Tribunal administratif fédéral
Tribunale amministrativo federale
Tribunal administrativ federal
Corte III
C-4297/2014
Sentenza del 13 dicembre 2016
Giudici Vito Valenti (presidente del collegio),
Composizione Michael Peterli e Caroline Bissegger,
cancelliera Marcella Lurà.
A._______,
Parti
ricorrente,
contro
Ufficio dell'assicurazione per l'invalidità per gli assicurati residenti all'estero (UAIE),
Avenue Edmond-Vaucher 18, casella postale 3100,
1211 Ginevra 2,
autorità inferiore.
Oggetto Assicurazione per l'invalidità; domanda di rendita (decisione del 9 luglio 2014).
Fatti:
A.
A.a Con decisione su opposizione del 12 marzo 2003 (incarto 1, doc. 117), l'Ufficio dell'assicurazione invalidità del Canton B._______ (Ufficio AI) ha respinto la domanda di rendita d'invalidità svizzera presentata il 26 settembre 2000 da A._______, cittadino serbo, nato il (...; incarto 1, doc. 31). Detto Ufficio ha rilevato che - secondo il rapporto dell'aprile 2002 del dott. C._______, medico SMR (incarto 1, doc. 86), il quale, a sua volta, si era fondato sulla perizia reumatologica del novembre 2001 e sulla perizia psichiatrica dell'aprile 2002 (incarto 1, doc. 67 e 84) - l'interessato soffriva di sindrome lombovertebrale cronica e sindrome del dolore cronico e presentava una capacità al lavoro del 50% nell'attività di muratore e del 100% in un'attività sostitutiva adeguata, ciò che conduceva ad un grado d'invalidità del 32% (incarto 1, doc. 106).
A.b Con sentenza del 28 novembre 2003, il Tribunale cantonale delle assicurazioni del Canton B._______ ha confermato la decisione su opposizione del 12 marzo 2003 dell'Ufficio AI del Canton B._______ (incarto 1, doc. 139).
A.c Con sentenza del 31 gennaio 2005 (incarto 1, doc. 165), il Tribunale federale ha annullato la sentenza del Tribunale cantonale delle assicurazioni del Canton B._______ del 28 novembre 2003 e la decisione su opposizione dell'Ufficio AI del Canton B._______ del 12 marzo 2003 e rinviato gli atti di causa all'Ufficio AI affinché, dopo aver esperito una perizia medica (con valutazione in angiologia, reumatologia e psichiatria), si pronunciasse nuovamente sul grado d'invalidità e sul diritto ad una rendita dell'interessato (sentenza del TF I 811/03).
B.
B.a Il 9 novembre 2005, a seguito del rimpatrio dell'interessato, l'Ufficio AI del Canton B._______ ha trasmesso l'incarto all'Ufficio dell'assicurazione per l'invalidità per gli assicurati residenti all'estero (UAIE; incarto 1, doc. 180).
B.b Con decisione del 7 ottobre 2009 (incarto 1, doc. 370), l'UAIE ha deciso di erogare in favore dell'interessato una rendita intera d'invalidità a decorrere dal 1° luglio 2005. L'UAIE ha rilevato che non era stato possibile far eseguire una perizia medica presso il Servizio accertamento medico di D._______, lo stato di salute dell'interessato precludendo il viaggio in Svizzera (incarto 1, doc. 203, 205, 208, 226 e 227). Secondo i rapporti del giugno e settembre 2009 della dott.ssa E._______, medico dell'UAIE, gli accertamenti medici eseguiti presso l'Accademia medico-militare di F._______ (incarto 1, doc. 298 e 336 a 340) erano peraltro insufficienti al fine di una valutazione del caso. La dott.ssa E._______ ha concluso, sulla base degli atti di causa, che l'interessato soffriva di insufficienza arteriosa agli arti inferiori, disturbo somatoforme doloroso, disturbi della personalità, lombalgie croniche con disturbi statici e degenerativi ed ipertensione arteriosa e che presentava una completa incapacità al lavoro in una qualsiasi attività da luglio del 2004. Dal profilo medico, fino a luglio del 2004, l'esercizio di un'attività confacente allo stato di salute è stato considerato esigibile (incarto 1, doc. 345 e 364).
B.c Con sentenza del 4 novembre 2010, il Tribunale amministrativo federale ha parzialmente accolto il ricorso del 3 novembre 2009 e riformato la decisione dell'UAIE del 7 ottobre 2009, nel senso che è stato riconosciuto all'interessato il diritto ad un quarto di rendita d'invalidità dal 1° settembre 2004 e ad una rendita intera dal 1° dicembre 2004 (incarto 2, doc. 1).
B.d Con sentenza del 15 dicembre 2011, il Tribunale federale ha annullato la sentenza del Tribunale amministrativo federale del 4 novembre 2010 e la decisione dell'UAIE del 7 ottobre 2009 e rinviato gli atti di causa all'UAIE affinché procedesse agli accertamenti medici indicati nella sentenza I 811/03 del 31 gennaio 2005 (perizia medica in angiologia, reumatologia e psichiatria) e si pronunciasse nuovamente sul diritto dell'interessato ad una rendita d'invalidità per il periodo che precedeva il 1° luglio 2005 (sentenza del TF 9C_1011/2010; incarto 2, doc. 10).
C.
C.a Con decisione incidentale del 31 luglio 2012, l'UAIE ha deciso che la perizia medica sarebbe stata effettuata in Svizzera (incarto 2, doc. 20).
C.b Con sentenza del 18 gennaio 2013, il Tribunale amministrativo federale ha respinto il ricorso del 14 agosto 2012 e confermato la decisione incidentale dell'UAIE del 31 luglio 2012 (incarto 3, doc. 6).
C.c Con sentenza dell'8 marzo 2013, il Tribunale federale ha dichiarato inammissibile il ricorso del 31 gennaio 2013 contro la sentenza del Tribunale amministrativo federale del 18 gennaio 2013 (incarto 3, doc. 11).
D.
D.a Con scritto del 6 giugno 2013, l'UAIE ha informato l'interessato che sarebbe stato sottoposto ad una perizia medica (con valutazione in angiologia, reumatologia e psichiatria) in Svizzera. L'interessato è stato altresì invitato a trasmettere un appropriato certificato medico, nel caso in cui non avesse potuto effettuare il viaggio in Svizzera, nonché ad esprimersi in merito ai quesiti da porre ai periti (incarto 3, doc. 15).
D.b Con lettera del 14 giugno 2013 (incarto 3, doc. 20), l'interessato ha chiesto di essere sottoposto ad una perizia medica in Serbia, non essendo in grado, secondo i certificati medici di giugno e settembre 2012, allegati in copia (incarto 3, doc. 17 e 18), di viaggiare.
D.c Con diffida raccomandata del 29 novembre 2013 (incarto 3, doc. 28), l'UAIE, dopo aver constatato che secondo il proprio servizio medico il viaggio in Svizzera è esigibile dal profilo medico (incarto 3, doc. 27), ha segnalato all'interessato che per l'esame del diritto ad una rendita d'invalidità una perizia medica in Svizzera è necessaria. L'autorità inferiore ha assegnato all'interessato un termine di 30 giorni per confermare la sua disponibilità a sottoporsi alla perizia medica, con la precisazione che, in caso di mancato riscontro, sarebbe stata pronunciata una decisione (conforme alla decisione del 7 ottobre 2009) in base agli atti (è fatto riferimento all'art. 43 cpv. 2 e
SR 830.1 Loi fédérale du 6 octobre 2000 sur la partie générale du droit des assurances sociales (LPGA) LPGA Art. 43 Instruction de la demande - 1 L'assureur examine les demandes, prend d'office les mesures d'instruction nécessaires et recueille les renseignements dont il a besoin. Les renseignements donnés oralement doivent être consignés par écrit. |
|
1 | L'assureur examine les demandes, prend d'office les mesures d'instruction nécessaires et recueille les renseignements dont il a besoin. Les renseignements donnés oralement doivent être consignés par écrit. |
1bis | L'assureur détermine la nature et l'étendue de l'instruction nécessaire.35 |
2 | L'assuré doit se soumettre à des examens médicaux ou techniques si ceux-ci sont nécessaires à l'appréciation du cas et qu'ils peuvent être raisonnablement exigés. |
3 | Si l'assuré ou d'autres requérants refusent de manière inexcusable de se conformer à leur obligation de renseigner ou de collaborer à l'instruction, l'assureur peut se prononcer en l'état du dossier ou clore l'instruction et36 décider de ne pas entrer en matière. Il doit leur avoir adressé une mise en demeure écrite les avertissant des conséquences juridiques et leur impartissant un délai de réflexion convenable. |
D.d Con scritto del 12 dicembre 2013, l'interessato ha ribadito che le sue condizioni di salute non gli consentono di effettuare il viaggio in Svizzera. Ha esibito segnatamente dei documenti medici già agli atti che, a suo giudizio, avrebbero permesso all'UAIE di pronunciarsi sul suo grado d'invalidità da novembre del 2001 a luglio del 2005 (incarto 3, doc. 51).
D.e Con progetto di decisione del 25 aprile 2014, l'autorità inferiore, dopo aver constatato che l'interessato non ha confermato la sua disponibilità a sottoporsi alla perizia medica in Svizzera e che il viaggio in Svizzera è esigibile dal profilo medico (incarto 3, doc. 53), ha comunicato al medesimo che, in base agli atti di causa, presenta un'incapacità al lavoro e di guadagno del 100% in una qualsiasi attività lucrativa dal 27 luglio 2004, ciò che comporta il diritto ad una rendita intera d'invalidità dal 27 luglio 2005. Pertanto, non esiste (recte non sussisterebbe) alcun diritto ad una rendita d'invalidità prima del 27 luglio 2005 (incarto 3, doc. 54).
D.f Con scritto del 10 maggio 2014, l'interessato ha ribadito che l'UAIE dispone di tutti i documenti medici per potersi pronunciare sul suo grado d'invalidità da novembre del 2001 a luglio del 2005 (incarto 3, doc. 57).
E.
Il 9 luglio 2014, l'UAIE ha deciso che l'interessato non ha diritto ad una rendita d'invalidità prima del 27 luglio 2005, data a partire dalla quale ha beneficiato di una rendita intera d'invalidità, rendita che viene confermata (incarto 3, doc. 59).
F.
Il 22 luglio 2014, l'interessato ha interposto ricorso dinanzi al Tribunale amministrativo federale contro la decisione dell'UAIE del 9 luglio 2014 mediante il quale ha, in sostanza, chiesto, in esecuzione delle sentenze del Tribunale federale I 811/03 del 31 gennaio 2005 e 9C_1011/2010 del 15 dicembre 2011, di accertare e poi dichiarare, sulla base dei documenti medici agli atti, la sua invalidità da novembre del 2001 a luglio del 2005. Si è altresì doluto della decisione della Cassa svizzera di compensazione del 26 maggio 2014 concernente il suo diritto ad una rendita di vecchiaia svizzera dal 1° maggio 2014 (doc. TAF 1 e 3).
G.
Nella risposta al ricorso del 20 novembre 2014, l'autorità inferiore ha proposto la reiezione del ricorso. Ha in particolare sottolineato che l'interessato non ha adempiuto al proprio obbligo di sottoporsi ad una perizia medica in Svizzera. Per conseguenza, a ragione ha deciso, in base alla documentazione medica agli atti, che il medesimo non ha diritto ad una rendita d'invalidità prima del 27 luglio 2005 (doc. TAF 9).
H.
Con atto del 10 dicembre 2014 (inoltrato dinanzi al Tribunale federale, che è poi stato trasmesso al Tribunale amministrativo federale), l'interessato ha postulato l'accertamento dell'importo dovuto a titolo di risarcimento per danni alla salute da parte dell'UAIE e della G._______ e quantificato in 5 milioni di Euro (doc. TAF 10).
I.
I.a Nello scritto del 21 luglio 2014, l'interessato ha sollecitato l'evasione del gravame (doc. TAF 12 e 14). In una presa di posizione del 7 agosto 2015 (presa di posizione che è stata inoltrata altresì dinanzi all'UAIE e poi trasmessa a questo Tribunale; doc. TAF 21), ha segnalato che, secondo l'allegata decisione del Fondo Repubblicano per l'assicurazione pensionistica e d'invalidità di F._______ del 20 luglio 2015 (decisione che a suo giudizio vincola le autorità svizzere nell'apprezzamento del suo caso), presenta una (completa) perdita della capacità lavorativa dal 27 settembre 2000 con conseguente diritto alla pensione (d'invalidità) a far tempo dal 27 settembre 2000 (doc. TAF 15 e 19).
I.b Con scritto dell'8 agosto 2015 (doc. TAF 17 e 22), l'avvocato H._______ di I._______ ha peraltro ritornato a questo Tribunale copia della risposta al ricorso dell'autorità inferiore del 20 novembre 2014, nonché copie dei documenti dell'incarto dell'UAIE menzionati nella presa di posizione dell'autorità inferiore (documenti che gli erano stati trasmessi da questo Tribunale con provvedimento del 16 luglio 2015; doc. TAF 11), precisando di non rappresentare l'interessato nell'ambito della procedura ricorsuale dinanzi al Tribunale amministrativo federale.
J.
J.a Con provvedimento del 15 ottobre 2015, questo Tribunale ha trasmesso all'interessato copia della risposta al ricorso dell'autorità inferiore del 20 novembre 2014, unitamente a copie dei documenti dell'incarto dell'UAIE menzionati nella presa di posizione dell'autorità inferiore (doc. TAF 27).
J.b In una presa di posizione del 20 ottobre 2015, l'interessato si è riconfermato nelle argomentazioni in fatto e in diritto di cui al ricorso del 22 luglio 2014 e allo scritto del 7 agosto 2015 (doc. TAF 29 e 31), presa di posizione che è poi stata trasmessa, unitamente agli scritti dell'interessato del 21 luglio, 7 ed 8 agosto 2015, all'autorità inferiore per conoscenza con provvedimento del 17 novembre 2015 (doc. TAF 32).
Diritto:
1.
