SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 106 Applicazione del diritto - 1 Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto. |
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1 | Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto. |
2 | Esamina la violazione di diritti fondamentali e di disposizioni di diritto cantonale e intercantonale soltanto se il ricorrente ha sollevato e motivato tale censura. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 42 Atti scritti - 1 Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati. |
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1 | Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati. |
2 | Nei motivi occorre spiegare in modo conciso perché l'atto impugnato viola il diritto. Qualora il ricorso sia ammissibile soltanto se concerne una questione di diritto di importanza fondamentale o un caso particolarmente importante per altri motivi, occorre spiegare perché la causa adempie siffatta condizione.14 15 |
3 | Se sono in possesso della parte, i documenti indicati come mezzi di prova devono essere allegati; se l'atto scritto è diretto contro una decisione, anche questa deve essere allegata. |
4 | In caso di trasmissione per via elettronica, la parte o il suo patrocinatore deve munire l'atto scritto di una firma elettronica qualificata secondo la legge del 18 marzo 201616 sulla firma elettronica. Il Tribunale federale determina mediante regolamento: |
a | il formato dell'atto scritto e dei relativi allegati; |
b | le modalità di trasmissione; |
c | le condizioni alle quali può essere richiesta la trasmissione successiva di documenti cartacei in caso di problemi tecnici.17 |
5 | Se mancano la firma della parte o del suo patrocinatore, la procura dello stesso o gli allegati prescritti, o se il patrocinatore non è autorizzato in quanto tale, è fissato un congruo termine per sanare il vizio, con la comminatoria che altrimenti l'atto scritto non sarà preso in considerazione. |
6 | Gli atti illeggibili, sconvenienti, incomprensibili, prolissi o non redatti in una lingua ufficiale possono essere del pari rinviati al loro autore affinché li modifichi. |
7 | Gli atti scritti dovuti a condotta processuale da querulomane o altrimenti abusiva sono inammissibili. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 42 Atti scritti - 1 Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati. |
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1 | Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati. |
2 | Nei motivi occorre spiegare in modo conciso perché l'atto impugnato viola il diritto. Qualora il ricorso sia ammissibile soltanto se concerne una questione di diritto di importanza fondamentale o un caso particolarmente importante per altri motivi, occorre spiegare perché la causa adempie siffatta condizione.14 15 |
3 | Se sono in possesso della parte, i documenti indicati come mezzi di prova devono essere allegati; se l'atto scritto è diretto contro una decisione, anche questa deve essere allegata. |
4 | In caso di trasmissione per via elettronica, la parte o il suo patrocinatore deve munire l'atto scritto di una firma elettronica qualificata secondo la legge del 18 marzo 201616 sulla firma elettronica. Il Tribunale federale determina mediante regolamento: |
a | il formato dell'atto scritto e dei relativi allegati; |
b | le modalità di trasmissione; |
c | le condizioni alle quali può essere richiesta la trasmissione successiva di documenti cartacei in caso di problemi tecnici.17 |
5 | Se mancano la firma della parte o del suo patrocinatore, la procura dello stesso o gli allegati prescritti, o se il patrocinatore non è autorizzato in quanto tale, è fissato un congruo termine per sanare il vizio, con la comminatoria che altrimenti l'atto scritto non sarà preso in considerazione. |
6 | Gli atti illeggibili, sconvenienti, incomprensibili, prolissi o non redatti in una lingua ufficiale possono essere del pari rinviati al loro autore affinché li modifichi. |
