Tribunal administratif fédéral
Tribunale amministrativo federale
Tribunal administrativ federal
Corte III
C-6273/2014
Sentenza del 25 ottobre 2016
Giudici Vito Valenti (presidente del collegio),
Composizione Caroline Bissegger e Michael Peterli,
cancelliera Marcella Lurà.
A.________,
Parti
ricorrente,
contro
Ufficio dell'assicurazione per l'invalidità per gli assicurati residenti all'estero (UAIE),
Avenue Edmond-Vaucher 18, casella postale 3100,
1211 Ginevra 2,
autorità inferiore.
Oggetto Assicurazione per l'invalidità; revisione della rendita (decisione del 15 settembre 2014).
Fatti:
A.
Il 10 e 17 maggio 2011, l'Ufficio dell'assicurazione per l'invalidità per gli assicurati residenti all'estero (UAIE) ha deciso di erogare in favore di A.________ - cittadino italiano, nato il (...; doc. A 1-1) - una rendita intera dell'assicurazione svizzera per l'invalidità dal 1° aprile 2006 al 31 dicembre 2007 ed a decorrere dal 1° settembre 2010 (doc. A 64-2 e 64-7). Nella motivazione delle due decisioni (doc. A 65-1), l'UAIE ha indicato che dagli atti - segnatamente dai rapporti del 30 marzo e 10 dicembre 2010 del medico SMR (doc. A 38-1 e 53-1), che, a sua volta, si era fondato sui documenti medici componenti gli incarti dell'assicurazione B.________ e della C.________ assicurazione (doc. B 1-1 a 145-1 e C 1-1 a 21-1) - risultava che l'interessato (la cui diagnosi con influsso sulla capacità lavorativa è stata quella di versamento cronico ginocchio sinistro e periartropatia omeroscapolare bilaterale [senza influsso sulla capacità lavorativa: compressione del nervo ulnare sinistro, iniziale gonartrosi a destra, sindrome lombovertebrale con alterazioni degenerative, obesità, dislipidemia e iperuricemia) presentava, a seguito dell'infortunio del 15 aprile 2005, un'inabilità al lavoro del 100% dal 15 aprile 2005, del 50% dal 1° ottobre 2007 e del 25% dal 1° gennaio 2008 (grado d'invalidità del 10%) ed, a seguito dell'infortunio del 2 settembre 2009, e fermo restando un'inabilità al lavoro totale dal 2 settembre 2009 al 5 luglio 2010, un'incapacità al lavoro dell'80% nell'attività di muratore e del 60% in un'attività confacente allo stato di salute dal 6 luglio 2010 (grado d'invalidità del 70%). Le decisioni sono cresciute incontestate in giudicato.
B.
B.a Nel mese di luglio del 2011, l'Ufficio dell'assicurazione invalidità del Cantone D.________ (Ufficio AI) ha avviato la procedura di revisione della rendita (doc. A 71-1). Dalle carte processuali risultano essere stati prodotti documenti medici di data da maggio 2005 ad agosto 2011 (doc. A 71-5 a 71-9 e 77-1 a 77-29), il questionario per la revisione della rendita AI del 18 luglio 2011 (doc. A 71-1) ed il questionario per il datore di lavoro del 28 luglio 2010 (doc. A 73-1).
B.b Nel rapporto del 9 settembre 2011, il dott. E.________, medico SMR, ha proposto l'effettuazione di una perizia reumatologica (doc. A 79-1).
B.c Nella perizia reumatologica del 1° febbraio 2012 (fondata su una visita del 20 gennaio 2012), il dott. F.________ ha posto la diagnosi segnatamente di gonartrosi con versamento recidivante al ginocchio sinistro (da questo profilo la sintomatologia sarebbe migliorata rispetto al 2010), periartropatia omero-scapolare bilaterale e gonartrosi destra. Ha altresì considerato lo stato dopo decompressione del nervo ulnare e la sindrome lombo-vertebrale con alterazioni degenerative siccome senza ripercussioni sulla capacità lavorativa. Il medico ha concluso che l'interessato è inabile al lavoro nella misura dell'80% nell'attività di muratore, mentre in un'attività confacente l'incapacità lavorativa è del 20% (doc. 82-1).
B.d Nei rapporti del 14 febbraio e 5 aprile 2012, il dott. G.________, medico SMR, ha ritenuto, in virtù della menzionata perizia, che vi è stato un miglioramento dello stato di salute dell'interessato. Ha concluso per il medesimo ad un'incapacità al lavoro dell'80% dal 6 luglio 2010 nell'attività di muratore, nonché ad un'incapacità al lavoro del 60% dal 4 gennaio 2011 e del 20% dal 1° febbraio 2012 in un'attività sostitutiva adeguata (doc. A 83-1 e 87-1).
B.e Il 23 aprile 2012, l'Ufficio AI del Cantone D.________ ha determinato nel 36% il grado d'invalidità in applicazione del metodo generale del raffronto dei redditi (doc. A 90-1).
B.f Il 4 settembre 2012, l'interessato ha esibito documenti medici di marzo ed aprile 2012 (doc. A 93-1 a 93-6).
B.g Con annotazione del 10 settembre 2012, il dott. G.________ ha rilevato che la documentazione medica prodotta riporta le diagnosi note. Ha quindi confermato la sua precedente valutazione (doc. A 96-1).
C.
Con progetto di decisione del 4 ottobre 2012, l'Ufficio AI del Cantone D.________, dopo avere constatato, in virtù della perizia reumatologica del febbraio 2012, che l'interessato è abile al lavoro nella misura dell'80% in un'attività sostitutiva adeguata, ciò che comporta un grado d'invalidità del 36%, ha comunicato al medesimo che non sussiste (recte non sussisterebbe) più un diritto ad una rendita, essendo intervenuto un notevole miglioramento dello stato di salute (doc. A 97-1).
D.
D.a Con scritto d'osservazioni del 26 ottobre 2012 (doc. A 99-1), l'interessato ha indicato che, secondo l'allegato rapporto ortopedico del 26 ottobre 2012 (doc. A 99-2), vi è stato un peggioramento del suo stato di salute e che egli non è più in grado di svolgere l'attività di muratore e presenta inoltre un grado d'invalidità del 60-70% in un'attività sostitutiva confacente allo stato di salute.
D.b Con annotazione del 12 novembre 2012, il dott. G.________ ha rilevato che il menzionato rapporto ortopedico del 26 ottobre 2012 è corroborato da riscontri medici oggettivi. Ha ritenuto opportuno sottoporre detto rapporto al dott. F.________ che, in data 20 gennaio 2012, aveva visitato l'interessato (doc. A 101-1).
D.c Nel rapporto del 28 novembre 2012, il dott. F.________ ha segnalato che il suo apprezzamento sul miglioramento dello stato di salute e la residua capacità lavorativa dell'interessato, di cui alla perizia del 1° febbraio 2012, era riferito al periodo intercorrente tra il 2010 e gennaio 2012. Per il resto, ha osservato di poter condividere la conclusione del surriferito rapporto ortopedico dell'ottobre 2012, secondo cui, nel frattempo, vi sarebbe stato un peggioramento delle affezioni degenerative (segnatamente al ginocchio sinistro; doc. A 103-1).
D.d Con rapporto del 29 agosto 2013, il dott. G.________ ha proposto di effettuare una rivalutazione peritale reumatologica (doc. A 104-1).
D.e Il 19 novembre 2013, l'interessato ha ribadito, sulla base degli allegati documenti medici del novembre 2013 (doc. A 107-2 a 107-7), che il suo stato di salute è peggiorato (doc. A 107-1).
D.f Nella perizia reumatologica del 14 novembre 2013, il dott. F.________ ha rilevato che lo stato di salute dell'interessato non ha subito sostanziali modifiche rispetto alla sua valutazione peritale del febbraio 2012, il quadro clinico essendo sovrapponibile a quello esistente all'epoca (doc. 108-1).
D.g Con annotazione dell'11 agosto e 9 settembre 2014, il dott. G.________ ha rilevato che dai documenti medici emerge che l'interessato soffre altresì di una sindrome vertiginosa di origine periferica con encefalopatia vascolare (v. la relazione ospedaliera del 15 novembre 2013; doc. A 107-2), patologie che non comportano ulteriori limitazioni funzionali rispetto a quelle riscontrate nelle perizie reumatologiche del febbraio 2012 e novembre 2013. Ha confermato la sua precedente valutazione (doc. A 111-1 e 112-1).
E.
Con decisione del 15 settembre 2014, l'UAIE ha deciso di sopprimere, con effetto dalla fine del mese che segue la notifica della decisione, la rendita intera d'invalidità pagata fino ad allora (doc. A 116-1).
F.
Il 28 ottobre 2014, l'interessato ha interposto ricorso dinanzi al Tribunale amministrativo federale contro la decisione dell'UAIE del 15 settembre 2014 mediante il quale ha ribadito che il suo grado d'invalidità in un'attività sostitutiva adeguata non è inferiore al 60-70%. Ha segnalato che, secondo l'allegato rapporto ortopedico del 24 ottobre 2014 del dott. H.________, vi è stato un peggioramento del suo stato di salute (doc. TAF 1 e 3).
G.
Il 5 gennaio 2015, l'interessato ha versato l'anticipo spese richiesto (doc. TAF 4 a 6).
H.
Con risposta al ricorso del 13 febbraio 2015, l'UAIE ha proposto la reiezione del gravame e la conferma della decisione impugnata. Ha rinviato alla presa di posizione dell'Ufficio AI del Cantone D.________ del 10 febbraio 2015, secondo la quale, in virtù dei diversi rapporti del medico SMR, che, a sua volta, si è basato sulle perizie reumatologiche del febbraio 2012 e novembre 2013, vi è stato un miglioramento dello stato di salute dell'interessato, nel senso di una ritrovata capacità al lavoro dell'80% in attività confacenti al suo stato di salute. L'Ufficio AI ha altresì precisato, in virtù dell'annotazione del 5 febbraio 2015 del medico SMR, che il rapporto ortopedico dell'ottobre 2014 del dott. H.________, esibito in sede di ricorso, non riferisce di alcuna modifica dello stato di salute rispetto alla valutazione peritale reumatologica, la problematica vestibolare di cui soffre l'interessato permettendo peraltro l'esercizio di un'attività rispettosa dei limiti funzionali a livello reumatologico (doc. TAF 8).
I.
Con provvedimento del 24 febbraio 2015 (notificato il 3 marzo 2015; doc. TAF 10), il Tribunale amministrativo federale ha trasmesso al ricorrente la risposta al ricorso dell'autorità inferiore del 13 febbraio 2015, unitamente alla presa di posizione dell'Ufficio AI del Cantone D.________ del 10 febbraio 2015, all'annotazione del 5 febbraio 2015 del medico SMR ed a copia dei documenti dell'incarto dell'Ufficio AI menzionati nella presa di posizione, e gli ha concesso la facoltà di pronunciarsi in merito alle osservazioni dell'autorità inferiore (doc. TAF 9), facoltà di cui l'insorgente non ha fatto uso.
Diritto:
1.
1.1 Il Tribunale amministrativo federale esamina d'ufficio e con piena cognizione la sua competenza (art. 31 e

