Tribunal fédéral
Tribunale federale
Tribunal federal
{T 0/2}
2C 433/2015
Sentenza del 31 agosto 2015
II Corte di diritto pubblico
Composizione
Giudici federali Zünd, Presidente,
Seiler, Stadelmann,
Cancelliere Savoldelli.
Partecipanti al procedimento
A.________,
patrocinata dall'avv. Rossano Guggiari,
ricorrente,
contro
Comune di X.________,
rappresentato dal suo Municipio,
opponente,
Consiglio di Stato del Cantone Ticino,
Residenza governativa, 6500 Bellinzona.
Oggetto
posa di un contatore per l'erogazione d'acqua ad uso agricolo,
ricorso in materia di diritto pubblico contro la sentenza emanata il 27 marzo 2015 dal Tribunale amministrativo del Cantone Ticino.
Fatti:
A.
A.________ è proprietaria della particella xxx RFD del Comune di X.________. II fondo, di una superficie di 1840 mq, si trova in zona residenziale R2 e sullo stesso sorge un'abitazione costruita di recente.
Nel corso del 2012, A.________ ha chiesto alle autorità comunali di X.________ che sulla sua proprietà venisse istallato un contatore per l'erogazione d'acqua ad uso agricolo, in aggiunta a quello già esistente per l'acqua potabile ad uso domestico. Lo stesso avrebbe dovuto dar conto del consumo d'acqua necessario per irrigare le piante, l'orto e il giardino circostante la casa.
B.
II 13 settembre 2013, il Municipio del Comune di X.________ ha respinto la richiesta di A.________, osservando quanto segue:
"Nel caso di un fondo già edificato a scopo residenziale o commerciale non può essere applicato il criterio della destinazione agricola, anche se l'acqua erogata viene utilizzata parzialmente per l'irrigazione di prati e orti.
La tassa per uso agricolo va invece applicata ai fondi destinati alla coltivazione.
Per evitare disparità di trattamento, il Municipio ha deciso di modificare d'ufficio l'applicazione della tassa in alcune altre utenze, per uniformarle al criterio sopra citato".
La decisione del Municipio di X.________ è stata in seguito confermata sia dal Consiglio di Stato che dal Tribunale cantonale amministrativo, pronunciatosi in merito con sentenza del 27 marzo 2015.
C.
Il 12 maggio 2015, A.________ ha inoltrato un ricorso in materia di diritto pubblico al Tribunale federale, con cui chiede l'annullamento del giudizio di ultima istanza cantonale e la concessione della posa sulla particella xxx RFD del Comune di X.________ di un secondo contatore dell'acqua, ad uso agricolo.
Nel corso della procedura, il Tribunale cantonale amministrativo ha domandato il rigetto del gravame, mentre il Consiglio di Stato ticinese si è rimesso al giudizio di questa Corte. Manifestamente tardiva, la risposta al ricorso del Comune di X.________ non va per contro tenuta in considerazione.
Diritto:
1.
