Bundesverwaltungsgericht
Tribunal administratif fédéral
Tribunale amministrativo federale
Tribunal administrativ federal


Corte I

A-6950/2013

Sentenza del 15 marzo 2015

Giudici Claudia Pasqualetto Péquignot (presidente del collegio), Kathrin Dietrich, Christoph Bandli,
Composizione
cancelliera Sara Friedli.

A._______,

Parti patrocinato dall'avv. Rosemarie Weibel,

ricorrente,

contro

Ferrovie Federali Svizzere FFS,

società anonima di diritto speciale,

HR, Politica del personale,

Partenariato sociale/Diritto del lavoro,

Hilfikerstrasse 1, 3000 Bern 65 SBB,

autorità inferiore.

Oggetto Scioglimento del rapporto di lavoro in seguito a inidoneità medica.

Fatti:

A.
Il signor A._______ è entrato alle dipendenze delle Ferrovie Federali Svizzere FFS, società anonima di diritto speciale (di seguito: FFS) il 1° gennaio 1989. Dal 1° gennaio 1991 è stato occupato presso la stazione di X._______.

B.
Il 30 novembre 2009 il signor A._______ - allora impiegato come manovratore specialista (50% controllore veicoli e 50% manovratore) - è stato vittima di un infortunio professionale, a seguito del quale è stato sottoposto ad un intervento chirurgico al braccio sinistro e non è più stato in grado di svolgere appieno la propria attività.

C.
Il 30 giugno 2010 il signor A._______ ha sottoscritto il nuovo contratto di lavoro valido a partire dal 1° agosto 2010 nella funzione di impiegato alla manovra.

D.
Il 2 dicembre 2010, tenuto conto della persistenza dei problemi al braccio sinistro, il signor B._______, Manager della salute delle FFS (di seguito: Manager della salute), ha concordato di impiegare il signor A._______ a partire da gennaio 2011 nei settori di X._______ "staffa, operatore fascio binario P, R, S e quale sganciatore fascio L", ovvero in attività non richiedenti di accompagnare la manovra in piedi sul predellino di carri merci, che gli causavano il danno al braccio).

E.
Con scritto 11 febbraio 2011, il Dr. med. C._______ del servizio medico delle FFS denominato "MedicalService" ha indicato al Manager della salute come "[...] medicalmente giustificato che il signor A._______ non debba più accompagnare la manovra in piedi sul predellino di carri merci [...]".

Sulla scorta di quanto precede, con scritto 15 febbraio 2011, il Human Resources (HR) Shared Service Center delle FFS, ha provveduto ad un adeguamento formale delle mansioni lavorative del signor A._______ in qualità di impiegato alla manovra, occupandolo nei settori "Staffa - Operatore PRS - Sganciatore fascio L". Il 2 agosto 2011, esso lo ha poi dichiarato come completamente idoneo al lavoro nella predetta funzione con i relativi adeguamenti.

F.
Il 19 ottobre 2011 il signor A._______ è stato vittima di una grave problematica cardiaca, così come precisato dal Dr. med. D._______- suo medico curante - con scritto 25 marzo 2013:

"[...]infarto miocardico complicato da fibrillazione ventricolare sottoposto a PTCA ed impianto di stent nella coronaria destra dominante, successivamente insorgenza di tachicardia ventricolare sostenuta il 23.10.2011, re-coronarografia il 25.10.2011 e PTCA ed impianto di stent nella coronaria destra seguito da impianto di PM/defibrillatore bicamerale Medtronic Protecta XT-DR il 02.11.2011 [...]".

A seguito di tale evento, il signor A._______ si è ritrovato con un'incapacità lavorativa del 100%.

G.
Il 10 gennaio 2012 le FFS hanno definito il piano di reintegrazione nei confronti del signor A._______, allo scopo di reintegrarlo il più presto possibile in un posto di lavoro fisso. Con lo stesso è stato anche comunicato che il 19 ottobre 2011 avrebbe preso avvio il diritto al salario in seguito a malattia per un periodo di due anni.

H.
Il 25 aprile 2012 il Dr. med C._______ del MedicalService ha dichiarato che:

"[...]il signor A._______ èinabile per la funzione d'impiegato alla manovra, ma è in grado di svolgere un lavoro più leggero, per esempio in funzione di controllore veicoli[...]".

In proposito, il 4 maggio 2012 egli ha poi precisato quanto segue:

"[...]Propongo un lavoro, dove il signor A._______ non debba stare in un luogo con campi magnetici, e dove non debba svolgere lavori pesanti per esempio alzare pesi superiori ai 15 kg. Per i turni non vedo problemi particolari e se il signor A._______ si sente in grado di lavorare anche di notte, non penso ci siano controindicazioni mediche per questa proposta. Per quanto riguarda gli spostamenti, il signor A._______ può camminare ma non velocemente. La funzione dove è richiesto il gancio mi sembra problematica, poiché il signor A._______ soffre di problemi di cuore, anche se attualmente l'evoluzione è abbastanza soddisfacente[...]".

I.
Con scritto 8 maggio 2012, notificato al signor A._______ il 20 giugno 2012, il HR Shared Service Center delle FFS gli ha indicato che, siccome il MedicalService il 25 aprile 2012 l'avrebbe dichiarato definitivamente inabile per ragioni di salute all'attività di impiegato alla manovra, egli avrebbe perso il suo attuale lavoro. Nel contempo, essa gli ha segnalato di voler cercare con la sua collaborazione una soluzione duratura nell'ambito della reintegrazione, offrendogli altresì la possibilità di seguire un "coaching per la candidatura" ch'egli ha poi accettato.

J.
L'8 ottobre 2012 il signor A._______ è stato autorizzato dal Dr. med. D._______ a riprendere parzialmente un'attività, nella misura del 50% con durata del lavoro di quattro ore giornaliere rispettando determinate condizioni. Dall'8 ottobre 2012 al 10 gennaio 2013 egli è dunque stato impiegato temporaneamente presso il servizio RailClean nella misura del 50%.

Nel frattempo, le FFS hanno cercato delle soluzioni lavorative volte alla reintegrazione professionale duratura al loro interno, purtroppo con esito negativo, segnatamente per il tramite del Manager della salute, che con messaggio di posta elettronica del 7 dicembre 2012 si è indirizzato alle varie Divisioni interne per trovare una possibilità di reintegrazione professionale. Con messaggio di posta elettronica del 17 dicembre 2012 il Manager della salute ha nondimeno segnalato al signor A._______ un posto a concorso di impiegato in logistica all'80% - 100% quale "allrounder Services" a Y._______.

In tali circostanze, dall'11 gennaio 2013 il signor A._______ è stato impiegato in attività di riordino e pulizia presso la stazione di X.________ nella misura del 50% e dal 22 aprile 2013 in misura completa.

K.
Con scritto 17 gennaio 2013, il Dr. med C._______ ha confermato al Manager della salute quanto segue:

"[...]il signor A._______ non è in grado di svolgere un lavoro pesante e non è in grado di svolgere un lavoro con problemi di campi magnetici. Deve evitare di trovarsi vicino a trasformatori e Eurobalise (ETCS). Egli dovrà fare attenzione non soltanto sul posto di lavoro, ma anche a dove cammina. Tuttavia un lavoro nel campo dei binari sotto i fili della corrente senza una situazione di campi magnetici particolari dovrebbe essere possibile. Se il signor A._______ presentasse dei sintomi, potrebbe fare un controllo (sintomi, dove, quando) e parlarne con il suo medico curante in occasione del prossimo controllo. Se necessario, il nostro collega del servizio BGS sarà disposto ad eseguire un controllo sul posto di lavoro[...]".

L.
Il 6 dicembre 2012 le FFS hanno completato il piano di reintegrazione del 10 gennaio 2012, invitando il signor A._______ ad annunciarsi ai posti vacanti che rispettano le sue limitazioni e a compilare il formulario "riepilogo del processo di candidatura".

M.
Con scritto 17 aprile 2013, il Dr. med C._______ ha confermato l'inabilità alla manovra, nei termini seguenti:

"[...]

1. Sulla base delle informazioni dello specialista, il signor A._______ può riprendere il suo lavoro al 100%. Il collaboratore si sente anche in grado di riprendere al 100%, dunque una capacità lavorativa totale nell'attività di pulizia e riordino.

2. Il collaboratore può svolgere ulteriori attività che non siano più pesanti di questo lavoro.

3. A mio avviso, la limitazione dello scritto del 17.01.2013 è ancora valida.

4. Anche l'inabilità alla manovra è ancora valida [...]".

N.
Con scritto 18 marzo 2013, il HR Shared Service Center delle FFS ha comunicato al signor A._______ l'intenzione di scogliere il contratto di lavoro per mancanza di idoneità dovuta a motivi medici, tenuto conto del termine di disdetta di sei mesi, per il 31 ottobre 2013, offrendogli l'opportunità di prendere posizione entro dieci giorni.

O.
Con scritto 25 marzo 2013, il Dr. med. D._______ ha indicato quanto segue in merito alla possibilità per il signor A._______ di riprendere la propria attività:

"[...] Durante l'attuale visita egli mi ha spiegato che durante queste attività egli è costantemente accompagnato da almeno un collega. Dopo l'attuale valutazione dove ho potuto oggettivare un ulteriore miglioramento delle condizioni generali del signor A._______ ritengo che egli possa riprendere la sua attività nella misura del 100% nella funzione attuale associando se indispensabile nello svolgimento di questa attività anche il compito di agganciamento dei vagoni ammesso che ciò sia compatibile con le linee direttive delle FFS[...] per quanto concerne i campi magneticigli attuali PM/defibrillatori sono protetti in maniera sufficiente da poter sottoporre il signor A._______ a questo tipo di attività (ho potuto accertare la situazione con il responsabile della ditta Medtronic)[...]".

In un altro scritto dello stesso giorno indirizzato al Dr. med. E._______, egli ha altresì indicato quanto segue:

"[...] Il signor A._______ ha ripreso con successo e senza difficoltà la sua attività al 50%, svolge attualmente lavoro di smistamento vagoni (staffa senza allacciamento). Dal punto di vista prettamente cardiaco ritengo che il signor A._______ potrebbe, come anche da lui prospettato, riprendere un'attività lavorativa al 100 % nella funzione attuale [...]".

Tale valutazione è poi stata da lui confermata con scritto 19 agosto 2013, precisando ch'egli aveva contemplato anche la possibilità di agganciamento dei vagoni fra le attività del signor A._______ in quanto egli svolgeva questa mansione sempre accompagnato, per quanto compatibile con le direttive delle FFS ch'egli non conosce in dettaglio.

P.
Con decisione 30 aprile 2013, la Divisione infrastruttura delle FFS, per tramite del HR Shared Service Center, ha pronunciato lo scioglimento del rapporto di lavoro con effetto al 30 novembre 2013 in seguito a inidoneità medica e impossibilità di reintegrare il signor A._______ nella funzione precedente o in una funzione adatta alle sue esigenze, tenuto conto del suo stato di salute e delle limitazioni specificate negli scritti del MedicalService. Nel contempo, gli ha segnalato che il suo diritto al salario sarebbe terminato il 31 ottobre 2013.

La predetta decisione è poi stata confermata su opposizione dal Servizio giuridico del Gruppo delle FFS (di seguito: autorità inferiore) con decisione 7 novembre 2013, ritenendo come corretta la procedura seguita dalla Divisione Infrastruttura e dunque giustificata la rescissione dei rapporti di lavoro per inidoneità medica.

Q.
Contro la decisione 7 novembre 2013, il signor A._______ (di seguito: ricorrente) - per il tramite del suo patrocinatore - ha interposto ricorso dinanzi al Tribunale amministrativo federale con scritto 10 dicembre 2013. Protestando tasse, spese e ripetibili, in via principale egli ha postulato l'annullamento della decisione impugnata, ritenendo ingiustificato lo scioglimento del contratto di lavoro per inidoneità medica. In via supercautelare e cautelare, egli ha altresì postulato la sua immediata reintegrazione nella funzione di addetto impiegato alla manovra (staffa - arresti carri).

R.
Con decisione incidentale 17 dicembre 2013, lo scrivente Tribunale ha respinto la richiesta di provvedimenti supercautelari, indicando che si sarebbe pronunciato in via cautelare, una volta sentita l'autorità inferiore.

S.
Con scritto 16 gennaio 2014, l'autorità inferiore ha postulato il rigetto della richiesta di provvedimento cautelare, indicando che il ricorrente non sarebbe mai stato reintegrato nella funzione di addetto impiegato alla manovra una volta diminuita o cessata l'incapacità di lavoro a seguito della malattia. Essa ha poi precisato come le sue condizioni di salute, sebbene siano migliorate, non sarebbero tuttavia sufficienti per poter svolgere l'attività richiesta. L'inabilità definitiva a tale attività sarebbe stata nuovamente confermata dal MedicalService il 17 aprile 2013 nonché il 14 gennaio 2014.

T.
Con decisione incidentale 23 gennaio 2014, lo scrivente Tribunale ha respinto la richiesta di provvedimenti cautelari, non essendo adempiuti i presupposti. Da un esame prima facie degli atti dell'incarto, esso ha infatti rilevato come non risulta a priori né che il ricorrente sia mai stato reintegrato nella funzione di addetto alla manovra, né che lo stesso sia mai stato dichiarato nuovamente abile ad eseguire una siffatta funzione.

U.
Con risposta 28 febbraio 2014, l'autorità inferiore ha postulato il rigetto del ricorso, ribadendo in sunto quanto già asserito nelle proprie osservazioni 16 gennaio 2014. In particolare, essa ha prodotto lo scritto 17 febbraio 2014 del MedicalService che, basandosi sul giudizio del cardiologo Dr. med. F._______, ribadisce l'inabilità medica del ricorrente anche rispetto alle direttive regolanti l'esercizio della funzione di impiegato alla manovra. Ribadendo che la decisione del MedicalService è stata emanata da specialisti, ha poi indicato come non necessaria una verifica degli influssi dei campi magnetici sul pacemaker del ricorrente.

V.
Con osservazioni 10 aprile 2014, il ricorrente - sempre per il tramite del suo patrocinatore - contesta recisamente la competenza esclusiva del MedicalService e la validità dei suoi pareri medici, in quanto essi non solo si fonderebbero su dei fatti incorretti e delle direttive inapplicabili, ma sarebbero stati pronunciati da dei medici non specializzati in cardiologia. Ribadendo poi di essersi completamente ripreso come attestato dal Dr. med. D._______ con scritto 4 aprile 2014, egli postula che venga esperita una perizia cardiologica indipendente sull'abilità al lavoro, nonché una perizia della ditta Medtronic in rapporto al suo pacemaker e ai rischi concreti in relazione ai campi elettromagnetici sul posto di lavoro. Egli sottolinea altresì che il lavoro da lui svolto precedentemente all'infarto era quello di "staffista", motivo per cui l'idoneità andrebbe misurata in base a detta funzione. Per finire, il suo datore di lavoro non avrebbe intrapreso quanto possibile per reintegrarlo.

W.
Con osservazioni 21 maggio 2014, l'autorità inferiore ha contestato le censure del ricorrente, indicato in particolare che la funzione di "staffista" non esiste, in quanto trattasi di una delle varie mansioni che devono saper svolgere gli "Impiegati alla manovra Categoria ai40". Essa ha poi ribadito che sia dal punto organizzativo, che medico il ricorrente non può essere reintegrato nella precedente funzione, in quanto inidoneo come attestato dal MedicalService con scritti 8 maggio 2014 e 30 aprile 2014.

X.
Con osservazioni finali 3 luglio 2014, il ricorrente - sempre per il tramite del suo patrocinatore - ha in sunto contestato le allegazioni dell'autorità inferiore, ribadendo in sostanza quanto da lui già allegato in precedenza e postulando nuovamente l'esperimento di una perizia cardiologica indipendente. In particolare, egli sottolinea che dopo l'infortunio professionale al braccio sinistro, la nuova attività contrattualmente convenuta era quella di "staffa, operatore fascio binario P, R, S e quale sganciatore fascio L", come risulta dal suo dossier personale.

Y.
Con scritto 28 agosto 2014, lo scrivente Tribunale ha invitato il MedicalService a produrre tutti i pareri medici su cui egli fonda l'inidoneità medica del ricorrente, compreso quello del Dr. med. F._______, ad indicare i criteri d'idoneità medica e le norme giuridiche sui cui si fondano i predetti pareri, i motivi per cui egli si discosta dal parere del Dr. med. D._______ e a far effettuare da un specialista (cardiologo) un esame personale del ricorrente, seguito da un rapporto completo indicante quanto rilevato e i motivi di inidoneità medica accertati.

Con scritto 23 ottobre 2014, il MedicalService ha dato seguito alla predetta richiesta, ribadendo nella propria perizia l'inidoneità definitiva del ricorrente. Con scritto 1° dicembre 2014, il ricorrente ha essenzialmente contestato sia la perizia medica, che le conclusioni del MedicalService.

Z.
Ulteriori fatti e argomentazioni verranno ripresi, per quanto necessari, nei considerandi in diritto del presente giudizio.

Diritto:

1.

