Tribunal administratif fédéral
Tribunale amministrativo federale
Tribunal administrativ federal
Corte II
B-2327/2006
{T 0/2}
Sentenza del 3 settembre 2007
Composizione:
Giudice Francesco Brentani (Presidente del collegio), Giudice Jean-Luc Baechler e Giudice Frank Seethaler;
Cancelliere Daniele Cattaneo.
X. _______
ricorrente
contro
Autorità di controllo LRD, Christoffelgasse 5, 3003 Berna,
Autorità inferiore
concernente
tassa dell'autorità di sorveglianza.
Ritenuto in fatto:
A. In data 7 settembre 2006 l'Autorità di controllo in materia di lotta contro il riciclaggio di denaro (in seguito: autorità inferiore; AdC) ha emanato la decisione di riscossione della tassa di sorveglianza per l'anno 2006 a carico dell'X. _______ (in seguito: ricorrente; OAD). L'importo totale della tassa di fr. ... si compone di fr. ... quale tassa di base e di fr. ... quale tassa aggiuntiva.
B. Contro tale decisione il ricorrente insorge con ricorso del 28 settembre 2006 dinanzi al Dipartimento federale delle finanze postulando in via principale il conferimento dell'effetto sospensivo al pagamento della tassa e l'integrale accoglimento del gravame nel senso dell'annullamento della tassa messa a carico del ricorrente. Tasse e spese a carico della controparte. In via subordinata il ricorrente postula il conferimento dell'effetto sospensivo ed il parziale accoglimento del ricorso chiedendo altresì la presentazione dei dettagli che permettano la verifica dell'esattezza del calcolo. Postula inoltre che i costi relativi all'attività sovrana dello Stato non vengano imputati al ricorrente. Tasse e spese a carico della controparte.
C. Secondo il ricorrente la tassa prevista dalla legge sul riciclaggio di denaro non fornisce una base legale valida e sufficiente atta a legittimare la riscossione di una tassa a copertura di costi di funzionamento generale ai sensi dell'Ordinanza sulla tassa di sorveglianza e sugli emolumenti. Il ricorrente fa rilevare che la legge sul riciclaggio di denaro prevede esclusivamente il diritto dell'AdC a riscuotere emolumenti per le decisioni ed i servizi che fornisce, rispettivamente una tassa di sorveglianza a copertura dei costi di sorveglianza non coperti dagli emolumenti. Essa non prevede per contro la possibilità di riscuotere ulteriori costi di finanziamento generale per compiti statali e di interesse pubblico a lei preposto in quanto autorità federale. Ne discende secondo il ricorrente che l'Ordinanza sulla tassa di sorveglianza e sugli emolumenti è priva di una sufficiente e valida base legale. Di conseguenza la decisione impugnata è anticostituzionale.
Il ricorrente sostiene altresì che la tassa di sorveglianza così com'è calcolata ora non può che essere qualificata come imposta. Se fosse una vera e propria tassa causale (Kausalabgabe), prestazioni quali l'appartenenza a gremi internazionali, l'elaborazione di progetti di legge e ordinanze, la partecipazione ai lavori di organizzazione della FINMA, la sorveglianza del mercato non potrebbero essere posti a carico degli intermediari finanziari o degli OAD.
La decisione di riscossione andrebbe inoltre annullata poiché non sarebbe sufficientemente motivata. In particolare non è minimamente dettagliata, limitandosi a citare i generici dispositivi di legge applicabili, senza fornire alcun elemento concreto che possa rendere possibile la verifica della correttezza del calcolo della tassa.
D. Con la risposta, l'AdC conclude alla reiezione del ricorso nella misura in cui lo stesso è ricevibile. In quanto al conferimento dell'effetto sospensivo, essa osserva che lo stesso esiste di per legge. L'AdC fa rilevare che dopo aver informato gli OAD sulla tassa di sorveglianza, l'AdC ha chiesto loro di indicare il ricavo lordo così come il numero di intermediari finanziari affiliati con stato al 31 dicembre 2005. Il ricorrente ha indicato all'AdC che il ricavo lordo ammontava a fr. ... e che gli affiliati erano ... .
In punto alla qualifica giuridica, a mente dell'autorità inferiore, questo tipo di tassa deve dare origine ad un trattamento specifico. Essa sottolinea che il Parlamento, in applicazione del principio della causalità, ha chiaramente manifestato la volontà di fare sostenere l'insieme dei costi dell'AdC agli OAD ed agli intermediari finanziari. Siccome le tasse di sorveglianza si basano sul principio della causalità per assicurare il finanziamento dei compiti statali di sorveglianza, esiste chiaramente un legame tra i contribuenti e lo scopo per il quale queste tasse sono prelevate. Anche se l'assegnazione delle tasse non è a beneficio di un singolo contribuente determinato, è sempre a beneficio di un gruppo determinato di contribuenti. Per quanto riguarda la costituzionalità della riscossione della tassa, secondo l'autorità inferiore, questa è possibile dal momento in cui si basa su di una legge formale sufficientemente precisa ed integrata nella competenza materiale della Confederazione. Per quanto riguarda invece i costi di sorveglianza, essa fa osservare che con ciò va inteso l'insieme dei costi riscontrati dall'AdC l'anno precedente la percezione della tassa, eccetto quelli direttamente compensati dai ricavi degli emolumenti, ritenuto che tutte le attività dell'AdC sono da considerarsi come attività derivanti dall'incarico di sorveglianza dell'autorità medesima. In questo senso la tassa di sorveglianza non si scosterebbe nemmeno dal tenore di altre leggi in materia di sorveglianza, segnatamente la legge sulla sorveglianza delle banche o la legge sulla sorveglianza degli assicuratori.
In merito alla censura secondo la quale la decisione non sarebbe sufficientemente motivata, l'istanza inferiore giustifica la scarsa motivazione con l'aspetto pratico della redazione succinta delle decisioni di massa, pur specificando che le parti toccate dalle decisioni hanno avuto modo di ricevere tutte le informazioni supplementari necessarie. Riguardo la violazione del diritto di essere sentito, l'AdC rinvia alla giurisprudenza per la quale una vera o presunta violazione di tale diritto può essere sanata di fronte ad un'istanza di ricorso con piena cognizione.
E. Il ricorrente in replica si riconferma nelle sue allegazioni ricorsuali, ritenendo che i dati per il calcolo risultano generici e non verificabili. In particolare contesta il fatto di porre alla base del calcolo degli importi definiti unilateralmente, segnatamente l'importo di fr. 1'805'692.-, e senza alcuna possibilità di verifica di quali siano i costi di funzionamento generale. Lo stesso vale per l'importo di fr. 9'588'879.- quale somma dei ricavi lordi di tutti gli OAD rispettivamente il numero di tutti gli intermediari finanziari affiliati (6'024).
Il ricorrente si ribadisce altresì nelle sue allegazioni contestando la qualifica giuridica della tassa di sorveglianza, per non essere, a suo parere, una tassa casuale bensì un'imposta, facendo rilevare contestualmente il carattere di interesse pubblico generale che rivestono buona parte dei compiti attribuiti all'AdC.
A mente del ricorrente la regolamentazione per la riscossione della tassa di sorveglianza a carico degli OAD non autorizzerebbe l'AdC a riscuotere costi di funzionamento generale.
F. Nell'allegato di duplica l'AdC precisa quali sono i dati di calcolo della tassa di sorveglianza e qual'è la loro origine. La fatturazione dei costi e delle prestazioni dell'AdC serve come base di calcolo della tassa di sorveglianza. Essa fa rilevare che i costi per l'anno 2005 sarebbero ammontati a fr. 3'607'000.- comprendenti le spese per il personale, i beni e servizi, i costi in funzione del posto di lavoro. Con beni e servizi andrebbero intesi le commissioni e gli onorari di terzi; i costi in funzione del posto di lavoro comprenderebbero gli affitti per gli uffici e le spese ordinarie annuali. Nel 2005 gli emolumenti riscossi ammonterebbero a fr. 974'000.-. comprendenti fr. 4160.- per richieste relative ad estratti del registro. Sarebbero inoltre stati contabilizzati fr. 76'000.- di perdite su debitori. L'importo di fr. 974'000.-, (dedotto l'importo di fr. 205'000.- di emolumenti incassati dagli OAD e l'importo di fr. 649'000.- di emolumenti incassati dagli Intermediari finanziari direttamente sottoposti [in seguito: IFDS]), comprende fr. 299'000.- per la sorveglianza diretta degli IFDS e fr. 477'000.- per la sorveglianza diretta degli OAD e fr. 1'932'000.- di costi dovuti alla sorveglianza generale e da ripartire in fr. 1'328'000.- agli OAD e fr. 604'000. - agli IFDS.
G. Con le osservazioni dell'8 marzo 2007 il ricorrente solleva di nuovo un'incoerenza nell'esposizione delle cifre e dei calcoli dell'autorità inferiore, circostanza questa che non permetterebbe di comprendere e verificare la consistenza della tassa riscossa. La censura principale rimane quella del difetto di base legale che copra la messa a carico degli OAD dei costi di funzionamento generale senza relazione causale con l'attività di sorveglianza.
H. Con lo scritto del 4 aprile 2007 l'autorità inferiore sottolinea che allegando un estratto del conto di Stato del 2005 alla sua duplica del 2 febbraio 2007 avrebbe fornito al ricorrente tutti i dettagli necessari alla comprensione del calcolo della tassa di sorveglianza. Riprendendo quanto esposto nell'allegato di duplica, l'AdC schematizza in sostanza i dati estrapolati dal conto di Stato, evidenziando quali sono i costi e ricavi dell'AdC per l'anno 2005, il calcolo dei costi in funzione delle sezioni ed il calcolo dei costi in funzione delle unità di imputazione. L'AdC fa ulteriormente evidenziare che la nozione di costi di sorveglianza non si limiti ai costi di sorveglianza diretta, bensì inglobi l'insieme dei costi insorti l'anno precedente la riscossione della tassa, esclusi i costi direttamente coperti dagli emolumenti. L'AdC evidenzia altresì che il Parlamento era a conoscenza del carattere globale dell'attività di sorveglianza ed esso voleva che la tassa coprisse l'insieme dei costi dell'autorità di controllo.
Ulteriori fatti e argomenti addotti dalle parti negli scritti verranno ripresi nei considerandi qualora risultino decisivi per l'esito della vertenza.
