Tribunal administratif fédéral
Tribunale amministrativo federale
Tribunal administrativ federal
Corte II
B-1379/2019
Sentenza del 14 maggio 2019
Giudici Pietro Angeli-Busi (presidente del collegio),
Composizione Eva Schneeberger, Keita Mutombo,
cancelliera Maria Cristina Lolli.
X._______,
Parti patrocinata da Y._______,
ricorrente,
contro
Commissione svizzera di maturità CSM,
Segreteria di Stato per la formazione,
la ricerca e l'innovazione SEFRI,
autorità inferiore.
Oggetto Richiesta di deroga per il primo esame parziale
della maturità svizzera.
Fatti:
A.
In data 6 gennaio 2019, X._______ (in seguito: la ricorrente) ha segnalato alla Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l'innovazione SEFRI (in seguito: SEFRI) di essere afflitta dal disturbo DSA, disortografia e discalculia, inoltrando una richiesta di informarne gli esaminatori all'esame federale di maturità, di prolungamento del tempo a disposizione per gli esami scritti, e di poter disporre di tabelle per la conversione di misure non presenti sul formulario a disposizione, nonché dell'uso della calcolatrice Casio fx-85ES PLUS, durante entrambe le sessioni d'esame.
B.
Con decisione del 18 febbraio 2019, la Commissione svizzera di maturità CSM (in seguito: l'autorità inferiore o CSM) ha parzialmente accolto la richiesta di deroga della ricorrente, concedendole "per ciascuna prova nelle materie biologia, chimica, fisica, storia e geografia [...] 10 minuti supplementari da utilizzare come pausa intermedia o come prolungamento della prova", rifiutando tale deroga per le arti visive e per la musica. Non concesso è anche "L'uso di tabelle per la conversione di misure non presenti sul formulario autorizzato e della calcolatrice Casio fx-85 ES PLUS [...]".
C.
In data 20 marzo 2019, la ricorrente ha impugnato detta decisione con ricorso (con allegati) dinanzi al Tribunale amministrativo federale (in seguito: il Tribunale).
La ricorrente dichiara che la calcolatrice da lei richiesta possiederebbe "[...] alcune determinate funzioni che mi aiutano a minimizzare gli errori dovuti alla mia incorretta lettura dei numeri". Lo schermo di tale calcolatrice tecnico-scientifica mostrerebbe la sequenza del calcolo, evitando, quindi, confusioni durante lo svolgimento di un esercizio e la disposizione chiara e semplificata delle funzioni sull'apparecchio faciliterebbe la resa dei calcoli. Infine, la ricorrente informa che ha fatto richiesta di una certificazione di discalculia più recente, la quale verrà inviata, in qualità di integrazione al ricorso, non appena disponibile.
Insieme allo scritto, la ricorrente allega i seguenti documenti:
- la lettera di richiesta di deroga alla CSM, del 6 gennaio 2019;
- la deroga della CSM del 18 febbraio 2019;
- la valutazione neuropsicologica del 9 settembre 2016, firmata dal Dr. A._______ (in seguito: Dr. A._______) e dal Dr. Med. B._______, [...] (in seguito: documentazione medica 2016);
- la valutazione logopedica della Dott.ssa C._______ (in seguito: Dott.ssa C._______), del 2 gennaio 2019.
D.
Con decisione incidentale del 21 marzo 2019, il Tribunale ha invitato la ricorrente, risultante minorenne alla data di presentazione del ricorso, vale a dire il 20 marzo 2019, a regolarizzare il proprio ricorso, facendo controfirmare l'originale dal suo rappresentante legale e rinviandolo al Tribunale entro il 5 aprile 2019, nonché a versare un anticipo equivalente alle presunte spese processuali di fr. 500.- entro il 12 aprile 2019.
Inoltre, il Tribunale ha trasmesso una copia del gravame, con allegati, all'autorità inferiore, invitandola ad inoltrare una risposta, nonché l'incarto completo entro il 12 aprile 2019.
E.
In data 29 marzo 2019, la ricorrente ha regolarizzato il proprio ricorso, inoltrando, in qualità di integrazione al medesimo, uno scritto, richiedendo che:
1.Venga autorizzata all'utilizzo delle tabelle di conversione delle misure;
2.Venga autorizzata all'utilizzo della calcolatrice Casio fx-85ES PLUS,
ed allegandovi:
- la valutazione logopedica della Dott.ssa C._______, del 2 gennaio 2019;
- il certificato del Dr. A._______, del 26 marzo 2019 (in seguito: documentazione medica 2019);
- la documentazione medica 2016;
- la scheda tecnica del modello di calcolatrice Casio fx-85ES PLUS;
- la tabella comparativa dei modelli di calcolatrice Casio fx-85ES PLUS e Casio fx-82 solare II;
- le indicazioni del 1 gennaio 2012 sul materiale autorizzato agli esami;
- la scheda tecnica del modello di calcolatrice Casio fx-82 solare II.
F.
Con scritto del 10 aprile 2019, l'autorità inferiore ha inoltrato una richiesta di proroga del termine, fino al 21 maggio 2019, affermando che la CSM avrebbe potuto "prendere posizione sul ricorso al più presto nell'ambito della sua prossima riunione, prevista il 17 maggio 2019".
G.
Con decisione incidentale del 12 aprile 2019, il Tribunale, ritenuta segnatamente l'imminenza degli esami di maturità, ha respinto la richiesta di proroga del termine, concedendo tuttavia all'autorità inferiore un breve termine di grazia fino al 23 aprile 2019 per prendere posizione ed inoltrare l'incarto.
H.
In data 23 aprile 2019, l'autorità inferiore ha trasmesso l'incarto a loro disposizione e preso posizione sul ricorso, confermando la propria decisione e chiedendo di respingere il ricorso.
I.
Con scritto del 9 maggio 2019, la ricorrente ha inoltrato una presa di posizione sulla risposta della CSM, ribadendo sostanzialmente i motivi addotti nel ricorso, nonché nell'integrazione ad esso.
J.
Ulteriori fatti e gli argomenti addotti dalle parti negli scritti verranno ripresi e/o riportati nei considerandi, qualora risultino decisivi per l'esito della vertenza.
Diritto:
1.
1.1 Il Tribunale esamina d'ufficio e liberamente la ricevibilità dei ricorsi che gli vengono sottoposti (DTAF 2007/6 consid. 1). Il Tribunale giudica i ricorsi contro le decisioni ai sensi dell'art. 5

SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 5 - 1 Sono decisioni i provvedimenti delle autorità nel singolo caso, fondati sul diritto pubblico federale e concernenti: |
|
1 | Sono decisioni i provvedimenti delle autorità nel singolo caso, fondati sul diritto pubblico federale e concernenti: |
a | la costituzione, la modificazione o l'annullamento di diritti o di obblighi; |
b | l'accertamento dell'esistenza, dell'inesistenza o dell'estensione di diritti o di obblighi; |
c | il rigetto o la dichiarazione d'inammissibilità d'istanze dirette alla costituzione, alla modificazione, all'annullamento o all'accertamento di diritti o di obblighi. |
2 | Sono decisioni anche quelle in materia d'esecuzione (art. 41 cpv. 1 lett. a e b), le decisioni incidentali (art. 45 e 46), le decisioni su opposizione (art. 30 cpv. 2 lett. b e 74), le decisioni su ricorso (art. 61), le decisioni in sede di revisione (art. 68) e l'interpretazione (art. 69).24 |
3 | Le dichiarazioni di un'autorità che rifiuta o solleva pretese da far valere mediante azione non sono considerate decisioni. |

SR 173.32 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale amministrativo federale (LTAF) LTAF Art. 31 Principio - Il Tribunale amministrativo federale giudica i ricorsi contro le decisioni ai sensi dell'articolo 5 della legge federale del 20 dicembre 196819 sulla procedura amministrativa (PA). |

