a spese dell'azienda. |
3 | Possono obbligare la persona responsabile in seno all'azienda a: |
a | chiarire le cause dei difetti; |
b | adottare misure adeguate; |
c | informare le autorità di esecuzione sulle misure adottate. |
4 | Se gli oneri sono ripetutamente disattesi, le autorità di esecuzione possono ordinare l'eliminazione o la confisca del prodotto. |
5 | Se un prodotto è contestato, al momento dell'importazione le autorità di esecuzione possono anche: |
a | respingerlo; |
b | consegnarlo, per complemento di inchiesta, alla competente autorità cantonale di esecuzione; |
c | rispedirlo, con il consenso della persona responsabile della spedizione e dell'autorità competente del Paese di origine; |
d | spedirlo, su domanda della persona responsabile della spedizione, in un nuovo Paese di destinazione, con il consenso dell'autorità competente di tale Paese. |
Daraus folgt, dass die Vorinstanz die Handlung der Beschwerdegegnerin vom 4. Juli 2022 als zwingenden Widerruf im Sinne von Art. 30 Abs. 2
SR 784.104.2 Ordinanza del 5 novembre 2014 sui domini Internet (ODIn) ODIn Art. 30 - 1 Il gestore del registro può revocare, di propria volontà o su richiesta del centro di registrazione, l'attribuzione di un nome di dominio, se: |
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1 | Il gestore del registro può revocare, di propria volontà o su richiesta del centro di registrazione, l'attribuzione di un nome di dominio, se: |
a | il titolare viola la presente ordinanza o le sue disposizioni d'esecuzione; |
b | le condizioni generali o particolari di attribuzione di un nome di dominio non sono più soddisfatte; |
c | il titolare non rispetta l'obbligo di aggiornare, di completare o di correggere tutte le informazioni che lo riguardano e che sono necessarie alla gestione del nome di dominio attribuitogli; |
d | un centro di registrazione ne fa richiesta dopo aver disdetto il contratto stipulato con il titolare e a condizione che quest'ultimo non abbia trasferito la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione entro 30 giorni; |
e | lo esigono altri motivi importanti quali ad esempio ragioni tecniche, norme o altre misure d'armonizzazione internazionali; |
2 | Il gestore del registro revoca l'attribuzione di un nome di dominio se: |
a | lo prevede una modifica della presente ordinanza e delle relative disposizioni di esecuzione; |
b | è necessario per salvaguardare l'integrità o la stabilità del DNS; |
c | il titolare rinuncia di propria volontà al nome di dominio; |
d | il centro di registrazione che opera per conto del titolare è in fallimento, in liquidazione o il suo contratto di centro di registrazione è stato disdetto, e a condizione che il titolare non abbia trasferito la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione entro il termine di 90 giorni; questo termine decorre da quando il gestore del registro ha informato il titolare della necessità di trasferire la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione; ai sensi dell'articolo 31 capoverso 3 la durata della quarantena è di 90 giorni; |
e | lo richiedono esperti incaricati da un servizio per la composizione delle controversie, a condizione che non sia stata avviata un'azione civile entro i termini previsti dalle regole procedurali del servizio per la composizione delle controversie interessato; |
f | un tribunale o un tribunale arbitrale lo ordina nell'ambito di un procedimento che si conclude con una sentenza o una decisione passata in giudicato in Svizzera; |
g | un'autorità amministrativa o di perseguimento penale svizzera lo ordina conformemente alle sue competenze. |
3 | Un esperto incaricato da un servizio per la composizione delle controversie, un tribunale, un tribunale arbitrale o un'autorità amministrativa o di perseguimento penale svizzera può, conformemente alle proprie competenze, ordinare al gestore del registro di adottare misure preliminari, quali segnatamente:44 |
a | bloccare o modificare tecnicamente il funzionamento di un nome di dominio eliminando i server di nomi che vi sono legati nel file di zona, sostituendoli con nuovi server di nomi o astenendosi dal reintrodurli dopo la loro eliminazione; |
b | bloccare amministrativamente un nome di dominio vietandone l'attribuzione o la riattribuzione a terzi, il trasferimento o qualsiasi cambiamento dei relativi parametri tecnici o amministrativi; |
c | trasferire un nome di dominio a un nuovo centro di registrazione; |
d | correggere, modificare o eliminare qualsiasi informazione o parametro tecnico o amministrativo relativo alla gestione di un nome di dominio; |
e | correggere, modificare, rendere anonima o eliminare qualsiasi informazione che figura nella banca dati RDDS (WHOIS); |
f | attribuirsi un nome di dominio o attribuirlo a una determinata persona; |
g | deviare a fini di analisi il traffico diretto a un nome di dominio o in transito su questo nome di dominio. |
h | deviare verso una pagina informativa il traffico diretto a un nome di dominio o in transito su questo nome di dominio.46 |
4 | Il gestore del registro può adottare le misure preliminari di cui al capoverso 3: |
a | se è necessario per salvaguardare l'integrità o la stabilità del DNS e se è urgente prevenire un pregiudizio imminente e difficilmente riparabile; |
SR 784.104.2 Ordinanza del 5 novembre 2014 sui domini Internet (ODIn) ODIn Art. 30 - 1 Il gestore del registro può revocare, di propria volontà o su richiesta del centro di registrazione, l'attribuzione di un nome di dominio, se: |
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1 | Il gestore del registro può revocare, di propria volontà o su richiesta del centro di registrazione, l'attribuzione di un nome di dominio, se: |
a | il titolare viola la presente ordinanza o le sue disposizioni d'esecuzione; |
b | le condizioni generali o particolari di attribuzione di un nome di dominio non sono più soddisfatte; |
c | il titolare non rispetta l'obbligo di aggiornare, di completare o di correggere tutte le informazioni che lo riguardano e che sono necessarie alla gestione del nome di dominio attribuitogli; |
d | un centro di registrazione ne fa richiesta dopo aver disdetto il contratto stipulato con il titolare e a condizione che quest'ultimo non abbia trasferito la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione entro 30 giorni; |
e | lo esigono altri motivi importanti quali ad esempio ragioni tecniche, norme o altre misure d'armonizzazione internazionali; |
2 | Il gestore del registro revoca l'attribuzione di un nome di dominio se: |
a | lo prevede una modifica della presente ordinanza e delle relative disposizioni di esecuzione; |
b | è necessario per salvaguardare l'integrità o la stabilità del DNS; |
c | il titolare rinuncia di propria volontà al nome di dominio; |
d | il centro di registrazione che opera per conto del titolare è in fallimento, in liquidazione o il suo contratto di centro di registrazione è stato disdetto, e a condizione che il titolare non abbia trasferito la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione entro il termine di 90 giorni; questo termine decorre da quando il gestore del registro ha informato il titolare della necessità di trasferire la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione; ai sensi dell'articolo 31 capoverso 3 la durata della quarantena è di 90 giorni; |
e | lo richiedono esperti incaricati da un servizio per la composizione delle controversie, a condizione che non sia stata avviata un'azione civile entro i termini previsti dalle regole procedurali del servizio per la composizione delle controversie interessato; |
f | un tribunale o un tribunale arbitrale lo ordina nell'ambito di un procedimento che si conclude con una sentenza o una decisione passata in giudicato in Svizzera; |
g | un'autorità amministrativa o di perseguimento penale svizzera lo ordina conformemente alle sue competenze. |
3 | Un esperto incaricato da un servizio per la composizione delle controversie, un tribunale, un tribunale arbitrale o un'autorità amministrativa o di perseguimento penale svizzera può, conformemente alle proprie competenze, ordinare al gestore del registro di adottare misure preliminari, quali segnatamente:44 |
a | bloccare o modificare tecnicamente il funzionamento di un nome di dominio eliminando i server di nomi che vi sono legati nel file di zona, sostituendoli con nuovi server di nomi o astenendosi dal reintrodurli dopo la loro eliminazione; |
b | bloccare amministrativamente un nome di dominio vietandone l'attribuzione o la riattribuzione a terzi, il trasferimento o qualsiasi cambiamento dei relativi parametri tecnici o amministrativi; |
c | trasferire un nome di dominio a un nuovo centro di registrazione; |
d | correggere, modificare o eliminare qualsiasi informazione o parametro tecnico o amministrativo relativo alla gestione di un nome di dominio; |
e | correggere, modificare, rendere anonima o eliminare qualsiasi informazione che figura nella banca dati RDDS (WHOIS); |
f | attribuirsi un nome di dominio o attribuirlo a una determinata persona; |
g | deviare a fini di analisi il traffico diretto a un nome di dominio o in transito su questo nome di dominio. |
h | deviare verso una pagina informativa il traffico diretto a un nome di dominio o in transito su questo nome di dominio.46 |
4 | Il gestore del registro può adottare le misure preliminari di cui al capoverso 3: |
a | se è necessario per salvaguardare l'integrità o la stabilità del DNS e se è urgente prevenire un pregiudizio imminente e difficilmente riparabile; |
4.3 Damit ist darauf einzugehen, welches behördliche Schreiben vorliegend als Anordnung des Widerrufs in Frage kommt.
Die Vorinstanz führt im Sachverhalt der angefochtenen Verfügung ein «Schreiben» der Lebensmittelkontrolle des Kantons Solothurn vom 18. August 2021 und ein «Schreiben» der Lebensmittelkontrolle des Kantons Solothurn vom 16. März 2022 an. Danach erwähnt sie eine Verfügung vom 26. April 2022 und die Information der Lebensmittelkontrolle des Kantons Solothurn an die Registerbetreiberin vom 28. Juni 2022 sowie eine E-Mail der Lebensmittelkontrolle des Kantons Solothurn an die Registerbetreiberin vom 29. Juni 2022.
