Tribunal administratif fédéral
Tribunale amministrativo federale
Tribunal administrativ federal
Corte III
C-4297/2014
Sentenza del 13 dicembre 2016
Giudici Vito Valenti (presidente del collegio),
Composizione Michael Peterli e Caroline Bissegger,
cancelliera Marcella Lurà.
A._______,
Parti
ricorrente,
contro
Ufficio dell'assicurazione per l'invalidità per gli assicurati residenti all'estero (UAIE),
Avenue Edmond-Vaucher 18, casella postale 3100,
1211 Ginevra 2,
autorità inferiore.
Oggetto Assicurazione per l'invalidità; domanda di rendita (decisione del 9 luglio 2014).
Fatti:
A.
A.a Con decisione su opposizione del 12 marzo 2003 (incarto 1, doc. 117), l'Ufficio dell'assicurazione invalidità del Canton B._______ (Ufficio AI) ha respinto la domanda di rendita d'invalidità svizzera presentata il 26 settembre 2000 da A._______, cittadino serbo, nato il (...; incarto 1, doc. 31). Detto Ufficio ha rilevato che - secondo il rapporto dell'aprile 2002 del dott. C._______, medico SMR (incarto 1, doc. 86), il quale, a sua volta, si era fondato sulla perizia reumatologica del novembre 2001 e sulla perizia psichiatrica dell'aprile 2002 (incarto 1, doc. 67 e 84) - l'interessato soffriva di sindrome lombovertebrale cronica e sindrome del dolore cronico e presentava una capacità al lavoro del 50% nell'attività di muratore e del 100% in un'attività sostitutiva adeguata, ciò che conduceva ad un grado d'invalidità del 32% (incarto 1, doc. 106).
A.b Con sentenza del 28 novembre 2003, il Tribunale cantonale delle assicurazioni del Canton B._______ ha confermato la decisione su opposizione del 12 marzo 2003 dell'Ufficio AI del Canton B._______ (incarto 1, doc. 139).
A.c Con sentenza del 31 gennaio 2005 (incarto 1, doc. 165), il Tribunale federale ha annullato la sentenza del Tribunale cantonale delle assicurazioni del Canton B._______ del 28 novembre 2003 e la decisione su opposizione dell'Ufficio AI del Canton B._______ del 12 marzo 2003 e rinviato gli atti di causa all'Ufficio AI affinché, dopo aver esperito una perizia medica (con valutazione in angiologia, reumatologia e psichiatria), si pronunciasse nuovamente sul grado d'invalidità e sul diritto ad una rendita dell'interessato (sentenza del TF I 811/03).
B.
B.a Il 9 novembre 2005, a seguito del rimpatrio dell'interessato, l'Ufficio AI del Canton B._______ ha trasmesso l'incarto all'Ufficio dell'assicurazione per l'invalidità per gli assicurati residenti all'estero (UAIE; incarto 1, doc. 180).
B.b Con decisione del 7 ottobre 2009 (incarto 1, doc. 370), l'UAIE ha deciso di erogare in favore dell'interessato una rendita intera d'invalidità a decorrere dal 1° luglio 2005. L'UAIE ha rilevato che non era stato possibile far eseguire una perizia medica presso il Servizio accertamento medico di D._______, lo stato di salute dell'interessato precludendo il viaggio in Svizzera (incarto 1, doc. 203, 205, 208, 226 e 227). Secondo i rapporti del giugno e settembre 2009 della dott.ssa E._______, medico dell'UAIE, gli accertamenti medici eseguiti presso l'Accademia medico-militare di F._______ (incarto 1, doc. 298 e 336 a 340) erano peraltro insufficienti al fine di una valutazione del caso. La dott.ssa E._______ ha concluso, sulla base degli atti di causa, che l'interessato soffriva di insufficienza arteriosa agli arti inferiori, disturbo somatoforme doloroso, disturbi della personalità, lombalgie croniche con disturbi statici e degenerativi ed ipertensione arteriosa e che presentava una completa incapacità al lavoro in una qualsiasi attività da luglio del 2004. Dal profilo medico, fino a luglio del 2004, l'esercizio di un'attività confacente allo stato di salute è stato considerato esigibile (incarto 1, doc. 345 e 364).
B.c Con sentenza del 4 novembre 2010, il Tribunale amministrativo federale ha parzialmente accolto il ricorso del 3 novembre 2009 e riformato la decisione dell'UAIE del 7 ottobre 2009, nel senso che è stato riconosciuto all'interessato il diritto ad un quarto di rendita d'invalidità dal 1° settembre 2004 e ad una rendita intera dal 1° dicembre 2004 (incarto 2, doc. 1).
B.d Con sentenza del 15 dicembre 2011, il Tribunale federale ha annullato la sentenza del Tribunale amministrativo federale del 4 novembre 2010 e la decisione dell'UAIE del 7 ottobre 2009 e rinviato gli atti di causa all'UAIE affinché procedesse agli accertamenti medici indicati nella sentenza I 811/03 del 31 gennaio 2005 (perizia medica in angiologia, reumatologia e psichiatria) e si pronunciasse nuovamente sul diritto dell'interessato ad una rendita d'invalidità per il periodo che precedeva il 1° luglio 2005 (sentenza del TF 9C_1011/2010; incarto 2, doc. 10).
C.
C.a Con decisione incidentale del 31 luglio 2012, l'UAIE ha deciso che la perizia medica sarebbe stata effettuata in Svizzera (incarto 2, doc. 20).
C.b Con sentenza del 18 gennaio 2013, il Tribunale amministrativo federale ha respinto il ricorso del 14 agosto 2012 e confermato la decisione incidentale dell'UAIE del 31 luglio 2012 (incarto 3, doc. 6).
C.c Con sentenza dell'8 marzo 2013, il Tribunale federale ha dichiarato inammissibile il ricorso del 31 gennaio 2013 contro la sentenza del Tribunale amministrativo federale del 18 gennaio 2013 (incarto 3, doc. 11).
D.
D.a Con scritto del 6 giugno 2013, l'UAIE ha informato l'interessato che sarebbe stato sottoposto ad una perizia medica (con valutazione in angiologia, reumatologia e psichiatria) in Svizzera. L'interessato è stato altresì invitato a trasmettere un appropriato certificato medico, nel caso in cui non avesse potuto effettuare il viaggio in Svizzera, nonché ad esprimersi in merito ai quesiti da porre ai periti (incarto 3, doc. 15).
D.b Con lettera del 14 giugno 2013 (incarto 3, doc. 20), l'interessato ha chiesto di essere sottoposto ad una perizia medica in Serbia, non essendo in grado, secondo i certificati medici di giugno e settembre 2012, allegati in copia (incarto 3, doc. 17 e 18), di viaggiare.
D.c Con diffida raccomandata del 29 novembre 2013 (incarto 3, doc. 28), l'UAIE, dopo aver constatato che secondo il proprio servizio medico il viaggio in Svizzera è esigibile dal profilo medico (incarto 3, doc. 27), ha segnalato all'interessato che per l'esame del diritto ad una rendita d'invalidità una perizia medica in Svizzera è necessaria. L'autorità inferiore ha assegnato all'interessato un termine di 30 giorni per confermare la sua disponibilità a sottoporsi alla perizia medica, con la precisazione che, in caso di mancato riscontro, sarebbe stata pronunciata una decisione (conforme alla decisione del 7 ottobre 2009) in base agli atti (è fatto riferimento all'art. 43 cpv. 2 e
SR 830.1 Bundesgesetz vom 6. Oktober 2000 über den Allgemeinen Teil des Sozialversicherungsrechts (ATSG) ATSG Art. 43 Abklärung - 1 Der Versicherungsträger prüft die Begehren, nimmt die notwendigen Abklärungen von Amtes wegen vor und holt die erforderlichen Auskünfte ein. Mündlich erteilte Auskünfte sind schriftlich festzuhalten. |
|
1 | Der Versicherungsträger prüft die Begehren, nimmt die notwendigen Abklärungen von Amtes wegen vor und holt die erforderlichen Auskünfte ein. Mündlich erteilte Auskünfte sind schriftlich festzuhalten. |
1bis | Der Versicherungsträger bestimmt die Art und den Umfang der notwendigen Abklärungen.32 |
2 | Soweit ärztliche oder fachliche Untersuchungen für die Beurteilung notwendig und zumutbar sind, hat sich die versicherte Person diesen zu unterziehen. |
3 | Kommen die versicherte Person oder andere Personen, die Leistungen beanspruchen, den Auskunfts- oder Mitwirkungspflichten in unentschuldbarer Weise nicht nach, so kann der Versicherungsträger auf Grund der Akten verfügen oder die Erhebungen einstellen und Nichteintreten beschliessen. Er muss diese Personen vorher schriftlich mahnen und auf die Rechtsfolgen hinweisen; ihnen ist eine angemessene Bedenkzeit einzuräumen. |
D.d Con scritto del 12 dicembre 2013, l'interessato ha ribadito che le sue condizioni di salute non gli consentono di effettuare il viaggio in Svizzera. Ha esibito segnatamente dei documenti medici già agli atti che, a suo giudizio, avrebbero permesso all'UAIE di pronunciarsi sul suo grado d'invalidità da novembre del 2001 a luglio del 2005 (incarto 3, doc. 51).
D.e Con progetto di decisione del 25 aprile 2014, l'autorità inferiore, dopo aver constatato che l'interessato non ha confermato la sua disponibilità a sottoporsi alla perizia medica in Svizzera e che il viaggio in Svizzera è esigibile dal profilo medico (incarto 3, doc. 53), ha comunicato al medesimo che, in base agli atti di causa, presenta un'incapacità al lavoro e di guadagno del 100% in una qualsiasi attività lucrativa dal 27 luglio 2004, ciò che comporta il diritto ad una rendita intera d'invalidità dal 27 luglio 2005. Pertanto, non esiste (recte non sussisterebbe) alcun diritto ad una rendita d'invalidità prima del 27 luglio 2005 (incarto 3, doc. 54).
D.f Con scritto del 10 maggio 2014, l'interessato ha ribadito che l'UAIE dispone di tutti i documenti medici per potersi pronunciare sul suo grado d'invalidità da novembre del 2001 a luglio del 2005 (incarto 3, doc. 57).
E.
Il 9 luglio 2014, l'UAIE ha deciso che l'interessato non ha diritto ad una rendita d'invalidità prima del 27 luglio 2005, data a partire dalla quale ha beneficiato di una rendita intera d'invalidità, rendita che viene confermata (incarto 3, doc. 59).
F.
Il 22 luglio 2014, l'interessato ha interposto ricorso dinanzi al Tribunale amministrativo federale contro la decisione dell'UAIE del 9 luglio 2014 mediante il quale ha, in sostanza, chiesto, in esecuzione delle sentenze del Tribunale federale I 811/03 del 31 gennaio 2005 e 9C_1011/2010 del 15 dicembre 2011, di accertare e poi dichiarare, sulla base dei documenti medici agli atti, la sua invalidità da novembre del 2001 a luglio del 2005. Si è altresì doluto della decisione della Cassa svizzera di compensazione del 26 maggio 2014 concernente il suo diritto ad una rendita di vecchiaia svizzera dal 1° maggio 2014 (doc. TAF 1 e 3).
G.
Nella risposta al ricorso del 20 novembre 2014, l'autorità inferiore ha proposto la reiezione del ricorso. Ha in particolare sottolineato che l'interessato non ha adempiuto al proprio obbligo di sottoporsi ad una perizia medica in Svizzera. Per conseguenza, a ragione ha deciso, in base alla documentazione medica agli atti, che il medesimo non ha diritto ad una rendita d'invalidità prima del 27 luglio 2005 (doc. TAF 9).
H.
Con atto del 10 dicembre 2014 (inoltrato dinanzi al Tribunale federale, che è poi stato trasmesso al Tribunale amministrativo federale), l'interessato ha postulato l'accertamento dell'importo dovuto a titolo di risarcimento per danni alla salute da parte dell'UAIE e della G._______ e quantificato in 5 milioni di Euro (doc. TAF 10).
I.
I.a Nello scritto del 21 luglio 2014, l'interessato ha sollecitato l'evasione del gravame (doc. TAF 12 e 14). In una presa di posizione del 7 agosto 2015 (presa di posizione che è stata inoltrata altresì dinanzi all'UAIE e poi trasmessa a questo Tribunale; doc. TAF 21), ha segnalato che, secondo l'allegata decisione del Fondo Repubblicano per l'assicurazione pensionistica e d'invalidità di F._______ del 20 luglio 2015 (decisione che a suo giudizio vincola le autorità svizzere nell'apprezzamento del suo caso), presenta una (completa) perdita della capacità lavorativa dal 27 settembre 2000 con conseguente diritto alla pensione (d'invalidità) a far tempo dal 27 settembre 2000 (doc. TAF 15 e 19).
I.b Con scritto dell'8 agosto 2015 (doc. TAF 17 e 22), l'avvocato H._______ di I._______ ha peraltro ritornato a questo Tribunale copia della risposta al ricorso dell'autorità inferiore del 20 novembre 2014, nonché copie dei documenti dell'incarto dell'UAIE menzionati nella presa di posizione dell'autorità inferiore (documenti che gli erano stati trasmessi da questo Tribunale con provvedimento del 16 luglio 2015; doc. TAF 11), precisando di non rappresentare l'interessato nell'ambito della procedura ricorsuale dinanzi al Tribunale amministrativo federale.
J.
J.a Con provvedimento del 15 ottobre 2015, questo Tribunale ha trasmesso all'interessato copia della risposta al ricorso dell'autorità inferiore del 20 novembre 2014, unitamente a copie dei documenti dell'incarto dell'UAIE menzionati nella presa di posizione dell'autorità inferiore (doc. TAF 27).
J.b In una presa di posizione del 20 ottobre 2015, l'interessato si è riconfermato nelle argomentazioni in fatto e in diritto di cui al ricorso del 22 luglio 2014 e allo scritto del 7 agosto 2015 (doc. TAF 29 e 31), presa di posizione che è poi stata trasmessa, unitamente agli scritti dell'interessato del 21 luglio, 7 ed 8 agosto 2015, all'autorità inferiore per conoscenza con provvedimento del 17 novembre 2015 (doc. TAF 32).
Diritto:
1.
