S. 48 / Nr. 6 Obligationenrecht (f)

BGE 70 II 48

6. Arrêt de la Ie Section civile du 29 février 1944 dans la cause Romanens
contre Dänzer.


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Regeste:
Le concours alternatif de l'action en garantie de l'acheteur à raison des
défauts de la chose vendue avec l'action en invalidation de la vente pour
cause d'erreur essentielle est exclu dans le commerce du bétail. (Art. 198
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 198 - Nel commercio del bestiame (cavalli, asini, muli, bovini, pecore, capre e maiali) l'obbligo della garanzia esiste solo in quanto il venditore l'abbia assunto per iscritto o abbia intenzionalmente ingannato il compratore.
et
24 ch. 4
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 24 - 1 L'errore è essenziale specialmente nei seguenti casi:
1    L'errore è essenziale specialmente nei seguenti casi:
1  quando la parte in errore abbia avuto di mira un contratto diverso da quello al quale ha dichiarato di consentire;
2  quando la volontà della parte in errore fosse diretta ad un'altra cosa, o, trattandosi di contratto conchiuso in considerazione di una determinata persona, fosse diretta ad una persona diversa da quella da essa dichiarata;
3  quando la parte in errore abbia promesso o siasi fatta promettere una prestazione di un'estensione notevolmente maggiore o minore di quella cui era diretta la sua volontà;
4  quando l'errore concerne una determinata condizione di fatto, che la parte in errore considerava come un necessario elemento del contratto secondo la buona fede nei rapporti d'affari.
2    Non è invece essenziale l'errore che concerne solo i motivi del contratto.
3    Semplici errori di calcolo non infirmano la validità del contratto, ma devono essere rettificati.
CO).
Die alternative Konkurrenz des Gewährleistungsanspruchs wegen Mängeln der
Kaufsache mit dem Anspruch aus einseitiger Unverbindlichkeit des Vertrags
wegen Grundlagenirrtums ist beim Viehhandel ausgeschlossen.
Il concorso alternativo dell'azione di garanzia pei difetti della cosa venduta
con l'azione tendente ad annullare la vendità per errore essenziale è escluso
nel commercio del bestiame (art. 198 e
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 24 - 1 L'errore è essenziale specialmente nei seguenti casi:
1    L'errore è essenziale specialmente nei seguenti casi:
1  quando la parte in errore abbia avuto di mira un contratto diverso da quello al quale ha dichiarato di consentire;
2  quando la volontà della parte in errore fosse diretta ad un'altra cosa, o, trattandosi di contratto conchiuso in considerazione di una determinata persona, fosse diretta ad una persona diversa da quella da essa dichiarata;
3  quando la parte in errore abbia promesso o siasi fatta promettere una prestazione di un'estensione notevolmente maggiore o minore di quella cui era diretta la sua volontà;
4  quando l'errore concerne una determinata condizione di fatto, che la parte in errore considerava come un necessario elemento del contratto secondo la buona fede nei rapporti d'affari.
2    Non è invece essenziale l'errore che concerne solo i motivi del contratto.
3    Semplici errori di calcolo non infirmano la validità del contratto, ma devono essere rettificati.
24, cifra 4, CO).

A.­Au début du mois de février 1940, Dänzer offrit par téléphone à Romanens 27
jeunes porcs. Romanens désirant voir les animaux avant de les acheter, Dänzer
les conduisit le 6 février en camionnette à Romont. Les animaux furent
déchargés à la porcherie. Romanens les examina, débattit l'affaire avec Dänzer
et conclut le marché pour le prix total de 1700 fr.