1.2 Riservate le eccezioni - non realizzate nel caso di specie - di cui all'art. 32

SR 173.32 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale amministrativo federale (LTAF) LTAF Art. 32 Eccezioni - 1 Il ricorso è inammissibile contro: |

SR 173.32 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale amministrativo federale (LTAF) LTAF Art. 31 Principio - Il Tribunale amministrativo federale giudica i ricorsi contro le decisioni ai sensi dell'articolo 5 della legge federale del 20 dicembre 196819 sulla procedura amministrativa (PA). |

SR 173.32 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale amministrativo federale (LTAF) LTAF Art. 33 Autorità inferiori - Il ricorso è ammissibile contro le decisioni: |

SR 831.20 Legge federale del 19 giugno 1959 sull'assicurazione per l'invalidità (LAI) LAI Art. 69 Rimedi giuridici: disposizioni particolari - 1 In deroga agli articoli 52 e 58 LPGA426: |
|
1 | In deroga agli articoli 52 e 58 LPGA426: |
a | le decisioni degli uffici AI cantonali sono impugnabili direttamente dinanzi al tribunale delle assicurazioni del luogo dell'ufficio AI; |
b | le decisioni dell'Ufficio AI per gli assicurati residenti all'estero sono impugnabili direttamente dinanzi al Tribunale amministrativo federale.428 |
1bis | La procedura di ricorso dinanzi al tribunale cantonale delle assicurazioni in caso di controversie relative a prestazioni dell'AI è soggetta a spese.429 L'entità delle spese è determinata fra 200 e 1000 franchi in funzione delle spese di procedura e senza riguardo al valore litigioso.430 |
2 | Il capoverso 1bis e l'articolo 85bis capoverso 3 LAVS431 si applicano per analogia ai procedimenti dinanzi al Tribunale amministrativo federale.432 |
3 | Le decisioni dei tribunali arbitrali cantonali secondo l'articolo 27quinquies possono essere impugnate con ricorso al Tribunale federale conformemente alla legge del 17 giugno 2005433 sul Tribunale federale.434 |

SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 5 - 1 Sono decisioni i provvedimenti delle autorità nel singolo caso, fondati sul diritto pubblico federale e concernenti: |
|
1 | Sono decisioni i provvedimenti delle autorità nel singolo caso, fondati sul diritto pubblico federale e concernenti: |
a | la costituzione, la modificazione o l'annullamento di diritti o di obblighi; |
b | l'accertamento dell'esistenza, dell'inesistenza o dell'estensione di diritti o di obblighi; |
c | il rigetto o la dichiarazione d'inammissibilità d'istanze dirette alla costituzione, alla modificazione, all'annullamento o all'accertamento di diritti o di obblighi. |
2 | Sono decisioni anche quelle in materia d'esecuzione (art. 41 cpv. 1 lett. a e b), le decisioni incidentali (art. 45 e 46), le decisioni su opposizione (art. 30 cpv. 2 lett. b e 74), le decisioni su ricorso (art. 61), le decisioni in sede di revisione (art. 68) e l'interpretazione (art. 69).24 |
3 | Le dichiarazioni di un'autorità che rifiuta o solleva pretese da far valere mediante azione non sono considerate decisioni. |
1.3 In virtù dell'art. 3

SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 3 - Non sono regolate dalla presente legge: |
|
a | la procedura di autorità nel senso dell'articolo 1 capoverso 2 lettera e in quanto contro le loro decisioni non sia ammissibile un ricorso direttamente ad un'autorità federale; |
b | la procedura di prima istanza in materia di personale federale concernente l'istituzione iniziale del rapporto di servizio, la promozione, gli ordini di servizio e l'autorizzazione al procedimento penale contro l'agente; |
c | la procedura di prima istanza nelle cause amministrative penali e la procedura d'accertamento della polizia giudiziaria; |
d | la procedura della giustizia militare, compresa la giustizia militare disciplinare, la procedura in affari in materia di comando giusta l'articolo 37 come pure la procedura speciale giusta gli articoli 38 e 39 della legge militare del 3 febbraio 199517,18 ...19; |
dbis | la procedura in materia di assicurazioni sociali, sempre che la legge federale del 6 ottobre 200021 sulla parte generale del diritto delle assicurazioni sociali sia applicabile; |
e | la procedura d'imposizione doganale; |

