690 A. Entscheidungen des Bundesgerichts als oberster Zivügerichtsinstanz.

89. gingzug aus dem genau vom 11. Dezember 1909 in Sachen Hausrat-mageJos.
gingen & Ste., Kl. u. Ber.-Kl., gegen Yillithody, Bekl. u. Ber.-Bekl.

Art. 603 Abs. 3 u
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 603 - La società è rappresentata dal socio o dai soci illimitatamente responsabili in conformità delle disposizioni riguardanti la società in nome collettivo.
. Art. 608 Abs. 2
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 608 - 1 L'accomandante risponde verso i terzi fino al totale del capitale accomandato iscritto di commercio.
1    L'accomandante risponde verso i terzi fino al totale del capitale accomandato iscritto di commercio.
2    Quando l'accomandante o, a sua saputa, la società, abbia dichiarato a terzi un maggior capitale accomandato, l'accomandante risponde fino al totale di questo.
3    I creditori hanno la facoltà di provare che il valore attribuito ad un conferimento in natura non corrispondeva a quello reale nel momento in cui fu effettuato.
OR: Stellung der Kommanditsumme
im Kankurse der Kommanditgeseilschaft. zulässige-sit der Verrechnung
von Forderungen des Kommandétdrs an die Gesellschaft mit einem. beim
Konkursausb-r-zwhe noch. nicht einbezahléen Komma-nditbetrage, gemäss
Art. 131
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 131 - 1 La prescrizione delle rendite vitalizie e di simili prestazioni periodiche comincia per l'intiero credito alla scadenza della prima prestazione arretrata.
1    La prescrizione delle rendite vitalizie e di simili prestazioni periodiche comincia per l'intiero credito alla scadenza della prima prestazione arretrata.
2    Prescritto l'intiero credito, sono prescritte anche le singole prestazioni.
OR u. Art. 213 Abs. 1 SGhKG. Nichtzutressen der Bestimmungen
des Art. 132 Ziffer 2
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 132 - 1 Nel computo del termine di prescrizione non si tien conto del giorno dal quale comincia il termine e la prescrizione non è compiuta se non quando sia decorso infruttuosamente l'ultimo giorno.
1    Nel computo del termine di prescrizione non si tien conto del giorno dal quale comincia il termine e la prescrizione non è compiuta se non quando sia decorso infruttuosamente l'ultimo giorno.
2    Valgono del resto anche per la prescrizione le disposizioni generali sul computo dei termini nell'adempimento dei contratti.
OR 14. des Ari. 213 Abs. 3 SchKG.

Die Konkursmasse der Kommanditgesellschaft Jos. Ruhrig & (Sie. in Viel
fordert vom Beklagten Pillichody als ihrem Kommanditär die Einzahlung
eines angeblich noch aus-stehenden Kommanditbetrage-s von 20,000
Fr. in die Masse. Der Beklagte hat dieser Forderung gegenüber unter
anderem die Einrede der Verrechnung erhoben, gestützt auf eine Anzahl von
Forderungen an die Gesellschaft, mit denen er im Gesellschaftskonkurse für
insgesamt 42,398 Fr. rechtskräftig kolloziert worden isf. Die Klägerin
hat die Zulässigkeit dieser Verrechnung bestritten, der faut. Richter
(I. Abteilung des beruischen Appellationsund Kassationshoses) aber hat
die Verrechnungseinrede geschützt und demgemäss durch Urteil vom 15. Juni
1909 die Klage abgewiesen.