La porcherie de Romanens comptait à l'époque du contrat 280 pièces. Pour les
27 porcs provenant de Dänzer aucune précaution spéciale ne fut prise. On ne
les mit notamment pas en quarantaine dans une étable isolée, mais les parqua
dans un local à droite près de l'entrée. Le 11 février des symptômes de
maladie apparurent chez un certain nombre des porcs achetés le 6. Le même
jour, Romanens télégraphia à Dänzer de venir reprendre les animaux. Le
vétérinaire Jobin visita la porcherie le 12 février. Il constata qu'une
dizaine des porcs dans le local prés de l'entrée étaient atteints de la peste
porcine et ordonna l'isolement des porcs vendus par Dänzer; 24 animaux furent
vaccinés. Les jours suivants, un certain

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nombre de porcs périrent. On les enfouit dans un clos d'équarrissage. Le 19
février, le vétérinaire Jobin informa le vétérinaire cantonal que l'épidémie
s'étendait. Par mesures préventives tous les animaux de la porcherie furent
abattus; il fallut en enfouir 109; les autres purent être vendus.
B.­Romanens refusa de payer les 27 porcs achetés le 6 février 1940 et forma
opposition contre la poursuite du vendeur.
Dänzer introduisit alors instance devant le Tribunal civil de l'arrondissement
de la Glâne et par demande notifiée le 27 mai 1940 réclama à Romanens paiement
du prix de 1700 fr. avec intérêt à 5% dès le 25 mars de la même année. Il
alléguait que les porcs avaient été livrés en bonne santé et se prévalait au
surplus de l'absence de garantie écrite.
Le défendeur conclut au déboutement du demandeur et à l'invalidation de la
vente pour erreur essentielle. Reconventionnellement il réclamait au demandeur
23880 francs de dommages-intéréts avec intérêt à 5% dès le 13 décembre 1940
pour le préjudice causé par un acte illicite.
Le Tribunal de la Glâne rejeta les deux demandes par jugement du 25 octobre
1941, mais la Cour d'appel de l'Etat de Fribourg, par arrêt du 13 octobre 1943
communiqué aux parties les 17/18 décembre, admit les conclusions du demandeur
et condamna le défendeur à lui payer la somme de 1700 fr. avec intérêt à 5%
dès le 4 avril 1940. Elle maintint en revanche le rejet des conclusions
reconventionnelles. Les frais ont été mis à la charge du défendeur.
La Cour estime que l'action fondée sur l'art. 24 ch. 4
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 24 - 1 L'errore è essenziale specialmente nei seguenti casi:
1    L'errore è essenziale specialmente nei seguenti casi:
1  quando la parte in errore abbia avuto di mira un contratto diverso da quello al quale ha dichiarato di consentire;
2  quando la volontà della parte in errore fosse diretta ad un'altra cosa, o, trattandosi di contratto conchiuso in considerazione di una determinata persona, fosse diretta ad una persona diversa da quella da essa dichiarata;
3  quando la parte in errore abbia promesso o siasi fatta promettere una prestazione di un'estensione notevolmente maggiore o minore di quella cui era diretta la sua volontà;
4  quando l'errore concerne una determinata condizione di fatto, che la parte in errore considerava come un necessario elemento del contratto secondo la buona fede nei rapporti d'affari.
2    Non è invece essenziale l'errore che concerne solo i motivi del contratto.
3    Semplici errori di calcolo non infirmano la validità del contratto, ma devono essere rettificati.
CO ne peut être exercée
dans le commerce du bétail régi exclusivement par les art. 198
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 198 - Nel commercio del bestiame (cavalli, asini, muli, bovini, pecore, capre e maiali) l'obbligo della garanzia esiste solo in quanto il venditore l'abbia assunto per iscritto o abbia intenzionalmente ingannato il compratore.
et 202
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 202 - 1 Nel commercio del bestiame, se la garanzia scritta non stabilisce alcun termine e se non trattasi di garanzia della gravidanza, il venditore è responsabile verso il compratore solo quando il difetto sia scoperto e notificato entro nove giorni dalla consegna o dalla mora nell'accettazione e entro lo stesso termine sia chiesto all'autorità competente l'esame dell'animale a mezzo di periti.
