Tribunal fédéral
Tribunale federale
Tribunal federal
{T 0/2}
2C 368/2016
Sentenza del 17 ottobre 2016
II Corte di diritto pubblico
Composizione
Giudici federali Seiler, Presidente,
Zünd, Haag,
Cancelliere Savoldelli.
Partecipanti al procedimento
A.________,
ricorrente,
contro
Divisione dell'economia,
Dipartimento delle finanze e dell'economia
del Cantone Ticino, 6501 Bellinzona,
Consiglio di Stato del Cantone Ticino, Residenza governativa, 6501 Bellinzona.
Oggetto
Diniego dell'autorizzazione per l'estensione degli orari
di apertura dei negozi della piccola e della grande distribuzione durante il periodo invernale 2012-2013
ogni sabato fino alle 18.00 su tutto il territorio cantonale.
ricorso in materia di diritto pubblico contro la sentenza emanata l'11 marzo 2016 dal Tribunale amministrativo del Cantone Ticino.
Fatti:
A.
II 10 ottobre 2012 la A.________ si è rivolta al Dipartimento delle finanze e dell'economia del Cantone Ticino (DFE) per ottenere la concessione di una deroga degli orari di apertura dei negozi. In particolare, essa chiedeva che durante il periodo invernale 2012-2013, ovvero dalla seconda domenica di ottobre sino al sabato Santo, i negozi della piccola e della grande distribuzione presenti in Ticino potessero tenere aperto il sabato fino alle 18.00 invece che fino alle 17.00.
Il 12 ottobre successivo, l'allora Direttrice del DFE ha preso posizione su tale domanda, osservando come, malgrado il Consiglio di Stato avesse da tempo licenziato un messaggio per modificare la regolamentazione in materia, la legislazione cantonale in vigore non permetteva di concedere le deroghe richieste.
B.
Dopo avere ricevuto la risposta della Direttrice del DFE, la A.________ ha chiesto al Consiglio di Stato ticinese di emanare una decisione impugnabile. Con atto del 6 novembre 2012, il Governo cantonale ha quindi formalmente respinto l'istanza di deroga.
Adito su ricorso dalla A.________, il Tribunale amministrativo ticinese non è entrato nel merito del gravame, dichiarandone l'irricevibilità. Secondo i Giudici cantonali quest'ultima non aveva infatti dimostrato di disporre della legittimazione ad insorgere, né direttamente né in qualità di associazione che agisce "in rappresentanza" dei suoi membri. A titolo abbondanziale ha poi aggiunto che il ricorso sarebbe stato infondato anche nel merito, spiegandone le ragioni.
C.
Con ricorso in materia di diritto pubblico del 28 aprile 2016, la A.________ insorge ora davanti al Tribunale federale, chiedendo:
"1. Il ricorso è accolto.
a) La decisione del Tribunale cantonale amministrativo dell'11 marzo 2016 è annullata.
b)è accertata l'incostituzionalità degli art. 21 e 17 LCL e quindi è ammessa l'apertura dei negozi della piccola e della grande distribuzione in tutto il Ticino senza limiti di orario se non quelli imposti dalla legge federale sul lavoro.
c) In tale ambito è in particolare accertata l'illiceità della decisione del Consiglio di Stato di data 6 novembre 2012 con cui è stata negata l'istanza chiedente l'estensione dell'apertura dei negozi il sabato fino alle 18 durante il periodo invernale 2012-2013.
2. Protestate spese e ripetibili."
Chiamati ad esprimersi, il Consiglio di Stato e il Tribunale cantonale amministrativo del Cantone Ticino hanno chiesto che il ricorso venga respinto. Quest'ultimo ha pure attirato l'attenzione sul fatto che "sarà compito del Tribunale federale esaminare, al momento dell'emanazione del giudizio, se, alla luce delle modifiche legislative intervenute a livello cantonale, la ricorrente è ancora in possesso di un interesse attuale e concreto che la legittimi a insorgere". Con replica del 19 agosto 2016, la ricorrente ha ribadito integralmente le sue richieste. Riguardo alla questione sollevata dalla Corte cantonale, ha osservato che l'entrata in vigore delle citate modifiche legislative dipende "dall'adozione di un contratto collettivo di lavoro, che deve essere decretato di obbligatorietà generale dal Consiglio di Stato, e la cui promulgazione non va certo data per imminente".
Diritto:
1.
