Tribunal fédéral
Tribunale federale
Tribunal federal
{T 0/2}
8C 633/2013
Urteil vom 30. Dezember 2013
I. sozialrechtliche Abteilung
Besetzung
Bundesrichterin Leuzinger, Präsidentin,
Bundesrichter Ursprung, Maillard,
Gerichtsschreiberin Fleischanderl.
Verfahrensbeteiligte
X.________,
Beschwerdeführer,
gegen
Einwohnergemeinde Bern, Sozialamt, Schwarztor-strasse 71, 3007 Bern,
Beschwerdegegnerin.
Gegenstand
Sozialhilfe,
Beschwerde gegen den Entscheid des Verwaltungs-gerichts des Kantons Bern vom 20. August 2013.
Sachverhalt:
A.
A.a. X.________ schloss sein in Bern absolviertes juristisches Studium im Sommer 2010 mit dem Titel Master of Law ab. Nachdem er im Rahmen seiner Anwaltsausbildung vom 1. Januar bis 31. Juli 2010 sowie vom 1. August bis 31. Oktober 2010 Praktika bei zwei Anwaltskanzleien absolviert hatte, beantragte er am 24. November 2010 beim Sozialdienst der Stadt Bern die Ausrichtung von Sozialhilfeleistungen. Mit Verfügung vom 20. Dezember 2010 beschied das Sozialamt der Stadt Bern (nachfolgend: Sozialamt) das Gesuch abschlägig. Die dagegen erhobene Beschwerde wies das Regierungsstatthalteramt Bern-Mittelland ab (Entscheid vom 12. Mai 2011). Als Praktikant war X.________ in der Folge ab 1. Januar 2011 bei der Steuerverwaltung Y.________ sowie vom 1. Juli bis 31. Dezember 2011 bei der Staatsanwaltschaft Z.________ für die Verfolgung von Wirtschaftsdelikten tätig. Die gegen den Bescheid des Regierungsstatthalteramtes eingereichte Beschwerde wies das Verwaltungsgericht des Kantons Bern mit Entscheid vom 6. Oktober 2011 ab. Das hierauf angerufene Bundesgericht hiess die Rechtsvorkehr teilweise gut, hob die Entscheide des Verwaltungsgerichts und des Regierungsstatthalteramtes sowie die Verfügung des Sozialamtes auf und wies die Sache an Letzteres
zurück, damit es nach erfolgter Abklärung im Sinne der Erwägungen über den Anspruch auf Sozialhilfe neu befinde; im Übrigen wies es die Beschwerde ab (Urteil 8C 787/2011 vom 28. Februar 2012).
A.b. Das Sozialamt forderte daraufhin X.________ auf, ihm sämtliche Bewerbungsunterlagen für den massgeblichen Beurteilungszeitraum aufzulegen. Am 21. Juni 2012 wurde auf Grund fehlender Bedürftigkeit abermals ablehnend verfügt. Daran hielt das Regierungsstatthalteramt Bern-Mittelland fest (Entscheid vom 21. November 2012).
B.
Die hiegegen erhobene Beschwerde hiess das Verwaltungsgericht des Kantons Bern mit Entscheid vom 20. August 2013 insofern teilweise gut, als es den vorinstanzlichen Entscheid im Kostenpunkt (Auferlegung eines Anteils der Verfahrenskosten von Fr. 200.-) aufhob. Im Übrigen wies es die Beschwerde ab, soweit es darauf eintrat.
C.
X.________ führt Beschwerde in öffentlich-rechtlichen Angelegenheiten und beantragt im Wesentlichen, in Aufhebung des angefochtenen Entscheids sei die Sache an das Sozialamt zurückzuweisen mit der Anweisung, ihm für den Zeitraum vom 24. November 2010 bis Ende Januar 2011 Sozialhilfe bzw. Nothilfe nach Art. 12
SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999 Cost. Art. 12 Diritto all'aiuto in situazioni di bisogno - Chi è nel bisogno e non è in grado di provvedere a sé stesso ha diritto d'essere aiutato e assistito e di ricevere i mezzi indispensabili per un'esistenza dignitosa. |
Die kantonalen Akten wurden eingeholt. Auf einen Schriftenwechsel wurde verzichtet.
