SR 173.32 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale amministrativo federale (LTAF) LTAF Art. 37 Principio - La procedura dinanzi al Tribunale amministrativo federale è retta dalla PA56, in quanto la presente legge non disponga altrimenti. |
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 7 - 1 L'autorità esamina d'ufficio la sua competenza. |
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1 | L'autorità esamina d'ufficio la sua competenza. |
2 | La competenza non può essere pattuita tra l'autorità e la parte. |
SR 173.32 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale amministrativo federale (LTAF) LTAF Art. 32 Eccezioni - 1 Il ricorso è inammissibile contro: |
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1 | Il ricorso è inammissibile contro: |
a | le decisioni in materia di sicurezza interna o esterna del Paese, neutralità, protezione diplomatica e altri affari esteri, in quanto il diritto internazionale pubblico non conferisca un diritto al giudizio da parte di un tribunale; |
b | le decisioni in materia di diritto di voto dei cittadini nonché di elezioni e votazioni popolari; |
c | le decisioni in materia di salario al merito del personale federale, in quanto non concernano la parità dei sessi; |
d | ... |
e | le decisioni nel settore dell'energia nucleare concernenti: |
e1 | le autorizzazioni di massima per impianti nucleari, |
e2 | l'approvazione del programma di smaltimento, |
e3 | la chiusura di depositi geologici in profondità, |
e4 | la prova dello smaltimento; |
f | le decisioni in materia di rilascio o estensione di concessioni di infrastrutture ferroviarie; |
g | le decisioni dell'autorità indipendente di ricorso in materia radiotelevisiva; |
h | le decisioni in materia di rilascio di concessioni per case da gioco; |
i | le decisioni in materia di rilascio, modifica o rinnovo della concessione della Società svizzera di radiotelevisione (SSR); |
j | le decisioni in materia di diritto ai sussidi di una scuola universitaria o di un altro istituto accademico. |
2 | Il ricorso è inoltre inammissibile contro: |
a | le decisioni che, in virtù di un'altra legge federale, possono essere impugnate mediante opposizione o ricorso dinanzi a un'autorità ai sensi dell'articolo 33 lettere c-f; |
b | le decisioni che, in virtù di un'altra legge federale, possono essere impugnate mediante ricorso dinanzi a un'autorità cantonale. |
SR 173.32 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale amministrativo federale (LTAF) LTAF Art. 31 Principio - Il Tribunale amministrativo federale giudica i ricorsi contro le decisioni ai sensi dell'articolo 5 della legge federale del 20 dicembre 196819 sulla procedura amministrativa (PA). |
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 5 - 1 Sono decisioni i provvedimenti delle autorità nel singolo caso, fondati sul diritto pubblico federale e concernenti: |
|
1 | Sono decisioni i provvedimenti delle autorità nel singolo caso, fondati sul diritto pubblico federale e concernenti: |
a | la costituzione, la modificazione o l'annullamento di diritti o di obblighi; |
b | l'accertamento dell'esistenza, dell'inesistenza o dell'estensione di diritti o di obblighi; |
c | il rigetto o la dichiarazione d'inammissibilità d'istanze dirette alla costituzione, alla modificazione, all'annullamento o all'accertamento di diritti o di obblighi. |
2 | Sono decisioni anche quelle in materia d'esecuzione (art. 41 cpv. 1 lett. a e b), le decisioni incidentali (art. 45 e 46), le decisioni su opposizione (art. 30 cpv. 2 lett. b e 74), le decisioni su ricorso (art. 61), le decisioni in sede di revisione (art. 68) e l'interpretazione (art. 69).24 |
3 | Le dichiarazioni di un'autorità che rifiuta o solleva pretese da far valere mediante azione non sono considerate decisioni. |
SR 173.32 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale amministrativo federale (LTAF) LTAF Art. 33 Autorità inferiori - Il ricorso è ammissibile contro le decisioni: |
|
a | del Consiglio federale e degli organi dell'Assemblea federale in materia di rapporti di lavoro del personale federale, compreso il rifiuto dell'autorizzazione a procedere penalmente; |
b | del Consiglio federale concernenti: |
b1 | la destituzione di un membro del Consiglio della banca o della direzione generale o di un loro supplente secondo la legge del 3 ottobre 200325 sulla Banca nazionale, |
b10 | la revoca di un membro del consiglio d'amministrazione del Servizio svizzero di assegnazione delle tracce o l'approvazione della risoluzione del rapporto di lavoro del direttore da parte del consiglio d'amministrazione secondo la legge federale del 20 dicembre 195743 sulle ferrovie; |
b2 | la revoca di un membro del consiglio di amministrazione dell'Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari o l'approvazione dello scioglimento del rapporto di lavoro del direttore da parte del consiglio di amministrazione secondo la legge del 22 giugno 200726 sulla vigilanza dei mercati finanziari, |
b3 | il blocco di valori patrimoniali secondo la legge del 18 dicembre 201528 sui valori patrimoniali di provenienza illecita, |
b4 | il divieto di determinate attività secondo la LAIn30, |
b4bis | il divieto di organizzazioni secondo la LAIn, |
b5 | la revoca di un membro del Consiglio d'istituto dell'Istituto federale di metrologia secondo la legge federale del 17 giugno 201133 sull'Istituto federale di metrologia, |
b6 | la revoca di un membro del consiglio di amministrazione dell'Autorità federale di sorveglianza dei revisori o l'approvazione dello scioglimento del rapporto di lavoro del direttore da parte del consiglio di amministrazione secondo la legge del 16 dicembre 200535 sui revisori, |
b7 | la revoca di un membro del Consiglio dell'Istituto svizzero per gli agenti terapeutici secondo la legge del 15 dicembre 200037 sugli agenti terapeutici, |
b8 | la revoca di un membro del consiglio di amministrazione dell'istituto secondo la legge del 16 giugno 201739 sui fondi di compensazione, |
b9 | la revoca di un membro del consiglio d'Istituto dell'Istituto svizzero di diritto comparato secondo la legge federale del 28 settembre 201841 sull'Istituto svizzero di diritto comparato, |
c | del Tribunale penale federale in materia di rapporti di lavoro dei suoi giudici e del suo personale; |
cbis | del Tribunale federale dei brevetti in materia di rapporti di lavoro dei suoi giudici e del suo personale; |
cquater | del procuratore generale della Confederazione in materia di rapporti di lavoro dei procuratori pubblici federali da lui nominati e del personale del Ministero pubblico della Confederazione; |
cquinquies | dell'autorità di vigilanza sul Ministero pubblico della Confederazione in materia di rapporti di lavoro del personale della sua segreteria; |
cter | dell'autorità di vigilanza sul Ministero pubblico della Confederazione in materia di rapporti di lavoro dei membri del Ministero pubblico della Confederazione eletti dall'Assemblea federale plenaria; |
d | della Cancelleria federale, dei dipartimenti e dei servizi dell'Amministrazione federale loro subordinati o aggregati amministrativamente; |
e | degli stabilimenti e delle aziende della Confederazione; |
f | delle commissioni federali; |
g | dei tribunali arbitrali costituiti in virtù di contratti di diritto pubblico sottoscritti dalla Confederazione, dai suoi stabilimenti o dalle sue aziende; |
h | delle autorità o organizzazioni indipendenti dall'Amministrazione federale che decidono nell'adempimento di compiti di diritto pubblico loro affidati dalla Confederazione; |
i | delle autorità cantonali, in quanto una legge federale preveda che le loro decisioni sono impugnabili mediante ricorso dinanzi al Tribunale amministrativo federale. |
SR 173.32 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale amministrativo federale (LTAF) LTAF Art. 33 Autorità inferiori - Il ricorso è ammissibile contro le decisioni: |
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a | del Consiglio federale e degli organi dell'Assemblea federale in materia di rapporti di lavoro del personale federale, compreso il rifiuto dell'autorizzazione a procedere penalmente; |
b | del Consiglio federale concernenti: |
b1 | la destituzione di un membro del Consiglio della banca o della direzione generale o di un loro supplente secondo la legge del 3 ottobre 200325 sulla Banca nazionale, |
b10 | la revoca di un membro del consiglio d'amministrazione del Servizio svizzero di assegnazione delle tracce o l'approvazione della risoluzione del rapporto di lavoro del direttore da parte del consiglio d'amministrazione secondo la legge federale del 20 dicembre 195743 sulle ferrovie; |
b2 | la revoca di un membro del consiglio di amministrazione dell'Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari o l'approvazione dello scioglimento del rapporto di lavoro del direttore da parte del consiglio di amministrazione secondo la legge del 22 giugno 200726 sulla vigilanza dei mercati finanziari, |
b3 | il blocco di valori patrimoniali secondo la legge del 18 dicembre 201528 sui valori patrimoniali di provenienza illecita, |
b4 | il divieto di determinate attività secondo la LAIn30, |
b4bis | il divieto di organizzazioni secondo la LAIn, |
b5 | la revoca di un membro del Consiglio d'istituto dell'Istituto federale di metrologia secondo la legge federale del 17 giugno 201133 sull'Istituto federale di metrologia, |
b6 | la revoca di un membro del consiglio di amministrazione dell'Autorità federale di sorveglianza dei revisori o l'approvazione dello scioglimento del rapporto di lavoro del direttore da parte del consiglio di amministrazione secondo la legge del 16 dicembre 200535 sui revisori, |
b7 | la revoca di un membro del Consiglio dell'Istituto svizzero per gli agenti terapeutici secondo la legge del 15 dicembre 200037 sugli agenti terapeutici, |
b8 | la revoca di un membro del consiglio di amministrazione dell'istituto secondo la legge del 16 giugno 201739 sui fondi di compensazione, |
b9 | la revoca di un membro del consiglio d'Istituto dell'Istituto svizzero di diritto comparato secondo la legge federale del 28 settembre 201841 sull'Istituto svizzero di diritto comparato, |
c | del Tribunale penale federale in materia di rapporti di lavoro dei suoi giudici e del suo personale; |
cbis | del Tribunale federale dei brevetti in materia di rapporti di lavoro dei suoi giudici e del suo personale; |
cquater | del procuratore generale della Confederazione in materia di rapporti di lavoro dei procuratori pubblici federali da lui nominati e del personale del Ministero pubblico della Confederazione; |
cquinquies | dell'autorità di vigilanza sul Ministero pubblico della Confederazione in materia di rapporti di lavoro del personale della sua segreteria; |
cter | dell'autorità di vigilanza sul Ministero pubblico della Confederazione in materia di rapporti di lavoro dei membri del Ministero pubblico della Confederazione eletti dall'Assemblea federale plenaria; |
d | della Cancelleria federale, dei dipartimenti e dei servizi dell'Amministrazione federale loro subordinati o aggregati amministrativamente; |
e | degli stabilimenti e delle aziende della Confederazione; |
f | delle commissioni federali; |
g | dei tribunali arbitrali costituiti in virtù di contratti di diritto pubblico sottoscritti dalla Confederazione, dai suoi stabilimenti o dalle sue aziende; |
h | delle autorità o organizzazioni indipendenti dall'Amministrazione federale che decidono nell'adempimento di compiti di diritto pubblico loro affidati dalla Confederazione; |
i | delle autorità cantonali, in quanto una legge federale preveda che le loro decisioni sono impugnabili mediante ricorso dinanzi al Tribunale amministrativo federale. |
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 5 - 1 Sono decisioni i provvedimenti delle autorità nel singolo caso, fondati sul diritto pubblico federale e concernenti: |
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1 | Sono decisioni i provvedimenti delle autorità nel singolo caso, fondati sul diritto pubblico federale e concernenti: |
a | la costituzione, la modificazione o l'annullamento di diritti o di obblighi; |
b | l'accertamento dell'esistenza, dell'inesistenza o dell'estensione di diritti o di obblighi; |
c | il rigetto o la dichiarazione d'inammissibilità d'istanze dirette alla costituzione, alla modificazione, all'annullamento o all'accertamento di diritti o di obblighi. |
2 | Sono decisioni anche quelle in materia d'esecuzione (art. 41 cpv. 1 lett. a e b), le decisioni incidentali (art. 45 e 46), le decisioni su opposizione (art. 30 cpv. 2 lett. b e 74), le decisioni su ricorso (art. 61), le decisioni in sede di revisione (art. 68) e l'interpretazione (art. 69).24 |
3 | Le dichiarazioni di un'autorità che rifiuta o solleva pretese da far valere mediante azione non sono considerate decisioni. |
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 48 - 1 Ha diritto di ricorrere chi: |
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1 | Ha diritto di ricorrere chi: |
a | ha partecipato al procedimento dinanzi all'autorità inferiore o è stato privato della possibilità di farlo; |
b | è particolarmente toccato dalla decisione impugnata; e |
c | ha un interesse degno di protezione all'annullamento o alla modificazione della stessa. |
2 | Ha inoltre diritto di ricorrere ogni persona, organizzazione o autorità cui un'altra legge federale riconosce tale diritto. |
SR 330 Legge federale del 17 giugno 2016 sul casellario giudiziale informatizzato VOSTRA (Legge sul casellario giudiziale, LCaGi) - Legge sul casellario giudiziale LCaGi Art. 3 Ufficio federale di giustizia - 1 L'Ufficio federale di giustizia è l'organo federale responsabile di VOSTRA.3 |
|
a | coordina le attività delle autorità collegate; |
b | concede e revoca ai singoli utenti i diritti di consultazione o iscrizione in linea dei dati; |
c | tiene corsi per gli utenti delle autorità collegate; |
d | aiuta gli utenti a risolvere problemi inerenti all'utilizzazione del sistema; |
e | provvede affinché VOSTRA sia di facile utilizzazione e la sua funzionalità sia costantemente migliorata; |
f | emana istruzioni concernenti la gestione e l'utilizzazione di VOSTRA, segnatamente un regolamento sul trattamento dei dati; |
g | controlla, d'ufficio o su richiesta di una persona interessata, se i dati sono trattati conformemente alle prescrizioni e sono completi, esatti e aggiornati; a tal fine ha diritto di consultare i verbali previsti nella legislazione sulla protezione dei dati e i dati automaticamente verbalizzati di cui all'articolo 25; |
h | rettifica le iscrizioni errate in VOSTRA o invita i servizi responsabili a rettificarle; |
i | prende provvedimenti adeguati nei confronti degli utenti che violano le prescrizioni sul trattamento dei dati, rivolgendo loro un avvertimento, obbligandoli a frequentare un corso o revocando loro determinati diritti di consultazione o iscrizione in linea; informa inoltre il superiore gerarchico dell'utente e i competenti organi di protezione dei dati; se sospetta che sia stato commesso un reato, denuncia il caso alle autorità di perseguimento penale competenti; |
j | iscrive in VOSTRA i dati seguenti: |
j1 | le sentenze originarie e decisioni successive aventi per oggetto un'interdizione di esercitare un'attività o un divieto di avere contatti e di accedere ad aree determinate (art. 6 cpv. 3), |
j2 | i dati trasmessigli da autorità federali o estere (art. 6 cpv. 2 e 7 cpv. 1); |
k | esegue controlli d'identità su richiesta delle autorità tenute a iscrivere dati (art. 10 cpv. 3 lett. b) o delle autorità che hanno diritto di consultarli (art. 10 cpv. 6); |