Diretto contro una decisione finale (art. 90
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 90 Decisioni finali - Il ricorso è ammissibile contro le decisioni che pongono fine al procedimento. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 90 Decisioni finali - Il ricorso è ammissibile contro le decisioni che pongono fine al procedimento. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 82 Principio - Il Tribunale federale giudica i ricorsi: |
|
a | contro le decisioni pronunciate in cause di diritto pubblico; |
b | contro gli atti normativi cantonali; |
c | concernenti il diritto di voto dei cittadini nonché le elezioni e votazioni popolari. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 83 Eccezioni - Il ricorso è inammissibile contro: |
|
a | le decisioni in materia di sicurezza interna o esterna del Paese, neutralità, protezione diplomatica e altri affari esteri, in quanto il diritto internazionale non conferisca un diritto al giudizio da parte di un tribunale; |
b | le decisioni in materia di naturalizzazione ordinaria; |
c | le decisioni in materia di diritto degli stranieri concernenti: |
c1 | l'entrata in Svizzera, |
c2 | i permessi o autorizzazioni al cui ottenimento né il diritto federale né il diritto internazionale conferiscono un diritto, |
c3 | l'ammissione provvisoria, |
c4 | l'espulsione fondata sull'articolo 121 capoverso 2 della Costituzione federale e l'allontanamento, |
c5 | le deroghe alle condizioni d'ammissione, |
c6 | la proroga del permesso per frontalieri, il cambiamento di Cantone, il cambiamento d'impiego del titolare di un permesso per frontalieri, nonché il rilascio di documenti di viaggio a stranieri privi di documenti; |
d | le decisioni in materia d'asilo pronunciate: |
d1 | dal Tribunale amministrativo federale, salvo quelle che concernono persone contro le quali è pendente una domanda d'estradizione presentata dallo Stato che hanno abbandonato in cerca di protezione, |
d2 | da un'autorità cantonale inferiore e concernenti un permesso o un'autorizzazione al cui ottenimento né il diritto federale né il diritto internazionale conferiscono un diritto; |
e | le decisioni concernenti il rifiuto dell'autorizzazione a procedere penalmente contro membri di autorità o contro agenti della Confederazione; |
f | le decisioni in materia di appalti pubblici se: |
fbis | le decisioni del Tribunale amministrativo federale concernenti decisioni secondo l'articolo 32i della legge del 20 marzo 200963 sul trasporto di viaggiatori; |
f1 | non si pone alcuna questione di diritto d'importanza fondamentale; sono fatti salvi i ricorsi contro gli appalti del Tribunale amministrativo federale, del Tribunale penale federale, del Tribunale federale dei brevetti, del Ministero pubblico della Confederazione e delle autorità giudiziarie cantonali superiori, o |
f2 | il valore stimato della commessa non raggiunge il valore soglia determinante secondo l'articolo 52 capoverso 1 in combinato disposto con l'allegato 4 numero 2 della legge federale del 21 giugno 201961 sugli appalti pubblici; |
g | le decisioni in materia di rapporti di lavoro di diritto pubblico, in quanto concernano una controversia non patrimoniale, ma non la parità dei sessi; |
h | le decisioni concernenti l'assistenza amministrativa internazionale, eccettuata l'assistenza amministrativa in materia fiscale; |
i | le decisioni in materia di servizio militare, civile o di protezione civile; |
j | le decisioni in materia di approvvigionamento economico del Paese adottate in situazioni di grave penuria; |
k | le decisioni concernenti i sussidi al cui ottenimento la legislazione non conferisce un diritto; |
l | le decisioni concernenti l'imposizione di dazi operata in base alla classificazione tariffaria o al peso delle merci; |
m | le decisioni concernenti il condono o la dilazione del pagamento di tributi; in deroga alla presente disposizione, il ricorso è ammissibile contro le decisioni concernenti il condono dell'imposta federale diretta o dell'imposta cantonale o comunale sul reddito e sull'utile se concerne una questione di diritto di importanza fondamentale o se si tratta per altri motivi di un caso particolarmente importante; |