1.1 Il Tribunale amministrativo federale esamina d'ufficio e con piena cognizione la sua competenza (art. 31 e
SR 830.1 Loi fédérale du 6 octobre 2000 sur la partie générale du droit des assurances sociales (LPGA) LPGA Art. 43 Instruction de la demande - 1 L'assureur examine les demandes, prend d'office les mesures d'instruction nécessaires et recueille les renseignements dont il a besoin. Les renseignements donnés oralement doivent être consignés par écrit. |
|
1 | L'assureur examine les demandes, prend d'office les mesures d'instruction nécessaires et recueille les renseignements dont il a besoin. Les renseignements donnés oralement doivent être consignés par écrit. |
1bis | L'assureur détermine la nature et l'étendue de l'instruction nécessaire.35 |
2 | L'assuré doit se soumettre à des examens médicaux ou techniques si ceux-ci sont nécessaires à l'appréciation du cas et qu'ils peuvent être raisonnablement exigés. |
3 | Si l'assuré ou d'autres requérants refusent de manière inexcusable de se conformer à leur obligation de renseigner ou de collaborer à l'instruction, l'assureur peut se prononcer en l'état du dossier ou clore l'instruction et36 décider de ne pas entrer en matière. Il doit leur avoir adressé une mise en demeure écrite les avertissant des conséquences juridiques et leur impartissant un délai de réflexion convenable. |
1.2 Riservate le eccezioni - non realizzate nel caso di specie - di cui all'art. 32
SR 173.32 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal administratif fédéral (LTAF) LTAF Art. 32 Exceptions - 1 Le recours est irrecevable contre: |
|
1 | Le recours est irrecevable contre: |
a | les décisions concernant la sûreté intérieure ou extérieure du pays, la neutralité, la protection diplomatique et les autres affaires relevant des relations extérieures, à moins que le droit international ne confère un droit à ce que la cause soit jugée par un tribunal; |
b | les décisions concernant le droit de vote des citoyens ainsi que les élections et les votations populaires; |
c | les décisions relatives à la composante «prestation» du salaire du personnel de la Confédération, dans la mesure où elles ne concernent pas l'égalité des sexes; |
d | ... |
e | les décisions dans le domaine de l'énergie nucléaire concernant: |
e1 | l'autorisation générale des installations nucléaires; |
e2 | l'approbation du programme de gestion des déchets; |
e3 | la fermeture de dépôts en profondeur; |
e4 | la preuve de l'évacuation des déchets. |
f | les décisions relatives à l'octroi ou l'extension de concessions d'infrastructures ferroviaires; |
g | les décisions rendues par l'Autorité indépendante d'examen des plaintes en matière de radio-télévision; |
h | les décisions relatives à l'octroi de concessions pour des maisons de jeu; |
i | les décisions relatives à l'octroi, à la modification ou au renouvellement de la concession octroyée à la Société suisse de radiodiffusion et télévision (SSR); |
j | les décisions relatives au droit aux contributions d'une haute école ou d'une autre institution du domaine des hautes écoles. |
2 | Le recours est également irrecevable contre: |
a | les décisions qui, en vertu d'une autre loi fédérale, peuvent faire l'objet d'une opposition ou d'un recours devant une autorité précédente au sens de l'art. 33, let. c à f; |
b | les décisions qui, en vertu d'une autre loi fédérale, peuvent faire l'objet d'un recours devant une autorité cantonale. |
SR 173.32 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal administratif fédéral (LTAF) LTAF Art. 31 Principe - Le Tribunal administratif fédéral connaît des recours contre les décisions au sens de l'art. 5 de la loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)20. |
SR 173.32 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal administratif fédéral (LTAF) LTAF Art. 33 Autorités précédentes - Le recours est recevable contre les décisions: |
|
a | du Conseil fédéral et des organes de l'Assemblée fédérale, en matière de rapports de travail du personnel de la Confédération, y compris le refus d'autoriser la poursuite pénale; |
b | du Conseil fédéral concernant: |
b1 | la révocation d'un membre du conseil de banque ou de la direction générale ou d'un suppléant sur la base de la loi du 3 octobre 2003 sur la Banque nationale26, |
b10 | la révocation d'un membre du conseil d'administration du Service suisse d'attribution des sillons ou l'approbation de la résiliation des rapports de travail du directeur par le conseil d'administration, conformément à la loi fédérale du 20 décembre 1957 sur les chemins de fer44; |
b2 | la révocation d'un membre du conseil d'administration de l'Autorité fédérale de surveillance des marchés financiers ou l'approbation de la résiliation des rapports de travail du directeur par le conseil d'administration selon la loi du 22 juin 2007 sur la surveillance des marchés financiers27, |
b3 | le blocage de valeurs patrimoniales en vertu de la loi du 18 décembre 2015 sur les valeurs patrimoniales d'origine illicite29, |
b4 | l'interdiction d'exercer des activités en vertu de la LRens31, |
b4bis | l'interdiction d'organisations en vertu de la LRens, |
b5 | la révocation du mandat d'un membre du Conseil de l'Institut fédéral de métrologie au sens de la loi du 17 juin 2011 sur l'Institut fédéral de métrologie34, |
b6 | la révocation d'un membre du conseil d'administration de l'Autorité fédérale de surveillance en matière de révision ou l'approbation de la résiliation des rapports de travail du directeur par le conseil d'administration selon la loi du 16 décembre 2005 sur la surveillance de la révision36, |
b7 | la révocation d'un membre du conseil de l'Institut suisse des produits thérapeutiques sur la base de la loi du 15 décembre 2000 sur les produits thérapeutiques38, |
b8 | la révocation d'un membre du conseil d'administration de l'établissement au sens de la loi du 16 juin 2017 sur les fonds de compensation40, |
b9 | la révocation d'un membre du conseil de l'Institut suisse de droit comparé selon la loi du 28 septembre 2018 sur l'Institut suisse de droit comparé42; |
c | du Tribunal pénal fédéral en matière de rapports de travail de ses juges et de son personnel; |
cbis | du Tribunal fédéral des brevets en matière de rapports de travail de ses juges et de son personnel; |
cquater | du procureur général de la Confédération, en matière de rapports de travail des procureurs qu'il a nommés et du personnel du Ministère public de la Confédération; |
cquinquies | de l'Autorité de surveillance du Ministère public de la Confédération, en matière de rapports de travail de son secrétariat; |
cter | de l'Autorité de surveillance du Ministère public de la Confédération, en matière de rapports de travail des membres du Ministère public de la Confédération élus par l'Assemblée fédérale (Chambres réunies); |
d | de la Chancellerie fédérale, des départements et des unités de l'administration fédérale qui leur sont subordonnées ou administrativement rattachées; |
e | des établissements et des entreprises de la Confédération; |
f | des commissions fédérales; |
g | des tribunaux arbitraux fondées sur des contrats de droit public signés par la Confédération, ses établissements ou ses entreprises; |
h | des autorités ou organisations extérieures à l'administration fédérale, pour autant qu'elles statuent dans l'accomplissement de tâches de droit public que la Confédération leur a confiées; |
i | d'autorités cantonales, dans la mesure où d'autres lois fédérales prévoient un recours au Tribunal administratif fédéral. |
SR 831.20 Loi fédérale du 19 juin 1959 sur l'assurance-invalidité (LAI) LAI Art. 69 Particularités du contentieux - 1 En dérogation aux art. 52 et 58 LPGA422, |
|
1 | En dérogation aux art. 52 et 58 LPGA422, |
a | les décisions des offices AI cantonaux peuvent directement faire l'objet d'un recours devant le tribunal des assurances du domicile de l'office concerné; |
b | les décisions de l'office AI pour les assurés résidant à l'étranger peuvent directement faire l'objet d'un recours devant le Tribunal administratif fédéral.424 |
1bis | La procédure de recours en matière de contestations portant sur des prestations de l'AI devant le tribunal cantonal des assurances est soumise à des frais judiciaires.425 Le montant des frais est fixé en fonction de la charge liée à la procédure, indépendamment de la valeur litigieuse, et doit se situer entre 200 et 1000 francs.426 |
2 | L'al. 1bis et l'art. 85bis, al. 3, LAVS427 s'appliquent par analogie à la procédure devant le Tribunal administratif fédéral.428 |
3 | Les jugements des tribunaux arbitraux cantonaux rendus en vertu de l'art. 27quinquies peuvent faire l'objet d'un recours auprès du Tribunal fédéral, conformément à la loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral429.430 |
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA) PA Art. 5 - 1 Sont considérées comme décisions les mesures prises par les autorités dans des cas d'espèce, fondées sur le droit public fédéral et ayant pour objet: |
|
1 | Sont considérées comme décisions les mesures prises par les autorités dans des cas d'espèce, fondées sur le droit public fédéral et ayant pour objet: |
a | de créer, de modifier ou d'annuler des droits ou des obligations; |
b | de constater l'existence, l'inexistence ou l'étendue de droits ou d'obligations; |
c | de rejeter ou de déclarer irrecevables des demandes tendant à créer, modifier, annuler ou constater des droits ou obligations. |
2 | Sont aussi considérées comme des décisions les mesures en matière d'exécution (art. 41, al. 1, let. a et b), les décisions incidentes (art. 45 et 46), les décisions sur opposition (art. 30, al. 2, let. b, et 74), les décisions sur recours (art. 61), les décisions prises en matière de révision (art. 68) et d'interprétation (art. 69).25 |
3 | Lorsqu'une autorité rejette ou invoque des prétentions à faire valoir par voie d'action, sa déclaration n'est pas considérée comme décision. |
1.3 In virtù dell'art. 3
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA) PA Art. 3 - Ne sont pas régies par la présente loi: |
|
a | la procédure d'autorités au sens de l'art. 1, al. 2, let. e, en tant que le recours direct à une autorité fédérale n'est pas ouvert contre leurs décisions; |
b | en matière de personnel fédéral, les procédures de première instance relatives à la création initiale des rapports de service, à la promotion, aux prescriptions de service16 et la procédure en autorisation d'engager la poursuite pénale d'un agent; |
c | la procédure pénale administrative de première instance et celle des recherches de la police judiciaire; |
d | la procédure de la justice militaire, y compris la procédure disciplinaire militaire, la procédure dans les affaires relevant du pouvoir de commandement militaire selon l'art. 37, ainsi que la procédure particulière selon les art. 38 et 39 de la loi du 3 février 199518 sur l'armée et l'administration militaire,19 ...20; |
dbis | la procédure en matière d'assurances sociales, dans la mesure où la loi fédérale du 6 octobre 2000 sur la partie générale du droit des assurances sociales est applicable22; |
e | la procédure de taxation douanière; |
ebis | ... |
f | la procédure de première instance dans d'autres affaires administratives dont la nature exige qu'elles soient tranchées sur-le-champ par décision immédiatement exécutoire. |
SR 831.20 Loi fédérale du 19 juin 1959 sur l'assurance-invalidité (LAI) LAI Art. 1 - 1 Les dispositions de la loi fédérale du 6 octobre 2000 sur la partie générale du droit des assurances sociales (LPGA)6 s'appliquent à l'AI (art. 1a à 26bis et 28 à 70), à moins que la présente loi ne déroge expressément à la LPGA.7 |
|
1 | Les dispositions de la loi fédérale du 6 octobre 2000 sur la partie générale du droit des assurances sociales (LPGA)6 s'appliquent à l'AI (art. 1a à 26bis et 28 à 70), à moins que la présente loi ne déroge expressément à la LPGA.7 |
2 | Les art. 32 et 33 LPGA s'appliquent également à l'encouragement de l'aide aux invalides (art. 71 à 76). |
SR 831.20 Loi fédérale du 19 juin 1959 sur l'assurance-invalidité (LAI) LAI Art. 1a - Les prestations prévues par la présente loi visent à: |
|
a | prévenir, réduire ou éliminer l'invalidité grâce à des mesures de réadaptation appropriées, simples et adéquates; |
b | compenser les effets économiques permanents de l'invalidité en couvrant les besoins vitaux dans une mesure appropriée; |
c | aider les assurés concernés à mener une vie autonome et responsable. |
SR 831.20 Loi fédérale du 19 juin 1959 sur l'assurance-invalidité (LAI) LAI Art. 26bis Choix du personnel médical, des établissements et des fournisseurs de moyens auxiliaires - 1 L'assuré peut choisir librement le personnel paramédical, les établissements et les ateliers ou encore les entreprises présentes sur le marché ordinaire du travail qui mettent en oeuvre des mesures de réadaptation et les fournisseurs de moyens auxiliaires, pour autant qu'ils satisfassent aux prescriptions cantonales et aux exigences de l'assurance.191 |
|
1 | L'assuré peut choisir librement le personnel paramédical, les établissements et les ateliers ou encore les entreprises présentes sur le marché ordinaire du travail qui mettent en oeuvre des mesures de réadaptation et les fournisseurs de moyens auxiliaires, pour autant qu'ils satisfassent aux prescriptions cantonales et aux exigences de l'assurance.191 |
2 | Le Conseil fédéral peut, après avoir entendu les cantons et les associations intéressées, établir des prescriptions suivant lesquelles les personnes et établissements indiqués à l'al. 1 sont autorisés à exercer leur activité à la charge de l'assurance. |
SR 831.20 Loi fédérale du 19 juin 1959 sur l'assurance-invalidité (LAI) LAI Art. 28 Principe - 1 L'assuré a droit à une rente aux conditions suivantes: |
|
1 | L'assuré a droit à une rente aux conditions suivantes: |
a | sa capacité de gain ou sa capacité d'accomplir ses travaux habituels ne peut pas être rétablie, maintenue ou améliorée par des mesures de réadaptation raisonnablement exigibles; |
b | il a présenté une incapacité de travail (art. 6 LPGA204) d'au moins 40 % en moyenne durant une année sans interruption notable; |
c | au terme de cette année, il est invalide (art. 8 LPGA) à 40 % au moins. |
1bis | Une rente au sens de l'al. 1 n'est pas octroyée tant que toutes les possibilités de réadaptation au sens de l'art. 8, al. 1bis et 1ter, n'ont pas été épuisées.205 |
2 | ...206 |
SR 831.20 Loi fédérale du 19 juin 1959 sur l'assurance-invalidité (LAI) LAI Art. 70 Dispositions pénales - Les art. 87 à 91 de la LAVS431 sont applicables aux personnes qui violent les dispositions de la présente loi d'une manière qualifiée dans les articles précités. |
