Tribunal administratif fédéral
Tribunale amministrativo federale
Tribunal administrativ federal
Abteilung I
A-525/2013
Urteil vom 25. November 2013
Richter Daniel Riedo (Vorsitz),
Besetzung Richterin Salome Zimmermann, Richter Markus Metz,
Gerichtsschreiberin Susanne Raas.
X._______ AG, ...,
Parteien vertreten durch ...,
Beschwerdeführerin,
gegen
Oberzolldirektion (OZD),
Hauptabteilung Zolltarif und Aussenhandelsstatistik,
Monbijoustrasse 40, 3003 Bern,
Vorinstanz.
Gegenstand Zolltarif.
Sachverhalt:
A.
Am 7. November 2011 meldete die Y._______ (nachfolgend: Spediteurin) für die X._______ AG (nachfolgend: Importeurin) der Zollstelle Pratteln eine Sendung Vliesstoffe im e-dec-Verfahren an. Insbesondere reihte sie den Artikel «A._______TM» (Bezeichnung der Herstellerin, von der Importeurin auch als «...» bezeichnet, nachfolgend: «A._______») als Vliesstoff in die Zolltarifnummer 5603.1400 ein. Das Selektionsergebnis durch das EDV-System lautete auf «gesperrt». Die Zollstelle Pratteln unterstellte die Sendung der Beschau. Die Veranlagung der Sendung (die nicht nur dieses Produkt enthielt) wurde in zwei Positionen aufgeteilt und das Produkt «A._______» als Filtertuch und dichtes Gewebe nach der Tarifnummer 5911.4000 ausgeschieden. Am 17. November 2011 wurde die Veranlagungsverfügung Nr. ... entsprechend ausgestellt und die Spediteurin informiert.
B.
Die Zollstelle Pratteln nahm zudem eine nachträgliche Überprüfung früherer Einfuhrveranlagungen vor. Die Überprüfung ergab, dass der Artikel «A._______» in den meisten Fällen unter der Tarifnummer 5603.1400 und nicht unter der Tarifnummer 5911.4000 veranlagt worden war.
C.
Mit Brief vom 2. Januar 2012 informierte die Zollstelle Pratteln die Spediteurin über ihre Absicht, einen Zollbetrag von Fr. 24'366.05 (zuzüglich der anteiligen Mehrwertsteuer und Verzugszins) für insgesamt 25 Veranlagungen, welche Einfuhren zwischen dem 19. Januar 2011 und dem 26. September 2011 betrafen, nachzufordern und gewährte eine Frist zur Stellungnahme.
D.
Die Importeurin gelangte mit Stellungnahme vom 6. Januar 2012 an die Zollstelle Pratteln und hielt an ihrer Auffassung fest, dass der genannte Artikel in die Tarifnummer 5603.1400 einzureihen sei.
E.
Die Zollstelle Pratteln überwies die Akten am 9. Januar 2012 der Zollkreisdirektion Basel zur weiteren Veranlassung. Diese informierte die
Importeurin mit Brief vom 3. Mai 2012 darüber, dass der Artikel «A._______» in die Tarifnummer 5911.4000 einzureihen sei und sie (die Zollkreisdirektion Basel) die Absicht habe, einen Zollbetrag von Fr. 24'366.05 (zuzüglich der anteiligen Mehrwertsteuer) nachzufordern. Sie gewährte der Importeurin eine Frist zur Stellungnahme.
F.
Mit Schreiben vom 30. Mai 2012 beantragte die nunmehr vertretene Importeurin die Einreihung des Artikels «A._______» in die Zolltarifnummer 5603.1400.
G.
Mit Verfügung vom 27. Juni 2012 forderte die Zollkreisdirektion Basel den Betrag von Fr. 27'548.70 (inkl. Mehrwertsteuer und Verzugszins) nach.
H.
Dagegen erhob die Importeurin am 23. August 2012 fristgerecht Beschwerde bei der Oberzolldirektion (OZD).
I.
Nachdem die Zollkreisdirektion Basel ihre Vernehmlassung eingereicht und die Importeurin den Kostenvorschuss bezahlt hatte, erliess die Oberzolldirektion am 18. Dezember 2012 den Beschwerdeentscheid. Sie wies die Beschwerde der Importeurin ab und auferlegte ihr die Verfahrenskosten.
J.
Gegen diesen Beschwerdeentscheid führt die Importeurin (nachfolgend: Beschwerdeführerin) mit Schreiben vom 30. Januar 2013 Beschwerde beim Bundesverwaltungsgericht. Sie beantragt, das Produkt «A._______» in die Zolltarifnummer 5603.1400 einzureihen, den angefochtenen Beschwerdeentscheid aufzuheben und die Abgabennachforderung auf Fr. 0.-- herabzusetzen. Eventualiter beantragt sie, auf eine Abgabennachforderung für die Einfuhren von «A._______» für die vor dem Erlass eines rechtskräftigen Entscheids liegende Zeit in dieser Angelegenheit zu verzichten, weil sie (die Beschwerdeführerin) auf die Richtigkeit ihrer Zollanmeldung vertrauen durfte.
K.
In ihrer Vernehmlassung vom 18. März 2013 stellt die Oberzolldirektion den Antrag, die Beschwerde unter Kostenfolge abzuweisen.
L.
Mit Stellungnahme vom 3. April 2013 hält die Beschwerdeführerin an ihrer Auffassung fest. Sie offeriert zudem einen Augenschein eines von der Zollstelle Pratteln bereits am 28. März 2011 beschauten Artikels vor Ort.
Auf die Vorbringen der Parteien wird - soweit sie entscheidwesentlich sind - im Rahmen der nachfolgenden Erwägungen eingegangen.
Das Bundesverwaltungsgericht zieht in Erwägung:
1.
1.1 Das Bundesverwaltungsgericht beurteilt Beschwerden gegen Verfügungen nach Art. 5
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 5 - 1 Sono decisioni i provvedimenti delle autorità nel singolo caso, fondati sul diritto pubblico federale e concernenti: |
|
1 | Sono decisioni i provvedimenti delle autorità nel singolo caso, fondati sul diritto pubblico federale e concernenti: |
a | la costituzione, la modificazione o l'annullamento di diritti o di obblighi; |
b | l'accertamento dell'esistenza, dell'inesistenza o dell'estensione di diritti o di obblighi; |
c | il rigetto o la dichiarazione d'inammissibilità d'istanze dirette alla costituzione, alla modificazione, all'annullamento o all'accertamento di diritti o di obblighi. |
2 | Sono decisioni anche quelle in materia d'esecuzione (art. 41 cpv. 1 lett. a e b), le decisioni incidentali (art. 45 e 46), le decisioni su opposizione (art. 30 cpv. 2 lett. b e 74), le decisioni su ricorso (art. 61), le decisioni in sede di revisione (art. 68) e l'interpretazione (art. 69).24 |
3 | Le dichiarazioni di un'autorità che rifiuta o solleva pretese da far valere mediante azione non sono considerate decisioni. |
SR 173.32 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale amministrativo federale (LTAF) LTAF Art. 32 Eccezioni - 1 Il ricorso è inammissibile contro: |
|
1 | Il ricorso è inammissibile contro: |
a | le decisioni in materia di sicurezza interna o esterna del Paese, neutralità, protezione diplomatica e altri affari esteri, in quanto il diritto internazionale pubblico non conferisca un diritto al giudizio da parte di un tribunale; |
b | le decisioni in materia di diritto di voto dei cittadini nonché di elezioni e votazioni popolari; |
c | le decisioni in materia di salario al merito del personale federale, in quanto non concernano la parità dei sessi; |
d | ... |
e | le decisioni nel settore dell'energia nucleare concernenti: |
e1 | le autorizzazioni di massima per impianti nucleari, |
e2 | l'approvazione del programma di smaltimento, |
e3 | la chiusura di depositi geologici in profondità, |
e4 | la prova dello smaltimento; |
f | le decisioni in materia di rilascio o estensione di concessioni di infrastrutture ferroviarie; |
g | le decisioni dell'autorità indipendente di ricorso in materia radiotelevisiva; |
h | le decisioni in materia di rilascio di concessioni per case da gioco; |
i | le decisioni in materia di rilascio, modifica o rinnovo della concessione della Società svizzera di radiotelevisione (SSR); |
j | le decisioni in materia di diritto ai sussidi di una scuola universitaria o di un altro istituto accademico. |
2 | Il ricorso è inoltre inammissibile contro: |
a | le decisioni che, in virtù di un'altra legge federale, possono essere impugnate mediante opposizione o ricorso dinanzi a un'autorità ai sensi dell'articolo 33 lettere c-f; |
b | le decisioni che, in virtù di un'altra legge federale, possono essere impugnate mediante ricorso dinanzi a un'autorità cantonale. |
SR 173.32 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale amministrativo federale (LTAF) LTAF Art. 31 Principio - Il Tribunale amministrativo federale giudica i ricorsi contro le decisioni ai sensi dell'articolo 5 della legge federale del 20 dicembre 196819 sulla procedura amministrativa (PA). |
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 5 - 1 Sono decisioni i provvedimenti delle autorità nel singolo caso, fondati sul diritto pubblico federale e concernenti: |
|
1 | Sono decisioni i provvedimenti delle autorità nel singolo caso, fondati sul diritto pubblico federale e concernenti: |
a | la costituzione, la modificazione o l'annullamento di diritti o di obblighi; |
b | l'accertamento dell'esistenza, dell'inesistenza o dell'estensione di diritti o di obblighi; |
c | il rigetto o la dichiarazione d'inammissibilità d'istanze dirette alla costituzione, alla modificazione, all'annullamento o all'accertamento di diritti o di obblighi. |
2 | Sono decisioni anche quelle in materia d'esecuzione (art. 41 cpv. 1 lett. a e b), le decisioni incidentali (art. 45 e 46), le decisioni su opposizione (art. 30 cpv. 2 lett. b e 74), le decisioni su ricorso (art. 61), le decisioni in sede di revisione (art. 68) e l'interpretazione (art. 69).24 |
3 | Le dichiarazioni di un'autorità che rifiuta o solleva pretese da far valere mediante azione non sono considerate decisioni. |
SR 173.32 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale amministrativo federale (LTAF) LTAF Art. 33 Autorità inferiori - Il ricorso è ammissibile contro le decisioni: |
|
a | del Consiglio federale e degli organi dell'Assemblea federale in materia di rapporti di lavoro del personale federale, compreso il rifiuto dell'autorizzazione a procedere penalmente; |
b | del Consiglio federale concernenti: |
b1 | la destituzione di un membro del Consiglio della banca o della direzione generale o di un loro supplente secondo la legge del 3 ottobre 200325 sulla Banca nazionale, |
b10 | la revoca di un membro del consiglio d'amministrazione del Servizio svizzero di assegnazione delle tracce o l'approvazione della risoluzione del rapporto di lavoro del direttore da parte del consiglio d'amministrazione secondo la legge federale del 20 dicembre 195743 sulle ferrovie; |
b2 | la revoca di un membro del consiglio di amministrazione dell'Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari o l'approvazione dello scioglimento del rapporto di lavoro del direttore da parte del consiglio di amministrazione secondo la legge del 22 giugno 200726 sulla vigilanza dei mercati finanziari, |
