[AZA 3]

1A.305/1996

I CORTE DI DIRITTO PUBBLICO
*****************************************************

10 agosto 2000

Composizione della Corte: giudici federali Aemisegger,
presidente della Corte, Aeschlimann e Catenazzi.
Cancelliere: Gadoni.

_______

Visto il ricorso di diritto amministrativo del 9 ottobre 1996 presentato dal Comune di Tegna, rappresentato dal
Municipio e patrocinato dall'avv. Marco Cattori, Locarno, contro la risoluzione emanata il 4 settembre 1996 dal Consiglio di Stato del Cantone Ticino, nella causa che oppone il ricorrente alle Ferrovie Autolinee Regionali Ticinesi (FART), Locarno, patrocinate dall'avv. dott. Diego Scacchi, Locarno, e che vede come parti interessate Enzo Andreatta, Josephine Andreatta, Maria Luisa De Rossa, Christa Plum, Emma Gobbi, Domenico Gobbi, Carlo Schmed, Renato Gobbi, Reiner Plum, Thomas Plum, Peter Carol, Marco Pollini, Sofia Pollini, Peppo Corfù, Flavio Gobbi, Silvia Gobbi, Tegna, Diego Bellini, Bellinzona, la Società Ticinese per l'Arte e la Natura (STAN), tutti patrocinati dall'avv. dott. Franco Gianoni, Bellinzona, e l'Associazione abitanti di Tegna, Tegna, in merito al dissodamento di una superficie di 735 m2 della particella n. 528 RF di Tegna al fine di costruirvi un'officina ferroviaria;

Ritenuto in fatto :

A.- Le Ferrovie Autolinee Regionali Ticinesi (FART), che esercitano tra Locarno e Camedo una ferrovia a scartamento ridotto, hanno presentato il 7 febbraio 1995 all'Ufficio federale dei trasporti (UFT) una domanda di approvazione dei piani per la costruzione di un'officia-deposito sulla particella n. 528, in località
Ponte Brolla, nel Comune di Tegna. Esse avevano invero già inoltrato un' analoga domanda nel 1987, ritirata nel 1994, in seguito alla costituzione da parte dell'UFT di un gruppo di lavoro incaricato di cercare un'ubicazione ideale per la costruzione.

Con istanza del 25 marzo 1996 le FART hanno chiesto al Consiglio di Stato del Cantone Ticino di poter effettuare il dissodamento di una superficie di 700 m2 del citato mappale; proponevano l'esecuzione di una piantagione integrativa e di un filare alberato sull'area di fronte al previsto edificio. Il Comune di Tegna, Enzo Andreatta e litisconsorti e l'Associazione abitanti di Tegna si sono opposti al dissodamento, che il Governo cantonale ha però autorizzato, nella misura di 735 m2, con risoluzione del 4 settembre 1996: il lieve aumento della superficie dissodabile era stato deciso per rispettare le norme del piano regolatore comunale sulla distanza delle costruzioni dal bosco.
Con la stessa decisione si è imposto alle FART di eseguire le piantagioni da loro proposte, di provvedere alla "sistemazione verde" dell'edificio secondo le indicazioni del Servizio forestale e di versare alla Cassa cantonale una tassa di compensazione di fr. 10.-- per m2 dissodato, al fine dell'esecuzione di un progetto di rimboschimento compensativo.

Frattanto, con decisione del 13 agosto 1996, l'UFT aveva approvato i piani per la costruzione del fabbricato. L'approvazione è stata contestata davanti al Dipartimento federale dei trasporti, delle telecomunicazioni e delle energie (DFTCE; ora: Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni, DATEC), prima, davanti al Consiglio federale poi: dell'esito di questa procedura si riferirà nel seguito.

B.- Il Comune di Tegna impugna la risoluzione governativa sul dissodamento con un ricorso di diritto amministrativo al Tribunale federale. Chiede di annullarla. Sostiene innanzitutto che il Consiglio di Stato avrebbe dovuto astenersi per manifesto interesse nella vertenza, visto che un suo rappresentante siede nel Consiglio di amministrazione delle FART. Contesta poi l'adempimento del requisito dell'ubicazione vincolata e fa valere il mancato rispetto della distanza minima della costruzione dal bosco, nonché un errato accertamento della superficie da dissodare.
Secondoilricorrenteildissodamentononterrebbed'altrapartecontodellaprotezionedellanaturaedelpaesaggio, essendol'areainteressata inclusa nel comprensorio di Ponte Brolla-Losone, iscritto nell'inventario federale dei paesaggi, siti e monumenti naturali d'importanza nazionale. Il ricorrente rimprovera infine all'Autorità cantonale di non avere esaminato la possibilità di eseguire un rimboschimento compensativo nella stessa regione; contesta comunque anche il calcolo della tassa di compensazione.

C.- Enzo Andreatta e litisconsorti e l'Associazione abitanti di Tegna chiedono di accogliere il ricorso, mentre le FART e la Divisione dell'ambiente del Dipartimento del territorio del Cantone Ticino chiedono di respingerlo.

Sono stati invitati a presentare osservazioni anche il Dipartimento federale dell'interno (DFI) e il DFTCE (ora DATEC), cui sono stati intimati il ricorso e le risposte. Il DFI ha in particolare sottolineato la mancanza di una perizia della Commissione federale per la protezione del paesaggio, ciò che costituirebbe una violazione del diritto federale. Il DFTCE (ora DATEC) ha comunicato l'avvenuta impugnazione della decisione di approvazione dei piani. Alle parti è stata concessa la possibilità di esprimersi sulle osservazioni dei due Dipartimenti; di questa facoltà hanno fatto uso il ricorrente, le FART, Enzo Andreatta e litisconsorti e la Divisione dell'ambiente del Dipartimento del territorio del Cantone Ticino.

D.- Con decreto del 21 agosto 1997 il Presidente della I Corte di diritto pubblico ha invitato la Commissione federale per la protezione della natura e del paesaggio ad allestire una perizia secondo l'art. 7
SR 451 Bundesgesetz vom 1. Juli 1966 über den Natur- und Heimatschutz (NHG)
NHG Art. 7
1    Ist für die Erfüllung einer Bundesaufgabe der Bund zuständig, so beurteilt je nach Zuständigkeit das Bundesamt für Umwelt (BAFU), das Bundesamt für Kultur oder das Bundesamt für Strassen, ob ein Gutachten durch eine Kommission nach Artikel 25 Absatz 1 erforderlich ist. Ist der Kanton zuständig, so obliegt diese Beurteilung der kantonalen Fachstelle nach Artikel 25 Absatz 2.23
2    Kann bei der Erfüllung der Bundesaufgabe ein Objekt, das in einem Inventar des Bundes nach Artikel 5 aufgeführt ist, erheblich beeinträchtigt werden oder stellen sich in diesem Zusammenhang grundsätzliche Fragen, so verfasst die Kommission zuhanden der Entscheidbehörde ein Gutachten. Die Kommission gibt darin an, ob das Objekt ungeschmälert zu erhalten oder wie es zu schonen ist.
3    Das Gutachten bildet eine der Grundlagen für die Abwägung aller Interessen durch die Entscheidbehörde.24
LPN. Il referto del 15 ottobre 1997 è quindi stato trasmesso alle parti con facoltà di presentarvi eventuali osservazioni: solo Enzo Andreatta e litisconsorti si sono pronunciati con atto del 7 novembre 1997.

E.- Il 20 novembre 1997 il Presidente della I Corte di diritto pubblico, considerato che la decisione di approvazione dei piani era stata impugnata dinanzi al DFTCE (ora DATEC), ha decretato la sospensione della procedura di ricorso di diritto amministrativo. Il quesito dell'ubicazione, per la sua complessità e la sua portata, doveva infatti essere deciso in modo vincolante dalle Autorità competenti in materia di progetti di costruzioni ferroviarie e non dalle Autorità forestali o da quelle di ricorso in materia forestale.

Con decisione del 3 luglio 1998 il DATEC ha respinto, in quanto ricevibili, i ricorsi contro la decisione di approvazione dei piani, confermandola. Le parti soccombenti hanno impugnato la decisione dipartimentale dinanzi al Consiglio federale, che ha respinto i ricorsi con decisione del 23 giugno 1999, trasmessa al Tribunale federale il 22 dicembre 1999.

Il Consiglio federale ha rilevato che, dopo il sopralluogo eseguito dalla sua autorità di istruzione, quali possibili ubicazioni alternative a Ponte Brolla rimanevano le località di Sant'Antonio, Camedo, Sabbioni e, in parte, Intragna. Tuttavia, sullabasedegliattidell'incartoedelleconstatazioniesperite, PonteBrollacostituival' ubicazione migliore. Questa soluzione offriva infatti spazi sufficienti per un'officina che garantisse la sicurezza e l'affidabilità del servizio di manutenzione, senza intralci per il traffico stradale e ferroviario e senza costi eccessivi. L'aspetto ambientale e paesaggistico assumeva, secondo il Consiglio federale, un'importanza meno centrale, ritenuto che gli elementi essenziali che avevano condotto all'inserimento del comprensorio di Ponte Brolla nell'inventario federale dei paesaggi, siti e monumenti di importanza nazionale non venivano direttamente toccati dall'intervento litigioso. La località di Intragna avrebbe presentato infine numerose incognite che non la rendevano realmente alternativa a Ponte Brolla.

F.- Il 5 gennaio 2000 il Presidente della I Corte di diritto pubblico ha decretato la riattivazione della causa.

Considerando in diritto :

1.- Il Tribunale federale esamina d'ufficio e con piena cognizione l'ammissibilità dei ricorsi che gli vengono sottoposti, senza essere vincolato, in tale ambito, dagli argomenti delle parti o dalle loro conclusioni (DTF 125 II 293 consid. 1a, 125 I 14 consid. 2a, 253 consid. 1a).

a) Il Consiglio di Stato del Cantone Ticino ha emanato la risoluzione del 4 settembre 1996, qui impugnata, quale Autorità cantonale allora di ultima istanza in materia di autorizzazioni per il dissodamento di superficie sino a 5000 m2. Era in effetti a quel momento in vigore la legge forestale cantonale del 26 giugno 1912, che dichiarava definitive le decisioni del Governo cantonale in questa materia. L'art. 61a della predetta legge, che introduceva la facoltà di impugnare la decisione del Consiglio di Stato dinanzi al Tribunale della pianificazione del territorio, è entrato in vigore il 9 maggio 1997, dopo quindi l'inoltro del presente ricorso. Né entra in considerazione nella fattispecie l'applicazione diretta dell'art. 98a
SR 451 Bundesgesetz vom 1. Juli 1966 über den Natur- und Heimatschutz (NHG)
NHG Art. 7
1    Ist für die Erfüllung einer Bundesaufgabe der Bund zuständig, so beurteilt je nach Zuständigkeit das Bundesamt für Umwelt (BAFU), das Bundesamt für Kultur oder das Bundesamt für Strassen, ob ein Gutachten durch eine Kommission nach Artikel 25 Absatz 1 erforderlich ist. Ist der Kanton zuständig, so obliegt diese Beurteilung der kantonalen Fachstelle nach Artikel 25 Absatz 2.23
2    Kann bei der Erfüllung der Bundesaufgabe ein Objekt, das in einem Inventar des Bundes nach Artikel 5 aufgeführt ist, erheblich beeinträchtigt werden oder stellen sich in diesem Zusammenhang grundsätzliche Fragen, so verfasst die Kommission zuhanden der Entscheidbehörde ein Gutachten. Die Kommission gibt darin an, ob das Objekt ungeschmälert zu erhalten oder wie es zu schonen ist.
3    Das Gutachten bildet eine der Grundlagen für die Abwägung aller Interessen durch die Entscheidbehörde.24
OG, visto che la decisione impugnata è stata emanata, e il ricorso di diritto amministrativo è stato interposto, prima del 15 febbraio 1997 (DTF 123 II 231 consid. 7; cfr. anche la sentenza del 25 agosto 1997 nella causa E., consid. 1a, pubblicata in RDAT I-1998, n. 89, pag. 350 segg. ). La legge cantonale sulle foreste del 21 aprile 1998 (LCFo; RL 8.4.1.1), il cui art. 42 prevede ora la possibilità di impugnare la decisione governativa al Tribunale cantonale amministrativo, è entrata in vigore, salvo l'art.
6 cpv. 3
SR 921.0 Bundesgesetz vom 4. Oktober 1991 über den Wald (Waldgesetz, WaG) - Waldgesetz
WaG Art. 6 Zuständigkeit
1    Ausnahmebewilligungen erteilen:
a  die kantonalen Behörden, wenn sie über die Errichtung oder Änderung eines Werkes, für das gerodet werden soll, entscheiden.
2    Bevor die kantonale Behörde über eine Ausnahmebewilligung entscheidet, hört sie das Bundesamt für Umwelt6 (Bundesamt) an, wenn:
a  die Rodungsfläche grösser ist als 5000 m2; werden für das gleiche Werk mehrere Rodungsgesuche gestellt, so ist die Gesamtfläche massgebend;
b  der zu rodende Wald in mehreren Kantonen liegt.
, il 1° marzo 1999.