1.1 Il Tribunale amministrativo federale giudica i ricorsi contro le decisioni ai sensi dell'art. 5
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz
VwVG Art. 5 - 1 Als Verfügungen gelten Anordnungen der Behörden im Einzelfall, die sich auf öffentliches Recht des Bundes stützen und zum Gegenstand haben:
1    Als Verfügungen gelten Anordnungen der Behörden im Einzelfall, die sich auf öffentliches Recht des Bundes stützen und zum Gegenstand haben:
a  Begründung, Änderung oder Aufhebung von Rechten oder Pflichten;
b  Feststellung des Bestehens, Nichtbestehens oder Umfanges von Rechten oder Pflichten;
c  Abweisung von Begehren auf Begründung, Änderung, Aufhebung oder Feststellung von Rechten oder Pflichten oder Nichteintreten auf solche Begehren.
2    Als Verfügungen gelten auch Vollstreckungsverfügungen (Art. 41 Abs. 1 Bst. a und b), Zwischenverfügungen (Art. 45 und 46), Einspracheentscheide (Art. 30 Abs. 2 Bst. b und 74), Beschwerdeentscheide (Art. 61), Entscheide im Rahmen einer Revision (Art. 68) und die Erläuterung (Art. 69).25
3    Erklärungen von Behörden über Ablehnung oder Erhebung von Ansprüchen, die auf dem Klageweg zu verfolgen sind, gelten nicht als Verfügungen.
PA, emanate dalle autorità menzionate all'art. 33
SR 173.32 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesverwaltungsgericht (Verwaltungsgerichtsgesetz, VGG) - Verwaltungsgerichtsgesetz
VGG Art. 33 Vorinstanzen - Die Beschwerde ist zulässig gegen Verfügungen:
a  des Bundesrates und der Organe der Bundesversammlung auf dem Gebiet des Arbeitsverhältnisses des Bundespersonals einschliesslich der Verweigerung der Ermächtigung zur Strafverfolgung;
b  des Bundesrates betreffend:
b1  die Amtsenthebung eines Mitgliedes des Bankrats, des Direktoriums oder eines Stellvertreters oder einer Stellvertreterin nach dem Nationalbankgesetz vom 3. Oktober 200325,
b10  die Abberufung eines Verwaltungsratsmitglieds der Schweizerischen Trassenvergabestelle oder die Genehmigung der Auflösung des Arbeitsverhältnisses der Geschäftsführerin oder des Geschäftsführers durch den Verwaltungsrat nach dem Eisenbahngesetz vom 20. Dezember 195743;
b2  die Abberufung eines Verwaltungsratsmitgliedes der Eidgenössischen Finanzmarktaufsicht oder die Genehmigung der Auflösung des Arbeitsverhältnisses der Direktorin oder des Direktors durch den Verwaltungsrat nach dem Finanzmarktaufsichtsgesetz vom 22. Juni 200726,
b3  die Sperrung von Vermögenswerten gestützt auf das Bundesgesetz vom 18. Dezember 201528 über die Sperrung und die Rückerstattung unrechtmässig erworbener Vermögenswerte ausländischer politisch exponierter Personen,
b4  das Verbot von Tätigkeiten nach dem NDG30,
b5bis  die Abberufung eines Mitglieds des Institutsrats des Eidgenössischen Instituts für Metrologie nach dem Bundesgesetz vom 17. Juni 201133 über das Eidgenössische Institut für Metrologie,
b6  die Abberufung eines Verwaltungsratsmitglieds der Eidgenössischen Revisionsaufsichtsbehörde oder die Genehmigung der Auflösung des Arbeitsverhältnisses der Direktorin oder des Direktors durch den Verwaltungsrat nach dem Revisionsaufsichtsgesetz vom 16. Dezember 200535,
b7  die Abberufung eines Mitglieds des Institutsrats des Schweizerischen Heilmittelinstituts nach dem Heilmittelgesetz vom 15. Dezember 200037,
b8  die Abberufung eines Verwaltungsratsmitglieds der Anstalt nach dem Ausgleichsfondsgesetz vom 16. Juni 201739,
b9  die Abberufung eines Mitglieds des Institutsrats des Schweizerischen Instituts für Rechtsvergleichung nach dem Bundesgesetz vom 28. September 201841 über das Schweizerische Institut für Rechtsvergleichung,
c  des Bundesstrafgerichts auf dem Gebiet des Arbeitsverhältnisses seiner Richter und Richterinnen und seines Personals;
cbis  des Bundespatentgerichts auf dem Gebiet des Arbeitsverhältnisses seiner Richter und Richterinnen und seines Personals;
cquater  des Bundesanwaltes oder der Bundesanwältin auf dem Gebiet des Arbeitsverhältnisses der von ihm oder ihr gewählten Staatsanwälte und Staatsanwältinnen sowie des Personals der Bundesanwaltschaft;
cquinquies  der Aufsichtsbehörde über die Bundesanwaltschaft auf dem Gebiet des Arbeitsverhältnisses ihres Sekretariats;
cter  der Aufsichtsbehörde über die Bundesanwaltschaft auf dem Gebiet des Arbeitsverhältnisses der von der Vereinigten Bundesversammlung gewählten Mitglieder der Bundesanwaltschaft;
d  der Bundeskanzlei, der Departemente und der ihnen unterstellten oder administrativ zugeordneten Dienststellen der Bundesverwaltung;
e  der Anstalten und Betriebe des Bundes;
f  der eidgenössischen Kommissionen;
g  der Schiedsgerichte auf Grund öffentlich-rechtlicher Verträge des Bundes, seiner Anstalten und Betriebe;
h  der Instanzen oder Organisationen ausserhalb der Bundesverwaltung, die in Erfüllung ihnen übertragener öffentlich-rechtlicher Aufgaben des Bundes verfügen;
i  kantonaler Instanzen, soweit ein Bundesgesetz gegen ihre Verfügungen die Beschwerde an das Bundesverwaltungsgericht vorsieht.
LTAF, riservate le eccezioni di cui all'art. 32
SR 173.32 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesverwaltungsgericht (Verwaltungsgerichtsgesetz, VGG) - Verwaltungsgerichtsgesetz
VGG Art. 32 Ausnahmen - 1 Die Beschwerde ist unzulässig gegen:
1    Die Beschwerde ist unzulässig gegen:
a  Verfügungen auf dem Gebiet der inneren und äusseren Sicherheit des Landes, der Neutralität, des diplomatischen Schutzes und der übrigen auswärtigen Angelegenheiten, soweit das Völkerrecht nicht einen Anspruch auf gerichtliche Beurteilung einräumt;
b  Verfügungen betreffend die politische Stimmberechtigung der Bürger und Bürgerinnen sowie Volkswahlen und -abstimmungen;
c  Verfügungen über leistungsabhängige Lohnanteile des Bundespersonals, soweit sie nicht die Gleichstellung der Geschlechter betreffen;
d  ...
e  Verfügungen auf dem Gebiet der Kernenergie betreffend:
e1  Rahmenbewilligungen von Kernanlagen,
e2  die Genehmigung des Entsorgungsprogramms,
e3  den Verschluss von geologischen Tiefenlagern,
e4  den Entsorgungsnachweis;
f  Verfügungen über die Erteilung oder Ausdehnung von Infrastrukturkonzessionen für Eisenbahnen;
g  Verfügungen der unabhängigen Beschwerdeinstanz für Radio und Fernsehen;
h  Verfügungen über die Erteilung von Konzessionen für Spielbanken;
i  Verfügungen über die Erteilung, Änderung oder Erneuerung der Konzession für die Schweizerische Radio- und Fernsehgesellschaft (SRG);
j  Verfügungen über die Beitragsberechtigung einer Hochschule oder einer anderen Institution des Hochschulbereichs.
2    Die Beschwerde ist auch unzulässig gegen:
a  Verfügungen, die nach einem anderen Bundesgesetz durch Einsprache oder durch Beschwerde an eine Behörde im Sinne von Artikel 33 Buchstaben c-f anfechtbar sind;
b  Verfügungen, die nach einem anderen Bundesgesetz durch Beschwerde an eine kantonale Behörde anfechtbar sind.
LTAF (cfr. art. 31
SR 173.32 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesverwaltungsgericht (Verwaltungsgerichtsgesetz, VGG) - Verwaltungsgerichtsgesetz
VGG Art. 31 Grundsatz - Das Bundesverwaltungsgericht beurteilt Beschwerden gegen Verfügungen nach Artikel 5 des Bundesgesetzes vom 20. Dezember 196819 über das Verwaltungsverfahren (VwVG).
LTAF). La procedura dinanzi ad esso è retta dalla PA, in quanto la LTAF non disponga altrimenti (art. 37
SR 173.32 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesverwaltungsgericht (Verwaltungsgerichtsgesetz, VGG) - Verwaltungsgerichtsgesetz
VGG Art. 37 Grundsatz - Das Verfahren vor dem Bundesverwaltungsgericht richtet sich nach dem VwVG56, soweit dieses Gesetz nichts anderes bestimmt.
LTAF). In concreto, l'atto impugnato costituisce una decisione ai sensi dell'art. 5
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz
VwVG Art. 5 - 1 Als Verfügungen gelten Anordnungen der Behörden im Einzelfall, die sich auf öffentliches Recht des Bundes stützen und zum Gegenstand haben:
1    Als Verfügungen gelten Anordnungen der Behörden im Einzelfall, die sich auf öffentliches Recht des Bundes stützen und zum Gegenstand haben:
a  Begründung, Änderung oder Aufhebung von Rechten oder Pflichten;
b  Feststellung des Bestehens, Nichtbestehens oder Umfanges von Rechten oder Pflichten;
c  Abweisung von Begehren auf Begründung, Änderung, Aufhebung oder Feststellung von Rechten oder Pflichten oder Nichteintreten auf solche Begehren.
2    Als Verfügungen gelten auch Vollstreckungsverfügungen (Art. 41 Abs. 1 Bst. a und b), Zwischenverfügungen (Art. 45 und 46), Einspracheentscheide (Art. 30 Abs. 2 Bst. b und 74), Beschwerdeentscheide (Art. 61), Entscheide im Rahmen einer Revision (Art. 68) und die Erläuterung (Art. 69).25
3    Erklärungen von Behörden über Ablehnung oder Erhebung von Ansprüchen, die auf dem Klageweg zu verfolgen sind, gelten nicht als Verfügungen.
PA, emessa su ricorso dal Servizio giuridico del Gruppo delle FFS, società anonima di diritto speciale, ovvero un'azienda della Confederazione ai sensi dell'art. 33 lett. e
SR 173.32 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesverwaltungsgericht (Verwaltungsgerichtsgesetz, VGG) - Verwaltungsgerichtsgesetz
VGG Art. 33 Vorinstanzen - Die Beschwerde ist zulässig gegen Verfügungen:
a  des Bundesrates und der Organe der Bundesversammlung auf dem Gebiet des Arbeitsverhältnisses des Bundespersonals einschliesslich der Verweigerung der Ermächtigung zur Strafverfolgung;
b  des Bundesrates betreffend:
b1  die Amtsenthebung eines Mitgliedes des Bankrats, des Direktoriums oder eines Stellvertreters oder einer Stellvertreterin nach dem Nationalbankgesetz vom 3. Oktober 200325,
b10  die Abberufung eines Verwaltungsratsmitglieds der Schweizerischen Trassenvergabestelle oder die Genehmigung der Auflösung des Arbeitsverhältnisses der Geschäftsführerin oder des Geschäftsführers durch den Verwaltungsrat nach dem Eisenbahngesetz vom 20. Dezember 195743;
b2  die Abberufung eines Verwaltungsratsmitgliedes der Eidgenössischen Finanzmarktaufsicht oder die Genehmigung der Auflösung des Arbeitsverhältnisses der Direktorin oder des Direktors durch den Verwaltungsrat nach dem Finanzmarktaufsichtsgesetz vom 22. Juni 200726,
b3  die Sperrung von Vermögenswerten gestützt auf das Bundesgesetz vom 18. Dezember 201528 über die Sperrung und die Rückerstattung unrechtmässig erworbener Vermögenswerte ausländischer politisch exponierter Personen,
b4  das Verbot von Tätigkeiten nach dem NDG30,
b5bis  die Abberufung eines Mitglieds des Institutsrats des Eidgenössischen Instituts für Metrologie nach dem Bundesgesetz vom 17. Juni 201133 über das Eidgenössische Institut für Metrologie,
b6  die Abberufung eines Verwaltungsratsmitglieds der Eidgenössischen Revisionsaufsichtsbehörde oder die Genehmigung der Auflösung des Arbeitsverhältnisses der Direktorin oder des Direktors durch den Verwaltungsrat nach dem Revisionsaufsichtsgesetz vom 16. Dezember 200535,
b7  die Abberufung eines Mitglieds des Institutsrats des Schweizerischen Heilmittelinstituts nach dem Heilmittelgesetz vom 15. Dezember 200037,
b8  die Abberufung eines Verwaltungsratsmitglieds der Anstalt nach dem Ausgleichsfondsgesetz vom 16. Juni 201739,
b9  die Abberufung eines Mitglieds des Institutsrats des Schweizerischen Instituts für Rechtsvergleichung nach dem Bundesgesetz vom 28. September 201841 über das Schweizerische Institut für Rechtsvergleichung,
c  des Bundesstrafgerichts auf dem Gebiet des Arbeitsverhältnisses seiner Richter und Richterinnen und seines Personals;
cbis  des Bundespatentgerichts auf dem Gebiet des Arbeitsverhältnisses seiner Richter und Richterinnen und seines Personals;
cquater  des Bundesanwaltes oder der Bundesanwältin auf dem Gebiet des Arbeitsverhältnisses der von ihm oder ihr gewählten Staatsanwälte und Staatsanwältinnen sowie des Personals der Bundesanwaltschaft;
cquinquies  der Aufsichtsbehörde über die Bundesanwaltschaft auf dem Gebiet des Arbeitsverhältnisses ihres Sekretariats;
cter  der Aufsichtsbehörde über die Bundesanwaltschaft auf dem Gebiet des Arbeitsverhältnisses der von der Vereinigten Bundesversammlung gewählten Mitglieder der Bundesanwaltschaft;
d  der Bundeskanzlei, der Departemente und der ihnen unterstellten oder administrativ zugeordneten Dienststellen der Bundesverwaltung;
e  der Anstalten und Betriebe des Bundes;
f  der eidgenössischen Kommissionen;
g  der Schiedsgerichte auf Grund öffentlich-rechtlicher Verträge des Bundes, seiner Anstalten und Betriebe;
h  der Instanzen oder Organisationen ausserhalb der Bundesverwaltung, die in Erfüllung ihnen übertragener öffentlich-rechtlicher Aufgaben des Bundes verfügen;
i  kantonaler Instanzen, soweit ein Bundesgesetz gegen ihre Verfügungen die Beschwerde an das Bundesverwaltungsgericht vorsieht.
LTAF.

1.2 Pacifica è la legittimazione ricorsuale del ricorrente, essendo lo stesso destinatario della decisione impugnata e avendo un interesse a che la stessa venga qui annullata (art. 48
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz
VwVG Art. 48 - 1 Zur Beschwerde ist berechtigt, wer:
1    Zur Beschwerde ist berechtigt, wer:
a  vor der Vorinstanz am Verfahren teilgenommen hat oder keine Möglichkeit zur Teilnahme erhalten hat;
b  durch die angefochtene Verfügung besonders berührt ist; und
c  ein schutzwürdiges Interesse an deren Aufhebung oder Änderung hat.
2    Zur Beschwerde berechtigt sind ferner Personen, Organisationen und Behörden, denen ein anderes Bundesgesetz dieses Recht einräumt.
PA). Il ricorso è poi stato interposto tempestivamente (art. 20
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz
VwVG Art. 20 - 1 Berechnet sich eine Frist nach Tagen und bedarf sie der Mitteilung an die Parteien, so beginnt sie an dem auf ihre Mitteilung folgenden Tage zu laufen.
1    Berechnet sich eine Frist nach Tagen und bedarf sie der Mitteilung an die Parteien, so beginnt sie an dem auf ihre Mitteilung folgenden Tage zu laufen.
2    Bedarf sie nicht der Mitteilung an die Parteien, so beginnt sie an dem auf ihre Auslösung folgenden Tage zu laufen.
2bis    Eine Mitteilung, die nur gegen Unterschrift des Adressaten oder einer anderen berechtigten Person überbracht wird, gilt spätestens am siebenten Tag nach dem ersten erfolglosen Zustellungsversuch als erfolgt.51
3    Ist der letzte Tag der Frist ein Samstag, ein Sonntag oder ein vom Bundesrecht oder vom kantonalen Recht anerkannter Feiertag, so endet sie am nächstfolgenden Werktag. Massgebend ist das Recht des Kantons, in dem die Partei oder ihr Vertreter Wohnsitz oder Sitz hat.52
segg., art. 50
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz
VwVG Art. 50 - 1 Die Beschwerde ist innerhalb von 30 Tagen nach Eröffnung der Verfügung einzureichen.
1    Die Beschwerde ist innerhalb von 30 Tagen nach Eröffnung der Verfügung einzureichen.
2    Gegen das unrechtmässige Verweigern oder Verzögern einer Verfügung kann jederzeit Beschwerde geführt werden.
PA), nel rispetto delle esigenze di forma e di contenuto previste dalla legge (art. 52
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz
VwVG Art. 52 - 1 Die Beschwerdeschrift hat die Begehren, deren Begründung mit Angabe der Beweismittel und die Unterschrift des Beschwerdeführers oder seines Vertreters zu enthalten; die Ausfertigung der angefochtenen Verfügung und die als Beweismittel angerufenen Urkunden sind beizulegen, soweit der Beschwerdeführer sie in Händen hat.
1    Die Beschwerdeschrift hat die Begehren, deren Begründung mit Angabe der Beweismittel und die Unterschrift des Beschwerdeführers oder seines Vertreters zu enthalten; die Ausfertigung der angefochtenen Verfügung und die als Beweismittel angerufenen Urkunden sind beizulegen, soweit der Beschwerdeführer sie in Händen hat.
2    Genügt die Beschwerde diesen Anforderungen nicht oder lassen die Begehren des Beschwerdeführers oder deren Begründung die nötige Klarheit vermissen und stellt sich die Beschwerde nicht als offensichtlich unzulässig heraus, so räumt die Beschwerdeinstanz dem Beschwerdeführer eine kurze Nachfrist zur Verbesserung ein.
3    Sie verbindet diese Nachfrist mit der Androhung, nach unbenutztem Fristablauf auf Grund der Akten zu entscheiden oder, wenn Begehren, Begründung oder Unterschrift fehlen, auf die Beschwerde nicht einzutreten.
PA). Il ricorso è dunque ricevibile in ordine e deve essere esaminato nel merito.

2.

2.1 Con ricorso al Tribunale amministrativo federale possono essere invocati la violazione del diritto federale, compreso l'eccesso o l'abuso del potere di apprezzamento (art. 49 lett. a
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz
VwVG Art. 49 - Der Beschwerdeführer kann mit der Beschwerde rügen:
a  Verletzung von Bundesrecht einschliesslich Überschreitung oder Missbrauch des Ermessens;
b  unrichtige oder unvollständige Feststellung des rechtserheblichen Sachverhaltes;
c  Unangemessenheit; die Rüge der Unangemessenheit ist unzulässig, wenn eine kantonale Behörde als Beschwerdeinstanz verfügt hat.
PA), l'accertamento inesatto o incompleto di fatti giuridicamente rilevanti (art. 49 lett. b
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz
VwVG Art. 49 - Der Beschwerdeführer kann mit der Beschwerde rügen:
a  Verletzung von Bundesrecht einschliesslich Überschreitung oder Missbrauch des Ermessens;
b  unrichtige oder unvollständige Feststellung des rechtserheblichen Sachverhaltes;
c  Unangemessenheit; die Rüge der Unangemessenheit ist unzulässig, wenn eine kantonale Behörde als Beschwerdeinstanz verfügt hat.
PA) nonché l'inadeguatezza (art. 49 lett. c
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz
VwVG Art. 49 - Der Beschwerdeführer kann mit der Beschwerde rügen:
a  Verletzung von Bundesrecht einschliesslich Überschreitung oder Missbrauch des Ermessens;
b  unrichtige oder unvollständige Feststellung des rechtserheblichen Sachverhaltes;
c  Unangemessenheit; die Rüge der Unangemessenheit ist unzulässig, wenn eine kantonale Behörde als Beschwerdeinstanz verfügt hat.
PA; cfr. Moser/Michael Beusch/Lorenz Kneubühler, Prozessieren vor dem Bundesverwaltungsgericht, 2a ed. 2013, n. 2.149; Ulrich Häfelin/Georg Müller/Felix Uhlmann, Allgemeines Verwaltungsrecht, 6a ed. 2010, n. 1758 segg.).

Ai sensi dell'art. 49 lett. b
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz
VwVG Art. 49 - Der Beschwerdeführer kann mit der Beschwerde rügen:
a  Verletzung von Bundesrecht einschliesslich Überschreitung oder Missbrauch des Ermessens;
b  unrichtige oder unvollständige Feststellung des rechtserheblichen Sachverhaltes;
c  Unangemessenheit; die Rüge der Unangemessenheit ist unzulässig, wenn eine kantonale Behörde als Beschwerdeinstanz verfügt hat.
PA, l'accertamento dei fatti è incompleto allorquando tutte le circostanze di fatto e i mezzi di prova determinanti per la decisione non sono stati presi in considerazione dall'autorità inferiore. L'accertamento è invece inesatto allorquando l'autorità ha omesso d'amministrare la prova di un fatto rilevante, ha apprezzato in maniera erronea il risultato dell'amministrazione di un mezzo di prova, o ha fondato la propria decisione su dei fatti erronei, in contraddizione con gli atti dell'incarto, ecc. (cfr. Benoît Bovay, Procédure administrative, 2000, pag. 395; Olivier Zibung/Elias Hofstetter in: Waldmann/Weissenberger (ed.), Praxiskommentar VwVG, 2009, n. 37 seg. ad art. 49
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz
VwVG Art. 49 - Der Beschwerdeführer kann mit der Beschwerde rügen:
a  Verletzung von Bundesrecht einschliesslich Überschreitung oder Missbrauch des Ermessens;
b  unrichtige oder unvollständige Feststellung des rechtserheblichen Sachverhaltes;
c  Unangemessenheit; die Rüge der Unangemessenheit ist unzulässig, wenn eine kantonale Behörde als Beschwerdeinstanz verfügt hat.
PA; sentenze del TAF A-6100/2013 del 5 giugno 2014 consid. 2.2; A-1581/2013 del 2 giugno 2014 consid. 2.1).