b3 | il blocco di valori patrimoniali secondo la legge del 18 dicembre 201528 sui valori patrimoniali di provenienza illecita, |
b4 | il divieto di determinate attività secondo la LAIn30, |
b4bis | il divieto di organizzazioni secondo la LAIn, |
b5 | la revoca di un membro del Consiglio d'istituto dell'Istituto federale di metrologia secondo la legge federale del 17 giugno 201133 sull'Istituto federale di metrologia, |
b6 | la revoca di un membro del consiglio di amministrazione dell'Autorità federale di sorveglianza dei revisori o l'approvazione dello scioglimento del rapporto di lavoro del direttore da parte del consiglio di amministrazione secondo la legge del 16 dicembre 200535 sui revisori, |
b7 | la revoca di un membro del Consiglio dell'Istituto svizzero per gli agenti terapeutici secondo la legge del 15 dicembre 200037 sugli agenti terapeutici, |
b8 | la revoca di un membro del consiglio di amministrazione dell'istituto secondo la legge del 16 giugno 201739 sui fondi di compensazione, |
b9 | la revoca di un membro del consiglio d'Istituto dell'Istituto svizzero di diritto comparato secondo la legge federale del 28 settembre 201841 sull'Istituto svizzero di diritto comparato, |
c | del Tribunale penale federale in materia di rapporti di lavoro dei suoi giudici e del suo personale; |
cbis | del Tribunale federale dei brevetti in materia di rapporti di lavoro dei suoi giudici e del suo personale; |
cquater | del procuratore generale della Confederazione in materia di rapporti di lavoro dei procuratori pubblici federali da lui nominati e del personale del Ministero pubblico della Confederazione; |
cquinquies | dell'autorità di vigilanza sul Ministero pubblico della Confederazione in materia di rapporti di lavoro del personale della sua segreteria; |
cter | dell'autorità di vigilanza sul Ministero pubblico della Confederazione in materia di rapporti di lavoro dei membri del Ministero pubblico della Confederazione eletti dall'Assemblea federale plenaria; |
d | della Cancelleria federale, dei dipartimenti e dei servizi dell'Amministrazione federale loro subordinati o aggregati amministrativamente; |
e | degli stabilimenti e delle aziende della Confederazione; |
f | delle commissioni federali; |
g | dei tribunali arbitrali costituiti in virtù di contratti di diritto pubblico sottoscritti dalla Confederazione, dai suoi stabilimenti o dalle sue aziende; |
h | delle autorità o organizzazioni indipendenti dall'Amministrazione federale che decidono nell'adempimento di compiti di diritto pubblico loro affidati dalla Confederazione; |
i | delle autorità cantonali, in quanto una legge federale preveda che le loro decisioni sono impugnabili mediante ricorso dinanzi al Tribunale amministrativo federale. |
SR 631.0 Legge del 18 marzo 2005 sulle dogane (LD) LD Art. 116 - 1 Contro le decisioni degli uffici doganali è ammissibile il ricorso presso le direzioni di circondario. |
|
1 | Contro le decisioni degli uffici doganali è ammissibile il ricorso presso le direzioni di circondario. |
1bis | Contro le decisioni di prima istanza delle direzioni di circondario è ammissibile il ricorso presso la Direzione generale delle dogane. |
2 | Nelle procedure davanti al Tribunale amministrativo federale e dinanzi al Tribunale federale, l'UDSC è rappresentato dalla Direzione generale delle dogane. |
3 | Il termine di ricorso di prima istanza contro l'imposizione è di 60 giorni a contare dall'allestimento della decisione d'imposizione.113 |
4 | Per il rimanente, la procedura di ricorso è retta dalle disposizioni generali della procedura federale. |
SR 173.32 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale amministrativo federale (LTAF) LTAF Art. 37 Principio - La procedura dinanzi al Tribunale amministrativo federale è retta dalla PA56, in quanto la presente legge non disponga altrimenti. |
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 2 - 1 Gli articoli 12 a 19 e 30 a 33 non si applicano alla procedura in materia fiscale. |
|
1 | Gli articoli 12 a 19 e 30 a 33 non si applicano alla procedura in materia fiscale. |
2 | Gli articoli 4 a 6, 10, 34, 35, 37 e 38 si applicano alla procedura delle prove negli esami professionali, negli esami di maestro e negli altri esami di capacità. |
3 | In caso di espropriazione, la procedura è retta dalla presente legge, in quanto la legge federale del 20 giugno 193012 sull'espropriazione non vi deroghi.13 |
4 | La procedura davanti al Tribunale amministrativo federale è retta dalla presente legge, in quanto la legge del 17 giugno 200514 sul Tribunale amministrativo federale non vi deroghi.15 |
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 48 - 1 Ha diritto di ricorrere chi: |
|
1 | Ha diritto di ricorrere chi: |
a | ha partecipato al procedimento dinanzi all'autorità inferiore o è stato privato della possibilità di farlo; |
b | è particolarmente toccato dalla decisione impugnata; e |
c | ha un interesse degno di protezione all'annullamento o alla modificazione della stessa. |
2 | Ha inoltre diritto di ricorrere ogni persona, organizzazione o autorità cui un'altra legge federale riconosce tale diritto. |
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 50 - 1 Il ricorso dev'essere depositato entro 30 giorni dalla notificazione della decisione. |
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1 | Il ricorso dev'essere depositato entro 30 giorni dalla notificazione della decisione. |
2 | Il ricorso per denegata o ritardata giustizia può essere interposto in ogni tempo. |
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 52 - 1 L'atto di ricorso deve contenere le conclusioni, i motivi, l'indicazione dei mezzi di prova e la firma del ricorrente o del suo rappresentante; devono essere allegati la decisione impugnata e i documenti indicati come mezzi di prova, se sono in possesso del ricorrente. |
|
1 | L'atto di ricorso deve contenere le conclusioni, i motivi, l'indicazione dei mezzi di prova e la firma del ricorrente o del suo rappresentante; devono essere allegati la decisione impugnata e i documenti indicati come mezzi di prova, se sono in possesso del ricorrente. |
2 | Se il ricorso non soddisfa a questi requisiti o se le conclusioni o i motivi del ricorrente non sono sufficientemente chiari, e il ricorso non sembra manifestamente inammissibile, l'autorità di ricorso assegna al ricorrente un breve termine suppletorio per rimediarvi. |
3 | Essa gli assegna questo termine con la comminatoria che, decorrendo infruttuoso, deciderà secondo l'inserto o, qualora manchino le conclusioni, i motivi oppure la firma, non entrerà nel merito del ricorso. |
1.2 Das Bundesverwaltungsgericht kann den angefochtenen Beschwerdeentscheid in vollem Umfang überprüfen. Die Beschwerdeführerin kann neben der Verletzung von Bundesrecht (Art. 49 Bst. a
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 49 - Il ricorrente può far valere: |
|
a | la violazione del diritto federale, compreso l'eccesso o l'abuso del potere di apprezzamento; |
b | l'accertamento inesatto o incompleto di fatti giuridicamente rilevanti; |
c | l'inadeguatezza; questa censura non è ammissibile quando un'autorità cantonale ha giudicato come autorità di ricorso. |
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 49 - Il ricorrente può far valere: |
|
a | la violazione del diritto federale, compreso l'eccesso o l'abuso del potere di apprezzamento; |
b | l'accertamento inesatto o incompleto di fatti giuridicamente rilevanti; |
c | l'inadeguatezza; questa censura non è ammissibile quando un'autorità cantonale ha giudicato come autorità di ricorso. |
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 49 - Il ricorrente può far valere: |
|
a | la violazione del diritto federale, compreso l'eccesso o l'abuso del potere di apprezzamento; |
b | l'accertamento inesatto o incompleto di fatti giuridicamente rilevanti; |
c | l'inadeguatezza; questa censura non è ammissibile quando un'autorità cantonale ha giudicato come autorità di ricorso. |
1.3
1.3.1 Im Beschwerdeverfahren gelten grundsätzlich die Untersuchungsmaxime, wonach der Sachverhalt von Amtes wegen festzustellen ist (vgl. zum Ganzen: Alfred Kölz/Isabelle Häner/Martin Bertschi, Verwaltungsverfahren und Verwaltungsrechtspflege des Bundes, 3. Aufl., Zürich/Basel/Genf 2013, Rz. 145 und 1133 f.; Ulrich Häfelin/Georg Müller/Felix Uhlmann, Allgemeines Verwaltungsrecht, 6. Aufl., Zürich/ St. Gallen 2010, Rz. 1623 ff.; Alfred Kölz, Prozessmaximen im schweizerischen Verwaltungsprozess, Zürich 1974, S. 93 ff.), und der Grundsatz der Rechtsanwendung von Amtes wegen (Art. 62 Abs. 4
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 62 - 1 L'autorità di ricorso può modificare la decisione impugnata a vantaggio di una parte. |
|
1 | L'autorità di ricorso può modificare la decisione impugnata a vantaggio di una parte. |
2 | Essa può modificare a pregiudizio di una parte la decisione impugnata quando questa violi il diritto federale o poggi su un accertamento inesatto o incompleto dei fatti; per inadeguatezza, la decisione impugnata non può essere modificata a pregiudizio di una parte, a meno che la modificazione giovi ad una controparte. |
3 | L'autorità di ricorso che intenda modificare la decisione impugnata a pregiudizio di una parte deve informarla della sua intenzione e darle la possibilità di esprimersi. |
4 | L'autorità di ricorso non è vincolata in nessun caso dai motivi del ricorso. |
1.3.2 Eine Behörde ist nur dann verpflichtet, die ihr angebotenen Beweise abzunehmen, wenn diese zur Abklärung des rechtserheblichen Sachverhalts tauglich erscheinen (Art. 33 Abs. 1
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 33 - 1 L'autorità ammette le prove offerte dalla parte se paiano idonee a chiarire i fatti. |
|
1 | L'autorità ammette le prove offerte dalla parte se paiano idonee a chiarire i fatti. |
2 | Se la loro assunzione implichi una spesa relativamente elevata, che andrebbe a carico della parte ove fosse soccombente, l'autorità può subordinarla alla condizione che la parte anticipi, entro un termine, le spese che possono essere ragionevolmente pretese da essa; la parte indigente ne è dispensata. |
2.
