Tribunal fédéral
Tribunale federale
Tribunal federal
{T 0/2}
2C 747/2011
Sentenza del 26 settembre 2011
II Corte di diritto pubblico
Composizione
Giudici federali Zünd, Presidente,
Donzallaz, Stadelmann,
Cancelliera Ieronimo Perroud.
Partecipanti al procedimento
A.________,
ricorrente,
contro
Dipartimento delle istituzioni del Cantone Ticino, Sezione della popolazione,
Residenza governativa, 6500 Bellinzona,
Consiglio di Stato del Cantone Ticino, Residenza governativa, 6500 Bellinzona.
Oggetto
Revoca del permesso di dimora CE/AELS
(restituzione dei termini),
ricorso contro la sentenza emanata il 19 luglio 2011
dal Giudice delegato del Tribunale amministrativo
del Cantone Ticino.
Fatti:
A.
Il 14 ottobre 2010 la Sezione della popolazione del Dipartimento delle istituzioni del Cantone Ticino ha revocato il permesso di dimora CE/AELS di cui beneficiava A.________, cittadino italiano (1977), in quanto egli aveva ripetutamente interessato le autorità giudiziarie svizzere ed italiane. La decisione, intimata per raccomandata il 15 ottobre 2010, non è stata ritirata dall'interessato ed è quindi stata retrocessa il 26 ottobre successivo al mittente, il quale l'ha poi rinviata per posta semplice.
Con decisione del 15 febbraio 2011 il Consiglio di Stato del Cantone Ticino, dinanzi a cui A.________ era insorto il 26 novembre 2010 contestando la revoca e chiedendo la restituzione per inosservanza dei termini di ricorso, ha dichiarato inammissibili, poiché tardivi, sia il gravame sia l'istanza di restituzione.
Detto giudizio è stato confermato su ricorso dal Giudice delegato del Tribunale cantonale amministrativo il quale, con sentenza del 19 luglio 2011, ha considerato che la decisione d'inammissibilità non prestava il fianco a critiche.
B.
Il 14 settembre 2011 A.________ ha presentato un ricorso dinanzi al Tribunale federale con cui contesta la mancata restituzione per inosservanza dei termini. Afferma che non può essergli rimproverata alcuna colpa o negligenza per il mancato ritiro della decisione di prima istanza dato che, come già addotto in precedenza, in quel periodo non disponeva della chiave della cassetta delle lettere; inoltre quando ha potuto aprirla, non vi ha trovato alcun avviso postale. Affermando in seguito che la decisione di revoca era del tutto inaspettata, adduce di avere avuto conoscenza del giudizio governativo solo a metà novembre 2010 motivo per cui l'istanza di restituzione è tempestiva.
Il Tribunale federale non ha ordinato uno scambio di allegati scritti.
Diritto:
1.
Il Tribunale federale esamina d'ufficio e con piena cognizione la sua competenza (art. 29 cpv. 1
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire LTF Art. 29 Examen - 1 Le Tribunal fédéral examine d'office sa compétence. |
|
1 | Le Tribunal fédéral examine d'office sa compétence. |
2 | En cas de doute quant à sa propre compétence, il procède à un échange de vues avec l'autorité dont la compétence lui paraît entrer en ligne de compte. |
1.1 Dagli atti in possesso di questa Corte emerge che la sentenza cantonale è stata intimata per raccomandata il 3 agosto 2011 e l'avviso di ritiro recapitato il 4 agosto successivo. Non essendo stata ritirata alla fine del termine di giacenza postale di 7 giorni, la stessa è stata rispedita al mittente il 12 agosto 2011, il quale l'ha poi rinviata per posta semplice.