SR 173.32 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale amministrativo federale (LTAF) LTAF Art. 33 Autorità inferiori - Il ricorso è ammissibile contro le decisioni: |
|
a | del Consiglio federale e degli organi dell'Assemblea federale in materia di rapporti di lavoro del personale federale, compreso il rifiuto dell'autorizzazione a procedere penalmente; |
b | del Consiglio federale concernenti: |
b1 | la destituzione di un membro del Consiglio della banca o della direzione generale o di un loro supplente secondo la legge del 3 ottobre 200325 sulla Banca nazionale, |
b10 | la revoca di un membro del consiglio d'amministrazione del Servizio svizzero di assegnazione delle tracce o l'approvazione della risoluzione del rapporto di lavoro del direttore da parte del consiglio d'amministrazione secondo la legge federale del 20 dicembre 195743 sulle ferrovie; |
b2 | la revoca di un membro del consiglio di amministrazione dell'Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari o l'approvazione dello scioglimento del rapporto di lavoro del direttore da parte del consiglio di amministrazione secondo la legge del 22 giugno 200726 sulla vigilanza dei mercati finanziari, |
b3 | il blocco di valori patrimoniali secondo la legge del 18 dicembre 201528 sui valori patrimoniali di provenienza illecita, |
b4 | il divieto di determinate attività secondo la LAIn30, |
b4bis | il divieto di organizzazioni secondo la LAIn, |
b5 | la revoca di un membro del Consiglio d'istituto dell'Istituto federale di metrologia secondo la legge federale del 17 giugno 201133 sull'Istituto federale di metrologia, |
b6 | la revoca di un membro del consiglio di amministrazione dell'Autorità federale di sorveglianza dei revisori o l'approvazione dello scioglimento del rapporto di lavoro del direttore da parte del consiglio di amministrazione secondo la legge del 16 dicembre 200535 sui revisori, |
b7 | la revoca di un membro del Consiglio dell'Istituto svizzero per gli agenti terapeutici secondo la legge del 15 dicembre 200037 sugli agenti terapeutici, |
b8 | la revoca di un membro del consiglio di amministrazione dell'istituto secondo la legge del 16 giugno 201739 sui fondi di compensazione, |
b9 | la revoca di un membro del consiglio d'Istituto dell'Istituto svizzero di diritto comparato secondo la legge federale del 28 settembre 201841 sull'Istituto svizzero di diritto comparato, |
c | del Tribunale penale federale in materia di rapporti di lavoro dei suoi giudici e del suo personale; |
cbis | del Tribunale federale dei brevetti in materia di rapporti di lavoro dei suoi giudici e del suo personale; |
cquater | del procuratore generale della Confederazione in materia di rapporti di lavoro dei procuratori pubblici federali da lui nominati e del personale del Ministero pubblico della Confederazione; |
cquinquies | dell'autorità di vigilanza sul Ministero pubblico della Confederazione in materia di rapporti di lavoro del personale della sua segreteria; |
cter | dell'autorità di vigilanza sul Ministero pubblico della Confederazione in materia di rapporti di lavoro dei membri del Ministero pubblico della Confederazione eletti dall'Assemblea federale plenaria; |
d | della Cancelleria federale, dei dipartimenti e dei servizi dell'Amministrazione federale loro subordinati o aggregati amministrativamente; |
e | degli stabilimenti e delle aziende della Confederazione; |
f | delle commissioni federali; |
g | dei tribunali arbitrali costituiti in virtù di contratti di diritto pubblico sottoscritti dalla Confederazione, dai suoi stabilimenti o dalle sue aziende; |
h | delle autorità o organizzazioni indipendenti dall'Amministrazione federale che decidono nell'adempimento di compiti di diritto pubblico loro affidati dalla Confederazione; |
i | delle autorità cantonali, in quanto una legge federale preveda che le loro decisioni sono impugnabili mediante ricorso dinanzi al Tribunale amministrativo federale. |
1.2 Le decisioni dell'autorità inferiore, relative a domande di deroghe ai sensi dell'art. 27 dell'Ordinanza del 7 dicembre 1998 sull'esame svizzero di maturità (in seguito: Ordinanza ESM, [RS 413.12]), sono soggette a ricorso dinanzi al Tribunale amministrativo federale (art. 29 Ordinanza ESM in collegamento con art. 37

SR 173.32 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale amministrativo federale (LTAF) LTAF Art. 37 Principio - La procedura dinanzi al Tribunale amministrativo federale è retta dalla PA56, in quanto la presente legge non disponga altrimenti. |

SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 44 - La decisione soggiace a ricorso. |

SR 173.32 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale amministrativo federale (LTAF) LTAF Art. 32 Eccezioni - 1 Il ricorso è inammissibile contro: |
|
1 | Il ricorso è inammissibile contro: |
a | le decisioni in materia di sicurezza interna o esterna del Paese, neutralità, protezione diplomatica e altri affari esteri, in quanto il diritto internazionale pubblico non conferisca un diritto al giudizio da parte di un tribunale; |
b | le decisioni in materia di diritto di voto dei cittadini nonché di elezioni e votazioni popolari; |
c | le decisioni in materia di salario al merito del personale federale, in quanto non concernano la parità dei sessi; |
d | ... |
e | le decisioni nel settore dell'energia nucleare concernenti: |
e1 | le autorizzazioni di massima per impianti nucleari, |
e2 | l'approvazione del programma di smaltimento, |
e3 | la chiusura di depositi geologici in profondità, |
e4 | la prova dello smaltimento; |
f | le decisioni in materia di rilascio o estensione di concessioni di infrastrutture ferroviarie; |
g | le decisioni dell'autorità indipendente di ricorso in materia radiotelevisiva; |
h | le decisioni in materia di rilascio di concessioni per case da gioco; |
i | le decisioni in materia di rilascio, modifica o rinnovo della concessione della Società svizzera di radiotelevisione (SSR); |
j | le decisioni in materia di diritto ai sussidi di una scuola universitaria o di un altro istituto accademico. |
2 | Il ricorso è inoltre inammissibile contro: |
a | le decisioni che, in virtù di un'altra legge federale, possono essere impugnate mediante opposizione o ricorso dinanzi a un'autorità ai sensi dell'articolo 33 lettere c-f; |
b | le decisioni che, in virtù di un'altra legge federale, possono essere impugnate mediante ricorso dinanzi a un'autorità cantonale. |
1.3 La ricorrente ha partecipato al procedimento dinanzi all'autorità inferiore, è particolarmente toccata dalla decisione impugnata e vanta un interesse degno di protezione all'annullamento o alla modificazione della stessa (art. 48 cpv. 1

SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 48 - 1 Ha diritto di ricorrere chi: |
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1 | Ha diritto di ricorrere chi: |
a | ha partecipato al procedimento dinanzi all'autorità inferiore o è stato privato della possibilità di farlo; |
b | è particolarmente toccato dalla decisione impugnata; e |
c | ha un interesse degno di protezione all'annullamento o alla modificazione della stessa. |
2 | Ha inoltre diritto di ricorrere ogni persona, organizzazione o autorità cui un'altra legge federale riconosce tale diritto. |
1.4 Inoltre, le disposizioni relative alla rappresentanza e patrocinio (art. 11

SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 11 - 1 In ogni stadio del procedimento, la parte può farsi rappresentare, sempreché non sia tenuta ad agire personalmente, o farsi patrocinare, in quanto non sia escluso dall'urgenza di un'inchiesta ufficiale.29 |
|
1 | In ogni stadio del procedimento, la parte può farsi rappresentare, sempreché non sia tenuta ad agire personalmente, o farsi patrocinare, in quanto non sia escluso dall'urgenza di un'inchiesta ufficiale.29 |
2 | L'autorità può esigere che il rappresentante giustifichi i suoi poteri con una procura scritta. |
3 | Fintanto che la parte non revochi la procura l'autorità comunica con il rappresentante. |

SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 50 - 1 Il ricorso dev'essere depositato entro 30 giorni dalla notificazione della decisione. |
|
1 | Il ricorso dev'essere depositato entro 30 giorni dalla notificazione della decisione. |
2 | Il ricorso per denegata o ritardata giustizia può essere interposto in ogni tempo. |

SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 52 - 1 L'atto di ricorso deve contenere le conclusioni, i motivi, l'indicazione dei mezzi di prova e la firma del ricorrente o del suo rappresentante; devono essere allegati la decisione impugnata e i documenti indicati come mezzi di prova, se sono in possesso del ricorrente. |
|
1 | L'atto di ricorso deve contenere le conclusioni, i motivi, l'indicazione dei mezzi di prova e la firma del ricorrente o del suo rappresentante; devono essere allegati la decisione impugnata e i documenti indicati come mezzi di prova, se sono in possesso del ricorrente. |
2 | Se il ricorso non soddisfa a questi requisiti o se le conclusioni o i motivi del ricorrente non sono sufficientemente chiari, e il ricorso non sembra manifestamente inammissibile, l'autorità di ricorso assegna al ricorrente un breve termine suppletorio per rimediarvi. |
3 | Essa gli assegna questo termine con la comminatoria che, decorrendo infruttuoso, deciderà secondo l'inserto o, qualora manchino le conclusioni, i motivi oppure la firma, non entrerà nel merito del ricorso. |

SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 63 - 1 L'autorità di ricorso mette nel dispositivo le spese processuali, consistenti in una tassa di decisione nelle tasse di cancelleria e negli sborsi, di regola a carico della parte soccombente. Se questa soccombe solo parzialmente, le spese processuali sono ridotte. Per eccezione, si possono condonare le spese processuali. |
|
1 | L'autorità di ricorso mette nel dispositivo le spese processuali, consistenti in una tassa di decisione nelle tasse di cancelleria e negli sborsi, di regola a carico della parte soccombente. Se questa soccombe solo parzialmente, le spese processuali sono ridotte. Per eccezione, si possono condonare le spese processuali. |
2 | Nessuna spesa processuale è messa a carico dell'autorità inferiore ne delle autorità federali, che promuovano il ricorso e soccombano; se l'autorità ricorrente, che soccombe, non è un'autorità federale, le spese processuali le sono addossate in quanto la causa concerna interessi pecuniari di enti o d'istituti autonomi. |
3 | Alla parte vincente possono essere addossate solo le spese processuali che abbia cagionato violando le regole di procedura. |
4 | L'autorità di ricorso, il suo presidente o il giudice dell'istruzione esige dal ricorrente un anticipo equivalente alle presunte spese processuali. Stabilisce un congruo termine per il pagamento con la comminatoria che altrimenti non entrerà nel merito. Se sussistono motivi particolari, può rinunciare interamente o in parte a esigere l'anticipo.100 |
4bis | La tassa di decisione è stabilita in funzione dell'ampiezza e della difficoltà della causa, del modo di condotta processuale e della situazione finanziaria delle parti. Il suo importo oscilla: |
a | da 100 a 5000 franchi nelle controversie senza interesse pecuniario; |
b | da 100 a 50 000 franchi nelle altre controversie.101 |
5 | Il Consiglio federale disciplina i dettagli relativi alla determinazione delle tasse.102 Sono fatti salvi l'articolo 16 capoverso 1 lettera a della legge del 17 giugno 2005103 sul Tribunale amministrativo federale e l'articolo 73 della legge del 19 marzo 2010104 sull'organizzazione delle autorità penali.105 |

SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 63 - 1 L'autorità di ricorso mette nel dispositivo le spese processuali, consistenti in una tassa di decisione nelle tasse di cancelleria e negli sborsi, di regola a carico della parte soccombente. Se questa soccombe solo parzialmente, le spese processuali sono ridotte. Per eccezione, si possono condonare le spese processuali. |
|
1 | L'autorità di ricorso mette nel dispositivo le spese processuali, consistenti in una tassa di decisione nelle tasse di cancelleria e negli sborsi, di regola a carico della parte soccombente. Se questa soccombe solo parzialmente, le spese processuali sono ridotte. Per eccezione, si possono condonare le spese processuali. |
2 | Nessuna spesa processuale è messa a carico dell'autorità inferiore ne delle autorità federali, che promuovano il ricorso e soccombano; se l'autorità ricorrente, che soccombe, non è un'autorità federale, le spese processuali le sono addossate in quanto la causa concerna interessi pecuniari di enti o d'istituti autonomi. |
3 | Alla parte vincente possono essere addossate solo le spese processuali che abbia cagionato violando le regole di procedura. |
4 | L'autorità di ricorso, il suo presidente o il giudice dell'istruzione esige dal ricorrente un anticipo equivalente alle presunte spese processuali. Stabilisce un congruo termine per il pagamento con la comminatoria che altrimenti non entrerà nel merito. Se sussistono motivi particolari, può rinunciare interamente o in parte a esigere l'anticipo.100 |
4bis | La tassa di decisione è stabilita in funzione dell'ampiezza e della difficoltà della causa, del modo di condotta processuale e della situazione finanziaria delle parti. Il suo importo oscilla: |
a | da 100 a 5000 franchi nelle controversie senza interesse pecuniario; |
b | da 100 a 50 000 franchi nelle altre controversie.101 |
5 | Il Consiglio federale disciplina i dettagli relativi alla determinazione delle tasse.102 Sono fatti salvi l'articolo 16 capoverso 1 lettera a della legge del 17 giugno 2005103 sul Tribunale amministrativo federale e l'articolo 73 della legge del 19 marzo 2010104 sull'organizzazione delle autorità penali.105 |
1.5 L'oggetto della lite è l'utilizzo della calcolatrice Casio fx-85 ES PLUS durante entrambe le sessioni d'esame svizzero di maturità. La ricevibilità della conclusione concernente la richiesta di poter usufruire di tabelle di conversione delle misure (cfr. fattiE) viene lasciata indecisa (cfr. consid. 5.4).
1.6 Su riserva della precedente premessa (consid. 1.5), nulla osta, alla ricevibilità del ricorso.
2.
2.1 Con ricorso al Tribunale amministrativo federale possono essere invocati, giusta l'art. 49

SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 49 - Il ricorrente può far valere: |
|
a | la violazione del diritto federale, compreso l'eccesso o l'abuso del potere di apprezzamento; |
b | l'accertamento inesatto o incompleto di fatti giuridicamente rilevanti; |
c | l'inadeguatezza; questa censura non è ammissibile quando un'autorità cantonale ha giudicato come autorità di ricorso. |

SR 173.32 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale amministrativo federale (LTAF) LTAF Art. 37 Principio - La procedura dinanzi al Tribunale amministrativo federale è retta dalla PA56, in quanto la presente legge non disponga altrimenti. |
2.2 Secondo la giurisprudenza e la dottrina, un'autorità abusa del suo potere discrezionale (art. 49 lett. a

SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 49 - Il ricorrente può far valere: |
|
a | la violazione del diritto federale, compreso l'eccesso o l'abuso del potere di apprezzamento; |
b | l'accertamento inesatto o incompleto di fatti giuridicamente rilevanti; |
c | l'inadeguatezza; questa censura non è ammissibile quando un'autorità cantonale ha giudicato come autorità di ricorso. |
2.3 Riguardante l'accertamento dei fatti giuridicamente rilevanti (art. 49 lett. b

SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 49 - Il ricorrente può far valere: |
|
a | la violazione del diritto federale, compreso l'eccesso o l'abuso del potere di apprezzamento; |
b | l'accertamento inesatto o incompleto di fatti giuridicamente rilevanti; |
c | l'inadeguatezza; questa censura non è ammissibile quando un'autorità cantonale ha giudicato come autorità di ricorso. |
Benoît Bovay, Procédure administrative, 2a ed. 2015, pag. 566).
2.4 Concernente l'inadeguatezza (art. 49 lett. c

SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 49 - Il ricorrente può far valere: |
|
a | la violazione del diritto federale, compreso l'eccesso o l'abuso del potere di apprezzamento; |
b | l'accertamento inesatto o incompleto di fatti giuridicamente rilevanti; |
c | l'inadeguatezza; questa censura non è ammissibile quando un'autorità cantonale ha giudicato come autorità di ricorso. |
2.5
2.5.1 Nel riesaminare le decisioni sui risultati di un esame di professione o di un esame professionale, si impone all'autorità di ricorso una certa reticenza, visto che quest'ultima non è generalmente a conoscenza di tutti gli elementi pertinenti della valutazione e non è, in genere, in grado di formulare un giudizio affidabile sul rendimento complessivo del ricorrente e degli altri candidati. Si aggiunge che gli esami di cui sopra, hanno come oggetto materie specifiche, nelle quali l'autorità di ricorso non dispone di competenze proprie. Una libera revisione della valutazione dell'esame da un punto di vista materiale, comporterebbe, inoltre, il rischio di ingiustizie e disuguaglianze rispetto agli altri candidati. Per questi motivi, la valutazione dei risultati accademici o degli esami professionali, può essere esaminata dall'autorità di ricorso, tuttavia, con una certa moderazione (DTF 118 Ia 488 consid. 4c, DTF 106 Ia 1 consid. 3c, con rinvii; DTAF 2008/14 consid. 3.1 con rinvii).
La moderazione di cui sopra, si applica solo alla valutazione materiale dei risultati. Se, invece, oggetto della contestazione, sono l'interpretazione e l'applicazione delle disposizioni di legge o vengono rimproverate carenze procedurali nello svolgimento dell'esame, l'autorità di ricorso deve esaminare le obiezioni sollevate con piena cognizione di causa, altrimenti commetterebbe un diniego formale di giustizia (DTAF 2008/14 consid. 3.3 e DTAF 2007/6 consid. 3 con i rispettivi rinvii).
2.5.2 Nella fattispecie, si tratta di una decisione sull'applicazione dell'art. 27 Ordinanza ESM, secondo cui l'istanza inferiore può accordare delle deroghe:
Nella misura in cui circostanze particolari lo esigano (p. es. nel caso di candidati andicappati), la Commissione può, su domanda debitamente motivata, accordare deroghe alle disposizioni della presente ordinanza. In ogni caso, lo scopo dell'esame secondo l'articolo 8 deve essere rispettato.
Ciò lascia alla discrezione di quest'ultima, sia la decisione sulla natura, che sulla portata di eventuali deroghe ed eccezioni al regolamento d'esame. Ciò non significa, tuttavia, che l'autorità inferiore sia completamente libera nel prendere le proprie decisioni. Piuttosto, deve trovare la soluzione più opportuna, tenendo conto dei principi giuridici riguardanti l'esercizio del potere discrezionale. Dopotutto, l'autorità inferiore è vincolata dalla costituzione e deve, in particolare, rispettare i principi di uguaglianza dei diritti e di proporzionalità e il dovere di salvaguardare gli interessi pubblici. Inoltre, nelle decisioni discrezionali, devono essere rispettati anche il significato e lo scopo del sistema giuridico (cfr. DTAF 2008/26 consid. 5.1 con rinvii).
2.5.3 Infine, ritenute le documentazioni mediche 2016 e 2019 agli atti (cfr. fatti C e E), l'autorità inferiore, come il Tribunale, non è un'autorità con competenze specifiche nel campo medico. La medesima deve anch'essa basarsi su pareri espressi da persone competenti in merito, nel caso in cui la disabilità fatta valere, riguardi una diagnosi medica di un paziente specifico e non una disabilità o un ostacolo evidente per tutti, senza necessità di chiarimenti medici, come ad esempio una persona in sedia a rotelle e la presenza di uno scalino.
2.5.4 Pertanto, trattandosi di una richiesta di deroga nell'ambito del materiale ammesso all'esame di maturità, la decisione impugnata ha come oggetto l'interpretazione e l'applicazione delle disposizioni di legge, dunque, un aspetto formale di tale esame. Pertanto, il Tribunale amministrativo federale può riesaminare liberamente le decisioni sulla concessione di deroghe ai sensi dell'art. 27 Ordinanza ESM.
2.6 Ai fini del presente giudizio vale la pena qui ricordare che la procedura amministrativa è retta dal principio dell'applicazione d'ufficio del diritto (iura novit curia), che impone all'autorità competente di esaminare liberamente la situazione giuridica, nonché applicare il diritto che considera determinante e a darne l'interpretazione di cui è convinta (art. 62 cpv. 4

SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 62 - 1 L'autorità di ricorso può modificare la decisione impugnata a vantaggio di una parte. |
|
1 | L'autorità di ricorso può modificare la decisione impugnata a vantaggio di una parte. |
2 | Essa può modificare a pregiudizio di una parte la decisione impugnata quando questa violi il diritto federale o poggi su un accertamento inesatto o incompleto dei fatti; per inadeguatezza, la decisione impugnata non può essere modificata a pregiudizio di una parte, a meno che la modificazione giovi ad una controparte. |
3 | L'autorità di ricorso che intenda modificare la decisione impugnata a pregiudizio di una parte deve informarla della sua intenzione e darle la possibilità di esprimersi. |
4 | L'autorità di ricorso non è vincolata in nessun caso dai motivi del ricorso. |
3.
3.1 Nel proprio ricorso, la ricorrente chiede che le venga consentito l'utilizzo della calcolatrice Casio fx-85ES PLUS durante entrambe le sessioni d'esame, in quanto adatta a compensare il disturbo DSA, disortografia e discalculia, di cui soffre. A tal proposito, menziona la documentazione medica 2016, citando il paragrafo sul calcolo e conoscenze numeriche, secondo il quale "Emergono [...] difficoltà importanti per ciò che concerne le abilità strumentali (lettura e scrittura di numeri) e di calcolo (mancata acquisizione degli automatismi di calcolo, difficoltà nel calcolo rapido, difficoltà nel calcolo scritto sia per errori di calcolo che di tipo procedurale)". Inoltre, invita a porre attenzione alle "conclusioni dove viene ribadita l'importanza dell'uso di strumenti compensativi sia in sede di verifica che in sede d'esame".
Nell'integrazione al ricorso, la ricorrente evidenzia come la Dott.ssa C._______ indichi "[...] che per permettere alla ricorrente di proseguire gli studi nel modo migliore... è importante nello specifico non penalizzare gli errori ortografici ma valutare il contenuto" (cfr. integrazione al ricorso, pag. 2).
Al fine di poter fornire dei dati più recenti, la ricorrente ha inoltrato la documentazione medica 2019, in relazione alla quale evidenzia come il Dr. A._______ sottolinei che nel caso in specie, "[...] sia indicato l'uso della calcolatrice Casio, modello FX-85ES PLUS" (cfr. integrazione al ricorso, pag. 3).
Inoltre, la ricorrente afferma che la calcolatrice richiesta non sarebbe programmabile, non risolverebbe equazioni e non avrebbe alcuna memoria alfanumerica. Al contrario, la funzione di fondamentale importanza per limitare le difficoltà prodotte dalla discalculia, sarebbe quella del suo "display naturale che consente di ammettere e visualizzare frazioni, radici quadrate e altre espressioni numeriche e di immettere le frazioni". Infine, la ricorrente considera, come indicato dal Dr. A._______, che "Questi strumenti non rappresentano un vantaggio, al contrario sono indispensabili per compensare la difficoltà specifica del ragazzo discalculico così come gli occhiali sono uno strumento indispensabile per uno studente che presenta ipermetropia" (cfr. integrazione al ricorso, pag. 4).
3.2 Nella decisione impugnata, l'autorità inferiore si limita ad accordare alcune misure di compensazione alla ricorrente e a rifiutarne altre, senza addurre una motivazione specifica per tale decisione (cfr. fattiB). Nella sua risposta del 23 aprile 2019, la CSM afferma che essa ha esaminato "[...] la domanda in base alla prassi, confrontandola con altri casi simili su cui si è pronunciata in passato. A questo proposito, i documenti depositati dalla ricorrente non hanno evidenziato una situazione complessa che giustificherebbe misure supplementari rispetto a quelle accordate in casi simili" (risposta, marg. 2). Per quanto riguarda la calcolatrice, richiesta dalla ricorrente in sede di ricorso, l'autorità inferiore asserisce che "La CSM non ha concesso alla ricorrente l'uso di tabelle per la conversione di misure non presenti sul formulario autorizzato e della calcolatrice Casio fx-85ES PLUS, poiché l'utilizzo di questi strumenti comporterebbe un'agevolazione dei contenuti dell'esame e lo scopo dell'esame non sarebbe raggiunto. Inoltre, l'uso di questi strumenti favorirebbe la ricorrente rispetto agli altri candidati all'esame, violando il principio dell'uguaglianza di trattamento" (risposta, marg. 5). L'autorità inferiore non avrebbe potuto "[...] constatare come l'uso degli strumenti di lavoro ammessi implichi uno svantaggio per la ricorrente" (risposta, marg. 6). Infine, la CSM dichiara che la ragione per cui essa limita le calcolatrici ammesse a tre modelli e le edizioni di tavole numeriche e formulari autorizzate, è "[...] perché il personale che sorveglia gli esami deve poter essere in grado di controllarne la conformità al momento dell'esame" (risposta, marg. 7.1 in fine e 7.2 in fine).
4.
4.1 L'Ordinanza ESM, disciplina le sessioni d'esame, l'iscrizione ad esso, le condizioni d'ammissione, nonché il suo scopo.
4.1.1 Giusta l'art. 8 Ordinanza ESM, l'esame deve permettere di accertare se il candidato possiede la maturità necessaria agli studi universitari (cpv. 1). Tale maturità presuppone (cpv. 2):
a.solide conoscenze fondamentali del livello secondario II secondo l'articolo 9;
b.la padronanza di una lingua nazionale e buone conoscenze di altre lingue nazionali o straniere; la capacità di esprimersi con chiarezza, precisione e sensibilità e di apprezzare le ricchezze e le particolarità culturali di cui una lingua è il vettore;
c.apertura intellettuale, una capacità di giudizio indipendente, nonché sensibilità etica ed estetica;
d.una certa familiarità con la metodologia scientifica, il ragionamento logico e l'astrazione, nonché pensiero intuitivo analogico e contestuale;
e.la capacità di situarsi nell'ambiente naturale, sociale e culturale, nelle sue dimensioni svizzere e internazionali, attuali e storiche;
f.la capacità di dialogare, in particolare la capacità di argomentare e di difendere le proprie opinioni.
Gli esami di maturità hanno, dunque, lo scopo di fornire informazioni sulle qualifiche professionali e personali dei candidati ad una particolare professione o formazione. Si tratta di stabilire le conoscenze e le competenze concrete dei candidati. Di conseguenza, i candidati all'esame hanno il diritto di dimostrare la loro qualificazione effettiva.
A tal proposito, l'art. 27 Ordinanza ESM, prevede delle deroghe, segnatamente per persone con disabilità (cfr. consid. 2.5.2).
4.1.2 Le disabilità sono caratteristiche personali particolari che, ad un esame, pongono i candidati disabili in una posizione di svantaggio rispetto ai candidati non disabili. Se questi svantaggi personali non vengono presi in considerazione nella progettazione di un esame mediante misure compensative positive, il valore informativo della prestazione dell'esame può talvolta essere notevolmente distorto (cfr. DTAF 2008/26 consid. 4).
4.2
4.2.1 Secondo l'art. 8 cpv. 2

SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999 Cost. Art. 8 Uguaglianza giuridica - 1 Tutti sono uguali davanti alla legge. |
4.2.2 In riferimento a persone disabili in un contesto formativo, nonché di esame, il divieto di discriminazione indiretta, di cui all'art. 8 cpv. 2

SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999 Cost. Art. 8 Uguaglianza giuridica - 1 Tutti sono uguali davanti alla legge. |

SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999 Cost. Art. 8 Uguaglianza giuridica - 1 Tutti sono uguali davanti alla legge. |
Per l'eliminazione di svantaggi esistenti nei confronti dei disabili, giusta l'art. 8 cpv. 4

SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999 Cost. Art. 8 Uguaglianza giuridica - 1 Tutti sono uguali davanti alla legge. |
4.3
4.3.1 La Confederazione ha esercitato tale mandato nell'ambito delle sue competenze, in particolare con l'emanazione della Legge federale del 13 dicembre 2002 sull'eliminazione di svantaggi nei confronti dei disabili (LDis, RS 151.3). Il suo scopo è quello di impedire, ridurre o eliminare gli svantaggi nei confronti dei disabili (art. 1 cpv. 1

SR 151.3 Legge federale del 13 dicembre 2002 sull'eliminazione di svantaggi nei confronti dei disabili (Legge sui disabili, LDis) - Legge sui disabili LDis Art. 1 Scopo - 1 Scopo della presente legge è impedire, ridurre o eliminare gli svantaggi nei confronti dei disabili. |
|
1 | Scopo della presente legge è impedire, ridurre o eliminare gli svantaggi nei confronti dei disabili. |
2 | La legge crea le condizioni quadro affinché i disabili, a seconda delle loro possibilità, possano partecipare più facilmente alla vita della società e, in particolare, affinché possano in modo autonomo coltivare contatti sociali, seguire una formazione e una formazione continua ed esercitare un'attività lucrativa.3 |

SR 151.3 Legge federale del 13 dicembre 2002 sull'eliminazione di svantaggi nei confronti dei disabili (Legge sui disabili, LDis) - Legge sui disabili LDis Art. 2 Definizioni - 1 Ai sensi della presente legge per disabile s'intende una persona affetta da una deficienza fisica, mentale o psichica prevedibilmente persistente che le rende difficile o le impedisce di compiere le attività della vita quotidiana, d'intrattenere contatti sociali, di spostarsi, di seguire una formazione o una formazione continua o di esercitare un'attività lucrativa.4 |
|
1 | Ai sensi della presente legge per disabile s'intende una persona affetta da una deficienza fisica, mentale o psichica prevedibilmente persistente che le rende difficile o le impedisce di compiere le attività della vita quotidiana, d'intrattenere contatti sociali, di spostarsi, di seguire una formazione o una formazione continua o di esercitare un'attività lucrativa.4 |
2 | Vi è svantaggio quando i disabili, nei confronti dei non disabili, sono trattati diversamente di diritto o di fatto e, senza giustificazione oggettiva, ne subiscono un pregiudizio oppure quando non è prevista una diversità di trattamento necessaria a ristabilire un'uguaglianza di fatto fra i disabili e i non disabili. |
3 | Vi è svantaggio nell'accesso a una costruzione, a un impianto, a un alloggio, a un'infrastruttura o a un veicolo dei trasporti pubblici, quando questi sono concepiti in modo tale che l'accesso da parte dei disabili risulti impossibile o difficile. |
4 | Vi è svantaggio nel fruire di una prestazione quando l'accesso a quest'ultima è impossibile o difficile per i disabili. |
5 | Vi è svantaggio nell'accesso a una formazione o a una formazione continua in particolare quando:5 |
a | l'utilizzazione dei mezzi ausiliari adatti alle esigenze dei disabili nonché l'assistenza personale loro necessaria sono ostacolate; |
b | la durata e l'assetto delle formazioni offerte e degli esami non sono adeguati alle esigenze specifiche dei disabili. |

SR 151.3 Legge federale del 13 dicembre 2002 sull'eliminazione di svantaggi nei confronti dei disabili (Legge sui disabili, LDis) - Legge sui disabili LDis Art. 2 Definizioni - 1 Ai sensi della presente legge per disabile s'intende una persona affetta da una deficienza fisica, mentale o psichica prevedibilmente persistente che le rende difficile o le impedisce di compiere le attività della vita quotidiana, d'intrattenere contatti sociali, di spostarsi, di seguire una formazione o una formazione continua o di esercitare un'attività lucrativa.4 |
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1 | Ai sensi della presente legge per disabile s'intende una persona affetta da una deficienza fisica, mentale o psichica prevedibilmente persistente che le rende difficile o le impedisce di compiere le attività della vita quotidiana, d'intrattenere contatti sociali, di spostarsi, di seguire una formazione o una formazione continua o di esercitare un'attività lucrativa.4 |
2 | Vi è svantaggio quando i disabili, nei confronti dei non disabili, sono trattati diversamente di diritto o di fatto e, senza giustificazione oggettiva, ne subiscono un pregiudizio oppure quando non è prevista una diversità di trattamento necessaria a ristabilire un'uguaglianza di fatto fra i disabili e i non disabili. |
3 | Vi è svantaggio nell'accesso a una costruzione, a un impianto, a un alloggio, a un'infrastruttura o a un veicolo dei trasporti pubblici, quando questi sono concepiti in modo tale che l'accesso da parte dei disabili risulti impossibile o difficile. |
4 | Vi è svantaggio nel fruire di una prestazione quando l'accesso a quest'ultima è impossibile o difficile per i disabili. |
5 | Vi è svantaggio nell'accesso a una formazione o a una formazione continua in particolare quando:5 |
a | l'utilizzazione dei mezzi ausiliari adatti alle esigenze dei disabili nonché l'assistenza personale loro necessaria sono ostacolate; |
b | la durata e l'assetto delle formazioni offerte e degli esami non sono adeguati alle esigenze specifiche dei disabili. |

SR 151.3 Legge federale del 13 dicembre 2002 sull'eliminazione di svantaggi nei confronti dei disabili (Legge sui disabili, LDis) - Legge sui disabili LDis Art. 2 Definizioni - 1 Ai sensi della presente legge per disabile s'intende una persona affetta da una deficienza fisica, mentale o psichica prevedibilmente persistente che le rende difficile o le impedisce di compiere le attività della vita quotidiana, d'intrattenere contatti sociali, di spostarsi, di seguire una formazione o una formazione continua o di esercitare un'attività lucrativa.4 |
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1 | Ai sensi della presente legge per disabile s'intende una persona affetta da una deficienza fisica, mentale o psichica prevedibilmente persistente che le rende difficile o le impedisce di compiere le attività della vita quotidiana, d'intrattenere contatti sociali, di spostarsi, di seguire una formazione o una formazione continua o di esercitare un'attività lucrativa.4 |
2 | Vi è svantaggio quando i disabili, nei confronti dei non disabili, sono trattati diversamente di diritto o di fatto e, senza giustificazione oggettiva, ne subiscono un pregiudizio oppure quando non è prevista una diversità di trattamento necessaria a ristabilire un'uguaglianza di fatto fra i disabili e i non disabili. |
3 | Vi è svantaggio nell'accesso a una costruzione, a un impianto, a un alloggio, a un'infrastruttura o a un veicolo dei trasporti pubblici, quando questi sono concepiti in modo tale che l'accesso da parte dei disabili risulti impossibile o difficile. |
4 | Vi è svantaggio nel fruire di una prestazione quando l'accesso a quest'ultima è impossibile o difficile per i disabili. |
5 | Vi è svantaggio nell'accesso a una formazione o a una formazione continua in particolare quando:5 |
a | l'utilizzazione dei mezzi ausiliari adatti alle esigenze dei disabili nonché l'assistenza personale loro necessaria sono ostacolate; |
b | la durata e l'assetto delle formazioni offerte e degli esami non sono adeguati alle esigenze specifiche dei disabili. |

SR 151.3 Legge federale del 13 dicembre 2002 sull'eliminazione di svantaggi nei confronti dei disabili (Legge sui disabili, LDis) - Legge sui disabili LDis Art. 2 Definizioni - 1 Ai sensi della presente legge per disabile s'intende una persona affetta da una deficienza fisica, mentale o psichica prevedibilmente persistente che le rende difficile o le impedisce di compiere le attività della vita quotidiana, d'intrattenere contatti sociali, di spostarsi, di seguire una formazione o una formazione continua o di esercitare un'attività lucrativa.4 |
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1 | Ai sensi della presente legge per disabile s'intende una persona affetta da una deficienza fisica, mentale o psichica prevedibilmente persistente che le rende difficile o le impedisce di compiere le attività della vita quotidiana, d'intrattenere contatti sociali, di spostarsi, di seguire una formazione o una formazione continua o di esercitare un'attività lucrativa.4 |
2 | Vi è svantaggio quando i disabili, nei confronti dei non disabili, sono trattati diversamente di diritto o di fatto e, senza giustificazione oggettiva, ne subiscono un pregiudizio oppure quando non è prevista una diversità di trattamento necessaria a ristabilire un'uguaglianza di fatto fra i disabili e i non disabili. |
3 | Vi è svantaggio nell'accesso a una costruzione, a un impianto, a un alloggio, a un'infrastruttura o a un veicolo dei trasporti pubblici, quando questi sono concepiti in modo tale che l'accesso da parte dei disabili risulti impossibile o difficile. |
4 | Vi è svantaggio nel fruire di una prestazione quando l'accesso a quest'ultima è impossibile o difficile per i disabili. |
5 | Vi è svantaggio nell'accesso a una formazione o a una formazione continua in particolare quando:5 |
a | l'utilizzazione dei mezzi ausiliari adatti alle esigenze dei disabili nonché l'assistenza personale loro necessaria sono ostacolate; |
b | la durata e l'assetto delle formazioni offerte e degli esami non sono adeguati alle esigenze specifiche dei disabili. |