2.1
2.1.1 Die Gesetzgebung über Zölle und andere Abgaben auf dem grenzüberschreitenden Warenverkehr ist Sache des Bundes (Art. 133
SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999 Cost. Art. 133 Dazi - La legislazione sui dazi e su altri tributi riscossi sul traffico transfrontaliero delle merci compete alla Confederazione. |
SR 631.0 Legge del 18 marzo 2005 sulle dogane (LD) LD Art. 7 Principio - Le merci introdotte nel territorio doganale o asportate da esso sono soggette all'obbligo doganale e devono essere tassate secondo la presente legge e la legge sulla tariffa delle dogane7. |
SR 632.10 Legge del 9 ottobre 1986 sulla tariffa delle dogane (LTD) LTD Art. 1 Obbligo doganale generale - 1 Tutte le merci introdotte nel territorio doganale o asportate da esso devono essere imposte conformemente alla tariffa generale degli allegati 1 e 2.4 |
|
1 | Tutte le merci introdotte nel territorio doganale o asportate da esso devono essere imposte conformemente alla tariffa generale degli allegati 1 e 2.4 |
2 | Sono salve le deroghe previste in trattati, in disposizioni speciali di leggi o in ordinanze emanate dal Consiglio federale in virtù della presente legge. |
2.1.2 Unter dem Begriff Generaltarif (vgl. Art. 3
SR 632.10 Legge del 9 ottobre 1986 sulla tariffa delle dogane (LTD) LTD Art. 3 Tariffa generale - Il Consiglio federale può, di sua iniziativa, aumentare singole aliquote della tariffa generale quando sia indispensabile ai fini perseguiti con l'aumento. |
SR 632.10 Legge del 9 ottobre 1986 sulla tariffa delle dogane (LTD) LTD Art. 4 Tariffa d'uso - 1 Se gli interessi dell'economia svizzera lo esigono, il Consiglio federale può applicare provvisoriamente accordi relativi a dazi e mettere temporaneamente in vigore le aliquote di dazio che ne conseguono. Parimenti esso può mettere provvisoriamente in vigore le aliquote di dazio conseguenti da accordi ch'esso può applicare provvisoriamente in virtù dell'articolo 2 della legge federale del 25 giugno 19826 sulle misure economiche esterne. |
|
1 | Se gli interessi dell'economia svizzera lo esigono, il Consiglio federale può applicare provvisoriamente accordi relativi a dazi e mettere temporaneamente in vigore le aliquote di dazio che ne conseguono. Parimenti esso può mettere provvisoriamente in vigore le aliquote di dazio conseguenti da accordi ch'esso può applicare provvisoriamente in virtù dell'articolo 2 della legge federale del 25 giugno 19826 sulle misure economiche esterne. |
2 | Il Consiglio federale può ridurre le aliquote di dazio che risultino troppo elevate rispetto a quelle diminuite da trattati internazionali. |
3 | Se gli interessi dell'economia svizzera lo esigono, il Consiglio federale può, indipendentemente da qualsiasi trattato tariffale e dopo essersi consultato con la Commissione per la politica economica:7 |
a | diminuire adeguatamente le aliquote; |
b | ordinare di non riscuotere temporaneamente, totalmente o in parte, i dazi che gravano determinate merci; |
c | determinare i contingenti doganali.9 |
2.1.3 Der Generaltarif wird in der Amtlichen Sammlung des Bundesrechts (AS) nicht veröffentlicht. Die Veröffentlichung erfolgt durch Verweis (Art. 5 Abs. 1
SR 170.512 Legge federale del 18 giugno 2004 sulle raccolte del diritto federale e sul Foglio federale (Legge sulle pubblicazioni ufficiali, LPubb) - Legge sulle pubblicazioni ufficiali LPubb Art. 5 Pubblicazione mediante rimando - 1 I testi di cui agli articoli 2-4 che per il loro carattere speciale non si prestano alla pubblicazione nella RU, vi sono menzionati soltanto con il titolo e con un rimando alla piattaforma di pubblicazione, segnatamente se: |
|
1 | I testi di cui agli articoli 2-4 che per il loro carattere speciale non si prestano alla pubblicazione nella RU, vi sono menzionati soltanto con il titolo e con un rimando alla piattaforma di pubblicazione, segnatamente se: |
a | concernono solo una cerchia ristretta di persone; |
b | sono di natura tecnica e si rivolgono solo a specialisti; |
c | devono essere pubblicati in un formato che non si presta alla pubblicazione nella RU; o |
d | una legge federale o un'ordinanza dell'Assemblea federale ne ordina la pubblicazione al di fuori della RU. |
2 | I testi di cui agli articoli 2-4 pubblicati in un altro organo di pubblicazione accessibile gratuitamente in Svizzera sono menzionati nella RU solo con il titolo e un rimando a tale organo oppure con l'indicazione dell'ente presso cui possono essere ottenuti. |
3 | Sono applicabili gli articoli 6-10 e 14. |
SR 632.10 Legge del 9 ottobre 1986 sulla tariffa delle dogane (LTD) LTD Art. 15 Esecuzione - 1 Il Consiglio federale è incaricato dell'esecuzione. Esso emana le disposizioni transitorie. |
|
1 | Il Consiglio federale è incaricato dell'esecuzione. Esso emana le disposizioni transitorie. |
2 | L'Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini pubblica la tariffa d'uso.31 |
2.2
2.2.1 Die Schweiz ist Vertragsstaat des HS-Übereinkommens. Das HS-Übereinkommen ist für die Schweiz am 1. Januar 1988 in Kraft getreten. Die Vertragsstaaten sind verpflichtet, ihre Tarifnomenklaturen mit dem Harmonisierten System (HS) in Übereinstimmung zu bringen und beim Erstellen der nationalen Tarifnomenklatur alle Nummern und Unternummern des HS sowie die dazugehörenden Codenummern zu verwenden, ohne dabei etwas hinzuzufügen oder zu ändern. Sie sind verpflichtet, die allgemeinen Vorschriften für die Auslegung des HS sowie alle Abschnitt-, Kapitel- und Unternummern-Anmerkungen anzuwenden. Sie dürfen den Geltungsbereich der Abschnitte, Kapitel, Nummern oder Unternummern des HS nicht verändern und haben die Nummernfolge des HS einzuhalten (Art. 3 Ziff. 1 Bst. a des HS-Übereinkommens).
2.2.2 Die Nomenklatur des HS bildet somit die systematische Grundlage des Schweizerischen Generaltarifs, dessen Kodierung durchwegs als achtstellige Tarifnummer pro Warenposition ausgestaltet und damit gegenüber der sechsstelligen Nomenklatur des HS um zwei Stellen verfeinert ist. Daraus folgt, dass die schweizerische Nomenklatur bis zur sechsten Ziffer völkerrechtlich bestimmt ist. Die siebte und achte Position bilden schweizerische Unternummern, denen grundsätzlich ebenso Gesetzesrang zukommt, soweit sie mit Erlass des ZTG geschaffen worden sind. Da sowohl Bundesgesetze als auch Völkerrecht für die Zollverwaltung und alle anderen Rechtsanwender massgebendes Recht darstellen, ist diesfalls das Bundesverwaltungsgericht an die gesamte achtstellige Nomenklatur gebunden (Art. 190
SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999 Cost. Art. 190 Diritto determinante - Le leggi federali e il diritto internazionale sono determinanti per il Tribunale federale e per le altre autorità incaricate dell'applicazione del diritto. |
2.2.3 Die Vertragsstaaten des genannten Übereinkommens beabsichtigen eine einheitliche Auslegung und Anwendung des HS (vgl. Art. 7 Ziff. 1 Bst. b und c und Art. 8 Ziff. 2 des HS-Übereinkommens). Hierzu dienen u.a. die «Avis de classement» (nachfolgend: Einreihungsavisen) und die «Notes explicatives du Système Harmonisé» (nachfolgend: Erläuterungen), welche vom Rat für die Zusammenarbeit auf dem Gebiet des Zollwesens (Weltzollrat) auf Vorschlag des Ausschusses des Harmonisierten Systems genehmigt worden sind (Art. 1 Bst. e und f in Verbindung mit Art. 7 Ziff. 1 Bst. a - c in Verbindung mit Art. 8 Ziff. 2 und 3 des Übereinkommens). Diese Vorschriften sind als materiell internationales (Staatsvertrags )Recht für das Bundesverwaltungsgericht verbindlich. Die Vertragsstaaten haben einzig nach Art. 7 Ziff. 1 sowie Art. 8 Ziff. 1 und 2 des Übereinkommens die Möglichkeit, die Überprüfung oder Änderung der Erläuterungen und Einreihungsavisen zu veranlassen (vgl. statt vieler: Urteile des Bundesverwaltungsgerichts A 662/2013 vom 16. Oktober 2013 E. 2.3.2, A 5151/2011 vom 2. Oktober 2012 E. 2.3.2, A 1217/2011 vom 29. Februar 2012 E. 2.2.3 je mit Hinweisen).
2.3
2.3.1 Für die Tarifeinreihung massgebend ist die Art, Menge und Beschaffenheit der Ware zum Zeitpunkt, in dem sie unter Zollkontrolle gestellt worden ist. Auf den Verwendungszweck ist demgegenüber nur dann abzustellen, wenn dies in den einzelnen Tarifpositionen als Einreihungskriterium ausdrücklich festgehalten ist (Urteile des Bundesverwaltungsgerichts A 662/2013 vom 16. Oktober 2013 E. 2.4.1, A 5151/2011 vom 2. Oktober 2012 E. 2.4.1, A 1217/2011 vom 29. Februar 2012 E. 2.3.1, A 642/2008 vom 3. März 2010 E. 2.3.1, A 1734/2006 vom 10. Juli 2009 E. 2.3.1).
2.3.2 Hinsichtlich der Auslegung sehen die von den schweizerischen Zollbehörden angewendeten «Allgemeinen Vorschriften für die Auslegung des Harmonisierten Systems» (AV) übereinstimmend mit den «Allgemeinen Vorschriften für die Auslegung des HS» des offiziellen Textes des Übereinkommens in Ziff. 1 vor, dass für die Tarifeinreihung einer Ware der Wortlaut der Nummern und der Abschnitt- oder Kapitel-Anmerkungen sowie die weiteren Allgemeinen Vorschriften, soweit diese dem Wortlaut der Nummern und der Anmerkungen nicht widersprechen, massgebend sind. Bei der Bestimmung der zutreffenden Tarifnummer ist somit stufenweise in der gesetzlich festgelegten Reihenfolge (Tariftext - Anmerkungen - Allgemeine Vorschriften) vorzugehen. Die nächstfolgende Vorschrift ist immer erst dann heranzuziehen, wenn die vorangehende Bestimmung nicht zum Ziel geführt, das heisst keine einwandfreie Tarifierung ermöglicht hat (vgl. Urteile des Bundesverwaltungsgerichts A 662/2013 vom 16. Oktober 2013 E. 2.4.2, A 5151/2011 vom 2. Oktober 2012 E. 2.4.2, A 1217/2011 vom 29. Februar 2012 E. 2.3.2 je mit zahlreichen Hinweisen).