Dieser Entscheid ist vom Bundesgericht aus folgenden Erwägungen bestätigt
worden:

(4. ) Zn der Hauptsache fallen die Art. 131 ff
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 131 - 1 La prescrizione delle rendite vitalizie e di simili prestazioni periodiche comincia per l'intiero credito alla scadenza della prima prestazione arretrata.
1    La prescrizione delle rendite vitalizie e di simili prestazioni periodiche comincia per l'intiero credito alla scadenza della prima prestazione arretrata.
2    Prescritto l'intiero credito, sono prescritte anche le singole prestazioni.
. OR, in Verbindung
mit Art. 213
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 213 - 1 Il creditore può compensare il suo credito con quello del fallito verso di lui.
1    Il creditore può compensare il suo credito con quello del fallito verso di lui.
2    La compensazione non ha luogo:
2  quando un creditore del fallito diventi debitore di lui o della massa soltanto dopo la dichiarazione di fallimento;
3  ...
3    La compensazione con crediti derivanti da titoli al portatore può aver luogo se e nella misura in cui il creditore fornisce la prova che ha acquistato i titoli in buona fede prima dell'apertura del fallimento.392
4    In caso di fallimento di una società in accomandita, di una società anonima, di una società in accomandita per azioni, di una società a responsabilità limitata o di una società cooperativa, non si possono compensare le quote non versate del capitale accomandato o del capitale sociale, né gli arretrati dei contributi statutari di una società cooperativa.393
SchKG, in Betracht. Danach ist die Verrechrrung zweier
Geldsorderuugen zulässig, sofern sie beide fällig sind und in einem
solchen Gegenseitigkeitsverhältnis zu einander stehen, dass der
Gläubiger der einen Schuldner der andern Forderung ist und umgekehrt
(Art. 131
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 131 - 1 La prescrizione delle rendite vitalizie e di simili prestazioni periodiche comincia per l'intiero credito alla scadenza della prima prestazione arretrata.
1    La prescrizione delle rendite vitalizie e di simili prestazioni periodiche comincia per l'intiero credito alla scadenza della prima prestazione arretrata.
2    Prescritto l'intiero credito, sono prescritte anche le singole prestazioni.
Abs. i OR), sodass, im Falle des Konkurses, Forderungen
eines Konkursgläubigers an den Gemeinschuldner nur mit Forderungen, die
diesem letzteren selbst dem Gläubiger gegenüber zustehen, verrechnet
werden können (Art. 213 Abs. 1
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 213 - 1 Il creditore può compensare il suo credito con quello del fallito verso di lui.
1    Il creditore può compensare il suo credito con quello del fallito verso di lui.
2    La compensazione non ha luogo:
2  quando un creditore del fallito diventi debitore di lui o della massa soltanto dopo la dichiarazione di fallimento;
3  ...
3    La compensazione con crediti derivanti da titoli al portatore può aver luogo se e nella misura in cui il creditore fornisce la prova che ha acquistato i titoli in buona fede prima dell'apertura del fallimento.392
4    In caso di fallimento di una società in accomandita, di una società anonima, di una società in accomandita per azioni, di una società a responsabilità limitata o di una società cooperativa, non si possono compensare le quote non versate del capitale accomandato o del capitale sociale, né gli arretrati dei contributi statutari di una società cooperativa.393
SchKG). Nun hat der kantonale Richter
vorliegend mit Recht auch das Ersordernis solcher Gegenseitigkeit der
frag-X. Schuldhetreibung und Konkurs. N° 89. 691

