Bundesstrafgericht Tribunal pénal fédéral Tribunale penale federale Tribunal penal federal
Numero dell’incarto: BB.2011.30 (BP.2011.17)
Decisione del 22 giugno 2011 I Corte dei reclami penali
Composizione
Giudici penali federali Tito Ponti, Presidente, Emanuel Hochstrasser e Giorgio Bomio, Cancelliere Graziano Mordasini
Parti
Banca A. SA, rappresentata dal Servizio Legal Private Banking, Reclamante
contro
Ministero pubblico della Confederazione, Controparte
Oggetto
Sequestro (art. 263

SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale CPP Art. 263 Principio - 1 All'imputato e a terzi possono essere sequestrati oggetti e valori patrimoniali se questi saranno presumibilmente: |
Fatti:
A. Nell’ambito di un’indagine preliminare di polizia giudiziaria avviata nei confronti di ignoti e di B., cittadino italiano, per titolo di riciclaggio di denaro ai sensi dell’art. 305bis

SR 311.0 Codice penale svizzero del 21 dicembre 1937 CP Art. 305bis - 1. Chiunque compie un atto suscettibile di vanificare l'accertamento dell'origine, il ritrovamento o la confisca di valori patrimoniali sapendo o dovendo presumere che provengono da un crimine o da un delitto fiscale qualificato, è punito con una pena detentiva sino a tre anni o con una pena pecuniaria.422 |
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1 | Chiunque compie un atto suscettibile di vanificare l'accertamento dell'origine, il ritrovamento o la confisca di valori patrimoniali sapendo o dovendo presumere che provengono da un crimine o da un delitto fiscale qualificato, è punito con una pena detentiva sino a tre anni o con una pena pecuniaria.422 |
2 | Nei casi gravi, la pena è una pena detentiva sino a cinque anni o una pena pecuniaria.426 |
a | agisce come membro di un'organizzazione criminale o terroristica (art. 260ter); |
b | agisce come membro di una banda costituitasi per esercitare sistematicamente il riciclaggio; |
c | realizza una grossa cifra d'affari o un guadagno considerevole facendo mestiere del riciclaggio. |
3 | L'autore è punibile anche se l'atto principale è stato commesso all'estero, purché costituisca reato anche nel luogo in cui è stato compiuto. |

SR 311.0 Codice penale svizzero del 21 dicembre 1937 CP Art. 260ter - 1 È punito con una pena detentiva sino a dieci anni o con una pena pecuniaria chiunque: |
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1 | È punito con una pena detentiva sino a dieci anni o con una pena pecuniaria chiunque: |
a | partecipa a un'organizzazione che ha lo scopo di: |
a1 | commettere atti di violenza criminali o di arricchirsi con mezzi criminali, o |
a2 | commettere atti di violenza criminali volti a intimidire la popolazione o a costringere uno Stato o un'organizzazione internazionale a fare o ad omettere un atto; o |
b | sostiene una tale organizzazione nella sua attività. |
2 | Il capoverso 1 lettera b non si applica ai servizi umanitari forniti da un'organizzazione umanitaria imparziale, quale il Comitato internazionale della Croce Rossa, conformemente all'articolo 3 comune alle Convenzioni di Ginevra del 12 agosto 1949343. |
3 | Se esercita un'influenza determinante all'interno dell'organizzazione, l'autore è punito con una pena detentiva non inferiore a tre anni. |
4 | Il giudice può attenuare la pena (art. 48a) se l'autore si sforza di impedire la prosecuzione dell'attività dell'organizzazione. |
5 | È punibile anche chi commette il reato all'estero, se l'organizzazione esercita o intende esercitare l'attività criminale in tutto o in parte in Svizzera. L'articolo 7 capoversi 4 e 5 è applicabile. |
B. Con scritti del 3 febbraio 2011 (v. act. 1.1), il MPC ha autorizzato la banca A. SA di Z. a procedere all’addebito della suddetta relazione bancaria per un importo di CHF 30'225.75 in favore della Cassa cantonale di compensazione AVS/AI/IPG Ufficio contributi, rispettivamente di CHF 26'219.30 in favore dell’Ufficio delle imposte alla fonte Bellinzona, invitandolo nel contempo a dare riscontro degli avvenuti pagamenti.
C. Facendo seguito ad un richiamo del MPC del 24 febbraio 2011 (v. act. 1.3), con scritto del 28 febbraio seguente (v. act. 1.4) la banca A. SA, agendo per il tramite del suo Servizio Legal Private Banking, ha informato l’autorità federale di aver provveduto al bonifico di CHF 30'225.75, mentre di non avere potuto effettuare il secondo versamento di CHF 26'219.30, in quanto il conto in oggetto non presenta una sufficiente copertura in ragione dell’esistenza di un pegno di EURO 17'500.-- nei confronti di D. AG per gli esborsi connessi con la carta di credito aziendale E. La banca ha inoltre precisato che, a seguito dell’annullamento della carta in data 26 gennaio 2011, la garanzia verrà a scadere il 26 aprile 2011, momento in cui essa provvederà al richiesto bonifico.
D. Con decisione del 1° marzo 2011 (v. act. 1.5), il MPC ha fatto ordine alla banca A. SA, dietro comminatoria dell’art. 292

