Tribunal fédéral
Tribunale federale
Tribunal federal
{T 0/2}
5A 702/2014
Urteil vom 31. August 2015
II. zivilrechtliche Abteilung
Besetzung
Bundesrichterin Escher, präsidierendes Mitglied,
Bundesrichter Marazzi, Herrmann,
Gerichtsschreiber Levante.
Verfahrensbeteiligte
Bank A.________,
vertreten durch Advokaten Jan Bangert und/oder Dr. Daniel Häring,
Beschwerdeführerin,
gegen
Bank B.________,
vertreten durch Advokaten Dr. Thomas Weibel
und/oder Claudia Walz,
Beschwerdegegnerin.
Gegenstand
Widerspruchsverfahren,
Beschwerde gegen den Entscheid des Appellationsgerichts des Kantons Basel-Stadt vom 12. Juli 2014 (ZB.2013.12).
Sachverhalt:
A.
A.a. Am 7. Juni 2008 eröffnete die C.________, Gesellschaft mit beschränkter Haftung (LLC) saudi-arabischen Rechts mit Sitz in Riad/Saudi-Arabien, bei der Bank B.________, mit Sitz in Basel bzw. ihrer Rechtsvorgängerin, ein Gesellschaftskonto (Nr. vvv; seit 2010 Konto Nr. www; nachfolgend: Gesellschaftskonto ).
A.b. Auf das Gesellschaftskonto wurde das Darlehen überwiesen, welches die Bank Bank A.________, mit Sitz in Paris, der C.________ LLC mit Darlehensvertrag ("Facility Agreement") vom 10. Juli 2008 für USD 157,5 Mio. gewährte.
A.c. Am 16. Juli 2008 eröffnete D.________, der Direktor der C.________ LLC, bei der Bank B.________ das auf seinen Namen lautende Konto Nr. xxx (nachfolgend: Sicherheitskonto ), und zwar im Zusammenhang mit dem erwähnten Darlehen der Bank A.________ an die C.________ LLC. D.________ hatte sich gegenüber der Darlehensgeberin verpflichtet, ab dem 10. Juli 2008 bis zur vollständigen Erfüllung aller Verpflichtungen der C.________ LLC Wertschriften im Wert von mindestens USD 40 Mio. auf diesem Sicherheitskonto bei der Bank B.________ zu halten.
A.d. D.________ hatte bereits im Dezember 2000 bei der Bank B.________ ein auf seinen Namen lautendes Konto Nr. yyy eröffnet, welches er vorwiegend als Kreditkonto verwendete (seit 2010 Konto Nr. zzz; nachfolgend: Kreditkonto ); hierzu hatte er am 7. Dezember 2000 ein "Lombard Facility/General Agreement" abgeschlossen. Gestützt darauf gewährte ihm die Bank B.________ am 11. Dezember 2008 einen Kredit von USD 35 Mio. zu Lasten des Kreditkontos. Zur Sicherung dieses Kredits sowie für alle weiteren bestehenden und künftigen Forderungen räumte D.________, in seiner Funktion als Direktor der C.________ LLC, der Bank B.________ mit "General Pledge and Assignment" vom 8. Dezember 2008 ein Pfandrecht am Gesellschaftskonto ein.
A.e. Am 3. August 2009 erwirkte die Bank A.________ beim Arrestgericht (Cour de Justice) in Genf gegenüber der C.________ LLC für eine Forderung auf Darlehensrückzahlung im Umfang von Fr. 50 Mio. einen Arrestbefehl, mit welchem das Gesellschaftskonto bei der Bank B.________ - als Drittschuldnerin - mit entsprechendem Arrest belegt wurde. Mit Urteil vom 4. März 2010 bestätigte das Arrestgericht (auf Einsprache hin) den Arrest. Das Gesellschaftskonto wies ein Guthaben von insgesamt USD 38'281'641.86 auf.
A.f. Am 3. Mai 2010 machte die Bank B.________ beim Betreibungsamt Genf einen vorrangigen Drittanspruch in Form eines Pfandrechts am Gesellschaftskonto geltend.
B.
Am 3. Juni 2010 erhob die Bank A.________ (nach Fristansetzung durch das Betreibungsamt Genf) beim Zivilgericht Basel-Stadt Widerspruchsklage gegen die Bank B.________. Sie beantragte, es sei die Pfändung und Verwertung der mit Arrestbeschlag belegten Guthaben der C.________ LLC bei der Bank B.________ ohne Rücksicht auf das von ihr geltend gemachte Pfandrecht durchzuführen. Mit Urteil vom 18. Oktober 2012 wies das Zivilgericht die Klage ab. Auf Berufung der Bank A.________ hin bestätigte das Appellationsgericht Basel-Stadt am 12. Juli 2014 das erstinstanzliche Urteil.
C.
Die Bank A.________ ist am 15. September 2014 mit Beschwerde in Zivilsachen an das Bundesgericht gelangt. Die Beschwerdeführerin beantragt, es sei das Urteil des Appellationsgerichts Basel-Stadt vom 12. Juli 2014 aufzuheben; die Widerspruchsklage sei gutzuheissen und (entsprechend) das von der Bank B.________ bei Arrestvollzug geltend gemachte Pfandrecht am Guthaben der C.________ LLC abzuerkennen.
Weiter verlangt die Beschwerdeführerin aufschiebende Wirkung.
Mit Präsidialverfügung von 17. Oktober 2014 ist der Beschwerde aufschiebende Wirkung zuerkannt worden.
Es sind die kantonalen Akten, hingegen in der Sache keine Beschwerdeantworten eingeholt worden.
Erwägungen:
1.