1.4
1.4.1 Di principio, nella procedura di ricorso in materia amministrativa possono essere esaminati unicamente i rapporti giuridici sui quali la competente autorità amministrativa si è già determinata con una decisione vincolante. Se non è (ancora) stata emessa una decisione (o una decisione su opposizione) manca in effetti l'oggetto impugnato e quindi un presupposto processuale (sentenza del TF 9C_1011/2010 del 15 dicembre 2011 consid. 1.1; DTF 131 V 164 consid. 2.1). Nella decisione impugnata del 9 luglio 2014, l'autorità inferiore si è pronunciata esclusivamente sul diritto ad una rendita d'invalidità. Nella misura in cui, nel gravame del 22 luglio 2014, il ricorrente pare dolersi della decisione riguardante la rendita di vecchiaia resa dalla Cassa svizzera di compensazione (CSC) il 26 maggio 2014, e nella misura in cui, con atto del 10 dicembre 2014, postula l'accertamento dell'importo dovuto a titolo di risarcimento per danni alla salute (quantificato in 5 milioni di Euro), tali conclusioni sono manifestamente inammissibili in questa sede, avuto riguardo al fatto che esorbitano l'oggetto dell'impugnata decisione, senza che siano date le condizioni per un'estensione del procedimento di ricorso ad un tema estraneo alla decisione amministrativa (DTF 130 V 138 consid. 2.1 nonché 125 V 413 consid. 2a). Qualora l'insorgente, rappresentato in tale ambito da mandatario professionale (v. lo scritto dell'8 agosto 2015 dell'avvocato H._______ di I._______ [doc. TAF 17 e 22]), intendesse presentare una richiesta di risarcimento danni contro l'operato della G._______, il medesimo è tenuto, ai sensi dell'art. 100
SR 832.20 Loi fédérale du 20 mars 1981 sur l'assurance-accidents (LAA) LAA Art. 100 Responsabilité découlant de dommages - Les demandes en réparation au sens de l'art. 78 LPGA248 doivent être déposées auprès de l'assureur, qui statue par décision. |
SR 830.1 Loi fédérale du 6 octobre 2000 sur la partie générale du droit des assurances sociales (LPGA) LPGA Art. 78 Responsabilité - 1 Les corporations de droit public, les organisations fondatrices privées et les assureurs répondent, en leur qualité de garants de l'activité des organes d'exécution des assurances sociales, des dommages causés illicitement à un assuré ou à des tiers par leurs organes d'exécution ou par leur personnel. |
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1 | Les corporations de droit public, les organisations fondatrices privées et les assureurs répondent, en leur qualité de garants de l'activité des organes d'exécution des assurances sociales, des dommages causés illicitement à un assuré ou à des tiers par leurs organes d'exécution ou par leur personnel. |
2 | L'autorité compétente rend une décision sur les demandes en réparation. |
3 | La responsabilité subsidiaire de la Confédération pour les institutions indépendantes de l'administration ordinaire de la Confédération est régie par l'art. 19 de la loi du 14 mars 1958 sur la responsabilité69. |
4 | Les dispositions de la présente loi s'appliquent à la procédure prévue aux al. 1 et 3. Il n'y a pas de procédure d'opposition. Les art. 3 à 9, 11, 12, 20, al. 1, 21 et 23 de la loi du 14 mars 1958 sur la responsabilité sont applicables par analogie. |
5 | Les personnes agissant en tant qu'organes ou agents d'un assureur, d'un organe de révision ou de contrôle ou auxquelles sont confiées des tâches dans le cadre des lois spéciales, sont soumises à la même responsabilité pénale que les membres des autorités et les fonctionnaires, selon les dispositions du code pénal70. |
SR 831.20 Loi fédérale du 19 juin 1959 sur l'assurance-invalidité (LAI) LAI Art. 66 Dispositions applicables de la LAVS - 1 À moins que la présente loi n'en dispose autrement, sont applicables par analogie les dispositions de la LAVS365 qui concernent: |
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1 | À moins que la présente loi n'en dispose autrement, sont applicables par analogie les dispositions de la LAVS365 qui concernent: |
a | les systèmes d'information (art. 49a, 49b et 72a, al. 2, let. b, LAVS); |
b | les registres (art. 49c à 49e LAVS); |
c | le traitement de données personnelles (art. 49f LAVS); |
d | l'utilisation systématique du numéro AVS (art. 50c et 153b à 153i LAVS); |
e | les employeurs (art. 51 et 52 LAVS); |
f | les caisses de compensation (art. 53 à 70 LAVS); |
g | la Centrale de compensation (art. 71 LAVS); |
h | le remboursement et la prise en charge des frais (art. 95 LAVS). |
2 | La responsabilité pour les dommages est régie par l'art. 78 LPGA366 et, par analogie, par les art. 52, 70 et 71a LAVS. |
SR 831.10 Loi fédérale du 20 décembre 1946 sur l'assurance-vieillesse et survivants (LAVS) LAVS Art. 52 Responsabilité - 1 L'employeur qui, intentionnellement ou par négligence grave, n'observe pas des prescriptions et cause ainsi un dommage à l'assurance, est tenu à réparation. |
|
1 | L'employeur qui, intentionnellement ou par négligence grave, n'observe pas des prescriptions et cause ainsi un dommage à l'assurance, est tenu à réparation. |
2 | Si l'employeur est une personne morale, les membres de l'administration et toutes les personnes qui s'occupent de la gestion ou de la liquidation répondent à titre subsidiaire du dommage. Lorsque plusieurs personnes sont responsables d'un même dommage, elles répondent solidairement de la totalité du dommage.281 |
3 | L'action en réparation du dommage se prescrit conformément aux dispositions du code des obligations282 sur les actes illicites.283 |
4 | La caisse de compensation fait valoir sa créance en réparation du dommage par voie de décision.284 |
5 | En dérogation à l'art. 58, al. 1, LPGA285, le tribunal des assurances du canton dans lequel l'employeur est domicilié est compétent pour traiter le recours. |
6 | La responsabilité au sens de l'art. 78 LPGA est exclue. |
SR 831.10 Loi fédérale du 20 décembre 1946 sur l'assurance-vieillesse et survivants (LAVS) LAVS Art. 70 Responsabilité pour dommages - 1 Les associations fondatrices, la Confédération et les cantons répondent envers l'AVS des dommages causés par des actes punissables ou par une violation des prescriptions intentionnelle ou due à une négligence grave, commis par les organes ou par le personnel de leur caisse. L'office compétent fait valoir le droit à réparation par décision. La procédure est réglée par la loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative357. |
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1 | Les associations fondatrices, la Confédération et les cantons répondent envers l'AVS des dommages causés par des actes punissables ou par une violation des prescriptions intentionnelle ou due à une négligence grave, commis par les organes ou par le personnel de leur caisse. L'office compétent fait valoir le droit à réparation par décision. La procédure est réglée par la loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative357. |
2 | Les assurés et les tiers font valoir leurs demandes en réparation fondées sur l'art. 78 LPGA358 auprès de la caisse de compensation compétente, qui statue par décision. |
3 | Le droit à réparation s'éteint: |
a | dans le cas prévu à l'al. 1, si l'office compétent ne notifie pas de décision dans le délai d'un an dès la connaissance du dommage, mais dans tous les cas, dix ans après l'acte dommageable; |
b | dans le cas prévu à l'al. 2, si le lésé ne fait pas valoir son droit dans le délai d'un an dès la connaissance du dommage, mais dans tous les cas, dix ans après l'acte dommageable. |
4 | La couverture des dommages dont les associations fondatrices d'une caisse de compensation professionnelle sont responsables doit être prélevée sur les sûretés. Celles-ci doivent s'il y a lieu être complétées, dans le délai de trois mois, jusqu'au montant fixé. Les associations fondatrices de la caisse de compensation répondent solidairement du montant du dommage dépassant les sûretés. |
5 | Les dommages dont les cantons sont responsables peuvent être compensés avec des prestations de la Confédération. |
SR 831.10 Loi fédérale du 20 décembre 1946 sur l'assurance-vieillesse et survivants (LAVS) LAVS Art. 71a Responsabilité - L'art. 70, al. 1 à 3, s'applique par analogie à la responsabilité. |
1.4.2 Presentato da una parte direttamente toccata dalla decisione e avente un interesse degno di protezione al suo annullamento o alla sua modifica (art. 59
SR 830.1 Loi fédérale du 6 octobre 2000 sur la partie générale du droit des assurances sociales (LPGA) LPGA Art. 59 Qualité pour recourir - Quiconque est touché par la décision ou la décision sur opposition et a un intérêt digne d'être protégé à ce qu'elle soit annulée ou modifiée a qualité pour recourir. |
SR 830.1 Loi fédérale du 6 octobre 2000 sur la partie générale du droit des assurances sociales (LPGA) LPGA Art. 60 Délai de recours - 1 Le recours doit être déposé dans les trente jours suivant la notification de la décision sujette à recours. |
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1 | Le recours doit être déposé dans les trente jours suivant la notification de la décision sujette à recours. |
2 | Les art. 38 à 41 sont applicables par analogie. |
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA) PA Art. 52 - 1 Le mémoire de recours indique les conclusions, motifs et moyens de preuve et porte la signature du recourant ou de son mandataire; celui-ci y joint l'expédition de la décision attaquée et les pièces invoquées comme moyens de preuve, lorsqu'elles se trouvent en ses mains. |
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1 | Le mémoire de recours indique les conclusions, motifs et moyens de preuve et porte la signature du recourant ou de son mandataire; celui-ci y joint l'expédition de la décision attaquée et les pièces invoquées comme moyens de preuve, lorsqu'elles se trouvent en ses mains. |
2 | Si le recours ne satisfait pas à ces exigences, ou si les conclusions ou les motifs du recourant n'ont pas la clarté nécessaire, sans que le recours soit manifestement irrecevable, l'autorité de recours impartit au recourant un court délai supplémentaire pour régulariser le recours. |
3 | Elle avise en même temps le recourant que si le délai n'est pas utilisé, elle statuera sur la base du dossier ou si les conclusions, les motifs ou la signature manquent, elle déclarera le recours irrecevable. |
1.5 Con ordinanza del 16 luglio 2015 (doc. TAF 11), il Tribunale amministrativo federale ha invitato il ricorrente a designare, entro il 28 agosto 2015, un recapito in Svizzera presso cui tutti gli atti di questo Tribunale potessero essere validamente notificati (art. 11b cpv. 1
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA) PA Art. 11b - 1 Les parties qui déposent des conclusions dans une procédure sont tenues de communiquer à l'autorité l'adresse de leur domicile ou de leur siège. Si elles sont domiciliées à l'étranger, elles doivent élire un domicile de notification en Suisse, à moins que le droit international ou l'autorité étrangère compétente n'autorise la notification directe dans l'État considéré.33 |
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1 | Les parties qui déposent des conclusions dans une procédure sont tenues de communiquer à l'autorité l'adresse de leur domicile ou de leur siège. Si elles sont domiciliées à l'étranger, elles doivent élire un domicile de notification en Suisse, à moins que le droit international ou l'autorité étrangère compétente n'autorise la notification directe dans l'État considéré.33 |
2 | Les parties peuvent en outre indiquer une adresse électronique et accepter que les notifications leur soient faites par voie électronique. Le Conseil fédéral peut prévoir que d'autres informations doivent être fournies pour permettre la notification par voie électronique. |
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA) PA Art. 36 - L'autorité peut notifier ses décisions par publication dans une feuille officielle:73 |
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a | à une partie dont le lieu de séjour est inconnu et qui n'a pas de mandataire qui puisse être atteint; |
b | à une partie qui séjourne à l'étranger et qui n'a pas de mandataire atteignable, lorsque la notification ne peut se faire à son lieu de séjour ou que, en violation de l'art. 11b, al. 1, la partie n'a pas élu de domicile de notification en Suisse; |
c | lorsque l'affaire met en cause un grand nombre de parties; |
d | lorsque l'identification de toutes les parties exigerait des efforts disproportionnés et occasionnerait des frais excessifs. |
2.
Il ricorrente è cittadino serbo, domiciliato in Serbia, per cui è applicabile, di principio, la Convenzione dell'8 giugno 1962 tra la Confederazione Svizzera e la Repubblica popolare federativa di Jugoslavia concernente le assicurazioni sociali (RS 0.831.109.818.1; v., sulla questione, la sentenza del TF 9C_892/2010 del 17 novembre 2010). Secondo l'art. 1 cpv. 1 lett. a.ii e l'art. 2 della Convenzione, i cittadini svizzeri e jugoslavi godono della parità di trattamento quanto ai diritti e agli obblighi derivanti, fra le altre, dalla legislazione federale svizzera sull'assicurazione contro l'invalidità, salvo eccezioni previste dalla Convenzione o dal suo Protocollo finale. Per quanto attiene alle condizioni per il diritto ad una rendita d'invalidità svizzera ed alle disposizioni procedurali applicabili, non sono previste eccezioni al principio della parità di trattamento nella Convezione e neppure nel suo Protocollo finale (v., sulla questione, la sentenza del TAF C-6956/2009 del 4 novembre 2010 consid. 3). Peraltro, secondo giurisprudenza, l'ottenimento di una pensione straniera d'invalidità non pregiudica l'apprezzamento di un'invalidità secondo il diritto svizzero (sentenza del TF I 435/02 del 4 febbraio 2003 consid. 2). Il grado d'invalidità di un assicurato che pretende una rendita dell'assicurazione svizzera è determinato esclusivamente secondo il diritto svizzero (DTF 130 V 253 consid. 2.4).
3.
3.1 Dal profilo temporale sono applicabili le disposizioni in vigore al momento della realizzazione dello stato di fatto che deve essere valutato giuridicamente o che produce conseguenze giuridiche (DTF 136 V 24 consid. 4.3 e 130 V 445 consid. 1.2 e relativi riferimenti nonché 129 V 1 consid. 1.2). La domanda di una rendita AI essendo stata presentata il 26 settembre 2000, per l'esame del diritto eventuale a una rendita per il periodo che precede il 1° luglio 2005, data a partire dalla quale il ricorrente ha beneficiato di una rendita intera d'invalidità, al caso in esame si applicano di principio le norme in vigore fino al 31 dicembre 2007, a cui è fatto riferimento in questa sentenza, se non vi è indicazione specifica contraria al riguardo.