2.2 Lo scrivente Tribunale non è vincolato né dai motivi addotti (cfr. art. 62 cpv. 4
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz
VwVG Art. 62 - 1 Die Beschwerdeinstanz kann die angefochtene Verfügung zugunsten einer Partei ändern.
1    Die Beschwerdeinstanz kann die angefochtene Verfügung zugunsten einer Partei ändern.
2    Zuungunsten einer Partei kann sie die angefochtene Verfügung ändern, soweit diese Bundesrecht verletzt oder auf einer unrichtigen oder unvollständigen Feststellung des Sachverhaltes beruht; wegen Unangemessenheit darf die angefochtene Verfügung nicht zuungunsten einer Partei geändert werden, ausser im Falle der Änderung zugunsten einer Gegenpartei.
3    Beabsichtigt die Beschwerdeinstanz, die angefochtene Verfügung zuungunsten einer Partei zu ändern, so bringt sie der Partei diese Absicht zur Kenntnis und räumt ihr Gelegenheit zur Gegenäusserung ein.
4    Die Begründung der Begehren bindet die Beschwerdeinstanz in keinem Falle.
PA), né dalle considerazioni giuridiche della decisione impugnata, né dalle argomentazioni delle parti (cfr. DTAF 2007/41 consid. 2; Pierre Moor/Etienne Poltier, Droit administratif, vol. II, 3a ed., no. 2.2.6.5, pag. 300). I principi della massima inquisitoria e dell'applicazione d'ufficio del diritto sono tuttavia limitati: l'autorità competente procede difatti spontaneamente a constatazioni complementari o esamina altri punti di diritto solo se dalle censure sollevate o dagli atti risultino indizi in tal senso (cfr. DTF 122 V 157 consid. 1; 121 V 204 consid. 6c; DTAF 2007/27 consid. 3.3). Secondo il principio di articolazione delle censure ("Rügeprinzip") l'autorità di ricorso non è tenuta a esaminare le censure che non appaiono evidenti o non possono dedursi facilmente dalla constatazione e presentazione dei fatti, non essendo a sufficienza sostanziate (cfr. Moser/Beusch/Kneubühler, op. cit., n. 1.55). Il principio inquisitorio non è quindi assoluto, atteso che la sua portata è limitata dal dovere delle parti di collaborare all'istruzione della causa (cfr. DTF 128 II 139 consid. 2b).

2.3 Nell'ambito dell'ampio potere d'apprezzamento di cui dispone lo scrivente Tribunale, si deve comunque considerare ch'egli lo eserciterà con prudenza qualora si debba giudicare di questioni per le quali l'autorità di prima istanza, a sua volta, dispone pure di siffatto ampio potere d'apprezzamento. Tale è il caso, per quanto concerne l'esame del criterio dell'adeguatezza in rapporto alla valutazione delle prestazioni di un impiegato, del rapporto di fiducia tra datore di lavoro e impiegato, della responsabilità di assicurare una corretta esecuzione dei compiti di un'unità amministrativa, nonché della classificazione delle funzioni ("Stelleneinreihung"), etc. In caso di dubbio, esso non si scosta dalla posizione assunta dall'autorità inferiore rispettivamente non sostituisce il proprio apprezzamento a quello di quest'ultima (cfr. [tra le tante] sentenze del TAF A-4813/2014 del 9 febbraio 2015 consid. 2.1 con rinvii; A-2878/2013 del 21 novembre 2013 consid. 2.1 con rinvii).

2.4

2.4.1 Nel valutare il diritto applicabile, vale il principio secondo cui sono determinanti le norme giuridiche valide al momento della realizzazione della fattispecie giuridicamente rilevante (cfr. Zen-Ruffinen, Droit administratif, Partie générale et éléments de procédure, 2a ed. 2013, n. 169; Max Imboden/Réné A. Rhinow, Schweizerische Verwaltungsrechtsprechung, vol. I, Allgemeiner Teil, 6a ed. 1986, no. 15, pag. 95). Secondo la giurisprudenza forgiata dall'Alta corte, la legalità di un atto amministrativo dev'essere giudicata, di regola, in base al diritto vigente al momento dell'emanazione dello stesso (cfr. DTF 130 V 329 consid. 2.3; 125 II 591 consid. 5e/aa). Questo principio si basa principalmente sul concetto secondo il quale l'istituto del ricorso di diritto amministrativo tende in primo luogo al controllo della legalità della decisione querelata, motivo per cui eventuali modifiche delle disposizioni pertinenti intervenute durante la procedura di ricorso sono da considerarsi irrilevanti (cfr. Marco Borghi, Il diritto amministrativo intertemporale, in: Revue de droit suisse [RDS] / Zeitschrift für schweizerisches Recht [ZSR] 1983, II, pag. 487). Il fatto di applicare la regolamentazione in vigore al momento della pronuncia della prima decisione corrisponde del resto ad un principio generale del diritto pubblico (cfr. Häfelin/Müller/Uhlmann, op. cit., n. 325 segg.; sentenza del TAF A-2878/2013 del 21 novembre 2013 consid. 1.2 con rinvio).

2.4.2 La presente procedura ha per oggetto lo scioglimento del contratto di lavoro del ricorrente in seguito ad inidoneità medica pronunciato con decisione 30 aprile 2013 dalla Divisione Infrastruttura delle FFS, poi confermata su opposizione dall'autorità inferiore. Secondo l'art. 2
SR 172.220.1 Bundespersonalgesetz vom 24. März 2000 (BPG)
BPG Art. 2 Geltungsbereich - 1 Dieses Gesetz gilt für das Personal:
1    Dieses Gesetz gilt für das Personal:
a  der Bundesverwaltung nach Artikel 2 Absätze 1 und 2 des Regierungs- und Verwaltungsorganisationsgesetzes vom 21. März 19973 (RVOG);
b  der Parlamentsdienste nach dem Parlamentsgesetz vom 13. Dezember 20025;
c  ...
d  der Schweizerischen Bundesbahnen nach dem Bundesgesetz vom 20. März 19987 über die Schweizerischen Bundesbahnen;
e  der dezentralisierten Verwaltungseinheiten nach Artikel 2 Absatz 3 RVOG, sofern die spezialgesetzlichen Bestimmungen nichts anderes vorsehen;
f  des Bundesverwaltungsgerichts, des Bundesstrafgerichts und des Bundespatentgerichts, soweit das Verwaltungsgerichtsgesetz vom 17. Juni 20059, das Strafbehördenorganisationsgesetz vom 19. März 201010 und das Patentgerichtsgesetz vom 20. März 200911 nichts anderes vorsehen;
g  des Bundesgerichts nach dem Bundesgerichtsgesetz vom 17. Juni 200513;
h  des Sekretariats der Aufsichtsbehörde über die Bundesanwaltschaft;
i  der Bundesanwaltschaft nach Artikel 22 Absatz 2 des Strafbehördenorganisationsgesetzes vom 19. März 2010;
j  der eidgenössischen Schätzungskommissionen, das hauptamtlich tätig ist (Kommissionsmitglieder und Personal der ständigen Sekretariate).
2    Es gilt nicht:
a  für die von der Bundesversammlung nach Artikel 168 der Bundesverfassung gewählten Personen;
b  für die Lehrlinge, die dem Berufsbildungsgesetz vom 13. Dezember 200218 unterstehen;
c  für das im Ausland rekrutierte und eingesetzte Personal;
d  für das Personal der Organisationen und Personen des öffentlichen oder privaten Rechts ausserhalb der Bundesverwaltung, die mit Verwaltungsaufgaben betraut werden, mit Ausnahme der Schweizerischen Bundesbahnen.
della legge del 24 marzo 2000 sul personale federale (LPers, RS 172.220.1) e l'art. 15
SR 742.31 Bundesgesetz vom 20. März 1998 über die Schweizerischen Bundesbahnen (SBBG)
SBBG Art. 15 Anstellungsverhältnisse - 1 Die Bestimmungen über das Dienstverhältnis des Bundespersonals finden auch auf das Personal der SBB Anwendung.
1    Die Bestimmungen über das Dienstverhältnis des Bundespersonals finden auch auf das Personal der SBB Anwendung.
2    Der Bundesrat kann die SBB ermächtigen, das Anstellungsverhältnis im Rahmen von Gesamtarbeitsverträgen abweichend oder ergänzend zu regeln.
3    In begründeten Einzelfällen können Verträge nach Obligationenrecht15 abgeschlossen werden.
della legge federale del 20 marzo 1998 sulle Ferrovie federali svizzere (LFFS, RS 742.31) i rapporti di lavoro degli impiegati delle FFS sottostanno alla LPers. Ciò indicato, è qui doveroso precisare che il 1° luglio 2013 è entrata in vigore una revisione sostanziale della LPers (RU 2013 1493; FF 2011 5959). Lo scioglimento del contratto di lavoro essendo stato pronunciato prima di detta revisione, il presente gravame rimane dunque sottoposto alla LPers nella sua versione in vigore sino al 31 giugno 2013 (qui di seguito designata come vLPers). Conformemente all'art. 38
SR 742.31 Bundesgesetz vom 20. März 1998 über die Schweizerischen Bundesbahnen (SBBG)
SBBG Art. 15 Anstellungsverhältnisse - 1 Die Bestimmungen über das Dienstverhältnis des Bundespersonals finden auch auf das Personal der SBB Anwendung.
1    Die Bestimmungen über das Dienstverhältnis des Bundespersonals finden auch auf das Personal der SBB Anwendung.
2    Der Bundesrat kann die SBB ermächtigen, das Anstellungsverhältnis im Rahmen von Gesamtarbeitsverträgen abweichend oder ergänzend zu regeln.
3    In begründeten Einzelfällen können Verträge nach Obligationenrecht15 abgeschlossen werden.
vLPers e all'art. 15 cpv. 2
SR 742.31 Bundesgesetz vom 20. März 1998 über die Schweizerischen Bundesbahnen (SBBG)
SBBG Art. 15 Anstellungsverhältnisse - 1 Die Bestimmungen über das Dienstverhältnis des Bundespersonals finden auch auf das Personal der SBB Anwendung.
1    Die Bestimmungen über das Dienstverhältnis des Bundespersonals finden auch auf das Personal der SBB Anwendung.
2    Der Bundesrat kann die SBB ermächtigen, das Anstellungsverhältnis im Rahmen von Gesamtarbeitsverträgen abweichend oder ergänzend zu regeln.
3    In begründeten Einzelfällen können Verträge nach Obligationenrecht15 abgeschlossen werden.
LFFS, le FFS hanno negoziato un contratto collettivo di lavoro (CCL FFS 2011 in vigore dal 1° luglio 2011) con le associazioni del personale, applicabile per principio a tutto il loro personale (art. 38 cpv. 2 vLPers). Giusta l'art. 6 cpv. 3 vLPers i contratti collettivi di lavoro regolano nei dettagli il rapporto di lavoro; qualora vi fossero delle contraddizioni tra il CCL FFS 2011 e la legge, si applicano le disposizioni più favorevoli all'impiegato. Ai sensi dell'art. 6 cpv. 2 vLPers, il rapporto di lavoro del ricorrente è sottoposto, oltre alla vLPers e al CCL FFS 2011, al CO in modo suppletivo (cfr. sentenza del TAF A-4659/2010 del 14 giugno 2011 consid. 3 con rinvii).

3.
Nel caso in disamina, l'oggetto del litigio è circoscritto all'esame della validità dello scioglimento del rapporto di lavoro per inidoneità medica pronunciato dalle FFS nei confronti del ricorrente. In sostanza, il ricorrente contesta la disdetta, asserendo in particolare che al momento della sua pronuncia egli era idoneo all'ultima funzione da lui esercitata, così come attestato dal suo medico curante. Le FFS avrebbero pertanto dovuto reintegrarlo in tale funzione e non licenziarlo. Secondo il ricorrente, i vari pareri del MedicalService non sarebbero determinanti, in quanto contradditori e fondati su dei fatti erronei. Per giunta, le FFS non avrebbero mai intrapreso tutto quanto possibile per reintegralo prima dello scadere dei due anni di salario precedenti la disdetta.

4.

A tal fine, vanno dapprima esaminati i presupposti formali alla base della sua pronuncia.

4.1 Un rapporto di lavoro di durata indeterminata può essere disdetto da ciascuna delle parti contraenti (cfr. art. 12 cpv. 1 vLPers). I motivi che permettono al datore di lavoro una disdetta ordinaria sono elencati esaustivamente dalla legge (cfr. art. 12 cpv. 6 vLPers ripreso dalla cifra 182 CCL FFS 2011). L'impiegato che ha preso conoscenza della disdetta da parte del suo datore di lavoro ha 30 giorni di tempo per contestarla rendendo plausibile, in forma scritta, uno dei motivi di nullità indicati nella LPers o nel CCL FFS 2011 (cfr. art. 14 cpv. 1 vLPers, cifra 184 cpv. 1 e 2 CCL FFS 2011). Se entro 30 giorni dalla ricezione della lettera con cui l'impiegato fa valere la nullità della disdetta, il datore di lavoro non chiede all'autorità interna di ricorso di confermare la validità della stessa, quest'ultima è nulla e l'impiegato ritrova il suo precedente lavoro oppure, se ciò non è possibile, un altro lavoro ragionevolmente esigibile (cfr. art 14 cpv. 2 vLPers, cifre 184 cpv. 3 e 185 cpv. 1 CCL FFS 2011).

4.2 In concreto, preso atto dell'opposizione interposta dal ricorrente il 27 maggio 2013 (denominato "ricorso"; cfr. atto 1 degli atti preliminari) contro la decisione 30 aprile 2013 con cui gli veniva comunicata la risoluzione del rapporto di lavoro (cfr. art. 14 cpv. 1 vLPers), con atto 27 giugno 2013 (cfr. atti 5 seg. degli atti preliminari) la Divisione Infrastruttura delle FFS ha correttamente adito l'istanza di ricorso interna, postulando la conferma della validità della disdetta impartita (cfr. art. 14 cpv. 2 vLPers; cifra 184 cpv. 3 CCL FFS 2011). Non c'è quindi motivo di nullità formale.

5.
Ciò accertato, vanno in seguito esaminati i presupposti materiali alla base della pronuncia dello scioglimento del rapporto di lavoro, in particolare rispetto all'inidoneità medica sancita dal MedicalService.

5.1 In tale ottica, qui di seguito - per maggiore chiarezza - vengono precisati i presupposti determinanti per l'esame da parte dello scrivente Tribunale della validità dello scioglimento del rapporto di lavoro.

5.1.1 Tra i motivi che giustificano una disdetta del contratto di lavoro da parte del datore di lavoro vi sono l'incapacità o l'inattitudine nell'effettuare il lavoro convenuto nel contratto di lavoro (cfr. art. 12 cpv. 6 lett. c vLPers rispettivamente la cifra 182 lett. c CCL FFS 2011). L'incapacità o l'inattitudine dell'impiegato sono motivi di disdetta oggettivi - ovvero, non legati al comportamento dell'impiegato (nessuna colpa) - in rapporto con la sua persona (motivi medici, competenze professionali, intellettuali o sociali insufficienti) ed al compito da lui svolto (cfr. sentenze del TAF A-4973/2012 del 5 giugno 2013 consid. 7.1 con rinvii; A-2703/2009 del 26 agosto 2009 consid. 3.2; decisione della Commissione federale di ricorso in materia di personale federale [CRP] 2006-012 del 20 settembre 2006 consid. 4c). Tali motivi di disdetta non sono soggetti all'obbligo di ammonimento (cfr. sentenze del TAF A-3406/2011 del 6 marzo 2012 consid. 4.2; A-2907/2011 del 1°dicembre 2011 consid. 7).

5.1.2 Un impiegato è incapace o inadatto ai sensi dell'art. 12 cpv. 6 lett. c vLPers, quando non può assolvere o può assolvere solo in maniera insufficiente i doveri pattuiti. Chiari indizi in tal senso sono ad esempio problemi di salute, insufficienti conoscenze o capacità intellettive, insufficiente capacità d'integrazione (cfr. DTAF 2007/34 consid. 7.2; sentenze del TAF A-4973/2012 del 5 giugno 2013 consid. 7.1 con rinvii; A-3834/2011 del 28 dicembre 2011 consid. 7.3 con rinvii; A-2907/2011 del 1° dicembre 2011 consid. 6.1 con rinvii; A-5085/2010 del 3 febbraio 2011 consid. 5.2; Harry Nötzli, in: Portmann/Uhlmann [éd.], Stämpflis Handkommentar zum BPG, 2013, n. 35 ad art. 12
SR 172.220.1 Bundespersonalgesetz vom 24. März 2000 (BPG)
BPG Art. 12 Kündigungsfristen - 1 Die Frist für die ordentliche Kündigung des Arbeitsverhältnisses beträgt nach Ablauf der Probezeit höchstens sechs Monate.
1    Die Frist für die ordentliche Kündigung des Arbeitsverhältnisses beträgt nach Ablauf der Probezeit höchstens sechs Monate.
2    Die Ausführungsbestimmungen regeln die Dauer der Kündigungsfristen.
LPers).

In via generale, l'incapacità o l'inadeguatezza nella forma sopra descritta non possono essere riconosciute con facilità o leggerezza. Si ritiene che in caso di malattia può essere conclusa l'inadeguatezza di una persona solo quando il suo stato di salute resta tale piuttosto a lungo rispettivamente quando è prevedibile che in un termine ragionevole non vi potrà essere miglioramento (cfr. DTAF 2007/34 consid. 7.2; sentenze del TAF A-2907/2011 del 1° dicembre 2011 consid. 6.1; A-2703/2009 del 26 agosto 2009 consid. 3.3; Nötzli, op. cit., n. 36 ad art. 12
SR 172.220.1 Bundespersonalgesetz vom 24. März 2000 (BPG)
BPG Art. 12 Kündigungsfristen - 1 Die Frist für die ordentliche Kündigung des Arbeitsverhältnisses beträgt nach Ablauf der Probezeit höchstens sechs Monate.
1    Die Frist für die ordentliche Kündigung des Arbeitsverhältnisses beträgt nach Ablauf der Probezeit höchstens sechs Monate.
2    Die Ausführungsbestimmungen regeln die Dauer der Kündigungsfristen.
LPers).

5.1.3 L'interesse dell'Amministrazione a che i propri impiegati dispongano dei requisiti sufficienti per esercitare la loro funzione prevale sull'interesse stesso del singolo impiegato a conservare il proprio lavoro (cfr. sentenze del TAF A-6906/2011 del 9 maggio 2012 consid. 5.4; A-3406/2011 del 6 marzo 2012 consid. 5.2 con rinvii). La Confederazione è dunque tenuta ad appurare che i propri impiegati siano attribuiti ad una funzione che corrisponda al loro stato di salute, garantendo loro un riesame periodico a degli intervalli ragionevoli. A tal fine, essa dispone di medici-consulenti del servizio medico denominato "MedicalService"(cfr. sentenza del TAF A-3406/2011 del 6 marzo 2012 consid. 5.2 con rinvii).

Per le FFS il ricorso al MedicalService è previsto dalla cifra 127 CCL FFS 2011, secondo cui se lo stato di salute di una collaboratrice o di un collaboratore si ripercuote sull'idoneità, sulla possibilità di essere impiegata/o oppure sulla sicurezza, esse possono esigere che la situazione sia chiarita a tale riguardo da loro medico di fiducia. La cifra 128 CCL FFS 2011 precisa che gli accertamenti del medico di fiducia costituiscono la base per l'applicazione delle disposizioni in materia di diritto del lavoro. Se il medico di fiducia giudica la capacità lavorativa diversamente dai medici curanti, per le FFS è determinante il giudizio del medico di fiducia (cfr. sentenza del TAF A-6100/2013 del 5 giugno 2014 consid. 1.3.1).

Ciò posto, lo scrivente Tribunale ha già avuto modo di precisare che per potersi pronunciare sull'idoneità medica di un dipendente delle FFS il medico di fiducia è tenuto ad esaminarlo personalmente e a confrontarsi con le constatazioni del medico curante, indicando su quali basi esso si è fondato per discostarsi dal parere di quest'ultimo. Egli non può dunque limitarsi a discutere telefonicamente con il medico curante e a ritenere una visita medica dell'impiegato come non necessaria, in quanto ininfluente sul proprio giudizio (cfr. sentenza del TAF A-6100/2013 del 5 giugno 2014 consid. 4.4). Le predette norme non lo dispensano infatti da un tale esame e dall'indicare su che basi fonda la propria prognosi. È soltanto a dette condizioni che può essere riconosciuto un valore preponderante al parere del medico di fiducia.