7 | Gli atti scritti dovuti a condotta processuale da querulomane o altrimenti abusiva sono inammissibili. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 106 Applicazione del diritto - 1 Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto. |
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1 | Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto. |
2 | Esamina la violazione di diritti fondamentali e di disposizioni di diritto cantonale e intercantonale soltanto se il ricorrente ha sollevato e motivato tale censura. |
SR 832.10 Legge federale del 18 marzo 1994 sull'assicurazione malattie (LAMal) LAMal Art. 31 Cure dentarie - 1 L'assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie assume i costi delle cure dentarie: |
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1 | L'assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie assume i costi delle cure dentarie: |
a | se le affezioni sono causate da una malattia grave e non evitabile dell'apparato masticatorio; o |
b | se le affezioni sono causate da una malattia grave sistemica o dai suoi postumi; o |
c | se le cure sono necessarie per il trattamento di una malattia grave sistemica o dei suoi postumi. |
2 | Essa assume pure i costi della cura di lesioni del sistema masticatorio causate da un infortunio ai sensi dell'articolo 1 capoverso 2 lettera b93. |
SR 832.112.31 Ordinanza del DFI del 29 settembre 1995 sulle prestazioni dell'assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie (Ordinanza sulle prestazioni, OPre) - Ordinanza sulle prestazioni OPre Art. 17 Malattie dell'apparato masticatorio - L'assicurazione assume i costi delle cure dentarie attinenti alle seguenti malattie gravi e non evitabili dell'apparato masticatorio (art. 31 cpv. 1 lett. a LAMal182). La condizione è che l'affezione abbia il carattere di malattia; la cura va assunta dall'assicurazione solo in quanto la malattia la esiga: |
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a | malattie dentarie: |
a1 | granuloma dentario interno idiopatico, |
a2 | dislocazioni o soprannumero di denti o germi dentari che causano una malattia (ad es. ascesso, ciste); |
b | malattie del parodonto (parodontopatie): |
b1 | parodontite prepuberale, |
b2 | parodontite giovanile progressiva, |
b3 | effetti secondari irreversibili dovuti a medicamenti; |
c | malattie dei mascellari e dei tessuti molli: |
c1 | tumori benigni dei mascellari, della mucosa e lesioni pseudo-tumorali, |
c2 | tumori maligni del viso, dei mascellari e del collo, |
c3 | osteopatie dei mascellari, |
c4 | cisti (senza legami con elementi dentari), |
c5 | osteomieliti dei mascellari; |
d | malattie dell'articolazione temporo-mandibolare e dell'apparato motorio: |
d1 | artrosi dell'articolazione temporo-mandibolare, |
d2 | anchilosi, |
d3 | lussazione del condilo e del disco articolare; |
e | malattie del seno mascellare: |
e1 | rimozione di denti o frammenti dentali dal seno mascellare, |
e2 | fistola oro-antrale; |
f | disgrazie che provocano affezioni considerate come malattie, quali: |
f1 | sindrome dell'apnea del sonno, |
f2 | turbe gravi di deglutizione, |
f3 | asimmetrie cranio-facciali gravi. |
SR 832.102 Ordinanza del 27 giugno 1995 sull'assicurazione malattie (OAMal) OAMal Art. 33 Prestazioni generali - Sentita la commissione competente, il Dipartimento federale dell'interno (DFI) designa:130 |
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a | le prestazioni dispensate dai medici o dai chiropratici i cui costi non sono assunti dall'assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie o sono assunti solo a determinate condizioni; |
b | le prestazioni di cui agli articoli 25 capoverso 2 e 25a capoversi 1 e 2 della legge, non dispensate dai medici o dai chiropratici; |
c | le prestazioni, nuove o contestate, la cui efficacia, idoneità ed economicità sono ancora in fase di valutazione; stabilisce le condizioni e l'entità della rimunerazione a carico dell'assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie; |
