Tribunal administratif fédéral
Tribunale amministrativo federale
Tribunal administrativ federal
Abteilung III
C-4868/2015
Urteil vom 19. November 2015
Richterin Ruth Beutler (Vorsitz),
Besetzung Richter Andreas Trommer,
Richterin Jenny de Coulon Scuntaro,
Gerichtsschreiber Kilian Meyer.
Parteien S._______,
Beschwerdeführer,
gegen
Staatssekretariat für Migration SEM,
Quellenweg 6, 3003 Bern,
Vorinstanz.
Gegenstand Schengen-Visum für T._______
Sachverhalt:
A.
T._______ (geb. 1986, thailändische Staatsangehörige, nf. Gast bzw. Gesuchstellerin) beantragte am 25. Mai 2015 bei der Schweizer Botschaft in Bangkok ein Schengen-Visum für einen 43-tägigen Besuchsaufenthalt bei S._______ (geb. 1946, Schweizer Bürger, nf.: Gastgeber bzw. Beschwerdeführer). Die Botschaft lehnte das Gesuch mit Verfügung vom 29. Mai 2015 ab, dies mit der Begründung, die fristgerechte Wiederausreise sei nicht gesichert (vgl. SEM act. 4 S.19 - 33).
B.
Der Gastgeber erhob am 9. Juni 2015 Einsprache und machte geltend, er bürge für die Einhaltung der Fristen und werde für alle Kosten aufkommen. Frau T._______ lebe mit ihrem Sohn, ihrer Mutter, ihrer Schwester und deren Kind zusammen. Sie würde ihren fünfjährigen Sohn, der an Autismus leide, auf keinen Fall im Stich lassen. Er sei mit Frau T._______ sehr gut befreundet, und es sei ihm ein Anliegen, für ihr Wohlergeben zu sorgen. Er sei 69 Jahre alt, alleinstehend und gerne mit netten Leuten zusammen. Mit Frau T._______ sei er bisher durch Laos und Singapur gereist. Er würde ihr gerne ermöglichen, noch mehr über den Tellerrand zu schauen (vgl. SEM act. 1 S. 7). Mit Eingabe vom 10. Juni 2015 brachte er vor, er habe seit 1992 jeden Sommer Besuch aus Thailand gehabt, ohne dass es jemals ein Problem gegeben hätte. Die Praxisänderung erstaune ihn (vgl. SEM act. 1 S. 8).
C.
Die Vorinstanz wies die Einsprache mit Entscheid vom 27. Juli 2015 ab. Zur Begründung führte die Vorinstanz aus, die Gesuchstellerin stamme aus einer Region, aus welcher der Zuwanderungsdruck stark anhalte. Bestehe in Europa bereits ein familiäres Beziehungsnetz, müsse das Risiko einer nicht fristgerechten Rückkehr als grundsätzlich hoch eingestuft werden. Davon sei nur abzuweichen, wenn dem Gast besondere Verpflichtungen in der Heimat oblägen. Die Gesuchstellerin sei eine junge, ledige Frau und Mutter, die mit ihrer fünfjährigen Tochter bei ihrer Mutter wohne. Sie gehe keiner Arbeit nach. Den Gastgeber habe sie erst im Januar 2015 kennengelernt. Es bestünden keine beruflichen Verpflichtungen, und es seien keine zwingenden Gründe ersichtlich, welche eine Visumserteilung als notwendig erscheinen lassen könnten. Der Gastgeber könne für gewisse finanzielle Risiken garantieren, nicht aber für ein bestimmtes Verhalten des Gastes (vgl. SEM act. 10 S. 52 - 54).
D.
Der Gastgeber erhob mit Rechtsmitteleingabe vom 11. August 2015 Beschwerde und beantragt, das Visumsgesuch sei gutzuheissen. Die Vorinstanz habe diverse Punkte aktenwidrig dargestellt oder ungenügend gewürdigt. T._______ sei in der Provinz Chonburi in der Nähe der Hauptstadt geboren und aufgewachsen, die im Gegensatz zum ihr fälschlicherweise zugeordneten Nordosten prosperierende Verhältnisse aufweise. Ihr Sohn sei Autist und bedürfe besonderer Fürsorge. Da sich dafür in Pattaya bessere Optionen anböten, sei die Familie dorthin gezogen. Sie habe eine innige Beziehung zu ihrem Sohn und würde diesen nicht im Stich lassen. Er unterstütze sie mit dreitausend Franken pro Monat. Er könne sich erlauben, Hilfsbedürftige zu unterstützen, ohne mit einer Gegenleistung zu rechnen. So habe er z.B. schon mehreren thailändischen Kindern eine Ausbildung ermöglicht. Zudem habe er seit 1992 jeden Sommer thailändische Gäste gehabt, die nie auffällig geworden seien. T._______ sei eine gute Freundin, die ihm angenehme Gesellschaft leiste und ihn bisher in Thailand, Laos und Singapur begleitet habe. Er hoffe, dass er ihr auch die Schweiz und Umgebung zeigen dürfe.
E.
Die Vorinstanz beantragt mit Vernehmlassung vom 31. August 2015 die Abweisung der Beschwerde.
F.
Der Beschwerdeführer macht mit Replik vom 5. September 2015 geltend, drei erhebliche Tatsachen seien nicht berücksichtigt worden. T._______ stamme nicht aus dem unterprivilegierten Nordosten Thailands, sondern aus einer prosperierenden Provinz südlich von Bangkok. Sie erhalte von ihm seit Februar monatlich dreitausend Franken und sei nicht darauf angewiesen, in einem fremden Land einer Erwerbstätigkeit nachzugehen. Und sie verfüge über keine familiären Verbindungen in Europa.
G.
Der Beschwerdeführer teilte mit Schreiben vom 19. September 2015 mit, dass er bis Ende Oktober 2015 landesabwesend sei, weil er mit T._______ eine Reise unternehme.
H.
Auf den weiteren Akteninhalt wird, soweit rechtserheblich, in den Erwägungen eingegangen.
Das Bundesverwaltungsgericht zieht in Erwägung:
1.