2.3.3 Kommen für die Einreihung von Waren zwei oder mehrere Nummern in Betracht, sieht Ziff. 3 AV folgende drei Einreihungsmethoden vor: a) Die Nummer mit der genaueren Warenbezeichnung geht vor. b) Waren, die aus verschiedenen Stoffen oder Bestandteilen bestehen, werden nach dem Stoff oder Bestandteil eingereiht, der ihnen ihren wesentlichen Charakter verleiht. c) Die Ware ist der in der Nummernfolge zuletzt genannten gleichermassen in Betracht kommenden Nummer zuzuweisen. Die genannten Vorschriften sind in der aufgeführten Reihenfolge anzuwenden, das heisst, die Vorschrift 3 b) ist nur dann anzuwenden, wenn die Vorschrift 3 a) für die Einreihung keine Lösung brachte etc. Die Vorschriften finden zudem nur Anwendung, wenn sie dem Wortlaut der Nummern und der Abschnitt- oder Kapitel-Anmerkungen nicht widersprechen (vgl. statt vieler: Urteile des Bundesverwaltungsgerichts A 662/2013 vom 16. Oktober 2013 E. 2.4.3, A 5151/2011 vom 2. Oktober 2012 E. 2.4.3, A 1217/2011 vom 29. Februar 2012 E. 2.3.3 je mit Hinweisen.).
2.4 Die Tarifeinreihungen ausländischer Zollbehörden sind für die schweizerische Zollverwaltung formell nicht verbindlich. Allerdings müssen sachlich überzeugende Gründe vorliegen, damit die Schweizerische Zollverwaltung ein identisches Produkt anders qualifiziert, als dies Zollverwaltungen der EU-Staaten - gestützt auf Verordnungen der EU-Kommission - tun (Urteile des Bundesverwaltungsgerichts A 662/2013 vom 16. Oktober 2013 E. 2.5, A 5151/2011 vom 2. Oktober 2012 E. 2.5, A 1217/2011 vom 29. Februar 2012 E. 2.4 je mit Hinweisen; Michael Beusch, Der Einfluss «fremder» Richter - Schweizer Verwaltungsrechtspflege im internationalen Kontext, in: Schweizerische Juristenzeitung [SJZ] Nr. 109/2013 S. 349 ff., S. 356). Gleiches muss auch für die Einreihung der zuständigen US-Behörden gelten, sind die Vereinigten Staaten von Amerika (USA) doch ebenfalls Vertragsstaat des HS-Übereinkommens.
2.5
2.5.1 Das Zollverfahren, auf welches die Vorschriften des VwVG gemäss dessen Art. 3 Bst. e
SR 631.0 Legge del 18 marzo 2005 sulle dogane (LD) LD Art. 3 Territorio doganale, confine doganale e area di confine - 1 Sono reputati territorio doganale il territorio nazionale svizzero e le enclavi doganali estere, ma non le enclavi doganali svizzere. |
|
1 | Sono reputati territorio doganale il territorio nazionale svizzero e le enclavi doganali estere, ma non le enclavi doganali svizzere. |
2 | Le enclavi doganali estere sono i territori esteri inclusi nel territorio doganale per effetto di accordi internazionali o del diritto consuetudinario internazionale. |
3 | Le enclavi doganali svizzere sono territori doganali svizzeri che il Consiglio federale o, nel caso di singoli immobili in particolare situazione geografica, l'UDSC esclude dal territorio doganale. L'UDSC può controllare le enclavi doganali e applicare al loro interno i disposti federali di natura non doganale. |
4 | Il confine doganale è il confine del territorio doganale. |
5 | L'area di confine è una striscia di terreno lungo il confine doganale. Il Dipartimento federale delle finanze (DFF5) fissa la larghezza di tale striscia d'intesa con il Cantone di confine interessato. |
SR 631.0 Legge del 18 marzo 2005 sulle dogane (LD) LD Art. 21 Obbligo di presentazione - 1 Chiunque introduce o fa introdurre merci nel territorio doganale o le prende successivamente in consegna deve presentarle o farle presentare senza indugio e intatte all'ufficio doganale più vicino. Questo obbligo vale anche per i viaggiatori che all'arrivo dall'estero acquistano merci in un negozio in Svizzera in zona franca di tasse.16 |
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1 | Chiunque introduce o fa introdurre merci nel territorio doganale o le prende successivamente in consegna deve presentarle o farle presentare senza indugio e intatte all'ufficio doganale più vicino. Questo obbligo vale anche per i viaggiatori che all'arrivo dall'estero acquistano merci in un negozio in Svizzera in zona franca di tasse.16 |
2 | Chiunque asporta o fa asportare merci dal territorio doganale deve presentarle previamente al competente ufficio doganale, indi esportarle intatte dopo l'espletamento dell'imposizione. |
3 | Sono soggette all'obbligo di presentazione anche le imprese di trasporto, per le merci da esse trasportate, a meno che tale obbligo non venga soddisfatto dai viaggiatori, per i loro bagagli, o dagli aventi diritto. |
SR 631.0 Legge del 18 marzo 2005 sulle dogane (LD) LD Art. 35 Controllo della dichiarazione doganale accettata - 1 Durante la procedura d'imposizione, l'ufficio doganale può controllare in ogni momento la dichiarazione doganale accettata e i documenti di scorta. |
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1 | Durante la procedura d'imposizione, l'ufficio doganale può controllare in ogni momento la dichiarazione doganale accettata e i documenti di scorta. |
2 | Esso può esigere documenti supplementari dalla persona soggetta all'obbligo di dichiarazione. |
SR 631.0 Legge del 18 marzo 2005 sulle dogane (LD) LD Art. 36 Visita delle merci e perquisizione personale - 1 L'ufficio doganale può controllare in modo approfondito o saltuario le merci dichiarate per l'imposizione doganale o soggette all'obbligo di dichiarazione. |
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1 | L'ufficio doganale può controllare in modo approfondito o saltuario le merci dichiarate per l'imposizione doganale o soggette all'obbligo di dichiarazione. |
2 | Esso può controllare anche i mezzi e gli impianti di trasporto, il materiale d'imballaggio e gli accessori per il trasporto. |
3 | Le persone sospettate di portare su di sé merci soggette a tributi, a un divieto oppure all'obbligo del permesso o del controllo possono essere sottoposte a perquisizione personale. La procedura è disciplinata dall'articolo 102. |
4 | La persona soggetta all'obbligo di dichiarazione è tenuta a collaborare nel modo richiesto dall'ufficio doganale. |
SR 631.0 Legge del 18 marzo 2005 sulle dogane (LD) LD Art. 37 Norme disciplinanti la visita delle merci - 1 Se solo una parte delle merci dichiarate viene sottoposta alla visita, il risultato di quest'ultima è applicabile a tutte le merci della stessa natura designate nella dichiarazione doganale. La persona soggetta all'obbligo di dichiarazione può tuttavia esigere una visita integrale. |
|
1 | Se solo una parte delle merci dichiarate viene sottoposta alla visita, il risultato di quest'ultima è applicabile a tutte le merci della stessa natura designate nella dichiarazione doganale. La persona soggetta all'obbligo di dichiarazione può tuttavia esigere una visita integrale. |
2 | L'intervento sulla merce deve limitarsi allo stretto necessario ed essere effettuato con la massima diligenza. Se queste condizioni sono rispettate, le diminuzioni di valore e i costi derivanti dalla visita non sono rimborsati. |
3 | Il risultato della visita è attestato per scritto. Esso costituisce la base per l'imposizione e per eventuali altre procedure. |
SR 631.0 Legge del 18 marzo 2005 sulle dogane (LD) LD Art. 37 Norme disciplinanti la visita delle merci - 1 Se solo una parte delle merci dichiarate viene sottoposta alla visita, il risultato di quest'ultima è applicabile a tutte le merci della stessa natura designate nella dichiarazione doganale. La persona soggetta all'obbligo di dichiarazione può tuttavia esigere una visita integrale. |
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1 | Se solo una parte delle merci dichiarate viene sottoposta alla visita, il risultato di quest'ultima è applicabile a tutte le merci della stessa natura designate nella dichiarazione doganale. La persona soggetta all'obbligo di dichiarazione può tuttavia esigere una visita integrale. |
2 | L'intervento sulla merce deve limitarsi allo stretto necessario ed essere effettuato con la massima diligenza. Se queste condizioni sono rispettate, le diminuzioni di valore e i costi derivanti dalla visita non sono rimborsati. |
3 | Il risultato della visita è attestato per scritto. Esso costituisce la base per l'imposizione e per eventuali altre procedure. |
2.5.2 Hat die zollrechtliche Veranlagungsverfügung eine konkrete, augenblickliche Fallkonstellation im Auge, lassen sich aus ihr keine rechtsverbindlichen Schlüsse auf künftige Veranlagungen ziehen, selbst wenn es dannzumal um Waren der nämlichen Gattung ginge. Jede spätere Zollanmeldung wird von der Zollverwaltung aufs Neue geprüft, ohne dass sich die zollanmeldende Person mit Recht auf frühere Veranlagungen berufen könnte (Urteile des Bundesgerichts 2C_1174/2012 vom 16. August 2013 E. 3.4.3, 2C_423/2012 vom 9. Dezember 2012, in Archiv für schweizerisches Abgaberecht [ASA] 81 [2012/2013] S. 588 ff. E. 3.2).
2.5.3 Jede Person hat Anspruch darauf, von den staatlichen Organen ohne Willkür und nach Treu und Glauben behandelt zu werden (Art. 9
SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999 Cost. Art. 9 Protezione dall'arbitrio e tutela della buona fede - Ognuno ha diritto d'essere trattato senza arbitrio e secondo il principio della buona fede da parte degli organi dello Stato. |
Für die erfolgreiche Geltendmachung des Vertrauensschutzprinzips bedarf es zunächst eines Anknüpfungspunktes; es muss eine Vertrauensgrundlage vorhanden sein. Darunter ist das Verhalten eines staatlichen Organs zu verstehen, das bei den betroffenen Privaten bestimmte Erwartungen auslöst (Urteile des Bundesverwaltungsgerichts A 1374/2011 vom 5. Januar 2012 E. 3.2, A 2925/2010 vom 25. November 2010 E. 4.2.2 mit Hinweisen). Auf die weiteren Voraussetzungen muss im vorliegenden Verfahren nicht eingegangen werden.
