Tribunal fédéral
Tribunale federale
Tribunal federal
6B 1136/2021, 6B 1137/2021
Urteil vom 7. November 2022
Strafrechtliche Abteilung
Besetzung
Bundesrichterin Jacquemoud-Rossari, Präsidentin,
Bundesrichter Muschietti,
Bundesrichterin Koch,
Gerichtsschreiberin Erb.
Verfahrensbeteiligte
6B 1136/2021
A.________,
vertreten durch Rechtsanwalt Camill Droll,
Beschwerdeführer 1,
gegen
1. Oberstaatsanwaltschaft des Kantons Aargau,
Frey-Herosé-Strasse 20, Wielandhaus, 5001 Aarau,
2. Eidgenössische Spielbankenkommission ESBK, Eigerplatz 1, 3003 Bern,
Beschwerdegegnerinnen,
und
6B 1137/2021
Eidgenössische Spielbankenkommission ESBK, Eigerplatz 1, 3003 Bern,
Beschwerdeführerin 2,
gegen
A.________,
vertreten durch Rechtsanwalt Camill Droll,
Beschwerdegegner.
Gegenstand
6B 1136/2021
Widerhandlung gegen das Spielbankengesetz; Grundsatz ne bis in idem etc.,
6B 1137/2021
Widerhandlungen gegen das Spielbankengesetz; Strafzumessung; Ersatzforderung,
Beschwerden gegen das Urteil des Obergerichts des Kantons Aargau, Strafgericht, 2. Kammer, vom 19. August 2021 (SST.2020.227).
Sachverhalt:
A.
Mit Strafverfügung vom 26. Juni 2018 verurteilte die Eidgenössische Spielbankenkommission (ESBK) A.________ wegen Widerhandlung gegen das Bundesgesetz vom 18. Dezember 1998 über Glücksspiele und Spielbanken (Spielbankengesetz, SBG; SR 935.52, in Kraft bis 31. Dezember 2018) zu einer Busse von Fr. 12'000.-- und verpflichtete ihn zugleich, dem Bund eine Ersatzforderung in der Höhe von Fr. 30'794.05 zu bezahlen. Zudem erliess die ESBK einen Einziehungsbescheid.
Auf Einsprache von A.________ hin erliess die ESBK am 17. Februar 2020 eine neue Strafverfügung. Sie verurteilte A.________ unter Anwendung des am 1. Januar 2019 in Kraft getretenen Bundesgesetzes vom 29. September 2017 über die Geldspiele (Geldspielgesetz, BGS; SR 935.51) zu einer bedingten Geldstrafe von 104 Tagessätzen zu Fr. 110.-- sowie zu einer Busse von Fr. 2'860.--. Ferner verpflichtete sie A.________, dem Bund eine Ersatzforderung von Fr. 30'794.05 zu bezahlen und wies seinen Antrag auf Herausgabe der beschlagnahmten Geräte ab.
A.________ beantragte am 19. Februar 2020 die gerichtliche Beurteilung, woraufhin die Staatsanwaltschaft des Kantons Aargau die Strafverfügung am 11. Mai 2020 als Anklage an das Bezirksgericht Aarau weiterleitete.
B.
Mit Urteil vom 13. August 2020 sprach das Bezirksgericht Aarau A.________ von Schuld und Strafe frei und trat auf den Antrag betreffend Herausgabe der beschlagnahmten Gegenstände nicht ein.
C.
Auf Berufung durch die ESBK hin stellte das Obergericht des Kantons Aargau mit Entscheid vom 19. August 2021 vorab fest, dass das Beschleunigungsverbot verletzt worden sei (Ziff. 1). Es sprach A.________ vom Vorwurf des Organisierens und Betreibens der Glücksspiele Burning Reels, Cold Fire, Diamonds on Fire, Dolphin's Treasure, Frozen 7's, Galaxy, Gold of Pelican, Gold of Pelican II, Golden Cards, Heroes of Egypt, Hot Reels 777, Lady's Kiss, Loony Fruits, Luxury 777, Luxury Deluxe 777, Monkey's Dance, Mystery Rings, Poseidon's Paradise, Royal Crown, Smart Roulette, Thor's Victory, Wanted Bullets, Wild West 27, Winning Dollars und XXX Reels i.S.v. Art. 56 Abs. 1 lit. a SBG frei (Ziff. 2). Weiter sprach es A.________ des Organisierens und Betreibens des Glücksspiels Super Fruits 1000 i.S.v. Art. 56 Abs. 1 lit. a SBG schuldig (Ziff. 3) und verurteilte ihn zu einer Busse von Fr. 500.-- (Ziff. 4). Das Obergericht des Kantons Aargau verpflichtete A.________, dem Bund eine Ersatzforderung von Fr. 1'000.-- zu bezahlen (Ziff. 5). Auf den Antrag betreffend Herausgabe der beschlagnahmten Gegenstände trat es nicht ein (Ziff. 6).
D.
A.________ und die ESBK gelangen je mit Beschwerde in Strafsachen an das Bundesgericht.
A.________ beantragt, das Urteil des Obergerichts des Kantons Aargau vom 19. August 2021 sei aufzuheben und er sei vom Vorwurf der Widerhandlung gegen das Spielbankengesetz freizusprechen. Eventualiter sei die Sache zur erneuten Behandlung an die Vorinstanz zurückzuweisen.
Die ESBK beantragt, das Urteil des Obergerichts des Kantons Aargau vom 19. August 2021 sei hinsichtlich des Freispruchs (Ziff. 2), des Strafmasses (Ziff. 4) und der Ersatzforderung (Ziff. 5) aufzuheben und zur Neubeurteilung an die Vorinstanz zurückzuweisen. Eventualiter sei A.________ wegen Widerhandlung i.S.v. Art. 56 Abs. 1 lit. a SBG durch das Organisieren von Glücksspielen ausserhalb von konzessionierten Spielbanken schuldig zu sprechen, zu einer Busse von Fr. 11'800.-- zu verurteilen und zur Bezahlung einer Ersatzforderung an den Bund von Fr. 30'794.05 zu verpflichten.
Erwägungen:
1.
Das Bundesgericht vereinigt mehrere Verfahren, wenn sie in einem engen sachlichen Zusammenhang stehen, namentlich, wenn sie auf einem im Wesentlichen gleichartigen tatsächlichen und rechtlichen Grund beruhen und wenn sie gleiche Parteien sowie ähnliche oder gleiche Rechtsfragen betreffen (vgl. Art. 71
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 71 - Nei casi per i quali la presente legge non prevede disposizioni speciali sulla procedura si applicano per analogia le prescrizioni della PC30. |
SR 273 Legge del 4 dicembre 1947 di procedura civile federale PC Art. 24 - 1 L'attore che intende esercitare più azioni contro lo stesso convenuto può farle valere in un'unica petizione, se il Tribunale federale è competente per giudicare ogni singola pretesa. Questa condizione non è richiesta per pretese accessorie. |
|
1 | L'attore che intende esercitare più azioni contro lo stesso convenuto può farle valere in un'unica petizione, se il Tribunale federale è competente per giudicare ogni singola pretesa. Questa condizione non è richiesta per pretese accessorie. |
2 | Più persone possono agire o essere convenute con la stessa petizione: |
a | se esiste tra loro una comunione giuridica in relazione con l'oggetto litigioso o se i loro diritti o le loro obbligazioni derivano da una stessa causa materiale e giuridica. Il giudice può chiamare in causa un terzo che faccia parte della comunione giuridica. Il chiamato in causa diventa parte in lite; |
b | se pretese di eguale natura, che si fondano su di una causa materiale e giuridica essenzialmente dello stesso genere, formano l'oggetto di una lite, semprechè la competenza del Tribunale federale esista per ognuna di esse. |
3 | Quando lo reputa necessario, il giudice può ordinare d'ufficio, in ogni stadio della procedura, la disgiunzione delle cause. |
2.