1.1 Verfügungen des SEM betreffend Schengen-Visa sind beim Bundesverwaltungsgericht anfechtbar (Art. 31 ff
SR 173.32 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale amministrativo federale (LTAF) LTAF Art. 31 Principio - Il Tribunale amministrativo federale giudica i ricorsi contro le decisioni ai sensi dell'articolo 5 della legge federale del 20 dicembre 196819 sulla procedura amministrativa (PA). |
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 5 - 1 Sono decisioni i provvedimenti delle autorità nel singolo caso, fondati sul diritto pubblico federale e concernenti: |
|
1 | Sono decisioni i provvedimenti delle autorità nel singolo caso, fondati sul diritto pubblico federale e concernenti: |
a | la costituzione, la modificazione o l'annullamento di diritti o di obblighi; |
b | l'accertamento dell'esistenza, dell'inesistenza o dell'estensione di diritti o di obblighi; |
c | il rigetto o la dichiarazione d'inammissibilità d'istanze dirette alla costituzione, alla modificazione, all'annullamento o all'accertamento di diritti o di obblighi. |
2 | Sono decisioni anche quelle in materia d'esecuzione (art. 41 cpv. 1 lett. a e b), le decisioni incidentali (art. 45 e 46), le decisioni su opposizione (art. 30 cpv. 2 lett. b e 74), le decisioni su ricorso (art. 61), le decisioni in sede di revisione (art. 68) e l'interpretazione (art. 69).24 |
3 | Le dichiarazioni di un'autorità che rifiuta o solleva pretese da far valere mediante azione non sono considerate decisioni. |
SR 173.32 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale amministrativo federale (LTAF) LTAF Art. 37 Principio - La procedura dinanzi al Tribunale amministrativo federale è retta dalla PA56, in quanto la presente legge non disponga altrimenti. |
1.2 Der Beschwerdeführer ist als Gastgeber und Einsprecher zur Beschwerde legitimiert (Art. 48 Abs. 1
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 48 - 1 Ha diritto di ricorrere chi: |
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1 | Ha diritto di ricorrere chi: |
a | ha partecipato al procedimento dinanzi all'autorità inferiore o è stato privato della possibilità di farlo; |
b | è particolarmente toccato dalla decisione impugnata; e |
c | ha un interesse degno di protezione all'annullamento o alla modificazione della stessa. |
2 | Ha inoltre diritto di ricorrere ogni persona, organizzazione o autorità cui un'altra legge federale riconosce tale diritto. |
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 50 - 1 Il ricorso dev'essere depositato entro 30 giorni dalla notificazione della decisione. |
|
1 | Il ricorso dev'essere depositato entro 30 giorni dalla notificazione della decisione. |
2 | Il ricorso per denegata o ritardata giustizia può essere interposto in ogni tempo. |
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 52 - 1 L'atto di ricorso deve contenere le conclusioni, i motivi, l'indicazione dei mezzi di prova e la firma del ricorrente o del suo rappresentante; devono essere allegati la decisione impugnata e i documenti indicati come mezzi di prova, se sono in possesso del ricorrente. |
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1 | L'atto di ricorso deve contenere le conclusioni, i motivi, l'indicazione dei mezzi di prova e la firma del ricorrente o del suo rappresentante; devono essere allegati la decisione impugnata e i documenti indicati come mezzi di prova, se sono in possesso del ricorrente. |
2 | Se il ricorso non soddisfa a questi requisiti o se le conclusioni o i motivi del ricorrente non sono sufficientemente chiari, e il ricorso non sembra manifestamente inammissibile, l'autorità di ricorso assegna al ricorrente un breve termine suppletorio per rimediarvi. |
3 | Essa gli assegna questo termine con la comminatoria che, decorrendo infruttuoso, deciderà secondo l'inserto o, qualora manchino le conclusioni, i motivi oppure la firma, non entrerà nel merito del ricorso. |
1.3 Das Bundesverwaltungsgericht entscheidet in der vorliegenden Angelegenheit endgültig (Art. 83 Bst. c Ziff. 1
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 83 Eccezioni - Il ricorso è inammissibile contro: |
|
a | le decisioni in materia di sicurezza interna o esterna del Paese, neutralità, protezione diplomatica e altri affari esteri, in quanto il diritto internazionale non conferisca un diritto al giudizio da parte di un tribunale; |
b | le decisioni in materia di naturalizzazione ordinaria; |
c | le decisioni in materia di diritto degli stranieri concernenti: |
c1 | l'entrata in Svizzera, |
c2 | i permessi o autorizzazioni al cui ottenimento né il diritto federale né il diritto internazionale conferiscono un diritto, |
c3 | l'ammissione provvisoria, |
c4 | l'espulsione fondata sull'articolo 121 capoverso 2 della Costituzione federale e l'allontanamento, |
c5 | le deroghe alle condizioni d'ammissione, |
c6 | la proroga del permesso per frontalieri, il cambiamento di Cantone, il cambiamento d'impiego del titolare di un permesso per frontalieri, nonché il rilascio di documenti di viaggio a stranieri privi di documenti; |
d | le decisioni in materia d'asilo pronunciate: |
d1 | dal Tribunale amministrativo federale, salvo quelle che concernono persone contro le quali è pendente una domanda d'estradizione presentata dallo Stato che hanno abbandonato in cerca di protezione, |
d2 | da un'autorità cantonale inferiore e concernenti un permesso o un'autorizzazione al cui ottenimento né il diritto federale né il diritto internazionale conferiscono un diritto; |
e | le decisioni concernenti il rifiuto dell'autorizzazione a procedere penalmente contro membri di autorità o contro agenti della Confederazione; |
f | le decisioni in materia di appalti pubblici se: |
fbis | le decisioni del Tribunale amministrativo federale concernenti decisioni secondo l'articolo 32i della legge del 20 marzo 200963 sul trasporto di viaggiatori; |
f1 | non si pone alcuna questione di diritto d'importanza fondamentale; sono fatti salvi i ricorsi contro gli appalti del Tribunale amministrativo federale, del Tribunale penale federale, del Tribunale federale dei brevetti, del Ministero pubblico della Confederazione e delle autorità giudiziarie cantonali superiori, o |