2.6 Formell rechtskräftige Abgabeverfügungen sind grundsätzlich unabänderlich. Auf einen Veranlagungsentscheid kann daher nur ausnahmsweise zurückgekommen werden, nämlich dann, wenn ein gesetzlicher Revisionsgrund erfüllt ist (BGE 121 II 273 E. 1a/bb; Urteil des Bundesgerichts 2C_519/2011 vom 24. Februar 2012 E. 3.3). Nach Art. 85
SR 631.0 Legge del 18 marzo 2005 sulle dogane (LD) LD Art. 85 Riscossione posticipata di tributi doganali - Se per errore l'UDSC non ha stabilito un tributo doganale o ha stabilito un tributo doganale insufficiente, oppure ha restituito un importo troppo elevato di un tributo doganale, esso può riscuotere posticipatamente l'importo dovuto, purché ne comunichi l'intenzione entro un anno dalla decisione d'imposizione34. |
SR 631.0 Legge del 18 marzo 2005 sulle dogane (LD) LD Art. 85 Riscossione posticipata di tributi doganali - Se per errore l'UDSC non ha stabilito un tributo doganale o ha stabilito un tributo doganale insufficiente, oppure ha restituito un importo troppo elevato di un tributo doganale, esso può riscuotere posticipatamente l'importo dovuto, purché ne comunichi l'intenzione entro un anno dalla decisione d'imposizione34. |
3.
Die hier in Frage stehenden Tarifnummern 5603.1400 und 5911.4000 gehören beide zu Abschnitt XI «Spinnstoffe und Waren daraus».
3.1 Dem schweizerischen Gebrauchstarif war im Zeitpunkt der Einfuhr der strittigen Produkte Folgendes zu entnehmen:
56 Watte, Filze und Vliesstoffe; Spezialgarne; Bindfäden, Seile und Taue; Seilerwaren
Vliesstoffe, auch imprägniert, bestrichen, überzogen oder geschichtet:
5603
- aus synthetischen oder künstlichen Filamenten:
5603.1400 -- mit einem Gewicht von mehr als 150 g/m2
59 Gewebe, imprägniert, bestrichen, überzogen oder geschichtet; Waren des technischen Bedarfs, aus Spinnstoffen
5911 In Anmerkung 7 zu diesem Kapitel genannte Erzeugnisse und Waren aus Spinnstoffen, zu technischen Zwecken:
5911.4000 - Filtertücher und dichte Gewebe, der zum Pressen von Öl oder zu ähnlichen technischen Zwecken verwendeten Art, auch aus Menschenhaaren
3.2 Die Erläuterungen (D.6) zu Kapitel 56 hielten unter der Nummer 5603 soweit vorliegend relevant Folgendes fest:
Hierher gehören, vorausgesetzt, dass sie in anderen Nummern der Nomenklatur nicht genauer erfasst sind, Vliesstoffe am Stück, in Längen geschnitten oder nur in quadratischer oder rechteckiger Form aus grösseren Stücken ohne weitere Bearbeitung ausgeschnitten, auch gefaltet oder verpackt (z.B. für den Einzelverkauf). Als Vliesstoffe dieser Art sind zu nennen: Vliesstoffe zum Einbetten in geschichtete Kunststoffe, Aussenseiten zum Herstellen von Bébéwindeln zum Einmalgebrauch oder zum Herstellen von hygienischen Binden, Vliesstoffe zum Herstellen von Schutzbekleidung oder von Einlagen für Bekleidung, Blätter zum Filtrieren von Flüssigkeiten oder Luft, zum Auspolstern oder zur Schallisolierung, zum Filtrieren oder Trennen beim Strassenbau oder anderen Tiefbauarbeiten, Träger zum Herstellen von Bitumendächern, Rücken für getuftete Teppiche, Taschentücher, Betttücher, Tischwäsche usw.
Hierher gehören unter anderem nicht:
[...]
i) Vliesstoffe zu technischen Zwecken der Nr. 5911;
[...]
Demgegenüber stand zu Nr. 5911 Folgendes:
Spinnstofferzeugnisse und -waren, von denen hier die Rede ist, weisen von ihrer Konzeption her besondere Merkmale auf, die erkennen lassen, dass es sich um Waren der für Maschinen, Apparate, Installationen oder Instrumente oder als Werkzeuge oder Werkzeugteile verwendeten Art handelt.
Hierher gehören insbesondere Waren, die von anderen Nummern ausgeschlossen sind und die bei Anwendung einer besonderen Bestimmung der Nomenklatur (z.B. der Anmerkung 1 e) zum Abschnitt XVI) zu Nr. 5911 gehören. [...]
A. Gewebe und andere Spinnstoffwaren, am Stück, in Längen geschnitten oder lediglich quadratisch oder rechteckig zugeschnitten, zu technischen Zwecken
Für diese Waren entfallen die anderen Nummern des Abschnitts XI, es sei denn, dass sie den Charakter von Waren der Nrn. 5908 bis 5910 haben.
Unter diesem Vorbehalt gehören nach Anmerkung 7a) dieses Kapitels nur die nachstehend abschliessend aufgeführten Waren hierher:
[...]
3) Filtertücher und andere Spinnstoffwaren zum Filtrieren, auch imprägniert, der in Ölpressen oder zu ähnlichen technischen Zwecken (Raffinieren von Zucker, Filtrieren von Most oder beliebigen ähnlichen Filtriervorgängen) oder zum Reinigen von Gas oder Filtrieren von Staub verwendeten Art. Hierher gehören Filtertücher, gewisse dicke und schwere Gewebe aus Wolle, Tierhaar oder Rosshaar, gewisse rohe Gewebe aus synthetischen Fasern (insbesondere Nylon), die dünner als die vorgenannten Gewebe, jedoch eng strukturiert und von einer charakteristischen Steifheit sind, sowie die gleichen Gewebe aus Menschenhaar.
[...]
3.3 Die Anmerkung 3 zu Kapitel 56 lautete:
Zu den Nr. 5602 und 5603 gehören Filze bzw. Vliesstoffe, mit Kunststoff oder Kautschuk imprägniert, bestrichen oder überzogen oder mit Lagen aus diesen Stoffen geschichtet, ohne Rücksicht auf die Beschaffenheit dieser Stoffe (kompakt oder zellenförmig).
[...]
Die Anmerkung 7 zu Kapitel 59 hielt fest:
Zu Nr. 5911, und nicht zu anderen Nummern des Abschnitts XI, gehören die folgenden Waren:
a) die nachstehend abschliessend aufgeführten Waren aus Spinnstoffen, am Stück, in Längen geschnitten oder lediglich quadratisch oder rechteckig zugeschnitten (ausgenommen Waren, die sich als solche der Nrn. 5908 bis 5910 kennzeichnen):
[...]
- Filtertücher und dichte Gewebe, der zum Pressen von Öl oder zu ähnlichen technischen Zwecken verwendeten Art, auch aus Menschenhaaren;
[...]
3.4 Zu Nr. 5911.4000 fand sich folgende Einreihungsavise:
Vliesmatte
(Dimensionen 20 m x 2 m x 2,5 cm) bestehend aus Polyesterfasern, mit einseitigem Nylon-Canevas-Laminat; die Matte ist nach dem Zuschneiden zur Verwendung als Filter bestimmt und wird z.B. in Decken von Vertikalsprühanlagen in Automobilwerken eingebaut, um die Luft von Staubpartikeln und Schmutz zu befreien.
Das Erzeugnis entspricht einem progressiv strukturierten Vliesstoff von hoher Dichte und hohem Wirkungsgrad, hergestellt aus chemisch und thermisch verfestigten synthetischen Fasern; jede einzelne Faser ist bis tief hinein mit einem speziell haftenden Überzug versehen:
- um zu verhindern, dass farbschädigende Partikel mit einer Dimension von mehr als 15 Mikron infolge von Vibrationen durch den Filter dringen können;
- um sicher zu stellen, dass der Überzug aller Fasern zu 100 % erfolgt;
- um die selbstlöschenden Eigenschaften voll zu gewährleisten.
Die der sauberen Luft zugewandte, besonders glatte und dichte Seite ist verstärkt mit einem weitmaschigen Canevasgewebe und bedruckt mit einer Identifikations- und Klassifizierungsnummer.
4.
4.1
4.1.1 Die Beschwerdeführerin legt ihrer Beschwerde Muster von vier verschiedenen Produkten - darunter «A._______», das Gegenstand des vorliegenden Verfahrens ist, und «B._______», das die Beschwerdeführerin als Vorgängerprodukt von «A._______» bezeichnet - bei. Dies insbesondere, um Ähnlichkeiten und Unterschiede zwischen den Produkten zu demonstrieren.
Vorab ist deshalb festzuhalten, dass es einzig um die Einreihung des Produkts «A._______» geht. Was die Beschwerdeführerin aus der Einreihung des Produkts «B._______» ableiten will, ist vorliegend nicht relevant. Selbst wenn nämlich die beiden Produkte einander in allen wesentlichen Punkten glichen, wäre es der Zollverwaltung unbenommen, von ihrer bisherigen Praxis abzuweichen, wenn sie berechtigterweise zum Schluss käme, dass die bisherige Einreihung nicht dem Gesetz entspräche (oben E. 2.5.2). Daher kann auch offenbleiben, ob es sich bei «B._______» tatsächlich um ein Vorgängerprodukt von «A._______» handelt. Die Einreihung eines Vorgängerprodukts wäre höchstens ein Indiz für die Einreihung eines Nachfolgeprodukts.
4.1.2 Bei jenen Waren, die bereits am 28. März 2011 einer Beschau unterzogen worden waren (Sachverhalt Bst. L), handelte es sich gemäss den Ausführungen der Beschwerdeführerin um das Produkt «B._______». Aus einer Beschau, die nicht den nun einzureihenden Artikel betrifft, kann die Beschwerdeführerin aber nichts zu ihren Gunsten ableiten (oben E. 2.5.1). Dass die Beschau gemäss Art. 37 Abs. 1
SR 631.0 Legge del 18 marzo 2005 sulle dogane (LD) LD Art. 37 Norme disciplinanti la visita delle merci - 1 Se solo una parte delle merci dichiarate viene sottoposta alla visita, il risultato di quest'ultima è applicabile a tutte le merci della stessa natura designate nella dichiarazione doganale. La persona soggetta all'obbligo di dichiarazione può tuttavia esigere una visita integrale. |
|
1 | Se solo una parte delle merci dichiarate viene sottoposta alla visita, il risultato di quest'ultima è applicabile a tutte le merci della stessa natura designate nella dichiarazione doganale. La persona soggetta all'obbligo di dichiarazione può tuttavia esigere una visita integrale. |
2 | L'intervento sulla merce deve limitarsi allo stretto necessario ed essere effettuato con la massima diligenza. Se queste condizioni sono rispettate, le diminuzioni di valore e i costi derivanti dalla visita non sono rimborsati. |
3 | Il risultato della visita è attestato per scritto. Esso costituisce la base per l'imposizione e per eventuali altre procedure. |
Weil damals nicht das Produkt «A._______» beschaut wurde, die Beschau eines anderen Artikels jedoch keine präjudizielle Wirkung haben kann (vgl. oben E. 2.5 und das soeben Ausgeführte), liesse sich von einem Augenschein des beschauten Artikels für das vorliegende Verfahren nichts ableiten. Demnach ist auf die Abnahme des von der Beschwerdeführerin offerierten Beweises, nämlich vor Ort einen Augenschein des beschauten Objekts durchzuführen, in antizipierter Beweiswürdigung zu verzichten (oben E. 1.3.2).