Erwägungen:
1.
Gestützt auf Art. 82 lit. a
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 82 Principio - Il Tribunale federale giudica i ricorsi: |
|
a | contro le decisioni pronunciate in cause di diritto pubblico; |
b | contro gli atti normativi cantonali; |
c | concernenti il diritto di voto dei cittadini nonché le elezioni e votazioni popolari. |
2.
2.1. Die Beschwerde in öffentlich-rechtlichen Angelegenheiten kann wegen Rechtsverletzung gemäss Art. 95 f
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 95 Diritto svizzero - Il ricorrente può far valere la violazione: |
|
a | del diritto federale; |
b | del diritto internazionale; |
c | dei diritti costituzionali cantonali; |
d | delle disposizioni cantonali in materia di diritto di voto dei cittadini e di elezioni e votazioni popolari; |
e | del diritto intercantonale. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 95 Diritto svizzero - Il ricorrente può far valere la violazione: |
|
a | del diritto federale; |
b | del diritto internazionale; |
c | dei diritti costituzionali cantonali; |
d | delle disposizioni cantonali in materia di diritto di voto dei cittadini e di elezioni e votazioni popolari; |
e | del diritto intercantonale. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 106 Applicazione del diritto - 1 Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto. |
|
1 | Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto. |
2 | Esamina la violazione di diritti fondamentali e di disposizioni di diritto cantonale e intercantonale soltanto se il ricorrente ha sollevato e motivato tale censura. |
appellatorische Kritik am angefochtenen Entscheid tritt es nicht ein (BGE 130 I 258 E. 1.3 S. 262; 129 I 113 E. 2.1 S. 120; je mit Hinweisen; Urteil 8C 294/2011 vom 29. Dezember 2011 E. 2.1, nicht publ. in: BGE 138 I 113).
2.2. Nach Art. 105
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 105 Fatti determinanti - 1 Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore. |
|
1 | Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore. |
2 | Può rettificare o completare d'ufficio l'accertamento dei fatti dell'autorità inferiore se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95. |
3 | Se il ricorso è diretto contro una decisione d'assegnazione o rifiuto di prestazioni pecuniarie dell'assicurazione militare o dell'assicurazione contro gli infortuni, il Tribunale federale non è vincolato dall'accertamento dei fatti operato dall'autorità inferiore.96 |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 95 Diritto svizzero - Il ricorrente può far valere la violazione: |
|
a | del diritto federale; |
b | del diritto internazionale; |
c | dei diritti costituzionali cantonali; |
d | delle disposizioni cantonali in materia di diritto di voto dei cittadini e di elezioni e votazioni popolari; |
e | del diritto intercantonale. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 97 Accertamento inesatto dei fatti - 1 Il ricorrente può censurare l'accertamento dei fatti soltanto se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95 e l'eliminazione del vizio può essere determinante per l'esito del procedimento. |
|
1 | Il ricorrente può censurare l'accertamento dei fatti soltanto se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95 e l'eliminazione del vizio può essere determinante per l'esito del procedimento. |
2 | Se il ricorso è diretto contro una decisione d'assegnazione o rifiuto di prestazioni pecuniarie dell'assicurazione militare o dell'assicurazione contro gli infortuni, può essere censurato qualsiasi accertamento inesatto o incompleto dei fatti giuridicamente rilevanti.87 |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 105 Fatti determinanti - 1 Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore. |
|
1 | Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore. |
2 | Può rettificare o completare d'ufficio l'accertamento dei fatti dell'autorità inferiore se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95. |
3 | Se il ricorso è diretto contro una decisione d'assegnazione o rifiuto di prestazioni pecuniarie dell'assicurazione militare o dell'assicurazione contro gli infortuni, il Tribunale federale non è vincolato dall'accertamento dei fatti operato dall'autorità inferiore.96 |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 105 Fatti determinanti - 1 Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore. |
|
1 | Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore. |
2 | Può rettificare o completare d'ufficio l'accertamento dei fatti dell'autorità inferiore se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95. |
3 | Se il ricorso è diretto contro una decisione d'assegnazione o rifiuto di prestazioni pecuniarie dell'assicurazione militare o dell'assicurazione contro gli infortuni, il Tribunale federale non è vincolato dall'accertamento dei fatti operato dall'autorità inferiore.96 |
springen (Urteil 8C 294/2011 vom 29. Dezember 2011 E. 2.2 mit Hinweisen, nicht publ. in: BGE 138 I 113).