Secondo i combinati disposti degli art. 46 cpv. 1
SR 921.0 Bundesgesetz vom 4. Oktober 1991 über den Wald (Waldgesetz, WaG) - Waldgesetz
WaG Art. 46 Rechtspflege
1    Das Beschwerdeverfahren richtet sich nach den allgemeinen Bestimmungen über die Bundesrechtspflege.67
1bis    und 1ter ...68
2    Das Bundesamt69 ist berechtigt, gegen Verfügungen der kantonalen Behörden in Anwendung dieses Gesetzes und seiner Ausführungserlasse, die Rechtsmittel des eidgenössischen und kantonalen Rechts zu ergreifen.
3    Das Beschwerderecht der Kantone, Gemeinden und Vereinigungen für Natur- und Heimatschutz richtet sich nach den Artikeln 12-12g des Bundesgesetzes vom 1. Juli 196670 über den Natur- und Heimatschutz.71 Es ist auch gegen Verfügungen gegeben, die gestützt auf Artikel 5, 7, 8, 10, 12 und 13 dieses Gesetzes erlassen werden.
4    Der Bundesrat kann in den Ausführungserlassen ein Einspracheverfahren gegen erstinstanzliche Verfügungen vorsehen.72
della legge federale sulle foreste del 4 ottobre 1991 (LFo; RS 921. 0), 97 cpv. 1 e 98 lett. g OG, la decisione litigiosa è pertanto impugnabile al Tribunale federale mediante ricorso di diritto amministrativo.

b) Il Comune di Tegna, sul cui territorio si trova l'area oggetto di dissodamento, è legittimato a impugnare con un ricorso di diritto amministrativo la decisione che lo autorizza (art. 103 lett. c
SR 921.0 Bundesgesetz vom 4. Oktober 1991 über den Wald (Waldgesetz, WaG) - Waldgesetz
WaG Art. 46 Rechtspflege
1    Das Beschwerdeverfahren richtet sich nach den allgemeinen Bestimmungen über die Bundesrechtspflege.67
1bis    und 1ter ...68
2    Das Bundesamt69 ist berechtigt, gegen Verfügungen der kantonalen Behörden in Anwendung dieses Gesetzes und seiner Ausführungserlasse, die Rechtsmittel des eidgenössischen und kantonalen Rechts zu ergreifen.
3    Das Beschwerderecht der Kantone, Gemeinden und Vereinigungen für Natur- und Heimatschutz richtet sich nach den Artikeln 12-12g des Bundesgesetzes vom 1. Juli 196670 über den Natur- und Heimatschutz.71 Es ist auch gegen Verfügungen gegeben, die gestützt auf Artikel 5, 7, 8, 10, 12 und 13 dieses Gesetzes erlassen werden.
4    Der Bundesrat kann in den Ausführungserlassen ein Einspracheverfahren gegen erstinstanzliche Verfügungen vorsehen.72
OG, 46 cpv. 3 LFo e 12 cpv. 1 LPN; DTF 118 Ib 614 consid. 1c).

c) Il ricorrente può far valere la violazione del diritto federale, compreso l'eccesso o l'abuso del potere di apprezzamento, così come l'accertamento inesatto o incompleto di fatti giuridicamente rilevanti (art. 104 lett. a
SR 921.0 Bundesgesetz vom 4. Oktober 1991 über den Wald (Waldgesetz, WaG) - Waldgesetz
WaG Art. 46 Rechtspflege
1    Das Beschwerdeverfahren richtet sich nach den allgemeinen Bestimmungen über die Bundesrechtspflege.67
1bis    und 1ter ...68
2    Das Bundesamt69 ist berechtigt, gegen Verfügungen der kantonalen Behörden in Anwendung dieses Gesetzes und seiner Ausführungserlasse, die Rechtsmittel des eidgenössischen und kantonalen Rechts zu ergreifen.
3    Das Beschwerderecht der Kantone, Gemeinden und Vereinigungen für Natur- und Heimatschutz richtet sich nach den Artikeln 12-12g des Bundesgesetzes vom 1. Juli 196670 über den Natur- und Heimatschutz.71 Es ist auch gegen Verfügungen gegeben, die gestützt auf Artikel 5, 7, 8, 10, 12 und 13 dieses Gesetzes erlassen werden.
4    Der Bundesrat kann in den Ausführungserlassen ein Einspracheverfahren gegen erstinstanzliche Verfügungen vorsehen.72
e b OG). Poiché l'istanza inferiore non era un'Autorità giudiziaria, l'eccezione dell'art. 105 cpv. 2
SR 921.0 Bundesgesetz vom 4. Oktober 1991 über den Wald (Waldgesetz, WaG) - Waldgesetz
WaG Art. 46 Rechtspflege
1    Das Beschwerdeverfahren richtet sich nach den allgemeinen Bestimmungen über die Bundesrechtspflege.67
1bis    und 1ter ...68
2    Das Bundesamt69 ist berechtigt, gegen Verfügungen der kantonalen Behörden in Anwendung dieses Gesetzes und seiner Ausführungserlasse, die Rechtsmittel des eidgenössischen und kantonalen Rechts zu ergreifen.
3    Das Beschwerderecht der Kantone, Gemeinden und Vereinigungen für Natur- und Heimatschutz richtet sich nach den Artikeln 12-12g des Bundesgesetzes vom 1. Juli 196670 über den Natur- und Heimatschutz.71 Es ist auch gegen Verfügungen gegeben, die gestützt auf Artikel 5, 7, 8, 10, 12 und 13 dieses Gesetzes erlassen werden.
4    Der Bundesrat kann in den Ausführungserlassen ein Einspracheverfahren gegen erstinstanzliche Verfügungen vorsehen.72
OG (cui rinvia l'art. 104 lett. b
SR 921.0 Bundesgesetz vom 4. Oktober 1991 über den Wald (Waldgesetz, WaG) - Waldgesetz
WaG Art. 46 Rechtspflege
1    Das Beschwerdeverfahren richtet sich nach den allgemeinen Bestimmungen über die Bundesrechtspflege.67
1bis    und 1ter ...68
2    Das Bundesamt69 ist berechtigt, gegen Verfügungen der kantonalen Behörden in Anwendung dieses Gesetzes und seiner Ausführungserlasse, die Rechtsmittel des eidgenössischen und kantonalen Rechts zu ergreifen.
3    Das Beschwerderecht der Kantone, Gemeinden und Vereinigungen für Natur- und Heimatschutz richtet sich nach den Artikeln 12-12g des Bundesgesetzes vom 1. Juli 196670 über den Natur- und Heimatschutz.71 Es ist auch gegen Verfügungen gegeben, die gestützt auf Artikel 5, 7, 8, 10, 12 und 13 dieses Gesetzes erlassen werden.
4    Der Bundesrat kann in den Ausführungserlassen ein Einspracheverfahren gegen erstinstanzliche Verfügungen vorsehen.72
OG) non si applica. Il Tribunale federale non è inoltre vincolato dai motivi invocati dalle parti (art. 114 cpv. 1
SR 921.0 Bundesgesetz vom 4. Oktober 1991 über den Wald (Waldgesetz, WaG) - Waldgesetz
WaG Art. 46 Rechtspflege
1    Das Beschwerdeverfahren richtet sich nach den allgemeinen Bestimmungen über die Bundesrechtspflege.67
1bis    und 1ter ...68
2    Das Bundesamt69 ist berechtigt, gegen Verfügungen der kantonalen Behörden in Anwendung dieses Gesetzes und seiner Ausführungserlasse, die Rechtsmittel des eidgenössischen und kantonalen Rechts zu ergreifen.
3    Das Beschwerderecht der Kantone, Gemeinden und Vereinigungen für Natur- und Heimatschutz richtet sich nach den Artikeln 12-12g des Bundesgesetzes vom 1. Juli 196670 über den Natur- und Heimatschutz.71 Es ist auch gegen Verfügungen gegeben, die gestützt auf Artikel 5, 7, 8, 10, 12 und 13 dieses Gesetzes erlassen werden.
4    Der Bundesrat kann in den Ausführungserlassen ein Einspracheverfahren gegen erstinstanzliche Verfügungen vorsehen.72
OG).

Il diritto federale secondo l'art. 104 lett. a
SR 921.0 Bundesgesetz vom 4. Oktober 1991 über den Wald (Waldgesetz, WaG) - Waldgesetz
WaG Art. 46 Rechtspflege
1    Das Beschwerdeverfahren richtet sich nach den allgemeinen Bestimmungen über die Bundesrechtspflege.67
1bis    und 1ter ...68
2    Das Bundesamt69 ist berechtigt, gegen Verfügungen der kantonalen Behörden in Anwendung dieses Gesetzes und seiner Ausführungserlasse, die Rechtsmittel des eidgenössischen und kantonalen Rechts zu ergreifen.
3    Das Beschwerderecht der Kantone, Gemeinden und Vereinigungen für Natur- und Heimatschutz richtet sich nach den Artikeln 12-12g des Bundesgesetzes vom 1. Juli 196670 über den Natur- und Heimatschutz.71 Es ist auch gegen Verfügungen gegeben, die gestützt auf Artikel 5, 7, 8, 10, 12 und 13 dieses Gesetzes erlassen werden.
4    Der Bundesrat kann in den Ausführungserlassen ein Einspracheverfahren gegen erstinstanzliche Verfügungen vorsehen.72
OG comprende anche i diritti costituzionali dei cittadini; in tale contesto il potere d'esame del Tribunale federale è analogo a quello che gli spetta nell'ambito di un ricorso di diritto pubblico (DTF 123 II 385 consid. 3a, 122 IV 8 consid. 1b, 120 Ib 224 consid. 2a).

d) Un sopralluogo non appare necessario ai fini del giudizio, dato che gli atti di causa sono sufficienti a chiarire la situazione (art. 113
SR 921.0 Bundesgesetz vom 4. Oktober 1991 über den Wald (Waldgesetz, WaG) - Waldgesetz
WaG Art. 46 Rechtspflege
1    Das Beschwerdeverfahren richtet sich nach den allgemeinen Bestimmungen über die Bundesrechtspflege.67
1bis    und 1ter ...68
2    Das Bundesamt69 ist berechtigt, gegen Verfügungen der kantonalen Behörden in Anwendung dieses Gesetzes und seiner Ausführungserlasse, die Rechtsmittel des eidgenössischen und kantonalen Rechts zu ergreifen.
3    Das Beschwerderecht der Kantone, Gemeinden und Vereinigungen für Natur- und Heimatschutz richtet sich nach den Artikeln 12-12g des Bundesgesetzes vom 1. Juli 196670 über den Natur- und Heimatschutz.71 Es ist auch gegen Verfügungen gegeben, die gestützt auf Artikel 5, 7, 8, 10, 12 und 13 dieses Gesetzes erlassen werden.
4    Der Bundesrat kann in den Ausführungserlassen ein Einspracheverfahren gegen erstinstanzliche Verfügungen vorsehen.72
OG in relazione con l'art. 95
SR 921.0 Bundesgesetz vom 4. Oktober 1991 über den Wald (Waldgesetz, WaG) - Waldgesetz
WaG Art. 46 Rechtspflege
1    Das Beschwerdeverfahren richtet sich nach den allgemeinen Bestimmungen über die Bundesrechtspflege.67
1bis    und 1ter ...68
2    Das Bundesamt69 ist berechtigt, gegen Verfügungen der kantonalen Behörden in Anwendung dieses Gesetzes und seiner Ausführungserlasse, die Rechtsmittel des eidgenössischen und kantonalen Rechts zu ergreifen.
3    Das Beschwerderecht der Kantone, Gemeinden und Vereinigungen für Natur- und Heimatschutz richtet sich nach den Artikeln 12-12g des Bundesgesetzes vom 1. Juli 196670 über den Natur- und Heimatschutz.71 Es ist auch gegen Verfügungen gegeben, die gestützt auf Artikel 5, 7, 8, 10, 12 und 13 dieses Gesetzes erlassen werden.
4    Der Bundesrat kann in den Ausführungserlassen ein Einspracheverfahren gegen erstinstanzliche Verfügungen vorsehen.72
OG; DTF 123 II 248 consid. 2a, 122 II 274 consid. 1d).

2.- Il ricorrente sostiene innanzitutto che il Consiglio di Stato del Cantone Ticino, legato alla vertenza da un manifesto interesse poiché un suo rappresentante siede nel Consiglio di amministrazione delle FART, si sarebbe dovuto astenere.

Secondo l'art. 32 della legge ticinese di procedura per le cause amministrative del 19 aprile 1966 valgono per i membri delle Autorità amministrative i motivi di astensione e di ricusa previsti dal codice cantonale di procedura civile, ritenuto che, in caso di contestazione, decide l'Autorità superiore o, trattandosi di un membro di un'Autorità collegiale, questa stessa Autorità senza il membro ricusato o astenutosi (cpv. 1); quando sia ricusato l'intero Consiglio di Stato o la sua maggioranza, la ricusa è decisa dal Tribunale cantonale amministrativo (cpv. 2), e si propone con istanza motivata, contemporaneamente al primo atto di causa o tosto che il motivo di ricusa si verifichi o sia scoperto (cpv. 3). Questa via non è stata però seguita. La censura è pertanto inammissibile per il mancato esaurimento delle istanze cantonali; ci si può chiedere del resto se, non facendola valere dinanzi alle Autorità cantonali, il ricorrente non vi abbia implicitamente rinunciato, e se il fatto di invocarla solo ora non violi il principio della buona fede processuale (DTF 125 I 253 consid. 4 inedito, 124 I 121 consid. 2).