3.2 Il ricorrente, come già menzionato, ha presentato la richiesta di rendita il 26 settembre 2000. In deroga all'art. 24
SR 830.1 Loi fédérale du 6 octobre 2000 sur la partie générale du droit des assurances sociales (LPGA) LPGA Art. 24 Extinction du droit - 1 Le droit à des prestations ou à des cotisations arriérées s'éteint cinq ans après la fin du mois pour lequel la prestation était due et cinq ans après la fin de l'année civile pour laquelle la cotisation devait être payée. |
|
1 | Le droit à des prestations ou à des cotisations arriérées s'éteint cinq ans après la fin du mois pour lequel la prestation était due et cinq ans après la fin de l'année civile pour laquelle la cotisation devait être payée. |
2 | Si le cotisant s'est soustrait à l'obligation de cotiser par un acte punissable pour lequel le droit pénal prévoit un délai de prescription plus long, c'est celui-ci qui détermine le moment où s'éteint la créance. |
SR 831.20 Loi fédérale du 19 juin 1959 sur l'assurance-invalidité (LAI) LAI Art. 48 Paiement des arriérés de prestations - 1 Si un assuré ayant droit à une allocation pour impotent, à des mesures médicales ou à des moyens auxiliaires présente sa demande plus de douze mois après la naissance de ce droit, la prestation, en dérogation à l'art. 24, al. 1, LPGA297, n'est allouée que pour les douze mois précédant le dépôt de la demande. |
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1 | Si un assuré ayant droit à une allocation pour impotent, à des mesures médicales ou à des moyens auxiliaires présente sa demande plus de douze mois après la naissance de ce droit, la prestation, en dérogation à l'art. 24, al. 1, LPGA297, n'est allouée que pour les douze mois précédant le dépôt de la demande. |
2 | Les prestations arriérées sont allouées à l'assuré pour des périodes plus longues aux conditions suivantes: |
a | il ne pouvait pas connaître les faits ayant établi son droit aux prestations; |
b | il a fait valoir son droit dans un délai de douze mois à compter de la date à laquelle il a eu connaissance de ces faits. |
4.
Secondo le norme applicabili, ogni richiedente, per avere diritto ad una rendita dell'assicurazione invalidità svizzera, deve adempiere cumulativamente le seguenti condizioni: essere invalido ai sensi della LPGA e della LAI (art. 8
SR 830.1 Loi fédérale du 6 octobre 2000 sur la partie générale du droit des assurances sociales (LPGA) LPGA Art. 8 Invalidité - 1 Est réputée invalidité l'incapacité de gain totale ou partielle qui est présumée permanente ou de longue durée. |
|
1 | Est réputée invalidité l'incapacité de gain totale ou partielle qui est présumée permanente ou de longue durée. |
2 | Les assurés mineurs sans activité lucrative sont réputés invalides s'ils présentent une atteinte à leur santé physique, mentale ou psychique qui provoquera probablement une incapacité de gain totale ou partielle.13 |
3 | Les assurés majeurs qui n'exerçaient pas d'activité lucrative avant d'être atteints dans leur santé physique, mentale ou psychique et dont il ne peut être exigé qu'ils en exercent une sont réputés invalides si l'atteinte les empêche d'accomplir leurs travaux habituels. L'art. 7, al. 2, est applicable par analogie.14 15 |
SR 831.20 Loi fédérale du 19 juin 1959 sur l'assurance-invalidité (LAI) LAI Art. 4 Invalidité - 1 L'invalidité (art. 8 LPGA44) peut résulter d'une infirmité congénitale, d'une maladie ou d'un accident.45 |
|
1 | L'invalidité (art. 8 LPGA44) peut résulter d'une infirmité congénitale, d'une maladie ou d'un accident.45 |
2 | L'invalidité est réputée survenue dès qu'elle est, par sa nature et sa gravité, propre à ouvrir droit aux prestations entrant en considération.46 |
SR 831.20 Loi fédérale du 19 juin 1959 sur l'assurance-invalidité (LAI) LAI Art. 28 Principe - 1 L'assuré a droit à une rente aux conditions suivantes: |
|
1 | L'assuré a droit à une rente aux conditions suivantes: |
a | sa capacité de gain ou sa capacité d'accomplir ses travaux habituels ne peut pas être rétablie, maintenue ou améliorée par des mesures de réadaptation raisonnablement exigibles; |
b | il a présenté une incapacité de travail (art. 6 LPGA204) d'au moins 40 % en moyenne durant une année sans interruption notable; |
c | au terme de cette année, il est invalide (art. 8 LPGA) à 40 % au moins. |
1bis | Une rente au sens de l'al. 1 n'est pas octroyée tant que toutes les possibilités de réadaptation au sens de l'art. 8, al. 1bis et 1ter, n'ont pas été épuisées.205 |
2 | ...206 |
SR 831.20 Loi fédérale du 19 juin 1959 sur l'assurance-invalidité (LAI) LAI Art. 29 Naissance du droit et versement de la rente - 1 Le droit à la rente prend naissance au plus tôt à l'échéance d'une période de six mois à compter de la date à laquelle l'assuré a fait valoir son droit aux prestations conformément à l'art. 29, al. 1, LPGA215, mais pas avant le mois qui suit le 18e anniversaire de l'assuré. |
|
1 | Le droit à la rente prend naissance au plus tôt à l'échéance d'une période de six mois à compter de la date à laquelle l'assuré a fait valoir son droit aux prestations conformément à l'art. 29, al. 1, LPGA215, mais pas avant le mois qui suit le 18e anniversaire de l'assuré. |
2 | Le droit ne prend pas naissance tant que l'assuré peut faire valoir son droit à une indemnité journalière au sens de l'art. 22. |
3 | La rente est versée dès le début du mois au cours duquel le droit prend naissance. |
4 | Les rentes correspondant à un taux d'invalidité inférieur à 50 % ne sont versées qu'aux assurés qui ont leur domicile et leur résidence habituelle (art. 13 LPGA) en Suisse. Cette condition doit également être remplie par les proches pour lesquels une prestation est réclamée. |
SR 831.20 Loi fédérale du 19 juin 1959 sur l'assurance-invalidité (LAI) LAI Art. 36 Bénéficiaires et mode de calcul - 1 À droit à une rente ordinaire l'assuré qui, lors de la survenance de l'invalidité, compte trois années au moins de cotisations.227 |
|
1 | À droit à une rente ordinaire l'assuré qui, lors de la survenance de l'invalidité, compte trois années au moins de cotisations.227 |
2 | Les dispositions de la LAVS228 sont applicables par analogie au calcul des rentes ordinaires. Le Conseil fédéral peut édicter des dispositions complémentaires.229 |
3 | ...230 |
4 | Les cotisations payées à l'assurance-vieillesse et survivants avant l'entrée en vigueur de la présente loi seront prises en compte. |
5.
5.1 L'invalidità ai sensi della LPGA e della LAI è l'incapacità al guadagno totale o parziale presumibilmente permanente o di lunga durata che può essere conseguente ad infermità congenita, malattia o infortunio (art. 8
SR 830.1 Loi fédérale du 6 octobre 2000 sur la partie générale du droit des assurances sociales (LPGA) LPGA Art. 8 Invalidité - 1 Est réputée invalidité l'incapacité de gain totale ou partielle qui est présumée permanente ou de longue durée. |
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1 | Est réputée invalidité l'incapacité de gain totale ou partielle qui est présumée permanente ou de longue durée. |
2 | Les assurés mineurs sans activité lucrative sont réputés invalides s'ils présentent une atteinte à leur santé physique, mentale ou psychique qui provoquera probablement une incapacité de gain totale ou partielle.13 |
3 | Les assurés majeurs qui n'exerçaient pas d'activité lucrative avant d'être atteints dans leur santé physique, mentale ou psychique et dont il ne peut être exigé qu'ils en exercent une sont réputés invalides si l'atteinte les empêche d'accomplir leurs travaux habituels. L'art. 7, al. 2, est applicable par analogie.14 15 |
SR 830.1 Loi fédérale du 6 octobre 2000 sur la partie générale du droit des assurances sociales (LPGA) LPGA Art. 7 Incapacité de gain - 1 Est réputée incapacité de gain toute diminution de l'ensemble ou d'une partie des possibilités de gain de l'assuré sur le marché du travail équilibré qui entre en considération, si cette diminution résulte d'une atteinte à sa santé physique, mentale ou psychique et qu'elle persiste après les traitements et les mesures de réadaptation exigibles.11 |
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1 | Est réputée incapacité de gain toute diminution de l'ensemble ou d'une partie des possibilités de gain de l'assuré sur le marché du travail équilibré qui entre en considération, si cette diminution résulte d'une atteinte à sa santé physique, mentale ou psychique et qu'elle persiste après les traitements et les mesures de réadaptation exigibles.11 |
2 | Seules les conséquences de l'atteinte à la santé sont prises en compte pour juger de la présence d'une incapacité de gain. De plus, il n'y a incapacité de gain que si celle-ci n'est pas objectivement surmontable.12 |
SR 830.1 Loi fédérale du 6 octobre 2000 sur la partie générale du droit des assurances sociales (LPGA) LPGA Art. 6 Incapacité de travail - Est réputée incapacité de travail toute perte, totale ou partielle, de l'aptitude de l'assuré à accomplir dans sa profession ou son domaine d'activité le travail qui peut raisonnablement être exigé de lui, si cette perte résulte d'une atteinte à sa santé physique, mentale ou psychique.9 En cas d'incapacité de travail de longue durée, l'activité qui peut être exigée de lui peut aussi relever d'une autre profession ou d'un autre domaine d'activité. |
5.2 L'art. 28 cpv. 1
SR 831.20 Loi fédérale du 19 juin 1959 sur l'assurance-invalidité (LAI) LAI Art. 28 Principe - 1 L'assuré a droit à une rente aux conditions suivantes: |
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1 | L'assuré a droit à une rente aux conditions suivantes: |
a | sa capacité de gain ou sa capacité d'accomplir ses travaux habituels ne peut pas être rétablie, maintenue ou améliorée par des mesures de réadaptation raisonnablement exigibles; |
b | il a présenté une incapacité de travail (art. 6 LPGA204) d'au moins 40 % en moyenne durant une année sans interruption notable; |
c | au terme de cette année, il est invalide (art. 8 LPGA) à 40 % au moins. |
1bis | Une rente au sens de l'al. 1 n'est pas octroyée tant que toutes les possibilités de réadaptation au sens de l'art. 8, al. 1bis et 1ter, n'ont pas été épuisées.205 |
2 | ...206 |
SR 831.20 Loi fédérale du 19 juin 1959 sur l'assurance-invalidité (LAI) LAI Art. 28 Principe - 1 L'assuré a droit à une rente aux conditions suivantes: |
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1 | L'assuré a droit à une rente aux conditions suivantes: |
a | sa capacité de gain ou sa capacité d'accomplir ses travaux habituels ne peut pas être rétablie, maintenue ou améliorée par des mesures de réadaptation raisonnablement exigibles; |
b | il a présenté une incapacité de travail (art. 6 LPGA204) d'au moins 40 % en moyenne durant une année sans interruption notable; |
c | au terme de cette année, il est invalide (art. 8 LPGA) à 40 % au moins. |
1bis | Une rente au sens de l'al. 1 n'est pas octroyée tant que toutes les possibilités de réadaptation au sens de l'art. 8, al. 1bis et 1ter, n'ont pas été épuisées.205 |
2 | ...206 |
5.3 Il diritto alla rendita, secondo l'art. 29 cpv. 1
SR 831.20 Loi fédérale du 19 juin 1959 sur l'assurance-invalidité (LAI) LAI Art. 29 Naissance du droit et versement de la rente - 1 Le droit à la rente prend naissance au plus tôt à l'échéance d'une période de six mois à compter de la date à laquelle l'assuré a fait valoir son droit aux prestations conformément à l'art. 29, al. 1, LPGA215, mais pas avant le mois qui suit le 18e anniversaire de l'assuré. |
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1 | Le droit à la rente prend naissance au plus tôt à l'échéance d'une période de six mois à compter de la date à laquelle l'assuré a fait valoir son droit aux prestations conformément à l'art. 29, al. 1, LPGA215, mais pas avant le mois qui suit le 18e anniversaire de l'assuré. |
2 | Le droit ne prend pas naissance tant que l'assuré peut faire valoir son droit à une indemnité journalière au sens de l'art. 22. |
3 | La rente est versée dès le début du mois au cours duquel le droit prend naissance. |
4 | Les rentes correspondant à un taux d'invalidité inférieur à 50 % ne sont versées qu'aux assurés qui ont leur domicile et leur résidence habituelle (art. 13 LPGA) en Suisse. Cette condition doit également être remplie par les proches pour lesquels une prestation est réclamée. |
6.
6.1 La nozione d'invalidità di cui all'art. 4
SR 831.20 Loi fédérale du 19 juin 1959 sur l'assurance-invalidité (LAI) LAI Art. 4 Invalidité - 1 L'invalidité (art. 8 LPGA44) peut résulter d'une infirmité congénitale, d'une maladie ou d'un accident.45 |
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1 | L'invalidité (art. 8 LPGA44) peut résulter d'une infirmité congénitale, d'une maladie ou d'un accident.45 |
2 | L'invalidité est réputée survenue dès qu'elle est, par sa nature et sa gravité, propre à ouvrir droit aux prestations entrant en considération.46 |
SR 830.1 Loi fédérale du 6 octobre 2000 sur la partie générale du droit des assurances sociales (LPGA) LPGA Art. 16 Taux d'invalidité - Pour évaluer le taux d'invalidité, le revenu que l'assuré aurait pu obtenir s'il n'était pas invalide est comparé avec celui qu'il pourrait obtenir en exerçant l'activité qui peut raisonnablement être exigée de lui après les traitements et les mesures de réadaptation, sur un marché du travail équilibré. |
SR 831.20 Loi fédérale du 19 juin 1959 sur l'assurance-invalidité (LAI) LAI Art. 28 Principe - 1 L'assuré a droit à une rente aux conditions suivantes: |
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1 | L'assuré a droit à une rente aux conditions suivantes: |
a | sa capacité de gain ou sa capacité d'accomplir ses travaux habituels ne peut pas être rétablie, maintenue ou améliorée par des mesures de réadaptation raisonnablement exigibles; |
b | il a présenté une incapacité de travail (art. 6 LPGA204) d'au moins 40 % en moyenne durant une année sans interruption notable; |
c | au terme de cette année, il est invalide (art. 8 LPGA) à 40 % au moins. |
1bis | Une rente au sens de l'al. 1 n'est pas octroyée tant que toutes les possibilités de réadaptation au sens de l'art. 8, al. 1bis et 1ter, n'ont pas été épuisées.205 |
2 | ...206 |
6.2 L'assicurazione svizzera per l'invalidità risarcisce pertanto, e di principio, soltanto la perdita economica che deriva da un danno alla salute fisica o psichica dovuto a malattia o infortunio, non la malattia o la conseguente incapacità lavorativa.