1.1. Der angefochtene Entscheid des Appellationsgerichts erging im Widerspruchsverfahren gemäss Art. 108
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF) LEF Art. 108 - 1 Il creditore e il debitore possono promuovere nei confronti del terzo l'azione di contestazione della sua pretesa, quando questa riguarda: |
|
1 | Il creditore e il debitore possono promuovere nei confronti del terzo l'azione di contestazione della sua pretesa, quando questa riguarda: |
1 | un bene mobile in possesso o copossesso del terzo; |
2 | un credito o un altro diritto, se la pretesa del terzo appare più fondata di quella del debitore; |
3 | un fondo, se la pretesa risulta dal registro fondiario. |
2 | L'ufficio d'esecuzione impartisce loro un termine di venti giorni per promuovere l'azione. |
3 | Se nessuna azione è promossa, la pretesa è ritenuta riconosciuta nell'esecuzione in atto. |
4 | Su domanda del creditore o del debitore, il terzo è invitato a produrre all'ufficio d'esecuzione i suoi mezzi di prova entro lo scadere del termine per promuovere l'azione. L'articolo 73 capoverso 2 si applica per analogia. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 72 Principio - 1 Il Tribunale federale giudica i ricorsi contro le decisioni pronunciate in materia civile. |
|
1 | Il Tribunale federale giudica i ricorsi contro le decisioni pronunciate in materia civile. |
2 | Al ricorso in materia civile soggiacciono anche: |
a | le decisioni in materia di esecuzione e fallimento; |
b | le decisioni in rapporto diretto con il diritto civile pronunciate in applicazione di norme di diritto pubblico, segnatamente le decisioni: |
b1 | sul riconoscimento e l'esecuzione di decisioni e sull'assistenza giudiziaria in materia civile, |
b2 | sulla tenuta del registro fondiario, dei registri dello stato civile, del registro di commercio e dei registri in materia di marchi, disegni e modelli, brevetti d'invenzione, varietà vegetali e topografie, |
b3 | sull'autorizzazione al cambiamento del nome, |
b4 | in materia di vigilanza sulle fondazioni, eccettuati gli istituti di previdenza e di libero passaggio, |
b5 | in materia di vigilanza sugli esecutori testamentari e altri rappresentanti previsti dal diritto successorio, |
b6 | in materia di protezione dei minori e degli adulti, |
b7 | ... |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 75 Autorità inferiori - 1 Il ricorso è ammissibile contro le decisioni pronunciate dalle autorità cantonali di ultima istanza, dal Tribunale amministrativo federale e dal Tribunale federale dei brevetti.36 |
|
1 | Il ricorso è ammissibile contro le decisioni pronunciate dalle autorità cantonali di ultima istanza, dal Tribunale amministrativo federale e dal Tribunale federale dei brevetti.36 |
2 | I Cantoni istituiscono tribunali superiori quali autorità cantonali di ultima istanza. Tali tribunali giudicano su ricorso, salvo nei casi in cui: |
a | una legge federale prevede un'istanza cantonale unica; |
b | un tribunale specializzato nelle controversie di diritto commerciale giudica in istanza cantonale unica; |
c | è proposta loro direttamente, con il consenso di tutte le parti, un'azione con un valore litigioso di almeno 100 000 franchi. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 75 Autorità inferiori - 1 Il ricorso è ammissibile contro le decisioni pronunciate dalle autorità cantonali di ultima istanza, dal Tribunale amministrativo federale e dal Tribunale federale dei brevetti.36 |
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1 | Il ricorso è ammissibile contro le decisioni pronunciate dalle autorità cantonali di ultima istanza, dal Tribunale amministrativo federale e dal Tribunale federale dei brevetti.36 |
2 | I Cantoni istituiscono tribunali superiori quali autorità cantonali di ultima istanza. Tali tribunali giudicano su ricorso, salvo nei casi in cui: |
a | una legge federale prevede un'istanza cantonale unica; |
b | un tribunale specializzato nelle controversie di diritto commerciale giudica in istanza cantonale unica; |
c | è proposta loro direttamente, con il consenso di tutte le parti, un'azione con un valore litigioso di almeno 100 000 franchi. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 74 Valore litigioso minimo - 1 Nelle cause di carattere pecuniario il ricorso è ammissibile soltanto se il valore litigioso ammonta almeno a: |
|
1 | Nelle cause di carattere pecuniario il ricorso è ammissibile soltanto se il valore litigioso ammonta almeno a: |
a | 15 000 franchi nelle controversie in materia di diritto del lavoro e di locazione; |
b | 30 000 franchi in tutti gli altri casi. |
2 | Quando il valore litigioso non raggiunge l'importo determinante secondo il capoverso 1, il ricorso è ammissibile: |
a | se la controversia concerne una questione di diritto di importanza fondamentale; |
b | se una legge federale prevede un'istanza cantonale unica; |
c | contro le decisioni delle autorità cantonali di vigilanza in materia di esecuzione e fallimento; |
d | contro le decisioni del giudice del fallimento e del concordato; |
e | contro le decisioni del Tribunale federale dei brevetti. |
1.2. Der angefochtene Entscheid kann wegen Verletzung von Bundesrecht (Art. 95 lit. a
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 95 Diritto svizzero - Il ricorrente può far valere la violazione: |
|
a | del diritto federale; |
b | del diritto internazionale; |
c | dei diritti costituzionali cantonali; |
d | delle disposizioni cantonali in materia di diritto di voto dei cittadini e di elezioni e votazioni popolari; |
e | del diritto intercantonale. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 96 Diritto estero - Il ricorrente può far valere che: |
|
a | non è stato applicato il diritto estero richiamato dal diritto internazionale privato svizzero; |
b | il diritto estero richiamato dal diritto internazionale privato svizzero non è stato applicato correttamente, sempreché la decisione non concerna una causa di natura pecuniaria. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 96 Diritto estero - Il ricorrente può far valere che: |
|
a | non è stato applicato il diritto estero richiamato dal diritto internazionale privato svizzero; |
b | il diritto estero richiamato dal diritto internazionale privato svizzero non è stato applicato correttamente, sempreché la decisione non concerna una causa di natura pecuniaria. |
1.3. In der Beschwerdebegründung ist in gedrängter Form darzulegen, inwiefern der angefochtene Akt Recht verletzt (Art. 42 Abs. 2
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 42 Atti scritti - 1 Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati. |
|
1 | Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati. |
2 | Nei motivi occorre spiegare in modo conciso perché l'atto impugnato viola il diritto. Qualora il ricorso sia ammissibile soltanto se concerne una questione di diritto di importanza fondamentale o un caso particolarmente importante per altri motivi, occorre spiegare perché la causa adempie siffatta condizione.14 15 |
3 | Se sono in possesso della parte, i documenti indicati come mezzi di prova devono essere allegati; se l'atto scritto è diretto contro una decisione, anche questa deve essere allegata. |