Il Tribunale federale esamina d'ufficio e con piena cognizione la sua competenza (art. 29 cpv. 1
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 29 Esame - 1 Il Tribunale federale esamina d'ufficio la sua competenza. |
|
1 | Il Tribunale federale esamina d'ufficio la sua competenza. |
2 | In caso di dubbio, procede a uno scambio di opinioni con l'autorità che presume competente. |
Il ricorso è diretto contro una decisione finale (art. 90
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 90 Decisioni finali - Il ricorso è ammissibile contro le decisioni che pongono fine al procedimento. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 86 Autorità inferiori in generale - 1 Il ricorso è ammissibile contro le decisioni: |
|
1 | Il ricorso è ammissibile contro le decisioni: |
a | del Tribunale amministrativo federale; |
b | del Tribunale penale federale; |
c | dell'autorità indipendente di ricorso in materia radiotelevisiva; |
d | delle autorità cantonali di ultima istanza, sempreché non sia ammissibile il ricorso al Tribunale amministrativo federale. |
2 | I Cantoni istituiscono tribunali superiori che giudicano quali autorità di grado immediatamente inferiore al Tribunale federale, in quanto un'altra legge federale non preveda che le decisioni di altre autorità giudiziarie sono impugnabili mediante ricorso al Tribunale federale. |
3 | Per le decisioni di carattere prevalentemente politico i Cantoni possono istituire quale autorità di grado immediatamente inferiore al Tribunale federale un'autorità diversa da un tribunale. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 82 Principio - Il Tribunale federale giudica i ricorsi: |
|
a | contro le decisioni pronunciate in cause di diritto pubblico; |
b | contro gli atti normativi cantonali; |
c | concernenti il diritto di voto dei cittadini nonché le elezioni e votazioni popolari. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 83 Eccezioni - Il ricorso è inammissibile contro: |
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a | le decisioni in materia di sicurezza interna o esterna del Paese, neutralità, protezione diplomatica e altri affari esteri, in quanto il diritto internazionale non conferisca un diritto al giudizio da parte di un tribunale; |
b | le decisioni in materia di naturalizzazione ordinaria; |
c | le decisioni in materia di diritto degli stranieri concernenti: |
c1 | l'entrata in Svizzera, |
c2 | i permessi o autorizzazioni al cui ottenimento né il diritto federale né il diritto internazionale conferiscono un diritto, |
c3 | l'ammissione provvisoria, |
c4 | l'espulsione fondata sull'articolo 121 capoverso 2 della Costituzione federale e l'allontanamento, |
c5 | le deroghe alle condizioni d'ammissione, |
c6 | la proroga del permesso per frontalieri, il cambiamento di Cantone, il cambiamento d'impiego del titolare di un permesso per frontalieri, nonché il rilascio di documenti di viaggio a stranieri privi di documenti; |
d | le decisioni in materia d'asilo pronunciate: |
d1 | dal Tribunale amministrativo federale, salvo quelle che concernono persone contro le quali è pendente una domanda d'estradizione presentata dallo Stato che hanno abbandonato in cerca di protezione, |
d2 | da un'autorità cantonale inferiore e concernenti un permesso o un'autorizzazione al cui ottenimento né il diritto federale né il diritto internazionale conferiscono un diritto; |
e | le decisioni concernenti il rifiuto dell'autorizzazione a procedere penalmente contro membri di autorità o contro agenti della Confederazione; |
f | le decisioni in materia di appalti pubblici se: |
fbis | le decisioni del Tribunale amministrativo federale concernenti decisioni secondo l'articolo 32i della legge del 20 marzo 200963 sul trasporto di viaggiatori; |
f1 | non si pone alcuna questione di diritto d'importanza fondamentale; sono fatti salvi i ricorsi contro gli appalti del Tribunale amministrativo federale, del Tribunale penale federale, del Tribunale federale dei brevetti, del Ministero pubblico della Confederazione e delle autorità giudiziarie cantonali superiori, o |
f2 | il valore stimato della commessa non raggiunge il valore soglia determinante secondo l'articolo 52 capoverso 1 in combinato disposto con l'allegato 4 numero 2 della legge federale del 21 giugno 201961 sugli appalti pubblici; |
g | le decisioni in materia di rapporti di lavoro di diritto pubblico, in quanto concernano una controversia non patrimoniale, ma non la parità dei sessi; |
h | le decisioni concernenti l'assistenza amministrativa internazionale, eccettuata l'assistenza amministrativa in materia fiscale; |
i | le decisioni in materia di servizio militare, civile o di protezione civile; |
j | le decisioni in materia di approvvigionamento economico del Paese adottate in situazioni di grave penuria; |
k | le decisioni concernenti i sussidi al cui ottenimento la legislazione non conferisce un diritto; |
l | le decisioni concernenti l'imposizione di dazi operata in base alla classificazione tariffaria o al peso delle merci; |
m | le decisioni concernenti il condono o la dilazione del pagamento di tributi; in deroga alla presente disposizione, il ricorso è ammissibile contro le decisioni concernenti il condono dell'imposta federale diretta o dell'imposta cantonale o comunale sul reddito e sull'utile se concerne una questione di diritto di importanza fondamentale o se si tratta per altri motivi di un caso particolarmente importante; |
n | le decisioni in materia di energia nucleare concernenti: |
n1 | l'esigenza di un nulla osta o la modifica di un'autorizzazione o di una decisione, |
n2 | l'approvazione di un piano d'accantonamenti per le spese di smaltimento antecedenti lo spegnimento di un impianto nucleare, |
n3 | i nulla osta; |
o | le decisioni in materia di circolazione stradale concernenti l'omologazione del tipo di veicoli; |
p | le decisioni del Tribunale amministrativo federale in materia di traffico delle telecomunicazioni, radiotelevisione e poste concernenti:68 |
p1 | concessioni oggetto di una pubblica gara, |
p2 | controversie secondo l'articolo 11a della legge del 30 aprile 199769 sulle telecomunicazioni; |
p3 | controversie secondo l'articolo 8 della legge del 17 dicembre 201071 sulle poste; |
q | le decisioni in materia di medicina dei trapianti concernenti: |
q1 | l'iscrizione nella lista d'attesa, |
q2 | l'attribuzione di organi; |
r | le decisioni in materia di assicurazione malattie pronunciate dal Tribunale amministrativo federale in virtù dell'articolo 3472 della legge del 17 giugno 200573 sul Tribunale amministrativo federale (LTAF); |
s | le decisioni in materia di agricoltura concernenti: |