1    Nel commercio del bestiame, se la garanzia scritta non stabilisce alcun termine e se non trattasi di garanzia della gravidanza, il venditore è responsabile verso il compratore solo quando il difetto sia scoperto e notificato entro nove giorni dalla consegna o dalla mora nell'accettazione e entro lo stesso termine sia chiesto all'autorità competente l'esame dell'animale a mezzo di periti.
2    Il parere dei periti è apprezzato dal giudice secondo il prudente suo criterio.
3    La procedura sarà del resto stabilita da un regolamento del Consiglio federale.
CO. Elle
constate que le condamné n'a pas donné de garantie écrite et estime qu'il n'a
pas induit l'acheteur intentionnellement en erreur ni commis de faute
l'obligeant à réparer le dommage.

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C. ­ Le défendeur a recouru en réforme contre cet arrêt au Tribunal fédéral.
Il reprend ses conclusions libératoires et reconventionnelles fondées sur
l'art. 24 ch. 4
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 24 - 1 L'errore è essenziale specialmente nei seguenti casi:
1    L'errore è essenziale specialmente nei seguenti casi:
1  quando la parte in errore abbia avuto di mira un contratto diverso da quello al quale ha dichiarato di consentire;
2  quando la volontà della parte in errore fosse diretta ad un'altra cosa, o, trattandosi di contratto conchiuso in considerazione di una determinata persona, fosse diretta ad una persona diversa da quella da essa dichiarata;
3  quando la parte in errore abbia promesso o siasi fatta promettere una prestazione di un'estensione notevolmente maggiore o minore di quella cui era diretta la sua volontà;
4  quando l'errore concerne una determinata condizione di fatto, che la parte in errore considerava come un necessario elemento del contratto secondo la buona fede nei rapporti d'affari.
2    Non è invece essenziale l'errore che concerne solo i motivi del contratto.
3    Semplici errori di calcolo non infirmano la validità del contratto, ma devono essere rettificati.
, les art. 41
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 41 - 1 Chiunque è tenuto a riparare il danno illecitamente cagionato ad altri sia con intenzione, sia per negligenza od imprudenza.
1    Chiunque è tenuto a riparare il danno illecitamente cagionato ad altri sia con intenzione, sia per negligenza od imprudenza.
2    Parimente chiunque è tenuto a riparare il danno che cagiona intenzionalmente ad altri con atti contrari ai buoni costumi.
sv. et l'art. 97
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 97 - 1 Il debitore che non adempie l'obbligazione o non la adempie nel debito modo, è tenuto al risarcimento del danno derivatone, a meno che provi che nessuna colpa gli è imputabile.
1    Il debitore che non adempie l'obbligazione o non la adempie nel debito modo, è tenuto al risarcimento del danno derivatone, a meno che provi che nessuna colpa gli è imputabile.
2    L'esecuzione è regolata dalle disposizioni della legge federale dell'11 aprile 188944 sull'esecuzione e sul fallimento e dal Codice di procedura civile del 19 dicembre 200845 (CPC).46
CO.
L'intimé a conclu au rejet du recours.
Considérant en droit:
1. ­ Dans son recours le défendeur n'oppose plus à la demande les moyens tirés
des dispositions spéciales du CO sur la garantie en raison des défauts du
bétail vendu (art. 198
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 198 - Nel commercio del bestiame (cavalli, asini, muli, bovini, pecore, capre e maiali) l'obbligo della garanzia esiste solo in quanto il venditore l'abbia assunto per iscritto o abbia intenzionalmente ingannato il compratore.