Angefochten ist ein Endentscheid in Strafsachen einer letzten kantonalen Instanz, die als oberes Gericht auf Berufung hin geurteilt hat (Art. 80
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 80 Autorità inferiori - 1 Il ricorso è ammissibile contro le decisioni delle autorità cantonali di ultima istanza e contro le decisioni della Corte dei reclami penali e della Corte d'appello del Tribunale penale federale.48 |
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1 | Il ricorso è ammissibile contro le decisioni delle autorità cantonali di ultima istanza e contro le decisioni della Corte dei reclami penali e della Corte d'appello del Tribunale penale federale.48 |
2 | I Cantoni istituiscono tribunali superiori quali autorità cantonali di ultima istanza. Tali tribunali giudicano su ricorso. Sono fatti salvi i casi in cui secondo il Codice di procedura penale del 5 ottobre 200749 (CPP) si pronuncia, quale istanza cantonale unica, un giudice dei provvedimenti coercitivi o un altro giudice.50 |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 90 Decisioni finali - Il ricorso è ammissibile contro le decisioni che pongono fine al procedimento. |
Die Beschwerdelegitimation der Beschwerdeführerin 2 ergibt sich aus Art. 81 Abs. 1 lit. b Ziff. 7
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 81 Diritto di ricorso - 1 Ha diritto di interporre ricorso in materia penale chi: |
|
1 | Ha diritto di interporre ricorso in materia penale chi: |
a | ha partecipato al procedimento dinanzi all'autorità inferiore o è stato privato della possibilità di farlo; e |
b | ha un interesse giuridicamente protetto all'annullamento o alla modifica della decisione impugnata, segnatamente: |
b1 | l'imputato, |
b2 | il rappresentante legale dell'accusato, |
b3 | il pubblico ministero, salvo se si tratta di decisioni che ordinano, prorogano o mettono fine alla carcerazione preventiva o di sicurezza, |
b4 | ... |
b5 | l'accusatore privato, se la decisione impugnata può influire sul giudizio delle sue pretese civili, |
b6 | il querelante, per quanto trattasi del diritto di querela come tale, |
b7 | nelle cause penali amministrative secondo la legge federale del 22 marzo 197455 sul diritto penale amministrativo, il pubblico ministero della Confederazione e l'amministrazione interessata. |
2 | Un'autorità federale è legittimata a ricorrere se il diritto federale prevede che la decisione deve esserle comunicata.56 |
3 | Il diritto di ricorrere contro le decisioni di cui all'articolo 78 capoverso 2 lettera b spetta inoltre alla Cancelleria federale, ai dipartimenti federali o, in quanto lo preveda il diritto federale, ai servizi loro subordinati, se la decisione impugnata viola la legislazione federale nella sfera dei loro compiti. |
SR 313.0 Legge federale del 22 marzo 1974 sul diritto penale amministrativo (DPA) DPA Art. 74 - 1 Sono parti nella procedura giudiziaria l'imputato, il pubblico ministero del Cantone interessato o della Confederazione e l'amministrazione in causa.67 |
|
1 | Sono parti nella procedura giudiziaria l'imputato, il pubblico ministero del Cantone interessato o della Confederazione e l'amministrazione in causa.67 |
2 | La persona colpita dalla confisca fruisce degli stessi diritti di parte e degli stessi rimedi giuridici dell'imputato. |
SR 313.0 Legge federale del 22 marzo 1974 sul diritto penale amministrativo (DPA) DPA Art. 74 - 1 Sono parti nella procedura giudiziaria l'imputato, il pubblico ministero del Cantone interessato o della Confederazione e l'amministrazione in causa.67 |
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1 | Sono parti nella procedura giudiziaria l'imputato, il pubblico ministero del Cantone interessato o della Confederazione e l'amministrazione in causa.67 |
2 | La persona colpita dalla confisca fruisce degli stessi diritti di parte e degli stessi rimedi giuridici dell'imputato. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 81 Diritto di ricorso - 1 Ha diritto di interporre ricorso in materia penale chi: |
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1 | Ha diritto di interporre ricorso in materia penale chi: |
a | ha partecipato al procedimento dinanzi all'autorità inferiore o è stato privato della possibilità di farlo; e |
b | ha un interesse giuridicamente protetto all'annullamento o alla modifica della decisione impugnata, segnatamente: |
b1 | l'imputato, |
b2 | il rappresentante legale dell'accusato, |
b3 | il pubblico ministero, salvo se si tratta di decisioni che ordinano, prorogano o mettono fine alla carcerazione preventiva o di sicurezza, |
b4 | ... |
b5 | l'accusatore privato, se la decisione impugnata può influire sul giudizio delle sue pretese civili, |
b6 | il querelante, per quanto trattasi del diritto di querela come tale, |
b7 | nelle cause penali amministrative secondo la legge federale del 22 marzo 197455 sul diritto penale amministrativo, il pubblico ministero della Confederazione e l'amministrazione interessata. |
2 | Un'autorità federale è legittimata a ricorrere se il diritto federale prevede che la decisione deve esserle comunicata.56 |
3 | Il diritto di ricorrere contro le decisioni di cui all'articolo 78 capoverso 2 lettera b spetta inoltre alla Cancelleria federale, ai dipartimenti federali o, in quanto lo preveda il diritto federale, ai servizi loro subordinati, se la decisione impugnata viola la legislazione federale nella sfera dei loro compiti. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 100 Ricorso contro decisioni - 1 Il ricorso contro una decisione deve essere depositato presso il Tribunale federale entro 30 giorni dalla notificazione del testo integrale della decisione. |
|
1 | Il ricorso contro una decisione deve essere depositato presso il Tribunale federale entro 30 giorni dalla notificazione del testo integrale della decisione. |
2 | Il termine è di dieci giorni per i ricorsi contro le decisioni: |
a | delle autorità cantonali di vigilanza in materia di esecuzione e fallimento; |
b | nel campo dell'assistenza giudiziaria internazionale in materia penale e dell'assistenza amministrativa internazionale in materia fiscale; |
c | in materia di ritorno di un minore secondo la Convenzione europea del 20 maggio 198090 sul riconoscimento e l'esecuzione delle decisioni in materia di affidamento di minori e sul ristabilimento dell'affidamento oppure secondo la Convenzione del 25 ottobre 198091 sugli aspetti civili del rapimento internazionale di minori; |
d | del Tribunale federale dei brevetti in materia di rilascio di una licenza secondo l'articolo 40d della legge del 25 giugno 195493 sui brevetti. |
3 | Il termine è di cinque giorni per i ricorsi contro le decisioni: |
a | delle autorità cantonali di vigilanza in materia di esecuzione e fallimento pronunciate nell'ambito dell'esecuzione cambiaria; |
b | dei Governi cantonali su ricorsi concernenti votazioni federali. |
4 | Il termine è di tre giorni per i ricorsi contro le decisioni dei Governi cantonali su ricorsi concernenti le elezioni al Consiglio nazionale. |
5 | Per i ricorsi concernenti conflitti di competenza tra due Cantoni, il termine decorre al più tardi dal giorno in cui in ciascun Cantone sono state pronunciate decisioni impugnabili mediante ricorso al Tribunale federale. |
6 | ...94 |
7 | Il ricorso per denegata o ritardata giustizia può essere interposto in ogni tempo. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 42 Atti scritti - 1 Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati. |
|
1 | Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati. |
2 | Nei motivi occorre spiegare in modo conciso perché l'atto impugnato viola il diritto. Qualora il ricorso sia ammissibile soltanto se concerne una questione di diritto di importanza fondamentale o un caso particolarmente importante per altri motivi, occorre spiegare perché la causa adempie siffatta condizione.14 15 |
3 | Se sono in possesso della parte, i documenti indicati come mezzi di prova devono essere allegati; se l'atto scritto è diretto contro una decisione, anche questa deve essere allegata. |
4 | In caso di trasmissione per via elettronica, la parte o il suo patrocinatore deve munire l'atto scritto di una firma elettronica qualificata secondo la legge del 18 marzo 201616 sulla firma elettronica. Il Tribunale federale determina mediante regolamento: |
a | il formato dell'atto scritto e dei relativi allegati; |
b | le modalità di trasmissione; |
c | le condizioni alle quali può essere richiesta la trasmissione successiva di documenti cartacei in caso di problemi tecnici.17 |
5 | Se mancano la firma della parte o del suo patrocinatore, la procura dello stesso o gli allegati prescritti, o se il patrocinatore non è autorizzato in quanto tale, è fissato un congruo termine per sanare il vizio, con la comminatoria che altrimenti l'atto scritto non sarà preso in considerazione. |
6 | Gli atti illeggibili, sconvenienti, incomprensibili, prolissi o non redatti in una lingua ufficiale possono essere del pari rinviati al loro autore affinché li modifichi. |
7 | Gli atti scritti dovuti a condotta processuale da querulomane o altrimenti abusiva sono inammissibili. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 78 Principio - 1 Il Tribunale federale giudica i ricorsi contro le decisioni pronunciate in materia penale. |
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1 | Il Tribunale federale giudica i ricorsi contro le decisioni pronunciate in materia penale. |
2 | Al ricorso in materia penale soggiacciono anche le decisioni concernenti: |
a | le pretese civili trattate unitamente alla causa penale; |
b | l'esecuzione di pene e misure. |
3.
3.1. Der Beschwerdeführer 1 wendet sich gegen den Schuldspruch wegen Organisierens und Betreibens des Glücksspiels Super Fruits 1000 i.S.v. Art. 56 Abs. 1 lit. a SBG und rügt, die Vorinstanz verletze das Verbot der doppelten Strafverfolgung ("ne bis in idem").