s1 | ... |
s2 | la delimitazione delle zone nell'ambito del catasto della produzione; |
t | le decisioni concernenti l'esito di esami e di altre valutazioni della capacità, segnatamente nei settori della scuola, della formazione continua e dell'esercizio della professione; |
u | le decisioni in materia di offerte pubbliche di acquisto (art. 125-141 della L del 19 giu. 201577 sull'infrastruttura finanziaria); |
v | le decisioni del Tribunale amministrativo federale concernenti divergenze d'opinione tra autorità in materia di assistenza amministrativa o giudiziaria a livello nazionale; |
w | le decisioni in materia di diritto dell'elettricità concernenti l'approvazione dei piani di impianti elettrici a corrente forte e di impianti elettrici a corrente debole e l'espropriazione dei diritti necessari per la costruzione o l'esercizio di siffatti impianti, se non si pone alcuna questione di diritto d'importanza fondamentale; |
x | le decisioni concernenti la concessione di contributi di solidarietà ai sensi della legge federale del 30 settembre 201681 sulle misure coercitive a scopo assistenziale e i collocamenti extrafamiliari prima del 1981, tranne se si pone una questione di diritto di importanza fondamentale o si tratta di un caso particolarmente importante per altri motivi; |
y | le decisioni pronunciate dal Tribunale amministrativo federale nelle procedure amichevoli per evitare un'imposizione non conforme alla convenzione internazionale applicabile in ambito fiscale; |
z | le decisioni concernenti le autorizzazioni edilizie di impianti eolici d'interesse nazionale secondo l'articolo 71c capoverso 1 lettera b della legge federale del 30 settembre 201684 sull'energia e le autorizzazioni di competenza cantonale a esse necessariamente connesse, se non si pone alcuna questione di diritto d'importanza fondamentale. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 46 Sospensione - 1 I termini stabiliti in giorni dalla legge o dal giudice sono sospesi: |
|
1 | I termini stabiliti in giorni dalla legge o dal giudice sono sospesi: |
a | dal settimo giorno precedente la Pasqua al settimo giorno successivo alla Pasqua incluso; |
b | dal 15 luglio al 15 agosto incluso; |
c | dal 18 dicembre al 2 gennaio incluso. |
2 | Il capoverso 1 non si applica nei procedimenti concernenti: |
a | l'effetto sospensivo e altre misure provvisionali; |
b | l'esecuzione cambiaria; |
c | i diritti politici (art. 82 lett. c); |
d | l'assistenza giudiziaria internazionale in materia penale e l'assistenza amministrativa internazionale in materia fiscale; |
e | gli appalti pubblici.18 |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 100 Ricorso contro decisioni - 1 Il ricorso contro una decisione deve essere depositato presso il Tribunale federale entro 30 giorni dalla notificazione del testo integrale della decisione. |
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1 | Il ricorso contro una decisione deve essere depositato presso il Tribunale federale entro 30 giorni dalla notificazione del testo integrale della decisione. |
2 | Il termine è di dieci giorni per i ricorsi contro le decisioni: |
a | delle autorità cantonali di vigilanza in materia di esecuzione e fallimento; |
b | nel campo dell'assistenza giudiziaria internazionale in materia penale e dell'assistenza amministrativa internazionale in materia fiscale; |
c | in materia di ritorno di un minore secondo la Convenzione europea del 20 maggio 198090 sul riconoscimento e l'esecuzione delle decisioni in materia di affidamento di minori e sul ristabilimento dell'affidamento oppure secondo la Convenzione del 25 ottobre 198091 sugli aspetti civili del rapimento internazionale di minori; |
d | del Tribunale federale dei brevetti in materia di rilascio di una licenza secondo l'articolo 40d della legge del 25 giugno 195493 sui brevetti. |
3 | Il termine è di cinque giorni per i ricorsi contro le decisioni: |
a | delle autorità cantonali di vigilanza in materia di esecuzione e fallimento pronunciate nell'ambito dell'esecuzione cambiaria; |
b | dei Governi cantonali su ricorsi concernenti votazioni federali. |
4 | Il termine è di tre giorni per i ricorsi contro le decisioni dei Governi cantonali su ricorsi concernenti le elezioni al Consiglio nazionale. |
5 | Per i ricorsi concernenti conflitti di competenza tra due Cantoni, il termine decorre al più tardi dal giorno in cui in ciascun Cantone sono state pronunciate decisioni impugnabili mediante ricorso al Tribunale federale. |
6 | ...94 |
7 | Il ricorso per denegata o ritardata giustizia può essere interposto in ogni tempo. |
2.
2.1. Giusta l'art. 89 cpv. 1
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 89 Diritto di ricorso - 1 Ha diritto di interporre ricorso in materia di diritto pubblico chi: |
|
1 | Ha diritto di interporre ricorso in materia di diritto pubblico chi: |
a | ha partecipato al procedimento dinanzi all'autorità inferiore o è stato privato della possibilità di farlo; |
b | è particolarmente toccato dalla decisione o dall'atto normativo impugnati; e |
c | ha un interesse degno di protezione all'annullamento o alla modifica degli stessi. |
2 | Hanno inoltre diritto di ricorrere: |
a | la Cancelleria federale, i dipartimenti federali o, in quanto lo preveda il diritto federale, i servizi loro subordinati, se l'atto impugnato può violare la legislazione federale nella sfera dei loro compiti; |
b | in materia di rapporti di lavoro del personale federale, l'organo competente dell'Assemblea federale; |
c | i Comuni e gli altri enti di diritto pubblico, se fanno valere la violazione di garanzie loro conferite dalla costituzione cantonale o dalla Costituzione federale; |
d | le persone, le organizzazioni e le autorità legittimate al ricorso in virtù di un'altra legge federale. |
3 | In materia di diritti politici (art. 82 lett. c), il diritto di ricorrere spetta inoltre a chiunque abbia diritto di voto nell'affare in causa. |
2.2. L'interesse degno di protezione, che può essere giuridico o di fatto, dev'essere dato sia quando il ricorrente adisce il Tribunale federale sia al momento in cui quest'ultimo si pronuncia nel merito della causa (DTF 140 III 92 consid. 1.1 pag. 93 seg.; 139 I 206 consid. 1.1. pag. 208; 137 II 40 consid. 2.1 pag. 41). Malgrado la mancanza di un interesse attuale, il Tribunale federale esamina tuttavia un ricorso quando la questione posta potrebbe ripresentarsi, in ragione della durata della procedura una pronuncia tempestiva in merito non sarebbe possibile e c'è nel contempo un interesse pubblico a risolvere il quesito posto (DTF 137 I 296 consid. 4.2 pag. 299; 136 II 101 consid. 1.1. pag. 103).