4.2 Damit ist nun auf die Einreihung des Artikels «A._______» einzugehen.
4.2.1 Gemäss Ausführungen der Beschwerdeführerin handelt es sich beim Produkt «A._______» um einen synthetischen Vliesstoff, der aus folgenden vier Schichten besteht:
- Träger aus Spunbond PET oder Polypropylen
- Vlies mit einer Dicke von ca. 2 mm aus PET oder Polypropylen
- Meltblown mit einer Dicke von ca. 0.3 mm aus PET oder Polypropylen
- Vlies mit einer Dicke von ca. 2 mm aus PET oder Polypropylen
Das Gewicht beträgt ca. 190 g pro m2.
Die Vliesstoffe werden auf Rollen aus den USA geliefert. Sie werden als Luftfilter verwendet.
Die OZD hält hierzu lediglich fest, dass die Begriffe «Spunbond» und «Meltblown» Vliesstoffe bezeichnen dürften, welche nach diesen Technologien hergestellt wurden. Für das vorliegende Produkt erweist sich die Art der Herstellung der (Luft )Filter - wie beide Parteien übereinstimmend festhalten - als nicht relevant, weshalb darauf nicht weiter einzugehen ist.
4.2.2 Umstritten ist nur die Einreihung des Produkts «A._______» in die vierstellige Hauptnummer, nicht jedoch die Einreihung in die jeweilige Unternummer. Die Parteien sind sich also einig, dass, wenn das Produkt der Nummer 5603 zuzuordnen ist, die Tarifnummer 5603.1400 zur Anwendung gelangt, wenn hingegen die Nummer 5911 einschlägig ist, die Tarifnummer 5911.4000 anzuwenden ist. Zu klären ist, ob das Produkt, welches zu einem Grossteil aus Vlies besteht, als Vliesstoff unter die Tarifnummer 5603 oder als Spinnstoff unter die Tarifnummer 5911 fällt. Damit sind nur die Hauptnummern, nicht jedoch Unternummern miteinander zu vergleichen.
Die Zollverwaltung ist nun im Wesentlichen der Meinung, beim fraglichen Produkt handle es sich um ein solches, das zu technischen Zwecken verwendet wird, wie es im Text der Tarifnummer 5911 festgehalten ist (oben E. 3.1). Sie stützt sich auch auf eine Einreihungsavise (oben E. 3.4).
Die Beschwerdeführerin hingegen erklärt, die Vliesmatte in der genannten Avise hätte mit dem hier zu beurteilenden Produkt wenig Gemeinsamkeiten. Sie stützt sich vor allem auf die Erläuterungen (vgl. oben E. 3.2) und hält fest, dort werde von Stoffen geredet, die von «charakteristischer Steifheit» seien. Diese Steifheit ginge dem Produkt «A._______» gerade ab, lasse es sich doch problemlos falten. Um ihren Standpunkt zu untermauern, legt die Beschwerdeführerin ihrer Beschwerde - neben einem Muster des Produkts «A._______» (Nr. 1) und dem Produkt «B._______» (Nr. 2) - zwei Muster von Produkten bei, die - gemäss ihren Ausführungen - unter die Tarifnummer 5911 fallen und die diese Steifheit aufweisen würden (Nr. 3 und 4; dazu unten E. 4.3.2.3).
4.3 Auszugehen ist vom Wortlaut der Tariftexte (oben E. 2.3.2 und 3.1). Dabei sind die Einreihungsavisen und die Erläuterungen zu berücksichtigen (E. 2.2.3).
4.3.1 Den verbindlichen Erläuterungen der sehr allgemein gehaltenen Tarifnummer 5603 ist (in Übereinstimmung mit der Einreihungsmethode gemäss Ziff. 3 Bst. a) AV [dazu oben E. 2.3.3]) zu entnehmen, dass andere Nummern, die das fragliche Produkt genauer erfassen, vorbehalten sind. Explizit ausgeschlossen wird zudem die Anwendung der Tarifnummer 5603 auf «Vliesstoffe zu technischen Zwecken der Nr. 5911» (oben E. 3.2). Demnach geht in den verbindlichen Erläuterungen die Einreihung unter die Tarifnummer 5911 - sofern sie in Frage kommt - einer Einreihung unter die Nummer 5603 vor.
4.3.2
4.3.2.1 Damit ist zu prüfen, ob die Einreihung in die Nummer 5911 zu erfolgen hat. Unter die Tarifnummer 5911 fallen Gewebe und Waren des technischen Bedarfs aus Spinnstoffen. Diese Beschreibung schliesst das Produkt «A._______» nicht aus, besteht dieses doch aus Gewebe bzw. Spinnstoffen. Dies gilt umso mehr, als sich aus den soeben genannten Erläuterungen zur Tarifnummer 5603 ergibt, dass auch Vliesstoffe (bei gegebenen weiteren Voraussetzungen) unter diese Tarifnummer fallen. Gleiches lässt sich der Einreihungsavise zur Tarifnummer 5911.4000 entnehmen, bei der es um eine Vliesmatte geht (oben E. 3.4).
4.3.2.2 Bereits im Tariftext wird explizit auf die Anmerkung 7 zu Kapitel 59 verwiesen. Demnach sind hier die Anmerkungen direkt - kraft Verweis im Tariftext - für die Einreihung heranzuziehen und nicht erst als zweiter Schritt bei der Interpretation (oben E. 2.3.2). In der genannten Anmerkung 7 werden nun unter Bst. a insbesondere «Filtertücher und dichte Gewebe, der zum Pressen von Öl oder ähnlichen technischen Zwecken verwendeten Art» genannt (oben E. 3.3). Unbestrittenermassen wird das Produkt «A._______» zum Filtern von Luft verwendet, ist also auf den ersten Blick ein Filtertuch, weshalb es naheliegt, die genannte Textstelle genauer zu prüfen. Da das Produkt nicht zum Pressen von Öl verwendet wird, ist zu klären, was unter «ähnlichen technischen Zwecken» zu verstehen ist. Immerhin hält der Tariftext in viel allgemeinerer Form fest, dass es sich um Waren handeln muss, die «zu technischen Zwecken» verwendet werden. Den Erläuterungen ist diesbezüglich zu entnehmen, dass «Gewebe und andere Spinnstoffwaren [...] zu technischen Zwecken» und insbesondere (Bst. A Ziff. 3) «Filtertücher und andere Spinnstoffwaren zum Filtrieren [...] der in Ölpressen oder zu ähnlichen technischen Zwecken [...] oder zum Reinigen von Gas oder Filtrieren von Staub verwendeten Art» darunter fallen. Es wird ausserdem festgehalten, dass für solche Waren (von hier nicht interessierenden Ausnahmen abgesehen) die anderen Nummern des Abschnitts XI (also auch die Tarifnummer 5603) entfallen (oben E. 3.2).
In diesem Zusammenhang ist darauf hinzuweisen, dass im Tariftext selbst die Verwendung der Waren als Einreihungskriterium enthalten ist, weshalb sie zu beachten ist (vgl. oben E. 2.3.1). Jedoch geht es hier gemäss Wortlaut nicht um die konkrete Verwendung der Waren, sondern um deren Eignung zu einer bestimmten Verwendung.
Gemäss Hinweis der Herstellerin des Produkts, der in den Akten liegt, hat «A._______» verschiedene Verwendungsmöglichkeiten, darunter die Verwendung in Farbspritzanlagen, in Heizungs-, Lüftungs- und Klimaanlagen, für Staubsauger, Abgasfilter, Atemgeräte oder Luftansaugfiltersysteme. Das Produkt ist demnach sowohl zum Reinigen von Gas (z.B. Abgasfilter) als auch zum Filtrieren von Staub (z.B. Klimaanlagen, Staubsauger) geeignet, wie dies für eine Einreihung in die Tarifnummer 5911 verlangt ist.
4.3.2.3 Weiter ist der Erläuterung zu entnehmen - worauf insbesondere auch die Beschwerdeführerin hinweist (oben E. 4.2.2) -, dass (zumindest) gewisse Produkte über eine «charakteristische Steifheit» verfügen. Den Unterlagen der Lieferantin ist zu entnehmen, dass ihrer Auffassung nach «A._______» über eine hohe Steifheit bzw. Steifigkeit («high stiffness») verfüge, die - unter anderem - dazu führe, dass das Produkt seine Form in verschiedenen Systemen für Haustechnik (Heizungs-, Lüftungs- und Klimaanlagen) erhalte. Zum Begriff «Steifigkeit» steht im Brockhaus unter der allgemeinen Definition: «Fähigkeit eines Werkstoffs oder Bauteils, einer Beanspruchung Widerstand entgegenzusetzen, z. B. die S[teifigkeit] einer Kfz-Karosserie gegen Verwindung und Durchbiegung» (Brockhaus Enzyklopädie, 19. Aufl., Mannheim 1987, Bd. 21, S. 128). Weiter wird auf den Begriff der «Biegesteifigkeit» verwiesen. Diese wird definiert als «die Fähigkeit eines auf Biegung beanspruchten Bauteils, der Verbiegung Widerstand entgegenzusetzen und nach Aufhören der Beanspruchung elastisch (durch gedämpfte Biegeschwingungen oder aperiodisch) in den Ausgangszustand zurückzukehren [...]» (Brockhaus Enzyklopädie, a.a.O., Bd. 3, S. 286). Eine etwas kürzere Beschreibung, die mit dem ersten Teil diese Definition wörtlich übereinstimmt, findet sich auch in «Meyers grosses Universal Lexikon in 15 Bänden», Mannheim/Wien/Zürich 1981, Bd. 2, S. 424. Das in den Akten liegende Beweisobjekt «A._______» lässt sich zwar tatsächlich relativ leicht biegen, wie die Beschwerdeführerin geltend macht. Allerdings «springt» es, sobald der Druck nachlässt, in seine ursprüngliche Position zurück. «A._______» widersetzt sich demnach einer Veränderung der ihm einmal gegebenen Form, bzw. es setzt der Verbiegung Widerstand entgegen und kehrt nach Aufhören der Beanspruchung in den Ausgangszustand zurück. In diesem Sinn kann es als steif bezeichnet werden - wie dies die verbindlichen Erläuterungen verlangen. Demnach verfügt das Produkt «A._______» über die «charakteristische Steifheit», wie sie von der Herstellerin angepriesen wird. Offenbleiben kann somit, ob sich der Hinweis auf die charakteristische Steifheit in den Erläuterungen auf alle oder nur auf einen Teil der dort genannten Produkte bezieht.