n | le decisioni in materia di energia nucleare concernenti: |
n1 | l'esigenza di un nulla osta o la modifica di un'autorizzazione o di una decisione, |
n2 | l'approvazione di un piano d'accantonamenti per le spese di smaltimento antecedenti lo spegnimento di un impianto nucleare, |
n3 | i nulla osta; |
o | le decisioni in materia di circolazione stradale concernenti l'omologazione del tipo di veicoli; |
p | le decisioni del Tribunale amministrativo federale in materia di traffico delle telecomunicazioni, radiotelevisione e poste concernenti:68 |
p1 | concessioni oggetto di una pubblica gara, |
p2 | controversie secondo l'articolo 11a della legge del 30 aprile 199769 sulle telecomunicazioni; |
p3 | controversie secondo l'articolo 8 della legge del 17 dicembre 201071 sulle poste; |
q | le decisioni in materia di medicina dei trapianti concernenti: |
q1 | l'iscrizione nella lista d'attesa, |
q2 | l'attribuzione di organi; |
r | le decisioni in materia di assicurazione malattie pronunciate dal Tribunale amministrativo federale in virtù dell'articolo 3472 della legge del 17 giugno 200573 sul Tribunale amministrativo federale (LTAF); |
s | le decisioni in materia di agricoltura concernenti: |
s1 | ... |
s2 | la delimitazione delle zone nell'ambito del catasto della produzione; |
t | le decisioni concernenti l'esito di esami e di altre valutazioni della capacità, segnatamente nei settori della scuola, della formazione continua e dell'esercizio della professione; |
u | le decisioni in materia di offerte pubbliche di acquisto (art. 125-141 della L del 19 giu. 201577 sull'infrastruttura finanziaria); |
v | le decisioni del Tribunale amministrativo federale concernenti divergenze d'opinione tra autorità in materia di assistenza amministrativa o giudiziaria a livello nazionale; |
w | le decisioni in materia di diritto dell'elettricità concernenti l'approvazione dei piani di impianti elettrici a corrente forte e di impianti elettrici a corrente debole e l'espropriazione dei diritti necessari per la costruzione o l'esercizio di siffatti impianti, se non si pone alcuna questione di diritto d'importanza fondamentale; |
x | le decisioni concernenti la concessione di contributi di solidarietà ai sensi della legge federale del 30 settembre 201681 sulle misure coercitive a scopo assistenziale e i collocamenti extrafamiliari prima del 1981, tranne se si pone una questione di diritto di importanza fondamentale o si tratta di un caso particolarmente importante per altri motivi; |
y | le decisioni pronunciate dal Tribunale amministrativo federale nelle procedure amichevoli per evitare un'imposizione non conforme alla convenzione internazionale applicabile in ambito fiscale; |
z | le decisioni concernenti le autorizzazioni edilizie di impianti eolici d'interesse nazionale secondo l'articolo 71c capoverso 1 lettera b della legge federale del 30 settembre 201684 sull'energia e le autorizzazioni di competenza cantonale a esse necessariamente connesse, se non si pone alcuna questione di diritto d'importanza fondamentale. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 46 Sospensione - 1 I termini stabiliti in giorni dalla legge o dal giudice sono sospesi: |
|
1 | I termini stabiliti in giorni dalla legge o dal giudice sono sospesi: |
a | dal settimo giorno precedente la Pasqua al settimo giorno successivo alla Pasqua incluso; |
b | dal 15 luglio al 15 agosto incluso; |
c | dal 18 dicembre al 2 gennaio incluso. |
2 | Il capoverso 1 non si applica nei procedimenti concernenti: |
a | l'effetto sospensivo e altre misure provvisionali; |
b | l'esecuzione cambiaria; |
c | i diritti politici (art. 82 lett. c); |
d | l'assistenza giudiziaria internazionale in materia penale e l'assistenza amministrativa internazionale in materia fiscale; |
e | gli appalti pubblici.18 |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 100 Ricorso contro decisioni - 1 Il ricorso contro una decisione deve essere depositato presso il Tribunale federale entro 30 giorni dalla notificazione del testo integrale della decisione. |
|