5.1.4 In caso d'impedimento al lavoro causato da malattia o infortunio sussiste per due anni il diritto di ricevere la retribuzione, al massimo però fino alla scadenza del rapporto di lavoro (cfr. cifra 133 cpv. 1 CCL FFS 2011; art. 56 cpv. 8
SR 172.220.111.3 Bundespersonalverordnung vom 3. Juli 2001 (BPV)
BPV Art. 56 Lohnanspruch bei Krankheit und Unfall - (Art. 29 BPG)
1    Bei Arbeitsverhinderung wegen Krankheit oder Unfall bezahlt der Arbeitgeber den vollen Lohn nach den Artikeln 15 und 16 BPG während zwölf Monaten.
2    Nach Ablauf dieser Frist bezahlt der Arbeitgeber während zwölf Monaten 90 Prozent des Lohnes.
3    ...170
4    Voraussetzung für die Leistungen nach den Absätzen 1 und 2 ist, dass ein Arztzeugnis vorliegt und die ärztlichen Anordnungen befolgt werden. Die zuständige Stelle nach Artikel 2 kann eine Untersuchung durch einen Vertrauensarzt oder eine Vertrauensärztin oder durch den ärztlichen Dienst veranlassen.171
5    ...172
6    Bei Arbeitsversuchen im Rahmen einer Eingliederungsmassnahme nach Artikel 11a in einer anderen als der vertraglich vereinbarten Funktion richtet sich der Lohnanspruch nach den Absätzen 1 und 2.173
dell'ordinanza del 3 luglio 2001 sul personale federale [OPers, RS 172.220.111.3, nella versione in vigore sino al 31 dicembre 2013]). L'inizio della durata del diritto deve essere comunicato con il piano di reintegrazione (cfr. cifra 133 cpv. 7 e cifra 155 CCL FFS 2011). Le FFS offrono la possibilità di beneficiare di una reintegrazione professionale allo scopo di reinserire le collaboratrici e i collaboratori interessati nell'attività svolta fino a quel momento o in un'altra attività all'interno o all'esterno delle FFS (cfr. cifra 154 segg. CCL FFS 2011). Se la reintegrazione professionale in seno alle FFS non è possibile o non è prevedibile entro la scadenza del diritto, le FFS sciolgono il rapporto di lavoro a causa d'inidoneità medica (cfr. cifra 140 CCL FFS 2011). Le collaboratrici e i collaboratori che a causa della loro inidoneità medica perdono il posto di lavoro, sono immediatamente informati per iscritto in merito alla perdita del posto conformemente alla cifra 154 cpv. 4 CCL FFS 2011 (cfr. sentenza del TAF A-6100/2013 del 5 giugno 2014 consid. 1.3.1).

5.2 Ciò chiarito, in presenza di uno scioglimento del rapporto di lavoro in ragione dell'inidoneità medica del ricorrente, occorre innanzitutto stabilire l'attività convenuta ai sensi dell'art. 12 cpv. 6 lett. c vLPers sulla base della quale è stata valutata la predetta inidoneità. In altre parole si tratta di stabilire quale fosse l'ultima funzione effettivamente esercitata dal ricorrente prima dell'insorgere della problematica cardiaca.

5.2.1 In proposito, le parti si trovano in disaccordo completo. Da un lato, il ricorrente ritiene in sunto che l'ultima funzione da lui esercitata è quella di "staffista", lavoro consistente nella "staffa, operatore fascio binario P, R, S e quale sganciatore fascio L" e non di impiegato alla manovra. Egli sottolinea che in seguito ad un incidente subito al braccio sinistro, la sua funzione è stata riconsiderata e adattata di conseguenza, sicché non deve più occuparsi dell'agganciamento dei vagoni (cfr. osservazioni del 10 aprile 2014, pag. 1 seg.; osservazioni del 1° dicembre 2014, cifre 2 e 9). Di avviso contrario, le FFS ritengono che l'ultima funzione esercitata dal ricorrente sia quella di "impiegato alla manovra Categoria Ai40". Il lavoro di "staffista" in quanto tale non esiste: detta funzione non sarebbe altro che uno dei compiti rientranti tra le varie mansioni di un impiegato alla manovra (cfr. scritto 21 maggio 2014 delle FFS, pag. 1).

5.2.2 Al riguardo, lo scrivente Tribunale rileva come dagli atti dell'incarto risulti chiaramente che il ricorrente a partire dal 1° agosto 2010 è stato impegnato presso le FFS nella funzione di impiegato alla manovra (cfr. contratto di lavoro di cui all'atto 70 del dossier personale). A seguito di un infortunio professionale subito al braccio sinistro il 30 novembre 2009, egli non è però più stato in grado di svolgere appieno detta funzione (cfr. atto 1 segg. del dossier personale). In proposito, con scritto 11 febbraio 2011, il MedicalService ha in particolare indicato come "[...] medicalmente giustificato che il signor A._______ non debba più accompagnare la manovra in piedi sul predellino di carri merci [...]" (cfr. atto 23 del dossier personale). Con scritto 15 febbraio 2011 - poi confermato il 2 agosto 2011 - le FFS hanno dunque provveduto ad adeguare le mansioni del ricorrente nella funzione di impiegato alla manovra nei settori "Staffa - Operatore PRS - Sganciatore fascio L", non più richiedenti di accompagnare la manovra in piedi sul predellino di carri merci (cfr. atti 22, 24, 25 e 26 del dossier personale).

Da quanto precede, discende che l'attività esercitata dal ricorrente fino all'insorgere della problematica cardiaca del 19 ottobre 2011, era quella di impiegato alla manovra, senza il compito di accompagnamento della manovra in piedi sul predellino carri merci. È dunque rispetto a detta funzione che l'idoneità medica del ricorrente deve essere qui valutata.

5.3 Stabilita la funzione rispetto alla quale va valutata l'inidoneità medica, occorre poi accertare se la stessa, così come pronunciata dal medico di fiducia delle FFS, si basa su degli elementi solidi, e meglio, se l'autorità inferiore e l'autorità di prime cure abbiano accertato in maniera chiara e completa la fattispecie alla base della pronuncia dello scioglimento del rapporto di lavoro.

5.3.1 L'evento alla base della nascita dell'inidoneità medica del ricorrente è riconducibile al 19 ottobre 2011, data alla quale egli è stato vittima di una grave problematica cardiaca (cfr. atto 40 del dossier personale), a seguito della quale non è più stato in grado di riprendere l'attività di impiegato alla manovra, con i relativi adeguamenti, così come indicato dall'autorità inferiore. Dagli atti risulta infatti ch'egli ha sì ripreso un'attività lavorativa, ma in tutt'altre funzioni che quella precedente, nella quale non è mai stato reintegrato: inizialmente quale impiegato presso il servizio RailClean al 50%, da ultimo in attività di riordino e pulizia presso la stazione di X._______ dapprima 50% e poi in misura completa (cfr. in fatto, sub lett. J).

5.3.2 Ciò premesso, il 10 gennaio 2012 le FFS hanno definito il piano di reintegrazione nei confronti del signor A._______, comunicandogli formalmente che il 19 ottobre 2011 avrebbe preso avvio il diritto al salario in seguito a malattia per un periodo di due anni (cfr. atto 46 del dossier personale), e ciò conformemente alla cifra 133 cpv. 7 e alla cifra 155 CCL FFS 2011 (cfr. consid. 5.1.4 del presente giudizio).

In tale contesto, l'inidoneità medica definitiva alla funzione di impiegato alla manovra è stata pronunciata per la prima volta dal Dr. med. C._______ del MedicalService con scritto 25 aprile 2012 (cfr. atto 33 del dossier personale). La portata di tale inidoneità è poi stata da lui precisata con scritti 4 maggio 2012 (cfr. atto 35 del dossier personale) e 17 gennaio 2013 (cfr. atto 39 del dossier personale), confermata l'ultima volta con scritto 17 aprile 2013 (cfr. atto 43 del dossier personale).

Di conseguenza, con scritto 8 maggio 2012 (cfr. atto 51 del dossier personale), le FFS hanno indicato al ricorrente la perdita del suo attuale lavoro, conformemente alla cifra 154 cpv. 4 CCL FFS 2011 (cfr. consid. 5.1.4 del presente giudizio). Il 6 dicembre 2012 il piano di reintegrazione è poi stato completato, con l'invito rivolto al signor A._______ ad annunciarsi ai posti vacanti che rispettano le sue limitazioni e a compilare il formulario "riepilogo del processo di candidatura" (cfr. atto 47 del dossier personale).

Con scritto 18 marzo 2013, le FFS hanno poi comunicato al ricorrente l'intenzione di scogliere il contratto di lavoro per mancanza di idoneità dovuta a motivi medici, tenuto conto del termine di disdetta di sei mesi, per il 31 ottobre 2013, offrendogli l'opportunità di prendere posizione entro dieci giorni (cfr. atto 67 del dossier personale). Sulla base di quanto constatato dal MedicalService il 25 aprile 2012 e confermato il 17 aprile 2013, con decisione 30 aprile 2013 le FFS hanno considerato il ricorrente come definitivamente inidoneo alla funzione di impiegato alla manovra e pronunciato lo scioglimento del rapporto di lavoro con effetto al 30 novembre 2013. Tale disdetta è poi stata confermata nella decisione impugnata del 7 novembre 2013.

5.3.3 Sul piano meramente formale la procedura seguita dal datore di lavoro, così come descritta poc'anzi (cfr. consid. 5.3.2), rispecchia i principi prescritti dalle norme applicabili alla presente fattispecie (cfr. consid. 5.1.4 del presente giudizio) - segnatamente la constatazione dell'inidoneità medica da parte del MedicalService, l'annuncio con il piano di reintegrazione dell'inizio del diritto al salario per un periodo di due anni, il successivo annuncio della perdita del lavoro per inidoneità medica, il conseguente annuncio dell'intenzione di sciogliere il contratto di lavoro per tale motivo dando la possibilità al ricorrente di esprimersi a priori e in fine la decisione del datore di lavoro, poi confermata su ricorso - sicché non vi sono particolari osservazioni in proposito. Riguardo invece alle misure intraprese per reintegrare il ricorrente, verrà statuito in un secondo momento (cfr. consid. 6.3 del presente giudizio).

5.3.4 Per quanto attiene invece all'inidoneità medica in quanto tale, lo scrivente Tribunale rileva quanto segue. Da un esame dei pareri medici e degli atti dell'incarto risulta che il Dr. med. C._______ prima di emettere una prognosi sull'idoneità del ricorrente ha più volte consultato il suo medico curante, ovvero il Dr. med. D._______, specialista in cardiologia, a cui fa riferimento nei propri scritti (cfr. segnatamente: atti 28, 30, 32, 33, 36, 41 del dossier personale). Lo stesso Dr. med. D._______ indica di aver discusso con lui per cercare di reinserire il ricorrente nell'ambito lavorativo (cfr. atto 40 del dossier personale; scritto 24 agosto 2012 all'Ufficio dell'assicurazione invalidità del Canton Ticino). I suoi pareri medici tengono dunque conto di quanto indicato dal medico curante. Dagli atti non traspare però se il Dr. med. C._______ abbia visitato personalmente il ricorrente. Egli non indica poi alcun criterio d'idoneità medica che il ricorrente non adempirebbe per la funzione di impiegato alla manovra, limitandosi ad un riferimento all'evoluzione delle condizioni di salute indicatogli dallo stesso medico curante. Neppure le due summenzionate decisioni apportano chiarimenti in proposito, limitandosi a riprendere quanto indicato dal Dr. med. C._______. Su tale punto vi sono pertanto delle lacune.

5.3.5 L'inidoneità medica del ricorrente alla funzione di impiegato alla manovra è stata nuovamente riconfermata dal MedicalService dinanzi allo scrivente Tribunale, con scritti 17 febbraio 2014, 30 aprile 2014 e 8 maggio 2014 del Dr. med. G._______ e del Dr. med. H._______, con riferimento al parere del Dr. med. Peter F._______, specializzato FHM in cardiologia. In tale occasione, i predetti medici hanno precisato i criteri alla base della pronuncia dell'idoneità medica. Più in dettaglio, il ricorrente non adempirebbe al livello di requisiti 2 assegnato alla funzione di "impiegato alla manovra categoria Ai40" posto dall'allegato 4 alla direttiva dell'Ufficio federale dei trasporti (UFT) sugli esami di idoneità medica denominato "Raccomandazioni per la valutazione dell'idoneità in caso di malattie rilevanti dal punto di vista della medicina del traffico" (versione 1.1 del 1° agosto 2012), nonché ai criteri posti dall'ordinanza del 27 novembre 2009 del Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC) concernente l'abilitazione alla guida di veicoli motore delle ferrovie (OVF, RS 742.141.21). Egli non adempirebbe neppure al livello di requisiti 3 - i cui criteri medici nell'ambito della cardiologia corrispondono al livello di requisiti 2 - dell'ordinanza del 18 dicembre 2013 del DATEC sull'abilitazione a svolgere attività rilevanti per la sicurezza nel settore ferroviario (OAASF, RS 742.141.22), nel suo tenore valido dal 1° febbraio 2014. Con scritto 21 maggio 2014, il MedicalService ha inoltre sottolineato che anche prendendo come base la funzione di "staffista" - funzione che non tuttavia esiste - anch'essa dovrebbe rispettare i criteri appena indicati. Nessuno dei medici citati ha tuttavia esaminato personalmente il ricorrente, non ritenendolo necessario (cfr. scritto 30 aprile 2014).

5.3.6 Non essendo di per sé sufficiente pronunciare l'inidoneità medica senza a priori esaminare personalmente un impiegato, confrontarsi con il parere del medico curante ed indicare i criteri su cui si basa tale pronuncia (cfr. consid. 5.1.3 del presente giudizio) - così come giustamente rilevato dallo stesso ricorrente - con scritto 28 agosto 2014 lo scrivente Tribunale ha ordinato al MedicalService quanto segue:

- produrre tutti i pareri medici su cui egli fonda l'idoneità medica del ricorrente, compreso il parere del Dr. med. F._______;

- indicare in maniera chiara e precisa i criteri di idoneità e le norme giuridiche determinanti (direttive/regolamenti, ecc.) su cui si fondano i suoi pareri;

- indicare in maniera chiara e precisa i motivi per cui si discosta dai pareri del Dr. med. D._______;

- far effettuare da uno specialista (cardiologo) un esame personale del ricorrente, seguito da un rapporto completo indicante quanto rilevato e i motivi d'inidoneità medica accertati.

5.3.7 Dando seguito a tale richiesta, il MedicalService ha provveduto a far effettuare dal cardiologo Prof. Dr. med. I._______ una visita personale del ricorrente, pronunciandosi altresì sommariamente sulle constatazioni del medico curante ed indicando quali criteri di idoneità quest'ultimo non adempie attualmente. Con scritto 23 ottobre 2014, esso ha nuovamente confermato l'inabilità medica del ricorrente ad eseguire la funzione di impiegato alla manovra, anche alla luce delle norme attualmente in vigore in rapporto alla predetta funzione.

Più in dettaglio, con scritto 23 ottobre 2014, il MedicalService ha precisato di aver definito l'idoneità medica del ricorrente sia in base al livello di requisiti 2 dell'OVF (stato 1° febbraio 2014) con guida indiretta (corrispondente all'attività originaria del ricorrente) sia in base al livello di requisiti 3 dell'OAASF (stato 1° febbraio 2014). I predetti criteri di idoneità sono definiti nella direttiva del 1° maggio 2014 dell'UFT denominata "Esami di idoneità medica per le persone che svolgono attività rilevanti per la sicurezza nel settore ferroviario secondo l'OVF e l'OAASF" (versione 1.2; qui di seguito: direttiva esami di idoneità medica), nonché nel relativo allegato 4 "Raccomandazioni per la valutazione dell'idoneità in caso di malattie rilevanti dal punto di vista della medicina del traffico". Nella seconda parte della predetta direttiva - e meglio, allegato 4, parte 2: malattie cardiovascolari - non esiste alcuna differenza legata ai criteri medici tra il livello di requisiti 2 Servizio di manovra con guida indiretta e il livello di requisiti 3 Servizio di manovra senza guida indiretta.

Trattandosi del servizio specializzato delle FFS, responsabile della valutazione dell'idoneità medica dei suoi dipendenti, lo scrivente Tribunale - che, viste le precisazioni apportate dal MedicalService, non ha rilevato alcun errore manifesto nella designazione dei criteri applicabili al ricorrente - non intravvede alcun motivo per discostarsi dal predetto giudizio (cfr. prec. consid. 2.3). In effetti, di fatto il ricorrente era un impiegato alla manovra, a prescindere degli adeguamenti concordati con le FFS a seguito dell'infortunio al braccio sinistro. Tali criteri risultano applicabili non solo alle nuove assunzioni come asserito dal ricorrente, ma anche a coloro già alle dipendenze delle FFS, la cui idoneità medica deve essere valutata periodicamente o rivalutata a seguito di un incidente o di una malattia (cfr. in particolare art. 21, 22 e 23 della direttiva esami di idoneità medica e il relativo allegato 4, parte 2). Allo stadio attuale della procedura, la valutazione dell'inidoneità medica non deve tenere soltanto conto dei criteri applicabili al momento della pronuncia dello scioglimento del rapporto di lavoro, ma anche di quelli attualmente applicabili. Orbene, sia secondo i disposti in vigore al momento della pronuncia dello scioglimento del contratto di lavoro (cfr. allegato 4 alla direttiva esami di idoneità medica, versione 1.1 del 1° agosto 2012), che quelli attuali (cfr. op. cit., versione 1.2 del 1° febbraio 2014), il ricorrente risulta inidoneo alla sua precedente funzione, sicché la reintegrazione in tale funzione non risulta possibile. In tali circostanze, le censure del ricorrente in merito all'applicabilità dei predetti criteri non sono fondate.

Il Prof. Dr. med. I._______ - ovvero un cardiologo alla stregua del medico curante del ricorrente, confrontatosi con i pareri sia di quest'ultimo, che dei precedenti medici del MedicalService - a seguito dell'esame personale del ricorrente ha dichiarato quest'ultimo come tutt'ora inabile alla funzione di impiegato alla manovra in ragione dell'applicazione dei criteri di esigenza summenzionati poc'anzi. Alla base di tale giudizio vanno altresì annoverati i seguenti elementi, qui riportati così come tradotti dal MedicalService con scritto 23 ottobre 2014:

1. Per il suo profilo di rischio esiste un maggiore pericolo che si ripresenti un evento ischemico.

2. Visto lo stato di salute del signor A._______, il lavoro a turno risulta pregiudizievole.

3. Il sig. A._______ è portatore di un defibrillatore impiantato (ICD) e quindi non si può escludere completamente il rischio di una repentina perdita di coscienza o incapacità di agire, come pure una possibile interazione dei campi elettromagnetici eventualmente presenti nella postazione di lavoro.

In sostanza, dai documenti e pareri medici del MedicalService esaminati poc'anzi dallo scrivente Tribunale, si evince un'incapacità lavorativa del ricorrente ad esercitare nuovamente la funzione di impiegato alla manovra (con o senza i relativi adeguamenti).

5.4 In tali circostanze, occorre esaminare se le censure sollevate dal ricorrente sono tali da inficiare siffatta constatazione, rispettivamente la prognosi dell'inidoneità medica definitiva pronunciata dal MedicalService.

5.4.1 Non concorde con quanto precede, il ricorrente ritiene che i vari pareri del Dr. med. D._______ (suo medico curante) del 25 marzo 2013, del 19 agosto 2013 e del 4 aprile 2014, mostrerebbero chiaramente come egli era ed è tutt'ora idoneo alla funzione di impiegato alla manovra con i relativi adeguamenti, sicché sarebbe a torto che sarebbe stata pronunciata l'inidoneità medica definitiva nonché il conseguente scioglimento del rapporto di lavoro. I pareri medici del MedicalService - espressosi senza neppure esaminarlo personalmente, per il tramite di medici non specializzati in cardiologia - sarebbero contradditori, tant'è che si fonderebbero su delle circostanze di fatto erronee: contrariamente a quanto ritenuto dai medici di fiducia, egli avrebbe smesso da tempo di fumare; gli stessi non avrebbero altresì tenuto conto del fatto ch'egli è una persona al di fuori dalla norma, abituato da una vita a svolgere lavori pesanti, professionalmente e nell'attività in campagna, per cui s'imponeva un adeguamento dei parametri di giudizio. Detti pareri non prenderebbero neppure conto del fatto che la sua funzione non è quella di impiegato alla manovra, bensì di "staffista". La maggior parte dei pareri medici sarebbero redatti in lingua tedesca e, viste le riserve espresse da uno dei medici in merito a quanto indicato in lingua italiana dal ricorrente, vi sarebbero dei dubbi rispetto alla comprensione dei pareri del suo medico curante. Peraltro, in alcuni pareri medici verrebbe detto ch'egli potrebbe lavorare a turni e sotto l'influsso dei campi magnetici, per poi dire il contrario in altri pareri.