f2 | il valore stimato della commessa non raggiunge il valore soglia determinante secondo l'articolo 52 capoverso 1 in combinato disposto con l'allegato 4 numero 2 della legge federale del 21 giugno 201961 sugli appalti pubblici; |
g | le decisioni in materia di rapporti di lavoro di diritto pubblico, in quanto concernano una controversia non patrimoniale, ma non la parità dei sessi; |
h | le decisioni concernenti l'assistenza amministrativa internazionale, eccettuata l'assistenza amministrativa in materia fiscale; |
i | le decisioni in materia di servizio militare, civile o di protezione civile; |
j | le decisioni in materia di approvvigionamento economico del Paese adottate in situazioni di grave penuria; |
k | le decisioni concernenti i sussidi al cui ottenimento la legislazione non conferisce un diritto; |
l | le decisioni concernenti l'imposizione di dazi operata in base alla classificazione tariffaria o al peso delle merci; |
m | le decisioni concernenti il condono o la dilazione del pagamento di tributi; in deroga alla presente disposizione, il ricorso è ammissibile contro le decisioni concernenti il condono dell'imposta federale diretta o dell'imposta cantonale o comunale sul reddito e sull'utile se concerne una questione di diritto di importanza fondamentale o se si tratta per altri motivi di un caso particolarmente importante; |
n | le decisioni in materia di energia nucleare concernenti: |
n1 | l'esigenza di un nulla osta o la modifica di un'autorizzazione o di una decisione, |
n2 | l'approvazione di un piano d'accantonamenti per le spese di smaltimento antecedenti lo spegnimento di un impianto nucleare, |
n3 | i nulla osta; |
o | le decisioni in materia di circolazione stradale concernenti l'omologazione del tipo di veicoli; |
p | le decisioni del Tribunale amministrativo federale in materia di traffico delle telecomunicazioni, radiotelevisione e poste concernenti:68 |
p1 | concessioni oggetto di una pubblica gara, |
p2 | controversie secondo l'articolo 11a della legge del 30 aprile 199769 sulle telecomunicazioni; |
p3 | controversie secondo l'articolo 8 della legge del 17 dicembre 201071 sulle poste; |
q | le decisioni in materia di medicina dei trapianti concernenti: |
q1 | l'iscrizione nella lista d'attesa, |
q2 | l'attribuzione di organi; |
r | le decisioni in materia di assicurazione malattie pronunciate dal Tribunale amministrativo federale in virtù dell'articolo 3472 della legge del 17 giugno 200573 sul Tribunale amministrativo federale (LTAF); |
s | le decisioni in materia di agricoltura concernenti: |
s1 | ... |
s2 | la delimitazione delle zone nell'ambito del catasto della produzione; |
t | le decisioni concernenti l'esito di esami e di altre valutazioni della capacità, segnatamente nei settori della scuola, della formazione continua e dell'esercizio della professione; |
u | le decisioni in materia di offerte pubbliche di acquisto (art. 125-141 della L del 19 giu. 201577 sull'infrastruttura finanziaria); |
v | le decisioni del Tribunale amministrativo federale concernenti divergenze d'opinione tra autorità in materia di assistenza amministrativa o giudiziaria a livello nazionale; |
w | le decisioni in materia di diritto dell'elettricità concernenti l'approvazione dei piani di impianti elettrici a corrente forte e di impianti elettrici a corrente debole e l'espropriazione dei diritti necessari per la costruzione o l'esercizio di siffatti impianti, se non si pone alcuna questione di diritto d'importanza fondamentale; |
x | le decisioni concernenti la concessione di contributi di solidarietà ai sensi della legge federale del 30 settembre 201681 sulle misure coercitive a scopo assistenziale e i collocamenti extrafamiliari prima del 1981, tranne se si pone una questione di diritto di importanza fondamentale o si tratta di un caso particolarmente importante per altri motivi; |
y | le decisioni pronunciate dal Tribunale amministrativo federale nelle procedure amichevoli per evitare un'imposizione non conforme alla convenzione internazionale applicabile in ambito fiscale; |
z | le decisioni concernenti le autorizzazioni edilizie di impianti eolici d'interesse nazionale secondo l'articolo 71c capoverso 1 lettera b della legge federale del 30 settembre 201684 sull'energia e le autorizzazioni di competenza cantonale a esse necessariamente connesse, se non si pone alcuna questione di diritto d'importanza fondamentale. |
2.
Mit Beschwerde an das Bundesverwaltungsgericht kann vorliegend die Verletzung von Bundesrecht einschliesslich Überschreitung oder Missbrauch des Ermessens, die unrichtige oder unvollständige Feststellung des rechtserheblichen Sachverhalts sowie die Unangemessenheit gerügt werden (Art. 49
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 49 - Il ricorrente può far valere: |
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a | la violazione del diritto federale, compreso l'eccesso o l'abuso del potere di apprezzamento; |
b | l'accertamento inesatto o incompleto di fatti giuridicamente rilevanti; |
c | l'inadeguatezza; questa censura non è ammissibile quando un'autorità cantonale ha giudicato come autorità di ricorso. |
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 62 - 1 L'autorità di ricorso può modificare la decisione impugnata a vantaggio di una parte. |
|
1 | L'autorità di ricorso può modificare la decisione impugnata a vantaggio di una parte. |
2 | Essa può modificare a pregiudizio di una parte la decisione impugnata quando questa violi il diritto federale o poggi su un accertamento inesatto o incompleto dei fatti; per inadeguatezza, la decisione impugnata non può essere modificata a pregiudizio di una parte, a meno che la modificazione giovi ad una controparte. |
3 | L'autorità di ricorso che intenda modificare la decisione impugnata a pregiudizio di una parte deve informarla della sua intenzione e darle la possibilità di esprimersi. |
4 | L'autorità di ricorso non è vincolata in nessun caso dai motivi del ricorso. |
3.