Considerando in diritto:
1. Fatta eccezione delle decisioni previste all'art. 32
SR 173.32 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesverwaltungsgericht (Verwaltungsgerichtsgesetz, VGG) - Verwaltungsgerichtsgesetz VGG Art. 32 Ausnahmen - 1 Die Beschwerde ist unzulässig gegen: |
|
1 | Die Beschwerde ist unzulässig gegen: |
a | Verfügungen auf dem Gebiet der inneren und äusseren Sicherheit des Landes, der Neutralität, des diplomatischen Schutzes und der übrigen auswärtigen Angelegenheiten, soweit das Völkerrecht nicht einen Anspruch auf gerichtliche Beurteilung einräumt; |
b | Verfügungen betreffend die politische Stimmberechtigung der Bürger und Bürgerinnen sowie Volkswahlen und -abstimmungen; |
c | Verfügungen über leistungsabhängige Lohnanteile des Bundespersonals, soweit sie nicht die Gleichstellung der Geschlechter betreffen; |
d | ... |
e | Verfügungen auf dem Gebiet der Kernenergie betreffend: |
e1 | Rahmenbewilligungen von Kernanlagen, |
e2 | die Genehmigung des Entsorgungsprogramms, |
e3 | den Verschluss von geologischen Tiefenlagern, |
e4 | den Entsorgungsnachweis; |
f | Verfügungen über die Erteilung oder Ausdehnung von Infrastrukturkonzessionen für Eisenbahnen; |
g | Verfügungen der unabhängigen Beschwerdeinstanz für Radio und Fernsehen; |
h | Verfügungen über die Erteilung von Konzessionen für Spielbanken; |
i | Verfügungen über die Erteilung, Änderung oder Erneuerung der Konzession für die Schweizerische Radio- und Fernsehgesellschaft (SRG); |
j | Verfügungen über die Beitragsberechtigung einer Hochschule oder einer anderen Institution des Hochschulbereichs. |
2 | Die Beschwerde ist auch unzulässig gegen: |
a | Verfügungen, die nach einem anderen Bundesgesetz durch Einsprache oder durch Beschwerde an eine Behörde im Sinne von Artikel 33 Buchstaben c-f anfechtbar sind; |
b | Verfügungen, die nach einem anderen Bundesgesetz durch Beschwerde an eine kantonale Behörde anfechtbar sind. |
SR 173.32 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesverwaltungsgericht (Verwaltungsgerichtsgesetz, VGG) - Verwaltungsgerichtsgesetz VGG Art. 31 Grundsatz - Das Bundesverwaltungsgericht beurteilt Beschwerden gegen Verfügungen nach Artikel 5 des Bundesgesetzes vom 20. Dezember 196819 über das Verwaltungsverfahren (VwVG). |
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz VwVG Art. 5 - 1 Als Verfügungen gelten Anordnungen der Behörden im Einzelfall, die sich auf öffentliches Recht des Bundes stützen und zum Gegenstand haben: |
|
1 | Als Verfügungen gelten Anordnungen der Behörden im Einzelfall, die sich auf öffentliches Recht des Bundes stützen und zum Gegenstand haben: |
a | Begründung, Änderung oder Aufhebung von Rechten oder Pflichten; |
b | Feststellung des Bestehens, Nichtbestehens oder Umfanges von Rechten oder Pflichten; |
c | Abweisung von Begehren auf Begründung, Änderung, Aufhebung oder Feststellung von Rechten oder Pflichten oder Nichteintreten auf solche Begehren. |
2 | Als Verfügungen gelten auch Vollstreckungsverfügungen (Art. 41 Abs. 1 Bst. a und b), Zwischenverfügungen (Art. 45 und 46), Einspracheentscheide (Art. 30 Abs. 2 Bst. b und 74), Beschwerdeentscheide (Art. 61), Entscheide im Rahmen einer Revision (Art. 68) und die Erläuterung (Art. 69).25 |
3 | Erklärungen von Behörden über Ablehnung oder Erhebung von Ansprüchen, die auf dem Klageweg zu verfolgen sind, gelten nicht als Verfügungen. |
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz VwVG Art. 5 - 1 Als Verfügungen gelten Anordnungen der Behörden im Einzelfall, die sich auf öffentliches Recht des Bundes stützen und zum Gegenstand haben: |
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1 | Als Verfügungen gelten Anordnungen der Behörden im Einzelfall, die sich auf öffentliches Recht des Bundes stützen und zum Gegenstand haben: |
a | Begründung, Änderung oder Aufhebung von Rechten oder Pflichten; |
b | Feststellung des Bestehens, Nichtbestehens oder Umfanges von Rechten oder Pflichten; |
c | Abweisung von Begehren auf Begründung, Änderung, Aufhebung oder Feststellung von Rechten oder Pflichten oder Nichteintreten auf solche Begehren. |
2 | Als Verfügungen gelten auch Vollstreckungsverfügungen (Art. 41 Abs. 1 Bst. a und b), Zwischenverfügungen (Art. 45 und 46), Einspracheentscheide (Art. 30 Abs. 2 Bst. b und 74), Beschwerdeentscheide (Art. 61), Entscheide im Rahmen einer Revision (Art. 68) und die Erläuterung (Art. 69).25 |
3 | Erklärungen von Behörden über Ablehnung oder Erhebung von Ansprüchen, die auf dem Klageweg zu verfolgen sind, gelten nicht als Verfügungen. |
SR 173.32 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesverwaltungsgericht (Verwaltungsgerichtsgesetz, VGG) - Verwaltungsgerichtsgesetz VGG Art. 53 Übergangsbestimmungen - 1 Das Beschwerdeverfahren gegen Entscheide, die vor dem Inkrafttreten dieses Gesetzes ergangen sind und bisher beim Bundesgericht oder beim Bundesrat anfechtbar waren, richtet sich nach dem bisherigen Recht. |
|
1 | Das Beschwerdeverfahren gegen Entscheide, die vor dem Inkrafttreten dieses Gesetzes ergangen sind und bisher beim Bundesgericht oder beim Bundesrat anfechtbar waren, richtet sich nach dem bisherigen Recht. |
2 | Das Bundesverwaltungsgericht übernimmt, sofern es zuständig ist, die Beurteilung der beim Inkrafttreten dieses Gesetzes bei Eidgenössischen Rekurs- oder Schiedskommissionen oder bei Beschwerdediensten der Departemente hängigen Rechtsmittel. Die Beurteilung erfolgt nach neuem Verfahrensrecht. |
L'atto impugnato costituisce una decisione ai sensi dell'art. 5
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz VwVG Art. 5 - 1 Als Verfügungen gelten Anordnungen der Behörden im Einzelfall, die sich auf öffentliches Recht des Bundes stützen und zum Gegenstand haben: |
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1 | Als Verfügungen gelten Anordnungen der Behörden im Einzelfall, die sich auf öffentliches Recht des Bundes stützen und zum Gegenstand haben: |
a | Begründung, Änderung oder Aufhebung von Rechten oder Pflichten; |
b | Feststellung des Bestehens, Nichtbestehens oder Umfanges von Rechten oder Pflichten; |
c | Abweisung von Begehren auf Begründung, Änderung, Aufhebung oder Feststellung von Rechten oder Pflichten oder Nichteintreten auf solche Begehren. |
2 | Als Verfügungen gelten auch Vollstreckungsverfügungen (Art. 41 Abs. 1 Bst. a und b), Zwischenverfügungen (Art. 45 und 46), Einspracheentscheide (Art. 30 Abs. 2 Bst. b und 74), Beschwerdeentscheide (Art. 61), Entscheide im Rahmen einer Revision (Art. 68) und die Erläuterung (Art. 69).25 |
3 | Erklärungen von Behörden über Ablehnung oder Erhebung von Ansprüchen, die auf dem Klageweg zu verfolgen sind, gelten nicht als Verfügungen. |
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz VwVG Art. 48 - 1 Zur Beschwerde ist berechtigt, wer: |
|
1 | Zur Beschwerde ist berechtigt, wer: |
a | vor der Vorinstanz am Verfahren teilgenommen hat oder keine Möglichkeit zur Teilnahme erhalten hat; |
b | durch die angefochtene Verfügung besonders berührt ist; und |
c | ein schutzwürdiges Interesse an deren Aufhebung oder Änderung hat. |
2 | Zur Beschwerde berechtigt sind ferner Personen, Organisationen und Behörden, denen ein anderes Bundesgesetz dieses Recht einräumt. |
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz VwVG Art. 50 - 1 Die Beschwerde ist innerhalb von 30 Tagen nach Eröffnung der Verfügung einzureichen. |
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1 | Die Beschwerde ist innerhalb von 30 Tagen nach Eröffnung der Verfügung einzureichen. |
2 | Gegen das unrechtmässige Verweigern oder Verzögern einer Verfügung kann jederzeit Beschwerde geführt werden. |
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz VwVG Art. 63 - 1 Die Beschwerdeinstanz auferlegt in der Entscheidungsformel die Verfahrenskosten, bestehend aus Spruchgebühr, Schreibgebühren und Barauslagen, in der Regel der unterliegenden Partei. Unterliegt diese nur teilweise, so werden die Verfahrenskosten ermässigt. Ausnahmsweise können sie ihr erlassen werden. |
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1 | Die Beschwerdeinstanz auferlegt in der Entscheidungsformel die Verfahrenskosten, bestehend aus Spruchgebühr, Schreibgebühren und Barauslagen, in der Regel der unterliegenden Partei. Unterliegt diese nur teilweise, so werden die Verfahrenskosten ermässigt. Ausnahmsweise können sie ihr erlassen werden. |
2 | Keine Verfahrenskosten werden Vorinstanzen oder beschwerdeführenden und unterliegenden Bundesbehörden auferlegt; anderen als Bundesbehörden, die Beschwerde führen und unterliegen, werden Verfahrenskosten auferlegt, soweit sich der Streit um vermögensrechtliche Interessen von Körperschaften oder autonomen Anstalten dreht. |
3 | Einer obsiegenden Partei dürfen nur Verfahrenskosten auferlegt werden, die sie durch Verletzung von Verfahrenspflichten verursacht hat. |
4 | Die Beschwerdeinstanz, ihr Vorsitzender oder der Instruktionsrichter erhebt vom Beschwerdeführer einen Kostenvorschuss in der Höhe der mutmasslichen Verfahrenskosten. Zu dessen Leistung ist dem Beschwerdeführer eine angemessene Frist anzusetzen unter Androhung des Nichteintretens. Wenn besondere Gründe vorliegen, kann auf die Erhebung des Kostenvorschusses ganz oder teilweise verzichtet werden.102 |
4bis | Die Spruchgebühr richtet sich nach Umfang und Schwierigkeit der Streitsache, Art der Prozessführung und finanzieller Lage der Parteien. Sie beträgt: |
a | in Streitigkeiten ohne Vermögensinteresse 100-5000 Franken; |
b | in den übrigen Streitigkeiten 100-50 000 Franken.103 |
5 | Der Bundesrat regelt die Bemessung der Gebühren im Einzelnen.104 Vorbehalten bleiben Artikel 16 Absatz 1 Buchstabe a des Verwaltungsgerichtsgesetzes vom 17. Juni 2005105 und Artikel 73 des Strafbehördenorganisationsgesetzes vom 19. März 2010106.107 |
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz VwVG Art. 48 - 1 Zur Beschwerde ist berechtigt, wer: |
|
1 | Zur Beschwerde ist berechtigt, wer: |
a | vor der Vorinstanz am Verfahren teilgenommen hat oder keine Möglichkeit zur Teilnahme erhalten hat; |
b | durch die angefochtene Verfügung besonders berührt ist; und |
c | ein schutzwürdiges Interesse an deren Aufhebung oder Änderung hat. |
2 | Zur Beschwerde berechtigt sind ferner Personen, Organisationen und Behörden, denen ein anderes Bundesgesetz dieses Recht einräumt. |
Occorre pertanto entrare nel merito del ricorso.
2. Il ricorrente solleva innanzitutto censure di natura formale eccependo la mancanza di motivazione della decisione impugnata rispettivamente la violazione del diritto di essere sentito. D'altra parte eccepisce la mancanza di base legale per la riscossione della tassa di sorveglianza come pure la natura stessa di tassa piuttosto che di imposta, nonché l'estensione della tassa a copertura dei costi di funzionamento generale. Le singole censure saranno oggetto d'esame nei considerandi che seguono.
3. Il ricorrente solleva la violazione del diritto di essere sentito in particolare per carenza di motivazione della decisione impugnata, in quanto si limiterebbe a citare in modo generico i disposti di legge applicabili senza fornire elementi che rendano possibile verificare la correttezza del calcolo della tassa che si vuole riscuotere. L'autorità inferiore da parte sua non contesta il carattere sommario della motivazione della decisione in sè, giustificandolo con il fatto che nella circostanza specifica si è trattato di decisioni di massa le quali hanno richiesto, vista la quantità, un'automazione della redazione. D'altro canto però l'autorità inferiore fa evidenziare che tutti gli interessati hanno avuto la possibilità di chiedere ogni informazione supplementare necessaria di cui avrebbero avuto bisogno. L'autorità inferiore fa altresì evidenziare che la violazione sostenuta dal ricorrente sarebbe comunque sanata in quanto egli può portare le sue motivazioni dinanzi all'autorità di ricorso superiore - ovvero questo Tribunale - che dispone di potere di cognizione illimitato.
3.1 L'autorità giudiziaria esamina d'ufficio se l'amministrazione abbia rispettato il diritto di essere sentito dell'interessato. Per costante giurisprudenza una violazione del diritto di essere sentito - nella misura in cui essa non sia di particolare gravità (DTF 126 I 68 cons. 2) - è da ritenersi sanata qualora l'interessato abbia la facoltà di esprimersi dinanzi ad un'autorità di ricorso che gode di piena cognizione (DTF 103 V 133 consid. 1 e sentenze ivi citate; cfr. pure DTF 114 Ia 18 consid. 2c, 107 V 249 consid. 3 e 104 V 155). La riparazione di un eventuale vizio deve comunque avvenire solo in via eccezionale (DTF 108 V 137 consid. 3c/aa nonché sentenze ivi citate). Dal diritto di essere sentito deve in particolare essere dedotto il diritto per l'interessato di esprimersi prima della resa di una decisione sfavorevole nei suoi confronti, quello di fornire prove circa i fatti suscettibili di influire sul provvedimento, quello di poter prendere visione dell'inserto, quello di partecipare all'assunzione delle prove, di prenderne conoscenza e di determinarsi al riguardo, quello di ottenere una decisione motivata (DTF 115 Ia 11 consid. 2b e 96 consid. 1b, 112 Ia 3, 111 Ia 103 consid. 2b, 109 Ia 5 e 233 consid. 5b, nonché sentenze ivi citate; cfr. pure Haefliger, Alle Schweizer sind vor dem Gesetze gleich, pagg. 135 e 142, Saladin, Das Verwaltungsverfahren des Bundes, pag. 131, Tinner, op. cit., pag. 330 segg., Jörg Müller/Stefan Müller, Grundrechte, Besonderer Teil, pag. 239 segg., Cottier, Der Anspruch auf rechtliches Gehör, Art. 4 BV, recht 1984, pag. 1 segg.). Il Tribunale federale ha già avuto altresì modo di precisare che esso è in linea di principio soddisfatto anche quando l'interessato ha potuto prendere conoscenza dei documenti che costituiscono l'inserto di causa. (DTF 112 Ia 380 consid. 2b, 108 Ia 7 consid. 2b).
Il ricorrente sostiene in particolare che la decisione non è motivata. Il diritto di ottenere una decisione adempie ad uno dei principi dello Stato di diritto (Mark E. Villiger, Die Pflicht zur Begründung von Verfügungen, ZBL 4/1989, pag. 137 segg.). Esso assicura la trasparenza dell'attività ed in particolare delle decisioni dell'autorità, ne favorisce la comprensione e l'accettazione da parte del cittadino (Alfred Kölz/Isabelle Häner, Verwaltungsverfahren und Verwaltungsrechtspflege des Bundes, 2. Aufl., Zürich 1998, S. 128). Questo diritto rientra nelle componenti del diritto di essere sentito ed è retto dall'art. 35 cpv. 1
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz VwVG Art. 35 - 1 Schriftliche Verfügungen sind, auch wenn die Behörde sie in Briefform eröffnet, als solche zu bezeichnen, zu begründen und mit einer Rechtsmittelbelehrung zu versehen. |
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1 | Schriftliche Verfügungen sind, auch wenn die Behörde sie in Briefform eröffnet, als solche zu bezeichnen, zu begründen und mit einer Rechtsmittelbelehrung zu versehen. |
2 | Die Rechtsmittelbelehrung muss das zulässige ordentliche Rechtsmittel, die Rechtsmittelinstanz und die Rechtsmittelfrist nennen. |
3 | Die Behörde kann auf Begründung und Rechtsmittelbelehrung verzichten, wenn sie den Begehren der Parteien voll entspricht und keine Partei eine Begründung verlangt. |
Orbene, in casu non si può ritenere la violazione del diritto di essere sentito rispettivamente del dovere di motivazione a tal punto grave da dover rinviare la causa per nuovo giudizio. E' vero che la decisione si distingue per la sua stringata motivazione. Discutibile è la motivazione dell'autorità inferiore per giustificarne la sommarietà, poiché con riferimento alle decisioni degli intermediari finanziari le stesse sono appena undici e non sono quindi decisioni di massa come l'autorità inferiore sostiene. Vero è anche che il ricorrente ha dovuto attendere fino alla duplica se non addirittura fino alla quadrupla per avere tutte le informazioni scritte e spiegate dall'autorità inferiore. Ed infine vero è però pure che il ricorrente ha avuto la possibilità di richiedere le informazioni necessarie all'autorità inferiore, cosa che dalle carte ricorsuali non risulta essere stata fatta, e che comunque la fonte dei dati numerici sui quali l'autorità inferiore ha basato la sua decisione sono tratti dai conti dello Stato e sono pubblici.