4 | In caso di trasmissione per via elettronica, la parte o il suo patrocinatore deve munire l'atto scritto di una firma elettronica qualificata secondo la legge del 18 marzo 201616 sulla firma elettronica. Il Tribunale federale determina mediante regolamento: |
a | il formato dell'atto scritto e dei relativi allegati; |
b | le modalità di trasmissione; |
c | le condizioni alle quali può essere richiesta la trasmissione successiva di documenti cartacei in caso di problemi tecnici.17 |
5 | Se mancano la firma della parte o del suo patrocinatore, la procura dello stesso o gli allegati prescritti, o se il patrocinatore non è autorizzato in quanto tale, è fissato un congruo termine per sanare il vizio, con la comminatoria che altrimenti l'atto scritto non sarà preso in considerazione. |
6 | Gli atti illeggibili, sconvenienti, incomprensibili, prolissi o non redatti in una lingua ufficiale possono essere del pari rinviati al loro autore affinché li modifichi. |
7 | Gli atti scritti dovuti a condotta processuale da querulomane o altrimenti abusiva sono inammissibili. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 106 Applicazione del diritto - 1 Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto. |
|
1 | Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto. |
2 | Esamina la violazione di diritti fondamentali e di disposizioni di diritto cantonale e intercantonale soltanto se il ricorrente ha sollevato e motivato tale censura. |
1.4. Das Bundesgericht ist an den vorinstanzlich festgestellten Sachverhalt gebunden (Art. 105 Abs. 1
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 105 Fatti determinanti - 1 Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore. |
|
1 | Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore. |
2 | Può rettificare o completare d'ufficio l'accertamento dei fatti dell'autorità inferiore se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95. |
3 | Se il ricorso è diretto contro una decisione d'assegnazione o rifiuto di prestazioni pecuniarie dell'assicurazione militare o dell'assicurazione contro gli infortuni, il Tribunale federale non è vincolato dall'accertamento dei fatti operato dall'autorità inferiore.96 |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 95 Diritto svizzero - Il ricorrente può far valere la violazione: |
|
a | del diritto federale; |
b | del diritto internazionale; |
c | dei diritti costituzionali cantonali; |
d | delle disposizioni cantonali in materia di diritto di voto dei cittadini e di elezioni e votazioni popolari; |
e | del diritto intercantonale. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 97 Accertamento inesatto dei fatti - 1 Il ricorrente può censurare l'accertamento dei fatti soltanto se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95 e l'eliminazione del vizio può essere determinante per l'esito del procedimento. |
|
1 | Il ricorrente può censurare l'accertamento dei fatti soltanto se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95 e l'eliminazione del vizio può essere determinante per l'esito del procedimento. |
2 | Se il ricorso è diretto contro una decisione d'assegnazione o rifiuto di prestazioni pecuniarie dell'assicurazione militare o dell'assicurazione contro gli infortuni, può essere censurato qualsiasi accertamento inesatto o incompleto dei fatti giuridicamente rilevanti.87 |
1.5. Bei der Prüfung, ob ausländisches Recht willkürlich angewendet wurde, kann ein nach Erlass des angefochtenen Urteils erstelltes Rechtsgutachten nur berücksichtigt werden, soweit damit die im kantonalen Verfahren verfochtene Auffassung unterstützt werden soll (vgl. Urteil 5P.422/1999 vom 13. März 2000 E. 2a; zuletzt bestätigt in BGE 135 III 608, nicht publ. E. 1.3, publ. in: SJ 2010 I 247). Das Gutachten vom 14. September 2014, welches die Beschwerdeführerin vor Bundesgericht neu einreicht, soll nicht das Rechtsgutachten unterstützen, welches sie bereits im kantonalen Verfahren eingereicht hat, sondern zeigen, dass "vielleicht beide der Vorinstanz (von ihr selber und der Gegenpartei) vorgelegten Gutachten unzutreffend" seien. Soweit die Beschwerdeführerin mit dem neuen Gutachten ihre Vorbringen im kantonalen Verfahren in Frage stellen sollen, kann es nicht berücksichtigt werden. Ob die Vorinstanz den hinreichenden Nachweis ausländischen Rechts (Art. 16 Abs. 1
SR 291 Legge federale del 18 dicembre 1987 sul diritto internazionale privato (LDIP) LDIP Art. 16 - 1 Il contenuto del diritto straniero applicabile è accertato d'ufficio. A tal fine può essere chiesta la collaborazione delle parti. In caso di pretese patrimoniali, la prova può essere accollata alle parti. |
|
1 | Il contenuto del diritto straniero applicabile è accertato d'ufficio. A tal fine può essere chiesta la collaborazione delle parti. In caso di pretese patrimoniali, la prova può essere accollata alle parti. |
2 | Se il contenuto del diritto straniero applicabile non può essere accertato, si applica il diritto svizzero. |
2.
2.1. Das Appellationsgericht hat zunächst geprüft, ob D.________ befugt gewesen sei, zu Lasten der C.________ LLC einen Pfandvertrag (mit Verpfändung des Gesellschaftskontos) abzuschliessen. Nach beiden Parteigutachten und dem Ergänzungsgutachten der Beschwerdeführerin zum saudi-arabischen Recht habe D.________ als Direktor einer LLC gemäss Statuten mit bindender Wirkung für die Gesellschaft tun können und dürfen, was er als in deren Interesse erachtete. Da die Verpfändung des Gesellschaftskontos für Gesellschaftszwecke und private Zwecke innerhalb des Rahmens der Direktionsbefugnisse von D.________ liege, habe er ein wirksames Pfandrecht am Gesellschaftskonto der C.________ LLC bestellt.
2.2. Weiter hat das Appellationsgericht den Vorwurf der Beschwerdeführerin geprüft, wonach der Abschluss des Pfandvertrages ("General Pledge and Assignment") vom 8. Dezember 2008 durch die Beschwerdegegnerin sittenwidrig und daher nichtig (Art. 20 Abs. 1
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto CO Art. 20 - 1 Il contratto che ha per oggetto una cosa impossibile o contraria alle leggi od ai buoni costumi è nullo. |
|
1 | Il contratto che ha per oggetto una cosa impossibile o contraria alle leggi od ai buoni costumi è nullo. |
2 | Se il contratto è viziato solo in alcune parti, queste soltanto sono nulle, ove non si debba ammettere che senza la parte nulla esso non sarebbe stato conchiuso. |
2.3. Schliesslich hat das Appellationsgericht verneint, dass der Geltendmachung des Pfandrechts am Gesellschaftskonto (als Drittpfand) dasjenige am Kreditkonto von D.________ (als Eigenpfand) entgegenstehe. Mit Bezug auf den Umfang der Pfandsicherung wurde entschieden, dass die Beschwerdegegnerin im Pfandvertrag ("General Pledge and Assignment") vom 8. Dezember 2008 auch für die künftigen Zinsforderungen ein Pfandrecht am Gesellschaftskonto wirksam begründet habe. Das Pfandrecht der Beschwerdegegnerin für die Darlehensforderung im Umfang von insgesamt USD 36'736'099.48 einschliesslich Zinsen (per Datum des erstinstanzlichen Urteils) sei nachgewiesen.
3.