d | le misure di prevenzione di cui all'articolo 26 della legge, le prestazioni di maternità di cui all'articolo 29 capoverso 2 lettere a e c della legge e le cure dentarie di cui all'articolo 31 capoverso 1 della legge; |
e | i mezzi e gli apparecchi di cui all'articolo 52 capoverso 1 lettera a numero 3 della legge a carico dell'assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie; stabilisce gli importi massimi della corrispettiva rimunerazione; |
f | il contributo alle spese di cura balneare di cui all'articolo 25 capoverso 2 lettera c della legge; questo contributo serve a coprire le spese non coperte da altre prestazioni dell'assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie; può essere accordato al massimo durante 21 giorni per anno civile; |
g | il contributo alle spese di trasporto e di salvataggio di cui all'articolo 25 capoverso 2 lettera g della legge; i trasporti da un ospedale a un altro, necessari dal profilo medico, fanno parte del trattamento ospedaliero; |
h | la procedura di valutazione dei bisogni di cure; |
i | il contributo alle cure previsto dall'articolo 25a capoversi 1 e 4 della legge, differenziato in funzione del bisogno di cure. |
SR 832.10 Legge federale del 18 marzo 1994 sull'assicurazione malattie (LAMal) LAMal Art. 33 Designazione delle prestazioni - 1 Il Consiglio federale può designare le prestazioni fornite da un medico o chiropratico i cui costi non sono assunti dall'assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie o lo sono soltanto a determinate condizioni. |
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1 | Il Consiglio federale può designare le prestazioni fornite da un medico o chiropratico i cui costi non sono assunti dall'assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie o lo sono soltanto a determinate condizioni. |
2 | Definisce le prestazioni di cui all'articolo 25 capoverso 2 non effettuate da un medico o chiropratico e le prestazioni di cui agli articoli 26, 29 capoverso 2 lettere a e c e 31 capoverso 1. |
3 | Determina in quale misura l'assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie assume i costi d'una prestazione, nuova o contestata, la cui efficacia, idoneità o economicità sono ancora in fase di valutazione. |
4 | Nomina commissioni che consulta ai fini della designazione delle prestazioni. Provvede al coordinamento dei lavori di queste commissioni. |
5 | Può delegare al DFI o all'UFSP le competenze di cui ai capoversi 1-3. |
SR 832.10 Legge federale del 18 marzo 1994 sull'assicurazione malattie (LAMal) LAMal Art. 33 Designazione delle prestazioni - 1 Il Consiglio federale può designare le prestazioni fornite da un medico o chiropratico i cui costi non sono assunti dall'assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie o lo sono soltanto a determinate condizioni. |
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1 | Il Consiglio federale può designare le prestazioni fornite da un medico o chiropratico i cui costi non sono assunti dall'assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie o lo sono soltanto a determinate condizioni. |
2 | Definisce le prestazioni di cui all'articolo 25 capoverso 2 non effettuate da un medico o chiropratico e le prestazioni di cui agli articoli 26, 29 capoverso 2 lettere a e c e 31 capoverso 1. |
3 | Determina in quale misura l'assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie assume i costi d'una prestazione, nuova o contestata, la cui efficacia, idoneità o economicità sono ancora in fase di valutazione. |
4 | Nomina commissioni che consulta ai fini della designazione delle prestazioni. Provvede al coordinamento dei lavori di queste commissioni. |
5 | Può delegare al DFI o all'UFSP le competenze di cui ai capoversi 1-3. |