La censura sarebbe comunque infondata. Il Consiglio di Stato non è un tribunale; la giurisprudenza relativa alla costituzione previgente derivava la garanzia della sua imparzialità dall'art. 4 vCost. (DTF 119 Ia 13 consid. 3a).
Gli art. 29
SR 101 Bundesverfassung der Schweizerischen Eidgenossenschaft vom 18. April 1999
BV Art. 29 Allgemeine Verfahrensgarantien - 1 Jede Person hat in Verfahren vor Gerichts- und Verwaltungsinstanzen Anspruch auf gleiche und gerechte Behandlung sowie auf Beurteilung innert angemessener Frist.
1    Jede Person hat in Verfahren vor Gerichts- und Verwaltungsinstanzen Anspruch auf gleiche und gerechte Behandlung sowie auf Beurteilung innert angemessener Frist.
2    Die Parteien haben Anspruch auf rechtliches Gehör.
3    Jede Person, die nicht über die erforderlichen Mittel verfügt, hat Anspruch auf unentgeltliche Rechtspflege, wenn ihr Rechtsbegehren nicht aussichtslos erscheint. Soweit es zur Wahrung ihrer Rechte notwendig ist, hat sie ausserdem Anspruch auf unentgeltlichen Rechtsbeistand.
-32
SR 101 Bundesverfassung der Schweizerischen Eidgenossenschaft vom 18. April 1999
BV Art. 32 Strafverfahren - 1 Jede Person gilt bis zur rechtskräftigen Verurteilung als unschuldig.
1    Jede Person gilt bis zur rechtskräftigen Verurteilung als unschuldig.
2    Jede angeklagte Person hat Anspruch darauf, möglichst rasch und umfassend über die gegen sie erhobenen Beschuldigungen unterrichtet zu werden. Sie muss die Möglichkeit haben, die ihr zustehenden Verteidigungsrechte geltend zu machen.
3    Jede verurteilte Person hat das Recht, das Urteil von einem höheren Gericht überprüfen zu lassen. Ausgenommen sind die Fälle, in denen das Bundesgericht als einzige Instanz urteilt.
Cost. non modificano, sotto questo aspetto, la situazione giuridica anteriore, anche se il requisito dell'imparzialità dell'organo esecutivo cantonale deve ora essere esaminato alla luce delle garanzie procedurali generali sancite dagli art. 8 cpv. 1 e
SR 101 Bundesverfassung der Schweizerischen Eidgenossenschaft vom 18. April 1999
BV Art. 8 Rechtsgleichheit - 1 Alle Menschen sind vor dem Gesetz gleich.
1    Alle Menschen sind vor dem Gesetz gleich.
2    Niemand darf diskriminiert werden, namentlich nicht wegen der Herkunft, der Rasse, des Geschlechts, des Alters, der Sprache, der sozialen Stellung, der Lebensform, der religiösen, weltanschaulichen oder politischen Überzeugung oder wegen einer körperlichen, geistigen oder psychischen Behinderung.
3    Mann und Frau sind gleichberechtigt. Das Gesetz sorgt für ihre rechtliche und tatsächliche Gleichstellung, vor allem in Familie, Ausbildung und Arbeit. Mann und Frau haben Anspruch auf gleichen Lohn für gleichwertige Arbeit.
4    Das Gesetz sieht Massnahmen zur Beseitigung von Benachteiligungen der Behinderten vor.
29 cpv. 1 Cost. (FF 1997 I 169 segg. ; Jörg Paul Müller, Grundrechte in der Schweiz, 3a ed., Berna 1999, pag. 582). Diversamente dagli art. 6 n
SR 101 Bundesverfassung der Schweizerischen Eidgenossenschaft vom 18. April 1999
BV Art. 8 Rechtsgleichheit - 1 Alle Menschen sind vor dem Gesetz gleich.
1    Alle Menschen sind vor dem Gesetz gleich.
2    Niemand darf diskriminiert werden, namentlich nicht wegen der Herkunft, der Rasse, des Geschlechts, des Alters, der Sprache, der sozialen Stellung, der Lebensform, der religiösen, weltanschaulichen oder politischen Überzeugung oder wegen einer körperlichen, geistigen oder psychischen Behinderung.
3    Mann und Frau sind gleichberechtigt. Das Gesetz sorgt für ihre rechtliche und tatsächliche Gleichstellung, vor allem in Familie, Ausbildung und Arbeit. Mann und Frau haben Anspruch auf gleichen Lohn für gleichwertige Arbeit.
4    Das Gesetz sieht Massnahmen zur Beseitigung von Benachteiligungen der Behinderten vor.
. 1 CEDU e 30 cpv. 1 Cost. , applicabili ai tribunali, l'art. 29 cpv. 1
SR 101 Bundesverfassung der Schweizerischen Eidgenossenschaft vom 18. April 1999
BV Art. 29 Allgemeine Verfahrensgarantien - 1 Jede Person hat in Verfahren vor Gerichts- und Verwaltungsinstanzen Anspruch auf gleiche und gerechte Behandlung sowie auf Beurteilung innert angemessener Frist.
1    Jede Person hat in Verfahren vor Gerichts- und Verwaltungsinstanzen Anspruch auf gleiche und gerechte Behandlung sowie auf Beurteilung innert angemessener Frist.
2    Die Parteien haben Anspruch auf rechtliches Gehör.
3    Jede Person, die nicht über die erforderlichen Mittel verfügt, hat Anspruch auf unentgeltliche Rechtspflege, wenn ihr Rechtsbegehren nicht aussichtslos erscheint. Soweit es zur Wahrung ihrer Rechte notwendig ist, hat sie ausserdem Anspruch auf unentgeltlichen Rechtsbeistand.
Cost. non impone l'indipendenza e l'imparzialità come massima d'organizzazione delle Autorità governative, amministrative o di gestione; la loro indipendenza deve quindi essere valutata tenendo conto delle specificità del caso (DTF 125 I 119 consid. 3d e f, 209 consid. 8a e riferimenti). Il membro di un'Autorità che rappresenta l'ente pubblico in un'impresa pubblica o mista esercita, in linea di principio, questa funzione nell'interesse pubblico e non in quello privato: così, un consigliere di Stato non è ricusabile per il solo fatto ch'egli siede nel Consiglio di amministrazione di una società anonima come rappresentante della collettività (DTF 107 Ia 135 consid. 2b e riferimenti). Alla stessa stregua non incombeva nella fattispecie ai membri del Consiglio
di Stato ticinese l'obbligo di astenersi nella procedura di dissodamento per il fatto che un rappresentante del Cantone Ticino siede nel Consiglio di amministrazione dell'impresa ferroviaria che lo ha domandato.

3.- Nel merito, il Comune di Tegna contesta l'ubicazione vincolata dell'officina-deposito a Ponte Brolla. Secondo il ricorrente non si tratterebbe dell'unico luogo possibile per la sua costruzione, né il contestato dissodamento terrebbe conto delle esigenze della protezione della natura e del paesaggio, e di quelle della pianificazione del territorio.

a) La LFo ha, tra l'altro, lo scopo di conservare la foresta nella sua estensione e ripartizione geografica, di proteggerla come ambiente naturale di vita e di garantire che possa svolgere le sue funzioni, in particolare protettive, sociali ed economiche (art. 1 cpv. 1 lett. a
SR 921.0 Bundesgesetz vom 4. Oktober 1991 über den Wald (Waldgesetz, WaG) - Waldgesetz
WaG Art. 1 Zweck
1    Dieses Gesetz soll:
a  den Wald in seiner Fläche und in seiner räumlichen Verteilung erhalten;
b  den Wald als naturnahe Lebensgemeinschaft schützen;
c  dafür sorgen, dass der Wald seine Funktionen, namentlich seine Schutz-, Wohlfahrts- und Nutzfunktion (Waldfunktionen) erfüllen kann;
d  die Waldwirtschaft fördern und erhalten.
2    Es soll ausserdem dazu beitragen, dass Menschen und erhebliche Sachwerte vor Lawinen, Rutschungen, Erosion und Steinschlag (Naturereignisse) geschützt werden.
-c LFo). L'area forestale non va diminuita (art. 3
SR 921.0 Bundesgesetz vom 4. Oktober 1991 über den Wald (Waldgesetz, WaG) - Waldgesetz
WaG Art. 3 Erhaltung des Waldes - Die Waldfläche soll nicht vermindert werden.
LFo) e i dissodamenti sono vietati (art. 5 cpv. 1
SR 921.0 Bundesgesetz vom 4. Oktober 1991 über den Wald (Waldgesetz, WaG) - Waldgesetz
WaG Art. 5 Rodungsverbot und Ausnahmebewilligungen
1    Rodungen sind verboten.
2    Eine Ausnahmebewilligung darf erteilt werden, wenn der Gesuchsteller nachweist, dass für die Rodung wichtige Gründe bestehen, die das Interesse an der Walderhaltung überwiegen und zudem die folgenden Voraussetzungen erfüllt sind:
a  das Werk, für das gerodet werden soll, muss auf den vorgesehenen Standort angewiesen sein;
b  das Werk muss die Voraussetzungen der Raumplanung sachlich erfüllen;
c  die Rodung darf zu keiner erheblichen Gefährdung der Umwelt führen.
3    Nicht als wichtige Gründe gelten finanzielle Interessen, wie die möglichst einträgliche Nutzung des Bodens oder die billige Beschaffung von Land für nichtforstliche Zwecke.
3bis    Hat eine Behörde über die Bewilligung für den Bau von Anlagen zur Nutzung erneuerbarer Energien und von Energietransport- und -verteilanlagen zu entscheiden, so ist bei der Interessenabwägung das nationale Interesse an der Realisierung dieser Vorhaben als gleichrangig mit anderen nationalen Interessen zu betrachten.4
4    Dem Natur- und Heimatschutz ist Rechnung zu tragen.
5    Rodungsbewilligungen sind zu befristen.
LFo), la legge stessa prevedendo tuttavia deroghe al divieto. Così, secondo l'art. 5 cpv. 2
SR 921.0 Bundesgesetz vom 4. Oktober 1991 über den Wald (Waldgesetz, WaG) - Waldgesetz
WaG Art. 5 Rodungsverbot und Ausnahmebewilligungen
1    Rodungen sind verboten.
2    Eine Ausnahmebewilligung darf erteilt werden, wenn der Gesuchsteller nachweist, dass für die Rodung wichtige Gründe bestehen, die das Interesse an der Walderhaltung überwiegen und zudem die folgenden Voraussetzungen erfüllt sind:
a  das Werk, für das gerodet werden soll, muss auf den vorgesehenen Standort angewiesen sein;
b  das Werk muss die Voraussetzungen der Raumplanung sachlich erfüllen;
c  die Rodung darf zu keiner erheblichen Gefährdung der Umwelt führen.
3    Nicht als wichtige Gründe gelten finanzielle Interessen, wie die möglichst einträgliche Nutzung des Bodens oder die billige Beschaffung von Land für nichtforstliche Zwecke.
3bis    Hat eine Behörde über die Bewilligung für den Bau von Anlagen zur Nutzung erneuerbarer Energien und von Energietransport- und -verteilanlagen zu entscheiden, so ist bei der Interessenabwägung das nationale Interesse an der Realisierung dieser Vorhaben als gleichrangig mit anderen nationalen Interessen zu betrachten.4
4    Dem Natur- und Heimatschutz ist Rechnung zu tragen.
5    Rodungsbewilligungen sind zu befristen.
LFo, una deroga può essere concessa se il richiedente comprova l'esistenza di gravi motivi preponderanti rispetto all'interesse alla conservazione della foresta; occorre tuttavia che l'opera per la quale è chiesto il dissodamento sia attuabile soltanto nel luogo previsto (lett. a), che essa soddisfi materialmente le condizioni della pianificazione del territorio (lett. b) e che il dissodamento non comporti seri pericoli per l'ambiente (lett. c). Gli interessi finanziari, come un più redditizio sfruttamento del suolo o l'acquisizione di terreno a buon mercato per scopi non forestali, non sono considerati motivi gravi (art. 5 cpv. 3
SR 921.0 Bundesgesetz vom 4. Oktober 1991 über den Wald (Waldgesetz, WaG) - Waldgesetz
WaG Art. 5 Rodungsverbot und Ausnahmebewilligungen
1    Rodungen sind verboten.
2    Eine Ausnahmebewilligung darf erteilt werden, wenn der Gesuchsteller nachweist, dass für die Rodung wichtige Gründe bestehen, die das Interesse an der Walderhaltung überwiegen und zudem die folgenden Voraussetzungen erfüllt sind:
a  das Werk, für das gerodet werden soll, muss auf den vorgesehenen Standort angewiesen sein;
b  das Werk muss die Voraussetzungen der Raumplanung sachlich erfüllen;
c  die Rodung darf zu keiner erheblichen Gefährdung der Umwelt führen.
3    Nicht als wichtige Gründe gelten finanzielle Interessen, wie die möglichst einträgliche Nutzung des Bodens oder die billige Beschaffung von Land für nichtforstliche Zwecke.
3bis    Hat eine Behörde über die Bewilligung für den Bau von Anlagen zur Nutzung erneuerbarer Energien und von Energietransport- und -verteilanlagen zu entscheiden, so ist bei der Interessenabwägung das nationale Interesse an der Realisierung dieser Vorhaben als gleichrangig mit anderen nationalen Interessen zu betrachten.4
4    Dem Natur- und Heimatschutz ist Rechnung zu tragen.
5    Rodungsbewilligungen sind zu befristen.
LFo); l'art. 5 cpv. 4
SR 921.0 Bundesgesetz vom 4. Oktober 1991 über den Wald (Waldgesetz, WaG) - Waldgesetz
WaG Art. 5 Rodungsverbot und Ausnahmebewilligungen
1    Rodungen sind verboten.
2    Eine Ausnahmebewilligung darf erteilt werden, wenn der Gesuchsteller nachweist, dass für die Rodung wichtige Gründe bestehen, die das Interesse an der Walderhaltung überwiegen und zudem die folgenden Voraussetzungen erfüllt sind:
a  das Werk, für das gerodet werden soll, muss auf den vorgesehenen Standort angewiesen sein;
b  das Werk muss die Voraussetzungen der Raumplanung sachlich erfüllen;
c  die Rodung darf zu keiner erheblichen Gefährdung der Umwelt führen.
3    Nicht als wichtige Gründe gelten finanzielle Interessen, wie die möglichst einträgliche Nutzung des Bodens oder die billige Beschaffung von Land für nichtforstliche Zwecke.
3bis    Hat eine Behörde über die Bewilligung für den Bau von Anlagen zur Nutzung erneuerbarer Energien und von Energietransport- und -verteilanlagen zu entscheiden, so ist bei der Interessenabwägung das nationale Interesse an der Realisierung dieser Vorhaben als gleichrangig mit anderen nationalen Interessen zu betrachten.4
4    Dem Natur- und Heimatschutz ist Rechnung zu tragen.
5    Rodungsbewilligungen sind zu befristen.
LFo impone inoltre che si tenga conto della protezione della natura e del paesaggio. Il quesito di sapere se una deroga
vada concessa oppure negata dev'essere oggetto di un'ampia analisi e di un'approfondita ponderazione dei contrapposti interessi (DTF 122 II 81 consid. 6d/dd, 120 Ib 400 consid. 5).

