Bundesstrafgericht
Tribunal pénal fédéral Tribunale penale federale Tribunal penal federal
Geschäftsnummer: BG.2012.5
Beschluss vom 21. März 2012 Beschwerdekammer
Besetzung
Bundesstrafrichter Stephan Blättler, Vorsitz, Emanuel Hochstrasser und Patrick Robert-Nicoud, Gerichtsschreiberin Marion Schmid
Parteien
Kanton Basel-Landschaft, Staatsanwaltschaft,
Gesuchsteller
gegen
Kanton Basel-Stadt, Staatsanwaltschaft des Kantons Basel-Stadt, Gesuchsgegner
Gegenstand
Gerichtsstandskonflikt (Art. 40 Abs. 2

SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale CPP Art. 40 Conflitti in materia di foro - 1 Se vi è contestazione fra le autorità penali del medesimo Cantone sul foro competente, decide il pubblico ministero superiore o generale oppure, in mancanza di siffatte funzioni, la giurisdizione cantonale di reclamo.18 |
Sachverhalt:
A. Der Kanton Basel-Landschaft führt seit dem 3. bzw. 10. Januar 2012 eine Untersuchung gegen A. und B. wegen des Verdachts der Vorbereitungshandlungen zu Raub sowie wegen des Verdachts der qualifizierten Widerhandlung gegen das Betäubungsmittelgesetz. Die Polizei des Kantons Basel-Landschaft wurde am 28. Dezember 2011 darüber informiert, dass durch eine kriminelle Gruppierung ein Raubüberfall auf eine grössere Autobahnraststätte im Raum Z. geplant sei. Die Staatsanwaltschaft des Kantons Basel-Landschaft ging davon aus, dass A. sowie B. in die Sache verwickelt wären und ersuchte um Genehmigung einer Telefonüberwachung. Mit Entscheiden des Zwangsmassnahmengerichts vom 3. Januar 2012 wurde die Überwachung der Mobilrufnummern von B. und A. bewilligt (Verfahrensakten Basel-Landschaft, Rubrik 5). Im Verlauf dieser Überwachung wurde bekannt, dass A. sowie B. auch gemeinsam im Betäubungsmittelhandel tätig sein sollen. Die entsprechenden Gesuche um Genehmigung von Zufallsfunden bewilligte das Zwangsmassnahmengericht mit Entscheiden vom 10. Januar 2012 (Verfahrensakten Basel-Landschaft, Rubrik 5).
B. Seit April 2011 führt die Staatsanwaltschaft Basel-Stadt ein Ermittlungsverfahren zunächst gegen Unbekannt wegen mehrfachen Raubes zum Nachteil der C. SA in Z. Im Laufe der Ermittlungen im Zusammenhang mit einem von A. geplanten Raubüberfall auf eine Tankstelle in Z. ergab sich der dringende Verdacht, dass dieser auch den Raub zum Nachteil der C. SA begangen habe. Der Kanton Basel-Stadt erhob Anklage und führt gegen A. nun ein Verfahren wegen Beteiligung an bandenmässigem Raub.
C. Am 25. Januar 2012 gelangte die Staatsanwaltschaft Basel-Landschaft an die Staatsanwaltschaft Basel-Stadt und ersuchte sie um Prüfung ihrer Zuständigkeit für die B. und A. vorgeworfenen Handlungen. Der leitende Staatsanwalt des Kantons Basel-Stadt führte in seinem Antwortschreiben vom 27. Januar 2012 aus, das Verfahren gegen B. könne nicht übernommen werden, und bezüglich A. sei der Gerichtsstand nach Abschluss der Ermittlungen erneut zu prüfen (Verfahrensakten Basel-Landschaft).
D. Mit Gesuch vom 6. Februar 2012 gelangte die Staatsanwaltschaft Basel-Landschaft an die Beschwerdekammer des Bundesstrafgerichts und beantragt, die Strafbehörden des Kantons Basel-Stadt seien für berechtigt und verpflichtet zu erklären, die strafrechtliche Verfolgung und Beurteilung von A. und B. zu übernehmen (act. 1).
Die Staatsanwaltschaft des Kantons Basel-Stadt anerkennt in ihrer Gesuchsantwort vom 17. Februar 2012 die Zuständigkeit für A., hingegen beantragt sie, die Staatsanwaltschaft Basel-Landschaft sei berechtigt und verpflichtet zu erklären, das Strafverfahren gegen B. zu führen (act. 3). Die Gesuchsantwort wurde der Staatsanwaltschaft Basel-Landschaft am 20. Februar 2012 zur Kenntnis zugestellt (act. 4).
Auf die Ausführungen der Parteien und die eingereichten Unterlagen wird, soweit erforderlich, in den rechtlichen Erwägungen Bezug genommen.
Die Beschwerdekammer zieht in Erwägung:
1.
1.1 Die Strafbehörden prüfen ihre Zuständigkeit von Amtes wegen und leiten einen Fall wenn nötig der zuständigen Stelle weiter (Art. 39 Abs. 1

SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale CPP Art. 39 Esame della competenza e intesa - 1 Le autorità penali esaminano d'ufficio la loro competenza e, se necessario, rimettono il caso all'autorità competente. |

SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale CPP Art. 39 Esame della competenza e intesa - 1 Le autorità penali esaminano d'ufficio la loro competenza e, se necessario, rimettono il caso all'autorità competente. |

SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale CPP Art. 40 Conflitti in materia di foro - 1 Se vi è contestazione fra le autorità penali del medesimo Cantone sul foro competente, decide il pubblico ministero superiore o generale oppure, in mancanza di siffatte funzioni, la giurisdizione cantonale di reclamo.18 |

SR 173.71 Legge federale del 19 marzo 2010 sull'organizzazione delle autorità penali della Confederazione (Legge sull'organizzazione delle autorità penali, LOAP) - Legge sull'organizzazione delle autorità penali LOAP Art. 37 Competenze - 1 Le corti dei reclami penali del Tribunale penale federale giudicano i casi in cui il CPP13 dichiara competente la giurisdizione di reclamo o il Tribunale penale federale. |
|
1 | Le corti dei reclami penali del Tribunale penale federale giudicano i casi in cui il CPP13 dichiara competente la giurisdizione di reclamo o il Tribunale penale federale. |
2 | Le corti dei reclami penali giudicano inoltre: |
a | i reclami in materia di assistenza giudiziaria internazionale conformemente: |
a1 | alla legge federale del 20 marzo 198114 sull'assistenza internazionale in materia penale, |
a2 | alla legge federale del 21 dicembre 199515 concernente la cooperazione con i tribunali internazionali incaricati del perseguimento penale delle violazioni gravi del diritto internazionale umanitario, |
a3 | alla legge federale del 22 giugno 200116 sulla cooperazione con la Corte penale internazionale, |
a4 | alla legge federale del 3 ottobre 197517 relativa al trattato conchiuso con gli Stati Uniti d'America sull'assistenza giudiziaria in materia penale; |
b | i reclami loro sottoposti in virtù della legge federale del 22 marzo 197418 sul diritto penale amministrativo; |
c | i ricorsi contro le decisioni del Tribunale amministrativo federale in materia di rapporti di lavoro dei suoi giudici e del suo personale, nonché del personale delle segreterie permanenti delle commissioni federali di stima; |
d | i conflitti di competenza tra la giurisdizione militare e quella ordinaria; |
e | le contestazioni loro sottoposte per decisione in virtù della legge federale del 21 marzo 199720 sulle misure per la salvaguardia della sicurezza interna; |
f | le contestazioni loro sottoposte per decisione in virtù della legge federale del 7 ottobre 199421 sugli Uffici centrali di polizia giudiziaria della Confederazione; |
g | i conflitti di competenza secondo la legge federale del 29 settembre 201723 sui giochi in denaro. |
Hinsichtlich der Frist, innerhalb welcher die ersuchende Behörde ihr Gesuch einzureichen hat, hielt die Beschwerdekammer fest, dass im Normalfall auf die Frist von zehn Tagen gemäss Art. 396 Abs. 1

SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale CPP Art. 396 Forma e termine - 1 I reclami contro decisioni comunicate per scritto od oralmente vanno presentati e motivati per scritto entro dieci giorni presso la giurisdizione di reclamo. |

SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale CPP Art. 393 Ammissibilità e motivi - 1 Il reclamo può essere interposto contro: |
Die Behörden, welche berechtigt sind, ihren Kanton im Meinungsaustausch und im Verfahren vor der Beschwerdekammer zu vertreten, bestimmen sich nach dem jeweiligen kantonalen Recht (Art. 14 Abs. 4

SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale CPP Art. 14 Designazione e organizzazione delle autorità penali - 1 La Confederazione e i Cantoni determinano le proprie autorità penali e le rispettive denominazioni. |

SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale CPP Art. 39 Esame della competenza e intesa - 1 Le autorità penali esaminano d'ufficio la loro competenza e, se necessario, rimettono il caso all'autorità competente. |

SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale CPP Art. 40 Conflitti in materia di foro - 1 Se vi è contestazione fra le autorità penali del medesimo Cantone sul foro competente, decide il pubblico ministero superiore o generale oppure, in mancanza di siffatte funzioni, la giurisdizione cantonale di reclamo.18 |
1.2 Die Staatsanwaltschaft Basel-Landschaft ist berechtigt, den Gesuchsteller in interkantonalen Gerichtsstandskonflikten vor der Beschwerdekammer des Bundesstrafgerichts zu vertreten (Art. 40 Abs. 2

SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale CPP Art. 40 Conflitti in materia di foro - 1 Se vi è contestazione fra le autorità penali del medesimo Cantone sul foro competente, decide il pubblico ministero superiore o generale oppure, in mancanza di siffatte funzioni, la giurisdizione cantonale di reclamo.18 |
2.
2.1 Gemäss Art. 33 Abs. 1

SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale CPP Art. 33 Foro in caso di concorso di più persone - 1 I compartecipi sono perseguiti e giudicati dalle autorità competenti per il perseguimento e il giudizio dell'autore. |

SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale CPP Art. 33 Foro in caso di concorso di più persone - 1 I compartecipi sono perseguiti e giudicati dalle autorità competenti per il perseguimento e il giudizio dell'autore. |

SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale CPP Art. 34 Foro in caso di concorso di reati commessi in luoghi diversi - 1 Se l'imputato ha commesso più reati in luoghi diversi, il perseguimento e il giudizio di tutti i reati competono alle autorità del luogo in cui è stato commesso il reato punibile con la pena più grave. Se per i diversi reati è comminata la stessa pena, sono competenti le autorità del luogo in cui sono stati compiuti i primi atti di perseguimento. |

SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale CPP Art. 34 Foro in caso di concorso di reati commessi in luoghi diversi - 1 Se l'imputato ha commesso più reati in luoghi diversi, il perseguimento e il giudizio di tutti i reati competono alle autorità del luogo in cui è stato commesso il reato punibile con la pena più grave. Se per i diversi reati è comminata la stessa pena, sono competenti le autorità del luogo in cui sono stati compiuti i primi atti di perseguimento. |

SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale CPP Art. 33 Foro in caso di concorso di più persone - 1 I compartecipi sono perseguiti e giudicati dalle autorità competenti per il perseguimento e il giudizio dell'autore. |

SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale CPP Art. 34 Foro in caso di concorso di reati commessi in luoghi diversi - 1 Se l'imputato ha commesso più reati in luoghi diversi, il perseguimento e il giudizio di tutti i reati competono alle autorità del luogo in cui è stato commesso il reato punibile con la pena più grave. Se per i diversi reati è comminata la stessa pena, sono competenti le autorità del luogo in cui sono stati compiuti i primi atti di perseguimento. |
2.2 Nach bundesgerichtlicher Rechtsprechung ist Mittäter, wer bei der Entschlussfassung, Planung oder Ausführung eines Deliktes vorsätzlich und in massgebender Weise mit anderen Tätern zusammenwirkt, so dass er als Hauptbeteiligter dasteht (BGE 108 IV 92; 118 IV 227 E. 5d), und der ausserdem über die tatsächliche Begehung der Tat nicht allein zu bestimmen hat, sondern dies zusammen mit anderen tut. Mittäterschaft setzt somit eine (Mit-) Tatherrschaft voraus (vgl. BGE 111 IV 53 E. 1b). Mitherrschaft ist dabei jede arbeitsteilige, für den Erfolg wesentliche Mitwirkung im Ausführungsstadium (BGE 118 IV 397 E. 2b; 120 IV 17 E. 2d). Ein Gehilfe leistet zu einem Verbrechen oder Vergehen vorsätzlich Hilfe, wobei im Unterschied zu Täter und Mittäter der Gehilfe keine Herrschaft über den Tatablauf besitzt. Sein Beitrag besteht in der blossen Förderung der Tat anderer. Der Gehilfe fördert eine Tat, wenn er sie durch einen untergeordneten Tatbeitrag unterstützt bzw. wenn er die Ausführung der Haupttat durch irgendwelche Vorkehren oder durch psychische Hilfe erleichtert. Die Erfolgschance der Haupttat muss sich durch die Hilfeleistung nachweisbar erhöhen. Nicht erforderlich ist, dass es ohne die Beihilfe nicht zur Tat gekommen wäre (BGE 129 IV 124 E. 3.2; BGE 121 IV 109 E. 3a).
Bei der Anwendung von Art. 19 Ziff. 1