SR 832.112.31 Ordinanza del DFI del 29 settembre 1995 sulle prestazioni dell'assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie (Ordinanza sulle prestazioni, OPre) - Ordinanza sulle prestazioni OPre Art. 17 Malattie dell'apparato masticatorio - L'assicurazione assume i costi delle cure dentarie attinenti alle seguenti malattie gravi e non evitabili dell'apparato masticatorio (art. 31 cpv. 1 lett. a LAMal182). La condizione è che l'affezione abbia il carattere di malattia; la cura va assunta dall'assicurazione solo in quanto la malattia la esiga: |
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a | malattie dentarie: |
a1 | granuloma dentario interno idiopatico, |
a2 | dislocazioni o soprannumero di denti o germi dentari che causano una malattia (ad es. ascesso, ciste); |
b | malattie del parodonto (parodontopatie): |
b1 | parodontite prepuberale, |
b2 | parodontite giovanile progressiva, |
b3 | effetti secondari irreversibili dovuti a medicamenti; |
c | malattie dei mascellari e dei tessuti molli: |
c1 | tumori benigni dei mascellari, della mucosa e lesioni pseudo-tumorali, |
c2 | tumori maligni del viso, dei mascellari e del collo, |
c3 | osteopatie dei mascellari, |
c4 | cisti (senza legami con elementi dentari), |
c5 | osteomieliti dei mascellari; |
d | malattie dell'articolazione temporo-mandibolare e dell'apparato motorio: |
d1 | artrosi dell'articolazione temporo-mandibolare, |
d2 | anchilosi, |
d3 | lussazione del condilo e del disco articolare; |
e | malattie del seno mascellare: |
e1 | rimozione di denti o frammenti dentali dal seno mascellare, |
e2 | fistola oro-antrale; |
f | disgrazie che provocano affezioni considerate come malattie, quali: |
f1 | sindrome dell'apnea del sonno, |
f2 | turbe gravi di deglutizione, |
f3 | asimmetrie cranio-facciali gravi. |
SR 832.112.31 Ordinanza del DFI del 29 settembre 1995 sulle prestazioni dell'assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie (Ordinanza sulle prestazioni, OPre) - Ordinanza sulle prestazioni OPre Art. 17 Malattie dell'apparato masticatorio - L'assicurazione assume i costi delle cure dentarie attinenti alle seguenti malattie gravi e non evitabili dell'apparato masticatorio (art. 31 cpv. 1 lett. a LAMal182). La condizione è che l'affezione abbia il carattere di malattia; la cura va assunta dall'assicurazione solo in quanto la malattia la esiga: |
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a | malattie dentarie: |
a1 | granuloma dentario interno idiopatico, |
a2 | dislocazioni o soprannumero di denti o germi dentari che causano una malattia (ad es. ascesso, ciste); |
b | malattie del parodonto (parodontopatie): |
b1 | parodontite prepuberale, |
b2 | parodontite giovanile progressiva, |
b3 | effetti secondari irreversibili dovuti a medicamenti; |
c | malattie dei mascellari e dei tessuti molli: |
c1 | tumori benigni dei mascellari, della mucosa e lesioni pseudo-tumorali, |
c2 | tumori maligni del viso, dei mascellari e del collo, |
c3 | osteopatie dei mascellari, |
c4 | cisti (senza legami con elementi dentari), |
c5 | osteomieliti dei mascellari; |
d | malattie dell'articolazione temporo-mandibolare e dell'apparato motorio: |
d1 | artrosi dell'articolazione temporo-mandibolare, |
d2 | anchilosi, |
d3 | lussazione del condilo e del disco articolare; |
e | malattie del seno mascellare: |
e1 | rimozione di denti o frammenti dentali dal seno mascellare, |
e2 | fistola oro-antrale; |
f | disgrazie che provocano affezioni considerate come malattie, quali: |
f1 | sindrome dell'apnea del sonno, |
f2 | turbe gravi di deglutizione, |
f3 | asimmetrie cranio-facciali gravi. |
SR 832.112.31 Ordinanza del DFI del 29 settembre 1995 sulle prestazioni dell'assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie (Ordinanza sulle prestazioni, OPre) - Ordinanza sulle prestazioni OPre Art. 17 Malattie dell'apparato masticatorio - L'assicurazione assume i costi delle cure dentarie attinenti alle seguenti malattie gravi e non evitabili dell'apparato masticatorio (art. 31 cpv. 1 lett. a LAMal182). La condizione è che l'affezione abbia il carattere di malattia; la cura va assunta dall'assicurazione solo in quanto la malattia la esiga: |