2.3. Come rilevato nei fatti, la Corte cantonale ha dichiarato inammissibile il gravame davanti ad esso interposto, perché la ricorrente non aveva dimostrato i presupposti per agire in giudizio. Secondo la giurisprudenza relativa a decisioni di questo genere, l'interesse a ricorrere davanti al Tribunale federale è quindi in principio dato, indipendentemente dal sussistere della legittimazione nel merito (DTF 135 II 145 consid. 3.1 pag. 148 e 133 V 239 consid. 4 pag. 241 seg.; sentenze 1C 38/2014 dell'11 settembre 2014 consid. 1 e 2C 64/2007 del 29 marzo 2007 consid. 2.3). A simile conclusione non osta del resto il fatto che la deroga richiesta riguardasse il periodo invernale 2012-2013 rispettivamente il fatto che, il 23 marzo 2015, il Gran Consiglio ticinese ha approvato una nuova legge sull'apertura dei negozi e che quest'ultima sia stata accolta anche in votazione popolare il 28 febbraio 2016. Da una parte, il ricorso solleva infatti questioni di principio che potrebbero ripresentarsi senza che il Tribunale federale abbia il tempo di pronunciarsi tempestivamente in merito (sentenza 2C 892/2011 del 17 marzo 2012 consid. 1.2). D'altra parte, l'entrata in vigore della nuova legge sull'apertura dei negozi è ancora incerta (sentenze
2C 358/2016 del 3 maggio 2016 consid. 2 e 2C 316/2016 del 19 aprile 2016 consid. 2).
3.
3.1. In via generale, confrontato con una motivazione conforme all'art. 42
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 42 Atti scritti - 1 Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati. |
|
1 | Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati. |
2 | Nei motivi occorre spiegare in modo conciso perché l'atto impugnato viola il diritto. Qualora il ricorso sia ammissibile soltanto se concerne una questione di diritto di importanza fondamentale o un caso particolarmente importante per altri motivi, occorre spiegare perché la causa adempie siffatta condizione.14 15 |
3 | Se sono in possesso della parte, i documenti indicati come mezzi di prova devono essere allegati; se l'atto scritto è diretto contro una decisione, anche questa deve essere allegata. |
4 | In caso di trasmissione per via elettronica, la parte o il suo patrocinatore deve munire l'atto scritto di una firma elettronica qualificata secondo la legge del 18 marzo 201616 sulla firma elettronica. Il Tribunale federale determina mediante regolamento: |
a | il formato dell'atto scritto e dei relativi allegati; |
b | le modalità di trasmissione; |
c | le condizioni alle quali può essere richiesta la trasmissione successiva di documenti cartacei in caso di problemi tecnici.17 |
5 | Se mancano la firma della parte o del suo patrocinatore, la procura dello stesso o gli allegati prescritti, o se il patrocinatore non è autorizzato in quanto tale, è fissato un congruo termine per sanare il vizio, con la comminatoria che altrimenti l'atto scritto non sarà preso in considerazione. |
6 | Gli atti illeggibili, sconvenienti, incomprensibili, prolissi o non redatti in una lingua ufficiale possono essere del pari rinviati al loro autore affinché li modifichi. |
7 | Gli atti scritti dovuti a condotta processuale da querulomane o altrimenti abusiva sono inammissibili. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 106 Applicazione del diritto - 1 Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto. |
|
1 | Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto. |
2 | Esamina la violazione di diritti fondamentali e di disposizioni di diritto cantonale e intercantonale soltanto se il ricorrente ha sollevato e motivato tale censura. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 106 Applicazione del diritto - 1 Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto. |
|
1 | Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto. |
2 | Esamina la violazione di diritti fondamentali e di disposizioni di diritto cantonale e intercantonale soltanto se il ricorrente ha sollevato e motivato tale censura. |
3.2. Per quanto riguarda i fatti, il Tribunale federale fonda il suo ragionamento giuridico sull'accertamento svolto dall'autorità inferiore (art. 105 cpv. 1
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 105 Fatti determinanti - 1 Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore. |
|
1 | Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore. |
2 | Può rettificare o completare d'ufficio l'accertamento dei fatti dell'autorità inferiore se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95. |
3 | Se il ricorso è diretto contro una decisione d'assegnazione o rifiuto di prestazioni pecuniarie dell'assicurazione militare o dell'assicurazione contro gli infortuni, il Tribunale federale non è vincolato dall'accertamento dei fatti operato dall'autorità inferiore.96 |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 95 Diritto svizzero - Il ricorrente può far valere la violazione: |
|
a | del diritto federale; |
b | del diritto internazionale; |
c | dei diritti costituzionali cantonali; |
d | delle disposizioni cantonali in materia di diritto di voto dei cittadini e di elezioni e votazioni popolari; |
e | del diritto intercantonale. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 99 - 1 Possono essere addotti nuovi fatti e nuovi mezzi di prova soltanto se ne dà motivo la decisione dell'autorità inferiore. |
|
1 | Possono essere addotti nuovi fatti e nuovi mezzi di prova soltanto se ne dà motivo la decisione dell'autorità inferiore. |
2 | Non sono ammissibili nuove conclusioni. |
3.3. L'impugnativa adempie solo in parte alle condizioni di motivazione esposte. Nella misura in cui non le rispetta, essa non può pertanto essere esaminata oltre.
4.
4.1. In ottica procedurale, il Tribunale amministrativo si è dapprima richiamato all'art. 43 dell'abrogata legge cantonale sulle cause amministrative del 19 aprile 1966, applicabile alla fattispecie, ricordando che affinché il gravame sia ricevibile basta che il ricorrente possa prevalersi di un interesse personale, immediato ed attuale all'annullamento o alla modifica della decisione contestata. Fatte queste premesse, ha quindi rilevato:
che contrariamente a quanto asserito nel gravame, la ricorrente non risultava direttamente lesa nei suoi interessi dalla decisione di diniego della deroga, siccome non ne era la destinataria materiale, qualifica che può essere riconosciuta unicamente alle persone (fisiche o morali) titolari di un'attività commerciale ai sensi dell'art. 17 della legge cantonale sul lavoro dell'11 novembre 1968 (LCL; RL/TI 10.1.1.1.) assoggettata agli orari di chiusura stabiliti dall'art. 21 LCL;
che non permette di sovvertire questa conclusione nemmeno il fatto che la ricorrente abbia inoltrato l'istanza in questione a proprio nome, non bastando da sola questa semplice circostanza a conferirle la qualità per agire in causa personalmente.