3.
3.1. Streitig und zu prüfen ist, ob die Vorinstanz den Anspruch des Beschwerdeführers auf Sozialhilfe für den Zeitraum vom 24. November 2010 (Gesuchseinreichung) bis längstens Ende Januar 2011 zu Recht verneint hat.
3.2. Die für die Beurteilung massgebenden Rechtsgrundlagen wurden im Urteil 8C 787/2011 vom 28. Februar 2012 einlässlich dargelegt (E. 3.1, 3.2.1, 3.2.2 und 5.1). Es kann vorliegend darauf verwiesen werden.
4.
Der Beschwerdeführer beanstandet den angefochtenen Entscheid zunächst in formeller Hinsicht. Darauf ist vorab einzugehen.
4.1. In der Beschwerde wird ein den vorinstanzlich einzelrichterlich entscheidenden Verwaltungsrichter Burkhard und die zuständige Gerichtsschreiberin Baerfuss Klossner betreffender Verstoss gegen die Ausstandspflichten geltend gemacht. Verfahrensrechtliche Einwendungen dieser Art müssen jedoch frühzeitig erhoben werden und dürfen nicht (für den Fall eines ungünstigen Ausgangs des Verfahrens) für das Rechtsmittelverfahren "aufgespart" werden. Wer den Mangel nicht unverzüglich vorbringt, wenn er davon Kenntnis erhält, sondern sich stillschweigend auf ein Verfahren einlässt, verwirkt den Anspruch auf spätere Anrufung der vermeintlich verletzten Bestimmungen (BGE 135 III 334 E. 2.2 S. 336 mit Hinweisen; Urteil 1C 460/2012 vom 25. November 2013 E. 3.1). Nachdem der Beschwerdeführer am 18. Februar 2013 ein Ausstandsbegehren gegen die Verwaltungsrichterin Herzog und die Gerichtsschreiberin Mewes gestellt hatte, wurden die Akten mit Entscheid des Präsidenten der verwaltungsrechtlichen Abteilung der Vorinstanz vom 5. März 2013 zur weiteren Behandlung an den Verwaltungsrichter Burkhard überwiesen. Der Beschwerdeführer hatte spätestens nach Zustellung dieses Entscheids die Möglichkeit, Einwände gegen die Person des neu eingesetzten
Verwaltungsrichters anzubringen. Er hat dies jedoch erst letztinstanzlich nach Ergehen des hier angefochtenen Entscheids getan, weshalb insoweit auf die Rüge nicht einzutreten ist. Soweit der Beschwerdeführer die Befangenheit des vorinstanzlichen Richters aus der Begründung seines Entscheides ableitet, ist darauf hinzuweisen, dass richterliche Verfahrensfehler die Unbefangenheit nur ausnahmsweise in Frage stellen können. Es muss sich um eine schwere Verletzung von Richterpflichten handeln (Urteil 5A 206/2008 vom 23. Mai 2008 E. 2.2). Davon kann hier keine Rede sein (vgl. nachfolgende E. 4.2 - 4.5 und 5).