b) In linea di principio il Tribunale federale esamina liberamente se l'istanza inferiore abbia rettamente ponderato gli interessi contrapposti; in certi casi, viene tuttavia riconosciuta all'Autorità cantonale una certa latitudine di giudizio, specie quando si debbano valutare circostanze locali da lei meglio conosciute o considerare elementi pianificatori, per i quali è in primo luogo responsabile il Cantone (DTF 112 Ib 195 consid. 2a/b; sentenza del 5 agosto 1997 nella causa E., consid. 3, pubblicata in RDAT I-1998, n. 89, pag. 250 segg. ). Secondo il principio del coordinamento, il potere d'esame del Tribunale federale quale istanza di ricorso in materia forestale è inoltre limitato quando un progetto, per la cui realizzazione è chiesto un dissodamento, risulti già definitivamente approvato dall'Autorità competente (cfr. DTF 106 Ib 41 consid. 2, relativo al dissodamento per la costruzione di una strada; Stefan Jaissle, Der dynamische Waldbegriff und die Raumplanung, tesi, Zurigo1994, pag.261); inrealtà, nonspettaalleAutoritàforestalidiintromettersinelleparticolaritàdiunprogetto. L'ubicazionevincolatadell' edificio o dell'impianto, stabilita dall'Autorità che lo ha approvato, può essere negata dal Tribunale federale, chiamato a
statuire su un dissodamento, solo se gli aspetti di protezione della foresta sono stati esaminati in modo manifestamente insufficiente, in particolare quando l'Autorità non abbia esposto alcuna considerazione in proposito oppure ne abbia espresse di chiaramente inappropriate. Una simile situazione si verificherebbe segnatamente quando, nell'ambito della progettazione, non si sia chiesto, o si sia palesemente ignorato, il preavviso delle Autorità forestali. Riconoscere per contro al Tribunale federale, nell'ambito di un ricorso in materia di dissodamento, un pieno potere d'esame riguardo ai piani per la costruzione di un impianto ferroviario significherebbe considerare le Autorità forestali quali istanze superiori a quelle di approvazione dei piani, in contrasto con la regolamentazione legale delle competenze (cfr. analogamente DTF 106 Ib 41 consid. 2, 124 II 146 consid. 3c; Jaissle, op. cit. , pag. 261 seg. ).

La nozione di ubicazione vincolata secondo l'art. 5 cpv. 2 lett. a
SR 921.0 Bundesgesetz vom 4. Oktober 1991 über den Wald (Waldgesetz, WaG) - Waldgesetz
WaG Art. 5 Rodungsverbot und Ausnahmebewilligungen
1    Rodungen sind verboten.
2    Eine Ausnahmebewilligung darf erteilt werden, wenn der Gesuchsteller nachweist, dass für die Rodung wichtige Gründe bestehen, die das Interesse an der Walderhaltung überwiegen und zudem die folgenden Voraussetzungen erfüllt sind:
a  das Werk, für das gerodet werden soll, muss auf den vorgesehenen Standort angewiesen sein;
b  das Werk muss die Voraussetzungen der Raumplanung sachlich erfüllen;
c  die Rodung darf zu keiner erheblichen Gefährdung der Umwelt führen.
3    Nicht als wichtige Gründe gelten finanzielle Interessen, wie die möglichst einträgliche Nutzung des Bodens oder die billige Beschaffung von Land für nichtforstliche Zwecke.
3bis    Hat eine Behörde über die Bewilligung für den Bau von Anlagen zur Nutzung erneuerbarer Energien und von Energietransport- und -verteilanlagen zu entscheiden, so ist bei der Interessenabwägung das nationale Interesse an der Realisierung dieser Vorhaben als gleichrangig mit anderen nationalen Interessen zu betrachten.4
4    Dem Natur- und Heimatschutz ist Rechnung zu tragen.
5    Rodungsbewilligungen sind zu befristen.
LFo non deve del resto essere intesa in senso assoluto, ritenuto che v'è quasi sempre la possibilità di una certa scelta. Piuttosto è determinante il fatto che i motivi, che hanno condotto all'ubicazione contestata, prevalgano sull'interesse alla conservazione della foresta (DTF 120 Ib 400 consid. 4c, 117 Ib 325 consid. 2 e rinvii). Occorre comunque che siano state ampiamente esaminate le ubicazioni alternative (DTF 120 Ib 400 consid. 4c, 119 Ib 397 consid. 6a).

c) Il ricorrente non contesta l'esistenza di un interesse pubblico all'edificazione dell'officina. A ragione. Ora, riguardo a un'opera pubblica, la giurisprudenza del Tribunale federale considera dimostrata l'esistenza di un interesse pubblico preponderante per il dissodamento quando almeno un piano generale sia stato esaminato e valutato positivamente dall'Autorità competente (DTF 119 Ib 397 consid. 6a, 116 Ib 469 consid. 2b e rinvii). In concreto, i piani per la costruzione dell'officina sono stati approvati dall'UFT il 13 agosto 1996, il DATEC avendo respinto i ricorsi contro l'approvazione e il Consiglio federale, il 23 giugno 1999, i ricorsi contro la decisione dipartimentale. L'approvazione dei piani assume il valore di una licenza di costruzione (art. 6 cpv. 3
SR 742.141.1 Verordnung vom 23. November 1983 über Bau und Betrieb der Eisenbahnen (Eisenbahnverordnung, EBV) - Eisenbahnverordnung
EBV Art. 6 Plangenehmigung für Bauten und Anlagen - 1 Der Plangenehmigung nach Artikel 18 EBG unterliegen die Pläne aller Bauten und Anlagen, die ganz oder überwiegend dem Bau und Betrieb einer Eisenbahn dienen (Eisenbahnanlagen). Das Plangenehmigungsverfahren richtet sich nach der VPVE71.72
1    Der Plangenehmigung nach Artikel 18 EBG unterliegen die Pläne aller Bauten und Anlagen, die ganz oder überwiegend dem Bau und Betrieb einer Eisenbahn dienen (Eisenbahnanlagen). Das Plangenehmigungsverfahren richtet sich nach der VPVE71.72
3    Das BAV kann Unterlagen selbst prüfen, oder durch fachlich kompetente, unabhängige Personen (Sachverständige) prüfen lassen sowie vom Gesuchsteller Nachweise und Prüfberichte Sachverständiger verlangen.73
4    Es kann im Rahmen der Plangenehmigung festlegen, für welche Bauten oder Anlagen oder Teile davon Sicherheitsnachweise nach Artikel 5l einzureichen sind.74
Oferr [RS 742. 141.1]; DTF 124 II 146 consid. 3a).

Risulta d'altra parte dall'incarto che l'approvazione è stata il risultato di lunghe procedure, iniziate negli anni 1987 e 1988, quando le FART hanno presentato un primo progetto, poi da loro ritirato perché doveva essere verificata meglio l'ubicazione dell'opera. Le Autorità competenti hanno valutato le possibili collocazioni alternative ed esaminato in particolare l'idoneità delle località di Sant'Antonio, Camedo e Sabbioni, che entravano ancora in linea di conto dopo il sopralluogo eseguito dall'Autorità di istruzione del Consiglio federale, il quale ha poi considerato anche la località di Intragna, aggiuntasi successivamente. Risulta inoltre che le Autorità hanno ponderato gli interessi e le esigenze della pianificazione del territorio, dell'ecologia e della protezione della natura e del paesaggio (cfr. art. 3
SR 742.141.1 Verordnung vom 23. November 1983 über Bau und Betrieb der Eisenbahnen (Eisenbahnverordnung, EBV) - Eisenbahnverordnung
EBV Art. 3 Berücksichtigung anderer Interessen - 1 Den Belangen der Raumplanung, des Umweltschutzes und des Natur- und Heimatschutzes ist bereits bei der Planung und Projektierung Rechnung zu tragen.
1    Den Belangen der Raumplanung, des Umweltschutzes und des Natur- und Heimatschutzes ist bereits bei der Planung und Projektierung Rechnung zu tragen.
2    Die Bedürfnisse der Behinderten sind angemessen zu beachten.
Oferr). In particolare il DATEC, nella ponderazione dei contrapposti interessi, ha tenuto conto della protezione del bosco, considerando i preavvisi favorevoli delle Autorità forestali federale e cantonale. Il progetto è inoltre stato esaminato anche dal profilo della protezione dell'ambiente, le varie istanze avendo concluso ch'esso rispettava, segnatamente, le disposizioni in materia di inquinamento fonico e che l'area
prevista, a prescindere dalla contestata superficie da dissodare, era indicata dal piano regolatore di Tegna come sedime ferroviario.

Le Autorità hanno egualmente considerato che le gole della Maggia, che avevano portato all'iscrizione del comprensorio di Ponte Brolla-Losone nell'inventario federale dei paesaggi, siti e monumenti di importanza nazionale, non venivano toccate dalla costruzione. Il rapporto peritale della Commissione federale per la protezione della natura e del paesaggio del 15 ottobre 1997, chiesto dal Tribunale federale nell'ambito della presente procedura ricorsuale, e su cui le parti si sono potute esprimere, permette di accertare la correttezza di quella valutazione. La Commissione ha in effetti rilevato che il dissodamento non colpisce nessuna zona sensibile che ancora presenti un aspetto naturale o che svolga un'importante funzione paesaggistica o naturalistica, e non danneggia quindi gravemente l'oggetto dell'inventario. Il rapporto della Commissione assume, in quanto perizia secondo l'art. 7
SR 451 Bundesgesetz vom 1. Juli 1966 über den Natur- und Heimatschutz (NHG)
NHG Art. 7
1    Ist für die Erfüllung einer Bundesaufgabe der Bund zuständig, so beurteilt je nach Zuständigkeit das Bundesamt für Umwelt (BAFU), das Bundesamt für Kultur oder das Bundesamt für Strassen, ob ein Gutachten durch eine Kommission nach Artikel 25 Absatz 1 erforderlich ist. Ist der Kanton zuständig, so obliegt diese Beurteilung der kantonalen Fachstelle nach Artikel 25 Absatz 2.23
2    Kann bei der Erfüllung der Bundesaufgabe ein Objekt, das in einem Inventar des Bundes nach Artikel 5 aufgeführt ist, erheblich beeinträchtigt werden oder stellen sich in diesem Zusammenhang grundsätzliche Fragen, so verfasst die Kommission zuhanden der Entscheidbehörde ein Gutachten. Die Kommission gibt darin an, ob das Objekt ungeschmälert zu erhalten oder wie es zu schonen ist.
3    Das Gutachten bildet eine der Grundlagen für die Abwägung aller Interessen durch die Entscheidbehörde.24
LPN, un' importanza particolare e l'Autorità giudicante, pur se dotata di un libero potere d'esame, se ne può scostare solo per fondati motivi (DTF 125 II 591 consid. 7a). Questi motivi non sussistono in concreto. D'altra parte, determinante per la conservazione intatta di un oggetto iscritto nell'inventario è la descrizione del contenuto della
protezione: quando le finalità protettive non vengano toccate, viene meno l'esigenza di una protezione accresciuta secondo l'art. 6
SR 451 Bundesgesetz vom 1. Juli 1966 über den Natur- und Heimatschutz (NHG)
NHG Art. 6
1    Durch die Aufnahme eines Objektes von nationaler Bedeutung in ein Inventar des Bundes wird dargetan, dass es in besonderem Masse die ungeschmälerte Erhaltung, jedenfalls aber unter Einbezug von Wiederherstellungs- oder angemessenen Ersatzmassnahmen die grösstmögliche Schonung verdient.21
2    Ein Abweichen von der ungeschmälerten Erhaltung im Sinne der Inventare darf bei Erfüllung einer Bundesaufgabe nur in Erwägung gezogen werden, wenn ihr bestimmte gleich- oder höherwertige Interessen von ebenfalls nationaler Bedeutung entgegenstehen.
LPN (DTF 123 II 256 consid. 6a; Jörg Leimbacher in: Keller/Zufferey/Fahrländer, editori, Kommentar NHG, Zurigo 1997, n. 12 segg. all'art. 6).

d) Sulla base di tutte le esposte considerazioni bisogna concludere che l'interesse per il contestato dissodamento prevale, dall'accennato profilo, su quello per la conservazione della foresta.