1.1 Il Tribunale amministrativo federale esamina d'ufficio e con piena cognizione la sua competenza (art. 31 e
SR 830.1 Bundesgesetz vom 6. Oktober 2000 über den Allgemeinen Teil des Sozialversicherungsrechts (ATSG) ATSG Art. 43 Abklärung - 1 Der Versicherungsträger prüft die Begehren, nimmt die notwendigen Abklärungen von Amtes wegen vor und holt die erforderlichen Auskünfte ein. Mündlich erteilte Auskünfte sind schriftlich festzuhalten. |
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1 | Der Versicherungsträger prüft die Begehren, nimmt die notwendigen Abklärungen von Amtes wegen vor und holt die erforderlichen Auskünfte ein. Mündlich erteilte Auskünfte sind schriftlich festzuhalten. |
1bis | Der Versicherungsträger bestimmt die Art und den Umfang der notwendigen Abklärungen.32 |
2 | Soweit ärztliche oder fachliche Untersuchungen für die Beurteilung notwendig und zumutbar sind, hat sich die versicherte Person diesen zu unterziehen. |
3 | Kommen die versicherte Person oder andere Personen, die Leistungen beanspruchen, den Auskunfts- oder Mitwirkungspflichten in unentschuldbarer Weise nicht nach, so kann der Versicherungsträger auf Grund der Akten verfügen oder die Erhebungen einstellen und Nichteintreten beschliessen. Er muss diese Personen vorher schriftlich mahnen und auf die Rechtsfolgen hinweisen; ihnen ist eine angemessene Bedenkzeit einzuräumen. |
1.2 Riservate le eccezioni - non realizzate nel caso di specie - di cui all'art. 32
SR 173.32 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesverwaltungsgericht (Verwaltungsgerichtsgesetz, VGG) - Verwaltungsgerichtsgesetz VGG Art. 32 Ausnahmen - 1 Die Beschwerde ist unzulässig gegen: |
|
1 | Die Beschwerde ist unzulässig gegen: |
a | Verfügungen auf dem Gebiet der inneren und äusseren Sicherheit des Landes, der Neutralität, des diplomatischen Schutzes und der übrigen auswärtigen Angelegenheiten, soweit das Völkerrecht nicht einen Anspruch auf gerichtliche Beurteilung einräumt; |
b | Verfügungen betreffend die politische Stimmberechtigung der Bürger und Bürgerinnen sowie Volkswahlen und -abstimmungen; |
c | Verfügungen über leistungsabhängige Lohnanteile des Bundespersonals, soweit sie nicht die Gleichstellung der Geschlechter betreffen; |
d | ... |
e | Verfügungen auf dem Gebiet der Kernenergie betreffend: |
e1 | Rahmenbewilligungen von Kernanlagen, |
e2 | die Genehmigung des Entsorgungsprogramms, |
e3 | den Verschluss von geologischen Tiefenlagern, |
e4 | den Entsorgungsnachweis; |
f | Verfügungen über die Erteilung oder Ausdehnung von Infrastrukturkonzessionen für Eisenbahnen; |
g | Verfügungen der unabhängigen Beschwerdeinstanz für Radio und Fernsehen; |
h | Verfügungen über die Erteilung von Konzessionen für Spielbanken; |
i | Verfügungen über die Erteilung, Änderung oder Erneuerung der Konzession für die Schweizerische Radio- und Fernsehgesellschaft (SRG); |
j | Verfügungen über die Beitragsberechtigung einer Hochschule oder einer anderen Institution des Hochschulbereichs. |
2 | Die Beschwerde ist auch unzulässig gegen: |
a | Verfügungen, die nach einem anderen Bundesgesetz durch Einsprache oder durch Beschwerde an eine Behörde im Sinne von Artikel 33 Buchstaben c-f anfechtbar sind; |
b | Verfügungen, die nach einem anderen Bundesgesetz durch Beschwerde an eine kantonale Behörde anfechtbar sind. |
SR 173.32 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesverwaltungsgericht (Verwaltungsgerichtsgesetz, VGG) - Verwaltungsgerichtsgesetz VGG Art. 31 Grundsatz - Das Bundesverwaltungsgericht beurteilt Beschwerden gegen Verfügungen nach Artikel 5 des Bundesgesetzes vom 20. Dezember 196819 über das Verwaltungsverfahren (VwVG). |
SR 173.32 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesverwaltungsgericht (Verwaltungsgerichtsgesetz, VGG) - Verwaltungsgerichtsgesetz VGG Art. 33 Vorinstanzen - Die Beschwerde ist zulässig gegen Verfügungen: |
|
a | des Bundesrates und der Organe der Bundesversammlung auf dem Gebiet des Arbeitsverhältnisses des Bundespersonals einschliesslich der Verweigerung der Ermächtigung zur Strafverfolgung; |
b | des Bundesrates betreffend: |
b1 | die Amtsenthebung eines Mitgliedes des Bankrats, des Direktoriums oder eines Stellvertreters oder einer Stellvertreterin nach dem Nationalbankgesetz vom 3. Oktober 200325, |
b10 | die Abberufung eines Verwaltungsratsmitglieds der Schweizerischen Trassenvergabestelle oder die Genehmigung der Auflösung des Arbeitsverhältnisses der Geschäftsführerin oder des Geschäftsführers durch den Verwaltungsrat nach dem Eisenbahngesetz vom 20. Dezember 195743; |
b2 | die Abberufung eines Verwaltungsratsmitgliedes der Eidgenössischen Finanzmarktaufsicht oder die Genehmigung der Auflösung des Arbeitsverhältnisses der Direktorin oder des Direktors durch den Verwaltungsrat nach dem Finanzmarktaufsichtsgesetz vom 22. Juni 200726, |
b3 | die Sperrung von Vermögenswerten gestützt auf das Bundesgesetz vom 18. Dezember 201528 über die Sperrung und die Rückerstattung unrechtmässig erworbener Vermögenswerte ausländischer politisch exponierter Personen, |
b4 | das Verbot von Tätigkeiten nach dem NDG30, |
b5bis | die Abberufung eines Mitglieds des Institutsrats des Eidgenössischen Instituts für Metrologie nach dem Bundesgesetz vom 17. Juni 201133 über das Eidgenössische Institut für Metrologie, |
b6 | die Abberufung eines Verwaltungsratsmitglieds der Eidgenössischen Revisionsaufsichtsbehörde oder die Genehmigung der Auflösung des Arbeitsverhältnisses der Direktorin oder des Direktors durch den Verwaltungsrat nach dem Revisionsaufsichtsgesetz vom 16. Dezember 200535, |
b7 | die Abberufung eines Mitglieds des Institutsrats des Schweizerischen Heilmittelinstituts nach dem Heilmittelgesetz vom 15. Dezember 200037, |
b8 | die Abberufung eines Verwaltungsratsmitglieds der Anstalt nach dem Ausgleichsfondsgesetz vom 16. Juni 201739, |
b9 | die Abberufung eines Mitglieds des Institutsrats des Schweizerischen Instituts für Rechtsvergleichung nach dem Bundesgesetz vom 28. September 201841 über das Schweizerische Institut für Rechtsvergleichung, |
c | des Bundesstrafgerichts auf dem Gebiet des Arbeitsverhältnisses seiner Richter und Richterinnen und seines Personals; |
cbis | des Bundespatentgerichts auf dem Gebiet des Arbeitsverhältnisses seiner Richter und Richterinnen und seines Personals; |
cquater | des Bundesanwaltes oder der Bundesanwältin auf dem Gebiet des Arbeitsverhältnisses der von ihm oder ihr gewählten Staatsanwälte und Staatsanwältinnen sowie des Personals der Bundesanwaltschaft; |
cquinquies | der Aufsichtsbehörde über die Bundesanwaltschaft auf dem Gebiet des Arbeitsverhältnisses ihres Sekretariats; |
cter | der Aufsichtsbehörde über die Bundesanwaltschaft auf dem Gebiet des Arbeitsverhältnisses der von der Vereinigten Bundesversammlung gewählten Mitglieder der Bundesanwaltschaft; |
d | der Bundeskanzlei, der Departemente und der ihnen unterstellten oder administrativ zugeordneten Dienststellen der Bundesverwaltung; |
e | der Anstalten und Betriebe des Bundes; |
f | der eidgenössischen Kommissionen; |
g | der Schiedsgerichte auf Grund öffentlich-rechtlicher Verträge des Bundes, seiner Anstalten und Betriebe; |
h | der Instanzen oder Organisationen ausserhalb der Bundesverwaltung, die in Erfüllung ihnen übertragener öffentlich-rechtlicher Aufgaben des Bundes verfügen; |
i | kantonaler Instanzen, soweit ein Bundesgesetz gegen ihre Verfügungen die Beschwerde an das Bundesverwaltungsgericht vorsieht. |
SR 831.20 Bundesgesetz vom 19. Juni 1959 über die Invalidenversicherung (IVG) IVG Art. 69 Besonderheiten der Rechtspflege - 1 In Abweichung von den Artikeln 52 und 58 ATSG415 sind die nachstehenden Verfügungen wie folgt anfechtbar: |
|
1 | In Abweichung von den Artikeln 52 und 58 ATSG415 sind die nachstehenden Verfügungen wie folgt anfechtbar: |
a | Verfügungen der kantonalen IV-Stellen: direkt vor dem Versicherungsgericht am Ort der IV-Stelle; |
b | Verfügungen der IV-Stelle für Versicherte im Ausland: direkt beim Bundesverwaltungsgericht.417 |
1bis | Das Beschwerdeverfahren bei Streitigkeiten über IV-Leistungen vor dem kantonalen Versicherungsgericht ist kostenpflichtig.418 Die Kosten werden nach dem Verfahrensaufwand und unabhängig vom Streitwert im Rahmen von 200-1000 Franken festgelegt.419 |
2 | Absatz 1bis sowie Artikel 85bis Absatz 3 AHVG420 gelten sinngemäss für das Verfahren vor dem Bundesverwaltungsgericht.421 |
3 | Gegen Entscheide der kantonalen Schiedsgerichte nach Artikel 27quinquies kann nach Massgabe des Bundesgerichtsgesetzes vom 17. Juni 2005422 beim Bundesgericht Beschwerde geführt werden.423 |
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz VwVG Art. 5 - 1 Als Verfügungen gelten Anordnungen der Behörden im Einzelfall, die sich auf öffentliches Recht des Bundes stützen und zum Gegenstand haben: |
|
1 | Als Verfügungen gelten Anordnungen der Behörden im Einzelfall, die sich auf öffentliches Recht des Bundes stützen und zum Gegenstand haben: |
a | Begründung, Änderung oder Aufhebung von Rechten oder Pflichten; |
b | Feststellung des Bestehens, Nichtbestehens oder Umfanges von Rechten oder Pflichten; |
c | Abweisung von Begehren auf Begründung, Änderung, Aufhebung oder Feststellung von Rechten oder Pflichten oder Nichteintreten auf solche Begehren. |
2 | Als Verfügungen gelten auch Vollstreckungsverfügungen (Art. 41 Abs. 1 Bst. a und b), Zwischenverfügungen (Art. 45 und 46), Einspracheentscheide (Art. 30 Abs. 2 Bst. b und 74), Beschwerdeentscheide (Art. 61), Entscheide im Rahmen einer Revision (Art. 68) und die Erläuterung (Art. 69).25 |
3 | Erklärungen von Behörden über Ablehnung oder Erhebung von Ansprüchen, die auf dem Klageweg zu verfolgen sind, gelten nicht als Verfügungen. |
1.3 In virtù dell'art. 3
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz VwVG Art. 3 - Dieses Gesetz findet keine Anwendung auf: |
|
a | das Verfahren von Behörden im Sinne von Artikel 1 Absatz 2 Buchstabe e, soweit gegen ihre Verfügungen die Beschwerde unmittelbar an eine Bundesbehörde unzulässig ist; |
b | das erstinstanzliche Verfahren der erstmaligen Begründung des Dienstverhältnisses von Bundespersonal, der Beförderung von Bundespersonal, der dienstlichen Anordnungen an das Bundespersonal16 und das Verfahren der Ermächtigung zur Strafverfolgung gegen Bundespersonal; |
c | das erstinstanzliche Verwaltungsstrafverfahren und das gerichtspolizeiliche Ermittlungsverfahren; |
d | das Verfahren der Militärstrafrechtspflege einschliesslich der Militärdisziplinarrechtspflege, das Verfahren in militärischen Kommandosachen nach Artikel 37 sowie Verfahren nach den Artikeln 38 und 39 des Militärgesetzes vom 3. Februar 199518,19 ...20; |
dbis | das Verfahren in Sozialversicherungssachen, soweit das Bundesgesetz vom 6. Oktober 200022 über den Allgemeinen Teil des Sozialversicherungsrechts anwendbar ist; |
e | das Verfahren der Zollveranlagung; |
ebis | ... |
f | das erstinstanzliche Verfahren in anderen Verwaltungssachen, wenn deren Natur die Erledigung auf der Stelle durch sofort vollstreckbare Verfügung erfordert. |
SR 831.20 Bundesgesetz vom 19. Juni 1959 über die Invalidenversicherung (IVG) IVG Art. 1 - 1 Die Bestimmungen des Bundesgesetzes vom 6. Oktober 20008 über den Allgemeinen Teil des Sozialversicherungsrechts (ATSG) sind auf die Invalidenversicherung (Art. 1a-26bis und 28-70) anwendbar, soweit das vorliegende Gesetz nicht ausdrücklich eine Abweichung vom ATSG vorsieht.9 |
|
1 | Die Bestimmungen des Bundesgesetzes vom 6. Oktober 20008 über den Allgemeinen Teil des Sozialversicherungsrechts (ATSG) sind auf die Invalidenversicherung (Art. 1a-26bis und 28-70) anwendbar, soweit das vorliegende Gesetz nicht ausdrücklich eine Abweichung vom ATSG vorsieht.9 |
2 | Die Artikel 32 und 33 ATSG sind auch anwendbar auf die Förderung der Invalidenhilfe (Art. 71-76). |
SR 831.20 Bundesgesetz vom 19. Juni 1959 über die Invalidenversicherung (IVG) IVG Art. 1a - Die Leistungen dieses Gesetzes sollen: |
|
a | die Invalidität mit geeigneten, einfachen und zweckmässigen Eingliederungsmassnahmen verhindern, vermindern oder beheben; |
b | die verbleibenden ökonomischen Folgen der Invalidität im Rahmen einer angemessenen Deckung des Existenzbedarfs ausgleichen; |
c | zu einer eigenverantwortlichen und selbstbestimmten Lebensführung der betroffenen Versicherten beitragen. |
SR 831.20 Bundesgesetz vom 19. Juni 1959 über die Invalidenversicherung (IVG) IVG Art. 26bis - 1 Dem Versicherten steht die Wahl frei unter den medizinischen Hilfspersonen, den Anstalten und Werkstätten sowie den Betrieben des allgemeinen Arbeitsmarktes, die Eingliederungsmassnahmen durchführen, und den Abgabestellen für Hilfsmittel, wenn sie den kantonalen Vorschriften und den Anforderungen der Versicherung genügen.194 |
|
1 | Dem Versicherten steht die Wahl frei unter den medizinischen Hilfspersonen, den Anstalten und Werkstätten sowie den Betrieben des allgemeinen Arbeitsmarktes, die Eingliederungsmassnahmen durchführen, und den Abgabestellen für Hilfsmittel, wenn sie den kantonalen Vorschriften und den Anforderungen der Versicherung genügen.194 |
2 | Der Bundesrat kann nach Anhören der Kantone und der zuständigen Organisationen Vorschriften für die Zulassung der in Absatz 1 genannten Personen und Stellen erlassen. |
SR 831.20 Bundesgesetz vom 19. Juni 1959 über die Invalidenversicherung (IVG) IVG Art. 28 Grundsatz - 1 Anspruch auf eine Rente haben Versicherte, die: |
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1 | Anspruch auf eine Rente haben Versicherte, die: |
a | ihre Erwerbsfähigkeit oder die Fähigkeit, sich im Aufgabenbereich zu betätigen, nicht durch zumutbare Eingliederungsmassnahmen wieder herstellen, erhalten oder verbessern können; |
b | während eines Jahres ohne wesentlichen Unterbruch durchschnittlich mindestens 40 Prozent arbeitsunfähig (Art. 6 ATSG206) gewesen sind; und |
c | nach Ablauf dieses Jahres zu mindestens 40 Prozent invalid (Art. 8 ATSG) sind. |
1bis | Eine Rente nach Absatz 1 wird nicht zugesprochen, solange die Möglichkeiten zur Eingliederung im Sinne von Artikel 8 Absätze 1bis und 1ter nicht ausgeschöpft sind.207 |
2 | ...208 |
SR 831.20 Bundesgesetz vom 19. Juni 1959 über die Invalidenversicherung (IVG) IVG Art. 70 Strafbestimmungen - Die Artikel 87-91 AHVG424 finden Anwendung auf Personen, die in einer in diesen Bestimmungen umschriebenen Weise die Vorschriften der Invalidenversicherung verletzen. |
1.4