Die Einreihung weiterer von der Beschwerdeführerin ins Recht gelegter Produkte (oben E. 4.2.2) ist für die Einreihung des Produkts «A._______» ebenso wenig von Bedeutung wie die Einreihung des Produkts «B._______» (vgl. oben E. 4.1.1 f.), weshalb darauf nicht einzugehen ist.
4.3.2.4 Die Bedeutung des Ausdrucks «zu technischen Zwecken» wird nirgends definiert. Den Erläuterungen zu Tarifnummer 5911 ist in der Einleitung aber zu entnehmen, dass die dort einzureihenden Erzeugnisse und Waren «besondere Merkmale [aufweisen], die erkennen lassen, dass es sich um Waren der für Maschinen, Apparate, Installationen oder
Instrumente oder als Werkzeuge oder Werkzeugteile verwendeten Art handelt» (oben E. 3.2). Mit anderen Worten wird von Waren, die die entsprechenden Merkmale aufweisen, angenommen, dass sie technischen Zwecken dienen. Dies gilt auch für die in Bst. A Ziff. 3 genannten Waren, wobei das Produkt «A._______» - wie sich aus dem zuvor Ausgeführten ergibt (E. 4.3.2.1 - 4.3.2.3) - diese Anforderungen erfüllt. Gestützt wird dies durch die vielen Anwendungsmöglichkeiten des Produkts «A._______». Es ist für den Einsatz in technischen Apparaten geeignet und dient demnach einem technischen Zweck.
4.3.2.5 Nach dem Gesagten passt die Tarifnummer 5911 auf das Produkt «A._______»: Es handelt sich um einen Vliesstoff (E. 4.3.2.1). Dieser ist zum Reinigen von Gas und zum Filtrieren von Staub geeignet (E. 4.3.2.2) und verfügt über die charakteristische Steifheit (E. 4.3.2.3). Daraus lässt sich auf die technische Verwendung schliessen (E. 4.3.2.4).
4.3.3 Damit ergibt sich bereits aus dem Wortlaut der Tariftexte, dass das Produkt «A._______» unter die Tarifnummer 5911 (genauer 5911.4000; oben E. 4.2.2) fällt, was eine Einreihung unter die Tarifnummer 5603 (genauer 5603.1400) ausschliesst (oben E. 4.3.1). Ob auch der Text der letztgenannten Tarifnummer auf das Produkt passen würde, ist somit nicht mehr relevant und nicht zu prüfen.
4.4 Der Vollständigkeit halber kann festgehalten werden, dass diese Einreihung durch die Entscheide der US-Zollbehörde (U.S. Custom and Border Protection) - die zwar für das Bundesverwaltungsgericht nicht bindend sind (oben E. 2.4), im Licht des Ziels einer einheitlichen Auslegung des HS (oben E. 2.2.3) aber beachtet werden dürfen - gestützt wird, wie dies bereits die Vorinstanz festhielt. Von den US-Behörden wurden Vliesstoffe, die als Luftfilter verwendet wurden, in die Tarifnummer 5911.4000 eingereiht (Ruling HQ 965174 vom 11. Juli 2002 mit Hinweisen auf die bisherige Rechtsprechung, im Internet zu finden über http://rulings.cbp.gov).
4.5 Damit ist in der gebotenen Kürze auf die weiteren Argumente der Beschwerdeführerin einzugehen, soweit sie vorstehend nicht explizit oder implizit bereits behandelt worden sind.
4.5.1 Die Beschwerdeführerin macht geltend, es sei nicht klar, welche Luftfilter überhaupt noch unter die Tarifnummer 5603 fallen könnten, wenn das Produkt «A._______» nicht dazugehöre. Sie versucht daraus für sich abzuleiten, dass das genannte Produkt unter die Tarifnummer 5603 fallen müsse. Sie übersieht mit diesem Argument, dass es nicht darum geht zu bestimmen, welche anderen Produkte allenfalls unter eine bestimmte Tarifnummer fallen könnten, sondern einzig darum, das in Frage stehende Produkt einzureihen. Ob überhaupt und wenn ja, welche Produkte in eine bestimmte Tarifnummer einzureihen wären, ist zur Beantwortung dieser Frage vorliegend nicht relevant.
4.5.2 Wie die Beschwerdeführerin zu Recht ausführt, fallen gemäss den Erläuterungen zur Tarifnummer 5603 «Blätter zum Filtrieren [...] von Luft» unter diese Tarifnummer. Da sie aber selbst davon ausgeht, dass mehrlagige Produkte wie «A._______» nicht mehr als «Blätter» gelten können, widerlegt sie ihre eigene Argumentation. Zwar erklärt die Beschwerdeführerin auch, die Zollverwaltung habe mit der Einreihung des dreilagigen Produkts «B._______» unter die Tarifnummer 5603 gezeigt, dass nicht nur «Blätter» unter die Tarifnummer 5603 fallen würden. Auf diese Argumentation ist aber nicht weiter einzugehen, da die Einreihung von «B._______» nicht Gegenstand des Verfahrens ist (E. 4.1.1).
4.5.3 Weiter ist die Beschwerdeführerin der Auffassung, dass es für eine Einreihung in die Tarifnummer 5911 einer über das blosse Zuschneiden hinausgehenden Bearbeitung der Waren oder besonderer Eigenschaften derselben bedürfe. Diese Interpretation ist für das Bundesverwaltungsgericht nicht nachvollziehbar, denn - wie die Beschwerdeführerin im Übrigen selbst festhält - geht aus dem Wortlaut der Anmerkung 7a zum Kapitel 59 hervor, dass «Waren [...] am Stück, in Längen geschnitten oder lediglich quadratisch oder rechteckig zugeschnitten» hierunter fallen. Eine weitergehende Bearbeitung ist damit ausdrücklich nicht notwendig.
4.5.4 Die Beschwerdeführerin hält fest, die Zollkreisdirektion Basel habe «A._______» als Filtertuch bezeichnet. Sie (die Beschwerdeführerin) erklärt, Filtertücher müssten aus Geweben sein, und impliziert, deshalb fielen diese unter die Tarifnummer 5603. Da Gewebe auch von der Tarifnummer 5911.4000 erfasst werden können, bleibt unklar, was die Beschwerdeführerin aus diesem Argument zu ihren Gunsten ableiten will. Soweit sie ferner geltend macht, das Produkt «A._______» verfüge nicht über die nötige Dichte und Steifheit, handelt es sich dabei um ein eigenständiges Argument, auf das bereits eingegangen wurde (oben E. 4.3.2.3). Überdies hat bereits die Zollkreisdirektion Basel in einer Stellungnahme zuhanden der Oberzolldirektion vom 1. Februar 2012 darauf hingewiesen, dass die von ihr gewählte Bezeichnung «Filtertuch» möglicherweise nicht ganz korrekt gewesen sei. Aus dieser Bezeichnung kann die Beschwerdeführerin damit ohnehin nichts zu ihren Gunsten ableiten.
4.5.5 Soweit die Beschwerdeführerin vorbringt, ihre Lieferantin würde das Produkt «A._______» und die Vorgängerprodukte seit Jahren in mehr als 20 Länder exportieren und überall die Zolltarifnummer 5603 verwenden, ist sie den Beweis dafür - wie die Zollverwaltung zu Recht festhielt - schuldig geblieben. Überhaupt wäre eine solche Einreihung anderer Länder für die Schweiz nicht bindend (oben E. 2.4, vgl. auch E. 4.4).
4.6 Damit ist die Beschwerde im Hauptantrag abzuweisen.
5.
5.1 Die Beschwerdeführerin stellt den Eventualantrag, die Einreihung des Produkts «A._______» unter die Tarifnummer 5911 habe erst ab Vorliegen eines rechtskräftigen Entscheids zu erfolgen, weil sie bis zu diesem Zeitpunkt nicht mit einer solchen Einreihung habe rechnen müssen.
Soweit sich die Beschwerdeführerin damit auf Vertrauensschutz berufen will, ist festzuhalten, dass dessen Voraussetzungen von Vornherein nicht gegeben sind. Es gelingt der Beschwerdeführerin nicht einmal ansatzweise, ein Verhalten der ESTV aufzuzeigen, das ein solches Vertrauen erwecken könnte (vgl. oben E. 2.5.3). Insbesondere kann die Beschwerdeführerin aus der Einreihung des Produkts «B._______» - die hier nicht zu beurteilen ist - keine zu schützenden Schlüsse für die Einreihung des Produkts «A._______» ziehen (insb. oben E. 4.1.1). Selbst eine Beschau würde nicht zu einem Vertrauensschutz für die Zukunft führen (oben E. 2.5.2).
Die Zollverwaltung kann überdies einen ihr geschuldeten Betrag nachfordern, wenn sie die entsprechende Absicht innerhalb eines Jahres mitteilt (oben E. 2.6). Diese klare gesetzliche Vorschrift stünde einem allfälligen (hier nur behaupteten) Vertrauen der Beschwerdeführerin in die Richtigkeit ihrer Zollanmeldung entgegen (vgl. auch oben E. 2.5.3).
5.2 In zeitlicher Hinsicht teilte die Zollverwaltung ihre Absicht, einen entsprechenden Zollbetrag nachzufordern, am 2. Januar 2012 mit (Sachverhalt Bst. C). Die nachträglich überprüften Veranlagungen umfassten den Zeitraum vom 19. Januar 2011 bis 26. September 2011. Diese Veranlagungen fallen in den Zeitraum von einem Jahr vor der Ankündigung. Die Zollverwaltung hat damit zu Recht den in diesem Zeitraum zu Unrecht nicht erhobenen Betrag nachgefordert.
5.3 Auch der Eventualantrag der Beschwerdeführerin ist abzuweisen.
6.
