S. 115 / Nr. 26 Schuldbetreibungs- und Konkursrecht (d)

BGE 59 III 115

26. Entscheid vom 8. April 1933 i. S. Zürrer.


Seite: 115
Regeste:
Ein gestützt auf einen Verlustschein binnen 6 Monaten seit dessen Ausstellung
erwirkter Arrest muss durch neues Betreibungsbegehren prosequiert werden. Art.
271
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 271 - 1 Per i crediti scaduti, in quanto non siano garantiti da pegno, il creditore può chiedere il sequestro dei beni del debitore che si trovano in Svizzera:473
1    Per i crediti scaduti, in quanto non siano garantiti da pegno, il creditore può chiedere il sequestro dei beni del debitore che si trovano in Svizzera:473
1  quando il debitore non abbia domicilio fisso;
2  quando il debitore, nell'intenzione di sottrarsi all'adempimento delle sue obbligazioni, trafughi i suoi beni, si renda latitante o si prepari a prendere la fuga;
3  quando il debitore sia di passaggio o appartenga al ceto delle persone che frequentano le fiere ed i mercati e si tratti di crediti per loro natura immediatamente esigibili;
4  quando il debitore non dimori in Svizzera, se non vi è altra causa di sequestro, ma il credito abbia un legame sufficiente con la Svizzera o si fondi su un riconoscimento di debito ai sensi dell'articolo 82 capoverso 1;
5  quando al creditore sia stato rilasciato nei confronti del debitore un attestato provvisorio o definitivo di carenza di beni;
6  quando il creditore possieda nei confronti del debitore un titolo definitivo di rigetto dell'opposizione.
2    Nei casi contemplati ai numeri 1 e 2 il sequestro si può domandare altresì per crediti non ancora scaduti; esso produce, rimpetto al debitore, la scadenza del credito.
3    Nel caso contemplato al capoverso 1 numero 6, se si tratta di una decisione straniera da eseguire secondo la Convenzione del 30 ottobre 2007477 concernente la competenza giurisdizionale, il riconoscimento e l'esecuzione delle decisioni in materia civile e commerciale, il giudice pronuncia anche sull'esecutività della stessa.478
, 278
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 278 - 1 Chi è toccato nei suoi diritti da un sequestro può fare opposizione al giudice entro dieci giorni dalla conoscenza del sequestro.
1    Chi è toccato nei suoi diritti da un sequestro può fare opposizione al giudice entro dieci giorni dalla conoscenza del sequestro.
2    Il giudice dà agli interessati la possibilità di esprimersi e pronuncia senza indugio.
3    La decisione sull'opposizione può essere impugnata mediante reclamo secondo il CPC487. Davanti all'autorità giudiziaria superiore possono essere fatti valere nuovi fatti.
4    L'opposizione e il reclamo non ostacolano l'efficacia del sequestro.
SchKG.
Auch eine noch so geringe Kapitalforderung aus (prämienfreier)
Lebensversicherung ist unbeschränkt pfändbar, selbst wenn die Prämien
seinerzeit aus Arbeitslohn bezahlt worden sind. Art 93
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 93 - 1 Ogni provento del lavoro, gli usufrutti e il loro prodotto, le rendite vitalizie e gli alimenti, le pensioni e le prestazioni di qualsiasi tipo destinate a risarcire una perdita di guadagno o una pretesa derivante dal diritto al mantenimento, segnatamente le rendite e le indennità in capitale che non sono impignorabili giusta l'articolo 92, possono essere pignorati in quanto, a giudizio dell'ufficiale, non siano assolutamente necessari al sostentamento del debitore e della sua famiglia.
1    Ogni provento del lavoro, gli usufrutti e il loro prodotto, le rendite vitalizie e gli alimenti, le pensioni e le prestazioni di qualsiasi tipo destinate a risarcire una perdita di guadagno o una pretesa derivante dal diritto al mantenimento, segnatamente le rendite e le indennità in capitale che non sono impignorabili giusta l'articolo 92, possono essere pignorati in quanto, a giudizio dell'ufficiale, non siano assolutamente necessari al sostentamento del debitore e della sua famiglia.