Die angefochtene Verfügung bezieht sich auf das Visumsgesuch einer thailändischen Staatsangehörigen, die für 43 Tage in die Schweiz kommen möchte. Da sie sich nicht auf die EU/EFTA-Personenfreizügigkeitsabkommen berufen kann und die beabsichtigte Aufenthaltsdauer 90 Tage nicht überschreitet, fällt ihr Gesuch in den Anwendungsbereich der Schengen-Assoziierungsabkommen, mit denen die Schweiz den Schengen-Besitzstand und die dazugehörigen Rechtsakte übernommen hat. Das Ausländergesetz (AuG, SR 142.20) und seine Ausführungsbestimmungen gelangen nur insoweit zur Anwendung, als die Schengen-Assoziierungsabkommen keine abweichenden Bestimmungen enthalten (Art. 2 Abs. 2
SR 142.20 Legge federale del 16 dicembre 2005 sugli stranieri e la loro integrazione (LStrI) LStrI Art. 2 Campo d'applicazione - 1 La presente legge si applica laddove, in materia di stranieri, non siano applicabili altre disposizioni del diritto federale oppure trattati internazionali conclusi dalla Svizzera. |
|
1 | La presente legge si applica laddove, in materia di stranieri, non siano applicabili altre disposizioni del diritto federale oppure trattati internazionali conclusi dalla Svizzera. |
2 | Ai cittadini degli Stati membri della Comunità europea (CE) e ai loro familiari, nonché ai lavoratori distaccati in Svizzera da un datore di lavoro con domicilio o sede in uno di questi Stati, la presente legge si applica solo se l'Accordo del 21 giugno 19994 tra la Confederazione Svizzera, da una parte, e la Comunità europea ed i suoi Stati membri, dall'altra, sulla libera circolazione delle persone non contiene disposizioni derogatorie o se la presente legge prevede disposizioni più favorevoli. |
3 | Ai cittadini degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio (AELS) e ai loro familiari, nonché ai lavoratori distaccati in Svizzera da un datore di lavoro con domicilio o sede in uno di questi Stati, la presente legge si applica solo se l'Accordo del 21 giugno 20015 di emendamento della Convenzione istitutiva dell'Associazione europea di libero scambio non contiene disposizioni derogatorie o se la presente legge prevede disposizioni più favorevoli. |
4 | Le disposizioni sulla procedura in materia di visto nonché sull'entrata in Svizzera e sulla partenza dalla Svizzera si applicano soltanto in quanto gli Accordi di associazione alla normativa di Schengen non contemplino disposizioni divergenti.6 |
5 | Gli Accordi di associazione alla normativa di Schengen sono elencati nell'allegato 1 numero 1.7 |
SR 142.20 Legge federale del 16 dicembre 2005 sugli stranieri e la loro integrazione (LStrI) LStrI Art. 2 Campo d'applicazione - 1 La presente legge si applica laddove, in materia di stranieri, non siano applicabili altre disposizioni del diritto federale oppure trattati internazionali conclusi dalla Svizzera. |
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1 | La presente legge si applica laddove, in materia di stranieri, non siano applicabili altre disposizioni del diritto federale oppure trattati internazionali conclusi dalla Svizzera. |
2 | Ai cittadini degli Stati membri della Comunità europea (CE) e ai loro familiari, nonché ai lavoratori distaccati in Svizzera da un datore di lavoro con domicilio o sede in uno di questi Stati, la presente legge si applica solo se l'Accordo del 21 giugno 19994 tra la Confederazione Svizzera, da una parte, e la Comunità europea ed i suoi Stati membri, dall'altra, sulla libera circolazione delle persone non contiene disposizioni derogatorie o se la presente legge prevede disposizioni più favorevoli. |
3 | Ai cittadini degli Stati membri dell'Associazione europea di libero scambio (AELS) e ai loro familiari, nonché ai lavoratori distaccati in Svizzera da un datore di lavoro con domicilio o sede in uno di questi Stati, la presente legge si applica solo se l'Accordo del 21 giugno 20015 di emendamento della Convenzione istitutiva dell'Associazione europea di libero scambio non contiene disposizioni derogatorie o se la presente legge prevede disposizioni più favorevoli. |
4 | Le disposizioni sulla procedura in materia di visto nonché sull'entrata in Svizzera e sulla partenza dalla Svizzera si applicano soltanto in quanto gli Accordi di associazione alla normativa di Schengen non contemplino disposizioni divergenti.6 |
5 | Gli Accordi di associazione alla normativa di Schengen sono elencati nell'allegato 1 numero 1.7 |
4.
4.1 Drittstaatsangehörige benötigen zur Einreise in die Schweiz bzw. den Schengen-Raum für einen Aufenthalt von höchstens 90 Tagen innerhalb eines Zeitraums von 180 Tagen gültige Reisedokumente, die zum Grenzübertritt berechtigen, und ein Visum, sofern dieses - wie im Falle der aus Thailand stammenden Gesuchstellerin - erforderlich ist (vgl. Anhang I zur Verordnung [EG] Nr. 539/2001, ABl. L 81/1 vom 21.03.2001; zum vollständigen Quellennachweis vgl. Fussnote zu Art. 4 Abs. 1
SR 142.204 Ordinanza del 15 agosto 2018 concernente l'entrata e il rilascio del visto (OEV) OEV Art. 4 Condizioni d'entrata per un soggiorno di lunga durata - 1 Per un soggiorno di lunga durata gli stranieri devono soddisfare, oltre alle condizioni di cui all'articolo 6 paragrafo 1 lettere a, d ed e del codice frontiere Schengen41, anche le seguenti condizioni d'entrata: |
|
1 | Per un soggiorno di lunga durata gli stranieri devono soddisfare, oltre alle condizioni di cui all'articolo 6 paragrafo 1 lettere a, d ed e del codice frontiere Schengen41, anche le seguenti condizioni d'entrata: |
a | devono, all'occorrenza, essere in possesso di un visto per soggiorni di lunga durata secondo l'articolo 9; |
b | devono adempiere le condizioni d'ammissione per lo scopo dichiarato del soggiorno. |
2 | In casi motivati, le persone che non soddisfano le condizioni di cui al capoverso 1 possono essere autorizzate per motivi umanitari a entrare in Svizzera in vista di un soggiorno di lunga durata. Ciò è il caso in particolare se la loro vita o integrità fisica è direttamente, seriamente e concretamente minacciata nel Paese di provenienza. |
SR 142.20 Legge federale del 16 dicembre 2005 sugli stranieri e la loro integrazione (LStrI) LStrI Art. 5 Condizioni d'entrata - 1 Lo straniero che intende entrare in Svizzera: |
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1 | Lo straniero che intende entrare in Svizzera: |
a | dev'essere in possesso di un documento di legittimazione riconosciuto per il passaggio del confine e, se richiesto, di un visto; |
b | deve disporre dei mezzi finanziari necessari al soggiorno; |
c | non deve costituire un pericolo per l'ordine e la sicurezza pubblici né per le relazioni internazionali della Svizzera; e |