Anlass zur Beschwerde gibt das von der Beschwerdegegnerin beanspruchte Pfandrecht an einer verarrestierten Forderung, welches die Beschwerdeführerin mit Widerspruchsklage aberkennen lassen will (Art. 108
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF) LEF Art. 108 - 1 Il creditore e il debitore possono promuovere nei confronti del terzo l'azione di contestazione della sua pretesa, quando questa riguarda: |
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1 | Il creditore e il debitore possono promuovere nei confronti del terzo l'azione di contestazione della sua pretesa, quando questa riguarda: |
1 | un bene mobile in possesso o copossesso del terzo; |
2 | un credito o un altro diritto, se la pretesa del terzo appare più fondata di quella del debitore; |
3 | un fondo, se la pretesa risulta dal registro fondiario. |
2 | L'ufficio d'esecuzione impartisce loro un termine di venti giorni per promuovere l'azione. |
3 | Se nessuna azione è promossa, la pretesa è ritenuta riconosciuta nell'esecuzione in atto. |
4 | Su domanda del creditore o del debitore, il terzo è invitato a produrre all'ufficio d'esecuzione i suoi mezzi di prova entro lo scadere del termine per promuovere l'azione. L'articolo 73 capoverso 2 si applica per analogia. |
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF) LEF Art. 275 - Gli articoli 91 a 109 concernenti il pignoramento si applicano per analogia all'esecuzione del sequestro. |
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF) LEF Art. 37 - 1 L'espressione «ipoteca» ai sensi della presente legge comprende l'ipoteca, la cartella ipotecaria, i pegni immobiliari del diritto anteriore, gli oneri fondiari, ogni diritto di privilegio su determinati fondi e il pegno sugli accessori di un fondo.70 |
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1 | L'espressione «ipoteca» ai sensi della presente legge comprende l'ipoteca, la cartella ipotecaria, i pegni immobiliari del diritto anteriore, gli oneri fondiari, ogni diritto di privilegio su determinati fondi e il pegno sugli accessori di un fondo.70 |
2 | L'espressione «pegno manuale» comprende il pegno mobiliare, il pegno sul bestiame, il diritto di ritenzione, il diritto di pegno su crediti ed altri diritti. |
3 | L'espressione «pegno» comprende tanto il pegno immobiliare quanto quello mobiliare. |
3.1. Es steht nicht in Frage, dass der umstrittene Pfandvertrag ("General Pledge and Assignment") sowie die Bestellung des Pfandrechts an der Forderung (Gesellschaftskonto) zufolge Rechtswahl dem schweizerischen Recht untersteht (vgl. Art. 105 Abs. 1
SR 291 Legge federale del 18 dicembre 1987 sul diritto internazionale privato (LDIP) LDIP Art. 105 - 1 La costituzione in pegno di crediti, di titoli di credito (cartevalori) e di altri diritti è regolata dal diritto scelto dalle parti. La scelta del diritto applicabile non è opponibile ai terzi. |
|
1 | La costituzione in pegno di crediti, di titoli di credito (cartevalori) e di altri diritti è regolata dal diritto scelto dalle parti. La scelta del diritto applicabile non è opponibile ai terzi. |
2 | Se le parti non hanno scelto il diritto applicabile, la costituzione in pegno di crediti è regolata dal diritto della dimora abituale del creditore pignoratizio. Lo stesso vale per la costituzione in pegno di altri diritti, in quanto siano rappresentati da un diritto valore, un titolo di credito o un titolo equivalente; altrimenti la loro costituzione in pegno è regolata dal diritto loro applicabile.57 |
3 | Il diritto opponibile al debitore è unicamente quello regolatore del diritto costituito in pegno. |
3.2. Die Beschwerdeführerin stellt zunächst die Wirksamkeit des Pfandvertrages zwischen der Beschwerdegegnerin und der C.________ LLC mit dem Argument in Frage, dass die C.________ LLC von D.________ gar nicht rechtswirksam zur Verpfändung des Gesellschaftskontos verpflichtet worden sei.
3.2.1. Zu Recht ist unstrittig, dass auf die C.________ als LLC (limited liability company) mit Sitz in Riad das Recht von Saudi Arabien anwendbar ist und das saudi-arabische Recht grundsätzlich auch für die Vertretung der aufgrund ihrer Organisation handelnden Personen gilt (Art. 150 Abs. 1
SR 291 Legge federale del 18 dicembre 1987 sul diritto internazionale privato (LDIP) LDIP Art. 150 - 1 Sono società nel senso della presente legge le unioni di persone e le unità patrimoniali, organizzate. |
|
1 | Sono società nel senso della presente legge le unioni di persone e le unità patrimoniali, organizzate. |
2 | Le società semplici che non si son dotate di un'organizzazione sono regolate dal diritto applicabile ai contratti (art. 116 segg.). |
SR 291 Legge federale del 18 dicembre 1987 sul diritto internazionale privato (LDIP) LDIP Art. 155 - Fatti salvi gli articoli 156 a 161, il diritto applicabile alla società determina in particolare: |
|
a | la natura giuridica; |
b | la costituzione e lo scioglimento; |
c | la capacità giuridica e la capacità di agire; |
d | il nome o la ditta; |
e | l'organizzazione; |
f | i rapporti interni, segnatamente quelli tra la società ed i membri; |
g | la responsabilità in caso di violazione delle norme del diritto societario; |
h | la responsabilità per i debiti societari; |
i | la rappresentanza delle persone che agiscono per la società in virtù della sua organizzazione. |
3.2.2. Das Appellationsgericht hat sich auf die je von den Parteien eingereichten Gutachten zum saudi-arabischen Recht gestützt:
"The Company shall be managed by the partner D.________, who shall represent it before all ministries, public and private departments in all works and matters related thereto, he has the necessary powers and authority to manage and represent the Company, to sign on its behalf, taking whatever actions he deems appropriate in its interest, (...) establish other companies (...), to request bank facilities (...), to mortgage (...) to represent the company before all types and classes of judicial authorities, courts (...) etc." [Gutachten der Beschwerdeführerin]
(...) and take whatever action he deems appopriate in its interests (...) " [Passage im Gutachten der Beschwerdegegnerin]
Nach vorinstanzlicher Auffassung lässt sich beiden Gutachten entnehmen, dass D.________ gemäss inhaltlich gleich übersetzten Statuten der C.________ LLC berechtigt ist, jede Handlung vorzunehmen, die er im Gesellschaftsinteresse als angemessen erachtete. Das Appellationsgericht hat geschlossen, dass der Direktor der C.________ LLC, was er auch aus seiner Sicht im Interesse der C.________ LLC erachtete, mit bindender Wirkung tun durfte und konnte. Nach beiden Gutachten (und unter Berücksichtigung des Ergänzungsgutachtens der Beschwerdeführerin) werde die Bindungswirkung von Handlungen bejaht, die der LLC-Direktor im Rahmen seiner Befugnisse vornehme. Im konkreten Fall liege die Verpfändung des Gesellschaftskontos für Gesellschaftszwecke und für private Zwecke des Direktors innerhalb des Rahmens seiner Befugnisse.
3.2.3. Die Beschwerdeführerin wirft der Vorinstanz vor, sie habe einen Widerspruch in den Nachweisen des ausländischen Rechts übergangen und dieses sei unzureichend nachgewiesen. Die Vorbringen gehen fehl. Dass den Parteien der Nachweis (bei vermögensrechtlichen Ansprüchen) überbunden werden kann, stellt die Beschwerdeführerin zu Recht nicht in Frage (vgl. Art. 16 Abs. 1
SR 291 Legge federale del 18 dicembre 1987 sul diritto internazionale privato (LDIP) LDIP Art. 16 - 1 Il contenuto del diritto straniero applicabile è accertato d'ufficio. A tal fine può essere chiesta la collaborazione delle parti. In caso di pretese patrimoniali, la prova può essere accollata alle parti. |
|
1 | Il contenuto del diritto straniero applicabile è accertato d'ufficio. A tal fine può essere chiesta la collaborazione delle parti. In caso di pretese patrimoniali, la prova può essere accollata alle parti. |
2 | Se il contenuto del diritto straniero applicabile non può essere accertato, si applica il diritto svizzero. |
Anwendung saudi-arabischen Rechts durch die Vorinstanz hinaus.