2    Tali redditi possono essere pignorati per un anno al massimo dal giorno dell'esecuzione del pignoramento. Se al pignoramento partecipano più creditori, il termine decorre dal primo pignoramento eseguito su richiesta di un creditore del gruppo in questione (art. 110 e 111).
3    Se durante il decorso di tale termine l'ufficio ha conoscenza di una modificazione determinante per l'importo da pignorare, esso commisura il pignoramento alle mutate circostanze.
SchKG.
Le séquestre obtenu en vertu d'un acte de défaut de biens dans les six mois
dès la délivrance de cet acte doit être suivi d'une nouvelle réquisition de
poursuite. Art. 271 et 278 LP.
La créance de capital, fût-elle minime, en raison d'une assurance sur la une
(libérée de primes) est saisissable en entier, même si, à l'époque, les primes
ont été payées au moyen d'un salaire. Art. 93 LP.
Il sequestro ottenuto in virtù d'un attestato di carenza di beni, entro i sei
mesi dal ricevimento di tale attestato, deve essere seguito da una nuova
domanda d'esecuzione. (Art. 271 e 278 LEF.)
Per quanto sia esiguo, un credito per capitali derivante da una assicurazione
sulla vita (libera di premi) è pignorabile in intero, anche se a suo tempo i
premi vennero pagati grazie ad un salario. (Art. 93 LEF.)


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A. - Die Rekurrentin ist im Besitz eines Verlustscheines des Betreibungsamtes
Schaffhausen vom 20. Dezember 1932 gegen ihren in Neuhausen wohnenden
geschiedenen Ehemann, der gegenwärtig arbeitslos ist. Gestützt auf diesen
Verlustschein erwirkte sie am 3./4. Januar 1933 bei der Arrestbehörde
Schaffhausen einen Arrest auf ein Guthaben ihres geschiedenen Ehemannes
gegenüber der Patria, Schweiz. Lebensversicherungsgesellschaft, im Betrage von
173 Fr., nämlich die fällig gewordene Versicherungssumme aus einer
prämienfreien gemischten Lebensversicherung. Dagegen blieb das einige Tage
später gestellte Begehren um Pfändung dieses inzwischen vom Betreibungsamt
Schaffhausen eingezogenen Guthabens aus dem Grund erfolglos, dass es dem
erwerbslosen Schuldner zur Bestreitung seines Lebensunterhaltes belassen
werden müsse.
B. - Hiegegen richtet sich die vorliegende, nach Abweisung durch die kantonale
Aufsichtsbehörde an das Bundesgericht weitergezogene Beschwerde.
Die Schuldbetreibungs- und Konkurskammer
zieht in Erwägung:
Wer in den letzten sechs Monaten einen Verlustschein erhalten hat, kann die
Betreibung ohne neuen Zahlungsbefehl fortsetzen und daher, sofern der
Schuldner nicht etwa inzwischen im Handelsregister eingetragen worden ist,
irgendwo in der Schweiz gelegenes Vermögen desselben, nötigenfalls auf dem
Requisitionswege, pfänden lassen. Den Verlustschein als Arrestgrund zu
benützen, bietet ihm demgegenüber nur den Vorteil, dass die Beschlagnahme
sofort, nicht erst nach ein paar Tagen, und zudem ohne vorherige Anzeige an
den Schuldner erfolgt. Will er sich diesen Vorteil des Arrestes zu Nutze
machen, so muss er aber auch den Nachteil auf sich nehmen, dass Art. 278 Abs.
1
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 278 - 1 Chi è toccato nei suoi diritti da un sequestro può fare opposizione al giudice entro dieci giorni dalla conoscenza del sequestro.
1    Chi è toccato nei suoi diritti da un sequestro può fare opposizione al giudice entro dieci giorni dalla conoscenza del sequestro.