6.3 Benché l'invalidità sia una nozione economico-giuridica, le certificazioni mediche possono costituire importanti elementi per apprezzare il danno invalidante e per determinare quali lavori siano ancora ragionevolmente esigibili dall'assicurato (DTF 115 V 133 consid. 2 e 114 V 310 consid. 3c).
7.
7.1 Nell'ambito delle assicurazioni sociali, la procedura è retta dal principio inquisitorio, secondo cui i fatti rilevanti per il giudizio devono essere accertati d'ufficio dall'amministrazione. Questo principio non è però assoluto, atteso che la sua portata è limitata dal dovere delle parti di collaborare all'istruzione della causa. Il dovere processuale di collaborazione comprende in particolare l'obbligo delle parti di apportare, nella misura in cui ciò fosse ragionevolmente esigibile, le prove necessarie, avuto riguardo alla natura del litigio e ai fatti invocati, ritenuto che altrimenti rischiano di dover sopportare le conseguenze della carenza di prove (sentenza del TF I 906/05 del 23 gennaio 2007 consid. 5.1; DTF 125 V 193 consid. 2). In conformità al principio inquisitorio, spetta all'amministrazione determinare, a seconda dello stato di fatto da accertare, quali misure d'istruzione debbano essere attuate nel caso concreto, ritenuto altresì che la stessa dispone di un ampio potere d'apprezzamento (sentenza del TF I 906/05 consid. 6; DTF 111 V 219 consid. 2).
7.2 In virtù dell'art. 28 cpv. 2
SR 830.1 Loi fédérale du 6 octobre 2000 sur la partie générale du droit des assurances sociales (LPGA) LPGA Art. 28 Collaboration lors de la mise en oeuvre - 1 Les assurés et les employeurs doivent collaborer gratuitement à l'exécution des différentes lois sur les assurances sociales. |
|
1 | Les assurés et les employeurs doivent collaborer gratuitement à l'exécution des différentes lois sur les assurances sociales. |
2 | Quiconque fait valoir son droit à des prestations doit fournir gratuitement tous les renseignements nécessaires pour établir ce droit, fixer les prestations dues et faire valoir les prétentions récursoires.26 |
3 | Le requérant est tenu d'autoriser dans le cas d'espèce les personnes et institutions concernées, notamment les employeurs, les médecins, les assurances et les organes officiels, à fournir les renseignements nécessaires pour établir le droit aux prestations et faire valoir les prétentions récursoires.27 Ces personnes et institutions sont tenues de donner les renseignements requis. |
7.3 Secondo l'art. 43 cpv. 1
SR 830.1 Loi fédérale du 6 octobre 2000 sur la partie générale du droit des assurances sociales (LPGA) LPGA Art. 43 Instruction de la demande - 1 L'assureur examine les demandes, prend d'office les mesures d'instruction nécessaires et recueille les renseignements dont il a besoin. Les renseignements donnés oralement doivent être consignés par écrit. |
|
1 | L'assureur examine les demandes, prend d'office les mesures d'instruction nécessaires et recueille les renseignements dont il a besoin. Les renseignements donnés oralement doivent être consignés par écrit. |
1bis | L'assureur détermine la nature et l'étendue de l'instruction nécessaire.35 |
2 | L'assuré doit se soumettre à des examens médicaux ou techniques si ceux-ci sont nécessaires à l'appréciation du cas et qu'ils peuvent être raisonnablement exigés. |
3 | Si l'assuré ou d'autres requérants refusent de manière inexcusable de se conformer à leur obligation de renseigner ou de collaborer à l'instruction, l'assureur peut se prononcer en l'état du dossier ou clore l'instruction et36 décider de ne pas entrer en matière. Il doit leur avoir adressé une mise en demeure écrite les avertissant des conséquences juridiques et leur impartissant un délai de réflexion convenable. |
SR 831.201 Règlement du 17 janvier 1961 sur l'assurance-invalidité (RAI) RAI Art. 69 Généralités - 1 L'office AI examine, au besoin en liaison avec la caisse de compensation compétente en vertu de l'art. 44, si l'assuré remplit les conditions. |
|
1 | L'office AI examine, au besoin en liaison avec la caisse de compensation compétente en vertu de l'art. 44, si l'assuré remplit les conditions. |
2 | Si ces conditions sont remplies, l'office AI réunit les pièces nécessaires, en particulier sur l'état de santé du requérant, son activité, sa capacité de travail et son aptitude à être réadapté, ainsi que sur l'indication de mesures déterminées de réadaptation. Des rapports ou des renseignements, des expertises ou une instruction sur place peuvent être exigés ou effectués; il peut être fait appel aux spécialistes de l'aide publique ou privée aux invalides.293 |
3 | Les offices AI peuvent convoquer les assurés à un entretien. La date de l'entretien doit leur être communiquée dans un délai approprié.294 |
4 | ...295 |
SR 830.1 Loi fédérale du 6 octobre 2000 sur la partie générale du droit des assurances sociales (LPGA) LPGA Art. 43 Instruction de la demande - 1 L'assureur examine les demandes, prend d'office les mesures d'instruction nécessaires et recueille les renseignements dont il a besoin. Les renseignements donnés oralement doivent être consignés par écrit. |
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1 | L'assureur examine les demandes, prend d'office les mesures d'instruction nécessaires et recueille les renseignements dont il a besoin. Les renseignements donnés oralement doivent être consignés par écrit. |
1bis | L'assureur détermine la nature et l'étendue de l'instruction nécessaire.35 |
2 | L'assuré doit se soumettre à des examens médicaux ou techniques si ceux-ci sont nécessaires à l'appréciation du cas et qu'ils peuvent être raisonnablement exigés. |
3 | Si l'assuré ou d'autres requérants refusent de manière inexcusable de se conformer à leur obligation de renseigner ou de collaborer à l'instruction, l'assureur peut se prononcer en l'état du dossier ou clore l'instruction et36 décider de ne pas entrer en matière. Il doit leur avoir adressé une mise en demeure écrite les avertissant des conséquences juridiques et leur impartissant un délai de réflexion convenable. |
SR 830.1 Loi fédérale du 6 octobre 2000 sur la partie générale du droit des assurances sociales (LPGA) LPGA Art. 43 Instruction de la demande - 1 L'assureur examine les demandes, prend d'office les mesures d'instruction nécessaires et recueille les renseignements dont il a besoin. Les renseignements donnés oralement doivent être consignés par écrit. |
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1 | L'assureur examine les demandes, prend d'office les mesures d'instruction nécessaires et recueille les renseignements dont il a besoin. Les renseignements donnés oralement doivent être consignés par écrit. |
1bis | L'assureur détermine la nature et l'étendue de l'instruction nécessaire.35 |
2 | L'assuré doit se soumettre à des examens médicaux ou techniques si ceux-ci sont nécessaires à l'appréciation du cas et qu'ils peuvent être raisonnablement exigés. |
3 | Si l'assuré ou d'autres requérants refusent de manière inexcusable de se conformer à leur obligation de renseigner ou de collaborer à l'instruction, l'assureur peut se prononcer en l'état du dossier ou clore l'instruction et36 décider de ne pas entrer en matière. Il doit leur avoir adressé une mise en demeure écrite les avertissant des conséquences juridiques et leur impartissant un délai de réflexion convenable. |
7.4 Secondo giurisprudenza, qualora l'assicurato non ottempera alla diffida, l'autorità può pronunciare una decisione in base agli atti solo se i fatti rilevanti per il giudizio non possono essere altrimenti accertati senza difficoltà né complicazioni speciali (sentenza del TF 9C_961/2008 consid. 3.1).
8.
8.1 Con sentenza del 15 dicembre 2011, il Tribunale federale ha rinviato gli atti di causa all'UAIE affinché - dopo aver esperito una perizia medica atta a stabilire se l'arteriopatia di cui l'insorgente soffriva, patologia diagnosticata nel rapporto angiologico del luglio 2004 (incarto 1, doc. 145), poteva già essere presente nel 2001, come indicato nella perizia reumatologica del novembre 2001 (incarto 1, doc. 67) - stabilisse quali fossero le conseguenze di tale affezione sulla capacità al lavoro e si pronunciasse sul diritto del ricorrente ad una rendita d'invalidità per il periodo che precedeva il 1° luglio 2005 (sentenza del TF 9C_1011/2010 del 15 dicembre 2011).
8.2 Nella decisione impugnata del 9 luglio 2014 (incarto 3, doc. 59), che ha fatto seguito ad uno scritto del 6 giugno 2013 e ad una diffida raccomandata del 29 novembre 2013 (incarto 3, doc. 15 e 28), l'UAIE - dopo aver rilevato che una perizia medica in Svizzera era necessaria e che il viaggio in Svizzera era esigibile dal profilo medico - ha pronunciato, conformemente all'art. 43 cpv. 3
SR 830.1 Loi fédérale du 6 octobre 2000 sur la partie générale du droit des assurances sociales (LPGA) LPGA Art. 43 Instruction de la demande - 1 L'assureur examine les demandes, prend d'office les mesures d'instruction nécessaires et recueille les renseignements dont il a besoin. Les renseignements donnés oralement doivent être consignés par écrit. |
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1 | L'assureur examine les demandes, prend d'office les mesures d'instruction nécessaires et recueille les renseignements dont il a besoin. Les renseignements donnés oralement doivent être consignés par écrit. |
1bis | L'assureur détermine la nature et l'étendue de l'instruction nécessaire.35 |
2 | L'assuré doit se soumettre à des examens médicaux ou techniques si ceux-ci sont nécessaires à l'appréciation du cas et qu'ils peuvent être raisonnablement exigés. |
3 | Si l'assuré ou d'autres requérants refusent de manière inexcusable de se conformer à leur obligation de renseigner ou de collaborer à l'instruction, l'assureur peut se prononcer en l'état du dossier ou clore l'instruction et36 décider de ne pas entrer en matière. Il doit leur avoir adressé une mise en demeure écrite les avertissant des conséquences juridiques et leur impartissant un délai de réflexion convenable. |
8.3 La necessità di sottoporre il ricorrente ad una perizia in angiologia, reumatologia e psichiatria è stata stabilita dal Tribunale federale nelle sentenze I 811/03 del 31 gennaio 2005 e 9C_1011/2010 del 15 dicembre 2011. L'insorgente non ha mai contestato la necessità di effettuare degli esami specialistici volti ad accertare il suo stato di salute e le conseguenze dello stesso sulla sua capacità lavorativa. Con scritti del 14 giugno e 13 dicembre 2013 (incarto 3, doc. 20 e 51), egli ha unicamente ribadito che il suo stato di salute non gli consente di effettuare il viaggio in Svizzera, esibendo in particolare un rapporto medico del 27 novembre 2012 (incarto 3, doc. 18), in cui è indicato che non è in grado né di stare seduto né di stare in piedi a lungo. Chiede vuoi di essere sottoposto ad una perizia medica in Serbia vuoi che l'autorità inferiore pronunci una decisione in base agli atti. Quanto alla possibilità per il ricorrente di affrontare il viaggio dalla Serbia alla Svizzera, la dott.ssa E._______, medico dell'UAIE, aveva ritenuto, nel giugno del 2006, che la grave insufficienza arteriosa agli arti inferiori di cui l'insorgente soffriva, gli precludeva il viaggio in Svizzera (v. il rapporto del 28 giugno 2006; incarto 1, doc. 226). In seguito alla sentenza del Tribunale federale del 15 dicembre 2011 (9C_1011/2010), l'autorità inferiore ha ritenuto indispensabile l'effettuazione di una perizia medica in Svizzera (incarto 2, doc. 15). Il ricorrente ha poi segnalato all'autorità inferiore che per motivi medici non poteva intraprendere il viaggio in Svizzera. Con decisione incidentale del 31 luglio 2012, l'UAIE ha confermato la necessità di una perizia multidisciplinare in Svizzera. Con sentenza del 18 gennaio 2013 (nella causa C-4317/2012), questo Tribunale ha respinto, nella misura in cui ammissibile, il ricorso interposto dall'insorgente contro la succitata decisione incidentale, lo stesso essendo tenuto a sottoporsi alla perizia medica in Svizzera, non avendo prodotto alcun certificato medico che poteva dimostrare l'impossibilità di viaggiare (cfr. consid. 4.3 della surriferita sentenza). L'8 marzo 2013, il Tribunale federale ha dichiarato inammissibile il ricorso interposto dal ricorrente contro la menzionata sentenza di questo Tribunale. Anche nell'ambito del concilium del 12 settembre 2013, i medici dell'UAIE, specialisti in psichiatria, ematologia ed oncologia, medicina fisica e riabilitativa e reumatologia, hanno concluso che per la valutazione clinica-lavorativa dell'insorgente era indispensabile effettuare una perizia medica in Svizzera e che il medesimo era tenuto a sottoporsi a detta perizia e che doveva essere reso edotto delle conseguenze di una mancata presentazione alla perizia
medesima (incarto 3, doc. 27), ciò che è poi stato fatto dall'UAIE con diffida (inviata per plico raccomandato) del 29 novembre 2013 (incarto 3, doc. 28). Il 12 dicembre 2013, l'insorgente ha sostenuto di avere sempre collaborato, nella misura in cui il suo stato di salute glielo avrebbe permesso, e di avere prodotto tutta la documentazione necessaria alfine che l'UAIE potesse rendere una decisione. Ad ogni buon conto, ha asserito di avere prodotto certificati medici del giugno rispettivamente settembre 2012 da cui risulterebbe un'impossibilità di viaggiare (incarto 3, doc. 51). Il 9 luglio 2014, l'UAIE, constatato che il ricorrente - nonostante l'avviso del proprio servizio medico secondo cui era in grado di viaggiare - non ha dato la sua disponibilità a presentarsi ad una perizia medica in Svizzera, ha considerato che poteva essere deciso solo sulla base degli atti di causa al loro stato attuale.