3.2. Der Grundsatz "ne bis in idem" ist in Art. 11 Abs. 1
SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale CPP Art. 11 Divieto di un secondo procedimento - 1 Chi è stato condannato o assolto in Svizzera con decisione passata in giudicato non può essere nuovamente perseguito per lo stesso reato. |
|
1 | Chi è stato condannato o assolto in Svizzera con decisione passata in giudicato non può essere nuovamente perseguito per lo stesso reato. |
2 | Sono fatte salve la riapertura dei procedimenti per cui è stato deciso l'abbandono oppure il non luogo, nonché la revisione. |
IR 0.101 Convenzione del 4 novembre 1950 per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali (CEDU) CEDU Art. 4 Divieto di schiavitù e lavori forzati - 1. Nessuno può essere tenuto in condizione di schiavitù o di servitù. |
|
1 | Nessuno può essere tenuto in condizione di schiavitù o di servitù. |
2 | Nessuno può essere costretto a compiere un lavoro forzato o obbligatorio. |
3 | Non è considerato «lavoro forzato o obbligatorio» nel senso di questo articolo: |
a | ogni lavoro normalmente richiesto ad una persona detenuta alle condizioni previste dall'articolo 5 della presente Convenzione o nel periodo di libertà condizionata; |
b | ogni servizio di carattere militare o, nel caso di obiettori di coscienza nei paesi nei quali l'obiezione di coscienza è riconosciuta legittima, un altro servizio sostitutivo di quello militare obbligatorio; |
c | ogni servizio richiesto in caso di crisi o di calamità che minacciano la vita o il benessere della comunità; |
d | ogni lavoro o servizio che faccia parte dei normali doveri civici. |
IR 0.103.2 Patto internazionale del 16 dicembre 1966 relativo ai diritti civili e politici Patto-ONU-II Art. 14 - 1. Tutti sono eguali dinanzi ai tribunali e alle corti di giustizia. Ogni individuo ha diritto ad un'equa e pubblica udienza dinanzi a un tribunale competente, indipendente e imparziale, stabilito dalla legge, allorché si tratta di determinare la fondatezza dell'accusa penale che gli venga rivolta, ovvero di accertare i suoi diritti ed obblighi mediante un giudizio civile. Il processo può svolgersi totalmente o parzialmente a porte chiuse, sia per motivi di moralità, di ordine pubblico o di sicurezza nazionale in una società democratica, sia quando lo esiga l'interesse della vita privata delle parti in causa, sia, nella misura ritenuta strettamente necessaria dal tribunale, quando per circostanze particolari la pubblicità nuocerebbe agli interessi della giustizia; tuttavia, qualsiasi sentenza pronunciata in un giudizio penale o civile dovrà essere resa pubblica, salvo che l'interesse di minori esiga il contrario, ovvero che il processo verta su controversie matrimoniali o sulla tutela dei figli. |
|
1 | Tutti sono eguali dinanzi ai tribunali e alle corti di giustizia. Ogni individuo ha diritto ad un'equa e pubblica udienza dinanzi a un tribunale competente, indipendente e imparziale, stabilito dalla legge, allorché si tratta di determinare la fondatezza dell'accusa penale che gli venga rivolta, ovvero di accertare i suoi diritti ed obblighi mediante un giudizio civile. Il processo può svolgersi totalmente o parzialmente a porte chiuse, sia per motivi di moralità, di ordine pubblico o di sicurezza nazionale in una società democratica, sia quando lo esiga l'interesse della vita privata delle parti in causa, sia, nella misura ritenuta strettamente necessaria dal tribunale, quando per circostanze particolari la pubblicità nuocerebbe agli interessi della giustizia; tuttavia, qualsiasi sentenza pronunciata in un giudizio penale o civile dovrà essere resa pubblica, salvo che l'interesse di minori esiga il contrario, ovvero che il processo verta su controversie matrimoniali o sulla tutela dei |
2 | Ogni individuo accusato di un reato ha il diritto di essere presunto innocente sino a che la sua colpevolezza non sia stata provata legalmente. |
3 | Ogni individuo accusato di un reato ha diritto, in posizione di piena eguaglianza, come minimo alle seguenti garanzie: |
a | ad essere informato sollecitamente e in modo circostanziato, in una lingua a lui comprensibile, della natura e dei motivi dell'accusa a lui rivolta; |
b | a disporre del tempo e dei mezzi necessari alla preparazione della difesa ed a comunicare con un difensore di sua scelta; |
c | ad essere giudicato senza ingiustificato ritardo; |
d | ad essere presente al processo ed a difendersi personalmente o mediante un difensore di sua scelta; nel caso sia sprovvisto di un difensore, ad essere informato del suo diritto ad averne e, ogni qualvolta l'interesse della giustizia lo esiga, a vedersi assegnato un difensore d'ufficio, a titolo gratuito se egli non dispone di mezzi sufficienti per compensarlo; |
e | a interrogare o far interrogare i testimoni a carico e ad ottenere la citazione e l'interrogatorio dei testimoni a discarico nelle stesse condizioni dei testimoni a carico; |
f | a farsi assistere gratuitamente da un interprete, nel caso egli non comprenda o non parli la lingua usata in udienza; |
g | a non essere costretto a deporre contro se stesso od a confessarsi colpevole. |
4 | La procedura applicabile ai minorenni dovrà tener conto della loro età e dell'interesse a promuovere la loro riabilitazione. |
5 | Ogni individuo condannato per un reato ha diritto a che l'accertamento della sua colpevolezza e la condanna siano riesaminati da un tribunale di seconda istanza in conformità della legge. |
6 | Quando un individuo è stato condannato con sentenza definitiva e successivamente tale condanna viene annullata, ovvero viene accordata la grazia, in quanto un fatto nuovo o scoperto dopo la condanna dimostra che era stato commesso un errore giudiziario, l'individuo che ha scontato una pena in virtù di detta condanna deve essere indennizzato, in conformità della legge, a meno che non venga provato che la mancata scoperta in tempo utile del fatto ignoto è a lui imputabile in tutto o in parte. |
7 | Nessuno può essere sottoposto a nuovo giudizio o a nuova pena, per un reato per il quale sia stato già assolto o condannato con sentenza definitiva in conformità al diritto e alla procedura penale di ciascun Paese. |
3.3. Die Vorinstanz verneinte das Vorliegen eines Prozesshindernisses zusammengefasst mit der Begründung, es liege keine Tatidentität vor. Vorliegend seien die Tatumstände, die zu einer zweifachen Sanktionierung führten, in räumlicher sowie in zeitlicher Hinsicht gerade nicht unlösbar miteinander verbunden, wie dies für die Anwendung des Prinzips "ne bis in idem" erforderlich sei. Die beiden Verfahren würden im konkreten Fall nicht dasselbe Sozialverhalten betreffen. So fusse das erste Verfahren auf der Vermittlung von Wetten, das zweite hingegen auf der Organisation von Glücksspielen. Diese verschiedenen Widerhandlungen seien denn auch mit unterschiedlichen Gerätschaften verübt worden, nämlich im Anwendungsbereich des Lotteriegesetzes mit Wettspielautomaten und im Anwendungsbereich des Spielbankengesetzes mit Glücksspielautomaten.
Weiter führt die Vorinstanz aus, für die Annahme einer Tatidentität reiche es nicht aus, dass die Widerhandlungen im gleichen Lokal und in teilweise überschneidenden Zeiträumen stattgefunden hätten. Die Widerhandlungen seien insoweit nicht unlösbar miteinander verbunden, als es ohne weiteres möglich gewesen wäre, dass der Beschwerdeführer 1 entweder nur Wetten vermittelt oder nur Glücksspiele organisiert bzw. Spielbankenspiele durchgeführt hätte. Da in den beiden Verfahren keine Tatsachen zur Beurteilung gestanden hätten, die in ihrer Gesamtheit zeitlich und räumlich untrennbar miteinander verbunden gewesen seien, sei der Grundsatz "ne bis in idem" nicht verletzt.