Sulla base di queste considerazioni quindi, di cui se ne potrà tenere eventualmente conto nella ripartizione delle spese processuali e nell'attribuzione di eventuali ripetibili, un rinvio per nuovo giudizio costituirebbe un'inutile ritardo della procedura. In questa circostanza la violazione del diritto di essere sentito può pertanto considerarsi sanata.
4. Il ricorrente ritiene che possono essere riscossi gli emolumenti per le decisioni che fornisce l'AdC rispettivamente una tassa di sorveglianza a copertura dei costi di sorveglianza non coperti dagli emolumenti. Legge e ordinanza non prevedrebbero invece la possibilità di riscuotere ulteriori costi di finanziamento generale per compiti statali e di interesse pubblico.
Per costi di sorveglianza bisogna invece intendere secondo l'AdC l'insieme dei costi riscontrati dall'AdC, eccetto quelli compensati direttamente dai ricavi degli emolumenti in quanto tutte le attività dell'AdC sono da considerarsi come attività derivanti dall'incarico di sorveglianza dell'autorità medesima.
4.1 A questo riguardo, per determinare quali sono i costi che l'AdC può mettere a carico delle persone soggette alla vigilanza bisogna partire dal tenore della legge. Se si può senz'altro affermare che con la revisione della Legge federale relativa alla lotta contro il riciclaggio di denaro nel settore finanziario del 10 ottobre 1997 (Legge sul riciclaggio di denaro [LRD, RS 955.0]), l'art. 22 non si limita più a stabilire che l'AdC può esigere tasse per la sua attività dagli intermediari finanziari ad essa direttamente sottoposti e dagli organismi di autocontrollo, il nuovo testo entrato in vigore il 1o gennaio 2006 nel quadro del programma di sgravio 2003 del budget della Confederazione prevede che l'AdC riscuote emolumenti per le sue decisioni e i servizi che fornisce. Riscuote inoltre ogni anno una tassa di sorveglianza dagli organismi di autodisciplina e dagli intermediari finanziari che le sono direttamente sottoposti. Essa viene stabilita sulla base dei costi insorti l'anno precedente per l'autorità di controllo. Per gli organismi di autodisciplina, la tassa di sorveglianza è determinata in funzione del ricavo lordo e del numero di affiliati; per gli intermediari direttamente sottoposti all'autorità di controllo, in funzione del ricavo lordo e della grandezza dell'impresa. Il Consiglio federale disciplina i particolari, segnatamente la tariffa degli emolumenti, i costi di sorveglianza computabili e la ripartizione della tassa di sorveglianza tra gli organismi di autodisciplina e gli intermediari finanziari direttamente sottoposti all'autorità di controllo. In questo contesto tuttavia, quali siano però esattamente i costi di sorveglianza non lo si evince dettagliatamente dal tenore letterale della legge.
4.2 Onde mettere meglio a fuoco il senso della norma, ovvero evidenziare quindi quali sono i costi che il legislatore ha voluto effettivamente finanziare con la tassa di sorveglianza, è quindi d'uopo interpretare la norma alla luce della sua nascita e del suo scopo sulla base dei materiali legislativi e nel contesto di eventuali altre norme dello stesso genere (Ulrich Häfelin/Georg Müller/Felix Uhlmann, Allgemeines Verwaltungsrecht, 5. Auflage, Zürich 2006, N. 216 segg.).
4.3 Dal Messaggio relativo al programma di sgravio 2003 del budget della Confederazione del 2 luglio 2003 (in seguito: Messaggio 03.047 [FF 2003 5014]) si evince che la revisione dell'art. 22
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz VwVG Art. 35 - 1 Schriftliche Verfügungen sind, auch wenn die Behörde sie in Briefform eröffnet, als solche zu bezeichnen, zu begründen und mit einer Rechtsmittelbelehrung zu versehen. |
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1 | Schriftliche Verfügungen sind, auch wenn die Behörde sie in Briefform eröffnet, als solche zu bezeichnen, zu begründen und mit einer Rechtsmittelbelehrung zu versehen. |
2 | Die Rechtsmittelbelehrung muss das zulässige ordentliche Rechtsmittel, die Rechtsmittelinstanz und die Rechtsmittelfrist nennen. |
3 | Die Behörde kann auf Begründung und Rechtsmittelbelehrung verzichten, wenn sie den Begehren der Parteien voll entspricht und keine Partei eine Begründung verlangt. |
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz VwVG Art. 35 - 1 Schriftliche Verfügungen sind, auch wenn die Behörde sie in Briefform eröffnet, als solche zu bezeichnen, zu begründen und mit einer Rechtsmittelbelehrung zu versehen. |
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1 | Schriftliche Verfügungen sind, auch wenn die Behörde sie in Briefform eröffnet, als solche zu bezeichnen, zu begründen und mit einer Rechtsmittelbelehrung zu versehen. |
2 | Die Rechtsmittelbelehrung muss das zulässige ordentliche Rechtsmittel, die Rechtsmittelinstanz und die Rechtsmittelfrist nennen. |
3 | Die Behörde kann auf Begründung und Rechtsmittelbelehrung verzichten, wenn sie den Begehren der Parteien voll entspricht und keine Partei eine Begründung verlangt. |
Se quindi il Messaggio 03.047 parla di costi complessivi insorti per l'AdC per la sua attività di sorveglianza v'è da intendere che il Consiglio federale parli di un concetto ampio di sorveglianza i cui costi non sarebbero coperti dal ricavo degli emolumenti. Tuttavia nemmeno il Messaggio 03.047 specifica esattamente quali siano i costi da coprire con le entrate della tassa di sorveglianza.
4.4 Il Parlamento federale dal canto suo si è confrontato ampiamente con la questione dell'introduzione di una tassa di sorveglianza. A questo riguardo sia fautori che contrari del progetto erano coscienti che l'introduzione di una tassa di sorveglianza avrebbe portato al trasferimento dei costi sulle persone soggette alla vigilanza. In particolare sono stati citati i seguenti costi che avrebbero dovuto essere finanziati dalle persone soggette alla vigilanza: Abklärungen allgemeiner Art, Marktrecherchen, allgemeine Infrastrukturkosten, Kosten für Personal, Büro, Konferenzbesuche im Ausland e allgemeine staatliche Tätigkeiten (Bollettino ufficiale dell'Assemblea federale [BU], CS 2003 845); Bearbeitung von Auslegungsfragen, Fragen zur Unterstellung von Tätigkeiten unter das Geldwäschereigesetz, Recherchen im Rahmen der Marktaufsicht (BU, CS 2003 845); Überwachung des Finanzplatzes (BU, CN 2003 1706). L'aggravio finanziario è stato stimato in totali 3.8 mio. franchi annui da suddividere tra i circa 6100 intermediari finanziari per un importo cadauno di fr. 600.- (BU, CS 2003 846 e BU, CN 2003 1708; vgl. BU, CN 2003 1706; BU, CN 2003 845). Da ciò si evince quindi che il Parlamento era ben cosciente del fatto che l'accettazione di una tassa di sorveglianza avrebbe comportato un trasferimento dei costi dell'AdC non coperti dagli emolumenti sulle persone soggette alla sorveglianza. Il voto del Parlamento all'art. 22
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz VwVG Art. 35 - 1 Schriftliche Verfügungen sind, auch wenn die Behörde sie in Briefform eröffnet, als solche zu bezeichnen, zu begründen und mit einer Rechtsmittelbelehrung zu versehen. |
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1 | Schriftliche Verfügungen sind, auch wenn die Behörde sie in Briefform eröffnet, als solche zu bezeichnen, zu begründen und mit einer Rechtsmittelbelehrung zu versehen. |
2 | Die Rechtsmittelbelehrung muss das zulässige ordentliche Rechtsmittel, die Rechtsmittelinstanz und die Rechtsmittelfrist nennen. |
3 | Die Behörde kann auf Begründung und Rechtsmittelbelehrung verzichten, wenn sie den Begehren der Parteien voll entspricht und keine Partei eine Begründung verlangt. |
4.5 Alla stessa conclusione si giunge anche se prendiamo in analisi a titolo comparativo altri ambiti legislativi dove si prelevano delle tasse di sorveglianza come ad esempio l'art. 23
SR 952.0 Bundesgesetz vom 8. November 1934 über die Banken und Sparkassen (Bankengesetz, BankG) - Bankengesetz BankG Art. 23 - Die FINMA kann selbst direkte Prüfungen bei Banken, Bankgruppen und Finanzkonglomeraten durchführen, wenn dies angesichts von deren wirtschaftlichen Bedeutung, der Komplexität des abzuklärenden Sachverhalts oder zur Abnahme interner Modelle notwendig ist. |
SR 952.0 Bundesgesetz vom 8. November 1934 über die Banken und Sparkassen (Bankengesetz, BankG) - Bankengesetz BankG Art. 23 - Die FINMA kann selbst direkte Prüfungen bei Banken, Bankgruppen und Finanzkonglomeraten durchführen, wenn dies angesichts von deren wirtschaftlichen Bedeutung, der Komplexität des abzuklärenden Sachverhalts oder zur Abnahme interner Modelle notwendig ist. |
SR 732.1 Kernenergiegesetz vom 21. März 2003 (KEG) KEG Art. 83 Gebühren und Aufsichtsabgaben des Bundes - 1 Die zuständigen Behörden des Bundes erheben von den Gesuchstellern und den Inhabern von Kernanlagen, nuklearen Gütern und radioaktiven Abfällen Gebühren und verlangen den Ersatz von Auslagen, insbesondere für: |
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1 | Die zuständigen Behörden des Bundes erheben von den Gesuchstellern und den Inhabern von Kernanlagen, nuklearen Gütern und radioaktiven Abfällen Gebühren und verlangen den Ersatz von Auslagen, insbesondere für: |
a | die Erteilung, die Übertragung, die Änderung, die Anpassung und den Entzug von Bewilligungen; |
b | die Erstellung von Gutachten; |
c | die Ausübung der Aufsicht; |
d | vom Bund im Rahmen der Aufsicht für einzelne Kernanlagen durchgeführte oder veranlasste Forschungs- und Entwicklungsarbeiten. |
2 | Zur Deckung der Kosten für die Aufsichtstätigkeit, die nicht bestimmten Kernanlagen zurechenbar sind, erheben die zuständigen Behörden des Bundes von den Inhabern der Kernanlagen zudem eine jährliche Aufsichtsabgabe. Die Höhe der Aufsichtsabgabe richtet sich nach dem Durchschnitt der Kosten der letzten fünf Jahre; sie wird auf die einzelnen Kernanlagen im Verhältnis der gegenüber diesen erbrachten gebührenpflichtigen Leistungen verteilt. |
3 | Der Bundesrat regelt die Einzelheiten. |
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz VwVG Art. 35 - 1 Schriftliche Verfügungen sind, auch wenn die Behörde sie in Briefform eröffnet, als solche zu bezeichnen, zu begründen und mit einer Rechtsmittelbelehrung zu versehen. |
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1 | Schriftliche Verfügungen sind, auch wenn die Behörde sie in Briefform eröffnet, als solche zu bezeichnen, zu begründen und mit einer Rechtsmittelbelehrung zu versehen. |
2 | Die Rechtsmittelbelehrung muss das zulässige ordentliche Rechtsmittel, die Rechtsmittelinstanz und die Rechtsmittelfrist nennen. |
3 | Die Behörde kann auf Begründung und Rechtsmittelbelehrung verzichten, wenn sie den Begehren der Parteien voll entspricht und keine Partei eine Begründung verlangt. |
4.6 Va infine evidenziato che il Parlamento federale ha di recente confermato questa posizione anche nell'ambito dell'adozione della legge sulla vigilanza dei mercati finanziari (LAUFIN, FF 2006, 2625). L'articolo 15
SR 952.0 Bundesgesetz vom 8. November 1934 über die Banken und Sparkassen (Bankengesetz, BankG) - Bankengesetz BankG Art. 15 - 1 Einlagen, die in irgendeiner Wortverbindung durch den Ausdruck «Sparen» gekennzeichnet sind, dürfen nur von Banken entgegengenommen werden, die öffentlich Rechnung ablegen. Alle andern Unternehmen sind zur Entgegennahme von Spareinlagen nicht berechtigt und dürfen weder in der Firma noch in der Bezeichnung des Geschäftszweckes noch in Geschäftsreklamen den Ausdruck «Sparen» mit Bezug auf die bei ihnen gemachten Geldeinlagen verwenden.81 |
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1 | Einlagen, die in irgendeiner Wortverbindung durch den Ausdruck «Sparen» gekennzeichnet sind, dürfen nur von Banken entgegengenommen werden, die öffentlich Rechnung ablegen. Alle andern Unternehmen sind zur Entgegennahme von Spareinlagen nicht berechtigt und dürfen weder in der Firma noch in der Bezeichnung des Geschäftszweckes noch in Geschäftsreklamen den Ausdruck «Sparen» mit Bezug auf die bei ihnen gemachten Geldeinlagen verwenden.81 |
2 | -3 ...82 |
SR 952.0 Bundesgesetz vom 8. November 1934 über die Banken und Sparkassen (Bankengesetz, BankG) - Bankengesetz BankG Art. 23octies |
SR 961.01 Bundesgesetz vom 17. Dezember 2004 betreffend die Aufsicht über Versicherungsunternehmen (Versicherungsaufsichtsgesetz, VAG) - Versicherungsaufsichtsgesetz VAG Art. 50 |
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz VwVG Art. 35 - 1 Schriftliche Verfügungen sind, auch wenn die Behörde sie in Briefform eröffnet, als solche zu bezeichnen, zu begründen und mit einer Rechtsmittelbelehrung zu versehen. |
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1 | Schriftliche Verfügungen sind, auch wenn die Behörde sie in Briefform eröffnet, als solche zu bezeichnen, zu begründen und mit einer Rechtsmittelbelehrung zu versehen. |
2 | Die Rechtsmittelbelehrung muss das zulässige ordentliche Rechtsmittel, die Rechtsmittelinstanz und die Rechtsmittelfrist nennen. |
3 | Die Behörde kann auf Begründung und Rechtsmittelbelehrung verzichten, wenn sie den Begehren der Parteien voll entspricht und keine Partei eine Begründung verlangt. |
4.7 Alla luce di queste considerazioni non si può quindi che concludere che i costi non coperti dagli emolumenti che devono essere sopportati dagli OAD e dagli IFDS vanno intesi nel senso che in essi sono compresi per esempio anche i costi relativi alle sezioni vigilanza del mercato, elaborazione di leggi o ordinanze o l'appartenenza a gremi internazionali.