1.4.1 Di principio, nella procedura di ricorso in materia amministrativa possono essere esaminati unicamente i rapporti giuridici sui quali la competente autorità amministrativa si è già determinata con una decisione vincolante. Se non è (ancora) stata emessa una decisione (o una decisione su opposizione) manca in effetti l'oggetto impugnato e quindi un presupposto processuale (sentenza del TF 9C_1011/2010 del 15 dicembre 2011 consid. 1.1; DTF 131 V 164 consid. 2.1). Nella decisione impugnata del 9 luglio 2014, l'autorità inferiore si è pronunciata esclusivamente sul diritto ad una rendita d'invalidità. Nella misura in cui, nel gravame del 22 luglio 2014, il ricorrente pare dolersi della decisione riguardante la rendita di vecchiaia resa dalla Cassa svizzera di compensazione (CSC) il 26 maggio 2014, e nella misura in cui, con atto del 10 dicembre 2014, postula l'accertamento dell'importo dovuto a titolo di risarcimento per danni alla salute (quantificato in 5 milioni di Euro), tali conclusioni sono manifestamente inammissibili in questa sede, avuto riguardo al fatto che esorbitano l'oggetto dell'impugnata decisione, senza che siano date le condizioni per un'estensione del procedimento di ricorso ad un tema estraneo alla decisione amministrativa (DTF 130 V 138 consid. 2.1 nonché 125 V 413 consid. 2a). Qualora l'insorgente, rappresentato in tale ambito da mandatario professionale (v. lo scritto dell'8 agosto 2015 dell'avvocato H._______ di I._______ [doc. TAF 17 e 22]), intendesse presentare una richiesta di risarcimento danni contro l'operato della G._______, il medesimo è tenuto, ai sensi dell'art. 100
SR 832.20 Bundesgesetz vom 20. März 1981 über die Unfallversicherung (UVG) UVG Art. 100 Haftung für Schäden - Ersatzforderungen nach Artikel 78 ATSG247 sind beim Versicherer geltend zu machen; dieser entscheidet darüber durch Verfügung. |
SR 830.1 Bundesgesetz vom 6. Oktober 2000 über den Allgemeinen Teil des Sozialversicherungsrechts (ATSG) ATSG Art. 78 Verantwortlichkeit - 1 Für Schäden, die von Durchführungsorganen oder einzelnen Funktionären von Versicherungsträgern einer versicherten Person oder Dritten widerrechtlich zugefügt wurden, haften die öffentlichen Körperschaften, privaten Trägerorganisationen oder Versicherungsträger, die für diese Organe verantwortlich sind. |
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1 | Für Schäden, die von Durchführungsorganen oder einzelnen Funktionären von Versicherungsträgern einer versicherten Person oder Dritten widerrechtlich zugefügt wurden, haften die öffentlichen Körperschaften, privaten Trägerorganisationen oder Versicherungsträger, die für diese Organe verantwortlich sind. |
2 | Die zuständige Behörde entscheidet durch Verfügung über Ersatzforderungen. |
3 | Die subsidiäre Haftung des Bundes für ausserhalb der ordentlichen Bundesverwaltung stehende Organisationen richtet sich nach Artikel 19 des Verantwortlichkeitsgesetzes vom 14. März 195866. |
4 | Für die Verfahren nach den Absätzen 1 und 3 gelten die Bestimmungen dieses Gesetzes. Ein Einspracheverfahren wird nicht durchgeführt. Die Artikel 3-9, 11, 12, 20 Absatz 1, 21 und 23 des Verantwortlichkeitsgesetzes vom 14. März 1958 sind sinngemäss anwendbar. |
5 | Personen, die als Organe oder Funktionäre eines Versicherungsträgers, einer Revisions- oder Kontrollstelle handeln oder denen durch die Einzelgesetze bestimmte Aufgaben übertragen wurden, unterliegen der gleichen strafrechtlichen Verantwortlichkeit wie Behördemitglieder und Beamte nach dem Strafgesetzbuch67. |
SR 831.20 Bundesgesetz vom 19. Juni 1959 über die Invalidenversicherung (IVG) IVG Art. 66 Anwendbare Bestimmungen des AHVG - 1 Soweit dieses Gesetz nichts Abweichendes bestimmt, gelten sinngemäss die Bestimmungen des AHVG358 über: |
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1 | Soweit dieses Gesetz nichts Abweichendes bestimmt, gelten sinngemäss die Bestimmungen des AHVG358 über: |
a | die Informationssysteme (Art. 49a, 49b und 72a Abs. 2 Bst. b AHVG); |
b | die Register (Art. 49c-49e AHVG); |
c | das Bearbeiten von Personendaten (Art. 49f AHVG); |
d | die systematische Verwendung der AHV-Nummer (Art. 50c und 153b - 153i AHVG); |
e | die Arbeitgeber (Art. 51 und 52 AHVG); |
f | die Ausgleichskassen (Art. 53-70 AHVG); |
g | die Zentrale Ausgleichsstelle (Art. 71 AHVG); |
h | die Vergütung und Übernahme der Kosten (Art. 95 AHVG). |
2 | Die Haftung für Schäden richtet sich nach Artikel 78 ATSG359 und sinngemäss nach den Artikeln 52, 70 und 71a AHVG. |
SR 831.10 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1946 über die Alters- und Hinterlassenenversicherung (AHVG) AHVG Art. 52 Haftung - 1 Fügt ein Arbeitgeber durch absichtliche oder grobfahrlässige Missachtung von Vorschriften der Versicherung einen Schaden zu, so hat er diesen zu ersetzen. |
|
1 | Fügt ein Arbeitgeber durch absichtliche oder grobfahrlässige Missachtung von Vorschriften der Versicherung einen Schaden zu, so hat er diesen zu ersetzen. |
2 | Handelt es sich beim Arbeitgeber um eine juristische Person, so haften subsidiär die Mitglieder der Verwaltung und alle mit der Geschäftsführung oder Liquidation befassten Personen. Sind mehrere Personen für den gleichen Schaden verantwortlich, so haften sie für den ganzen Schaden solidarisch.292 |
3 | Der Schadenersatzanspruch verjährt nach den Bestimmungen des Obligationenrechts293 über die unerlaubten Handlungen.294 |
4 | Die zuständige Ausgleichskasse macht den Schadenersatz durch Erlass einer Verfügung geltend.295 |
5 | In Abweichung von Artikel 58 Absatz 1 ATSG296 ist für die Beschwerde das Versicherungsgericht des Kantons zuständig, in welchem der Arbeitgeber seinen Wohnsitz hat. |
6 | Die Haftung nach Artikel 78 ATSG ist ausgeschlossen. |
SR 831.10 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1946 über die Alters- und Hinterlassenenversicherung (AHVG) AHVG Art. 70 Haftung für Schäden - 1 Die Gründerverbände, der Bund und die Kantone haften der Alters- und Hinterlassenenversicherung für Schäden, die von ihren Kassenorganen oder einzelnen Kassenfunktionären durch strafbare Handlungen oder durch absichtliche oder grob fahrlässige Missachtung von Vorschriften zugefügt wurden. Ersatzforderungen werden vom zuständigen Bundesamt durch Verfügung geltend gemacht. Das Verfahren wird durch das Verwaltungsverfahrensgesetz vom 20. Dezember 1968367 geregelt. |
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1 | Die Gründerverbände, der Bund und die Kantone haften der Alters- und Hinterlassenenversicherung für Schäden, die von ihren Kassenorganen oder einzelnen Kassenfunktionären durch strafbare Handlungen oder durch absichtliche oder grob fahrlässige Missachtung von Vorschriften zugefügt wurden. Ersatzforderungen werden vom zuständigen Bundesamt durch Verfügung geltend gemacht. Das Verfahren wird durch das Verwaltungsverfahrensgesetz vom 20. Dezember 1968367 geregelt. |
2 | Ersatzforderungen von Versicherten und Dritten nach Artikel 78 ATSG368 sind bei der zuständigen Ausgleichskasse geltend zu machen; diese entscheidet darüber durch Verfügung. |
3 | Die Schadenersatzforderung erlischt: |
a | im Falle von Absatz 1, wenn das zuständige Bundesamt nicht innert eines Jahres nach Kenntnis des Schadens eine Verfügung erlässt, auf alle Fälle zehn Jahre nach der schädigenden Handlung; |
b | im Falle von Absatz 2, wenn der Geschädigte sein Begehren nicht innert eines Jahres nach Kenntnis des Schadens einreicht, auf alle Fälle zehn Jahre nach der schädigenden Handlung. |
4 | Schäden, für welche die Gründerverbände einer Verbandsausgleichskasse haften, sind aus der geleisteten Sicherheit zu decken. Die Sicherheit ist nötigenfalls innerhalb von drei Monaten auf den vorgeschriebenen Betrag zu ergänzen. Soweit der Schaden die geleistete Sicherheit übersteigt, haften die Gründerverbände der Ausgleichskasse solidarisch. |
5 | Schäden, für welche die Kantone haften, können mit Bundesbeiträgen verrechnet werden. |
SR 831.10 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1946 über die Alters- und Hinterlassenenversicherung (AHVG) AHVG Art. 71a Haftung - Für die Haftung gilt Artikel 70 Absätze 1-3 sinngemäss. |
1.4.2 Presentato da una parte direttamente toccata dalla decisione e avente un interesse degno di protezione al suo annullamento o alla sua modifica (art. 59
SR 830.1 Bundesgesetz vom 6. Oktober 2000 über den Allgemeinen Teil des Sozialversicherungsrechts (ATSG) ATSG Art. 59 Legitimation - Zur Beschwerde ist berechtigt, wer durch die angefochtene Verfügung oder den Einspracheentscheid berührt ist und ein schutzwürdiges Interesse an deren Aufhebung oder Änderung hat. |
SR 830.1 Bundesgesetz vom 6. Oktober 2000 über den Allgemeinen Teil des Sozialversicherungsrechts (ATSG) ATSG Art. 60 Beschwerdefrist - 1 Die Beschwerde ist innerhalb von 30 Tagen nach der Eröffnung des Einspracheentscheides oder der Verfügung, gegen welche eine Einsprache ausgeschlossen ist, einzureichen. |
|
1 | Die Beschwerde ist innerhalb von 30 Tagen nach der Eröffnung des Einspracheentscheides oder der Verfügung, gegen welche eine Einsprache ausgeschlossen ist, einzureichen. |
2 | Die Artikel 38-41 sind sinngemäss anwendbar. |
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz VwVG Art. 52 - 1 Die Beschwerdeschrift hat die Begehren, deren Begründung mit Angabe der Beweismittel und die Unterschrift des Beschwerdeführers oder seines Vertreters zu enthalten; die Ausfertigung der angefochtenen Verfügung und die als Beweismittel angerufenen Urkunden sind beizulegen, soweit der Beschwerdeführer sie in Händen hat. |
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1 | Die Beschwerdeschrift hat die Begehren, deren Begründung mit Angabe der Beweismittel und die Unterschrift des Beschwerdeführers oder seines Vertreters zu enthalten; die Ausfertigung der angefochtenen Verfügung und die als Beweismittel angerufenen Urkunden sind beizulegen, soweit der Beschwerdeführer sie in Händen hat. |
2 | Genügt die Beschwerde diesen Anforderungen nicht oder lassen die Begehren des Beschwerdeführers oder deren Begründung die nötige Klarheit vermissen und stellt sich die Beschwerde nicht als offensichtlich unzulässig heraus, so räumt die Beschwerdeinstanz dem Beschwerdeführer eine kurze Nachfrist zur Verbesserung ein. |
3 | Sie verbindet diese Nachfrist mit der Androhung, nach unbenutztem Fristablauf auf Grund der Akten zu entscheiden oder, wenn Begehren, Begründung oder Unterschrift fehlen, auf die Beschwerde nicht einzutreten. |
1.5 Con ordinanza del 16 luglio 2015 (doc. TAF 11), il Tribunale amministrativo federale ha invitato il ricorrente a designare, entro il 28 agosto 2015, un recapito in Svizzera presso cui tutti gli atti di questo Tribunale potessero essere validamente notificati (art. 11b cpv. 1
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz VwVG Art. 11b - 1 Parteien, die in einem Verfahren Begehren stellen, haben der Behörde ihren Wohnsitz oder Sitz anzugeben. Wenn sie im Ausland wohnen, haben sie in der Schweiz ein Zustellungsdomizil zu bezeichnen, es sei denn, das Völkerrecht oder die zuständige ausländische Stelle gestatte der Behörde, Schriftstücke im betreffenden Staat direkt zuzustellen.33 |
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1 | Parteien, die in einem Verfahren Begehren stellen, haben der Behörde ihren Wohnsitz oder Sitz anzugeben. Wenn sie im Ausland wohnen, haben sie in der Schweiz ein Zustellungsdomizil zu bezeichnen, es sei denn, das Völkerrecht oder die zuständige ausländische Stelle gestatte der Behörde, Schriftstücke im betreffenden Staat direkt zuzustellen.33 |
2 | Die Parteien können überdies eine elektronische Zustelladresse angeben und ihr Einverständnis erklären, dass Zustellungen auf dem elektronischen Weg erfolgen. Der Bundesrat kann vorsehen, dass für elektronische Zustellungen weitere Angaben der Parteien notwendig sind. |
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz VwVG Art. 36 - Die Behörde kann ihre Verfügungen durch Veröffentlichung in einem amtlichen Blatt eröffnen:74 |
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a | gegenüber einer Partei, die unbekannten Aufenthaltes ist und keinen erreichbaren Vertreter hat; |
b | gegenüber einer Partei, die sich im Ausland aufhält und keinen erreichbaren Vertreter hat, wenn die Zustellung an ihren Aufenthaltsort unmöglich ist oder wenn die Partei entgegen Artikel 11b Absatz 1 kein Zustellungsdomizil in der Schweiz bezeichnet hat; |
c | in einer Sache mit zahlreichen Parteien; |
d | in einer Sache, in der sich die Parteien ohne unverhältnismässigen Aufwand nicht vollzählig bestimmen lassen. |
2.
Il ricorrente è cittadino serbo, domiciliato in Serbia, per cui è applicabile, di principio, la Convenzione dell'8 giugno 1962 tra la Confederazione Svizzera e la Repubblica popolare federativa di Jugoslavia concernente le assicurazioni sociali (RS 0.831.109.818.1; v., sulla questione, la sentenza del TF 9C_892/2010 del 17 novembre 2010). Secondo l'art. 1 cpv. 1 lett. a.ii e l'art. 2 della Convenzione, i cittadini svizzeri e jugoslavi godono della parità di trattamento quanto ai diritti e agli obblighi derivanti, fra le altre, dalla legislazione federale svizzera sull'assicurazione contro l'invalidità, salvo eccezioni previste dalla Convenzione o dal suo Protocollo finale. Per quanto attiene alle condizioni per il diritto ad una rendita d'invalidità svizzera ed alle disposizioni procedurali applicabili, non sono previste eccezioni al principio della parità di trattamento nella Convezione e neppure nel suo Protocollo finale (v., sulla questione, la sentenza del TAF C-6956/2009 del 4 novembre 2010 consid. 3). Peraltro, secondo giurisprudenza, l'ottenimento di una pensione straniera d'invalidità non pregiudica l'apprezzamento di un'invalidità secondo il diritto svizzero (sentenza del TF I 435/02 del 4 febbraio 2003 consid. 2). Il grado d'invalidità di un assicurato che pretende una rendita dell'assicurazione svizzera è determinato esclusivamente secondo il diritto svizzero (DTF 130 V 253 consid. 2.4).
3.
3.1 Dal profilo temporale sono applicabili le disposizioni in vigore al momento della realizzazione dello stato di fatto che deve essere valutato giuridicamente o che produce conseguenze giuridiche (DTF 136 V 24 consid. 4.3 e 130 V 445 consid. 1.2 e relativi riferimenti nonché 129 V 1 consid. 1.2). La domanda di una rendita AI essendo stata presentata il 26 settembre 2000, per l'esame del diritto eventuale a una rendita per il periodo che precede il 1° luglio 2005, data a partire dalla quale il ricorrente ha beneficiato di una rendita intera d'invalidità, al caso in esame si applicano di principio le norme in vigore fino al 31 dicembre 2007, a cui è fatto riferimento in questa sentenza, se non vi è indicazione specifica contraria al riguardo.