3.4. Die vorinstanzliche Auffassung ist nicht zu beanstanden:
Mit Strafbefehl der Staatsanwaltschaft Lenzburg-Aarau vom 13. Dezember 2016 wurde der Beschwerdeführer 1 wegen Widerhandlungen gegen das Bundesgesetz vom 8. Juni 1923 betreffend die Lotterien und die gewerbsmässigen Wetten (SR 935.51; in Kraft bis 31. Dezember 2018) mit einer Busse von Fr. 4'000.-- bestraft. Ihm wurde dabei vorgeworfen, er habe zwischen dem 2. Mai 2016 und dem 2. Juni 2016 in seinem Lokal "B.________" in U.________ mittels zweier Wettstationen mehrfach illegale Wetten i.S.v. Art. 33
SR 935.51 Legge federale del 29 settembre 2017 sui giochi in denaro (LGD) LGD Art. 33 Condizioni generali - 1 L'autorizzazione per lo svolgimento di un gioco di piccola estensione può essere rilasciata se: |
|
1 | L'autorizzazione per lo svolgimento di un gioco di piccola estensione può essere rilasciata se: |
a | l'organizzatore: |
a1 | è una persona giuridica secondo il diritto svizzero, |
a2 | gode di buona reputazione, |
a3 | garantisce una gestione trasparente e irreprensibile degli affari e del gioco; |
b | il gioco di piccola estensione è concepito in modo da garantire uno svolgimento sicuro e trasparente e comportare un rischio esiguo di gioco eccessivo, criminalità e riciclaggio di denaro. |
2 | Se l'organizzazione o lo svolgimento di piccole lotterie o di scommesse sportive locali è affidata a terzi, questi ultimi devono perseguire scopi d'utilità pubblica. |
SR 935.51 Legge federale del 29 settembre 2017 sui giochi in denaro (LGD) LGD Art. 42 Piano di misure di sicurezza - 1 Le case da gioco e gli organizzatori di giochi di grande estensione approntano un piano di misure di sicurezza. In tale piano prevedono misure volte a garantire l'esercizio sicuro e trasparente dei giochi e a combattere la criminalità e il riciclaggio di denaro, tenendo conto dei potenziali rischi e delle caratteristiche del canale di distribuzione delle diverse offerte di gioco. |
|
1 | Le case da gioco e gli organizzatori di giochi di grande estensione approntano un piano di misure di sicurezza. In tale piano prevedono misure volte a garantire l'esercizio sicuro e trasparente dei giochi e a combattere la criminalità e il riciclaggio di denaro, tenendo conto dei potenziali rischi e delle caratteristiche del canale di distribuzione delle diverse offerte di gioco. |
2 | Il piano di misure di sicurezza garantisce in particolare che: |
a | le strutture organizzative e i processi alla base dell'esercizio della casa da gioco nonché le corrispondenti responsabilità siano documentati; |
b | sia utilizzato un sistema di controllo che verifichi e documenti le transazioni concernenti le poste e il pagamento delle vincite; |
c | i processi di determinazione delle vincite funzionino correttamente; |
d | l'accesso ai giochi sia vietato alle persone non autorizzate; e |
e | l'esercizio dei giochi sia concepito in modo tale da impedire atti illeciti. |
3 | Il Consiglio federale precisa i requisiti del piano di misure di sicurezza. |
Demgegenüber betrifft der in der Strafverfügung der ESBK vom 17. Februar 2020 enthaltene Vorwurf die Organisation von Glücksspielen nach dem Spielbankengesetz. Der Beschwerdeführer 1 habe vom 6. Februar 2016 bis zum 2. Juni 2016, ohne die dafür notwendige Konzession zu besitzen, Spielbankenspiele durchgeführt, indem er Dritten in seinem Lokal "B.________" die Geräte U18967, U18968, U18969 und U18970 zugänglich gemacht habe, auf denen Glücksspiele installiert gewesen seien.
Entgegen der Auffassung des Beschwerdeführers 1 fusst der Entscheid der Vorinstanz demnach nicht "auf dem wesentlich deckungsgleichen Sachverhalt", und ihm ist auch insoweit nicht zu folgen, als der einzige Unterschied die abweichende rechtliche Beurteilung sei. Eine Verurteilung wegen illegaler Vermittlung von Wetten i.S.v. Art. 33
SR 935.51 Legge federale del 29 settembre 2017 sui giochi in denaro (LGD) LGD Art. 33 Condizioni generali - 1 L'autorizzazione per lo svolgimento di un gioco di piccola estensione può essere rilasciata se: |
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1 | L'autorizzazione per lo svolgimento di un gioco di piccola estensione può essere rilasciata se: |
a | l'organizzatore: |
a1 | è una persona giuridica secondo il diritto svizzero, |
a2 | gode di buona reputazione, |
a3 | garantisce una gestione trasparente e irreprensibile degli affari e del gioco; |
b | il gioco di piccola estensione è concepito in modo da garantire uno svolgimento sicuro e trasparente e comportare un rischio esiguo di gioco eccessivo, criminalità e riciclaggio di denaro. |
2 | Se l'organizzazione o lo svolgimento di piccole lotterie o di scommesse sportive locali è affidata a terzi, questi ultimi devono perseguire scopi d'utilità pubblica. |
SR 935.51 Legge federale del 29 settembre 2017 sui giochi in denaro (LGD) LGD Art. 42 Piano di misure di sicurezza - 1 Le case da gioco e gli organizzatori di giochi di grande estensione approntano un piano di misure di sicurezza. In tale piano prevedono misure volte a garantire l'esercizio sicuro e trasparente dei giochi e a combattere la criminalità e il riciclaggio di denaro, tenendo conto dei potenziali rischi e delle caratteristiche del canale di distribuzione delle diverse offerte di gioco. |
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1 | Le case da gioco e gli organizzatori di giochi di grande estensione approntano un piano di misure di sicurezza. In tale piano prevedono misure volte a garantire l'esercizio sicuro e trasparente dei giochi e a combattere la criminalità e il riciclaggio di denaro, tenendo conto dei potenziali rischi e delle caratteristiche del canale di distribuzione delle diverse offerte di gioco. |
2 | Il piano di misure di sicurezza garantisce in particolare che: |
a | le strutture organizzative e i processi alla base dell'esercizio della casa da gioco nonché le corrispondenti responsabilità siano documentati; |
b | sia utilizzato un sistema di controllo che verifichi e documenti le transazioni concernenti le poste e il pagamento delle vincite; |
c | i processi di determinazione delle vincite funzionino correttamente; |
d | l'accesso ai giochi sia vietato alle persone non autorizzate; e |
e | l'esercizio dei giochi sia concepito in modo tale da impedire atti illeciti. |
3 | Il Consiglio federale precisa i requisiti del piano di misure di sicurezza. |
Die Argumentation des Beschwerdeführers 1 ist auch nicht stichhaltig, als er vorbringt, beide Strafverfahren seien zuerst in einem gemeinsamen Verfahren geführt worden und die Polizei habe ihn am 14. Juni 2016 zu beiden Vorhalten einvernommen. Erst danach seien die Verfahren getrennt worden und er habe davon ausgehen können, dass mit Ausfällung des Strafbefehls vom 13. Dezember 2016 die Sache erledigt sei. Die Vorinstanz hält dem entgegen, der Beschwerdeführer 1 sei anlässlich der genannten polizeilichen Einvernahme ausdrücklich darauf hingewiesen worden, dass die Widerhandlungen gegen das LG eine Anzeige an die Staatsanwaltschaft Lenzburg-Aarau zur Folge habe, die Widerhandlung gegen das SBG jedoch durch die ESBK abgehandelt werde. Ausserdem hätten die Strafverfolgungsbehörden am 2. Juni 2016 lediglich die Gerätschaften beschlagnahmt, die dem unerlaubten Vermitteln von Wetten gedient hätten, während die Glücksspielautomaten am 21. Oktober 2016 durch die ESBK beschlagnahmt worden seien. Die Beschlagnahme der Glücksspielautomaten erfolgte damit nach der Einvernahme vom 14. Juni 2016, jedoch vor dem Strafbefehl vom 13. Dezember 2016, auf welchen sich der Beschwerdeführer 1 beruft. Mit der Vorinstanz ist davon auszugehen, die Folgen
der getrennten Verfolgung und Beurteilung der einzelnen Widerhandlungen seien für den (anwaltlich vertretenen) Beschwerdeführer 1 in jedem Zeitpunkt vorhersehbar gewesen.
Der Strafbefehl vom 13. Dezember 2016 steht somit der Verurteilung wegen Art. 56 Abs. 1 lit. a SBG nicht entgegen. Die Rüge des Beschwerdeführers 1 ist unbegründet.
4.
4.1. Weiter rügt der Beschwerdeführer 1 zusammengefasst, die polizeiliche Milieukontrolle habe bereits eine Zwangsmassnahme in Form einer nicht genehmigten Hausdurchsuchung dargestellt. Entsprechend seien die von der Polizei so erhobenen Beweise unverwertbar.
4.2. Die Vorinstanz führt in dieser Hinsicht aus, polizeiliche Vorermittlungen seien nicht grundsätzlich unzulässig. Sie könnten präventiver Natur und darauf ausgerichtet sein, überhaupt festzustellen, ob sich strafprozessual abzuklärende Sachverhalte zugetragen hätten. Somit seien polizeiliche Vorermittlungen unterhalb der Schwelle des strafprozessualen Tatverdachts durchaus möglich. Das Gesetz des Kantons Aargau über die Gewährleistung der öffentlichen Sicherheit vom 6. Dezember 2005 (Polizeigesetz, PolG/AG; SAR 531.200) erlaube der Polizei denn auch die (präventive) Observation in allgemein zugänglichen Orten zur Verhinderung von Straftaten.
Die Vorinstanz erwägt weiter, es sei nicht ersichtlich und werde auch nicht dargetan, inwiefern die Polizei im Rahmen der Milieukontrolle, welche im öffentlich zugänglichen B.________ des Beschwerdeführers 1 stattgefunden habe, in dessen Grundrechte eingegriffen hätte oder inwiefern die Polizei mit der Art und Weise ihres Vorgehens die strafprozessualen Bestimmungen über die Zwangsmassnahmen verletzt oder umgangen hätte. Insbesondere bestehe kein Grund zur Annahme, die Polizei hätte schon vor der Milieukontrolle über einen hinreichenden Anfangsverdacht verfügt, der Beschwerdeführer 1 könne in seinem Lokal illegale Wetten oder Geld- bzw. Glücksspiele anbieten. Vielmehr sei davon auszugehen, dass die diversen Milieukontrollen darauf ausgerichtet gewesen seien, festzustellen, ob überhaupt strafprozessual abzuklärende Sachverhalte vorliegen würden. Nachdem durch die zulässigen präventiven Abklärungen in casu ein Anfangsverdacht auf Widerhandlungen gegen das Lotteriegesetz begründet worden sei, habe die Polizei bei der Staatsanwaltschaft korrekterweise einen Durchsuchungs- und Beschlagnahmebefehl beantragt, bevor sie in das Lokal des Beschwerdeführers 1 eingedrungen sei, dieses durchsucht habe und diverse Automaten sichergestellt bzw.
beschlagnahmt habe. Entsprechend seien die Ermittlungsergebnisse und die Folgebeweise verwertbar.
