Bundesverwaltungsgericht
Tribunal administratif fédéral
Tribunale amministrativo federale
Tribunal administrativ federal


Corte III

C-3634/2013

Sentenza del 14 dicembre 2015

Giudici Michela Bürki Moreni (presidente del collegio),

Composizione Franziska Schneider, Madeleine Hirsig-Vouilloz,

cancelliera Anna Röthlisberger.

A._______,

Parti rappresentata da B._______,

ricorrente,

contro

Fondazione istituto collettore LPP,

autorità inferiore.

Previdenza professionale, pagamento dei contributi,
Oggetto
rigetto dell'opposizione (decisione del 27 maggio 2013).

Fatti:

A.

A.a La società A._______, con sede a C._______, attiva nel settore immobiliare (doc. TAF 6 allegato 7.10), in data 24 ottobre 2011 ha dichiarato, all'attenzione della Cassa cantonale di compensazione AVS/AI (in seguito Cassa), di disporre, dal 2011, di lavoratori salariati (doc. TAF 1 allegati D e H).

A.b La Cassa ha a sua volta segnalato alla Fondazione istituto collettore LPP (in seguito fondazione) che D._______ aveva percepito da A._______ da settembre 2011 a novembre 2012 un salario soggetto alla previdenza professionale obbligatoria (doc. TAF 6 allegato 6.4).

A.c La fondazione, in data 18 aprile 2012, ha pertanto comunicato alla datrice di lavoro l'obbligo di trasmettere, entro il 18 maggio 2012, documentazione comprovante l'affiliazione ad un istituto di previdenza registrato (doc. TAF 6 allegato 7.8).

Con scritto del 26 aprile 2012 la società interpellata ha dichiarato che l'adesione non era giustificata, in quanto D._______ era in periodo di prova dal 1° settembre 2011 ed in seguito in infortunio dal 25 ottobre 2011 (doc. TAF 6 allegato 7.7 e doc. TAF 1 pag. 1). Il 6 luglio 2012 la società ha inoltre dichiarato che non era stato concluso alcun contratto di lavoro con il dipendente interessato, ma solo un periodo di prova (doc. TAF 1 allegato L).

B.
Con decisione del 19 luglio 2012 la fondazione ha affiliato d'ufficio A._______, con effetto retroattivo al 1° settembre 2011, in quanto la società aveva corrisposto ai propri dipendenti dei salari soggetti al regime obbligatorio e non vi erano eccezioni di cui all'art. 1j OPP2 (RS 831.441.1; doc. TAF 1 allegati N1 e N2). In particolare D._______ avrebbe lavorato per la ditta da settembre 2011 a novembre 2012 (doc. TAF 6 allegato 6.4). La decisione è passata in giudicato (doc. TAF 6 allegato 6.4).

In seguito la fondazione ha trasmesso alla datrice di lavoro i conteggi dei contributi dovuti in favore di D._______ (doc. TAF 6 allegati 5.5 e 5.1; cfr. anche i certificati personali al 1° settembre 2011, al 1° gennaio 2012 e al 1° ottobre 2012 [doc. TAF 6 allegati 1.10, 1.13 e 1.15] e il conteggio d'uscita al 30 novembre 2012 [doc. TAF 6 allegato 1.1]).

C.
Il 29 gennaio 2013 A._______ ha contestato il calcolo dei contributi, adducendo che D._______ aveva lavorato alle sue dipendenze solo dal 15 settembre 2012 al 30 novembre 2012, perché in precedenza si era infortunato. Ulteriori dipendenti non erano stati notificati, in quanto i contratti della durata di tre mesi non sottostanno alla LPP (RS 831.40; doc. TAF 1 allegato M).

Nel febbraio 2013 la datrice di lavoro ha notificato alla Cassa di compensazione i salari percepiti da D._______ dal 15 agosto 2012 al 30 novembre 2012 per fr. 14'100.45 (doc. TAF 1 allegato H, sul medesimo documento trasmesso dall'amministrazione risulta anche l'indicazione "infortunio", apportata con scrittura apparentemente diversa [doc. TAF 6 allegato 1.14]).

D.
In data 8 aprile 2013 la fondazione ha fatto spiccare, nei confronti di A._______, dall'Ufficio esecuzioni e fallimenti di C._______, il precetto esecutivo no. E._______ per fr. 7'733.90, oltre a interessi del 5% dal 1° febbraio 2013, pari a contributi scoperti, fatturati fino al 31 dicembre 2012 (data cancellata a mano e sostituita con il 31 marzo 2013), spese di richiamo e di incasso, spese per il precetto per fr. 73.- e tassa d'incasso per fr. 39.65, a cui l'interessata ha fatto opposizione il 12 aprile 2013 (doc. TAF 6 allegato 4).

Il 2 maggio 2012 (recte: 2013) la ditta ha ribadito di non essere debitrice dei contributi LPP, non essendo i dipendenti sottoposti alla previdenza professionale (doc. TAF 1 allegato I).

E.
Con decisione formale del 27 maggio 2013 l'Istituto collettore ha condannato A._______ a versare fr. 7'733.90 a titolo di contributi scoperti fatturati fino al 31 marzo 2013, oltre a interessi del 5% e rigettato l'opposizione interposta dalla datrice di lavoro al precetto esecutivo no. E._______ emanato dall'Ufficio esecuzioni e fallimenti di C._______ per il medesimo importo. Ha inoltre condannato la datrice di lavoro a versare tasse esecutive per fr. 73.- e spese relative alla decisione per fr. 300.- (decisione allegata al doc. TAF 1).

F.
Con ricorso datato 19 giugno 2013 (timbro postale: 25 giugno 2013), pervenuto al Tribunale amministrativo federale (TAF) il 26 giugno 2013, A._______, rappresentata dall'amministratore unico B._______, postula l'annullamento della decisione impugnata, che venga accertato che la società ricorrente non è debitrice di alcun contributo nei confronti dell'Istituto collettore per quanto riguarda D._______, che non va affiliata all'Istituto collettore e che i contributi e le spese vanno annullati. Infine protesta spese e ripetibili (doc. TAF 1). Delle motivazioni si dirà, per quanto necessario, nel merito.

Al gravame la ricorrente ha in particolare allegato una dichiarazione di medesima data sottoscritta da D._______, in cui quest'ultimo conferma di aver stipulato un contratto verbale a tempo determinato per il periodo da settembre a novembre 2011, che si è infortunato durante il periodo lavorativo e che ha percepito indennità dall'Istituto nazionale svizzero di assicurazione contro gli infortuni (INSAI) fino a fine agosto 2012 (doc. TAF 1 allegato A).

G.
Con risposta del 18 ottobre 2013 la fondazione convenuta propone di respingere il gravame, adducendo sostanzialmente che il periodo di prova sottintende, anche verbalmente, un rapporto di lavoro di durata indeterminata. Prova ne è che, conclusosi il periodo di infortunio, il dipendente ha nuovamente lavorato per la società ricorrente dal 15 settembre al 30 novembre 2012 (doc. TAF 6).

H.
Con ordinanza del 27 marzo 2015 la giudice dell'istruzione ha chiesto alcuni chiarimenti alla ricorrente (doc. TAF 8), che li ha trasmessi il 20 aprile 2015 (doc. TAF 10). La convenuta non ha preso posizione (doc. TAF 12).