3.2 Il ricorrente, come già menzionato, ha presentato la richiesta di rendita il 26 settembre 2000. In deroga all'art. 24
SR 830.1 Bundesgesetz vom 6. Oktober 2000 über den Allgemeinen Teil des Sozialversicherungsrechts (ATSG) ATSG Art. 24 Erlöschen des Anspruchs - 1 Der Anspruch auf ausstehende Leistungen oder Beiträge erlischt fünf Jahre nach dem Ende des Monats, für welchen die Leistung, und fünf Jahre nach dem Ende des Kalenderjahres, für welches der Beitrag geschuldet war. |
|
1 | Der Anspruch auf ausstehende Leistungen oder Beiträge erlischt fünf Jahre nach dem Ende des Monats, für welchen die Leistung, und fünf Jahre nach dem Ende des Kalenderjahres, für welches der Beitrag geschuldet war. |
2 | Hat sich eine beitragspflichtige Person ihren Verpflichtungen durch eine strafbare Handlung entzogen, für die das Strafrecht eine längere Verjährungsfrist festsetzt, so ist für das Erlöschen der Beitragsforderung diese Frist massgebend. |
SR 831.20 Bundesgesetz vom 19. Juni 1959 über die Invalidenversicherung (IVG) IVG Art. 48 Nachzahlung von Leistungen - 1 Macht eine versicherte Person ihren Anspruch auf eine Hilflosenentschädigung, auf medizinische Massnahmen oder auf Hilfsmittel mehr als zwölf Monate nach dessen Entstehung geltend, so wird die Leistung in Abweichung von Artikel 24 Absatz 1 ATSG298 nur für die zwölf Monate nachgezahlt, die der Geltendmachung vorangehen. |
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1 | Macht eine versicherte Person ihren Anspruch auf eine Hilflosenentschädigung, auf medizinische Massnahmen oder auf Hilfsmittel mehr als zwölf Monate nach dessen Entstehung geltend, so wird die Leistung in Abweichung von Artikel 24 Absatz 1 ATSG298 nur für die zwölf Monate nachgezahlt, die der Geltendmachung vorangehen. |
2 | Die Leistung wird für einen längeren Zeitraum nachgezahlt, wenn die versicherte Person: |
a | den anspruchsbegründenden Sachverhalt nicht kennen konnte; und |
b | den Anspruch spätestens zwölf Monate, nachdem sie davon Kenntnis erhalten hat, geltend macht. |
4.
Secondo le norme applicabili, ogni richiedente, per avere diritto ad una rendita dell'assicurazione invalidità svizzera, deve adempiere cumulativamente le seguenti condizioni: essere invalido ai sensi della LPGA e della LAI (art. 8
SR 830.1 Bundesgesetz vom 6. Oktober 2000 über den Allgemeinen Teil des Sozialversicherungsrechts (ATSG) ATSG Art. 8 Invalidität - 1 Invalidität ist die voraussichtlich bleibende oder längere Zeit dauernde ganze oder teilweise Erwerbsunfähigkeit. |
|
1 | Invalidität ist die voraussichtlich bleibende oder längere Zeit dauernde ganze oder teilweise Erwerbsunfähigkeit. |
2 | Nicht erwerbstätige Minderjährige gelten als invalid, wenn die Beeinträchtigung ihrer körperlichen, geistigen oder psychischen Gesundheit voraussichtlich eine ganze oder teilweise Erwerbsunfähigkeit zur Folge haben wird.12 |
3 | Volljährige, die vor der Beeinträchtigung ihrer körperlichen, geistigen oder psychischen Gesundheit nicht erwerbstätig waren und denen eine Erwerbstätigkeit nicht zugemutet werden kann, gelten als invalid, wenn eine Unmöglichkeit vorliegt, sich im bisherigen Aufgabenbereich zu betätigen. Artikel 7 Absatz 2 ist sinngemäss anwendbar.13 14 |
SR 831.20 Bundesgesetz vom 19. Juni 1959 über die Invalidenversicherung (IVG) IVG Art. 4 Invalidität - 1 Die Invalidität (Art. 8 ATSG46) kann Folge von Geburtsgebrechen, Krankheit oder Unfall sein.47 |
|
1 | Die Invalidität (Art. 8 ATSG46) kann Folge von Geburtsgebrechen, Krankheit oder Unfall sein.47 |
2 | Die Invalidität gilt als eingetreten, sobald sie die für die Begründung des Anspruchs auf die jeweilige Leistung erforderliche Art und Schwere erreicht hat.48 |
SR 831.20 Bundesgesetz vom 19. Juni 1959 über die Invalidenversicherung (IVG) IVG Art. 28 Grundsatz - 1 Anspruch auf eine Rente haben Versicherte, die: |
|
1 | Anspruch auf eine Rente haben Versicherte, die: |
a | ihre Erwerbsfähigkeit oder die Fähigkeit, sich im Aufgabenbereich zu betätigen, nicht durch zumutbare Eingliederungsmassnahmen wieder herstellen, erhalten oder verbessern können; |
b | während eines Jahres ohne wesentlichen Unterbruch durchschnittlich mindestens 40 Prozent arbeitsunfähig (Art. 6 ATSG206) gewesen sind; und |
c | nach Ablauf dieses Jahres zu mindestens 40 Prozent invalid (Art. 8 ATSG) sind. |
1bis | Eine Rente nach Absatz 1 wird nicht zugesprochen, solange die Möglichkeiten zur Eingliederung im Sinne von Artikel 8 Absätze 1bis und 1ter nicht ausgeschöpft sind.207 |
2 | ...208 |
SR 831.20 Bundesgesetz vom 19. Juni 1959 über die Invalidenversicherung (IVG) IVG Art. 29 Beginn des Anspruchs und Auszahlung der Rente - 1 Der Rentenanspruch entsteht frühestens nach Ablauf von sechs Monaten nach Geltendmachung des Leistungsanspruchs nach Artikel 29 Absatz 1 ATSG217, jedoch frühestens im Monat, der auf die Vollendung des 18. Altersjahres folgt. |
|
1 | Der Rentenanspruch entsteht frühestens nach Ablauf von sechs Monaten nach Geltendmachung des Leistungsanspruchs nach Artikel 29 Absatz 1 ATSG217, jedoch frühestens im Monat, der auf die Vollendung des 18. Altersjahres folgt. |
2 | Der Anspruch entsteht nicht, solange die versicherte Person ein Taggeld nach Artikel 22 beanspruchen kann. |
3 | Die Rente wird vom Beginn des Monats an ausbezahlt, in dem der Rentenanspruch entsteht. |
4 | Beträgt der Invaliditätsgrad weniger als 50 Prozent, so werden die entsprechenden Renten nur an Versicherte ausbezahlt, die ihren Wohnsitz und ihren gewöhnlichen Aufenthalt (Art. 13 ATSG) in der Schweiz haben. Diese Voraussetzung ist auch von Angehörigen zu erfüllen, für die eine Leistung beansprucht wird. |
SR 831.20 Bundesgesetz vom 19. Juni 1959 über die Invalidenversicherung (IVG) IVG Art. 36 Bezügerkreis und Berechnung - 1 Anspruch auf eine ordentliche Rente haben Versicherte, die bei Eintritt der Invalidität während mindestens drei Jahren Beiträge geleistet haben.229 |
|
1 | Anspruch auf eine ordentliche Rente haben Versicherte, die bei Eintritt der Invalidität während mindestens drei Jahren Beiträge geleistet haben.229 |
2 | Für die Berechnung der ordentlichen Renten sind die Bestimmungen des AHVG230 sinngemäss anwendbar. Der Bundesrat kann ergänzende Vorschriften erlassen.231 |
3 | ...232 |
4 | Beiträge, die vor dem Inkrafttreten dieses Gesetzes an die Alters- und Hinterlassenenversicherung geleistet wurden, werden angerechnet. |
5.
5.1 L'invalidità ai sensi della LPGA e della LAI è l'incapacità al guadagno totale o parziale presumibilmente permanente o di lunga durata che può essere conseguente ad infermità congenita, malattia o infortunio (art. 8
SR 830.1 Bundesgesetz vom 6. Oktober 2000 über den Allgemeinen Teil des Sozialversicherungsrechts (ATSG) ATSG Art. 8 Invalidität - 1 Invalidität ist die voraussichtlich bleibende oder längere Zeit dauernde ganze oder teilweise Erwerbsunfähigkeit. |
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1 | Invalidität ist die voraussichtlich bleibende oder längere Zeit dauernde ganze oder teilweise Erwerbsunfähigkeit. |
2 | Nicht erwerbstätige Minderjährige gelten als invalid, wenn die Beeinträchtigung ihrer körperlichen, geistigen oder psychischen Gesundheit voraussichtlich eine ganze oder teilweise Erwerbsunfähigkeit zur Folge haben wird.12 |
3 | Volljährige, die vor der Beeinträchtigung ihrer körperlichen, geistigen oder psychischen Gesundheit nicht erwerbstätig waren und denen eine Erwerbstätigkeit nicht zugemutet werden kann, gelten als invalid, wenn eine Unmöglichkeit vorliegt, sich im bisherigen Aufgabenbereich zu betätigen. Artikel 7 Absatz 2 ist sinngemäss anwendbar.13 14 |
SR 830.1 Bundesgesetz vom 6. Oktober 2000 über den Allgemeinen Teil des Sozialversicherungsrechts (ATSG) ATSG Art. 7 Erwerbsunfähigkeit - 1 Erwerbsunfähigkeit ist der durch Beeinträchtigung der körperlichen, geistigen oder psychischen Gesundheit verursachte und nach zumutbarer Behandlung und Eingliederung verbleibende ganze oder teilweise Verlust der Erwerbsmöglichkeiten auf dem in Betracht kommenden ausgeglichenen Arbeitsmarkt. |
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1 | Erwerbsunfähigkeit ist der durch Beeinträchtigung der körperlichen, geistigen oder psychischen Gesundheit verursachte und nach zumutbarer Behandlung und Eingliederung verbleibende ganze oder teilweise Verlust der Erwerbsmöglichkeiten auf dem in Betracht kommenden ausgeglichenen Arbeitsmarkt. |
2 | Für die Beurteilung des Vorliegens einer Erwerbsunfähigkeit sind ausschliesslich die Folgen der gesundheitlichen Beeinträchtigung zu berücksichtigen. Eine Erwerbsunfähigkeit liegt zudem nur vor, wenn sie aus objektiver Sicht nicht überwindbar ist.11 |
SR 830.1 Bundesgesetz vom 6. Oktober 2000 über den Allgemeinen Teil des Sozialversicherungsrechts (ATSG) ATSG Art. 6 Arbeitsunfähigkeit - Arbeitsunfähigkeit ist die durch eine Beeinträchtigung der körperlichen, geistigen oder psychischen Gesundheit bedingte, volle oder teilweise Unfähigkeit, im bisherigen Beruf oder Aufgabenbereich zumutbare Arbeit zu leisten.9 Bei langer Dauer wird auch die zumutbare Tätigkeit in einem anderen Beruf oder Aufgabenbereich berücksichtigt. |
5.2 L'art. 28 cpv. 1
SR 831.20 Bundesgesetz vom 19. Juni 1959 über die Invalidenversicherung (IVG) IVG Art. 28 Grundsatz - 1 Anspruch auf eine Rente haben Versicherte, die: |
|
1 | Anspruch auf eine Rente haben Versicherte, die: |
a | ihre Erwerbsfähigkeit oder die Fähigkeit, sich im Aufgabenbereich zu betätigen, nicht durch zumutbare Eingliederungsmassnahmen wieder herstellen, erhalten oder verbessern können; |
b | während eines Jahres ohne wesentlichen Unterbruch durchschnittlich mindestens 40 Prozent arbeitsunfähig (Art. 6 ATSG206) gewesen sind; und |
c | nach Ablauf dieses Jahres zu mindestens 40 Prozent invalid (Art. 8 ATSG) sind. |
1bis | Eine Rente nach Absatz 1 wird nicht zugesprochen, solange die Möglichkeiten zur Eingliederung im Sinne von Artikel 8 Absätze 1bis und 1ter nicht ausgeschöpft sind.207 |
2 | ...208 |
SR 831.20 Bundesgesetz vom 19. Juni 1959 über die Invalidenversicherung (IVG) IVG Art. 28 Grundsatz - 1 Anspruch auf eine Rente haben Versicherte, die: |
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1 | Anspruch auf eine Rente haben Versicherte, die: |
a | ihre Erwerbsfähigkeit oder die Fähigkeit, sich im Aufgabenbereich zu betätigen, nicht durch zumutbare Eingliederungsmassnahmen wieder herstellen, erhalten oder verbessern können; |
b | während eines Jahres ohne wesentlichen Unterbruch durchschnittlich mindestens 40 Prozent arbeitsunfähig (Art. 6 ATSG206) gewesen sind; und |
c | nach Ablauf dieses Jahres zu mindestens 40 Prozent invalid (Art. 8 ATSG) sind. |
1bis | Eine Rente nach Absatz 1 wird nicht zugesprochen, solange die Möglichkeiten zur Eingliederung im Sinne von Artikel 8 Absätze 1bis und 1ter nicht ausgeschöpft sind.207 |
2 | ...208 |
5.3 Il diritto alla rendita, secondo l'art. 29 cpv. 1
SR 831.20 Bundesgesetz vom 19. Juni 1959 über die Invalidenversicherung (IVG) IVG Art. 29 Beginn des Anspruchs und Auszahlung der Rente - 1 Der Rentenanspruch entsteht frühestens nach Ablauf von sechs Monaten nach Geltendmachung des Leistungsanspruchs nach Artikel 29 Absatz 1 ATSG217, jedoch frühestens im Monat, der auf die Vollendung des 18. Altersjahres folgt. |
|
1 | Der Rentenanspruch entsteht frühestens nach Ablauf von sechs Monaten nach Geltendmachung des Leistungsanspruchs nach Artikel 29 Absatz 1 ATSG217, jedoch frühestens im Monat, der auf die Vollendung des 18. Altersjahres folgt. |
2 | Der Anspruch entsteht nicht, solange die versicherte Person ein Taggeld nach Artikel 22 beanspruchen kann. |
3 | Die Rente wird vom Beginn des Monats an ausbezahlt, in dem der Rentenanspruch entsteht. |
4 | Beträgt der Invaliditätsgrad weniger als 50 Prozent, so werden die entsprechenden Renten nur an Versicherte ausbezahlt, die ihren Wohnsitz und ihren gewöhnlichen Aufenthalt (Art. 13 ATSG) in der Schweiz haben. Diese Voraussetzung ist auch von Angehörigen zu erfüllen, für die eine Leistung beansprucht wird. |
6.