Demzufolge ist davon auszugehen, dass die Vorinstanz die Verfügung der Lebensmittelkontrolle des Kantons Solothurn vom 26. April 2022 als Grundlage für die Handlung der Beschwerdegegnerin vom 4. Juli 2022 betrachtete. Es braucht somit nicht geprüft zu werden, ob die erwähnten vorangehenden beiden «Schreiben» vom 18. August 2021 und vom 16. März 2022, welche von der Lebensmittelkontrolle des Kantons Solothurn selbst als Verfügungen bezeichnet wurden, ebenfalls als (verfahrensleitende- oder verfahrensabschliessende) Verfügungen zu beurteilen (gewesen) wären. Vor diesem Hintergrund kann die angefochtene Verfügung vom 15. Dezember 2022 gerade noch als genügend verständlich und damit als hinreichend begründet betrachtet werden (zur Begründungspflicht vgl. Art. 35
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 35 - 1 Le decisioni scritte, anche se notificate in forma di lettera, devono essere designate come tali, motivate, e indicare il rimedio giuridico. |
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1 | Le decisioni scritte, anche se notificate in forma di lettera, devono essere designate come tali, motivate, e indicare il rimedio giuridico. |
2 | L'indicazione del rimedio giuridico deve menzionare il rimedio giuridico ordinario ammissibile, l'autorità competente e il termine per interporlo. |
3 | L'autorità può rinunciare a indicare i motivi e il rimedio giuridico allorché la decisione sia interamente conforme alle domande delle parti e nessuna parte chieda la motivazione. |
4.3.1 Weiter stellt sich die Frage, was die Lebensmittelkontrolle in der
massgebenden Verfügung vom 26. April 2022 angeordnet hat, insbesondere, ob sie den Widerruf des streitbetroffenen Domain-Namens angeordnet hat. Insoweit ist die Verfügung auszulegen. Der Verfügungscharakter selbst ist unbestritten und gibt zu keinen Bemerkungen Anlass.
Es erfolgt damit keine materielle Überprüfung der Verfügung vom 26. April 2022, mithin ist nicht zu prüfen, ob sie inhaltlich korrekt ist.
4.3.2 Die Verfügung vom 26. April 2022 umfasst vier Abschnitte. Im I. Abschnitt wird die Ausgangslage umschrieben. Im II. Abschnitt folgen die Beurteilung und die Erwägungen, unterteilt in Beurteilungsgrundlagen und Erwägungen. Der III. Abschnitt trägt den Titel «Verfügung». Er enthält drei Massnahmen nach Art. 34
SR 817.0 Legge federale del 20 giugno 2014 sulle derrate alimentari e gli oggetti d'uso (Legge sulle derrate alimentari, LDerr) - Legge sulle derrate alimentari LDerr Art. 34 Prodotti contestati - 1 Se hanno contestato un prodotto, le autorità di esecuzione ordinano le misure necessarie per ripristinare la situazione legale. |
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1 | Se hanno contestato un prodotto, le autorità di esecuzione ordinano le misure necessarie per ripristinare la situazione legale. |
2 | Possono decidere che il prodotto contestato: |
a | può essere utilizzato, con o senza oneri; |
b | deve essere eliminato dall'azienda, a sue spese; |
c | deve essere confiscato, reso inoffensivo, utilizzato in modo inoffensivo o eliminato, a spese dell'azienda. |
3 | Possono obbligare la persona responsabile in seno all'azienda a: |
a | chiarire le cause dei difetti; |
b | adottare misure adeguate; |
c | informare le autorità di esecuzione sulle misure adottate. |
4 | Se gli oneri sono ripetutamente disattesi, le autorità di esecuzione possono ordinare l'eliminazione o la confisca del prodotto. |
5 | Se un prodotto è contestato, al momento dell'importazione le autorità di esecuzione possono anche: |
a | respingerlo; |
b | consegnarlo, per complemento di inchiesta, alla competente autorità cantonale di esecuzione; |
c | rispedirlo, con il consenso della persona responsabile della spedizione e dell'autorità competente del Paese di origine; |
d | spedirlo, su domanda della persona responsabile della spedizione, in un nuovo Paese di destinazione, con il consenso dell'autorità competente di tale Paese. |
SR 817.0 Legge federale del 20 giugno 2014 sulle derrate alimentari e gli oggetti d'uso (Legge sulle derrate alimentari, LDerr) - Legge sulle derrate alimentari LDerr Art. 36 Misure cautelari - 1 Qualora lo esiga la protezione dei consumatori o di terzi, le autorità di esecuzione sequestrano i prodotti contestati. |
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1 | Qualora lo esiga la protezione dei consumatori o di terzi, le autorità di esecuzione sequestrano i prodotti contestati. |
2 | Le autorità di esecuzione possono sequestrare i prodotti anche nel caso di sospetto motivato, se tale misura appare necessaria per proteggere consumatori o terzi. |
3 | I prodotti sequestrati possono essere messi al sicuro. |
4 | I prodotti sequestrati che non possono essere conservati sono utilizzati o eliminati, tenuto conto degli interessi delle persone interessate. |
1. Das Produkt «(...)» (alte Etikette) bzw. «(...)» (Etikettenvorschlag) darf in der Schweiz ab sofort nicht mehr abgegeben werden. Eine allfällig angepasste Etikette muss vor erneutem lnverkehrbringen des Produktes in der Schweiz von der Lebensmittelkontrolle Solothurn freigegeben werden.
2. Setzen Sie die gemäss Verfügung vom 18. August 2021 an Sie erlassenen Massnahmen um. Wir gewähren Ihnen diesbezüglich eine letzte Frist bis am 15. Mai 2022.
3. Wir erheben Gebühren für Kontrollen, die zu Beanstandungen geführt haben oder für Kontrollen mit besonderem Aufwand (Art. 58
SR 817.0 Legge federale del 20 giugno 2014 sulle derrate alimentari e gli oggetti d'uso (Legge sulle derrate alimentari, LDerr) - Legge sulle derrate alimentari LDerr Art. 58 Emolumenti - 1 Il controllo delle derrate alimentari è esente da emolumenti, per quanto la presente legge non disponga altrimenti. |
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1 | Il controllo delle derrate alimentari è esente da emolumenti, per quanto la presente legge non disponga altrimenti. |
2 | Sono riscossi emolumenti per: |
a | il controllo che porta a una contestazione; nei casi di esigua gravità si rinuncia alla riscossione di emolumenti; |
b | la ripetuta contestazione della stessa fattispecie; |
c | il controllo successivo di un'azienda; |
d | l'onere per ripristinare l'ordine legale (esecuzione sostitutiva); |
e | il controllo degli animali da macello e delle carni, nella misura in cui serva allo scopo della presente legge; |
f | il controllo di un laboratorio di sezionamento; |
g | il controllo di derrate alimentari di origine animale effettuato dalle autorità federali; |
h | le prestazioni e i controlli speciali eseguiti su richiesta; |
i | le autorizzazioni, incluse le autorizzazioni d'esercizio per i macelli e i laboratori di sezionamento; le altre autorizzazioni d'esercizio di cui all'articolo 11 capoverso 1 sono esenti da emolumenti. |
3 | Al fine di finanziare controlli speciali su determinate derrate alimentari a causa di rischi conosciuti o nuovi, il Consiglio federale può prevedere un emolumento all'importazione. L'obbligo di pagare tale emolumento incombe all'importatore. |
4 | Il Consiglio federale può prevedere altri emolumenti, per quanto la Svizzera si sia impegnata a riscuoterli in virtù di un trattato internazionale. |
5 | Stabilisce gli emolumenti per il controllo effettuato dalle autorità federali. |
6 | Fissa i limiti per gli emolumenti cantonali. |
Dann folgt der IV. Abschnitt mit den Hinweisen. Diese lauten wie folgt:
1. Bei Nichtbefolgen der Massnahmen der Verfügung vom 18. August 2021 bis am 15. Mai 2022 wird das Verfahren zur Sperrung der Website www.(...).ch eingeleitet.