1 | Il ricorso contro una decisione deve essere depositato presso il Tribunale federale entro 30 giorni dalla notificazione del testo integrale della decisione. |
2 | Il termine è di dieci giorni per i ricorsi contro le decisioni: |
a | delle autorità cantonali di vigilanza in materia di esecuzione e fallimento; |
b | nel campo dell'assistenza giudiziaria internazionale in materia penale e dell'assistenza amministrativa internazionale in materia fiscale; |
c | in materia di ritorno di un minore secondo la Convenzione europea del 20 maggio 198090 sul riconoscimento e l'esecuzione delle decisioni in materia di affidamento di minori e sul ristabilimento dell'affidamento oppure secondo la Convenzione del 25 ottobre 198091 sugli aspetti civili del rapimento internazionale di minori; |
d | del Tribunale federale dei brevetti in materia di rilascio di una licenza secondo l'articolo 40d della legge del 25 giugno 195493 sui brevetti. |
3 | Il termine è di cinque giorni per i ricorsi contro le decisioni: |
a | delle autorità cantonali di vigilanza in materia di esecuzione e fallimento pronunciate nell'ambito dell'esecuzione cambiaria; |
b | dei Governi cantonali su ricorsi concernenti votazioni federali. |
4 | Il termine è di tre giorni per i ricorsi contro le decisioni dei Governi cantonali su ricorsi concernenti le elezioni al Consiglio nazionale. |
5 | Per i ricorsi concernenti conflitti di competenza tra due Cantoni, il termine decorre al più tardi dal giorno in cui in ciascun Cantone sono state pronunciate decisioni impugnabili mediante ricorso al Tribunale federale. |
6 | ...94 |
7 | Il ricorso per denegata o ritardata giustizia può essere interposto in ogni tempo. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 89 Diritto di ricorso - 1 Ha diritto di interporre ricorso in materia di diritto pubblico chi: |
|
1 | Ha diritto di interporre ricorso in materia di diritto pubblico chi: |
a | ha partecipato al procedimento dinanzi all'autorità inferiore o è stato privato della possibilità di farlo; |
b | è particolarmente toccato dalla decisione o dall'atto normativo impugnati; e |
c | ha un interesse degno di protezione all'annullamento o alla modifica degli stessi. |
2 | Hanno inoltre diritto di ricorrere: |
a | la Cancelleria federale, i dipartimenti federali o, in quanto lo preveda il diritto federale, i servizi loro subordinati, se l'atto impugnato può violare la legislazione federale nella sfera dei loro compiti; |
b | in materia di rapporti di lavoro del personale federale, l'organo competente dell'Assemblea federale; |
c | i Comuni e gli altri enti di diritto pubblico, se fanno valere la violazione di garanzie loro conferite dalla costituzione cantonale o dalla Costituzione federale; |
d | le persone, le organizzazioni e le autorità legittimate al ricorso in virtù di un'altra legge federale. |
3 | In materia di diritti politici (art. 82 lett. c), il diritto di ricorrere spetta inoltre a chiunque abbia diritto di voto nell'affare in causa. |
Sotto i profili evocati, l'impugnativa è quindi di massima ammissibile quale ricorso in materia di diritto pubblico.
2.
2.1. Con il ricorso in materia di diritto pubblico può tra l'altro venir censurata la violazione del diritto federale (art. 95 lett. a
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 95 Diritto svizzero - Il ricorrente può far valere la violazione: |
|
a | del diritto federale; |
b | del diritto internazionale; |
c | dei diritti costituzionali cantonali; |
d | delle disposizioni cantonali in materia di diritto di voto dei cittadini e di elezioni e votazioni popolari; |
e | del diritto intercantonale. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 95 Diritto svizzero - Il ricorrente può far valere la violazione: |
|
a | del diritto federale; |
b | del diritto internazionale; |
c | dei diritti costituzionali cantonali; |
d | delle disposizioni cantonali in materia di diritto di voto dei cittadini e di elezioni e votazioni popolari; |
e | del diritto intercantonale. |
Di principio, il Tribunale federale applica il diritto d'ufficio (art. 106 cpv. 1