2    Il giudice dà agli interessati la possibilità di esprimersi e pronuncia senza indugio.
3    La decisione sull'opposizione può essere impugnata mediante reclamo secondo il CPC487. Davanti all'autorità giudiziaria superiore possono essere fatti valere nuovi fatti.
4    L'opposizione e il reclamo non ostacolano l'efficacia del sequestro.
SchKG den Arrestgläubiger anhält, binnen zehn Tagen nach der Zustellung der
Arresturkunde die Betreibung anzuheben, m.a.W. er kann nur entweder die

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Betreibung durch Pfändungsbegehren ohne neuen Zahlungsbefehl fortsetzen oder
aber einen Arrest herausnehmen und diesen dann durch einen neuen
Zahlungsbefehl prosequieren; insbesondere ist er von letzterem nicht etwa
deswegen entbunden, weil die Nachwirkung des Verlustscheines aus der früheren
Betreibung diese als noch bezw. bereits anhängige Betreibung im Sinne der
zitierten Vorschrift erscheinen liesse, in welchem Falle keine Prosequierung
des Arrestes vorgeschrieben ist und daher das Betreibungsamt eines vom Wohnort
verschiedenen Arrestortes im ungewissen bleibt, ob der Arrest mangels
Prosequierung dahingefallen sei oder nicht, was nicht gerade als zweckmässig
zu erachten ist. Hievon abgesehen darf in dem der Arrestierung auf dem Fusse
folgenden, am gleichen Orte gestellten Pfändungsbegehren ein mit dem
Pfändungsvollzug wirksam werdender Verzicht auf die Rechtswirkungen des
Arrestes gesehen werden, dessen Nutzen unter Umständen wie den hier
vorliegenden von Anfang an nicht leicht ersichtlich war und der jedenfalls
infolge des Pfändungsvollzuges nachträglich absolut nutzlos geworden ist.
Unter beiden Gesichtspunkten ist daher das vorliegende Pfändungsverfahren ganz
unabhängig vom vorausgegangenen Arrestverfahren zu betrachten, m.a.W. das
Betreibungsamt wurde dadurch, dass der Schuldner sich dem Arrestvollzug
unterzogen und keine Unpfändbarkeitsbeschwerde dagegen geführt hatte, nicht
gehindert, nachträglich den Pfändungsvollzug wegen Unpfändbarkeit zu
verweigern. Dagegen kann diese Massnahme nicht gebilligt werden, weil weder
der Umwandlungs- noch der Rückkaufswert einer Lebensversicherung, und mögen
sie noch so gering sein, dem Art. 93
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 93 - 1 Ogni provento del lavoro, gli usufrutti e il loro prodotto, le rendite vitalizie e gli alimenti, le pensioni e le prestazioni di qualsiasi tipo destinate a risarcire una perdita di guadagno o una pretesa derivante dal diritto al mantenimento, segnatamente le rendite e le indennità in capitale che non sono impignorabili giusta l'articolo 92, possono essere pignorati in quanto, a giudizio dell'ufficiale, non siano assolutamente necessari al sostentamento del debitore e della sua famiglia.
1    Ogni provento del lavoro, gli usufrutti e il loro prodotto, le rendite vitalizie e gli alimenti, le pensioni e le prestazioni di qualsiasi tipo destinate a risarcire una perdita di guadagno o una pretesa derivante dal diritto al mantenimento, segnatamente le rendite e le indennità in capitale che non sono impignorabili giusta l'articolo 92, possono essere pignorati in quanto, a giudizio dell'ufficiale, non siano assolutamente necessari al sostentamento del debitore e della sua famiglia.
2    Tali redditi possono essere pignorati per un anno al massimo dal giorno dell'esecuzione del pignoramento. Se al pignoramento partecipano più creditori, il termine decorre dal primo pignoramento eseguito su richiesta di un creditore del gruppo in questione (art. 110 e 111).
3    Se durante il decorso di tale termine l'ufficio ha conoscenza di una modificazione determinante per l'importo da pignorare, esso commisura il pignoramento alle mutate circostanze.
SchKG subsumiert werden können.
Insbesondere geht es nicht an, eine Kapitalversicherungssumme deswegen als
unpfändbar zu erklären, weil sogar eine ebenso grosse blosse Rentenleistung
unpfändbar wäre. Dass der Schuldner die Versicherungsprämien seinerzeit aus
Arbeitslohn bezahlt habe, ist eine nicht weiter belegte einseitige
Parteibehauptung desselben,

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der gegenüber die Frage aufgeworfen zu werden verdient, ob er nicht ebensowohl
das durchgebrachte Frauengut, für welches die Rekurrentin die vorliegende
Betreibung führt, dafür verwendet haben könne. Will dies aber auch angenommen
werden, so würde es sich gegenwärtig um längst ersparten Lohn handeln.
Unpfändbar ist aber gemäss Art. 93
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 93 - 1 Ogni provento del lavoro, gli usufrutti e il loro prodotto, le rendite vitalizie e gli alimenti, le pensioni e le prestazioni di qualsiasi tipo destinate a risarcire una perdita di guadagno o una pretesa derivante dal diritto al mantenimento, segnatamente le rendite e le indennità in capitale che non sono impignorabili giusta l'articolo 92, possono essere pignorati in quanto, a giudizio dell'ufficiale, non siano assolutamente necessari al sostentamento del debitore e della sua famiglia.
1    Ogni provento del lavoro, gli usufrutti e il loro prodotto, le rendite vitalizie e gli alimenti, le pensioni e le prestazioni di qualsiasi tipo destinate a risarcire una perdita di guadagno o una pretesa derivante dal diritto al mantenimento, segnatamente le rendite e le indennità in capitale che non sono impignorabili giusta l'articolo 92, possono essere pignorati in quanto, a giudizio dell'ufficiale, non siano assolutamente necessari al sostentamento del debitore e della sua famiglia.
2    Tali redditi possono essere pignorati per un anno al massimo dal giorno dell'esecuzione del pignoramento. Se al pignoramento partecipano più creditori, il termine decorre dal primo pignoramento eseguito su richiesta di un creditore del gruppo in questione (art. 110 e 111).
3    Se durante il decorso di tale termine l'ufficio ha conoscenza di una modificazione determinante per l'importo da pignorare, esso commisura il pignoramento alle mutate circostanze.
SchKG nur ein «Lohnguthaben», wozu freilich
der bereits ausbezahlte Lohn ebenfalls zu rechnen ist, soweit er dem Schuldner
und seiner Familie unumgänglich notwendig ist, was aber gerade nicht zutrifft
für Lohn, den sich der Schuldner hat ersparen können. Vielmehr ist ersparter
Lohn nur insoweit unpfändbar, als er zum Erwerbe von Alterspensionen bezw
Renten von Versicherungs- und Altersklassen verwendet worden ist, woraus sich
das von der Vorinstanz angeführte Präjudiz in BGE 53 III S. 74 erklärt.
Demnach erkennt die Schuldbetr.-. Konkurskammer:
Der Rekurs wird begründet erklärt und das Betreibungsamt angewiesen, die
verlangte Pfändung zu vollziehen.
Informazioni decisione   •   DEFRITEN
Documento : 59 III 115
Data : 01. gennaio 1932
Pubblicato : 08. aprile 1933
Sorgente : Tribunale federale
Stato : 59 III 115
Ramo giuridico : DTF - Diritto delle esecuzioni e del fallimento
Oggetto : Ein gestützt auf einen Verlustschein binnen 6 Monaten seit dessen Ausstellung erwirkter Arrest muss...


Registro di legislazione
LEF: 93 
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 93 - 1 Ogni provento del lavoro, gli usufrutti e il loro prodotto, le rendite vitalizie e gli alimenti, le pensioni e le prestazioni di qualsiasi tipo destinate a risarcire una perdita di guadagno o una pretesa derivante dal diritto al mantenimento, segnatamente le rendite e le indennità in capitale che non sono impignorabili giusta l'articolo 92, possono essere pignorati in quanto, a giudizio dell'ufficiale, non siano assolutamente necessari al sostentamento del debitore e della sua famiglia.