4.2. Dopo aver negato la legittimazione dell'insorgente a ricorrere personalmente e direttamente contro la decisione di diniego della deroga richiesta, la Corte cantonale ha quindi aggiunto:
che in quanto - presumibilmente - associazione giusta gli art. 60
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907 CC Art. 60 - 1 Le associazioni che si propongono un fine politico, religioso, scientifico, artistico, benèfico o ricreativo, od altro fine non economico, conseguono la personalità tosto che la volontà di costruire una corporazione risulti dagli statuti. |
|
1 | Le associazioni che si propongono un fine politico, religioso, scientifico, artistico, benèfico o ricreativo, od altro fine non economico, conseguono la personalità tosto che la volontà di costruire una corporazione risulti dagli statuti. |
2 | Gli statuti devono essere stesi in forma scritta e contenere le necessarie disposizioni circa il fine, i mezzi e gli organi dell'associazione. |
che, in effetti e al pari degli altri presupposti processuali, la sussistenza della legittimazione a ricorrere deve essere esaminata d'ufficio, mentre che la prova delle circostanze fattuali che la fondano spetta esclusivamente a chi ricorre;
che l'insorgente, che sembrerebbe tra l'altro essere un'associazione che raggruppa a sua volta varie organizzazioni di commercianti, non ha addotto nessuna prova al riguardo, in particolare non ha indicato chi siano i suoi soci, né tantomeno si è preoccupata di versare agli atti copia dei propri statuti, ragione per la quale il suo ricorso dev'essere respinto in ordine per carenza di legittimazione attiva;
che la ricorrente, rappresentata da persone particolarmente cognite di diritto, nemmeno poteva dare per scontato che i Giudici cantonali ritenessero che i presupposti per poterle riconoscere la facoltà di agire in giudizio fossero pacificamente adempiuti, siccome avrebbe dovuto sapere che l'istanza di giudizio adita non può ritenere acquisita l'esistenza di un presupposto processuale di cui incombe a chi insorge versare la prova agli atti.
5.
In via preliminare, la ricorrente considera che in relazione al diniego della legittimazione il giudizio impugnato non sia sufficientemente motivato e che leda pertanto l'art. 29
SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999 Cost. Art. 29 Garanzie procedurali generali - 1 In procedimenti dinanzi ad autorità giudiziarie o amministrative, ognuno ha diritto alla parità ed equità di trattamento, nonché ad essere giudicato entro un termine ragionevole. |
|
1 | In procedimenti dinanzi ad autorità giudiziarie o amministrative, ognuno ha diritto alla parità ed equità di trattamento, nonché ad essere giudicato entro un termine ragionevole. |
2 | Le parti hanno diritto d'essere sentite. |
3 | Chi non dispone dei mezzi necessari ha diritto alla gratuità della procedura se la sua causa non sembra priva di probabilità di successo. Ha inoltre diritto al patrocinio gratuito qualora la presenza di un legale sia necessaria per tutelare i suoi diritti. |
5.1. Il diritto di essere sentiti ancorato nell'art. 29 cpv. 2
SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999 Cost. Art. 29 Garanzie procedurali generali - 1 In procedimenti dinanzi ad autorità giudiziarie o amministrative, ognuno ha diritto alla parità ed equità di trattamento, nonché ad essere giudicato entro un termine ragionevole. |
|
1 | In procedimenti dinanzi ad autorità giudiziarie o amministrative, ognuno ha diritto alla parità ed equità di trattamento, nonché ad essere giudicato entro un termine ragionevole. |
2 | Le parti hanno diritto d'essere sentite. |
3 | Chi non dispone dei mezzi necessari ha diritto alla gratuità della procedura se la sua causa non sembra priva di probabilità di successo. Ha inoltre diritto al patrocinio gratuito qualora la presenza di un legale sia necessaria per tutelare i suoi diritti. |
5.2. Sennonché l'aspetto del diritto di essere sentiti richiamato non risulta nella fattispecie violato. La motivazione contenuta nel giudizio impugnato, riassunta nel considerando precedente, permette in effetti senza dubbio di comprendere i motivi che hanno condotto il Tribunale amministrativo ticinese a non entrare nel merito del gravame: tant'è che la pronuncia dei Giudici ticinesi è stata in seguito impugnata con un ricorso in cui tali ragioni vengono elencate in maniera precisa (sentenza 2C 484/2008 del 9 gennaio 2009 consid. 2.1 non pubblicata in DTF 135 II 49). In particolare, una lesione del diritto a una spiegazione sufficiente non è data nemmeno in relazione all'osservazione della Corte cantonale secondo cui "non permette di sovvertire questa conclusione nemmeno il fatto che la ricorrente abbia inoltrato l'istanza in questione a proprio nome, non bastando da sola questa semplice circostanza a conferirle la qualità per agire in causa a proprio nome", che la ricorrente ritiene priva di motivazione. Dal giudizio impugnato ben risulta infatti come, indipendentemente dalla partecipazione alla procedura davanti all'istanza precedente, l'insorgente non è "direttamente lesa nei suoi legittimi interessi" e non adempie a quelle
condizioni cumulative richieste - in analogia a quanto previsto anche sul piano federale dagli art. 48 cpv. 1 lett. a
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 48 - 1 Ha diritto di ricorrere chi: |
|
1 | Ha diritto di ricorrere chi: |
a | ha partecipato al procedimento dinanzi all'autorità inferiore o è stato privato della possibilità di farlo; |
b | è particolarmente toccato dalla decisione impugnata; e |
c | ha un interesse degno di protezione all'annullamento o alla modificazione della stessa. |
2 | Ha inoltre diritto di ricorrere ogni persona, organizzazione o autorità cui un'altra legge federale riconosce tale diritto. |
5.3. A titolo completivo occorre del resto rilevare che davanti alla semplice indicazione secondo cui "A.________, istante della richiesta respinta con la decisione impugnata è senz'altro legittimata a ricorrere, in quanto direttamente lesa nei propri legittimi interessi (cfr. art. 43 LPamm) ", la Corte cantonale non si è limitata a scartare la legittimazione in relazione ad un ricorso presentato a titolo personale e diretto - come indicato nell'impugnativa - ma si è spinta oltre, spiegando anche perché non vi fossero nemmeno gli estremi per eventualmente ammettere la legittimazione a presentare il cosiddetto ricorso corporativo di natura egoista: ipotesi che la ricorrente non aveva fatto.