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 106 Applicazione del diritto - 1 Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto. |
|
1 | Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto. |
2 | Esamina la violazione di diritti fondamentali e di disposizioni di diritto cantonale e intercantonale soltanto se il ricorrente ha sollevato e motivato tale censura. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 106 Applicazione del diritto - 1 Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto. |
|
1 | Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto. |
2 | Esamina la violazione di diritti fondamentali e di disposizioni di diritto cantonale e intercantonale soltanto se il ricorrente ha sollevato e motivato tale censura. |
2.2. Nella fattispecie, la ricorrente insorge davanti al Tribunale federale sostenendo che il giudizio impugnato "viola il diritto comunale, il diritto cantonale, nonché gli art. 8 cpv. 1 e
SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999 Cost. Art. 8 Uguaglianza giuridica - 1 Tutti sono uguali davanti alla legge. |
|
1 | Tutti sono uguali davanti alla legge. |
2 | Nessuno può essere discriminato, in particolare a causa dell'origine, della razza, del sesso, dell'età, della lingua, della posizione sociale, del modo di vita, delle convinzioni religiose, filosofiche o politiche, e di menomazioni fisiche, mentali o psichiche. |
3 | Uomo e donna hanno uguali diritti. La legge ne assicura l'uguaglianza, di diritto e di fatto, in particolare per quanto concerne la famiglia, l'istruzione e il lavoro. Uomo e donna hanno diritto a un salario uguale per un lavoro di uguale valore. |
4 | La legge prevede provvedimenti per eliminare svantaggi esistenti nei confronti dei disabili. |
Poiché posteriori alla sentenza impugnata (DTF 133 IV 342 consid. 2.1 pag. 343 seg.) o precedenti la stessa ma non accompagnati da una motivazione che ne giustifichi una produzione solo ora (art. 99 cpv. 1
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 99 - 1 Possono essere addotti nuovi fatti e nuovi mezzi di prova soltanto se ne dà motivo la decisione dell'autorità inferiore. |
|
1 | Possono essere addotti nuovi fatti e nuovi mezzi di prova soltanto se ne dà motivo la decisione dell'autorità inferiore. |
2 | Non sono ammissibili nuove conclusioni. |
3.
Litigioso è il diniego del diritto alla posa di un contatore per la fornitura di acqua potabile ad uso agricolo sulla particella xxx RFD sita in zona residenziale R2 di X.________.
3.1. Nel Comune citato, l'erogazione dell'acqua potabile è disciplinata dal regolamento comunale (REAP), approvato il 24 giugno 2003 dalla Sezione degli enti locali del Dipartimento delle istituzioni del Cantone Ticino. Per quanto riguarda il finanziamento del servizio in questione, l'art. 50 REAP prevede tra l'altro il prelievo di una tassa di impianto (cpv. 1), di una tassa per il consumo di acqua potabile (cpv. 2) e di una tassa per il noleggio dei contatori (cpv. 3). La tassa per il consumo di acqua potabile viene in particolare calcolata in base ai seguenti parametri:
"per uso domestico - consumo ordinario da fr. 0.80 a fr. 1.50 il mc.
per uso domestico - maggior consumo da fr. 1.20 a fr. 2.60 il mc.
per uso commerciale e industriale - consumo ordinario da fr. 1.00 a fr. 1.80 il mc.
per uso commerciale e industriale - maggior consumo da fr. 1.50 a fr. 3.00 il mc.
per uso alberghiero/esercizi pubblici - consumo ordinario da fr. 1.00 a fr. 1.80 il mc.
per uso alberghiero/esercizi pubblici - maggior consumo da fr. 1.50 a fr. 3.00 il mc.
per uso agricolo da fr. 0.80 a fr. 1.80 il mc.
per uso pubblico da fr. 0.80 a fr. 1.80 il mc"
3.2. Chiamato ad esprimersi sulla fattispecie, anche il Tribunale cantonale amministrativo ha avallato l'argomentazione del Municipio secondo cui il diritto comunale permette la posa di un contatore agricolo e l'applicazione della relativa tariffa soltanto in presenza di un'attività nel settore primario.
Al pari del Consiglio di Stato, ha infatti rilevato che la stessa basa su di un'interpretazione letterale e teleologica dell'art. 50 REAP rispettivamente del concetto di "uso agricolo" in esso contenuto che non presta il fianco a critica alcuna.