SR 831.20 Legge federale del 19 giugno 1959 sull'assicurazione per l'invalidità (LAI) LAI Art. 1 - 1 Le disposizioni della legge federale del 6 ottobre 20007 sulla parte generale del diritto delle assicurazioni sociali (LPGA) sono applicabili all'assicurazione per l'invalidità (art. 1a-26bis e 28-70) sempre che la presente legge non preveda espressamente una deroga.8 |
|
1 | Le disposizioni della legge federale del 6 ottobre 20007 sulla parte generale del diritto delle assicurazioni sociali (LPGA) sono applicabili all'assicurazione per l'invalidità (art. 1a-26bis e 28-70) sempre che la presente legge non preveda espressamente una deroga.8 |
2 | Gli articoli 32 e 33 LPGA sono pure applicabili al promovimento dell'aiuto agli invalidi (art. 71-76). |

SR 831.20 Legge federale del 19 giugno 1959 sull'assicurazione per l'invalidità (LAI) LAI Art. 1a - Le prestazioni della presente legge si prefiggono di: |
|
a | prevenire, ridurre o eliminare l'invalidità mediante provvedimenti d'integrazione adeguati, semplici e appropriati; |
b | compensare le conseguenze economiche permanenti dell'invalidità mediante un'adeguata copertura del fabbisogno vitale; |
c | aiutare gli assicurati interessati a condurre una vita autonoma e responsabile. |

SR 831.20 Legge federale del 19 giugno 1959 sull'assicurazione per l'invalidità (LAI) LAI Art. 26bis Scelta tra personale sanitario ausiliario, stabilimenti e fornitori di mezzi ausiliari - 1 L'assicurato ha libera scelta tra il personale sanitario ausiliario, gli stabilimenti e i laboratori, nonché le aziende presenti sul mercato generale del lavoro, che eseguono i provvedimenti d'integrazione, e i fornitori di mezzi ausiliari, in quanto essi soddisfino le prescrizioni cantonali e le esigenze dell'assicurazione.196 |
|
1 | L'assicurato ha libera scelta tra il personale sanitario ausiliario, gli stabilimenti e i laboratori, nonché le aziende presenti sul mercato generale del lavoro, che eseguono i provvedimenti d'integrazione, e i fornitori di mezzi ausiliari, in quanto essi soddisfino le prescrizioni cantonali e le esigenze dell'assicurazione.196 |
2 | Il Consiglio federale, consultati i Cantoni e le organizzazioni interessate, emana le prescrizioni sul riconoscimento degli agenti esecutori indicati nel capoverso 1. |

SR 831.20 Legge federale del 19 giugno 1959 sull'assicurazione per l'invalidità (LAI) LAI Art. 28 Principio - 1 L'assicurato ha diritto a una rendita se: |
|
1 | L'assicurato ha diritto a una rendita se: |
a | la sua capacità al guadagno o la sua capacità di svolgere le mansioni consuete non può essere ristabilita, mantenuta o migliorata mediante provvedimenti d'integrazione ragionevolmente esigibili; |
b | ha avuto un'incapacità al lavoro (art. 6 LPGA209) almeno del 40 per cento in media durante un anno senza notevole interruzione; e |
c | al termine di questo anno è invalido (art. 8 LPGA) almeno al 40 per cento. |
1bis | La rendita secondo il capoverso 1 non è concessa fintantoché non sono esaurite le possibilità d'integrazione secondo l'articolo 8 capoversi 1bis e 1ter.210 |
2 | ...211 |

SR 831.20 Legge federale del 19 giugno 1959 sull'assicurazione per l'invalidità (LAI) LAI Art. 70 Disposizioni penali - Gli articoli 87 a 91 della LAVS435 sono applicabili alle persone che violano le disposizioni della presente legge in uno dei modi indicati in detti articoli. |
1.4 Presentato da una parte direttamente toccata dalla decisione e avente un interesse degno di protezione al suo annullamento o alla sua modifica (art. 59

SR 830.1 Legge federale del 6 ottobre 2000 sulla parte generale del diritto delle assicurazioni sociali (LPGA) LPGA Art. 59 Legittimazione - Ha diritto di ricorrere chiunque è toccato dalla decisione o dalla decisione su opposizione e ha un interesse degno di protezione al suo annullamento o alla sua modificazione. |

SR 830.1 Legge federale del 6 ottobre 2000 sulla parte generale del diritto delle assicurazioni sociali (LPGA) LPGA Art. 60 Termine di ricorso - 1 Il ricorso deve essere interposto entro 30 giorni dalla notificazione della decisione o della decisione contro cui l'opposizione è esclusa. |
|
1 | Il ricorso deve essere interposto entro 30 giorni dalla notificazione della decisione o della decisione contro cui l'opposizione è esclusa. |
2 | Gli articoli 38-41 sono applicabili per analogia. |

SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 52 - 1 L'atto di ricorso deve contenere le conclusioni, i motivi, l'indicazione dei mezzi di prova e la firma del ricorrente o del suo rappresentante; devono essere allegati la decisione impugnata e i documenti indicati come mezzi di prova, se sono in possesso del ricorrente. |
|
1 | L'atto di ricorso deve contenere le conclusioni, i motivi, l'indicazione dei mezzi di prova e la firma del ricorrente o del suo rappresentante; devono essere allegati la decisione impugnata e i documenti indicati come mezzi di prova, se sono in possesso del ricorrente. |
2 | Se il ricorso non soddisfa a questi requisiti o se le conclusioni o i motivi del ricorrente non sono sufficientemente chiari, e il ricorso non sembra manifestamente inammissibile, l'autorità di ricorso assegna al ricorrente un breve termine suppletorio per rimediarvi. |
3 | Essa gli assegna questo termine con la comminatoria che, decorrendo infruttuoso, deciderà secondo l'inserto o, qualora manchino le conclusioni, i motivi oppure la firma, non entrerà nel merito del ricorso. |
2.
2.1 Il ricorrente è cittadino di uno Stato membro della Comunità europea, per cui è applicabile, di principio, l'ALC (RS 0.142.112.681).
2.2 L'allegato II è stato modificato con effetto dal 1° aprile 2012 (Decisione 1/2012 del Comitato misto del 31 marzo 2012; RU 2012 2345). Nella sua nuova versione esso prevede in particolare che le parti contraenti applicano tra di loro, nel campo del coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale, gli atti giuridici di cui alla sezione A dello stesso allegato, comprese eventuali loro modifiche o altre regole equivalenti ad essi (art. 1 ch. 1) ed assimila la Svizzera, a questo scopo, ad uno Stato membro dell'Unione europea (art. 1 ch. 2).
2.3 Gli atti giuridici riportati nella sezione A dell'allegato II sono, in particolare, il regolamento (CE) n. 883/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio del 29 aprile 2004 (RS 0.831.109.268.1) relativo al coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale, con le relative modifiche, e il regolamento (CE) n. 987/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio del 16 settembre 2009 (RS 0.831.109.268.11) che stabilisce le modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 883/2004, nonché il regolamento (CEE) n. 1408/71 del Consiglio del 14 giugno 1971 (RU 2004 121, 2008 4219 4237, 2009 4831) relativo all'applicazione dei regimi di sicurezza sociale ai lavoratori subordinati, ai lavoratori autonomi e ai loro familiari che si spostano all'interno della Comunità, con le relative modifiche, e il regolamento (CEE) n. 574/72 del Consiglio del 21 marzo 1972 (RU 2005 3909, 2008 4273, 2009 621 4845) che stabilisce le modalità di applicazione del regolamento (CEE) n. 1408/71, con le relative modifiche, entrambi applicabili tra la Svizzera e gli Stati membri fino al 31 marzo 2012 e quando vi si fa riferimento nel regolamento (CE) n. 883/2004 o nel regolamento (CE) n. 987/2009 oppure quando si tratta di casi verificatisi in passato.
2.4 Secondo l'art. 4 del regolamento (CE) n. 883/2004, salvo quanto diversamente previsto dallo stesso, le persone ad esso soggette godono delle medesime prestazioni e sottostanno agli stessi obblighi di cui alla legislazione di ciascuno Stato membro, alle stesse condizioni dei cittadini di tale Stato. Ciò premesso, nella misura in cui l'ALC e, in particolare, il suo allegato II, non prevede disposizioni contrarie, l'organizzazione della procedura, come pure l'esame delle condizioni di ottenimento di una rendita d'invalidità svizzera, sono regolate dal diritto interno svizzero (DTF 130 V 253 consid. 2.4).
3.
3.1 Dal profilo temporale sono applicabili le disposizioni in vigore al momento della realizzazione dello stato di fatto che deve essere valutato giuridicamente o che produce conseguenze giuridiche (DTF 136 V 24 consid. 4.3 e 130 V 445 consid. 1.2 e relativi riferimenti nonché DTF 129 V 1 consid. 1.2). Ne discende che si applicano, da un lato, le norme materiali in vigore fino al 31 dicembre 2011, per quanto attiene allo stato di fatto realizzatosi fino a tale data, mentre dall'altro lato, e per il periodo successivo, le nuove norme della 6a revisione della LAI (cfr. DTF 130 V 1 consid. 3.2 per quanto concerne le disposizioni formali della LPGA, immediatamente applicabili con la loro entrata in vigore).
3.2 Giova altresì rilevare che il potere cognitivo di questo Tribunale è delimitato dalla data della decisione impugnata. Il giudice delle assicurazioni sociali esamina infatti la decisione impugnata sulla base della situazione di fatto esistente al momento in cui essa è stata resa. Tiene tuttavia conto dei fatti verificatisi dopo tale data quando essi possano imporsi quali elementi d'accertamento retrospettivo della situazione anteriore alla decisione stessa (DTF 129 V 1 consid. 1.2 e 121 V 362 consid. 1b), in altri termini se gli stessi sono strettamente connessi all'oggetto litigioso e se sono suscettibili di influire sull'apprezzamento del giudice al momento in cui detta decisione litigiosa è stata resa (cfr. sentenza del TF 8C_278/2011 del 26 luglio 2011 consid. 5.5 nonché 9C_116/2010 del 20 aprile 2010 consid. 3.2.2; DTF 118 V 200 consid. 3a in fine).
4.
4.1 L'UAIE ha reso il 15 settembre 2014 una decisione di revisione, ai sensi dell'art. 17

SR 830.1 Legge federale del 6 ottobre 2000 sulla parte generale del diritto delle assicurazioni sociali (LPGA) LPGA Art. 17 Revisione della rendita d'invalidità e di altre prestazioni durevoli - 1 Per il futuro la rendita d'invalidità è aumentata, ridotta o soppressa, d'ufficio o su richiesta, se il grado d'invalidità del beneficiario della rendita: |
|
1 | Per il futuro la rendita d'invalidità è aumentata, ridotta o soppressa, d'ufficio o su richiesta, se il grado d'invalidità del beneficiario della rendita: |
a | subisce una modificazione di almeno cinque punti percentuali; o |
b | aumenta al 100 per cento.18 |
2 | Ogni altra prestazione durevole accordata in virtù di una disposizione formalmente passata in giudicato è, d'ufficio o su richiesta, aumentata, diminuita o soppressa se le condizioni che l'hanno giustificata hanno subito una notevole modificazione. |
4.2 Secondo l'art. 17

SR 830.1 Legge federale del 6 ottobre 2000 sulla parte generale del diritto delle assicurazioni sociali (LPGA) LPGA Art. 17 Revisione della rendita d'invalidità e di altre prestazioni durevoli - 1 Per il futuro la rendita d'invalidità è aumentata, ridotta o soppressa, d'ufficio o su richiesta, se il grado d'invalidità del beneficiario della rendita: |
|
1 | Per il futuro la rendita d'invalidità è aumentata, ridotta o soppressa, d'ufficio o su richiesta, se il grado d'invalidità del beneficiario della rendita: |
a | subisce una modificazione di almeno cinque punti percentuali; o |
b | aumenta al 100 per cento.18 |
2 | Ogni altra prestazione durevole accordata in virtù di una disposizione formalmente passata in giudicato è, d'ufficio o su richiesta, aumentata, diminuita o soppressa se le condizioni che l'hanno giustificata hanno subito una notevole modificazione. |
4.3 Giusta l'art. 87 cpv. 1

SR 831.201 Ordinanza del 17 gennaio 1961 sull'assicurazione per l'invalidità (OAI) OAI Art. 87 Motivo di revisione - 1 La revisione avviene d'ufficio quando: |
4.4 L'art. 88a cpv. 1

SR 831.201 Ordinanza del 17 gennaio 1961 sull'assicurazione per l'invalidità (OAI) OAI Art. 88a Modificazione del diritto - 1 Se la capacità al guadagno dell'assicurato o la capacità di svolgere le mansioni consuete migliora oppure se la grande invalidità o il bisogno di assistenza o di aiuto dovuto all'invalidità si riduce, il cambiamento va considerato ai fini della riduzione o della soppressione del diritto a prestazioni dal momento in cui si può supporre che il miglioramento constatato perduri. Lo si deve in ogni caso tenere in considerazione allorché è durato tre mesi, senza interruzione notevole, e presumibilmente continuerà a durare. |
4.5 Giusta l'art. 88bis cpv. 2

SR 831.201 Ordinanza del 17 gennaio 1961 sull'assicurazione per l'invalidità (OAI) OAI Art. 88bis Effetto - 1 L'aumento della rendita, dell'assegno per grandi invalidi o del contributo per l'assistenza avviene al più presto:392 |

SR 831.201 Ordinanza del 17 gennaio 1961 sull'assicurazione per l'invalidità (OAI) OAI Art. 77 Obbligo d'informare - L'avente diritto, il suo rappresentante legale, le autorità o i terzi cui è versata la prestazione devono comunicare immediatamente all'ufficio AI ogni cambiamento rilevante per la determinazione del diritto alle prestazioni, in particolare ogni cambiamento dello stato di salute, della capacità al guadagno o al lavoro, dello stato di grande invalidità, del bisogno di assistenza o di aiuto dovuto all'invalidità, del luogo di residenza determinante per stabilire l'importo dell'assegno per grandi invalidi e del contributo per l'assistenza e delle condizioni personali ed eventualmente economiche dell'assicurato. |
4.6 Secondo la giurisprudenza del Tribunale federale, costituisce motivo di revisione della rendita d'invalidità ogni modifica rilevante delle circostanze di fatto suscettibile d'influire sul grado di invalidità e, quindi, sul diritto alla rendita. Per conseguenza, la rendita può essere soggetta a revisione non soltanto in caso di modifica significativa dello stato di salute, ma anche quando detto stato è rimasto invariato, ma le sue conseguenze sulla capacità di guadagno hanno subito un cambiamento significativo (sentenza del TF I 870/05 del 2 maggio 2007; DTF 130 V 343 consid. 3.5). Peraltro, per procedere alla revisione di una rendita d'invalidità occorre che il grado d'invalidità abbia subito una notevole modifica (art. 17 cpv. 1