2. Falls die verfügten Massnahmen nicht termingerecht umgesetzt werden, wird erneut Strafanzeige gegen die verantwortlichen Personen eingereicht.
3. Wir machen Sie auf Art. 292
SR 311.0 Codice penale svizzero del 21 dicembre 1937 CP Art. 292 - Chiunque non ottempera ad una decisione a lui intimata da una autorità competente o da un funzionario competente sotto comminatoria della pena prevista nel presente articolo, è punito con la multa. |
Es folgen eine Höflichkeitsklausel und die Unterschrift, eine Aufzählung der Beilagen und der Adressaten, die die Verfügung in Kopie erhalten, sowie die Rechtsmittelbelehrung.
Die in der Verfügung vom 26. April 2022 erwähnte Verfügung vom 18. August 2021 ist gleichartig aufgebaut. Die massgeblichen Passagen werden nachfolgend wiedergegeben:
«II. Beurteilung und Erwägungen ...
Erwägungen ...
Internetseite
Schon eine nicht abschliessende Beurteilung der Internetseite (...).ch zeigt, dass diese nicht den gesetzlichen Vorgaben entspricht. So werden auf (...).ch/(...), diverse Produktkategorien subsummiert. Neben
Nahrungsergänzungsmitteln wie (...)werden Arzneimittel wie (...) und ein (...) beworben. Die Produkte sehen alle sehr ähnlich aus und können verwechselt werden. Gemäss Art. 19
SR 817.0 Legge federale del 20 giugno 2014 sulle derrate alimentari e gli oggetti d'uso (Legge sulle derrate alimentari, LDerr) - Legge sulle derrate alimentari LDerr Art. 19 Imitazione e confusione - 1 I surrogati e le imitazioni devono essere caratterizzati e pubblicizzati in modo che il consumatore possa riconoscere il tipo di derrata alimentare e distinguerla dai prodotti con cui potrebbe essere confusa. |
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1 | I surrogati e le imitazioni devono essere caratterizzati e pubblicizzati in modo che il consumatore possa riconoscere il tipo di derrata alimentare e distinguerla dai prodotti con cui potrebbe essere confusa. |
2 | I prodotti che non sono derrate alimentari devono essere presentati, caratterizzati, depositati, immessi sul mercato o pubblicizzati in modo da non essere confusi con derrate alimentari. |
Die Internetseite muss gesetzeskonform angepasst werden.
III. Verfügung ...
4. Die Internetseite (...).ch ist bis am30. Oktober 2021 gesetzeskonform anzupassen.»
4.3.3 Aus den vorstehenden Ausführungen ergibt sich, dass die Lebensmittelkontrolle des Kantons Solothurn in der Verfügung vom 18. August 2021 zwar die Internetseite der Produkteanbieterin beanstandet und deren Änderung verlangt hatte, Konsequenzen im Falle einer Nichtbefolgung der Anordnung waren damals jedoch nicht angedroht worden. Mit Verfügung vom 26. April 2022 gewährte die Lebensmittelkontrolle des Kantons Solothurn der Produkteanbieterin eine «letzte Frist» zur Anpassung der Internetseite bis zum 15. Mai 2022. Nun zeigte die Lebensmittelkontrolle des Kantons Solothurn jedoch die Konsequenzen auf, falls die Produkteanbieterin der Aufforderung keine Folge leisten würde. Zwar sind diese Konsequenzen nicht unter «III. Verfügung», sondern erst unter dem IV. Titel «Hinweise» aufgeführt, können im hier zu beurteilenden Fall aufgrund des Aufbaus und der Systematik der gesamten Verfügung aber dennoch als Bestandteil derselben betrachtet werden.
Nach dem Wortlaut des Hinweises wird bei Nichtbefolgung der angeordneten Massnahmen das Verfahren zur Sperrung der Website eingeleitet. Daraus ergibt sich klar, dass ein weiteres Verfahren folgen wird. Auch wenn dieses nachfolgende Verfahren die Sperrung der Website zum Ziel haben wird, die Sperrung selbst ist bis dahin noch nicht angeordnet worden bzw. verfügt worden. In diesem Sinne ist der besagte Hinweis als sog. Säumnisandrohung zu verstehen.
Es ist für den Empfänger der Verfügung nicht ersichtlich, welche technischen Folgen mit der angedrohten Sperrung einhergehen werden. Mit anderen Worten ist für ihn nicht erkennbar, was unter dem Begriff der «Sperrung» zu verstehen ist. Dies zeigen in aller Deutlichkeit das Begehren und die Ausführungen der Beschwerdeführerin in ihrem Gesuch vom 27. Juli 2022 an die Vorinstanz, worin von Sperrung/Widerruf/Löschung gesprochen wird. Ferner ist nicht ersichtlich, dass damit die bisherige Zuteilung der Domain aufgehoben und eine erneute Zuteilung des betroffenen Domain-Namens ausgeschlossen sein soll. Auch z. B. ab wann die auf der Domain basierenden Website gesperrt sein würde, ergibt sich nicht aus der Verfügung vom 26. April 2022. Vielmehr zeigte erst das Schreiben der Lebensmittelkontrolle vom 28. Juni 2022, was sie mit der Sperrung beabsichtigte.
Vor diesem Hintergrund kann die Nichteinhaltung der mit Verfügung vom 26. April 2022 letztmals erstreckten Frist für die Anpassung der Website nicht als eingetretene Bedingung für das Wirksamwerden eines bereits angeordneten Widerrufs und eines Verbots einer erneuten Zuteilung der Domain «(...).ch» an die Beschwerdeführerin betrachtet werden.
4.3.4 Im Sinne eines Zwischenergebnisses ist demzufolge festzuhalten, dass die Verfügung vom 26. April 2022 weder einen Widerruf der Zuteilung des Domain-Namens «(...).ch» anordnet noch ein Verbot einer erneuten Zuteilung desselben an die Beschwerdeführerin. Damit gereicht die Verfügung vom 26. April 2022 hierfür nicht als Vollstreckungstitel. Die Verfügung erweist sich zudem als zu wenig konkret und ist damit auch aus diesem Grunde nicht vollstreckbar.
4.4 Zu prüfen bleibt, ob das Schreiben der Lebensmittelkontrolle des Kantons Solothurn vom 28. Juni 2022 bzw. die E-Mail vom 29. Juni 2022 materielle Verfügungen bzw. Entscheide sind und als Vollstreckungstitel im Sinne von Art. 30 Abs. 2 Bst. g
SR 784.104.2 Ordinanza del 5 novembre 2014 sui domini Internet (ODIn) ODIn Art. 30 - 1 Il gestore del registro può revocare, di propria volontà o su richiesta del centro di registrazione, l'attribuzione di un nome di dominio, se: |
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1 | Il gestore del registro può revocare, di propria volontà o su richiesta del centro di registrazione, l'attribuzione di un nome di dominio, se: |
a | il titolare viola la presente ordinanza o le sue disposizioni d'esecuzione; |
b | le condizioni generali o particolari di attribuzione di un nome di dominio non sono più soddisfatte; |
c | il titolare non rispetta l'obbligo di aggiornare, di completare o di correggere tutte le informazioni che lo riguardano e che sono necessarie alla gestione del nome di dominio attribuitogli; |
d | un centro di registrazione ne fa richiesta dopo aver disdetto il contratto stipulato con il titolare e a condizione che quest'ultimo non abbia trasferito la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione entro 30 giorni; |
e | lo esigono altri motivi importanti quali ad esempio ragioni tecniche, norme o altre misure d'armonizzazione internazionali; |
2 | Il gestore del registro revoca l'attribuzione di un nome di dominio se: |
a | lo prevede una modifica della presente ordinanza e delle relative disposizioni di esecuzione; |
b | è necessario per salvaguardare l'integrità o la stabilità del DNS; |
c | il titolare rinuncia di propria volontà al nome di dominio; |