8.4 Questo Tribunale non ritiene vi siano motivi per scostarsi nel risultato dalla sentenza di questo Tribunale del 18 gennaio 2013, mediante la quale era stata confermata la decisione incidentale dell'UAIE con cui veniva mantenuta la necessità per il ricorrente di una perizia multidisciplinare in Svizzera. I documenti medici posteriori alla sentenza del Tribunale federale del 15 dicembre 2011 nella causa 9C_1011/2010, non dimostrano che - perlomeno con adeguato adattamento delle condizioni di viaggio e indispensabile accompagnamento - il viaggio in Svizzera dell'insorgente doveva considerarsi siccome ragionevolmente inesigibile. Stante pertanto l'esigibilità di un tale viaggio, che il ricorrente non si è però dichiarato disponibile ad effettuare, a giusto titolo l'autorità inferiore ha statuito sulla base degli atti di causa (secondo diffida).
8.5 Peraltro, il ricorrente stesso ha chiesto (pur se per altri motivi), che sia infine statuito sulla base degli atti di causa al loro stato attuale. Tale conclusione non può che essere condivisa. A titolo abbondanziale, può essere ancora rilevato che l'effettuazione di una (nuova) perizia medica in Serbia non è più seriamente proponibile. A tal proposito, gli accertamenti medici specialistici eseguiti nel 2009 presso l'Accademia medico-militare di F._______ (incarto 1, doc. 298 e 336 a 340) si erano rivelati insufficienti per la valutazione del caso e non si vede come una nuova perizia in Serbia da effettuarsi posteriormente a quella del 2009 potrebbe meglio rispondere ai quesiti già precedentemente posti sull'esistenza e le conseguenza della malattia angiologica per il periodo anteriore a luglio 2004, quesiti a cui però non era stata data una risposta soddisfacente, e a cui, come rettamente rilevato dal dott. C._______, medico SMR, non è comunque più possibile dare una risposta probante a posteriori sulla base di nuovi accertamenti, ma solo sulla base degli accertamenti già agli atti (incarto 1, doc. 177). Quanto ad una nuova perizia medica effettuata sugli atti di causa, essa non appare necessaria, avuto riguardo al fatto che il caso può essere deciso, con il grado della verosimiglianza preponderante, sulla base delle risultanze processuali al loro stato attuale senza necessità di una siffatta perizia, e che tale soluzione s'impone nel caso concreto già solo in ragione della durata della procedura di prima istanza (senza dimenticare quella delle procedure di ricorso) nonché del fatto che l'amministrazione ha omesso di attivarsi a tempo debito, come avrebbe potuto e dovuto, per verificare le indicazioni del reumatologo che nel 2001 aveva già accennato all'esistenza di un'affezione angiologica (sentenza del TF 9C_1011/2010 del 15 dicembre 2011 consid. 6.3).
9.
9.1 Il giudice delle assicurazioni sociali deve esaminare in maniera obiettiva tutti i mezzi di prova, indipendentemente dalla loro provenienza, e poi decidere se i documenti messi a disposizione permettono di giungere ad un giudizio attendibile sulle pretese giuridiche litigiose. Affinché il giudizio medico acquisti valore di prova rilevante, esso deve essere completo in merito ai temi sollevati, deve fondarsi, in piena conoscenza della pregressa situazione valetudinaria (anamnesi), su esami approfonditi e tenere conto delle censure sollevate dal paziente, per poi giungere in maniera chiara a fondate, logiche e motivate deduzioni. Peraltro, per stabilire se un rapporto medico ha valore di prova non è determinante né la sua origine né la sua denominazione - ad esempio quale perizia o rapporto - ma il suo contenuto (DTF 140 V 356 consid. 3.1 e 125 V 351 consid. 3).
9.2 In particolare, per quanto concerne le perizie giudiziarie la giurisprudenza ha stabilito che il giudice non si scosta senza motivi imperativi dal parere degli esperti, il cui compito è quello di mettere a disposizione del tribunale le loro conoscenze specifiche e di valutare, da un punto di vista medico, una certa fattispecie. Ragioni che possono indurre il giudice a non fondarsi su un tale referto sono ad esempio affermazioni contraddittorie, il contenuto di una superperizia, o altri rapporti da cui emergono validi motivi per farlo e, meglio, se l'opinione di altri esperti appare sufficientemente fondata da mettere in discussione le conclusioni peritali (DTF 137 V 210 consid. 1.3.4 e DTF 125 V 351 consid. 3b/bb).
9.3 Non va infine dimenticato che se vi sono dei rapporti medici contraddittori il giudice non può evadere la vertenza senza valutare l'intero materiale e indicare i motivi per cui egli si fonda su un rapporto piuttosto che su un altro. Al riguardo va tuttavia precisato che non si può pretendere dal giudice che raffronti i diversi pareri medici e parimenti esponga correttamente da un punto di vista medico, come farebbe un perito, i punti in cui si evidenziano delle carenze e quale sia l'opinione più adeguata (sentenza del TF 8C_566/2010 del 24 gennaio 2011 consid. 7.2 e relativo riferimento).
10.
10.1 Nella decisione impugnata del 9 luglio 2014, l'UAIE ha ritenuto, in base agli atti di causa, che l'insorgente presenta un'incapacità al lavoro e di guadagno del 100% dal 27 luglio 2004, ciò che comporta il diritto ad una rendita intera d'invalidità dal 1° luglio 2005. Non sarebbero per contro date le condizioni per accordare al ricorrente medesimo una rendita d'invalidità svizzera per un periodo anteriore al 1° luglio 2005. L'autorità inferiore ha fondato la propria decisione sui rapporti del proprio servizio medico. In particolare, secondo il rapporto del 26 luglio 2013 della dott.ssa E._______ (incarto 3, doc. 23; in cui è altresì fatto riferimento ai precedenti rapporti di giugno e settembre 2009 [incarto 1, doc. 345 e 365]), l'insorgente è affetto da insufficienza arteriosa agli arti inferiori, disturbo somatoforme doloroso, disturbi della personalità, lombalgie croniche con disturbi statici e degenerativi ed ipertensione arteriosa. Quanto alla capacità lavorativa, la dott.ssa E._______, fondandosi sui rapporti del 30 aprile 2002 e del 29 agosto 2005 del dott. C._______ (incarto 1, doc. 86 e 177), ha reputato che, sino a luglio del 2004, l'esercizio dell'attività di muratore è esigibile nella misura del 50% e l'esercizio di un'attività confacente allo stato di salute è esigibile nella misura del 100%, ciò che comporta un grado d'invalidità del 32%. A decorrere da luglio del 2004 (data del rapporto angiologico in cui è stata diagnosticata l'arteriopatia; incarto 1, doc. 145), il ricorrente presenta un'incapacità al lavoro del 100% in una qualsiasi attività lucrativa.
10.2 Tale valutazione, contraria alle risultanze processuali, non può tuttavia essere condivisa per i motivi che saranno indicati di seguito.
10.3 Dalle carte processuali emerge che il ricorrente ha svolto, da ultimo, attività lucrativa come muratore-piastrellista alle dipendenze di un'impresa dal febbraio del 1996 al 24 novembre 1999, allorquando ha interrotto l'attività per motivi di salute (incarto 1, doc. 4). Secondo il certificato medico del 7 aprile 2000 del dott. J._______, medico curante (incarto 1, doc. 20), il ricorrente, a causa della sindrome lombovertebrale con alterazioni degenerative di cui soffre, ha presentato un'incapacità del 100% nell'esercizio della professione abituale dal 24 novembre 1999, incapacità al lavoro poi confermata dalla dott.ssa K._______, specialista in reumatologia, nel rapporto medico del 24 ottobre 2000 (incarto 1, doc. 40), in cui è precisato che il paziente non è più capace (definitivamente) nel suo lavoro di muratore. Nel rapporto d'uscita del 1° settembre 2000 della Clinica L._______ (incarto 1, doc. 30) è poi stato rilevato che le alterazioni degenerative (diagnosticate) non spiegano pienamente la sintomatologia (da dolore cronico) aspecifica tendenzialmente cronicizzante e non appaiono sufficienti ad inquadrare il paziente che ostenta manifestazioni somatoformi. I medici hanno concluso che la capacità lavorativa è difficile da valutare, ma che dal profilo puramente reumatologico una ripresa al minimo del 50% dovrebbe essere possibile. In considerazione della sintomatologia lamentata (sindrome da dolore cronico), appare plausibile che detti medici intendessero fare riferimento per l'insorgente ad una capacità al lavoro del 50% in un'attività sostitutiva adeguata. Basti rilevare al proposito che la dott.ssa K._______ (reumatologa) nel rapporto medico del 24 ottobre 2000 (incarto 1, doc. 40), ha indicato che l'attività di muratore non era più ragionevolmente esigibile, ma che lo era un lavoro leggero (senza che sia però stata precisata la residua capacità lavorativa in tali attività adeguate).
10.4
10.4.1 Quanto allo stato di salute somatico del ricorrente, nella perizia reumatologica del 21 novembre 2001 (incarto 1, doc. 67), il dott. M._______ ha poi diagnosticato, oltre alle note sindrome lombovertebrale cronica (con alterazioni degenerative) e sindrome da dolore cronico (con somatizzazione nell'ambito di un'evoluzione depressiva), una possibile arteriopatia periferica a destra. In merito alla possibile esistenza di un'arteriopatia, ha in particolare precisato di aver riscontrato all'arto inferiore destro una diminuzione della circolazione arteriosa da imputare ad una probabile arteriopatia, quest'ultima affezione comunque - e a suo giudizio - senza incidenza sulla capacità al lavoro. Secondo il dott. M._______, dal profilo reumatologico, l'esercizio della precedente attività di muratore-piastrellista potrebbe essere ancora esigibile nella misura del 50%, mentre, per quanto attiene all'esercizio di un'attività confacente allo stato di salute, sussisterebbe la possibilità teorica di raggiungere una capacità lavorativa addirittura normale. Tali conclusioni, formulate al condizionale, sono meramente ipotetiche e non adempiono pertanto il presupposto della probabilità preponderante, che regge la procedura in materia d'assicurazione sociale. Peraltro, il dott. M._______ ha persino consigliato - anche se il consiglio era riferito nella sua perizia al medico curante, esso valeva certamente anche per l'Ufficio AI competente ad istruire la domanda di rendita del ricorrente (cfr. sulla questione, la sentenza del TF 9C_1011/2010 del 15 dicembre 2011 consid. 6.3) - di valutare per approfondimento diagnostico l'eventuale arteriopatia periferica alla gamba destra, rispettivamente la presenza di un'osteoporosi. Stante questa premessa, alla valutazione peritale del novembre 2001 del dott. M._______ non può quindi essere conferito valore probatorio decisivo con riferimento all'apprezzamento della capacità lavorativa del ricorrente.
10.4.2 L'autorità inferiore non ha tuttavia effettuato a suo tempo (ossia prima di luglio 2004) alcun accertamento con riferimento alla possibile esistenza della malattia angiologica ed agli eventuali effetti della stessa per quanto concerne l'abilità lavorativa dell'insorgente. Quanto alla questione di sapere se tale affezione (arteriopatia) fosse effettivamente presente nel 2001, come sospettato dal dott. M._______ nella sua perizia reumatologica (incarto 1, doc. 67), e quali fossero le conseguenze di tale affezione sulla capacità lavorativa del ricorrente, questo Tribunale non ha motivo di scostarsi dal parere del dott. C._______, medico dell'Ufficio AI del Cantone B._______, di cui al rapporto del 29 agosto 2005 (incarto 1, doc. 177), secondo cui, in assenza di valutazioni angiologiche anteriormente a luglio 2004, è impossibile determinare a posteriori l'influsso della patologia angiologica sulla capacità lavorativa. Detto medico ha in particolare rilevato che non appare possibile determinare se e in quale misura tale affezione fosse responsabile dell'insorgere dei dolori al momento (novembre 2001) in cui fu eseguita la perizia reumatologica; un'(altra) perizia non avrebbe potuto, a posteriori, fornire giudizi validi, come peraltro confermato dalla dott.ssa E._______ nel rapporto del 26 luglio 2013 (incarto 3, doc. 23), in cui è precisato che una (nuova) perizia avrebbe dovuto basarsi sui soli atti. Secondo il dott. C._______, è tuttavia indicato ritenere che l'arteriopatia fosse già presente (perlomeno) nel 2001 e influisse sulla capacità lavorativa, anche se i limiti non avrebbero oltrepassato quelli dati dal reumatologo. A tal proposito, questo Tribunale rammenta che, dal profilo reumatologico, nei rapporti medici del 7 aprile 2000 del dott. J._______, del 1° settembre 2000 della Clinica L._______ e del 24 ottobre 2000 della dott.ssa K._______ (incarto 1, doc. 20, 30 e 40), è stata invero ritenuta un'incapacità al lavoro del 100% nell'attività di muratore dal 24 novembre 1999, ma una capacità al lavoro del 50% in un'attività confacente allo stato di salute dal 1° settembre 2000 (v., sulla questione, il considerando 10.3 del presente giudizio), abilità al lavoro del 50% in un'attività sostitutiva adeguata poi confermata dal dott. J._______ anche nel rapporto medico del 7 aprile 2003 (incarto 1, doc. 120). A quest'ultima valutazione dell'incapacità lavorativa del medico curante dell'insorgente - che si dimostra come oggettivamente fondata e convincente, nonché fondata sui pareri dei medici della Clinica L._______ e della reumatologa dott.ssa K._______ - può essere conferito pieno valore probatorio, conto tenuto anche delle risultanze dei rapporti medici di data posteriore.
10.5
10.5.1 Quanto allo stato di salute psichico del ricorrente, il dott. N._______, specialista in psichiatria, nella perizia del 21 aprile 2002 (incarto 1, doc. 84), ha indicato che l'insorgente è affetto da una sindrome somatoforme da dolore persistente (F 45.4 secondo l'ICD 10) con evidenti segni di aggravamento. La sindrome da dolore persistente, per quanto emerge dalla perizia, avrebbe una funzione appellativa e rivendicativa. Ciò sarebbe supportato dall'atteggiamento teatrale con cui l'interessato esprime le sue lamentele e dall'inattendibilità delle sue affermazioni. Non sarebbe altresì rilevabile una sindrome ansioso-depressiva od altro quadro psicopatologico maggiore. Secondo il perito, dal profilo psichico, l'esercizio di un'attività rispettosa dei limiti funzionali a livello reumatologico è esigibile.