Constatato che la ricorrente si lamentava del fatto che, essendo erogata quale acqua per uso domestico, l'acqua usata per l'irrigazione del suo giardino andava ad incidere sulla tassa d'uso delle canalizzazioni, pur essendo assorbita dal terreno e che ciò non sarebbe accaduto se fosse stata considerata come acqua ad uso agricolo, ha quindi respinto anche tale censura.
Ha infine negato il sussistere delle condizioni necessarie per un valido richiamo al diritto alla parità di trattamento nell'illegalità.
4.
Insorgendo in sede federale, la ricorrente sostiene innanzitutto che l'interpretazione data dalla Corte cantonale all'art. 50 REAP sia lesiva del divieto d'arbitrio.
4.1. Come già detto, il Tribunale federale annulla una sentenza impugnata per violazione dell'art. 9
SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999 Cost. Art. 9 Protezione dall'arbitrio e tutela della buona fede - Ognuno ha diritto d'essere trattato senza arbitrio e secondo il principio della buona fede da parte degli organi dello Stato. |
A differenza di quanto ritenuto dall'insorgente, che nell'impugnativa fornisce in realtà solo una propria e diversa lettura della fattispecie, le condizioni per il riconoscimento di una violazione dell'art. 9
SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999 Cost. Art. 9 Protezione dall'arbitrio e tutela della buona fede - Ognuno ha diritto d'essere trattato senza arbitrio e secondo il principio della buona fede da parte degli organi dello Stato. |
In effetti, l'interpretazione dell'art. 50 REAP rispettivamente del concetto di "uso agricolo" alla base del giudizio impugnato non solo non risultano insostenibili ma appaiono di fatto del tutto condivisibili.
4.2. Condivisibile è innanzitutto l'argomento con cui il Tribunale amministrativo sostiene l'interpretazione data alla norma comunale in questione dal profilo letterale, ovvero la constatazione, suffragata da un rinvio ad un autorevole vocabolario della lingua italiana, secondo cui la nozione di "agricoltura", non comprende la coltivazione di piante per giardini, parchi, tappeti erbosi, aiuole, siepi ornamentali, rivestimenti di muri, pergolati, trattandosi, queste, di attività che semmai attengono al giardinaggio.
Condivisibile è inoltre l'argomento con cui la Corte cantonale sostiene l'interpretazione data alla norma comunale in questione dal profilo teleologico, ovvero la necessità di agevolare le attività produttive nel settore primario, per le quali l'acqua costituisce una fondamentale materia prima nel processo produttivo e nel contempo l'assenza di motivi atti a giustificare l'estensione di un privilegio tariffale anche al di fuori del suddetto ambito e segnatamente all'acqua utilizzata per la cura e la manutenzione di giardini domestici.
Condivisibile è infine l'osservazione secondo cui non permette di sovvertire quanto precede nemmeno il fatto che sulla particella di proprietà della ricorrente trovi posto anche un orto, essendo quest'ultima solo una coltivazione avente carattere hobbystico, che non può all'evidenza essere considerata quale attività agricola, nel senso corrente del termine.
4.3. Per quanto ammissibile nell'ottica dell'art. 106 cpv. 2
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 106 Applicazione del diritto - 1 Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto. |
|
1 | Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto. |
2 | Esamina la violazione di diritti fondamentali e di disposizioni di diritto cantonale e intercantonale soltanto se il ricorrente ha sollevato e motivato tale censura. |
5.
Incompatibile con la Costituzione federale non è d'altra parte il considerando 4 del giudizio impugnato nel quale - in risposta all'osservazione secondo cui la posa di un contatore per definire il quantitativo di acqua utilizzata per l'irrigazione di orti, piante e giardini avrebbe anche permesso di distinguere tra le acque che finiscono nelle canalizzazioni e quelle che, invece, si disperdono altrove - la Corte cantonale osserva che: (1) il regolamento delle canalizzazioni del 14 dicembre 1998 del Comune di X.________ già concede una riduzione forfettaria del 5 % rispettivamente del 10 % della base di calcolo della tassa per abitazioni con giardino; (2) al di là dello schematismo che la caratterizza, la soluzione prevista da detto regolamento non appare affatto sprovvista di fondamento logico.