Diritto

1.
In virtù dell'art. 31
SR 173.32 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal administratif fédéral (LTAF)
LTAF Art. 31 Principe - Le Tribunal administratif fédéral connaît des recours contre les décisions au sens de l'art. 5 de la loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)20.
LTAF, il TAF giudica i ricorsi contro le decisioni ai sensi dell'art. 5
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)
PA Art. 5 - 1 Sont considérées comme décisions les mesures prises par les autorités dans des cas d'espèce, fondées sur le droit public fédéral et ayant pour objet:
1    Sont considérées comme décisions les mesures prises par les autorités dans des cas d'espèce, fondées sur le droit public fédéral et ayant pour objet:
a  de créer, de modifier ou d'annuler des droits ou des obligations;
b  de constater l'existence, l'inexistence ou l'étendue de droits ou d'obligations;
c  de rejeter ou de déclarer irrecevables des demandes tendant à créer, modifier, annuler ou constater des droits ou obligations.
2    Sont aussi considérées comme des décisions les mesures en matière d'exécution (art. 41, al. 1, let. a et b), les décisions incidentes (art. 45 et 46), les décisions sur opposition (art. 30, al. 2, let. b, et 74), les décisions sur recours (art. 61), les décisions prises en matière de révision (art. 68) et d'interprétation (art. 69).25
3    Lorsqu'une autorité rejette ou invoque des prétentions à faire valoir par voie d'action, sa déclaration n'est pas considérée comme décision.
PA emanate dalle autorità menzionate agli art. 33
SR 173.32 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal administratif fédéral (LTAF)
LTAF Art. 33 Autorités précédentes - Le recours est recevable contre les décisions:
a  du Conseil fédéral et des organes de l'Assemblée fédérale, en matière de rapports de travail du personnel de la Confédération, y compris le refus d'autoriser la poursuite pénale;
b  du Conseil fédéral concernant:
b1  la révocation d'un membre du conseil de banque ou de la direction générale ou d'un suppléant sur la base de la loi du 3 octobre 2003 sur la Banque nationale26,
b10  la révocation d'un membre du conseil d'administration du Service suisse d'attribution des sillons ou l'approbation de la résiliation des rapports de travail du directeur par le conseil d'administration, conformément à la loi fédérale du 20 décembre 1957 sur les chemins de fer44;
b2  la révocation d'un membre du conseil d'administration de l'Autorité fédérale de surveillance des marchés financiers ou l'approbation de la résiliation des rapports de travail du directeur par le conseil d'administration selon la loi du 22 juin 2007 sur la surveillance des marchés financiers27,
b3  le blocage de valeurs patrimoniales en vertu de la loi du 18 décembre 2015 sur les valeurs patrimoniales d'origine illicite29,
b4  l'interdiction d'exercer des activités en vertu de la LRens31,
b4bis  l'interdiction d'organisations en vertu de la LRens,
b5  la révocation du mandat d'un membre du Conseil de l'Institut fédéral de métrologie au sens de la loi du 17 juin 2011 sur l'Institut fédéral de métrologie34,
b6  la révocation d'un membre du conseil d'administration de l'Autorité fédérale de surveillance en matière de révision ou l'approbation de la résiliation des rapports de travail du directeur par le conseil d'administration selon la loi du 16 décembre 2005 sur la surveillance de la révision36,
b7  la révocation d'un membre du conseil de l'Institut suisse des produits thérapeutiques sur la base de la loi du 15 décembre 2000 sur les produits thérapeutiques38,
b8  la révocation d'un membre du conseil d'administration de l'établissement au sens de la loi du 16 juin 2017 sur les fonds de compensation40,
b9  la révocation d'un membre du conseil de l'Institut suisse de droit comparé selon la loi du 28 septembre 2018 sur l'Institut suisse de droit comparé42;
c  du Tribunal pénal fédéral en matière de rapports de travail de ses juges et de son personnel;
cbis  du Tribunal fédéral des brevets en matière de rapports de travail de ses juges et de son personnel;
cquater  du procureur général de la Confédération, en matière de rapports de travail des procureurs qu'il a nommés et du personnel du Ministère public de la Confédération;
cquinquies  de l'Autorité de surveillance du Ministère public de la Confédération, en matière de rapports de travail de son secrétariat;
cter  de l'Autorité de surveillance du Ministère public de la Confédération, en matière de rapports de travail des membres du Ministère public de la Confédération élus par l'Assemblée fédérale (Chambres réunies);
d  de la Chancellerie fédérale, des départements et des unités de l'administration fédérale qui leur sont subordonnées ou administrativement rattachées;
e  des établissements et des entreprises de la Confédération;
f  des commissions fédérales;
g  des tribunaux arbitraux fondées sur des contrats de droit public signés par la Confédération, ses établissements ou ses entreprises;
h  des autorités ou organisations extérieures à l'administration fédérale, pour autant qu'elles statuent dans l'accomplissement de tâches de droit public que la Confédération leur a confiées;
i  d'autorités cantonales, dans la mesure où d'autres lois fédérales prévoient un recours au Tribunal administratif fédéral.
LTAF, riservate le eccezioni di cui all'art. 32
SR 173.32 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal administratif fédéral (LTAF)
LTAF Art. 32 Exceptions - 1 Le recours est irrecevable contre:
1    Le recours est irrecevable contre:
a  les décisions concernant la sûreté intérieure ou extérieure du pays, la neutralité, la protection diplomatique et les autres affaires relevant des relations extérieures, à moins que le droit international ne confère un droit à ce que la cause soit jugée par un tribunal;
b  les décisions concernant le droit de vote des citoyens ainsi que les élections et les votations populaires;
c  les décisions relatives à la composante «prestation» du salaire du personnel de la Confédération, dans la mesure où elles ne concernent pas l'égalité des sexes;
d  ...
e  les décisions dans le domaine de l'énergie nucléaire concernant:
e1  l'autorisation générale des installations nucléaires;
e2  l'approbation du programme de gestion des déchets;
e3  la fermeture de dépôts en profondeur;
e4  la preuve de l'évacuation des déchets.
f  les décisions relatives à l'octroi ou l'extension de concessions d'infrastructures ferroviaires;
g  les décisions rendues par l'Autorité indépendante d'examen des plaintes en matière de radio-télévision;
h  les décisions relatives à l'octroi de concessions pour des maisons de jeu;
i  les décisions relatives à l'octroi, à la modification ou au renouvellement de la concession octroyée à la Société suisse de radiodiffusion et télévision (SSR);
j  les décisions relatives au droit aux contributions d'une haute école ou d'une autre institution du domaine des hautes écoles.
2    Le recours est également irrecevable contre:
a  les décisions qui, en vertu d'une autre loi fédérale, peuvent faire l'objet d'une opposition ou d'un recours devant une autorité précédente au sens de l'art. 33, let. c à f;
b  les décisions qui, en vertu d'une autre loi fédérale, peuvent faire l'objet d'un recours devant une autorité cantonale.
LTAF. In particolare, le decisioni pronunciate dagli Istituti collettori concernenti la previdenza professionale possono essere impugnate innanzi al TAF conformemente all'art. 33 lett. h
SR 173.32 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal administratif fédéral (LTAF)
LTAF Art. 33 Autorités précédentes - Le recours est recevable contre les décisions:
a  du Conseil fédéral et des organes de l'Assemblée fédérale, en matière de rapports de travail du personnel de la Confédération, y compris le refus d'autoriser la poursuite pénale;
b  du Conseil fédéral concernant:
b1  la révocation d'un membre du conseil de banque ou de la direction générale ou d'un suppléant sur la base de la loi du 3 octobre 2003 sur la Banque nationale26,
b10  la révocation d'un membre du conseil d'administration du Service suisse d'attribution des sillons ou l'approbation de la résiliation des rapports de travail du directeur par le conseil d'administration, conformément à la loi fédérale du 20 décembre 1957 sur les chemins de fer44;
b2  la révocation d'un membre du conseil d'administration de l'Autorité fédérale de surveillance des marchés financiers ou l'approbation de la résiliation des rapports de travail du directeur par le conseil d'administration selon la loi du 22 juin 2007 sur la surveillance des marchés financiers27,
b3  le blocage de valeurs patrimoniales en vertu de la loi du 18 décembre 2015 sur les valeurs patrimoniales d'origine illicite29,
b4  l'interdiction d'exercer des activités en vertu de la LRens31,
b4bis  l'interdiction d'organisations en vertu de la LRens,
b5  la révocation du mandat d'un membre du Conseil de l'Institut fédéral de métrologie au sens de la loi du 17 juin 2011 sur l'Institut fédéral de métrologie34,
b6  la révocation d'un membre du conseil d'administration de l'Autorité fédérale de surveillance en matière de révision ou l'approbation de la résiliation des rapports de travail du directeur par le conseil d'administration selon la loi du 16 décembre 2005 sur la surveillance de la révision36,
b7  la révocation d'un membre du conseil de l'Institut suisse des produits thérapeutiques sur la base de la loi du 15 décembre 2000 sur les produits thérapeutiques38,
b8  la révocation d'un membre du conseil d'administration de l'établissement au sens de la loi du 16 juin 2017 sur les fonds de compensation40,
b9  la révocation d'un membre du conseil de l'Institut suisse de droit comparé selon la loi du 28 septembre 2018 sur l'Institut suisse de droit comparé42;
c  du Tribunal pénal fédéral en matière de rapports de travail de ses juges et de son personnel;
cbis  du Tribunal fédéral des brevets en matière de rapports de travail de ses juges et de son personnel;
cquater  du procureur général de la Confédération, en matière de rapports de travail des procureurs qu'il a nommés et du personnel du Ministère public de la Confédération;
cquinquies  de l'Autorité de surveillance du Ministère public de la Confédération, en matière de rapports de travail de son secrétariat;
cter  de l'Autorité de surveillance du Ministère public de la Confédération, en matière de rapports de travail des membres du Ministère public de la Confédération élus par l'Assemblée fédérale (Chambres réunies);
d  de la Chancellerie fédérale, des départements et des unités de l'administration fédérale qui leur sont subordonnées ou administrativement rattachées;
e  des établissements et des entreprises de la Confédération;
f  des commissions fédérales;
g  des tribunaux arbitraux fondées sur des contrats de droit public signés par la Confédération, ses établissements ou ses entreprises;
h  des autorités ou organisations extérieures à l'administration fédérale, pour autant qu'elles statuent dans l'accomplissement de tâches de droit public que la Confédération leur a confiées;
i  d'autorités cantonales, dans la mesure où d'autres lois fédérales prévoient un recours au Tribunal administratif fédéral.
LTAF.

2.

2.1 La procedura innanzi al TAF (art. 37
SR 173.32 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal administratif fédéral (LTAF)
LTAF Art. 37 Principe - La procédure devant le Tribunal administratif fédéral est régie par la PA57, pour autant que la présente loi n'en dispose pas autrement.
LTAF) è retta dalla PA, nella misura in cui la LTAF non preveda altrimenti.

2.2 Secondo l'art. 48
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)
PA Art. 48 - 1 A qualité pour recourir quiconque:
1    A qualité pour recourir quiconque:
a  a pris part à la procédure devant l'autorité inférieure ou a été privé de la possibilité de le faire;
b  est spécialement atteint par la décision attaquée, et
c  a un intérêt digne de protection à son annulation ou à sa modification.
2    A également qualité pour recourir toute personne, organisation ou autorité qu'une autre loi fédérale autorise à recourir.
PA ha diritto di ricorrere chi ha partecipato al procedimento dinanzi all'autorità inferiore (o è stato privato di farlo), è particolarmente toccato dalla decisione impugnata e ha un interesse degno di protezione all'annullamento o alla modifica della stessa. La ricorrente adempie in concreto le citate condizioni.

3.
Il ricorso del 19/25 giugno 2013 è tempestivo e rispetta i requisiti minimi prescritti dalla legge (art. 52
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)
PA Art. 52 - 1 Le mémoire de recours indique les conclusions, motifs et moyens de preuve et porte la signature du recourant ou de son mandataire; celui-ci y joint l'expédition de la décision attaquée et les pièces invoquées comme moyens de preuve, lorsqu'elles se trouvent en ses mains.
1    Le mémoire de recours indique les conclusions, motifs et moyens de preuve et porte la signature du recourant ou de son mandataire; celui-ci y joint l'expédition de la décision attaquée et les pièces invoquées comme moyens de preuve, lorsqu'elles se trouvent en ses mains.
2    Si le recours ne satisfait pas à ces exigences, ou si les conclusions ou les motifs du recourant n'ont pas la clarté nécessaire, sans que le recours soit manifestement irrecevable, l'autorité de recours impartit au recourant un court délai supplémentaire pour régulariser le recours.
3    Elle avise en même temps le recourant que si le délai n'est pas utilisé, elle statuera sur la base du dossier ou si les conclusions, les motifs ou la signature manquent, elle déclarera le recours irrecevable.
PA). L'insorgente ha inoltre versato l'anticipo corrispondente alle spese processuali entro il termine impartito (doc. TAF 4). Il gravame è dunque ricevibile.

4.
La ricorrente può di principio fare valere la violazione del diritto federale, compreso l'eccesso o l'abuso del potere di apprezzamento, l'accertamento inesatto o incompleto di fatti giuridicamente rilevanti e l'inadeguatezza della decisione (art. 49
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)
PA Art. 49 - Le recourant peut invoquer:
a  la violation du droit fédéral, y compris l'excès ou l'abus du pouvoir d'appréciation;
b  la constatation inexacte ou incomplète des faits pertinents;
c  l'inopportunité: ce grief ne peut être invoqué lorsqu'une autorité cantonale a statué comme autorité de recours.
PA).

5.
Il TAF applica il diritto d'ufficio, senza essere vincolato in nessun caso dai motivi del ricorso (art. 62 cpv. 4
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)
PA Art. 62 - 1 L'autorité de recours peut modifier la décision attaquée à l'avantage d'une partie.
1    L'autorité de recours peut modifier la décision attaquée à l'avantage d'une partie.
2    Elle peut modifier au détriment d'une partie la décision attaquée, lorsque celle-ci viole le droit fédéral ou repose sur une constatation inexacte ou incomplète des faits: pour inopportunité, la décision attaquée ne peut être modifiée au détriment d'une partie, sauf si la modification profite à la partie adverse.
3    Si l'autorité de recours envisage de modifier, au détriment d'une partie, la décision attaquée, elle l'informe de son intention et lui donne l'occasion de s'exprimer.
4    Les motifs invoqués à l'appui du recours ne lient en aucun cas l'autorité de recours.
PA). In virtù dell'art. 12
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)
PA Art. 12 - L'autorité constate les faits d'office et procède s'il y a lieu à l'administration de preuves par les moyens ci-après:
a  documents;
b  renseignements des parties;
c  renseignements ou témoignages de tiers;
d  visite des lieux;
e  expertises.
PA e dell'art. 19
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)
PA Art. 19 - Sont en outre applicables par analogie à la procédure probatoire les art. 37, 39 à 41 et 43 à 61 de la procédure civile fédérale49; les sanctions pénales prévues par ladite loi envers les parties ou les tierces personnes défaillantes sont remplacées par celles qui sont mentionnées à l'art. 60 de la présente loi.
PA in relazione con l'art. 40 della legge federale di procedura civile del 4 dicembre 1947 (PCF, RS 273), il Tribunale accerta i fatti determinanti per la soluzione della controversia, assume le prove necessarie e le valuta liberamente. Le parti sono tenute a cooperare all'accertamento dei fatti (art. 13
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)
PA Art. 13 - 1 Les parties sont tenues de collaborer à la constatation des faits:
1    Les parties sont tenues de collaborer à la constatation des faits:
a  dans une procédure qu'elles introduisent elles-mêmes;
b  dans une autre procédure, en tant qu'elles y prennent des conclusions indépendantes;
c  en tant qu'une autre loi fédérale leur impose une obligation plus étendue de renseigner ou de révéler.
1bis    L'obligation de collaborer ne s'étend pas à la remise d'objets et de documents concernant des contacts entre une partie et son avocat, si celui-ci est autorisé à pratiquer la représentation en justice en vertu de la loi du 23 juin 2000 sur les avocats34.35
2    L'autorité peut déclarer irrecevables les conclusions prises dans une procédure au sens de l'al. 1, let. a ou b, lorsque les parties refusent de prêter le concours nécessaire qu'on peut attendre d'elles.
PA) ed a motivare il proprio ricorso (art. 52
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)
PA Art. 52 - 1 Le mémoire de recours indique les conclusions, motifs et moyens de preuve et porte la signature du recourant ou de son mandataire; celui-ci y joint l'expédition de la décision attaquée et les pièces invoquées comme moyens de preuve, lorsqu'elles se trouvent en ses mains.
1    Le mémoire de recours indique les conclusions, motifs et moyens de preuve et porte la signature du recourant ou de son mandataire; celui-ci y joint l'expédition de la décision attaquée et les pièces invoquées comme moyens de preuve, lorsqu'elles se trouvent en ses mains.
2    Si le recours ne satisfait pas à ces exigences, ou si les conclusions ou les motifs du recourant n'ont pas la clarté nécessaire, sans que le recours soit manifestement irrecevable, l'autorité de recours impartit au recourant un court délai supplémentaire pour régulariser le recours.
3    Elle avise en même temps le recourant que si le délai n'est pas utilisé, elle statuera sur la base du dossier ou si les conclusions, les motifs ou la signature manquent, elle déclarera le recours irrecevable.
PA). Ne consegue che l'autorità di ricorso adita si limita di principio ad esaminare le censure sollevate, mentre le questioni di diritto non invocate dalle parti solo nella misura in cui emergono dagli argomenti delle parti o dall'incarto (DTF 122 V 157 consid. 1a; 121 V 204 consid. 6c e sentenza del TAF C-6034/2009 del 20 gennaio 2010 consid. 2).