Tlichen Forderungen als gegeben erachtet. Ju der Tat steht die
Klageforderung auf Einzahlung eines aus-stehenden Kommanditbetrages
gemäss Art. 603
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 603 - La società è rappresentata dal socio o dai soci illimitatamente responsabili in conformità delle disposizioni riguardanti la società in nome collettivo.
OR der Kommanditgesellschaft selbst, nicht etwa deren
Konkursgläubigern persönlich, zu. Denn der Anspruch dieser letzteren ist
in Art. 603 Abs. 3
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 603 - La società è rappresentata dal socio o dai soci illimitatamente responsabili in conformità delle disposizioni riguardanti la società in nome collettivo.
ausdrücklich auf die Einforderung der Kommanditsumme
zur Masse der Gesellschaft beschränkt, und ebenso führt Art. 608 Abs. 2
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 608 - 1 L'accomandante risponde verso i terzi fino al totale del capitale accomandato iscritto di commercio.
1    L'accomandante risponde verso i terzi fino al totale del capitale accomandato iscritto di commercio.
2    Quando l'accomandante o, a sua saputa, la società, abbia dichiarato a terzi un maggior capitale accomandato, l'accomandante risponde fino al totale di questo.
3    I creditori hanno la facoltà di provare che il valore attribuito ad un conferimento in natura non corrispondeva a quello reale nel momento in cui fu effettuato.
OR
die Kommanditsumme als zum Gesellschaftsvermögeu gehör-end auf. Folglich
erscheint die streitige Verrechnuug nach der Regel des Art. 213 Abs. 1
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 213 - 1 Il creditore può compensare il suo credito con quello del fallito verso di lui.
1    Il creditore può compensare il suo credito con quello del fallito verso di lui.
2    La compensazione non ha luogo:
2  quando un creditore del fallito diventi debitore di lui o della massa soltanto dopo la dichiarazione di fallimento;
3  ...
3    La compensazione con crediti derivanti da titoli al portatore può aver luogo se e nella misura in cui il creditore fornisce la prova che ha acquistato i titoli in buona fede prima dell'apertura del fallimento.392
4    In caso di fallimento di una società in accomandita, di una società anonima, di una società in accomandita per azioni, di una società a responsabilità limitata o di una società cooperativa, non si possono compensare le quote non versate del capitale accomandato o del capitale sociale, né gli arretrati dei contributi statutari di una società cooperativa.393

SchKG als zulässig. Allein die Klägerin macht geltend, dass diese Regel
mit Rücksicht auf den besondern Charakter der Klageforderuug keine
Anwendung finde. Dabei beruft sie sich vorab auf die Ausnahmebestimmung
des Art. 132 Ziffer 2
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 132 - 1 Nel computo del termine di prescrizione non si tien conto del giorno dal quale comincia il termine e la prescrizione non è compiuta se non quando sia decorso infruttuosamente l'ultimo giorno.
1    Nel computo del termine di prescrizione non si tien conto del giorno dal quale comincia il termine e la prescrizione non è compiuta se non quando sia decorso infruttuosamente l'ultimo giorno.
2    Valgono del resto anche per la prescrizione le disposizioni generali sul computo dei termini nell'adempimento dei contratti.
OR, wonach durch Verrechnung wider den Willen
des Gläubigers nicht Xgetilgt werden können: Verpflichtungen, deren
besondere Natur die tatsächliche Erfüllung an den Gläubiger verlangt,
z. B. Alimente, nicht pfändbare Lohnguthaben und ähnliche Ansprüche-
Dieser Hinweis ist jedoch offensichtlich verfehlt Die herangezogene
Bestimmung hat nur Forderungen im Auge, die aus sozialpolitischen Gründen
dein ökonomisch schwachen Gläubiger wegen seiner Bedürftigkeit stets
unvermindert in bar zukommen sollen, und :kann, diesem Zwecke nach,
die Verbindlichkeit des Kommanditärs betreffend die Entrichtung der
Kommanditsumme schlechterdings nicht umfassen. Übrigens ergibt sich dies
auch schon aus dem Wortlaute der Bestimmung, indem Kommanditeinlagen
keineswegs notwendigerweise tatsächlich erfüllt" d. h. durch direkte
Zahlungen an die Gesellschaft gemacht werden müssen, sondern auch
durch anderweitige Leistungen zu Gunsten der Gesellschaft verwirklicht
werden können, sofern dadurch nur ein ihrem Betrage entsprechender
Vermögens-wert der Gesellschaft zugeführt wird. (Vergl. AS 27 II Nr. 4
Erw. 3 S. 35 ff.) Im weitern will die Klägerin die Unzulässigkeit
der zwangsweifen Tilgung ihrer Klageforderung durch Verrechnung auch
ableiten aus einer sinngemässen Anwendung der Vorschrift des Art. 213
Abs. 3
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 213 - 1 Il creditore può compensare il suo credito con quello del fallito verso di lui.
1    Il creditore può compensare il suo credito con quello del fallito verso di lui.
2    La compensazione non ha luogo:
2  quando un creditore del fallito diventi debitore di lui o della massa soltanto dopo la dichiarazione di fallimento;
3  ...
3    La compensazione con crediti derivanti da titoli al portatore può aver luogo se e nella misura in cui il creditore fornisce la prova che ha acquistato i titoli in buona fede prima dell'apertura del fallimento.392
4    In caso di fallimento di una società in accomandita, di una società anonima, di una società in accomandita per azioni, di una società a responsabilità limitata o di una società cooperativa, non si possono compensare le quote non versate del capitale accomandato o del capitale sociale, né gli arretrati dei contributi statutari di una società cooperativa.393
SchKG, welcher Ibestimmtt Im Konkurse einer Aktiengesellschaft
können rückstän.,dige Aktienbeträge, im Konkurse einer Genossenschaft
rückständige ,.,statutarische Beiträge nicht mit Forderungen gegen
die Gesell-