l | chiede all'Ufficio centrale di compensazione di assegnare un numero AVS4 secondo l'articolo 50c della legge federale del 20 dicembre 19465 sull'assicurazione per la vecchiaia e per i superstiti alle persone registrate in VOSTRA (art. 10 cpv. 4) e inserisce il numero AVS e i relativi dati identificativi in VOSTRA; |
m | allestisce estratti del casellario giudiziale per le autorità federali non collegate, le autorità estere e i privati; |
n | provvede affinché i dati di VOSTRA di cui agli articoli 58-64 siano automaticamente comunicati alle autorità competenti; |
o | tratta le richieste di estratti di un casellario giudiziale estero presentate da autorità svizzere (art. 26 e 49); |
p | comunica alle autorità competenti gli avvisi di recidiva e di controllo generati dal sistema. |
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 50 - 1 Il ricorso dev'essere depositato entro 30 giorni dalla notificazione della decisione. |
|
1 | Il ricorso dev'essere depositato entro 30 giorni dalla notificazione della decisione. |
2 | Il ricorso per denegata o ritardata giustizia può essere interposto in ogni tempo. |
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 52 - 1 L'atto di ricorso deve contenere le conclusioni, i motivi, l'indicazione dei mezzi di prova e la firma del ricorrente o del suo rappresentante; devono essere allegati la decisione impugnata e i documenti indicati come mezzi di prova, se sono in possesso del ricorrente. |
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1 | L'atto di ricorso deve contenere le conclusioni, i motivi, l'indicazione dei mezzi di prova e la firma del ricorrente o del suo rappresentante; devono essere allegati la decisione impugnata e i documenti indicati come mezzi di prova, se sono in possesso del ricorrente. |
2 | Se il ricorso non soddisfa a questi requisiti o se le conclusioni o i motivi del ricorrente non sono sufficientemente chiari, e il ricorso non sembra manifestamente inammissibile, l'autorità di ricorso assegna al ricorrente un breve termine suppletorio per rimediarvi. |
3 | Essa gli assegna questo termine con la comminatoria che, decorrendo infruttuoso, deciderà secondo l'inserto o, qualora manchino le conclusioni, i motivi oppure la firma, non entrerà nel merito del ricorso. |
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 49 - Il ricorrente può far valere: |
|
a | la violazione del diritto federale, compreso l'eccesso o l'abuso del potere di apprezzamento; |
b | l'accertamento inesatto o incompleto di fatti giuridicamente rilevanti; |
c | l'inadeguatezza; questa censura non è ammissibile quando un'autorità cantonale ha giudicato come autorità di ricorso. |
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 49 - Il ricorrente può far valere: |
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a | la violazione del diritto federale, compreso l'eccesso o l'abuso del potere di apprezzamento; |
b | l'accertamento inesatto o incompleto di fatti giuridicamente rilevanti; |
c | l'inadeguatezza; questa censura non è ammissibile quando un'autorità cantonale ha giudicato come autorità di ricorso. |
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 12 - L'autorità accerta d'ufficio i fatti e si serve, se necessario, dei seguenti mezzi di prova: |
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a | documenti; |
b | informazioni delle parti; |
c | informazioni o testimonianze di terzi; |
d | sopralluoghi; |
e | perizie. |
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 13 - 1 Le parti sono tenute a cooperare all'accertamento dei fatti: |
|
1 | Le parti sono tenute a cooperare all'accertamento dei fatti: |
a | in un procedimento da esse proposto; |
b | in un altro procedimento, se propongono domande indipendenti; |
c | in quanto un'altra legge federale imponga loro obblighi più estesi d'informazione o di rivelazione. |
1bis | L'obbligo di cooperazione non comprende la consegna di oggetti e documenti inerenti ai contatti tra una parte e il suo avvocato autorizzato a esercitare la rappresentanza in giudizio in Svizzera secondo la legge del 23 giugno 200033 sugli avvocati.34 |
2 | L'autorità può dichiarare inammissibili le domande formulate nei procedimenti menzionati alle lettere a e b, qualora le parti neghino la cooperazione necessaria e ragionevolmente esigibile. |
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 62 - 1 L'autorità di ricorso può modificare la decisione impugnata a vantaggio di una parte. |
|
1 | L'autorità di ricorso può modificare la decisione impugnata a vantaggio di una parte. |
2 | Essa può modificare a pregiudizio di una parte la decisione impugnata quando questa violi il diritto federale o poggi su un accertamento inesatto o incompleto dei fatti; per inadeguatezza, la decisione impugnata non può essere modificata a pregiudizio di una parte, a meno che la modificazione giovi ad una controparte. |
3 | L'autorità di ricorso che intenda modificare la decisione impugnata a pregiudizio di una parte deve informarla della sua intenzione e darle la possibilità di esprimersi. |
4 | L'autorità di ricorso non è vincolata in nessun caso dai motivi del ricorso. |
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 62 - 1 L'autorità di ricorso può modificare la decisione impugnata a vantaggio di una parte. |
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1 | L'autorità di ricorso può modificare la decisione impugnata a vantaggio di una parte. |
2 | Essa può modificare a pregiudizio di una parte la decisione impugnata quando questa violi il diritto federale o poggi su un accertamento inesatto o incompleto dei fatti; per inadeguatezza, la decisione impugnata non può essere modificata a pregiudizio di una parte, a meno che la modificazione giovi ad una controparte. |
3 | L'autorità di ricorso che intenda modificare la decisione impugnata a pregiudizio di una parte deve informarla della sua intenzione e darle la possibilità di esprimersi. |
4 | L'autorità di ricorso non è vincolata in nessun caso dai motivi del ricorso. |
SR 311.0 Codice penale svizzero del 21 dicembre 1937 CP Art. 371a |
SR 311.0 Codice penale svizzero del 21 dicembre 1937 CP Art. 371a |
SR 330 Legge federale del 17 giugno 2016 sul casellario giudiziale informatizzato VOSTRA (Legge sul casellario giudiziale, LCaGi) - Legge sul casellario giudiziale LCaGi Art. 3 Ufficio federale di giustizia - 1 L'Ufficio federale di giustizia è l'organo federale responsabile di VOSTRA.3 |
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a | coordina le attività delle autorità collegate; |
b | concede e revoca ai singoli utenti i diritti di consultazione o iscrizione in linea dei dati; |
c | tiene corsi per gli utenti delle autorità collegate; |
d | aiuta gli utenti a risolvere problemi inerenti all'utilizzazione del sistema; |
e | provvede affinché VOSTRA sia di facile utilizzazione e la sua funzionalità sia costantemente migliorata; |
f | emana istruzioni concernenti la gestione e l'utilizzazione di VOSTRA, segnatamente un regolamento sul trattamento dei dati; |
g | controlla, d'ufficio o su richiesta di una persona interessata, se i dati sono trattati conformemente alle prescrizioni e sono completi, esatti e aggiornati; a tal fine ha diritto di consultare i verbali previsti nella legislazione sulla protezione dei dati e i dati automaticamente verbalizzati di cui all'articolo 25; |
h | rettifica le iscrizioni errate in VOSTRA o invita i servizi responsabili a rettificarle; |
i | prende provvedimenti adeguati nei confronti degli utenti che violano le prescrizioni sul trattamento dei dati, rivolgendo loro un avvertimento, obbligandoli a frequentare un corso o revocando loro determinati diritti di consultazione o iscrizione in linea; informa inoltre il superiore gerarchico dell'utente e i competenti organi di protezione dei dati; se sospetta che sia stato commesso un reato, denuncia il caso alle autorità di perseguimento penale competenti; |
j | iscrive in VOSTRA i dati seguenti: |
j1 | le sentenze originarie e decisioni successive aventi per oggetto un'interdizione di esercitare un'attività o un divieto di avere contatti e di accedere ad aree determinate (art. 6 cpv. 3), |
j2 | i dati trasmessigli da autorità federali o estere (art. 6 cpv. 2 e 7 cpv. 1); |
k | esegue controlli d'identità su richiesta delle autorità tenute a iscrivere dati (art. 10 cpv. 3 lett. b) o delle autorità che hanno diritto di consultarli (art. 10 cpv. 6); |
l | chiede all'Ufficio centrale di compensazione di assegnare un numero AVS4 secondo l'articolo 50c della legge federale del 20 dicembre 19465 sull'assicurazione per la vecchiaia e per i superstiti alle persone registrate in VOSTRA (art. 10 cpv. 4) e inserisce il numero AVS e i relativi dati identificativi in VOSTRA; |
m | allestisce estratti del casellario giudiziale per le autorità federali non collegate, le autorità estere e i privati; |
n | provvede affinché i dati di VOSTRA di cui agli articoli 58-64 siano automaticamente comunicati alle autorità competenti; |
o | tratta le richieste di estratti di un casellario giudiziale estero presentate da autorità svizzere (art. 26 e 49); |
p | comunica alle autorità competenti gli avvisi di recidiva e di controllo generati dal sistema. |
SR 311.0 Codice penale svizzero del 21 dicembre 1937 CP Art. 371a |
SR 330 Legge federale del 17 giugno 2016 sul casellario giudiziale informatizzato VOSTRA (Legge sul casellario giudiziale, LCaGi) - Legge sul casellario giudiziale LCaGi Art. 3 Ufficio federale di giustizia - 1 L'Ufficio federale di giustizia è l'organo federale responsabile di VOSTRA.3 |
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a | coordina le attività delle autorità collegate; |
b | concede e revoca ai singoli utenti i diritti di consultazione o iscrizione in linea dei dati; |
c | tiene corsi per gli utenti delle autorità collegate; |
d | aiuta gli utenti a risolvere problemi inerenti all'utilizzazione del sistema; |
e | provvede affinché VOSTRA sia di facile utilizzazione e la sua funzionalità sia costantemente migliorata; |
f | emana istruzioni concernenti la gestione e l'utilizzazione di VOSTRA, segnatamente un regolamento sul trattamento dei dati; |
g | controlla, d'ufficio o su richiesta di una persona interessata, se i dati sono trattati conformemente alle prescrizioni e sono completi, esatti e aggiornati; a tal fine ha diritto di consultare i verbali previsti nella legislazione sulla protezione dei dati e i dati automaticamente verbalizzati di cui all'articolo 25; |
h | rettifica le iscrizioni errate in VOSTRA o invita i servizi responsabili a rettificarle; |
i | prende provvedimenti adeguati nei confronti degli utenti che violano le prescrizioni sul trattamento dei dati, rivolgendo loro un avvertimento, obbligandoli a frequentare un corso o revocando loro determinati diritti di consultazione o iscrizione in linea; informa inoltre il superiore gerarchico dell'utente e i competenti organi di protezione dei dati; se sospetta che sia stato commesso un reato, denuncia il caso alle autorità di perseguimento penale competenti; |
j | iscrive in VOSTRA i dati seguenti: |
j1 | le sentenze originarie e decisioni successive aventi per oggetto un'interdizione di esercitare un'attività o un divieto di avere contatti e di accedere ad aree determinate (art. 6 cpv. 3), |
j2 | i dati trasmessigli da autorità federali o estere (art. 6 cpv. 2 e 7 cpv. 1); |
k | esegue controlli d'identità su richiesta delle autorità tenute a iscrivere dati (art. 10 cpv. 3 lett. b) o delle autorità che hanno diritto di consultarli (art. 10 cpv. 6); |
l | chiede all'Ufficio centrale di compensazione di assegnare un numero AVS4 secondo l'articolo 50c della legge federale del 20 dicembre 19465 sull'assicurazione per la vecchiaia e per i superstiti alle persone registrate in VOSTRA (art. 10 cpv. 4) e inserisce il numero AVS e i relativi dati identificativi in VOSTRA; |
m | allestisce estratti del casellario giudiziale per le autorità federali non collegate, le autorità estere e i privati; |
n | provvede affinché i dati di VOSTRA di cui agli articoli 58-64 siano automaticamente comunicati alle autorità competenti; |
o | tratta le richieste di estratti di un casellario giudiziale estero presentate da autorità svizzere (art. 26 e 49); |
p | comunica alle autorità competenti gli avvisi di recidiva e di controllo generati dal sistema. |
SR 330 Legge federale del 17 giugno 2016 sul casellario giudiziale informatizzato VOSTRA (Legge sul casellario giudiziale, LCaGi) - Legge sul casellario giudiziale LCaGi Art. 57 - 1 Ognuno può domandare al Servizio del casellario giudiziale se dati che lo concernono sono memorizzati in VOSTRA (art. 16-26) o nella banca dati ausiliaria per le richieste di estratti per privati ed estratti specifici per privati (art. 27). |
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a | dal Ministero pubblico della Confederazione, dai pubblici ministeri cantonali o dalle autorità penali minorili ai sensi dell'articolo 6 capoverso 1 lettere b e c PPMin78, per adempiere i compiti di cui all'articolo 45 capoverso 1 lettera a della presente legge; |
b | dall'Ufficio federale di polizia, per adempiere i compiti di cui agli articoli 45 capoverso 1 lettera e nonché 46 lettera a; |
c | dai servizi cantonali di polizia, per adempiere i compiti di cui agli articoli 45 capoverso 1 lettera f e 46 lettera d; |
d | dal SIC o dalle autorità di cui all'articolo 9 LAIn80 che collaborano con il SIC, per adempiere i compiti di cui all'articolo 46 lettere b e c della presente legge; |
e | dal servizio dell'Ufficio federale di giustizia competente in materia di assistenza giudiziaria internazionale, per adempiere i compiti di cui all'articolo 45 capoverso 1 lettera c; |
f | da un giudice dei provvedimenti coercitivi o da un'autorità di ricorso, sempre che la consultazione sia stata effettuata nell'ambito di una procedura di approvazione di misure di sorveglianza segrete; |
g | dal Servizio del casellario giudiziale o da un SERCO, sempre che la consultazione sia stata effettuata al fine di allestire un estratto per un'autorità di cui alle lettere a-f o un'autorità estera con compiti analoghi; |
h | dal Servizio di coordinamento della giustizia militare, sempre che la consultazione sia stata effettuata al fine di allestire un estratto per un'autorità istruttoria militare o un'autorità militare competente per l'approvazione di misure di sorveglianza segrete. |
SR 235.1 Legge federale del 25 settembre 2020 sulla protezione dei dati (LPD) LPD Art. 8 Sicurezza dei dati - 1 Il titolare e il responsabile del trattamento garantiscono, mediante appropriati provvedimenti tecnici e organizzativi, che la sicurezza dei dati personali sia adeguata al rischio. |
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1 | Il titolare e il responsabile del trattamento garantiscono, mediante appropriati provvedimenti tecnici e organizzativi, che la sicurezza dei dati personali sia adeguata al rischio. |
2 | I provvedimenti devono permettere di evitare violazioni della sicurezza dei dati. |
3 | Il Consiglio federale emana disposizioni sui requisiti minimi in materia di sicurezza dei dati. |
SR 330 Legge federale del 17 giugno 2016 sul casellario giudiziale informatizzato VOSTRA (Legge sul casellario giudiziale, LCaGi) - Legge sul casellario giudiziale LCaGi Art. 57 - 1 Ognuno può domandare al Servizio del casellario giudiziale se dati che lo concernono sono memorizzati in VOSTRA (art. 16-26) o nella banca dati ausiliaria per le richieste di estratti per privati ed estratti specifici per privati (art. 27). |
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a | dal Ministero pubblico della Confederazione, dai pubblici ministeri cantonali o dalle autorità penali minorili ai sensi dell'articolo 6 capoverso 1 lettere b e c PPMin78, per adempiere i compiti di cui all'articolo 45 capoverso 1 lettera a della presente legge; |
b | dall'Ufficio federale di polizia, per adempiere i compiti di cui agli articoli 45 capoverso 1 lettera e nonché 46 lettera a; |