6.
Secondo l'insorgente, la Corte cantonale avrebbe leso il suo diritto di essere sentita anche poiché si è pronunciata in merito alla questione della legittimazione "adducendo lacune di allegazione e prova, senza prima sottoporre la questione alla ricorrente".
6.1. Il diritto di essere sentiti ancorato nell'art. 29 cpv. 2
SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999 Cost. Art. 29 Garanzie procedurali generali - 1 In procedimenti dinanzi ad autorità giudiziarie o amministrative, ognuno ha diritto alla parità ed equità di trattamento, nonché ad essere giudicato entro un termine ragionevole. |
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1 | In procedimenti dinanzi ad autorità giudiziarie o amministrative, ognuno ha diritto alla parità ed equità di trattamento, nonché ad essere giudicato entro un termine ragionevole. |
2 | Le parti hanno diritto d'essere sentite. |
3 | Chi non dispone dei mezzi necessari ha diritto alla gratuità della procedura se la sua causa non sembra priva di probabilità di successo. Ha inoltre diritto al patrocinio gratuito qualora la presenza di un legale sia necessaria per tutelare i suoi diritti. |
SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999 Cost. Art. 29 Garanzie procedurali generali - 1 In procedimenti dinanzi ad autorità giudiziarie o amministrative, ognuno ha diritto alla parità ed equità di trattamento, nonché ad essere giudicato entro un termine ragionevole. |
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1 | In procedimenti dinanzi ad autorità giudiziarie o amministrative, ognuno ha diritto alla parità ed equità di trattamento, nonché ad essere giudicato entro un termine ragionevole. |
2 | Le parti hanno diritto d'essere sentite. |
3 | Chi non dispone dei mezzi necessari ha diritto alla gratuità della procedura se la sua causa non sembra priva di probabilità di successo. Ha inoltre diritto al patrocinio gratuito qualora la presenza di un legale sia necessaria per tutelare i suoi diritti. |
6.2. Come rilevato in precedenza, davanti alla Corte cantonale l'insorgente ha indicato di essere "direttamente lesa nei propri legittimi interessi (cfr. art. 43 LPamm) "; essa non ha invece indicato di volere introdurre un ricorso corporativo di natura egoista, "in rappresentanza" dei suoi membri.
Ritenuto che la ricorrente non ha manifestato l'intenzione di presentare un ricorso corporativo di natura egoista, mal si comprende quindi come possa oggi rimproverare al Tribunale amministrativo di avere esso stesso formulato - dopo avere negato che fosse toccata "direttamente" - anche una seconda ipotesi, ovvero proprio quella di un ricorso corporativo di natura egoista, ma di averla poi scartata per ragioni probatorie, senza prima interpellarla. Secondo la giurisprudenza indicata, un simile diritto sussiste infatti solo in via eccezionale, quando il Giudice si appresta a fondare la propria decisione su una norma o un principio giuridico non evocati in precedenza e dei quali nessuna delle parti si è prevalsa o poteva supporre la pertinenza. Non così è invece quando la nuova ipotesi poteva essere facilmente prospettata dall'insorgente medesimo, rispettivamente quando l'autorità la formula dopo avere comunque discusso e respinto quella fatta valere nel ricorso, come è avvenuto nel caso in esame. Come già detto, la Corte cantonale ha infatti dapprima esaminato l'ipotesi che aveva fatto la ricorrente e concluso che la stessa non era "direttamente" toccata dalla decisione impugnata; in un secondo tempo ha poi - motu proprio -
formulato un'ulteriore ipotesi, e cioè quella di un ricorso corporativo di natura egoista: possibilità che - benché facilmente prospettabile - l'insorgente non aveva fatto valere.
6.3. Per il resto, il Tribunale federale non può che aggiungere quanto segue, ovvero:
in primo luogo, che i principi in materia di onere della prova evocati ed applicati dalla Corte cantonale (precedente consid. 4.2), trovano conferma anche nella giurisprudenza del Tribunale federale (sentenza 8C 236/2010 del 7 dicembre 2010 consid. 3.2.1 con rinvio alla sentenza 2P.36/1996 del 12 novembre 1996 consid. 1b, in cui viene rilevato espressamente che gli elementi di fatto sui quali un ricorrente basa la propria legittimazione devono essere da lui stesso addotti e che se questo obbligo non viene rispettato il Tribunale non entra nel merito del ricorso);
in secondo luogo che, nella situazione descritta, l'insorgente non può nemmeno pretendere di dimostrare di avere avuto la legittimazione a ricorrere in sede cantonale facendo capo a nuovi documenti, che non ha mai prodotto fino ad ora (art. 99
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 99 - 1 Possono essere addotti nuovi fatti e nuovi mezzi di prova soltanto se ne dà motivo la decisione dell'autorità inferiore. |
|
1 | Possono essere addotti nuovi fatti e nuovi mezzi di prova soltanto se ne dà motivo la decisione dell'autorità inferiore. |
2 | Non sono ammissibili nuove conclusioni. |
in terzo luogo, che neppure corrisponde al vero che l'agire del Tribunale amministrativo sarebbe addirittura più severo di quello di un Giudice civile, siccome l'art. 56
SR 272 Codice di diritto processuale civile svizzero del 19 dicembre 2008 (Codice di procedura civile, CPC) - Codice di procedura civile CPC Art. 56 Interpello - Se le allegazioni di una parte non sono chiare, sono contraddittorie o imprecise oppure manifestamente incomplete, il giudice dà alla parte l'opportunità di rimediarvi ponendole pertinenti domande. |
7.