CO). Pour invalider la vente et se libérer de
l'obligation de payer le prix des vingt-sept porcs, il invoque uniquement
l'art. 24 ch. 4
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 24 - 1 L'errore è essenziale specialmente nei seguenti casi:
1    L'errore è essenziale specialmente nei seguenti casi:
1  quando la parte in errore abbia avuto di mira un contratto diverso da quello al quale ha dichiarato di consentire;
2  quando la volontà della parte in errore fosse diretta ad un'altra cosa, o, trattandosi di contratto conchiuso in considerazione di una determinata persona, fosse diretta ad una persona diversa da quella da essa dichiarata;
3  quando la parte in errore abbia promesso o siasi fatta promettere una prestazione di un'estensione notevolmente maggiore o minore di quella cui era diretta la sua volontà;
4  quando l'errore concerne una determinata condizione di fatto, che la parte in errore considerava come un necessario elemento del contratto secondo la buona fede nei rapporti d'affari.
2    Non è invece essenziale l'errore che concerne solo i motivi del contratto.
3    Semplici errori di calcolo non infirmano la validità del contratto, ma devono essere rettificati.
CO et soutient avoir été victime d'une erreur essentielle lors
de la conclusion du marché. Il est ainsi acquis au débat que le vendeur ne
s'est pas obligé par écrit envers l'acheteur de le garantir contre les
maladies qui pourraient se révéler chez les porcs vendus et qu'il ne l'a pas
induit intentionnellement en erreur. D'où il suit que si, dans le commerce du
bétail, l'acheteur n'est pas recevable à se prévaloir d'une erreur essentielle
sur les éléments nécessaires du contrat (art. 24 ch. 4
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 24 - 1 L'errore è essenziale specialmente nei seguenti casi:
1    L'errore è essenziale specialmente nei seguenti casi:
1  quando la parte in errore abbia avuto di mira un contratto diverso da quello al quale ha dichiarato di consentire;
2  quando la volontà della parte in errore fosse diretta ad un'altra cosa, o, trattandosi di contratto conchiuso in considerazione di una determinata persona, fosse diretta ad una persona diversa da quella da essa dichiarata;
3  quando la parte in errore abbia promesso o siasi fatta promettere una prestazione di un'estensione notevolmente maggiore o minore di quella cui era diretta la sua volontà;
4  quando l'errore concerne una determinata condizione di fatto, che la parte in errore considerava come un necessario elemento del contratto secondo la buona fede nei rapporti d'affari.
2    Non è invece essenziale l'errore che concerne solo i motivi del contratto.
3    Semplici errori di calcolo non infirmano la validità del contratto, ma devono essere rettificati.
CO), la demande devra
être accueillie, sous réserve du sort des conclusions reconventionnelles du
défendeur.
Le Tribunal fédéral n'a pas encore été appelé à se prononcer au sujet de la
question particulière que soulève le présent procès. Sa jurisprudence se
rapporte à la vente en général. Elle admet invariablement la faculté
alternative d'invoquer le moyen tiré de l'erreur essentielle et la garantie à
raison des défauts de la chose vendue (RO 41 II 736 c. 3 et les arrêts cités;
42 II 497 c. 3; 56 II 427 c. 3; 57 II 290). Les auteurs émettent en revanche
des opinions divergentes sur la possibilité et la nature du concours de
l'action en garantie de l'acheteur et de l'action en invalidation de la vente
par suite d'erreur essentielle, et les juridictions cantonales en font autant
(cf. ZBJV 80 (1944) p. 92).
Certains auteurs et tribunaux ne distinguent pas entre

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la vente en général et le commerce du bétail. Ils accordent le choix à
l'acheteur dans l'un et l'autre cas; ceux en revanche qui excluent le
concours, le font a fortiori pour la vente du bétail.
Cette exclusion résulte en effet de la réglementation spéciale de ce commerce.
Des circonstances et des raisons particulières s'opposent à la solution
libérale adoptée par le Tribunal fédéral pour la vente ordinaire d'objets
mobiliers, solution que le présent arrêt laisse intacte.