6.

6.1 Di principio, nella procedura di ricorso di diritto amministrativo possono essere esaminati unicamente i rapporti giuridici sui quali l'autorità amministrativa competente si è già determinata con una decisione vincolante (cfr. sentenza del TF 9C_1011/2010 del 15 dicembre 2011 consid. 1.1 con rinvii).

6.2 Oggetto del contendere è, in concreto, l'obbligo della ricorrente di versare contributi della previdenza professionale obbligatoria per il periodo dal 1° settembre 2011 al 30 novembre 2012 (consid. B e E) in favore del dipendente D._______ per fr. 7'733.90, oltre a interessi del 5% dal 1° febbraio 2013, fr. 73.- a titolo di tasse esecutive, fr. 300.- per l'emissione della decisione impugnata e altresì la liceità del rigetto, da parte della fondazione, dell'opposizione interposta dalla datrice di lavoro al precetto esecutivo no. E._______, di pari importo (anche doc. TAF 6 allegati 6.4 e 4; pag. 4 della decisione impugnata allegata al doc. TAF 1).

6.3 Non è per contro oggetto della presente lite la liceità dell'affiliazione d'ufficio della ricorrente, pronunciata con decisione del 19 luglio 2012, passata in giudicato. Su questo tema il ricorso è pertanto irricevibile.

7.

7.1 A motivazione del proprio gravame la ricorrente adduce di aver concluso con il dipendente D._______ dei contratti di durata inferiore a tre mesi e che quindi quest'ultimo non andava assoggettato alla previdenza professionale. In particolare dichiara di aver assunto D._______, tramite accordo verbale, da settembre 2011, a tempo determinato, per tre mesi fino a novembre 2011. Il 25 ottobre 2011 il dipendente si è tuttavia infortunato ed ha percepito indennità giornaliere dall'INSAI. Ha poi di nuovo lavorato per la società per tre mesi a tempo determinato, segnatamente in settembre, ottobre e novembre 2012 (doc. TAF 1, certificati di salario allegati, doc. E-G).

7.2 Dal canto suo la fondazione ritiene che il dipendente vada affiliato alla LPP, in quanto il periodo di prova presuppone un contratto a tempo indeterminato (doc. TAF 6). Inoltre le dichiarazioni del datore di lavoro sarebbero contraddittorie, poiché l'assicurato, non appena ristabilitosi dall'infortunio, ha ripreso a lavorare per la stessa ditta, malgrado il periodo di prova fosse stato completato.

8.

8.1 Dal profilo temporale sono applicabili le disposizioni in vigore al momento della realizzazione dello stato di fatto che deve essere valutato giuridicamente o che produce conseguenze giuridiche (DTF 136 V 24 consid. 4.3; 130 V 445 consid. 1.2 con rinvii; 129 V 1 consid. 1.2). Se è intervenuta una modifica delle norme legislative nel corso del periodo sottoposto ad esame giudiziario, il diritto eventuale alle prestazioni si determina secondo le vecchie disposizioni per il periodo anteriore e secondo le nuove a partire della loro entrata in vigore (applicazione pro rata temporis; DTF 130 V 445).

8.2 Contestato è il pagamento dei contributi della previdenza professionale per il periodo da settembre 2011 a novembre 2012, di conseguenza si applicano la LPP (RS 831.40) e le relative ordinanze nella versione in vigore a tale data.

9.
Il potere cognitivo di questo Tribunale è delimitato dalla data della decisione impugnata. Il giudice delle assicurazioni sociali esamina infatti la decisione impugnata sulla base della situazione di fatto esistente al momento in cui essa è stata resa. Tiene tuttavia conto dei fatti verificatisi dopo tale data quando essi possano imporsi quali elementi d'accertamento retrospettivo della situazione anteriore alla decisione stessa (DTF 129 V 1 consid. 1.2; 121 V 362 consid. 1b), in altri termini se gli stessi sono strettamente connessi all'oggetto litigioso e se sono suscettibili di influire sull'apprezzamento del giudice al momento in cui detta decisione litigiosa è stata pronunciata, in concreto il 27 maggio 2013 (cfr. sentenze del TF 8C_278/2011 del 26 luglio 2011 consid. 5.5; 9C_116/2010 del 20 aprile 2010 consid. 3.2.2; DTF 118 V 200 consid. 3a in fine).

10.

10.1 Secondo l'art. 11 cpv. 1
SR 831.40 Loi fédérale du 25 juin 1982 sur la prévoyance professionnelle vieillesse, survivants et invalidité (LPP)
LPP Art. 11 Affiliation à une institution de prévoyance - 1 Tout employeur occupant des salariés soumis à l'assurance obligatoire doit être affilié à une institution de prévoyance inscrite dans le registre de la prévoyance professionnelle.
1    Tout employeur occupant des salariés soumis à l'assurance obligatoire doit être affilié à une institution de prévoyance inscrite dans le registre de la prévoyance professionnelle.
2    Si l'employeur n'est pas encore affilié à une institution de prévoyance, il en choisira une après entente avec son personnel, ou, si elle existe, avec la représentation des travailleurs.27
3    L'affiliation a lieu avec effet rétroactif.
3bis    La résiliation de l'affiliation et la réaffiliation à une nouvelle institution de prévoyance par l'employeur s'effectuent après entente avec son personnel, ou, si elle existe, avec la représentation des travailleurs. L'institution de prévoyance doit annoncer la résiliation du contrat d'affiliation à l'institution supplétive (art. 60).28 29
3ter    Faute d'entente dans les cas cités aux al. 2 et 3bis, la décision sera prise par un arbitre neutre désigné soit d'un commun accord, soit, à défaut, par l'autorité de surveillance.30
4    La caisse de compensation de l'AVS s'assure que les employeurs qui dépendent d'elle sont affiliés à une institution de prévoyance enregistrée.31
5    La caisse de compensation de l'AVS somme les employeurs qui ne remplissent pas l'obligation prévue à l'al. 1 de s'affilier dans les deux mois à une institution de prévoyance enregistrée.32
6    Si l'employeur ne se soumet pas à la mise en demeure de la caisse de compensation de l'AVS dans le délai imparti, celle-ci l'annonce à l'institution supplétive (art. 60) pour affiliation rétroactive.33
7    L'institution supplétive et la caisse de compensation de l'AVS facturent à l'employeur retardataire les frais administratifs qu'il a occasionnés. Les frais non recouvrables sont pris en charge par le fonds de garantie (art. 56, al. 1, let. d et h).34
LPP il datore di lavoro che occupa lavoratori da assicurare obbligatoriamente deve essere affiliato a un istituto di previdenza iscritto nel registro della previdenza professionale. La Cassa di compensazione dell'AVS verifica se i datori di lavoro ad essa assoggettati sono affiliati ad un istituto di previdenza registrato (cpv. 4) e ingiunge al datore di lavoro che non ha dato seguito all'obbligo previsto nel capoverso 1 di affiliarsi entro due mesi ad un istituto di previdenza registrato (cpv. 5). Se il datore di lavoro non si conforma all'ingiunzione entro il termine impartito, la Cassa di compensazione dell'AVS lo annuncia all'istituto collettore per l'affiliazione con effetto retroattivo (cpv. 6). L'istituto collettore e la Cassa di compensazione dell'AVS conteggiano al datore di lavoro moroso le spese amministrative che ha causato (cpv. 7).

10.2 Per l'art. 9 cpv. 1 dell'ordinanza sulla previdenza professionale per la vecchiaia, i superstiti e l'invalidità del 18 aprile 1984 (OPP2, RS 831.441.1) è il datore di lavoro che deve fornire alla sua Cassa di compensazione dell'AVS tutte le informazioni necessarie alla verifica della sua affiliazione.

11.