692 A. Entscheidungen des Bundesgeriehts als oberster
Zivilgerichtsinstanz.

schaft (Genossenschaft) verrechnet werden. Sie folgert nämlich hieraus-,
dass jede Verbindlichkeit, deren Vermögens-wert zu einein Haftungszwecke
besonders ausgeschieden sei (was bei der Kommunditsumme als dem festen
Haftungsbetrage des Kommanditärs für die Schulden der Gesellschaft
in gleicher Weise zutreffe, wie beim Aktienoder Genossenschaftsanteil
des einzelnen Aktionärs oder Genossen), durch direkte Leistung erfüllt
werden müsse. Allein dieser Argumentation ist entgegenzuhalten, dass
die erwähnte Vorschrift als Ausnahmebestimmung über ihren klaren
Wortlaut hinaus auf die Kommanditbeträge jedenfalls nur ausgedehnt
werden dürfte, wenn sich dies nach ihrem vernünftigen Sinn und Zweck
derart aufdrängen würde, dass anzunehmen wäre, der Gesetzgeber habe die
ausdrückliche Gleichstellung der Kommanditbeträge mit den Aktienbeträgen
und den statutarischen Genossenschaftsbeiträgen aus blossem Versehen
unterlassen. Hievon kann jedoch offenbar nicht die Rede sein. Schon
aus der Entstehungsgeschichte der Vorschrift muss mit der Vorinstanz
geschlossen werden, dass die Kommanditbeträge darin bewusst nicht
aufgenommen worden sind. Die Vorschrift stellt sich als Erweiterung von
Art. 136 Abs. 2
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 136 - 1 L'interruzione nei confronti di un debitore solidale o di un condebitore di una prestazione indivisibile vale anche nei confronti degli altri condebitori, purché si fondi su un atto del creditore.
1    L'interruzione nei confronti di un debitore solidale o di un condebitore di una prestazione indivisibile vale anche nei confronti degli altri condebitori, purché si fondi su un atto del creditore.
2    L'interruzione nei confronti del debitore principale vale anche nei confronti del suo fideiussore, purché si fondi su un atto del creditore.
3    Al contrario l'interruzione nei confronti del fideiussore non vale nei confronti del debitore principale.
4    L'interruzione nei confronti dell'assicuratore vale anche nei confronti del debitore e viceversa, purché sussista un diritto di credito diretto verso l'assicuratore.
OR dar, welcher nur die Aktienbeträge vorsah. Wenn aber
diese Erweiterung, mit der naturgemäss eine Neuprüfung der Berechtigung
des fraglichen Ausnahme-Rechtssatzes verbunden war, ausdrücklich auf
die statutarischen Genossenschaftsbeiträge beschränkt worden ist,
so kann darin zum vorneherein, mangels gegenteiliger Anhaltspunkte,
kein Versetzen des Gesetzgebers erblickt werden. Übrigens lässt sich
diese verschiedene Behandlung der in Rede stehenden Forderungen auch
sachlich rechtfertigen. Bei den Aktiengesellschaften, und ebenso
bei den Genossenschaften wenigstens im Negelfalle des Ausschlusses
persönlicher Hastbarkeit der einzelnen Genossen), bildet das Aktienkapital
bezw. das durch die statutarischen Beiträge der Genossen geäuffnete
Genossenschaftsvermögen die alleinige ökonomische Grundlage, und es
ergab sich hieraus die praktische Notwendigkeit, den effektiven Bestand
derselben nach Möglichkeit klarznstellen. Zu diesem Zwecke sah sich der
Gesetzgeber genötigt, im Aktienrecht die Einlöfung der Aktien durch
Barzahlung als Regel, mit statutenmässig festzulegenden Ausnahmen,
vorzuschreiben (Art· 619 Abs. 1