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a | malattie dentarie: |
a1 | granuloma dentario interno idiopatico, |
a2 | dislocazioni o soprannumero di denti o germi dentari che causano una malattia (ad es. ascesso, ciste); |
b | malattie del parodonto (parodontopatie): |
b1 | parodontite prepuberale, |
b2 | parodontite giovanile progressiva, |
b3 | effetti secondari irreversibili dovuti a medicamenti; |
c | malattie dei mascellari e dei tessuti molli: |
c1 | tumori benigni dei mascellari, della mucosa e lesioni pseudo-tumorali, |
c2 | tumori maligni del viso, dei mascellari e del collo, |
c3 | osteopatie dei mascellari, |
c4 | cisti (senza legami con elementi dentari), |
c5 | osteomieliti dei mascellari; |
d | malattie dell'articolazione temporo-mandibolare e dell'apparato motorio: |
d1 | artrosi dell'articolazione temporo-mandibolare, |
d2 | anchilosi, |
d3 | lussazione del condilo e del disco articolare; |
e | malattie del seno mascellare: |
e1 | rimozione di denti o frammenti dentali dal seno mascellare, |
e2 | fistola oro-antrale; |
f | disgrazie che provocano affezioni considerate come malattie, quali: |
f1 | sindrome dell'apnea del sonno, |
f2 | turbe gravi di deglutizione, |
f3 | asimmetrie cranio-facciali gravi. |
SR 832.112.31 Ordinanza del DFI del 29 settembre 1995 sulle prestazioni dell'assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie (Ordinanza sulle prestazioni, OPre) - Ordinanza sulle prestazioni OPre Art. 17 Malattie dell'apparato masticatorio - L'assicurazione assume i costi delle cure dentarie attinenti alle seguenti malattie gravi e non evitabili dell'apparato masticatorio (art. 31 cpv. 1 lett. a LAMal182). La condizione è che l'affezione abbia il carattere di malattia; la cura va assunta dall'assicurazione solo in quanto la malattia la esiga: |
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a | malattie dentarie: |
a1 | granuloma dentario interno idiopatico, |
a2 | dislocazioni o soprannumero di denti o germi dentari che causano una malattia (ad es. ascesso, ciste); |
b | malattie del parodonto (parodontopatie): |
b1 | parodontite prepuberale, |
b2 | parodontite giovanile progressiva, |
b3 | effetti secondari irreversibili dovuti a medicamenti; |
c | malattie dei mascellari e dei tessuti molli: |
c1 | tumori benigni dei mascellari, della mucosa e lesioni pseudo-tumorali, |
c2 | tumori maligni del viso, dei mascellari e del collo, |
c3 | osteopatie dei mascellari, |
c4 | cisti (senza legami con elementi dentari), |
c5 | osteomieliti dei mascellari; |
d | malattie dell'articolazione temporo-mandibolare e dell'apparato motorio: |
d1 | artrosi dell'articolazione temporo-mandibolare, |
d2 | anchilosi, |
d3 | lussazione del condilo e del disco articolare; |
e | malattie del seno mascellare: |
e1 | rimozione di denti o frammenti dentali dal seno mascellare, |
e2 | fistola oro-antrale; |
f | disgrazie che provocano affezioni considerate come malattie, quali: |
f1 | sindrome dell'apnea del sonno, |
f2 | turbe gravi di deglutizione, |
f3 | asimmetrie cranio-facciali gravi. |
SR 832.112.31 Ordinanza del DFI del 29 settembre 1995 sulle prestazioni dell'assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie (Ordinanza sulle prestazioni, OPre) - Ordinanza sulle prestazioni OPre Art. 17 Malattie dell'apparato masticatorio - L'assicurazione assume i costi delle cure dentarie attinenti alle seguenti malattie gravi e non evitabili dell'apparato masticatorio (art. 31 cpv. 1 lett. a LAMal182). La condizione è che l'affezione abbia il carattere di malattia; la cura va assunta dall'assicurazione solo in quanto la malattia la esiga: |
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a | malattie dentarie: |
a1 | granuloma dentario interno idiopatico, |
a2 | dislocazioni o soprannumero di denti o germi dentari che causano una malattia (ad es. ascesso, ciste); |
b | malattie del parodonto (parodontopatie): |
b1 | parodontite prepuberale, |
b2 | parodontite giovanile progressiva, |