3.2.4. Von Willkür in der Anwendung ausländischen Rechts kann nicht gesprochen werden. Die Beschwerdeführerin erblickt im Wesentlichen einen "Widerspruch" darin, dass "der Gutachter der Beschwerdegegnerin das unbeschränkte Ermessen des Direktors bei der Bestimmung des Gesellschaftsinteresses betont, während für ihren Gutachter dem Ermessen des Direktors objektive Grenzen gesetzt sind". Damit wendet sie sich dagegen, wie die Vorinstanz die organschaftliche Vertretungsmacht im Rahmen der LLC im Wesentlichen verstanden hat. Nach dem Verständnis des Appellationsgerichts ist indes die Vertretungsmacht - subjektiv - umfassend ("taking whatever actions he deems appropriate in its interest"), jedoch - objektiv - auf die in den Statuten angegebenen Gegenstände der Gesellschaft beschränkt. Im konkreten Fall sind keine statutarischen Beschränkungen enthalten, sondern ist die Verpfändung ausdrücklich erwähnt (u.a. "to mortgage"). Unzutreffend ist, wenn die Beschwerdeführerin in diesem Zusammenhang vorbringt, die Vorinstanz habe sich "diskussionslos" der Auffassung des von der Gegenseite vorgelegten Gutachtens angeschlossen. Das Appellationsgericht hat betreffend Vertretungsmacht des Direktors für die in den Statuten genannten Befugnisse
ausdrücklich auf das (Ergänzungs-) Gutachten der Beschwerdeführerin Bezug genommen. Wenn die Vorinstanz daher mit Blick auf die Statuten festgehalten hat, im konkreten Fall liege die Verpfändung des Gesellschaftskontos für Gesellschaftszwecke und für private Zwecke des Direktors innerhalb des Rahmens seiner umfassenden Befugnisse, und sie daher die Bindungswirkung für die C.________ LLC bejaht hat, kann von Willkür in der Anwendung ausländischen Rechts nicht gesprochen werden.
3.3. Weiter stellt die Beschwerdeführerin die Wirksamkeit des Pfandvertrages zwischen der Beschwerdegegnerin und der C.________ LLC mit dem Argument in Frage, dass sich die Beschwerdegegnerin von D.________ durch Missbrauch der Vertretungsmacht ein Pfandrecht am Gesellschaftskonto habe einräumen lassen.
3.3.1. Wenn schweizerische Rechtsvorschriften im Sinne von Art. 18
SR 291 Legge federale del 18 dicembre 1987 sul diritto internazionale privato (LDIP) LDIP Art. 18 - Sono fatte salve le disposizioni del diritto svizzero che, dato il loro scopo particolare, devono essere imperativamente applicate indipendentemente dal diritto richiamato dalla presente legge. |
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907 CC Art. 2 - 1 Ognuno è tenuto ad agire secondo la buona fede così nell'esercizio dei propri diritti come nell'adempimento dei propri obblighi. |
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1 | Ognuno è tenuto ad agire secondo la buona fede così nell'esercizio dei propri diritti come nell'adempimento dei propri obblighi. |
2 | Il manifesto abuso del proprio diritto non è protetto dalla legge. |
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907 CC Art. 2 - 1 Ognuno è tenuto ad agire secondo la buona fede così nell'esercizio dei propri diritti come nell'adempimento dei propri obblighi. |
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1 | Ognuno è tenuto ad agire secondo la buona fede così nell'esercizio dei propri diritti come nell'adempimento dei propri obblighi. |
2 | Il manifesto abuso del proprio diritto non è protetto dalla legge. |
3.3.2. Das Appellationsgericht hat in diesem Zusammenhang den E-Mail-Verkehr (vom 18. Juli 2008) zwischen der Beschwerdeführerin und -gegnerin gewürdigt. Es hat weiter aus dem Umstand, dass die Tranchen des von der Beschwerdeführerin (an die C.________ LLC) gewährten Darlehens auf dem Gesellschaftskonto eingingen, gefolgert, es lasse sich keine strenge Zweckbindung des Gesellschaftskontos beweisen. Die Beschwerdegegnerin habe nicht von einer Zweckbindung der Gelder auf dem Gesellschaftskonto ausgehen müssen; erst recht habe sie nicht annehmen müssen, dass ein Verbot bestanden habe, sich ein Pfandrecht am Gesellschaftskonto einräumen zu lassen. Ein Verbot (bzw. Verzicht), dass sich die Beschwerdegegnerin ein Pfandrecht einräumen lasse, sei nicht vereinbart gewesen. Sodann habe die Beschwerdegegnerin aus dem Umstand, dass D.________ (als Organ der C.________ LLC) Kontoauszüge verlangt habe, nicht auf Missbrauch schliessen müssen; ebenso wenig habe sie auf dem Kontoauszug einen Verpfändungsvermerk anbringen müssen; abgesehen davon sei zur Gültigkeit des Pfandrechts ein Pfandrechtsvermerk auf der Saldobestätigung ohnehin nicht erforderlich.
3.3.3. Dass die Vorinstanz willkürfrei schliessen durfte, das Handeln von D.________ sei formal von dessen Vertretungsmacht gedeckt, steht bereits fest (E. 3.2). Soweit die Beschwerdeführerin behauptet, die Beschwerdegegnerin habe von einer Zweckbindung des Gesellschaftskontos - und von allfälligem treuwidrigem Handeln des Vertreters - gewusst, wendet sie sich gegen die Beweiswürdigung des kantonalen Gerichts. Sie legt indes nicht dar, inwiefern das Appellationsgericht den E-Mail-Verkehr vom 18. Mai 2008 in willkürlicher Weise gewürdigt habe, wenn sie ein Wissen der Beschwerdegegnerin betreffend eine strikte Zweckbestimmung des Gesellschaftskontos verneint hat. Ebenso wenig setzt die Beschwerdeführerin auseinander, inwiefern die Vorinstanz in unhaltbarer Weise angenommen habe, die Beschwerdegegnerin habe nicht merken müssen, wofür D.________ Kontoauszüge verlangt habe, und sie deshalb keinen Pfändungsvermerk auf dem Auszug des Gesellschaftskontos habe anbringen müssen. Die Beschwerdeführerin betont in ihren Ausführungen lediglich, dass nach ihrer Auffassung das Vorgehen (dennoch) den Interessen der C.________ LLC in treuwidriger Weise zuwiderlaufe. Dass die Beschwerdegegnerin dies wissen oder erkennen musste, damit ein
Vertretungsmissbrauch im Sinne von Art. 2 Abs. 2
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907 CC Art. 2 - 1 Ognuno è tenuto ad agire secondo la buona fede così nell'esercizio dei propri diritti come nell'adempimento dei propri obblighi. |
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1 | Ognuno è tenuto ad agire secondo la buona fede così nell'esercizio dei propri diritti come nell'adempimento dei propri obblighi. |
2 | Il manifesto abuso del proprio diritto non è protetto dalla legge. |
3.4. Ferner macht die Beschwerdeführerin geltend, der (gemäss E. 3.1 schweizerischem Recht unterstehende) Pfandvertrag zwischen der Beschwerdegegnerin und der C.________ LLC sei zufolge Kollusion und zufolge Sittenwidrigkeit unwirksam.