d | il centro di registrazione che opera per conto del titolare è in fallimento, in liquidazione o il suo contratto di centro di registrazione è stato disdetto, e a condizione che il titolare non abbia trasferito la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione entro il termine di 90 giorni; questo termine decorre da quando il gestore del registro ha informato il titolare della necessità di trasferire la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione; ai sensi dell'articolo 31 capoverso 3 la durata della quarantena è di 90 giorni; |
e | lo richiedono esperti incaricati da un servizio per la composizione delle controversie, a condizione che non sia stata avviata un'azione civile entro i termini previsti dalle regole procedurali del servizio per la composizione delle controversie interessato; |
f | un tribunale o un tribunale arbitrale lo ordina nell'ambito di un procedimento che si conclude con una sentenza o una decisione passata in giudicato in Svizzera; |
g | un'autorità amministrativa o di perseguimento penale svizzera lo ordina conformemente alle sue competenze. |
3 | Un esperto incaricato da un servizio per la composizione delle controversie, un tribunale, un tribunale arbitrale o un'autorità amministrativa o di perseguimento penale svizzera può, conformemente alle proprie competenze, ordinare al gestore del registro di adottare misure preliminari, quali segnatamente:44 |
a | bloccare o modificare tecnicamente il funzionamento di un nome di dominio eliminando i server di nomi che vi sono legati nel file di zona, sostituendoli con nuovi server di nomi o astenendosi dal reintrodurli dopo la loro eliminazione; |
b | bloccare amministrativamente un nome di dominio vietandone l'attribuzione o la riattribuzione a terzi, il trasferimento o qualsiasi cambiamento dei relativi parametri tecnici o amministrativi; |
c | trasferire un nome di dominio a un nuovo centro di registrazione; |
d | correggere, modificare o eliminare qualsiasi informazione o parametro tecnico o amministrativo relativo alla gestione di un nome di dominio; |
e | correggere, modificare, rendere anonima o eliminare qualsiasi informazione che figura nella banca dati RDDS (WHOIS); |
f | attribuirsi un nome di dominio o attribuirlo a una determinata persona; |
g | deviare a fini di analisi il traffico diretto a un nome di dominio o in transito su questo nome di dominio. |
h | deviare verso una pagina informativa il traffico diretto a un nome di dominio o in transito su questo nome di dominio.46 |
4 | Il gestore del registro può adottare le misure preliminari di cui al capoverso 3: |
a | se è necessario per salvaguardare l'integrità o la stabilità del DNS e se è urgente prevenire un pregiudizio imminente e difficilmente riparabile; |
4.4.1 Als Verfügungen gelten Anordnungen von Behörden im Einzelfall, die sich auf öffentliches Recht stützen und - soweit hier interessierend - die Abweisung von Begehren auf Begründung, Änderung, Aufhebung oder Feststellung von Rechten und Pflichten oder das Nichteintreten auf ein solches Begehren zum Gegenstand haben. Es handelt sich somit um hoheitliche, einseitige, individuell-konkrete Anordnungen der Behörde, die in Anwendung von Verwaltungsrecht ergangen, auf Rechtswirkungen ausgerichtet sowie verbindlich und erzwingbar sind (vgl. § 20 des Verwaltungsrechtspflegegesetzes des Kantons Solothurn vom 15. November 1970 [VRG SO, BGS 124.11] und Art. 5
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 5 - 1 Sono decisioni i provvedimenti delle autorità nel singolo caso, fondati sul diritto pubblico federale e concernenti: |
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1 | Sono decisioni i provvedimenti delle autorità nel singolo caso, fondati sul diritto pubblico federale e concernenti: |
a | la costituzione, la modificazione o l'annullamento di diritti o di obblighi; |
b | l'accertamento dell'esistenza, dell'inesistenza o dell'estensione di diritti o di obblighi; |
c | il rigetto o la dichiarazione d'inammissibilità d'istanze dirette alla costituzione, alla modificazione, all'annullamento o all'accertamento di diritti o di obblighi. |
2 | Sono decisioni anche quelle in materia d'esecuzione (art. 41 cpv. 1 lett. a e b), le decisioni incidentali (art. 45 e 46), le decisioni su opposizione (art. 30 cpv. 2 lett. b e 74), le decisioni su ricorso (art. 61), le decisioni in sede di revisione (art. 68) e l'interpretazione (art. 69).24 |
3 | Le dichiarazioni di un'autorità che rifiuta o solleva pretese da far valere mediante azione non sono considerate decisioni. |
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 34 - 1 L'autorità notifica le decisioni alle parti per scritto. |
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1 | L'autorità notifica le decisioni alle parti per scritto. |
1bis | Previo assenso dei destinatari, le decisioni possono essere notificate per via elettronica. Sono munite di una firma elettronica secondo la legge del 18 marzo 201669 sulla firma elettronica. Il Consiglio federale disciplina: |
a | la firma da utilizzare; |
b | il formato della decisione e dei relativi allegati; |
c | le modalità di trasmissione; |
d | il momento in cui la decisione è considerata notificata.70 |
2 | L'autorità può notificare oralmente alle parti presenti le decisioni incidentali, ma deve confermarle per scritto se una parte ne fa domanda seduta stante; in questo caso, il termine di impugnazione decorre dalla conferma scritta.71 |
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 38 - Una notificazione difettosa non può cagionare alle parti alcun pregiudizio. |
4.4.2 Die E-Mail der kantonalen Lebensmittelkontrolle vom 29. Juni 2022 erfüllt im hier zu beurteilenden Kontext lediglich eine Übermittlungsfunktion. Ihr kommt darüber hinaus keine eigenständige Bedeutung zu. Es kann sodann offenbleiben, ob das per E-Mail übermittelte Schreiben vom 28. Juni 2022 die Anforderungen an die Schriftlichkeit oder eine elektronische Verfügung/Zustellung erfüllt. Auch die weiteren Formerfordernisse an eine Verfügung wurden nicht gewahrt. Inhaltlich betrachtet enthält dieses Schreiben den Hinweis, dass mit Verfügung vom 26. April 2022 die Frist zur Anpassung der Website letztmals bis zum 15. Mai 2022 erstreckt worden ist und dass bei Nichteinhaltung dieser Frist das Verfahren zur Sperrung der Website eingeleitet werde. Weiter enthält das Schreiben die Feststellung, dass die angeordneten Auflagen zur gesetzeskonformen Anpassung der Website bis dato nicht erfüllt worden sind und die Bitte an die Beschwerdegegnerin, die Zuteilung der Domain «(...).ch» zu widerrufen und künftig der Beschwerdeführerin nicht erneut zuzuteilen.
Eine individuell konkrete Aufhebung eines Rechts, mithin ein Widerruf der Domain «(...).ch», d.h. eine Verfügung gegenüber der Beschwerdeführerin ist darin nicht zu erblicken. Und selbst wenn dieses Schreiben vom 28. Juni 2022 als materielle Verfügung gegenüber der Beschwerdeführerin betrachtet werden könnte, so wäre es ihr nicht rechtsgenüglich eröffnet worden, da es nicht an sie erging. Zudem enthält es keinerlei Hinweise auf die rechtlichen Bestimmungen für einen Widerruf der Domain bzw. dem Verbot einer erneuten Zuteilung. Insgesamt würde ihm ein schwerwiegender Mangel anhaften und eine solche Verfügung (gegenüber der Beschwerdeführerin) wäre als nichtig zu betrachten.