4.3. Das Bundesgericht legt seinem Urteil den Sachverhalt zugrunde, den die Vorinstanz festgestellt hat (Art. 105 Abs. 1
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 105 Fatti determinanti - 1 Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore. |
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1 | Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore. |
2 | Può rettificare o completare d'ufficio l'accertamento dei fatti dell'autorità inferiore se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95. |
3 | Se il ricorso è diretto contro una decisione d'assegnazione o rifiuto di prestazioni pecuniarie dell'assicurazione militare o dell'assicurazione contro gli infortuni, il Tribunale federale non è vincolato dall'accertamento dei fatti operato dall'autorità inferiore.96 |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 95 Diritto svizzero - Il ricorrente può far valere la violazione: |
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a | del diritto federale; |
b | del diritto internazionale; |
c | dei diritti costituzionali cantonali; |
d | delle disposizioni cantonali in materia di diritto di voto dei cittadini e di elezioni e votazioni popolari; |
e | del diritto intercantonale. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 97 Accertamento inesatto dei fatti - 1 Il ricorrente può censurare l'accertamento dei fatti soltanto se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95 e l'eliminazione del vizio può essere determinante per l'esito del procedimento. |
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1 | Il ricorrente può censurare l'accertamento dei fatti soltanto se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95 e l'eliminazione del vizio può essere determinante per l'esito del procedimento. |
2 | Se il ricorso è diretto contro una decisione d'assegnazione o rifiuto di prestazioni pecuniarie dell'assicurazione militare o dell'assicurazione contro gli infortuni, può essere censurato qualsiasi accertamento inesatto o incompleto dei fatti giuridicamente rilevanti.87 |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 105 Fatti determinanti - 1 Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore. |
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1 | Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore. |
2 | Può rettificare o completare d'ufficio l'accertamento dei fatti dell'autorità inferiore se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95. |
3 | Se il ricorso è diretto contro una decisione d'assegnazione o rifiuto di prestazioni pecuniarie dell'assicurazione militare o dell'assicurazione contro gli infortuni, il Tribunale federale non è vincolato dall'accertamento dei fatti operato dall'autorità inferiore.96 |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 105 Fatti determinanti - 1 Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore. |
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1 | Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore. |
2 | Può rettificare o completare d'ufficio l'accertamento dei fatti dell'autorità inferiore se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95. |
3 | Se il ricorso è diretto contro una decisione d'assegnazione o rifiuto di prestazioni pecuniarie dell'assicurazione militare o dell'assicurazione contro gli infortuni, il Tribunale federale non è vincolato dall'accertamento dei fatti operato dall'autorità inferiore.96 |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 106 Applicazione del diritto - 1 Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto. |
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1 | Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto. |
2 | Esamina la violazione di diritti fondamentali e di disposizioni di diritto cantonale e intercantonale soltanto se il ricorrente ha sollevato e motivato tale censura. |
appellatorische Kritik am angefochtenen Entscheid tritt das Bundesgericht nicht ein (BGE 147 IV 73 E. 4.1.2; 146 IV 114 E. 2.1, 88 E. 1.3.1; je mit Hinweisen).
4.4.
4.4.1. Der Beschwerdeführer 1 macht keine Willkür in der vorinstanzlichen Sachverhaltsfeststellung geltend. Soweit er vorliegend dem vorinstanzlich festgestellten Sachverhalt seine eigene Sicht der Dinge gegenüberstellt, ohne dabei darzulegen, inwieweit das angefochtene Urteil auch im Ergebnis schlechterdings unhaltbar sein soll, verfällt er in unzulässige appellatorische Kritik, auf welche nicht einzugehen ist. Mangels rechtsgenüglich begründeter Willkürrüge ist der vorinstanzlich festgestellte Sachverhalt für das Bundesgericht verbindlich (Art. 105 Abs. 1
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 105 Fatti determinanti - 1 Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore. |
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1 | Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore. |
2 | Può rettificare o completare d'ufficio l'accertamento dei fatti dell'autorità inferiore se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95. |
3 | Se il ricorso è diretto contro una decisione d'assegnazione o rifiuto di prestazioni pecuniarie dell'assicurazione militare o dell'assicurazione contro gli infortuni, il Tribunale federale non è vincolato dall'accertamento dei fatti operato dall'autorità inferiore.96 |
Es ist demnach nicht zu beanstanden, wenn die Vorinstanz davon ausgeht, die Milieukontrollen durch die Polizei seien ohne Anfangsverdacht erfolgt und darauf ausgerichtet gewesen, festzustellen, ob überhaupt strafprozessual abzuklärende Sachverhalte vorliegen würden oder nicht. Die Vorinstanz stützt sich dabei nachvollziehbar auf den sich in den Untersuchungsakten befindlichen Bericht der Kantonspolizei Aargau. Der Beschwerdeführer 1 zeigt nicht auf und es ist auch nicht ersichtlich, inwieweit diese Feststellungen offensichtlich falsch seien. In seinen Ausführungen belässt es der Beschwerdeführer 1 vielmehr dabei, den vorinstanzlichen Sachverhalt mit demjenigen im Urteil 6B 1409/2019 vom 4. März 2021 zu vergleichen und vorzubringen, die Polizei habe im Kanton Aargau generell das Gefühl, "ohne entsprechende Grundlage einfach Lokalitäten betreten zu dürfen, um diese auszuforschen". Er verfällt in unzulässige appellatorische Kritik, wenn er vorbringt, der in casu ausgestellte Hausdurchsuchungsbefehl habe einzig und allein dem Zweck gedient, die bereits illegal getätigten Feststellungen nachträglich zu legalisieren bzw. die bereits festgestellten Beweismittel zu sichern. Es handle sich um ein Paradebeispiel einer "fishing expedition",
welche dazu diene, einen hinreichenden Tatverdacht durch die Zwangsmassnahme überhaupt erst zu begründen.
Soweit der Beschwerdeführer 1 überdies die Anwendung des kantonalen Rechts bemängelt und vorbringt, sein Lokal sei nicht vom Begriff des öffentlichen Raums im Sinne von § 35a PolG/AG gedeckt, so vermag er den strengen Anforderungen an die Begründungspflicht vor Bundesgericht nicht zu genügen. Die Überprüfung von kantonalem Recht durch das Bundesgericht ist auf Willkürkognition beschränkt (vgl. Art. 42 Abs. 2
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 42 Atti scritti - 1 Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati. |
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1 | Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati. |
2 | Nei motivi occorre spiegare in modo conciso perché l'atto impugnato viola il diritto. Qualora il ricorso sia ammissibile soltanto se concerne una questione di diritto di importanza fondamentale o un caso particolarmente importante per altri motivi, occorre spiegare perché la causa adempie siffatta condizione.14 15 |
3 | Se sono in possesso della parte, i documenti indicati come mezzi di prova devono essere allegati; se l'atto scritto è diretto contro una decisione, anche questa deve essere allegata. |
4 | In caso di trasmissione per via elettronica, la parte o il suo patrocinatore deve munire l'atto scritto di una firma elettronica qualificata secondo la legge del 18 marzo 201616 sulla firma elettronica. Il Tribunale federale determina mediante regolamento: |
a | il formato dell'atto scritto e dei relativi allegati; |
b | le modalità di trasmissione; |
c | le condizioni alle quali può essere richiesta la trasmissione successiva di documenti cartacei in caso di problemi tecnici.17 |
5 | Se mancano la firma della parte o del suo patrocinatore, la procura dello stesso o gli allegati prescritti, o se il patrocinatore non è autorizzato in quanto tale, è fissato un congruo termine per sanare il vizio, con la comminatoria che altrimenti l'atto scritto non sarà preso in considerazione. |
6 | Gli atti illeggibili, sconvenienti, incomprensibili, prolissi o non redatti in una lingua ufficiale possono essere del pari rinviati al loro autore affinché li modifichi. |
7 | Gli atti scritti dovuti a condotta processuale da querulomane o altrimenti abusiva sono inammissibili. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 106 Applicazione del diritto - 1 Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto. |
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1 | Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto. |
2 | Esamina la violazione di diritti fondamentali e di disposizioni di diritto cantonale e intercantonale soltanto se il ricorrente ha sollevato e motivato tale censura. |