6.1 La nozione d'invalidità di cui all'art. 4
SR 831.20 Bundesgesetz vom 19. Juni 1959 über die Invalidenversicherung (IVG) IVG Art. 4 Invalidität - 1 Die Invalidität (Art. 8 ATSG46) kann Folge von Geburtsgebrechen, Krankheit oder Unfall sein.47 |
|
1 | Die Invalidität (Art. 8 ATSG46) kann Folge von Geburtsgebrechen, Krankheit oder Unfall sein.47 |
2 | Die Invalidität gilt als eingetreten, sobald sie die für die Begründung des Anspruchs auf die jeweilige Leistung erforderliche Art und Schwere erreicht hat.48 |
SR 830.1 Bundesgesetz vom 6. Oktober 2000 über den Allgemeinen Teil des Sozialversicherungsrechts (ATSG) ATSG Art. 16 Grad der Invalidität - Für die Bestimmung des Invaliditätsgrades wird das Erwerbseinkommen, das die versicherte Person nach Eintritt der Invalidität und nach Durchführung der medizinischen Behandlung und allfälliger Eingliederungsmassnahmen durch eine ihr zumutbare Tätigkeit bei ausgeglichener Arbeitsmarktlage erzielen könnte, in Beziehung gesetzt zum Erwerbseinkommen, das sie erzielen könnte, wenn sie nicht invalid geworden wäre. |
SR 831.20 Bundesgesetz vom 19. Juni 1959 über die Invalidenversicherung (IVG) IVG Art. 28 Grundsatz - 1 Anspruch auf eine Rente haben Versicherte, die: |
|
1 | Anspruch auf eine Rente haben Versicherte, die: |
a | ihre Erwerbsfähigkeit oder die Fähigkeit, sich im Aufgabenbereich zu betätigen, nicht durch zumutbare Eingliederungsmassnahmen wieder herstellen, erhalten oder verbessern können; |
b | während eines Jahres ohne wesentlichen Unterbruch durchschnittlich mindestens 40 Prozent arbeitsunfähig (Art. 6 ATSG206) gewesen sind; und |
c | nach Ablauf dieses Jahres zu mindestens 40 Prozent invalid (Art. 8 ATSG) sind. |
1bis | Eine Rente nach Absatz 1 wird nicht zugesprochen, solange die Möglichkeiten zur Eingliederung im Sinne von Artikel 8 Absätze 1bis und 1ter nicht ausgeschöpft sind.207 |
2 | ...208 |
6.2 L'assicurazione svizzera per l'invalidità risarcisce pertanto, e di principio, soltanto la perdita economica che deriva da un danno alla salute fisica o psichica dovuto a malattia o infortunio, non la malattia o la conseguente incapacità lavorativa.
6.3 Benché l'invalidità sia una nozione economico-giuridica, le certificazioni mediche possono costituire importanti elementi per apprezzare il danno invalidante e per determinare quali lavori siano ancora ragionevolmente esigibili dall'assicurato (DTF 115 V 133 consid. 2 e 114 V 310 consid. 3c).
7.
7.1 Nell'ambito delle assicurazioni sociali, la procedura è retta dal principio inquisitorio, secondo cui i fatti rilevanti per il giudizio devono essere accertati d'ufficio dall'amministrazione. Questo principio non è però assoluto, atteso che la sua portata è limitata dal dovere delle parti di collaborare all'istruzione della causa. Il dovere processuale di collaborazione comprende in particolare l'obbligo delle parti di apportare, nella misura in cui ciò fosse ragionevolmente esigibile, le prove necessarie, avuto riguardo alla natura del litigio e ai fatti invocati, ritenuto che altrimenti rischiano di dover sopportare le conseguenze della carenza di prove (sentenza del TF I 906/05 del 23 gennaio 2007 consid. 5.1; DTF 125 V 193 consid. 2). In conformità al principio inquisitorio, spetta all'amministrazione determinare, a seconda dello stato di fatto da accertare, quali misure d'istruzione debbano essere attuate nel caso concreto, ritenuto altresì che la stessa dispone di un ampio potere d'apprezzamento (sentenza del TF I 906/05 consid. 6; DTF 111 V 219 consid. 2).
7.2 In virtù dell'art. 28 cpv. 2
SR 830.1 Bundesgesetz vom 6. Oktober 2000 über den Allgemeinen Teil des Sozialversicherungsrechts (ATSG) ATSG Art. 28 Mitwirkung beim Vollzug - 1 Die Versicherten und ihre Arbeitgeber haben beim Vollzug der Sozialversicherungsgesetze unentgeltlich mitzuwirken. |
|
1 | Die Versicherten und ihre Arbeitgeber haben beim Vollzug der Sozialversicherungsgesetze unentgeltlich mitzuwirken. |
2 | Wer Versicherungsleistungen beansprucht, muss unentgeltlich alle Auskünfte erteilen, die zur Abklärung des Anspruchs, zur Festsetzung der Versicherungsleistungen und zur Durchsetzung des Regressanspruchs erforderlich sind.22 |
3 | Personen, die Versicherungsleistungen beanspruchen, haben alle betroffenen Personen und Stellen, namentlich Arbeitgeber, Ärztinnen und Ärzte, Versicherungen sowie Amtsstellen im Einzelfall zu ermächtigen, die Auskünfte zu erteilen, die für die Abklärung des Leistungsanspruchs und für die Durchsetzung des Regressanspruchs erforderlich sind.23 Diese Personen und Stellen sind zur Auskunft verpflichtet. |
7.3 Secondo l'art. 43 cpv. 1
SR 830.1 Bundesgesetz vom 6. Oktober 2000 über den Allgemeinen Teil des Sozialversicherungsrechts (ATSG) ATSG Art. 43 Abklärung - 1 Der Versicherungsträger prüft die Begehren, nimmt die notwendigen Abklärungen von Amtes wegen vor und holt die erforderlichen Auskünfte ein. Mündlich erteilte Auskünfte sind schriftlich festzuhalten. |
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1 | Der Versicherungsträger prüft die Begehren, nimmt die notwendigen Abklärungen von Amtes wegen vor und holt die erforderlichen Auskünfte ein. Mündlich erteilte Auskünfte sind schriftlich festzuhalten. |
1bis | Der Versicherungsträger bestimmt die Art und den Umfang der notwendigen Abklärungen.32 |
2 | Soweit ärztliche oder fachliche Untersuchungen für die Beurteilung notwendig und zumutbar sind, hat sich die versicherte Person diesen zu unterziehen. |
3 | Kommen die versicherte Person oder andere Personen, die Leistungen beanspruchen, den Auskunfts- oder Mitwirkungspflichten in unentschuldbarer Weise nicht nach, so kann der Versicherungsträger auf Grund der Akten verfügen oder die Erhebungen einstellen und Nichteintreten beschliessen. Er muss diese Personen vorher schriftlich mahnen und auf die Rechtsfolgen hinweisen; ihnen ist eine angemessene Bedenkzeit einzuräumen. |
SR 831.201 Verordnung vom 17. Januar 1961 über die Invalidenversicherung (IVV) IVV Art. 69 Allgemeines - 1 Die IV-Stelle prüft, nötigenfalls unter Mitwirkung der gemäss Artikel 44 zuständigen Ausgleichskasse, die versicherungsmässigen Voraussetzungen. |
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1 | Die IV-Stelle prüft, nötigenfalls unter Mitwirkung der gemäss Artikel 44 zuständigen Ausgleichskasse, die versicherungsmässigen Voraussetzungen. |
2 | Sind diese Voraussetzungen erfüllt, so beschafft die IV-Stelle die erforderlichen Unterlagen, insbesondere über den Gesundheitszustand, die Tätigkeit, die Arbeits- und Eingliederungsfähigkeit des Versicherten sowie die Zweckmässigkeit bestimmter Eingliederungsmassnahmen. Zu diesem Zwecke können Berichte und Auskünfte verlangt, Gutachten eingeholt, Abklärungen an Ort und Stelle vorgenommen sowie Spezialisten der öffentlichen oder privaten Invalidenhilfe beigezogen werden. ...296 |
3 | Die IV-Stellen können die Versicherten zu einer Besprechung aufbieten. Der Besprechungstermin ist innert angemessener Frist mitzuteilen.297 |
4 | ...298 |
SR 830.1 Bundesgesetz vom 6. Oktober 2000 über den Allgemeinen Teil des Sozialversicherungsrechts (ATSG) ATSG Art. 43 Abklärung - 1 Der Versicherungsträger prüft die Begehren, nimmt die notwendigen Abklärungen von Amtes wegen vor und holt die erforderlichen Auskünfte ein. Mündlich erteilte Auskünfte sind schriftlich festzuhalten. |
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1 | Der Versicherungsträger prüft die Begehren, nimmt die notwendigen Abklärungen von Amtes wegen vor und holt die erforderlichen Auskünfte ein. Mündlich erteilte Auskünfte sind schriftlich festzuhalten. |
1bis | Der Versicherungsträger bestimmt die Art und den Umfang der notwendigen Abklärungen.32 |
2 | Soweit ärztliche oder fachliche Untersuchungen für die Beurteilung notwendig und zumutbar sind, hat sich die versicherte Person diesen zu unterziehen. |
3 | Kommen die versicherte Person oder andere Personen, die Leistungen beanspruchen, den Auskunfts- oder Mitwirkungspflichten in unentschuldbarer Weise nicht nach, so kann der Versicherungsträger auf Grund der Akten verfügen oder die Erhebungen einstellen und Nichteintreten beschliessen. Er muss diese Personen vorher schriftlich mahnen und auf die Rechtsfolgen hinweisen; ihnen ist eine angemessene Bedenkzeit einzuräumen. |
SR 830.1 Bundesgesetz vom 6. Oktober 2000 über den Allgemeinen Teil des Sozialversicherungsrechts (ATSG) ATSG Art. 43 Abklärung - 1 Der Versicherungsträger prüft die Begehren, nimmt die notwendigen Abklärungen von Amtes wegen vor und holt die erforderlichen Auskünfte ein. Mündlich erteilte Auskünfte sind schriftlich festzuhalten. |
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1 | Der Versicherungsträger prüft die Begehren, nimmt die notwendigen Abklärungen von Amtes wegen vor und holt die erforderlichen Auskünfte ein. Mündlich erteilte Auskünfte sind schriftlich festzuhalten. |
1bis | Der Versicherungsträger bestimmt die Art und den Umfang der notwendigen Abklärungen.32 |
2 | Soweit ärztliche oder fachliche Untersuchungen für die Beurteilung notwendig und zumutbar sind, hat sich die versicherte Person diesen zu unterziehen. |
3 | Kommen die versicherte Person oder andere Personen, die Leistungen beanspruchen, den Auskunfts- oder Mitwirkungspflichten in unentschuldbarer Weise nicht nach, so kann der Versicherungsträger auf Grund der Akten verfügen oder die Erhebungen einstellen und Nichteintreten beschliessen. Er muss diese Personen vorher schriftlich mahnen und auf die Rechtsfolgen hinweisen; ihnen ist eine angemessene Bedenkzeit einzuräumen. |
7.4 Secondo giurisprudenza, qualora l'assicurato non ottempera alla diffida, l'autorità può pronunciare una decisione in base agli atti solo se i fatti rilevanti per il giudizio non possono essere altrimenti accertati senza difficoltà né complicazioni speciali (sentenza del TF 9C_961/2008 consid. 3.1).
8.
8.1 Con sentenza del 15 dicembre 2011, il Tribunale federale ha rinviato gli atti di causa all'UAIE affinché - dopo aver esperito una perizia medica atta a stabilire se l'arteriopatia di cui l'insorgente soffriva, patologia diagnosticata nel rapporto angiologico del luglio 2004 (incarto 1, doc. 145), poteva già essere presente nel 2001, come indicato nella perizia reumatologica del novembre 2001 (incarto 1, doc. 67) - stabilisse quali fossero le conseguenze di tale affezione sulla capacità al lavoro e si pronunciasse sul diritto del ricorrente ad una rendita d'invalidità per il periodo che precedeva il 1° luglio 2005 (sentenza del TF 9C_1011/2010 del 15 dicembre 2011).
8.2 Nella decisione impugnata del 9 luglio 2014 (incarto 3, doc. 59), che ha fatto seguito ad uno scritto del 6 giugno 2013 e ad una diffida raccomandata del 29 novembre 2013 (incarto 3, doc. 15 e 28), l'UAIE - dopo aver rilevato che una perizia medica in Svizzera era necessaria e che il viaggio in Svizzera era esigibile dal profilo medico - ha pronunciato, conformemente all'art. 43 cpv. 3
SR 830.1 Bundesgesetz vom 6. Oktober 2000 über den Allgemeinen Teil des Sozialversicherungsrechts (ATSG) ATSG Art. 43 Abklärung - 1 Der Versicherungsträger prüft die Begehren, nimmt die notwendigen Abklärungen von Amtes wegen vor und holt die erforderlichen Auskünfte ein. Mündlich erteilte Auskünfte sind schriftlich festzuhalten. |
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1 | Der Versicherungsträger prüft die Begehren, nimmt die notwendigen Abklärungen von Amtes wegen vor und holt die erforderlichen Auskünfte ein. Mündlich erteilte Auskünfte sind schriftlich festzuhalten. |
1bis | Der Versicherungsträger bestimmt die Art und den Umfang der notwendigen Abklärungen.32 |
2 | Soweit ärztliche oder fachliche Untersuchungen für die Beurteilung notwendig und zumutbar sind, hat sich die versicherte Person diesen zu unterziehen. |
3 | Kommen die versicherte Person oder andere Personen, die Leistungen beanspruchen, den Auskunfts- oder Mitwirkungspflichten in unentschuldbarer Weise nicht nach, so kann der Versicherungsträger auf Grund der Akten verfügen oder die Erhebungen einstellen und Nichteintreten beschliessen. Er muss diese Personen vorher schriftlich mahnen und auf die Rechtsfolgen hinweisen; ihnen ist eine angemessene Bedenkzeit einzuräumen. |
8.3 La necessità di sottoporre il ricorrente ad una perizia in angiologia, reumatologia e psichiatria è stata stabilita dal Tribunale federale nelle sentenze I 811/03 del 31 gennaio 2005 e 9C_1011/2010 del 15 dicembre 2011. L'insorgente non ha mai contestato la necessità di effettuare degli esami specialistici volti ad accertare il suo stato di salute e le conseguenze dello stesso sulla sua capacità lavorativa. Con scritti del 14 giugno e 13 dicembre 2013 (incarto 3, doc. 20 e 51), egli ha unicamente ribadito che il suo stato di salute non gli consente di effettuare il viaggio in Svizzera, esibendo in particolare un rapporto medico del 27 novembre 2012 (incarto 3, doc. 18), in cui è indicato che non è in grado né di stare seduto né di stare in piedi a lungo. Chiede vuoi di essere sottoposto ad una perizia medica in Serbia vuoi che l'autorità inferiore pronunci una decisione in base agli atti. Quanto alla possibilità per il ricorrente di affrontare il viaggio dalla Serbia alla Svizzera, la dott.ssa E._______, medico dell'UAIE, aveva ritenuto, nel giugno del 2006, che la grave insufficienza arteriosa agli arti inferiori di cui l'insorgente soffriva, gli precludeva il viaggio in Svizzera (v. il rapporto del 28 giugno 2006; incarto 1, doc. 226). In seguito alla sentenza del Tribunale federale del 15 dicembre 2011 (9C_1011/2010), l'autorità inferiore ha ritenuto indispensabile l'effettuazione di una perizia medica in Svizzera (incarto 2, doc. 15). Il ricorrente ha poi segnalato all'autorità inferiore che per motivi medici non poteva intraprendere il viaggio in Svizzera. Con decisione incidentale del 31 luglio 2012, l'UAIE ha confermato la necessità di una perizia multidisciplinare in Svizzera. Con sentenza del 18 gennaio 2013 (nella causa C-4317/2012), questo Tribunale ha respinto, nella misura in cui ammissibile, il ricorso interposto dall'insorgente contro la succitata decisione incidentale, lo stesso essendo tenuto a sottoporsi alla perizia medica in Svizzera, non avendo prodotto alcun certificato medico che poteva dimostrare l'impossibilità di viaggiare (cfr. consid. 4.3 della surriferita sentenza). L'8 marzo 2013, il Tribunale federale ha dichiarato inammissibile il ricorso interposto dal ricorrente contro la menzionata sentenza di questo Tribunale. Anche nell'ambito del concilium del 12 settembre 2013, i medici dell'UAIE, specialisti in psichiatria, ematologia ed oncologia, medicina fisica e riabilitativa e reumatologia, hanno concluso che per la valutazione clinica-lavorativa dell'insorgente era indispensabile effettuare una perizia medica in Svizzera e che il medesimo era tenuto a sottoporsi a detta perizia e che doveva essere reso edotto delle conseguenze di una mancata presentazione alla perizia
medesima (incarto 3, doc. 27), ciò che è poi stato fatto dall'UAIE con diffida (inviata per plico raccomandato) del 29 novembre 2013 (incarto 3, doc. 28). Il 12 dicembre 2013, l'insorgente ha sostenuto di avere sempre collaborato, nella misura in cui il suo stato di salute glielo avrebbe permesso, e di avere prodotto tutta la documentazione necessaria alfine che l'UAIE potesse rendere una decisione. Ad ogni buon conto, ha asserito di avere prodotto certificati medici del giugno rispettivamente settembre 2012 da cui risulterebbe un'impossibilità di viaggiare (incarto 3, doc. 51). Il 9 luglio 2014, l'UAIE, constatato che il ricorrente - nonostante l'avviso del proprio servizio medico secondo cui era in grado di viaggiare - non ha dato la sua disponibilità a presentarsi ad una perizia medica in Svizzera, ha considerato che poteva essere deciso solo sulla base degli atti di causa al loro stato attuale.