4.4.3 Als Fazit ist festzuhalten, dass es an einer Verfügung über den Widerruf der Domain «(...).ch» bzw. einem Verbot für eine erneute Zuteilung mangelt. Die Vorinstanz hat demnach die Voraussetzungen nach Art. 30 Abs. 2 Bst. g
SR 784.104.2 Ordinanza del 5 novembre 2014 sui domini Internet (ODIn) ODIn Art. 30 - 1 Il gestore del registro può revocare, di propria volontà o su richiesta del centro di registrazione, l'attribuzione di un nome di dominio, se: |
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1 | Il gestore del registro può revocare, di propria volontà o su richiesta del centro di registrazione, l'attribuzione di un nome di dominio, se: |
a | il titolare viola la presente ordinanza o le sue disposizioni d'esecuzione; |
b | le condizioni generali o particolari di attribuzione di un nome di dominio non sono più soddisfatte; |
c | il titolare non rispetta l'obbligo di aggiornare, di completare o di correggere tutte le informazioni che lo riguardano e che sono necessarie alla gestione del nome di dominio attribuitogli; |
d | un centro di registrazione ne fa richiesta dopo aver disdetto il contratto stipulato con il titolare e a condizione che quest'ultimo non abbia trasferito la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione entro 30 giorni; |
e | lo esigono altri motivi importanti quali ad esempio ragioni tecniche, norme o altre misure d'armonizzazione internazionali; |
2 | Il gestore del registro revoca l'attribuzione di un nome di dominio se: |
a | lo prevede una modifica della presente ordinanza e delle relative disposizioni di esecuzione; |
b | è necessario per salvaguardare l'integrità o la stabilità del DNS; |
c | il titolare rinuncia di propria volontà al nome di dominio; |
d | il centro di registrazione che opera per conto del titolare è in fallimento, in liquidazione o il suo contratto di centro di registrazione è stato disdetto, e a condizione che il titolare non abbia trasferito la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione entro il termine di 90 giorni; questo termine decorre da quando il gestore del registro ha informato il titolare della necessità di trasferire la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione; ai sensi dell'articolo 31 capoverso 3 la durata della quarantena è di 90 giorni; |
e | lo richiedono esperti incaricati da un servizio per la composizione delle controversie, a condizione che non sia stata avviata un'azione civile entro i termini previsti dalle regole procedurali del servizio per la composizione delle controversie interessato; |
f | un tribunale o un tribunale arbitrale lo ordina nell'ambito di un procedimento che si conclude con una sentenza o una decisione passata in giudicato in Svizzera; |
g | un'autorità amministrativa o di perseguimento penale svizzera lo ordina conformemente alle sue competenze. |
3 | Un esperto incaricato da un servizio per la composizione delle controversie, un tribunale, un tribunale arbitrale o un'autorità amministrativa o di perseguimento penale svizzera può, conformemente alle proprie competenze, ordinare al gestore del registro di adottare misure preliminari, quali segnatamente:44 |
a | bloccare o modificare tecnicamente il funzionamento di un nome di dominio eliminando i server di nomi che vi sono legati nel file di zona, sostituendoli con nuovi server di nomi o astenendosi dal reintrodurli dopo la loro eliminazione; |
b | bloccare amministrativamente un nome di dominio vietandone l'attribuzione o la riattribuzione a terzi, il trasferimento o qualsiasi cambiamento dei relativi parametri tecnici o amministrativi; |
c | trasferire un nome di dominio a un nuovo centro di registrazione; |
d | correggere, modificare o eliminare qualsiasi informazione o parametro tecnico o amministrativo relativo alla gestione di un nome di dominio; |
e | correggere, modificare, rendere anonima o eliminare qualsiasi informazione che figura nella banca dati RDDS (WHOIS); |
f | attribuirsi un nome di dominio o attribuirlo a una determinata persona; |
g | deviare a fini di analisi il traffico diretto a un nome di dominio o in transito su questo nome di dominio. |
h | deviare verso una pagina informativa il traffico diretto a un nome di dominio o in transito su questo nome di dominio.46 |
4 | Il gestore del registro può adottare le misure preliminari di cui al capoverso 3: |
a | se è necessario per salvaguardare l'integrità o la stabilità del DNS e se è urgente prevenire un pregiudizio imminente e difficilmente riparabile; |
4.4.4 Die Frage, ob das Schreiben vom 28. Juni 2022 stattdessen eine vorsorgliche Sperrung der Website im Sinne einer technischen oder einer administrativen Blockierung darstellt, braucht nicht geprüft zu werden, weil es auch diesbezüglich an einer verfügungsweisen Anordnung mangeln würde und die Voraussetzungen für eine provisorische Sperrung im Sinne von Art. 30 Abs. 3
SR 784.104.2 Ordinanza del 5 novembre 2014 sui domini Internet (ODIn) ODIn Art. 30 - 1 Il gestore del registro può revocare, di propria volontà o su richiesta del centro di registrazione, l'attribuzione di un nome di dominio, se: |
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1 | Il gestore del registro può revocare, di propria volontà o su richiesta del centro di registrazione, l'attribuzione di un nome di dominio, se: |
a | il titolare viola la presente ordinanza o le sue disposizioni d'esecuzione; |
b | le condizioni generali o particolari di attribuzione di un nome di dominio non sono più soddisfatte; |
c | il titolare non rispetta l'obbligo di aggiornare, di completare o di correggere tutte le informazioni che lo riguardano e che sono necessarie alla gestione del nome di dominio attribuitogli; |
d | un centro di registrazione ne fa richiesta dopo aver disdetto il contratto stipulato con il titolare e a condizione che quest'ultimo non abbia trasferito la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione entro 30 giorni; |
e | lo esigono altri motivi importanti quali ad esempio ragioni tecniche, norme o altre misure d'armonizzazione internazionali; |
2 | Il gestore del registro revoca l'attribuzione di un nome di dominio se: |
a | lo prevede una modifica della presente ordinanza e delle relative disposizioni di esecuzione; |
b | è necessario per salvaguardare l'integrità o la stabilità del DNS; |
c | il titolare rinuncia di propria volontà al nome di dominio; |
d | il centro di registrazione che opera per conto del titolare è in fallimento, in liquidazione o il suo contratto di centro di registrazione è stato disdetto, e a condizione che il titolare non abbia trasferito la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione entro il termine di 90 giorni; questo termine decorre da quando il gestore del registro ha informato il titolare della necessità di trasferire la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione; ai sensi dell'articolo 31 capoverso 3 la durata della quarantena è di 90 giorni; |
e | lo richiedono esperti incaricati da un servizio per la composizione delle controversie, a condizione che non sia stata avviata un'azione civile entro i termini previsti dalle regole procedurali del servizio per la composizione delle controversie interessato; |
f | un tribunale o un tribunale arbitrale lo ordina nell'ambito di un procedimento che si conclude con una sentenza o una decisione passata in giudicato in Svizzera; |
g | un'autorità amministrativa o di perseguimento penale svizzera lo ordina conformemente alle sue competenze. |
3 | Un esperto incaricato da un servizio per la composizione delle controversie, un tribunale, un tribunale arbitrale o un'autorità amministrativa o di perseguimento penale svizzera può, conformemente alle proprie competenze, ordinare al gestore del registro di adottare misure preliminari, quali segnatamente:44 |
a | bloccare o modificare tecnicamente il funzionamento di un nome di dominio eliminando i server di nomi che vi sono legati nel file di zona, sostituendoli con nuovi server di nomi o astenendosi dal reintrodurli dopo la loro eliminazione; |
b | bloccare amministrativamente un nome di dominio vietandone l'attribuzione o la riattribuzione a terzi, il trasferimento o qualsiasi cambiamento dei relativi parametri tecnici o amministrativi; |
c | trasferire un nome di dominio a un nuovo centro di registrazione; |
d | correggere, modificare o eliminare qualsiasi informazione o parametro tecnico o amministrativo relativo alla gestione di un nome di dominio; |
e | correggere, modificare, rendere anonima o eliminare qualsiasi informazione che figura nella banca dati RDDS (WHOIS); |
f | attribuirsi un nome di dominio o attribuirlo a una determinata persona; |
g | deviare a fini di analisi il traffico diretto a un nome di dominio o in transito su questo nome di dominio. |
h | deviare verso una pagina informativa il traffico diretto a un nome di dominio o in transito su questo nome di dominio.46 |
4 | Il gestore del registro può adottare le misure preliminari di cui al capoverso 3: |
a | se è necessario per salvaguardare l'integrità o la stabilità del DNS e se è urgente prevenire un pregiudizio imminente e difficilmente riparabile; |
Eine provisorische Massnahme der Registerbehörde im Sinne von Art. 30 Abs. 4
SR 784.104.2 Ordinanza del 5 novembre 2014 sui domini Internet (ODIn) ODIn Art. 30 - 1 Il gestore del registro può revocare, di propria volontà o su richiesta del centro di registrazione, l'attribuzione di un nome di dominio, se: |
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1 | Il gestore del registro può revocare, di propria volontà o su richiesta del centro di registrazione, l'attribuzione di un nome di dominio, se: |
a | il titolare viola la presente ordinanza o le sue disposizioni d'esecuzione; |
b | le condizioni generali o particolari di attribuzione di un nome di dominio non sono più soddisfatte; |
c | il titolare non rispetta l'obbligo di aggiornare, di completare o di correggere tutte le informazioni che lo riguardano e che sono necessarie alla gestione del nome di dominio attribuitogli; |
d | un centro di registrazione ne fa richiesta dopo aver disdetto il contratto stipulato con il titolare e a condizione che quest'ultimo non abbia trasferito la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione entro 30 giorni; |
e | lo esigono altri motivi importanti quali ad esempio ragioni tecniche, norme o altre misure d'armonizzazione internazionali; |
2 | Il gestore del registro revoca l'attribuzione di un nome di dominio se: |
a | lo prevede una modifica della presente ordinanza e delle relative disposizioni di esecuzione; |
b | è necessario per salvaguardare l'integrità o la stabilità del DNS; |
c | il titolare rinuncia di propria volontà al nome di dominio; |
d | il centro di registrazione che opera per conto del titolare è in fallimento, in liquidazione o il suo contratto di centro di registrazione è stato disdetto, e a condizione che il titolare non abbia trasferito la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione entro il termine di 90 giorni; questo termine decorre da quando il gestore del registro ha informato il titolare della necessità di trasferire la gestione del nome di dominio a un nuovo centro di registrazione; ai sensi dell'articolo 31 capoverso 3 la durata della quarantena è di 90 giorni; |
e | lo richiedono esperti incaricati da un servizio per la composizione delle controversie, a condizione che non sia stata avviata un'azione civile entro i termini previsti dalle regole procedurali del servizio per la composizione delle controversie interessato; |
f | un tribunale o un tribunale arbitrale lo ordina nell'ambito di un procedimento che si conclude con una sentenza o una decisione passata in giudicato in Svizzera; |
g | un'autorità amministrativa o di perseguimento penale svizzera lo ordina conformemente alle sue competenze. |
3 | Un esperto incaricato da un servizio per la composizione delle controversie, un tribunale, un tribunale arbitrale o un'autorità amministrativa o di perseguimento penale svizzera può, conformemente alle proprie competenze, ordinare al gestore del registro di adottare misure preliminari, quali segnatamente:44 |
a | bloccare o modificare tecnicamente il funzionamento di un nome di dominio eliminando i server di nomi che vi sono legati nel file di zona, sostituendoli con nuovi server di nomi o astenendosi dal reintrodurli dopo la loro eliminazione; |
b | bloccare amministrativamente un nome di dominio vietandone l'attribuzione o la riattribuzione a terzi, il trasferimento o qualsiasi cambiamento dei relativi parametri tecnici o amministrativi; |
c | trasferire un nome di dominio a un nuovo centro di registrazione; |
d | correggere, modificare o eliminare qualsiasi informazione o parametro tecnico o amministrativo relativo alla gestione di un nome di dominio; |
e | correggere, modificare, rendere anonima o eliminare qualsiasi informazione che figura nella banca dati RDDS (WHOIS); |
f | attribuirsi un nome di dominio o attribuirlo a una determinata persona; |
g | deviare a fini di analisi il traffico diretto a un nome di dominio o in transito su questo nome di dominio. |
h | deviare verso una pagina informativa il traffico diretto a un nome di dominio o in transito su questo nome di dominio.46 |
4 | Il gestore del registro può adottare le misure preliminari di cui al capoverso 3: |
a | se è necessario per salvaguardare l'integrità o la stabilità del DNS e se è urgente prevenire un pregiudizio imminente e difficilmente riparabile; |
5.