L'insorgente lamenta poi che il Tribunale amministrativo ticinese non le abbia riconosciuto la legittimazione a ricorrere sula base dell'art. 58
SR 822.11 Legge federale del 13 marzo 1964 sul lavoro nell'industria, nell'artigianato e nel commercio (Legge sul lavoro, LL) - Legge sul lavoro LL Art. 58 - Contro le decisioni delle autorità cantonali e federali hanno inoltre diritto di ricorso le associazioni dei datori di lavoro e dei lavoratori interessati. |
7.1. La ricorrente, si richiama all'art. 58
SR 822.11 Legge federale del 13 marzo 1964 sul lavoro nell'industria, nell'artigianato e nel commercio (Legge sul lavoro, LL) - Legge sul lavoro LL Art. 58 - Contro le decisioni delle autorità cantonali e federali hanno inoltre diritto di ricorso le associazioni dei datori di lavoro e dei lavoratori interessati. |
SR 822.11 Legge federale del 13 marzo 1964 sul lavoro nell'industria, nell'artigianato e nel commercio (Legge sul lavoro, LL) - Legge sul lavoro LL Art. 58 - Contro le decisioni delle autorità cantonali e federali hanno inoltre diritto di ricorso le associazioni dei datori di lavoro e dei lavoratori interessati. |
7.2. Sia come sia, occorre concordare con il Governo cantonale, che prendendo posizione sul ricorso indica come - nonostante il preambolo che ancora contiene - la legge ticinese sul lavoro dell'11 novembre 1968, alla base del diniego della deroga richiesta, non ha quale obiettivo quello di proteggere il personale di vendita (sentenza 2P.157/2005 del 9 maggio 2006 consid. 2.1 e 4.5). Sempre come rilevato dal Consiglio di Stato, la legge federale sul lavoro è invece concretizzata nel diritto ticinese da un'altra normativa, ovvero dalla legge di applicazione della legge federale sul lavoro nell'industria, nell'artigianato e nel commercio e della legge federale sul lavoro a domicilio del 14 marzo 2011 (RL/TI 10.1.1.1.3).
7.3. Che anche alla ricorrente fossero in definitiva chiari tali aspetti emerge del resto proprio pure dall'impugnativa da essa interposta davanti al Tribunale cantonale amministrativo, che appunto a ragione non si richiama all'art. 58
SR 822.11 Legge federale del 13 marzo 1964 sul lavoro nell'industria, nell'artigianato e nel commercio (Legge sul lavoro, LL) - Legge sul lavoro LL Art. 58 - Contro le decisioni delle autorità cantonali e federali hanno inoltre diritto di ricorso le associazioni dei datori di lavoro e dei lavoratori interessati. |
"È altresì importante precisare che la competenza per legiferare in materia di protezione dei lavoratori compete esclusivamente alla Confederazione (cfr. DTF 130 I 279). Pertanto le prescrizioni della LCL, al di là della denominazione fuorviante della norma, sono prive di ogni finalità di protezione dei lavoratori ed hanno semplice carattere di polizia, tant'è che, per le poche questioni demandate dalla LL ai Cantoni, il Parlamento ticinese ha approvato la legge di applicazione della legge federale sul lavoro nell'industria, nell'artigianato e nel commercio e della legge federale sul lavoro a domicilio del 14 marzo 2011".
Di conseguenza, riferendosi all'art. 58
SR 822.11 Legge federale del 13 marzo 1964 sul lavoro nell'industria, nell'artigianato e nel commercio (Legge sul lavoro, LL) - Legge sul lavoro LL Art. 58 - Contro le decisioni delle autorità cantonali e federali hanno inoltre diritto di ricorso le associazioni dei datori di lavoro e dei lavoratori interessati. |
8.
A maggior fortuna non è infine destinata la denuncia della lesione del principio della buona fede e, in questo contesto, del principio dell'affidamento, formulata dalla ricorrente poiché sarebbe stata considerata "per anni, a ragione, legittima interlocutrice dei commercianti ticinesi nei confronti dello Stato".
8.1. L'art. 9
SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999 Cost. Art. 9 Protezione dall'arbitrio e tutela della buona fede - Ognuno ha diritto d'essere trattato senza arbitrio e secondo il principio della buona fede da parte degli organi dello Stato. |
Il principio tutela in particolare la fiducia riposta in un'informazione ricevuta dall'autorità o in un suo determinato comportamento suscettibile di destare un'aspettativa legittima quando essa è intervenuta in una situazione concreta riguardo a determinate persone, quando era competente a rilasciare l'informazione o il cittadino poteva ritenerla competente in base a fondati motivi, quando affidandosi all'esattezza dell'informazione egli abbia preso delle disposizioni non reversibili senza subire un pregiudizio, e quando non siano intervenuti mutamenti legislativi posteriori al rilascio dell'informazione stessa (DTF 137 I 69 consid. 2.5.1 pag. 72 seg.; 131 II 627 consid. 6.1 pag. 636 seg.; 130 I 26 consid. 8.1 pag. 60 con ulteriori rinvii).