Les règles strictes des art. 198
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 198 - Nel commercio del bestiame (cavalli, asini, muli, bovini, pecore, capre e maiali) l'obbligo della garanzia esiste solo in quanto il venditore l'abbia assunto per iscritto o abbia intenzionalmente ingannato il compratore.
et 202
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 202 - 1 Nel commercio del bestiame, se la garanzia scritta non stabilisce alcun termine e se non trattasi di garanzia della gravidanza, il venditore è responsabile verso il compratore solo quando il difetto sia scoperto e notificato entro nove giorni dalla consegna o dalla mora nell'accettazione e entro lo stesso termine sia chiesto all'autorità competente l'esame dell'animale a mezzo di periti.
1    Nel commercio del bestiame, se la garanzia scritta non stabilisce alcun termine e se non trattasi di garanzia della gravidanza, il venditore è responsabile verso il compratore solo quando il difetto sia scoperto e notificato entro nove giorni dalla consegna o dalla mora nell'accettazione e entro lo stesso termine sia chiesto all'autorità competente l'esame dell'animale a mezzo di periti.
2    Il parere dei periti è apprezzato dal giudice secondo il prudente suo criterio.
3    La procedura sarà del resto stabilita da un regolamento del Consiglio federale.
CO restreignent pour le commerce du
bétail la garantie assurée à l'acheteur en général par les art. 197, 199, 200,
201 et 203. Elles avantagent le vendeur. Mais le législateur l'a voulu ainsi.
Son intention a été d'empêcher les procès. Le vendeur ne connaît pas toujours
les maladies atteignant le bétail qu'il livre; il arrive aussi qu'une maladie
se déclare tôt après la vente sans que le vendeur ait à en répondre; il
convient donc de ne mettre à sa charge que les défauts constatés dans le plus
bref délai par des gens de l'art (art. 202). En particulier, la disposition
aux termes de laquelle le vendeur, hormis le cas où il a intentionnellement
induit en erreur la partie adverse, n'est tenu à garantie que s'il s'y est
obligé par écrit, a pour but de prévenir, dans des marchés aussi fréquents que
la vente du bétail, des contestations et des procès dont les frais et les
longueurs sont hors de proportion avec le prix de vente (circulaire de l'Union
suisse des paysans du 5 mai 1908; procès-verbaux de la Commission des experts
des 14 et 17 octobre 1908; rapport du Conseil fédéral à l'Assemblée fédérale
du 1er juin 1909, Feuille fédérale 1909 III p. 760, 1, lettre c; délibérations
aux Chambres fédérales, notamment les observations d'Isler au Conseil des
Etats, le 14 juin 1910, Bull. sténogr. du Conseil des Etats 1910, p. 192).
Alors même qu'on est peut-être tenté de trouver cette réglementation spéciale
très rigoureuse pour l'acheteur, on ne doit pas perdre de vue le but certain
de la loi. On

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irait à fin contraire et on rendrait pratiquement illusoires les restrictions
apportées à la garantie, si on permettait à l'acheteur de se prévaloir d'une
erreur lorsque la garantie n'a pas été donnée ou que l'action en raison de la
garantie donnée n'a pas été exercée suivant les prescriptions légales. Car de
toute façon les règles sur la garantie dans le commerce du bétail sont plus
strictes pour l'acheteur que celles de l'invalidation du marché pour cause
d'erreur. En outre, pour l'acheteur d'une pièce de bétail, le champ
d'application de l'art. 198 n'est guère plus étendu que celui de l'art. 24 ch.
4 (l'absence de maladie constituant presque toujours un élément nécessaire du
contrat), en sorte que chaque fois qu'il n'aura pas de garantie écrite,
l'acheteur fera état de l'invalidité du marché en vertu de l'art. 24. Et,
contrairement à ce qu'il serait tenté de faire dans une autre vente,
l'acheteur de bétail recourrait à l'invalidation pour cause d'erreur non
seulement lorsqu'il n'a pas de garantie ou qu'une maladie se manifeste après
coup, mais d'emblée et toujours. Il y a là des motifs d'un poids tel que même
le partisan du concours alternatif en thèse générale doit se convaincre que,
dans le commerce du bétail, les dispositions spéciales sur la garantie en
raison des défauts sont exclusivement applicables.