Zusammenfassend ergibt sich, dass die Beschwerde gutzuheissen und der angefochtene Entscheid vom 15. Dezember 2022 aufzuheben ist.
Für den Fall einer Gutheissung beantragt die Beschwerdeführerin, dass die Beschwerdegegnerin vom Gericht anzuweisen sei, ihr die Domain «(...).ch» auf ihren Antrag ohne Verzug und ohne Vorbehalte, d.h. ohne eine Prüfung irgendwelcher allgemeiner oder spezieller Zuteilungsvoraussetzungen, wieder zuzuteilen. Dieses Begehren zielt darauf ab, den früheren Zustand (vor dem erfolgten bzw. ohne Widerruf) herzustellen.
Art. 31
SR 784.104.2 Ordinanza del 5 novembre 2014 sui domini Internet (ODIn) ODIn Art. 31 Conseguenze della revoca - 1 La revoca di un nome di dominio ha effetto dal momento in cui il gestore del registro ne dà comunicazione per via elettronica mediante il sistema di registrazione al centro di registrazione che opera per conto del titolare. Essa comporta la revoca dei nomi di dominio subordinati. |
|
1 | La revoca di un nome di dominio ha effetto dal momento in cui il gestore del registro ne dà comunicazione per via elettronica mediante il sistema di registrazione al centro di registrazione che opera per conto del titolare. Essa comporta la revoca dei nomi di dominio subordinati. |
2 | L'UFCOM emana una decisione sulla revoca di un nome di dominio se, nei 30 giorni successivi alla comunicazione di revoca, il titolare: |
a | richiede tale decisione; e |
b | indica un indirizzo postale valido in Svizzera se risiede o ha sede all'estero. |
3 | Fatto salvo un periodo di quarantena più esteso concesso dalla presente ordinanza, un nome di dominio revocato può essere riattribuito a un nuovo titolare solo se sono passati 40 giorni dalla revoca o dal passaggio in giudicato di una decisione ai sensi del capoverso 2. Durante il periodo di quarantena, il nome di dominio revocato deve essere riattribuito a decorrere dalla data di revoca al suo precedente titolare se quest'ultimo ne fa richiesta e se le condizioni generali e particolari di attribuzione sono adempiute. |
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 5 - 1 Sono decisioni i provvedimenti delle autorità nel singolo caso, fondati sul diritto pubblico federale e concernenti: |
|
1 | Sono decisioni i provvedimenti delle autorità nel singolo caso, fondati sul diritto pubblico federale e concernenti: |
a | la costituzione, la modificazione o l'annullamento di diritti o di obblighi; |
b | l'accertamento dell'esistenza, dell'inesistenza o dell'estensione di diritti o di obblighi; |
c | il rigetto o la dichiarazione d'inammissibilità d'istanze dirette alla costituzione, alla modificazione, all'annullamento o all'accertamento di diritti o di obblighi. |
2 | Sono decisioni anche quelle in materia d'esecuzione (art. 41 cpv. 1 lett. a e b), le decisioni incidentali (art. 45 e 46), le decisioni su opposizione (art. 30 cpv. 2 lett. b e 74), le decisioni su ricorso (art. 61), le decisioni in sede di revisione (art. 68) e l'interpretazione (art. 69).24 |
3 | Le dichiarazioni di un'autorità che rifiuta o solleva pretese da far valere mediante azione non sono considerate decisioni. |
SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999 Cost. Art. 29a Garanzia della via giudiziaria - Nelle controversie giuridiche ognuno ha diritto al giudizio da parte di un'autorità giudiziaria. In casi eccezionali, la Confederazione e i Cantoni possono escludere per legge la via giudiziaria. |
SR 784.104.2 Ordinanza del 5 novembre 2014 sui domini Internet (ODIn) ODIn Art. 31 Conseguenze della revoca - 1 La revoca di un nome di dominio ha effetto dal momento in cui il gestore del registro ne dà comunicazione per via elettronica mediante il sistema di registrazione al centro di registrazione che opera per conto del titolare. Essa comporta la revoca dei nomi di dominio subordinati. |
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1 | La revoca di un nome di dominio ha effetto dal momento in cui il gestore del registro ne dà comunicazione per via elettronica mediante il sistema di registrazione al centro di registrazione che opera per conto del titolare. Essa comporta la revoca dei nomi di dominio subordinati. |
2 | L'UFCOM emana una decisione sulla revoca di un nome di dominio se, nei 30 giorni successivi alla comunicazione di revoca, il titolare: |
a | richiede tale decisione; e |
b | indica un indirizzo postale valido in Svizzera se risiede o ha sede all'estero. |
3 | Fatto salvo un periodo di quarantena più esteso concesso dalla presente ordinanza, un nome di dominio revocato può essere riattribuito a un nuovo titolare solo se sono passati 40 giorni dalla revoca o dal passaggio in giudicato di una decisione ai sensi del capoverso 2. Durante il periodo di quarantena, il nome di dominio revocato deve essere riattribuito a decorrere dalla data di revoca al suo precedente titolare se quest'ultimo ne fa richiesta e se le condizioni generali e particolari di attribuzione sono adempiute. |
SR 784.104.2 Ordinanza del 5 novembre 2014 sui domini Internet (ODIn) ODIn Art. 31 Conseguenze della revoca - 1 La revoca di un nome di dominio ha effetto dal momento in cui il gestore del registro ne dà comunicazione per via elettronica mediante il sistema di registrazione al centro di registrazione che opera per conto del titolare. Essa comporta la revoca dei nomi di dominio subordinati. |
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1 | La revoca di un nome di dominio ha effetto dal momento in cui il gestore del registro ne dà comunicazione per via elettronica mediante il sistema di registrazione al centro di registrazione che opera per conto del titolare. Essa comporta la revoca dei nomi di dominio subordinati. |
2 | L'UFCOM emana una decisione sulla revoca di un nome di dominio se, nei 30 giorni successivi alla comunicazione di revoca, il titolare: |
a | richiede tale decisione; e |
b | indica un indirizzo postale valido in Svizzera se risiede o ha sede all'estero. |
3 | Fatto salvo un periodo di quarantena più esteso concesso dalla presente ordinanza, un nome di dominio revocato può essere riattribuito a un nuovo titolare solo se sono passati 40 giorni dalla revoca o dal passaggio in giudicato di una decisione ai sensi del capoverso 2. Durante il periodo di quarantena, il nome di dominio revocato deve essere riattribuito a decorrere dalla data di revoca al suo precedente titolare se quest'ultimo ne fa richiesta e se le condizioni generali e particolari di attribuzione sono adempiute. |
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 61 - 1 L'autorità di ricorso decide la causa o eccezionalmente la rinvia, con istruzioni vincolanti, all'autorità inferiore. |
|
1 | L'autorità di ricorso decide la causa o eccezionalmente la rinvia, con istruzioni vincolanti, all'autorità inferiore. |
2 | La decisione del ricorso deve contenere la ricapitolazione dei fatti rilevanti, i motivi e il dispositivo. |
3 | Essa è notificata alle parti e all'autorità inferiore. |
Weder die Beschwerdegegnerin noch die Vorinstanz stellen sich gegen den reformatorischen Antrag der Beschwerdeführerin. Die Vorinstanz führt aus, dass der Domain-Name «(...).ch» der Beschwerdeführerin wieder zugeteilt werden müsste, sofern die Beschwerde gutgeheissen werde. Dies bedürfe keiner weiteren Ausführungen. Die Beschwerdegegnerin hält zwar fest, dass es technisch nicht möglich sei, den Widerruf rückgängig zu machen, was auch für eine unmittelbare Neuzuteilung an die Beschwerdeführerin (Eintragung der Beschwerdeführerin als Halterin) oder eine Wiederaufschaltung der vormals unter «(...).ch» betriebenen Webseite (Eintragung der entsprechenden Namensserver) gelte. Bei einer Gutheissung der Beschwerde bestehe aber die Möglichkeit der erneuten Registrierung des Domain-Namens, was jedoch von der Beschwerdeführerin ausgehen müsse. Als Registerbetreiberin sei ihr daran gelegen, im Rahmen des Machbaren allfällige Anordnungen des Bundesverwaltungsgerichts umzusetzen.