4.2. Der Vorinstanz wird rechtsverweigerndes Verhalten vorgeworfen, da sie im Rahmen ihrer Entscheidfindung entgegen den Vorgaben des Rückweisungsurteils 8C 787/2011 vom 28. Februar 2012 lediglich die Stellenbemühungen des Beschwerdeführers im nichtjuristischen Bereich berücksichtigt habe. Dem ist entgegenzuhalten, dass das Bundesgericht im erwähnten Urteil die Unvollständigkeit und daher Mangelhaftigkeit des Sachverhalts nur mit Blick auf den Nachweis der beruflichen Einsatzmöglichkeiten in nichtjuristischen Tätigkeitsfeldern festgestellt und zur diesbezüglich vertieften Abklärung an die Beschwerdegegnerin zurückgewiesen hat (vgl. E. 5.2.2 des Urteils). Die Frage, ob der Beschwerdeführer seiner Pflicht zur Selbsthilfe Genüge getan hat, lässt sich letztlich zwar einzig auf Grund einer ganzheitlichen Betrachtungsweise, d.h. in Beachtung auch der berufsspezifischen Arbeitsbemühungen, beantworten. Kommen die rechtsanwendenden Behörden vor dem Hintergrund der vervollständigten Aktenlage indessen zum Schluss, dass bereits die Anstrengungen um ausserjuristische Beschäftigungen den Anforderungen nicht genügen - sei dies in qualitativer oder quantitativer Hinsicht -, erübrigen sich Weiterungen zur Stellensuche im angestammten Sektor. Von
einer durch das kantonale Gericht begangenen Rechtsverweigerung kann mithin keine Rede sein. Ebenso wenig stellt dessen Begründung angesichts des gesamten Prozessverlaufs einen unerwartet eingenommenen neuartigen Rechtsstandpunkt dar, der es nach Art. 29 Abs. 2
SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999 Cost. Art. 29 Garanzie procedurali generali - 1 In procedimenti dinanzi ad autorità giudiziarie o amministrative, ognuno ha diritto alla parità ed equità di trattamento, nonché ad essere giudicato entro un termine ragionevole. |
|
1 | In procedimenti dinanzi ad autorità giudiziarie o amministrative, ognuno ha diritto alla parità ed equità di trattamento, nonché ad essere giudicato entro un termine ragionevole. |
2 | Le parti hanno diritto d'essere sentite. |
3 | Chi non dispone dei mezzi necessari ha diritto alla gratuità della procedura se la sua causa non sembra priva di probabilità di successo. Ha inoltre diritto al patrocinio gratuito qualora la presenza di un legale sia necessaria per tutelare i suoi diritti. |
4.3. Im Umstand, dass der angefochtene Entscheid auch die Thematik der zumutbaren Bildung von Rückstellungen für den Monat Januar 2011 anspricht, kann sodann keine Rechtsverweigerung erblickt werden. Dieser Aspekt wurde vielmehr bereits im Urteil 8C 787/2011 explizit erwähnt (vgl. E. 5.1) und hat daher ebenfalls in eine Gesamtbetrachtung einzufliessen.
4.4. Als ebenfalls unbehelflich erweist sich der Einwand des Beschwerdeführers, die Vorinstanz habe sich überspitzt formalistisch verhalten, indem sie insoweit auf sein Rechtsbegehren nicht eingetreten sei, als er um Ausrichtung von Sozialhilfe für den ganzen Monat November 2010 ersucht habe. Er räumt selber ein, seinen entsprechenden Antrag am 24. November 2010 gestellt zu haben, weshalb ihm erst ab diesem Datum allfällige Leistungen zustünden. Da ihm aus dem Nichteintretensentscheid im Übrigen keinerlei Kosten erwachsen sind, ist eine Beschwer nicht erkennbar. Auch verstösst das kantonale Gericht mit seiner Argumentation nicht gegen den Anspruch auf rechtliches Gehör im Sinne der ihm obliegende Begründungspflicht, sind die wesentlichen Überlegungen, von denen es sich hat leiten lassen und auf die sich der Entscheid stützt, doch klar ersichtlich (vgl. BGE 137 II 266 E. 3.2 S. 270; Urteil 9C 444/2013 vom 10. Dezember 2013 E. 3.3 mit Hinweisen). Gleiches hat in Bezug auf die bemängelte Dichte der vorinstanzlichen Ausführungen zu den Suchbemühungen des Beschwerdeführers zu gelten. Namentlich in Anbetracht der eingehenden Erläuterungen in der Verfügung der Beschwerdegegnerin vom 21. Juni 2012 und im regierungsstatthalteramtlichen
Entscheid vom 21. November 2011 war es dem kantonalen Gericht erlaubt, sich auf das Essenzielle zu beschränken.