11.1 Giusta l'art. 5 cpv. 1
SR 831.40 Loi fédérale du 25 juin 1982 sur la prévoyance professionnelle vieillesse, survivants et invalidité (LPP)
LPP Art. 5 Dispositions communes - 1 La présente loi ne s'applique qu'aux personnes qui sont assurées à l'assurance-vieillesse et survivants fédérale (AVS).9
1    La présente loi ne s'applique qu'aux personnes qui sont assurées à l'assurance-vieillesse et survivants fédérale (AVS).9
2    Elle s'applique aux institutions de prévoyance enregistrées au sens de l'art. 48. Les art. 56, al. 1, let. c, d et i, et 59, al. 2, ainsi que les dispositions relatives à la sécurité financière (art. 65, al. 1, 2 et 2bis, 65c, 65d, al. 1, 2 et 3, let. a, 2e phrase, et b, 65e, 67, 71 et 72a à 72g) s'appliquent également aux institutions de prévoyance non enregistrées qui sont soumises à la loi du 17 décembre 1993 sur le libre passage (LFLP)10.11
LPP la legge si applica soltanto alle persone che sono assicurate presso l'assicurazione svizzera per la vecchiaia e per i superstiti (AVS). Sono sottoposti all'assicurazione obbligatoria i lavoratori che hanno più di 17 anni e riscuotono da un datore di lavoro un salario annuo base fissato dalla legge (art. 2 cpv. 1
SR 831.40 Loi fédérale du 25 juin 1982 sur la prévoyance professionnelle vieillesse, survivants et invalidité (LPP)
LPP Art. 2 Assurance obligatoire des salariés et des chômeurs - 1 Sont soumis à l'assurance obligatoire les salariés qui ont plus de 17 ans et reçoivent d'un même employeur un salaire annuel supérieur à 22 050 francs6 (art. 7).
1    Sont soumis à l'assurance obligatoire les salariés qui ont plus de 17 ans et reçoivent d'un même employeur un salaire annuel supérieur à 22 050 francs6 (art. 7).
2    Si le salarié est occupé par un employeur pendant moins d'une année, est considéré comme salaire annuel celui qu'il obtiendrait s'il était occupé toute l'année.
3    Les bénéficiaires d'indemnités journalières de l'assurance-chômage sont soumis à l'assurance obligatoire en ce qui concerne les risques de décès et d'invalidité.
4    Le Conseil fédéral règle l'assujettissement à l'assurance des salariés qui exercent des professions où les engagements changent fréquemment ou sont temporaires. Il définit les catégories de salariés qui, pour des motifs particuliers, ne sont pas soumis à l'assurance obligatoire.
LPP in relazione all'art. 5 OPP2; nel 2011/2012 pari a fr. 20'880.-). L'art. 7 cpv. 1
SR 831.40 Loi fédérale du 25 juin 1982 sur la prévoyance professionnelle vieillesse, survivants et invalidité (LPP)
LPP Art. 7 Salaire et âge minima - 1 Les salariés auxquels un même employeur verse un salaire annuel supérieur à 22 050 francs12 sont soumis à l'assurance obligatoire pour les risques de décès et d'invalidité dès le 1er janvier qui suit la date à laquelle ils ont eu 17 ans et, pour la vieillesse, dès le 1er janvier qui suit la date à laquelle ils ont eu 24 ans.13
1    Les salariés auxquels un même employeur verse un salaire annuel supérieur à 22 050 francs12 sont soumis à l'assurance obligatoire pour les risques de décès et d'invalidité dès le 1er janvier qui suit la date à laquelle ils ont eu 17 ans et, pour la vieillesse, dès le 1er janvier qui suit la date à laquelle ils ont eu 24 ans.13
2    Est pris en considération le salaire déterminant au sens de la loi fédérale du 20 décembre 1946 sur l'assurance-vieillesse et survivants (LAVS)14. Le Conseil fédéral peut admettre des dérogations.
LPP prevede che questi lavoratori sono sottoposti all'assicurazione obbligatoria per i rischi di morte ed invalidità dal 1° gennaio dopo l'anno in cui hanno compiuto il 17esimo anno di età, e per la vecchiaia.

11.2 Per l'art. 10 cpv. 1
SR 831.40 Loi fédérale du 25 juin 1982 sur la prévoyance professionnelle vieillesse, survivants et invalidité (LPP)
LPP Art. 10 Début et fin de l'assurance obligatoire - 1 L'assurance obligatoire commence en même temps que les rapports de travail; pour les bénéficiaires d'indemnités journalières de l'assurance-chômage, elle commence le jour où ils perçoivent pour la première fois une indemnité de chômage.22
1    L'assurance obligatoire commence en même temps que les rapports de travail; pour les bénéficiaires d'indemnités journalières de l'assurance-chômage, elle commence le jour où ils perçoivent pour la première fois une indemnité de chômage.22
2    L'obligation d'être assuré cesse, sous réserve de l'art. 8, al. 3:
a  à l'âge de référence23 (art. 13);
b  en cas de dissolution des rapports de travail;
c  lorsque le salaire minimum n'est plus atteint;
d  lorsque le droit aux indemnités journalières de l'assurance-chômage s'éteint.
3    Durant un mois après la fin des rapports avec l'institution de prévoyance, le salarié demeure assuré auprès de l'ancienne institution de prévoyance pour les risques de décès et d'invalidité.25 Si un rapport de prévoyance existait auparavant, c'est la nouvelle institution de prévoyance qui est compétente.26
LPP l'assicurazione obbligatoria inizia con il rapporto di lavoro o, per i beneficiari di indennità giornaliere dell'assicurazione contro la disoccupazione, il giorno in cui è versata per la prima volta un'indennità di disoccupazione.

11.3 Fatto salvo l'art. 8 cpv. 3
SR 831.40 Loi fédérale du 25 juin 1982 sur la prévoyance professionnelle vieillesse, survivants et invalidité (LPP)
LPP Art. 8 Salaire coordonné - 1 La partie du salaire annuel comprise entre 25 725 et 88 200 francs15 doit être assurée. Cette partie du salaire est appelée «salaire coordonné».16
1    La partie du salaire annuel comprise entre 25 725 et 88 200 francs15 doit être assurée. Cette partie du salaire est appelée «salaire coordonné».16
2    Si le salaire coordonné n'atteint pas 3675 francs17 par an, il est arrondi à ce montant.18
3    Si le salaire annuel diminue temporairement par suite de maladie, d'accident, de chômage, de parentalité, d'adoption ou d'autres circonstances semblables, le salaire coordonné est maintenu au moins pour la durée de l'obligation légale de l'employeur de verser le salaire selon l'art. 324a du code des obligations (CO)19, du congé de maternité au sens de l'art. 329f CO, du congé de l'autre parent au sens des art. 329g et 329gbis CO, du congé de prise en charge au sens de l'art. 329i CO ou du congé d'adoption prévu à l'art. 329j CO.20 La personne assurée peut toutefois demander la réduction du salaire coordonné.21
LPP, l'obbligo assicurativo finisce tra l'altro quando è sciolto il rapporto di lavoro (art. 10 cpv. 2 lett. b
SR 831.40 Loi fédérale du 25 juin 1982 sur la prévoyance professionnelle vieillesse, survivants et invalidité (LPP)
LPP Art. 10 Début et fin de l'assurance obligatoire - 1 L'assurance obligatoire commence en même temps que les rapports de travail; pour les bénéficiaires d'indemnités journalières de l'assurance-chômage, elle commence le jour où ils perçoivent pour la première fois une indemnité de chômage.22
1    L'assurance obligatoire commence en même temps que les rapports de travail; pour les bénéficiaires d'indemnités journalières de l'assurance-chômage, elle commence le jour où ils perçoivent pour la première fois une indemnité de chômage.22
2    L'obligation d'être assuré cesse, sous réserve de l'art. 8, al. 3:
a  à l'âge de référence23 (art. 13);
b  en cas de dissolution des rapports de travail;
c  lorsque le salaire minimum n'est plus atteint;
d  lorsque le droit aux indemnités journalières de l'assurance-chômage s'éteint.
3    Durant un mois après la fin des rapports avec l'institution de prévoyance, le salarié demeure assuré auprès de l'ancienne institution de prévoyance pour les risques de décès et d'invalidité.25 Si un rapport de prévoyance existait auparavant, c'est la nouvelle institution de prévoyance qui est compétente.26
LPP).

12.

12.1 Per l'art. 2 cpv. 4
SR 831.40 Loi fédérale du 25 juin 1982 sur la prévoyance professionnelle vieillesse, survivants et invalidité (LPP)
LPP Art. 2 Assurance obligatoire des salariés et des chômeurs - 1 Sont soumis à l'assurance obligatoire les salariés qui ont plus de 17 ans et reçoivent d'un même employeur un salaire annuel supérieur à 22 050 francs6 (art. 7).
1    Sont soumis à l'assurance obligatoire les salariés qui ont plus de 17 ans et reçoivent d'un même employeur un salaire annuel supérieur à 22 050 francs6 (art. 7).
2    Si le salarié est occupé par un employeur pendant moins d'une année, est considéré comme salaire annuel celui qu'il obtiendrait s'il était occupé toute l'année.
3    Les bénéficiaires d'indemnités journalières de l'assurance-chômage sont soumis à l'assurance obligatoire en ce qui concerne les risques de décès et d'invalidité.
4    Le Conseil fédéral règle l'assujettissement à l'assurance des salariés qui exercent des professions où les engagements changent fréquemment ou sont temporaires. Il définit les catégories de salariés qui, pour des motifs particuliers, ne sont pas soumis à l'assurance obligatoire.
LPP il Consiglio federale disciplina l'obbligo assicurativo dei lavoratori che esercitano professioni in cui sono usuali frequenti cambiamenti di datore di lavoro o rapporti d'impiego di durata limitata. Determina le categorie di lavoratori che non sottostanno, per motivi particolari, all'assicurazione obbligatoria.

12.2 Secondo l'art. 1j cpv. 1 lett. b OPP2 (nel tenore in vigore dal 1° gennaio 2009, RU 2008 3551) non sottostanno, tra l'altro, all'assicurazione obbligatoria i salariati assunti per un periodo limitato non superiore ai tre mesi; è fatto salvo l'art. 1k.

12.3 Per l'art. 1k OPP2, nel tenore in vigore dal 1° gennaio 2009 (RU 2008 3551, cfr. in proposito sul tema SCHNEIDER/GEISER/GÄCHTER, LPP et LFLP, 2010, ad art. 2 pag. 131, N. 30) i salariati assunti o impiegati per un periodo limitato sottostanno all'assicurazione obbligatoria, se:

- il rapporto di lavoro è prolungato, senza interruzione, oltre i tre mesi: in tal caso il salariato è assicurato dal momento in cui è stato convenuto il prolungamento (lett. a);

- sono stati a più riprese assunti dallo stesso datore di lavoro, o impiegati dalla stessa impresa che presta il personale, per un periodo complessivamente superiore a tre mesi e senza interruzioni superiori a tre mesi: in tal caso il salariato è assicurato dall'inizio del quarto mese di lavoro; se prima dell'inizio del rapporto di lavoro è stato tuttavia convenuto che il salariato è assunto o impiegato per una durata complessiva superiore a tre mesi, l'assoggettamento comincia contemporaneamente al rapporto di lavoro (lett. b).

12.4 Gli art. 1j cpv. 1 lett. b e 1k OPP2 sono stati introdotti per migliorare la situazione delle persone assunte per periodi limitati (SCHNEIDER/GEISER/GÄCHTER, op. cit., pag. 131, N. 30). Se, in particolare, in caso di lavori temporanei il luogo e la funzione svolta sono i medesimi e non vi è interruzione dell'attività, non è possibile evitare l'obbligo contributivo, concludendo un nuovo contratto (HANS-ULRICH STAUFFER, Berufliche Vorsorge, 2012, 2a ed., pag. 217; SCHNEIDER/GEISER/GÄCHTER, op. cit., pag. 133, N. 37).

13.

13.1 Secondo l'art. 334 cpv. 1 e
SR 220 Première partie: Dispositions générales Titre premier: De la formation des obligations Chapitre I: Des obligations résultant d'un contrat
CO Art. 334 - 1 Le contrat de durée déterminée prend fin sans qu'il soit nécessaire de donner congé.
1    Le contrat de durée déterminée prend fin sans qu'il soit nécessaire de donner congé.
2    Si, après l'expiration de la période convenue, le contrat de durée déterminée est reconduit tacitement, il est réputé être un contrat de durée indéterminée.
3    Le contrat conclu pour plus de dix ans peut être résilié après dix ans par chacune des parties pour la fin d'un mois, moyennant un délai de congé de six mois.
2 CO il rapporto di lavoro di durata determinata cessa senza disdetta. Se continua tacitamente dopo la scadenza della durata pattuita, è considerato di durata indeterminata.

Per l'art. 335 cpv. 2
SR 220 Première partie: Dispositions générales Titre premier: De la formation des obligations Chapitre I: Des obligations résultant d'un contrat
CO Art. 335 - 1 Le contrat de durée indéterminée peut être résilié par chacune des parties.
1    Le contrat de durée indéterminée peut être résilié par chacune des parties.
2    La partie qui donne le congé doit motiver sa décision par écrit si l'autre partie le demande.
CO il rapporto di lavoro di durata indeterminata può essere disdetto da ciascuna delle parti.