8.2. Nell'impugnativa presentata davanti al Tribunale federale, l'insorgente non sostanzia l'adempimento delle condizioni appena menzionate, limitandosi ad invocare la buona fede e il principio dell'affidamento in via generale. Ritenuto che la motivazione contenuta nel ricorso non rispetta l'art. 106 cpv. 2
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 106 Applicazione del diritto - 1 Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto. |
|
1 | Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto. |
2 | Esamina la violazione di diritti fondamentali e di disposizioni di diritto cantonale e intercantonale soltanto se il ricorrente ha sollevato e motivato tale censura. |
Proprio un simile comportamento o una simile prassi, segnatamente da parte del Tribunale cantonale amministrativo ed in relazione alla precisa questione delle prove richieste a conferma della legittimazione a ricorrere, non vengono in casu tuttavia evidenziati. Richiamandosi "ad esempio" alla sentenza 52.97.00103-159 del 26 novembre 1997 del Tribunale amministrativo - unico pregiudizio della Corte cantonale menzionato a sostegno della sua censura - l'insorgente non considera del resto che quella fattispecie concerneva l'applicazione della legge federale sul lavoro nell'ambito della quale vale l'art. 58
SR 822.11 Legge federale del 13 marzo 1964 sul lavoro nell'industria, nell'artigianato e nel commercio (Legge sul lavoro, LL) - Legge sul lavoro LL Art. 58 - Contro le decisioni delle autorità cantonali e federali hanno inoltre diritto di ricorso le associazioni dei datori di lavoro e dei lavoratori interessati. |
8.3. Siccome la ricorrente pare a tratti sostenerlo, non si può poi richiamare al principio dell'affidamento neanche basandosi sulla decisione del 6 novembre 2012 del Consiglio di Stato.
Contrariamente a quanto indicato nell'impugnativa, il n. 3 del dispositivo non menziona infatti " il diritto di ricorso in favore della stessa istante" ma solo che contro la decisione governativa era "dato ricorso al Tribunale amministrativo, entro 15 giorni dall'intimazione", e non esonerava pertanto chi l'ha ricevuta dal dimostrare le condizioni di ammissibilità del ricorso stesso.
9.
Visto che il diniego della legittimazione ad insorgere resiste a tutte le critiche di natura costituzionale sollevate in relazione all'applicazione del diritto cantonale e segnatamente dell'art. 43 LPamm/TI, il ricorso va pertanto respinto, senza procedere all'esame della motivazione abbondanziale. Se infatti è vero che davanti ad una motivazione di natura abbondanziale concernente il merito così dettagliata quale quella contenuta nel giudizio impugnato, il Tribunale federale può, facendo astrazione dal dispositivo del giudizio impugnato, esaminare anche il merito della vertenza, ciò presuppone comunque che l'irricevibilità sia stata pronunciata a torto (sentenza 5A_ 202/2015 del 26 novembre 2015 consid. 2.2 non pubblicato in DTF 142 III 1 consid. 2.1 seg. e contrario). Proprio una simile fattispecie non è tuttavia data nel caso che ci occupa.
10.
Per quanto precede, nella misura in cui è ammissibile, il ricorso è respinto. Le spese giudiziarie seguono la soccombenza (art. 66 cpv. 1
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 66 Onere e ripartizione delle spese giudiziarie - 1 Di regola, le spese giudiziarie sono addossate alla parte soccombente. Se le circostanze lo giustificano, il Tribunale federale può ripartirle in modo diverso o rinunciare ad addossarle alle parti. |
|
1 | Di regola, le spese giudiziarie sono addossate alla parte soccombente. Se le circostanze lo giustificano, il Tribunale federale può ripartirle in modo diverso o rinunciare ad addossarle alle parti. |
2 | In caso di desistenza o di transazione, il Tribunale federale può rinunciare in tutto o in parte a riscuotere le spese giudiziarie. |
3 | Le spese inutili sono pagate da chi le causa. |
4 | Alla Confederazione, ai Cantoni, ai Comuni e alle organizzazioni incaricate di compiti di diritto pubblico non possono di regola essere addossate spese giudiziarie se, senza avere alcun interesse pecuniario, si rivolgono al Tribunale federale nell'esercizio delle loro attribuzioni ufficiali o se le loro decisioni in siffatte controversie sono impugnate mediante ricorso. |
5 | Salvo diversa disposizione, le spese giudiziarie addossate congiuntamente a più persone sono da queste sostenute in parti eguali e con responsabilità solidale. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 68 Spese ripetibili - 1 Nella sentenza il Tribunale federale determina se e in che misura le spese della parte vincente debbano essere sostenute da quella soccombente. |
|
1 | Nella sentenza il Tribunale federale determina se e in che misura le spese della parte vincente debbano essere sostenute da quella soccombente. |
2 | La parte soccombente è di regola tenuta a risarcire alla parte vincente, secondo la tariffa del Tribunale federale, tutte le spese necessarie causate dalla controversia. |
3 | Alla Confederazione, ai Cantoni, ai Comuni e alle organizzazioni incaricate di compiti di diritto pubblico non sono di regola accordate spese ripetibili se vincono una causa nell'esercizio delle loro attribuzioni ufficiali. |
4 | Si applica per analogia l'articolo 66 capoversi 3 e 5. |
5 | Il Tribunale federale conferma, annulla o modifica, a seconda dell'esito del procedimento, la decisione sulle spese ripetibili pronunciata dall'autorità inferiore. Può stabilire esso stesso l'importo di tali spese secondo la tariffa federale o cantonale applicabile o incaricarne l'autorità inferiore. |
Per questi motivi, il Tribunale federale pronuncia:
1.
Nella misura in cui è ammissibile, il ricorso è respinto.
2.
Le spese giudiziarie di fr. 2'000.-- sono poste a carico della ricorrente.
3.
Comunicazione alla ricorrente, al Dipartimento delle finanze e dell'economia, al Consiglio di Stato e al Tribunale amministrativo del Cantone Ticino, nonché alla Segreteria di Stato dell'economia (SECO).
Losanna, 17 ottobre 2016
In nome della II Corte di diritto pubblico
del Tribunale federale svizzero
Il Presidente: Seiler
Il Cancelliere: Savoldelli