Sans doute, dans la pratique le commerce de bétail ne se soucie guère des
règles de l'art. 198 et passe les marchés sans garantie écrite. Sans doute
aussi, le juge s'est souvent demandé s'il ne conviendrait pas de protéger
l'acheteur en cas de garantie simplement orale (v. SJZ 30 (1933/4) p. 13 et
sv. no 2). Mais il ne s'ensuit pas de là que le Tribunal fédéral puisse
ignorer la réglementation légale et son but manifeste, en sanctionnant une
solution qui enlève aux règles légales leur signification et leur portée.
Celui qui ne veut pas suivre la voie tracée par la loi et se faire remettre
une garantie écrite, doit assumer le risque ainsi créé; il ne saurait se
plaindre si cette omission devient pour lui une source de dommage.
Dans les limites où l'art. 198
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 198 - Nel commercio del bestiame (cavalli, asini, muli, bovini, pecore, capre e maiali) l'obbligo della garanzia esiste solo in quanto il venditore l'abbia assunto per iscritto o abbia intenzionalmente ingannato il compratore.
CO peut trouver application,

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les principes généraux sur l'erreur entachant la conclusion du contrat ne sont
par conséquent pas applicables; et lorsque, faute d'avoir observé les
prescriptions des art. 198 et 202, il n'y a pas de garantie du vendeur,
l'invalidation pour erreur essentielle est aussi exclue; ce moyen n'est
recevable qu'autant que l'erreur porte sur des circonstances auxquelles ne
peut pas s'étendre la garantie.
La demande du vendeur doit dés lors être admise.
2. ­ La demande reconventionnelle de l'acheteur se révèle en revanche mal
fondée.
a) Le défendeur invoque d'abord l'art. 41
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 41 - 1 Chiunque è tenuto a riparare il danno illecitamente cagionato ad altri sia con intenzione, sia per negligenza od imprudenza.
1    Chiunque è tenuto a riparare il danno illecitamente cagionato ad altri sia con intenzione, sia per negligenza od imprudenza.
2    Parimente chiunque è tenuto a riparare il danno che cagiona intenzionalmente ad altri con atti contrari ai buoni costumi.
CO. Il prétend que le demandeur
aurait dû prendre des précautions particulières parce qu'il lui vendait des
porcs qui pouvaient être atteints de la peste. Mais l'acheteur ne dit pas
quelles mesures s'imposaient. Si vraiment le demandeur devait craindre la
peste porcine, il n'y avait qu'une solution: renoncer au marché. Toutefois on
ne pouvait l'exiger, car ­ la juridiction cantonale le constate de manière à
lier le Tribunal fédéral ­ le vendeur n'a pas su ni dû savoir que les porcs
par lui livrés à l'acheteur étaient suspects de peste. Le demandeur avait en
mains des certificats de santé qui l'autorisaient à transporter et vendre les
porcs dans d'autres localités. Outre la causalité que la Cour fribourgeoise
laisse indécise en raison des cas de peste signalés dans la région de Romont,
la responsabilité du demandeur exigerait une faute qui lui fût imputable; et
cette faute n'est pas établie.
b) Dans son recours le défendeur invoque (il dit l'avoir déjà fait dans les
instances cantonales) à l'appui de sa réclamation de dommages-intérêts
l'exécution défectueuse du contrat, à savoir l'art. 97
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 97 - 1 Il debitore che non adempie l'obbligazione o non la adempie nel debito modo, è tenuto al risarcimento del danno derivatone, a meno che provi che nessuna colpa gli è imputabile.
1    Il debitore che non adempie l'obbligazione o non la adempie nel debito modo, è tenuto al risarcimento del danno derivatone, a meno che provi che nessuna colpa gli è imputabile.