Ausgangsgemäss ist die Beschwerde abzuweisen. Die Verfahrenskosten in Höhe von Fr. 3'200.-- sind der Beschwerdeführerin aufzuerlegen (Art. 63 Abs. 1
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 63 - 1 L'autorità di ricorso mette nel dispositivo le spese processuali, consistenti in una tassa di decisione nelle tasse di cancelleria e negli sborsi, di regola a carico della parte soccombente. Se questa soccombe solo parzialmente, le spese processuali sono ridotte. Per eccezione, si possono condonare le spese processuali. |
|
1 | L'autorità di ricorso mette nel dispositivo le spese processuali, consistenti in una tassa di decisione nelle tasse di cancelleria e negli sborsi, di regola a carico della parte soccombente. Se questa soccombe solo parzialmente, le spese processuali sono ridotte. Per eccezione, si possono condonare le spese processuali. |
2 | Nessuna spesa processuale è messa a carico dell'autorità inferiore ne delle autorità federali, che promuovano il ricorso e soccombano; se l'autorità ricorrente, che soccombe, non è un'autorità federale, le spese processuali le sono addossate in quanto la causa concerna interessi pecuniari di enti o d'istituti autonomi. |
3 | Alla parte vincente possono essere addossate solo le spese processuali che abbia cagionato violando le regole di procedura. |
4 | L'autorità di ricorso, il suo presidente o il giudice dell'istruzione esige dal ricorrente un anticipo equivalente alle presunte spese processuali. Stabilisce un congruo termine per il pagamento con la comminatoria che altrimenti non entrerà nel merito. Se sussistono motivi particolari, può rinunciare interamente o in parte a esigere l'anticipo.100 |
4bis | La tassa di decisione è stabilita in funzione dell'ampiezza e della difficoltà della causa, del modo di condotta processuale e della situazione finanziaria delle parti. Il suo importo oscilla: |
a | da 100 a 5000 franchi nelle controversie senza interesse pecuniario; |
b | da 100 a 50 000 franchi nelle altre controversie.101 |
5 | Il Consiglio federale disciplina i dettagli relativi alla determinazione delle tasse.102 Sono fatti salvi l'articolo 16 capoverso 1 lettera a della legge del 17 giugno 2005103 sul Tribunale amministrativo federale e l'articolo 73 della legge del 19 marzo 2010104 sull'organizzazione delle autorità penali.105 |
SR 173.320.2 Regolamento del 21 febbraio 2008 sulle tasse e sulle spese ripetibili nelle cause dinanzi al Tribunale amministrativo federale (TS-TAF) TS-TAF Art. 4 Tassa di giustizia per le cause con interesse pecuniario - Nelle cause con interesse pecuniario, la tassa di giustizia ammonta a: |
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 64 - 1 L'autorità di ricorso, se ammette il ricorso in tutto o in parte, può, d'ufficio o a domanda, assegnare al ricorrente una indennità per le spese indispensabili e relativamente elevate che ha sopportato. |
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1 | L'autorità di ricorso, se ammette il ricorso in tutto o in parte, può, d'ufficio o a domanda, assegnare al ricorrente una indennità per le spese indispensabili e relativamente elevate che ha sopportato. |
2 | Il dispositivo indica l'ammontare dell'indennità e l'addossa all'ente o all'istituto autonomo, nel cui nome l'autorità inferiore ha deciso, in quanto non possa essere messa a carico di una controparte soccombente. |
3 | Se una controparte soccombente ha presentato conclusioni indipendenti, l'indennità può essere messa a suo carico, secondo la propria solvenza. |
4 | L'ente o l'istituto autonomo, nel cui nome l'autorità inferiore ha deciso, risponde dell'indennità addossata a una controparte soccombente, in quanto non possa essere riscossa. |
5 | Il Consiglio federale disciplina la determinazione delle spese ripetibili.106 Sono fatti salvi l'articolo 16 capoverso 1 lettera a della legge del 17 giugno 2005107 sul Tribunale amministrativo federale e l'articolo 73 della legge del 19 marzo 2010108 sull'organizzazione delle autorità penali.109 |
SR 173.320.2 Regolamento del 21 febbraio 2008 sulle tasse e sulle spese ripetibili nelle cause dinanzi al Tribunale amministrativo federale (TS-TAF) TS-TAF Art. 7 Principio - 1 La parte vincente ha diritto alle ripetibili per le spese necessarie derivanti dalla causa. |
|
1 | La parte vincente ha diritto alle ripetibili per le spese necessarie derivanti dalla causa. |
2 | Se la parte vince solo parzialmente, le spese ripetibili sono ridotte in proporzione. |
3 | Le autorità federali e, di regola, le altre autorità con qualità di parte non hanno diritto a un'indennità a titolo di ripetibili. |
4 | Se le spese sono relativamente modeste, si può rinunciare a concedere alla parte un'indennità a titolo di ripetibili. |
5 | L'articolo 6a è applicabile per analogia.7 |
7.
Der vorliegende Entscheid über die Tarifierung kann nicht mit Beschwerde in öffentlich-rechtlichen Angelegenheiten an das Bundesgericht weitergezogen werden (Art. 83 Bst. l
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 83 Eccezioni - Il ricorso è inammissibile contro: |
|
a | le decisioni in materia di sicurezza interna o esterna del Paese, neutralità, protezione diplomatica e altri affari esteri, in quanto il diritto internazionale non conferisca un diritto al giudizio da parte di un tribunale; |
b | le decisioni in materia di naturalizzazione ordinaria; |
c | le decisioni in materia di diritto degli stranieri concernenti: |
c1 | l'entrata in Svizzera, |
c2 | i permessi o autorizzazioni al cui ottenimento né il diritto federale né il diritto internazionale conferiscono un diritto, |
c3 | l'ammissione provvisoria, |
c4 | l'espulsione fondata sull'articolo 121 capoverso 2 della Costituzione federale e l'allontanamento, |
c5 | le deroghe alle condizioni d'ammissione, |
c6 | la proroga del permesso per frontalieri, il cambiamento di Cantone, il cambiamento d'impiego del titolare di un permesso per frontalieri, nonché il rilascio di documenti di viaggio a stranieri privi di documenti; |
d | le decisioni in materia d'asilo pronunciate: |
d1 | dal Tribunale amministrativo federale, salvo quelle che concernono persone contro le quali è pendente una domanda d'estradizione presentata dallo Stato che hanno abbandonato in cerca di protezione, |
d2 | da un'autorità cantonale inferiore e concernenti un permesso o un'autorizzazione al cui ottenimento né il diritto federale né il diritto internazionale conferiscono un diritto; |
e | le decisioni concernenti il rifiuto dell'autorizzazione a procedere penalmente contro membri di autorità o contro agenti della Confederazione; |
f | le decisioni in materia di appalti pubblici se: |
fbis | le decisioni del Tribunale amministrativo federale concernenti decisioni secondo l'articolo 32i della legge del 20 marzo 200963 sul trasporto di viaggiatori; |
f1 | non si pone alcuna questione di diritto d'importanza fondamentale; sono fatti salvi i ricorsi contro gli appalti del Tribunale amministrativo federale, del Tribunale penale federale, del Tribunale federale dei brevetti, del Ministero pubblico della Confederazione e delle autorità giudiziarie cantonali superiori, o |
f2 | il valore stimato della commessa non raggiunge il valore soglia determinante secondo l'articolo 52 capoverso 1 in combinato disposto con l'allegato 4 numero 2 della legge federale del 21 giugno 201961 sugli appalti pubblici; |
g | le decisioni in materia di rapporti di lavoro di diritto pubblico, in quanto concernano una controversia non patrimoniale, ma non la parità dei sessi; |
h | le decisioni concernenti l'assistenza amministrativa internazionale, eccettuata l'assistenza amministrativa in materia fiscale; |
i | le decisioni in materia di servizio militare, civile o di protezione civile; |
j | le decisioni in materia di approvvigionamento economico del Paese adottate in situazioni di grave penuria; |
k | le decisioni concernenti i sussidi al cui ottenimento la legislazione non conferisce un diritto; |
l | le decisioni concernenti l'imposizione di dazi operata in base alla classificazione tariffaria o al peso delle merci; |
m | le decisioni concernenti il condono o la dilazione del pagamento di tributi; in deroga alla presente disposizione, il ricorso è ammissibile contro le decisioni concernenti il condono dell'imposta federale diretta o dell'imposta cantonale o comunale sul reddito e sull'utile se concerne una questione di diritto di importanza fondamentale o se si tratta per altri motivi di un caso particolarmente importante; |
n | le decisioni in materia di energia nucleare concernenti: |
n1 | l'esigenza di un nulla osta o la modifica di un'autorizzazione o di una decisione, |
n2 | l'approvazione di un piano d'accantonamenti per le spese di smaltimento antecedenti lo spegnimento di un impianto nucleare, |
n3 | i nulla osta; |
o | le decisioni in materia di circolazione stradale concernenti l'omologazione del tipo di veicoli; |
p | le decisioni del Tribunale amministrativo federale in materia di traffico delle telecomunicazioni, radiotelevisione e poste concernenti:68 |
p1 | concessioni oggetto di una pubblica gara, |
p2 | controversie secondo l'articolo 11a della legge del 30 aprile 199769 sulle telecomunicazioni; |
p3 | controversie secondo l'articolo 8 della legge del 17 dicembre 201071 sulle poste; |
q | le decisioni in materia di medicina dei trapianti concernenti: |
q1 | l'iscrizione nella lista d'attesa, |
q2 | l'attribuzione di organi; |
r | le decisioni in materia di assicurazione malattie pronunciate dal Tribunale amministrativo federale in virtù dell'articolo 3472 della legge del 17 giugno 200573 sul Tribunale amministrativo federale (LTAF); |
s | le decisioni in materia di agricoltura concernenti: |
s1 | ... |
s2 | la delimitazione delle zone nell'ambito del catasto della produzione; |
t | le decisioni concernenti l'esito di esami e di altre valutazioni della capacità, segnatamente nei settori della scuola, della formazione continua e dell'esercizio della professione; |
u | le decisioni in materia di offerte pubbliche di acquisto (art. 125-141 della L del 19 giu. 201577 sull'infrastruttura finanziaria); |
v | le decisioni del Tribunale amministrativo federale concernenti divergenze d'opinione tra autorità in materia di assistenza amministrativa o giudiziaria a livello nazionale; |
w | le decisioni in materia di diritto dell'elettricità concernenti l'approvazione dei piani di impianti elettrici a corrente forte e di impianti elettrici a corrente debole e l'espropriazione dei diritti necessari per la costruzione o l'esercizio di siffatti impianti, se non si pone alcuna questione di diritto d'importanza fondamentale; |
x | le decisioni concernenti la concessione di contributi di solidarietà ai sensi della legge federale del 30 settembre 201681 sulle misure coercitive a scopo assistenziale e i collocamenti extrafamiliari prima del 1981, tranne se si pone una questione di diritto di importanza fondamentale o si tratta di un caso particolarmente importante per altri motivi; |
y | le decisioni pronunciate dal Tribunale amministrativo federale nelle procedure amichevoli per evitare un'imposizione non conforme alla convenzione internazionale applicabile in ambito fiscale; |
z | le decisioni concernenti le autorizzazioni edilizie di impianti eolici d'interesse nazionale secondo l'articolo 71c capoverso 1 lettera b della legge federale del 30 settembre 201684 sull'energia e le autorizzazioni di competenza cantonale a esse necessariamente connesse, se non si pone alcuna questione di diritto d'importanza fondamentale. |
Demnach erkennt das Bundesverwaltungsgericht:
1.
Die Beschwerde wird abgewiesen.
2.
Die Gerichtskosten werden auf Fr. 3'200.-- festgesetzt und mit dem in gleicher Höhe geleisteten Kostenvorschuss verrechnet.
3.
Es wird keine Parteientschädigung ausgerichtet.
4.
Dieses Urteil geht an:
- die Beschwerdeführerin (Gerichtsurkunde)
- die Vorinstanz (Ref-Nr. ...; Gerichtsurkunde)
Der vorsitzende Richter: Die Gerichtsschreiberin:
Daniel Riedo Susanne Raas
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