4.- Il ricorrente rimprovera al Consiglio di Stato di avere accertato erroneamente la superficie da dissodare e di non avere applicato l'art. 18a della legge forestale cantonale del 26 giugno 1912, che, introdotto con novella legislativa del 6 febbraio 1995 ed entrato in vigore il 10 settembre 1996, imponeva ai piani regolatori di stabilire in 10 m la distanza minima delle costruzioni dal bosco. A dire del ricorrente, la distanza sarebbe stata del resto misurata in modo errato: in effetti, si sarebbe dovuto calcolarla partendo dal perimetro esterno del fabbricato, non dal suo muro perimetrale arretrato rispetto alla facciata.

a) Secondo l'art. 17
SR 921.0 Bundesgesetz vom 4. Oktober 1991 über den Wald (Waldgesetz, WaG) - Waldgesetz
WaG Art. 17 Waldabstand
1    Bauten und Anlagen in Waldesnähe sind nur zulässig, wenn sie die Erhaltung, Pflege und Nutzung des Waldes nicht beeinträchtigen.
2    Die Kantone schreiben einen angemessenen Mindestabstand der Bauten und Anlagen vom Waldrand vor. Sie berücksichtigen dabei die Lage und die zu erwartende Höhe des Bestandes.
3    Aus wichtigen Gründen können die zuständigen Behörden die Unterschreitung des Mindestabstands unter Auflagen und Bedingungen bewilligen.19
LFo - in vigore, come la legge stessa, dal 1° gennaio 1993 - le costruzioni e gli impianti in vicinanza della foresta sono ammissibili soltanto se non ne pregiudicano la conservazione, la cura e l'utilizzazione (cpv. 1), i Cantoni prescrivendo per tali opere un'adeguata distanza minima dalla foresta, in funzione della sua situazione e dell'altezza prevedibile dei suoi alberi (cpv. 2). Il Messaggio del Consiglio federale accompagnante il progetto di legge federale sulle foreste, del 29 giugno 1988, precisava che le restrizioni relative alla distanza minima di costruzioni e di impianti dai margini della foresta variano da un Cantone all'altro, per cui si prescindeva dal fissare una norma unica nella legge; il Consiglio federale esprimeva comunque l'opinione che "tale distanza non dovrebbe essere tuttavia inferiore ai 15 m" (FF 1988 III 162).

La già menzionata norma dell'art. 18a della legge forestale cantonale del 26 giugno 1912, ora abrogata e sostituita dalla legge cantonale sulle foreste del 21 aprile 1998, stabiliva, in esecuzione della LFo, che le norme di attuazione del piano regolatore fissano la distanza delle costruzioni dal bosco, ritenuta una distanza minima di 10 m, con facoltà di deroga fino a 6 m in casi eccezionali. La norma è stata riformulata nell'art. 6 della nuova legge cantonale sulle foreste, il cui cpv. 3, come già si è rilevato, non è stato approvato dalla Confederazione. La distanza di 10 m, ritenuta adeguata alle condizioni del territorio, era peraltro già stata recepita nei piani regolatori di numerosi Comuni (cfr. Messaggio del Consiglio di Stato n. 4653 del 3 giugno 1997, pag. 17; Rapporto della Commissione speciale bonifiche fondiarie n. 4653 R del 27 marzo 1998, pag. 17). D'altra parte, l'art. 18a della legge cantonale del 1912, che comportava per le FART una restrizione maggiore al dissodamento, è entrato in vigore, con la pubblicazione nel Bollettino ufficiale delle leggi e degli atti esecutivi del Cantone Ticino, il 10 settembre 1996 (BU 1996, pag. 305 e 313; DTF 104 Ia 167 consid. 2; RDAT 1984, n. 21, pag. 43 seg. ; Ulrich Häfelin/
Georg Müller, Grundriss des Allgemeinen Verwaltungsrechts, 3a ed., Zurigo 1998, n. 254), vale a dire dopo l'autorizzazione governativa di dissodamento. Comunque, in assenza di norme cantonali o comunali di esecuzione della legge federale, le costruzioni prossime alla foresta dovrebbero in ogni caso rispettare un'adeguata distanza minima da essa, secondo l'art. 17
SR 921.0 Bundesgesetz vom 4. Oktober 1991 über den Wald (Waldgesetz, WaG) - Waldgesetz
WaG Art. 17 Waldabstand
1    Bauten und Anlagen in Waldesnähe sind nur zulässig, wenn sie die Erhaltung, Pflege und Nutzung des Waldes nicht beeinträchtigen.
2    Die Kantone schreiben einen angemessenen Mindestabstand der Bauten und Anlagen vom Waldrand vor. Sie berücksichtigen dabei die Lage und die zu erwartende Höhe des Bestandes.
3    Aus wichtigen Gründen können die zuständigen Behörden die Unterschreitung des Mindestabstands unter Auflagen und Bedingungen bewilligen.19
LFo (cfr. sentenza del 19 settembre 1997 nella causa D.-G., consid. 2a, pubblicata in: ZBl 99/1998, pag. 444 seg. ).

b) Le disposizioni sulle distanze dal bosco perseguono scopi molteplici. Come norme di polizia edilizia mirano a proteggere le costruzioni e gli impianti dal pericolo di caduta degli alberi, dagli incendi, dall'umidità e dall'ombra; come norme di polizia forestale tendono invece a preservare il bosco dalle immissioni dannose provocate dagli edifici, segnatamente proteggendolo dal fuoco e salvaguardandone il valore ecologico (FF 1988 III 162; Leo Schürmann/PeterHänni, Planungs-, Bau-undbesonderesUmweltschutzrecht, 3aed. ,Berna1995, pag.330seg. ).

c) Secondo la giurisprudenza, la violazione del principio per cui il bosco non deve subire pregiudizio dalle costruzioni nelle sue vicinanze deve essere fatta valere con un ricorso di diritto amministrativo al Tribunale federale; le disposizioni cantonali che regolano la distanza minima tra gli edifici e il limite del bosco hanno invece portata propria e la loro eventuale violazione deve essere fatta valere con un ricorso di diritto pubblico (DTF 112 Ib 320 consid. 3b; sentenza del 19 settembre 1997 nella causa D.-G., consid. 1b, pubblicata in: ZBl 99/1998, pag. 444 seg. ; Jaissle, op. cit. , pag. 242; Peter M. Keller, Rechtliche Aspekte der neuen Waldgesetzgebung, in AJP 2/1993, pag. 150 seg. ).

d) Il ricorrente non censura in modo esplicito una violazione dell'art. 17
SR 921.0 Bundesgesetz vom 4. Oktober 1991 über den Wald (Waldgesetz, WaG) - Waldgesetz
WaG Art. 17 Waldabstand
1    Bauten und Anlagen in Waldesnähe sind nur zulässig, wenn sie die Erhaltung, Pflege und Nutzung des Waldes nicht beeinträchtigen.
2    Die Kantone schreiben einen angemessenen Mindestabstand der Bauten und Anlagen vom Waldrand vor. Sie berücksichtigen dabei die Lage und die zu erwartende Höhe des Bestandes.
3    Aus wichtigen Gründen können die zuständigen Behörden die Unterschreitung des Mindestabstands unter Auflagen und Bedingungen bewilligen.19
LFo, ma fa valere soltanto una violazione della norma cantonale che la concretizza. Sostenendo comunque che occorreva rispettare una distanza dell'edificio dal bosco non inferiore ai 10 m per garantirne la sicurezza, egli fa implicitamente valere anche una violazione del diritto federale. In questa misura, il ricorso di diritto amministrativo è pertanto ammissibile.

Nella contestata decisione la precedente istanza ha tenuto conto dell'art. 13 delle norme di piano regolatore del Comune di Tegna, approvate dal Consiglio di Stato il 4 marzo 1977, che prescrive per le costruzioni una distanza minima dal bosco di 6 m. Però, limitandosi ad applicare tale distanza senza esaminare se, dal profilo della protezione della foresta, essa fosse adeguata ai sensi dell'art. 17
SR 921.0 Bundesgesetz vom 4. Oktober 1991 über den Wald (Waldgesetz, WaG) - Waldgesetz
WaG Art. 17 Waldabstand
1    Bauten und Anlagen in Waldesnähe sind nur zulässig, wenn sie die Erhaltung, Pflege und Nutzung des Waldes nicht beeinträchtigen.
2    Die Kantone schreiben einen angemessenen Mindestabstand der Bauten und Anlagen vom Waldrand vor. Sie berücksichtigen dabei die Lage und die zu erwartende Höhe des Bestandes.
3    Aus wichtigen Gründen können die zuständigen Behörden die Unterschreitung des Mindestabstands unter Auflagen und Bedingungen bewilligen.19
LFo, non in vigore al momento dell'approvazione del piano regolatore, il Consiglio di Stato ha violato il diritto federale. Certo, nella risposta del 20 dicembre 1996 la Divisione dell'ambiente del Dipartimento del territorio del Cantone Ticino osserva che l'area prevista per l'officina non sarebbe soggetta al pericolo di incendi e che le prescrizioni per la sua costruzione lo renderebbero praticamente nullo, sicché non si sarebbe imposta una distanzamaggiore. IlGovernocantonalenonsieratuttaviaaffattoespressosuquestopunto, néhaindicatoimotivichel' hanno condotto a ritenere in concreto sufficiente e rispettosa dell'art. 17
SR 921.0 Bundesgesetz vom 4. Oktober 1991 über den Wald (Waldgesetz, WaG) - Waldgesetz
WaG Art. 17 Waldabstand
1    Bauten und Anlagen in Waldesnähe sind nur zulässig, wenn sie die Erhaltung, Pflege und Nutzung des Waldes nicht beeinträchtigen.
2    Die Kantone schreiben einen angemessenen Mindestabstand der Bauten und Anlagen vom Waldrand vor. Sie berücksichtigen dabei die Lage und die zu erwartende Höhe des Bestandes.
3    Aus wichtigen Gründen können die zuständigen Behörden die Unterschreitung des Mindestabstands unter Auflagen und Bedingungen bewilligen.19
LFo la distanza di 6 m e il fatto di misurarla partendo dal muro perimetrale interno.

La decisione impugnata deve quindi essere annullata e la causa rinviata al Consiglio di Stato perché statuisca sull'adeguatezza della distanza dal bosco secondo l' art. 17
SR 921.0 Bundesgesetz vom 4. Oktober 1991 über den Wald (Waldgesetz, WaG) - Waldgesetz
WaG Art. 17 Waldabstand
1    Bauten und Anlagen in Waldesnähe sind nur zulässig, wenn sie die Erhaltung, Pflege und Nutzung des Waldes nicht beeinträchtigen.
2    Die Kantone schreiben einen angemessenen Mindestabstand der Bauten und Anlagen vom Waldrand vor. Sie berücksichtigen dabei die Lage und die zu erwartende Höhe des Bestandes.
3    Aus wichtigen Gründen können die zuständigen Behörden die Unterschreitung des Mindestabstands unter Auflagen und Bedingungen bewilligen.19
LFo. Non compete infatti al Tribunale federale, in prima istanza, stabilire nella fattispecie la misura conforme a questa disposizione, né eventualmente applicare il diritto cantonale di esecuzione nel frattempo entrato in vigore (cfr. sentenza del 19 settembre 1997 nella causa
D.-G., consid. 3, pubblicata in: ZBl 99/1998, pag. 444 seg. ; cfr. anche sentenza del Tribunale cantonale amministrativo del 21 gennaio 1997 nella causa G., pubblicata in RDAT II-1997, n. 39, pag. 124 segg. ).

5.- Il ricorrente rimprovera inoltre all'Esecutivo cantonale di non avere esaminato la possibilità di un rimboschimento compensativo e di avere inoltre calcolato erroneamente la tassa di compensazione.

a) L'art. 7 cpv. 1
SR 921.0 Bundesgesetz vom 4. Oktober 1991 über den Wald (Waldgesetz, WaG) - Waldgesetz
WaG Art. 7 Rodungsersatz
1    Für jede Rodung ist in derselben Gegend mit standortgerechten Arten Realersatz zu leisten.
2    Anstelle von Realersatz können gleichwertige Massnahmen zu Gunsten des Natur- und Landschaftsschutzes getroffen werden:
a  in Gebieten mit zunehmender Waldfläche;
b  in den übrigen Gebieten ausnahmsweise zur Schonung von landwirtschaftlichem Kulturland sowie ökologisch oder landschaftlich wertvoller Gebiete.
3    Auf den Rodungsersatz kann verzichtet werden bei Rodungen:
a  von in den letzten 30 Jahren eingewachsenen Flächen für die Rückgewinnung von landwirtschaftlichem Kulturland;
b  zur Gewährleistung des Hochwasserschutzes und zur Revitalisierung von Gewässern;
c  für den Erhalt und die Aufwertung von Biotopen nach den Artikeln 18a und 18b Absatz 1 des Bundesgesetzes vom 1. Juli 19668 über den Natur- und Heimatschutz.
4    Wird nach Absatz 3 Buchstabe a rückgewonnenes landwirtschaftliches Kulturland innerhalb von 30 Jahren einer anderen Nutzung zugeführt, so ist der Rodungsersatz nachträglich zu leisten.
LFo dispone che ogni dissodamento dev'essere compensato in natura nella medesima regione e principalmente con essenze stanziali. Eccezionalmente il compenso in natura può effettuarsi in altra regione per riguardo ad aree agricole privilegiate oppure a zone di pregio ecologico o paesistico particolare (cpv. 2); sempre in casi eccezionali, invece del compenso in natura si possono adottare provvedimenti a favoredellanaturaedelpaesaggio(cpv. 3);infine, sipuòdesisteredalcompensoinnaturaseilripristinodellasicurezza obblighi a dissodare, al livello di piena di corsi d'acqua, un'area invasa di recente dalla foresta (cpv. 4).