c | dai servizi cantonali di polizia, per adempiere i compiti di cui agli articoli 45 capoverso 1 lettera f e 46 lettera d; |
d | dal SIC o dalle autorità di cui all'articolo 9 LAIn80 che collaborano con il SIC, per adempiere i compiti di cui all'articolo 46 lettere b e c della presente legge; |
e | dal servizio dell'Ufficio federale di giustizia competente in materia di assistenza giudiziaria internazionale, per adempiere i compiti di cui all'articolo 45 capoverso 1 lettera c; |
f | da un giudice dei provvedimenti coercitivi o da un'autorità di ricorso, sempre che la consultazione sia stata effettuata nell'ambito di una procedura di approvazione di misure di sorveglianza segrete; |
g | dal Servizio del casellario giudiziale o da un SERCO, sempre che la consultazione sia stata effettuata al fine di allestire un estratto per un'autorità di cui alle lettere a-f o un'autorità estera con compiti analoghi; |
h | dal Servizio di coordinamento della giustizia militare, sempre che la consultazione sia stata effettuata al fine di allestire un estratto per un'autorità istruttoria militare o un'autorità militare competente per l'approvazione di misure di sorveglianza segrete. |
SR 235.1 Legge federale del 25 settembre 2020 sulla protezione dei dati (LPD) LPD Art. 25 Diritto d'accesso - 1 Chiunque può domandare al titolare del trattamento se dati personali che lo concernono sono oggetto di trattamento. |
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1 | Chiunque può domandare al titolare del trattamento se dati personali che lo concernono sono oggetto di trattamento. |
2 | Alla persona interessata sono fornite le informazioni necessarie affinché possa far valere i suoi diritti secondo la presente legge e sia garantito un trattamento trasparente dei dati. In ogni caso le sono fornite le informazioni seguenti: |
a | l'identità e i dati di contatto del titolare del trattamento; |
b | i dati personali trattati in quanto tali; |
c | lo scopo del trattamento; |
d | la durata di conservazione dei dati personali o, se ciò non è possibile, i criteri per stabilire tale durata; |
e | le informazioni disponibili sulla provenienza dei dati personali che non sono stati raccolti presso la persona interessata; |
f | se del caso, l'esistenza di una decisione individuale automatizzata e la logica su cui si fonda la decisione; |
g | se del caso, i destinatari o le categorie di destinatari cui sono comunicati dati personali, nonché le informazioni di cui all'articolo 19 capoverso 4. |
3 | I dati personali concernenti la salute possono essere comunicati alla persona interessata per il tramite di un professionista della salute da lei designato; a tale scopo è necessario il consenso della persona interessata. |
4 | Il titolare del trattamento è tenuto a fornire le informazioni richieste anche se ha affidato il trattamento dei dati personali a un responsabile del trattamento. |
5 | Nessuno può rinunciare preventivamente al diritto d'accesso. |
6 | Il titolare del trattamento fornisce gratuitamente le informazioni. Il Consiglio federale può prevedere eccezioni alla gratuità, segnatamente se l'informazione richiede un onere sproporzionato. |
7 | Di norma l'informazione è fornita entro 30 giorni. |
SR 235.1 Legge federale del 25 settembre 2020 sulla protezione dei dati (LPD) LPD Art. 25 Diritto d'accesso - 1 Chiunque può domandare al titolare del trattamento se dati personali che lo concernono sono oggetto di trattamento. |
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1 | Chiunque può domandare al titolare del trattamento se dati personali che lo concernono sono oggetto di trattamento. |
2 | Alla persona interessata sono fornite le informazioni necessarie affinché possa far valere i suoi diritti secondo la presente legge e sia garantito un trattamento trasparente dei dati. In ogni caso le sono fornite le informazioni seguenti: |
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SR 235.1 Legge federale del 25 settembre 2020 sulla protezione dei dati (LPD) LPD Art. 25 Diritto d'accesso - 1 Chiunque può domandare al titolare del trattamento se dati personali che lo concernono sono oggetto di trattamento. |
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1 | Chiunque può domandare al titolare del trattamento se dati personali che lo concernono sono oggetto di trattamento. |
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SR 235.1 Legge federale del 25 settembre 2020 sulla protezione dei dati (LPD) LPD Art. 25 Diritto d'accesso - 1 Chiunque può domandare al titolare del trattamento se dati personali che lo concernono sono oggetto di trattamento. |
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1 | Chiunque può domandare al titolare del trattamento se dati personali che lo concernono sono oggetto di trattamento. |
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SR 235.1 Legge federale del 25 settembre 2020 sulla protezione dei dati (LPD) LPD Art. 25 Diritto d'accesso - 1 Chiunque può domandare al titolare del trattamento se dati personali che lo concernono sono oggetto di trattamento. |
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1 | Chiunque può domandare al titolare del trattamento se dati personali che lo concernono sono oggetto di trattamento. |
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SR 330 Legge federale del 17 giugno 2016 sul casellario giudiziale informatizzato VOSTRA (Legge sul casellario giudiziale, LCaGi) - Legge sul casellario giudiziale LCaGi Art. 37 Estratto 1 per autorità - 1 L'estratto 1 per autorità consente di consultare i dati seguenti: |
|
a | i dati identificativi della persona (art. 17); |
b | le sentenze originarie (art. 18-20); |
c | le decisioni successive (art. 21); |
d | se disponibili, le copie elettroniche delle sentenze originarie, delle decisioni successive e dei moduli di comunicazione (art. 22); sono fatte salve le eccezioni previste negli articoli 45 capoverso 2 e 52 capoverso 3 riguardo alla trasmissione di informazioni all'estero; |
e | i procedimenti penali pendenti (art. 24). |
SR 330 Legge federale del 17 giugno 2016 sul casellario giudiziale informatizzato VOSTRA (Legge sul casellario giudiziale, LCaGi) - Legge sul casellario giudiziale LCaGi Art. 42 Estratto specifico per privati - 1 L'estratto specifico per privati consente di consultare i dati seguenti: |
|
a | i dati identificativi della persona (art. 17); |
b | le sentenze originarie svizzere e straniere contro adulti (art. 18 cpv. 1 e 19 lett. d n. 1), se nella sentenza originaria o in una decisione successiva sono stati pronunciati uno dei seguenti divieti o interdizioni o un'analoga misura straniera: |
b1 | un'interdizione di esercitare un'attività secondo l'articolo 67 capoverso 2, 3 o 4 CP31 o l'articolo 50 capoverso 2, 3 o 4 CPM32, |
b2 | un divieto di avere contatti e di accedere ad aree determinate secondo l'articolo 67b CP o l'articolo 50b CPM, a tutela di minori o di altre persone particolarmente vulnerabili; |
c | le sentenze originarie svizzere e straniere contro minori (art. 18 cpv. 2 e 3 e 19 lett. d n. 2), se nella sentenza originaria o in una decisione successiva sono stati pronunciati uno dei seguenti divieti o interdizioni o un'analoga misura straniera: |
c1 | un'interdizione di esercitare un'attività secondo l'articolo 16a capoverso 1 DPMin33, |
c2 | un divieto di avere contatti e di accedere ad aree determinate secondo l'articolo 16a capoverso 2 DPMin, a tutela di minori o di altre persone particolarmente vulnerabili; |
d | le decisioni successive (art. 21) e copie elettroniche dei moduli di comunicazione (art. 22 cpv. 2) relative a una sentenza originaria che figura nell'estratto specifico per privati. |
SR 330 Legge federale del 17 giugno 2016 sul casellario giudiziale informatizzato VOSTRA (Legge sul casellario giudiziale, LCaGi) - Legge sul casellario giudiziale LCaGi Art. 41 Estratto per privati - L'estratto per privati consente di consultare i dati che figurano nell'estratto 4 per autorità (art. 40), eccettuati i dati concernenti i procedimenti penali pendenti (art. 24). |
SR 330 Legge federale del 17 giugno 2016 sul casellario giudiziale informatizzato VOSTRA (Legge sul casellario giudiziale, LCaGi) - Legge sul casellario giudiziale LCaGi Art. 41 Estratto per privati - L'estratto per privati consente di consultare i dati che figurano nell'estratto 4 per autorità (art. 40), eccettuati i dati concernenti i procedimenti penali pendenti (art. 24). |
SR 330 Legge federale del 17 giugno 2016 sul casellario giudiziale informatizzato VOSTRA (Legge sul casellario giudiziale, LCaGi) - Legge sul casellario giudiziale LCaGi Art. 41 Estratto per privati - L'estratto per privati consente di consultare i dati che figurano nell'estratto 4 per autorità (art. 40), eccettuati i dati concernenti i procedimenti penali pendenti (art. 24). |
SR 330 Legge federale del 17 giugno 2016 sul casellario giudiziale informatizzato VOSTRA (Legge sul casellario giudiziale, LCaGi) - Legge sul casellario giudiziale LCaGi Art. 41 Estratto per privati - L'estratto per privati consente di consultare i dati che figurano nell'estratto 4 per autorità (art. 40), eccettuati i dati concernenti i procedimenti penali pendenti (art. 24). |
SR 330 Legge federale del 17 giugno 2016 sul casellario giudiziale informatizzato VOSTRA (Legge sul casellario giudiziale, LCaGi) - Legge sul casellario giudiziale LCaGi Art. 41 Estratto per privati - L'estratto per privati consente di consultare i dati che figurano nell'estratto 4 per autorità (art. 40), eccettuati i dati concernenti i procedimenti penali pendenti (art. 24). |
SR 330 Legge federale del 17 giugno 2016 sul casellario giudiziale informatizzato VOSTRA (Legge sul casellario giudiziale, LCaGi) - Legge sul casellario giudiziale LCaGi Art. 41 Estratto per privati - L'estratto per privati consente di consultare i dati che figurano nell'estratto 4 per autorità (art. 40), eccettuati i dati concernenti i procedimenti penali pendenti (art. 24). |
SR 330 Legge federale del 17 giugno 2016 sul casellario giudiziale informatizzato VOSTRA (Legge sul casellario giudiziale, LCaGi) - Legge sul casellario giudiziale LCaGi Art. 41 Estratto per privati - L'estratto per privati consente di consultare i dati che figurano nell'estratto 4 per autorità (art. 40), eccettuati i dati concernenti i procedimenti penali pendenti (art. 24). |
SR 330 Legge federale del 17 giugno 2016 sul casellario giudiziale informatizzato VOSTRA (Legge sul casellario giudiziale, LCaGi) - Legge sul casellario giudiziale LCaGi Art. 41 Estratto per privati - L'estratto per privati consente di consultare i dati che figurano nell'estratto 4 per autorità (art. 40), eccettuati i dati concernenti i procedimenti penali pendenti (art. 24). |
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SR 330 Legge federale del 17 giugno 2016 sul casellario giudiziale informatizzato VOSTRA (Legge sul casellario giudiziale, LCaGi) - Legge sul casellario giudiziale LCaGi Art. 41 Estratto per privati - L'estratto per privati consente di consultare i dati che figurano nell'estratto 4 per autorità (art. 40), eccettuati i dati concernenti i procedimenti penali pendenti (art. 24). |
SR 330 Legge federale del 17 giugno 2016 sul casellario giudiziale informatizzato VOSTRA (Legge sul casellario giudiziale, LCaGi) - Legge sul casellario giudiziale LCaGi Art. 41 Estratto per privati - L'estratto per privati consente di consultare i dati che figurano nell'estratto 4 per autorità (art. 40), eccettuati i dati concernenti i procedimenti penali pendenti (art. 24). |
SR 235.1 Legge federale del 25 settembre 2020 sulla protezione dei dati (LPD) LPD Art. 25 Diritto d'accesso - 1 Chiunque può domandare al titolare del trattamento se dati personali che lo concernono sono oggetto di trattamento. |
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1 | Chiunque può domandare al titolare del trattamento se dati personali che lo concernono sono oggetto di trattamento. |
2 | Alla persona interessata sono fornite le informazioni necessarie affinché possa far valere i suoi diritti secondo la presente legge e sia garantito un trattamento trasparente dei dati. In ogni caso le sono fornite le informazioni seguenti: |
a | l'identità e i dati di contatto del titolare del trattamento; |
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c | lo scopo del trattamento; |
d | la durata di conservazione dei dati personali o, se ciò non è possibile, i criteri per stabilire tale durata; |
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f | se del caso, l'esistenza di una decisione individuale automatizzata e la logica su cui si fonda la decisione; |
g | se del caso, i destinatari o le categorie di destinatari cui sono comunicati dati personali, nonché le informazioni di cui all'articolo 19 capoverso 4. |
3 | I dati personali concernenti la salute possono essere comunicati alla persona interessata per il tramite di un professionista della salute da lei designato; a tale scopo è necessario il consenso della persona interessata. |
4 | Il titolare del trattamento è tenuto a fornire le informazioni richieste anche se ha affidato il trattamento dei dati personali a un responsabile del trattamento. |
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7 | Di norma l'informazione è fornita entro 30 giorni. |
SR 330 Legge federale del 17 giugno 2016 sul casellario giudiziale informatizzato VOSTRA (Legge sul casellario giudiziale, LCaGi) - Legge sul casellario giudiziale LCaGi Art. 41 Estratto per privati - L'estratto per privati consente di consultare i dati che figurano nell'estratto 4 per autorità (art. 40), eccettuati i dati concernenti i procedimenti penali pendenti (art. 24). |
SR 330 Legge federale del 17 giugno 2016 sul casellario giudiziale informatizzato VOSTRA (Legge sul casellario giudiziale, LCaGi) - Legge sul casellario giudiziale LCaGi Art. 41 Estratto per privati - L'estratto per privati consente di consultare i dati che figurano nell'estratto 4 per autorità (art. 40), eccettuati i dati concernenti i procedimenti penali pendenti (art. 24). |
SR 311.0 Codice penale svizzero del 21 dicembre 1937 CP Art. 44 - 1 Se il giudice sospende del tutto o in parte l'esecuzione della pena, al condannato è impartito un periodo di prova da due a cinque anni. |
|
1 | Se il giudice sospende del tutto o in parte l'esecuzione della pena, al condannato è impartito un periodo di prova da due a cinque anni. |
2 | Per la durata del periodo di prova, il giudice può ordinare un'assistenza riabilitativa e impartire norme di condotta. |
3 | Il giudice spiega al condannato l'importanza e le conseguenze della sospensione condizionale. |
4 | Il periodo di prova decorre dalla comunicazione della sentenza esecutiva.37 |
SR 330 Legge federale del 17 giugno 2016 sul casellario giudiziale informatizzato VOSTRA (Legge sul casellario giudiziale, LCaGi) - Legge sul casellario giudiziale LCaGi Art. 41 Estratto per privati - L'estratto per privati consente di consultare i dati che figurano nell'estratto 4 per autorità (art. 40), eccettuati i dati concernenti i procedimenti penali pendenti (art. 24). |
SR 311.0 Codice penale svizzero del 21 dicembre 1937 CP Art. 46 - 1 Se, durante il periodo di prova, il condannato commette un crimine o un delitto e vi è pertanto da attendersi ch'egli commetterà nuovi reati, il giudice revoca la sospensione condizionale. Se la pena di cui è revocata la sospensione condizionale e la nuova pena sono dello stesso genere, il giudice pronuncia una pena unica in applicazione analogica dell'articolo 49.38 |
|
1 | Se, durante il periodo di prova, il condannato commette un crimine o un delitto e vi è pertanto da attendersi ch'egli commetterà nuovi reati, il giudice revoca la sospensione condizionale. Se la pena di cui è revocata la sospensione condizionale e la nuova pena sono dello stesso genere, il giudice pronuncia una pena unica in applicazione analogica dell'articolo 49.38 |