Vor diesem Hintergrund ist es sowohl rechtlich geboten als offenbar auch in tatsächlicher Hinsicht möglich, den Zustand vor dem Widerruf wieder herbeizuführen. Somit hat die Beschwerdegegnerin die Rechtsverhältnisse, wie sie vor dem Widerruf bestanden haben, herzustellen. Sie ist daher anzuweisen, die nötigen Handlungen - gegebenenfalls unter Mitwirkung der Beschwerdeführerin - vorzunehmen, damit die Beschwerdeführerin den Domain-Namen «(...).ch» wieder nutzen kann.
Der Vollständigkeit halber sei erwähnt, dass gleich wie bei der Prüfung des Widerrufs, dessen Anordnung nicht materiell überprüft wird, auch bei der Vollstreckung eines den Widerruf beseitigenden Entscheids die Voraussetzungen der erneuten Nutzung des Domain-Namens nicht materiell zu überprüfen sind.
Ferner ist darauf hinzuweisen, dass die mit Verfügung der Lebensmittelkontrolle des Kantons Solothurn vom 18. August 2021 an die Beschwerdeführerin ergangene Auflage zur gesetzeskonformen Anpassung der Website in Rechtskraft erwachsen ist und infolgedessen weiterhin Bestand hat. Auch die mit Verfügung vom 26. April 2022 angedrohte Säumnisfolge hat weiterhin Bestand. Es bleibt der Lebensmittelkontrolle des Kantons Solothurn unbenommen, die zulässigen Schritte - sollten solche weiterhin als erforderlich erachtet werden - im Hinblick auf einen allfälligen Widerruf der Domain «(...).ch» etc. einzuleiten.
6.
Es bleibt, über die Kosten- und Entschädigungsfolgen für das Beschwerdeverfahren vor Bundesverwaltungsgericht zu befinden, unter Berücksichtigung der Kosten- und Entschädigungsfolgen für die Zwischenverfügung vom 2. März 2023.
6.1 Die Beschwerdeführerin obsiegt, weshalb ihr keine Verfahrenskosten aufzuerlegen sind (Art. 63 Abs. 1
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 63 - 1 L'autorità di ricorso mette nel dispositivo le spese processuali, consistenti in una tassa di decisione nelle tasse di cancelleria e negli sborsi, di regola a carico della parte soccombente. Se questa soccombe solo parzialmente, le spese processuali sono ridotte. Per eccezione, si possono condonare le spese processuali. |
|
1 | L'autorità di ricorso mette nel dispositivo le spese processuali, consistenti in una tassa di decisione nelle tasse di cancelleria e negli sborsi, di regola a carico della parte soccombente. Se questa soccombe solo parzialmente, le spese processuali sono ridotte. Per eccezione, si possono condonare le spese processuali. |
2 | Nessuna spesa processuale è messa a carico dell'autorità inferiore ne delle autorità federali, che promuovano il ricorso e soccombano; se l'autorità ricorrente, che soccombe, non è un'autorità federale, le spese processuali le sono addossate in quanto la causa concerna interessi pecuniari di enti o d'istituti autonomi. |
3 | Alla parte vincente possono essere addossate solo le spese processuali che abbia cagionato violando le regole di procedura. |
4 | L'autorità di ricorso, il suo presidente o il giudice dell'istruzione esige dal ricorrente un anticipo equivalente alle presunte spese processuali. Stabilisce un congruo termine per il pagamento con la comminatoria che altrimenti non entrerà nel merito. Se sussistono motivi particolari, può rinunciare interamente o in parte a esigere l'anticipo.100 |
4bis | La tassa di decisione è stabilita in funzione dell'ampiezza e della difficoltà della causa, del modo di condotta processuale e della situazione finanziaria delle parti. Il suo importo oscilla: |
a | da 100 a 5000 franchi nelle controversie senza interesse pecuniario; |
b | da 100 a 50 000 franchi nelle altre controversie.101 |
5 | Il Consiglio federale disciplina i dettagli relativi alla determinazione delle tasse.102 Sono fatti salvi l'articolo 16 capoverso 1 lettera a della legge del 17 giugno 2005103 sul Tribunale amministrativo federale e l'articolo 73 della legge del 19 marzo 2010104 sull'organizzazione delle autorità penali.105 |
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 63 - 1 L'autorità di ricorso mette nel dispositivo le spese processuali, consistenti in una tassa di decisione nelle tasse di cancelleria e negli sborsi, di regola a carico della parte soccombente. Se questa soccombe solo parzialmente, le spese processuali sono ridotte. Per eccezione, si possono condonare le spese processuali. |
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1 | L'autorità di ricorso mette nel dispositivo le spese processuali, consistenti in una tassa di decisione nelle tasse di cancelleria e negli sborsi, di regola a carico della parte soccombente. Se questa soccombe solo parzialmente, le spese processuali sono ridotte. Per eccezione, si possono condonare le spese processuali. |
2 | Nessuna spesa processuale è messa a carico dell'autorità inferiore ne delle autorità federali, che promuovano il ricorso e soccombano; se l'autorità ricorrente, che soccombe, non è un'autorità federale, le spese processuali le sono addossate in quanto la causa concerna interessi pecuniari di enti o d'istituti autonomi. |
3 | Alla parte vincente possono essere addossate solo le spese processuali che abbia cagionato violando le regole di procedura. |
4 | L'autorità di ricorso, il suo presidente o il giudice dell'istruzione esige dal ricorrente un anticipo equivalente alle presunte spese processuali. Stabilisce un congruo termine per il pagamento con la comminatoria che altrimenti non entrerà nel merito. Se sussistono motivi particolari, può rinunciare interamente o in parte a esigere l'anticipo.100 |
4bis | La tassa di decisione è stabilita in funzione dell'ampiezza e della difficoltà della causa, del modo di condotta processuale e della situazione finanziaria delle parti. Il suo importo oscilla: |
a | da 100 a 5000 franchi nelle controversie senza interesse pecuniario; |
b | da 100 a 50 000 franchi nelle altre controversie.101 |
5 | Il Consiglio federale disciplina i dettagli relativi alla determinazione delle tasse.102 Sono fatti salvi l'articolo 16 capoverso 1 lettera a della legge del 17 giugno 2005103 sul Tribunale amministrativo federale e l'articolo 73 della legge del 19 marzo 2010104 sull'organizzazione delle autorità penali.105 |
SR 784.104.2 Ordinanza del 5 novembre 2014 sui domini Internet (ODIn) ODIn Art. 31 Conseguenze della revoca - 1 La revoca di un nome di dominio ha effetto dal momento in cui il gestore del registro ne dà comunicazione per via elettronica mediante il sistema di registrazione al centro di registrazione che opera per conto del titolare. Essa comporta la revoca dei nomi di dominio subordinati. |
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1 | La revoca di un nome di dominio ha effetto dal momento in cui il gestore del registro ne dà comunicazione per via elettronica mediante il sistema di registrazione al centro di registrazione che opera per conto del titolare. Essa comporta la revoca dei nomi di dominio subordinati. |
2 | L'UFCOM emana una decisione sulla revoca di un nome di dominio se, nei 30 giorni successivi alla comunicazione di revoca, il titolare: |
a | richiede tale decisione; e |
b | indica un indirizzo postale valido in Svizzera se risiede o ha sede all'estero. |
3 | Fatto salvo un periodo di quarantena più esteso concesso dalla presente ordinanza, un nome di dominio revocato può essere riattribuito a un nuovo titolare solo se sono passati 40 giorni dalla revoca o dal passaggio in giudicato di una decisione ai sensi del capoverso 2. Durante il periodo di quarantena, il nome di dominio revocato deve essere riattribuito a decorrere dalla data di revoca al suo precedente titolare se quest'ultimo ne fa richiesta e se le condizioni generali e particolari di attribuzione sono adempiute. |
6.2 Die obsiegende Beschwerdeführerin hat antragsgemäss Anspruch auf eine Parteientschädigung (Art. 64 Abs. 1
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 64 - 1 L'autorità di ricorso, se ammette il ricorso in tutto o in parte, può, d'ufficio o a domanda, assegnare al ricorrente una indennità per le spese indispensabili e relativamente elevate che ha sopportato. |
|
1 | L'autorità di ricorso, se ammette il ricorso in tutto o in parte, può, d'ufficio o a domanda, assegnare al ricorrente una indennità per le spese indispensabili e relativamente elevate che ha sopportato. |