10.5.2 Questo Tribunale rileva che, secondo il dott. N._______, dal profilo psichico l'insorgente dispone delle capacità per sormontare i propri disturbi psicosomatici. Questa valutazione tiene conto di una giurisprudenza del Tribunale federale, risalente al 2004, ed applicabile al caso in esame, secondo cui i disturbi da dolore somatoforme potevano essere sormontati facendo gli sforzi ragionevolmente esigibili e non erano atti a determinare una limitazione di lunga durata della capacità lavorativa suscettibile di cagionare un'invalidità. In tale ambito, una persona era ritenuta incapace di fare simili sforzi ed era considerata invalida solo qualora adempiva determinati criteri (detti di Förster, quali presenza di una componente psichiatrica importante per gravità, intensità e durata, perdurare di un processo morboso per più anni senza remissione durevole, perdita di integrazione sociale in tutti gli ambiti della vita o stato psichico consolidato, senza possibilità di evoluzione sul piano terapeutico; DTF 132 V 65 consid. 4.2.2 e 130 V 353 consid. 2.2.3), che, per la loro intensità e costanza, rendevano la persona incapace di simili sforzi, criteri questi che, secondo il perito, non erano adempiti nel caso di specie, facendo fra l'altro difetto la presenza di una patologia psichica. In conclusione, dalle carte processuali non risultano motivi per ritenere che un'affezione psichica potesse influire sulla capacità lavorativa del ricorrente nel periodo determinante qui in esame. Entro questi stretti limiti può essere condivisa la valutazione psichiatrica del dott. N._______. Per contro, il suo apprezzamento di un'esagerazione dei sintomi di dolore da parte del ricorrente non può essere condiviso. Su questo punto può essere condiviso il parere dello psichiatra dott. O._______, di cui al rapporto del 27 marzo 2002 (incarto 1, doc. 80), secondo cui la sofferenza dell'interessato appare autentica.
10.6 Dal profilo dell'incidenza sulla capacità lavorativa della problematica angiologica, può essere fatto riferimento all'indicazione del medico curante dott. J._______ del 29 luglio 2004 ed alla valutazione angiologica del 27 luglio 2004 del dott. P._______, secondo cui da questo profilo lo stato di salute del ricorrente ha subito un notevole peggioramento da luglio del 2004 (incarto 1, doc. 145 e 147). In altri termini solo da luglio 2004 risulta dimostrato, con il grado della probabilità preponderante, che l'affezione angiologica, in aggiunta a quelle reumatologiche, giustificava un'incapacità lavorativa totale in qualsiasi attività, anche in quelle sostitutive adeguate. Il dott. P._______ ha in particolare accertato una sintomatologia algica agli arti inferiori sicuramente di origine mista, da un lato lombo-vertebrale, senza però nozione di canale spinale stretto, e dall'altro lato, arteriopatica aorto-iliaca bilaterale. Sarebbe difficile stabilire con certezza quale delle due patologie sia predominante per l'origine dei disturbi invalidanti del paziente. I dolori alla schiena che insorgono immediatamente dopo l'inizio dello sforzo, farebbero pensare piuttosto ad una problematica lombovertebrale, ma, vista l'assenza di un canale spinale stretto, i dolori bilaterali alle gambe sono probabilmente da attribuire alla patologia arteriosclerotica (incarto 1, doc. 145). All'angiorisonanza dell'aorta addominale effettuata il 9 agosto 2004 è poi emersa la presenza di un'occlusione di partenza dell'asse iliaco a destra e dell'arteria iliaca esterna di sinistra (incarto 1, doc. 148; v. anche il rapporto medico del 26 agosto 2004 del dott. P._______ [incarto 1; doc. 153]).
10.7 In conclusione, sulla scorta in particolare delle risultanze dei documenti medici agli atti nonché delle considerazioni che precedono, questo Tribunale ritiene che risulta dimostrato con il grado della probabilità preponderante che lo stato di salute del ricorrente ha definitivamente impedito al medesimo di svolgere la sua precedente attività di muratore dal 24 novembre 1999, ma che a decorrere dal 1° settembre 2000, al medesimo sarebbero state proponibili, nella misura del 50%, attività confacenti al suo stato di salute, ossia lavori leggeri e poco qualificati nel settore secondario e nel settore terziario, e ciò fino al 26 luglio 2004. A partire da tale data, l'insorgente presenta infine un'incapacità al lavoro del 100% in tutte le attività, anche quelle sostitutive, come ampiamente documentato e ritenuto nei precedenti giudizi anche del Tribunale federale.
10.8 Non soccorre altresì il ricorrente il riferimento alla diversa valutazione di cui alla decisione del Fondo Repubblicano per l'assicurazione pensionistica e d'invalidità di F._______ del 20 luglio 2015, secondo cui, sulla base di una perizia medica del 23 giugno 2015 (perizia che il ricorrente non ha peraltro prodotto), il medesimo presenta un'incapacità lavorativa dal 27 settembre 2000 (doc. TAF 15 e 19). A prescindere dal fatto che nella menzionata decisione del Fondo Repubblicano non risulta essere stata indicata una specifica incapacità lavorativa, giova altresì rammentare che la valutazione di un'autorità straniera con riferimento all'incapacità lavorativa di un assicurato non vincola di principio le autorità svizzere nell'accertamento del caso secondo il diritto svizzero (sentenza del TF I 435/02 del 4 febbraio 2003 consid. 2).
11.
11.1 Ritenuto che appare esigibile, dal 1° settembre 2000 al 26 luglio 2004, secondo i rapporti medici del 1° settembre 2000 della Clinica L._______, del 24 ottobre 2000 della dott.ssa K._______, del 7 aprile 2003 e 29 luglio 2004 del dott. J._______ e del 27 luglio 2004 del dott. P._______ (incarto 1, doc. 30, 40, 120, 145 e 147), l'esercizio di un'attività confacente allo stato di salute nella misura del 50%, occorre calcolare il tasso d'invalidità.
11.1.1 L'UAIE ha considerato quale reddito da valido il salario annuo conseguibile dal ricorrente nel 2002 quale muratore, secondo le indicazioni del datore di lavoro, ossia fr. 68'754.-, ed ha ritenuto quale reddito da invalido per il 2002, il salario annuo ottenibile in attività semplici e ripetitive, ossia fr. 46'575.-, secondo i dati ricavati dalle statistiche pubblicate dall'Ufficio federale di statistica, Tabella TA 13 privato (salario annuo di fr. 51'750.- con una riduzione del 10% [per tenere conto del fatto che l'insorgente può esercitare solo delle attività leggere]). Dal confronto fra il reddito da valido di fr. 68'754.- e quello da invalido di fr. 46'575.- è risultato un grado d'invalidità del 32% (incarto 1, doc. 103 e 117).
11.1.2 Questo Tribunale osserva, con riferimento al calcolo effettuato dall'autorità inferiore per la determinazione del grado d'invalidità, che devono trovare applicazione i dati statistici nazionali risultanti dalla tabella di riferimento TA1 dell'inchiesta sulla struttura dei salari edita dall'Ufficio federale di statistica (sentenza del TF U 452/05 del 29 settembre 2006 consid. 2) e che occorre fare riferimento ai dati del 2000 (momento a partire dal quale al ricorrente sarebbero state proponibili, nella misura del 50%, attività sostitutive confacenti allo stato di salute), e non del 2002.
11.1.3 Quale reddito annuale da valido va considerato il salario conseguibile nel 2000 dal ricorrente come muratore (secondo le indicazioni del datore di lavoro; incarto 1, doc. 101 e 103), ossia fr. 65'665.60.
11.1.4 Per quel che concerne la determinazione del reddito da invalido, fa fatto riferimento a quello ottenibile dall'insorgente nel 2000 in attività di tipo leggero, ossia di un reddito da invalido di fr. 23'959.80, in considerazione di un salario medio mensile nel 2000 di fr. 4'437.- (secondo la pertinente tabella TA1 [2000] dell'inchiesta svizzera sulla struttura dei salari), di una diminuzione del 50% per l'incapacità lavorativa e di una riduzione giurisprudenziale del 10%, tale riduzione giurisprudenziale operata dall'autorità inferiore apparendo ammissibile, conto tenuto dell'insieme delle circostanze del caso di specie.
11.1.5 Dal confronto fra il reddito da valido di fr. 65'665.60 e quello da invalido di fr. 23'959.80 consegue la determinazione di un grado d'invalidità del 63,51% ([{65'665.60 - 23'959.80} x 100] : 65'665.60), che determina il diritto ad una mezza rendita d'invalidità fino al 31 dicembre 2003 (art. 28 cpv. 1
SR 831.20 Loi fédérale du 19 juin 1959 sur l'assurance-invalidité (LAI) LAI Art. 28 Principe - 1 L'assuré a droit à une rente aux conditions suivantes: |
|
1 | L'assuré a droit à une rente aux conditions suivantes: |
a | sa capacité de gain ou sa capacité d'accomplir ses travaux habituels ne peut pas être rétablie, maintenue ou améliorée par des mesures de réadaptation raisonnablement exigibles; |
b | il a présenté une incapacité de travail (art. 6 LPGA204) d'au moins 40 % en moyenne durant une année sans interruption notable; |
c | au terme de cette année, il est invalide (art. 8 LPGA) à 40 % au moins. |
1bis | Une rente au sens de l'al. 1 n'est pas octroyée tant que toutes les possibilités de réadaptation au sens de l'art. 8, al. 1bis et 1ter, n'ont pas été épuisées.205 |
2 | ...206 |
SR 831.20 Loi fédérale du 19 juin 1959 sur l'assurance-invalidité (LAI) LAI Art. 28 Principe - 1 L'assuré a droit à une rente aux conditions suivantes: |
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1 | L'assuré a droit à une rente aux conditions suivantes: |
a | sa capacité de gain ou sa capacité d'accomplir ses travaux habituels ne peut pas être rétablie, maintenue ou améliorée par des mesures de réadaptation raisonnablement exigibles; |
b | il a présenté une incapacité de travail (art. 6 LPGA204) d'au moins 40 % en moyenne durant une année sans interruption notable; |
c | au terme de cette année, il est invalide (art. 8 LPGA) à 40 % au moins. |
1bis | Une rente au sens de l'al. 1 n'est pas octroyée tant que toutes les possibilités de réadaptation au sens de l'art. 8, al. 1bis et 1ter, n'ont pas été épuisées.205 |
2 | ...206 |
11.2 Nella misura in cui il ricorrente ha poi presentato un'incapacità lavorativa del 100% in una qualsiasi attività lucrativa dal 27 luglio 2004 e secondo il rapporto medico del dott. P._______ (incarto 1, doc. 145), il medesimo ha diritto ad una rendita intera dal 1° ottobre 2004 (momento in cui il peggioramento significativo dello stato di salute perdurava da tre mesi, giusta l'art. 88a cpv. 2
SR 831.201 Règlement du 17 janvier 1961 sur l'assurance-invalidité (RAI) RAI Art. 88a Modification du droit - 1 Si la capacité de gain ou la capacité d'accomplir les travaux habituels de l'assuré s'améliore ou que son impotence ou encore le besoin de soins ou le besoin d'aide découlant de son invalidité s'atténue, ce changement n'est déterminant pour la suppression de tout ou partie du droit aux prestations qu'à partir du moment où on peut s'attendre à ce que l'amélioration constatée se maintienne durant une assez longue période. Il en va de même lorsqu'un tel changement déterminant a duré trois mois déjà, sans interruption notable et sans qu'une complication prochaine soit à craindre. |
|
1 | Si la capacité de gain ou la capacité d'accomplir les travaux habituels de l'assuré s'améliore ou que son impotence ou encore le besoin de soins ou le besoin d'aide découlant de son invalidité s'atténue, ce changement n'est déterminant pour la suppression de tout ou partie du droit aux prestations qu'à partir du moment où on peut s'attendre à ce que l'amélioration constatée se maintienne durant une assez longue période. Il en va de même lorsqu'un tel changement déterminant a duré trois mois déjà, sans interruption notable et sans qu'une complication prochaine soit à craindre. |
2 | Si la capacité de gain de l'assuré ou sa capacité d'accomplir les travaux habituels se dégrade, ou si son impotence ou encore le besoin de soins ou le besoin d'aide découlant de son invalidité s'aggrave, ce changement est déterminant pour l'accroissement du droit aux prestations dès qu'il a duré trois mois sans interruption notable. L'art. 29bis est toutefois applicable par analogie. |
12.