5.1. Nella sentenza 2C 417/2007 dell'11 gennaio 2008, concernente il caso di una persona che aveva fatto installare sulla sua proprietà un contatore per tenere conto dell'acqua consumata per l'irrigazione del giardino per poi pretendere la deduzione di tale consumo ai fini del calcolo della tassa d'uso delle canalizzazioni, il Tribunale ha infatti tutelato il diniego di tale deduzione e negato una lesione del divieto d'arbitrio, rilevando tra l'altro che: (1) non è affatto certo che l'acqua utilizzata per l'irrigazione non finisca (almeno in parte) nelle canalizzazioni; (2) non può essere escluso che una parte dell'acqua destinata all'irrigazione di un giardino venga utilizzata ad altri fini, quali lo riempimento di una piscina, e termini quindi nuovamente la sua corsa nelle tubature comunali; (3) il diritto federale in materia ammette che la tassa d'uso delle canalizzazioni venga calcolata facendo capo a degli schematismi, quali quello della presa in considerazione del consumo complessivo di acqua, e non impone l'installazione di contatori separati in ogni abitazione dotata di giardino, poiché simile misura sorpasserebbe i limiti del ragionevole (sentenza 2C 417/2007 dell'11 gennaio 2008 consid. 6).
5.2. Nella misura in cui le censure della ricorrente sono invece rivolte contro il regolamento delle canalizzazioni in quanto tale, in particolare per denunciarne l'incompatibilità con l'art. 8 cpv. 1
SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999 Cost. Art. 8 Uguaglianza giuridica - 1 Tutti sono uguali davanti alla legge. |
|
1 | Tutti sono uguali davanti alla legge. |
2 | Nessuno può essere discriminato, in particolare a causa dell'origine, della razza, del sesso, dell'età, della lingua, della posizione sociale, del modo di vita, delle convinzioni religiose, filosofiche o politiche, e di menomazioni fisiche, mentali o psichiche. |
3 | Uomo e donna hanno uguali diritti. La legge ne assicura l'uguaglianza, di diritto e di fatto, in particolare per quanto concerne la famiglia, l'istruzione e il lavoro. Uomo e donna hanno diritto a un salario uguale per un lavoro di uguale valore. |
4 | La legge prevede provvedimenti per eliminare svantaggi esistenti nei confronti dei disabili. |
6.
A maggior fortuna non è infine destinato il richiamo al diritto alla parità di trattamento nell'illegalità.
6.1. In via generale, il principio della legalità dell'attività amministrativa prevale su quello della parità di trattamento.
Il diritto all'uguaglianza di trattamento nell'illegalità può essere ammesso in via eccezionale soltanto quando, non in un caso isolato e neppure in alcuni casi, bensì secondo una prassi costante, un'autorità deroga alla legge e dà a vedere che anche in futuro non deciderà in modo conforme ad essa (DTF 132 II 485 consid. 8.6 pag. 510). Date queste condizioni, un cittadino ha allora diritto di esigere di beneficiare anch'egli dell'illegalità, sempre che ciò non leda altri interessi legittimi (DTF 139 II 49 consid. 7.1 pag. 61).
6.2. Secondo i fatti accertati nel giudizio impugnato, che vincolano anche il Tribunale federale (art. 105 cpv. 1
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 105 Fatti determinanti - 1 Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore. |
|
1 | Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore. |
2 | Può rettificare o completare d'ufficio l'accertamento dei fatti dell'autorità inferiore se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95. |
3 | Se il ricorso è diretto contro una decisione d'assegnazione o rifiuto di prestazioni pecuniarie dell'assicurazione militare o dell'assicurazione contro gli infortuni, il Tribunale federale non è vincolato dall'accertamento dei fatti operato dall'autorità inferiore.96 |
Nel contempo, esso ha però dichiarato di avere l'intenzione di modificare tale prassi, così da conformarsi alle disposizioni comunali in vigore, che non prevedono l'applicazione della tassa per uso agricolo a fondi edificati e destinati principalmente ad abitazione (precedente consid. 4).
6.3. Come pertinentemente osservato dal Tribunale cantonale amministrativo - che ha quindi a ragione escluso anche la necessità di procedere ad accertamenti quali l'acquisizione della lista dei beneficiari di un contatore ad uso agricolo o di documentazione a comprova della modifica degli allacciamenti fuori norma - proprio questa inequivocabile espressione di volontà impedisce che la ricorrente possa appellarsi con successo al principio di uguaglianza per ottenere quanto da lei richiesto.
Per giurisprudenza costante, qualora un'autorità riconosca esplicitamente l'illegittimità di una determinata prassi e affermi in modo chiaro di volersi in futuro conformare alla legge, il principio dell'uguaglianza di trattamento deve infatti cedere nuovamente il passo a quello della legalità (DTF 131 V 9 consid. 3.7 pag. 20; 127 I 1 consid. 3a pag. 2 seg.; 126 V 390 consid. 6a pag. 392; 122 II 446 consid. 4a pag. 451; sentenze 2C 409/2012 del 19 febbraio 2013 consid. 2 e 1C 400/2014 del 4 dicembre 2014 consid. 2.3 segg., citata anche dall'insorgente senza tuttavia trarne le dovute conseguenze).
7.
7.1. Per quanto precede, nella misura in cui è ammissibile, il ricorso risulta infondato e dev'essere respinto.
7.2. Le spese vanno poste a carico della ricorrente soccombente (art. 65 e
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 105 Fatti determinanti - 1 Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore. |
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1 | Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore. |
2 | Può rettificare o completare d'ufficio l'accertamento dei fatti dell'autorità inferiore se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95. |
3 | Se il ricorso è diretto contro una decisione d'assegnazione o rifiuto di prestazioni pecuniarie dell'assicurazione militare o dell'assicurazione contro gli infortuni, il Tribunale federale non è vincolato dall'accertamento dei fatti operato dall'autorità inferiore.96 |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 68 Spese ripetibili - 1 Nella sentenza il Tribunale federale determina se e in che misura le spese della parte vincente debbano essere sostenute da quella soccombente. |
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1 | Nella sentenza il Tribunale federale determina se e in che misura le spese della parte vincente debbano essere sostenute da quella soccombente. |
2 | La parte soccombente è di regola tenuta a risarcire alla parte vincente, secondo la tariffa del Tribunale federale, tutte le spese necessarie causate dalla controversia. |
3 | Alla Confederazione, ai Cantoni, ai Comuni e alle organizzazioni incaricate di compiti di diritto pubblico non sono di regola accordate spese ripetibili se vincono una causa nell'esercizio delle loro attribuzioni ufficiali. |
4 | Si applica per analogia l'articolo 66 capoversi 3 e 5. |
5 | Il Tribunale federale conferma, annulla o modifica, a seconda dell'esito del procedimento, la decisione sulle spese ripetibili pronunciata dall'autorità inferiore. Può stabilire esso stesso l'importo di tali spese secondo la tariffa federale o cantonale applicabile o incaricarne l'autorità inferiore. |
Per questi motivi, il Tribunale federale pronuncia:
1.
Nella misura in cui è ammissibile, il ricorso è respinto.
2.
Le spese giudiziarie di fr. 2'000.-- sono poste a carico della ricorrente.
3.
Comunicazione alle parti, al Consiglio di Stato e al Tribunale amministrativo del Cantone Ticino.
Losanna, 31 agosto 2015
In nome della II Corte di diritto pubblico
del Tribunale federale svizzero
Il Presidente: Zünd
Il Cancelliere: Savoldelli