2    L'esecuzione è regolata dalle disposizioni della legge federale dell'11 aprile 188944 sull'esecuzione e sul fallimento e dal Codice di procedura civile del 19 dicembre 200845 (CPC).46
CO. Mais ce moyen
suppose l'observation des délais de vérification et d'avis prévus aux art. 201
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 201 - 1 Il compratore deve esaminare lo stato della cosa ricevuta, tosto che l'ordinario andamento degli affari lo consenta, e, se vi scopre difetti di cui il venditore sia responsabile, dargliene subito notizia.
1    Il compratore deve esaminare lo stato della cosa ricevuta, tosto che l'ordinario andamento degli affari lo consenta, e, se vi scopre difetti di cui il venditore sia responsabile, dargliene subito notizia.
2    Diversamente la cosa venduta si ritiene accettata, purché non si tratti di difetti non riconoscibili mediante l'ordinario esame.
3    Ove tali difetti si scoprano più tardi, dev'esserne data notizia subito dopo la scoperta, altrimenti la cosa si ritiene accettata anche rispetto ai medesimi.

et 202
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 202 - 1 Nel commercio del bestiame, se la garanzia scritta non stabilisce alcun termine e se non trattasi di garanzia della gravidanza, il venditore è responsabile verso il compratore solo quando il difetto sia scoperto e notificato entro nove giorni dalla consegna o dalla mora nell'accettazione e entro lo stesso termine sia chiesto all'autorità competente l'esame dell'animale a mezzo di periti.
1    Nel commercio del bestiame, se la garanzia scritta non stabilisce alcun termine e se non trattasi di garanzia della gravidanza, il venditore è responsabile verso il compratore solo quando il difetto sia scoperto e notificato entro nove giorni dalla consegna o dalla mora nell'accettazione e entro lo stesso termine sia chiesto all'autorità competente l'esame dell'animale a mezzo di periti.
2    Il parere dei periti è apprezzato dal giudice secondo il prudente suo criterio.
3    La procedura sarà del resto stabilita da un regolamento del Consiglio federale.
CO, auxquels le défendeur ne s'est pas conformé (RO 63 II p. 401 et
sv.). D'ailleurs la demande d'indemnité en raison de l'absence de qualités
pour lesquelles il n'y a pas de garantie écrite devrait être rejetée par le
motif déjà que dans leur champ d'application les

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prescriptions légales sur cette garantie dans le commerce du bétail excluent
celles de l'art. 97 sur la réparation du dommage résultant de l'exécution
imparfaite du contrat. Les motifs de cette exclusion sont les mêmes que pour
le moyen tiré de l'erreur essentielle.
Par ces motifs, le Tribunal fédéral
Rejette le recours et confirme l'arrêt attaqué.
Informazioni decisione   •   DEFRITEN
Documento : 70 II 48
Data : 01. gennaio 1943
Pubblicato : 29. febbraio 1944
Sorgente : Tribunale federale
Stato : 70 II 48
Ramo giuridico : DTF - Diritto civile
Oggetto : Le concours alternatif de l'action en garantie de l'acheteur à raison des défauts de la chose...


Registro di legislazione
CO: 24 
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 24 - 1 L'errore è essenziale specialmente nei seguenti casi:
1    L'errore è essenziale specialmente nei seguenti casi:
1  quando la parte in errore abbia avuto di mira un contratto diverso da quello al quale ha dichiarato di consentire;
2  quando la volontà della parte in errore fosse diretta ad un'altra cosa, o, trattandosi di contratto conchiuso in considerazione di una determinata persona, fosse diretta ad una persona diversa da quella da essa dichiarata;
3  quando la parte in errore abbia promesso o siasi fatta promettere una prestazione di un'estensione notevolmente maggiore o minore di quella cui era diretta la sua volontà;
4  quando l'errore concerne una determinata condizione di fatto, che la parte in errore considerava come un necessario elemento del contratto secondo la buona fede nei rapporti d'affari.