4.8 Il ricorrente sostiene inoltre che la tassa di sorveglianza così come è calcolata non può essere qualificata che come imposta. Se fosse una tassa causale, a suo dire, i costi relativi all'appartenenza a gremi internazionali, l'elaborazione di progetti legislativi, la partecipazione ai lavori di organizzazione della costituenda FINMA, la sorveglianza del mercato, ecc. non potrebbero essere trasferiti sulle persone soggette alla sorveglianza. A mente del ricorrente il concetto di tassa di sorveglianza non può essere allargato per comprendere tutti i costi di funzionamento in generale, e come tali non più in rapporto causale con la sorveglianza svolta dall'AdC sugli OAD.
Secondo l'AdC, il parere su cui si fonda la tesi del ricorrente per contestare la natura di tassa di sorveglianza si basa su un concetto che non contempla specificatamente la problematica legata alle tasse di sorveglianza, le quali, secondo l'autorità inferiore, devono dare origine ad un trattamento specifico. Sempre secondo l'AdC, siccome le tasse di sorveglianza si basano sul principio della causalità per assicurare il finanziamento dei compiti statali di sorveglianza, esiste un legame tra i contribuenti e lo scopo per il quale queste tasse sono prelevate. Nella misura in cui questo legame è sufficiente, la tassa è causale. Nell'ambito delle tasse di sorveglianza, anche se l'assegnazione delle tasse non è a beneficio di un singolo contribuente determinato, è sempre a beneficio di un gruppo determinato di contribuenti. La riscossione di una tassa causale è quindi resa possibile dal momento in cui si basa su una legge formale sufficientemente precisa ed è integrata nella competenza materiale della Confederazione.
4.9 In questo contesto la dottrina dominante riconosce il carattere di imposta a tributi che non presentano un'equivalenza con il valore economico della prestazione effettuata dall'ente pubblico e quindi esigono una base costituzionale (cfr. Xavier Oberson / Michel Hottelier, La taxe de surveillance perçue auprès des organismes d'autorégulation en matière de lutte contre le blanchiment d'argent: nature juridique et constitutionnalité, AJP 2007, pag. 51 segg., pag. 53 segg.). Ciononostante la distinzione tra tassa ed imposta non è sempre netta. Il Tribunale federale non qualifica in modo automatico come imposta ogni tributo che non presenta un'equivalenza tra l'ammontare della singola tassa e la concreta prestazione dell'ente pubblico. In una recente sentenza (sentenza del Tribunale federale del 22 marzo 2006, 2A.62/2005 c. 4.2) l'Alta Corte ha infatti qualificato di "einer Kostenanlastungssteuer vergleichbare Sonderabgabe" un tributo che non rappresentava un corrispettivo per una prestazione individuale. La questione della qualifica tra tassa ed imposta può tuttavia nella presente circostanza rimanere indecisa poiché, come questo Tribunale ha considerato sopra, corrisponde alla volontà del legislatore il voler trasferire la copertura dei costi di sorveglianza sulle persone soggette alla sorveglianza. Siccome le leggi federali sono determinanti per il Tribunale amministrativo federale e per le altre autorità incaricate dell'applicazione del diritto e non soggiacciono all'esame di costituzionalità può rimanere aperta la questione della costituzionalità dell'art. 22
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz VwVG Art. 35 - 1 Schriftliche Verfügungen sind, auch wenn die Behörde sie in Briefform eröffnet, als solche zu bezeichnen, zu begründen und mit einer Rechtsmittelbelehrung zu versehen. |
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1 | Schriftliche Verfügungen sind, auch wenn die Behörde sie in Briefform eröffnet, als solche zu bezeichnen, zu begründen und mit einer Rechtsmittelbelehrung zu versehen. |
2 | Die Rechtsmittelbelehrung muss das zulässige ordentliche Rechtsmittel, die Rechtsmittelinstanz und die Rechtsmittelfrist nennen. |
3 | Die Behörde kann auf Begründung und Rechtsmittelbelehrung verzichten, wenn sie den Begehren der Parteien voll entspricht und keine Partei eine Begründung verlangt. |
SR 101 Bundesverfassung der Schweizerischen Eidgenossenschaft vom 18. April 1999 BV Art. 190 Massgebendes Recht - Bundesgesetze und Völkerrecht sind für das Bundesgericht und die anderen rechtsanwendenden Behörden massgebend. |
Sulla base di queste considerazioni va quindi respinta la critica secondo la quale andrebbe operata una distinzione tra costi da trasferire sulle persone soggette alla sorveglianza e costi non trasferibili visto che la volontà del legislatore è quella di trasferire tutti i costi non coperti dagli emolumenti.
4.10 Il ricorrente sostiene che né la decisione né la risposta al ricorso dell'AdC permettono di risalire ai costi di funzionamento generale, rispettivamente alla determinazione della loro parte da imputare agli OAD. In particolare il ricorrente evidenzia come l'AdC si limiti a porre alla base del proprio calcolo un importo di fr. 1'805'692.- definendolo unilateralmente e senza nessuna possibilità di verifica. Lo stesso vale per l'importo di fr. 9'588'879.- quale somma dei ricavi lordi di tutti gli OAD rispettivamente la cifra 6'024 quale somma di tutti gli intermediari finanziari affiliati. Visto tali censure è d'uopo esaminare se le cifre e gli importi contestati posti alla base dei calcoli dell'AdC sono plausibili.
4.10.1 Va innanzitutto rilevato che per quanto riguarda la somma totale dei ricavi lordi di fr. 9'588'879 e il numero totale degli intermediari finanziari di 6'024 unità, non sono cifre fissate arbitrariamente ma derivano dalle addizioni aritmetiche delle somme tenute in considerazione per ognuno degli 11 OAD. Per il resto, come visto in precedenza in virtù dell'art. 2 OT AdC, base di calcolo della tassa di sorveglianza è la fatturazione dei costi e delle prestazioni, presentata nella documentazione complementare del conto di Stato dell'anno di calcolo. Un'analisi più dettagliata dei costi da compensare, che ammontano in toto a fr. 3'607'000.-, verrà esposta nei considerandi che seguono, in particolare al cons. 5.2 segg.
4.10.2 Nella sua duplica l'AdC espone in modo più dettagliato e didattico qual'è la fonte delle cifre contestate e in che modo avviene il calcolo, allegando altresì gli estratti del conto di Stato 2005 (pagine 478, 479, 479d a 479h); la contabilità analitica dell'AdC per l'anno 2005 oltre che gli estratti dai conti di Stato 2004 e 2005 ed i budget 2004, 2005, 2006 e 2007, documenti peraltro pubblici e ritrovabili su internet e dei quali si fa menzione nell'art. 2 dell'ordinanza OT AdC. In questo senso, in luogo delle critiche del ricorrente all'AdC di aver agito in modo arbitrario, ci si può al limite domandare se la stessa autorità non avrebbe potuto presentare già nell'allegato di risposta l'esposizione didattica delle cifre e dei calcoli fatta in duplica ed evitare così altri scambi di allegati.
4.11 Il ricorrente contesta il trasferimento sui soggetti sottoposti a sorveglianza dell'importo di fr. 76'000.- quale perdita su debitori, sostenendo non trattarsi di un costo legato all'attività di sorveglianza svolta. Esso esprime inoltre la propria critica auspicando che l'AdC non stia facendo pagare alle persone soggette alla sorveglianza perdite che risalgono a prima del 2005.
L'AdC evidenzia che nel conto dello Stato 2004 le posizioni perdite su debitori non erano contabilizzate separatamente poiché non venivano trasferite ma erano raggruppate e contenute nella posta generale dei crediti non recuperabili. Nel conto dello Stato 2005 tuttavia, dalla posta generale perdita su debitori di fr. 359'692'380.- (cfr. conto dello Stato 2005, pag. 554), 76'000.- sono addebitati all'AdC (cfr. conto della Stato 2005, pag. 479e).
Secondo l'art. 22 cpv. 2
SR 101 Bundesverfassung der Schweizerischen Eidgenossenschaft vom 18. April 1999 BV Art. 190 Massgebendes Recht - Bundesgesetze und Völkerrecht sind für das Bundesgericht und die anderen rechtsanwendenden Behörden massgebend. |
SR 101 Bundesverfassung der Schweizerischen Eidgenossenschaft vom 18. April 1999 BV Art. 190 Massgebendes Recht - Bundesgesetze und Völkerrecht sind für das Bundesgericht und die anderen rechtsanwendenden Behörden massgebend. |
Va specificato che questi costi sono stati attribuiti nella misura di fr. 53'000.- ai costi di funzionamento generale e nella misura di fr. 23'000.- agli IFDS. Da questa ripartizione, come si vedrà dal calcolo che verrà esposto più in dettaglio sub. 5.2, risulta che dalla parte attribuita ai costi di funzionamento generale, il 68.75% (ovvero 11/12 di 75%) ricade sugli OAD, ciò che equivale a fr. 36'400.-. Va precisato altresì che, dalle indicazioni dell'AdC, le perdite su debitori che sono state assegnate ai costi di funzionamento generale, sono sorte in relazione alla sorveglianza dei mercati. I costi sorti in quest'ambito sono, come già indicato in precedenza, costi che devono essere trasferiti ai soggetti sottoposti a sorveglianza. Ciò vale anche quindi per le perdite su debitori ascrivibili a tale ambito. Ritenuto che la sorveglianza dei mercati giova tanto agli IFDS quanto agli OAD, sarebbe iniquo caricarli solo sugli uni e non sugli altri.
Non vi è pertanto modo né di credere che l'importo sia cumulato con quello degli anni precedenti, né di dubitare sulla sua plausibilità, né di pensare che non possano essere costi effettivamente insorti. Il trasferimento di questi costi sui soggetti sottoposti a sorveglianza non può pertanto essere messo in discussione.
5. Il ricorrente solleva la censura di incostituzionalità e carenza di base legale della decisione impugnata. E' quindi d'uopo esaminare a questo punto la legalità dell'OT AdC del Consiglio federale e della decisione impugnata. Converrà in particolar modo esaminare se l'art. 22
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz VwVG Art. 35 - 1 Schriftliche Verfügungen sind, auch wenn die Behörde sie in Briefform eröffnet, als solche zu bezeichnen, zu begründen und mit einer Rechtsmittelbelehrung zu versehen. |
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1 | Schriftliche Verfügungen sind, auch wenn die Behörde sie in Briefform eröffnet, als solche zu bezeichnen, zu begründen und mit einer Rechtsmittelbelehrung zu versehen. |
2 | Die Rechtsmittelbelehrung muss das zulässige ordentliche Rechtsmittel, die Rechtsmittelinstanz und die Rechtsmittelfrist nennen. |
3 | Die Behörde kann auf Begründung und Rechtsmittelbelehrung verzichten, wenn sie den Begehren der Parteien voll entspricht und keine Partei eine Begründung verlangt. |
5.1 Il ricorrente ribadisce più volte che per i costi di funzionamento generale ai sensi degli art. 4 e 5 dell'OT AdC, dovuti ai compiti generali e di interesse pubblico conferiti all'AdC e come tali senza un legame causale con l'attività di sorveglianza svolta sugli OAD, l'art. 22
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz VwVG Art. 35 - 1 Schriftliche Verfügungen sind, auch wenn die Behörde sie in Briefform eröffnet, als solche zu bezeichnen, zu begründen und mit einer Rechtsmittelbelehrung zu versehen. |
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1 | Schriftliche Verfügungen sind, auch wenn die Behörde sie in Briefform eröffnet, als solche zu bezeichnen, zu begründen und mit einer Rechtsmittelbelehrung zu versehen. |
2 | Die Rechtsmittelbelehrung muss das zulässige ordentliche Rechtsmittel, die Rechtsmittelinstanz und die Rechtsmittelfrist nennen. |
3 | Die Behörde kann auf Begründung und Rechtsmittelbelehrung verzichten, wenn sie den Begehren der Parteien voll entspricht und keine Partei eine Begründung verlangt. |
5.1.1 Il principio della legalità regge tutta l'attività dello Stato (art. 36
SR 101 Bundesverfassung der Schweizerischen Eidgenossenschaft vom 18. April 1999 BV Art. 36 Einschränkungen von Grundrechten - 1 Einschränkungen von Grundrechten bedürfen einer gesetzlichen Grundlage. Schwerwiegende Einschränkungen müssen im Gesetz selbst vorgesehen sein. Ausgenommen sind Fälle ernster, unmittelbarer und nicht anders abwendbarer Gefahr. |
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1 | Einschränkungen von Grundrechten bedürfen einer gesetzlichen Grundlage. Schwerwiegende Einschränkungen müssen im Gesetz selbst vorgesehen sein. Ausgenommen sind Fälle ernster, unmittelbarer und nicht anders abwendbarer Gefahr. |
2 | Einschränkungen von Grundrechten müssen durch ein öffentliches Interesse oder durch den Schutz von Grundrechten Dritter gerechtfertigt sein. |
3 | Einschränkungen von Grundrechten müssen verhältnismässig sein. |
4 | Der Kerngehalt der Grundrechte ist unantastbar. |
SR 101 Bundesverfassung der Schweizerischen Eidgenossenschaft vom 18. April 1999 BV Art. 127 Grundsätze der Besteuerung - 1 Die Ausgestaltung der Steuern, namentlich der Kreis der Steuerpflichtigen, der Gegenstand der Steuer und deren Bemessung, ist in den Grundzügen im Gesetz selbst zu regeln. |
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1 | Die Ausgestaltung der Steuern, namentlich der Kreis der Steuerpflichtigen, der Gegenstand der Steuer und deren Bemessung, ist in den Grundzügen im Gesetz selbst zu regeln. |
2 | Soweit es die Art der Steuer zulässt, sind dabei insbesondere die Grundsätze der Allgemeinheit und der Gleichmässigkeit der Besteuerung sowie der Grundsatz der Besteuerung nach der wirtschaftlichen Leistungsfähigkeit zu beachten. |
3 | Die interkantonale Doppelbesteuerung ist untersagt. Der Bund trifft die erforderlichen Massnahmen. |
Dal tenore dell'art. 22
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz VwVG Art. 35 - 1 Schriftliche Verfügungen sind, auch wenn die Behörde sie in Briefform eröffnet, als solche zu bezeichnen, zu begründen und mit einer Rechtsmittelbelehrung zu versehen. |
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1 | Schriftliche Verfügungen sind, auch wenn die Behörde sie in Briefform eröffnet, als solche zu bezeichnen, zu begründen und mit einer Rechtsmittelbelehrung zu versehen. |
2 | Die Rechtsmittelbelehrung muss das zulässige ordentliche Rechtsmittel, die Rechtsmittelinstanz und die Rechtsmittelfrist nennen. |
3 | Die Behörde kann auf Begründung und Rechtsmittelbelehrung verzichten, wenn sie den Begehren der Parteien voll entspricht und keine Partei eine Begründung verlangt. |
Nell'insieme l'art. 22
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz VwVG Art. 35 - 1 Schriftliche Verfügungen sind, auch wenn die Behörde sie in Briefform eröffnet, als solche zu bezeichnen, zu begründen und mit einer Rechtsmittelbelehrung zu versehen. |
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1 | Schriftliche Verfügungen sind, auch wenn die Behörde sie in Briefform eröffnet, als solche zu bezeichnen, zu begründen und mit einer Rechtsmittelbelehrung zu versehen. |
2 | Die Rechtsmittelbelehrung muss das zulässige ordentliche Rechtsmittel, die Rechtsmittelinstanz und die Rechtsmittelfrist nennen. |
3 | Die Behörde kann auf Begründung und Rechtsmittelbelehrung verzichten, wenn sie den Begehren der Parteien voll entspricht und keine Partei eine Begründung verlangt. |
Le esigenze costituzionali per la riscossione di tributi pubblici vanno pertanto nella fattispecie considerate soddisfatte e la LRD costituisce base legale sufficiente per la riscossione della tassa di sorveglianza.