A tal proposito, lo scrivente Tribunale rileva quanto segue.

5.4.2 Da un esame dei pareri del Dr. med. D._______ risulta innanzitutto ch'egli è partito dal falso presupposto che il ricorrente in seguito alla problematica cardiaca aveva ripreso la sua attività al 50 %, nella funzione di smistamento dei vagoni posizionando la staffa sulle rotaie (senza allacciamento vagoni). Orbene, come visto ciò non è tuttavia corretto: invero, egli non ha mai ripreso la sua vecchia funzione, bensì si è occupato di altre mansioni, quali ad esempio il riordino e le pulizie (cfr. consid. 5.3.2 del presente giudizio). Le sue constatazioni non sono pertanto del tutto corrette. Inoltre, come già precisato poc'anzi (cfr. consid. 5.2.2 del presente giudizio), l'ultima funzione esercitata dal ricorrente è quella di impiegato alla manovra, senza manovra di accompagnamento in piedi sul predellino di carri merci e non di "staffista".

Se è vero che il medico curante ritiene che il ricorrente si sarebbe completamente ripreso medicalmente parlando - ciò che non è qui messo in discussione né dal MedicalService, né dallo stesso scrivente Tribunale - d'altro canto egli ha puntualizzato che la ripresa nella funzione di impiegato alla manovra era possibile, per quanto compatibile con le direttive interne delle FFS, ch'egli all'epoca non conosceva (cfr. doc. 40 del dossier personale; scritto 19 agosto 2013 allegato al doc. 9 degli atti preliminari). Una volta venuto a conoscenza dei criteri applicabili al ricorrente, con scritto 4 aprile 2014, il Dr. med. D._______ ha poi sottolineato che lo stesso non adempie ai requisiti posti dall'allegato 4 denominato "Raccomandazioni per la valutazione dell'idoneità in caso di malattie rilevanti dal punto di vista della medicina del traffico", nella sua versione 1.0 del 1° marzo 2012:

"[...]rilevo che per quanto concerne i disturbi del ritmo cardiaco e alterazioni dell'ecg per il livello di requisiti 3 (per l'accompagnamento di treni o manovre) si applicherebbero le stesse raccomandazioni valide per il livello di requisiti 1 con tuttora un margine di manovra per le decisioni più ampio. Se le direttive dovessero essere applicate in maniera stretta il signor A._______ non entrerebbe in considerazione a causa della presenza di tachicardie ventricolari brevi ma superiori al limite dato per il livello 1 di 3-4 battiti [...]".

Di fatto, i pareri del Dr. med. D._______ non contraddicono pertanto quanto indicato dal MedicalService in rapporto ai livelli di requisiti applicabili al ricorrente, bensì raggiungono le conclusioni di quest'ultimo.

5.4.3 Le imprecisioni rilevate dal ricorrente nei pareri medici del MedicalService - segnatamente l'indicazione iniziale che il ricorrente è un fumatore, allorquando ha smesso da tempo di fumare (cfr. segnatamente scritto 15 febbraio 2014 del Dr. med. F._______), che può fare lavori a turni e poi invece no, ecc. (cfr. segnatamente atto 35 del dossier personale; parere del 23 ottobre 2014 del MedicalService) - o i dubbi espressi in merito alla comprensione della lingua italiana e, conseguentemente, dei pareri del Dr. med. D._______ da parte di quest'ultimo, non sono tali da inficiare la prognosi pronunciata rispetto alla funzione di impiegato alla manovra. Lo scrivente Tribunale, ben conscio delle imprecisioni presenti nei vari pareri medici, ha ordinato al MedicalService di far esperire da un cardiologo un esame personale del ricorrente, proprio per chiarire gli eventuali errori di prognosi, i criteri di esigenza applicabili alla funzione di impiegato alla manovra e lo stato di salute attuale del ricorrente. Ora, dall'ultimo esame medico risulta chiaramente che il ricorrente presenta ancora dei problemi di sovrappeso (160 kg per un'altezza di 1.90 m), che assume tutt'ora dei medicinali, che è portare di un defibrillatore (pacemaker) e ch'egli, vista inoltre la gravità della problematica cardiaca precedente, non adempie al livello di requisiti 2 dell'OVF nonché al livello di requisiti 3 dell'OAASF. Se è vero che il ricorrente precedentemente non è mai stato esaminato da un cardiologo del MedicalService, tale mancanza è stata sanata in sede ricorsuale. Ciò indicato, non va dimenticato che il Dr. med. C._______ - primo ad aver pronunciato l'inidoneità medica - si è sempre consultato con il medico curante del ricorrente, sicché il suo parere si fonda anche su quanto indicato dal suo cardiologo.

Per quanto attiene alle eventuali lacune linguistiche del MedicalService, lo scrivente Tribunale ha già avuto modo di sottolineare come tale circostanza sia inaccettabile. Ciò non è tuttavia un motivo sufficiente per non tenere conto dei pareri in lingua tedesca del MedicalService, dal momento ch'egli e/o l'autorità inferiore ne hanno riassunto il contenuto in lingua italiana nelle proprie prese di posizione. Peraltro, lo scrivente Tribunale non ha alcuna difficoltà a comprenderne il senso e, se del caso, a scarnarne il contenuto, qualora appaia come non convincente.

5.4.4 Riguardo al potenziale influsso dei campi magnetici sul defibrillatore (pacemaker) del ricorrente, il MedicalService non si è espresso in maniera chiara. Esso nutre dei dubbi in merito ai potenziali influssi dei campi magnetici, senza tuttavia ritenere come necessaria una perizia per accertarne gli effetti: dal momento che il ricorrente è inidoneo alla sua vecchia funzione già in base alle direttive applicabili, tale perizia sarebbe superflua (cfr. parere del 17 febbraio 2014). Ora, se è vero che il Dr. med. C._______ non vedeva particolari problemi in relazione ai campi magnetici (cfr. atto 39 del dossier personale), vero è anche che lo stesso ha sempre dichiarato il ricorrente come inidoneo alla funzione di impiegato alla manovra. Altrettanto vale per gli altri medici del MedicalService.

In proposito, lo scrivente Tribunale non può che rilevare come di fatto l'esperimento di una tale perizia non cambierebbe nulla alla prognosi dell'inidoneità medica. Quand'anche si dovesse esperire una perizia - così come auspicato dal ricorrente - e giungere alla conclusione che non vi è effettivamente per lui nessun pericolo dal punto di vista tecnico, egli non potrebbe comunque riprendere la propria attività, in quanto non adempie ai livelli di requisiti prescritti per detta funzione (cfr. consid. 5.4.2 del presente giudizio). Per tali motivi, procedendo ad un apprezzamento anticipato della prova richiesta dal ricorrente, lo scrivente Tribunale rinuncia ad ordinare alla Medtronic una perizia per accertare i potenziali influssi dei campi magnetici sul pacemaker (cfr. art. 12
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz
VwVG Art. 12 - Die Behörde stellt den Sachverhalt von Amtes wegen fest und bedient sich nötigenfalls folgender Beweismittel:
a  Urkunden;
b  Auskünfte der Parteien;
c  Auskünfte oder Zeugnis von Drittpersonen;
d  Augenschein;
e  Gutachten von Sachverständigen.
PA a contrario).

5.4.5 Per quanto attiene invece all'esperimento di una perizia medica indipendente, lo scrivente Tribunale ribadisce di aver già ordinato in sede ricorsuale direttamente al MedicalService - medico di fiducia delle FFS, il cui giudizio è determinante - l'esame personale del ricorrente da parte di un medico specializzato in cardiologia, mediante rapporto completo in merito ai risultati constatati e ai criteri considerati per la pronuncia dell'inidoneità medica. Il fatto che non si conoscano le domande poste al cardiologo e/o al ricorrente, non sono tali da inficiare quanto constatato dal Prof. Dr. med. I._______ in merito all'inidoneità medica. Peraltro, quanto constatato dal quest'ultimo non contraddice quanto indicato dal Dr. med. D._______ nei suoi pareri in rapporto ai livelli di requisiti applicabili. In tali circostanze, constato lo stato di salute attuale del ricorrente, un'ulteriore perizia non risulta qui strettamente necessaria, sicché si può prescindere dall'ordinarla (cfr. art. 12
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz
VwVG Art. 12 - Die Behörde stellt den Sachverhalt von Amtes wegen fest und bedient sich nötigenfalls folgender Beweismittel:
a  Urkunden;
b  Auskünfte der Parteien;
c  Auskünfte oder Zeugnis von Drittpersonen;
d  Augenschein;
e  Gutachten von Sachverständigen.
PA a contrario).

5.4.6 Pur comprendendo la motivazione del ricorrente che si reputa pronto a riprendere la propria funzione, tenuto conto altresì del fatto che sarebbe abituato da sempre ad eseguire dei lavori pesanti, tale elemento non è tuttavia qui decisivo. Non va infatti dimenticato che alle FFS, in qualità di datore di lavoro, spetta il compito di assicurarsi che i propri dipendenti siano effettivamente idonei ad esercitare una determinata funzione, sia per la sicurezza della persona interessata, che degli altri dipendenti lavoranti insieme a quest'ultimo. Se tale non è il caso come nella presente fattispecie, in ragione di un incidente cardiaco e delle relative conseguenze, non sussiste alcun diritto a mantenere il proprio lavoro (cfr. consid. 5.1.3 del presente giudizio).

5.5 Visto quanto precede, si deve concludere che, sebbene il ricorrente si sia ripreso dopo l'incidente cardiaco, egli non è tuttavia più in grado di svolgere la funzione di impiegato alla manovra (con o senza i relativi adeguamenti) come constatato dal MedicalService nei suoi vari pareri medici, sicché è a giusta ragione ch'egli è stato considerato dalle FFS come definitivamente inidoneo per tale funzione. In tali circostanze, vi era dunque - e vi è tuttora - un motivo valido per pronunciare lo scioglimento del rapporto di lavoro.

6.

6.1 Posto che le condizioni della disdetta sono riunite nella fattispecie, resta da esaminare se la decisione impugnata sia proporzionata ai sensi dell'art. 5 cpv. 2
SR 101 Bundesverfassung der Schweizerischen Eidgenossenschaft vom 18. April 1999
BV Art. 5 Grundsätze rechtsstaatlichen Handelns - 1 Grundlage und Schranke staatlichen Handelns ist das Recht.
1    Grundlage und Schranke staatlichen Handelns ist das Recht.
2    Staatliches Handeln muss im öffentlichen Interesse liegen und verhältnismässig sein.
3    Staatliche Organe und Private handeln nach Treu und Glauben.
4    Bund und Kantone beachten das Völkerrecht.
Cost. Come visto, in concreto la risoluzione del rapporto di lavoro è avvenuta senza che vi sia colpa del ricorrente, ossia per l'inattitudine a svolgere il lavoro per motivi di salute debitamente attestati da certificati medici. In un caso come questo, il principio di proporzionalità è concretizzato dall'art. 19 cpv. 1 vLPers, il quale stipula che prima di recedere dal rapporto di lavoro senza colpa dell'impiegato interessato, il datore di lavoro esamina tutte le opportunità e possibilità ragionevolmente esigibili per continuare ad impiegare quest'ultimo (cfr. sentenza del TAF A-2907/2011 del 1° dicembre 2011consid. 8 con rinvii).

Per quanto attiene al CCL FFS 2011 qui applicabile, questo obbligo - come già accennato (cfr. consid. 5.1.4 del presente giudizio) - è concretizzato con un piano di reintegrazione ai sensi della cifra 155 CCL FFS 2011. Detta reintegrazione professionale avviene in ogni caso di riduzione della capacità lavorativa dovuta a malattia o infortunio; nel piano stesso vengono fissati i provvedimenti di reintegrazione che devono tener conto delle capacità, dell'età, delle condizioni personali e dello stato di salute del collaboratore (cfr. sentenza del TAF A-2907/2011 del 1° dicembre 2011consid. 8 con rinvii).

6.2 Gli obblighi che incombono al datore di lavoro in rapporto alla reintegrazione professionale sono accompagnati da un dovere di collaborazione dell'impiegato medesimo. Quest'ultimo è infatti tenuto a valutare attentamente tutte le proposte che il datore di lavoro gli sottopone e ad agevolarlo nella ricerca di una soluzione soddisfacente (cfr. sentenza del TAF A-2907/2011 del 1° dicembre 2011 consid. 8.1 con rinvio).

L'art. 19 cpv. 1
SR 172.220.1 Bundespersonalgesetz vom 24. März 2000 (BPG)
BPG Art. 19 Massnahmen bei Auflösung des Arbeitsverhältnisses - 1 Der Arbeitgeber schöpft alle Möglichkeiten einer zumutbaren Weiterbeschäftigung aus, bevor er einer angestellten Person ohne deren Verschulden kündigt.
1    Der Arbeitgeber schöpft alle Möglichkeiten einer zumutbaren Weiterbeschäftigung aus, bevor er einer angestellten Person ohne deren Verschulden kündigt.
2    Kündigt der Arbeitgeber einer angestellten Person ohne deren Verschulden, so unterstützt er ihr berufliches Fortkommen.
3    Er richtet ihr eine Entschädigung aus, wenn:
a  sie in einem Beruf arbeitet, nach dem keine oder nur eine schwache Nachfrage besteht;
b  das Arbeitsverhältnis lange gedauert oder die Person ein bestimmtes Alter erreicht hat.
4    Die Ausführungsbestimmungen können für weiteres Personal oder bei Beendigung im gegenseitigen Einvernehmen eine Entschädigung vorsehen.
5    Die Höhe der Entschädigung entspricht mindestens einem Monatslohn und höchstens einem Jahreslohn.
6    Die Ausführungsbestimmungen:
a  legen den Rahmen für die Entschädigungen fest;
b  regeln die Kürzung, Aufhebung oder Rückerstattung der Entschädigung, wenn die betroffene Person ein anderes Arbeitsverhältnis eingeht.
LPers non garantisce però in nessun caso un posto di lavoro al dipendente, nemmeno un trattamento privilegiato nell'ambito della messa a concorso di nuovi posti (anche se con specifico riferimento all'art. 104
SR 172.220.111.3 Bundespersonalverordnung vom 3. Juli 2001 (BPV)
BPV Art. 104 Grundsätze - (Art. 31 Abs. 5 BPG)334
1    Die Departemente setzen alles daran, Massnahmen zur Umstrukturierung oder zur Reorganisation von Verwaltungseinheiten oder Tätigkeitsbereichen, die die Kündigung einer oder mehreren angestellten Personen oder den Umbau oder Abbau einer oder mehrerer Stellen vorsehen, sozialverträglich und ökonomisch umzusetzen.335
2    Die Verwaltungseinheiten führen einen Stellenabbau so durch, dass möglichst viele betroffene Angestellte in der Bundesverwaltung weiterbeschäftigt werden können. Dabei streben sie in erster Linie die Weiterbeschäftigung der Angestellten auf zumutbaren anderen Stellen, die berufliche Umorientierung und die berufliche Weiterbildung an.
3    Die Angestellten sind verpflichtet, an den eingeleiteten Massnahmen mitzuarbeiten und Initiative zu entwickeln, insbesondere bei der Suche nach einer zumutbaren anderen Stelle, bei einer beruflichen Umorientierung oder einer beruflichen Weiterbildung.
OPers applicabile in caso di ristrutturazione, cfr. sentenza del TAF A-2907/2011 del 1° dicembre 2011 consid. 8.1 con i numerosi rinvii). In effetti, la possibilità di reinserimento di una persona rientra nell'ampio potere d'apprezzamento riconosciuto al (potenziale) datore di lavoro; quando il dipendente pretende, come nella presente fattispecie, di rimanere nell'organico dello stesso datore di lavoro, quest'ultimo dispone naturalmente - circa l'esistenza della possibilità di reinserimento - dello stesso potere d'apprezzamento, per cui lo scrivente Tribunale vi si distanzierebbe unicamente nel caso in cui risulti basato su elementi manifestamente insostenibili (cfr. sentenza del TAF A-2907/2011 del 1° dicembre 2011 consid. 8.1; consid. 2.3 del presente giudizio).

6.3 Lo scrivente Tribunale esaminerà, di conseguenza, se gli obblighi del datore di lavoro sono stati rispettati dalla controparte, e più precisamente se le FFS hanno tentato tutto quello che era ragionevolmente esigibile per mantenere il ricorrente al proprio servizio o trovargli un altro posto di lavoro, prima di pronunciare lo scioglimento del rapporto di lavoro.

6.3.1 In sunto, il ricorrente ritiene che le FFS non avrebbero ottemperato a quanto prescritto dalla legge e intrapreso tutto quanto possibile per reintegrarlo nella sua vecchia funzione, tant'è che l'unico lavoro proposto sarebbe quello di selleria, ovverossia un lavoro non adatto per chi porta un pacemaker, tenuto conto che i macchinari per saldare la plastica sono a induzione e pertanto non compatibili (cfr. segnatamente, scritto 10 aprile 2014). Di avviso contrario, le FFS indicano invece di aver fatto il possibile, tuttavia senza riuscire a trovare un lavoro duraturo e adatto alla situazione del ricorrente, motivo per cui ha dovuto pronunciare lo scioglimento del rapporto di lavoro (cfr. in particolare, scritto 21 maggio 2014).

6.3.2 Al riguardo, lo scrivente Tribunale rileva come inizialmente e successivamente all'insorgere della problematica cardiaca il ricorrente sia stato reintegrato provvisoriamente in senno alle FFS, dapprima presso il servizio Railclean (occupazione al 50%), in seguito in attività di riordino e pulizia presso la stazione di X._______ (inizialmente al 50%, dal 22 aprile 2013 in misura completa), non richiedenti degli sforzi eccessivi. Con il primo piano di reintegrazione del 10 gennaio 2012 (cfr. atto 46 del dossier personale), si è dato avvio alla procedura di reintegrazione conformemente alla cifra 155 CCL FFS 2011. Le FFS hanno altresì proposto al ricorrente di seguire un "coaching per la candidatura" ch'egli ha poi accettato (cfr. atti 52 e 64 del dossier personale). Con il secondo piano di reintegrazione del 6 dicembre 2012 (cfr. atto 47 del dossier personale), il ricorrente è stato poi invitato ad annunciarsi ai posti vacanti che rispettano le sue limitazioni e a compilare il formulario "riepilogo del processo di candidatura" cercare attivamente un lavoro. Da un esame degli atti dell'incarto, non risulta tuttavia s'egli abbia messo in pratica quanto incoraggiato dalle FFS, tant'è che lo stesso non accenna nulla in proposito.

Nel contempo, il Manager della salute si è attivato per trovare una sistemazione adeguata al ricorrente presso i vari servizi interni delle FFS, segnalando le sue limitazioni mediche, tuttavia senza esito favorevole (cfr. atti 53-63 del dossier personale). Con messaggio di posta elettronica del 26 giugno 2013, lo stesso ha peraltro segnalato al ricorrente un posto di impiegato logistica all'80%-100% quale "allrounder Servizi" a Y._______ (cfr. atto 63 del dossier personale). Un esame degli atti dell'incarto rileva altresì come il Manager della salute si sia costantemente tenuto in contatto con il MedicalService in merito allo stato di salute del ricorrente, di modo da valutarne la reintegrazione in un posto adeguato alla sua situazione (cfr. atti 28, 31, 34, 37, 38, 42 del dossier personale). Orbene, in assenza di posti disponibili e adeguati allo stato di salute del ricorrente, non si può rimproverare al datore di lavoro di non aver intrapreso quanto possibile per reintegrarlo in un lavoro ragionevolmente esigibile. Se è vero che il lavoro di selleria non è adatto al ricorrente, tale impiego non è tuttavia stato proposto dalle FFS, bensì dell'assicurazione invalidità, sicché tale offerta esula dal contesto attuale. Le critiche mosse dal ricorrente in proposito, non sono pertanto pertinenti.