4.5. Was schliesslich die Rüge anbelangt, die Vorinstanz habe durch das Ausserachtlassen des Antrags um Gewährung von Nothilfe nach Art. 12
SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999 Cost. Art. 12 Diritto all'aiuto in situazioni di bisogno - Chi è nel bisogno e non è in grado di provvedere a sé stesso ha diritto d'essere aiutato e assistito e di ricevere i mezzi indispensabili per un'esistenza dignitosa. |
SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999 Cost. Art. 12 Diritto all'aiuto in situazioni di bisogno - Chi è nel bisogno e non è in grado di provvedere a sé stesso ha diritto d'essere aiutato e assistito e di ricevere i mezzi indispensabili per un'esistenza dignitosa. |
5.
Im materiellen Punkt moniert der Beschwerdeführer eine willkürliche Rechtsanwendung durch die Vorinstanz, indem diese die Anspruchsvoraussetzungen für die Ausrichtung von Sozialhilfe infolge Verletzung des Subsidiaritätsprinzips als nicht erfüllt betrachtet.
5.1. Das kantonale Gericht hat in Würdigung der gesamten Umstände, namentlich der durch die Beschwerdegegnerin erhobenen zusätzlichen Abklärungen in Bezug auf Stellenbemühungen im ausserberuflichen Sektor, erwogen, dass sich der Beschwerdeführer zu spät und in quantitativer Hinsicht ungenügend um eine Erwerbstätigkeit im nichtjuristischen Bereich beworben habe. Er habe folglich nicht alles ihm Zumutbare unternommen, um für die Monate November und Dezember 2010 eine Erwerbstätigkeit zu finden und damit die in diesem Zeitraum bestehende finanzielle Notlage aus eigenen Kräften abzuwenden. Dasselbe gelte auch für Januar 2011, welchen Monat er mittels vorgängig zu bildenden Rückstellungen oder eines Lohnvorschusses hätte überbrücken können.
5.2. Die letztinstanzlich dagegen vorgebrachten Einwendungen führen, zumal sie sich im Wesentlichen in einer Wiederholung der bereits im kantonalen Verfahren erhobenen und entkräfteten Rügen erschöpfen, zu keinem anderen Resultat. Im angefochtenen Entscheid wurde in für das Bundesgericht verbindlicher Weise festgestellt (vgl. E. 2.2 hievor), dass sich der Beschwerdeführer in der Zeit vom 1. August bis 30. November 2010 lediglich für zehn nichtjuristische Tätigkeiten beworben hat, was einem Durchschnitt von weniger als drei Bewerbungen pro Monat entspricht. Würden - so die Vorinstanz im Weiteren - auch dessen Stellenbemühungen im Juli 2010 berücksichtigt, käme der Beschwerdeführer auf maximal 17 und damit im Schnitt auf gut drei Bewerbungen monatlich. Auch im juristischen Sektor habe der Beschwerdeführer in derselben Zeitspanne insgesamt nur zwölf Bewerbungen verschickt. Diese Anzahl ist mit dem kantonalen Gericht als unzureichend zu werten, war der Beschwerdeführer doch gehalten, spätestens bei Absehbarkeit der drohenden finanziellen Situation - in casu ab Antritt der bekanntermassen auf Ende Oktober 2010 befristeten zweiten Anwaltspraktikumsstelle anfangs August 2010 - die Arbeitssuche aufzunehmen bzw. zu intensivieren. Nebst
diesem quantitativem Aspekt verdeutlicht auch der Umstand, wonach ernsthafte Anstrengungen in Bezug auf ausserjuristische Einsatzmöglichkeiten erst für den Monat Oktober 2010 ausgewiesen sind, dass der Beschwerdeführer seine ihm als Sozialhilfeansprechendem obliegende Eigenverantwortung nicht in ausreichendem Masse wahrgenommen hat. Wie das kantonale Gericht zutreffend erkannt hat, sind die beiden Kurz-Arbeitseinsätze im November 2010 und die Praktikumsstelle ab 1. Januar 2011 (Steuerverwaltung) zwar positiv zu würdigen, sie vermögen aber die insgesamt ungenügenden Bemühungen nicht auszugleichen. Dies gilt umso mehr, als die Zusage für Letztere erst anfangs Dezember 2010 erging. Gründe dafür, dass es dem Beschwerdeführer nicht möglich gewesen wäre, sich früher um entsprechende Angebote zu kümmern, sind weder dargetan noch ersichtlich. Ebenso wenig verfängt das - bereits vorinstanzlich vorgebrachte - Argument, die zuständigen Behörden hätten ihn frühzeitig auf die erforderliche Mindestanzahl von Bewerbungen hinweisen müssen. Da er sich erst am 24. November 2010 zum Bezug von Sozialhilfeleistungen angemeldet hat, wäre eine diesbezügliche Information ohnehin bereits verspätet gewesen. Überdies hätte es ihm als Rechtskundigem klar