In virtù dell'art. 335b
SR 220 Première partie: Dispositions générales Titre premier: De la formation des obligations Chapitre I: Des obligations résultant d'un contrat
CO Art. 335b - 1 Pendant le temps d'essai, chacune des parties peut résilier le contrat de travail à tout moment moyennant un délai de congé de sept jours; est considéré comme temps d'essai le premier mois de travail.
1    Pendant le temps d'essai, chacune des parties peut résilier le contrat de travail à tout moment moyennant un délai de congé de sept jours; est considéré comme temps d'essai le premier mois de travail.
2    Des dispositions différentes peuvent être prévues par accord écrit, contrat-type de travail ou convention collective; toutefois, le temps d'essai ne peut dépasser trois mois.
3    Lorsque, pendant le temps d'essai, le travail est interrompu par suite de maladie, d'accident ou d'accomplissement d'une obligation légale incombant au travailleur sans qu'il ait demandé de l'assumer, le temps d'essai est prolongé d'autant.
CO durante il tempo di prova, il rapporto di lavoro può essere disdetto in ogni momento, con preavviso di sette giorni; è considerato tempo di prova il primo mese di lavoro. Deroghe possono essere convenute per accordo scritto, contratto normale o contratto collettivo; il tempo di prova non può comunque superare i tre mesi. Il tempo di prova, se viene effettivamente ridotto in seguito a malattia, infortunio o adempimento di un obbligo legale non assunto volontariamente, è prolungato di un periodo equivalente.

13.2 Secondo giurisprudenza e dottrina l'assunzione per un periodo determinato implica un contratto di durata limitata che giunge al termine senza che sia necessario disdirlo ai sensi dell'art. 334 cpv. 1
SR 220 Première partie: Dispositions générales Titre premier: De la formation des obligations Chapitre I: Des obligations résultant d'un contrat
CO Art. 334 - 1 Le contrat de durée déterminée prend fin sans qu'il soit nécessaire de donner congé.
1    Le contrat de durée déterminée prend fin sans qu'il soit nécessaire de donner congé.
2    Si, après l'expiration de la période convenue, le contrat de durée déterminée est reconduit tacitement, il est réputé être un contrat de durée indéterminée.
3    Le contrat conclu pour plus de dix ans peut être résilié après dix ans par chacune des parties pour la fin d'un mois, moyennant un délai de congé de six mois.
CO. La fine del contratto non dipende cioè dalla volontà di una parte (sentenze del TF 4A_270/2014 del 18 settembre 2014; 4C.62/2001 dell'8 giugno 2001 consid. 2b; cfr. anche art. 335 cpv. 1
SR 220 Première partie: Dispositions générales Titre premier: De la formation des obligations Chapitre I: Des obligations résultant d'un contrat
CO Art. 335 - 1 Le contrat de durée indéterminée peut être résilié par chacune des parties.
1    Le contrat de durée indéterminée peut être résilié par chacune des parties.
2    La partie qui donne le congé doit motiver sa décision par écrit si l'autre partie le demande.
CO). Questo tipo di contratto è caratterizzato dal fatto che le parti non sono autorizzate a porvi fine prima della data convenuta a meno che non possano invocare motivi atti a giustificare una disdetta con effetto immediato (sentenza del TF 4A_89/2007 del 29 giugno 2007 consid. 3.2 e dottrina citata). La durata limitata del contratto risulta dalla legge, dalla natura del contratto o dall'accordo concluso tra le parti, le quali possono fissare un termine, una durata oppure un lasso di tempo oggettivamente determinabile. La durata può risultare anche dallo scopo del rapporto di lavoro. In ogni caso le parti devono essere in grado di determinare in modo sufficientemente preciso la fine del rapporto di lavoro (sentenza del Tribunale federale delle assicurazioni B 54/04 del 30 settembre 2005 consid. 3.1; DTF 126 V 307 consid. 2d; SCHNEIDER/GEISER/GÄCHTER, op. cit., pag. 132, N. 33). L'onere della prova circa la durata determinata del contratto incombe a colui che se ne prevale (art. 8
SR 210 Code civil suisse du 10 décembre 1907
CC Art. 8 - Chaque partie doit, si la loi ne prescrit le contraire, prouver les faits qu'elle allègue pour en déduire son droit.
CC; cfr. STREIFF/VON KAENEL, Arbeitsvertrag, 6a ed., 2006, ad art. 334
SR 220 Première partie: Dispositions générales Titre premier: De la formation des obligations Chapitre I: Des obligations résultant d'un contrat
CO Art. 334 - 1 Le contrat de durée déterminée prend fin sans qu'il soit nécessaire de donner congé.
1    Le contrat de durée déterminée prend fin sans qu'il soit nécessaire de donner congé.
2    Si, après l'expiration de la période convenue, le contrat de durée déterminée est reconduit tacitement, il est réputé être un contrat de durée indéterminée.
3    Le contrat conclu pour plus de dix ans peut être résilié après dix ans par chacune des parties pour la fin d'un mois, moyennant un délai de congé de six mois.
CO, pag. 585, N. 2). Sapere se le parti in un caso particolare hanno previsto una durata limitata è una questione di interpretazione. Nel dubbio, e in assenza di una volontà concorde delle parti o di una limitazione temporale chiaramente deducibile dallo scopo del contratto, si deve ritenere che le parti hanno concluso un contratto di durata indeterminata. Un contratto a tempo determinato limita infatti le disposizioni sulla protezione dei lavoratori in materia di disdetta (sentenza del TF 4A_89/2007 del 29 giugno 2007 consid. 3.2 e 3.3 e dottrina citata).

13.3 I contratti si interpretano secondo la volontà comune e reale delle parti (interpretazione soggettiva, DTF 131 III 606 consid. 4.1). Se questa volontà non può essere stabilita, il giudice interpreterà le dichiarazioni e i comportamenti secondo il principio dell'affidamento, e meglio ricercando il significato che poteva essere dato in buona fede ad una dichiarazione o ad un comportamento nelle circostanze concrete (DTF 132 III 268 consid. 2.3.2). L'istante decisivo è quello della conclusione del contratto (DTF 131 III 377 consid. 4.2.1). Fatti realizzatisi posteriormente costituiscono un indizio circa la volontà reale delle parti (DTF 129 III 675 consid. 2.3; sentenza del TF 4A_89/2007 del 29 giugno 2007 consid. 3.2 e 3.3).

13.4 Nell'ipotesi in cui vi sono delle interruzioni risulta difficile stabilire se ci si trova confrontati con la continuazione di un rapporto di lavoro oppure se è stato concluso un nuovo contratto. Concretamente la conclusione di un nuovo contratto in caso di interruzione breve può rappresentare un'elusione della legge in virtù dei criteri sviluppati in ambito dei contratti a catena (JÜRG BRÜHWILER, Einzelarbeitsvertrag, Kommentar zu den Art. 319-343 OR, 3a ed., ad art. 334, pag. 371, N. 7). Anche in tal caso il Tribunale Federale (TF) ritiene che la volontà delle parti è determinante (DTF 112 II 51).

14.
Va ancora precisato che il periodo di prova è un lasso di tempo limitato durante il quale le parti hanno la possibilità di conoscersi e verificare se una collaborazione è possibile. Da un punto di vista sistematico il periodo di prova è limitato ai contratti di tempo indeterminato. Secondo la dottrina le parti possono tuttavia, nel rispetto dei limiti previsti all'art. 335b
SR 220 Première partie: Dispositions générales Titre premier: De la formation des obligations Chapitre I: Des obligations résultant d'un contrat
CO Art. 335b - 1 Pendant le temps d'essai, chacune des parties peut résilier le contrat de travail à tout moment moyennant un délai de congé de sept jours; est considéré comme temps d'essai le premier mois de travail.
1    Pendant le temps d'essai, chacune des parties peut résilier le contrat de travail à tout moment moyennant un délai de congé de sept jours; est considéré comme temps d'essai le premier mois de travail.
2    Des dispositions différentes peuvent être prévues par accord écrit, contrat-type de travail ou convention collective; toutefois, le temps d'essai ne peut dépasser trois mois.
3    Lorsque, pendant le temps d'essai, le travail est interrompu par suite de maladie, d'accident ou d'accomplissement d'une obligation légale incombant au travailleur sans qu'il ait demandé de l'assumer, le temps d'essai est prolongé d'autant.
CO, concordare un tempo di prova anche in caso di contratto a tempo determinato. In tal caso il tempo di prova dev'essere più breve della durata del contratto (JÜRG BRÜHWILER, op. cit., ad art. 335b pag. 389, N. 1 e pag. 369, N. 4; GEISER/MÜLLER, Arbeitsrecht in der Schweiz, 3a ed., 2015, pagg. 109 e 110, N. 281 e 282). La conclusione di un periodo di prova all'inizio di un rapporto di lavoro non va quindi confusa con un contratto di durata determinata inferiore a tre mesi (HANS-ULRICH STAUFFER, op. cit., pag. 217, N. 558).

15.

15.1 Nel caso in esame in via preliminare va esaminato se tra le parti è stato concluso un rapporto di lavoro a tempo indeterminato, come indicato dalla fondazione. In tal caso il dipendente sarebbe assicurato alla previdenza professionale obbligatoria dal primo giorno e meglio da settembre 2011 a novembre 2012 (HANS-ULRICH STAUFFER, op. cit., pag. 217, N. 558).

15.2 Nell'ipotesi in cui invece tra le parti fossero venuti in essere più contratti a tempo determinato della durata massima di tre mesi, come sostiene la ricorrente, va stabilito se l'assicurato va considerato assoggettato alla LPP a titolo eccezionale in virtù degli art. 1j cpv. 1 lett. b seconda frase e art. 1k lett. a o b OPP2 (cfr. in proposito bollettino UFAS no. 91 cifra 529 del 6 aprile 2006, e anche no. 56 cifra 334 del 29 dicembre 2000).

16.

16.1 Su espressa richiesta della giudice istruttrice di indicare a quale scopo il dipendente era stato assunto e quali erano i suoi compiti, la datrice di lavoro ha dichiarato che D._______ ha svolto attività lavorativa in qualità di operaio generico, occupandosi in particolare della guida e della manutenzione dei macchinari da cantiere, che il suo impiego era irregolare, in quanto lavorava anche per altri datori di lavoro, e che la sua attività dipendeva dalle esigenze dell'azienda e dalla disponibilità del dipendente (doc. TAF 8 e 10).

Dagli atti emerge inoltre che D._______ ha lavorato presso A._______ dal 1° settembre 2011 al 25 ottobre 2011 - fatto non contestato - quando è rimasto vittima di un infortunio professionale (doc. TAF 6 allegato 7.7 e doc. TAF 1 allegato 7.4). L'interessato è stato quindi dichiarato inabile al lavoro al 100% dalla data dell'infortunio presumibilmente fino al 16 settembre 2012 e al 50% dal 16 settembre 2012 al 30 settembre 2012 (cfr. doc. TAF 6 allegato 5.6). Il dipendente dal canto suo ha dichiarato di aver percepito indennità dall'INSAI fino a fine agosto 2012 (doc. TAF 1 allegato A, anche doc. TAF 6 allegato 7.4, in cui appaiono però indennità solo fino ad aprile 2012).