L'art. 8
SR 921.0 Bundesgesetz vom 4. Oktober 1991 über den Wald (Waldgesetz, WaG) - Waldgesetz
WaG Art. 8
LFo prevede che i Cantoni riscuotano una tassa di compensazione se è stato rilasciato un permesso di dissodamento e si rinuncia eccezionalmente a un compenso in natura di valore uguale secondo l'art. 7
SR 921.0 Bundesgesetz vom 4. Oktober 1991 über den Wald (Waldgesetz, WaG) - Waldgesetz
WaG Art. 7 Rodungsersatz
1    Für jede Rodung ist in derselben Gegend mit standortgerechten Arten Realersatz zu leisten.
2    Anstelle von Realersatz können gleichwertige Massnahmen zu Gunsten des Natur- und Landschaftsschutzes getroffen werden:
a  in Gebieten mit zunehmender Waldfläche;
b  in den übrigen Gebieten ausnahmsweise zur Schonung von landwirtschaftlichem Kulturland sowie ökologisch oder landschaftlich wertvoller Gebiete.
3    Auf den Rodungsersatz kann verzichtet werden bei Rodungen:
a  von in den letzten 30 Jahren eingewachsenen Flächen für die Rückgewinnung von landwirtschaftlichem Kulturland;
b  zur Gewährleistung des Hochwasserschutzes und zur Revitalisierung von Gewässern;
c  für den Erhalt und die Aufwertung von Biotopen nach den Artikeln 18a und 18b Absatz 1 des Bundesgesetzes vom 1. Juli 19668 über den Natur- und Heimatschutz.
4    Wird nach Absatz 3 Buchstabe a rückgewonnenes landwirtschaftliches Kulturland innerhalb von 30 Jahren einer anderen Nutzung zugeführt, so ist der Rodungsersatz nachträglich zu leisten.
LFo; la tassa di compensazione corrisponde all'importo risparmiato e va destinata al finanziamento di provvedimenti per la conservazione della foresta.

Secondo la giurisprudenza il solo compenso finanziario non può di massima entrare in considerazione, salvo il caso disciplinato dall'art. 7 cpv. 4
SR 921.0 Bundesgesetz vom 4. Oktober 1991 über den Wald (Waldgesetz, WaG) - Waldgesetz
WaG Art. 7 Rodungsersatz
1    Für jede Rodung ist in derselben Gegend mit standortgerechten Arten Realersatz zu leisten.
2    Anstelle von Realersatz können gleichwertige Massnahmen zu Gunsten des Natur- und Landschaftsschutzes getroffen werden:
a  in Gebieten mit zunehmender Waldfläche;
b  in den übrigen Gebieten ausnahmsweise zur Schonung von landwirtschaftlichem Kulturland sowie ökologisch oder landschaftlich wertvoller Gebiete.
3    Auf den Rodungsersatz kann verzichtet werden bei Rodungen:
a  von in den letzten 30 Jahren eingewachsenen Flächen für die Rückgewinnung von landwirtschaftlichem Kulturland;
b  zur Gewährleistung des Hochwasserschutzes und zur Revitalisierung von Gewässern;
c  für den Erhalt und die Aufwertung von Biotopen nach den Artikeln 18a und 18b Absatz 1 des Bundesgesetzes vom 1. Juli 19668 über den Natur- und Heimatschutz.
4    Wird nach Absatz 3 Buchstabe a rückgewonnenes landwirtschaftliches Kulturland innerhalb von 30 Jahren einer anderen Nutzung zugeführt, so ist der Rodungsersatz nachträglich zu leisten.
LFo, la tassa di compensazione dell'art. 8
SR 921.0 Bundesgesetz vom 4. Oktober 1991 über den Wald (Waldgesetz, WaG) - Waldgesetz
WaG Art. 8
LFo essendo infatti destinata a conguagliare differenze di valore nell'attuazione dei provvedimenti compensativi ai sensi dell'art. 7 cpv. 1 a
SR 921.0 Bundesgesetz vom 4. Oktober 1991 über den Wald (Waldgesetz, WaG) - Waldgesetz
WaG Art. 7 Rodungsersatz
1    Für jede Rodung ist in derselben Gegend mit standortgerechten Arten Realersatz zu leisten.
2    Anstelle von Realersatz können gleichwertige Massnahmen zu Gunsten des Natur- und Landschaftsschutzes getroffen werden:
a  in Gebieten mit zunehmender Waldfläche;
b  in den übrigen Gebieten ausnahmsweise zur Schonung von landwirtschaftlichem Kulturland sowie ökologisch oder landschaftlich wertvoller Gebiete.
3    Auf den Rodungsersatz kann verzichtet werden bei Rodungen:
a  von in den letzten 30 Jahren eingewachsenen Flächen für die Rückgewinnung von landwirtschaftlichem Kulturland;
b  zur Gewährleistung des Hochwasserschutzes und zur Revitalisierung von Gewässern;
c  für den Erhalt und die Aufwertung von Biotopen nach den Artikeln 18a und 18b Absatz 1 des Bundesgesetzes vom 1. Juli 19668 über den Natur- und Heimatschutz.
4    Wird nach Absatz 3 Buchstabe a rückgewonnenes landwirtschaftliches Kulturland innerhalb von 30 Jahren einer anderen Nutzung zugeführt, so ist der Rodungsersatz nachträglich zu leisten.
3 LFo (DTF 120 Ib 161 consid. 2, pubblicata anche in RDAT I-1995, n. 77, pag. 263 segg. ).

b) Nel dispositivo della decisione impugnata il Consiglio di Stato, senza peraltro farlo precedere da alcuna motivazione in proposito, ha rilevato che le FART non erano nella condizione di provvedere al rimboschimento compensativo e che le piantagioni da loro proposte non rientravano in questo concetto: ha quindi fatto loro obbligo di versare un contributo di fr. 10.--/m2 "per l'esecuzione di un progetto di rimboschimento compensativo, approvato dal
Cantone e dalla Confederazione". Nella risposta del 20 dicembre 1996 al ricorso di diritto amministrativo, la Divisione dell'ambiente del Dipartimento del territorio del Cantone Ticino ha affermato, in modo generico, che la Sezione forestale cantonale e la Direzione federale delle foreste avevano di comune accordo deciso di affrontare in una prospettiva globale il problema dei rimboschimenti compensativi, elaborando alcuni progetti da sottoporre alla Direzione federale delle foreste e successivamente al Consiglio di Stato; la Divisione dell'ambiente ha quindi aggiunto che la tassa percepita costituiva un importo forfetario da destinare a tale rimboschimento. Premesso che non si tratta di un caso di applicazione dell'art. 7 cpv. 4
SR 921.0 Bundesgesetz vom 4. Oktober 1991 über den Wald (Waldgesetz, WaG) - Waldgesetz
WaG Art. 7 Rodungsersatz
1    Für jede Rodung ist in derselben Gegend mit standortgerechten Arten Realersatz zu leisten.
2    Anstelle von Realersatz können gleichwertige Massnahmen zu Gunsten des Natur- und Landschaftsschutzes getroffen werden:
a  in Gebieten mit zunehmender Waldfläche;
b  in den übrigen Gebieten ausnahmsweise zur Schonung von landwirtschaftlichem Kulturland sowie ökologisch oder landschaftlich wertvoller Gebiete.
3    Auf den Rodungsersatz kann verzichtet werden bei Rodungen:
a  von in den letzten 30 Jahren eingewachsenen Flächen für die Rückgewinnung von landwirtschaftlichem Kulturland;
b  zur Gewährleistung des Hochwasserschutzes und zur Revitalisierung von Gewässern;
c  für den Erhalt und die Aufwertung von Biotopen nach den Artikeln 18a und 18b Absatz 1 des Bundesgesetzes vom 1. Juli 19668 über den Natur- und Heimatschutz.
4    Wird nach Absatz 3 Buchstabe a rückgewonnenes landwirtschaftliches Kulturland innerhalb von 30 Jahren einer anderen Nutzung zugeführt, so ist der Rodungsersatz nachträglich zu leisten.
LFo, non risulta che le competenti Autorità forestali cantonali abbiano compiutamente esaminato se entrassero in considerazione un compenso in natura nella medesima regione secondo l'art. 7 cpv. 1
SR 921.0 Bundesgesetz vom 4. Oktober 1991 über den Wald (Waldgesetz, WaG) - Waldgesetz
WaG Art. 7 Rodungsersatz
1    Für jede Rodung ist in derselben Gegend mit standortgerechten Arten Realersatz zu leisten.
2    Anstelle von Realersatz können gleichwertige Massnahmen zu Gunsten des Natur- und Landschaftsschutzes getroffen werden:
a  in Gebieten mit zunehmender Waldfläche;
b  in den übrigen Gebieten ausnahmsweise zur Schonung von landwirtschaftlichem Kulturland sowie ökologisch oder landschaftlich wertvoller Gebiete.
3    Auf den Rodungsersatz kann verzichtet werden bei Rodungen:
a  von in den letzten 30 Jahren eingewachsenen Flächen für die Rückgewinnung von landwirtschaftlichem Kulturland;
b  zur Gewährleistung des Hochwasserschutzes und zur Revitalisierung von Gewässern;
c  für den Erhalt und die Aufwertung von Biotopen nach den Artikeln 18a und 18b Absatz 1 des Bundesgesetzes vom 1. Juli 19668 über den Natur- und Heimatschutz.
4    Wird nach Absatz 3 Buchstabe a rückgewonnenes landwirtschaftliches Kulturland innerhalb von 30 Jahren einer anderen Nutzung zugeführt, so ist der Rodungsersatz nachträglich zu leisten.
LFo, subordinatamente in un'altra regione secondo l'art. 7 cpv. 2
SR 921.0 Bundesgesetz vom 4. Oktober 1991 über den Wald (Waldgesetz, WaG) - Waldgesetz
WaG Art. 7 Rodungsersatz
1    Für jede Rodung ist in derselben Gegend mit standortgerechten Arten Realersatz zu leisten.
2    Anstelle von Realersatz können gleichwertige Massnahmen zu Gunsten des Natur- und Landschaftsschutzes getroffen werden:
a  in Gebieten mit zunehmender Waldfläche;
b  in den übrigen Gebieten ausnahmsweise zur Schonung von landwirtschaftlichem Kulturland sowie ökologisch oder landschaftlich wertvoller Gebiete.
3    Auf den Rodungsersatz kann verzichtet werden bei Rodungen:
a  von in den letzten 30 Jahren eingewachsenen Flächen für die Rückgewinnung von landwirtschaftlichem Kulturland;
b  zur Gewährleistung des Hochwasserschutzes und zur Revitalisierung von Gewässern;
c  für den Erhalt und die Aufwertung von Biotopen nach den Artikeln 18a und 18b Absatz 1 des Bundesgesetzes vom 1. Juli 19668 über den Natur- und Heimatschutz.
4    Wird nach Absatz 3 Buchstabe a rückgewonnenes landwirtschaftliches Kulturland innerhalb von 30 Jahren einer anderen Nutzung zugeführt, so ist der Rodungsersatz nachträglich zu leisten.
LFo, oppure provvedimenti a favore della protezione della natura e del paesaggio secondo l'art. 7 cpv. 3
SR 921.0 Bundesgesetz vom 4. Oktober 1991 über den Wald (Waldgesetz, WaG) - Waldgesetz
WaG Art. 7 Rodungsersatz
1    Für jede Rodung ist in derselben Gegend mit standortgerechten Arten Realersatz zu leisten.
2    Anstelle von Realersatz können gleichwertige Massnahmen zu Gunsten des Natur- und Landschaftsschutzes getroffen werden:
a  in Gebieten mit zunehmender Waldfläche;
b  in den übrigen Gebieten ausnahmsweise zur Schonung von landwirtschaftlichem Kulturland sowie ökologisch oder landschaftlich wertvoller Gebiete.
3    Auf den Rodungsersatz kann verzichtet werden bei Rodungen:
a  von in den letzten 30 Jahren eingewachsenen Flächen für die Rückgewinnung von landwirtschaftlichem Kulturland;
b  zur Gewährleistung des Hochwasserschutzes und zur Revitalisierung von Gewässern;
c  für den Erhalt und die Aufwertung von Biotopen nach den Artikeln 18a und 18b Absatz 1 des Bundesgesetzes vom 1. Juli 19668 über den Natur- und Heimatschutz.
4    Wird nach Absatz 3 Buchstabe a rückgewonnenes landwirtschaftliches Kulturland innerhalb von 30 Jahren einer anderen Nutzung zugeführt, so ist der Rodungsersatz nachträglich zu leisten.
LFo.