5.1.2 Del resto, anche alla luce della giurisprudenza del Tribunale federale, l'art. 22
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz VwVG Art. 35 - 1 Schriftliche Verfügungen sind, auch wenn die Behörde sie in Briefform eröffnet, als solche zu bezeichnen, zu begründen und mit einer Rechtsmittelbelehrung zu versehen. |
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1 | Schriftliche Verfügungen sind, auch wenn die Behörde sie in Briefform eröffnet, als solche zu bezeichnen, zu begründen und mit einer Rechtsmittelbelehrung zu versehen. |
2 | Die Rechtsmittelbelehrung muss das zulässige ordentliche Rechtsmittel, die Rechtsmittelinstanz und die Rechtsmittelfrist nennen. |
3 | Die Behörde kann auf Begründung und Rechtsmittelbelehrung verzichten, wenn sie den Begehren der Parteien voll entspricht und keine Partei eine Begründung verlangt. |
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz VwVG Art. 35 - 1 Schriftliche Verfügungen sind, auch wenn die Behörde sie in Briefform eröffnet, als solche zu bezeichnen, zu begründen und mit einer Rechtsmittelbelehrung zu versehen. |
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1 | Schriftliche Verfügungen sind, auch wenn die Behörde sie in Briefform eröffnet, als solche zu bezeichnen, zu begründen und mit einer Rechtsmittelbelehrung zu versehen. |
2 | Die Rechtsmittelbelehrung muss das zulässige ordentliche Rechtsmittel, die Rechtsmittelinstanz und die Rechtsmittelfrist nennen. |
3 | Die Behörde kann auf Begründung und Rechtsmittelbelehrung verzichten, wenn sie den Begehren der Parteien voll entspricht und keine Partei eine Begründung verlangt. |
5.1.3 Visto quanto precede si può pertanto affermare che l'OT AdC è sorretta da una base legale sufficiente. Il margine di apprezzamento accordato dal legislatore all'esecutivo lega il Tribunale amministrativo federale il quale non può sostituire il suo apprezzamento a quello del Consiglio federale. Nella misura in cui il Tribunale amministrativo federale passa in esame le disposizioni dell'OT AdC, deve limitarsi ad esaminare che le disposizioni rimangano nel quadro della delega delle competenze o se per altre ragioni il disposto appare contrario alla legge o alla Costituzione (cfr. 128 II 247 E. 3.3).
Con queste disposizioni il Consiglio federale non ha oltrepassato la competenza delegatagli ritenuto che viene semplicemente tradotta la volontà del legislatore di trasferire i costi di sorveglianza sugli OAD e gli IFDS come ai considerandi precedenti.
La censura del ricorrente è pertanto infondata.
5.2 Il ricorrente sostiene inoltre che il calcolo della tassa aggiuntiva sembra non corrispondere alla formula di cui all'art. 11 OT AdC ritenuto che l'AdC moltiplica la tassa aggiuntiva risultante dalla formula ad un fattore (fr. 1'354'269) estraneo, a suo dire, alla formula stessa.
5.2.1 Per quanto concerne il calcolo della tassa di sorveglianza è innazitutto d'uopo riassumere le cifre menzionate nelle prese di posizione dell'autorità inferiore e verificarle con il conto dello Stato 2005 (cfr. in particolare le pag. 479e, 479f e 479g), per cui si evince che per quanto riguarda i costi totali del 2005 questi ammontano a fr. 3'607'000 così composti: costi per il personale di fr. 2'951'000.-, fr. 122'000.- per beni e servizi e fr. 533'000.- per il posto di lavoro. Questi ultimi comprendono gli affitti (fr. 149'000.-), le spese correnti annue (energia, pulizia, manutenzione ed esercizio) (fr. 190'000.-) e mobilio ed infrastrutture (fr. 195'000.-) secondo un calcolo aggiornato su base annuale effettuato dall'Amministrazione federale delle finanze. L'esposizione delle cifre è rappresentata nel conto dello Stato (pag. 479e).
Questi costi vanno quindi suddivisi tra costi di funzionamento generale (art. 4 OT AdC) (fr. 1'977'000.-), costi imputati agli organismi di autodisciplina (fr. 682'000.-) e costi imputati agli intermediari finanziari direttamente sottoposti (fr. 948'000.-) (cfr. pag. 479g del conto dello Stato 2005).
Vanno di seguito dedotti gli emolumenti di terzi da dedurre dai costi di funzionamento generale (fr. 45'000.-), quelli incassati dagli OAD (fr. 205'000.-) e quelli incassati dagli IFDS (fr. 672'000.-) a cui vanno aggiunte le perdite su debitori di fr. 76'000.- ripartite sui costi di funzionamento generale (fr. 53'000.-) e sugli IFDS (fr. 23'000.-).
Il totale dei costi per ogni unità di imputazione ammonta pertanto a fr. 2'708'000 di cui fr. 1'932'000.- imputati all'unità costi di funzionamento generale (ovvero 1'977'000.- ./. 45'000.-); fr. 477'000.- (ovvero fr. 682'000.- ./. 205'000.-) imputati all'unità OAD e fr. 299'000.- (ovvero fr. 948'000.- ./. fr. 649'000.-) imputati all'unità IFDS. E contrario, il totale delle deduzioni ammonta a fr. 898'000.- (fr. 3'607'000.- ./. fr. 2'708'000.-).
5.2.2 Come è già stato evidenziato in precedenza i costi imputati agli OAD comprendono la parte dei costi di funzionamento generale ripartiti, secondo l'art. 5 cpv. 1 litt. a OT AdC per il 25% al gruppo degli IFDS e secondo l'art. 5 cpv. 1 litt. b per il 75% tra il gruppo degli organismi di autodisciplina e quello degli intermediari finanziari direttamente sottoposti proporzionalmente alla quota rappresentata dagli organismi di autodisciplina rispetto all'Autorità di controllo, ove per il numero degli organismi di autodisciplina fa stato quello determinato al 31 dicembre dell'anno di calcolo (art. 5 cpv. 2 OT AdC).
Ai sensi dell'art. 5 cpv. 1 litt. b OT AdC quindi, visti gli 11 OAD attuali, il rapporto di ripartizione è pertanto del 68.75% (11/12 di 75%) dei costi di funzionamento generale imputato agli OAD ed il restante 31.25% agli IFDS che tradotto in cifre assolute ammonta a fr. 1'328'000.- per gli OAD e fr. 903'000.- per gli IFDS.
Il totale dei costi attribuiti agli OAD ammonta pertanto a fr. 1'805'692.- rispettivamente fr. 903'000.- quello attribuito agli IFDS.
5.2.3 Ai sensi dell'art. 1 OT AdC, l'AdC riscuote una tassa di sorveglianza annuale, la quale è composta da una tassa di base e da una tassa aggiuntiva. La tassa di base ammonta al 25% dei costi imputati agli OAD che comprendono - si ribadisce - la parte dei costi di funzionamento generale e i costi generati dall'AdC dalla sorveglianza degli OAD che non possono essere attribuiti a nessun OAD in particolare. La tassa di base è suddivisa in parti uguali tra tutti gli OAD. La tassa di base ammonta pertanto a fr. 1'805'692.- * 25% = fr. ... : 11 OAD = fr. ... come risulta dalla decisione impugnata.
5.2.4 La tassa aggiuntiva ammonta al 75% dei costi imputati agli OAD che comprendono - si ribadisce anche qui - la parte dei costi di funzionamento generale e i costi generati dall'AdC dalla sorveglianza degli OAD che non possono essere attribuiti a nessun OAD in particolare. Sono determinanti per il calcolo della tassa aggiuntiva dovuta dagli OAD il numero degli intermediari finanziari affiliati ed il ricavo lordo. Inoltre la chiave di ripartizione è data dalla contestata formula di cui all'art. 11 OT AdC. Il numero di intermediari finanziari affiliati ad un OAD è determinato al 31 dicembre dell'anno di calcolo (art. 9 OT AdC). Il ricavo lordo comprende tutte le entrate da forniture e prestazioni secondo l'articolo 663 del Legge federale del 30 marzo 1911 di complemento del Codice civile svizzero (Libro quinto: Diritto delle obbligazioni) (CO; RS 220), dedotto il ricavo dai corsi di formazione offerti dagli organismi di autodisciplina e dalle revisioni ai sensi della legge sul riciclaggio di denaro, quando la revisione dell'intermediario finanziario affiliato all'organismo di autodisciplina è affidata a una società di revisione esterna e fatturata tramite l'organismo di autodisciplina. È determinante il risultato ottenuto all'ultima chiusura dei conti dell'anno precedente l'anno di tassazione. Per gli organismi di autodisciplina che sono stati riconosciuti nel corso dell'anno di tassazione, è determinante la prima chiusura dei conti. Per gli organismi di autodisciplina che non tengono una contabilità separata della loro attività quale organismo di autodisciplina, ai fini del calcolo della tassa di sorveglianza è determinante l'onere lordo invece del ricavo lordo. La chiave di ripartizione è data dal fattore che scaturisce dalla formula di cui all'11 OT AdC.
5.2.5 Per quanto riguarda la somma totale dei ricavi lordi di fr. 9'588'879.- (cfr. 5.2.8 equivalente, dopo correzione, a fr. 9'337'750.-) rispettivamente del numero totale degli affiliati agli OAD di 6'024 unità le cifre risultano dalle somme aritmetiche rilevate dall'AdC presso gli OAD. Il ricorrente ha fornito da parte sua i dati relativi al ricavo lordo per l'anno 2005 di fr. ... rispettivamente del numero di affiliati di ... unità al 31 dicembre 2005. Non vi sono pertanto giustificati motivi per questo Tribunale da dover dubitare della correttezza di tali dati tanto da doversene scostare.
5.2.6 L'applicazione di suddetta formula dà come risultato un fattore 0.08 che moltiplicato con la somma dei costi da ripartire di 1'805'692, dedotta la tassa di base di fr. ... (ovvero fr. ... cadauno), ossia fr. ... (fr. ... ./. fr. ...) dà un risultato di fr. ... così come risulta dalla decisione querelata.
5.2.7 In conclusione l'art. 11 OT AdC stabilisce la formula per il calcolo della chiave di ripartizione della tassa aggiuntiva. Risulta chiaramente anche dalla legge (art. 23 cpv. 3
SR 955.0 Bundesgesetz vom 10. Oktober 1997 über die Bekämpfung der Geldwäscherei und der Terrorismusfinanzierung (Geldwäschereigesetz, GwG) - Geldwäschereigesetz GwG Art. 23 - 1 Das Bundesamt für Polizei141 führt die Meldestelle für Geldwäscherei. |
|
1 | Das Bundesamt für Polizei141 führt die Meldestelle für Geldwäscherei. |
2 | Die Meldestelle prüft und analysiert die eingegangenen Meldungen. Soweit nötig holt sie nach Artikel 11a zusätzliche Informationen ein.142 |
3 | Sie unterhält ein eigenes Informationssystem zur Bekämpfung der Geldwäscherei, von deren Vortaten, der organisierten Kriminalität und der Terrorismusfinanzierung.143 |
4 | Sie erstattet der zuständigen Strafverfolgungsbehörde unverzüglich Anzeige, wenn sie begründeten Verdacht schöpft, dass: |
a | eine strafbare Handlung nach Artikel 260ter, 305bis oder 305ter Absatz 1 StGB145 vorliegt; |
b | Vermögenswerte aus einem Verbrechen oder aus einem qualifizierten Steuervergehen nach Artikel 305bis Ziffer 1bis StGB herrühren; |
c | Vermögenswerte der Verfügungsmacht einer kriminellen oder terroristischen Organisation unterliegen; oder |
d | Vermögenswerte der Terrorismusfinanzierung (Art. 260quinquies Abs. 1 StGB) dienen.148 |
5 | Übermittelt sie die von einem Finanzintermediär nach Artikel 9 Absatz 1 Buchstabe a dieses Gesetzes oder nach Artikel 305ter Absatz 2 StGB gemeldeten Informationen einer Strafverfolgungsbehörde, so informiert sie den Finanzintermediär darüber, solange dieser die Geschäftsbeziehung nicht nach Artikel 9b abgebrochen hat.149 |
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Sulla base di questa esposizione non si può pertanto tutelare la critica del ricorrente secondo cui l'AdC avrebbe usato cifre senza fondamento e arbitrariamente.