2    Non è invece essenziale l'errore che concerne solo i motivi del contratto.
3    Semplici errori di calcolo non infirmano la validità del contratto, ma devono essere rettificati.
41 
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 41 - 1 Chiunque è tenuto a riparare il danno illecitamente cagionato ad altri sia con intenzione, sia per negligenza od imprudenza.
1    Chiunque è tenuto a riparare il danno illecitamente cagionato ad altri sia con intenzione, sia per negligenza od imprudenza.
2    Parimente chiunque è tenuto a riparare il danno che cagiona intenzionalmente ad altri con atti contrari ai buoni costumi.
97 
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 97 - 1 Il debitore che non adempie l'obbligazione o non la adempie nel debito modo, è tenuto al risarcimento del danno derivatone, a meno che provi che nessuna colpa gli è imputabile.
1    Il debitore che non adempie l'obbligazione o non la adempie nel debito modo, è tenuto al risarcimento del danno derivatone, a meno che provi che nessuna colpa gli è imputabile.
2    L'esecuzione è regolata dalle disposizioni della legge federale dell'11 aprile 188944 sull'esecuzione e sul fallimento e dal Codice di procedura civile del 19 dicembre 200845 (CPC).46
198 
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 198 - Nel commercio del bestiame (cavalli, asini, muli, bovini, pecore, capre e maiali) l'obbligo della garanzia esiste solo in quanto il venditore l'abbia assunto per iscritto o abbia intenzionalmente ingannato il compratore.
198e  201 
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 201 - 1 Il compratore deve esaminare lo stato della cosa ricevuta, tosto che l'ordinario andamento degli affari lo consenta, e, se vi scopre difetti di cui il venditore sia responsabile, dargliene subito notizia.
1    Il compratore deve esaminare lo stato della cosa ricevuta, tosto che l'ordinario andamento degli affari lo consenta, e, se vi scopre difetti di cui il venditore sia responsabile, dargliene subito notizia.
2    Diversamente la cosa venduta si ritiene accettata, purché non si tratti di difetti non riconoscibili mediante l'ordinario esame.
3    Ove tali difetti si scoprano più tardi, dev'esserne data notizia subito dopo la scoperta, altrimenti la cosa si ritiene accettata anche rispetto ai medesimi.
202
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 202 - 1 Nel commercio del bestiame, se la garanzia scritta non stabilisce alcun termine e se non trattasi di garanzia della gravidanza, il venditore è responsabile verso il compratore solo quando il difetto sia scoperto e notificato entro nove giorni dalla consegna o dalla mora nell'accettazione e entro lo stesso termine sia chiesto all'autorità competente l'esame dell'animale a mezzo di periti.
1    Nel commercio del bestiame, se la garanzia scritta non stabilisce alcun termine e se non trattasi di garanzia della gravidanza, il venditore è responsabile verso il compratore solo quando il difetto sia scoperto e notificato entro nove giorni dalla consegna o dalla mora nell'accettazione e entro lo stesso termine sia chiesto all'autorità competente l'esame dell'animale a mezzo di periti.
2    Il parere dei periti è apprezzato dal giudice secondo il prudente suo criterio.
3    La procedura sarà del resto stabilita da un regolamento del Consiglio federale.
Registro DTF
41-II-732 • 42-II-494 • 56-II-424 • 57-II-284 • 70-II-48
Parole chiave
Elenca secondo la frequenza o in ordine alfabetico
compratore • maiale • errore essenziale • tribunale federale • porcile • risarcimento del danno • difetto della cosa • dubbio • consiglio degli stati • campo d'applicazione • decisione • domanda riconvenzionale • conclusione del contratto • comunicazione • friburgo • isolamento • luogo • potere legislativo • calcolo • parlamento
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SJZ
3 S.0