Per prassi costante, in caso di tentativo infruttuoso di notificazione della sentenza impugnata da parte della posta, il termine di ricorso inizia a decorrere sette giorni dopo il tentativo stesso (cfr. DTF 127 I 31 consid. 2a/aa pag. 34 e rinvii). Senonché, conformemente all'art. 46 cpv. 1 lett. b
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire LTF Art. 46 Suspension - 1 Les délais fixés en jours par la loi ou par le juge ne courent pas: |
|
1 | Les délais fixés en jours par la loi ou par le juge ne courent pas: |
a | du septième jour avant Pâques au septième jour après Pâques inclus; |
b | du 15 juillet au 15 août inclus; |
c | du 18 décembre au 2 janvier inclus. |
2 | L'al. 1 ne s'applique pas: |
a | aux procédures concernant l'octroi de l'effet suspensif ou d'autres mesures provisionnelles; |
b | à la poursuite pour effets de change; |
c | aux questions relatives aux droits politiques (art. 82, let. c); |
d | à l'entraide pénale internationale ni à l'assistance administrative internationale en matière fiscale; |
e | aux marchés publics.19 |
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire LTF Art. 100 Recours contre une décision - 1 Le recours contre une décision doit être déposé devant le Tribunal fédéral dans les 30 jours qui suivent la notification de l'expédition complète. |
|
1 | Le recours contre une décision doit être déposé devant le Tribunal fédéral dans les 30 jours qui suivent la notification de l'expédition complète. |
2 | Le délai de recours est de dix jours contre: |
a | les décisions d'une autorité cantonale de surveillance en matière de poursuite pour dettes et de faillite; |
b | les décisions en matière d'entraide pénale internationale et d'assistance administrative internationale en matière fiscale; |
c | les décisions portant sur le retour d'un enfant fondées sur la Convention européenne du 20 mai 1980 sur la reconnaissance et l'exécution des décisions en matière de garde des enfants et le rétablissement de la garde des enfants92 ou sur la Convention du 25 octobre 1980 sur les aspects civils de l'enlèvement international d'enfants93. |
d | les décisions du Tribunal fédéral des brevets concernant l'octroi d'une licence visée à l'art. 40d de la loi du 25 juin 1954 sur les brevets95. |
3 | Le délai de recours est de cinq jours contre: |
a | les décisions d'une autorité cantonale de surveillance en matière de poursuite pour effets de change; |
b | les décisions d'un gouvernement cantonal sur recours concernant des votations fédérales. |
4 | Le délai de recours est de trois jours contre les décisions d'un gouvernement cantonal sur recours touchant aux élections au Conseil national. |
5 | En matière de recours pour conflit de compétence entre deux cantons, le délai de recours commence à courir au plus tard le jour où chaque canton a pris une décision pouvant faire l'objet d'un recours devant le Tribunal fédéral. |
6 | ...96 |
7 | Le recours pour déni de justice ou retard injustifié peut être formé en tout temps. |
1.2 Nella misura in cui il ricorrente rinvia al contenuto dei suoi precedenti ricorsi il gravame è invece irricevibile. Per costante giurisprudenza la motivazione deve infatti essere contenuta nel ricorso ed ogni rimando a atti procedurali cantonali è inammissibile (DTF 129 I 113 consid. 2.1 pag. 120 con rinvii).
1.3 Oggetto di disamina è unicamente la questione di sapere se il Giudice delegato del Tribunale cantonale amministrativo ha confermato a ragione il giudizio d'inammissibilità fondato sia sulla tardività del gravame presentato dinanzi al Consiglio di Stato, sia su quella dell'istanza di restituzione in intero dei termini, quest'ultima comunque da respingere anche se fosse stata ricevibile. Ne discende che in quanto il ricorrente formula delle richieste concernenti il permesso di dimora, le stesse esulano dall'oggetto del litigio e sono pertanto inammissibili.
2.
2.1 Il ricorrente non contesta il giudizio impugnato riguardo alla tardività del ricorso inoltrato al Consiglio di Stato. Al riguardo ci si limita pertanto a rinviare ai pertinenti considerandi della sentenza cantonale, i quali vanno qui condivisi (cfr. sentenza impugnata consid. 2 pag. 3 seg.). Egli critica invece la mancata restituzione per inosservanza dei termini. Ribadisce che non aveva la chiave della cassetta delle lettere nel periodo in questione, che quando ha potuto aprirla non vi ha trovato alcun avviso di ritiro per un invio raccomandato, che in ogni caso non si aspettava alla notifica della decisione di revoca e che, avendone avuto conoscenza a metà novembre, la domanda di restituzione presentata il 26 novembre successivo era di conseguenza tempestiva.