8.4 Questo Tribunale non ritiene vi siano motivi per scostarsi nel risultato dalla sentenza di questo Tribunale del 18 gennaio 2013, mediante la quale era stata confermata la decisione incidentale dell'UAIE con cui veniva mantenuta la necessità per il ricorrente di una perizia multidisciplinare in Svizzera. I documenti medici posteriori alla sentenza del Tribunale federale del 15 dicembre 2011 nella causa 9C_1011/2010, non dimostrano che - perlomeno con adeguato adattamento delle condizioni di viaggio e indispensabile accompagnamento - il viaggio in Svizzera dell'insorgente doveva considerarsi siccome ragionevolmente inesigibile. Stante pertanto l'esigibilità di un tale viaggio, che il ricorrente non si è però dichiarato disponibile ad effettuare, a giusto titolo l'autorità inferiore ha statuito sulla base degli atti di causa (secondo diffida).
8.5 Peraltro, il ricorrente stesso ha chiesto (pur se per altri motivi), che sia infine statuito sulla base degli atti di causa al loro stato attuale. Tale conclusione non può che essere condivisa. A titolo abbondanziale, può essere ancora rilevato che l'effettuazione di una (nuova) perizia medica in Serbia non è più seriamente proponibile. A tal proposito, gli accertamenti medici specialistici eseguiti nel 2009 presso l'Accademia medico-militare di F._______ (incarto 1, doc. 298 e 336 a 340) si erano rivelati insufficienti per la valutazione del caso e non si vede come una nuova perizia in Serbia da effettuarsi posteriormente a quella del 2009 potrebbe meglio rispondere ai quesiti già precedentemente posti sull'esistenza e le conseguenza della malattia angiologica per il periodo anteriore a luglio 2004, quesiti a cui però non era stata data una risposta soddisfacente, e a cui, come rettamente rilevato dal dott. C._______, medico SMR, non è comunque più possibile dare una risposta probante a posteriori sulla base di nuovi accertamenti, ma solo sulla base degli accertamenti già agli atti (incarto 1, doc. 177). Quanto ad una nuova perizia medica effettuata sugli atti di causa, essa non appare necessaria, avuto riguardo al fatto che il caso può essere deciso, con il grado della verosimiglianza preponderante, sulla base delle risultanze processuali al loro stato attuale senza necessità di una siffatta perizia, e che tale soluzione s'impone nel caso concreto già solo in ragione della durata della procedura di prima istanza (senza dimenticare quella delle procedure di ricorso) nonché del fatto che l'amministrazione ha omesso di attivarsi a tempo debito, come avrebbe potuto e dovuto, per verificare le indicazioni del reumatologo che nel 2001 aveva già accennato all'esistenza di un'affezione angiologica (sentenza del TF 9C_1011/2010 del 15 dicembre 2011 consid. 6.3).
9.
9.1 Il giudice delle assicurazioni sociali deve esaminare in maniera obiettiva tutti i mezzi di prova, indipendentemente dalla loro provenienza, e poi decidere se i documenti messi a disposizione permettono di giungere ad un giudizio attendibile sulle pretese giuridiche litigiose. Affinché il giudizio medico acquisti valore di prova rilevante, esso deve essere completo in merito ai temi sollevati, deve fondarsi, in piena conoscenza della pregressa situazione valetudinaria (anamnesi), su esami approfonditi e tenere conto delle censure sollevate dal paziente, per poi giungere in maniera chiara a fondate, logiche e motivate deduzioni. Peraltro, per stabilire se un rapporto medico ha valore di prova non è determinante né la sua origine né la sua denominazione - ad esempio quale perizia o rapporto - ma il suo contenuto (DTF 140 V 356 consid. 3.1 e 125 V 351 consid. 3).
9.2 In particolare, per quanto concerne le perizie giudiziarie la giurisprudenza ha stabilito che il giudice non si scosta senza motivi imperativi dal parere degli esperti, il cui compito è quello di mettere a disposizione del tribunale le loro conoscenze specifiche e di valutare, da un punto di vista medico, una certa fattispecie. Ragioni che possono indurre il giudice a non fondarsi su un tale referto sono ad esempio affermazioni contraddittorie, il contenuto di una superperizia, o altri rapporti da cui emergono validi motivi per farlo e, meglio, se l'opinione di altri esperti appare sufficientemente fondata da mettere in discussione le conclusioni peritali (DTF 137 V 210 consid. 1.3.4 e DTF 125 V 351 consid. 3b/bb).
9.3 Non va infine dimenticato che se vi sono dei rapporti medici contraddittori il giudice non può evadere la vertenza senza valutare l'intero materiale e indicare i motivi per cui egli si fonda su un rapporto piuttosto che su un altro. Al riguardo va tuttavia precisato che non si può pretendere dal giudice che raffronti i diversi pareri medici e parimenti esponga correttamente da un punto di vista medico, come farebbe un perito, i punti in cui si evidenziano delle carenze e quale sia l'opinione più adeguata (sentenza del TF 8C_566/2010 del 24 gennaio 2011 consid. 7.2 e relativo riferimento).
10.
10.1 Nella decisione impugnata del 9 luglio 2014, l'UAIE ha ritenuto, in base agli atti di causa, che l'insorgente presenta un'incapacità al lavoro e di guadagno del 100% dal 27 luglio 2004, ciò che comporta il diritto ad una rendita intera d'invalidità dal 1° luglio 2005. Non sarebbero per contro date le condizioni per accordare al ricorrente medesimo una rendita d'invalidità svizzera per un periodo anteriore al 1° luglio 2005. L'autorità inferiore ha fondato la propria decisione sui rapporti del proprio servizio medico. In particolare, secondo il rapporto del 26 luglio 2013 della dott.ssa E._______ (incarto 3, doc. 23; in cui è altresì fatto riferimento ai precedenti rapporti di giugno e settembre 2009 [incarto 1, doc. 345 e 365]), l'insorgente è affetto da insufficienza arteriosa agli arti inferiori, disturbo somatoforme doloroso, disturbi della personalità, lombalgie croniche con disturbi statici e degenerativi ed ipertensione arteriosa. Quanto alla capacità lavorativa, la dott.ssa E._______, fondandosi sui rapporti del 30 aprile 2002 e del 29 agosto 2005 del dott. C._______ (incarto 1, doc. 86 e 177), ha reputato che, sino a luglio del 2004, l'esercizio dell'attività di muratore è esigibile nella misura del 50% e l'esercizio di un'attività confacente allo stato di salute è esigibile nella misura del 100%, ciò che comporta un grado d'invalidità del 32%. A decorrere da luglio del 2004 (data del rapporto angiologico in cui è stata diagnosticata l'arteriopatia; incarto 1, doc. 145), il ricorrente presenta un'incapacità al lavoro del 100% in una qualsiasi attività lucrativa.
10.2 Tale valutazione, contraria alle risultanze processuali, non può tuttavia essere condivisa per i motivi che saranno indicati di seguito.
10.3 Dalle carte processuali emerge che il ricorrente ha svolto, da ultimo, attività lucrativa come muratore-piastrellista alle dipendenze di un'impresa dal febbraio del 1996 al 24 novembre 1999, allorquando ha interrotto l'attività per motivi di salute (incarto 1, doc. 4). Secondo il certificato medico del 7 aprile 2000 del dott. J._______, medico curante (incarto 1, doc. 20), il ricorrente, a causa della sindrome lombovertebrale con alterazioni degenerative di cui soffre, ha presentato un'incapacità del 100% nell'esercizio della professione abituale dal 24 novembre 1999, incapacità al lavoro poi confermata dalla dott.ssa K._______, specialista in reumatologia, nel rapporto medico del 24 ottobre 2000 (incarto 1, doc. 40), in cui è precisato che il paziente non è più capace (definitivamente) nel suo lavoro di muratore. Nel rapporto d'uscita del 1° settembre 2000 della Clinica L._______ (incarto 1, doc. 30) è poi stato rilevato che le alterazioni degenerative (diagnosticate) non spiegano pienamente la sintomatologia (da dolore cronico) aspecifica tendenzialmente cronicizzante e non appaiono sufficienti ad inquadrare il paziente che ostenta manifestazioni somatoformi. I medici hanno concluso che la capacità lavorativa è difficile da valutare, ma che dal profilo puramente reumatologico una ripresa al minimo del 50% dovrebbe essere possibile. In considerazione della sintomatologia lamentata (sindrome da dolore cronico), appare plausibile che detti medici intendessero fare riferimento per l'insorgente ad una capacità al lavoro del 50% in un'attività sostitutiva adeguata. Basti rilevare al proposito che la dott.ssa K._______ (reumatologa) nel rapporto medico del 24 ottobre 2000 (incarto 1, doc. 40), ha indicato che l'attività di muratore non era più ragionevolmente esigibile, ma che lo era un lavoro leggero (senza che sia però stata precisata la residua capacità lavorativa in tali attività adeguate).
10.4
10.4.1 Quanto allo stato di salute somatico del ricorrente, nella perizia reumatologica del 21 novembre 2001 (incarto 1, doc. 67), il dott. M._______ ha poi diagnosticato, oltre alle note sindrome lombovertebrale cronica (con alterazioni degenerative) e sindrome da dolore cronico (con somatizzazione nell'ambito di un'evoluzione depressiva), una possibile arteriopatia periferica a destra. In merito alla possibile esistenza di un'arteriopatia, ha in particolare precisato di aver riscontrato all'arto inferiore destro una diminuzione della circolazione arteriosa da imputare ad una probabile arteriopatia, quest'ultima affezione comunque - e a suo giudizio - senza incidenza sulla capacità al lavoro. Secondo il dott. M._______, dal profilo reumatologico, l'esercizio della precedente attività di muratore-piastrellista potrebbe essere ancora esigibile nella misura del 50%, mentre, per quanto attiene all'esercizio di un'attività confacente allo stato di salute, sussisterebbe la possibilità teorica di raggiungere una capacità lavorativa addirittura normale. Tali conclusioni, formulate al condizionale, sono meramente ipotetiche e non adempiono pertanto il presupposto della probabilità preponderante, che regge la procedura in materia d'assicurazione sociale. Peraltro, il dott. M._______ ha persino consigliato - anche se il consiglio era riferito nella sua perizia al medico curante, esso valeva certamente anche per l'Ufficio AI competente ad istruire la domanda di rendita del ricorrente (cfr. sulla questione, la sentenza del TF 9C_1011/2010 del 15 dicembre 2011 consid. 6.3) - di valutare per approfondimento diagnostico l'eventuale arteriopatia periferica alla gamba destra, rispettivamente la presenza di un'osteoporosi. Stante questa premessa, alla valutazione peritale del novembre 2001 del dott. M._______ non può quindi essere conferito valore probatorio decisivo con riferimento all'apprezzamento della capacità lavorativa del ricorrente.
10.4.2 L'autorità inferiore non ha tuttavia effettuato a suo tempo (ossia prima di luglio 2004) alcun accertamento con riferimento alla possibile esistenza della malattia angiologica ed agli eventuali effetti della stessa per quanto concerne l'abilità lavorativa dell'insorgente. Quanto alla questione di sapere se tale affezione (arteriopatia) fosse effettivamente presente nel 2001, come sospettato dal dott. M._______ nella sua perizia reumatologica (incarto 1, doc. 67), e quali fossero le conseguenze di tale affezione sulla capacità lavorativa del ricorrente, questo Tribunale non ha motivo di scostarsi dal parere del dott. C._______, medico dell'Ufficio AI del Cantone B._______, di cui al rapporto del 29 agosto 2005 (incarto 1, doc. 177), secondo cui, in assenza di valutazioni angiologiche anteriormente a luglio 2004, è impossibile determinare a posteriori l'influsso della patologia angiologica sulla capacità lavorativa. Detto medico ha in particolare rilevato che non appare possibile determinare se e in quale misura tale affezione fosse responsabile dell'insorgere dei dolori al momento (novembre 2001) in cui fu eseguita la perizia reumatologica; un'(altra) perizia non avrebbe potuto, a posteriori, fornire giudizi validi, come peraltro confermato dalla dott.ssa E._______ nel rapporto del 26 luglio 2013 (incarto 3, doc. 23), in cui è precisato che una (nuova) perizia avrebbe dovuto basarsi sui soli atti. Secondo il dott. C._______, è tuttavia indicato ritenere che l'arteriopatia fosse già presente (perlomeno) nel 2001 e influisse sulla capacità lavorativa, anche se i limiti non avrebbero oltrepassato quelli dati dal reumatologo. A tal proposito, questo Tribunale rammenta che, dal profilo reumatologico, nei rapporti medici del 7 aprile 2000 del dott. J._______, del 1° settembre 2000 della Clinica L._______ e del 24 ottobre 2000 della dott.ssa K._______ (incarto 1, doc. 20, 30 e 40), è stata invero ritenuta un'incapacità al lavoro del 100% nell'attività di muratore dal 24 novembre 1999, ma una capacità al lavoro del 50% in un'attività confacente allo stato di salute dal 1° settembre 2000 (v., sulla questione, il considerando 10.3 del presente giudizio), abilità al lavoro del 50% in un'attività sostitutiva adeguata poi confermata dal dott. J._______ anche nel rapporto medico del 7 aprile 2003 (incarto 1, doc. 120). A quest'ultima valutazione dell'incapacità lavorativa del medico curante dell'insorgente - che si dimostra come oggettivamente fondata e convincente, nonché fondata sui pareri dei medici della Clinica L._______ e della reumatologa dott.ssa K._______ - può essere conferito pieno valore probatorio, conto tenuto anche delle risultanze dei rapporti medici di data posteriore.
10.5
10.5.1 Quanto allo stato di salute psichico del ricorrente, il dott. N._______, specialista in psichiatria, nella perizia del 21 aprile 2002 (incarto 1, doc. 84), ha indicato che l'insorgente è affetto da una sindrome somatoforme da dolore persistente (F 45.4 secondo l'ICD 10) con evidenti segni di aggravamento. La sindrome da dolore persistente, per quanto emerge dalla perizia, avrebbe una funzione appellativa e rivendicativa. Ciò sarebbe supportato dall'atteggiamento teatrale con cui l'interessato esprime le sue lamentele e dall'inattendibilità delle sue affermazioni. Non sarebbe altresì rilevabile una sindrome ansioso-depressiva od altro quadro psicopatologico maggiore. Secondo il perito, dal profilo psichico, l'esercizio di un'attività rispettosa dei limiti funzionali a livello reumatologico è esigibile.