5.2.8 Poiché tuttavia in casi paralleli i ricavi lordi hanno dovuto essere corretti verso il basso anche la somma totale si è modificata da fr. 9'588'879.- a fr. 9'337'750.-. Questa modifica ha naturalmente un'influenza sul calcolo della tassa aggiuntiva del ricorrente rispettivamente sul totale che da fr. ... passerebbe a fr. ... con una differenza a favore del ricorrente di fr. ... .
6. Per quanto riguarda la censura del difetto di base legale per la riscossione di una tassa di sorveglianza va qui ancora specificato che in un caso parallelo al seguente (B-2334/2006), questo Tribunale è giunto alla conclusione che la tassa di base che viene riscossa presso gli OAD quale componente della tassa di sorveglianza non soddisfa quanto previsto dall'art. 22 cpv. 3
SR 955.0 Bundesgesetz vom 10. Oktober 1997 über die Bekämpfung der Geldwäscherei und der Terrorismusfinanzierung (Geldwäschereigesetz, GwG) - Geldwäschereigesetz GwG Art. 23 - 1 Das Bundesamt für Polizei141 führt die Meldestelle für Geldwäscherei. |
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2 | Die Meldestelle prüft und analysiert die eingegangenen Meldungen. Soweit nötig holt sie nach Artikel 11a zusätzliche Informationen ein.142 |
3 | Sie unterhält ein eigenes Informationssystem zur Bekämpfung der Geldwäscherei, von deren Vortaten, der organisierten Kriminalität und der Terrorismusfinanzierung.143 |
4 | Sie erstattet der zuständigen Strafverfolgungsbehörde unverzüglich Anzeige, wenn sie begründeten Verdacht schöpft, dass: |
a | eine strafbare Handlung nach Artikel 260ter, 305bis oder 305ter Absatz 1 StGB145 vorliegt; |
b | Vermögenswerte aus einem Verbrechen oder aus einem qualifizierten Steuervergehen nach Artikel 305bis Ziffer 1bis StGB herrühren; |
c | Vermögenswerte der Verfügungsmacht einer kriminellen oder terroristischen Organisation unterliegen; oder |
d | Vermögenswerte der Terrorismusfinanzierung (Art. 260quinquies Abs. 1 StGB) dienen.148 |
5 | Übermittelt sie die von einem Finanzintermediär nach Artikel 9 Absatz 1 Buchstabe a dieses Gesetzes oder nach Artikel 305ter Absatz 2 StGB gemeldeten Informationen einer Strafverfolgungsbehörde, so informiert sie den Finanzintermediär darüber, solange dieser die Geschäftsbeziehung nicht nach Artikel 9b abgebrochen hat.149 |
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6.1 Nel caso menzionato il ricorrente, in cui tra l'altro il numero di affiliati e ricavo lordo è relativamente piccolo, in sostanza sostiene che la riscossione di una tassa base crea una disparità di trattamento tra i vari soggetti. Questa viene infatti riscossa in maniera unitaria con un importo uguale per tutti che, oltre a non essere prevista dall'art. 22 cpv. 3
SR 955.0 Bundesgesetz vom 10. Oktober 1997 über die Bekämpfung der Geldwäscherei und der Terrorismusfinanzierung (Geldwäschereigesetz, GwG) - Geldwäschereigesetz GwG Art. 23 - 1 Das Bundesamt für Polizei141 führt die Meldestelle für Geldwäscherei. |
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a | eine strafbare Handlung nach Artikel 260ter, 305bis oder 305ter Absatz 1 StGB145 vorliegt; |
b | Vermögenswerte aus einem Verbrechen oder aus einem qualifizierten Steuervergehen nach Artikel 305bis Ziffer 1bis StGB herrühren; |
c | Vermögenswerte der Verfügungsmacht einer kriminellen oder terroristischen Organisation unterliegen; oder |
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6.2 Come detto l'OT AdC distingue tra tassa di base e tassa aggiuntiva. Di tale distinzione a livello di dibattiti parlamentari non se ne è fatta menzione. Le disposizioni relative a dette tasse si differenziano per gli OAD e gli IFDS (cfr. art. 8 segg. e art. 13 segg. OT AdC). Si è già evidenziato in precedenza che i costi di sorveglianza a carico degli OAD sono coperti nella misura del 25% da una tassa di base, la quale è ripartita in parti uguali tra tutti gli OAD (art. 7 OT AdC) che per l'anno 2005 ammonta a fr. 41'038.-. Il resto dei costi di sorveglianza è coperto da una tassa aggiuntiva che copre il 75% dei costi ed è ripartita mediante una chiave di ripartizione che tiene conto del numero degli affiliati e del ricavo lordo. Orbene quindi solo tale tassa aggiuntiva tiene conto dei criteri posti dall'art. 22 cpv. 3
SR 955.0 Bundesgesetz vom 10. Oktober 1997 über die Bekämpfung der Geldwäscherei und der Terrorismusfinanzierung (Geldwäschereigesetz, GwG) - Geldwäschereigesetz GwG Art. 23 - 1 Das Bundesamt für Polizei141 führt die Meldestelle für Geldwäscherei. |
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3 | Sie unterhält ein eigenes Informationssystem zur Bekämpfung der Geldwäscherei, von deren Vortaten, der organisierten Kriminalität und der Terrorismusfinanzierung.143 |
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a | eine strafbare Handlung nach Artikel 260ter, 305bis oder 305ter Absatz 1 StGB145 vorliegt; |
b | Vermögenswerte aus einem Verbrechen oder aus einem qualifizierten Steuervergehen nach Artikel 305bis Ziffer 1bis StGB herrühren; |
c | Vermögenswerte der Verfügungsmacht einer kriminellen oder terroristischen Organisation unterliegen; oder |
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6.3 Nella fattispecie in esame, il ricorrente si vede imposta una tassa di sorveglianza di fr. ... composta nella misura del 29% dalla tassa di base e nella misura del 71% dalla tassa aggiuntiva. L'importo totale della tassa di sorveglianza rappresenta il ...% dell'insieme totale della tassa di sorveglianza di fr. 1'805'692.-. Se la tassa di base fosse soppressa e fosse ripartito il tutto (fr. 1'805'692.-) con la chiave di ripartizione ex art. 11 OT AdC, il ricorrente dovrebbe invece pagare, sulla base del ricavo lordo di fr. 9'337'750.- (ricavo lordo corretto), fr. ... vale a dire il ...%, ovvero il ...% in meno che in valore assoluto equivale a fr. ... .
L'esame della situazione dei differenti OAD evidenzia che l'OAD con il prodotto lordo più elevato e il maggior numero di affiliati è gravato solo nella misura del 10% dalla tassa di base rispetto al totale della tassa di sorveglianza mentre che la parte dell'OAD più piccolo ammonta all'82%, che contribuisce nella misura del 2.8% all'insieme dei costi di sorveglianza di tutti gli OAD; senza la tassa di base questa percentuale sarebbe del 0.6%. Al contrario, l'OAD più grande paga attualmente il 22% dell'insieme dei costi di sorveglianza mentre che senza la tassa di base sarebbe del 27%. Ne discende che a seguito della tassa di base esistono delle discrepanze tra i diversi OAD, ossia la tassa di base costituisce un aggravio finanziario superiore per gli OAD più piccoli rispetto a quelli più grandi. Nel caso in narrativa, essendo il ricorrente di medio dimensioni, si trova con una differenza minima. Infatti se il singolo intermediario affiliato al ricorrente paga fr. ... (fr. ... ./. ...), quelli affiliati al più grande OAD pagano fr. 240.-. Considerati tutti i 6'024 affiliati questi importo ammonta in media a fr. 300.- per intermediario.
Visto quanto precede vi è quindi da chiedersi se l'esecutivo con l'introduzione di una tassa di base forfetaria, non abbia oltrepassato il quadro dettato dalla legge.
6.4 Il Consiglio federale ha giustificato la sua riscossione di una tassa di base con il fatto che certi costi di sorveglianza sono causati all'AdC indipendentemente dalla forza finanziaria dei singoli OAD e IFDS. In altre parole l'attività di sorveglianza giova a tutti gli intermediari indipendentemente dal peso dei singolo. La tasse aggiuntiva tiene invece rettamente conto della forza dei singoli soggetti sottoposti a sorveglianza (cfr. Erläuterungen zur Verordnung über die Aufsichtsabgabe und die Gebühren der Kontrollstelle für die Bekämpfung der Geldwäscherei [http://www.gwg.admin.ch/d/aktuell/ pdf/Erlaeuterungen_d.pdf; stato: 1 marzo 2005], pag. 22 segg. [in seguito: Erläuterungen zur Verordnung]).
In questa circostanza è quindi d'uopo esaminare se i motivi addotti a giustificare la differenziazione tra tassa di base e tassa aggiuntiva bastano per fondare una disparità di trattamento tra grandi e piccoli OAD. E' quindi utile comparare il sistema di riscossione degli OAD con quello degli IFDS avuto inoltre riguardo di altri ambiti dove viene riscossa una tassa di sorveglianza differenziata e della giurisprudenza sviluppata dal Tribunale federale in materia di tasse di smaltimento acque e rifiuti.
6.5 Per gli IFDS il Consiglio federale ha, come nel caso degli OAD, distinto tra tassa di base e tassa aggiuntiva anche se il metodo di calcolo è differente nei due casi. Tuttavia per gli IFDS la tassa è fissa e dipende dall'importo del ricavo lordo a seconda della categoria (cfr. art. 13
SR 955.0 Bundesgesetz vom 10. Oktober 1997 über die Bekämpfung der Geldwäscherei und der Terrorismusfinanzierung (Geldwäschereigesetz, GwG) - Geldwäschereigesetz GwG Art. 13 |
L'esecutivo ha giustificato questa categorizzazione con il fatto che gli IFDS sarebbero più eterogenei, tenuto conto della loro forza finanziaria e della loro attività di intermediari finanziari (cfr. Erläuterungen zur Verordnung, pag. 24). I ricavi lordi degli IFDS sarebbero più elevati che quelli degli OAD. Se per gli IFDS più piccoli l'importo del ricavo lordo è inferiore a fr. 20'000.-, per quelli più grandi è superiore ai 5 mio. di franchi. Il ricavo lordo degli OAD varia dal canto suo tra i ... e i ... di franchi.
Orbene, considerati questi dati, in particolare che il ricavo lordo dell'OAD più grande è quasi dodici volte più grande del ricavo lordo dell'OAD più piccolo e che il numero degli affiliati varia da 1 a 1680, è ben difficile considerare una categoria più eterogenea dell'altra. In questo senso anche gli OAD possono essere qualificati di eterogenei come gli IFDS.
6.6 L'esame di altri ambiti del diritto che prevedono la riscossione di una tassa di sorveglianza mette in evidenza che solo nell'ambito della sorveglianza sulle banche viene fatta la distinzione tra tassa di base e tassa complementare variabile. Differenziazione questa tuttavia che appare già a livello di legge e non solo nell'ordinanza d'esecuzione. In base all'art. 23octies cpv. 3
SR 952.0 Bundesgesetz vom 8. November 1934 über die Banken und Sparkassen (Bankengesetz, BankG) - Bankengesetz BankG Art. 23octies |
SR 961.01 Bundesgesetz vom 17. Dezember 2004 betreffend die Aufsicht über Versicherungsunternehmen (Versicherungsaufsichtsgesetz, VAG) - Versicherungsaufsichtsgesetz VAG Art. 50 |
SR 961.01 Bundesgesetz vom 17. Dezember 2004 betreffend die Aufsicht über Versicherungsunternehmen (Versicherungsaufsichtsgesetz, VAG) - Versicherungsaufsichtsgesetz VAG Art. 50 |
soggetti sottoposti a sorveglianza. L'Ordinanza sul gioco d'azzardo e le case da gioco (Ordinanza sulle case da gioco, OCG, RS 935.521) prevede dal canto suo che la tassa di vigilanza copre tutti i costi di vigilanza che non sono coperti dagli emolumenti. Essa è riscossa in proporzione al prodotto lordo dei giochi conseguito dalle case da gioco nel corso del periodo fiscale precedente. Per il primo anno d'esercizio è determinante il prodotto lordo dei giochi preventivato (art. 109).
Dall'esame dei diversi ambiti giuridici dove è prevista la riscossione di una tassa di sorveglianza risulta da una parte che solo la legislazione in materia di riciclaggio prevede una tassa di base che non è prevista né regolata da una legge formale. D'altra parte solo detta legge prevede la riscossione di un importo forfettario presso tutti i soggetti sottoposti a sorveglianza. Questi aspetti differiscono quindi essenzialmente dai sistemi adottati negli altri ambiti giuridici. A questo proposito appare pertanto quantomeno discutibile che il legislatore abbia voluto intenzionalmente creare una differenziazione cosi come prevista nella OT AdC. I dibattiti parlamentari fanno invece presumere che il legislatore abbia piuttosto aspirato ad una legislazione uniforme nell'ambito della riscossione di tasse di sorveglianza. Questa circostanza costituisce un ulteriore indizio a dimostrazione che il Consiglio federale abbia oltrepassato il limite della sua competenza di legiferare in materia di tassa di sorveglianza delegatagli.