6.3.3 Poiché spetta al datore di lavoro valutare la sussistenza o meno di un posto ragionevolmente esigibile per continuare ad impiegare una persona, si deve ritenere che visti gli esiti negativi delle ricerche intraprese, una reintegrazione del ricorrente in senno alle FFS non era di fatto possibile. Non va dimenticato che, in caso di reintegrazione, non sussiste alcuna garanzia che all'interessato possa essere offerta un'ulteriore occupazione a tempo indeterminato, nemmeno un trattamento privilegiato nell'ambito della messa a concorso di nuovi posti di lavoro (cfr. consid. 6.2 del presente giudizio). Contrariamente a quanto ritiene il ricorrente, egli è stato sostenuto ed accompagnato dalle FFS nel corso della sua reintegrazione professionale, purtroppo con esito negativo. Orbene, detta reintegrazione non è stata possibile entro lo scadere della durata del diritto alla retribuzione di due anni, né era prevedibile a quella data. Ne discende che lo scioglimento del rapporto di lavoro pronunciato dalle FFS conformemente alla cifra 140 cpv. 1 CCL FFS 2011 e alla cifra 183 lett. c CCL FFS 2011, risulta qui giustificato.

7.
In conclusione, alla luce di tutto quanto suesposto, la decisione presa nei confronti del ricorrente non è contraria al diritto applicabile, non può inoltre essere considerata né frutto di un abuso del potere di apprezzamento dell'autorità inferiore né - per quanto verificabile anche in quest'ottica - inadeguata. È dunque a giusto motivo che le FFS hanno pronunciato lo scioglimento del rapporto di lavoro per inidoneità medica definitiva, con effetto al 30 novembre 2013, sicché la decisione impugnata dell'autorità inferiore va qui confermata.

8.
In base all'art. 34 cpv. 2
SR 172.220.1 Bundespersonalgesetz vom 24. März 2000 (BPG)
BPG Art. 34 Streitigkeiten aus dem Arbeitsverhältnis - 1 Kommt bei Streitigkeiten aus dem Arbeitsverhältnis keine Einigung zu Stande, so erlässt der Arbeitgeber eine Verfügung.
1    Kommt bei Streitigkeiten aus dem Arbeitsverhältnis keine Einigung zu Stande, so erlässt der Arbeitgeber eine Verfügung.
1bis    Versetzungsentscheide oder andere dienstliche Anweisungen an das einer Versetzungspflicht unterstehende Personal gemäss Artikel 21 Absatz 1 Buchstaben a und cbis stellen keine beschwerdefähigen Verfügungen dar.106
2    Das erstinstanzliche Verfahren sowie das Beschwerdeverfahren nach Artikel 36 sind kostenlos, ausser bei Mutwilligkeit.107
3    Abgewiesene Stellenbewerberinnen und Stellenbewerber haben keinen Anspruch auf den Erlass einer anfechtbaren Verfügung.108
LPers, rispettivamente dell'art. 7 cpv. 3 del Regolamento del 21 febbraio 2008 sulle tasse e sulle spese ripetibili nelle cause dinanzi al Tribunale amministrativo federale (TS-TAF; RS 173.320.2), non vengono prelevate spese né assegnate ripetibili.

Per questi motivi, il Tribunale amministrativo federale pronuncia:

1.
Il ricorso è respinto.

2.
Non vengono prelevate spese, né assegnate ripetibili.

3.
Comunicazione a:

- ricorrente (atto giudiziario)

- autorità inferiore (atto giudiziario)

I rimedi giuridici sono menzionati alla pagina seguente.

Il presidente del collegio: La cancelliera:

Claudia Pasqualetto Péquignot Sara Friedli

Rimedi giuridici:

Le decisioni del Tribunale amministrativo federale in ambito di rapporti di lavoro di diritto pubblico possono essere impugnate davanti al Tribunale federale a condizione che concernano controversie di carattere patrimoniale il cui valore litigioso sia pari almeno a fr. 15'000.- rispettivamente - se ciò non è il caso - nelle quali si ponga una questione di diritto di importanza fondamentale (art. 85 cpv. 1 lett. b
SR 173.110 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesgericht (Bundesgerichtsgesetz, BGG) - Bundesgerichtsgesetz
BGG Art. 85 Streitwertgrenzen - 1 In vermögensrechtlichen Angelegenheiten ist die Beschwerde unzulässig:
1    In vermögensrechtlichen Angelegenheiten ist die Beschwerde unzulässig:
a  auf dem Gebiet der Staatshaftung, wenn der Streitwert weniger als 30 000 Franken beträgt;
b  auf dem Gebiet der öffentlich-rechtlichen Arbeitsverhältnisse, wenn der Streitwert weniger als 15 000 Franken beträgt.
2    Erreicht der Streitwert den massgebenden Betrag nach Absatz 1 nicht, so ist die Beschwerde dennoch zulässig, wenn sich eine Rechtsfrage von grundsätzlicher Bedeutung stellt.
e cpv. 2 della legge federale del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale [LTF; RS 173.110]). Se non si tratta di una contestazione a carattere pecuniario, il ricorso è ricevibile soltanto nella misura in cui concerna la parità dei sessi (art. 83 lett. g
SR 173.110 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesgericht (Bundesgerichtsgesetz, BGG) - Bundesgerichtsgesetz
BGG Art. 83 Ausnahmen - Die Beschwerde ist unzulässig gegen:
a  Entscheide auf dem Gebiet der inneren oder äusseren Sicherheit des Landes, der Neutralität, des diplomatischen Schutzes und der übrigen auswärtigen Angelegenheiten, soweit das Völkerrecht nicht einen Anspruch auf gerichtliche Beurteilung einräumt;
b  Entscheide über die ordentliche Einbürgerung;
c  Entscheide auf dem Gebiet des Ausländerrechts betreffend:
c1  die Einreise,
c2  Bewilligungen, auf die weder das Bundesrecht noch das Völkerrecht einen Anspruch einräumt,
c3  die vorläufige Aufnahme,
c4  die Ausweisung gestützt auf Artikel 121 Absatz 2 der Bundesverfassung und die Wegweisung,
c5  Abweichungen von den Zulassungsvoraussetzungen,
c6  die Verlängerung der Grenzgängerbewilligung, den Kantonswechsel, den Stellenwechsel von Personen mit Grenzgängerbewilligung sowie die Erteilung von Reisepapieren an schriftenlose Ausländerinnen und Ausländer;
d  Entscheide auf dem Gebiet des Asyls, die:
d1  vom Bundesverwaltungsgericht getroffen worden sind, ausser sie betreffen Personen, gegen die ein Auslieferungsersuchen des Staates vorliegt, vor welchem sie Schutz suchen,
d2  von einer kantonalen Vorinstanz getroffen worden sind und eine Bewilligung betreffen, auf die weder das Bundesrecht noch das Völkerrecht einen Anspruch einräumt;
e  Entscheide über die Verweigerung der Ermächtigung zur Strafverfolgung von Behördenmitgliedern oder von Bundespersonal;
f  Entscheide auf dem Gebiet der öffentlichen Beschaffungen, wenn:
fbis  Entscheide des Bundesverwaltungsgerichts über Verfügungen nach Artikel 32i des Personenbeförderungsgesetzes vom 20. März 200963;
f1  sich keine Rechtsfrage von grundsätzlicher Bedeutung stellt; vorbehalten bleiben Beschwerden gegen Beschaffungen des Bundesverwaltungsgerichts, des Bundesstrafgerichts, des Bundespatentgerichts, der Bundesanwaltschaft sowie der oberen kantonalen Gerichtsinstanzen, oder
f2  der geschätzte Wert des zu vergebenden Auftrags den massgebenden Schwellenwert nach Artikel 52 Absatz 1 in Verbindung mit Anhang 4 Ziffer 2 des Bundesgesetzes vom 21. Juni 201961 über das öffentliche Beschaffungswesen nicht erreicht;
g  Entscheide auf dem Gebiet der öffentlich-rechtlichen Arbeitsverhältnisse, wenn sie eine nicht vermögensrechtliche Angelegenheit, nicht aber die Gleichstellung der Geschlechter betreffen;
h  Entscheide auf dem Gebiet der internationalen Amtshilfe, mit Ausnahme der Amtshilfe in Steuersachen;
i  Entscheide auf dem Gebiet des Militär-, Zivil- und Zivilschutzdienstes;
j  Entscheide auf dem Gebiet der wirtschaftlichen Landesversorgung, die bei schweren Mangellagen getroffen worden sind;
k  Entscheide betreffend Subventionen, auf die kein Anspruch besteht;
l  Entscheide über die Zollveranlagung, wenn diese auf Grund der Tarifierung oder des Gewichts der Ware erfolgt;
m  Entscheide über die Stundung oder den Erlass von Abgaben; in Abweichung davon ist die Beschwerde zulässig gegen Entscheide über den Erlass der direkten Bundessteuer oder der kantonalen oder kommunalen Einkommens- und Gewinnsteuer, wenn sich eine Rechtsfrage von grundsätzlicher Bedeutung stellt oder es sich aus anderen Gründen um einen besonders bedeutenden Fall handelt;
n  Entscheide auf dem Gebiet der Kernenergie betreffend:
n1  das Erfordernis einer Freigabe oder der Änderung einer Bewilligung oder Verfügung,
n2  die Genehmigung eines Plans für Rückstellungen für die vor Ausserbetriebnahme einer Kernanlage anfallenden Entsorgungskosten,
n3  Freigaben;
o  Entscheide über die Typengenehmigung von Fahrzeugen auf dem Gebiet des Strassenverkehrs;
p  Entscheide des Bundesverwaltungsgerichts auf dem Gebiet des Fernmeldeverkehrs, des Radios und des Fernsehens sowie der Post betreffend:68
p1  Konzessionen, die Gegenstand einer öffentlichen Ausschreibung waren,
p2  Streitigkeiten nach Artikel 11a des Fernmeldegesetzes vom 30. April 199769,
p3  Streitigkeiten nach Artikel 8 des Postgesetzes vom 17. Dezember 201071;
q  Entscheide auf dem Gebiet der Transplantationsmedizin betreffend:
q1  die Aufnahme in die Warteliste,
q2  die Zuteilung von Organen;
r  Entscheide auf dem Gebiet der Krankenversicherung, die das Bundesverwaltungsgericht gestützt auf Artikel 3472 des Verwaltungsgerichtsgesetzes vom 17. Juni 200573 (VGG) getroffen hat;
s  Entscheide auf dem Gebiet der Landwirtschaft betreffend:
s1  ...
s2  die Abgrenzung der Zonen im Rahmen des Produktionskatasters;
t  Entscheide über das Ergebnis von Prüfungen und anderen Fähigkeitsbewertungen, namentlich auf den Gebieten der Schule, der Weiterbildung und der Berufsausübung;
u  Entscheide auf dem Gebiet der öffentlichen Kaufangebote (Art. 125-141 des Finanzmarktinfrastrukturgesetzes vom 19. Juni 201576);
v  Entscheide des Bundesverwaltungsgerichts über Meinungsverschiedenheiten zwischen Behörden in der innerstaatlichen Amts- und Rechtshilfe;
w  Entscheide auf dem Gebiet des Elektrizitätsrechts betreffend die Plangenehmigung von Starkstromanlagen und Schwachstromanlagen und die Entscheide auf diesem Gebiet betreffend Enteignung der für den Bau oder Betrieb solcher Anlagen notwendigen Rechte, wenn sich keine Rechtsfrage von grundsätzlicher Bedeutung stellt;
x  Entscheide betreffend die Gewährung von Solidaritätsbeiträgen nach dem Bundesgesetz vom 30. September 201680 über die Aufarbeitung der fürsorgerischen Zwangsmassnahmen und Fremdplatzierungen vor 1981, ausser wenn sich eine Rechtsfrage von grundsätzlicher Bedeutung stellt oder aus anderen Gründen ein besonders bedeutender Fall vorliegt;
y  Entscheide des Bundesverwaltungsgerichts in Verständigungsverfahren zur Vermeidung einer den anwendbaren internationalen Abkommen im Steuerbereich nicht entsprechenden Besteuerung;
z  Entscheide betreffend die in Artikel 71c Absatz 1 Buchstabe b des Energiegesetzes vom 30. September 201683 genannten Baubewilligungen und notwendigerweise damit zusammenhängenden in der Kompetenz der Kantone liegenden Bewilligungen für Windenergieanlagen von nationalem Interesse, wenn sich keine Rechtsfrage von grundsätzlicher Bedeutung stellt.
LTF). Se il ricorso in materia di diritto pubblico è ammissibile, esso deve essere interposto, nel termine di 30 giorni dalla notificazione della decisione contestata, presso il Tribunale federale, Schweizerhofquai 6, 6004 Lucerna (art. 82 e
SR 173.110 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesgericht (Bundesgerichtsgesetz, BGG) - Bundesgerichtsgesetz
BGG Art. 83 Ausnahmen - Die Beschwerde ist unzulässig gegen:
a  Entscheide auf dem Gebiet der inneren oder äusseren Sicherheit des Landes, der Neutralität, des diplomatischen Schutzes und der übrigen auswärtigen Angelegenheiten, soweit das Völkerrecht nicht einen Anspruch auf gerichtliche Beurteilung einräumt;
b  Entscheide über die ordentliche Einbürgerung;
c  Entscheide auf dem Gebiet des Ausländerrechts betreffend:
c1  die Einreise,
c2  Bewilligungen, auf die weder das Bundesrecht noch das Völkerrecht einen Anspruch einräumt,
c3  die vorläufige Aufnahme,
c4  die Ausweisung gestützt auf Artikel 121 Absatz 2 der Bundesverfassung und die Wegweisung,
c5  Abweichungen von den Zulassungsvoraussetzungen,
c6  die Verlängerung der Grenzgängerbewilligung, den Kantonswechsel, den Stellenwechsel von Personen mit Grenzgängerbewilligung sowie die Erteilung von Reisepapieren an schriftenlose Ausländerinnen und Ausländer;
d  Entscheide auf dem Gebiet des Asyls, die:
d1  vom Bundesverwaltungsgericht getroffen worden sind, ausser sie betreffen Personen, gegen die ein Auslieferungsersuchen des Staates vorliegt, vor welchem sie Schutz suchen,
d2  von einer kantonalen Vorinstanz getroffen worden sind und eine Bewilligung betreffen, auf die weder das Bundesrecht noch das Völkerrecht einen Anspruch einräumt;
e  Entscheide über die Verweigerung der Ermächtigung zur Strafverfolgung von Behördenmitgliedern oder von Bundespersonal;
f  Entscheide auf dem Gebiet der öffentlichen Beschaffungen, wenn:
fbis  Entscheide des Bundesverwaltungsgerichts über Verfügungen nach Artikel 32i des Personenbeförderungsgesetzes vom 20. März 200963;
f1  sich keine Rechtsfrage von grundsätzlicher Bedeutung stellt; vorbehalten bleiben Beschwerden gegen Beschaffungen des Bundesverwaltungsgerichts, des Bundesstrafgerichts, des Bundespatentgerichts, der Bundesanwaltschaft sowie der oberen kantonalen Gerichtsinstanzen, oder
f2  der geschätzte Wert des zu vergebenden Auftrags den massgebenden Schwellenwert nach Artikel 52 Absatz 1 in Verbindung mit Anhang 4 Ziffer 2 des Bundesgesetzes vom 21. Juni 201961 über das öffentliche Beschaffungswesen nicht erreicht;
g  Entscheide auf dem Gebiet der öffentlich-rechtlichen Arbeitsverhältnisse, wenn sie eine nicht vermögensrechtliche Angelegenheit, nicht aber die Gleichstellung der Geschlechter betreffen;
h  Entscheide auf dem Gebiet der internationalen Amtshilfe, mit Ausnahme der Amtshilfe in Steuersachen;
i  Entscheide auf dem Gebiet des Militär-, Zivil- und Zivilschutzdienstes;
j  Entscheide auf dem Gebiet der wirtschaftlichen Landesversorgung, die bei schweren Mangellagen getroffen worden sind;
k  Entscheide betreffend Subventionen, auf die kein Anspruch besteht;
l  Entscheide über die Zollveranlagung, wenn diese auf Grund der Tarifierung oder des Gewichts der Ware erfolgt;
m  Entscheide über die Stundung oder den Erlass von Abgaben; in Abweichung davon ist die Beschwerde zulässig gegen Entscheide über den Erlass der direkten Bundessteuer oder der kantonalen oder kommunalen Einkommens- und Gewinnsteuer, wenn sich eine Rechtsfrage von grundsätzlicher Bedeutung stellt oder es sich aus anderen Gründen um einen besonders bedeutenden Fall handelt;
n  Entscheide auf dem Gebiet der Kernenergie betreffend:
n1  das Erfordernis einer Freigabe oder der Änderung einer Bewilligung oder Verfügung,
n2  die Genehmigung eines Plans für Rückstellungen für die vor Ausserbetriebnahme einer Kernanlage anfallenden Entsorgungskosten,
n3  Freigaben;
o  Entscheide über die Typengenehmigung von Fahrzeugen auf dem Gebiet des Strassenverkehrs;
p  Entscheide des Bundesverwaltungsgerichts auf dem Gebiet des Fernmeldeverkehrs, des Radios und des Fernsehens sowie der Post betreffend:68
p1  Konzessionen, die Gegenstand einer öffentlichen Ausschreibung waren,
p2  Streitigkeiten nach Artikel 11a des Fernmeldegesetzes vom 30. April 199769,
p3  Streitigkeiten nach Artikel 8 des Postgesetzes vom 17. Dezember 201071;
q  Entscheide auf dem Gebiet der Transplantationsmedizin betreffend:
q1  die Aufnahme in die Warteliste,
q2  die Zuteilung von Organen;
r  Entscheide auf dem Gebiet der Krankenversicherung, die das Bundesverwaltungsgericht gestützt auf Artikel 3472 des Verwaltungsgerichtsgesetzes vom 17. Juni 200573 (VGG) getroffen hat;
s  Entscheide auf dem Gebiet der Landwirtschaft betreffend:
s1  ...
s2  die Abgrenzung der Zonen im Rahmen des Produktionskatasters;
t  Entscheide über das Ergebnis von Prüfungen und anderen Fähigkeitsbewertungen, namentlich auf den Gebieten der Schule, der Weiterbildung und der Berufsausübung;
u  Entscheide auf dem Gebiet der öffentlichen Kaufangebote (Art. 125-141 des Finanzmarktinfrastrukturgesetzes vom 19. Juni 201576);
v  Entscheide des Bundesverwaltungsgerichts über Meinungsverschiedenheiten zwischen Behörden in der innerstaatlichen Amts- und Rechtshilfe;
w  Entscheide auf dem Gebiet des Elektrizitätsrechts betreffend die Plangenehmigung von Starkstromanlagen und Schwachstromanlagen und die Entscheide auf diesem Gebiet betreffend Enteignung der für den Bau oder Betrieb solcher Anlagen notwendigen Rechte, wenn sich keine Rechtsfrage von grundsätzlicher Bedeutung stellt;
x  Entscheide betreffend die Gewährung von Solidaritätsbeiträgen nach dem Bundesgesetz vom 30. September 201680 über die Aufarbeitung der fürsorgerischen Zwangsmassnahmen und Fremdplatzierungen vor 1981, ausser wenn sich eine Rechtsfrage von grundsätzlicher Bedeutung stellt oder aus anderen Gründen ein besonders bedeutender Fall vorliegt;
y  Entscheide des Bundesverwaltungsgerichts in Verständigungsverfahren zur Vermeidung einer den anwendbaren internationalen Abkommen im Steuerbereich nicht entsprechenden Besteuerung;
z  Entscheide betreffend die in Artikel 71c Absatz 1 Buchstabe b des Energiegesetzes vom 30. September 201683 genannten Baubewilligungen und notwendigerweise damit zusammenhängenden in der Kompetenz der Kantone liegenden Bewilligungen für Windenergieanlagen von nationalem Interesse, wenn sich keine Rechtsfrage von grundsätzlicher Bedeutung stellt.
segg., 90 e segg. e 100 LTF). Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati. La decisione impugnata e - se in possesso della parte ricorrente - i documenti indicati come mezzi di prova devono essere allegati (art. 42
SR 173.110 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesgericht (Bundesgerichtsgesetz, BGG) - Bundesgerichtsgesetz
BGG Art. 42 Rechtsschriften - 1 Rechtsschriften sind in einer Amtssprache abzufassen und haben die Begehren, deren Begründung mit Angabe der Beweismittel und die Unterschrift zu enthalten.
1    Rechtsschriften sind in einer Amtssprache abzufassen und haben die Begehren, deren Begründung mit Angabe der Beweismittel und die Unterschrift zu enthalten.
2    In der Begründung ist in gedrängter Form darzulegen, inwiefern der angefochtene Akt Recht verletzt. Ist eine Beschwerde nur unter der Voraussetzung zulässig, dass sich eine Rechtsfrage von grundsätzlicher Bedeutung stellt oder aus anderen Gründen ein besonders bedeutender Fall vorliegt, so ist auszuführen, warum die jeweilige Voraussetzung erfüllt ist. 14 15
3    Die Urkunden, auf die sich die Partei als Beweismittel beruft, sind beizulegen, soweit die Partei sie in Händen hat; richtet sich die Rechtsschrift gegen einen Entscheid, so ist auch dieser beizulegen.
4    Bei elektronischer Einreichung muss die Rechtsschrift von der Partei oder ihrem Vertreter beziehungsweise ihrer Vertreterin mit einer qualifizierten elektronischen Signatur gemäss Bundesgesetz vom 18. März 201616 über die elektronische Signatur versehen werden. Das Bundesgericht bestimmt in einem Reglement:
a  das Format der Rechtsschrift und ihrer Beilagen;
b  die Art und Weise der Übermittlung;
c  die Voraussetzungen, unter denen bei technischen Problemen die Nachreichung von Dokumenten auf Papier verlangt werden kann.17
5    Fehlen die Unterschrift der Partei oder ihrer Vertretung, deren Vollmacht oder die vorgeschriebenen Beilagen oder ist die Vertretung nicht zugelassen, so wird eine angemessene Frist zur Behebung des Mangels angesetzt mit der Androhung, dass die Rechtsschrift sonst unbeachtet bleibt.
6    Unleserliche, ungebührliche, unverständliche, übermässig weitschweifige oder nicht in einer Amtssprache verfasste Rechtsschriften können in gleicher Weise zur Änderung zurückgewiesen werden.
7    Rechtsschriften, die auf querulatorischer oder rechtsmissbräuchlicher Prozessführung beruhen, sind unzulässig.
LTF).