2 | Se non vi è d'attendersi che il condannato compia nuovi reati, il giudice rinuncia alla revoca. Può ammonire il condannato o prorogare il periodo di prova al massimo della metà della durata stabilita nella sentenza. Per la durata del periodo di prova prorogato, può ordinare un'assistenza riabilitativa e impartire norme di condotta. Se posteriore al periodo di prova, la proroga decorre dal giorno in cui è stata ordinata. |
3 | Il giudice competente per giudicare il nuovo crimine o delitto decide anche sulla revoca. |
4 | Se il condannato si sottrae all'assistenza riabilitativa o disattende le norme di condotta, è applicabile l'articolo 95 capoversi 3-5. |
5 | La revoca non può più essere ordinata dopo tre anni dalla scadenza del periodo di prova. |
SR 330 Legge federale del 17 giugno 2016 sul casellario giudiziale informatizzato VOSTRA (Legge sul casellario giudiziale, LCaGi) - Legge sul casellario giudiziale LCaGi Art. 41 Estratto per privati - L'estratto per privati consente di consultare i dati che figurano nell'estratto 4 per autorità (art. 40), eccettuati i dati concernenti i procedimenti penali pendenti (art. 24). |
SR 330 Legge federale del 17 giugno 2016 sul casellario giudiziale informatizzato VOSTRA (Legge sul casellario giudiziale, LCaGi) - Legge sul casellario giudiziale LCaGi Art. 41 Estratto per privati - L'estratto per privati consente di consultare i dati che figurano nell'estratto 4 per autorità (art. 40), eccettuati i dati concernenti i procedimenti penali pendenti (art. 24). |
SR 330 Legge federale del 17 giugno 2016 sul casellario giudiziale informatizzato VOSTRA (Legge sul casellario giudiziale, LCaGi) - Legge sul casellario giudiziale LCaGi Art. 41 Estratto per privati - L'estratto per privati consente di consultare i dati che figurano nell'estratto 4 per autorità (art. 40), eccettuati i dati concernenti i procedimenti penali pendenti (art. 24). |
SR 330 Legge federale del 17 giugno 2016 sul casellario giudiziale informatizzato VOSTRA (Legge sul casellario giudiziale, LCaGi) - Legge sul casellario giudiziale LCaGi Art. 41 Estratto per privati - L'estratto per privati consente di consultare i dati che figurano nell'estratto 4 per autorità (art. 40), eccettuati i dati concernenti i procedimenti penali pendenti (art. 24). |
SR 330 Legge federale del 17 giugno 2016 sul casellario giudiziale informatizzato VOSTRA (Legge sul casellario giudiziale, LCaGi) - Legge sul casellario giudiziale LCaGi Art. 41 Estratto per privati - L'estratto per privati consente di consultare i dati che figurano nell'estratto 4 per autorità (art. 40), eccettuati i dati concernenti i procedimenti penali pendenti (art. 24). |
SR 330 Legge federale del 17 giugno 2016 sul casellario giudiziale informatizzato VOSTRA (Legge sul casellario giudiziale, LCaGi) - Legge sul casellario giudiziale LCaGi Art. 41 Estratto per privati - L'estratto per privati consente di consultare i dati che figurano nell'estratto 4 per autorità (art. 40), eccettuati i dati concernenti i procedimenti penali pendenti (art. 24). |
SR 330 Legge federale del 17 giugno 2016 sul casellario giudiziale informatizzato VOSTRA (Legge sul casellario giudiziale, LCaGi) - Legge sul casellario giudiziale LCaGi Art. 41 Estratto per privati - L'estratto per privati consente di consultare i dati che figurano nell'estratto 4 per autorità (art. 40), eccettuati i dati concernenti i procedimenti penali pendenti (art. 24). |
SR 330 Legge federale del 17 giugno 2016 sul casellario giudiziale informatizzato VOSTRA (Legge sul casellario giudiziale, LCaGi) - Legge sul casellario giudiziale LCaGi Art. 41 Estratto per privati - L'estratto per privati consente di consultare i dati che figurano nell'estratto 4 per autorità (art. 40), eccettuati i dati concernenti i procedimenti penali pendenti (art. 24). |
SR 330 Legge federale del 17 giugno 2016 sul casellario giudiziale informatizzato VOSTRA (Legge sul casellario giudiziale, LCaGi) - Legge sul casellario giudiziale LCaGi Art. 41 Estratto per privati - L'estratto per privati consente di consultare i dati che figurano nell'estratto 4 per autorità (art. 40), eccettuati i dati concernenti i procedimenti penali pendenti (art. 24). |
SR 330 Legge federale del 17 giugno 2016 sul casellario giudiziale informatizzato VOSTRA (Legge sul casellario giudiziale, LCaGi) - Legge sul casellario giudiziale LCaGi Art. 41 Estratto per privati - L'estratto per privati consente di consultare i dati che figurano nell'estratto 4 per autorità (art. 40), eccettuati i dati concernenti i procedimenti penali pendenti (art. 24). |
SR 330 Legge federale del 17 giugno 2016 sul casellario giudiziale informatizzato VOSTRA (Legge sul casellario giudiziale, LCaGi) - Legge sul casellario giudiziale LCaGi Art. 41 Estratto per privati - L'estratto per privati consente di consultare i dati che figurano nell'estratto 4 per autorità (art. 40), eccettuati i dati concernenti i procedimenti penali pendenti (art. 24). |
SR 330 Legge federale del 17 giugno 2016 sul casellario giudiziale informatizzato VOSTRA (Legge sul casellario giudiziale, LCaGi) - Legge sul casellario giudiziale LCaGi Art. 41 Estratto per privati - L'estratto per privati consente di consultare i dati che figurano nell'estratto 4 per autorità (art. 40), eccettuati i dati concernenti i procedimenti penali pendenti (art. 24). |
SR 330 Legge federale del 17 giugno 2016 sul casellario giudiziale informatizzato VOSTRA (Legge sul casellario giudiziale, LCaGi) - Legge sul casellario giudiziale LCaGi Art. 41 Estratto per privati - L'estratto per privati consente di consultare i dati che figurano nell'estratto 4 per autorità (art. 40), eccettuati i dati concernenti i procedimenti penali pendenti (art. 24). |
SR 330 Legge federale del 17 giugno 2016 sul casellario giudiziale informatizzato VOSTRA (Legge sul casellario giudiziale, LCaGi) - Legge sul casellario giudiziale LCaGi Art. 41 Estratto per privati - L'estratto per privati consente di consultare i dati che figurano nell'estratto 4 per autorità (art. 40), eccettuati i dati concernenti i procedimenti penali pendenti (art. 24). |
SR 330 Legge federale del 17 giugno 2016 sul casellario giudiziale informatizzato VOSTRA (Legge sul casellario giudiziale, LCaGi) - Legge sul casellario giudiziale LCaGi Art. 41 Estratto per privati - L'estratto per privati consente di consultare i dati che figurano nell'estratto 4 per autorità (art. 40), eccettuati i dati concernenti i procedimenti penali pendenti (art. 24). |
SR 330 Legge federale del 17 giugno 2016 sul casellario giudiziale informatizzato VOSTRA (Legge sul casellario giudiziale, LCaGi) - Legge sul casellario giudiziale LCaGi Art. 41 Estratto per privati - L'estratto per privati consente di consultare i dati che figurano nell'estratto 4 per autorità (art. 40), eccettuati i dati concernenti i procedimenti penali pendenti (art. 24). |
SR 330 Legge federale del 17 giugno 2016 sul casellario giudiziale informatizzato VOSTRA (Legge sul casellario giudiziale, LCaGi) - Legge sul casellario giudiziale LCaGi Art. 41 Estratto per privati - L'estratto per privati consente di consultare i dati che figurano nell'estratto 4 per autorità (art. 40), eccettuati i dati concernenti i procedimenti penali pendenti (art. 24). |
SR 330 Legge federale del 17 giugno 2016 sul casellario giudiziale informatizzato VOSTRA (Legge sul casellario giudiziale, LCaGi) - Legge sul casellario giudiziale LCaGi Art. 41 Estratto per privati - L'estratto per privati consente di consultare i dati che figurano nell'estratto 4 per autorità (art. 40), eccettuati i dati concernenti i procedimenti penali pendenti (art. 24). |
SR 330 Legge federale del 17 giugno 2016 sul casellario giudiziale informatizzato VOSTRA (Legge sul casellario giudiziale, LCaGi) - Legge sul casellario giudiziale LCaGi Art. 40 Estratto 4 per autorità - 1 L'estratto 4 per autorità consente di consultare i dati seguenti: |
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a | le sentenze originarie che prevedono una sanzione cessano di figurare nell'estratto se sono trascorsi due terzi della durata determinante secondo l'articolo 38 capoverso 3 lettere a-l; vi figurano tuttavia almeno sino alla fine di un'espulsione pronunciata nella sentenza originaria e di un'interdizione di esercitare un'attività secondo l'articolo 67 capoverso 1 CP29 o l'articolo 50 capoverso 1 CPM30 pronunciata in tale sentenza o a posteriori; in caso di pena detentiva a vita, la sentenza figura nell'estratto sino alla morte dell'interessato; |
b | le sentenze originarie che prevedono una pena con la condizionale totale o parziale, successivamente non revocata, senza che sia stata ordinata simultaneamente o a posteriori una misura stazionaria, cessano di figurare nell'estratto se il condannato ha superato con successo il periodo di prova; vi figurano tuttavia almeno sino alla fine di un'espulsione pronunciata nella sentenza originaria e di un'interdizione di esercitare un'attività secondo l'articolo 67 capoverso 1 CP o l'articolo 50 capoverso 1 CPM pronunciata in tale sentenza o a posteriori; vi è insuccesso del periodo di prova non appena è iscritta in VOSTRA una relativa decisione successiva (art. 46 CP); |
b1 | è stata inflitta una sanzione per un crimine o un delitto, |
b2 | in caso di contravvenzione, sono stati pronunciati un'interdizione di esercitare un'attività o un divieto di avere contatti e di accedere ad aree determinate; |
c | le sentenze originarie svizzere che prevedono soltanto una multa per un crimine o un delitto cessano di figurare nell'estratto se il condannato ha superato con successo un periodo di prova di due anni; vi figurano tuttavia almeno sino alla fine di un'espulsione pronunciata nella sentenza originaria e di un'interdizione di esercitare un'attività secondo l'articolo 67 capoverso 1 CP o l'articolo 50 capoverso 1 CPM pronunciata in tale sentenza o a posteriori; il periodo di prova decorre dalla comunicazione della sentenza ed è superato con successo se non è commesso un nuovo crimine o delitto mentre è in corso; |
d | le sentenze originarie che prevedono unicamente uno o più dei seguenti divieti o interdizioni cumulati con un'espulsione, o soltanto uno o più dei seguenti divieti o interdizioni, cessano di figurare nell'estratto sette anni dopo il passaggio in giudicato; vi figurano tuttavia almeno sino alla fine di un'espulsione pronunciata nella sentenza originaria e di un'interdizione di esercitare un'attività secondo l'articolo 67 capoverso 1 CP o l'articolo 50 capoverso 1 CPM pronunciata a posteriori: |
d1 | interdizione di esercitare un'attività secondo l'articolo 67 capoverso 2, 3 o 4 CP, l'articolo 50 capoverso 2, 3 o 4 CPM o l'articolo 16a capoverso 1 DPMin, |
d2 | divieto di avere contatti e di accedere ad aree determinate pronunciato contro un adulto (art. 67b CP, art. 50b CPM), |
d3 | divieto di avere contatti e di accedere ad aree determinate pronunciato contro un minore (art. 16a cpv. 2 DPMin) a tutela di minori o di altre persone particolarmente vulnerabili; |
e | le sentenze originarie che prevedono soltanto un divieto di avere contatti e di accedere ad aree determinate pronunciato contro un minore (art. 16a cpv. 2 DPMin) per uno scopo diverso dalla tutela di minori o di altre persone particolarmente vulnerabili cessano di figurare nell'estratto alla fine del divieto; ciò vale anche se il divieto è stato pronunciato a posteriori; |
f | le sentenze originarie figurano nell'estratto oltre il termine di cui alle lettere a-e se l'estratto contiene anche una sentenza originaria per la quale il termine non è ancora scaduto, ma al massimo sino alla scadenza del termine di cui all'articolo 38 capoverso 3 lettere a-l, eccezionalmente più a lungo: sino alla fine di un'espulsione pronunciata nella sentenza originaria; le sentenze di cui alla lettera d figurano nell'estratto per dieci anni al massimo dopo il passaggio in giudicato, eccezionalmente più a lungo: sino alla fine di un'espulsione pronunciata nella sentenza originaria e di un'interdizione di esercitare un'attività secondo l'articolo 67 capoverso 1 CP o l'articolo 50 capoverso 1 CPM pronunciata a posteriori; le sentenze di cui alla lettera e vi figurano per cinque anni al massimo dopo la fine del divieto; ciò vale anche se il divieto è stato pronunciato a posteriori; |
g | se un'interdizione di esercitare un'attività secondo l'articolo 67 capoverso 1 CP o l'articolo 50 capoverso 1 CPM è stata pronunciata a posteriori (art. 67d cpv. 1 CP), la sentenza originaria cui è connessa figura nell'estratto, anche oltre i termini di cui alle lettere a-f, fintanto che tale interdizione ha effetto. |
SR 330 Legge federale del 17 giugno 2016 sul casellario giudiziale informatizzato VOSTRA (Legge sul casellario giudiziale, LCaGi) - Legge sul casellario giudiziale LCaGi Art. 40 Estratto 4 per autorità - 1 L'estratto 4 per autorità consente di consultare i dati seguenti: |
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a | le sentenze originarie che prevedono una sanzione cessano di figurare nell'estratto se sono trascorsi due terzi della durata determinante secondo l'articolo 38 capoverso 3 lettere a-l; vi figurano tuttavia almeno sino alla fine di un'espulsione pronunciata nella sentenza originaria e di un'interdizione di esercitare un'attività secondo l'articolo 67 capoverso 1 CP29 o l'articolo 50 capoverso 1 CPM30 pronunciata in tale sentenza o a posteriori; in caso di pena detentiva a vita, la sentenza figura nell'estratto sino alla morte dell'interessato; |
b | le sentenze originarie che prevedono una pena con la condizionale totale o parziale, successivamente non revocata, senza che sia stata ordinata simultaneamente o a posteriori una misura stazionaria, cessano di figurare nell'estratto se il condannato ha superato con successo il periodo di prova; vi figurano tuttavia almeno sino alla fine di un'espulsione pronunciata nella sentenza originaria e di un'interdizione di esercitare un'attività secondo l'articolo 67 capoverso 1 CP o l'articolo 50 capoverso 1 CPM pronunciata in tale sentenza o a posteriori; vi è insuccesso del periodo di prova non appena è iscritta in VOSTRA una relativa decisione successiva (art. 46 CP); |
b1 | è stata inflitta una sanzione per un crimine o un delitto, |
b2 | in caso di contravvenzione, sono stati pronunciati un'interdizione di esercitare un'attività o un divieto di avere contatti e di accedere ad aree determinate; |
c | le sentenze originarie svizzere che prevedono soltanto una multa per un crimine o un delitto cessano di figurare nell'estratto se il condannato ha superato con successo un periodo di prova di due anni; vi figurano tuttavia almeno sino alla fine di un'espulsione pronunciata nella sentenza originaria e di un'interdizione di esercitare un'attività secondo l'articolo 67 capoverso 1 CP o l'articolo 50 capoverso 1 CPM pronunciata in tale sentenza o a posteriori; il periodo di prova decorre dalla comunicazione della sentenza ed è superato con successo se non è commesso un nuovo crimine o delitto mentre è in corso; |
d | le sentenze originarie che prevedono unicamente uno o più dei seguenti divieti o interdizioni cumulati con un'espulsione, o soltanto uno o più dei seguenti divieti o interdizioni, cessano di figurare nell'estratto sette anni dopo il passaggio in giudicato; vi figurano tuttavia almeno sino alla fine di un'espulsione pronunciata nella sentenza originaria e di un'interdizione di esercitare un'attività secondo l'articolo 67 capoverso 1 CP o l'articolo 50 capoverso 1 CPM pronunciata a posteriori: |
d1 | interdizione di esercitare un'attività secondo l'articolo 67 capoverso 2, 3 o 4 CP, l'articolo 50 capoverso 2, 3 o 4 CPM o l'articolo 16a capoverso 1 DPMin, |