OR), und ähnlich im Genossenschaftsrecht auch die Art
(nehmX. Schuidheîreibung und Konkurs. N° 89. 893

der Grösse) der von den einzelnen Genossen zu leistenden Beiträge
als wesentlichen Bestandteil der Statuten zu erklären (Art. 680
Ziffer 5 ON). Bei der Kommanditgesellschaft dagegen besteht neben
den Kommanditbeträgen zur Sicherung der Gesellschaftsgläubiger noch
die persönliche Haftbarkeit der Komplementäre, sodass jenen Beträgen
jedenfalls nicht die gleiche Bedeutung für die ökonomische Situation
der Gesellschaft zukommt, wie den Gesellschaftsanteilen der Aktionäre
und Genossen. Deshalb konnte der Gesetzgeber davon absehen, über die Art
der Leistung der Kornmanditbeträge besondere Vorschriften zu erlassen,
und sich nach dem früher Gesagten mit dem Erfordernis begnügen, dass ihr
deklarierter Vermögens-wert der Gesellschaft tatsächlich zugekommen fein
muss. Es gilt also hinsichtlich des Institutes der Verrechnuug für die
Schuldpflicht des Kommanditärs gegenüber der Kommentditgesellschaft
einfach die gesetzliche Regel der Art. 131 Abs. 1
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 131 - 1 La prescrizione delle rendite vitalizie e di simili prestazioni periodiche comincia per l'intiero credito alla scadenza della prima prestazione arretrata.
1    La prescrizione delle rendite vitalizie e di simili prestazioni periodiche comincia per l'intiero credito alla scadenza della prima prestazione arretrata.
2    Prescritto l'intiero credito, sono prescritte anche le singole prestazioni.
OR und Art. 213
Abs. 1
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 213 - 1 Il creditore può compensare il suo credito con quello del fallito verso di lui.
1    Il creditore può compensare il suo credito con quello del fallito verso di lui.
2    La compensazione non ha luogo:
2  quando un creditore del fallito diventi debitore di lui o della massa soltanto dopo la dichiarazione di fallimento;
3  ...
3    La compensazione con crediti derivanti da titoli al portatore può aver luogo se e nella misura in cui il creditore fornisce la prova che ha acquistato i titoli in buona fede prima dell'apertura del fallimento.392
4    In caso di fallimento di una società in accomandita, di una società anonima, di una società in accomandita per azioni, di una società a responsabilità limitata o di una società cooperativa, non si possono compensare le quote non versate del capitale accomandato o del capitale sociale, né gli arretrati dei contributi statutari di una società cooperativa.393
SchKG (So auch die schweizerische und die herrschende Meinung
der deutschen Doktrin: Jaeger, Kommentar des SchKG, Anm. 19 zu Art. 213;
Wieland, in Zeitschrift für das ges. Handelsrecht und Konkursrecht 621
S. 101; Staub, Kommentar des deutschen HGB, 8. Aufl., Anm. 20 zu § 171;
Behrend, Handelsgesetzbuch, § 89; Lehmann-Ring, Handelsgesetzbuch, g
171 Anm. 5; Jaeger, Konkurs der offenen Handelsgesellschaft, S. 110/11;
Jaeger, Kommentar zur deutschen Konkursordnung, § 53 Anm. M; RG 63
S. 265).
Informazioni decisione   •   DEFRITEN
Documento : 35 II 690
Data : 11. dicembre 1909
Pubblicato : 31. dicembre 1909
Sorgente : Tribunale federale
Stato : 35 II 690
Ramo giuridico : DTF - Diritto civile
Oggetto : 690 A. Entscheidungen des Bundesgerichts als oberster Zivügerichtsinstanz. 89. gingzug