3.4.1. Wirken Vertreter und Dritter einverständlich zusammen, um den Vertretenen durch Abschluss eines Geschäftes absichtlich zu schädigen (Kollusion), ist das Geschäft sittenwidrig und nichtig gemäss Art. 20
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto CO Art. 20 - 1 Il contratto che ha per oggetto una cosa impossibile o contraria alle leggi od ai buoni costumi è nullo. |
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1 | Il contratto che ha per oggetto una cosa impossibile o contraria alle leggi od ai buoni costumi è nullo. |
2 | Se il contratto è viziato solo in alcune parti, queste soltanto sono nulle, ove non si debba ammettere che senza la parte nulla esso non sarebbe stato conchiuso. |
3.4.2. Das Appellationsgericht ist nach Würdigung der konkreten Umstände (insbesondere des Schreibens von D.________ vom 17. Juli 2008 und der aus der Regelung der Geldwäschereibekämpfung erhaltenen Informationen, des E-Mail-Verkehrs vom 18. Juli 2008 sowie der Auszahlung der Darlehenstranchen) zum Schluss gelangt, dass die Beschwerdegegnerin keine Kenntnis von den Vertragspflichten der C.________ LLC und von D.________ gegenüber der Beschwerdeführerin sowie von einer Zweckgebundenheit der Gelder auf dem Gesellschaftskonto hatte. Damit fehle es bereits in tatsächlicher Hinsicht an einer möglichen Sittenwidrigkeit. Erst recht fehle es am Nachweis der Absicht der Beschwerdegegnerin, die Beschwerdeführerin zu schädigen. Selbst im Fall, dass die Beschwerdegegnerin um eine Zweckgebundenheit der Mittel auf dem Gesellschaftskonto gewusst hätte, wäre die Annahme der Sittenwidrigkeit des Pfandvertrags - und damit eine Ausdehnung der Haftung der Beschwerdegegnerin - nicht gerechtfertigt.
3.4.3. Soweit die Beschwerdeführerin dem Appellationsgericht (unter verschiedenen Titeln) vorwirft, Kollusion und damit Nichtigkeit (Art. 20
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto CO Art. 20 - 1 Il contratto che ha per oggetto una cosa impossibile o contraria alle leggi od ai buoni costumi è nullo. |
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1 | Il contratto che ha per oggetto una cosa impossibile o contraria alle leggi od ai buoni costumi è nullo. |
2 | Se il contratto è viziato solo in alcune parti, queste soltanto sono nulle, ove non si debba ammettere che senza la parte nulla esso non sarebbe stato conchiuso. |
3.4.4. Nach Darstellung der Beschwerdeführerin hat sich die Beschwerdegegnerin lediglich verpflichtet, sich das Sicherheitskonto nicht verpfänden zu lassen. Sie hält indes selber fest, dass der Beschwerdegegnerin vertraglich nicht untersagt war, sich ein Pfandrecht am Gesellschaftskonto einzuräumen. Wenn sich - hier im Ergebnis - die Beschwerdegegnerin das Konto verpfänden lassen durfte, auf welches das Geld geflossen ist, das die Beschwerdeführerin gestützt auf ein Darlehen ausbezahlt hat, kann von besonders anstössigem Verhalten nicht gesprochen werden. Es ist nicht ersichtlich, inwiefern das Appellationsgericht die Sittenwidrigkeit des Geschäfts verkannt und Art. 20
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto CO Art. 20 - 1 Il contratto che ha per oggetto una cosa impossibile o contraria alle leggi od ai buoni costumi è nullo. |
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1 | Il contratto che ha per oggetto una cosa impossibile o contraria alle leggi od ai buoni costumi è nullo. |
2 | Se il contratto è viziato solo in alcune parti, queste soltanto sono nulle, ove non si debba ammettere che senza la parte nulla esso non sarebbe stato conchiuso. |
3.5. Die Beschwerdeführerin beruft sich für den (wie dargelegt zutreffenden) Fall, dass die Verpfändung des Gesellschaftskontos zu Gunsten der Beschwerdegegnerin gültig ist, auf den "Vorrang der Eigenpfand- vor der Fremdpfandverwertung". Die Beschwerdegegnerin müsse sich für ihr Darlehen an D.________ zuerst an die Verpfändung von dessen Kreditkonto (als Eigenpfand) halten, und könne nicht direkt das Drittpfand - das Guthaben der C.________ LLC - in Anspruch nehmen.
3.5.1. Das Appellationsgericht hat nach Auseinandersetzung mit der Lehre festgehalten, dass im Fall, in welchem mehrere Sicherheiten für dieselbe Forderung bestellt worden sind, der Gläubiger im Grundsatz auswählen kann, ob er zuerst Eigenpfänder oder Drittpfänder verwerten will. Es hat gefolgert, dass die Beschwerdegegnerin für ihre Darlehensforderung gegenüber D.________ zwei Sicherheiten bestellt hat (Kreditkonto als Eigenpfand, Gesellschaftskonto als Drittpfand); die Beschwerdeführerin habe keinen gesetzlichen Anspruch darauf, dass die Beschwerdegegnerin ihr Pfandrecht am Gesellschaftskonto nicht in Anspruch nehme.
3.5.2. Die Beschwerdeführerin wirft dem Appellationsgericht demgegenüber vor, es hätte nicht annehmen dürfen, dass die Beschwerdegegnerin von Gesetzes wegen berechtigt gewesen sei, das Drittpfand (Gesellschaftskonto) vor dem Eigenpfand (Kreditkonto) zu beanspruchen. Die Ausführungen der Beschwerdeführerin (sowie der Vorinstanz) haben die Frage zum Gegenstand, ob eine (und gegebenenfalls welche) Reihenfolge der Verwertung besteht, wenn mehrere Sicherheiten für dieselbe Forderung besteht.
3.5.3. Gegenstand des vorliegenden Verfahrens ist nicht die Verwertung von Pfändern der Beschwerdegegnerin für deren Darlehensforderung. Im Widerspruchsverfahren geht es nicht um die Verwertung des Pfandrechts der Beschwerdegegnerin, sondern um die Frage, ob ein Pfandrecht der Beschwerdegegnerin an der von der Zwangsvollstreckung erfassten Forderung (das Gesellschaftskonto) besteht, d.h. dieses Pfandrecht in der Spezialexekution nach den bekannten Prinzipien zu gewährleisten ist (vgl. BRUNNER/REUTTER, Kollokations- und Widerspruchsklagen nach SchKG, 2. Aufl. 2002, S. 123/124; Dallèves, a.a.O., Lit. II.C.1.b, S. 8). Wie dargelegt steht fest, dass ein Pfandrecht der Beschwerdegegnerin an der betreffenden Forderung (Gesellschaftskonto) besteht. Da dieses Pfandrecht im massgebenden Zeitpunkt ( ROHNER, in: Kurzkommentar SchKG, 2. Aufl. 2014, N. 10 zu Art. 106), d.h. im Zeitpunkt der Arrestlegung (3. August 2009) bestanden hat, ist es folglich in der Zwangsvollstreckung, welche die Forderung (Gesellschaftskonto) beschlägt, zu berücksichtigen. Insoweit ist das Ergebnis der Vorinstanz nicht zu beanstanden.