Data di spedizione:
Entscheidinformationen   •   DEFRITEN
Dokument : A-6950/2013
Datum : 15. März 2015
Publiziert : 20. Oktober 2015
Quelle : Bundesverwaltungsgericht
Status : Unpubliziert
Sachgebiet : öffentlich-rechtliche Dienstverhältnisse (Bund)
Gegenstand : Scioglimento del rapporto di lavoro in seguito a inidoneità medica. Domanda di provvedimento supercautelare


Gesetzesregister
BGG: 42 
SR 173.110 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesgericht (Bundesgerichtsgesetz, BGG) - Bundesgerichtsgesetz
BGG Art. 42 Rechtsschriften - 1 Rechtsschriften sind in einer Amtssprache abzufassen und haben die Begehren, deren Begründung mit Angabe der Beweismittel und die Unterschrift zu enthalten.
1    Rechtsschriften sind in einer Amtssprache abzufassen und haben die Begehren, deren Begründung mit Angabe der Beweismittel und die Unterschrift zu enthalten.
2    In der Begründung ist in gedrängter Form darzulegen, inwiefern der angefochtene Akt Recht verletzt. Ist eine Beschwerde nur unter der Voraussetzung zulässig, dass sich eine Rechtsfrage von grundsätzlicher Bedeutung stellt oder aus anderen Gründen ein besonders bedeutender Fall vorliegt, so ist auszuführen, warum die jeweilige Voraussetzung erfüllt ist. 14 15
3    Die Urkunden, auf die sich die Partei als Beweismittel beruft, sind beizulegen, soweit die Partei sie in Händen hat; richtet sich die Rechtsschrift gegen einen Entscheid, so ist auch dieser beizulegen.
4    Bei elektronischer Einreichung muss die Rechtsschrift von der Partei oder ihrem Vertreter beziehungsweise ihrer Vertreterin mit einer qualifizierten elektronischen Signatur gemäss Bundesgesetz vom 18. März 201616 über die elektronische Signatur versehen werden. Das Bundesgericht bestimmt in einem Reglement:
a  das Format der Rechtsschrift und ihrer Beilagen;
b  die Art und Weise der Übermittlung;
c  die Voraussetzungen, unter denen bei technischen Problemen die Nachreichung von Dokumenten auf Papier verlangt werden kann.17
5    Fehlen die Unterschrift der Partei oder ihrer Vertretung, deren Vollmacht oder die vorgeschriebenen Beilagen oder ist die Vertretung nicht zugelassen, so wird eine angemessene Frist zur Behebung des Mangels angesetzt mit der Androhung, dass die Rechtsschrift sonst unbeachtet bleibt.
6    Unleserliche, ungebührliche, unverständliche, übermässig weitschweifige oder nicht in einer Amtssprache verfasste Rechtsschriften können in gleicher Weise zur Änderung zurückgewiesen werden.
7    Rechtsschriften, die auf querulatorischer oder rechtsmissbräuchlicher Prozessführung beruhen, sind unzulässig.
82e  83 
SR 173.110 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesgericht (Bundesgerichtsgesetz, BGG) - Bundesgerichtsgesetz
BGG Art. 83 Ausnahmen - Die Beschwerde ist unzulässig gegen:
a  Entscheide auf dem Gebiet der inneren oder äusseren Sicherheit des Landes, der Neutralität, des diplomatischen Schutzes und der übrigen auswärtigen Angelegenheiten, soweit das Völkerrecht nicht einen Anspruch auf gerichtliche Beurteilung einräumt;
b  Entscheide über die ordentliche Einbürgerung;
c  Entscheide auf dem Gebiet des Ausländerrechts betreffend:
c1  die Einreise,
c2  Bewilligungen, auf die weder das Bundesrecht noch das Völkerrecht einen Anspruch einräumt,
c3  die vorläufige Aufnahme,
c4  die Ausweisung gestützt auf Artikel 121 Absatz 2 der Bundesverfassung und die Wegweisung,
c5  Abweichungen von den Zulassungsvoraussetzungen,
c6  die Verlängerung der Grenzgängerbewilligung, den Kantonswechsel, den Stellenwechsel von Personen mit Grenzgängerbewilligung sowie die Erteilung von Reisepapieren an schriftenlose Ausländerinnen und Ausländer;
d  Entscheide auf dem Gebiet des Asyls, die:
d1  vom Bundesverwaltungsgericht getroffen worden sind, ausser sie betreffen Personen, gegen die ein Auslieferungsersuchen des Staates vorliegt, vor welchem sie Schutz suchen,
d2  von einer kantonalen Vorinstanz getroffen worden sind und eine Bewilligung betreffen, auf die weder das Bundesrecht noch das Völkerrecht einen Anspruch einräumt;
e  Entscheide über die Verweigerung der Ermächtigung zur Strafverfolgung von Behördenmitgliedern oder von Bundespersonal;
f  Entscheide auf dem Gebiet der öffentlichen Beschaffungen, wenn:
fbis  Entscheide des Bundesverwaltungsgerichts über Verfügungen nach Artikel 32i des Personenbeförderungsgesetzes vom 20. März 200963;
f1  sich keine Rechtsfrage von grundsätzlicher Bedeutung stellt; vorbehalten bleiben Beschwerden gegen Beschaffungen des Bundesverwaltungsgerichts, des Bundesstrafgerichts, des Bundespatentgerichts, der Bundesanwaltschaft sowie der oberen kantonalen Gerichtsinstanzen, oder
f2  der geschätzte Wert des zu vergebenden Auftrags den massgebenden Schwellenwert nach Artikel 52 Absatz 1 in Verbindung mit Anhang 4 Ziffer 2 des Bundesgesetzes vom 21. Juni 201961 über das öffentliche Beschaffungswesen nicht erreicht;
g  Entscheide auf dem Gebiet der öffentlich-rechtlichen Arbeitsverhältnisse, wenn sie eine nicht vermögensrechtliche Angelegenheit, nicht aber die Gleichstellung der Geschlechter betreffen;
h  Entscheide auf dem Gebiet der internationalen Amtshilfe, mit Ausnahme der Amtshilfe in Steuersachen;
i  Entscheide auf dem Gebiet des Militär-, Zivil- und Zivilschutzdienstes;
j  Entscheide auf dem Gebiet der wirtschaftlichen Landesversorgung, die bei schweren Mangellagen getroffen worden sind;
k  Entscheide betreffend Subventionen, auf die kein Anspruch besteht;
l  Entscheide über die Zollveranlagung, wenn diese auf Grund der Tarifierung oder des Gewichts der Ware erfolgt;
m  Entscheide über die Stundung oder den Erlass von Abgaben; in Abweichung davon ist die Beschwerde zulässig gegen Entscheide über den Erlass der direkten Bundessteuer oder der kantonalen oder kommunalen Einkommens- und Gewinnsteuer, wenn sich eine Rechtsfrage von grundsätzlicher Bedeutung stellt oder es sich aus anderen Gründen um einen besonders bedeutenden Fall handelt;
n  Entscheide auf dem Gebiet der Kernenergie betreffend:
n1  das Erfordernis einer Freigabe oder der Änderung einer Bewilligung oder Verfügung,
n2  die Genehmigung eines Plans für Rückstellungen für die vor Ausserbetriebnahme einer Kernanlage anfallenden Entsorgungskosten,
n3  Freigaben;
o  Entscheide über die Typengenehmigung von Fahrzeugen auf dem Gebiet des Strassenverkehrs;
p  Entscheide des Bundesverwaltungsgerichts auf dem Gebiet des Fernmeldeverkehrs, des Radios und des Fernsehens sowie der Post betreffend:68
p1  Konzessionen, die Gegenstand einer öffentlichen Ausschreibung waren,
p2  Streitigkeiten nach Artikel 11a des Fernmeldegesetzes vom 30. April 199769,
p3  Streitigkeiten nach Artikel 8 des Postgesetzes vom 17. Dezember 201071;
q  Entscheide auf dem Gebiet der Transplantationsmedizin betreffend:
q1  die Aufnahme in die Warteliste,
q2  die Zuteilung von Organen;
r  Entscheide auf dem Gebiet der Krankenversicherung, die das Bundesverwaltungsgericht gestützt auf Artikel 3472 des Verwaltungsgerichtsgesetzes vom 17. Juni 200573 (VGG) getroffen hat;
s  Entscheide auf dem Gebiet der Landwirtschaft betreffend:
s1  ...
s2  die Abgrenzung der Zonen im Rahmen des Produktionskatasters;
t  Entscheide über das Ergebnis von Prüfungen und anderen Fähigkeitsbewertungen, namentlich auf den Gebieten der Schule, der Weiterbildung und der Berufsausübung;
u  Entscheide auf dem Gebiet der öffentlichen Kaufangebote (Art. 125-141 des Finanzmarktinfrastrukturgesetzes vom 19. Juni 201576);
v  Entscheide des Bundesverwaltungsgerichts über Meinungsverschiedenheiten zwischen Behörden in der innerstaatlichen Amts- und Rechtshilfe;
w  Entscheide auf dem Gebiet des Elektrizitätsrechts betreffend die Plangenehmigung von Starkstromanlagen und Schwachstromanlagen und die Entscheide auf diesem Gebiet betreffend Enteignung der für den Bau oder Betrieb solcher Anlagen notwendigen Rechte, wenn sich keine Rechtsfrage von grundsätzlicher Bedeutung stellt;
x  Entscheide betreffend die Gewährung von Solidaritätsbeiträgen nach dem Bundesgesetz vom 30. September 201680 über die Aufarbeitung der fürsorgerischen Zwangsmassnahmen und Fremdplatzierungen vor 1981, ausser wenn sich eine Rechtsfrage von grundsätzlicher Bedeutung stellt oder aus anderen Gründen ein besonders bedeutender Fall vorliegt;
y  Entscheide des Bundesverwaltungsgerichts in Verständigungsverfahren zur Vermeidung einer den anwendbaren internationalen Abkommen im Steuerbereich nicht entsprechenden Besteuerung;
z  Entscheide betreffend die in Artikel 71c Absatz 1 Buchstabe b des Energiegesetzes vom 30. September 201683 genannten Baubewilligungen und notwendigerweise damit zusammenhängenden in der Kompetenz der Kantone liegenden Bewilligungen für Windenergieanlagen von nationalem Interesse, wenn sich keine Rechtsfrage von grundsätzlicher Bedeutung stellt.
85
SR 173.110 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesgericht (Bundesgerichtsgesetz, BGG) - Bundesgerichtsgesetz
BGG Art. 85 Streitwertgrenzen - 1 In vermögensrechtlichen Angelegenheiten ist die Beschwerde unzulässig:
1    In vermögensrechtlichen Angelegenheiten ist die Beschwerde unzulässig:
a  auf dem Gebiet der Staatshaftung, wenn der Streitwert weniger als 30 000 Franken beträgt;
b  auf dem Gebiet der öffentlich-rechtlichen Arbeitsverhältnisse, wenn der Streitwert weniger als 15 000 Franken beträgt.
2    Erreicht der Streitwert den massgebenden Betrag nach Absatz 1 nicht, so ist die Beschwerde dennoch zulässig, wenn sich eine Rechtsfrage von grundsätzlicher Bedeutung stellt.
BPG: 2 
SR 172.220.1 Bundespersonalgesetz vom 24. März 2000 (BPG)
BPG Art. 2 Geltungsbereich - 1 Dieses Gesetz gilt für das Personal:
1    Dieses Gesetz gilt für das Personal:
a  der Bundesverwaltung nach Artikel 2 Absätze 1 und 2 des Regierungs- und Verwaltungsorganisationsgesetzes vom 21. März 19973 (RVOG);
b  der Parlamentsdienste nach dem Parlamentsgesetz vom 13. Dezember 20025;
c  ...
d  der Schweizerischen Bundesbahnen nach dem Bundesgesetz vom 20. März 19987 über die Schweizerischen Bundesbahnen;
e  der dezentralisierten Verwaltungseinheiten nach Artikel 2 Absatz 3 RVOG, sofern die spezialgesetzlichen Bestimmungen nichts anderes vorsehen;
f  des Bundesverwaltungsgerichts, des Bundesstrafgerichts und des Bundespatentgerichts, soweit das Verwaltungsgerichtsgesetz vom 17. Juni 20059, das Strafbehördenorganisationsgesetz vom 19. März 201010 und das Patentgerichtsgesetz vom 20. März 200911 nichts anderes vorsehen;
g  des Bundesgerichts nach dem Bundesgerichtsgesetz vom 17. Juni 200513;
h  des Sekretariats der Aufsichtsbehörde über die Bundesanwaltschaft;
i  der Bundesanwaltschaft nach Artikel 22 Absatz 2 des Strafbehördenorganisationsgesetzes vom 19. März 2010;
j  der eidgenössischen Schätzungskommissionen, das hauptamtlich tätig ist (Kommissionsmitglieder und Personal der ständigen Sekretariate).
2    Es gilt nicht:
a  für die von der Bundesversammlung nach Artikel 168 der Bundesverfassung gewählten Personen;
b  für die Lehrlinge, die dem Berufsbildungsgesetz vom 13. Dezember 200218 unterstehen;
c  für das im Ausland rekrutierte und eingesetzte Personal;
d  für das Personal der Organisationen und Personen des öffentlichen oder privaten Rechts ausserhalb der Bundesverwaltung, die mit Verwaltungsaufgaben betraut werden, mit Ausnahme der Schweizerischen Bundesbahnen.
12 
SR 172.220.1 Bundespersonalgesetz vom 24. März 2000 (BPG)
BPG Art. 12 Kündigungsfristen - 1 Die Frist für die ordentliche Kündigung des Arbeitsverhältnisses beträgt nach Ablauf der Probezeit höchstens sechs Monate.
1    Die Frist für die ordentliche Kündigung des Arbeitsverhältnisses beträgt nach Ablauf der Probezeit höchstens sechs Monate.
2    Die Ausführungsbestimmungen regeln die Dauer der Kündigungsfristen.
19 
SR 172.220.1 Bundespersonalgesetz vom 24. März 2000 (BPG)
BPG Art. 19 Massnahmen bei Auflösung des Arbeitsverhältnisses - 1 Der Arbeitgeber schöpft alle Möglichkeiten einer zumutbaren Weiterbeschäftigung aus, bevor er einer angestellten Person ohne deren Verschulden kündigt.
1    Der Arbeitgeber schöpft alle Möglichkeiten einer zumutbaren Weiterbeschäftigung aus, bevor er einer angestellten Person ohne deren Verschulden kündigt.
2    Kündigt der Arbeitgeber einer angestellten Person ohne deren Verschulden, so unterstützt er ihr berufliches Fortkommen.
3    Er richtet ihr eine Entschädigung aus, wenn:
a  sie in einem Beruf arbeitet, nach dem keine oder nur eine schwache Nachfrage besteht;
b  das Arbeitsverhältnis lange gedauert oder die Person ein bestimmtes Alter erreicht hat.
4    Die Ausführungsbestimmungen können für weiteres Personal oder bei Beendigung im gegenseitigen Einvernehmen eine Entschädigung vorsehen.
5    Die Höhe der Entschädigung entspricht mindestens einem Monatslohn und höchstens einem Jahreslohn.
6    Die Ausführungsbestimmungen:
a  legen den Rahmen für die Entschädigungen fest;
b  regeln die Kürzung, Aufhebung oder Rückerstattung der Entschädigung, wenn die betroffene Person ein anderes Arbeitsverhältnis eingeht.
34
SR 172.220.1 Bundespersonalgesetz vom 24. März 2000 (BPG)
BPG Art. 34 Streitigkeiten aus dem Arbeitsverhältnis - 1 Kommt bei Streitigkeiten aus dem Arbeitsverhältnis keine Einigung zu Stande, so erlässt der Arbeitgeber eine Verfügung.
1    Kommt bei Streitigkeiten aus dem Arbeitsverhältnis keine Einigung zu Stande, so erlässt der Arbeitgeber eine Verfügung.
1bis    Versetzungsentscheide oder andere dienstliche Anweisungen an das einer Versetzungspflicht unterstehende Personal gemäss Artikel 21 Absatz 1 Buchstaben a und cbis stellen keine beschwerdefähigen Verfügungen dar.106
2    Das erstinstanzliche Verfahren sowie das Beschwerdeverfahren nach Artikel 36 sind kostenlos, ausser bei Mutwilligkeit.107
3    Abgewiesene Stellenbewerberinnen und Stellenbewerber haben keinen Anspruch auf den Erlass einer anfechtbaren Verfügung.108
BPV: 56 
SR 172.220.111.3 Bundespersonalverordnung vom 3. Juli 2001 (BPV)
BPV Art. 56 Lohnanspruch bei Krankheit und Unfall - (Art. 29 BPG)
1    Bei Arbeitsverhinderung wegen Krankheit oder Unfall bezahlt der Arbeitgeber den vollen Lohn nach den Artikeln 15 und 16 BPG während zwölf Monaten.
2    Nach Ablauf dieser Frist bezahlt der Arbeitgeber während zwölf Monaten 90 Prozent des Lohnes.
3    ...170
4    Voraussetzung für die Leistungen nach den Absätzen 1 und 2 ist, dass ein Arztzeugnis vorliegt und die ärztlichen Anordnungen befolgt werden. Die zuständige Stelle nach Artikel 2 kann eine Untersuchung durch einen Vertrauensarzt oder eine Vertrauensärztin oder durch den ärztlichen Dienst veranlassen.171
5    ...172
6    Bei Arbeitsversuchen im Rahmen einer Eingliederungsmassnahme nach Artikel 11a in einer anderen als der vertraglich vereinbarten Funktion richtet sich der Lohnanspruch nach den Absätzen 1 und 2.173
104
SR 172.220.111.3 Bundespersonalverordnung vom 3. Juli 2001 (BPV)
BPV Art. 104 Grundsätze - (Art. 31 Abs. 5 BPG)334
1    Die Departemente setzen alles daran, Massnahmen zur Umstrukturierung oder zur Reorganisation von Verwaltungseinheiten oder Tätigkeitsbereichen, die die Kündigung einer oder mehreren angestellten Personen oder den Umbau oder Abbau einer oder mehrerer Stellen vorsehen, sozialverträglich und ökonomisch umzusetzen.335
2    Die Verwaltungseinheiten führen einen Stellenabbau so durch, dass möglichst viele betroffene Angestellte in der Bundesverwaltung weiterbeschäftigt werden können. Dabei streben sie in erster Linie die Weiterbeschäftigung der Angestellten auf zumutbaren anderen Stellen, die berufliche Umorientierung und die berufliche Weiterbildung an.
3    Die Angestellten sind verpflichtet, an den eingeleiteten Massnahmen mitzuarbeiten und Initiative zu entwickeln, insbesondere bei der Suche nach einer zumutbaren anderen Stelle, bei einer beruflichen Umorientierung oder einer beruflichen Weiterbildung.
BV: 5
SR 101 Bundesverfassung der Schweizerischen Eidgenossenschaft vom 18. April 1999
BV Art. 5 Grundsätze rechtsstaatlichen Handelns - 1 Grundlage und Schranke staatlichen Handelns ist das Recht.