10.5.2 Questo Tribunale rileva che, secondo il dott. N._______, dal profilo psichico l'insorgente dispone delle capacità per sormontare i propri disturbi psicosomatici. Questa valutazione tiene conto di una giurisprudenza del Tribunale federale, risalente al 2004, ed applicabile al caso in esame, secondo cui i disturbi da dolore somatoforme potevano essere sormontati facendo gli sforzi ragionevolmente esigibili e non erano atti a determinare una limitazione di lunga durata della capacità lavorativa suscettibile di cagionare un'invalidità. In tale ambito, una persona era ritenuta incapace di fare simili sforzi ed era considerata invalida solo qualora adempiva determinati criteri (detti di Förster, quali presenza di una componente psichiatrica importante per gravità, intensità e durata, perdurare di un processo morboso per più anni senza remissione durevole, perdita di integrazione sociale in tutti gli ambiti della vita o stato psichico consolidato, senza possibilità di evoluzione sul piano terapeutico; DTF 132 V 65 consid. 4.2.2 e 130 V 353 consid. 2.2.3), che, per la loro intensità e costanza, rendevano la persona incapace di simili sforzi, criteri questi che, secondo il perito, non erano adempiti nel caso di specie, facendo fra l'altro difetto la presenza di una patologia psichica. In conclusione, dalle carte processuali non risultano motivi per ritenere che un'affezione psichica potesse influire sulla capacità lavorativa del ricorrente nel periodo determinante qui in esame. Entro questi stretti limiti può essere condivisa la valutazione psichiatrica del dott. N._______. Per contro, il suo apprezzamento di un'esagerazione dei sintomi di dolore da parte del ricorrente non può essere condiviso. Su questo punto può essere condiviso il parere dello psichiatra dott. O._______, di cui al rapporto del 27 marzo 2002 (incarto 1, doc. 80), secondo cui la sofferenza dell'interessato appare autentica.
10.6 Dal profilo dell'incidenza sulla capacità lavorativa della problematica angiologica, può essere fatto riferimento all'indicazione del medico curante dott. J._______ del 29 luglio 2004 ed alla valutazione angiologica del 27 luglio 2004 del dott. P._______, secondo cui da questo profilo lo stato di salute del ricorrente ha subito un notevole peggioramento da luglio del 2004 (incarto 1, doc. 145 e 147). In altri termini solo da luglio 2004 risulta dimostrato, con il grado della probabilità preponderante, che l'affezione angiologica, in aggiunta a quelle reumatologiche, giustificava un'incapacità lavorativa totale in qualsiasi attività, anche in quelle sostitutive adeguate. Il dott. P._______ ha in particolare accertato una sintomatologia algica agli arti inferiori sicuramente di origine mista, da un lato lombo-vertebrale, senza però nozione di canale spinale stretto, e dall'altro lato, arteriopatica aorto-iliaca bilaterale. Sarebbe difficile stabilire con certezza quale delle due patologie sia predominante per l'origine dei disturbi invalidanti del paziente. I dolori alla schiena che insorgono immediatamente dopo l'inizio dello sforzo, farebbero pensare piuttosto ad una problematica lombovertebrale, ma, vista l'assenza di un canale spinale stretto, i dolori bilaterali alle gambe sono probabilmente da attribuire alla patologia arteriosclerotica (incarto 1, doc. 145). All'angiorisonanza dell'aorta addominale effettuata il 9 agosto 2004 è poi emersa la presenza di un'occlusione di partenza dell'asse iliaco a destra e dell'arteria iliaca esterna di sinistra (incarto 1, doc. 148; v. anche il rapporto medico del 26 agosto 2004 del dott. P._______ [incarto 1; doc. 153]).
10.7 In conclusione, sulla scorta in particolare delle risultanze dei documenti medici agli atti nonché delle considerazioni che precedono, questo Tribunale ritiene che risulta dimostrato con il grado della probabilità preponderante che lo stato di salute del ricorrente ha definitivamente impedito al medesimo di svolgere la sua precedente attività di muratore dal 24 novembre 1999, ma che a decorrere dal 1° settembre 2000, al medesimo sarebbero state proponibili, nella misura del 50%, attività confacenti al suo stato di salute, ossia lavori leggeri e poco qualificati nel settore secondario e nel settore terziario, e ciò fino al 26 luglio 2004. A partire da tale data, l'insorgente presenta infine un'incapacità al lavoro del 100% in tutte le attività, anche quelle sostitutive, come ampiamente documentato e ritenuto nei precedenti giudizi anche del Tribunale federale.
10.8 Non soccorre altresì il ricorrente il riferimento alla diversa valutazione di cui alla decisione del Fondo Repubblicano per l'assicurazione pensionistica e d'invalidità di F._______ del 20 luglio 2015, secondo cui, sulla base di una perizia medica del 23 giugno 2015 (perizia che il ricorrente non ha peraltro prodotto), il medesimo presenta un'incapacità lavorativa dal 27 settembre 2000 (doc. TAF 15 e 19). A prescindere dal fatto che nella menzionata decisione del Fondo Repubblicano non risulta essere stata indicata una specifica incapacità lavorativa, giova altresì rammentare che la valutazione di un'autorità straniera con riferimento all'incapacità lavorativa di un assicurato non vincola di principio le autorità svizzere nell'accertamento del caso secondo il diritto svizzero (sentenza del TF I 435/02 del 4 febbraio 2003 consid. 2).
11.
11.1 Ritenuto che appare esigibile, dal 1° settembre 2000 al 26 luglio 2004, secondo i rapporti medici del 1° settembre 2000 della Clinica L._______, del 24 ottobre 2000 della dott.ssa K._______, del 7 aprile 2003 e 29 luglio 2004 del dott. J._______ e del 27 luglio 2004 del dott. P._______ (incarto 1, doc. 30, 40, 120, 145 e 147), l'esercizio di un'attività confacente allo stato di salute nella misura del 50%, occorre calcolare il tasso d'invalidità.
11.1.1 L'UAIE ha considerato quale reddito da valido il salario annuo conseguibile dal ricorrente nel 2002 quale muratore, secondo le indicazioni del datore di lavoro, ossia fr. 68'754.-, ed ha ritenuto quale reddito da invalido per il 2002, il salario annuo ottenibile in attività semplici e ripetitive, ossia fr. 46'575.-, secondo i dati ricavati dalle statistiche pubblicate dall'Ufficio federale di statistica, Tabella TA 13 privato (salario annuo di fr. 51'750.- con una riduzione del 10% [per tenere conto del fatto che l'insorgente può esercitare solo delle attività leggere]). Dal confronto fra il reddito da valido di fr. 68'754.- e quello da invalido di fr. 46'575.- è risultato un grado d'invalidità del 32% (incarto 1, doc. 103 e 117).
11.1.2 Questo Tribunale osserva, con riferimento al calcolo effettuato dall'autorità inferiore per la determinazione del grado d'invalidità, che devono trovare applicazione i dati statistici nazionali risultanti dalla tabella di riferimento TA1 dell'inchiesta sulla struttura dei salari edita dall'Ufficio federale di statistica (sentenza del TF U 452/05 del 29 settembre 2006 consid. 2) e che occorre fare riferimento ai dati del 2000 (momento a partire dal quale al ricorrente sarebbero state proponibili, nella misura del 50%, attività sostitutive confacenti allo stato di salute), e non del 2002.
11.1.3 Quale reddito annuale da valido va considerato il salario conseguibile nel 2000 dal ricorrente come muratore (secondo le indicazioni del datore di lavoro; incarto 1, doc. 101 e 103), ossia fr. 65'665.60.
11.1.4 Per quel che concerne la determinazione del reddito da invalido, fa fatto riferimento a quello ottenibile dall'insorgente nel 2000 in attività di tipo leggero, ossia di un reddito da invalido di fr. 23'959.80, in considerazione di un salario medio mensile nel 2000 di fr. 4'437.- (secondo la pertinente tabella TA1 [2000] dell'inchiesta svizzera sulla struttura dei salari), di una diminuzione del 50% per l'incapacità lavorativa e di una riduzione giurisprudenziale del 10%, tale riduzione giurisprudenziale operata dall'autorità inferiore apparendo ammissibile, conto tenuto dell'insieme delle circostanze del caso di specie.
11.1.5 Dal confronto fra il reddito da valido di fr. 65'665.60 e quello da invalido di fr. 23'959.80 consegue la determinazione di un grado d'invalidità del 63,51% ([{65'665.60 - 23'959.80} x 100] : 65'665.60), che determina il diritto ad una mezza rendita d'invalidità fino al 31 dicembre 2003 (art. 28 cpv. 1
SR 831.20 Bundesgesetz vom 19. Juni 1959 über die Invalidenversicherung (IVG) IVG Art. 28 Grundsatz - 1 Anspruch auf eine Rente haben Versicherte, die: |
|
1 | Anspruch auf eine Rente haben Versicherte, die: |
a | ihre Erwerbsfähigkeit oder die Fähigkeit, sich im Aufgabenbereich zu betätigen, nicht durch zumutbare Eingliederungsmassnahmen wieder herstellen, erhalten oder verbessern können; |
b | während eines Jahres ohne wesentlichen Unterbruch durchschnittlich mindestens 40 Prozent arbeitsunfähig (Art. 6 ATSG206) gewesen sind; und |
c | nach Ablauf dieses Jahres zu mindestens 40 Prozent invalid (Art. 8 ATSG) sind. |
1bis | Eine Rente nach Absatz 1 wird nicht zugesprochen, solange die Möglichkeiten zur Eingliederung im Sinne von Artikel 8 Absätze 1bis und 1ter nicht ausgeschöpft sind.207 |
2 | ...208 |
SR 831.20 Bundesgesetz vom 19. Juni 1959 über die Invalidenversicherung (IVG) IVG Art. 28 Grundsatz - 1 Anspruch auf eine Rente haben Versicherte, die: |
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1 | Anspruch auf eine Rente haben Versicherte, die: |
a | ihre Erwerbsfähigkeit oder die Fähigkeit, sich im Aufgabenbereich zu betätigen, nicht durch zumutbare Eingliederungsmassnahmen wieder herstellen, erhalten oder verbessern können; |
b | während eines Jahres ohne wesentlichen Unterbruch durchschnittlich mindestens 40 Prozent arbeitsunfähig (Art. 6 ATSG206) gewesen sind; und |
c | nach Ablauf dieses Jahres zu mindestens 40 Prozent invalid (Art. 8 ATSG) sind. |
1bis | Eine Rente nach Absatz 1 wird nicht zugesprochen, solange die Möglichkeiten zur Eingliederung im Sinne von Artikel 8 Absätze 1bis und 1ter nicht ausgeschöpft sind.207 |
2 | ...208 |
11.2 Nella misura in cui il ricorrente ha poi presentato un'incapacità lavorativa del 100% in una qualsiasi attività lucrativa dal 27 luglio 2004 e secondo il rapporto medico del dott. P._______ (incarto 1, doc. 145), il medesimo ha diritto ad una rendita intera dal 1° ottobre 2004 (momento in cui il peggioramento significativo dello stato di salute perdurava da tre mesi, giusta l'art. 88a cpv. 2
SR 831.201 Verordnung vom 17. Januar 1961 über die Invalidenversicherung (IVV) IVV Art. 88a Änderung des Anspruchs - 1 Eine Verbesserung der Erwerbsfähigkeit oder der Fähigkeit, sich im Aufgabenbereich zu betätigen, oder eine Verminderung der Hilflosigkeit, des invaliditätsbedingten Betreuungsaufwandes oder Hilfebedarfs ist für die Herabsetzung oder Aufhebung der Leistung von dem Zeitpunkt an zu berücksichtigen, in dem angenommen werden kann, dass sie voraussichtlich längere Zeit dauern wird. Sie ist in jedem Fall zu berücksichtigen, nachdem sie ohne wesentliche Unterbrechung drei Monate gedauert hat und voraussichtlich weiterhin andauern wird. |
|
1 | Eine Verbesserung der Erwerbsfähigkeit oder der Fähigkeit, sich im Aufgabenbereich zu betätigen, oder eine Verminderung der Hilflosigkeit, des invaliditätsbedingten Betreuungsaufwandes oder Hilfebedarfs ist für die Herabsetzung oder Aufhebung der Leistung von dem Zeitpunkt an zu berücksichtigen, in dem angenommen werden kann, dass sie voraussichtlich längere Zeit dauern wird. Sie ist in jedem Fall zu berücksichtigen, nachdem sie ohne wesentliche Unterbrechung drei Monate gedauert hat und voraussichtlich weiterhin andauern wird. |
2 | Eine Verschlechterung der Erwerbsfähigkeit oder der Fähigkeit, sich im Aufgabenbereich zu betätigen, oder eine Zunahme der Hilflosigkeit oder Erhöhung des invaliditätsbedingten Betreuungsaufwandes oder Hilfebedarfs ist zu berücksichtigen, sobald sie ohne wesentliche Unterbrechung drei Monate gedauert hat. Artikel 29bis ist sinngemäss anwendbar. |
12.