4.4.2. Die Argumentation des Beschwerdeführers 1 ist in mehrfacher Hinsicht unzutreffend.
Die Grenze zwischen polizeirechtlicher und strafprozessualer Tätigkeit verläuft in der Praxis fliessend, und eine klare Trennung ist nicht immer möglich. Das entscheidende Abgrenzungskriterium für die Anwendbarkeit der StPO ist der strafprozessuale Anfangsverdacht (BGE 146 I 11 E. 4.1; 143 IV 27 E. 2.5; vgl. 140 I 353 E. 5.2; Urteile 6B 372/2018 vom 7. Dezember 2018 E. 2.3.1; 6B 1143/2015 vom 6. Juni 2016 E. 1.3.1; je mit Hinweisen). Übt die Polizei im Rahmen ihrer vom Gesetzgeber zugewiesenen Kernaufgaben zur Wahrung der öffentlichen Sicherheit und Ordnung vor dem Vorliegen eines konkreten Tatverdachts und ohne Auftrag seitens der Staatsanwaltschaft oder des Gerichts Tätigkeiten im Bereich der Verbrechensverhütung aus, handelt es sich dabei um sog. polizeiliche Vorermittlungen. Diese sind unterhalb der Schwelle des strafprozessualen Tatverdachts - wie dies die Vorinstanz zutreffend ausführt - durchaus möglich (vgl. BGE 146 I 11 E. 4.1; BGE 140 I 353 E. 5 f.; Urteil 6B 372/2018 vom 7. Dezember 2018 E. 2.3.1; je mit Hinweisen). Solche polizeiliche Vorermittlungen werden nicht von den Bestimmungen der StPO zum Vorverfahren nach Art. 299 ff
SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale CPP Art. 299 Definizione e scopo - 1 La procedura preliminare consta della procedura investigativa della polizia e dell'istruzione da parte del pubblico ministero. |
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1 | La procedura preliminare consta della procedura investigativa della polizia e dell'istruzione da parte del pubblico ministero. |
2 | Qualora sussistano indizi di reato, nella procedura preliminare sono compiuti accertamenti e raccolte prove per determinare se nei confronti dell'imputato: |
a | deve essere emesso un decreto d'accusa; |
b | deve essere promossa l'accusa; |
c | deve essere abbandonato il procedimento. |
140 I 353 E. 5.5.1 und 5.5.2; je mit Hinweis). Ergibt sich aus dieser oder einer anderen allgemeinen Polizeitätigkeit ein Tatverdacht gegen eine bekannte oder unbekannte Täterschaft, richtet sich anschliessend die polizeiliche Tätigkeit nach der StPO und sie ermittelt nach Art. 306 ff
SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale CPP Art. 306 Compiti della polizia - 1 Durante la procedura investigativa la polizia accerta i fatti penalmente rilevanti sulla base di denunce, mandati del pubblico ministero o propri accertamenti. |
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1 | Durante la procedura investigativa la polizia accerta i fatti penalmente rilevanti sulla base di denunce, mandati del pubblico ministero o propri accertamenti. |
2 | La polizia deve segnatamente: |
a | assicurare e valutare tracce e prove; |
b | individuare e interrogare i danneggiati e gli indiziati di reato; |
c | se del caso, fermare e arrestare oppure ricercare gli indiziati di reato. |
3 | Durante la sua attività la polizia si attiene alle prescrizioni in materia di istruzione, mezzi di prova e provvedimenti coercitivi; sono fatte salve le disposizioni speciali del presente Codice. |
Das Polizeigesetz des Kantons Aargau regelt die (präventive) Observation in allgemein zugänglichen Orten zur Verhinderung von Straftaten (§ 35 in Kraft bis zum 30. Juni 2021, § 35a ab 1. Juli 2021).
4.4.3. Entgegen dem Vorbringen des Beschwerdeführers 1 fällt das Handeln der Kantonspolizei Aargau vorliegend nicht in den Anwendungsbereich der Strafprozessordnung.
Gemäss vorinstanzlich willkürfrei festgestelltem Sachverhalt führte die Kantonspolizei Aargau im öffentlich zugänglichen Lokal des Beschwerdeführers 1 eine (präventive) Milieukontrolle durch. Erstellt ist nach dem soeben Ausgeführten ebenso, dass die Polizei nicht bereits vor der Milieukontrolle über einen hinreichenden Anfangsverdacht, der Beschwerdeführer 1 könne in seinem Lokal illegale Wetten bzw. Glücksspiele anbieten, verfügt hat (vgl. E. 4.4.1 oben). Es ist nicht zu beanstanden, wenn die Vorinstanz davon ausgeht, die diversen Milieukontrollen seien darauf ausgerichtet gewesen, festzustellen, ob überhaupt strafprozessual abzuklärende Sachverhalte vorliegen würden oder nicht.
Im konkreten Fall agierte die Kantonspolizei Aargau in Wahrnehmung ihrer sicherheitspolizeilichen Aufgaben, indem sie im öffentlich zugänglichen Lokal des Beschwerdeführers 1 eine präventive Milieukontrolle zur Verhütung künftiger Straftaten durchführte. Ihr Handeln diente gerade nicht der Beweissicherung i.S.v. Art. 299 Abs. 2
SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale CPP Art. 299 Definizione e scopo - 1 La procedura preliminare consta della procedura investigativa della polizia e dell'istruzione da parte del pubblico ministero. |
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1 | La procedura preliminare consta della procedura investigativa della polizia e dell'istruzione da parte del pubblico ministero. |
2 | Qualora sussistano indizi di reato, nella procedura preliminare sono compiuti accertamenti e raccolte prove per determinare se nei confronti dell'imputato: |
a | deve essere emesso un decreto d'accusa; |
b | deve essere promossa l'accusa; |
c | deve essere abbandonato il procedimento. |
4.4.4. Die Rüge des Beschwerdeführers 1 überzeugt auch insoweit nicht, als er zum Vergleich das Urteil 6B 1409/2019 vom 4. März 2021 heranzieht. In diesem Fall fand - wie dies die Vorinstanz korrekt darlegt - eine polizeiliche Kontrolle eines Vereinslokals ohne Vorliegen eines Durchsuchungsbefehls statt, nachdem ein Polizeibeamter zuvor durch die Scheibe des Lokals Beobachtungen gemacht hatte, die in ihm den Verdacht erweckten, dass darin strafbare Handlungen begangen würden (vgl. Urteil 6B 1409/2019 vom 4. März 2021 E. 1.5). Damit lag bereits im Zeitpunkt der Kontrolle ein Anfangsverdacht vor, weshalb die polizeilichen Ermittlungen von den Bestimmungen der StPO zum Vorverfahren nach Art. 299 ff
SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale CPP Art. 299 Definizione e scopo - 1 La procedura preliminare consta della procedura investigativa della polizia e dell'istruzione da parte del pubblico ministero. |
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1 | La procedura preliminare consta della procedura investigativa della polizia e dell'istruzione da parte del pubblico ministero. |
2 | Qualora sussistano indizi di reato, nella procedura preliminare sono compiuti accertamenti e raccolte prove per determinare se nei confronti dell'imputato: |
a | deve essere emesso un decreto d'accusa; |
b | deve essere promossa l'accusa; |
c | deve essere abbandonato il procedimento. |
Anders verhält es sich vorliegend: Zum Zeitpunkt der präventiven Milieukontrolle lag, wie bereits ausgeführt, gerade noch kein Anfangsverdacht vor. Erst anlässlich dieser Kontrolle stiess die Polizei auf ein mögliches strafprozessual relevantes Verhalten. Ab diesem Zeitpunkt richtete sich - aufgrund Vorliegens eines Verdachts - die polizeiliche Tätigkeit nach der StPO (vgl. oben E. 4.4.2). Das weitere Handeln der Polizei ist mit der Vorinstanz nicht zu bemängeln, hat sie doch in der Folge korrekterweise bei der Staatsanwaltschaft einen Hausdurchsuchungsbefehl beantragt, bevor sie in das Lokal des Beschwerdeführers 1 eingedrungen ist, dieses durchsucht und diverse Automaten sichergestellt bzw. beschlagnahmt hat.
4.4.5. Entgegen der Auffassung des Beschwerdeführers 1 hat die Polizei damit nicht unter Verletzung der Zuständigkeitsvorschriften und unter Verletzung der Voraussetzung von Art. 197 Abs. 1 lit. b
SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale CPP Art. 197 Principi - 1 Possono essere adottati provvedimenti coercitivi soltanto se: |
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1 | Possono essere adottati provvedimenti coercitivi soltanto se: |
a | sono previsti dalla legge; |
b | vi sono sufficienti indizi di reato; |
c | gli obiettivi con essi perseguiti non possono essere raggiunti mediante misure meno severe; |
d | l'importanza del reato li giustifica. |
2 | I provvedimenti coercitivi che incidono sui diritti fondamentali di chi non è imputato vanno adottati con particolare cautela. |
4.4.6. Die Beschwerde des Beschwerdeführers 1 ist abzuweisen.
5.
5.1. Die Beschwerdeführerin 2 wendet sich gegen den teilweisen Freispruch des Beschwerdeführers 1 vor der Vorinstanz und macht zusammengefasst geltend, 25 der auf der Spielplattform "Diamond Casino" in den Lokalitäten des Beschwerdeführers 1 vorgefundenen Spiele seien gemäss Referenzvergleichsbericht vom 26. Juni 2015 insbesondere den Spielen der Spielplattform "Magic Entertainment" gegenübergestellt und als faktisch gleich eingestuft worden. Folglich handle es sich dabei um Glücksspiele im Sinne des Spielbankengesetzes. Indem die Vorinstanz die genannten Spiele nicht als qualifizierte Glücksspiele angesehen und den Beschwerdeführer 1 betreffend den Vorwurf einer Widerhandlung im Sinne von Art. 56 Abs. 1 lit. a SBG freigesprochen habe, verletze sie Bundesrecht.