1    Grundlage und Schranke staatlichen Handelns ist das Recht.
2    Staatliches Handeln muss im öffentlichen Interesse liegen und verhältnismässig sein.
3    Staatliche Organe und Private handeln nach Treu und Glauben.
4    Bund und Kantone beachten das Völkerrecht.
SBBG: 15 
SR 742.31 Bundesgesetz vom 20. März 1998 über die Schweizerischen Bundesbahnen (SBBG)
SBBG Art. 15 Anstellungsverhältnisse - 1 Die Bestimmungen über das Dienstverhältnis des Bundespersonals finden auch auf das Personal der SBB Anwendung.
1    Die Bestimmungen über das Dienstverhältnis des Bundespersonals finden auch auf das Personal der SBB Anwendung.
2    Der Bundesrat kann die SBB ermächtigen, das Anstellungsverhältnis im Rahmen von Gesamtarbeitsverträgen abweichend oder ergänzend zu regeln.
3    In begründeten Einzelfällen können Verträge nach Obligationenrecht15 abgeschlossen werden.
38
VGG: 31 
SR 173.32 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesverwaltungsgericht (Verwaltungsgerichtsgesetz, VGG) - Verwaltungsgerichtsgesetz
VGG Art. 31 Grundsatz - Das Bundesverwaltungsgericht beurteilt Beschwerden gegen Verfügungen nach Artikel 5 des Bundesgesetzes vom 20. Dezember 196819 über das Verwaltungsverfahren (VwVG).
32 
SR 173.32 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesverwaltungsgericht (Verwaltungsgerichtsgesetz, VGG) - Verwaltungsgerichtsgesetz
VGG Art. 32 Ausnahmen - 1 Die Beschwerde ist unzulässig gegen:
1    Die Beschwerde ist unzulässig gegen:
a  Verfügungen auf dem Gebiet der inneren und äusseren Sicherheit des Landes, der Neutralität, des diplomatischen Schutzes und der übrigen auswärtigen Angelegenheiten, soweit das Völkerrecht nicht einen Anspruch auf gerichtliche Beurteilung einräumt;
b  Verfügungen betreffend die politische Stimmberechtigung der Bürger und Bürgerinnen sowie Volkswahlen und -abstimmungen;
c  Verfügungen über leistungsabhängige Lohnanteile des Bundespersonals, soweit sie nicht die Gleichstellung der Geschlechter betreffen;
d  ...
e  Verfügungen auf dem Gebiet der Kernenergie betreffend:
e1  Rahmenbewilligungen von Kernanlagen,
e2  die Genehmigung des Entsorgungsprogramms,
e3  den Verschluss von geologischen Tiefenlagern,
e4  den Entsorgungsnachweis;
f  Verfügungen über die Erteilung oder Ausdehnung von Infrastrukturkonzessionen für Eisenbahnen;
g  Verfügungen der unabhängigen Beschwerdeinstanz für Radio und Fernsehen;
h  Verfügungen über die Erteilung von Konzessionen für Spielbanken;
i  Verfügungen über die Erteilung, Änderung oder Erneuerung der Konzession für die Schweizerische Radio- und Fernsehgesellschaft (SRG);
j  Verfügungen über die Beitragsberechtigung einer Hochschule oder einer anderen Institution des Hochschulbereichs.
2    Die Beschwerde ist auch unzulässig gegen:
a  Verfügungen, die nach einem anderen Bundesgesetz durch Einsprache oder durch Beschwerde an eine Behörde im Sinne von Artikel 33 Buchstaben c-f anfechtbar sind;
b  Verfügungen, die nach einem anderen Bundesgesetz durch Beschwerde an eine kantonale Behörde anfechtbar sind.
33 
SR 173.32 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesverwaltungsgericht (Verwaltungsgerichtsgesetz, VGG) - Verwaltungsgerichtsgesetz
VGG Art. 33 Vorinstanzen - Die Beschwerde ist zulässig gegen Verfügungen:
a  des Bundesrates und der Organe der Bundesversammlung auf dem Gebiet des Arbeitsverhältnisses des Bundespersonals einschliesslich der Verweigerung der Ermächtigung zur Strafverfolgung;
b  des Bundesrates betreffend:
b1  die Amtsenthebung eines Mitgliedes des Bankrats, des Direktoriums oder eines Stellvertreters oder einer Stellvertreterin nach dem Nationalbankgesetz vom 3. Oktober 200325,
b10  die Abberufung eines Verwaltungsratsmitglieds der Schweizerischen Trassenvergabestelle oder die Genehmigung der Auflösung des Arbeitsverhältnisses der Geschäftsführerin oder des Geschäftsführers durch den Verwaltungsrat nach dem Eisenbahngesetz vom 20. Dezember 195743;
b2  die Abberufung eines Verwaltungsratsmitgliedes der Eidgenössischen Finanzmarktaufsicht oder die Genehmigung der Auflösung des Arbeitsverhältnisses der Direktorin oder des Direktors durch den Verwaltungsrat nach dem Finanzmarktaufsichtsgesetz vom 22. Juni 200726,
b3  die Sperrung von Vermögenswerten gestützt auf das Bundesgesetz vom 18. Dezember 201528 über die Sperrung und die Rückerstattung unrechtmässig erworbener Vermögenswerte ausländischer politisch exponierter Personen,
b4  das Verbot von Tätigkeiten nach dem NDG30,
b5bis  die Abberufung eines Mitglieds des Institutsrats des Eidgenössischen Instituts für Metrologie nach dem Bundesgesetz vom 17. Juni 201133 über das Eidgenössische Institut für Metrologie,
b6  die Abberufung eines Verwaltungsratsmitglieds der Eidgenössischen Revisionsaufsichtsbehörde oder die Genehmigung der Auflösung des Arbeitsverhältnisses der Direktorin oder des Direktors durch den Verwaltungsrat nach dem Revisionsaufsichtsgesetz vom 16. Dezember 200535,
b7  die Abberufung eines Mitglieds des Institutsrats des Schweizerischen Heilmittelinstituts nach dem Heilmittelgesetz vom 15. Dezember 200037,
b8  die Abberufung eines Verwaltungsratsmitglieds der Anstalt nach dem Ausgleichsfondsgesetz vom 16. Juni 201739,
b9  die Abberufung eines Mitglieds des Institutsrats des Schweizerischen Instituts für Rechtsvergleichung nach dem Bundesgesetz vom 28. September 201841 über das Schweizerische Institut für Rechtsvergleichung,
c  des Bundesstrafgerichts auf dem Gebiet des Arbeitsverhältnisses seiner Richter und Richterinnen und seines Personals;
cbis  des Bundespatentgerichts auf dem Gebiet des Arbeitsverhältnisses seiner Richter und Richterinnen und seines Personals;
cquater  des Bundesanwaltes oder der Bundesanwältin auf dem Gebiet des Arbeitsverhältnisses der von ihm oder ihr gewählten Staatsanwälte und Staatsanwältinnen sowie des Personals der Bundesanwaltschaft;
cquinquies  der Aufsichtsbehörde über die Bundesanwaltschaft auf dem Gebiet des Arbeitsverhältnisses ihres Sekretariats;
cter  der Aufsichtsbehörde über die Bundesanwaltschaft auf dem Gebiet des Arbeitsverhältnisses der von der Vereinigten Bundesversammlung gewählten Mitglieder der Bundesanwaltschaft;
d  der Bundeskanzlei, der Departemente und der ihnen unterstellten oder administrativ zugeordneten Dienststellen der Bundesverwaltung;
e  der Anstalten und Betriebe des Bundes;
f  der eidgenössischen Kommissionen;
g  der Schiedsgerichte auf Grund öffentlich-rechtlicher Verträge des Bundes, seiner Anstalten und Betriebe;
h  der Instanzen oder Organisationen ausserhalb der Bundesverwaltung, die in Erfüllung ihnen übertragener öffentlich-rechtlicher Aufgaben des Bundes verfügen;
i  kantonaler Instanzen, soweit ein Bundesgesetz gegen ihre Verfügungen die Beschwerde an das Bundesverwaltungsgericht vorsieht.
37
SR 173.32 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesverwaltungsgericht (Verwaltungsgerichtsgesetz, VGG) - Verwaltungsgerichtsgesetz
VGG Art. 37 Grundsatz - Das Verfahren vor dem Bundesverwaltungsgericht richtet sich nach dem VwVG56, soweit dieses Gesetz nichts anderes bestimmt.
VwVG: 5 
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz
VwVG Art. 5 - 1 Als Verfügungen gelten Anordnungen der Behörden im Einzelfall, die sich auf öffentliches Recht des Bundes stützen und zum Gegenstand haben:
1    Als Verfügungen gelten Anordnungen der Behörden im Einzelfall, die sich auf öffentliches Recht des Bundes stützen und zum Gegenstand haben:
a  Begründung, Änderung oder Aufhebung von Rechten oder Pflichten;
b  Feststellung des Bestehens, Nichtbestehens oder Umfanges von Rechten oder Pflichten;
c  Abweisung von Begehren auf Begründung, Änderung, Aufhebung oder Feststellung von Rechten oder Pflichten oder Nichteintreten auf solche Begehren.
2    Als Verfügungen gelten auch Vollstreckungsverfügungen (Art. 41 Abs. 1 Bst. a und b), Zwischenverfügungen (Art. 45 und 46), Einspracheentscheide (Art. 30 Abs. 2 Bst. b und 74), Beschwerdeentscheide (Art. 61), Entscheide im Rahmen einer Revision (Art. 68) und die Erläuterung (Art. 69).25
3    Erklärungen von Behörden über Ablehnung oder Erhebung von Ansprüchen, die auf dem Klageweg zu verfolgen sind, gelten nicht als Verfügungen.
12 
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz
VwVG Art. 12 - Die Behörde stellt den Sachverhalt von Amtes wegen fest und bedient sich nötigenfalls folgender Beweismittel:
a  Urkunden;
b  Auskünfte der Parteien;
c  Auskünfte oder Zeugnis von Drittpersonen;
d  Augenschein;
e  Gutachten von Sachverständigen.
20 
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz
VwVG Art. 20 - 1 Berechnet sich eine Frist nach Tagen und bedarf sie der Mitteilung an die Parteien, so beginnt sie an dem auf ihre Mitteilung folgenden Tage zu laufen.
1    Berechnet sich eine Frist nach Tagen und bedarf sie der Mitteilung an die Parteien, so beginnt sie an dem auf ihre Mitteilung folgenden Tage zu laufen.
2    Bedarf sie nicht der Mitteilung an die Parteien, so beginnt sie an dem auf ihre Auslösung folgenden Tage zu laufen.
2bis    Eine Mitteilung, die nur gegen Unterschrift des Adressaten oder einer anderen berechtigten Person überbracht wird, gilt spätestens am siebenten Tag nach dem ersten erfolglosen Zustellungsversuch als erfolgt.51
3    Ist der letzte Tag der Frist ein Samstag, ein Sonntag oder ein vom Bundesrecht oder vom kantonalen Recht anerkannter Feiertag, so endet sie am nächstfolgenden Werktag. Massgebend ist das Recht des Kantons, in dem die Partei oder ihr Vertreter Wohnsitz oder Sitz hat.52
48 
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz
VwVG Art. 48 - 1 Zur Beschwerde ist berechtigt, wer:
1    Zur Beschwerde ist berechtigt, wer:
a  vor der Vorinstanz am Verfahren teilgenommen hat oder keine Möglichkeit zur Teilnahme erhalten hat;
b  durch die angefochtene Verfügung besonders berührt ist; und
c  ein schutzwürdiges Interesse an deren Aufhebung oder Änderung hat.
2    Zur Beschwerde berechtigt sind ferner Personen, Organisationen und Behörden, denen ein anderes Bundesgesetz dieses Recht einräumt.
49 
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz
VwVG Art. 49 - Der Beschwerdeführer kann mit der Beschwerde rügen:
a  Verletzung von Bundesrecht einschliesslich Überschreitung oder Missbrauch des Ermessens;
b  unrichtige oder unvollständige Feststellung des rechtserheblichen Sachverhaltes;
c  Unangemessenheit; die Rüge der Unangemessenheit ist unzulässig, wenn eine kantonale Behörde als Beschwerdeinstanz verfügt hat.
50 
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz
VwVG Art. 50 - 1 Die Beschwerde ist innerhalb von 30 Tagen nach Eröffnung der Verfügung einzureichen.
1    Die Beschwerde ist innerhalb von 30 Tagen nach Eröffnung der Verfügung einzureichen.
2    Gegen das unrechtmässige Verweigern oder Verzögern einer Verfügung kann jederzeit Beschwerde geführt werden.
52 
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz
VwVG Art. 52 - 1 Die Beschwerdeschrift hat die Begehren, deren Begründung mit Angabe der Beweismittel und die Unterschrift des Beschwerdeführers oder seines Vertreters zu enthalten; die Ausfertigung der angefochtenen Verfügung und die als Beweismittel angerufenen Urkunden sind beizulegen, soweit der Beschwerdeführer sie in Händen hat.
1    Die Beschwerdeschrift hat die Begehren, deren Begründung mit Angabe der Beweismittel und die Unterschrift des Beschwerdeführers oder seines Vertreters zu enthalten; die Ausfertigung der angefochtenen Verfügung und die als Beweismittel angerufenen Urkunden sind beizulegen, soweit der Beschwerdeführer sie in Händen hat.
2    Genügt die Beschwerde diesen Anforderungen nicht oder lassen die Begehren des Beschwerdeführers oder deren Begründung die nötige Klarheit vermissen und stellt sich die Beschwerde nicht als offensichtlich unzulässig heraus, so räumt die Beschwerdeinstanz dem Beschwerdeführer eine kurze Nachfrist zur Verbesserung ein.
3    Sie verbindet diese Nachfrist mit der Androhung, nach unbenutztem Fristablauf auf Grund der Akten zu entscheiden oder, wenn Begehren, Begründung oder Unterschrift fehlen, auf die Beschwerde nicht einzutreten.
62
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz
VwVG Art. 62 - 1 Die Beschwerdeinstanz kann die angefochtene Verfügung zugunsten einer Partei ändern.
1    Die Beschwerdeinstanz kann die angefochtene Verfügung zugunsten einer Partei ändern.
2    Zuungunsten einer Partei kann sie die angefochtene Verfügung ändern, soweit diese Bundesrecht verletzt oder auf einer unrichtigen oder unvollständigen Feststellung des Sachverhaltes beruht; wegen Unangemessenheit darf die angefochtene Verfügung nicht zuungunsten einer Partei geändert werden, ausser im Falle der Änderung zugunsten einer Gegenpartei.
3    Beabsichtigt die Beschwerdeinstanz, die angefochtene Verfügung zuungunsten einer Partei zu ändern, so bringt sie der Partei diese Absicht zur Kenntnis und räumt ihr Gelegenheit zur Gegenäusserung ein.
4    Die Begründung der Begehren bindet die Beschwerdeinstanz in keinem Falle.
BGE Register
121-V-204 • 122-V-157 • 125-II-591 • 128-II-139 • 130-V-329
Stichwortregister
Sortiert nach Häufigkeit oder Alphabet
a-post • akte • aktiengesellschaft • alleinstehende person • amtliche tätigkeit • amtssprache • angabe • angemessene frist • angemessenheit • anmerkung • anstellung • antrag zu vertragsabschluss • arbeitgeber • arbeitnehmer • arbeitsrecht • arbeitsunfähigkeit • arbeitsvertrag • arztzeugnis • aufgabenteilung • aufhebung • auslegung e contrario • ausschliessliche zuständigkeit • beendigung • begründung des entscheids • beklagter • beleuchtung • bemühung • berechnung • berufsunfall • bescheinigung • beschränkung • beschwerde an das bundesverwaltungsgericht • beschwerde in öffentlich-rechtlichen angelegenheiten • beschwerdeführer • beschwerdegrund • beschwerdelegitimation • betroffene person • beweismittel • bewilligung oder genehmigung • bundesamt • bundesgericht • bundespersonalgesetz • bundespersonalverordnung • bundesverwaltungsgericht • coaching • deutsch • distanz • eidgenössisches departement • eingebrachtes gut • eisenbahn • empfang • empfangsbedürftigkeit • entscheid • erheblichkeit • ermessen • ermässigung • erste instanz • eröffnung des entscheids • examinator • form und inhalt • frucht • föderalismus • geltungsbereich • georgien • gerichtsurkunde • geringfügigkeit • gesamtarbeitsvertrag • geschlecht • gesundheitszustand • grund • hausaufgabe • infrastruktur • inkrafttreten • innerhalb • iok • iv • klage • knappheit • kommunikation • kongruenz • konkretisierung • krankheitsfall • kündigung • kündigungsfrist • leichtsinn • leiter • lohn • lohnanspruch • magnetismus • massnahmenplan • medizinisches gutachten • meinung • militärischer befehl • mitwirkungspflicht • monat • nacht • norm • optiker • parteientschädigung • persien • personalpolitik • provisorisch • questio • realisierungszeitpunkt • rechtsdienst • rechtsfrage von grundsätzlicher bedeutung • rechtsmittel • rechtsmittelinstanz • rechtsverletzung • report • richtlinie • rücktritt vom vertrag • sachverhalt • sachverhaltsfeststellung • sbb • schaden • schichtarbeit • schriftlichkeit • sorgfalt • staatsorganisation und verwaltung • streitwert • unbestimmte dauer • untersuchungsmaxime • unverzüglich • uvek • verfahrensgrundsatz • verfügung • verhandlung • verhältnismässigkeit • verlängerung • vernehmlassungsverfahren • vertragspartei • vertrauensarzt • vertrauensverhältnis • verwaltungsgerichtsbeschwerde • verwaltungsverordnung • veröffentlichung • von amtes wegen • voraussetzung • vorinstanz • vorrecht • wahlvorschlag • ware • weisung • werkstoff • wetter • wiedererwägung • wirkung • wissen • zahl • zirkus • zweck • zweifel • zwischenentscheid • änderung • ärztliche kontrolle • ärztlicher dienst • öffentliches recht
BVGE
2007/34 • 2007/27 • 2007/41
BVGer
A-1581/2013 • A-2703/2009 • A-2878/2013 • A-2907/2011 • A-3406/2011 • A-3834/2011 • A-4659/2010 • A-4813/2014 • A-4973/2012 • A-5085/2010 • A-6100/2013 • A-6906/2011 • A-6950/2013
AS
AS 2013/1493
BBl
2011/5959