BGE-79-II-407 - 1953-01-01 - DTF - Diritto civile - Art. 72 LCA, 50 et 51 CO.Du droit de recours de l'assureur de la responsabilité civile contre les...

S. 407 / Nr. 70 Versicherungsvertrag (f)

BGE 79 II 407

70. Extrait de l'arrêt de la Ire Cour civile du 10 novembre 1953 dans la cause
Helvetia, Société suisse d'assurance contre les accidents et la responsabilité
civile contre Oppliger.

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Regeste:
Art. 72

LCA, 50 et 51 CO.
Du droit de recours de l'assureur de la responsabilité civile contre les tiers
qui. comme l'assuré, sont responsables du dommage.
Art. 72 VVA. 50 und 51 OR.
Über das Rückgriffsrecht des Haftpflichtversicherers gegen Dritte, die gleich
dem Versicherten für den Schaden haftbar sind.
Art. 72

LCA, 50 e 51 CO.
Del diritto di regresso dell'assicuratore della responsabilità civile contro i
terzi che, come l'assicurato, sono responsabili del danno.

Résumé de l'état de fait:
En 1947, les Entreprises électriques fribourgeoises chargèrent Oppliger
d'imprégner les poteaux de leur ligne du col de Lys, qui traverse des alpages.
Oppliger fit exécuter cette tâche par une équipe de ses ouvriers. Les travaux
coïncidèrent avec l'inalpe. Plusieurs pièces de bétail absorbèrent, en léchant
les poteaux, le produit toxique qui servait à l'imprégnation. Elles périrent
ou durent être abattues. Assurant les Entreprises électriques fribourgeoises
contre la responsabilité civile, l'Helvetia admit que ces dernières étaient
tenues du dommage en vertu de l'art. 58 CO et elle répara le préjudice subi
par les propriétaires du bétail. Puis, estimant qu'Oppliger répondait
également du dommage, notamment en vertu des art. 41 et 55 CO, elle l'actionna
en paiement du montant qu'elle avait versé. Déboutée par les juridictions
cantonales fribourgeoises, elle recourut en réforme au Tribunal fédéral.

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Extrait des motifs:
Aux termes de l'art. 72 al. 1 LCA, les prétentions que l'ayant droit peut
avoir contre des tiers en raison d'actes illicites passent à son assureur
jusqu'à concurrence de l'indemnité payée. Selon la jurisprudence du Tribunal
fédéral (RO 62 II 181), cette disposition vise également l'assurance
-responsabilité civile: mais le principe de la subrogation doit alors être
appliqué en tenant compte des particularités de ce genre d'assurance. en
disposant que l'assureur n'acquérait des droits que contre les ailleurs
d'actes illicites, le législateur avait en vue l'assurance ordinaire contre
les dommages, qui couvre le préjudice subi par l'assuré lui-même. Dans ce cas,
en effet, l'assurer répond directement du dommage en concours avec d'attirés
personnes et la réglementation de l'art. 72 al. 1 LCA correspond à la solution
de principe adoptée à l'art. 51 al. 2 CO. Mais la restriction que contient
l'art. 72 al. 1 LCA est inapplicable à l'assurance -responsabilité civile,
lorsque l'assureur ne couvre pas le même dommage que les tiers contre lesquels
il veut exercer un droit de recours, c'est-à-dire lorsqu'il ne doit pas
indemniser la même personne que ces derniers. I! en est ainsi quand les tiers
responsables sont, comme l'assuré, directement tenus du dommage, tandis que
l'assureur n'est garant que de la perte résultant pour l'assuré de la
réparation due au lésé. Dans ce cas, il n'y a pas concours de responsabilités
entre l'assureur et les tiers responsables, mais bien entre ces derniers et
l'assuré. C'est donc entre eux que l'obligation de réparer le dommage doit
être répartie et l'existence d'une assurance-responsabilité civile ne peut
exercer aucune influence sur cette opération. Si l'assureur répare le
préjudice, il ne fait que prendre la place de l'assuré jusqu'à concurrence du
montant qu'il a payé - ou même au delà si l'assuré a dû verser une somme
supplémentaire et lui a cédé ses droits - et il est subrogé à tous les droits
qu'a l'assuré contre les tiers responsables, que ces derniers

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soient tenus du dommage en vertu d'un acte illicite, d'un contrat ou de la
loi. L'application stricte de l'art. 72 al. 1 LCA à l'assurance
-responsabilité civile se heurterait du reste à l'art. 51 al. 2 CO, qui,
d'après la jurisprudence du Tribunal fédéral (RO 76 II 393, arrêt non publié
du 6 novembre 1951 dans la cause Montant contre Clyde et consorts), l'emporte
sur cette disposition. Si, par exemple, l'assuré répondait du préjudice aux
termes de la loi et le tiers responsable en vertu d'un contrat et qu'on refuse
la subrogation à l'assureur en application de l'art. 72

LCA, le principe
énoncé par l'art. 51 al. 2 CO ne pourrait pas être appliqué car, s'il l'était,
l'assuré conserverait son droit de recours contre le tiers et pourrait être
indemnisé deux fois, ce que le législateur a précisément voulu éviter dans
l'assurance contre les dommages.
Dans la mesure où Oppliger est responsable, en vertu des art. 41 ou 55 CO, du
préjudice subi par les propriétaires de bétail, la recourante peut donc
exercer contre lui l'action récursoire qui compète aux Entreprises électriques
fribourgeoises selon les art. 50 ou 51 CO.

SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto CO Art. 58 - 1 Il proprietario di un edificio o di un'altra opera è tenuto a risarcire i danni cagionati da vizio di costruzione o da difetto di manutenzione.
¹	Il proprietario di un edificio o di un'altra opera è tenuto a risarcire i danni cagionati da vizio di costruzione o da difetto di manutenzione.
²	Gli è riservato il regresso verso altre persone, che ne sono responsabili in suo confronto.

SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto CO Art. 41 - 1 Chiunque è tenuto a riparare il danno illecitamente cagionato ad altri sia con intenzione, sia per negligenza od imprudenza.
¹	Chiunque è tenuto a riparare il danno illecitamente cagionato ad altri sia con intenzione, sia per negligenza od imprudenza.
²	Parimente chiunque è tenuto a riparare il danno che cagiona intenzionalmente ad altri con atti contrari ai buoni costumi.

SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto CO Art. 55 - 1 Il padrone di un'azienda è responsabile del danno cagionato dai suoi lavoratori o da altre persone ausiliarie nell'esercizio delle loro incombenze di servizio o d'affari, ove non provi di avere usato tutta la diligenza richiesta dalle circostanze per impedire un danno di questa natura o che il danno si sarebbe verificato anche usando tale diligenza.30
¹	Il padrone di un'azienda è responsabile del danno cagionato dai suoi lavoratori o da altre persone ausiliarie nell'esercizio delle loro incombenze di servizio o d'affari, ove non provi di avere usato tutta la diligenza richiesta dalle circostanze per impedire un danno di questa natura o che il danno si sarebbe verificato anche usando tale diligenza.30
²	Il padrone ha diritto di regresso verso l'autore del danno, in quanto questi sia pure tenuto al risarcimento.

SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto CO Art. 55 - 1 Il padrone di un'azienda è responsabile del danno cagionato dai suoi lavoratori o da altre persone ausiliarie nell'esercizio delle loro incombenze di servizio o d'affari, ove non provi di avere usato tutta la diligenza richiesta dalle circostanze per impedire un danno di questa natura o che il danno si sarebbe verificato anche usando tale diligenza.30
¹	Il padrone di un'azienda è responsabile del danno cagionato dai suoi lavoratori o da altre persone ausiliarie nell'esercizio delle loro incombenze di servizio o d'affari, ove non provi di avere usato tutta la diligenza richiesta dalle circostanze per impedire un danno di questa natura o che il danno si sarebbe verificato anche usando tale diligenza.30
²	Il padrone ha diritto di regresso verso l'autore del danno, in quanto questi sia pure tenuto al risarcimento.

SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto CO Art. 55 - 1 Il padrone di un'azienda è responsabile del danno cagionato dai suoi lavoratori o da altre persone ausiliarie nell'esercizio delle loro incombenze di servizio o d'affari, ove non provi di avere usato tutta la diligenza richiesta dalle circostanze per impedire un danno di questa natura o che il danno si sarebbe verificato anche usando tale diligenza.30
¹	Il padrone di un'azienda è responsabile del danno cagionato dai suoi lavoratori o da altre persone ausiliarie nell'esercizio delle loro incombenze di servizio o d'affari, ove non provi di avere usato tutta la diligenza richiesta dalle circostanze per impedire un danno di questa natura o che il danno si sarebbe verificato anche usando tale diligenza.30
²	Il padrone ha diritto di regresso verso l'autore del danno, in quanto questi sia pure tenuto al risarcimento.

SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto CO Art. 51 - 1 Quando più persone siano responsabili per lo stesso danno, ma per diverse cause, atto illecito, contratto o disposizione di legge, si applica per analogia la disposizione relativa al regresso fra le persone che hanno cagionato insieme un danno.
¹	Quando più persone siano responsabili per lo stesso danno, ma per diverse cause, atto illecito, contratto o disposizione di legge, si applica per analogia la disposizione relativa al regresso fra le persone che hanno cagionato insieme un danno.
²	Di regola la responsabilità incombe in prima linea a colui che ha cagionato il danno con atto illecito, in ultima a colui che senza propria colpa né obbligazione contrattuale ne risponde per legge.

SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto CO Art. 50 - 1 Se il danno è cagionato da più persone insieme, tutte sono tenute in solido verso il danneggiato, senza distinguere se abbiano agito come istigatori, autori o complici.
¹	Se il danno è cagionato da più persone insieme, tutte sono tenute in solido verso il danneggiato, senza distinguere se abbiano agito come istigatori, autori o complici.
²	È lasciato al prudente criterio del giudice il determinare se e in quali limiti i partecipanti abbiano fra loro un diritto di regresso.
³	Il favoreggiatore è responsabile solo del danno cagionato col suo personale concorso o degli utili ritrattine.