12.1 Per conseguenza, il ricorso va parzialmente accolto e l'impugnata decisione del 9 luglio 2014 riformata nel senso che, decorso il termine di attesa legale di un anno (giusta l'art. 29 cpv. 1
SR 831.20 Loi fédérale du 19 juin 1959 sur l'assurance-invalidité (LAI) LAI Art. 29 Naissance du droit et versement de la rente - 1 Le droit à la rente prend naissance au plus tôt à l'échéance d'une période de six mois à compter de la date à laquelle l'assuré a fait valoir son droit aux prestations conformément à l'art. 29, al. 1, LPGA215, mais pas avant le mois qui suit le 18e anniversaire de l'assuré. |
|
1 | Le droit à la rente prend naissance au plus tôt à l'échéance d'une période de six mois à compter de la date à laquelle l'assuré a fait valoir son droit aux prestations conformément à l'art. 29, al. 1, LPGA215, mais pas avant le mois qui suit le 18e anniversaire de l'assuré. |
2 | Le droit ne prend pas naissance tant que l'assuré peut faire valoir son droit à une indemnité journalière au sens de l'art. 22. |
3 | La rente est versée dès le début du mois au cours duquel le droit prend naissance. |
4 | Les rentes correspondant à un taux d'invalidité inférieur à 50 % ne sont versées qu'aux assurés qui ont leur domicile et leur résidence habituelle (art. 13 LPGA) en Suisse. Cette condition doit également être remplie par les proches pour lesquels une prestation est réclamée. |
SR 831.201 Règlement du 17 janvier 1961 sur l'assurance-invalidité (RAI) RAI Art. 88a Modification du droit - 1 Si la capacité de gain ou la capacité d'accomplir les travaux habituels de l'assuré s'améliore ou que son impotence ou encore le besoin de soins ou le besoin d'aide découlant de son invalidité s'atténue, ce changement n'est déterminant pour la suppression de tout ou partie du droit aux prestations qu'à partir du moment où on peut s'attendre à ce que l'amélioration constatée se maintienne durant une assez longue période. Il en va de même lorsqu'un tel changement déterminant a duré trois mois déjà, sans interruption notable et sans qu'une complication prochaine soit à craindre. |
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1 | Si la capacité de gain ou la capacité d'accomplir les travaux habituels de l'assuré s'améliore ou que son impotence ou encore le besoin de soins ou le besoin d'aide découlant de son invalidité s'atténue, ce changement n'est déterminant pour la suppression de tout ou partie du droit aux prestations qu'à partir du moment où on peut s'attendre à ce que l'amélioration constatée se maintienne durant une assez longue période. Il en va de même lorsqu'un tel changement déterminant a duré trois mois déjà, sans interruption notable et sans qu'une complication prochaine soit à craindre. |
2 | Si la capacité de gain de l'assuré ou sa capacité d'accomplir les travaux habituels se dégrade, ou si son impotence ou encore le besoin de soins ou le besoin d'aide découlant de son invalidité s'aggrave, ce changement est déterminant pour l'accroissement du droit aux prestations dès qu'il a duré trois mois sans interruption notable. L'art. 29bis est toutefois applicable par analogie. |
12.2 Questo Tribunale rileva che l'insorgente, nel gravame, ha chiesto, tra l'altro, di decidere "se sono invalido o meno dal 21.11.2001 al 01.07.2005" (v. la traduzione in lingua italiana del ricorso del 22 luglio 2014, traduzione fatta effettuare dal Tribunale amministrativo federale; doc. TAF 3 pag. 5). Da un lato, la frase in oggetto non può ragionevolmente essere interpretata nel senso che egli chiede l'attribuzione di una rendita d'invalidità unicamente con effetto dal mese di novembre 2001, poiché la sua richiesta di rendita è stata inoltrata nel settembre del 2000. Una rigorosa interpretazione letterale trova pure il suo limite nel fatto che il ricorrente procede personalmente dinanzi a questo Tribunale. L'indicazione del ricorrente va pertanto piuttosto interpretata nel senso che egli ritiene di presentare un'incapacità lavorativa di livello pensionabile, fra l'altro, almeno da novembre 2001 a luglio 2005. Ciò premesso, questo Tribunale non è altresì vincolato dai motivi invocati dalle parti (art. 62 cpv. 4
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA) PA Art. 62 - 1 L'autorité de recours peut modifier la décision attaquée à l'avantage d'une partie. |
|
1 | L'autorité de recours peut modifier la décision attaquée à l'avantage d'une partie. |
2 | Elle peut modifier au détriment d'une partie la décision attaquée, lorsque celle-ci viole le droit fédéral ou repose sur une constatation inexacte ou incomplète des faits: pour inopportunité, la décision attaquée ne peut être modifiée au détriment d'une partie, sauf si la modification profite à la partie adverse. |
3 | Si l'autorité de recours envisage de modifier, au détriment d'une partie, la décision attaquée, elle l'informe de son intention et lui donne l'occasion de s'exprimer. |
4 | Les motifs invoqués à l'appui du recours ne lient en aucun cas l'autorité de recours. |
SR 830.1 Loi fédérale du 6 octobre 2000 sur la partie générale du droit des assurances sociales (LPGA) LPGA Art. 61 Procédure - Sous réserve de l'art. 1, al. 3, de la loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative48, la procédure devant le tribunal cantonal des assurances est réglée par le droit cantonal. Elle doit satisfaire aux exigences suivantes: |
|
a | elle doit être simple, rapide et en règle générale publique; |
b | l'acte de recours doit contenir un exposé succinct des faits et des motifs invoqués, ainsi que les conclusions; si l'acte n'est pas conforme à ces règles, le tribunal impartit un délai convenable au recourant pour combler les lacunes, en l'avertissant qu'en cas d'inobservation le recours sera écarté; |
c | le tribunal établit avec la collaboration des parties les faits déterminants pour la solution du litige; il administre les preuves nécessaires et les apprécie librement; |
d | le tribunal n'est pas lié par les conclusions des parties; il peut réformer, au détriment du recourant, la décision attaquée ou accorder plus que le recourant n'avait demandé; il doit cependant donner aux parties l'occasion de se prononcer ou de retirer le recours; |
e | si les circonstances le justifient, les parties peuvent être convoquées aux débats; |
f | le droit de se faire assister par un conseil doit être garanti; lorsque les circonstances le justifient, l'assistance judiciaire gratuite est accordée au recourant; |
fbis | pour les litiges en matière de prestations, la procédure est soumise à des frais judiciaires si la loi spéciale le prévoit; si la loi spéciale ne prévoit pas de frais judiciaires pour de tels litiges, le tribunal peut en mettre à la charge de la partie qui agit de manière téméraire ou fait preuve de légèreté; |
g | le recourant qui obtient gain de cause a droit au remboursement de ses frais et dépens dans la mesure fixée par le tribunal; leur montant est déterminé sans égard à la valeur litigieuse d'après l'importance et la complexité du litige; |
h | les jugements contiennent les motifs retenus, l'indication des voies de recours ainsi que les noms des membres du tribunal et sont notifiés par écrit; |
i | les jugements sont soumis à révision si des faits ou des moyens de preuve nouveaux sont découverts ou si un crime ou un délit a influencé le jugement. |
12.3 Gli atti di causa sono pertanto rinviati all'autorità inferiore affinché proceda al calcolo delle prestazioni ai sensi di legge e proceda al versamento degli arretrati dovuti, se del caso con i relativi interessi.
13.
13.1 Visto l'esito della causa, non sono prelevate delle spese processuali (art. 63
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA) PA Art. 63 - 1 En règle générale, les frais de procédure comprenant l'émolument d'arrêté, les émoluments de chancellerie et les débours sont mis, dans le dispositif, à la charge de la partie qui succombe. Si celle-ci n'est déboutée que partiellement, ces frais sont réduits. À titre exceptionnel, ils peuvent être entièrement remis. |
|
1 | En règle générale, les frais de procédure comprenant l'émolument d'arrêté, les émoluments de chancellerie et les débours sont mis, dans le dispositif, à la charge de la partie qui succombe. Si celle-ci n'est déboutée que partiellement, ces frais sont réduits. À titre exceptionnel, ils peuvent être entièrement remis. |
2 | Aucun frais de procédure n'est mis à la charge des autorités inférieures, ni des autorités fédérales recourantes et déboutées; si l'autorité recourante qui succombe n'est pas une autorité fédérale, les frais de procédure sont mis à sa charge dans la mesure où le litige porte sur des intérêts pécuniaires de collectivités ou d'établissements autonomes. |
3 | Des frais de procédure ne peuvent être mis à la charge de la partie qui a gain de cause que si elle les a occasionnés en violant des règles de procédure. |
4 | L'autorité de recours, son président ou le juge instructeur perçoit du recourant une avance de frais équivalant aux frais de procédure présumés. Elle lui impartit pour le versement de cette créance un délai raisonnable en l'avertissant qu'à défaut de paiement elle n'entrera pas en matière. Si des motifs particuliers le justifient, elle peut renoncer à percevoir la totalité ou une partie de l'avance de frais.101 |
4bis | L'émolument d'arrêté est calculé en fonction de l'ampleur et de la difficulté de la cause, de la manière de procéder des parties et de leur situation financière. Son montant est fixé: |
a | entre 100 et 5000 francs dans les contestations non pécuniaires; |
b | entre 100 et 50 000 francs dans les autres contestations.102 |
5 | Le Conseil fédéral établit un tarif des émoluments.103 L'art. 16, al. 1, let. a, de la loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal administratif fédéral104 et l'art. 73 de la loi du 19 mars 2010 sur l'organisation des autorités pénales105 sont réservés.106 |
13.2 Ritenuto che l'insorgente non è rappresentato in questa sede e che non risulta che abbia dovuto sopportare delle spese indispensabili e relativamente elevate in relazione alla presente procedura di ricorso, non si giustifica l'attribuzione di spese ripetibili (art. 64
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA) PA Art. 64 - 1 L'autorité de recours peut allouer, d'office ou sur requête, à la partie ayant entièrement ou partiellement gain de cause une indemnité pour les frais indispensables et relativement élevés qui lui ont été occasionnés. |
|
1 | L'autorité de recours peut allouer, d'office ou sur requête, à la partie ayant entièrement ou partiellement gain de cause une indemnité pour les frais indispensables et relativement élevés qui lui ont été occasionnés. |
2 | Le dispositif indique le montant des dépens alloués qui, lorsqu'ils ne peuvent pas être mis à la charge de la partie adverse déboutée, sont supportés par la collectivité ou par l'établissement autonome au nom de qui l'autorité inférieure a statué. |
3 | Lorsque la partie adverse déboutée avait pris des conclusions indépendantes, les dépens alloués peuvent être mis à sa charge, dans la mesure de ses moyens. |
4 | La collectivité ou l'établissement autonome au nom de qui l'autorité inférieure a statué répond des dépens mis à la charge de la partie adverse déboutée en tant qu'ils se révéleraient irrécouvrables. |
5 | Le Conseil fédéral établit un tarif des dépens.107 L'art. 16, al. 1, let. a, de la loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal administratif fédéral108 et l'art. 73 de la loi du 19 mars 2010 sur l'organisation des autorités pénales109 sont réservés.110 |
(dispositivo alla pagina seguente)
Per questi motivi, il Tribunale amministrativo federale pronuncia:
1.
Nella misura in cui ammissibile, il ricorso è parzialmente accolto e l'impugnata decisione del 9 luglio 2014 è riformata nel senso che al ricorrente è riconosciuto il diritto ad una mezza rendita d'invalidità dal 1° novembre 2000 al 31 dicembre 2003, a tre quarti di rendita dal 1° gennaio al 30 settembre 2004 e ad una rendita intera dal 1° ottobre 2004.
2.
Gli atti di causa sono ritornati all'UAIE affinché proceda al calcolo delle prestazioni e proceda al versamento degli arretrati dovuti, se del caso con i relativi interessi.
3.
Non si prelevano spese processuali.
4.
Non si attribuiscono ripetibili.
5.
Comunicazione a:
- ricorrente (notificazione per via diplomatica)
- autorità inferiore (n. di rif. ; Raccomandata)
- Ufficio federale delle assicurazioni sociali (Raccomandata)
Il presidente del collegio: La cancelliera:
Vito Valenti Marcella Lurà
Rimedi giuridici:
Contro la presente decisione può essere interposto ricorso in materia di diritto pubblico al Tribunale federale, Schweizerhofquai 6, 6004 Lucerna, entro un termine di 30 giorni dalla sua notificazione (art. 82 e
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA) PA Art. 64 - 1 L'autorité de recours peut allouer, d'office ou sur requête, à la partie ayant entièrement ou partiellement gain de cause une indemnité pour les frais indispensables et relativement élevés qui lui ont été occasionnés. |
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1 | L'autorité de recours peut allouer, d'office ou sur requête, à la partie ayant entièrement ou partiellement gain de cause une indemnité pour les frais indispensables et relativement élevés qui lui ont été occasionnés. |
2 | Le dispositif indique le montant des dépens alloués qui, lorsqu'ils ne peuvent pas être mis à la charge de la partie adverse déboutée, sont supportés par la collectivité ou par l'établissement autonome au nom de qui l'autorité inférieure a statué. |
3 | Lorsque la partie adverse déboutée avait pris des conclusions indépendantes, les dépens alloués peuvent être mis à sa charge, dans la mesure de ses moyens. |
4 | La collectivité ou l'établissement autonome au nom de qui l'autorité inférieure a statué répond des dépens mis à la charge de la partie adverse déboutée en tant qu'ils se révéleraient irrécouvrables. |
5 | Le Conseil fédéral établit un tarif des dépens.107 L'art. 16, al. 1, let. a, de la loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal administratif fédéral108 et l'art. 73 de la loi du 19 mars 2010 sur l'organisation des autorités pénales109 sont réservés.110 |
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire LTF Art. 42 Mémoires - 1 Les mémoires doivent être rédigés dans une langue officielle, indiquer les conclusions, les motifs et les moyens de preuve, et être signés. |
|
1 | Les mémoires doivent être rédigés dans une langue officielle, indiquer les conclusions, les motifs et les moyens de preuve, et être signés. |
2 | Les motifs doivent exposer succinctement en quoi l'acte attaqué viole le droit. Si le recours n'est recevable que lorsqu'il soulève une question juridique de principe ou qu'il porte sur un cas particulièrement important pour d'autres motifs, il faut exposer en quoi l'affaire remplit la condition exigée.15 16 |
3 | Les pièces invoquées comme moyens de preuve doivent être jointes au mémoire, pour autant qu'elles soient en mains de la partie; il en va de même de la décision attaquée si le mémoire est dirigé contre une décision. |
4 | En cas de transmission électronique, le mémoire doit être muni de la signature électronique qualifiée de la partie ou de son mandataire au sens de la loi du 18 mars 2016 sur la signature électronique17. Le Tribunal fédéral détermine dans un règlement: |
a | le format du mémoire et des pièces jointes; |
b | les modalités de la transmission; |
c | les conditions auxquelles il peut exiger, en cas de problème technique, que des documents lui soient adressés ultérieurement sur papier.18 |
5 | Si la signature de la partie ou de son mandataire, la procuration ou les annexes prescrites font défaut, ou si le mandataire n'est pas autorisé, le Tribunal fédéral impartit un délai approprié à la partie pour remédier à l'irrégularité et l'avertit qu'à défaut le mémoire ne sera pas pris en considération. |
6 | Si le mémoire est illisible, inconvenant, incompréhensible ou prolixe ou qu'il n'est pas rédigé dans une langue officielle, le Tribunal fédéral peut le renvoyer à son auteur; il impartit à celui-ci un délai approprié pour remédier à l'irrégularité et l'avertit qu'à défaut le mémoire ne sera pas pris en considération. |
7 | Le mémoire de recours introduit de manière procédurière ou à tout autre égard abusif est irrecevable. |
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