d | non dev'essere oggetto di una misura di respingimento né di un'espulsione ai sensi dell'articolo 66a o 66abis del Codice penale (CP)9 o dell'articolo 49a o 49abis del Codice penale militare del 13 giugno 192710 (CPM). |
2 | Egli deve offrire garanzia che partirà dalla Svizzera se prevede di soggiornarvi soltanto temporaneamente. |
3 | Il Consiglio federale può prevedere eccezioni alle condizioni d'entrata di cui al capoverso 1 per motivi umanitari o di interesse nazionale oppure in virtù di obblighi internazionali.11 |
4 | Il Consiglio federale determina i documenti di legittimazione riconosciuti per il passaggio del confine.12 |
SR 142.204 Ordinanza del 15 agosto 2018 concernente l'entrata e il rilascio del visto (OEV) OEV Art. 2 Definizioni - Ai sensi della presente ordinanza s'intende per: |
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a | soggiorno di breve durata: soggiorno nello spazio Schengen non superiore a 90 giorni su un periodo di 180 giorni; |
b | soggiorno di lunga durata: soggiorno nello spazio Schengen superiore a 90 giorni su un periodo di 180 giorni; |
c | transito aeroportuale: transito nelle zone di transito internazionali degli aeroporti degli Stati vincolati da uno degli AAS33; |
d | visto per soggiorni di breve durata (visto Schengen, tipo C): documento sotto forma di vignetta o in formato elettronico, emesso da uno Stato Schengen, che attesti che il suo titolare soddisfa le condizioni per un soggiorno di breve durata; il visto per soggiorni di breve durata può essere:34 |
d1 | uniforme: valido per il territorio di tutti gli Stati Schengen, |
d2 | con validità territoriale limitata: valido unicamente per il territorio di uno o più Stati Schengen; |
e | visto di transito aeroportuale (visto Schengen, tipo A): documento sotto forma di vignetta o in formato elettronico, emesso da uno Stato Schengen, che attesti che il suo titolare soddisfa le condizioni per un transito aeroportuale; il visto di transito aeroportuale può essere:35 |
e1 | uniforme: valido per il transito nelle zone di transito internazionali degli aeroporti di tutti gli Stati Schengen, |
e2 | con validità territoriale limitata: valido unicamente per il transito nelle zone di transito internazionali degli aeroporti di uno o più Stati Schengen; |
f | visto per soggiorni di lunga durata (visto nazionale, tipo D): documento sotto forma di vignetta o in formato elettronico, emesso da uno Stato Schengen, che attesti che il suo titolare soddisfa le condizioni per un soggiorno di lunga durata; |
g | cittadino di un Paese terzo: cittadino di uno Stato che non è membro né dell'Unione europea (UE) né dell'Associazione europea di libero scambio (AELS). |
4.2 Sind die Voraussetzungen für die Ausstellung eines Schengen-Visums nicht erfüllt, kann in Ausnahmefällen ein sog. «Visum mit räumlich beschränkter Gültigkeit» ausgestellt werden, das nur für das Hoheitsgebiet des betreffenden Mitgliedstaats gilt. Unter anderem kann der betreffende Mitgliedstaat von dieser Möglichkeit Gebrauch machen, wenn er es aus humanitären Gründen, aus Gründen des nationalen Interesses oder aufgrund internationaler Verpflichtungen für erforderlich hält (vgl. Art. 25 Abs. 1 Bst. a VK; ebenso Art. 5 Abs. 4 Bst. c SGK).
5.
5.1 Der Beschwerdeführer bringt in formeller Hinsicht vor, die Vorinstanz habe seinen Anspruch auf rechtliches Gehör verletzt, indem sie Einwände ungenügend gewürdigt und Tatsachen aktenwidrig dargestellt habe.
5.2 Der Anspruch auf rechtliches Gehör (Art. 29 Abs. 2
SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999 Cost. Art. 29 Garanzie procedurali generali - 1 In procedimenti dinanzi ad autorità giudiziarie o amministrative, ognuno ha diritto alla parità ed equità di trattamento, nonché ad essere giudicato entro un termine ragionevole. |
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1 | In procedimenti dinanzi ad autorità giudiziarie o amministrative, ognuno ha diritto alla parità ed equità di trattamento, nonché ad essere giudicato entro un termine ragionevole. |
2 | Le parti hanno diritto d'essere sentite. |
3 | Chi non dispone dei mezzi necessari ha diritto alla gratuità della procedura se la sua causa non sembra priva di probabilità di successo. Ha inoltre diritto al patrocinio gratuito qualora la presenza di un legale sia necessaria per tutelare i suoi diritti. |
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 29 - La parte ha il diritto d'essere sentita. |
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 29 - La parte ha il diritto d'essere sentita. |
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 32 - 1 Prima di decidere, l'autorità apprezza tutte le allegazioni rilevanti prodotte dalla parte in tempo utile. |
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1 | Prima di decidere, l'autorità apprezza tutte le allegazioni rilevanti prodotte dalla parte in tempo utile. |
2 | Essa può tener conto delle allegazioni tardive che sembrino decisive. |
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 35 - 1 Le decisioni scritte, anche se notificate in forma di lettera, devono essere designate come tali, motivate, e indicare il rimedio giuridico. |
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1 | Le decisioni scritte, anche se notificate in forma di lettera, devono essere designate come tali, motivate, e indicare il rimedio giuridico. |
2 | L'indicazione del rimedio giuridico deve menzionare il rimedio giuridico ordinario ammissibile, l'autorità competente e il termine per interporlo. |
3 | L'autorità può rinunciare a indicare i motivi e il rimedio giuridico allorché la decisione sia interamente conforme alle domande delle parti e nessuna parte chieda la motivazione. |
5.3 Zutreffend sind die Einwände des Beschwerdeführers, dass die Vorinstanz Vor- und Nachname der Gesuchstellerin verwechselte und aus dem Sohn eine Tochter machte. Diese Verwechslungen lassen darauf schliessen, dass der Sachverhalt nicht mit dem grundsätzlich stets anzustrebenden Höchstmass an Sorgfalt abgeklärt wurde. Den Verwechslungen kommt hier allerdings keine entscheidende Bedeutung zu. Es handelt sich nicht um Tatsachen, welche den Ausgang des Verfahrens beeinflussen könnten. Aus der Begründung der angefochtenen Verfügung (vgl. Sachverhalt Bst. C) geht hervor, dass sich die Vorinstanz in hinreichender Weise mit den Einwänden des Beschwerdeführers auseinandergesetzt hat. Ebenfalls werden die wesentlichen Überlegungen, von denen die Vorinstanz sich leiten liess, genannt (vgl. demgegenüber etwa das Urteil des BVGer C-3988/2012 vom 26. August 2013 E. 3.3).