sein müssen, dass die von ihm getätigten Anstrengungen nicht genügten, um seiner Verpflichtung zur Selbsthilfe nachzukommen. Das kantonale Gericht hat schliesslich einlässlich dargelegt, dass es dem Beschwerdeführer möglich und zumutbar gewesen wäre, hinreichende Rückstellungen zu äufnen, um den Monat Januar 2011 bis zur ersten Praktikumslohnauszahlung finanziell zu überbrücken. Was in der Beschwerde dagegen eingewendet wird, belegt keine willkürliche Ermittlung bzw. offensichtliche Unrichtigkeit des festgestellten Sachverhalts.
Es hat damit beim vorinstanzlichen Entscheid sein Bewenden.
6.
Die Gerichtskosten sind dem Beschwerdeführer aufzuerlegen (Art. 66 Abs. 1
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 66 Onere e ripartizione delle spese giudiziarie - 1 Di regola, le spese giudiziarie sono addossate alla parte soccombente. Se le circostanze lo giustificano, il Tribunale federale può ripartirle in modo diverso o rinunciare ad addossarle alle parti. |
|
1 | Di regola, le spese giudiziarie sono addossate alla parte soccombente. Se le circostanze lo giustificano, il Tribunale federale può ripartirle in modo diverso o rinunciare ad addossarle alle parti. |
2 | In caso di desistenza o di transazione, il Tribunale federale può rinunciare in tutto o in parte a riscuotere le spese giudiziarie. |
3 | Le spese inutili sono pagate da chi le causa. |
4 | Alla Confederazione, ai Cantoni, ai Comuni e alle organizzazioni incaricate di compiti di diritto pubblico non possono di regola essere addossate spese giudiziarie se, senza avere alcun interesse pecuniario, si rivolgono al Tribunale federale nell'esercizio delle loro attribuzioni ufficiali o se le loro decisioni in siffatte controversie sono impugnate mediante ricorso. |
5 | Salvo diversa disposizione, le spese giudiziarie addossate congiuntamente a più persone sono da queste sostenute in parti eguali e con responsabilità solidale. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 68 Spese ripetibili - 1 Nella sentenza il Tribunale federale determina se e in che misura le spese della parte vincente debbano essere sostenute da quella soccombente. |
|
1 | Nella sentenza il Tribunale federale determina se e in che misura le spese della parte vincente debbano essere sostenute da quella soccombente. |
2 | La parte soccombente è di regola tenuta a risarcire alla parte vincente, secondo la tariffa del Tribunale federale, tutte le spese necessarie causate dalla controversia. |
3 | Alla Confederazione, ai Cantoni, ai Comuni e alle organizzazioni incaricate di compiti di diritto pubblico non sono di regola accordate spese ripetibili se vincono una causa nell'esercizio delle loro attribuzioni ufficiali. |
4 | Si applica per analogia l'articolo 66 capoversi 3 e 5. |
5 | Il Tribunale federale conferma, annulla o modifica, a seconda dell'esito del procedimento, la decisione sulle spese ripetibili pronunciata dall'autorità inferiore. Può stabilire esso stesso l'importo di tali spese secondo la tariffa federale o cantonale applicabile o incaricarne l'autorità inferiore. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 68 Spese ripetibili - 1 Nella sentenza il Tribunale federale determina se e in che misura le spese della parte vincente debbano essere sostenute da quella soccombente. |
|
1 | Nella sentenza il Tribunale federale determina se e in che misura le spese della parte vincente debbano essere sostenute da quella soccombente. |