SR 812.121 Legge federale del 3 ottobre 1951 sugli stupefacenti e sulle sostanze psicotrope (Legge sugli stupefacenti, LStup) - Legge sugli stupefacenti LStup Art. 19 - 1 È punito con una pena detentiva sino a tre anni o con una pena pecuniaria chiunque: |

SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale CPP Art. 33 Foro in caso di concorso di più persone - 1 I compartecipi sono perseguiti e giudicati dalle autorità competenti per il perseguimento e il giudizio dell'autore. |

SR 812.121 Legge federale del 3 ottobre 1951 sugli stupefacenti e sulle sostanze psicotrope (Legge sugli stupefacenti, LStup) - Legge sugli stupefacenti LStup Art. 19 - 1 È punito con una pena detentiva sino a tre anni o con una pena pecuniaria chiunque: |

SR 812.121 Legge federale del 3 ottobre 1951 sugli stupefacenti e sulle sostanze psicotrope (Legge sugli stupefacenti, LStup) - Legge sugli stupefacenti LStup Art. 19 - 1 È punito con una pena detentiva sino a tre anni o con una pena pecuniaria chiunque: |
2.3 Bei der Beurteilung der Gerichtsstandsfrage muss von der aktuellen Verdachtslage ausgegangen werden. Massgeblich ist nicht, was dem Beschuldigten schlussendlich nachgewiesen werden kann, sondern der Tatbestand, der Gegenstand der Untersuchung bildet, es sei denn, dieser erweise sich von vornherein als haltlos oder sei sicher ausgeschlossen. Der Gerichtsstand bestimmt sich also nicht nach dem, was der Täter begangen hat, sondern nach dem, was ihm vorgeworfen wird, das heisst, was aufgrund der Aktenlage überhaupt in Frage kommt. Dabei stützt sich die Beschwerdekammer immer auf Fakten, nicht auf Hypothesen (Moser, Basler Kommentar, Basel 2011, Art. 34

SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale CPP Art. 34 Foro in caso di concorso di reati commessi in luoghi diversi - 1 Se l'imputato ha commesso più reati in luoghi diversi, il perseguimento e il giudizio di tutti i reati competono alle autorità del luogo in cui è stato commesso il reato punibile con la pena più grave. Se per i diversi reati è comminata la stessa pena, sono competenti le autorità del luogo in cui sono stati compiuti i primi atti di perseguimento. |
3.
3.1 Der Gesuchsgegner anerkannte den Gerichtsstand bezüglich der A. vorgeworfenen Handlungen (vgl. supra Lit. D). Im vorliegenden Fall stellt sich nun die Frage, wie er und B. – gemäss heutiger Aktenlage – mutmasslich zusammengewirkt haben und ob sie allenfalls durch eine einzige Behörde zu verfolgen und beurteilen sind.
3.2 Bezüglich der angeblichen Vorbereitungshandlungen zu Raub geht der Gesuchsteller – gestützt auf seinen Informanten – davon aus, dass A. und B. in die Sache verwickelt sind. Dabei habe Ersterer als Drahtzieher agiert und eine serbische Mobilrufnummer benutzt, um mit B. in Kontakt zu treten, wobei er insbesondere B. Mitteilungen zum geplanten Raub weitergeleitet habe. Dieser wiederum habe A. aus Telefonkabinen im Raum Z. angerufen (Verfahrensakten Basel-Landschaft, Rubrik 5). Der Gesuchsteller führt aus, bezüglich dieser Vorbereitungshandlungen hätten bis anhin keine weiteren Erkenntnisse mehr gewonnen werden können, sie würden jedoch wohl wieder aufgenommen werden, sobald der Termin der nächsten Drogenlieferung bekannt sei (act. 1, Ziff. II, 6).
Die vorgeworfenen Betäubungsmitteldelikte, welche aufgrund der überwachten Telefongespräche bekannt wurden, stellen sich gemäss Aktenlage wie folgt dar: Aus den abgehörten Gesprächen zwischen B. und A. hat sich ergeben, dass sie seit ihrer Kindheit gute Kollegen sind und rund um den Drogenhandel eng zusammenarbeiten. A. habe B. von Land Y. aus Anweisungen bezüglich der zu erfolgenden Drogenübergaben und die dafür zu bezahlenden Preise gegeben. Dabei soll der geplante Raubüberfall und der von Land Y. aus koordinierte Drogenhandel in Wechselwirkung zueinander stehen. Das durch den Raubüberfall erbeutete Geld solle dazu dienen, eine grössere Drogenlieferung zu finanzieren (Verfahrensakten Basel-Landschaft, Rubrik 5).
3.3 Aufgrund der wenigen Informationen präsentiert sich die Verdachtslage so, dass die beiden Verdächtigen gemeinsam – der eine von Land Y., der andere von Land X. aus – Drogengeschäfte organisieren. Da A. von Land Y. aus handelt, erscheint es bezüglich der vorgeworfenen Drogendelikte, welche einen Bezug zum Land X. haben, gar nicht möglich, dass er die alleinige Tatherrschaft hat. Auch aufgrund der Tatsache, dass die beiden seit ihrer Kindheit gute Kollegen sind und im Drogenhandel eng zusammenarbeiten drängt sich vielmehr der Verdacht eines gemeinsamen Zusammenwirkens auf. Eine blosse Käufer-Verkäuferbeziehung, welche gegen das Vorliegen einer Mittäterschaft sprechen würde, liegt jedenfalls nicht vor. Dem Grundsatz in dubio pro duriore folgend ist vom für die Beschuldigten ungünstigeren Sachverhalt auszugehen und somit im vorliegenden Fall eine Mittäterschaft zu bejahen. Dass B. nebst den Geschäften mit A. noch mit andern Personen Drogengeschäfte abwickeln soll, hat dabei keinen Einfluss. Bezüglich der Vorbereitungshandlungen zu Raub ist angesichts der weniger strengen Anforderungen an die Annahme einer Mittäterschaft ebenfalls von einem gemeinsamen Zusammenwirken auszugehen. Da der angeblich geplante Raub im Zusammenhang mit den Drogendelikten stehen soll, drängt sich die Behandlung durch einen einzigen Kanton auf. Zudem macht es bei Konstellationen wie der vorliegenden, bei der auch der Täter-/Mittäterkreis abgeklärt werden soll, keinen Sinn, die Verfahren getrennt zu führen.
3.4 Der Gesuchsgegner anerkannte seine Zuständigkeit zur Verfolgung der A. vorgeworfenen Taten, weil diesem der Vorwurf des schwersten Delikts auf seinem Gebiet gemacht werde (act. 3, Ziff. 1.2). Hat ein Kanton den Gerichtsstand – ausdrücklich oder konkludent – anerkannt, ist seine Zuständigkeit damit grundsätzlich unwiderruflich begründet (Hauser/Schweri/Hartmann, Schweizerisches Strafprozessrecht, 6. Aufl., Basel 2005, S. 130 N. 36, m.w.H.). Vorliegend ist von einer Mittäterschaft auszugehen und daher sind nach Art 33 Abs. 1

SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale CPP Art. 33 Foro in caso di concorso di più persone - 1 I compartecipi sono perseguiti e giudicati dalle autorità competenti per il perseguimento e il giudizio dell'autore. |
4. Es werden keine Gerichtskosten erhoben (Art. 423 Abs. 1

SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale CPP Art. 423 Principi - 1 Le spese procedurali sono sostenute dalla Confederazione o dal Cantone che ha condotto il procedimento; sono fatte salve disposizioni derogatorie del presente Codice. |
Demnach erkennt die Beschwerdekammer:
1. Die Behörden des Kantons Basel-Stadt sind berechtigt und verpflichtet, die A. und B. vorgehaltenen Taten zu verfolgen und zu beurteilen.
2. Es werden keine Kosten erhoben.
Bellinzona, 21. März 2012
Im Namen der Beschwerdekammer des Bundesstrafgerichts
Der Präsident: Die Gerichtsschreiberin:
Zustellung an
- Staatsanwaltschaft des Kantons Basel-Landschaft,
- Staatsanwaltschaft des Kantons Basel-Stadt
Rechtsmittelbelehrung
Gegen diesen Entscheid ist kein ordentliches Rechtsmittel gegeben.