Dalla dichiarazione dei salari e degli assegni famigliari per i datori di lavoro della Cassa per l'anno 2011, datata 8 giugno 2012, non sottoscritta dalla ricorrente, emerge che D._______ risulta salariato da settembre a dicembre 2011 (doc. TAF 6 allegato 7.6). La datrice di lavoro dal canto suo ha dapprima precisato che l'interessato "in periodo di prova dal 1° settembre 2011 si è infortunato il 25 ottobre 2011 ed è tutt'ora in infortunio" (doc. TAF 6 allegato 7.7), mentre in seguito ha comunicato, fatto confermato dal dipendente interessato pendente causa, che il contratto era stato concluso per un periodo determinato di tre mesi (doc. TAF 1 allegato A).

16.2 La datrice di lavoro ha inoltre dichiarato (doc. TAF 1 allegato M) che il dipendente ha nuovamente lavorato alle sue dipendenze dal 15 settembre (cfr. consid. C) al 30 novembre 2012 (cfr. anche i relativi certificati di salario e la dichiarazione dei salari all'attenzione della Cassa di compensazione, doc. TAF 1 allegati E-H).

17.

17.1 Alla luce della giurisprudenza suesposta e di quanto emerge dagli atti di causa questa Corte ritiene data, in concreto, la volontà concorde delle parti di concludere un contratto, rispettivamente due contratti, a tempo determinato. Detta intenzione emerge in particolare dalla dichiarazione del lavoratore, sottoscritta in occasione dell'inoltro del ricorso, che conferma quanto dichiarato dal datore di lavoro (consid. F; cfr. in proposito sentenza del TF 9C_26/2009 del 13 luglio 2009 consid. 4.2 in cui la conferma del lavoratore circa la conclusione di un contratto a tempo determinato è stata considerata atta a dimostrare la vera volontà delle parti). Dagli atti risulta altresì che la ditta ha regolarmente concluso anche con altri dipendenti dei contratti di durata limitata a tre mesi (doc. TAF 6 allegato 1.14). In relazione alla scopo perseguito dalle assunzioni di breve durata la datrice di lavoro ha poi precisato, su espressa richiesta di questa Corte, che l'impiego dell'assicurato era irregolare a dipendenza delle esigenze dell'azienda e dello stesso dipendente, che lavorava anche per altre ditte (doc. TAF 10).

Neppure il fatto che, nello scritto del 6 luglio 2012, il datore di lavoro ha dichiarato che "non era stato concluso alcun contratto bensì un periodo di prova" modifica le conclusioni suesposte circa la durata del contratto. In primo luogo va evidenziato che rilevante non è tanto la denominazione del rapporto, bensì la vera volontà delle parti rispettivamente il significato che le dichiarazioni assumono in virtù del principio della buona fede. Nella pratica è inoltre stato osservato che vengono occasionalmente conclusi dei rapporti di lavoro a scopo di prova. In tale ipotesi le parti decidono a quali condizioni il contratto giunge al termine. In proposito la dottrina ha affermato che in concreto si può trattare di un contratto a tempo determinato, in cui il rapporto giunge al termine alla scadenza del periodo di prova, oppure, se il contratto non è espressamente limitato nel tempo, di un contratto a tempo indeterminato (JÜRG BRÜHWILER, op. cit., ad art. 335b pag. 392, N. 7).

La conclusione di un tale accordo, diverso dalla pattuizione di un periodo di prova all'interno di un contratto di lavoro, non permette quindi automaticamente di dedurre la conclusione di un contratto a tempo indeterminato.

Irrilevante è infine al riguardo il fatto che l'assicurato, nel 2011, risulti salariato da settembre a dicembre 2011 e non solo fino alla data dell'infortunio rispettivamente della fine del contratto di lavoro. Al riguardo va infatti rilevato che non sono considerati reddito proveniente da un'attività lucrativa le prestazioni di assicurazione in caso d'infortunio, malattia o invalidità, eccettuate le indennità giornaliere giusta l'art. 25
SR 831.20 Loi fédérale du 19 juin 1959 sur l'assurance-invalidité (LAI)
LAI Art. 25 Cotisations aux assurances sociales - 1 Sont payées sur les indemnités journalières les cotisations:
1    Sont payées sur les indemnités journalières les cotisations:
a  à l'assurance-vieillesse et survivants;
b  à l'assurance-invalidité;
c  au régime des allocations pour perte de gain;
d  le cas échéant, à l'assurance-chômage.
2    Les cotisations sont supportées à parts égales par l'assuré et par l'assurance-invalidité. Celle-ci paie en outre la contribution due par l'employeur pour son personnel agricole en vertu de l'art. 18, al. 1, de la loi fédérale du 20 juin 1952 sur les allocations familiales dans l'agriculture181.
3    Le Conseil fédéral peut exempter certaines catégories de personnes de l'obligation de payer des cotisations et prévoir que les indemnités journalières allouées pour de courtes périodes ne seront pas soumises à cotisation.
LAI (RS 831.20) e l'art. 29
SR 833.1 Loi fédérale du 19 juin 1992 sur l'assurance militaire (LAM)
LAM Art. 29 Versement et cotisations aux assurances sociales - 1 L'indemnité journalière est généralement payée à la fin de chaque mois.
1    L'indemnité journalière est généralement payée à la fin de chaque mois.
2    En dérogation à l'art. 19, al. 2, LPGA82, l'indemnité journalière peut être versée totalement à l'employeur en faveur de l'employé.83 L'indemnité journalière est directement versée aux indépendants, aux personnes sans activité lucrative et aux chômeurs.
3    Sont payées sur l'indemnité journalière les cotisations:
a  à l'assurance-vieillesse et survivants;
b  à l'assurance-invalidité;
c  au régime des allocations pour perte de gain;
d  à l'assurance-chômage, le cas échéant.84
3bis    Ces cotisations sont intégralement supportées par l'assurance militaire.85
4    Le Conseil fédéral règle, par voie d'ordonnance, les détails et la procédure de perception des cotisations aux assurances sociales. Il peut exempter certaines catégories de personnes de l'obligation de payer des cotisations et prévoir que celles-ci ne seront pas dues pour de courtes périodes. Il peut prévoir une réglementation particulière pour la procédure de versement des indemnités journalières aux agents de la Confédération.
della legge federale sull'assicurazione militare del 19 giugno 1992 (LAM, RS 833.1; art. 6 cpv. 2 lett. b
SR 831.101 Règlement du 31 octobre 1947 sur l'assurance-vieillesse et survivants (RAVS)
RAVS Art. 6 Notion du revenu provenant d'une activité lucrative - 1 Le revenu provenant d'une activité lucrative comprend, sous réserve des exceptions mentionnées expressément dans les dispositions qui suivent, le revenu en espèces ou en nature tiré en Suisse ou à l'étranger de l'exercice d'une activité, y compris les revenus accessoires.
1    Le revenu provenant d'une activité lucrative comprend, sous réserve des exceptions mentionnées expressément dans les dispositions qui suivent, le revenu en espèces ou en nature tiré en Suisse ou à l'étranger de l'exercice d'une activité, y compris les revenus accessoires.
2    Ne sont pas comprises dans le revenu provenant d'une activité lucrative:34
a  la solde militaire, les indemnités de fonction dans la protection civile, les sommes d'argent de poche aux personnes astreintes au service civil, la solde allouée pour le service du feu selon l'art. 24, let. fbis, de la loi fédérale du 14 décembre 1990 sur l'impôt fédéral direct (LIFD)36, de même que les indemnités analogues dans les cours pour moniteurs de jeunes tireurs;
b  les prestations d'assurance en cas d'accident, de maladie ou d'invalidité, à l'exception des indemnités journalières selon l'art. 25 de la loi fédérale du 19 juin 1959 sur l'assurance-invalidité (LAI)38 et l'art. 29 de la loi fédérale du 19 juin 1992 sur l'assurance militaire39;
c  ...
d  ...
e  ...
f  les allocations familiales qui sont accordées, conformément aux usages locaux ou professionnels, au titre d'allocation pour enfants et d'allocation de formation professionnelle, d'allocation de ménage ou d'allocation de mariage ou de naissance;
g  les prestations destinées à permettre la formation ou le perfectionnement professionnels; si celles-ci sont octroyées par l'employeur, elles ne sont exceptées du revenu provenant d'une activité lucrative que pour autant que la formation ou le perfectionnement soient étroitement liés à l'activité professionnelle du bénéficiaire;
h  les prestations réglementaires d'institutions de prévoyance professionnelle, si le bénéficiaire a un droit propre envers l'institution46 au moment où l'événement assuré se produit ou lorsque l'institution est dissoute;
OAVS [RS 831.101] in relazione con l'art. 4 cpv. 5
SR 831.10 Loi fédérale du 20 décembre 1946 sur l'assurance-vieillesse et survivants (LAVS)
LAVS Art. 4 Calcul des cotisations - 1 Les cotisations des assurés qui exercent une activité lucrative sont calculées en pour-cent du revenu provenant de l'exercice de l'activité dépendante et indépendante.
1    Les cotisations des assurés qui exercent une activité lucrative sont calculées en pour-cent du revenu provenant de l'exercice de l'activité dépendante et indépendante.
2    Le Conseil fédéral peut excepter du calcul des cotisations:
a  les revenus provenant d'une activité lucrative exercée à l'étranger;
b  le revenu de l'activité lucrative obtenu après l'âge de référence au sens de l'art. 21, al. 1, jusqu'à concurrence d'une fois et demie le montant minimal de la rente de vieillesse prévu à l'art. 34, al. 5; le Conseil fédéral donne aux assurés la possibilité de renoncer à l'exception du calcul des cotisations.
LAVS [RS 831.10]). Secondo la giurisprudenza tuttavia gli assicurati che conseguono per alcuni mesi un reddito sostitutivo non sottoposto all'AVS vengono registrati quali persone che svolgono attività lucrativa (sentenza del Tribunale federale delle assicurazioni I 834/02 del 13 agosto 2003 consid. 2.2).

Alla luce di quanto sopra esposto nel caso in esame è pertanto lecito concludere che la ricorrente ha pattuito con il proprio dipendente due contratti a tempo determinato, non essendo ravvisabili in concreto neppure gli estremi per ammettere, in seguito alla conclusione di contratti a catena, l'intenzione di eludere le disposizioni sulla protezione della disdetta. Essa è stata ad esempio riconosciuta in caso di conclusione di quattro contratti in due anni (cfr. JÜRG BRÜHWILER, op. cit., ad art. 334 pagg. 370/371 e consid. 13.3; HANS-ULRICH STAUFFER, op. cit., pag. 217).

17.2 Il primo contratto è stato in particolare concluso per il periodo intercorrente dal mese settembre al mese di novembre 2011 compresi (tre mesi; doc. TAF 1 allegato A).

Il secondo contratto è giunto al termine a fine novembre 2012. Per quanto riguarda la data d'inizio il datore di lavoro ha da un lato dichiarato che il dipendente ha di nuovo svolto attività lucrativa dal 15 settembre 2012 in quanto precedentemente era in infortunio (doc. TAF 1 allegato M), mentre nel ricorso ha indicato che il dipendente ha lavorato in settembre, ottobre e novembre 2012, per la durata di tre mesi senza indicare la data effettiva d'inizio. Poiché il salario percepito in settembre è nettamente inferiore rispetto al salario percepito nei due mesi successivi, segnatamente pari all'incirca ad un quarto (doc. TAF 1 allegati E-G), da uno scritto dell'Ufficio dell'assicurazione invalidità del Canton F._______ del 13 novembre 2012 risulta che l'assicurato era nuovamente abile al lavoro al 100% dal 1° ottobre 2012 (doc. TAF 6 allegato 5.1) e dal doc. 5.6 allegato al doc. TAF 6 intitolato "notifica d'incapacità di guadagno" emerge che dal 16 settembre era abile al lavoro al 50% (fino al 16 settembre era inabile al 100%), va considerato provato con il grado della verosimiglianza preponderante valido nelle assicurazioni sociali che D._______ ha iniziato a svolgere attività lucrativa il 16 settembre 2012.