5.2. Die Vorinstanz führt aus, die Beschwerdeführerin 2 habe zwar in nachvollziehbarer Weise dargelegt, dass es sich bei den in der Anklage genannten Spiele um Glücksspiele i.S.v. Art. 3 Abs. 1
SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale CPP Art. 197 Principi - 1 Possono essere adottati provvedimenti coercitivi soltanto se: |
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1 | Possono essere adottati provvedimenti coercitivi soltanto se: |
a | sono previsti dalla legge; |
b | vi sono sufficienti indizi di reato; |
c | gli obiettivi con essi perseguiti non possono essere raggiunti mediante misure meno severe; |
d | l'importanza del reato li giustifica. |
2 | I provvedimenti coercitivi che incidono sui diritti fondamentali di chi non è imputato vanno adottati con particolare cautela. |
Weiter hält die Vorinstanz fest, das in Art. 1
SR 311.0 Codice penale svizzero del 21 dicembre 1937 CP Art. 1 - Una pena o misura può essere inflitta soltanto per un fatto per cui la legge commina espressamente una pena. |
Zudem führt die Vorinstanz aus, die ESBK habe mit der Publikation der Verfügung Nr. 532-004 bekanntgegeben, dass nicht nur die Spiele der Plattform "Magic Entertainment", sondern auch "faktisch gleiche Spiele" Glücksspiele seien. Dies vermöge jedoch die Rechtsunsicherheiten aus der Sicht des (blossen) Anbieters solcher Geräte nicht zu beheben. Gestützt auf die publizierten Informationen sei es einem Anbieter ohne besondere Fachkenntnisse und mit einem ihm zumutbaren Aufwand nicht möglich festzustellen, ob die von ihm angebotenen Spiele "faktisch gleich seien" bzw. ob die verschiedenen Umstände, die für die Qualifikation eines Spielautomaten als Geschicklichkeitsautomat oder als Glücksspielautomat von Bedeutung seien, bei den von ihm angebotenen Spielen gleich zu gewichten seien wie bei den von der ESBK bereits qualifizierten Spielen. Gestützt auf die bundesgerichtliche Rechtsprechung sei vielmehr anzunehmen, dass diese schwierige Abgrenzung eine besondere Fachkompetenz voraussetze. Eine solche könne allenfalls von den Herstellern solcher Geräte, nicht aber von den blossen Anbietern solcher Geräte erwartet werden.
Vorliegend sei lediglich das Spiel Super Fruits 1000 in den Gruppen von Spielen enthalten, welche die ESBK in den öffentlich publizierten Verfügungen Nr. 532-004 und 532-006 bereits als Glücksspiele qualifiziert habe. Die übrigen 25 in der Anklage aufgeführten Spiele seien soweit ersichtlich in keiner öffentlich publizierten Qualifikationsverfügung enthalten, weshalb insofern ein Freispruch zu ergehen habe.
5.3.
5.3.1. Glücksspiele im Sinne des Spielbankengesetzes sind Spiele, bei denen gegen Leistung eines Einsatzes ein Geldgewinn oder ein anderer geldwerter Vorteil in Aussicht steht, der ganz oder überwiegend vom Zufall abhängt (Art. 3 Abs. 1
SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale CPP Art. 197 Principi - 1 Possono essere adottati provvedimenti coercitivi soltanto se: |
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1 | Possono essere adottati provvedimenti coercitivi soltanto se: |
a | sono previsti dalla legge; |
b | vi sono sufficienti indizi di reato; |
c | gli obiettivi con essi perseguiti non possono essere raggiunti mediante misure meno severe; |
d | l'importanza del reato li giustifica. |
2 | I provvedimenti coercitivi che incidono sui diritti fondamentali di chi non è imputato vanno adottati con particolare cautela. |
SR 311.0 Codice penale svizzero del 21 dicembre 1937 CP Art. 1 - Una pena o misura può essere inflitta soltanto per un fatto per cui la legge commina espressamente una pena. |
SR 311.0 Codice penale svizzero del 21 dicembre 1937 CP Art. 1 - Una pena o misura può essere inflitta soltanto per un fatto per cui la legge commina espressamente una pena. |
5.3.2. Ob ein bestimmtes Gerät als Glücksspielautomat im Sinne des Spielbankengesetzes zu qualifizieren ist, hängt von verschiedenen Umständen und deren Gewichtung ab. Der Entscheid kann unter Umständen schwierig sein. Gemäss der gesetzlichen Regelung ist es die Aufgabe der ESBK, zu prüfen und zu entscheiden, ob ein bestimmter Automat unter Berücksichtigung der gesamten Umstände als Glücksspielautomat im Sinne des Spielbankengesetzes zu qualifizieren ist. Wer einen Geschicklichkeits- oder einen Glücksspielautomaten (Geldspielautomaten) in Verkehr setzen will, muss ihn vor der Inbetriebnahme der Kommission vorführen (Art. 61 Abs. 1
SR 311.0 Codice penale svizzero del 21 dicembre 1937 CP Art. 1 - Una pena o misura può essere inflitta soltanto per un fatto per cui la legge commina espressamente una pena. |
SR 311.0 Codice penale svizzero del 21 dicembre 1937 CP Art. 1 - Una pena o misura può essere inflitta soltanto per un fatto per cui la legge commina espressamente una pena. |
SR 311.0 Codice penale svizzero del 21 dicembre 1937 CP Art. 1 - Una pena o misura può essere inflitta soltanto per un fatto per cui la legge commina espressamente una pena. |
5.3.3. Der Betrieb eines Glücksspielautomaten ausserhalb konzessionierter Spielbanken kann den Tatbestand von Art. 56 Abs. 1 lit. a SBG nur erfüllen, nachdem der Automat durch Verfügung der ESBK als Glücksspielautomat qualifiziert worden ist und allfällige Rechtsmittel gegen diese Verfügung keine aufschiebende Wirkung haben (BGE 138 IV 106 E. 5.3.2; Urteil 6B 899/2017 vom 3. Mai 2018 E. 1.9). Solange kein Entscheid der als Fachbehörde zuständigen ESBK gemäss Art. 64 Abs. 1
SR 311.0 Codice penale svizzero del 21 dicembre 1937 CP Art. 1 - Una pena o misura può essere inflitta soltanto per un fatto per cui la legge commina espressamente una pena. |
E. 5.3.2; Urteile 6B 899/2017 vom 3. Mai 2018 E. 1.9; 6B 709/2011 vom 5. Juli 2012 E. 2.4.2).
5.3.4. Eine Strafe oder Massnahme darf nur wegen einer Tat verhängt werden, die das Gesetz ausdrücklich unter Strafe stellt (Art. 1
SR 311.0 Codice penale svizzero del 21 dicembre 1937 CP Art. 1 - Una pena o misura può essere inflitta soltanto per un fatto per cui la legge commina espressamente una pena. |
IR 0.101 Convenzione del 4 novembre 1950 per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali (CEDU) CEDU Art. 7 Nessuna pena senza legge - 1. Nessuno può essere condannato per un'azione o una omissione che al momento in cui fu commessa non costituisse reato secondo il diritto interno o secondo il diritto internazionale. Non può del pari essere inflitta alcuna pena superiore a quella che era applicabile al momento in cui il reato è stato commesso. |
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1 | Nessuno può essere condannato per un'azione o una omissione che al momento in cui fu commessa non costituisse reato secondo il diritto interno o secondo il diritto internazionale. Non può del pari essere inflitta alcuna pena superiore a quella che era applicabile al momento in cui il reato è stato commesso. |
2 | Il presente articolo non ostacolerà il rinvio a giudizio e la condanna di una persona colpevole d'una azione o d'una omissione che, al momento in cui fu commessa, era criminale secondo i principi generali di diritto riconosciuti dalle nazioni civili. |
5.4.
5.4.1. Die ESBK hat mit Verfügung Nr. 532-004 vom 26. Februar 2014 die Spiele der Plattform "Magic Entertainment" als illegale Glücksspielautomaten qualifiziert. Im Dispositiv der Verfügung werden die als Glücksspielautomaten qualifizierten Spiele namentlich aufgelistet, mit dem Zusatz "und faktisch gleiche Spiele". Gestützt auf den ebenfalls von der ESBK erstellten Referenzvergleichsbericht vom 26. Juni 2015 erachtet es die Vorinstanz als erstellt, dass die Spielplattformen "Diamond Casino" und "Vapilon", auf welchen 25 der in der Anklage aufgeführten Spiele installiert gewesen seien, faktisch gleich seien wie diejenigen der Plattform "Magic Entertainment". Die Vorinstanz erwägt jedoch, faktisch gleiche Eigenschaften eines Spiels würden für eine Verurteilung i.S.v. Art. 56 Abs. 1 lit. a SBG nicht genügen.