2.2 Tale ragionamento non può essere tutelato. Nei considerandi del giudizio impugnato (cfr. sentenza cantonale consid. 3 pag. 5 e seg.), il Giudice delegato ha esposto i requisiti da adempiere affinché si possa concedere, a livello cantonale, una restituzione in intero contro il lasso dei termini, specificando tra l'altro che la domanda doveva essere inoltrata entro dieci giorni dalla cessazione dell'impedimento. Al riguardo ha osservato che l'insorgente aveva avuto conoscenza della decisione di prima istanza il 15 novembre 2010. La domanda di restituzione per inosservanza dei termini, presentata il 26 novembre successivo, quindi oltre il citato termine di dieci giorni, era quindi tardiva e a ragione era stata dichiarata inammissibile. In confronto a questa opinione il ricorrente si limita ad addurre di avere ricevuto la decisione dipartimentale a metà novembre. Una tale argomentazione che non va oltre il semplice parlato e che non è corroborata da alcun elemento atto a confermarne il contenuto non è all'evidenza sufficiente per giudicare falsa o errata la data ritenuta dall'autorità. Su questo punto il ricorso si rivela manifestamente infondato e va respinto. Lo stesso dicasi riguardo all'argomento secondo cui la decisione di
revoca era del tutto inaspettata: come ben giudicato dalla Corte cantonale, dal momento che nell'estate 2010 il ricorrente aveva informato l'autorità di prima istanza di tutti i suoi precedenti penali, egli doveva attendersi ad una decisione relativa il suo permesso.
Per quanto concerne infine la motivazione sviluppata a titolo sussidiario nella sentenza cantonale, va osservato che l'istituto della restituzione in intero costituisce un rimedio di carattere straordinario, che incide profondamente nella sicurezza del diritto, per cui occorre valutare l'adempimento dei requisiti con rigore e seguire criteri restrittivi. In questo contesto l'opinione della Corte cantonale secondo cui il fatto di non più disporre della chiave della cassetta delle lettere quando è avvenuta la notifica costituisce pura negligenza e non raffigura un motivo grave e inevitabile ai sensi della prassi cantonale tale da giustificare la restituzione dei termini, risulta immune da violazione di diritto e va pertanto integralmente confermata.
3.
3.1 Da quel che precede discende che, nella misura della sua ammissibilità, l'impugnativa risulta manifestamente infondata e può essere evasa secondo la procedura semplificata prevista dall'art. 109
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire LTF Art. 109 Cours statuant à trois juges - 1 Le refus d'entrer en matière sur les recours qui ne soulèvent pas de question juridique de principe ni ne portent sur un cas particulièrement important alors qu'ils ne sont recevables qu'à cette condition (art. 74 et 83 à 85) est prononcé par la cour statuant à trois juges. L'art. 58, al. 1, let. b, n'est pas applicable. |
|
1 | Le refus d'entrer en matière sur les recours qui ne soulèvent pas de question juridique de principe ni ne portent sur un cas particulièrement important alors qu'ils ne sont recevables qu'à cette condition (art. 74 et 83 à 85) est prononcé par la cour statuant à trois juges. L'art. 58, al. 1, let. b, n'est pas applicable. |
2 | La cour décide dans la même composition et à l'unanimité: |
a | de rejeter un recours manifestement infondé; |
b | d'admettre un recours manifestement fondé, en particulier si l'acte attaqué s'écarte de la jurisprudence du Tribunal fédéral et qu'il n'y a pas de raison de la réexaminer. |
3 | L'arrêt est motivé sommairement. Il peut renvoyer partiellement ou entièrement à la décision attaquée. |
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire LTF Art. 109 Cours statuant à trois juges - 1 Le refus d'entrer en matière sur les recours qui ne soulèvent pas de question juridique de principe ni ne portent sur un cas particulièrement important alors qu'ils ne sont recevables qu'à cette condition (art. 74 et 83 à 85) est prononcé par la cour statuant à trois juges. L'art. 58, al. 1, let. b, n'est pas applicable. |