3.6. Schliesslich war Streitpunkt vor dem Appellationsgericht, ob die Zinsen auf der pfandgesicherten Forderung im Widerspruchsverfahren zu berücksichtigen sind. Die Beschwerdeführerin rügt als Rechtsverletzung, dass die Beschwerdegegnerin nach dem angefochtenen Urteil eine Pfandsicherung für die Zinsen geltend machen kann, welche erst nach Arrestvollzug entstanden sind.
3.6.1. Es steht fest und ist unbestritten, dass im Pfandvertrag ("General Pledge and Assignment") mit der Beschwerdegegnerin vom 8. Dezember 2008 vereinbart wurde, dass das Gesellschaftskonto nicht nur für die ausstehende Darlehensforderung der Beschwerdegegnerin von USD 35 Mio., sondern auch für zukünftige Forderungen, einschliesslich Zinsen und Kommissionen haften soll. Das Appellationsgericht hat festgehalten, dass die Beschwerdegegnerin eine Darlehensforderung unter Berücksichtigung der Vertragszinsen nachgewiesen habe, welche per 18. Oktober 2012 (Datum des erstinstanzlichen Urteils) im Umfang von USD 36'736'099.48 betragen habe. Die von der Beschwerdegegnerin gegenüber der E.________ AG erklärte Garantie von Fr. 100'000.-- sei nicht mehr zu berücksichtigen.
3.6.2. Nach der vorinstanzlichen Erwägung können "künftige Forderungen" nach anerkannter Auffassung pfandrechtlich gesichert werden, weshalb diese Forderungen konsequenterweise auch bei der Pfändung (bzw. Verarrestierung) des Pfandobjekts zu berücksichtigen seien. Die Vorinstanz hat auf ZOBL/THURNHERR hingewiesen, welche diesen Schluss für die zukünftigen Forderungen "im engeren Sinn" ziehen, d.h. für Forderungen die erst nach der Pfändung entstehen ( Berner Kommentar, Systematischer Teil und Art. 884
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907 CC Art. 884 - 1 Salvo le eccezioni previste dalla legge, una cosa mobile può essere costituita in pegno soltanto col trasferimento del possesso al creditore pignoratizio. |
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1 | Salvo le eccezioni previste dalla legge, una cosa mobile può essere costituita in pegno soltanto col trasferimento del possesso al creditore pignoratizio. |
2 | Chi in buona fede riceve la cosa in pegno acquista il diritto di pegno sulla stessa, riservati i diritti dei terzi derivanti da un possesso anteriore, ancorché il pignorante non ne avesse la libera disposizione. |
3 | Il diritto di pegno non è costituito finché il datore del pegno conservi la cosa in suo esclusivo potere. |
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907 CC Art. 887 - Il creditore pignoratizio non può senza il consenso del pignorante dare in pegno ad altri la cosa impegnata. |
3.6.3. Gemäss Art. 891 Abs. 2
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907 CC Art. 891 - 1 Il creditore ha il diritto di essere pagato sul ricavo del pegno in caso che non venga soddisfatto. |
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1 | Il creditore ha il diritto di essere pagato sul ricavo del pegno in caso che non venga soddisfatto. |
2 | Il diritto di pegno gli garantisce il credito, compresi gli interessi convenzionali, le spese di esecuzione e gli interessi di mora. |
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907 CC Art. 899 - 1 I crediti ed altri diritti possono essere dati a pegno purché sieno cedibili. |
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1 | I crediti ed altri diritti possono essere dati a pegno purché sieno cedibili. |
2 | Il diritto di pegno sugli stessi soggiace, salvo contraria disposizione, alle norme del pegno manuale. |
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907 CC Art. 818 - 1 Il pegno immobiliare garantisce il creditore: |
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1 | Il pegno immobiliare garantisce il creditore: |
1 | per il credito capitale; |
2 | per le spese dell'esecuzione e per gli interessi di mora; |
3 | per tre interessi annuali scaduti all'epoca della dichiarazione di fallimento o della domanda di realizzazione e per gli interessi decorsi dall'ultima scadenza; la cartella ipotecaria garantisce il creditore soltanto per gli interessi effettivamente dovuti. |
2 | L'interesse originariamente convenuto non può essere elevato oltre il cinque per cento a pregiudizio dei creditori pignoratizi posteriori. |
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907 CC Art. 888 - 1 Il diritto di pegno si estingue tostoché il creditore non abbia più il possesso della cosa impegnata e non possa rivendicarla da terzi. |
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1 | Il diritto di pegno si estingue tostoché il creditore non abbia più il possesso della cosa impegnata e non possa rivendicarla da terzi. |
2 | Esso non ha effetto alcuno finché il pegno rimanga, col consenso del creditore, nell'esclusivo potere di chi l'ha costituito. |
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907 CC Art. 906 - 1 Qualora la diligente amministrazione richieda la disdetta e la riscossione del credito impegnato, il creditore le può fare ed il creditore pignoratizio può pretendere che le compia. |
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1 | Qualora la diligente amministrazione richieda la disdetta e la riscossione del credito impegnato, il creditore le può fare ed il creditore pignoratizio può pretendere che le compia. |
2 | Il debitore avvertito della costituzione del pegno, non può fare il pagamento ad uno di essi senza il consenso dell'altro. |
3 | In difetto di consenso, egli deve depositare la somma dovuta. |
Abs. 1
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto CO Art. 314 - 1 Ove il contratto non determini la misura degli interessi, questi si reputano pattuiti nella misura che è d'uso per quella specie di mutui al tempo e nel luogo in cui il mutuo fu ricevuto. |
|
1 | Ove il contratto non determini la misura degli interessi, questi si reputano pattuiti nella misura che è d'uso per quella specie di mutui al tempo e nel luogo in cui il mutuo fu ricevuto. |
2 | Salvo patto contrario, gli interessi convenuti s'intendono annuali. |
3 | Non è valido il patto preventivo che gli interessi verranno aggiunti al capitale e produrranno nuovi interessi, fatta eccezione degli interessi commerciali nei conti correnti e simili operazioni in cui sogliono computarsi gli interessi degli interessi, come in ispecie per le casse di risparmio. |