6.7 A tutt'ora il Tribunale federale non si è ancora pronunciato sulla problematica. Certi paralleli si possono tuttavia tracciare con una recente sentenza dell'Alta Corte (sentenza del Tribunale federale 2P.266/2003 del 5 marzo 2004). Nella circostanza il Tribunale federale ha dovuto pronunciarsi sulla legalità della tasse sull'acqua, le acque luride e i rifiuti domestici riscosse dal comune di St. Moritz. Secondo la legislazione comunale questa tassa era composta da una tassa di base calcolata in funzione del valore assicurato dello stabile e di un importo legato al consumo. Il Tribunale federale ha considerato nella fattispecie che un certo rapporto debba esistere tra la tassa periodica ed il grado d'utilizzazione effettiva dell'istallazione in questione in conformità alle norme speciali della legislazione in materia di ambiente (art. 60a cpv. 1 litt
SR 814.20 Bundesgesetz vom 24. Januar 1991 über den Schutz der Gewässer (Gewässerschutzgesetz, GSchG) - Gewässerschutzgesetz GSchG Art. 60a - 1 Die Kantone sorgen dafür, dass die Kosten für Bau, Betrieb, Unterhalt, Sanierung und Ersatz der Abwasseranlagen, die öffentlichen Zwecken dienen, mit Gebühren oder anderen Abgaben den Verursachern überbunden werden. Bei der Ausgestaltung der Abgaben werden insbesondere berücksichtigt: |
|
1 | Die Kantone sorgen dafür, dass die Kosten für Bau, Betrieb, Unterhalt, Sanierung und Ersatz der Abwasseranlagen, die öffentlichen Zwecken dienen, mit Gebühren oder anderen Abgaben den Verursachern überbunden werden. Bei der Ausgestaltung der Abgaben werden insbesondere berücksichtigt: |
a | die Art und die Menge des erzeugten Abwassers; |
b | die zur Substanzerhaltung der Anlagen erforderlichen Abschreibungen; |
c | die Zinsen; |
d | der geplante Investitionsbedarf für Unterhalt, Sanierung und Ersatz, für Anpassungen an gesetzliche Anforderungen sowie für betriebliche Optimierungen. |
2 | Würden kostendeckende und verursachergerechte Abgaben die umweltverträgliche Entsorgung des Abwassers gefährden, so kann diese soweit erforderlich anders finanziert werden. |
3 | Die Inhaber der Abwasseranlagen müssen die erforderlichen Rückstellungen bilden. |
4 | Die Grundlagen für die Berechnung der Abgaben sind öffentlich zugänglich. |
SR 814.01 Bundesgesetz vom 7. Oktober 1983 über den Umweltschutz (Umweltschutzgesetz, USG) - Umweltschutzgesetz USG Art. 32a Finanzierung bei Siedlungsabfällen - 1 Die Kantone sorgen dafür, dass die Kosten für die Entsorgung der Siedlungsabfälle, soweit sie ihnen übertragen ist, mit Gebühren oder anderen Abgaben den Verursachern überbunden werden. Bei der Ausgestaltung der Abgaben werden insbesondere berücksichtigt: |
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1 | Die Kantone sorgen dafür, dass die Kosten für die Entsorgung der Siedlungsabfälle, soweit sie ihnen übertragen ist, mit Gebühren oder anderen Abgaben den Verursachern überbunden werden. Bei der Ausgestaltung der Abgaben werden insbesondere berücksichtigt: |
a | die Art und die Menge des übergebenen Abfalls; |
b | die Kosten für Bau, Betrieb und Unterhalt der Abfallanlagen; |
c | die zur Substanzerhaltung solcher Anlagen erforderlichen Abschreibungen; |
d | die Zinsen; |
e | der geplante Investitionsbedarf für Unterhalt, Sanierung und Ersatz, für Anpassungen an gesetzliche Anforderungen sowie für betriebliche Optimierungen. |
2 | Würden kostendeckende und verursachergerechte Abgaben die umweltverträgliche Entsorgung der Siedlungsabfälle gefährden, so kann diese soweit erforderlich anders finanziert werden. |
3 | Die Inhaber der Abfallanlagen müssen die erforderlichen Rückstellungen bilden. |
4 | Die Grundlagen für die Berechnung der Abgaben sind öffentlich zugänglich. |
SR 814.20 Bundesgesetz vom 24. Januar 1991 über den Schutz der Gewässer (Gewässerschutzgesetz, GSchG) - Gewässerschutzgesetz GSchG Art. 60a - 1 Die Kantone sorgen dafür, dass die Kosten für Bau, Betrieb, Unterhalt, Sanierung und Ersatz der Abwasseranlagen, die öffentlichen Zwecken dienen, mit Gebühren oder anderen Abgaben den Verursachern überbunden werden. Bei der Ausgestaltung der Abgaben werden insbesondere berücksichtigt: |
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1 | Die Kantone sorgen dafür, dass die Kosten für Bau, Betrieb, Unterhalt, Sanierung und Ersatz der Abwasseranlagen, die öffentlichen Zwecken dienen, mit Gebühren oder anderen Abgaben den Verursachern überbunden werden. Bei der Ausgestaltung der Abgaben werden insbesondere berücksichtigt: |
a | die Art und die Menge des erzeugten Abwassers; |
b | die zur Substanzerhaltung der Anlagen erforderlichen Abschreibungen; |
c | die Zinsen; |
d | der geplante Investitionsbedarf für Unterhalt, Sanierung und Ersatz, für Anpassungen an gesetzliche Anforderungen sowie für betriebliche Optimierungen. |
2 | Würden kostendeckende und verursachergerechte Abgaben die umweltverträgliche Entsorgung des Abwassers gefährden, so kann diese soweit erforderlich anders finanziert werden. |
3 | Die Inhaber der Abwasseranlagen müssen die erforderlichen Rückstellungen bilden. |
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SR 814.01 Bundesgesetz vom 7. Oktober 1983 über den Umweltschutz (Umweltschutzgesetz, USG) - Umweltschutzgesetz USG Art. 32a Finanzierung bei Siedlungsabfällen - 1 Die Kantone sorgen dafür, dass die Kosten für die Entsorgung der Siedlungsabfälle, soweit sie ihnen übertragen ist, mit Gebühren oder anderen Abgaben den Verursachern überbunden werden. Bei der Ausgestaltung der Abgaben werden insbesondere berücksichtigt: |
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1 | Die Kantone sorgen dafür, dass die Kosten für die Entsorgung der Siedlungsabfälle, soweit sie ihnen übertragen ist, mit Gebühren oder anderen Abgaben den Verursachern überbunden werden. Bei der Ausgestaltung der Abgaben werden insbesondere berücksichtigt: |
a | die Art und die Menge des übergebenen Abfalls; |
b | die Kosten für Bau, Betrieb und Unterhalt der Abfallanlagen; |
c | die zur Substanzerhaltung solcher Anlagen erforderlichen Abschreibungen; |
d | die Zinsen; |
e | der geplante Investitionsbedarf für Unterhalt, Sanierung und Ersatz, für Anpassungen an gesetzliche Anforderungen sowie für betriebliche Optimierungen. |
2 | Würden kostendeckende und verursachergerechte Abgaben die umweltverträgliche Entsorgung der Siedlungsabfälle gefährden, so kann diese soweit erforderlich anders finanziert werden. |
3 | Die Inhaber der Abfallanlagen müssen die erforderlichen Rückstellungen bilden. |
4 | Die Grundlagen für die Berechnung der Abgaben sind öffentlich zugänglich. |
Il Tribunale federale ha ritenuto quantomeno dubbia la compatibilità della regolamentazione comunale di St. Moritz con il principio della causalità: "Ob eine Gebührenordnung, welche bei Liegenschaften mit hohem Gebäudeversicherungswert die tatsächliche Inanspruchnahme der Abfall- und Abwasserentsorgung nur noch in ganz nebensächlichem Ausmass erfasst und zu einer einseitigen Belastung mit hohen festen Grundgebühren führt, mit den Vorgaben der Art. 32a USG und Art. 60a GSchG bzw. mit dem dort festgelegten Verursacherprinzip noch vereinbar ist, erscheint zumindest zweifelhaft; der mit der Abgabe anzustrebende Lenkungseffekt ist in solchen Fällen nicht mehr gegeben" (2P.266/2003 c. 3.3). Nella fattispecie le tasse indipendenti dalla quantità rappresentano più del 92% dell'importo totale della tassa litigiosa; per i rifiuti questa tassa sarebbe dell'86%. Questa caratteristica si spiegava col fatto che, comparato con l'alto valore assicurativo dell'immobile, l'utilizzo effettivo dei servizi comunali era molto modesta. Da quest'ottica andava quindi anche perso lo scopo incentivante di tali tasse. Il Tribunale federale ha tuttavia lasciato aperta la questione della compatibilità della regolamentazione con il principio della causalità visto che il ricorso è stato ammesso per altri motivi.
6.8 Queste tasse riscosse nell'ambito della legislazione che tocca l'ambiente presentano una certa sembianza strutturale con la tassa litigiosa. Si tratta infatti in ambo i casi di una tassa composta da una tassa di base e di una tassa aggiuntiva. Queste tasse e quelle nell'ambito della sorveglianza si differenziano tuttavia in punto al margine di manovra delegato al Consiglio federale per la loro riscossione. L'art. 22 cpv. 3
SR 955.0 Bundesgesetz vom 10. Oktober 1997 über die Bekämpfung der Geldwäscherei und der Terrorismusfinanzierung (Geldwäschereigesetz, GwG) - Geldwäschereigesetz GwG Art. 23 - 1 Das Bundesamt für Polizei141 führt die Meldestelle für Geldwäscherei. |
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1 | Das Bundesamt für Polizei141 führt die Meldestelle für Geldwäscherei. |
2 | Die Meldestelle prüft und analysiert die eingegangenen Meldungen. Soweit nötig holt sie nach Artikel 11a zusätzliche Informationen ein.142 |
3 | Sie unterhält ein eigenes Informationssystem zur Bekämpfung der Geldwäscherei, von deren Vortaten, der organisierten Kriminalität und der Terrorismusfinanzierung.143 |
4 | Sie erstattet der zuständigen Strafverfolgungsbehörde unverzüglich Anzeige, wenn sie begründeten Verdacht schöpft, dass: |
a | eine strafbare Handlung nach Artikel 260ter, 305bis oder 305ter Absatz 1 StGB145 vorliegt; |
b | Vermögenswerte aus einem Verbrechen oder aus einem qualifizierten Steuervergehen nach Artikel 305bis Ziffer 1bis StGB herrühren; |
c | Vermögenswerte der Verfügungsmacht einer kriminellen oder terroristischen Organisation unterliegen; oder |
d | Vermögenswerte der Terrorismusfinanzierung (Art. 260quinquies Abs. 1 StGB) dienen.148 |
5 | Übermittelt sie die von einem Finanzintermediär nach Artikel 9 Absatz 1 Buchstabe a dieses Gesetzes oder nach Artikel 305ter Absatz 2 StGB gemeldeten Informationen einer Strafverfolgungsbehörde, so informiert sie den Finanzintermediär darüber, solange dieser die Geschäftsbeziehung nicht nach Artikel 9b abgebrochen hat.149 |
6 | ...150 |
SR 814.20 Bundesgesetz vom 24. Januar 1991 über den Schutz der Gewässer (Gewässerschutzgesetz, GSchG) - Gewässerschutzgesetz GSchG Art. 60a - 1 Die Kantone sorgen dafür, dass die Kosten für Bau, Betrieb, Unterhalt, Sanierung und Ersatz der Abwasseranlagen, die öffentlichen Zwecken dienen, mit Gebühren oder anderen Abgaben den Verursachern überbunden werden. Bei der Ausgestaltung der Abgaben werden insbesondere berücksichtigt: |
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1 | Die Kantone sorgen dafür, dass die Kosten für Bau, Betrieb, Unterhalt, Sanierung und Ersatz der Abwasseranlagen, die öffentlichen Zwecken dienen, mit Gebühren oder anderen Abgaben den Verursachern überbunden werden. Bei der Ausgestaltung der Abgaben werden insbesondere berücksichtigt: |
a | die Art und die Menge des erzeugten Abwassers; |
b | die zur Substanzerhaltung der Anlagen erforderlichen Abschreibungen; |
c | die Zinsen; |
d | der geplante Investitionsbedarf für Unterhalt, Sanierung und Ersatz, für Anpassungen an gesetzliche Anforderungen sowie für betriebliche Optimierungen. |
2 | Würden kostendeckende und verursachergerechte Abgaben die umweltverträgliche Entsorgung des Abwassers gefährden, so kann diese soweit erforderlich anders finanziert werden. |
3 | Die Inhaber der Abwasseranlagen müssen die erforderlichen Rückstellungen bilden. |
4 | Die Grundlagen für die Berechnung der Abgaben sind öffentlich zugänglich. |
La LRD non esclude certo espressamente che la tassa di sorveglianza sia composta da una tassa di base e di una tassa aggiuntiva. Tuttavia, alla luce della considerazioni precedenti, una tassa di base non può costituire una parte considerevole della tassa di sorveglianza totale. Vi sono pertanto seri motivi per dubitare della legalità della disposizione esecutiva che prevede un finanziamento forfettario nella misura del 25% di tutta la tassa di sorveglianza senza tenere in considerazione i criteri posti dalla legge ed un finanziamento nella misura del 75% che tiene in considerazione i criteri di legge. Da questo sistema ne discende che nei casi in cui gli OAD hanno un ricavo lordo o in proporzione pochi intermediari affiliati, la tassa di base può costituire una parte importante di tutta la tassa di sorveglianza, ovvero costituire la riscossione di un tributo sprovvisto di base legale e condurre ad una disparità di trattamento.
Le disposizioni regolamentari del Consiglio federale in questo senso escono pertanto dal quadro fissato dalla legge. La disposizione riguardo la tassa di base lede il principio della legalità e non può pertanto essere applicata. La tassa di sorveglianza deve di conseguenza essere calcolata per tutti con la stessa formula.