2 | Il dispositivo indica l'ammontare dell'indennità e l'addossa all'ente o all'istituto autonomo, nel cui nome l'autorità inferiore ha deciso, in quanto non possa essere messa a carico di una controparte soccombente. |
3 | Se una controparte soccombente ha presentato conclusioni indipendenti, l'indennità può essere messa a suo carico, secondo la propria solvenza. |
4 | L'ente o l'istituto autonomo, nel cui nome l'autorità inferiore ha deciso, risponde dell'indennità addossata a una controparte soccombente, in quanto non possa essere riscossa. |
5 | Il Consiglio federale disciplina la determinazione delle spese ripetibili.106 Sono fatti salvi l'articolo 16 capoverso 1 lettera a della legge del 17 giugno 2005107 sul Tribunale amministrativo federale e l'articolo 73 della legge del 19 marzo 2010108 sull'organizzazione delle autorità penali.109 |
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 64 - 1 L'autorità di ricorso, se ammette il ricorso in tutto o in parte, può, d'ufficio o a domanda, assegnare al ricorrente una indennità per le spese indispensabili e relativamente elevate che ha sopportato. |
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1 | L'autorità di ricorso, se ammette il ricorso in tutto o in parte, può, d'ufficio o a domanda, assegnare al ricorrente una indennità per le spese indispensabili e relativamente elevate che ha sopportato. |
2 | Il dispositivo indica l'ammontare dell'indennità e l'addossa all'ente o all'istituto autonomo, nel cui nome l'autorità inferiore ha deciso, in quanto non possa essere messa a carico di una controparte soccombente. |
3 | Se una controparte soccombente ha presentato conclusioni indipendenti, l'indennità può essere messa a suo carico, secondo la propria solvenza. |
4 | L'ente o l'istituto autonomo, nel cui nome l'autorità inferiore ha deciso, risponde dell'indennità addossata a una controparte soccombente, in quanto non possa essere riscossa. |
5 | Il Consiglio federale disciplina la determinazione delle spese ripetibili.106 Sono fatti salvi l'articolo 16 capoverso 1 lettera a della legge del 17 giugno 2005107 sul Tribunale amministrativo federale e l'articolo 73 della legge del 19 marzo 2010108 sull'organizzazione delle autorità penali.109 |
SR 173.320.2 Regolamento del 21 febbraio 2008 sulle tasse e sulle spese ripetibili nelle cause dinanzi al Tribunale amministrativo federale (TS-TAF) TS-TAF Art. 7 Principio - 1 La parte vincente ha diritto alle ripetibili per le spese necessarie derivanti dalla causa. |
|
1 | La parte vincente ha diritto alle ripetibili per le spese necessarie derivanti dalla causa. |
2 | Se la parte vince solo parzialmente, le spese ripetibili sono ridotte in proporzione. |
3 | Le autorità federali e, di regola, le altre autorità con qualità di parte non hanno diritto a un'indennità a titolo di ripetibili. |
4 | Se le spese sono relativamente modeste, si può rinunciare a concedere alla parte un'indennità a titolo di ripetibili. |
5 | L'articolo 6a è applicabile per analogia.7 |
SR 173.320.2 Regolamento del 21 febbraio 2008 sulle tasse e sulle spese ripetibili nelle cause dinanzi al Tribunale amministrativo federale (TS-TAF) TS-TAF Art. 8 Spese ripetibili - 1 Le ripetibili comprendono le spese di rappresentanza o di patrocinio ed eventuali altri disborsi di parte. |
|
1 | Le ripetibili comprendono le spese di rappresentanza o di patrocinio ed eventuali altri disborsi di parte. |
2 | Per spese non necessarie non vengono corrisposte indennità. |
(Das Dispositiv befindet sich auf der nächsten Seite.)
Demnach erkennt das Bundesverwaltungsgericht:
1.
Die Beschwerde wird gutgeheissen und die angefochtene Verfügung vom 15. Dezember 2022 wird aufgehoben. Die Beschwerdegegnerin wird im Sinne der Erwägungen angewiesen, die nötigen Handlungen vorzunehmen, damit die Beschwerdeführerin den Domain-Namen «(...).ch» wieder nutzen kann.
2.
Es werden keine Verfahrenskosten auferlegt.
Der Kostenvorschuss von Fr. 1'500.- wird nach Eintritt der Rechtskraft dieses Entscheids zurückerstattet.
3.
Der Beschwerdeführerin wird zu Lasten der Vorinstanz eine Parteientschädigung von Fr. 3'000.- zugesprochen.
4.
Dieses Urteil geht an die Beschwerdeführerin, die Beschwerdegegnerin und die Vorinstanz sowie an das Generalsekretariat des Eidgenössischen Departements für Umwelt, Verkehr, Energie und Kommunikation UVEK und zur Kenntnis an die Lebensmittelkontrolle des Kantons Solothurn.
(Die Rechtsmittelbelehrung befindet sich auf der nächsten Seite.)
Die vorsitzende Richterin: Die Gerichtsschreiberin:
Christine Ackermann Monique Schnell Luchsinger
Rechtsmittelbelehrung:
Gegen diesen Entscheid kann innert 30 Tagen nach Eröffnung beim Bundesgericht, 1000 Lausanne 14, Beschwerde in öffentlich-rechtlichen Angelegenheiten geführt werden (Art. 82 ff
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 82 Principio - Il Tribunale federale giudica i ricorsi: |
|
a | contro le decisioni pronunciate in cause di diritto pubblico; |
b | contro gli atti normativi cantonali; |
c | concernenti il diritto di voto dei cittadini nonché le elezioni e votazioni popolari. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 48 Osservanza - 1 Gli atti scritti devono essere consegnati al Tribunale federale oppure, all'indirizzo di questo, alla posta svizzera o a una rappresentanza diplomatica o consolare svizzera al più tardi l'ultimo giorno del termine. |
|
1 | Gli atti scritti devono essere consegnati al Tribunale federale oppure, all'indirizzo di questo, alla posta svizzera o a una rappresentanza diplomatica o consolare svizzera al più tardi l'ultimo giorno del termine. |
2 | In caso di trasmissione per via elettronica, per il rispetto di un termine è determinante il momento in cui è rilasciata la ricevuta attestante che la parte ha eseguito tutte le operazioni necessarie per la trasmissione.19 |
3 | Il termine è reputato osservato anche se l'atto scritto perviene in tempo utile all'autorità inferiore o a un'autorità federale o cantonale incompetente. In tal caso, l'atto deve essere trasmesso senza indugio al Tribunale federale. |
4 | Il termine per il versamento di anticipi o la prestazione di garanzie è osservato se, prima della sua scadenza, l'importo dovuto è versato alla posta svizzera, o addebitato a un conto postale o bancario in Svizzera, in favore del Tribunale federale. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 42 Atti scritti - 1 Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati. |
|
1 | Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati. |
2 | Nei motivi occorre spiegare in modo conciso perché l'atto impugnato viola il diritto. Qualora il ricorso sia ammissibile soltanto se concerne una questione di diritto di importanza fondamentale o un caso particolarmente importante per altri motivi, occorre spiegare perché la causa adempie siffatta condizione.14 15 |
3 | Se sono in possesso della parte, i documenti indicati come mezzi di prova devono essere allegati; se l'atto scritto è diretto contro una decisione, anche questa deve essere allegata. |
4 | In caso di trasmissione per via elettronica, la parte o il suo patrocinatore deve munire l'atto scritto di una firma elettronica qualificata secondo la legge del 18 marzo 201616 sulla firma elettronica. Il Tribunale federale determina mediante regolamento: |
a | il formato dell'atto scritto e dei relativi allegati; |
b | le modalità di trasmissione; |
c | le condizioni alle quali può essere richiesta la trasmissione successiva di documenti cartacei in caso di problemi tecnici.17 |
5 | Se mancano la firma della parte o del suo patrocinatore, la procura dello stesso o gli allegati prescritti, o se il patrocinatore non è autorizzato in quanto tale, è fissato un congruo termine per sanare il vizio, con la comminatoria che altrimenti l'atto scritto non sarà preso in considerazione. |
6 | Gli atti illeggibili, sconvenienti, incomprensibili, prolissi o non redatti in una lingua ufficiale possono essere del pari rinviati al loro autore affinché li modifichi. |
7 | Gli atti scritti dovuti a condotta processuale da querulomane o altrimenti abusiva sono inammissibili. |
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