3.6.4. Die Verarrestierung des Pfandobjekts sichert die spätere Vollstreckung zu Gunsten des Betreibungsgläubigers (BGE 130 III 661 E. 1.3 S. 664). Dritte können ihre eigenen Rechte hingegen im Widerspruchsverfahren verteidigen (BGE 119 III 22 E. 4 S. 25; AMONN/ WALTHER, Grundriss des Schuldbetreibungs- und Konkursrechts, 9. Aufl. 2013, § 22 Rz. 73, § 24 Rz. 7; § 51 Rz. 78; vgl. bereits E. 3.5.3). Die Beschwerdeführerin übergeht, dass die Beschwerdegegnerin als Pfandgläubigerin - wie dargelegt - ein dingliches (Pfand-) Recht am Verwertungsgegenstand (Gesellschaftskonto) hat und ihr nicht nur ein durch die Zwangsvollstreckungsordnung geschaffenes Recht zusteht, das einzig zur Heranziehung bzw. Verteidigung von Vollstreckungssubstrat dient (vgl. BAUER, a.a.O., N. 27 vor Art. 884-894). Bietet das Pfandrecht Sicherheit für die Forderung mit Einschluss der Vertragszinsen, dient gerade das Widerspruchsverfahren dazu, die Rechte des Pfandgläubigers in der Zwangsvollstreckung des davon erfassten Vermögensobjektes im weiteren Verlauf des Vollstreckungsverfahrens zu berücksichtigen (Art. 106 Abs. 1
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF) LEF Art. 106 - 1 Se vien fatto valere che sul bene pignorato un terzo è titolare di un diritto di proprietà, di pegno o di un altro diritto incompatibile con il pignoramento o che deve essere preso in considerazione in proseguimento di esecuzione, l'ufficio d'esecuzione ne fa menzione nel verbale di pignoramento o, se questo è già stato notificato, ne dà speciale avviso alle parti. |
|
1 | Se vien fatto valere che sul bene pignorato un terzo è titolare di un diritto di proprietà, di pegno o di un altro diritto incompatibile con il pignoramento o che deve essere preso in considerazione in proseguimento di esecuzione, l'ufficio d'esecuzione ne fa menzione nel verbale di pignoramento o, se questo è già stato notificato, ne dà speciale avviso alle parti. |
2 | I terzi possono notificare le loro pretese fintanto che la somma ricavata dalla realizzazione del bene pignorato non sia stata ripartita. |
3 | Dopo la realizzazione, i terzi possono far valere al di fuori della procedura esecutiva le pretese fondate sul diritto civile in caso di furto, smarrimento o privazione contro la sua volontà di cosa mobile (art. 934 e 935 CC230) oppure in caso di acquisizione in mala fede (art. 936 e 974 cpv. 3 CC). La vendita a trattative private giusta l'articolo 130 della presente legge è equiparata alla vendita all'asta pubblica ai sensi dell'articolo 934 capoverso 2 CC. |
u.a. mit dem Deckungsprinzip (vgl. BGE 71 III 119 S. 120/121; u.a. GILLÉRON, Commentaire de la loi fédérale sur la poursuite pour dettes et la faillite, Bd. II, 2000, N. 20 zu Art. 126; ROHNER, a.a.O., N. 11 zu Art. 126); nichts anderes kommt im Fall, dass das Pfandobjekt ein Grundstück ist, in Art. 53 Abs. 1
SR 281.42 Regolamento del Tribunale federale del 23 aprile 1920 concernente la realizzazione forzata dei fondi (RFF) RFF Art. 53 - 1 Per il computo del prezzo di aggiudicazione (art. 142a in relazione con l'art. 126 cpv. 1 LEF), sono considerati come crediti pignoratizi poziori (per il loro capitale, gli interessi scaduti e correnti fino al giorno dell'incanto, gli interessi moratori e le spese di esecuzione) a quelli del creditore procedente solo i crediti iscritti nell'elenco oneri e che non furono contestati o furono ammessi dal giudice o che sono oggetto di una causa pendente (art. 141 LEF).76 |
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1 | Per il computo del prezzo di aggiudicazione (art. 142a in relazione con l'art. 126 cpv. 1 LEF), sono considerati come crediti pignoratizi poziori (per il loro capitale, gli interessi scaduti e correnti fino al giorno dell'incanto, gli interessi moratori e le spese di esecuzione) a quelli del creditore procedente solo i crediti iscritti nell'elenco oneri e che non furono contestati o furono ammessi dal giudice o che sono oggetto di una causa pendente (art. 141 LEF).76 |
2 | Ove il fondo sia stato pignorato in favore di più gruppi di creditori, non si terrà conto che dei crediti pignoratizi constatati nei confronti del pignoramento per il quale è chiesta la realizzazione. |
3 | I diritti di pegno iscritti nel registro fondiario solo dopo il pignoramento e senza il consenso dell'ufficio di esecuzione, non entrano in linea di conto per il computo del prezzo di aggiudicazione, sempreché non siano sorti anteriormente in virtù della legge stessa e non prevalgano su tutti gli aggravi iscritti. |
3.6.5. Entgegen der Meinung der Beschwerdeführerin kann daher aus dem Zeitpunkt der Verarrestierung des Pfandobjekts keine Begrenzung der Pfandsicherung für die Vertragszinsen erblickt werden. Es ist nicht zu beanstanden, wenn die Vorinstanz das Pfandrecht entsprechend bejaht hat.
3.7. Nach dem Dargelegten verstösst nicht gegen Bundesrecht, wenn das Appellationsgericht den Entscheid des Zivilgerichts bestätigt hat, welches die Widerspruchsklage gegen das von der Beschwerdegegnerin geltend gemachte Pfandrecht am verarrestierten Guthaben der C.________ LLC abgewiesen hat.
4.
Der Beschwerde in Zivilsachen ist kein Erfolg beschieden. Bei diesem Ausgang des Verfahrens wird die Beschwerdeführerin kostenpflichtig (Art. 66 Abs. 1
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 66 Onere e ripartizione delle spese giudiziarie - 1 Di regola, le spese giudiziarie sono addossate alla parte soccombente. Se le circostanze lo giustificano, il Tribunale federale può ripartirle in modo diverso o rinunciare ad addossarle alle parti. |
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1 | Di regola, le spese giudiziarie sono addossate alla parte soccombente. Se le circostanze lo giustificano, il Tribunale federale può ripartirle in modo diverso o rinunciare ad addossarle alle parti. |
2 | In caso di desistenza o di transazione, il Tribunale federale può rinunciare in tutto o in parte a riscuotere le spese giudiziarie. |
3 | Le spese inutili sono pagate da chi le causa. |
4 | Alla Confederazione, ai Cantoni, ai Comuni e alle organizzazioni incaricate di compiti di diritto pubblico non possono di regola essere addossate spese giudiziarie se, senza avere alcun interesse pecuniario, si rivolgono al Tribunale federale nell'esercizio delle loro attribuzioni ufficiali o se le loro decisioni in siffatte controversie sono impugnate mediante ricorso. |
5 | Salvo diversa disposizione, le spese giudiziarie addossate congiuntamente a più persone sono da queste sostenute in parti eguali e con responsabilità solidale. |
Demnach erkennt das Bundesgericht:
1.
Die Beschwerde wird abgewiesen, soweit darauf einzutreten ist.
2.
Die Gerichtskosten von Fr. 60'000.-- werden der Beschwerdeführerin auferlegt.
3.
Es ist keine Parteientschädigung zu leisten.
4.
Dieses Urteil wird den Parteien und dem Appellationsgericht des Kantons Basel-Stadt schriftlich mitgeteilt.
Lausanne, 31. August 2015
Im Namen der II. zivilrechtlichen Abteilung
des Schweizerischen Bundesgerichts
Das präsidierende Mitglied: Escher
Der Gerichtsschreiber: Levante