5.4 Dass die Vorinstanz von einer falschen geographischen Herkunft des Gastes ausgegangen sein soll, ist aus der Begründung nicht ersichtlich. Die Vorinstanz verweist nicht auf eine bestimmte Region in Thailand. Ob sie zu Recht davon ausging, es herrschten in der Herkunftsregion der Gesuchstellerin schlechte wirtschaftliche Verhältnisse, ist im Rahmen der materiellen Prüfung zu klären (vgl. E. 6.4). Mit Bezug auf die finanzielle Situation der Gesuchstellerin ist festzuhalten, dass die Ausführungen der Vorinstanz betreffend mangelnde berufliche Verpflichtungen in der Heimat unbestritten blieben (vgl. auch SEM act. 4 S. 29). Dass der Beschwerdeführer sie mit dreitausend Franken pro Monat unterstützt, brachte er erst auf Beschwerdeebene vor (vgl. SEM act. 1 S. 7; act. 9 S. 49 f.).
5.5 Der vom Beschwerdeführer zu Recht beanstandete Verweis der Vorinstanz auf ein familiäres Beziehungsnetz in Europa ist Teil eines «Textbausteins», der nicht hinreichend auf den konkreten Fall angepasst wurde. Dies wäre wünschenswert gewesen und hätte die Verständlichkeit der Begründung erhöht. Indes ist es im Visumverfahren aus Effizienzgründen nötig, Textbausteine zu verwenden. Entscheidend ist, dass die Vorinstanz den konkreten Fall anschliessend hinreichend würdigte (vgl. E. 5.2 f.; Walter Kälin, Rechtliche Anforderungen an die Verwendung von Textbausteinen für die Begründung von Verwaltungsverfügungen, ZSR 1988 I S. 452 ff.).
5.6 Zusammenfassend hat die Vorinstanz ihren Entscheid zwar nicht in der wünschbaren hohen Qualität begründet, den Anspruch des Beschwerdeführers auf rechtliches Gehör aber nicht verletzt.
6.
6.1 Die Vorinstanz bezweifelt, dass die Gesuchstellerin den Schengen-Raum wieder anstandslos verlassen würde, und begründet ihre Haltung mit der allgemeinen Lage in der Herkunftsregion sowie mit ihren persönlichen Verhältnissen. Zur folglich im Vordergrund stehenden Frage nach der gesicherten Wiederausreise (vgl. E. 5.1) können in der Regel lediglich Prognosen getroffen werden, wobei alle Umstände des Einzelfalles zu würdigen sind. Bei Einreisegesuchen von Personen aus Regionen mit politisch oder wirtschaftlich ungünstigen Verhältnissen rechtfertigt sich eine strenge Praxis (vgl. BVGE 2014/1 E. 6.1 m.H.).
6.2 In Thailand haben Nachwirkungen sowohl der politischen Krise wie auch des Bombenanschlags in Bangkok im August 2015 einen negativen Einfluss auf die Wirtschaftsentwicklung. Nachdem Thailand bereits im Jahr 2014 ein BIP-Wachstum von nur noch 0,7 Prozent verzeichnen konnte, wird für das Jahr 2015 ein ebenfalls vergleichsweise geringes Wachstum erwartet. Die für Thailand wichtige Tourismusbranche leidet stark unter politischen Unruhen und Anschlägen. Die von der Regierung nach dem Putsch vom Mai 2014 angekündigten bzw. z.T. eingeleiteten Massnahmen haben - jedenfalls kurzfristig - nicht zur erhofften wirtschaftlichen Erholung geführt. Insgesamt sind in Thailand über fünf Millionen Menschen von Armut betroffen (Quellen: Deutsches Auswärtiges Amt, www.auswaertiges-amt.de > Reise & Sicherheit Reise- und Sicherheitshinweise: Länder A Z Thailand > Wirtschaft / Innenpolitik, Stand September 2015; United Nations Development Programme in Thailand, www.th.undp.org > About Thailand; Websites besucht im November 2015).
6.3 Die Frauen sind in Thailand vom Druck zur wirtschaftlichen Existenzsicherung besonders betroffen. Oft müssen sie für das Auskommen ihrer Haushalte oder grösserer sozialer Einheiten sorgen. In wirtschaftlich schwierigen Zeiten sind ihre Arbeitsplätze besonders gefährdet (vgl. Urteil des BVGer C 2785/2012 vom 17. Juli 2013 E. 6.2 m.H.).