d2 | divieto di avere contatti e di accedere ad aree determinate pronunciato contro un adulto (art. 67b CP, art. 50b CPM), |
d3 | divieto di avere contatti e di accedere ad aree determinate pronunciato contro un minore (art. 16a cpv. 2 DPMin) a tutela di minori o di altre persone particolarmente vulnerabili; |
e | le sentenze originarie che prevedono soltanto un divieto di avere contatti e di accedere ad aree determinate pronunciato contro un minore (art. 16a cpv. 2 DPMin) per uno scopo diverso dalla tutela di minori o di altre persone particolarmente vulnerabili cessano di figurare nell'estratto alla fine del divieto; ciò vale anche se il divieto è stato pronunciato a posteriori; |
f | le sentenze originarie figurano nell'estratto oltre il termine di cui alle lettere a-e se l'estratto contiene anche una sentenza originaria per la quale il termine non è ancora scaduto, ma al massimo sino alla scadenza del termine di cui all'articolo 38 capoverso 3 lettere a-l, eccezionalmente più a lungo: sino alla fine di un'espulsione pronunciata nella sentenza originaria; le sentenze di cui alla lettera d figurano nell'estratto per dieci anni al massimo dopo il passaggio in giudicato, eccezionalmente più a lungo: sino alla fine di un'espulsione pronunciata nella sentenza originaria e di un'interdizione di esercitare un'attività secondo l'articolo 67 capoverso 1 CP o l'articolo 50 capoverso 1 CPM pronunciata a posteriori; le sentenze di cui alla lettera e vi figurano per cinque anni al massimo dopo la fine del divieto; ciò vale anche se il divieto è stato pronunciato a posteriori; |
g | se un'interdizione di esercitare un'attività secondo l'articolo 67 capoverso 1 CP o l'articolo 50 capoverso 1 CPM è stata pronunciata a posteriori (art. 67d cpv. 1 CP), la sentenza originaria cui è connessa figura nell'estratto, anche oltre i termini di cui alle lettere a-f, fintanto che tale interdizione ha effetto. |
SR 330 Legge federale del 17 giugno 2016 sul casellario giudiziale informatizzato VOSTRA (Legge sul casellario giudiziale, LCaGi) - Legge sul casellario giudiziale LCaGi Art. 38 Estratto 2 per autorità - 1 L'estratto 2 per autorità consente di consultare i dati che figurano nell'estratto 1 per autorità (art. 37 cpv. 1), eccettuate le copie elettroniche delle sentenze originarie e delle decisioni successive di cui all'articolo 22 capoverso 1. |
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a | per le sentenze originarie di cui al capoverso 3 lettere a, c-f e k, dal giorno in cui la sentenza passa in giudicato; |
a1 | 20 anni in caso di pena detentiva di cinque o più anni, |
a2 | 15 anni in caso di pena detentiva da uno a meno di cinque anni, |
a3 | 10 anni in caso di pena detentiva inferiore a un anno, |
a4 | 10 anni in caso di privazione della libertà secondo l'articolo 25 DPMin25; |
b | per le sentenze originarie di cui al capoverso 3 lettere g, i e j, dal giorno della soppressione della misura ordinata nella sentenza originaria, della liberazione definitiva dalla misura o della rinuncia all'esecuzione della stessa (art. 64 cpv. 3 e 64c cpv. 6 CP); se la misura ordinata nella sentenza originaria è commutata in misura stazionaria, il termine decorre dalla fine dell'ultima misura stazionaria ordinata; |
c | per le sentenze originarie di cui al capoverso 3 lettera m prima frase, dal giorno in cui prende fine l'ultima interdizione o l'ultimo divieto; |
d | per le sentenze originarie di cui al capoverso 3 lettera n, dal giorno in cui l'interessato ha lasciato la Svizzera o, se tale giorno non è noto, da quello in cui avrebbe dovuto lasciarla. |
e | le sentenze originarie che prevedono una privazione della libertà secondo l'articolo 25 DPMin con la condizionale totale o parziale successivamente non revocata cessano di figurare nell'estratto dopo sette anni; |
f | le sentenze originarie nelle quali è stata riconosciuta la colpevolezza dell'autore del reato ma si prescinde dalla punizione cessano di figurare nell'estratto dopo dieci anni; |
g | le sentenze originarie che prevedono una pena cumulata con una misura stazionaria, una misura stazionaria soltanto o una misura commutata a posteriori in misura stazionaria, nonché le sentenze originarie che hanno dato luogo a una misura stazionaria ordinata a posteriori (art. 65 CP26), cessano di figurare nell'estratto dopo: |
g1 | 15 anni in caso di misure secondo gli articoli 59-61 e 64 CP, |
g2 | 10 anni in caso di collocamento in un istituto chiuso secondo l'articolo 15 capoverso 2 DPMin, |
g3 | 7 anni in caso di collocamento in un istituto aperto o presso privati secondo l'articolo 15 capoverso 1 DPMin; |
h | i termini di cui alla lettera g sono protratti della durata di un resto di pena, indipendentemente dal fatto che questo sia scontato o meno; |
i | le sentenze originarie che prevedono unicamente un trattamento ambulatoriale secondo l'articolo 63 CP cumulato con una delle misure di cui alla lettera k, o soltanto un siffatto trattamento ambulatoriale, cessano di figurare nell'estratto dopo dieci anni; è fatta salva la lettera g; |
j | le sentenze originarie che prevedono un trattamento ambulatoriale secondo l'articolo 14 DPMin cessano di figurare nell'estratto dopo cinque anni se non è possibile calcolare il termine conformemente alle lettere a-h; |
k | le sentenze originarie che prevedono soltanto una cauzione preventiva, un'interdizione di esercitare un'attività secondo l'articolo 67 capoverso 1 CP o l'articolo 50 capoverso 1 CPM27, un divieto di condurre o un'esclusione dall'esercito secondo l'articolo 48 CPM cessano di figurare nell'estratto dopo dieci anni; |
l | se la decisione svizzera di exequatur concernente una sentenza originaria straniera prevede una sanzione più lieve di quella inflitta nella sentenza straniera, per il computo del termine è determinante la sanzione prevista nella decisione svizzera; |
m | le sentenze originarie che prevedono un'interdizione di esercitare un'attività secondo l'articolo 67 capoverso 2, 3 o 4 CP, l'articolo 50 capoverso 2, 3 o 4 CPM o l'articolo 16a capoverso 1 DPMin o un divieto di avere contatti e di accedere ad aree determinate, nonché le sentenze originarie che hanno dato luogo a una tale misura ordinata a posteriori, cessano di figurare nell'estratto dopo dieci anni; se più lunghi, si applicano i termini di cui alle lettere a-l e n; |
n | le sentenze originarie che prevedono un'espulsione figurano nell'estratto finché l'interessato è soggetto a quest'ultima; se più lunghi, si applicano i termini di cui alle lettere a-m. |
SR 330 Legge federale del 17 giugno 2016 sul casellario giudiziale informatizzato VOSTRA (Legge sul casellario giudiziale, LCaGi) - Legge sul casellario giudiziale LCaGi Art. 40 Estratto 4 per autorità - 1 L'estratto 4 per autorità consente di consultare i dati seguenti: |
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a | le sentenze originarie che prevedono una sanzione cessano di figurare nell'estratto se sono trascorsi due terzi della durata determinante secondo l'articolo 38 capoverso 3 lettere a-l; vi figurano tuttavia almeno sino alla fine di un'espulsione pronunciata nella sentenza originaria e di un'interdizione di esercitare un'attività secondo l'articolo 67 capoverso 1 CP29 o l'articolo 50 capoverso 1 CPM30 pronunciata in tale sentenza o a posteriori; in caso di pena detentiva a vita, la sentenza figura nell'estratto sino alla morte dell'interessato; |
b | le sentenze originarie che prevedono una pena con la condizionale totale o parziale, successivamente non revocata, senza che sia stata ordinata simultaneamente o a posteriori una misura stazionaria, cessano di figurare nell'estratto se il condannato ha superato con successo il periodo di prova; vi figurano tuttavia almeno sino alla fine di un'espulsione pronunciata nella sentenza originaria e di un'interdizione di esercitare un'attività secondo l'articolo 67 capoverso 1 CP o l'articolo 50 capoverso 1 CPM pronunciata in tale sentenza o a posteriori; vi è insuccesso del periodo di prova non appena è iscritta in VOSTRA una relativa decisione successiva (art. 46 CP); |
b1 | è stata inflitta una sanzione per un crimine o un delitto, |
b2 | in caso di contravvenzione, sono stati pronunciati un'interdizione di esercitare un'attività o un divieto di avere contatti e di accedere ad aree determinate; |
c | le sentenze originarie svizzere che prevedono soltanto una multa per un crimine o un delitto cessano di figurare nell'estratto se il condannato ha superato con successo un periodo di prova di due anni; vi figurano tuttavia almeno sino alla fine di un'espulsione pronunciata nella sentenza originaria e di un'interdizione di esercitare un'attività secondo l'articolo 67 capoverso 1 CP o l'articolo 50 capoverso 1 CPM pronunciata in tale sentenza o a posteriori; il periodo di prova decorre dalla comunicazione della sentenza ed è superato con successo se non è commesso un nuovo crimine o delitto mentre è in corso; |
d | le sentenze originarie che prevedono unicamente uno o più dei seguenti divieti o interdizioni cumulati con un'espulsione, o soltanto uno o più dei seguenti divieti o interdizioni, cessano di figurare nell'estratto sette anni dopo il passaggio in giudicato; vi figurano tuttavia almeno sino alla fine di un'espulsione pronunciata nella sentenza originaria e di un'interdizione di esercitare un'attività secondo l'articolo 67 capoverso 1 CP o l'articolo 50 capoverso 1 CPM pronunciata a posteriori: |
d1 | interdizione di esercitare un'attività secondo l'articolo 67 capoverso 2, 3 o 4 CP, l'articolo 50 capoverso 2, 3 o 4 CPM o l'articolo 16a capoverso 1 DPMin, |
d2 | divieto di avere contatti e di accedere ad aree determinate pronunciato contro un adulto (art. 67b CP, art. 50b CPM), |
d3 | divieto di avere contatti e di accedere ad aree determinate pronunciato contro un minore (art. 16a cpv. 2 DPMin) a tutela di minori o di altre persone particolarmente vulnerabili; |
e | le sentenze originarie che prevedono soltanto un divieto di avere contatti e di accedere ad aree determinate pronunciato contro un minore (art. 16a cpv. 2 DPMin) per uno scopo diverso dalla tutela di minori o di altre persone particolarmente vulnerabili cessano di figurare nell'estratto alla fine del divieto; ciò vale anche se il divieto è stato pronunciato a posteriori; |
f | le sentenze originarie figurano nell'estratto oltre il termine di cui alle lettere a-e se l'estratto contiene anche una sentenza originaria per la quale il termine non è ancora scaduto, ma al massimo sino alla scadenza del termine di cui all'articolo 38 capoverso 3 lettere a-l, eccezionalmente più a lungo: sino alla fine di un'espulsione pronunciata nella sentenza originaria; le sentenze di cui alla lettera d figurano nell'estratto per dieci anni al massimo dopo il passaggio in giudicato, eccezionalmente più a lungo: sino alla fine di un'espulsione pronunciata nella sentenza originaria e di un'interdizione di esercitare un'attività secondo l'articolo 67 capoverso 1 CP o l'articolo 50 capoverso 1 CPM pronunciata a posteriori; le sentenze di cui alla lettera e vi figurano per cinque anni al massimo dopo la fine del divieto; ciò vale anche se il divieto è stato pronunciato a posteriori; |
g | se un'interdizione di esercitare un'attività secondo l'articolo 67 capoverso 1 CP o l'articolo 50 capoverso 1 CPM è stata pronunciata a posteriori (art. 67d cpv. 1 CP), la sentenza originaria cui è connessa figura nell'estratto, anche oltre i termini di cui alle lettere a-f, fintanto che tale interdizione ha effetto. |
SR 330 Legge federale del 17 giugno 2016 sul casellario giudiziale informatizzato VOSTRA (Legge sul casellario giudiziale, LCaGi) - Legge sul casellario giudiziale LCaGi Art. 41 Estratto per privati - L'estratto per privati consente di consultare i dati che figurano nell'estratto 4 per autorità (art. 40), eccettuati i dati concernenti i procedimenti penali pendenti (art. 24). |
SR 330 Legge federale del 17 giugno 2016 sul casellario giudiziale informatizzato VOSTRA (Legge sul casellario giudiziale, LCaGi) - Legge sul casellario giudiziale LCaGi Art. 40 Estratto 4 per autorità - 1 L'estratto 4 per autorità consente di consultare i dati seguenti: |
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a | le sentenze originarie che prevedono una sanzione cessano di figurare nell'estratto se sono trascorsi due terzi della durata determinante secondo l'articolo 38 capoverso 3 lettere a-l; vi figurano tuttavia almeno sino alla fine di un'espulsione pronunciata nella sentenza originaria e di un'interdizione di esercitare un'attività secondo l'articolo 67 capoverso 1 CP29 o l'articolo 50 capoverso 1 CPM30 pronunciata in tale sentenza o a posteriori; in caso di pena detentiva a vita, la sentenza figura nell'estratto sino alla morte dell'interessato; |
b | le sentenze originarie che prevedono una pena con la condizionale totale o parziale, successivamente non revocata, senza che sia stata ordinata simultaneamente o a posteriori una misura stazionaria, cessano di figurare nell'estratto se il condannato ha superato con successo il periodo di prova; vi figurano tuttavia almeno sino alla fine di un'espulsione pronunciata nella sentenza originaria e di un'interdizione di esercitare un'attività secondo l'articolo 67 capoverso 1 CP o l'articolo 50 capoverso 1 CPM pronunciata in tale sentenza o a posteriori; vi è insuccesso del periodo di prova non appena è iscritta in VOSTRA una relativa decisione successiva (art. 46 CP); |
b1 | è stata inflitta una sanzione per un crimine o un delitto, |
b2 | in caso di contravvenzione, sono stati pronunciati un'interdizione di esercitare un'attività o un divieto di avere contatti e di accedere ad aree determinate; |
c | le sentenze originarie svizzere che prevedono soltanto una multa per un crimine o un delitto cessano di figurare nell'estratto se il condannato ha superato con successo un periodo di prova di due anni; vi figurano tuttavia almeno sino alla fine di un'espulsione pronunciata nella sentenza originaria e di un'interdizione di esercitare un'attività secondo l'articolo 67 capoverso 1 CP o l'articolo 50 capoverso 1 CPM pronunciata in tale sentenza o a posteriori; il periodo di prova decorre dalla comunicazione della sentenza ed è superato con successo se non è commesso un nuovo crimine o delitto mentre è in corso; |
d | le sentenze originarie che prevedono unicamente uno o più dei seguenti divieti o interdizioni cumulati con un'espulsione, o soltanto uno o più dei seguenti divieti o interdizioni, cessano di figurare nell'estratto sette anni dopo il passaggio in giudicato; vi figurano tuttavia almeno sino alla fine di un'espulsione pronunciata nella sentenza originaria e di un'interdizione di esercitare un'attività secondo l'articolo 67 capoverso 1 CP o l'articolo 50 capoverso 1 CPM pronunciata a posteriori: |
d1 | interdizione di esercitare un'attività secondo l'articolo 67 capoverso 2, 3 o 4 CP, l'articolo 50 capoverso 2, 3 o 4 CPM o l'articolo 16a capoverso 1 DPMin, |
d2 | divieto di avere contatti e di accedere ad aree determinate pronunciato contro un adulto (art. 67b CP, art. 50b CPM), |
d3 | divieto di avere contatti e di accedere ad aree determinate pronunciato contro un minore (art. 16a cpv. 2 DPMin) a tutela di minori o di altre persone particolarmente vulnerabili; |
e | le sentenze originarie che prevedono soltanto un divieto di avere contatti e di accedere ad aree determinate pronunciato contro un minore (art. 16a cpv. 2 DPMin) per uno scopo diverso dalla tutela di minori o di altre persone particolarmente vulnerabili cessano di figurare nell'estratto alla fine del divieto; ciò vale anche se il divieto è stato pronunciato a posteriori; |
f | le sentenze originarie figurano nell'estratto oltre il termine di cui alle lettere a-e se l'estratto contiene anche una sentenza originaria per la quale il termine non è ancora scaduto, ma al massimo sino alla scadenza del termine di cui all'articolo 38 capoverso 3 lettere a-l, eccezionalmente più a lungo: sino alla fine di un'espulsione pronunciata nella sentenza originaria; le sentenze di cui alla lettera d figurano nell'estratto per dieci anni al massimo dopo il passaggio in giudicato, eccezionalmente più a lungo: sino alla fine di un'espulsione pronunciata nella sentenza originaria e di un'interdizione di esercitare un'attività secondo l'articolo 67 capoverso 1 CP o l'articolo 50 capoverso 1 CPM pronunciata a posteriori; le sentenze di cui alla lettera e vi figurano per cinque anni al massimo dopo la fine del divieto; ciò vale anche se il divieto è stato pronunciato a posteriori; |
g | se un'interdizione di esercitare un'attività secondo l'articolo 67 capoverso 1 CP o l'articolo 50 capoverso 1 CPM è stata pronunciata a posteriori (art. 67d cpv. 1 CP), la sentenza originaria cui è connessa figura nell'estratto, anche oltre i termini di cui alle lettere a-f, fintanto che tale interdizione ha effetto. |
SR 330 Legge federale del 17 giugno 2016 sul casellario giudiziale informatizzato VOSTRA (Legge sul casellario giudiziale, LCaGi) - Legge sul casellario giudiziale LCaGi Art. 41 Estratto per privati - L'estratto per privati consente di consultare i dati che figurano nell'estratto 4 per autorità (art. 40), eccettuati i dati concernenti i procedimenti penali pendenti (art. 24). |
SR 330 Legge federale del 17 giugno 2016 sul casellario giudiziale informatizzato VOSTRA (Legge sul casellario giudiziale, LCaGi) - Legge sul casellario giudiziale LCaGi Art. 40 Estratto 4 per autorità - 1 L'estratto 4 per autorità consente di consultare i dati seguenti: |
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a | le sentenze originarie che prevedono una sanzione cessano di figurare nell'estratto se sono trascorsi due terzi della durata determinante secondo l'articolo 38 capoverso 3 lettere a-l; vi figurano tuttavia almeno sino alla fine di un'espulsione pronunciata nella sentenza originaria e di un'interdizione di esercitare un'attività secondo l'articolo 67 capoverso 1 CP29 o l'articolo 50 capoverso 1 CPM30 pronunciata in tale sentenza o a posteriori; in caso di pena detentiva a vita, la sentenza figura nell'estratto sino alla morte dell'interessato; |
b | le sentenze originarie che prevedono una pena con la condizionale totale o parziale, successivamente non revocata, senza che sia stata ordinata simultaneamente o a posteriori una misura stazionaria, cessano di figurare nell'estratto se il condannato ha superato con successo il periodo di prova; vi figurano tuttavia almeno sino alla fine di un'espulsione pronunciata nella sentenza originaria e di un'interdizione di esercitare un'attività secondo l'articolo 67 capoverso 1 CP o l'articolo 50 capoverso 1 CPM pronunciata in tale sentenza o a posteriori; vi è insuccesso del periodo di prova non appena è iscritta in VOSTRA una relativa decisione successiva (art. 46 CP); |
b1 | è stata inflitta una sanzione per un crimine o un delitto, |
b2 | in caso di contravvenzione, sono stati pronunciati un'interdizione di esercitare un'attività o un divieto di avere contatti e di accedere ad aree determinate; |
c | le sentenze originarie svizzere che prevedono soltanto una multa per un crimine o un delitto cessano di figurare nell'estratto se il condannato ha superato con successo un periodo di prova di due anni; vi figurano tuttavia almeno sino alla fine di un'espulsione pronunciata nella sentenza originaria e di un'interdizione di esercitare un'attività secondo l'articolo 67 capoverso 1 CP o l'articolo 50 capoverso 1 CPM pronunciata in tale sentenza o a posteriori; il periodo di prova decorre dalla comunicazione della sentenza ed è superato con successo se non è commesso un nuovo crimine o delitto mentre è in corso; |
d | le sentenze originarie che prevedono unicamente uno o più dei seguenti divieti o interdizioni cumulati con un'espulsione, o soltanto uno o più dei seguenti divieti o interdizioni, cessano di figurare nell'estratto sette anni dopo il passaggio in giudicato; vi figurano tuttavia almeno sino alla fine di un'espulsione pronunciata nella sentenza originaria e di un'interdizione di esercitare un'attività secondo l'articolo 67 capoverso 1 CP o l'articolo 50 capoverso 1 CPM pronunciata a posteriori: |
d1 | interdizione di esercitare un'attività secondo l'articolo 67 capoverso 2, 3 o 4 CP, l'articolo 50 capoverso 2, 3 o 4 CPM o l'articolo 16a capoverso 1 DPMin, |
d2 | divieto di avere contatti e di accedere ad aree determinate pronunciato contro un adulto (art. 67b CP, art. 50b CPM), |
d3 | divieto di avere contatti e di accedere ad aree determinate pronunciato contro un minore (art. 16a cpv. 2 DPMin) a tutela di minori o di altre persone particolarmente vulnerabili; |
e | le sentenze originarie che prevedono soltanto un divieto di avere contatti e di accedere ad aree determinate pronunciato contro un minore (art. 16a cpv. 2 DPMin) per uno scopo diverso dalla tutela di minori o di altre persone particolarmente vulnerabili cessano di figurare nell'estratto alla fine del divieto; ciò vale anche se il divieto è stato pronunciato a posteriori; |
f | le sentenze originarie figurano nell'estratto oltre il termine di cui alle lettere a-e se l'estratto contiene anche una sentenza originaria per la quale il termine non è ancora scaduto, ma al massimo sino alla scadenza del termine di cui all'articolo 38 capoverso 3 lettere a-l, eccezionalmente più a lungo: sino alla fine di un'espulsione pronunciata nella sentenza originaria; le sentenze di cui alla lettera d figurano nell'estratto per dieci anni al massimo dopo il passaggio in giudicato, eccezionalmente più a lungo: sino alla fine di un'espulsione pronunciata nella sentenza originaria e di un'interdizione di esercitare un'attività secondo l'articolo 67 capoverso 1 CP o l'articolo 50 capoverso 1 CPM pronunciata a posteriori; le sentenze di cui alla lettera e vi figurano per cinque anni al massimo dopo la fine del divieto; ciò vale anche se il divieto è stato pronunciato a posteriori; |
g | se un'interdizione di esercitare un'attività secondo l'articolo 67 capoverso 1 CP o l'articolo 50 capoverso 1 CPM è stata pronunciata a posteriori (art. 67d cpv. 1 CP), la sentenza originaria cui è connessa figura nell'estratto, anche oltre i termini di cui alle lettere a-f, fintanto che tale interdizione ha effetto. |
SR 330 Legge federale del 17 giugno 2016 sul casellario giudiziale informatizzato VOSTRA (Legge sul casellario giudiziale, LCaGi) - Legge sul casellario giudiziale LCaGi Art. 41 Estratto per privati - L'estratto per privati consente di consultare i dati che figurano nell'estratto 4 per autorità (art. 40), eccettuati i dati concernenti i procedimenti penali pendenti (art. 24). |
SR 330 Legge federale del 17 giugno 2016 sul casellario giudiziale informatizzato VOSTRA (Legge sul casellario giudiziale, LCaGi) - Legge sul casellario giudiziale LCaGi Art. 41 Estratto per privati - L'estratto per privati consente di consultare i dati che figurano nell'estratto 4 per autorità (art. 40), eccettuati i dati concernenti i procedimenti penali pendenti (art. 24). |
SR 330 Legge federale del 17 giugno 2016 sul casellario giudiziale informatizzato VOSTRA (Legge sul casellario giudiziale, LCaGi) - Legge sul casellario giudiziale LCaGi Art. 41 Estratto per privati - L'estratto per privati consente di consultare i dati che figurano nell'estratto 4 per autorità (art. 40), eccettuati i dati concernenti i procedimenti penali pendenti (art. 24). |
SR 330 Legge federale del 17 giugno 2016 sul casellario giudiziale informatizzato VOSTRA (Legge sul casellario giudiziale, LCaGi) - Legge sul casellario giudiziale LCaGi Art. 41 Estratto per privati - L'estratto per privati consente di consultare i dati che figurano nell'estratto 4 per autorità (art. 40), eccettuati i dati concernenti i procedimenti penali pendenti (art. 24). |
SR 330 Legge federale del 17 giugno 2016 sul casellario giudiziale informatizzato VOSTRA (Legge sul casellario giudiziale, LCaGi) - Legge sul casellario giudiziale LCaGi Art. 41 Estratto per privati - L'estratto per privati consente di consultare i dati che figurano nell'estratto 4 per autorità (art. 40), eccettuati i dati concernenti i procedimenti penali pendenti (art. 24). |
SR 330 Legge federale del 17 giugno 2016 sul casellario giudiziale informatizzato VOSTRA (Legge sul casellario giudiziale, LCaGi) - Legge sul casellario giudiziale LCaGi Art. 38 Estratto 2 per autorità - 1 L'estratto 2 per autorità consente di consultare i dati che figurano nell'estratto 1 per autorità (art. 37 cpv. 1), eccettuate le copie elettroniche delle sentenze originarie e delle decisioni successive di cui all'articolo 22 capoverso 1. |
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a | per le sentenze originarie di cui al capoverso 3 lettere a, c-f e k, dal giorno in cui la sentenza passa in giudicato; |
a1 | 20 anni in caso di pena detentiva di cinque o più anni, |
a2 | 15 anni in caso di pena detentiva da uno a meno di cinque anni, |
a3 | 10 anni in caso di pena detentiva inferiore a un anno, |
a4 | 10 anni in caso di privazione della libertà secondo l'articolo 25 DPMin25; |
b | per le sentenze originarie di cui al capoverso 3 lettere g, i e j, dal giorno della soppressione della misura ordinata nella sentenza originaria, della liberazione definitiva dalla misura o della rinuncia all'esecuzione della stessa (art. 64 cpv. 3 e 64c cpv. 6 CP); se la misura ordinata nella sentenza originaria è commutata in misura stazionaria, il termine decorre dalla fine dell'ultima misura stazionaria ordinata; |
c | per le sentenze originarie di cui al capoverso 3 lettera m prima frase, dal giorno in cui prende fine l'ultima interdizione o l'ultimo divieto; |
d | per le sentenze originarie di cui al capoverso 3 lettera n, dal giorno in cui l'interessato ha lasciato la Svizzera o, se tale giorno non è noto, da quello in cui avrebbe dovuto lasciarla. |
e | le sentenze originarie che prevedono una privazione della libertà secondo l'articolo 25 DPMin con la condizionale totale o parziale successivamente non revocata cessano di figurare nell'estratto dopo sette anni; |
f | le sentenze originarie nelle quali è stata riconosciuta la colpevolezza dell'autore del reato ma si prescinde dalla punizione cessano di figurare nell'estratto dopo dieci anni; |
g | le sentenze originarie che prevedono una pena cumulata con una misura stazionaria, una misura stazionaria soltanto o una misura commutata a posteriori in misura stazionaria, nonché le sentenze originarie che hanno dato luogo a una misura stazionaria ordinata a posteriori (art. 65 CP26), cessano di figurare nell'estratto dopo: |
g1 | 15 anni in caso di misure secondo gli articoli 59-61 e 64 CP, |
g2 | 10 anni in caso di collocamento in un istituto chiuso secondo l'articolo 15 capoverso 2 DPMin, |
g3 | 7 anni in caso di collocamento in un istituto aperto o presso privati secondo l'articolo 15 capoverso 1 DPMin; |
h | i termini di cui alla lettera g sono protratti della durata di un resto di pena, indipendentemente dal fatto che questo sia scontato o meno; |
i | le sentenze originarie che prevedono unicamente un trattamento ambulatoriale secondo l'articolo 63 CP cumulato con una delle misure di cui alla lettera k, o soltanto un siffatto trattamento ambulatoriale, cessano di figurare nell'estratto dopo dieci anni; è fatta salva la lettera g; |
j | le sentenze originarie che prevedono un trattamento ambulatoriale secondo l'articolo 14 DPMin cessano di figurare nell'estratto dopo cinque anni se non è possibile calcolare il termine conformemente alle lettere a-h; |
k | le sentenze originarie che prevedono soltanto una cauzione preventiva, un'interdizione di esercitare un'attività secondo l'articolo 67 capoverso 1 CP o l'articolo 50 capoverso 1 CPM27, un divieto di condurre o un'esclusione dall'esercito secondo l'articolo 48 CPM cessano di figurare nell'estratto dopo dieci anni; |
l | se la decisione svizzera di exequatur concernente una sentenza originaria straniera prevede una sanzione più lieve di quella inflitta nella sentenza straniera, per il computo del termine è determinante la sanzione prevista nella decisione svizzera; |
m | le sentenze originarie che prevedono un'interdizione di esercitare un'attività secondo l'articolo 67 capoverso 2, 3 o 4 CP, l'articolo 50 capoverso 2, 3 o 4 CPM o l'articolo 16a capoverso 1 DPMin o un divieto di avere contatti e di accedere ad aree determinate, nonché le sentenze originarie che hanno dato luogo a una tale misura ordinata a posteriori, cessano di figurare nell'estratto dopo dieci anni; se più lunghi, si applicano i termini di cui alle lettere a-l e n; |
n | le sentenze originarie che prevedono un'espulsione figurano nell'estratto finché l'interessato è soggetto a quest'ultima; se più lunghi, si applicano i termini di cui alle lettere a-m. |
SR 330 Legge federale del 17 giugno 2016 sul casellario giudiziale informatizzato VOSTRA (Legge sul casellario giudiziale, LCaGi) - Legge sul casellario giudiziale LCaGi Art. 41 Estratto per privati - L'estratto per privati consente di consultare i dati che figurano nell'estratto 4 per autorità (art. 40), eccettuati i dati concernenti i procedimenti penali pendenti (art. 24). |
SR 330 Legge federale del 17 giugno 2016 sul casellario giudiziale informatizzato VOSTRA (Legge sul casellario giudiziale, LCaGi) - Legge sul casellario giudiziale LCaGi Art. 41 Estratto per privati - L'estratto per privati consente di consultare i dati che figurano nell'estratto 4 per autorità (art. 40), eccettuati i dati concernenti i procedimenti penali pendenti (art. 24). |
SR 330 Legge federale del 17 giugno 2016 sul casellario giudiziale informatizzato VOSTRA (Legge sul casellario giudiziale, LCaGi) - Legge sul casellario giudiziale LCaGi Art. 41 Estratto per privati - L'estratto per privati consente di consultare i dati che figurano nell'estratto 4 per autorità (art. 40), eccettuati i dati concernenti i procedimenti penali pendenti (art. 24). |
SR 330 Legge federale del 17 giugno 2016 sul casellario giudiziale informatizzato VOSTRA (Legge sul casellario giudiziale, LCaGi) - Legge sul casellario giudiziale LCaGi Art. 41 Estratto per privati - L'estratto per privati consente di consultare i dati che figurano nell'estratto 4 per autorità (art. 40), eccettuati i dati concernenti i procedimenti penali pendenti (art. 24). |
SR 330 Legge federale del 17 giugno 2016 sul casellario giudiziale informatizzato VOSTRA (Legge sul casellario giudiziale, LCaGi) - Legge sul casellario giudiziale LCaGi Art. 40 Estratto 4 per autorità - 1 L'estratto 4 per autorità consente di consultare i dati seguenti: |
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a | le sentenze originarie che prevedono una sanzione cessano di figurare nell'estratto se sono trascorsi due terzi della durata determinante secondo l'articolo 38 capoverso 3 lettere a-l; vi figurano tuttavia almeno sino alla fine di un'espulsione pronunciata nella sentenza originaria e di un'interdizione di esercitare un'attività secondo l'articolo 67 capoverso 1 CP29 o l'articolo 50 capoverso 1 CPM30 pronunciata in tale sentenza o a posteriori; in caso di pena detentiva a vita, la sentenza figura nell'estratto sino alla morte dell'interessato; |
b | le sentenze originarie che prevedono una pena con la condizionale totale o parziale, successivamente non revocata, senza che sia stata ordinata simultaneamente o a posteriori una misura stazionaria, cessano di figurare nell'estratto se il condannato ha superato con successo il periodo di prova; vi figurano tuttavia almeno sino alla fine di un'espulsione pronunciata nella sentenza originaria e di un'interdizione di esercitare un'attività secondo l'articolo 67 capoverso 1 CP o l'articolo 50 capoverso 1 CPM pronunciata in tale sentenza o a posteriori; vi è insuccesso del periodo di prova non appena è iscritta in VOSTRA una relativa decisione successiva (art. 46 CP); |
b1 | è stata inflitta una sanzione per un crimine o un delitto, |
b2 | in caso di contravvenzione, sono stati pronunciati un'interdizione di esercitare un'attività o un divieto di avere contatti e di accedere ad aree determinate; |
c | le sentenze originarie svizzere che prevedono soltanto una multa per un crimine o un delitto cessano di figurare nell'estratto se il condannato ha superato con successo un periodo di prova di due anni; vi figurano tuttavia almeno sino alla fine di un'espulsione pronunciata nella sentenza originaria e di un'interdizione di esercitare un'attività secondo l'articolo 67 capoverso 1 CP o l'articolo 50 capoverso 1 CPM pronunciata in tale sentenza o a posteriori; il periodo di prova decorre dalla comunicazione della sentenza ed è superato con successo se non è commesso un nuovo crimine o delitto mentre è in corso; |
d | le sentenze originarie che prevedono unicamente uno o più dei seguenti divieti o interdizioni cumulati con un'espulsione, o soltanto uno o più dei seguenti divieti o interdizioni, cessano di figurare nell'estratto sette anni dopo il passaggio in giudicato; vi figurano tuttavia almeno sino alla fine di un'espulsione pronunciata nella sentenza originaria e di un'interdizione di esercitare un'attività secondo l'articolo 67 capoverso 1 CP o l'articolo 50 capoverso 1 CPM pronunciata a posteriori: |
d1 | interdizione di esercitare un'attività secondo l'articolo 67 capoverso 2, 3 o 4 CP, l'articolo 50 capoverso 2, 3 o 4 CPM o l'articolo 16a capoverso 1 DPMin, |
d2 | divieto di avere contatti e di accedere ad aree determinate pronunciato contro un adulto (art. 67b CP, art. 50b CPM), |
d3 | divieto di avere contatti e di accedere ad aree determinate pronunciato contro un minore (art. 16a cpv. 2 DPMin) a tutela di minori o di altre persone particolarmente vulnerabili; |
e | le sentenze originarie che prevedono soltanto un divieto di avere contatti e di accedere ad aree determinate pronunciato contro un minore (art. 16a cpv. 2 DPMin) per uno scopo diverso dalla tutela di minori o di altre persone particolarmente vulnerabili cessano di figurare nell'estratto alla fine del divieto; ciò vale anche se il divieto è stato pronunciato a posteriori; |
f | le sentenze originarie figurano nell'estratto oltre il termine di cui alle lettere a-e se l'estratto contiene anche una sentenza originaria per la quale il termine non è ancora scaduto, ma al massimo sino alla scadenza del termine di cui all'articolo 38 capoverso 3 lettere a-l, eccezionalmente più a lungo: sino alla fine di un'espulsione pronunciata nella sentenza originaria; le sentenze di cui alla lettera d figurano nell'estratto per dieci anni al massimo dopo il passaggio in giudicato, eccezionalmente più a lungo: sino alla fine di un'espulsione pronunciata nella sentenza originaria e di un'interdizione di esercitare un'attività secondo l'articolo 67 capoverso 1 CP o l'articolo 50 capoverso 1 CPM pronunciata a posteriori; le sentenze di cui alla lettera e vi figurano per cinque anni al massimo dopo la fine del divieto; ciò vale anche se il divieto è stato pronunciato a posteriori; |
g | se un'interdizione di esercitare un'attività secondo l'articolo 67 capoverso 1 CP o l'articolo 50 capoverso 1 CPM è stata pronunciata a posteriori (art. 67d cpv. 1 CP), la sentenza originaria cui è connessa figura nell'estratto, anche oltre i termini di cui alle lettere a-f, fintanto che tale interdizione ha effetto. |
SR 330 Legge federale del 17 giugno 2016 sul casellario giudiziale informatizzato VOSTRA (Legge sul casellario giudiziale, LCaGi) - Legge sul casellario giudiziale LCaGi Art. 41 Estratto per privati - L'estratto per privati consente di consultare i dati che figurano nell'estratto 4 per autorità (art. 40), eccettuati i dati concernenti i procedimenti penali pendenti (art. 24). |
SR 235.1 Legge federale del 25 settembre 2020 sulla protezione dei dati (LPD) LPD Art. 25 Diritto d'accesso - 1 Chiunque può domandare al titolare del trattamento se dati personali che lo concernono sono oggetto di trattamento. |
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c | lo scopo del trattamento; |
d | la durata di conservazione dei dati personali o, se ciò non è possibile, i criteri per stabilire tale durata; |
e | le informazioni disponibili sulla provenienza dei dati personali che non sono stati raccolti presso la persona interessata; |
f | se del caso, l'esistenza di una decisione individuale automatizzata e la logica su cui si fonda la decisione; |
g | se del caso, i destinatari o le categorie di destinatari cui sono comunicati dati personali, nonché le informazioni di cui all'articolo 19 capoverso 4. |
3 | I dati personali concernenti la salute possono essere comunicati alla persona interessata per il tramite di un professionista della salute da lei designato; a tale scopo è necessario il consenso della persona interessata. |
4 | Il titolare del trattamento è tenuto a fornire le informazioni richieste anche se ha affidato il trattamento dei dati personali a un responsabile del trattamento. |
5 | Nessuno può rinunciare preventivamente al diritto d'accesso. |
6 | Il titolare del trattamento fornisce gratuitamente le informazioni. Il Consiglio federale può prevedere eccezioni alla gratuità, segnatamente se l'informazione richiede un onere sproporzionato. |
7 | Di norma l'informazione è fornita entro 30 giorni. |
SR 235.1 Legge federale del 25 settembre 2020 sulla protezione dei dati (LPD) LPD Art. 25 Diritto d'accesso - 1 Chiunque può domandare al titolare del trattamento se dati personali che lo concernono sono oggetto di trattamento. |
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SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999 Cost. Art. 27 Libertà economica - 1 La libertà economica è garantita. |
SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999 Cost. Art. 27 Libertà economica - 1 La libertà economica è garantita. |
SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999 Cost. Art. 36 Limiti dei diritti fondamentali - 1 Le restrizioni dei diritti fondamentali devono avere una base legale. Se gravi, devono essere previste dalla legge medesima. Sono eccettuate le restrizioni ordinate in caso di pericolo grave, immediato e non altrimenti evitabile. |
SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999 Cost. Art. 36 Limiti dei diritti fondamentali - 1 Le restrizioni dei diritti fondamentali devono avere una base legale. Se gravi, devono essere previste dalla legge medesima. Sono eccettuate le restrizioni ordinate in caso di pericolo grave, immediato e non altrimenti evitabile. |
SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999 Cost. Art. 36 Limiti dei diritti fondamentali - 1 Le restrizioni dei diritti fondamentali devono avere una base legale. Se gravi, devono essere previste dalla legge medesima. Sono eccettuate le restrizioni ordinate in caso di pericolo grave, immediato e non altrimenti evitabile. |
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SR 330 Legge federale del 17 giugno 2016 sul casellario giudiziale informatizzato VOSTRA (Legge sul casellario giudiziale, LCaGi) - Legge sul casellario giudiziale LCaGi Art. 38 Estratto 2 per autorità - 1 L'estratto 2 per autorità consente di consultare i dati che figurano nell'estratto 1 per autorità (art. 37 cpv. 1), eccettuate le copie elettroniche delle sentenze originarie e delle decisioni successive di cui all'articolo 22 capoverso 1. |
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a | per le sentenze originarie di cui al capoverso 3 lettere a, c-f e k, dal giorno in cui la sentenza passa in giudicato; |
a1 | 20 anni in caso di pena detentiva di cinque o più anni, |
a2 | 15 anni in caso di pena detentiva da uno a meno di cinque anni, |
a3 | 10 anni in caso di pena detentiva inferiore a un anno, |
a4 | 10 anni in caso di privazione della libertà secondo l'articolo 25 DPMin25; |
b | per le sentenze originarie di cui al capoverso 3 lettere g, i e j, dal giorno della soppressione della misura ordinata nella sentenza originaria, della liberazione definitiva dalla misura o della rinuncia all'esecuzione della stessa (art. 64 cpv. 3 e 64c cpv. 6 CP); se la misura ordinata nella sentenza originaria è commutata in misura stazionaria, il termine decorre dalla fine dell'ultima misura stazionaria ordinata; |
c | per le sentenze originarie di cui al capoverso 3 lettera m prima frase, dal giorno in cui prende fine l'ultima interdizione o l'ultimo divieto; |
d | per le sentenze originarie di cui al capoverso 3 lettera n, dal giorno in cui l'interessato ha lasciato la Svizzera o, se tale giorno non è noto, da quello in cui avrebbe dovuto lasciarla. |
e | le sentenze originarie che prevedono una privazione della libertà secondo l'articolo 25 DPMin con la condizionale totale o parziale successivamente non revocata cessano di figurare nell'estratto dopo sette anni; |
f | le sentenze originarie nelle quali è stata riconosciuta la colpevolezza dell'autore del reato ma si prescinde dalla punizione cessano di figurare nell'estratto dopo dieci anni; |
g | le sentenze originarie che prevedono una pena cumulata con una misura stazionaria, una misura stazionaria soltanto o una misura commutata a posteriori in misura stazionaria, nonché le sentenze originarie che hanno dato luogo a una misura stazionaria ordinata a posteriori (art. 65 CP26), cessano di figurare nell'estratto dopo: |
g1 | 15 anni in caso di misure secondo gli articoli 59-61 e 64 CP, |
g2 | 10 anni in caso di collocamento in un istituto chiuso secondo l'articolo 15 capoverso 2 DPMin, |
g3 | 7 anni in caso di collocamento in un istituto aperto o presso privati secondo l'articolo 15 capoverso 1 DPMin; |
h | i termini di cui alla lettera g sono protratti della durata di un resto di pena, indipendentemente dal fatto che questo sia scontato o meno; |
i | le sentenze originarie che prevedono unicamente un trattamento ambulatoriale secondo l'articolo 63 CP cumulato con una delle misure di cui alla lettera k, o soltanto un siffatto trattamento ambulatoriale, cessano di figurare nell'estratto dopo dieci anni; è fatta salva la lettera g; |
j | le sentenze originarie che prevedono un trattamento ambulatoriale secondo l'articolo 14 DPMin cessano di figurare nell'estratto dopo cinque anni se non è possibile calcolare il termine conformemente alle lettere a-h; |
k | le sentenze originarie che prevedono soltanto una cauzione preventiva, un'interdizione di esercitare un'attività secondo l'articolo 67 capoverso 1 CP o l'articolo 50 capoverso 1 CPM27, un divieto di condurre o un'esclusione dall'esercito secondo l'articolo 48 CPM cessano di figurare nell'estratto dopo dieci anni; |
l | se la decisione svizzera di exequatur concernente una sentenza originaria straniera prevede una sanzione più lieve di quella inflitta nella sentenza straniera, per il computo del termine è determinante la sanzione prevista nella decisione svizzera; |
m | le sentenze originarie che prevedono un'interdizione di esercitare un'attività secondo l'articolo 67 capoverso 2, 3 o 4 CP, l'articolo 50 capoverso 2, 3 o 4 CPM o l'articolo 16a capoverso 1 DPMin o un divieto di avere contatti e di accedere ad aree determinate, nonché le sentenze originarie che hanno dato luogo a una tale misura ordinata a posteriori, cessano di figurare nell'estratto dopo dieci anni; se più lunghi, si applicano i termini di cui alle lettere a-l e n; |
n | le sentenze originarie che prevedono un'espulsione figurano nell'estratto finché l'interessato è soggetto a quest'ultima; se più lunghi, si applicano i termini di cui alle lettere a-m. |
SR 330 Legge federale del 17 giugno 2016 sul casellario giudiziale informatizzato VOSTRA (Legge sul casellario giudiziale, LCaGi) - Legge sul casellario giudiziale LCaGi Art. 40 Estratto 4 per autorità - 1 L'estratto 4 per autorità consente di consultare i dati seguenti: |
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a | le sentenze originarie che prevedono una sanzione cessano di figurare nell'estratto se sono trascorsi due terzi della durata determinante secondo l'articolo 38 capoverso 3 lettere a-l; vi figurano tuttavia almeno sino alla fine di un'espulsione pronunciata nella sentenza originaria e di un'interdizione di esercitare un'attività secondo l'articolo 67 capoverso 1 CP29 o l'articolo 50 capoverso 1 CPM30 pronunciata in tale sentenza o a posteriori; in caso di pena detentiva a vita, la sentenza figura nell'estratto sino alla morte dell'interessato; |
b | le sentenze originarie che prevedono una pena con la condizionale totale o parziale, successivamente non revocata, senza che sia stata ordinata simultaneamente o a posteriori una misura stazionaria, cessano di figurare nell'estratto se il condannato ha superato con successo il periodo di prova; vi figurano tuttavia almeno sino alla fine di un'espulsione pronunciata nella sentenza originaria e di un'interdizione di esercitare un'attività secondo l'articolo 67 capoverso 1 CP o l'articolo 50 capoverso 1 CPM pronunciata in tale sentenza o a posteriori; vi è insuccesso del periodo di prova non appena è iscritta in VOSTRA una relativa decisione successiva (art. 46 CP); |
b1 | è stata inflitta una sanzione per un crimine o un delitto, |
b2 | in caso di contravvenzione, sono stati pronunciati un'interdizione di esercitare un'attività o un divieto di avere contatti e di accedere ad aree determinate; |
c | le sentenze originarie svizzere che prevedono soltanto una multa per un crimine o un delitto cessano di figurare nell'estratto se il condannato ha superato con successo un periodo di prova di due anni; vi figurano tuttavia almeno sino alla fine di un'espulsione pronunciata nella sentenza originaria e di un'interdizione di esercitare un'attività secondo l'articolo 67 capoverso 1 CP o l'articolo 50 capoverso 1 CPM pronunciata in tale sentenza o a posteriori; il periodo di prova decorre dalla comunicazione della sentenza ed è superato con successo se non è commesso un nuovo crimine o delitto mentre è in corso; |
d | le sentenze originarie che prevedono unicamente uno o più dei seguenti divieti o interdizioni cumulati con un'espulsione, o soltanto uno o più dei seguenti divieti o interdizioni, cessano di figurare nell'estratto sette anni dopo il passaggio in giudicato; vi figurano tuttavia almeno sino alla fine di un'espulsione pronunciata nella sentenza originaria e di un'interdizione di esercitare un'attività secondo l'articolo 67 capoverso 1 CP o l'articolo 50 capoverso 1 CPM pronunciata a posteriori: |
d1 | interdizione di esercitare un'attività secondo l'articolo 67 capoverso 2, 3 o 4 CP, l'articolo 50 capoverso 2, 3 o 4 CPM o l'articolo 16a capoverso 1 DPMin, |
d2 | divieto di avere contatti e di accedere ad aree determinate pronunciato contro un adulto (art. 67b CP, art. 50b CPM), |
d3 | divieto di avere contatti e di accedere ad aree determinate pronunciato contro un minore (art. 16a cpv. 2 DPMin) a tutela di minori o di altre persone particolarmente vulnerabili; |
e | le sentenze originarie che prevedono soltanto un divieto di avere contatti e di accedere ad aree determinate pronunciato contro un minore (art. 16a cpv. 2 DPMin) per uno scopo diverso dalla tutela di minori o di altre persone particolarmente vulnerabili cessano di figurare nell'estratto alla fine del divieto; ciò vale anche se il divieto è stato pronunciato a posteriori; |
f | le sentenze originarie figurano nell'estratto oltre il termine di cui alle lettere a-e se l'estratto contiene anche una sentenza originaria per la quale il termine non è ancora scaduto, ma al massimo sino alla scadenza del termine di cui all'articolo 38 capoverso 3 lettere a-l, eccezionalmente più a lungo: sino alla fine di un'espulsione pronunciata nella sentenza originaria; le sentenze di cui alla lettera d figurano nell'estratto per dieci anni al massimo dopo il passaggio in giudicato, eccezionalmente più a lungo: sino alla fine di un'espulsione pronunciata nella sentenza originaria e di un'interdizione di esercitare un'attività secondo l'articolo 67 capoverso 1 CP o l'articolo 50 capoverso 1 CPM pronunciata a posteriori; le sentenze di cui alla lettera e vi figurano per cinque anni al massimo dopo la fine del divieto; ciò vale anche se il divieto è stato pronunciato a posteriori; |
g | se un'interdizione di esercitare un'attività secondo l'articolo 67 capoverso 1 CP o l'articolo 50 capoverso 1 CPM è stata pronunciata a posteriori (art. 67d cpv. 1 CP), la sentenza originaria cui è connessa figura nell'estratto, anche oltre i termini di cui alle lettere a-f, fintanto che tale interdizione ha effetto. |
SR 330 Legge federale del 17 giugno 2016 sul casellario giudiziale informatizzato VOSTRA (Legge sul casellario giudiziale, LCaGi) - Legge sul casellario giudiziale LCaGi Art. 41 Estratto per privati - L'estratto per privati consente di consultare i dati che figurano nell'estratto 4 per autorità (art. 40), eccettuati i dati concernenti i procedimenti penali pendenti (art. 24). |
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 62 - 1 L'autorità di ricorso può modificare la decisione impugnata a vantaggio di una parte. |
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1 | L'autorità di ricorso può modificare la decisione impugnata a vantaggio di una parte. |
2 | Essa può modificare a pregiudizio di una parte la decisione impugnata quando questa violi il diritto federale o poggi su un accertamento inesatto o incompleto dei fatti; per inadeguatezza, la decisione impugnata non può essere modificata a pregiudizio di una parte, a meno che la modificazione giovi ad una controparte. |
3 | L'autorità di ricorso che intenda modificare la decisione impugnata a pregiudizio di una parte deve informarla della sua intenzione e darle la possibilità di esprimersi. |
4 | L'autorità di ricorso non è vincolata in nessun caso dai motivi del ricorso. |
SR 235.1 Legge federale del 25 settembre 2020 sulla protezione dei dati (LPD) LPD Art. 25 Diritto d'accesso - 1 Chiunque può domandare al titolare del trattamento se dati personali che lo concernono sono oggetto di trattamento. |
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1 | Chiunque può domandare al titolare del trattamento se dati personali che lo concernono sono oggetto di trattamento. |
2 | Alla persona interessata sono fornite le informazioni necessarie affinché possa far valere i suoi diritti secondo la presente legge e sia garantito un trattamento trasparente dei dati. In ogni caso le sono fornite le informazioni seguenti: |
a | l'identità e i dati di contatto del titolare del trattamento; |
b | i dati personali trattati in quanto tali; |
c | lo scopo del trattamento; |
d | la durata di conservazione dei dati personali o, se ciò non è possibile, i criteri per stabilire tale durata; |
e | le informazioni disponibili sulla provenienza dei dati personali che non sono stati raccolti presso la persona interessata; |
f | se del caso, l'esistenza di una decisione individuale automatizzata e la logica su cui si fonda la decisione; |
g | se del caso, i destinatari o le categorie di destinatari cui sono comunicati dati personali, nonché le informazioni di cui all'articolo 19 capoverso 4. |
3 | I dati personali concernenti la salute possono essere comunicati alla persona interessata per il tramite di un professionista della salute da lei designato; a tale scopo è necessario il consenso della persona interessata. |
4 | Il titolare del trattamento è tenuto a fornire le informazioni richieste anche se ha affidato il trattamento dei dati personali a un responsabile del trattamento. |
5 | Nessuno può rinunciare preventivamente al diritto d'accesso. |
6 | Il titolare del trattamento fornisce gratuitamente le informazioni. Il Consiglio federale può prevedere eccezioni alla gratuità, segnatamente se l'informazione richiede un onere sproporzionato. |
7 | Di norma l'informazione è fornita entro 30 giorni. |
SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999 Cost. Art. 9 Protezione dall'arbitrio e tutela della buona fede - Ognuno ha diritto d'essere trattato senza arbitrio e secondo il principio della buona fede da parte degli organi dello Stato. |
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 63 - 1 L'autorità di ricorso mette nel dispositivo le spese processuali, consistenti in una tassa di decisione nelle tasse di cancelleria e negli sborsi, di regola a carico della parte soccombente. Se questa soccombe solo parzialmente, le spese processuali sono ridotte. Per eccezione, si possono condonare le spese processuali. |
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1 | L'autorità di ricorso mette nel dispositivo le spese processuali, consistenti in una tassa di decisione nelle tasse di cancelleria e negli sborsi, di regola a carico della parte soccombente. Se questa soccombe solo parzialmente, le spese processuali sono ridotte. Per eccezione, si possono condonare le spese processuali. |
2 | Nessuna spesa processuale è messa a carico dell'autorità inferiore ne delle autorità federali, che promuovano il ricorso e soccombano; se l'autorità ricorrente, che soccombe, non è un'autorità federale, le spese processuali le sono addossate in quanto la causa concerna interessi pecuniari di enti o d'istituti autonomi. |
3 | Alla parte vincente possono essere addossate solo le spese processuali che abbia cagionato violando le regole di procedura. |
4 | L'autorità di ricorso, il suo presidente o il giudice dell'istruzione esige dal ricorrente un anticipo equivalente alle presunte spese processuali. Stabilisce un congruo termine per il pagamento con la comminatoria che altrimenti non entrerà nel merito. Se sussistono motivi particolari, può rinunciare interamente o in parte a esigere l'anticipo.100 |
4bis | La tassa di decisione è stabilita in funzione dell'ampiezza e della difficoltà della causa, del modo di condotta processuale e della situazione finanziaria delle parti. Il suo importo oscilla: |
a | da 100 a 5000 franchi nelle controversie senza interesse pecuniario; |
b | da 100 a 50 000 franchi nelle altre controversie.101 |
5 | Il Consiglio federale disciplina i dettagli relativi alla determinazione delle tasse.102 Sono fatti salvi l'articolo 16 capoverso 1 lettera a della legge del 17 giugno 2005103 sul Tribunale amministrativo federale e l'articolo 73 della legge del 19 marzo 2010104 sull'organizzazione delle autorità penali.105 |
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 64 - 1 L'autorità di ricorso, se ammette il ricorso in tutto o in parte, può, d'ufficio o a domanda, assegnare al ricorrente una indennità per le spese indispensabili e relativamente elevate che ha sopportato. |
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1 | L'autorità di ricorso, se ammette il ricorso in tutto o in parte, può, d'ufficio o a domanda, assegnare al ricorrente una indennità per le spese indispensabili e relativamente elevate che ha sopportato. |
2 | Il dispositivo indica l'ammontare dell'indennità e l'addossa all'ente o all'istituto autonomo, nel cui nome l'autorità inferiore ha deciso, in quanto non possa essere messa a carico di una controparte soccombente. |
3 | Se una controparte soccombente ha presentato conclusioni indipendenti, l'indennità può essere messa a suo carico, secondo la propria solvenza. |
4 | L'ente o l'istituto autonomo, nel cui nome l'autorità inferiore ha deciso, risponde dell'indennità addossata a una controparte soccombente, in quanto non possa essere riscossa. |
5 | Il Consiglio federale disciplina la determinazione delle spese ripetibili.106 Sono fatti salvi l'articolo 16 capoverso 1 lettera a della legge del 17 giugno 2005107 sul Tribunale amministrativo federale e l'articolo 73 della legge del 19 marzo 2010108 sull'organizzazione delle autorità penali.109 |
SR 173.320.2 Regolamento del 21 febbraio 2008 sulle tasse e sulle spese ripetibili nelle cause dinanzi al Tribunale amministrativo federale (TS-TAF) TS-TAF Art. 7 Principio - 1 La parte vincente ha diritto alle ripetibili per le spese necessarie derivanti dalla causa. |
|
1 | La parte vincente ha diritto alle ripetibili per le spese necessarie derivanti dalla causa. |
2 | Se la parte vince solo parzialmente, le spese ripetibili sono ridotte in proporzione. |
3 | Le autorità federali e, di regola, le altre autorità con qualità di parte non hanno diritto a un'indennità a titolo di ripetibili. |
4 | Se le spese sono relativamente modeste, si può rinunciare a concedere alla parte un'indennità a titolo di ripetibili. |
5 | L'articolo 6a è applicabile per analogia.7 |
SR 173.320.2 Regolamento del 21 febbraio 2008 sulle tasse e sulle spese ripetibili nelle cause dinanzi al Tribunale amministrativo federale (TS-TAF) TS-TAF Art. 7 Principio - 1 La parte vincente ha diritto alle ripetibili per le spese necessarie derivanti dalla causa. |
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1 | La parte vincente ha diritto alle ripetibili per le spese necessarie derivanti dalla causa. |
2 | Se la parte vince solo parzialmente, le spese ripetibili sono ridotte in proporzione. |
3 | Le autorità federali e, di regola, le altre autorità con qualità di parte non hanno diritto a un'indennità a titolo di ripetibili. |
4 | Se le spese sono relativamente modeste, si può rinunciare a concedere alla parte un'indennità a titolo di ripetibili. |
5 | L'articolo 6a è applicabile per analogia.7 |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 82 Principio - Il Tribunale federale giudica i ricorsi: |
|
a | contro le decisioni pronunciate in cause di diritto pubblico; |
b | contro gli atti normativi cantonali; |
c | concernenti il diritto di voto dei cittadini nonché le elezioni e votazioni popolari. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 90 Decisioni finali - Il ricorso è ammissibile contro le decisioni che pongono fine al procedimento. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 46 Sospensione - 1 I termini stabiliti in giorni dalla legge o dal giudice sono sospesi: |
|
1 | I termini stabiliti in giorni dalla legge o dal giudice sono sospesi: |
a | dal settimo giorno precedente la Pasqua al settimo giorno successivo alla Pasqua incluso; |
b | dal 15 luglio al 15 agosto incluso; |
c | dal 18 dicembre al 2 gennaio incluso. |
2 | Il capoverso 1 non si applica nei procedimenti concernenti: |
a | l'effetto sospensivo e altre misure provvisionali; |
b | l'esecuzione cambiaria; |
c | i diritti politici (art. 82 lett. c); |
d | l'assistenza giudiziaria internazionale in materia penale e l'assistenza amministrativa internazionale in materia fiscale; |
e | gli appalti pubblici.19 |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 46 Sospensione - 1 I termini stabiliti in giorni dalla legge o dal giudice sono sospesi: |
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1 | I termini stabiliti in giorni dalla legge o dal giudice sono sospesi: |
a | dal settimo giorno precedente la Pasqua al settimo giorno successivo alla Pasqua incluso; |
b | dal 15 luglio al 15 agosto incluso; |
c | dal 18 dicembre al 2 gennaio incluso. |
2 | Il capoverso 1 non si applica nei procedimenti concernenti: |
a | l'effetto sospensivo e altre misure provvisionali; |
b | l'esecuzione cambiaria; |
c | i diritti politici (art. 82 lett. c); |
d | l'assistenza giudiziaria internazionale in materia penale e l'assistenza amministrativa internazionale in materia fiscale; |
e | gli appalti pubblici.19 |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 46 Sospensione - 1 I termini stabiliti in giorni dalla legge o dal giudice sono sospesi: |
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1 | I termini stabiliti in giorni dalla legge o dal giudice sono sospesi: |
a | dal settimo giorno precedente la Pasqua al settimo giorno successivo alla Pasqua incluso; |
b | dal 15 luglio al 15 agosto incluso; |
c | dal 18 dicembre al 2 gennaio incluso. |
2 | Il capoverso 1 non si applica nei procedimenti concernenti: |
a | l'effetto sospensivo e altre misure provvisionali; |
b | l'esecuzione cambiaria; |
c | i diritti politici (art. 82 lett. c); |
d | l'assistenza giudiziaria internazionale in materia penale e l'assistenza amministrativa internazionale in materia fiscale; |
e | gli appalti pubblici.19 |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 48 Osservanza - 1 Gli atti scritti devono essere consegnati al Tribunale federale oppure, all'indirizzo di questo, alla posta svizzera o a una rappresentanza diplomatica o consolare svizzera al più tardi l'ultimo giorno del termine. |
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1 | Gli atti scritti devono essere consegnati al Tribunale federale oppure, all'indirizzo di questo, alla posta svizzera o a una rappresentanza diplomatica o consolare svizzera al più tardi l'ultimo giorno del termine. |
2 | In caso di trasmissione per via elettronica, per il rispetto di un termine è determinante il momento in cui è rilasciata la ricevuta attestante che la parte ha eseguito tutte le operazioni necessarie per la trasmissione.20 |
3 | Il termine è reputato osservato anche se l'atto scritto perviene in tempo utile all'autorità inferiore o a un'autorità federale o cantonale incompetente. In tal caso, l'atto deve essere trasmesso senza indugio al Tribunale federale. |
4 | Il termine per il versamento di anticipi o la prestazione di garanzie è osservato se, prima della sua scadenza, l'importo dovuto è versato alla posta svizzera, o addebitato a un conto postale o bancario in Svizzera, in favore del Tribunale federale. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 42 Atti scritti - 1 Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati. |
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1 | Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati. |
1bis | Se un procedimento in materia civile si è svolto in inglese dinanzi all'autorità inferiore, gli atti scritti possono essere redatti in tale lingua.14 |
2 | Nei motivi occorre spiegare in modo conciso perché l'atto impugnato viola il diritto. Qualora il ricorso sia ammissibile soltanto se concerne una questione di diritto di importanza fondamentale o un caso particolarmente importante per altri motivi, occorre spiegare perché la causa adempie siffatta condizione.15 16 |
3 | Se sono in possesso della parte, i documenti indicati come mezzi di prova devono essere allegati; se l'atto scritto è diretto contro una decisione, anche questa deve essere allegata. |
4 | In caso di trasmissione per via elettronica, la parte o il suo patrocinatore deve munire l'atto scritto di una firma elettronica qualificata secondo la legge del 18 marzo 201617 sulla firma elettronica. Il Tribunale federale determina mediante regolamento: |
a | il formato dell'atto scritto e dei relativi allegati; |
b | le modalità di trasmissione; |
c | le condizioni alle quali può essere richiesta la trasmissione successiva di documenti cartacei in caso di problemi tecnici.18 |
5 | Se mancano la firma della parte o del suo patrocinatore, la procura dello stesso o gli allegati prescritti, o se il patrocinatore non è autorizzato in quanto tale, è fissato un congruo termine per sanare il vizio, con la comminatoria che altrimenti l'atto scritto non sarà preso in considerazione. |
6 | Gli atti illeggibili, sconvenienti, incomprensibili, prolissi o non redatti in una lingua ufficiale possono essere del pari rinviati al loro autore affinché li modifichi. |
7 | Gli atti scritti dovuti a condotta processuale da querulomane o altrimenti abusiva sono inammissibili. |