Ora, diversamente da quanto prevedeva l'art. 26bis cpv. 3
SR 921.0 Bundesgesetz vom 4. Oktober 1991 über den Wald (Waldgesetz, WaG) - Waldgesetz
WaG Art. 7 Rodungsersatz
1    Für jede Rodung ist in derselben Gegend mit standortgerechten Arten Realersatz zu leisten.
2    Anstelle von Realersatz können gleichwertige Massnahmen zu Gunsten des Natur- und Landschaftsschutzes getroffen werden:
a  in Gebieten mit zunehmender Waldfläche;
b  in den übrigen Gebieten ausnahmsweise zur Schonung von landwirtschaftlichem Kulturland sowie ökologisch oder landschaftlich wertvoller Gebiete.
3    Auf den Rodungsersatz kann verzichtet werden bei Rodungen:
a  von in den letzten 30 Jahren eingewachsenen Flächen für die Rückgewinnung von landwirtschaftlichem Kulturland;
b  zur Gewährleistung des Hochwasserschutzes und zur Revitalisierung von Gewässern;
c  für den Erhalt und die Aufwertung von Biotopen nach den Artikeln 18a und 18b Absatz 1 des Bundesgesetzes vom 1. Juli 19668 über den Natur- und Heimatschutz.
4    Wird nach Absatz 3 Buchstabe a rückgewonnenes landwirtschaftliches Kulturland innerhalb von 30 Jahren einer anderen Nutzung zugeführt, so ist der Rodungsersatz nachträglich zu leisten.
dell'ordinanza di esecuzione del 1° ottobre 1965 della previgente LVPF, che conferiva ai Cantoni la facoltà, a titolo eccezionale, di riscuotere, in luogo del compenso in natura, un'equivalente somma di denaro, da utilizzare a breve scadenza per un rimboschimento compensativo, l'art. 8
SR 921.0 Bundesgesetz vom 4. Oktober 1991 über den Wald (Waldgesetz, WaG) - Waldgesetz
WaG Art. 8
prima frase LFo consente il prelevamento ad opera dei Cantoni di una simile tassa solo se "si rinuncia eccezionalmente a un compenso in natura di valore uguale giusta l' art. 7"; la tassa stessa "corrisponde all'importo risparmiato e va destinata al finanziamento di provvedimenti per la conservazione della foresta" (art. 8
SR 921.0 Bundesgesetz vom 4. Oktober 1991 über den Wald (Waldgesetz, WaG) - Waldgesetz
WaG Art. 8
seconda frase LFo; vedi pure art. 10
SR 921.01 Verordnung vom 30. November 1992 über den Wald (Waldverordnung, WaV) - Waldverordnung
WaV Art. 10
OFo [RS 921. 01]; DTF 120 Ib 161 consid. 2).

Come si è visto, il Consiglio di Stato si è qui limitato a imporre schematicamente il versamento di un contributo senza compiere i necessari accertamenti innanzitutto sul rimboschimento compensativo nella stessa regione e, subordinatamente, sugli altri provvedimenti compensativi secondo l'art. 7 cpv. 2 e
SR 921.0 Bundesgesetz vom 4. Oktober 1991 über den Wald (Waldgesetz, WaG) - Waldgesetz
WaG Art. 7 Rodungsersatz
1    Für jede Rodung ist in derselben Gegend mit standortgerechten Arten Realersatz zu leisten.
2    Anstelle von Realersatz können gleichwertige Massnahmen zu Gunsten des Natur- und Landschaftsschutzes getroffen werden:
a  in Gebieten mit zunehmender Waldfläche;
b  in den übrigen Gebieten ausnahmsweise zur Schonung von landwirtschaftlichem Kulturland sowie ökologisch oder landschaftlich wertvoller Gebiete.
3    Auf den Rodungsersatz kann verzichtet werden bei Rodungen:
a  von in den letzten 30 Jahren eingewachsenen Flächen für die Rückgewinnung von landwirtschaftlichem Kulturland;
b  zur Gewährleistung des Hochwasserschutzes und zur Revitalisierung von Gewässern;
c  für den Erhalt und die Aufwertung von Biotopen nach den Artikeln 18a und 18b Absatz 1 des Bundesgesetzes vom 1. Juli 19668 über den Natur- und Heimatschutz.
4    Wird nach Absatz 3 Buchstabe a rückgewonnenes landwirtschaftliches Kulturland innerhalb von 30 Jahren einer anderen Nutzung zugeführt, so ist der Rodungsersatz nachträglich zu leisten.
3 LFo. Esso ha così violato il diritto federale. In tal senso il Tribunale federale si è peraltro già pronunciato in un'analoga vertenza concernente il Cantone Ticino (DTF 120 Ib 161 consid. 2 e 3).

6.- Il ricorso, in quanto ammissibile, è quindi accolto. La risoluzione impugnata viene annullata e la causa rinviata alla precedente istanza (art. 114 cpv. 2
SR 921.0 Bundesgesetz vom 4. Oktober 1991 über den Wald (Waldgesetz, WaG) - Waldgesetz
WaG Art. 7 Rodungsersatz
1    Für jede Rodung ist in derselben Gegend mit standortgerechten Arten Realersatz zu leisten.
2    Anstelle von Realersatz können gleichwertige Massnahmen zu Gunsten des Natur- und Landschaftsschutzes getroffen werden:
a  in Gebieten mit zunehmender Waldfläche;
b  in den übrigen Gebieten ausnahmsweise zur Schonung von landwirtschaftlichem Kulturland sowie ökologisch oder landschaftlich wertvoller Gebiete.
3    Auf den Rodungsersatz kann verzichtet werden bei Rodungen:
a  von in den letzten 30 Jahren eingewachsenen Flächen für die Rückgewinnung von landwirtschaftlichem Kulturland;
b  zur Gewährleistung des Hochwasserschutzes und zur Revitalisierung von Gewässern;
c  für den Erhalt und die Aufwertung von Biotopen nach den Artikeln 18a und 18b Absatz 1 des Bundesgesetzes vom 1. Juli 19668 über den Natur- und Heimatschutz.
4    Wird nach Absatz 3 Buchstabe a rückgewonnenes landwirtschaftliches Kulturland innerhalb von 30 Jahren einer anderen Nutzung zugeführt, so ist der Rodungsersatz nachträglich zu leisten.
OG) perché, tenuto conto dei considerandi esposti, determini la distanza adeguata della costruzione dal bosco (cfr. consid. 4) e vagli se sia attuabileuncompensoinnaturanellastessaregionee, qualoraciònonsiapossibile, stabiliscaeccezionalmenteunprovvedimentocompensativosecondol' art. 7 cpv. 2
SR 921.0 Bundesgesetz vom 4. Oktober 1991 über den Wald (Waldgesetz, WaG) - Waldgesetz
WaG Art. 7 Rodungsersatz
1    Für jede Rodung ist in derselben Gegend mit standortgerechten Arten Realersatz zu leisten.
2    Anstelle von Realersatz können gleichwertige Massnahmen zu Gunsten des Natur- und Landschaftsschutzes getroffen werden:
a  in Gebieten mit zunehmender Waldfläche;
b  in den übrigen Gebieten ausnahmsweise zur Schonung von landwirtschaftlichem Kulturland sowie ökologisch oder landschaftlich wertvoller Gebiete.
3    Auf den Rodungsersatz kann verzichtet werden bei Rodungen:
a  von in den letzten 30 Jahren eingewachsenen Flächen für die Rückgewinnung von landwirtschaftlichem Kulturland;
b  zur Gewährleistung des Hochwasserschutzes und zur Revitalisierung von Gewässern;
c  für den Erhalt und die Aufwertung von Biotopen nach den Artikeln 18a und 18b Absatz 1 des Bundesgesetzes vom 1. Juli 19668 über den Natur- und Heimatschutz.
4    Wird nach Absatz 3 Buchstabe a rückgewonnenes landwirtschaftliches Kulturland innerhalb von 30 Jahren einer anderen Nutzung zugeführt, so ist der Rodungsersatz nachträglich zu leisten.
-3
SR 921.0 Bundesgesetz vom 4. Oktober 1991 über den Wald (Waldgesetz, WaG) - Waldgesetz
WaG Art. 7 Rodungsersatz
1    Für jede Rodung ist in derselben Gegend mit standortgerechten Arten Realersatz zu leisten.
2    Anstelle von Realersatz können gleichwertige Massnahmen zu Gunsten des Natur- und Landschaftsschutzes getroffen werden:
a  in Gebieten mit zunehmender Waldfläche;
b  in den übrigen Gebieten ausnahmsweise zur Schonung von landwirtschaftlichem Kulturland sowie ökologisch oder landschaftlich wertvoller Gebiete.
3    Auf den Rodungsersatz kann verzichtet werden bei Rodungen:
a  von in den letzten 30 Jahren eingewachsenen Flächen für die Rückgewinnung von landwirtschaftlichem Kulturland;
b  zur Gewährleistung des Hochwasserschutzes und zur Revitalisierung von Gewässern;
c  für den Erhalt und die Aufwertung von Biotopen nach den Artikeln 18a und 18b Absatz 1 des Bundesgesetzes vom 1. Juli 19668 über den Natur- und Heimatschutz.
4    Wird nach Absatz 3 Buchstabe a rückgewonnenes landwirtschaftliches Kulturland innerhalb von 30 Jahren einer anderen Nutzung zugeführt, so ist der Rodungsersatz nachträglich zu leisten.
LFo, fissando se del caso una tassa di compensazione corrispondente alla differenza tra il costo del compenso in natura nella medesima regione e il costo del provvedimento adottato (art. 10
SR 921.01 Verordnung vom 30. November 1992 über den Wald (Waldverordnung, WaV) - Waldverordnung
WaV Art. 10
OFo; DTF 120 Ib 161 consid. 3b).

Il quesito dell'ubicazione vincolata e il quesito dellaprotezionedellanaturaedelpaesaggiosonostatiaffrontatievalutaticompiutamente:essinondovrannopiùessere, dimassima, esaminati.

7.- Il Comune di Tegna, parzialmente soccombente, ritenuto che il ricorso verteva essenzialmente sulla questione dell'ubicazione vincolata, si è rivolto al Tribunale federale nell'esercizio delle sue attribuzioni ufficiali, senza avere interessi pecuniari. Esso è quindi dispensato dal pagamento delle spese processuali (art. 156 cpv. 2
SR 921.01 Verordnung vom 30. November 1992 über den Wald (Waldverordnung, WaV) - Waldverordnung
WaV Art. 10
OG). Le FART, che hanno chiesto la reiezione del gravame, sono tenute a versare una parte della tassa di giustizia, ridotta, proporzionata alla loro soccombenza (art. 156 cpv. 1 e
SR 921.01 Verordnung vom 30. November 1992 über den Wald (Waldverordnung, WaV) - Waldverordnung
WaV Art. 10
3 OG). Le ripetibili della sede federale, visto l'esito della procedura, ove le parti sono parzialmente nel contempo soccombenti e vincenti, sono compensate (art. 159 cpv. 3
SR 921.01 Verordnung vom 30. November 1992 über den Wald (Waldverordnung, WaV) - Waldverordnung
WaV Art. 10
OG).

Per questi motivi

il Tribunale federale

pronuncia :

1. Nella misura in cui è ammissibile, il ricorso è accolto. La decisione impugnata è annullata e la causa rinviata al Consiglio di Stato del Cantone Ticino per una nuova decisione nel senso dei considerandi.

2. La tassa di giustizia ridotta di fr. 1000. -- è posta a carico delle FART. Le ripetibili della sede federale sono compensate.

3. Comunicazione ai patrocinatori delle parti, all'Associazione abitanti di Tegna, al Consiglio di Stato del Cantone Ticino, al Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni e al Consiglio federale.

Losanna, 10 agosto 2000
MDE

In nome della I Corte di diritto pubblico
del TRIBUNALE FEDERALE SVIZZERO:
Il Presidente, Il Cancelliere
Informazioni decisione   •   DEFRITEN
Documento : 1A.305/1996
Data : 10. August 2000
Pubblicato : 10. August 2000
Sorgente : Bundesgericht
Stato : Unpubliziert
Ramo giuridico : Ökologisches Gleichgewicht
Oggetto : [AZA 3] 1A.305/1996 I CORTE DI DIRITTO PUBBLICO