6.4 Der Beschwerdeführer macht geltend, die Gesuchstellerin wohne in Pattaya, d.h. in der nahe der Hauptstadt Bangkok gelegenen Region Chonburi, die im Gegensatz zum Nordosten Thailands wirtschaftlich prosperiere (vgl. SEM act. 4 S. 28). Es trifft zu, dass die ländlichen Gebiete Thailands, vor allem im Nordosten, von verbreiteter Armut betroffen sind (vgl. Urteil des BVGer C 2891/2014 vom 26. November 2014 E. 7.2.1 m.H.). Die wirtschaftliche Situation in Pattaya ist im Vergleich dazu besser. Allerdings betrifft das Problem der wirtschaftlichen Ungleichheit - wie jenes der mangelnden Sicherheit - das ganze Land. Die Touristenstadt Pattaya ist diesbezüglich keine Ausnahme; darauf weist nicht zuletzt die Tatsache hin, dass es sich um ein bekanntes Zentrum des Sexgewerbes handelt. Zu berücksichtigen ist überdies, dass sich die Arbeitslosenzahl in Pattaya in jüngster Vergangenheit vergrössert hat (vgl. Jetsada Homklin, Arbeitsamt Chonburi veranstaltet Arbeitsmarkt, 13. November 2015, im Internet: www.pattayablatt.com, besucht am 16. November 2015).
6.5 Als Folge dieser Umstände ist nicht zu beanstanden, dass die Vorinstanz wegen der thailändischen Herkunft der Gesuchstellerin von einem erhöhten Risiko einer nicht fristgerechten Wiederausreise ausging (vgl. Urteile des BVGer C 3393/2015 vom 14. Oktober 2015 E. 6.4 f.; C 5548/2014 vom 16. März 2015 E. 6.2; C-3129/2013 vom 26. Juni 2014 E. 6.1; C 1710/2013 vom 16. Oktober 2013 E. 5.2; C-3891/2013 vom 18. Oktober 2013 E. 7.2 f.; C 3125/2011 vom 10. Oktober 2011 E. 7.3; C-329/2010 vom 12. August 2010 E. 6.2 f.; C-3174/2008 vom 8. Juni 2009 E. 7.2 je m.H.).
7.
7.1 Im Rahmen der Risikoanalyse sind neben den allgemeinen Umständen und Erfahrungen, welche im vorliegenden Fall einen strengen Massstab rechtfertigen, sämtliche Gesichtspunkte des konkreten Einzelfalls zu berücksichtigen. In beweisrechtlicher Hinsicht ist festzuhalten, dass ein Visum nur erteilt werden darf, wenn keine begründeten Zweifel an der Absicht der Gesuchstellerin bestehen, den Schengen-Raum vor Ablauf des Visums zu verlassen (vgl. BVGE 2014/1 E. 4.4 und E. 6.3.1 je m.H).
7.2 Die Gesuchstellerin ist 29 Jahre alt, ledig und seit Januar 2015 nicht mehr erwerbstätig. Sie hat mithin in ihrer Heimat keine besonderen beruflichen Verpflichtungen. Sie wohnt gemeinsam mit ihrem fünfjährigen Sohn, ihrer Mutter, ihrer Schwester und deren Kind in einem Haushalt in Pattaya. Der Beschwerdeführer unterstützt sie seit Februar 2015 monatlich mit dreitausend Franken und macht geltend, die Gesuchstellerin würde ihren Sohn, der Autist sei und besonderer Betreuung bedürfe, nicht im Stich lassen (vgl. SEM act. 4 S. 27 ff.; Sachverhalt Bst. B und D; Beilage 1 zur Beschwerdeschrift). Dies ist ohne weiteres glaubhaft. Es wäre aber ein verkürzter Schluss, würde deshalb auf ein geringes Risiko einer nicht fristgerechten Wiederausreise erkannt. Der Beschwerdeführer und die Gesuchstellerin kennen sich erst seit Januar 2015, mithin seit relativ kurzer Zeit (vgl. SEM act. 4 S. 13). Die Gesuchstellerin und ihr Sohn, sowie allenfalls auch ihre erweiterte Familie, leben seither von der finanziellen Unterstützung des Beschwerdeführers. Diese Unterstützung erfolgt - entgegen der Einschätzung des Beschwerdeführers - nicht ohne Gegenleistung, leistet ihm die Gesuchstellerin doch angenehme Gesellschaft in Thailand und auf Reisen in Südostasien. Die finanzielle Abhängigkeit der Gesuchstellerin und ihrer Familie vom Beschwerdeführer relativiert das Risiko einer nicht fristgerechten Wiederausreise, allerdings nicht entscheidend. Die Beziehung erscheint dafür zum jetzigen Zeitpunkt noch nicht als hinreichend gefestigt. Dass die Gesuchstellerin den Beschwerdeführer auf Reisen begleitet, zeigt auf, dass die Betreuung ihres Sohnes auch durch die im selben Haushalt lebenden weiteren Familienangehörigen erfolgen kann. Zu berücksichtigen ist sodann, dass die Gesuchstellerin eine schwierige Entscheidung zu treffen hätte, wenn - aus irgendeinem Grund - während dem Aufenthalt im Schengen-Raum eine Trennung erfolgte. Sie könnte zu ihrer Familie nach Thailand zurückkehren und die damit verbundenen Risiken - wie Armut, Unsicherheit, etc. - auf sich nehmen. Oder sie könnte sich dafür entscheiden, ohne Bewilligung im Schengen-Raum zu bleiben und ihre Familie mittels Schwarzarbeit von Europa aus finanziell zu unterstützen (vgl. dazu etwa: Eidgenössische Kommission für Migrationsfragen [EKM], Leben als Sans-Papiers in der Schweiz, Bern 2010). Insbesondere vor diesem Hintergrund sind Zweifel an der fristgerechten Wiederausreise zum jetzigen Zeitpunkt begründet. Dass die Gesuchstellerin in Europa keine familiären Verbindungen hat, vermag daran nichts zu ändern.
7.3 Beider Risikoabwägung sind die Absichten des Gastes massgeblich. Gastgeber können zwar für gewisse finanzielle Risiken garantieren, nicht aber für ein bestimmtes Verhalten ihrer Gäste (vgl. BVGE 2014/1 E. 6.3.7 m.H.). Deshalb vermögen die Hinweise des Beschwerdeführers auf seine Bonität sowie darauf, dass er schon mehrfach Personen aus Thailand eingeladen habe, die jeweils anstandslos wieder ausgereist seien (vgl. SEM act. 4 S. 18; act. 9 S. 45 u. 49), das Risiko einer nicht fristgerechten Wiederausreise nicht erheblich zu relativieren. Betreffend den Einwand, er verstehe die «Praxisänderung» nicht, seien bisher doch alle Gesuche seiner Gäste bewilligt worden, ist auf die konstante Gerichtspraxis zu verweisen (vgl. E. 6.5), sowie darauf, dass der Beschwerdeführer seit dem Jahr 2001 stets dieselbe Person eingeladen hatte, es sich also offenbar um eine gefestigte Beziehung und somit um einen nicht vergleichbaren Sachverhalt handelte (vgl. nachfolgend E. 7.4; SEM act. 9 S. 49).