18.

18.1 Alla luce delle succitate conclusioni va pertanto esaminato se, in concreto, le condizioni dell'art. 1k OPP2 sono adempiute (anche sentenza del TF 9C_445/2007 del 4 aprile 2008 consid. 3.1). Complessivamente infatti i rapporti di lavoro conclusi tra le parti sono di durata superiore ai tre mesi, segnatamente pari almeno a cinque mesi e mezzo. Se è vero inoltre che tra la conclusione dei due rapporti di lavoro sono trascorsi più di tre mesi - nove mesi in concreto - è pure vero che secondo la volontà del legislatore (cfr. bollettino dell'UFAS sulla previdenza professionale no. 91 cifra 529) il termine di tre mesi di cui all'art. 1k lett. b OPP2 non si applica se l'interruzione dell'attività lavorativa è dovuta a malattia, incidente, servizio militare o civile obbligatorio o di protezione civile, come nel caso di specie.

18.2 Ne consegue che, potendo considerare il nuovo contratto concluso immediatamente dopo la risoluzione (parziale) dell'infortunio in concreto entra in linea di conto l'art. 1k lett. a OPP2 (contratto prolungato senza interruzione; cfr. al riguardo anche sentenza del TF 9C_26/2009 del 13 luglio 2009 consid. 4.3).

19.
In conclusione quindi poiché D._______ è sottoposto all'assicurazione obbligatoria della previdenza professionale dal 16 settembre 2012 (e meglio dal momento in cui è stato pattuito il prolungamento secondo l'art. 1k lett. a OPP2, che coincide tra l'altro con l'inizio del quarto mese di lavoro, art. 1k lett. b OPP2) al 30 novembre 2012, la datrice di lavoro è obbligata a versare alla fondazione istituto collettore LPP i contributi della previdenza professionale obbligatoria ed i relativi interessi di mora soltanto per questo periodo (art. 3 cpv. 2 dell'ordinanza concernente i diritti dell'istituto collettore in materia di previdenza professionale [RS 831.434]).

20.

20.1 Dev'essere ancora aggiunto che la decisione impugnata viola altresì il diritto di essere sentito sancito all'art. 29 cpv. 2
SR 101 Constitution fédérale de la Confédération suisse du 18 avril 1999
Cst. Art. 29 Garanties générales de procédure - 1 Toute personne a droit, dans une procédure judiciaire ou administrative, à ce que sa cause soit traitée équitablement et jugée dans un délai raisonnable.
1    Toute personne a droit, dans une procédure judiciaire ou administrative, à ce que sa cause soit traitée équitablement et jugée dans un délai raisonnable.
2    Les parties ont le droit d'être entendues.
3    Toute personne qui ne dispose pas de ressources suffisantes a droit, à moins que sa cause paraisse dépourvue de toute chance de succès, à l'assistance judiciaire gratuite. Elle a en outre droit à l'assistance gratuite d'un défenseur, dans la mesure où la sauvegarde de ses droits le requiert.
Cost., in quanto non è sufficientemente motivata. Secondo costante giurisprudenza del TAF, infatti, una decisione in materia di pagamento di contributi e di rigetto dell'opposizione definitiva deve contenere le seguenti informazioni affinché il calcolo possa venir compreso e, quindi, impugnato con piena cognizione di causa (cfr. sentenze del TAF C-7024/2013 del 1° aprile 2015 consid. 6.2; C-1899/2011 del 15 ottobre 2013 consid. 4.3):

× il periodo contributivo determinante;

× la contribuzione totale annuale, rispettivamente trimestrale se la fatturazione avviene trimestralmente;

× per ogni persona assicurata e per ogni anno: la durata contributiva (mesi), il salario AVS, il salario coordinato determinante, la contribuzione in percentuale e la contribuzione determinante;

× per ogni persona assicurata: l'ammontare dell'interesse di mora con l'informazione in merito a: periodo determinante, tasso d'interesse, base legale, fatture e diffide;

× i costi e gli emolumenti, con riferimento ai provvedimenti che li hanno provocati;

× i pagamenti effettuati dal datore di lavoro e la data, nonché il conteggio dei contributi e degli interessi ancora aperti.

20.2 Nel caso concreto la decisione impugnata è carente tra l'altro per quanto riguarda l'indicazione della persona assicurata, il periodo contributivo determinante, la durata contributiva (mesi) e il conteggio dei contributi. Detta carenza non è stata sanata pendente causa tramite la risposta di causa (cfr. sentenza del TAF C-7024/2013 del 1° aprile 2015 consid. 6.2) né tramite la documentazione trasmessa, da cui non emergono in maniera trasparente i dati elencati al considerando 20.1.

Quest'ultima questione è tuttavia irrilevante ritenuto in ogni caso che l'incarto va rinviato all'istanza inferiore alla luce delle conclusioni tratte al considerando 19 alfine di stabilire l'importo dei contributi dovuti da A._______ dal 16 settembre 2012 al 30 novembre 2012.

21.
Visto quanto sopra il ricorso di diritto amministrativo va accolto e la decisione impugnata annullata. L'incarto è rinviato all'Istituto collettore affinché stabilisca a norma di legge, tenuto conto di quanto esposto ai considerandi precedenti, l'importo dei contributi della previdenza professionale obbligatoria dovuti da A._______ in favore di D._______ dal 16 settembre 2012 al 30 novembre 2012, eventuali interessi di mora, nella misura in cui sono adempiuti i presupposti dell'art. 66 cpv. 2
SR 831.40 Loi fédérale du 25 juin 1982 sur la prévoyance professionnelle vieillesse, survivants et invalidité (LPP)
LPP Art. 66 Répartition des cotisations - 1 L'institution de prévoyance fixe dans ses dispositions réglementaires le montant des cotisations de l'employeur et de celles des salariés. La somme des cotisations (contribution) de l'employeur doit être au moins égale à la somme des cotisations de tous les salariés. La contribution de l'employeur ne peut être fixée plus haut qu'avec son assentiment.
1    L'institution de prévoyance fixe dans ses dispositions réglementaires le montant des cotisations de l'employeur et de celles des salariés. La somme des cotisations (contribution) de l'employeur doit être au moins égale à la somme des cotisations de tous les salariés. La contribution de l'employeur ne peut être fixée plus haut qu'avec son assentiment.
2    L'employeur est débiteur de la totalité des cotisations envers l'institution de prévoyance. Celle-ci peut majorer d'un intérêt moratoire les cotisations payées tardivement.
3    L'employeur déduit du salaire les cotisations que les dispositions réglementaires mettent à la charge du salarié.
4    Il transfère à l'institution de prévoyance sa contribution ainsi que les c1otisations des salariés au plus tard à la fin du premier mois suivant l'année civile ou l'année d'assurance pour laquelle les cotisations sont dues.290
LPP ed eventuali spese amministrative (conformemente all'art. 11 cpv. 7
SR 831.40 Loi fédérale du 25 juin 1982 sur la prévoyance professionnelle vieillesse, survivants et invalidité (LPP)
LPP Art. 11 Affiliation à une institution de prévoyance - 1 Tout employeur occupant des salariés soumis à l'assurance obligatoire doit être affilié à une institution de prévoyance inscrite dans le registre de la prévoyance professionnelle.
1    Tout employeur occupant des salariés soumis à l'assurance obligatoire doit être affilié à une institution de prévoyance inscrite dans le registre de la prévoyance professionnelle.
2    Si l'employeur n'est pas encore affilié à une institution de prévoyance, il en choisira une après entente avec son personnel, ou, si elle existe, avec la représentation des travailleurs.27
3    L'affiliation a lieu avec effet rétroactif.
3bis    La résiliation de l'affiliation et la réaffiliation à une nouvelle institution de prévoyance par l'employeur s'effectuent après entente avec son personnel, ou, si elle existe, avec la représentation des travailleurs. L'institution de prévoyance doit annoncer la résiliation du contrat d'affiliation à l'institution supplétive (art. 60).28 29
3ter    Faute d'entente dans les cas cités aux al. 2 et 3bis, la décision sera prise par un arbitre neutre désigné soit d'un commun accord, soit, à défaut, par l'autorité de surveillance.30
4    La caisse de compensation de l'AVS s'assure que les employeurs qui dépendent d'elle sont affiliés à une institution de prévoyance enregistrée.31
5    La caisse de compensation de l'AVS somme les employeurs qui ne remplissent pas l'obligation prévue à l'al. 1 de s'affilier dans les deux mois à une institution de prévoyance enregistrée.32
6    Si l'employeur ne se soumet pas à la mise en demeure de la caisse de compensation de l'AVS dans le délai imparti, celle-ci l'annonce à l'institution supplétive (art. 60) pour affiliation rétroactive.33
7    L'institution supplétive et la caisse de compensation de l'AVS facturent à l'employeur retardataire les frais administratifs qu'il a occasionnés. Les frais non recouvrables sont pris en charge par le fonds de garantie (art. 56, al. 1, let. d et h).34
prima frase LPP, art. 3 cpv. 4 dell'ordinanza concernente i diritti dell'istituto collettore in materia di previdenza professionale e il relativo regolamento sui costi della fondazione).

L'opposizione interposta al precetto esecutivo no. E._______ spiccato dall'Ufficio esecuzioni e fallimenti di C._______ è pertanto mantenuta.