5.4.2. Die vorinstanzliche Auffassung überzeugt:
Die bundesgerichtliche Rechtsprechung verlangt für eine Verurteilung i.S.v. Art. 56 Abs. 1 lit. a SBG eine vorgängige Qualifikationsverfügung der ESBK (vgl. oben E. 5.3.3). Vorliegend wurde die faktische Gleichheit der Spiele nur mittels eines Referenzvergleichsberichts der ESBK vom 26. Juni 2015 und nicht mittels Verfügung festgestellt. Ein solcher Bericht vermag zwar eine Teilgrundlage für die Prüfung bzw. Unterscheidung zwischen Glücks- und Geschicklichkeitsspielen bilden. Er kann auch, wie die Beschwerdeführerin 2 ausführt, zur besseren Nachvollziehbarkeit der faktischen Gleichheit der Spiele sowie auch zur Darstellung der Ergebnisse der Spielvergleiche erstellt worden sein. Und es mag sogar zutreffen, dass die Fachbehörde durch einen Referenzvergleichsbericht gegenüber einem Strafrichter nachvollziehbar darlegen kann, worauf die Annahme der faktischen Gleichheit gründet. Dennoch handelt es sich dabei weder um eine Qualifikationsverfügung noch um eine gesetzliche Grundlage; ein solcher Bericht wird nicht im Amtsblatt publiziert und es steht auch kein Rechtsmittel dagegen zur Verfügung. Demnach waren die 25 Spiele - entgegen den bundesgerichtlichen Vorgaben - nicht mittels rechtskräftiger Verfügung durch die ESBK als
Glücksspiele bzw. Glücksspielautomaten qualifiziert.
5.4.3. Die Beschwerdeführerin 2 argumentiert, durch den Zusatz "faktisch gleiche Spiele" werde ein Anbieter dafür sensibilisiert, dass auch weitere, nicht namentlich in der Verfügung genannte Spiele die Voraussetzungen eines Glücksspiels erfüllen könnten. Dies mag zwar zutreffen, jedoch muss - unter Anwendung des Legalitätsprinzips - für einen Anbieter ersichtlich sein, welches Verhalten strafbar ist, welche Spiele unter den Begriff "faktisch gleich" fallen und Glücksspiele darstellen.
Die Vorinstanz bezieht sich auf die bundesgerichtliche Rechtsprechung und führt zu Recht aus, wenn vom Rechtsunterworfenen nicht verlangt werden könne, dass er selber zwischen Geschicklichkeits- und Glücksspielautomaten unterscheiden könne, dann dürfe von ihm auch nicht erwartet werden, dass er beurteilen könne, ob die von ihm angebotenen Spiele faktisch gleich seien wie die bereits durch die ESBK für die Öffentlichkeit einsehbaren qualifizierten Spiele. Nicht zu überzeugen vermag das Vorbringen der Beschwerdeführerin 2, wonach die Unterschiede der einzelnen Spiele so minim seien, dass sowohl für den Strafrichter als auch für den Anbieter zweifelsfrei erkennbar sei, dass es sich bei den Spielen aus den Qualifikationsverfügungen und bei denjenigen aus dem Referenzvergleichsbericht um die gleichen Spiele handle. Bei dieser Auffassung übersieht die Beschwerdeführerin 2, dass es sich bei dem Referenzvergleichsbericht gerade nicht um eine Qualifikationsverfügung der ESBK handelt, welche öffentlich im Amtsblatt publiziert wird und gegen die ein Rechtsmittel offen steht. Findet ein Anbieter ein bestimmtes Spiel nicht in einer publizierten Qualifikationsverfügung der ESBK, so ist für ihn die faktische Gleichheit der Spiele nicht
offensichtlich erkennbar. Vielmehr ist in diesem Zusammenhang die vorinstanzliche Erwägung zu berücksichtigen, wonach es einem Anbieter ohne besondere Fachkenntnisse gestützt auf die durch die ESBK publizierten Informationen und mit einem ihm zumutbaren Aufwand nicht möglich sei, festzustellen, ob die von ihm angebotenen Spiele "faktisch gleich" seien. Für die schwierige Abgrenzung ist eine besondere Fachkompetenz vorausgesetzt, weshalb das Bundesgericht eine vorgängige Qualifikationsverfügung durch die ESBK verlangt (vgl. BGE 138 IV 106 E. 5.3.2). Eine solche ist vorliegend betreffend die 25 Spiele nicht ergangen. Folglich ist die Beschwerde in diesem Punkt abzuweisen.
5.5. Das Spiel Super Fruits 1000 wurde mit Verfügung Nr. 532-006 der ESBK vom 17. Dezember 2014 als Glücksspiel im Sinne des Geldspielgesetzes qualifiziert. Die rechtliche Würdigung der Vorinstanz ist in dieser Hinsicht nicht zu beanstanden und der vorinstanzlich Schuldspruch wird selbst vom Beschwerdeführer 1 nicht angefochten.
6.
Die Beschwerdeführerin 2 beantragt die Aufhebung des vorinstanzlichen Urteils in den Punkten Freispruch, Strafmass und Ersatzforderung. Dabei geht sie in ihren Ausführungen sowohl zum Strafmass als auch zur Ersatzforderung von einem Schuldspruch bzw. einer Aufhebung des Freispruchs aus. Die Beschwerde wird in diesem Punkt abgewiesen (vgl. E. 5 oben), weshalb auf die weiteren Vorbringen der Beschwerdeführerin 2 nicht einzugehen ist.
7.
Die Beschwerde im Verfahren 6B 1136/2021 ist abzuweisen. Der Beschwerdeführer 1 wird kostenpflichtig (Art. 66 Abs. 1
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 66 Onere e ripartizione delle spese giudiziarie - 1 Di regola, le spese giudiziarie sono addossate alla parte soccombente. Se le circostanze lo giustificano, il Tribunale federale può ripartirle in modo diverso o rinunciare ad addossarle alle parti. |
|
1 | Di regola, le spese giudiziarie sono addossate alla parte soccombente. Se le circostanze lo giustificano, il Tribunale federale può ripartirle in modo diverso o rinunciare ad addossarle alle parti. |
2 | In caso di desistenza o di transazione, il Tribunale federale può rinunciare in tutto o in parte a riscuotere le spese giudiziarie. |
3 | Le spese inutili sono pagate da chi le causa. |
4 | Alla Confederazione, ai Cantoni, ai Comuni e alle organizzazioni incaricate di compiti di diritto pubblico non possono di regola essere addossate spese giudiziarie se, senza avere alcun interesse pecuniario, si rivolgono al Tribunale federale nell'esercizio delle loro attribuzioni ufficiali o se le loro decisioni in siffatte controversie sono impugnate mediante ricorso. |
5 | Salvo diversa disposizione, le spese giudiziarie addossate congiuntamente a più persone sono da queste sostenute in parti eguali e con responsabilità solidale. |
Die Beschwerde im Verfahren 6B 1137/2021 ist abzuweisen. Der Beschwerdeführerin 2 sind keine Kosten aufzuerlegen (Art. 66 Abs. 4
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 66 Onere e ripartizione delle spese giudiziarie - 1 Di regola, le spese giudiziarie sono addossate alla parte soccombente. Se le circostanze lo giustificano, il Tribunale federale può ripartirle in modo diverso o rinunciare ad addossarle alle parti. |
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1 | Di regola, le spese giudiziarie sono addossate alla parte soccombente. Se le circostanze lo giustificano, il Tribunale federale può ripartirle in modo diverso o rinunciare ad addossarle alle parti. |
2 | In caso di desistenza o di transazione, il Tribunale federale può rinunciare in tutto o in parte a riscuotere le spese giudiziarie. |
3 | Le spese inutili sono pagate da chi le causa. |
4 | Alla Confederazione, ai Cantoni, ai Comuni e alle organizzazioni incaricate di compiti di diritto pubblico non possono di regola essere addossate spese giudiziarie se, senza avere alcun interesse pecuniario, si rivolgono al Tribunale federale nell'esercizio delle loro attribuzioni ufficiali o se le loro decisioni in siffatte controversie sono impugnate mediante ricorso. |
5 | Salvo diversa disposizione, le spese giudiziarie addossate congiuntamente a più persone sono da queste sostenute in parti eguali e con responsabilità solidale. |
Demnach erkennt das Bundesgericht:
1.
Die Verfahren 6B 1136/2021 und 6B 1137/2021 werden vereinigt.
2.
Die Beschwerden werden abgewiesen.
3.
Die Gerichtskosten werden im Umfang von Fr. 3'000.-- dem Beschwerdeführer 1 auferlegt.
4.
Dieses Urteil wird den Parteien, der Oberstaatsanwaltschaft des Kantons Aargau und dem Obergericht des Kantons Aargau, Strafgericht, 2. Kammer, schriftlich mitgeteilt.
Lausanne, 7. November 2022
Im Namen der Strafrechtlichen Abteilung
des Schweizerischen Bundesgerichts
Die Präsidentin: Jacquemoud-Rossari
Die Gerichtsschreiberin: Erb