SR 151.3 Legge federale del 13 dicembre 2002 sull'eliminazione di svantaggi nei confronti dei disabili (Legge sui disabili, LDis) - Legge sui disabili LDis Art. 8 Diritti soggettivi in materia di prestazioni - 1 Chi è svantaggiato ai sensi dell'articolo 2 capoverso 4 a causa di un'impresa concessionaria o di un ente pubblico può chiedere al giudice o all'autorità amministrativa di ordinare che il fornitore della prestazione elimini lo svantaggio o vi rinunci.23 |
|
1 | Chi è svantaggiato ai sensi dell'articolo 2 capoverso 4 a causa di un'impresa concessionaria o di un ente pubblico può chiedere al giudice o all'autorità amministrativa di ordinare che il fornitore della prestazione elimini lo svantaggio o vi rinunci.23 |
2 | Chi è svantaggiato ai sensi dell'articolo 2 capoverso 5 a causa di un ente pubblico può chiedere al giudice o all'autorità amministrativa di ordinare che l'ente pubblico elimini lo svantaggio o vi rinunci. |
3 | Chi è discriminato ai sensi dell'articolo 6 può chiedere al giudice il versamento di un'indennità. |
4.3.2 Nel compensare gli svantaggi, va sempre notato che un candidato disabile non può ricevere un trattamento preferenziale rispetto agli altri candidati a causa degli speciali adattamenti dell'esame. L'obiettivo degli adeguamenti della struttura d'esame è unicamente quello di compensare la posizione svantaggiata derivante dalla disabilità, ma non di offrire al candidato disabile un vantaggio rispetto agli altri candidati. Tuttavia, con riguardo per la disabilità, i requisiti tecnici non devono essere ridotti e le agevolazioni concesse non devono condurre all'impossibilità di verificare delle competenze importanti per l'esercizio di una professione. Non sono, pertanto, da concedere semplificazioni per quanto riguarda i requisiti richiesti dall'oggetto dell'esame. Nel caso in cui un esame qualifichi il candidato per una professione, che richiede determinate capacità fisiche o mentali, occorre garantire che gli impedimenti personali possano essere compensati in misura sufficiente anche nell'esercizio di essa. Per quanto riguarda la questione della natura e dell'entità della compensazione, bisogna esaminare quali semplificazioni siano necessarie affinché un candidato disabile abbia le stesse possibilità di superare l'esame come se la sua disabilità non esistesse (cfr. DTAF 2008/26 consid. 4.5 con rinvii).
5.
5.1 In relazione alla valutazione di referti medici, la giurisprudenza fornisce linee guida (DTF 125 V 351 consid. 3b e 3c). Dunque, prima di dare pieno valore probatorio ad un referto medico, è necessario assicurarsi che i punti controversi importanti siano stati oggetto di uno studio dettagliato, che la relazione si basi su degli esami completi, che prenda in considerazione anche i reclami espressi dalla persona esaminata, che sia stato accertato con piena conoscenza dell'anamnesi, che la descrizione del contesto medico, nonché la valutazione della situazione medica siano chiare e, infine, che le conclusioni del medico siano debitamente motivate (DTF 134 V 231 consid. 5.1 e DTF 125 V 351 consid. 3a). Il valore probatorio di un rapporto medico o di una perizia è, inoltre, legato alla condizione che il medico che si pronuncia disponga della formazione specializzata necessaria e delle competenze professionali nel campo dell'indagine (sentenze del TF 9C_555/2017 del 22 novembre 2017 consid 3.1 con rinvii, 9C_745/2010 del 30 marzo 2011 consid. 3.2 e 9C_59/2010 dell'11 giugno 2010 consid. 4.1).
Le condizioni poste dalla giurisprudenza, sembrerebbero essere date e pertanto, non vi è motivo di non dare pieno valore probatorio alla documentazione medica 2016 e 2019, presente agli atti.
5.2 La sopracitata documentazione medica 2016 conclude che "La valutazione neuropsicologica mette in evidenza un livello intellettivo nella media e la presenza di specifiche difficoltà in ambito numerico-matemaico. Viene pertanto confermata la diagnosi di discalculia, eventualmente in conformità con altri disturbi dell'apprendimento se confermati dalla recente valutazione logopedica". A tal proposito, la diagnosi è "Disturbo specifico dell'apprendimento con compromissione del calcolo (F81.2)" e a sostegno della ricorrente, si consiglia di sostenerla "[...] attraverso le misure dispensative e gli strumenti compensativi previsti per i ragazzi con disturbo specifico del calcolo. Gli adattamenti andrebbero sempre messi in atto, sia nell'arco delle lezioni sia in sede di verifica e di esame." (cfr. consid. 3.1).
Nella fattispecie, l'autorità inferiore non contesta in nessun momento la documentazione medica in quanto tale e tantomeno il disturbo DSA, da cui è afflitta la ricorrente, di fatto, riconoscendone l'esistenza con l'accoglimento parzialmente della richiesta di deroga (cfr. fatti B). Pertanto, la diagnosi espressa nella documentazione medica 2016, è incontestata.
5.3
5.3.1 Nella documentazione medica 2019, il Dr. A._______ certifica di aver visitato la ricorrente il 6 settembre 2016, ribadendo che tale visita e la valutazione testistica avrebbero messo in evidenzia un disturbo specifico dell'apprendimento del calcolo (F81.2), comunemente detto discalculia. Dopo aver illustrato le difficoltà di cui soffrono i ragazzi con discalculia, il Dr. A._______ rileva che "[...] in ambito scolastico e nel sostenere gli esami, questi studenti devono poter beneficiare di strumenti compensativi come formulari e tabelle e, soprattutto, della calcolatrice. Nel caso specifico di X._______ è indicato l'uso della calcolatrice Casio, modello FX-85ES PLUS. Questi strumenti non rappresentano un vantaggio, al contrario sono indispensabili per compensare la difficoltà specifica del ragazzo discalculico così come gli occhiali sono uno strumento indispensabile per uno studente che presenta ipermetropia".
Inoltre, il Tribunale rileva che, secondo quanto fornito dalla ricorrente e sottoposto all'autorità inferiore per presa di posizione (cfr. fatti E), la calcolatrice in questione non presenta la possibilità di essere programmata (Integrazione al ricorso, alleg. 4). Per quanto riguarda la cronologia di calcolo, secondo la "Guida dell'utilizzatore, CASIO" (cfr.
5.3.2 Per di più, riguardante il motivo della restrizione a tre modelli di calcolatrici ammesse all'esame (cfr. consid. 3.2), nonché difronte ad una disabilità certificata, il criterio decisionale non può essere la facilitazione degl'incarichi assegnati agli esaminatori. È, dunque, compito dell'esaminatore informarsi sulla calcolatrice richiesta ed accertarsi, al momento dell'esame, che eventuali vantaggi previsti dalle funzionalità della calcolatrice, siano rimossi (cfr. consid. 5.3.1).
5.3.3 Di conseguenza, riguardo l'utilizzo della calcolatrice Casio fx-85ES PLUS, vista la documentazione medica inoltrata dalla ricorrente (cfr. fatti E e consid. 3.1) e la motivazione addotta dall'autorità inferiore nella decisione impugnata, nonché nella sua risposta (cfr. consid. 3.2) e per i motivi di cui sopra, il Tribunale non vede in che maniera essoavvantaggerebbe la ricorrente rispetto agli altri candidati all'esame e come tale misura di compensazione comporterebbe un'agevolazione dei contenuti di quest'ultimo, nonché l'impossibilità del raggiungimento dello suo scopo. Pertanto, in relazione a tale conclusione del ricorso, quest'ultimo deve essere ammesso ed il rispettivo punto del dispositivo della decisione impugnata, annullato.
5.4 Per quanto attiene invece alle tabelle per la conversione di misure non presenti sul formulario a disposizione, richieste in un primo momento all'autorità inferiore ed in un secondo momento aggiunte nelle conclusioni dell'integrazione al ricorso, la cui ricevibilità può essere lasciata indecisa (cfr. consid.1.5), la ricorrente non ne specifica in alcun modo i dettagli e non vi è alcuna specificazione nella documentazione medica inoltrata. Pertanto, in relazione a tale conclusione dell'integrazione al ricorso, quest'ultimo deve essere respinto ed il rispettivo punto del dispositivo della decisione impugnata, confermato.
5.5 Inoltre, la CSM non ha fatto esaminare la situazione particolare della ricorrente da un suo medico di fiducia, limitandosi a riferirsi a non meglio precisati casi simili, senza citarli, nonché alla sua prassi, in generale. Del resto, difronte a delle diagnosi specifiche, non esistono casi simili, bensì soltanto casi individuali.
5.6 In virtù di quanto precede, il ricorso è parzialmente accolto e la decisione impugnata del 18 febbraio 2019 è annullata.
6.
6.1 L'autorità di ricorso decide la causa o eccezionalmente la rinvia, con istruzioni vincolanti, all'autorità inferiore (art. 61 cpv. 1

SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 61 - 1 L'autorità di ricorso decide la causa o eccezionalmente la rinvia, con istruzioni vincolanti, all'autorità inferiore. |
|
1 | L'autorità di ricorso decide la causa o eccezionalmente la rinvia, con istruzioni vincolanti, all'autorità inferiore. |
2 | La decisione del ricorso deve contenere la ricapitolazione dei fatti rilevanti, i motivi e il dispositivo. |
3 | Essa è notificata alle parti e all'autorità inferiore. |

SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 61 - 1 L'autorità di ricorso decide la causa o eccezionalmente la rinvia, con istruzioni vincolanti, all'autorità inferiore. |
|
1 | L'autorità di ricorso decide la causa o eccezionalmente la rinvia, con istruzioni vincolanti, all'autorità inferiore. |
2 | La decisione del ricorso deve contenere la ricapitolazione dei fatti rilevanti, i motivi e il dispositivo. |
3 | Essa è notificata alle parti e all'autorità inferiore. |
6.2 Nel caso in specie, in considerazione di quanto precedentemente ritenuto (cfr. consid. 2.5, in particolare 2.5.4, e 3), gli atti sono completi o comunque sufficienti a statuire sull'applicazione del diritto federale. Di conseguenza, il Tribunale può sostituirsi all'autorità inferiore. Inoltre, ritenuta l'imminenza degli esami, il rinvio della causa all'autorità inferiore, nuocerebbe alla ricorrente e in questo caso, la rinuncia a rinviare è anche dettata da motivi di economia procedurale.
7.
7.1 Visti i considerandi 2.5, 3 e 5, l'uso della calcolatrice Casio fx-85ES PLUS deve essere considerato una misura di compensazione appropriata.
7.2 Di conseguenza, la decisione impugnata del 18 febbraio 2019 è riformata come segue:
Lei potrà beneficiare delle deroghe seguenti:
- per ciascuna prova nelle materie biologia, chimica, fisica, storia e geografia potrà disporre di 10 minuti supplementari da utilizzare come pausa intermedia o come prolungamento della prova;
- è concesso l'utilizzo della calcolatrice Casio fx-85ES PLUS.
Per le arti visive e per la musica non è concesso tempo supplementare. L'uso di tabelle per la conversione di misure non presenti sul formulario autorizzato non è concesso.
8.
Le spese processuali comprendono la tassa di giustizia e i disborsi a carico della parte soccombente; se quest'ultima soccombe solo in parte, le medesime vengono ridotte. Per eccezione, si possono condonare le spese processuali (art. 63 cpv. 1

SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 63 - 1 L'autorità di ricorso mette nel dispositivo le spese processuali, consistenti in una tassa di decisione nelle tasse di cancelleria e negli sborsi, di regola a carico della parte soccombente. Se questa soccombe solo parzialmente, le spese processuali sono ridotte. Per eccezione, si possono condonare le spese processuali. |
|
1 | L'autorità di ricorso mette nel dispositivo le spese processuali, consistenti in una tassa di decisione nelle tasse di cancelleria e negli sborsi, di regola a carico della parte soccombente. Se questa soccombe solo parzialmente, le spese processuali sono ridotte. Per eccezione, si possono condonare le spese processuali. |
2 | Nessuna spesa processuale è messa a carico dell'autorità inferiore ne delle autorità federali, che promuovano il ricorso e soccombano; se l'autorità ricorrente, che soccombe, non è un'autorità federale, le spese processuali le sono addossate in quanto la causa concerna interessi pecuniari di enti o d'istituti autonomi. |
3 | Alla parte vincente possono essere addossate solo le spese processuali che abbia cagionato violando le regole di procedura. |
4 | L'autorità di ricorso, il suo presidente o il giudice dell'istruzione esige dal ricorrente un anticipo equivalente alle presunte spese processuali. Stabilisce un congruo termine per il pagamento con la comminatoria che altrimenti non entrerà nel merito. Se sussistono motivi particolari, può rinunciare interamente o in parte a esigere l'anticipo.100 |
4bis | La tassa di decisione è stabilita in funzione dell'ampiezza e della difficoltà della causa, del modo di condotta processuale e della situazione finanziaria delle parti. Il suo importo oscilla: |
a | da 100 a 5000 franchi nelle controversie senza interesse pecuniario; |
b | da 100 a 50 000 franchi nelle altre controversie.101 |
5 | Il Consiglio federale disciplina i dettagli relativi alla determinazione delle tasse.102 Sono fatti salvi l'articolo 16 capoverso 1 lettera a della legge del 17 giugno 2005103 sul Tribunale amministrativo federale e l'articolo 73 della legge del 19 marzo 2010104 sull'organizzazione delle autorità penali.105 |

SR 173.320.2 Regolamento del 21 febbraio 2008 sulle tasse e sulle spese ripetibili nelle cause dinanzi al Tribunale amministrativo federale (TS-TAF) TS-TAF Art. 2 Calcolo della tassa di giustizia - 1 La tassa di giustizia è calcolata in funzione dell'ampiezza e della difficoltà della causa, del modo di condotta processuale e della situazione finanziaria delle parti. Sono fatte salve le norme in materia di tasse e spese previste da leggi speciali. |
|
1 | La tassa di giustizia è calcolata in funzione dell'ampiezza e della difficoltà della causa, del modo di condotta processuale e della situazione finanziaria delle parti. Sono fatte salve le norme in materia di tasse e spese previste da leggi speciali. |
2 | Il Tribunale può aumentare la tassa di giustizia al di là degli importi massimi previsti dagli articoli 3 e 4 se particolari motivi, segnatamente un procedimento temerario o necessitante un lavoro fuori dall'ordinario, lo giustificano.2 |
3 | In caso di procedimenti che hanno causato un lavoro trascurabile, la tassa di giustizia può essere ridotta se si tratta di decisioni concernenti le misure provvisionali, la ricusazione, la restituzione di un termine, la revisione o l'interpretazione, come pure di ricorsi contro le decisioni incidentali. L'importo minimo previsto dall'articolo 3 o dall'articolo 4 deve essere rispettato. |

SR 173.320.2 Regolamento del 21 febbraio 2008 sulle tasse e sulle spese ripetibili nelle cause dinanzi al Tribunale amministrativo federale (TS-TAF) TS-TAF Art. 4 Tassa di giustizia per le cause con interesse pecuniario - Nelle cause con interesse pecuniario, la tassa di giustizia ammonta a: |
Nella fattispecie, viste le sorti del ricorso (cfr. consid. 5.6) e le circostanze del caso di specie, non si prelevano spese processuali. L'anticipo spese di fr. 500.-, già versato in data 30 marzo 2019, verrà dunque restituito alla ricorrente, dopo la crescita in giudicato della presente sentenza.
Infine, in virtù dell'art. 63 cpv. 2

SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 63 - 1 L'autorità di ricorso mette nel dispositivo le spese processuali, consistenti in una tassa di decisione nelle tasse di cancelleria e negli sborsi, di regola a carico della parte soccombente. Se questa soccombe solo parzialmente, le spese processuali sono ridotte. Per eccezione, si possono condonare le spese processuali. |
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1 | L'autorità di ricorso mette nel dispositivo le spese processuali, consistenti in una tassa di decisione nelle tasse di cancelleria e negli sborsi, di regola a carico della parte soccombente. Se questa soccombe solo parzialmente, le spese processuali sono ridotte. Per eccezione, si possono condonare le spese processuali. |
2 | Nessuna spesa processuale è messa a carico dell'autorità inferiore ne delle autorità federali, che promuovano il ricorso e soccombano; se l'autorità ricorrente, che soccombe, non è un'autorità federale, le spese processuali le sono addossate in quanto la causa concerna interessi pecuniari di enti o d'istituti autonomi. |
3 | Alla parte vincente possono essere addossate solo le spese processuali che abbia cagionato violando le regole di procedura. |
4 | L'autorità di ricorso, il suo presidente o il giudice dell'istruzione esige dal ricorrente un anticipo equivalente alle presunte spese processuali. Stabilisce un congruo termine per il pagamento con la comminatoria che altrimenti non entrerà nel merito. Se sussistono motivi particolari, può rinunciare interamente o in parte a esigere l'anticipo.100 |
4bis | La tassa di decisione è stabilita in funzione dell'ampiezza e della difficoltà della causa, del modo di condotta processuale e della situazione finanziaria delle parti. Il suo importo oscilla: |
a | da 100 a 5000 franchi nelle controversie senza interesse pecuniario; |
b | da 100 a 50 000 franchi nelle altre controversie.101 |
5 | Il Consiglio federale disciplina i dettagli relativi alla determinazione delle tasse.102 Sono fatti salvi l'articolo 16 capoverso 1 lettera a della legge del 17 giugno 2005103 sul Tribunale amministrativo federale e l'articolo 73 della legge del 19 marzo 2010104 sull'organizzazione delle autorità penali.105 |
9.
La parte, totalmente o parzialmente, vincente ha diritto alle ripetibili per le spese necessarie derivanti dalla causa (art. 64 cpv. 1

SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 64 - 1 L'autorità di ricorso, se ammette il ricorso in tutto o in parte, può, d'ufficio o a domanda, assegnare al ricorrente una indennità per le spese indispensabili e relativamente elevate che ha sopportato. |
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1 | L'autorità di ricorso, se ammette il ricorso in tutto o in parte, può, d'ufficio o a domanda, assegnare al ricorrente una indennità per le spese indispensabili e relativamente elevate che ha sopportato. |
2 | Il dispositivo indica l'ammontare dell'indennità e l'addossa all'ente o all'istituto autonomo, nel cui nome l'autorità inferiore ha deciso, in quanto non possa essere messa a carico di una controparte soccombente. |
3 | Se una controparte soccombente ha presentato conclusioni indipendenti, l'indennità può essere messa a suo carico, secondo la propria solvenza. |
4 | L'ente o l'istituto autonomo, nel cui nome l'autorità inferiore ha deciso, risponde dell'indennità addossata a una controparte soccombente, in quanto non possa essere riscossa. |
5 | Il Consiglio federale disciplina la determinazione delle spese ripetibili.106 Sono fatti salvi l'articolo 16 capoverso 1 lettera a della legge del 17 giugno 2005107 sul Tribunale amministrativo federale e l'articolo 73 della legge del 19 marzo 2010108 sull'organizzazione delle autorità penali.109 |

SR 173.320.2 Regolamento del 21 febbraio 2008 sulle tasse e sulle spese ripetibili nelle cause dinanzi al Tribunale amministrativo federale (TS-TAF) TS-TAF Art. 7 Principio - 1 La parte vincente ha diritto alle ripetibili per le spese necessarie derivanti dalla causa. |
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1 | La parte vincente ha diritto alle ripetibili per le spese necessarie derivanti dalla causa. |
2 | Se la parte vince solo parzialmente, le spese ripetibili sono ridotte in proporzione. |
3 | Le autorità federali e, di regola, le altre autorità con qualità di parte non hanno diritto a un'indennità a titolo di ripetibili. |
4 | Se le spese sono relativamente modeste, si può rinunciare a concedere alla parte un'indennità a titolo di ripetibili. |
5 | L'articolo 6a è applicabile per analogia.7 |

SR 173.320.2 Regolamento del 21 febbraio 2008 sulle tasse e sulle spese ripetibili nelle cause dinanzi al Tribunale amministrativo federale (TS-TAF) TS-TAF Art. 8 Spese ripetibili - 1 Le ripetibili comprendono le spese di rappresentanza o di patrocinio ed eventuali altri disborsi di parte. |
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1 | Le ripetibili comprendono le spese di rappresentanza o di patrocinio ed eventuali altri disborsi di parte. |
2 | Per spese non necessarie non vengono corrisposte indennità. |
Nella fattispecie, ritenuto segnatamente che la ricorrente non è rappresentata da un avvocato, non ha diritto alle ripetibili.
Quanto all'autorità inferiore, essa non ha diritto alle ripetibili (art. 7 cpv. 3

SR 173.320.2 Regolamento del 21 febbraio 2008 sulle tasse e sulle spese ripetibili nelle cause dinanzi al Tribunale amministrativo federale (TS-TAF) TS-TAF Art. 7 Principio - 1 La parte vincente ha diritto alle ripetibili per le spese necessarie derivanti dalla causa. |
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1 | La parte vincente ha diritto alle ripetibili per le spese necessarie derivanti dalla causa. |
2 | Se la parte vince solo parzialmente, le spese ripetibili sono ridotte in proporzione. |
3 | Le autorità federali e, di regola, le altre autorità con qualità di parte non hanno diritto a un'indennità a titolo di ripetibili. |
4 | Se le spese sono relativamente modeste, si può rinunciare a concedere alla parte un'indennità a titolo di ripetibili. |
5 | L'articolo 6a è applicabile per analogia.7 |
Per questi motivi, il Tribunale amministrativo federale pronuncia:
1.
Il ricorso è parzialmente accolto e la decisione impugnata del 18 febbraio 2019 è annullata e riformata come segue:
Lei potrà beneficiare delle deroghe seguenti:
- per ciascuna prova nelle materie biologia, chimica, fisica, storia e geografia potrà disporre di 10 minuti supplementari da utilizzare come pausa intermedia o come prolungamento della prova;
- è concesso l'utilizzo della calcolatrice Casio fx-85ES PLUS.
Per le arti visive e per la musica non è concesso tempo supplementare. L'uso di tabelle per la conversione di misure non presenti sul formulario autorizzato non è concesso.
2.
Non si prelevano spese processuali. L'anticipo spese di fr. 500.-, già versato dalla ricorrente in data 30 marzo 2019, le verrà restituito dopo la crescita in giudicato della presente sentenza.
3.
Non vengono accordate indennità a titolo di spese ripetibili.
4.
Comunicazione a:
- ricorrente (atto giudiziario;
allegato: formulario "indirizzo di pagamento");
- autorità inferiore (n. di rif. [...]; atto giudiziario; allegato: copia della presa di posizione della ricorrente del 9 maggio 2019);
- Dipartimento federale dell'economia della formazione e della ricerca DEFR (atto giudiziario).
Il presidente del collegio: La cancelliera:
Pietro Angeli-Busi Maria Cristina Lolli
Rimedi giuridici:
Contro la presente decisione può essere interposto ricorso in materia di diritto pubblico al Tribunale federale, 1000 Losanna 14, entro un termine di 30 giorni dalla sua notificazione (art. 82 e

SR 173.320.2 Regolamento del 21 febbraio 2008 sulle tasse e sulle spese ripetibili nelle cause dinanzi al Tribunale amministrativo federale (TS-TAF) TS-TAF Art. 7 Principio - 1 La parte vincente ha diritto alle ripetibili per le spese necessarie derivanti dalla causa. |
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1 | La parte vincente ha diritto alle ripetibili per le spese necessarie derivanti dalla causa. |
2 | Se la parte vince solo parzialmente, le spese ripetibili sono ridotte in proporzione. |
3 | Le autorità federali e, di regola, le altre autorità con qualità di parte non hanno diritto a un'indennità a titolo di ripetibili. |
4 | Se le spese sono relativamente modeste, si può rinunciare a concedere alla parte un'indennità a titolo di ripetibili. |
5 | L'articolo 6a è applicabile per analogia.7 |

SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 42 Atti scritti - 1 Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati. |
|
1 | Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati. |
1bis | Se un procedimento in materia civile si è svolto in inglese dinanzi all'autorità inferiore, gli atti scritti possono essere redatti in tale lingua.14 |
2 | Nei motivi occorre spiegare in modo conciso perché l'atto impugnato viola il diritto. Qualora il ricorso sia ammissibile soltanto se concerne una questione di diritto di importanza fondamentale o un caso particolarmente importante per altri motivi, occorre spiegare perché la causa adempie siffatta condizione.15 16 |
3 | Se sono in possesso della parte, i documenti indicati come mezzi di prova devono essere allegati; se l'atto scritto è diretto contro una decisione, anche questa deve essere allegata. |
4 | In caso di trasmissione per via elettronica, la parte o il suo patrocinatore deve munire l'atto scritto di una firma elettronica qualificata secondo la legge del 18 marzo 201617 sulla firma elettronica. Il Tribunale federale determina mediante regolamento: |
a | il formato dell'atto scritto e dei relativi allegati; |
b | le modalità di trasmissione; |
c | le condizioni alle quali può essere richiesta la trasmissione successiva di documenti cartacei in caso di problemi tecnici.18 |
5 | Se mancano la firma della parte o del suo patrocinatore, la procura dello stesso o gli allegati prescritti, o se il patrocinatore non è autorizzato in quanto tale, è fissato un congruo termine per sanare il vizio, con la comminatoria che altrimenti l'atto scritto non sarà preso in considerazione. |
6 | Gli atti illeggibili, sconvenienti, incomprensibili, prolissi o non redatti in una lingua ufficiale possono essere del pari rinviati al loro autore affinché li modifichi. |
7 | Gli atti scritti dovuti a condotta processuale da querulomane o altrimenti abusiva sono inammissibili. |
Data di spedizione: 14 maggio 2019