22.
Di regola le spese processuali sono a carico della parte soccombente (art. 63 cpv. 1
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)
PA Art. 63 - 1 En règle générale, les frais de procédure comprenant l'émolument d'arrêté, les émoluments de chancellerie et les débours sont mis, dans le dispositif, à la charge de la partie qui succombe. Si celle-ci n'est déboutée que partiellement, ces frais sont réduits. À titre exceptionnel, ils peuvent être entièrement remis.
1    En règle générale, les frais de procédure comprenant l'émolument d'arrêté, les émoluments de chancellerie et les débours sont mis, dans le dispositif, à la charge de la partie qui succombe. Si celle-ci n'est déboutée que partiellement, ces frais sont réduits. À titre exceptionnel, ils peuvent être entièrement remis.
2    Aucun frais de procédure n'est mis à la charge des autorités inférieures, ni des autorités fédérales recourantes et déboutées; si l'autorité recourante qui succombe n'est pas une autorité fédérale, les frais de procédure sont mis à sa charge dans la mesure où le litige porte sur des intérêts pécuniaires de collectivités ou d'établissements autonomes.
3    Des frais de procédure ne peuvent être mis à la charge de la partie qui a gain de cause que si elle les a occasionnés en violant des règles de procédure.
4    L'autorité de recours, son président ou le juge instructeur perçoit du recourant une avance de frais équivalant aux frais de procédure présumés. Elle lui impartit pour le versement de cette créance un délai raisonnable en l'avertissant qu'à défaut de paiement elle n'entrera pas en matière. Si des motifs particuliers le justifient, elle peut renoncer à percevoir la totalité ou une partie de l'avance de frais.101
4bis    L'émolument d'arrêté est calculé en fonction de l'ampleur et de la difficulté de la cause, de la manière de procéder des parties et de leur situation financière. Son montant est fixé:
a  entre 100 et 5000 francs dans les contestations non pécuniaires;
b  entre 100 et 50 000 francs dans les autres contestations.102
5    Le Conseil fédéral établit un tarif des émoluments.103 L'art. 16, al. 1, let. a, de la loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal administratif fédéral104 et l'art. 73 de la loi du 19 mars 2010 sur l'organisation des autorités pénales105 sont réservés.106
prima frase PA). Tuttavia, nessuna spesa processuale è messa a carico dell'autorità inferiore né delle autorità federali, che promuovano il ricorso e soccombano (art. 63 cpv. 2
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)
PA Art. 63 - 1 En règle générale, les frais de procédure comprenant l'émolument d'arrêté, les émoluments de chancellerie et les débours sont mis, dans le dispositif, à la charge de la partie qui succombe. Si celle-ci n'est déboutée que partiellement, ces frais sont réduits. À titre exceptionnel, ils peuvent être entièrement remis.
1    En règle générale, les frais de procédure comprenant l'émolument d'arrêté, les émoluments de chancellerie et les débours sont mis, dans le dispositif, à la charge de la partie qui succombe. Si celle-ci n'est déboutée que partiellement, ces frais sont réduits. À titre exceptionnel, ils peuvent être entièrement remis.
2    Aucun frais de procédure n'est mis à la charge des autorités inférieures, ni des autorités fédérales recourantes et déboutées; si l'autorité recourante qui succombe n'est pas une autorité fédérale, les frais de procédure sont mis à sa charge dans la mesure où le litige porte sur des intérêts pécuniaires de collectivités ou d'établissements autonomes.
3    Des frais de procédure ne peuvent être mis à la charge de la partie qui a gain de cause que si elle les a occasionnés en violant des règles de procédure.
4    L'autorité de recours, son président ou le juge instructeur perçoit du recourant une avance de frais équivalant aux frais de procédure présumés. Elle lui impartit pour le versement de cette créance un délai raisonnable en l'avertissant qu'à défaut de paiement elle n'entrera pas en matière. Si des motifs particuliers le justifient, elle peut renoncer à percevoir la totalité ou une partie de l'avance de frais.101
4bis    L'émolument d'arrêté est calculé en fonction de l'ampleur et de la difficulté de la cause, de la manière de procéder des parties et de leur situation financière. Son montant est fixé:
a  entre 100 et 5000 francs dans les contestations non pécuniaires;
b  entre 100 et 50 000 francs dans les autres contestations.102
5    Le Conseil fédéral établit un tarif des émoluments.103 L'art. 16, al. 1, let. a, de la loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal administratif fédéral104 et l'art. 73 de la loi du 19 mars 2010 sur l'organisation des autorités pénales105 sont réservés.106
PA).

Per conseguenza, visto l'esito della procedura, non si prelevano spese processuali (art. 63
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)
PA Art. 63 - 1 En règle générale, les frais de procédure comprenant l'émolument d'arrêté, les émoluments de chancellerie et les débours sont mis, dans le dispositif, à la charge de la partie qui succombe. Si celle-ci n'est déboutée que partiellement, ces frais sont réduits. À titre exceptionnel, ils peuvent être entièrement remis.
1    En règle générale, les frais de procédure comprenant l'émolument d'arrêté, les émoluments de chancellerie et les débours sont mis, dans le dispositif, à la charge de la partie qui succombe. Si celle-ci n'est déboutée que partiellement, ces frais sont réduits. À titre exceptionnel, ils peuvent être entièrement remis.
2    Aucun frais de procédure n'est mis à la charge des autorités inférieures, ni des autorités fédérales recourantes et déboutées; si l'autorité recourante qui succombe n'est pas une autorité fédérale, les frais de procédure sont mis à sa charge dans la mesure où le litige porte sur des intérêts pécuniaires de collectivités ou d'établissements autonomes.
3    Des frais de procédure ne peuvent être mis à la charge de la partie qui a gain de cause que si elle les a occasionnés en violant des règles de procédure.
4    L'autorité de recours, son président ou le juge instructeur perçoit du recourant une avance de frais équivalant aux frais de procédure présumés. Elle lui impartit pour le versement de cette créance un délai raisonnable en l'avertissant qu'à défaut de paiement elle n'entrera pas en matière. Si des motifs particuliers le justifient, elle peut renoncer à percevoir la totalité ou une partie de l'avance de frais.101
4bis    L'émolument d'arrêté est calculé en fonction de l'ampleur et de la difficulté de la cause, de la manière de procéder des parties et de leur situation financière. Son montant est fixé:
a  entre 100 et 5000 francs dans les contestations non pécuniaires;
b  entre 100 et 50 000 francs dans les autres contestations.102
5    Le Conseil fédéral établit un tarif des émoluments.103 L'art. 16, al. 1, let. a, de la loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal administratif fédéral104 et l'art. 73 de la loi du 19 mars 2010 sur l'organisation des autorités pénales105 sont réservés.106
PA). L'anticipo spese, pari a fr. 1'000.-, versato dall'insorgente il 28 agosto 2013 (doc. TAF 4) le viene restituito.

23.
Ritenuto che l'insorgente, che non è rappresentata in questa sede, non risulta abbia dovuto sopportare costi indispensabili e relativamente elevate in relazione alla procedura di ricorso, non si giustifica l'attribuzione di spese ripetibili (art. 64
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)
PA Art. 64 - 1 L'autorité de recours peut allouer, d'office ou sur requête, à la partie ayant entièrement ou partiellement gain de cause une indemnité pour les frais indispensables et relativement élevés qui lui ont été occasionnés.
1    L'autorité de recours peut allouer, d'office ou sur requête, à la partie ayant entièrement ou partiellement gain de cause une indemnité pour les frais indispensables et relativement élevés qui lui ont été occasionnés.
2    Le dispositif indique le montant des dépens alloués qui, lorsqu'ils ne peuvent pas être mis à la charge de la partie adverse déboutée, sont supportés par la collectivité ou par l'établissement autonome au nom de qui l'autorité inférieure a statué.
3    Lorsque la partie adverse déboutée avait pris des conclusions indépendantes, les dépens alloués peuvent être mis à sa charge, dans la mesure de ses moyens.
4    La collectivité ou l'établissement autonome au nom de qui l'autorité inférieure a statué répond des dépens mis à la charge de la partie adverse déboutée en tant qu'ils se révéleraient irrécouvrables.
5    Le Conseil fédéral établit un tarif des dépens.107 L'art. 16, al. 1, let. a, de la loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal administratif fédéral108 et l'art. 73 de la loi du 19 mars 2010 sur l'organisation des autorités pénales109 sont réservés.110
PA in relazione con gli art. 7 e segg. del regolamento del 21 febbraio 2008 sulle tasse e sulle spese ripetibili nelle cause dinanzi al Tribunale amministrativo federale [TS-TAF, RS 173.320.2]).

(dispositivo alla pagina seguente)

Per questi motivi, il Tribunale amministrativo federale pronuncia:

1.
Nella misura in cui è ricevibile il ricorso è accolto e la decisione impugnata è annullata.

2.
A._______, C._______, è obbligata a versare contributi della previdenza professionale obbligatoria in favore di D._______ per il periodo dal 16 settembre 2012 al 30 novembre 2012.

3.
L'incarto è rinviato alla fondazione affinché stabilisca l'ammontare dei contributi dovuti per il periodo menzionato ai sensi dei considerandi.

4.
L'opposizione interposta al precetto esecutivo no. E._______ è mantenuta.

5.
Non si prelevano spese processuali. L'anticipo spese di fr. 1'000.- verrà restituito alla ricorrente al momento della crescita in giudicato della sentenza.

6.
Non si attribuiscono spese ripetibili.

7.
Comunicazione a:

- ricorrente (Atto giudiziario)

- autorità inferiore (n. di rif.; Atto giudiziario)

- Ufficio federale delle assicurazioni sociali (Raccomandata)

La presidente del collegio: La cancelliera:

Michela Bürki Moreni Anna Röthlisberger

I rimedi giuridici sono menzionati alla pagina seguente.

Rimedi giuridici:

Contro la presente decisione può essere interposto ricorso in materia di diritto pubblico al Tribunale federale, Schweizerhofquai 6, 6004 Lucerna, entro un termine di 30 giorni dalla sua notifica, nella misura in cui sono adempiute le condizioni di cui agli art. 82 e
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)
PA Art. 64 - 1 L'autorité de recours peut allouer, d'office ou sur requête, à la partie ayant entièrement ou partiellement gain de cause une indemnité pour les frais indispensables et relativement élevés qui lui ont été occasionnés.
1    L'autorité de recours peut allouer, d'office ou sur requête, à la partie ayant entièrement ou partiellement gain de cause une indemnité pour les frais indispensables et relativement élevés qui lui ont été occasionnés.
2    Le dispositif indique le montant des dépens alloués qui, lorsqu'ils ne peuvent pas être mis à la charge de la partie adverse déboutée, sont supportés par la collectivité ou par l'établissement autonome au nom de qui l'autorité inférieure a statué.
3    Lorsque la partie adverse déboutée avait pris des conclusions indépendantes, les dépens alloués peuvent être mis à sa charge, dans la mesure de ses moyens.
4    La collectivité ou l'établissement autonome au nom de qui l'autorité inférieure a statué répond des dépens mis à la charge de la partie adverse déboutée en tant qu'ils se révéleraient irrécouvrables.
5    Le Conseil fédéral établit un tarif des dépens.107 L'art. 16, al. 1, let. a, de la loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal administratif fédéral108 et l'art. 73 de la loi du 19 mars 2010 sur l'organisation des autorités pénales109 sont réservés.110
segg., 90 e segg. e 100 LTF. Gli atti scritti devono contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati. La decisione impugnata e - se in possesso della parte - i documenti indicati come mezzi di prova devono essere allegati (art. 42
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 42 Mémoires - 1 Les mémoires doivent être rédigés dans une langue officielle, indiquer les conclusions, les motifs et les moyens de preuve, et être signés.
1    Les mémoires doivent être rédigés dans une langue officielle, indiquer les conclusions, les motifs et les moyens de preuve, et être signés.
2    Les motifs doivent exposer succinctement en quoi l'acte attaqué viole le droit. Si le recours n'est recevable que lorsqu'il soulève une question juridique de principe ou qu'il porte sur un cas particulièrement important pour d'autres motifs, il faut exposer en quoi l'affaire remplit la condition exigée.15 16
3    Les pièces invoquées comme moyens de preuve doivent être jointes au mémoire, pour autant qu'elles soient en mains de la partie; il en va de même de la décision attaquée si le mémoire est dirigé contre une décision.
4    En cas de transmission électronique, le mémoire doit être muni de la signature électronique qualifiée de la partie ou de son mandataire au sens de la loi du 18 mars 2016 sur la signature électronique17. Le Tribunal fédéral détermine dans un règlement:
a  le format du mémoire et des pièces jointes;
b  les modalités de la transmission;
c  les conditions auxquelles il peut exiger, en cas de problème technique, que des documents lui soient adressés ultérieurement sur papier.18
5    Si la signature de la partie ou de son mandataire, la procuration ou les annexes prescrites font défaut, ou si le mandataire n'est pas autorisé, le Tribunal fédéral impartit un délai approprié à la partie pour remédier à l'irrégularité et l'avertit qu'à défaut le mémoire ne sera pas pris en considération.
6    Si le mémoire est illisible, inconvenant, incompréhensible ou prolixe ou qu'il n'est pas rédigé dans une langue officielle, le Tribunal fédéral peut le renvoyer à son auteur; il impartit à celui-ci un délai approprié pour remédier à l'irrégularité et l'avertit qu'à défaut le mémoire ne sera pas pris en considération.
7    Le mémoire de recours introduit de manière procédurière ou à tout autre égard abusif est irrecevable.
LTF).

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