Registro di legislazione
CO: 131 
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 131 - 1 La prescrizione delle rendite vitalizie e di simili prestazioni periodiche comincia per l'intiero credito alla scadenza della prima prestazione arretrata.
1    La prescrizione delle rendite vitalizie e di simili prestazioni periodiche comincia per l'intiero credito alla scadenza della prima prestazione arretrata.
2    Prescritto l'intiero credito, sono prescritte anche le singole prestazioni.
132 
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 132 - 1 Nel computo del termine di prescrizione non si tien conto del giorno dal quale comincia il termine e la prescrizione non è compiuta se non quando sia decorso infruttuosamente l'ultimo giorno.
1    Nel computo del termine di prescrizione non si tien conto del giorno dal quale comincia il termine e la prescrizione non è compiuta se non quando sia decorso infruttuosamente l'ultimo giorno.
2    Valgono del resto anche per la prescrizione le disposizioni generali sul computo dei termini nell'adempimento dei contratti.
136 
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 136 - 1 L'interruzione nei confronti di un debitore solidale o di un condebitore di una prestazione indivisibile vale anche nei confronti degli altri condebitori, purché si fondi su un atto del creditore.
1    L'interruzione nei confronti di un debitore solidale o di un condebitore di una prestazione indivisibile vale anche nei confronti degli altri condebitori, purché si fondi su un atto del creditore.
2    L'interruzione nei confronti del debitore principale vale anche nei confronti del suo fideiussore, purché si fondi su un atto del creditore.
3    Al contrario l'interruzione nei confronti del fideiussore non vale nei confronti del debitore principale.
4    L'interruzione nei confronti dell'assicuratore vale anche nei confronti del debitore e viceversa, purché sussista un diritto di credito diretto verso l'assicuratore.
603 
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 603 - La società è rappresentata dal socio o dai soci illimitatamente responsabili in conformità delle disposizioni riguardanti la società in nome collettivo.
608
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 608 - 1 L'accomandante risponde verso i terzi fino al totale del capitale accomandato iscritto di commercio.
1    L'accomandante risponde verso i terzi fino al totale del capitale accomandato iscritto di commercio.
2    Quando l'accomandante o, a sua saputa, la società, abbia dichiarato a terzi un maggior capitale accomandato, l'accomandante risponde fino al totale di questo.
3    I creditori hanno la facoltà di provare che il valore attribuito ad un conferimento in natura non corrispondeva a quello reale nel momento in cui fu effettuato.
LEF: 213
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 213 - 1 Il creditore può compensare il suo credito con quello del fallito verso di lui.
1    Il creditore può compensare il suo credito con quello del fallito verso di lui.
2    La compensazione non ha luogo:
2  quando un creditore del fallito diventi debitore di lui o della massa soltanto dopo la dichiarazione di fallimento;
3  ...
3    La compensazione con crediti derivanti da titoli al portatore può aver luogo se e nella misura in cui il creditore fornisce la prova che ha acquistato i titoli in buona fede prima dell'apertura del fallimento.392
4    In caso di fallimento di una società in accomandita, di una società anonima, di una società in accomandita per azioni, di una società a responsabilità limitata o di una società cooperativa, non si possono compensare le quote non versate del capitale accomandato o del capitale sociale, né gli arretrati dei contributi statutari di una società cooperativa.393
Parole chiave
Elenca secondo la frequenza o in ordine alfabetico
capitale accomandato • valore • società in accomandita • società cooperativa • società anonima • volontà • tribunale federale • convenuto • misura • pagamento a contanti • decisione • numero • massa fallimentare • quota sociale • polvere • quesito • conferimento dell'accomandante • mobilia • parte costitutiva • dottrina
... Tutti