7.4 Der Wunsch des Beschwerdeführers, der Gesuchstellerin die Schweiz zu zeigen, ist verständlich. Es bleibt ihnen unbenommen, ihre noch junge Beziehung in Zukunft weiter zu vertiefen, wie sie dies bisher in Thailand und anlässlich gemeinsamer Reisen in Südostasien getan haben (vgl. Sachverhalt Bst. D und G). Es steht ihnen frei, zu einem späteren Zeitpunkt ein neues Gesuch für ein Schengen-Visum zu stellen (vgl. für ein Beispiel, welches aufzeigt, dass bei der Risikoanalyse sowohl die Dauer als auch die Intensität einer Beziehung zu berücksichtigen sind, etwa das Urteil des BVGer C 2785/2012 vom 17. Juli 2013 E. 7.3).
7.5 Somit darf aufgrund der nicht gesicherten Wiederausreise kein für den gesamten Schengen-Raum gültiges einheitliches Visum erteilt werden. Der Beschwerdeführer macht sodann keine - z.B. humanitäre - Gründe für die Erteilung eines Visums mit räumlich beschränkter Gültigkeit geltend; solche Gründe sind auch aus den Akten nicht ersichtlich (vgl. E. 4.2).
8.
Die angefochtene Verfügung ist nach dem Gesagten im Lichte von Art. 49
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 49 - Il ricorrente può far valere: |
|
a | la violazione del diritto federale, compreso l'eccesso o l'abuso del potere di apprezzamento; |
b | l'accertamento inesatto o incompleto di fatti giuridicamente rilevanti; |
c | l'inadeguatezza; questa censura non è ammissibile quando un'autorità cantonale ha giudicato come autorità di ricorso. |
9.
Bei diesem Ausgang des Verfahrens sind die Kosten dem Beschwerdeführer aufzuerlegen (Art. 63 Abs. 1
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 63 - 1 L'autorità di ricorso mette nel dispositivo le spese processuali, consistenti in una tassa di decisione nelle tasse di cancelleria e negli sborsi, di regola a carico della parte soccombente. Se questa soccombe solo parzialmente, le spese processuali sono ridotte. Per eccezione, si possono condonare le spese processuali. |
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1 | L'autorità di ricorso mette nel dispositivo le spese processuali, consistenti in una tassa di decisione nelle tasse di cancelleria e negli sborsi, di regola a carico della parte soccombente. Se questa soccombe solo parzialmente, le spese processuali sono ridotte. Per eccezione, si possono condonare le spese processuali. |
2 | Nessuna spesa processuale è messa a carico dell'autorità inferiore ne delle autorità federali, che promuovano il ricorso e soccombano; se l'autorità ricorrente, che soccombe, non è un'autorità federale, le spese processuali le sono addossate in quanto la causa concerna interessi pecuniari di enti o d'istituti autonomi. |
3 | Alla parte vincente possono essere addossate solo le spese processuali che abbia cagionato violando le regole di procedura. |
4 | L'autorità di ricorso, il suo presidente o il giudice dell'istruzione esige dal ricorrente un anticipo equivalente alle presunte spese processuali. Stabilisce un congruo termine per il pagamento con la comminatoria che altrimenti non entrerà nel merito. Se sussistono motivi particolari, può rinunciare interamente o in parte a esigere l'anticipo.100 |
4bis | La tassa di decisione è stabilita in funzione dell'ampiezza e della difficoltà della causa, del modo di condotta processuale e della situazione finanziaria delle parti. Il suo importo oscilla: |
a | da 100 a 5000 franchi nelle controversie senza interesse pecuniario; |
b | da 100 a 50 000 franchi nelle altre controversie.101 |
5 | Il Consiglio federale disciplina i dettagli relativi alla determinazione delle tasse.102 Sono fatti salvi l'articolo 16 capoverso 1 lettera a della legge del 17 giugno 2005103 sul Tribunale amministrativo federale e l'articolo 73 della legge del 19 marzo 2010104 sull'organizzazione delle autorità penali.105 |
SR 173.320.2 Regolamento del 21 febbraio 2008 sulle tasse e sulle spese ripetibili nelle cause dinanzi al Tribunale amministrativo federale (TS-TAF) TS-TAF Art. 1 Spese processuali - 1 Le spese del procedimento dinanzi al Tribunale amministrativo federale (Tribunale) comprendono la tassa di giustizia e i disborsi. |
|
1 | Le spese del procedimento dinanzi al Tribunale amministrativo federale (Tribunale) comprendono la tassa di giustizia e i disborsi. |
2 | La tassa di giustizia copre le spese per la fotocopiatura delle memorie delle parti e gli oneri amministrativi normalmente dovuti per i servizi corrispondenti, quali le spese di personale, di locazione e di materiale, le spese postali, telefoniche e di telefax. |
3 | Sono disborsi, in particolare, le spese di traduzione e di assunzione delle prove. Le spese di traduzione non vengono conteggiate se si tratta di traduzioni tra lingue ufficiali. |
Dispositiv S. 11
Demnach erkennt das Bundesverwaltungsgericht:
1.
Die Beschwerde wird abgewiesen.
2.
Die Verfahrenskosten von Fr. 800.- werden dem Beschwerdeführer auferlegt. Sie sind durch den geleisteten Kostenvorschuss gedeckt.
3.
Dieses Urteil geht an:
- den Beschwerdeführer (Einschreiben)
- die Vorinstanz (Ref-Nr. [...]; Akten retour)
- das Amt für Migration und Zivilrecht des Kantons Graubünden (Ref Nr. [...])
Die vorsitzende Richterin: Der Gerichtsschreiber:
Ruth Beutler Kilian Meyer
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