Registro di legislazione
CEDU: 6n
Cost: 8 
SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999
Cost. Art. 8 Uguaglianza giuridica - 1 Tutti sono uguali davanti alla legge.
1    Tutti sono uguali davanti alla legge.
2    Nessuno può essere discriminato, in particolare a causa dell'origine, della razza, del sesso, dell'età, della lingua, della posizione sociale, del modo di vita, delle convinzioni religiose, filosofiche o politiche, e di menomazioni fisiche, mentali o psichiche.
3    Uomo e donna hanno uguali diritti. La legge ne assicura l'uguaglianza, di diritto e di fatto, in particolare per quanto concerne la famiglia, l'istruzione e il lavoro. Uomo e donna hanno diritto a un salario uguale per un lavoro di uguale valore.
4    La legge prevede provvedimenti per eliminare svantaggi esistenti nei confronti dei disabili.
29 
SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999
Cost. Art. 29 Garanzie procedurali generali - 1 In procedimenti dinanzi ad autorità giudiziarie o amministrative, ognuno ha diritto alla parità ed equità di trattamento, nonché ad essere giudicato entro un termine ragionevole.
1    In procedimenti dinanzi ad autorità giudiziarie o amministrative, ognuno ha diritto alla parità ed equità di trattamento, nonché ad essere giudicato entro un termine ragionevole.
2    Le parti hanno diritto d'essere sentite.
3    Chi non dispone dei mezzi necessari ha diritto alla gratuità della procedura se la sua causa non sembra priva di probabilità di successo. Ha inoltre diritto al patrocinio gratuito qualora la presenza di un legale sia necessaria per tutelare i suoi diritti.
32
SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999
Cost. Art. 32 Procedura penale - 1 Ognuno è presunto innocente fintanto che non sia condannato con sentenza passata in giudicato.
1    Ognuno è presunto innocente fintanto che non sia condannato con sentenza passata in giudicato.
2    L'accusato ha diritto di essere informato il più presto possibile e compiutamente sulle imputazioni contestategli. Deve essergli data la possibilità di far valere i diritti di difesa che gli spettano.
3    Il condannato ha il diritto di far esaminare la sentenza da un tribunale superiore. Sono eccettuati i casi in cui il Tribunale federale giudica come istanza unica.
LFo: 1 
SR 921.0 Legge federale del 4 ottobre 1991 sulle foreste (Legge forestale, LFo) - Legge forestale
LFo Art. 1 Scopo
1    La presente legge ha lo scopo di:
a  garantire la conservazione della foresta nella sua estensione e ripartizione geografica;
b  proteggere la foresta come ambiente naturale di vita;
c  garantire che la foresta possa svolgere le sue funzioni, in particolare protettive, sociali ed economiche (funzioni della foresta);
d  promuovere e tutelare l'economia forestale.
2    Deve inoltre contribuire a proteggere la vita umana e beni materiali considerevoli da valanghe, scoscendimenti, erosione e cadute di pietre (catastrofi naturali).
3 
SR 921.0 Legge federale del 4 ottobre 1991 sulle foreste (Legge forestale, LFo) - Legge forestale
LFo Art. 3 Conservazione della foresta - L'area forestale non va diminuita.
5 
SR 921.0 Legge federale del 4 ottobre 1991 sulle foreste (Legge forestale, LFo) - Legge forestale
LFo Art. 5 Divieto di dissodamento e deroghe
1    I dissodamenti sono vietati.
2    Può essere concessa deroga se il richiedente comprova l'esistenza di gravi motivi preponderanti rispetto all'interesse alla conservazione della foresta, e sono inoltre adempiute le condizioni seguenti:
a  l'opera per la quale si richiede il dissodamento è attuabile soltanto nel luogo previsto;
b  l'opera soddisfa materialmente alle condizioni della pianificazione del territorio;
c  il dissodamento non comporta seri pericoli per l'ambiente.
3    Non sono gravi motivi gli interessi finanziari, come un più redditizio sfruttamento del suolo o l'acquisizione di terreno a buon mercato per scopi non forestali.
3bis    Quando un'autorità deve decidere in merito all'autorizzazione per la costruzione di impianti per l'impiego di energie rinnovabili e di impianti di trasporto e distribuzione di energia, nella ponderazione degli interessi l'interesse nazionale alla realizzazione di questi progetti è considerato equivalente ad altri interessi nazionali.5
4    Va tenuto conto della protezione della natura e del paesaggio.
5    I permessi di dissodamento hanno validità limitata.
6 
SR 921.0 Legge federale del 4 ottobre 1991 sulle foreste (Legge forestale, LFo) - Legge forestale
LFo Art. 6 Competenza
1    Le deroghe sono accordate:
a  dalle autorità federali, quando decidono sulla costruzione o la modifica di un'opera per cui occorre un dissodamento;
b  dalle autorità cantonali, quando decidono sulla costruzione o la modifica di un'opera per cui occorre un dissodamento.
2    Prima di accordare una deroga in materia di dissodamento, l'autorità cantonale consulta l'Ufficio federale dell'ambiente7 (Ufficio federale) se:
a  il dissodamento interessa una superficie superiore a 5000 m2; quando per la stessa opera sono presentate più domande di dissodamento, è determinante la superficie totale;
b  l'area forestale da dissodare si estende sul territorio di più Cantoni.
7 
SR 921.0 Legge federale del 4 ottobre 1991 sulle foreste (Legge forestale, LFo) - Legge forestale
LFo Art. 7 Rimboschimento compensativo
1    Ogni dissodamento va compensato nella medesima regione in natura e con essenze stanziali.
2    Invece del compenso in natura è possibile adottare provvedimenti equivalenti a favore della protezione della natura e del paesaggio:
a  nelle zone con superficie forestale9 in crescita;
b  nelle altre zone, in casi eccezionali, per riguardo a terre coltive e a zone di pregio ecologico o paesistico particolare.
3    È possibile rinunciare al rimboschimento compensativo in caso di dissodamento:
a  di estensioni boschive cresciute spontaneamente negli ultimi 30 anni, al fine di recuperare terreni agricoli;
b  volto a garantire la protezione contro le piene e la rivitalizzazione delle acque;
c  per conservare e valorizzare i biotopi secondo gli articoli 18a e 18b capoverso 1 della legge federale del 1° luglio 196610 sulla protezione della natura e del paesaggio.
4    Se nel corso dei 30 anni successivi il terreno agricolo recuperato secondo il capoverso 3 lettera a è destinato a un'altra utilizzazione, il rimboschimento compensativo deve essere effettuato a posteriori.
8 
SR 921.0 Legge federale del 4 ottobre 1991 sulle foreste (Legge forestale, LFo) - Legge forestale
LFo Art. 8
17 
SR 921.0 Legge federale del 4 ottobre 1991 sulle foreste (Legge forestale, LFo) - Legge forestale
LFo Art. 17 Distanza dalla foresta
1    Le costruzioni e gli impianti in vicinanza della foresta sono ammissibili soltanto se non ne pregiudicano la conservazione, la cura e l'utilizzazione.
2    I Cantoni prescrivono per costruzioni ed impianti un'adeguata distanza minima dalla foresta, in funzione della situazione di quest'ultima e dell'altezza prevedibile dei suoi alberi.
3    Per gravi motivi le autorità competenti possono autorizzare la riduzione della distanza minima, subordinandola a oneri e condizioni.21
46
SR 921.0 Legge federale del 4 ottobre 1991 sulle foreste (Legge forestale, LFo) - Legge forestale
LFo Art. 46 Ricorso
1    La procedura di ricorso è retta dalle disposizioni generali sull'amministrazione della giustizia federale.74
1bis    e 1ter ...75
2    L'Ufficio federale76 ha facoltà di avvalersi delle vie di ricorso previste dal diritto federale o dal diritto cantonale contro decisioni delle autorità cantonali riguardanti l'applicazione della presente legge e le sue disposizioni d'esecuzione.
3    Il diritto di ricorso dei Cantoni, dei Comuni e delle associazioni per la protezione della natura e del paesaggio è retto dagli articoli 12-12g della legge federale del 1° luglio 196677 sulla protezione della natura e del paesaggio.78 Esso concerne anche le decisioni prese in virtù degli articoli 5, 7, 8, 10, 12 e 13 della presente legge.
4    Il Consiglio federale può prevedere nelle disposizioni d'esecuzione una procedura d'opposizione contro le decisioni di prima istanza.79
LPN: 6 
SR 451 Legge federale del 1o luglio 1966 sulla protezione della natura e del paesaggio (LPN)
LPN Art. 6
1    L'iscrizione d'un oggetto d'importanza nazionale in un inventario federale significa che esso merita specialmente d'essere conservato intatto ma, in ogni caso, di essere salvaguardato per quanto possibile, anche per mezzo di eventuali provvedimenti di ripristino o di adeguati provvedimenti di sostituzione.21
2    Il principio secondo il quale un oggetto dev'essere conservato intatto nelle condizioni stabilite nell'inventario non soffre deroghe nell'adempimento dei compiti della Confederazione, sempreché non s'opponga un interesse equivalente o maggiore, parimente d'importanza nazionale.
7
SR 451 Legge federale del 1o luglio 1966 sulla protezione della natura e del paesaggio (LPN)
LPN Art. 7
1    Se l'adempimento di un compito della Confederazione è di competenza della Confederazione, l'Ufficio federale dell'ambiente (UFAM), l'Ufficio federale della cultura oppure l'Ufficio federale delle strade, secondo competenza, decide se occorre la perizia di una commissione di cui all'articolo 25 capoverso 1. Se è competente il Cantone, decide il servizio cantonale di cui all'articolo 25 capoverso 2.23
2    Se nell'adempimento di un compito della Confederazione un oggetto iscritto in un inventario federale ai sensi dell'articolo 5 può subire un danno rilevante oppure se sorgono questioni d'importanza fondamentale al riguardo, la commissione redige una perizia a destinazione dell'autorità cui spetta la decisione. La perizia indica se l'oggetto deve essere conservato intatto oppure la maniera per salvaguardarlo.
3    La perizia costituisce uno degli elementi su cui l'autorità decisionale si basa per la ponderazione di tutti gli interessi.24
LVPF: 26bis
OG: 95  98a  103  104  105  113  114  156  159
Oferr: 3 
SR 742.141.1 Ordinanza del 23 novembre 1983 sulla costruzione e l'esercizio delle ferrovie (Ordinanza sulle ferrovie, Oferr) - Ordinanza sulle ferrovie
Oferr Art. 3 Considerazioni di altri interessi - 1 Gli interessi della pianificazione del territorio, dell'ecologia e della protezione della natura e del paesaggio devono essere presi in considerazione già all'atto della progettazione.
1    Gli interessi della pianificazione del territorio, dell'ecologia e della protezione della natura e del paesaggio devono essere presi in considerazione già all'atto della progettazione.
2    Occorre tener presenti in maniera adeguata le esigenze degli handicappati.
6
SR 742.141.1 Ordinanza del 23 novembre 1983 sulla costruzione e l'esercizio delle ferrovie (Ordinanza sulle ferrovie, Oferr) - Ordinanza sulle ferrovie
Oferr Art. 6 Approvazione dei piani di costruzioni e impianti - 1 I piani delle costruzioni e degli impianti destinati esclusivamente o prevalentemente alla costruzione e all'esercizio di una ferrovia (impianti ferroviari) sottostanno all'approvazione secondo l'articolo 18 Lferr. La procedura d'approvazione dei piani è disciplinata dall'OPAPIF71.72
1    I piani delle costruzioni e degli impianti destinati esclusivamente o prevalentemente alla costruzione e all'esercizio di una ferrovia (impianti ferroviari) sottostanno all'approvazione secondo l'articolo 18 Lferr. La procedura d'approvazione dei piani è disciplinata dall'OPAPIF71.72
2    Con l'approvazione dei piani l'UFT certifica che la documentazione approvata permette la realizzazione di una costruzione o di un impianto conformi alle prescrizioni.
3    L'UFT può procedere esso stesso all'esame della documentazione oppure disporne l'esame da parte di terzi indipendenti e dotati delle necessarie competenze (periti), nonché chiedere attestati o rapporti di perizia al richiedente.73
4    L'UFT può, nell'ambito della procedura d'approvazione dei piani, decidere per quali costruzioni, impianti o parti degli stessi devono essere presentati attestati di sicurezza conformemente all'articolo 5l.74
5    ...75
6    L'approvazione dei piani di costruzioni e impianti riveste valore di licenza di costruzione.
Ofo: 10
SR 921.01 Ordinanza del 30 novembre 1992 sulle foreste (Ofo)
Ofo Art. 10
Registro DTF
104-IA-167 • 106-IB-41 • 107-IA-135 • 112-IB-195 • 112-IB-320 • 116-IB-469 • 117-IB-325 • 118-IB-614 • 119-IA-13 • 119-IB-397 • 120-IB-161 • 120-IB-224 • 120-IB-400 • 122-II-274 • 122-II-81 • 122-IV-8 • 123-II-231 • 123-II-248 • 123-II-256 • 123-II-385 • 124-I-121 • 124-II-146 • 125-I-119 • 125-I-14 • 125-I-253 • 125-II-293 • 125-II-591
Weitere Urteile ab 2000
1A.305/1996
Parole chiave
Elenca secondo la frequenza o in ordine alfabetico
1995 • allineamento • ambiente • amministrazione • analogia • approvazione dei piani • aumento • autorità amministrativa • autorità cantonale • autorità giudiziaria • autorizzazione o approvazione • azione • bellinzona • calcolo • campo d'applicazione • cedu • cio • circostanze locali • commissione per la protezione della natura • comunicazione • concordanza • concretizzazione • condizione • consiglio di stato • consiglio federale • d'ufficio • datec • decisione • dfi • dichiarazione • dipartimento federale • direttiva • direttive anticipate del paziente • direttore • diritto a un'autorità indipendente e imparziale • diritto cantonale • diritto costituzionale • diritto federale • diritto pubblico • dispositivo • dissodamento • distanza dal bosco • distanza minima • distanza • domenica • dote • eccezione • ecologia • edificio e impianto • editore • entrata in vigore • equivalenza • esaminatore • esaurimento delle istanze • espressamente • federalismo • fine • foresta • forza obbligatoria • fuoco • garanzia procedurale • geografia • georgia • gruppo di società • illuminazione • imboschimento • impianto ferroviario • incarto • interesse finanziario • interesse pubblico • inventario federale • legge federale sulle foreste • limitazione • losanna • materia d'insegnamento • materiale • menzione • motivazione della decisione • motivo • motivo grave • municipio • novellae • opera pubblica • ordinanza sulle ferrovie • ordinanza sulle foreste • ordine militare • organizzazione • parte interessata • penuria • permesso di dissodamento • pianificazione del territorio • piano dei provvedimenti • piano di utilizzazione • posta a • potere cognitivo libero • potere d'apprezzamento • prima istanza • principio della buona fede • principio procedurale • procedura civile • progetto di legge • prolungamento • protezione dell'ambiente • protezione della foresta • protezione della natura • quesito • questio • raggruppamento terreni • rappresentanza processuale • ricorrente • ricorso di diritto amministrativo • ricorso di diritto pubblico • ricusazione • ripartizione dei compiti • ripetibili • salario • scopo • situazione giuridica • società anonima • soppressione • sopralluogo • sospensione della procedura • tassa di giustizia • titolo • transazione • tribunale cantonale • tribunale federale • ubicazione vincolata • ufficio federale • ultima istanza • utilizzazione • veduta • violazione del diritto
FF
1988/III/162 • 1997/I/169