1    Ogni provento del lavoro, gli usufrutti e il loro prodotto, le rendite vitalizie e gli alimenti, le pensioni e le prestazioni di qualsiasi tipo destinate a risarcire una perdita di guadagno o una pretesa derivante dal diritto al mantenimento, segnatamente le rendite e le indennità in capitale che non sono impignorabili giusta l'articolo 92, possono essere pignorati in quanto, a giudizio dell'ufficiale, non siano assolutamente necessari al sostentamento del debitore e della sua famiglia.
2    Tali redditi possono essere pignorati per un anno al massimo dal giorno dell'esecuzione del pignoramento. Se al pignoramento partecipano più creditori, il termine decorre dal primo pignoramento eseguito su richiesta di un creditore del gruppo in questione (art. 110 e 111).
3    Se durante il decorso di tale termine l'ufficio ha conoscenza di una modificazione determinante per l'importo da pignorare, esso commisura il pignoramento alle mutate circostanze.
271 
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 271 - 1 Per i crediti scaduti, in quanto non siano garantiti da pegno, il creditore può chiedere il sequestro dei beni del debitore che si trovano in Svizzera:473
1    Per i crediti scaduti, in quanto non siano garantiti da pegno, il creditore può chiedere il sequestro dei beni del debitore che si trovano in Svizzera:473
1  quando il debitore non abbia domicilio fisso;
2  quando il debitore, nell'intenzione di sottrarsi all'adempimento delle sue obbligazioni, trafughi i suoi beni, si renda latitante o si prepari a prendere la fuga;
3  quando il debitore sia di passaggio o appartenga al ceto delle persone che frequentano le fiere ed i mercati e si tratti di crediti per loro natura immediatamente esigibili;
4  quando il debitore non dimori in Svizzera, se non vi è altra causa di sequestro, ma il credito abbia un legame sufficiente con la Svizzera o si fondi su un riconoscimento di debito ai sensi dell'articolo 82 capoverso 1;
5  quando al creditore sia stato rilasciato nei confronti del debitore un attestato provvisorio o definitivo di carenza di beni;
6  quando il creditore possieda nei confronti del debitore un titolo definitivo di rigetto dell'opposizione.
2    Nei casi contemplati ai numeri 1 e 2 il sequestro si può domandare altresì per crediti non ancora scaduti; esso produce, rimpetto al debitore, la scadenza del credito.
3    Nel caso contemplato al capoverso 1 numero 6, se si tratta di una decisione straniera da eseguire secondo la Convenzione del 30 ottobre 2007477 concernente la competenza giurisdizionale, il riconoscimento e l'esecuzione delle decisioni in materia civile e commerciale, il giudice pronuncia anche sull'esecutività della stessa.478
278
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 278 - 1 Chi è toccato nei suoi diritti da un sequestro può fare opposizione al giudice entro dieci giorni dalla conoscenza del sequestro.
1    Chi è toccato nei suoi diritti da un sequestro può fare opposizione al giudice entro dieci giorni dalla conoscenza del sequestro.
2    Il giudice dà agli interessati la possibilità di esprimersi e pronuncia senza indugio.
3    La decisione sull'opposizione può essere impugnata mediante reclamo secondo il CPC487. Davanti all'autorità giudiziaria superiore possono essere fatti valere nuovi fatti.
4    L'opposizione e il reclamo non ostacolano l'efficacia del sequestro.
Registro DTF
53-III-74 • 59-III-115
Parole chiave
Elenca secondo la frequenza o in ordine alfabetico
debitore • attestato di carenza beni • ufficio d'esecuzione • salario • precetto esecutivo • casale • giorno • vantaggio • mese • assicurazione vita • volontà • esecuzione del sequestro • domanda d'esecuzione • tribunale federale • ape • causa di sequestro • requisizione • famiglia • assegnato • verbale di sequestro
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