7. Il Tribunale amministrativo federale decide la causa o eccezionalmente la rinvia, con istruzioni vincolanti, all'autorità inferiore (art. 61 cpv. 1
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz VwVG Art. 61 - 1 Die Beschwerdeinstanz entscheidet in der Sache selbst oder weist diese ausnahmsweise mit verbindlichen Weisungen an die Vorinstanz zurück. |
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1 | Die Beschwerdeinstanz entscheidet in der Sache selbst oder weist diese ausnahmsweise mit verbindlichen Weisungen an die Vorinstanz zurück. |
2 | Der Beschwerdeentscheid enthält die Zusammenfassung des erheblichen Sachverhalts, die Begründung (Erwägungen) und die Entscheidungsformel (Dispositiv). |
3 | Er ist den Parteien und der Vorinstanz zu eröffnen. |
In casu non vi è motivo per una decisione cassatoria. Il trasferimento dei costi corrisponde alla volontà del legislatore ed i criteri per la riscossione della tassa di sorveglianza sono chiaramente disposti dall'art. 22 cpv. 3
SR 955.0 Bundesgesetz vom 10. Oktober 1997 über die Bekämpfung der Geldwäscherei und der Terrorismusfinanzierung (Geldwäschereigesetz, GwG) - Geldwäschereigesetz GwG Art. 23 - 1 Das Bundesamt für Polizei141 führt die Meldestelle für Geldwäscherei. |
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1 | Das Bundesamt für Polizei141 führt die Meldestelle für Geldwäscherei. |
2 | Die Meldestelle prüft und analysiert die eingegangenen Meldungen. Soweit nötig holt sie nach Artikel 11a zusätzliche Informationen ein.142 |
3 | Sie unterhält ein eigenes Informationssystem zur Bekämpfung der Geldwäscherei, von deren Vortaten, der organisierten Kriminalität und der Terrorismusfinanzierung.143 |
4 | Sie erstattet der zuständigen Strafverfolgungsbehörde unverzüglich Anzeige, wenn sie begründeten Verdacht schöpft, dass: |
a | eine strafbare Handlung nach Artikel 260ter, 305bis oder 305ter Absatz 1 StGB145 vorliegt; |
b | Vermögenswerte aus einem Verbrechen oder aus einem qualifizierten Steuervergehen nach Artikel 305bis Ziffer 1bis StGB herrühren; |
c | Vermögenswerte der Verfügungsmacht einer kriminellen oder terroristischen Organisation unterliegen; oder |
d | Vermögenswerte der Terrorismusfinanzierung (Art. 260quinquies Abs. 1 StGB) dienen.148 |
5 | Übermittelt sie die von einem Finanzintermediär nach Artikel 9 Absatz 1 Buchstabe a dieses Gesetzes oder nach Artikel 305ter Absatz 2 StGB gemeldeten Informationen einer Strafverfolgungsbehörde, so informiert sie den Finanzintermediär darüber, solange dieser die Geschäftsbeziehung nicht nach Artikel 9b abgebrochen hat.149 |
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7.1 Calcolando l'importo della tassa di sorveglianza del ricorrente per l'anno 2005 sulla base dei precedenti considerandi e tenendo conto delle modifiche dei ricavi lordi, la tassa totale ammonta a fr. ... e non più a fr. ... [cfr.: (... / 6024 * 0.75) + (... / 9'337'750.- * 0.25) * 1'805'692.-], ovvero fr. ... in meno.
7.2 Giova da ultimo ritenere che uno degli undici OAD non ha interposto ricorso contro la decisione dell'AdC con la conseguenza che, con la crescita in giudicato della decisione, l'importo dovuto da questo organismo di autodisciplina rimane fissato a fr. ... . L'importo equivalente ai costi di sorveglianza che i dieci organismi di autodisciplina ricorrenti sono chiamati a finanziare con la tassa di sorveglianza, deve pertanto venire ridotto corrispondentemente. In altre parole, senza tale riduzione la somma totale della tassa di sorveglianza sarebbe superiore ai costi stessi di sorveglianza da coprire dell'AdC. In casu l'importo della tassa che ne risulta per il ricorrente è pari a fr. ... [cfr. (... / 6024 * 0.75) + (... / 9'337'750.- * 0.25) * ... (=1'805'692.- ./. ...)].
7.3 Da quanto precede il ricorso è parzialmente accolto e la decisione dell'AdC del 7 settembre 2006 è modificata nel senso di una riduzione della tassa di sorveglianza per l'anno 2005 da fr. ... a fr. ....
8. L'autorità di ricorso mette nel dispositivo le spese processuali, consistenti in una tassa di decisione nelle tasse di cancelleria e negli sborsi, di regola a carico della parte soccombente. Se questa soccombe solo parzialmente, le spese processuali sono ridotte (art. 63 cpv. 1
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz VwVG Art. 63 - 1 Die Beschwerdeinstanz auferlegt in der Entscheidungsformel die Verfahrenskosten, bestehend aus Spruchgebühr, Schreibgebühren und Barauslagen, in der Regel der unterliegenden Partei. Unterliegt diese nur teilweise, so werden die Verfahrenskosten ermässigt. Ausnahmsweise können sie ihr erlassen werden. |
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1 | Die Beschwerdeinstanz auferlegt in der Entscheidungsformel die Verfahrenskosten, bestehend aus Spruchgebühr, Schreibgebühren und Barauslagen, in der Regel der unterliegenden Partei. Unterliegt diese nur teilweise, so werden die Verfahrenskosten ermässigt. Ausnahmsweise können sie ihr erlassen werden. |
2 | Keine Verfahrenskosten werden Vorinstanzen oder beschwerdeführenden und unterliegenden Bundesbehörden auferlegt; anderen als Bundesbehörden, die Beschwerde führen und unterliegen, werden Verfahrenskosten auferlegt, soweit sich der Streit um vermögensrechtliche Interessen von Körperschaften oder autonomen Anstalten dreht. |
3 | Einer obsiegenden Partei dürfen nur Verfahrenskosten auferlegt werden, die sie durch Verletzung von Verfahrenspflichten verursacht hat. |
4 | Die Beschwerdeinstanz, ihr Vorsitzender oder der Instruktionsrichter erhebt vom Beschwerdeführer einen Kostenvorschuss in der Höhe der mutmasslichen Verfahrenskosten. Zu dessen Leistung ist dem Beschwerdeführer eine angemessene Frist anzusetzen unter Androhung des Nichteintretens. Wenn besondere Gründe vorliegen, kann auf die Erhebung des Kostenvorschusses ganz oder teilweise verzichtet werden.102 |
4bis | Die Spruchgebühr richtet sich nach Umfang und Schwierigkeit der Streitsache, Art der Prozessführung und finanzieller Lage der Parteien. Sie beträgt: |
a | in Streitigkeiten ohne Vermögensinteresse 100-5000 Franken; |
b | in den übrigen Streitigkeiten 100-50 000 Franken.103 |
5 | Der Bundesrat regelt die Bemessung der Gebühren im Einzelnen.104 Vorbehalten bleiben Artikel 16 Absatz 1 Buchstabe a des Verwaltungsgerichtsgesetzes vom 17. Juni 2005105 und Artikel 73 des Strafbehördenorganisationsgesetzes vom 19. März 2010106.107 |
SR 173.320.2 Reglement vom 21. Februar 2008 über die Kosten und Entschädigungen vor dem Bundesverwaltungsgericht (VGKE) VGKE Art. 1 Verfahrenskosten - 1 Die Kosten der Verfahren vor dem Bundesverwaltungsgericht (Gericht) setzen sich zusammen aus der Gerichtsgebühr und den Auslagen. |
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1 | Die Kosten der Verfahren vor dem Bundesverwaltungsgericht (Gericht) setzen sich zusammen aus der Gerichtsgebühr und den Auslagen. |
2 | Mit der Gerichtsgebühr sind die Kosten für das Kopieren von Rechtsschriften und der für Dienstleistungen normalerweise anfallende Verwaltungsaufwand wie Personal-, Raum- und Materialkosten sowie Post-, Telefon- und Telefaxspesen abgegolten. |
3 | Auslagen sind insbesondere die Kosten für Übersetzungen und für die Beweiserhebung. Die Kosten für Übersetzungen werden nicht verrechnet, wenn es sich um Übersetzungen zwischen Amtssprachen handelt. |
SR 173.320.2 Reglement vom 21. Februar 2008 über die Kosten und Entschädigungen vor dem Bundesverwaltungsgericht (VGKE) VGKE Art. 2 Bemessung der Gerichtsgebühr - 1 Die Gerichtsgebühr bemisst sich nach Umfang und Schwierigkeit der Streitsache, Art der Prozessführung und finanzieller Lage der Parteien. Vorbehalten bleiben spezialgesetzliche Kostenregelungen. |
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1 | Die Gerichtsgebühr bemisst sich nach Umfang und Schwierigkeit der Streitsache, Art der Prozessführung und finanzieller Lage der Parteien. Vorbehalten bleiben spezialgesetzliche Kostenregelungen. |
2 | Das Gericht kann bei der Bestimmung der Gerichtsgebühr über die Höchstbeträge nach den Artikeln 3 und 4 hinausgehen, wenn besondere Gründe, namentlich mutwillige Prozessführung oder ausserordentlicher Aufwand, es rechtfertigen.2 |
3 | Bei wenig aufwändigen Entscheiden über vorsorgliche Massnahmen, Ausstand, Wiederherstellung der Frist, Revision oder Erläuterung sowie bei Beschwerden gegen Zwischenentscheide kann die Gerichtsgebühr herabgesetzt werden. Der Mindestbetrag nach Artikel 3 oder 4 darf nicht unterschritten werden. |
8.1 Nella fattispecie il ricorrente soccombe per gran parte per cui delle spese di procedura possono essere messe a suo carico. Tenuto conto del valore litigioso della presente causa di fr. ..., la tassa di giustizia varia (per un valore litigioso da fr. 100'000.- a fr. 200'000.-) da fr. 2'000.- a fr. 8'000.- (art. 4
SR 173.320.2 Reglement vom 21. Februar 2008 über die Kosten und Entschädigungen vor dem Bundesverwaltungsgericht (VGKE) VGKE Art. 4 Gerichtsgebühr in Streitigkeiten mit Vermögensinteresse - In Streitigkeiten mit Vermögensinteresse beträgt die Gerichtsgebühr: |
9. Le autorità federali e, di regola, le altre autorità con qualità di parte non hanno diritto a un'indennità a titolo di ripetibili (art. 7 cpv. 2
SR 173.320.2 Reglement vom 21. Februar 2008 über die Kosten und Entschädigungen vor dem Bundesverwaltungsgericht (VGKE) VGKE Art. 7 Grundsatz - 1 Obsiegende Parteien haben Anspruch auf eine Parteientschädigung für die ihnen erwachsenen notwendigen Kosten. |
|
1 | Obsiegende Parteien haben Anspruch auf eine Parteientschädigung für die ihnen erwachsenen notwendigen Kosten. |
2 | Obsiegt die Partei nur teilweise, so ist die Parteientschädigung entsprechend zu kürzen. |
3 | Keinen Anspruch auf Parteientschädigung haben Bundesbehörden und, in der Regel, andere Behörden, die als Parteien auftreten. |
4 | Sind die Kosten verhältnismässig gering, so kann von einer Parteientschädigung abgesehen werden. |
5 | Artikel 6a ist sinngemäss anwendbar.7 |
Per questi motivi, il Tribunale amministrativo federale pronuncia:
1. Il ricorso è parzialmente accolto. La decisione del 7 settembre 2006 è modificata nel senso che l'importo della tassa di sorveglianza dovuto dal ricorrente per l'anno 2005 è fissato a fr. ... . Per il resto il ricorso è respinto.
2. La tassa di giustizia è fissata a fr. 2'500.- ed è posta a carico del ricorrente. Essa è parzialmente compensata con l'anticipo di fr. 2'000.- versato il 10 ottobre 2006. Il ricorrente è quindi tenuto a versare l'importo rimanente di fr. 500.- dopo la crescita in giudicato della presente sentenza entro 30 giorni a partire dalla ricezione del bollettino di versamento.
3. Non si assegnano indennità di ripetibili.
4. La presente decisione è notificata:
- al ricorrente (atto giudiziario)
- all'autorità inferiore (atto giudiziario)
- Dipartimento federale delle finanze (atto giudiziario)
Il presidente del collegio: Il cancelliere:
Francesco Brentani Daniele Cattaneo
Rimedici giuridici
La presente sentenza può essere impugnata dinanzi al Tribunale federale svizzero per la via di ricorso in materia di diritto pubblico entro i trenta giorni a partire dalla sua notifica (art. 82
SR 173.110 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesgericht (Bundesgerichtsgesetz, BGG) - Bundesgerichtsgesetz BGG Art. 82 Grundsatz - Das Bundesgericht beurteilt Beschwerden: |
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a | gegen Entscheide in Angelegenheiten des öffentlichen Rechts; |
b | gegen kantonale Erlasse; |
c | betreffend die politische Stimmberechtigung der Bürger und Bürgerinnen sowie betreffend Volkswahlen und -abstimmungen. |
SR 173.110 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesgericht (Bundesgerichtsgesetz, BGG) - Bundesgerichtsgesetz BGG Art. 42 Rechtsschriften - 1 Rechtsschriften sind in einer Amtssprache abzufassen und haben die Begehren, deren Begründung mit Angabe der Beweismittel und die Unterschrift zu enthalten. |
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1 | Rechtsschriften sind in einer Amtssprache abzufassen und haben die Begehren, deren Begründung mit Angabe der Beweismittel und die Unterschrift zu enthalten. |
2 | In der Begründung ist in gedrängter Form darzulegen, inwiefern der angefochtene Akt Recht verletzt. Ist eine Beschwerde nur unter der Voraussetzung zulässig, dass sich eine Rechtsfrage von grundsätzlicher Bedeutung stellt oder aus anderen Gründen ein besonders bedeutender Fall vorliegt, so ist auszuführen, warum die jeweilige Voraussetzung erfüllt ist. 14 15 |
3 | Die Urkunden, auf die sich die Partei als Beweismittel beruft, sind beizulegen, soweit die Partei sie in Händen hat; richtet sich die Rechtsschrift gegen einen Entscheid, so ist auch dieser beizulegen. |
4 | Bei elektronischer Einreichung muss die Rechtsschrift von der Partei oder ihrem Vertreter beziehungsweise ihrer Vertreterin mit einer qualifizierten elektronischen Signatur gemäss Bundesgesetz vom 18. März 201616 über die elektronische Signatur versehen werden. Das Bundesgericht bestimmt in einem Reglement: |
a | das Format der Rechtsschrift und ihrer Beilagen; |
b | die Art und Weise der Übermittlung; |
c | die Voraussetzungen, unter denen bei technischen Problemen die Nachreichung von Dokumenten auf Papier verlangt werden kann.17 |
5 | Fehlen die Unterschrift der Partei oder ihrer Vertretung, deren Vollmacht oder die vorgeschriebenen Beilagen oder ist die Vertretung nicht zugelassen, so wird eine angemessene Frist zur Behebung des Mangels angesetzt mit der Androhung, dass die Rechtsschrift sonst unbeachtet bleibt. |
6 | Unleserliche, ungebührliche, unverständliche, übermässig weitschweifige oder nicht in einer Amtssprache verfasste Rechtsschriften können in gleicher Weise zur Änderung zurückgewiesen werden. |
7 | Rechtsschriften, die auf querulatorischer oder rechtsmissbräuchlicher Prozessführung beruhen, sind unzulässig. |
Data di spedizione: 15 novembre 2007