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1 | Le refus d'entrer en matière sur les recours qui ne soulèvent pas de question juridique de principe ni ne portent sur un cas particulièrement important alors qu'ils ne sont recevables qu'à cette condition (art. 74 et 83 à 85) est prononcé par la cour statuant à trois juges. L'art. 58, al. 1, let. b, n'est pas applicable. |
2 | La cour décide dans la même composition et à l'unanimité: |
a | de rejeter un recours manifestement infondé; |
b | d'admettre un recours manifestement fondé, en particulier si l'acte attaqué s'écarte de la jurisprudence du Tribunal fédéral et qu'il n'y a pas de raison de la réexaminer. |
3 | L'arrêt est motivé sommairement. Il peut renvoyer partiellement ou entièrement à la décision attaquée. |
3.2 Le spese seguono la soccombenza (art. 66 cpv. 1
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire LTF Art. 66 Recouvrement des frais judiciaires - 1 En règle générale, les frais judiciaires sont mis à la charge de la partie qui succombe. Si les circonstances le justifient, le Tribunal fédéral peut les répartir autrement ou renoncer à les mettre à la charge des parties. |
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1 | En règle générale, les frais judiciaires sont mis à la charge de la partie qui succombe. Si les circonstances le justifient, le Tribunal fédéral peut les répartir autrement ou renoncer à les mettre à la charge des parties. |
2 | Si une affaire est liquidée par un désistement ou une transaction, les frais judiciaires peuvent être réduits ou remis. |
3 | Les frais causés inutilement sont supportés par celui qui les a engendrés. |
4 | En règle générale, la Confédération, les cantons, les communes et les organisations chargées de tâches de droit public ne peuvent se voir imposer de frais judiciaires s'ils s'adressent au Tribunal fédéral dans l'exercice de leurs attributions officielles sans que leur intérêt patrimonial soit en cause ou si leurs décisions font l'objet d'un recours. |
5 | Sauf disposition contraire, les frais judiciaires mis conjointement à la charge de plusieurs personnes sont supportés par elles à parts égales et solidairement. |
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire LTF Art. 68 Dépens - 1 Le Tribunal fédéral décide, dans son arrêt, si et dans quelle mesure les frais de la partie qui obtient gain de cause sont supportés par celle qui succombe. |
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1 | Le Tribunal fédéral décide, dans son arrêt, si et dans quelle mesure les frais de la partie qui obtient gain de cause sont supportés par celle qui succombe. |
2 | En règle générale, la partie qui succombe est tenue de rembourser à la partie qui a obtenu gain de cause, selon le tarif du Tribunal fédéral, tous les frais nécessaires causés par le litige. |
3 | En règle générale, aucuns dépens ne sont alloués à la Confédération, aux cantons, aux communes ou aux organisations chargées de tâches de droit public lorsqu'ils obtiennent gain de cause dans l'exercice de leurs attributions officielles. |
4 | L'art. 66, al. 3 et 5, est applicable par analogie. |
5 | Le Tribunal fédéral confirme, annule ou modifie, selon le sort de la cause, la décision de l'autorité précédente sur les dépens. Il peut fixer lui-même les dépens d'après le tarif fédéral ou cantonal applicable ou laisser à l'autorité précédente le soin de les fixer. |
Per questi motivi, il Tribunale federale pronuncia:
1.
Nella misura in cui è ammissibile, il ricorso è respinto.
2.
Le spese giudiziarie di fr. 800.-- sono poste a carico del ricorrente.
3.
Comunicazione al ricorrente, alla Sezione della popolazione del Dipartimento delle istituzioni, al Consiglio di Stato e al Giudice delegato del Tribunale amministrativo del Cantone Ticino nonché all'Ufficio federale della migrazione.
Losanna, 26 settembre 2011
In nome della II Corte di diritto pubblico
del Tribunale federale svizzero
Il Presidente: Zünd
La Cancelliera: Ieronimo Perroud