b3 | effetti secondari irreversibili dovuti a medicamenti; |
c | malattie dei mascellari e dei tessuti molli: |
c1 | tumori benigni dei mascellari, della mucosa e lesioni pseudo-tumorali, |
c2 | tumori maligni del viso, dei mascellari e del collo, |
c3 | osteopatie dei mascellari, |
c4 | cisti (senza legami con elementi dentari), |
c5 | osteomieliti dei mascellari; |
d | malattie dell'articolazione temporo-mandibolare e dell'apparato motorio: |
d1 | artrosi dell'articolazione temporo-mandibolare, |
d2 | anchilosi, |
d3 | lussazione del condilo e del disco articolare; |
e | malattie del seno mascellare: |
e1 | rimozione di denti o frammenti dentali dal seno mascellare, |
e2 | fistola oro-antrale; |
f | disgrazie che provocano affezioni considerate come malattie, quali: |
f1 | sindrome dell'apnea del sonno, |
f2 | turbe gravi di deglutizione, |
f3 | asimmetrie cranio-facciali gravi. |
SR 832.112.31 Ordinanza del DFI del 29 settembre 1995 sulle prestazioni dell'assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie (Ordinanza sulle prestazioni, OPre) - Ordinanza sulle prestazioni OPre Art. 17 Malattie dell'apparato masticatorio - L'assicurazione assume i costi delle cure dentarie attinenti alle seguenti malattie gravi e non evitabili dell'apparato masticatorio (art. 31 cpv. 1 lett. a LAMal182). La condizione è che l'affezione abbia il carattere di malattia; la cura va assunta dall'assicurazione solo in quanto la malattia la esiga: |
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a | malattie dentarie: |
a1 | granuloma dentario interno idiopatico, |
a2 | dislocazioni o soprannumero di denti o germi dentari che causano una malattia (ad es. ascesso, ciste); |
b | malattie del parodonto (parodontopatie): |
b1 | parodontite prepuberale, |
b2 | parodontite giovanile progressiva, |
b3 | effetti secondari irreversibili dovuti a medicamenti; |
c | malattie dei mascellari e dei tessuti molli: |
c1 | tumori benigni dei mascellari, della mucosa e lesioni pseudo-tumorali, |
c2 | tumori maligni del viso, dei mascellari e del collo, |
c3 | osteopatie dei mascellari, |
c4 | cisti (senza legami con elementi dentari), |
c5 | osteomieliti dei mascellari; |
d | malattie dell'articolazione temporo-mandibolare e dell'apparato motorio: |
d1 | artrosi dell'articolazione temporo-mandibolare, |
d2 | anchilosi, |
d3 | lussazione del condilo e del disco articolare; |
e | malattie del seno mascellare: |
e1 | rimozione di denti o frammenti dentali dal seno mascellare, |
e2 | fistola oro-antrale; |
f | disgrazie che provocano affezioni considerate come malattie, quali: |
f1 | sindrome dell'apnea del sonno, |
f2 | turbe gravi di deglutizione, |
f3 | asimmetrie cranio-facciali gravi. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 66 Onere e ripartizione delle spese giudiziarie - 1 Di regola, le spese giudiziarie sono addossate alla parte soccombente. Se le circostanze lo giustificano, il Tribunale federale può ripartirle in modo diverso o rinunciare ad addossarle alle parti. |
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1 | Di regola, le spese giudiziarie sono addossate alla parte soccombente. Se le circostanze lo giustificano, il Tribunale federale può ripartirle in modo diverso o rinunciare ad addossarle alle parti. |
2 | In caso di desistenza o di transazione, il Tribunale federale può rinunciare in tutto o in parte a riscuotere le spese giudiziarie. |
3 | Le spese inutili sono pagate da chi le causa. |
4 | Alla Confederazione, ai Cantoni, ai Comuni e alle organizzazioni incaricate di compiti di diritto pubblico non possono di regola essere addossate spese giudiziarie se, senza avere alcun interesse pecuniario, si rivolgono al Tribunale federale nell'esercizio delle loro attribuzioni ufficiali o se le loro decisioni in siffatte controversie sono impugnate mediante ricorso. |
5 | Salvo diversa disposizione, le spese giudiziarie addossate congiuntamente a più persone sono da queste sostenute in parti eguali e con responsabilità solidale. |