2 | La parte soccombente è di regola tenuta a risarcire alla parte vincente, secondo la tariffa del Tribunale federale, tutte le spese necessarie causate dalla controversia. |
3 | Alla Confederazione, ai Cantoni, ai Comuni e alle organizzazioni incaricate di compiti di diritto pubblico non sono di regola accordate spese ripetibili se vincono una causa nell'esercizio delle loro attribuzioni ufficiali. |
4 | Si applica per analogia l'articolo 66 capoversi 3 e 5. |
5 | Il Tribunale federale conferma, annulla o modifica, a seconda dell'esito del procedimento, la decisione sulle spese ripetibili pronunciata dall'autorità inferiore. Può stabilire esso stesso l'importo di tali spese secondo la tariffa federale o cantonale applicabile o incaricarne l'autorità inferiore. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 64 Gratuito patrocinio - 1 Se una parte non dispone dei mezzi necessari e le sue conclusioni non sembrano prive di probabilità di successo, il Tribunale federale la dispensa, su domanda, dal pagamento delle spese giudiziarie e dalla prestazione di garanzie per le spese ripetibili. |
|
1 | Se una parte non dispone dei mezzi necessari e le sue conclusioni non sembrano prive di probabilità di successo, il Tribunale federale la dispensa, su domanda, dal pagamento delle spese giudiziarie e dalla prestazione di garanzie per le spese ripetibili. |
2 | Se è necessario per tutelare i diritti di tale parte, il Tribunale federale le designa un avvocato. Questi ha diritto a un'indennità adeguata, versata dalla cassa del Tribunale, in quanto le spese di patrocinio non possano essere coperte dalle spese ripetibili. |
3 | La corte decide sulla domanda di gratuito patrocinio nella composizione di tre giudici. Rimangono salvi i casi trattati in procedura semplificata secondo l'articolo 108. Il gratuito patrocinio può essere concesso dal giudice dell'istruzione se è indubbio che le relative condizioni sono adempiute. |
4 | Se in seguito è in grado di farlo, la parte è tenuta a risarcire la cassa del Tribunale. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 64 Gratuito patrocinio - 1 Se una parte non dispone dei mezzi necessari e le sue conclusioni non sembrano prive di probabilità di successo, il Tribunale federale la dispensa, su domanda, dal pagamento delle spese giudiziarie e dalla prestazione di garanzie per le spese ripetibili. |
|
1 | Se una parte non dispone dei mezzi necessari e le sue conclusioni non sembrano prive di probabilità di successo, il Tribunale federale la dispensa, su domanda, dal pagamento delle spese giudiziarie e dalla prestazione di garanzie per le spese ripetibili. |
2 | Se è necessario per tutelare i diritti di tale parte, il Tribunale federale le designa un avvocato. Questi ha diritto a un'indennità adeguata, versata dalla cassa del Tribunale, in quanto le spese di patrocinio non possano essere coperte dalle spese ripetibili. |
3 | La corte decide sulla domanda di gratuito patrocinio nella composizione di tre giudici. Rimangono salvi i casi trattati in procedura semplificata secondo l'articolo 108. Il gratuito patrocinio può essere concesso dal giudice dell'istruzione se è indubbio che le relative condizioni sono adempiute. |
4 | Se in seguito è in grado di farlo, la parte è tenuta a risarcire la cassa del Tribunale. |
Demnach erkennt das Bundesgericht:
1.
Die Beschwerde wird abgewiesen, soweit darauf einzutreten ist.
2.
Das Gesuch um unentgeltliche Rechtspflege wird abgewiesen.
3.
Die Gerichtskosten von Fr. 500.- werden dem Beschwerdeführer auferlegt.
4.
Dieses Urteil wird den Parteien und dem Verwaltungsgericht des Kantons Bern schriftlich mitgeteilt.
Luzern, 30. Dezember 2013
Im Namen der I. sozialrechtlichen Abteilung
des Schweizerischen Bundesgerichts
Die Präsidentin: Leuzinger
Die Gerichtsschreiberin: Fleischanderl