SR 830.1 Legge federale del 6 ottobre 2000 sulla parte generale del diritto delle assicurazioni sociali (LPGA) LPGA Art. 17 Revisione della rendita d'invalidità e di altre prestazioni durevoli - 1 Per il futuro la rendita d'invalidità è aumentata, ridotta o soppressa, d'ufficio o su richiesta, se il grado d'invalidità del beneficiario della rendita: |
|
1 | Per il futuro la rendita d'invalidità è aumentata, ridotta o soppressa, d'ufficio o su richiesta, se il grado d'invalidità del beneficiario della rendita: |
a | subisce una modificazione di almeno cinque punti percentuali; o |
b | aumenta al 100 per cento.18 |
2 | Ogni altra prestazione durevole accordata in virtù di una disposizione formalmente passata in giudicato è, d'ufficio o su richiesta, aumentata, diminuita o soppressa se le condizioni che l'hanno giustificata hanno subito una notevole modificazione. |

SR 830.1 Legge federale del 6 ottobre 2000 sulla parte generale del diritto delle assicurazioni sociali (LPGA) LPGA Art. 17 Revisione della rendita d'invalidità e di altre prestazioni durevoli - 1 Per il futuro la rendita d'invalidità è aumentata, ridotta o soppressa, d'ufficio o su richiesta, se il grado d'invalidità del beneficiario della rendita: |
|
1 | Per il futuro la rendita d'invalidità è aumentata, ridotta o soppressa, d'ufficio o su richiesta, se il grado d'invalidità del beneficiario della rendita: |
a | subisce una modificazione di almeno cinque punti percentuali; o |
b | aumenta al 100 per cento.18 |
2 | Ogni altra prestazione durevole accordata in virtù di una disposizione formalmente passata in giudicato è, d'ufficio o su richiesta, aumentata, diminuita o soppressa se le condizioni che l'hanno giustificata hanno subito una notevole modificazione. |

SR 830.1 Legge federale del 6 ottobre 2000 sulla parte generale del diritto delle assicurazioni sociali (LPGA) LPGA Art. 17 Revisione della rendita d'invalidità e di altre prestazioni durevoli - 1 Per il futuro la rendita d'invalidità è aumentata, ridotta o soppressa, d'ufficio o su richiesta, se il grado d'invalidità del beneficiario della rendita: |
|
1 | Per il futuro la rendita d'invalidità è aumentata, ridotta o soppressa, d'ufficio o su richiesta, se il grado d'invalidità del beneficiario della rendita: |
a | subisce una modificazione di almeno cinque punti percentuali; o |
b | aumenta al 100 per cento.18 |
2 | Ogni altra prestazione durevole accordata in virtù di una disposizione formalmente passata in giudicato è, d'ufficio o su richiesta, aumentata, diminuita o soppressa se le condizioni che l'hanno giustificata hanno subito una notevole modificazione. |
4.7 Al fine di accertare se il grado di invalidità si è modificato in maniera tale da influire sul diritto alle prestazioni, si deve confrontare, da un lato, la situazione di fatto dell'ultima decisione cresciuta in giudicato che è stata oggetto di un esame materiale del diritto alla rendita dopo contestuale accertamento pertinente dei fatti, apprezzamento delle prove e confronto dei redditi, e, dall'altro lato, la situazione di fatto vigente all'epoca del provvedimento litigioso (sentenza del TF I 759/06 del 5 settembre 2007; DTF 133 V 108). Il periodo di riferimento nell'ambito della presente vertenza è quello intercorrente tra il 17 maggio 2011, data della decisione dell'UAIE mediante la quale è stata accordata la rendita intera d'invalidità, e il 15 settembre 2014, data della decisione impugnata. Il giudice delle assicurazioni sociali analizza, infatti, la legalità della decisione impugnata, in generale, secondo lo stato di fatto esistente al momento in cui la decisione impugnata è stata resa (DTF 130 V 445 consid. 1.2 e 1.2.1).
5.
In virtù dell'art. 43

SR 830.1 Legge federale del 6 ottobre 2000 sulla parte generale del diritto delle assicurazioni sociali (LPGA) LPGA Art. 43 Accertamento - 1 L'assicuratore esamina le domande, intraprende d'ufficio i necessari accertamenti e raccoglie le informazioni di cui ha bisogno. Le informazioni date oralmente devono essere messe per scritto. |
|
1 | L'assicuratore esamina le domande, intraprende d'ufficio i necessari accertamenti e raccoglie le informazioni di cui ha bisogno. Le informazioni date oralmente devono essere messe per scritto. |
1bis | L'assicuratore determina la natura e l'entità dei necessari accertamenti.35 |
2 | Se sono necessari e ragionevolmente esigibili esami medici o specialistici per la valutazione del caso, l'assicurato deve sottoporvisi. |
3 | Se l'assicurato o altre persone che pretendono prestazioni, nonostante un'ingiunzione, rifiutano in modo ingiustificato di compiere il loro dovere d'informare o di collaborare, l'assicuratore può, dopo diffida scritta e avvertimento delle conseguenze giuridiche e dopo aver impartito un adeguato termine di riflessione, decidere in base agli atti o chiudere l'inchiesta e decidere di non entrare in materia36. |

SR 830.1 Legge federale del 6 ottobre 2000 sulla parte generale del diritto delle assicurazioni sociali (LPGA) LPGA Art. 43 Accertamento - 1 L'assicuratore esamina le domande, intraprende d'ufficio i necessari accertamenti e raccoglie le informazioni di cui ha bisogno. Le informazioni date oralmente devono essere messe per scritto. |
|
1 | L'assicuratore esamina le domande, intraprende d'ufficio i necessari accertamenti e raccoglie le informazioni di cui ha bisogno. Le informazioni date oralmente devono essere messe per scritto. |
1bis | L'assicuratore determina la natura e l'entità dei necessari accertamenti.35 |
2 | Se sono necessari e ragionevolmente esigibili esami medici o specialistici per la valutazione del caso, l'assicurato deve sottoporvisi. |
3 | Se l'assicurato o altre persone che pretendono prestazioni, nonostante un'ingiunzione, rifiutano in modo ingiustificato di compiere il loro dovere d'informare o di collaborare, l'assicuratore può, dopo diffida scritta e avvertimento delle conseguenze giuridiche e dopo aver impartito un adeguato termine di riflessione, decidere in base agli atti o chiudere l'inchiesta e decidere di non entrare in materia36. |

SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 19 - Alla procedura probatoria sono, inoltre, applicabili per analogia gli articoli 37, 39 a 41 e 43 a 61 della legge di procedura civile federale, del 4 dicembre 194748; le sanzioni penali previste in detta legge contro le parti e i terzi renitenti sono sostituite con quelle previste nell'articolo 60 della presente legge. |
6.
6.1 Il giudice delle assicurazioni sociali deve esaminare in maniera obiettiva tutti i mezzi di prova, indipendentemente dalla loro provenienza, e poi decidere se i documenti messi a disposizione permettono di giungere ad un giudizio attendibile sulle pretese giuridiche litigiose. Affinché il giudizio medico acquisti valore di prova rilevante, esso deve essere completo in merito ai temi sollevati, deve fondarsi, in piena conoscenza della pregressa situazione valetudinaria (anamnesi), su esami approfonditi e tenere conto delle censure sollevate dal paziente, per poi giungere in maniera chiara a fondate, logiche e motivate deduzioni. Peraltro, per stabilire se un rapporto medico ha valore di prova non è determinante né la sua origine né la sua denominazione - ad esempio quale perizia o rapporto - ma il suo contenuto (DTF 140 V 356 consid. 3.1 e DTF 125 V 351 consid. 3).
6.2 In particolare, per quanto concerne le perizie giudiziarie la giurisprudenza ha stabilito che il giudice non si scosta senza motivi imperativi dal parere degli esperti, il cui compito è quello di mettere a disposizione del tribunale le loro conoscenze specifiche e di valutare, da un punto di vista medico, una certa fattispecie. Ragioni che possono indurre il giudice a non fondarsi su un tale referto sono ad esempio affermazioni contraddittorie, il contenuto di una superperizia, o altri rapporti da cui emergono validi motivi per farlo e, meglio, se l'opinione di altri esperti appare sufficientemente fondata da mettere in discussione le conclusioni peritali (DTF 137 V 210 consid. 1.3.4 e DTF 125 V 351 consid. 3b/bb).
6.3 Per quel che riguarda le perizie di parte, il Tribunale federale ha precisato che esse contengono considerazioni specialistiche che possono contribuire ad accertare i fatti, da un punto di vista medico. Malgrado esse abbiano lo stesso valore probatorio di una perizia giudiziaria, il giudice deve valutare se questi referti medici sono atti a mettere in discussione la perizia giudiziaria oppure quella ordinata dall'amministrazione. Giova altresì rilevare come debba essere considerato con la necessaria prudenza l'avviso dei medici curanti, i quali possono tendere a pronunciarsi in favore del proprio paziente a dipendenza dei particolari legami che essi hanno con gli stessi (DTF 125 V 351 consid. 3b e relativi riferimenti).
7.
Nel caso concreto, occorre esaminare se al momento dell'emanazione della decisione impugnata (il 15 settembre 2014) poteva essere ammessa la sopravvenienza rispetto al 2011 di un miglioramento dello stato di salute del ricorrente (o della componente lucrativa) giustificante la soppressione della rendita o, invece, tale presupposto non era adempito (come sostenuto dall'insorgente medesimo) o, ancora, l'istruttoria di causa è stata insufficiente.
8.
8.1 Nella perizia pluridisciplinare del 17 novembre 2010 del SAM (doc. C 12-1), fondata sul consulto neurologico del dott. I.________ (doc. C 10-1) e sul consulto reumatologico del dott. F.________ (doc. C 11-1; perizia su cui era basata la decisione del maggio 2011), è stato indicato che l'assicurato soffriva in particolare di dolori alle spalle, alla colonna vertebrale, alle mani (con disturbo della sensibilità alle dita IV e V della mano sinistra) ed alle ginocchia (con versamento recidivante al ginocchio sinistro) nonché di una neuropatia del nervo ulnare sinistro sotto forma di una lieve paresi M4-M5 (con deficit sensitivo). L'esame clinico confermava l'assenza di compressione od irritazione radicolare, disturbi spondilogeni o sindrome del tunnel carpale, le indagini radiologiche mostravano un'osteocondrosi con spondilosi al segmento L5-S1 ed una condromatosi, alterazioni osteofitosiche ed artrosi al ginocchio sinistro e l'esame elettroneurografico evidenziava una compressione del nervo ulnare (doc. C 12-16). Tenuto conto di tali affezioni, è stata posta la diagnosi segnatamente di versamento cronico al ginocchio sinistro con osteocondromatosi, pangonartrosi e pregressi interventi di meniscectomia, periatropatia omeroscapolare bilateralmente con sintomatologia di impingement e pregressi interventi chirurgici alla spalla sinistra (con ripercussione sulla capacità lavorativa) e di compressione del nervo ulnare, gonartrosi a destra e sindrome lombovertebrale con osteocondrosi e spondilosi L5-S1 (senza ripercussione sulla capacità lavorativa; doc. C 12-14). Dal profilo neurologico, l'assicurato era totalmente abile al lavoro (doc. C 12-18). Dal profilo reumatologico, il medesimo presentava, dal 6 luglio 2010, una capacità al lavoro del 20% nell'attività di muratore e del 40% in un'attività confacente al suo stato di salute (attività sedentaria, senza necessità di alzare le braccia sopra l'orizzontale, fare sforzi con le braccia sopra l'orizzontale, svolgere attività contro resistenza, utilizzare le braccia sopra l'orizzontale in movimenti ripetitivi, eseguire movimenti ripetitivi di rotazione esterna o interna, tenere oggetti con la mano sinistra, deambulare, scendere le scale, inginocchiarsi, piegare le ginocchia, alzare e trasportare pesi superiori ai 10 kg; doc. C 12-17). Infine, è stato segnalato che la situazione dal punto di vista medico-terapeutico non era risolta. I disturbi alle spalle ed al ginocchio sinistro avrebbero dovuto essere rivalutati. Qualora fossero stati conclusi gli accertamenti e fossero state effettuate le terapie, la capacità lavorativa avrebbe potuto essere ridefinita (doc. C 12-17).
8.2 Nelle perizie reumatologiche del 1° febbraio 2012 e 14 novembre 2013 (doc. A 82-1 e 108-1), il dott. F.________ ha ritenuto che, rispetto al quadro clinico esistente nel 2010, è migliorata la sintomatologia al ginocchio sinistro (a seguito dell'intervento chirurgico del maggio 2011). All'esame clinico, è stata rilevata una migliore mobilità del ginocchio con una flessione di 130°, il ginocchio è quasi del tutto senza versamento e non vi sono segni per lesioni ai legamenti o meniscali. Le indagini radiologiche mostrano una riduzione della rima articolare, una gonartrosi ed una condomatrosi (doc. A 82-7 e 108-8). Vi è un miglioramento dei disturbi alla mano sinistra (a seguito dell'intervento di neurolisi del nervo ulnare del settembre 2010 con conseguente scomparsa dei disturbi della sensibilità alle dita della mano; doc. A 82-7). Persistono i disturbi alle spalle con un certo miglioramento dei dolori al braccio ed alla spalla destra. I dolori alla spalla sinistra sono rimasti invariati. Pure i disturbi alla colonna lombare sono rimasti invariati (doc. A 82-3, 82-7 e 108-8). Al ginocchio destro vi è una situazione di lieve peggioramento con il manifestarsi di un leggero versamento articolare e di dolori alla palpazione (doc. A 82-7 e 108-5). Si sono manifestati dei disturbi cervicali con vertigini. Le indagini radiologiche mostrano delle discopatie ed una spondilosi da C5 a C7 (doc. A 108-4 e 108-8). Il dott. F.________ ha posto la diagnosi segnatamente di gonartrosi con versamento recidivante al ginocchio sinistro con osteocondromatosi e pangonartrosi in stato dopo interventi al ginocchio sinistro, gonartrosi a destra e stato dopo versamento recidivante e periartropatia omero-scapolare con sintomatologia d'impingement a sinistra più che a destra in stato dopo interventi chirurgici alla spalla sinistra (con ripercussione sulla capacità lavorativa) e di stato dopo intervento chirurgico di decompressione del nervo ulnare, sindrome lombovertebrale con osteocondrosi e spondilosi L5-S1 e sindrome cervico-vertebrale con alterazioni degenerative da C5 a C7 (senza ripercussione sulla capacità lavorativa; doc. A 82-6 e 108-6). Ha ritenuto che l'assicurato è inabile al lavoro all'80% nell'attività di muratore, mentre è in grado di esercitare all'80% un'attività sostitutiva confacente al suo stato di salute (persistono le limitazioni funzionali indicate nella perizia del 2010, salvo la limitazione nel tenere degli oggetti con il braccio e la mano sinistra; doc. A 82-9 e 108-8).
8.3 In merito a tale valutazione, non è dato sapere, in assenza di un'adeguata motivazione, per quale motivo il reumatologo dott. F.________ abbia concluso ad un miglioramento dello stato di salute dell'insorgente rispetto alla valutazione peritale del novembre 2010, nel senso di una ritrovata capacità al lavoro dell'80% in un'attività sostitutiva adeguata. La diagnosi posta nella perizia reumatologica del febbraio 2012 appare nella sostanza sovrapponibile a quella indicata nella perizia (pluridisciplinare) del novembre 2010. In particolare, il ricorrente soffre da anni di dolori alla colonna lombare, alle spalle ed alle ginocchia con alterazioni degenerative e, nel frattempo, appare essere subentrata anche una problematica alla colonna cervicale. Per tali dolori, il medesimo è in cura regolarmente presso specialisti, assume una terapia medicamentosa e si sottopone a trattamenti ambulatoriali (doc. A 108-4 e 108-7). Riassumendo, il perito ha certo constatato un miglioramento alla mano sinistra (senza peraltro che la problematica alla mano sinistra sia stata ritenuta avere un'incidenza sulla capacità lavorativa nelle decisioni del maggio 2011) ed al ginocchio sinistro, ma ha riscontrato una situazione stabile alla spalla sinistra ed alla colonna lombare, un lieve peggioramento al ginocchio destro e la comparsa di una (nuova) patologia alla colonna cervicale. L'apprezzamento del perito di un complessivo miglioramento delle condizioni di salute pare fondato sul riscontro di una migliore mobilità al ginocchio sinistro con una flessione di 130° ed assenza di versamento articolare al ginocchio sinistro (doc. A 82-7). Questa valutazione appare però in contraddizione con l'allegazione del perito medesimo secondo cui, per quanto riguarda la situazione al ginocchio sinistro, vi è stato certo un miglioramento, ma non la risoluzione della problematica, ed i disturbi sono stazionari (doc. A 82-8), nel senso che gli stessi non sono da considerarsi siccome in fase evolutiva ed irritativa (doc. A 101-2). Il decorso è stato peraltro caratterizzato dal (ri)manifestarsi di versamenti articolari al ginocchio sinistro e dalla necessità di sottoporre l'assicurato ad infiltrazioni (doc. A 82-7). Appare altresì presumibile, secondo il perito, che le problematiche degenerative alle ginocchia peggioreranno nel corso degli anni (doc. A 82-9). Quanto ai disturbi alla mano sinistra, è poco chiaro, in assenza di qualsivoglia considerazione al riguardo, perché il dott. F.________, in quanto reumatologo, si sia espresso sull'intervenuto miglioramento degli stessi. A suo tempo, nel 2010, il ricorrente è stato sottoposto ad una valutazione neurologica (v. la perizia neurologica dell'agosto 2010; doc. C 10-1). L'esame clinico aveva
evidenziato la presenza di una neuropatia del nervo ulnare sinistro sotto forma di una lieve paresi M4-M5 di tutti i muscoli innervati dal nervo e un deficit sensitivo corrispondente (doc. C 10-3). Non è però dato sapere, in virtù delle risultanze processuali, per quale ragione il medico SMR (v. i rapporti del settembre 2011 ed agosto 2013 [doc. A 79-1 e 104-1]) e l'autorità inferiore abbiano rinunciato a far visitare il ricorrente da un neurologo. A prescindere dal fatto che l'affezione neurologica diagnosticata (sindrome del solco cubitale con compressione del nervo ulnare sinistro di media entità) non costituiva una malattia invalidante (doc. C 10-4), l'esigenza di effettuare una perizia sullo stato di salute neurologico appariva tanto più necessaria ove solo si rilevi che la relazione ospedaliera del novembre 2013 fa stato di una sindrome vertiginosa di origine periferica con encefalopatia vascolare (doc. A 107-2) e che nel rapporto ortopedico dell'ottobre 2014 è fatto riferimento ad una visita otorinolaringoiatrica, durante la quale è stata rilevata una sindrome di Ménière con componente cervicale associata (doc. A 120-3). Dalla descrizione del dott. F.________ appare peraltro che le condizioni di salute dell'insorgente sono piuttosto peggiorate rispetto al quadro clinico esistente nel 2010. Si sono in effetti manifestati, perlomeno dal 2012, dei dolori cervicali ai movimenti della colonna cervicale e soprattutto un ronzio all'orecchio sinistro con una sintomatologia vertiginosa (doc. A 108-4 e 108-8). A tal proposito, il perito ha specificato che gli accertamenti medici non erano conclusi (doc. A 108-9), ciò che giustificava la necessità di più approfondite indagini con riferimento a tali disturbi.
8.4 Da quanto esposto, discende che non è possibile determinarsi con cognizione di causa sull'esistenza di una modifica dello stato di salute dell'insorgente suscettibile di influire sul grado d'invalidità nel periodo determinante e di giustificare un'(eventuale) riduzione o soppressione della rendita d'invalidità finora accordata. Pertanto la decisione impugnata, fondata su un insufficiente accertamento dei fatti giuridicamente rilevanti, viola il diritto federale ed incorre nell'annullamento.
9.
9.1 Quando il Tribunale amministrativo federale annulla una decisione, esso può sostituirsi all'autorità inferiore e giudicare direttamente nel merito o rinviare la causa, con istruzioni vincolanti, all'autorità inferiore per un nuovo giudizio (cfr. sentenza del TAF C-1446/2013 del 16 ottobre 2014 consid. 8.1). In particolare, esso si sostituirà all'autorità inferiore se gli atti sono completi e comunque sufficienti a statuire sull'applicazione del diritto federale (v. sentenza del TF 9C_162/2007 del 3 aprile 2008 consid. 2.3 e relativi riferimenti; DTF 126 II 43 e 125 II 326). Tale non è il caso nella presente fattispecie per i motivi precedentemente indicati.
9.2 Gli atti di causa sono pertanto rinviati all'autorità inferiore affinché la stessa proceda a completare l'accertamento dei fatti giuridicamente rilevanti e ad emanare una nuova decisione. La cassazione si giustifica per il fatto che dovranno essere eseguiti rispettivamente completati i necessari accertamenti medici, segnatamente completata la perizia ortopedico-reumatologico (cfr., sulla possibilità di un rinvio all'autorità inferiore in siffatte circostanze, DTF 137 V 210 4.4.1.4), nonché effettuata una perizia neurologica ed ogni ulteriore esame che pure l'evoluzione nel tempo dello stato di salute del ricorrente dovesse ancora rendere necessario. Per il resto, e a seconda del risultato di tale esame, l'UAIE dovrà pronunciarsi pure sulla sfruttabilità di un'(eventuale) residua capacità lavorativa medico-teorica nonché, a seconda del risultato di tale esame, effettuare un confronto dei redditi determinanti sulla base delle possibili attività sostitutive adeguate ritenute.
9.3 Occorre peraltro rilevare che nell'ambito dell'accertamento ancora da esperire dall'autorità inferiore, a seguito del rinvio degli atti di causa, non sussiste l'eventualità di una nuova decisione dell'UAIE a detrimento dell'insorgente (cfr., sulla questione, DTF 137 V 314 consid. 3.2.4) dal momento che nella decisione impugnata del 15 settembre 2014 l'autorità inferiore ha deciso di sopprimere, con effetto al 1° novembre 2014, la rendita intera d'invalidità versata fino ad allora. Non era pertanto necessario conferire all'insorgente la facoltà di ritirare il proprio gravame.
10.
10.1 Visto l'esito della causa, non sono prelevate delle spese processuali (art. 63

SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 63 - 1 L'autorità di ricorso mette nel dispositivo le spese processuali, consistenti in una tassa di decisione nelle tasse di cancelleria e negli sborsi, di regola a carico della parte soccombente. Se questa soccombe solo parzialmente, le spese processuali sono ridotte. Per eccezione, si possono condonare le spese processuali. |
|
1 | L'autorità di ricorso mette nel dispositivo le spese processuali, consistenti in una tassa di decisione nelle tasse di cancelleria e negli sborsi, di regola a carico della parte soccombente. Se questa soccombe solo parzialmente, le spese processuali sono ridotte. Per eccezione, si possono condonare le spese processuali. |
2 | Nessuna spesa processuale è messa a carico dell'autorità inferiore ne delle autorità federali, che promuovano il ricorso e soccombano; se l'autorità ricorrente, che soccombe, non è un'autorità federale, le spese processuali le sono addossate in quanto la causa concerna interessi pecuniari di enti o d'istituti autonomi. |
3 | Alla parte vincente possono essere addossate solo le spese processuali che abbia cagionato violando le regole di procedura. |
4 | L'autorità di ricorso, il suo presidente o il giudice dell'istruzione esige dal ricorrente un anticipo equivalente alle presunte spese processuali. Stabilisce un congruo termine per il pagamento con la comminatoria che altrimenti non entrerà nel merito. Se sussistono motivi particolari, può rinunciare interamente o in parte a esigere l'anticipo.100 |
4bis | La tassa di decisione è stabilita in funzione dell'ampiezza e della difficoltà della causa, del modo di condotta processuale e della situazione finanziaria delle parti. Il suo importo oscilla: |
a | da 100 a 5000 franchi nelle controversie senza interesse pecuniario; |
b | da 100 a 50 000 franchi nelle altre controversie.101 |
5 | Il Consiglio federale disciplina i dettagli relativi alla determinazione delle tasse.102 Sono fatti salvi l'articolo 16 capoverso 1 lettera a della legge del 17 giugno 2005103 sul Tribunale amministrativo federale e l'articolo 73 della legge del 19 marzo 2010104 sull'organizzazione delle autorità penali.105 |
10.2 Ritenuto che l'insorgente non è rappresentato in questa sede e che non risulta che abbia dovuto sopportare delle spese indispensabili e relativamente elevate in relazione alla procedura in corso, non si giustifica l'attribuzione di spese ripetibili (art. 64

SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 64 - 1 L'autorità di ricorso, se ammette il ricorso in tutto o in parte, può, d'ufficio o a domanda, assegnare al ricorrente una indennità per le spese indispensabili e relativamente elevate che ha sopportato. |
|
1 | L'autorità di ricorso, se ammette il ricorso in tutto o in parte, può, d'ufficio o a domanda, assegnare al ricorrente una indennità per le spese indispensabili e relativamente elevate che ha sopportato. |
2 | Il dispositivo indica l'ammontare dell'indennità e l'addossa all'ente o all'istituto autonomo, nel cui nome l'autorità inferiore ha deciso, in quanto non possa essere messa a carico di una controparte soccombente. |
3 | Se una controparte soccombente ha presentato conclusioni indipendenti, l'indennità può essere messa a suo carico, secondo la propria solvenza. |
4 | L'ente o l'istituto autonomo, nel cui nome l'autorità inferiore ha deciso, risponde dell'indennità addossata a una controparte soccombente, in quanto non possa essere riscossa. |
5 | Il Consiglio federale disciplina la determinazione delle spese ripetibili.106 Sono fatti salvi l'articolo 16 capoverso 1 lettera a della legge del 17 giugno 2005107 sul Tribunale amministrativo federale e l'articolo 73 della legge del 19 marzo 2010108 sull'organizzazione delle autorità penali.109 |
(dispositivo alla pagina seguente)
Per questi motivi, il Tribunale amministrativo federale pronuncia:
1.
Il ricorso è parzialmente accolto, nel senso che la decisione impugnata del 15 settembre 2014 è annullata e gli atti di causa sono rinviati all'UAIE affinché proceda al completamento dell'istruttoria ed emani una nuova decisione ai sensi dei considerandi.
2.
Non si prelevano spese processuali. L'anticipo di fr. 400.-, corrisposto il 5 gennaio 2015, sarà restituito al ricorrente allorquando il presente giudizio sarà cresciuto in giudicato.
3.
Non si attribuiscono spese ripetibili.
4.
Comunicazione a:
- ricorrente (Raccomandata con avviso di ricevimento)
- autorità inferiore (n. di rif. )
- Ufficio federale delle assicurazioni sociali (Raccomandata)
Il presidente del collegio: La cancelliera:
Vito Valenti Marcella Lurà
Rimedi giuridici:
Contro la presente decisione può essere interposto ricorso in materia di diritto pubblico al Tribunale federale, Schweizerhofquai 6, 6004 Lucerna, entro un termine di 30 giorni dalla sua notificazione, nella misura in cui sono adempiute le condizioni di cui agli art. 82 e

SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 64 - 1 L'autorità di ricorso, se ammette il ricorso in tutto o in parte, può, d'ufficio o a domanda, assegnare al ricorrente una indennità per le spese indispensabili e relativamente elevate che ha sopportato. |
|
1 | L'autorità di ricorso, se ammette il ricorso in tutto o in parte, può, d'ufficio o a domanda, assegnare al ricorrente una indennità per le spese indispensabili e relativamente elevate che ha sopportato. |
2 | Il dispositivo indica l'ammontare dell'indennità e l'addossa all'ente o all'istituto autonomo, nel cui nome l'autorità inferiore ha deciso, in quanto non possa essere messa a carico di una controparte soccombente. |
3 | Se una controparte soccombente ha presentato conclusioni indipendenti, l'indennità può essere messa a suo carico, secondo la propria solvenza. |
4 | L'ente o l'istituto autonomo, nel cui nome l'autorità inferiore ha deciso, risponde dell'indennità addossata a una controparte soccombente, in quanto non possa essere riscossa. |
5 | Il Consiglio federale disciplina la determinazione delle spese ripetibili.106 Sono fatti salvi l'articolo 16 capoverso 1 lettera a della legge del 17 giugno 2005107 sul Tribunale amministrativo federale e l'articolo 73 della legge del 19 marzo 2010108 sull'organizzazione delle autorità penali.109 |

SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 42 Atti scritti - 1 Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati. |
|
1 | Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati. |
1bis | Se un procedimento in materia civile si è svolto in inglese dinanzi all'autorità inferiore, gli atti scritti possono essere redatti in tale lingua.14 |
2 | Nei motivi occorre spiegare in modo conciso perché l'atto impugnato viola il diritto. Qualora il ricorso sia ammissibile soltanto se concerne una questione di diritto di importanza fondamentale o un caso particolarmente importante per altri motivi, occorre spiegare perché la causa adempie siffatta condizione.15 16 |
3 | Se sono in possesso della parte, i documenti indicati come mezzi di prova devono essere allegati; se l'atto scritto è diretto contro una decisione, anche questa deve essere allegata. |
4 | In caso di trasmissione per via elettronica, la parte o il suo patrocinatore deve munire l'atto scritto di una firma elettronica qualificata secondo la legge del 18 marzo 201617 sulla firma elettronica. Il Tribunale federale determina mediante regolamento: |
a | il formato dell'atto scritto e dei relativi allegati; |
b | le modalità di trasmissione; |
c | le condizioni alle quali può essere richiesta la trasmissione successiva di documenti cartacei in caso di problemi tecnici.18 |
5 | Se mancano la firma della parte o del suo patrocinatore, la procura dello stesso o gli allegati prescritti, o se il patrocinatore non è autorizzato in quanto tale, è fissato un congruo termine per sanare il vizio, con la comminatoria che altrimenti l'atto scritto non sarà preso in considerazione. |
6 | Gli atti illeggibili, sconvenienti, incomprensibili, prolissi o non redatti in una lingua ufficiale possono essere del pari rinviati al loro autore affinché li modifichi. |
7 | Gli atti scritti dovuti a condotta processuale da querulomane o altrimenti abusiva sono inammissibili. |
Data di spedizione: