Bundesgericht
Tribunal fédéral
Tribunale federale
Tribunal federal

1B 200/2018

Sentenza del 15 maggio 2018

I Corte di diritto pubblico

Composizione
Giudici federali Merkli, Presidente,
Eusebio, Kneubühler,
Cancelliere Crameri.

Partecipanti al procedimento
A.________,
ricorrente,

contro

Ministero pubblico del Cantone Ticino, palazzo di giustizia, via Pretorio 16, 6901 Lugano,
opponente,

Oggetto
procedimento penale; ricusazione,

ricorso contro la sentenza emanata il 20 marzo 2018 dalla Corte dei reclami penali del Tribunale d'appello
del Cantone Ticino (incarto n. 60.2018.37).

Fatti:

A.
Il 3 giugno 2014 la Corte delle assise criminali ha riconosciuto A.________, tra l'altro, autore colpevole di violenza o minaccia contro le autorità e i funzionari, ripetuta violazione della sfera segreta o privata mediante apparecchi di presa d'immagini e impedimento di atti dell'autorità. L'imputato è stato prosciolto da altre accuse ed è stato condannato alla pena detentiva di 24 mesi, dedotto il carcere preventivo sofferto, sospesa condizionalmente per tre anni, al pagamento di una multa e di un importo allo Stato del Cantone Ticino dichiaratosi accusatore privato.

B.
Con sentenza del 26 gennaio 2016, la Corte di appello e di revisione penale del Cantone Ticino (CARP) l'ha dichiarato autore colpevole di violenza o minaccia contro le autorità e funzionari. Adito dall'interessato, il Tribunale federale, con sentenza 6B 254/2016 del 12 settembre 2016, ne ha respinto in quanto ammissibile il ricorso.

C.
Il 19 giugno 2017 A.________ ha presentato alla CARP un'istanza di revisione della sentenza del 26 gennaio 2016. Con giudizio del 24 luglio 2017, statuendo nella stessa composizione della sentenza d'appello, la CARP l'ha respinta, poiché l'assunzione dell'invocata prova era già stata chiesta dall'imputato nella procedura d'appello.

D.
L'interessato è insorto al Tribunale federale lamentando la mancata ricusazione dei membri della CARP. Con sentenza 6B 1114/2017 del 7 dicembre 2017, rilevato che la CARP aveva inavvertitamente omesso di considerare l'art. 21 cpv. 3
SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale
CPP Art. 21 Tribunale d'appello - 1 Il tribunale d'appello giudica:
1    Il tribunale d'appello giudica:
a  gli appelli interposti contro le sentenze dei tribunali di primo grado;
b  le domande di revisione.
2    Chi ha già operato in veste di membro della giurisdizione di reclamo non può fungere da membro del tribunale d'appello nella medesima causa.
3    I membri del tribunale d'appello non possono essere giudici della revisione nella medesima causa.
CPP, secondo cui i membri del tribunale d'appello non possono essere giudici della revisione nella medesima causa, il gravame è stato accolto, la decisione impugnata annullata e la causa rinviata alla CARP per nuovo giudizio.

E.
Con decreto del 19 gennaio 2018 il giudice Franco Lardelli, presidente della Sezione di diritto civile del Tribunale d'appello, ha disposto che la CARP chiamata a esaminare l'istanza di revisione sarà composta dai giudici supplenti Chiarella Rei-Ferrari, Attilio Rampini e Marco Frigerio. L'istante ha contestato questa designazione, chiedendo che a decidere la domanda sia un'istanza scelta fuori Cantone, composta di magistrati esenti da ogni sospetto di contatti politici o con le istituzioni ticinesi. Con giudizio del 20 marzo 2018 la Corte dei reclami penali del Tribunale d'appello (CRP) ha dichiarato le istanze di determinazione del foro ai sensi dell'art. 38 cpv. 2
SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale
CPP Art. 38 Determinazione di un foro derogatorio - 1 I pubblici ministeri possono convenire un foro diverso da quelli di cui agli articoli 31-37 se il centro dell'attività penalmente rilevante, la situazione personale dell'imputato o altri motivi pertinenti lo esigono.
1    I pubblici ministeri possono convenire un foro diverso da quelli di cui agli articoli 31-37 se il centro dell'attività penalmente rilevante, la situazione personale dell'imputato o altri motivi pertinenti lo esigono.
2    Al fine di tutelare i diritti procedurali di una parte, dopo la promozione dell'accusa la giurisdizione cantonale di reclamo può, ad istanza di parte o d'ufficio, derogare alle norme sul foro di cui al presente capitolo deferendo il giudizio a un altro tribunale cantonale di primo grado competente per materia.
CPP e di ricusa irricevibili, siccome tardive, ritenendole comunque infondate nel merito.

F.
Avverso questa decisione A.________ presenta un ricorso in materia penale al Tribunale federale. Chiede, concessogli il beneficio dell'assistenza giudiziaria, in via principale di annullarla e di riformarla nel senso di nominare una nuova CARP secondo la procedura indicata dal Tribunale federale, in via subordinata di rinviare la causa alla CRP per nuovo giudizio nel senso dei considerandi.
Non è stato ordinato uno scambio di scritti.

Diritto:

1.

1.1. Il giudizio impugnato emanato dall'autorità cantonale di ultima istanza (art. 80 cpv. 1
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 80 Autorità inferiori - 1 Il ricorso è ammissibile contro le decisioni delle autorità cantonali di ultima istanza e contro le decisioni della Corte dei reclami penali e della Corte d'appello del Tribunale penale federale.48
1    Il ricorso è ammissibile contro le decisioni delle autorità cantonali di ultima istanza e contro le decisioni della Corte dei reclami penali e della Corte d'appello del Tribunale penale federale.48
2    I Cantoni istituiscono tribunali superiori quali autorità cantonali di ultima istanza. Tali tribunali giudicano su ricorso. Sono fatti salvi i casi in cui secondo il Codice di procedura penale del 5 ottobre 200749 (CPP) si pronuncia, quale istanza cantonale unica, un giudice dei provvedimenti coercitivi o un altro giudice.50
LTF), che respinge in sostanza la domanda di ricusazione del ricorrente e pertanto quella che ne deriva di determinazione di un foro derogatorio secondo l'art. 38 cpv. 2
SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale
CPP Art. 38 Determinazione di un foro derogatorio - 1 I pubblici ministeri possono convenire un foro diverso da quelli di cui agli articoli 31-37 se il centro dell'attività penalmente rilevante, la situazione personale dell'imputato o altri motivi pertinenti lo esigono.
1    I pubblici ministeri possono convenire un foro diverso da quelli di cui agli articoli 31-37 se il centro dell'attività penalmente rilevante, la situazione personale dell'imputato o altri motivi pertinenti lo esigono.
2    Al fine di tutelare i diritti procedurali di una parte, dopo la promozione dell'accusa la giurisdizione cantonale di reclamo può, ad istanza di parte o d'ufficio, derogare alle norme sul foro di cui al presente capitolo deferendo il giudizio a un altro tribunale cantonale di primo grado competente per materia.
CPP, costituisce, come rettamente rilevato dal ricorrente, una decisione incidentale sulla competenza e la ricusazione notificata separatamente, impugnabile direttamente al Tribunale federale giusta l'art. 92 cpv. 1
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 92 Decisioni pregiudiziali e incidentali sulla competenza e la ricusazione - 1 Il ricorso è ammissibile contro le decisioni pregiudiziali e incidentali notificate separatamente e concernenti la competenza o domande di ricusazione.
1    Il ricorso è ammissibile contro le decisioni pregiudiziali e incidentali notificate separatamente e concernenti la competenza o domande di ricusazione.
2    Tali decisioni non possono più essere impugnate ulteriormente.
LTF. La tempestività del ricorso e la legittimazione del ricorrente sono pacifiche.

1.2. Secondo l'art. 42 cpv. 1 e
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 42 Atti scritti - 1 Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati.
1    Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati.
2    Nei motivi occorre spiegare in modo conciso perché l'atto impugnato viola il diritto. Qualora il ricorso sia ammissibile soltanto se concerne una questione di diritto di importanza fondamentale o un caso particolarmente importante per altri motivi, occorre spiegare perché la causa adempie siffatta condizione.14 15
3    Se sono in possesso della parte, i documenti indicati come mezzi di prova devono essere allegati; se l'atto scritto è diretto contro una decisione, anche questa deve essere allegata.
4    In caso di trasmissione per via elettronica, la parte o il suo patrocinatore deve munire l'atto scritto di una firma elettronica qualificata secondo la legge del 18 marzo 201616 sulla firma elettronica. Il Tribunale federale determina mediante regolamento:
a  il formato dell'atto scritto e dei relativi allegati;
b  le modalità di trasmissione;
c  le condizioni alle quali può essere richiesta la trasmissione successiva di documenti cartacei in caso di problemi tecnici.17
5    Se mancano la firma della parte o del suo patrocinatore, la procura dello stesso o gli allegati prescritti, o se il patrocinatore non è autorizzato in quanto tale, è fissato un congruo termine per sanare il vizio, con la comminatoria che altrimenti l'atto scritto non sarà preso in considerazione.
6    Gli atti illeggibili, sconvenienti, incomprensibili, prolissi o non redatti in una lingua ufficiale possono essere del pari rinviati al loro autore affinché li modifichi.
7    Gli atti scritti dovuti a condotta processuale da querulomane o altrimenti abusiva sono inammissibili.
2 LTF, il gravame dev'essere motivato in modo sufficiente, spiegando nei motivi perché l'atto impugnato viola il diritto. Il Tribunale federale esamina in linea di principio solo le censure sollevate (DTF 142 I 99 consid. 1.7.1 pag. 106). Quelle di violazione di diritti fondamentali devono inoltre adempiere le esigenze accresciute di motivazione dell'art. 106 cpv. 2
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 106 Applicazione del diritto - 1 Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto.
1    Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto.
2    Esamina la violazione di diritti fondamentali e di disposizioni di diritto cantonale e intercantonale soltanto se il ricorrente ha sollevato e motivato tale censura.
LTF (DTF 143 II 283 consid. 1.2.2 pag. 286).

1.3. Quando l'ultima autorità dichiara un ricorso irricevibile per ragioni formali e non procede all'esame di merito, il ricorrente deve addurre perché essa avrebbe accertato in modo arbitrario la carenza dei presupposti formali, in concreto la tardività dell'istanza (DTF 139 II 233 consid. 3.2 pag. 235; 118 Ib 134 consid. 2).

2.

2.1. La CRP rileva che il ricorrente, censurando la composizione della nuova Corte che dovrà pronunciarsi sulla sua domanda di revisione, chiede d'applicare in via analogica l'art. 38 cpv. 2
SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale
CPP Art. 38 Determinazione di un foro derogatorio - 1 I pubblici ministeri possono convenire un foro diverso da quelli di cui agli articoli 31-37 se il centro dell'attività penalmente rilevante, la situazione personale dell'imputato o altri motivi pertinenti lo esigono.
1    I pubblici ministeri possono convenire un foro diverso da quelli di cui agli articoli 31-37 se il centro dell'attività penalmente rilevante, la situazione personale dell'imputato o altri motivi pertinenti lo esigono.
2    Al fine di tutelare i diritti procedurali di una parte, dopo la promozione dell'accusa la giurisdizione cantonale di reclamo può, ad istanza di parte o d'ufficio, derogare alle norme sul foro di cui al presente capitolo deferendo il giudizio a un altro tribunale cantonale di primo grado competente per materia.
CPP, affinché, allo scopo di eliminare il preteso sospetto di parzialità, la decida un tribunale di un altro Cantone. Questa norma dispone che, al fine di tutelare i diritti procedurali di una parte, dopo la promozione dell'accusa la giurisdizione cantonale di reclamo può, a istanza di parte o d'ufficio, derogare alle norme sul foro di cui agli art. 33
SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale
CPP Art. 33 Foro in caso di concorso di più persone - 1 I compartecipi sono perseguiti e giudicati dalle autorità competenti per il perseguimento e il giudizio dell'autore.
1    I compartecipi sono perseguiti e giudicati dalle autorità competenti per il perseguimento e il giudizio dell'autore.
2    Se il reato è stato commesso da più autori, sono competenti le autorità del luogo in cui sono stati compiuti i primi atti di perseguimento.
segg. CPP, deferendo il giudizio a un altro tribunale cantonale di primo grado competente per materia, ma non per territorio. La CRP ha ritenuto che la stessa non consente per contro la costituzione di un tribunale ad hoc. Ha precisato che il caso di delega a un tribunale di un altro cantone non è esplicitamente regolato e che soltanto un'opinione dottrinale, secondo la quale una tale soluzione sarebbe contraria al testo legale, ritiene che eccezionalmente si potrebbe ammettere, per opportunità, nel caso di parzialità generalizzata, che allo stadio del giudizio, un cantone dovrebbe trasmettere l'incarto a un altro (LAURENT MOREILLON/AUDE PAREIN-REYMOND, CPP Code de procédure pénale, 2aed., n. 9
seg. ad art. 38
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 38 Violazione delle norme sulla ricusazione - 1 Gli atti ai quali ha partecipato una persona tenuta a ricusarsi sono annullati se una parte lo domanda entro cinque giorni da quello in cui è venuta a conoscenza del motivo di ricusazione.
1    Gli atti ai quali ha partecipato una persona tenuta a ricusarsi sono annullati se una parte lo domanda entro cinque giorni da quello in cui è venuta a conoscenza del motivo di ricusazione.
2    Le misure probatorie non rinnovabili possono essere prese in considerazione dall'autorità cui compete la decisione.
3    Se il motivo di ricusazione è scoperto soltanto dopo la chiusura del procedimento, si applicano le disposizioni sulla revisione.
).
Il ricorrente, disattendendo il suo obbligo di motivazione (art. 42
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 42 Atti scritti - 1 Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati.
1    Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati.
2    Nei motivi occorre spiegare in modo conciso perché l'atto impugnato viola il diritto. Qualora il ricorso sia ammissibile soltanto se concerne una questione di diritto di importanza fondamentale o un caso particolarmente importante per altri motivi, occorre spiegare perché la causa adempie siffatta condizione.14 15
3    Se sono in possesso della parte, i documenti indicati come mezzi di prova devono essere allegati; se l'atto scritto è diretto contro una decisione, anche questa deve essere allegata.
4    In caso di trasmissione per via elettronica, la parte o il suo patrocinatore deve munire l'atto scritto di una firma elettronica qualificata secondo la legge del 18 marzo 201616 sulla firma elettronica. Il Tribunale federale determina mediante regolamento:
a  il formato dell'atto scritto e dei relativi allegati;
b  le modalità di trasmissione;
c  le condizioni alle quali può essere richiesta la trasmissione successiva di documenti cartacei in caso di problemi tecnici.17
5    Se mancano la firma della parte o del suo patrocinatore, la procura dello stesso o gli allegati prescritti, o se il patrocinatore non è autorizzato in quanto tale, è fissato un congruo termine per sanare il vizio, con la comminatoria che altrimenti l'atto scritto non sarà preso in considerazione.
6    Gli atti illeggibili, sconvenienti, incomprensibili, prolissi o non redatti in una lingua ufficiale possono essere del pari rinviati al loro autore affinché li modifichi.
7    Gli atti scritti dovuti a condotta processuale da querulomane o altrimenti abusiva sono inammissibili.
LTF), non si confronta con questa tesi, decisiva, che osta di massima alla sua istanza. Né dimostra che la CRP avrebbe applicato in maniera lesiva del diritto questa norma potestativa e non imperativa come quella dell'art. 21 cpv. 3
SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale
CPP Art. 21 Tribunale d'appello - 1 Il tribunale d'appello giudica:
1    Il tribunale d'appello giudica:
a  gli appelli interposti contro le sentenze dei tribunali di primo grado;
b  le domande di revisione.
2    Chi ha già operato in veste di membro della giurisdizione di reclamo non può fungere da membro del tribunale d'appello nella medesima causa.
3    I membri del tribunale d'appello non possono essere giudici della revisione nella medesima causa.
CPP.

2.2. La Corte cantonale ha poi osservato che l'art. 38 cpv. 2
SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale
CPP Art. 38 Determinazione di un foro derogatorio - 1 I pubblici ministeri possono convenire un foro diverso da quelli di cui agli articoli 31-37 se il centro dell'attività penalmente rilevante, la situazione personale dell'imputato o altri motivi pertinenti lo esigono.
1    I pubblici ministeri possono convenire un foro diverso da quelli di cui agli articoli 31-37 se il centro dell'attività penalmente rilevante, la situazione personale dell'imputato o altri motivi pertinenti lo esigono.
2    Al fine di tutelare i diritti procedurali di una parte, dopo la promozione dell'accusa la giurisdizione cantonale di reclamo può, ad istanza di parte o d'ufficio, derogare alle norme sul foro di cui al presente capitolo deferendo il giudizio a un altro tribunale cantonale di primo grado competente per materia.
CPP persegue lo scopo di tutelare i diritti procedurali di una parte quando in considerazione della personalità dell'imputato (p. es. un politico conosciuto), della natura del caso (p. es. un procedimento con un imputato di spicco) e della gravità delle accuse (p. es. un reato capitale sempre presente nei mass-media) sussiste l'impressione di una possibile parzialità del tribunale competente, che potrebbe compromettere il diritto dell'imputato a un equo processo, segnatamente nelle regioni territorialmente più piccole nelle quali l'imparzialità non potrebbe essere garantita.
Ha ritenuto che la richiesta dev'essere tuttavia presentata anteriormente al giudizio di prima istanza, quindi fra la promozione dell'accusa e l'inizio del dibattimento di primo grado. A eventuali eccezioni a questa regola osterebbe il principio della buona fede e del divieto dell'abuso di diritto (art. 5 cpv. 3
SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999
Cost. Art. 5 Stato di diritto - 1 Il diritto è fondamento e limite dell'attività dello Stato.
1    Il diritto è fondamento e limite dell'attività dello Stato.
2    L'attività dello Stato deve rispondere al pubblico interesse ed essere proporzionata allo scopo.
3    Organi dello Stato, autorità e privati agiscono secondo il principio della buona fede.
4    La Confederazione e i Cantoni rispettano il diritto internazionale.
Cost.) poiché spetta alle parti sollevare le censure appena possibile, sotto pena di perenzione, principio applicabile in materia di ricusazione, istituto al quale si apparenta la disciplina dell'art. 38 cpv. 2
SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale
CPP Art. 38 Determinazione di un foro derogatorio - 1 I pubblici ministeri possono convenire un foro diverso da quelli di cui agli articoli 31-37 se il centro dell'attività penalmente rilevante, la situazione personale dell'imputato o altri motivi pertinenti lo esigono.
1    I pubblici ministeri possono convenire un foro diverso da quelli di cui agli articoli 31-37 se il centro dell'attività penalmente rilevante, la situazione personale dell'imputato o altri motivi pertinenti lo esigono.
2    Al fine di tutelare i diritti procedurali di una parte, dopo la promozione dell'accusa la giurisdizione cantonale di reclamo può, ad istanza di parte o d'ufficio, derogare alle norme sul foro di cui al presente capitolo deferendo il giudizio a un altro tribunale cantonale di primo grado competente per materia.
CPP.

Ha stabilito che in concreto l'istanza è stata presentata dopo la decisione del 3 giugno 2014 della Corte delle assise criminali, di quella della CARP del 26 gennaio 2016 e del Tribunale federale del 12 settembre 2016, sentenze cresciute in giudicato, e quindi ben oltre la fase procedurale precedente al giudizio del tribunale di primo grado. Ne ha concluso che anche nell'ipotesi in cui il ricorrente si fosse reso conto in ritardo che in seguito al coinvolgimento nel procedimento penale del defunto Consigliere di Stato B.________ la sua sorte sarebbe stata segnata, l'istanza è contraria ai citati principi, perché ha atteso l'emanazione delle sentenze di condanna e quella sulla revisione, a lui tutte sfavorevoli, prima di chiedere la determinazione di un foro derogatorio per motivi che sussistevano già da anni e gli erano noti.

2.3. Il ricorrente contesta che avrebbe dovuto addurre i motivi di ricusazione prima del dibattimento. Al riguardo adduce tuttavia semplicemente che questa omissione sarebbe dovuta non solo alla sua ignoranza del CPP, ma soprattutto alla fiducia iniziale che riponeva nell'indipendenza delle istituzioni giudiziarie elvetiche, che riteneva svincolate dal potere politico in virtù della separazione dei poteri e delle modalità di scelta e carriera dei magistrati, assunto sul quale, dopo l'emanazione delle sentenze nei suoi confronti, si sarebbe ricreduto.

2.3.1. Questi generici accenni, sottolineato peraltro che nell'ambito dei processi di merito egli era assistito da legali cogniti del CPP, manifestamente non giustificano di scostarsi dalla prassi esposta dalla CRP, che il ricorrente non contesta, secondo cui sulla base del principio della buona fede la parte che ha conoscenza di un motivo di ricusazione deve invocarlo senza indugio e non soltanto, come in concreto, qualora gli esiti delle procedure le siano sfavorevoli, pena la decadenza del diritto di avvalersene (DTF 139 III 120 consid. 3.2.1 pag. 124; 138 I 1 consid. 2.2 in fine pag. 4, 97 consid. 4.1.5 pag. 101; sentenza 1C 483/2017 del 12 gennaio 2018 consid. 3.2).

2.3.2. Certo, il ricorrente adduce che la domanda di determinazione di un foro derogatorio non sarebbe tardiva, perché non tenderebbe a rimettere in questione la composizione delle Corti che l'hanno già giudicato, ma soltanto a far nominare una nuova CARP ad hoc. Ciò nulla muta tuttavia al fatto che i motivi posti a fondamento della domanda di deroga gli dovevano essere noti da anni, ma ch'egli li ha invocati solo dopo l'emanazione di sentenze a lui sfavorevoli (DTF 140 I 240 consid. 2.4 pag. 244). È quindi a ragione che la CRP ha dichiarato tardiva l'istanza e non ha deciso in maniera definitiva la questione di sapere se sulla base dell'art. 38 cpv. 2
SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale
CPP Art. 38 Determinazione di un foro derogatorio - 1 I pubblici ministeri possono convenire un foro diverso da quelli di cui agli articoli 31-37 se il centro dell'attività penalmente rilevante, la situazione personale dell'imputato o altri motivi pertinenti lo esigono.
1    I pubblici ministeri possono convenire un foro diverso da quelli di cui agli articoli 31-37 se il centro dell'attività penalmente rilevante, la situazione personale dell'imputato o altri motivi pertinenti lo esigono.
2    Al fine di tutelare i diritti procedurali di una parte, dopo la promozione dell'accusa la giurisdizione cantonale di reclamo può, ad istanza di parte o d'ufficio, derogare alle norme sul foro di cui al presente capitolo deferendo il giudizio a un altro tribunale cantonale di primo grado competente per materia.
CPP si potrebbe deferire un imputato al tribunale di un altro cantone, questione sulla quale il ricorrente del resto si esprime in maniera del tutto generica.

3.

3.1. Ritenuto che il ricorrente chiede che siano i giudici di un altro cantone a pronunciarsi, poiché quelli ticinesi sarebbero condizionati dal contesto ambientale della vicenda, la CRP ha poi considerato che questa disposizione costituirebbe materialmente una norma sulla ricusazione ed ha pertanto applicato per analogia la garanzia del diritto a un giudice indipendente e imparziale (vedi al riguardo DTF 141 IV 178 consid. 3.2.1 pag. 179). Nella prospettiva del rilascio di licenze edilizie volte all'esercizio della prostituzione nei locali di un motel, il ricorrente aveva incontrato l'allora Consigliere di Stato B.________, all'epoca direttore del Dipartimento del territorio, suoi funzionari e un granconsigliere, ai quali era stato mostrato un filmato che ritraeva in una camera del postribolo un alto funzionario del Dipartimento in intimità con una prostituta. La CRP ha ritenuto che questi fatti non giustificano di derogare al foro ordinario previsto dalla legge.
Il ricorrente, ribadendo detti fatti, asserisce semplicemente che si era in presenza di un procedimento penale, aperto solo nei suoi confronti, clamoroso e con grande diffusione mediatica, trattandosi di far cessare per la prima volta l'attività di un postribolo.

3.2. Ora, ricordato che la ricusa riveste un carattere eccezionale (DTF 131 I 24 consid. 1.1; 116 Ia 14 consid. 4; sentenza 1B 434/2017 del 4 gennaio 2018 consid. 2) e che la motivazione dev'essere contenuta nell'atto di ricorso medesimo (DTF 143 II 283 consid. 1.2.3 pag. 286), egli, disattendendo il suo obbligo di motivazione, non si confronta con i numerosi argomenti, peraltro corretti, la giurisprudenza e la dottrina posti a fondamento dell'impugnato giudizio (DTF 142 III 364 consid. 2.4 in fine pag. 368), secondo cui la vicenda, pur toccando i vertici dell'amministrazione cantonale e riguardando un tema dibattuto come quello della prostituzione, sotto il profilo dell'importanza dell'imputato o della natura del caso non è stata a tal punto significativa da far apparire come oggettivamente giustificate le apprensioni soggettive del ricorrente circa l'indipendenza e l'imparzialità della nuova CARP.

3.3. Il ricorrente disattende per di più che secondo la costante prassi i motivi di ricusa devono essere specificati per ogni singolo magistrato che si intende ricusare, la ricusazione in blocco di un tribunale non essendo di massima ammissibile (DTF 129 III 445 consid. 4.2.2; sentenza 1C 483/2017, citata, consid. 3.2). Sostenendo in maniera del tutto generica e senza sostanziarlo concretamente, che la nomina dei giudici ticinesi sarebbe condizionata dal contesto ambientale in cui dovrebbero operare visto il preteso intreccio personale e politico che sussisterebbe in un ristretto lembo di terra come il Cantone Ticino, egli non muove alcuna critica all'integrità personale di quelli nominati. Né si esprime sull'assenza nel caso di specie, ritenuta dalla CARP chiamata a giudicare, di elementi concreti volti a dimostrare che i mezzi di informazione o il contesto ambientale avrebbero influenzato i giudici a tal punto da intaccarne l'imparzialità (DTF 116 Ia 14 consid. 4).
Neppure l'errore "tecnico" commesso dalla CARP relativo alla mancata applicazione dell'art. 21 cpv. 3
SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale
CPP Art. 21 Tribunale d'appello - 1 Il tribunale d'appello giudica:
1    Il tribunale d'appello giudica:
a  gli appelli interposti contro le sentenze dei tribunali di primo grado;
b  le domande di revisione.
2    Chi ha già operato in veste di membro della giurisdizione di reclamo non può fungere da membro del tribunale d'appello nella medesima causa.
3    I membri del tribunale d'appello non possono essere giudici della revisione nella medesima causa.
CPP, come di massima pretesi errori commessi da magistrati, costituisce un motivo di ricusa, potendo essere censurato, come avvenuto, facendo capo ai rimedi di diritto previsti al proposito (DTF 141 IV 178 consid. 3.2.3 pag. 180). Ciò vale a maggior ragione nei confronti dei nuovi membri della CARP, che non hanno partecipato a quel giudizio. Nemmeno il fatto che i tribunali ticinesi hanno respinto le sue doglianze fonda di per sé una parvenza di parzialità (DTF 114 Ia 278 consid. 1), come non lo comporta il rapporto di collegialità tra i membri di un tribunale (DTF 141 I 78 consid. 3.3 pag. 82).
Neppure l'appartenenza di un magistrato a un determinato partito politico è di per sé sufficiente per fondare una tale apparenza (sentenze 1B 208/2017 del 2 giugno 2017 consid. 1.4 e 1B 460/2012 del 25 settembre 2012 consid. 3.1-3.3, in: SJ 2013 I pag. 438; MOREILLON/ PAREIN-REYMOND, op. cit., n. 27 ad art. 56), come nemmeno i suoi eventuali legami con persone affiliate al medesimo partito politico (sentenza 1B 456/2017 del 6 dicembre 2017 consid. 2.4). Né l'accenno al sistema d'elezione fonda un motivo di prevenzione, poiché, tranne circostanze eccezionali non realizzate in concreto, una volta eletti, si presume che i magistrati siano capaci di avere il necessario distacco dai loro partiti politici e si pronuncino in maniera imparziale (sentenza 1C 103/2011 del 24 giugno 2011 consid. 3.1).

4.
Il ricorso, in quanto ammissibile dev'essere pertanto respinto. Visto che fin dall'inizio era privo di probabilità di successo, la domanda di esenzione dalle spese giudiziarie dev'essere respinta (art. 64 cpv. 1
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 64 Gratuito patrocinio - 1 Se una parte non dispone dei mezzi necessari e le sue conclusioni non sembrano prive di probabilità di successo, il Tribunale federale la dispensa, su domanda, dal pagamento delle spese giudiziarie e dalla prestazione di garanzie per le spese ripetibili.
1    Se una parte non dispone dei mezzi necessari e le sue conclusioni non sembrano prive di probabilità di successo, il Tribunale federale la dispensa, su domanda, dal pagamento delle spese giudiziarie e dalla prestazione di garanzie per le spese ripetibili.
2    Se è necessario per tutelare i diritti di tale parte, il Tribunale federale le designa un avvocato. Questi ha diritto a un'indennità adeguata, versata dalla cassa del Tribunale, in quanto le spese di patrocinio non possano essere coperte dalle spese ripetibili.
3    La corte decide sulla domanda di gratuito patrocinio nella composizione di tre giudici. Rimangono salvi i casi trattati in procedura semplificata secondo l'articolo 108. Il gratuito patrocinio può essere concesso dal giudice dell'istruzione se è indubbio che le relative condizioni sono adempiute.
4    Se in seguito è in grado di farlo, la parte è tenuta a risarcire la cassa del Tribunale.
LTF) : le stesse seguono quindi la soccombenza (art. 66 cpv. 1
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 66 Onere e ripartizione delle spese giudiziarie - 1 Di regola, le spese giudiziarie sono addossate alla parte soccombente. Se le circostanze lo giustificano, il Tribunale federale può ripartirle in modo diverso o rinunciare ad addossarle alle parti.
1    Di regola, le spese giudiziarie sono addossate alla parte soccombente. Se le circostanze lo giustificano, il Tribunale federale può ripartirle in modo diverso o rinunciare ad addossarle alle parti.
2    In caso di desistenza o di transazione, il Tribunale federale può rinunciare in tutto o in parte a riscuotere le spese giudiziarie.
3    Le spese inutili sono pagate da chi le causa.
4    Alla Confederazione, ai Cantoni, ai Comuni e alle organizzazioni incaricate di compiti di diritto pubblico non possono di regola essere addossate spese giudiziarie se, senza avere alcun interesse pecuniario, si rivolgono al Tribunale federale nell'esercizio delle loro attribuzioni ufficiali o se le loro decisioni in siffatte controversie sono impugnate mediante ricorso.
5    Salvo diversa disposizione, le spese giudiziarie addossate congiuntamente a più persone sono da queste sostenute in parti eguali e con responsabilità solidale.
LTF).

Per questi motivi, il Tribunale federale pronuncia:

1.
Nella misura in cui è ammissibile, il ricorso è respinto.

2.
La domanda di assistenza giudiziaria è respinta.

3.
Le spese giudiziarie di fr. 1'000.-- sono poste a carico del ricorrente.

4.
Comunicazione al ricorrente, al Ministero pubblico e alla Corte dei reclami penali del Tribunale d'appello del Cantone Ticino.

Losanna, 15 maggio 2018

In nome della I Corte di diritto pubblico
del Tribunale federale svizzero

Il Presidente: Merkli

Il Cancelliere: Crameri