12.1 Per conseguenza, il ricorso va parzialmente accolto e l'impugnata decisione del 9 luglio 2014 riformata nel senso che, decorso il termine di attesa legale di un anno (giusta l'art. 29 cpv. 1
SR 831.20 Bundesgesetz vom 19. Juni 1959 über die Invalidenversicherung (IVG) IVG Art. 29 Beginn des Anspruchs und Auszahlung der Rente - 1 Der Rentenanspruch entsteht frühestens nach Ablauf von sechs Monaten nach Geltendmachung des Leistungsanspruchs nach Artikel 29 Absatz 1 ATSG217, jedoch frühestens im Monat, der auf die Vollendung des 18. Altersjahres folgt. |
|
1 | Der Rentenanspruch entsteht frühestens nach Ablauf von sechs Monaten nach Geltendmachung des Leistungsanspruchs nach Artikel 29 Absatz 1 ATSG217, jedoch frühestens im Monat, der auf die Vollendung des 18. Altersjahres folgt. |
2 | Der Anspruch entsteht nicht, solange die versicherte Person ein Taggeld nach Artikel 22 beanspruchen kann. |
3 | Die Rente wird vom Beginn des Monats an ausbezahlt, in dem der Rentenanspruch entsteht. |
4 | Beträgt der Invaliditätsgrad weniger als 50 Prozent, so werden die entsprechenden Renten nur an Versicherte ausbezahlt, die ihren Wohnsitz und ihren gewöhnlichen Aufenthalt (Art. 13 ATSG) in der Schweiz haben. Diese Voraussetzung ist auch von Angehörigen zu erfüllen, für die eine Leistung beansprucht wird. |
SR 831.201 Verordnung vom 17. Januar 1961 über die Invalidenversicherung (IVV) IVV Art. 88a Änderung des Anspruchs - 1 Eine Verbesserung der Erwerbsfähigkeit oder der Fähigkeit, sich im Aufgabenbereich zu betätigen, oder eine Verminderung der Hilflosigkeit, des invaliditätsbedingten Betreuungsaufwandes oder Hilfebedarfs ist für die Herabsetzung oder Aufhebung der Leistung von dem Zeitpunkt an zu berücksichtigen, in dem angenommen werden kann, dass sie voraussichtlich längere Zeit dauern wird. Sie ist in jedem Fall zu berücksichtigen, nachdem sie ohne wesentliche Unterbrechung drei Monate gedauert hat und voraussichtlich weiterhin andauern wird. |
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1 | Eine Verbesserung der Erwerbsfähigkeit oder der Fähigkeit, sich im Aufgabenbereich zu betätigen, oder eine Verminderung der Hilflosigkeit, des invaliditätsbedingten Betreuungsaufwandes oder Hilfebedarfs ist für die Herabsetzung oder Aufhebung der Leistung von dem Zeitpunkt an zu berücksichtigen, in dem angenommen werden kann, dass sie voraussichtlich längere Zeit dauern wird. Sie ist in jedem Fall zu berücksichtigen, nachdem sie ohne wesentliche Unterbrechung drei Monate gedauert hat und voraussichtlich weiterhin andauern wird. |
2 | Eine Verschlechterung der Erwerbsfähigkeit oder der Fähigkeit, sich im Aufgabenbereich zu betätigen, oder eine Zunahme der Hilflosigkeit oder Erhöhung des invaliditätsbedingten Betreuungsaufwandes oder Hilfebedarfs ist zu berücksichtigen, sobald sie ohne wesentliche Unterbrechung drei Monate gedauert hat. Artikel 29bis ist sinngemäss anwendbar. |
12.2 Questo Tribunale rileva che l'insorgente, nel gravame, ha chiesto, tra l'altro, di decidere "se sono invalido o meno dal 21.11.2001 al 01.07.2005" (v. la traduzione in lingua italiana del ricorso del 22 luglio 2014, traduzione fatta effettuare dal Tribunale amministrativo federale; doc. TAF 3 pag. 5). Da un lato, la frase in oggetto non può ragionevolmente essere interpretata nel senso che egli chiede l'attribuzione di una rendita d'invalidità unicamente con effetto dal mese di novembre 2001, poiché la sua richiesta di rendita è stata inoltrata nel settembre del 2000. Una rigorosa interpretazione letterale trova pure il suo limite nel fatto che il ricorrente procede personalmente dinanzi a questo Tribunale. L'indicazione del ricorrente va pertanto piuttosto interpretata nel senso che egli ritiene di presentare un'incapacità lavorativa di livello pensionabile, fra l'altro, almeno da novembre 2001 a luglio 2005. Ciò premesso, questo Tribunale non è altresì vincolato dai motivi invocati dalle parti (art. 62 cpv. 4
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz VwVG Art. 62 - 1 Die Beschwerdeinstanz kann die angefochtene Verfügung zugunsten einer Partei ändern. |
|
1 | Die Beschwerdeinstanz kann die angefochtene Verfügung zugunsten einer Partei ändern. |
2 | Zuungunsten einer Partei kann sie die angefochtene Verfügung ändern, soweit diese Bundesrecht verletzt oder auf einer unrichtigen oder unvollständigen Feststellung des Sachverhaltes beruht; wegen Unangemessenheit darf die angefochtene Verfügung nicht zuungunsten einer Partei geändert werden, ausser im Falle der Änderung zugunsten einer Gegenpartei. |
3 | Beabsichtigt die Beschwerdeinstanz, die angefochtene Verfügung zuungunsten einer Partei zu ändern, so bringt sie der Partei diese Absicht zur Kenntnis und räumt ihr Gelegenheit zur Gegenäusserung ein. |
4 | Die Begründung der Begehren bindet die Beschwerdeinstanz in keinem Falle. |
SR 830.1 Bundesgesetz vom 6. Oktober 2000 über den Allgemeinen Teil des Sozialversicherungsrechts (ATSG) ATSG Art. 61 Verfahrensregeln - Das Verfahren vor dem kantonalen Versicherungsgericht bestimmt sich unter Vorbehalt von Artikel 1 Absatz 3 des Verwaltungsverfahrensgesetzes vom 20. Dezember 196846 nach kantonalem Recht. Es hat folgenden Anforderungen zu genügen: |
|
a | Das Verfahren muss einfach, rasch und in der Regel öffentlich sein. |
b | Die Beschwerde muss eine gedrängte Darstellung des Sachverhaltes, ein Rechtsbegehren und eine kurze Begründung enthalten. Genügt sie diesen Anforderungen nicht, so setzt das Versicherungsgericht der Beschwerde führenden Person eine angemessene Frist zur Verbesserung und verbindet damit die Androhung, dass sonst auf die Beschwerde nicht eingetreten wird. |
c | Das Versicherungsgericht stellt unter Mitwirkung der Parteien die für den Entscheid erheblichen Tatsachen fest; es erhebt die notwendigen Beweise und ist in der Beweiswürdigung frei. |
d | Das Versicherungsgericht ist an die Begehren der Parteien nicht gebunden. Es kann eine Verfügung oder einen Einspracheentscheid zu Ungunsten der Beschwerde führenden Person ändern oder dieser mehr zusprechen, als sie verlangt hat, wobei den Parteien vorher Gelegenheit zur Stellungnahme sowie zum Rückzug der Beschwerde zu geben ist. |
e | Rechtfertigen es die Umstände, so können die Parteien zur Verhandlung vorgeladen werden. |
f | Das Recht, sich verbeiständen zu lassen, muss gewährleistet sein. Wo die Verhältnisse es rechtfertigen, wird der Beschwerde führenden Person ein unentgeltlicher Rechtsbeistand bewilligt. |
fbis | Bei Streitigkeiten über Leistungen ist das Verfahren kostenpflichtig, wenn dies im jeweiligen Einzelgesetz vorgesehen ist; sieht das Einzelgesetz keine Kostenpflicht bei solchen Streitigkeiten vor, so kann das Gericht einer Partei, die sich mutwillig oder leichtsinnig verhält, Gerichtskosten auferlegen. |
g | Die obsiegende Beschwerde führende Person hat Anspruch auf Ersatz der Parteikosten. Diese werden vom Versicherungsgericht festgesetzt und ohne Rücksicht auf den Streitwert nach der Bedeutung der Streitsache und nach der Schwierigkeit des Prozesses bemessen. |
h | Die Entscheide werden, versehen mit einer Begründung und einer Rechtsmittelbelehrung sowie mit den Namen der Mitglieder des Versicherungsgerichts schriftlich eröffnet. |
i | Die Revision von Entscheiden wegen Entdeckung neuer Tatsachen oder Beweismittel oder wegen Einwirkung durch Verbrechen oder Vergehen muss gewährleistet sein. |
12.3 Gli atti di causa sono pertanto rinviati all'autorità inferiore affinché proceda al calcolo delle prestazioni ai sensi di legge e proceda al versamento degli arretrati dovuti, se del caso con i relativi interessi.
13.
13.1 Visto l'esito della causa, non sono prelevate delle spese processuali (art. 63
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz VwVG Art. 63 - 1 Die Beschwerdeinstanz auferlegt in der Entscheidungsformel die Verfahrenskosten, bestehend aus Spruchgebühr, Schreibgebühren und Barauslagen, in der Regel der unterliegenden Partei. Unterliegt diese nur teilweise, so werden die Verfahrenskosten ermässigt. Ausnahmsweise können sie ihr erlassen werden. |
|
1 | Die Beschwerdeinstanz auferlegt in der Entscheidungsformel die Verfahrenskosten, bestehend aus Spruchgebühr, Schreibgebühren und Barauslagen, in der Regel der unterliegenden Partei. Unterliegt diese nur teilweise, so werden die Verfahrenskosten ermässigt. Ausnahmsweise können sie ihr erlassen werden. |
2 | Keine Verfahrenskosten werden Vorinstanzen oder beschwerdeführenden und unterliegenden Bundesbehörden auferlegt; anderen als Bundesbehörden, die Beschwerde führen und unterliegen, werden Verfahrenskosten auferlegt, soweit sich der Streit um vermögensrechtliche Interessen von Körperschaften oder autonomen Anstalten dreht. |
3 | Einer obsiegenden Partei dürfen nur Verfahrenskosten auferlegt werden, die sie durch Verletzung von Verfahrenspflichten verursacht hat. |
4 | Die Beschwerdeinstanz, ihr Vorsitzender oder der Instruktionsrichter erhebt vom Beschwerdeführer einen Kostenvorschuss in der Höhe der mutmasslichen Verfahrenskosten. Zu dessen Leistung ist dem Beschwerdeführer eine angemessene Frist anzusetzen unter Androhung des Nichteintretens. Wenn besondere Gründe vorliegen, kann auf die Erhebung des Kostenvorschusses ganz oder teilweise verzichtet werden.102 |
4bis | Die Spruchgebühr richtet sich nach Umfang und Schwierigkeit der Streitsache, Art der Prozessführung und finanzieller Lage der Parteien. Sie beträgt: |
a | in Streitigkeiten ohne Vermögensinteresse 100-5000 Franken; |
b | in den übrigen Streitigkeiten 100-50 000 Franken.103 |
5 | Der Bundesrat regelt die Bemessung der Gebühren im Einzelnen.104 Vorbehalten bleiben Artikel 16 Absatz 1 Buchstabe a des Verwaltungsgerichtsgesetzes vom 17. Juni 2005105 und Artikel 73 des Strafbehördenorganisationsgesetzes vom 19. März 2010106.107 |
13.2 Ritenuto che l'insorgente non è rappresentato in questa sede e che non risulta che abbia dovuto sopportare delle spese indispensabili e relativamente elevate in relazione alla presente procedura di ricorso, non si giustifica l'attribuzione di spese ripetibili (art. 64
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz VwVG Art. 64 - 1 Die Beschwerdeinstanz kann der ganz oder teilweise obsiegenden Partei von Amtes wegen oder auf Begehren eine Entschädigung für ihr erwachsene notwendige und verhältnismässig hohe Kosten zusprechen. |
|
1 | Die Beschwerdeinstanz kann der ganz oder teilweise obsiegenden Partei von Amtes wegen oder auf Begehren eine Entschädigung für ihr erwachsene notwendige und verhältnismässig hohe Kosten zusprechen. |
2 | Die Entschädigung wird in der Entscheidungsformel beziffert und der Körperschaft oder autonomen Anstalt auferlegt, in deren Namen die Vorinstanz verfügt hat, soweit sie nicht einer unterliegenden Gegenpartei auferlegt werden kann. |
3 | Einer unterliegenden Gegenpartei kann sie je nach deren Leistungsfähigkeit auferlegt werden, wenn sich die Partei mit selbständigen Begehren am Verfahren beteiligt hat. |
4 | Die Körperschaft oder autonome Anstalt, in deren Namen die Vorinstanz verfügt hat, haftet für die einer unterliegenden Gegenpartei auferlegte Entschädigung, soweit sich diese als uneinbringlich herausstellt. |
5 | Der Bundesrat regelt die Bemessung der Entschädigung.108 Vorbehalten bleiben Artikel 16 Absatz 1 Buchstabe a des Verwaltungsgerichtsgesetzes vom 17. Juni 2005109 und Artikel 73 des Strafbehördenorganisationsgesetzes vom 19. März 2010110.111 |
(dispositivo alla pagina seguente)
Per questi motivi, il Tribunale amministrativo federale pronuncia:
1.
Nella misura in cui ammissibile, il ricorso è parzialmente accolto e l'impugnata decisione del 9 luglio 2014 è riformata nel senso che al ricorrente è riconosciuto il diritto ad una mezza rendita d'invalidità dal 1° novembre 2000 al 31 dicembre 2003, a tre quarti di rendita dal 1° gennaio al 30 settembre 2004 e ad una rendita intera dal 1° ottobre 2004.
2.
Gli atti di causa sono ritornati all'UAIE affinché proceda al calcolo delle prestazioni e proceda al versamento degli arretrati dovuti, se del caso con i relativi interessi.
3.
Non si prelevano spese processuali.
4.
Non si attribuiscono ripetibili.
5.
Comunicazione a:
- ricorrente (notificazione per via diplomatica)
- autorità inferiore (n. di rif. ; Raccomandata)
- Ufficio federale delle assicurazioni sociali (Raccomandata)
Il presidente del collegio: La cancelliera:
Vito Valenti Marcella Lurà
Rimedi giuridici:
Contro la presente decisione può essere interposto ricorso in materia di diritto pubblico al Tribunale federale, Schweizerhofquai 6, 6004 Lucerna, entro un termine di 30 giorni dalla sua notificazione (art. 82 e
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz VwVG Art. 64 - 1 Die Beschwerdeinstanz kann der ganz oder teilweise obsiegenden Partei von Amtes wegen oder auf Begehren eine Entschädigung für ihr erwachsene notwendige und verhältnismässig hohe Kosten zusprechen. |
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1 | Die Beschwerdeinstanz kann der ganz oder teilweise obsiegenden Partei von Amtes wegen oder auf Begehren eine Entschädigung für ihr erwachsene notwendige und verhältnismässig hohe Kosten zusprechen. |
2 | Die Entschädigung wird in der Entscheidungsformel beziffert und der Körperschaft oder autonomen Anstalt auferlegt, in deren Namen die Vorinstanz verfügt hat, soweit sie nicht einer unterliegenden Gegenpartei auferlegt werden kann. |
3 | Einer unterliegenden Gegenpartei kann sie je nach deren Leistungsfähigkeit auferlegt werden, wenn sich die Partei mit selbständigen Begehren am Verfahren beteiligt hat. |
4 | Die Körperschaft oder autonome Anstalt, in deren Namen die Vorinstanz verfügt hat, haftet für die einer unterliegenden Gegenpartei auferlegte Entschädigung, soweit sich diese als uneinbringlich herausstellt. |
5 | Der Bundesrat regelt die Bemessung der Entschädigung.108 Vorbehalten bleiben Artikel 16 Absatz 1 Buchstabe a des Verwaltungsgerichtsgesetzes vom 17. Juni 2005109 und Artikel 73 des Strafbehördenorganisationsgesetzes vom 19. März 2010110.111 |
SR 173.110 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesgericht (Bundesgerichtsgesetz, BGG) - Bundesgerichtsgesetz BGG Art. 42 Rechtsschriften - 1 Rechtsschriften sind in einer Amtssprache abzufassen und haben die Begehren, deren Begründung mit Angabe der Beweismittel und die Unterschrift zu enthalten. |
|
1 | Rechtsschriften sind in einer Amtssprache abzufassen und haben die Begehren, deren Begründung mit Angabe der Beweismittel und die Unterschrift zu enthalten. |
2 | In der Begründung ist in gedrängter Form darzulegen, inwiefern der angefochtene Akt Recht verletzt. Ist eine Beschwerde nur unter der Voraussetzung zulässig, dass sich eine Rechtsfrage von grundsätzlicher Bedeutung stellt oder aus anderen Gründen ein besonders bedeutender Fall vorliegt, so ist auszuführen, warum die jeweilige Voraussetzung erfüllt ist. 14 15 |
3 | Die Urkunden, auf die sich die Partei als Beweismittel beruft, sind beizulegen, soweit die Partei sie in Händen hat; richtet sich die Rechtsschrift gegen einen Entscheid, so ist auch dieser beizulegen. |
4 | Bei elektronischer Einreichung muss die Rechtsschrift von der Partei oder ihrem Vertreter beziehungsweise ihrer Vertreterin mit einer qualifizierten elektronischen Signatur gemäss Bundesgesetz vom 18. März 201616 über die elektronische Signatur versehen werden. Das Bundesgericht bestimmt in einem Reglement: |
a | das Format der Rechtsschrift und ihrer Beilagen; |
b | die Art und Weise der Übermittlung; |
c | die Voraussetzungen, unter denen bei technischen Problemen die Nachreichung von Dokumenten auf Papier verlangt werden kann.17 |
5 | Fehlen die Unterschrift der Partei oder ihrer Vertretung, deren Vollmacht oder die vorgeschriebenen Beilagen oder ist die Vertretung nicht zugelassen, so wird eine angemessene Frist zur Behebung des Mangels angesetzt mit der Androhung, dass die Rechtsschrift sonst unbeachtet bleibt. |
6 | Unleserliche, ungebührliche, unverständliche, übermässig weitschweifige oder nicht in einer Amtssprache verfasste Rechtsschriften können in gleicher Weise zur Änderung zurückgewiesen werden. |
7 | Rechtsschriften, die auf querulatorischer oder rechtsmissbräuchlicher Prozessführung beruhen, sind unzulässig. |
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