SR 311.0 Codice penale svizzero del 21 dicembre 1937 CP Art. 292 - Chiunque non ottempera ad una decisione a lui intimata da una autorità competente o da un funzionario competente sotto comminatoria della pena prevista nel presente articolo, è punito con la multa. |
E. Con missiva del 4 marzo 2011 all’attenzione del MPC (v. act. 1.6), la banca A. SA ha affermato che la suddetta comunicazione consiste in un dissequestro di fondi con assegnazione degli stessi ad un terzo, sottolineando che il diritto di quest’ultimo si pone in conflitto con quello della D. AG, a beneficio del pegno rilasciato sulla relazione C. SA. La banca ha nel contempo chiesto al MPC di riesaminare la sua decisione tenendo conto che il pegno in oggetto scadrà il 26 aprile 2011.
F. Con reclamo dell’11 marzo 2011 la banca A. SA è insorta contro la decisione del 1° marzo precedente dinanzi alla I Corte dei reclami penali postulandone l’annullamento e la concessione dell’effetto sospensivo al suo gravame (v. act. 1). Essa sostiene che la decisione impugnata è priva di qualsiasi motivazione, sottolineando nel contempo che il MPC non ha preso posizione in merito alla sua missiva del 4 marzo 2011. L’insorgente ha poi sottolineato come la misura oggetto del suo reclamo consisterebbe in un dissequestro di fondi con assegnazione degli stessi ad un terzo, atto che giusta l’art. 267 cpv. 4

SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale CPP Art. 267 Decisione in merito agli oggetti e ai valori patrimoniali sequestrati - 1 Se il motivo del sequestro viene meno, il pubblico ministero o il giudice dispone il dissequestro e restituisce gli oggetti o i valori patrimoniali agli aventi diritto. |

SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale CPP Art. 267 Decisione in merito agli oggetti e ai valori patrimoniali sequestrati - 1 Se il motivo del sequestro viene meno, il pubblico ministero o il giudice dispone il dissequestro e restituisce gli oggetti o i valori patrimoniali agli aventi diritto. |
G. Con decreto del 1° aprile 2011 (v. act. 5) lo scrivente Tribunale ha concesso l’effetto sospensivo al reclamo in oggetto.
H. In data 12 aprile 2011 la banca A. SA ha comunicato che il pegno gravante il conto della C. SA ammonta ad EURO 4'446.77, precisando che dopo pagamento di tale importo il saldo residuo sulla relazione ammonterebbe a CHF 28'670.-- (v. act. 7).
I. Con osservazioni del 15 aprile seguente il MPC ha chiesto di dichiarare il reclamo irricevibile per carenza di legittimazione ricorsuale e di respingerlo siccome infondato (v. act. 9). Esso ha in primo luogo rilevato che la decisione impugnata non lede giuridicamente e direttamente alcun interesse della banca A. SA, la quale non è pertanto né parte, né un terzo aggravato da atti procedurali ai sensi degli art. 104

SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale CPP Art. 104 Parti - 1 Sono parti: |

SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale CPP Art. 105 Altri partecipanti al procedimento - 1 Sono altri partecipanti al procedimento: |

SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale CPP Art. 267 Decisione in merito agli oggetti e ai valori patrimoniali sequestrati - 1 Se il motivo del sequestro viene meno, il pubblico ministero o il giudice dispone il dissequestro e restituisce gli oggetti o i valori patrimoniali agli aventi diritto. |
J. Con replica del 28 aprile 2011 (v. act. 11), la banca A. SA ha per l’essenziale ripreso le argomentazioni esposte nel suo gravame dell’11 marzo precedente. L’istituto bancario ha inoltre precisato che l’ordine oggetto del provvedimento impugnato gli è stato direttamente impartito, peraltro con la comminatoria dell’art. 292

SR 311.0 Codice penale svizzero del 21 dicembre 1937 CP Art. 292 - Chiunque non ottempera ad una decisione a lui intimata da una autorità competente o da un funzionario competente sotto comminatoria della pena prevista nel presente articolo, è punito con la multa. |

SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale CPP Art. 105 Altri partecipanti al procedimento - 1 Sono altri partecipanti al procedimento: |
K. Invitato dallo scrivente Tribunale a fornire informazioni in merito ai passi intrapresi dopo l’estinzione della garanzia del pegno prevista per il 26 aprile 2011, con missiva del 9 maggio seguente (v. act. 13) la banca A. SA ha ribadito come l’importo maturato sulla carta di credito e non corrisposto dal suo titolare ammonta a EURO 4'446.77, precisando che esso darà eventualmente seguito al versamento dell’importo di CHF 26'219.30 unicamente al momento della definizione della presente procedura di ricorso.
Le ulteriori argomentazioni delle parti saranno riprese, per quanto necessario, nei considerandi di diritto.
Diritto:
1.
1.1. In virtù dell’art. 393 cpv. 1 lett. a

SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale CPP Art. 393 Ammissibilità e motivi - 1 Il reclamo può essere interposto contro: |

SR 173.713.161 Regolamento del 31 agosto 2010 sull'organizzazione del Tribunale penale federale (Regolamento sull'organizzazione del TPF, ROTPF) - Regolamento sull'organizzazione del TPF ROTPF Art. 19 - 1 Alla Corte dei reclami penali competono i compiti assegnatile dagli articoli 37 e 65 capoverso 3 LOAP o da altre leggi federali.28 |
Il Tribunale penale federale, analogamente al Tribunale federale, esamina d'ufficio e con piena cognizione l'ammissibilità dei ricorsi che gli sono sottoposti senza essere vincolato, in tale ambito, dagli argomenti delle parti o dalle loro conclusioni (v. DTF 132 I 140 consid. 1.1; 131 I 153 consid. 1; 131 II 361 consid. 1, 131 II 571 consid. 1).
1.2. Interposto tempestivamente contro una decisione del MPC il ricorso è ricevibile sotto il profilo dell’art. 396 cpv. 1

SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale CPP Art. 396 Forma e termine - 1 I reclami contro decisioni comunicate per scritto od oralmente vanno presentati e motivati per scritto entro dieci giorni presso la giurisdizione di reclamo. |
1.3.
1.3.1. È per contro contestata la legittimazione attiva della reclamante. Secondo l’art. 382 cpv. 1

SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale CPP Art. 382 Legittimazione delle altre parti - 1 Sono legittimate a ricorrere contro una decisione le parti che hanno un interesse giuridicamente protetto all'annullamento o alla modifica della stessa. |

SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale CPP Art. 104 Parti - 1 Sono parti: |

SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale CPP Art. 105 Altri partecipanti al procedimento - 1 Sono altri partecipanti al procedimento: |

SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale CPP Art. 105 Altri partecipanti al procedimento - 1 Sono altri partecipanti al procedimento: |
1.3.2. Nella fattispecie, intestataria e titolare della relazione bancaria n. 1 presso la banca A. SA sequestrata dal MPC in data 8 ottobre 2010 è la C. SA di Z. (v. act. 4.2 incarto BP.2011.17). La D. AG è inoltre titolare di un diritto di pegno contrattuale sul suddetto conto per gli esborsi connessi con la carta di credito aziendale E. Come rettamente indicato dal MPC nelle sue osservazioni del 15 aprile 2011 (v. act. 9 pag. 2-3), la decisione impugnata non lede giuridicamente e direttamente gli interessi della reclamante, la quale non è pertanto né parte, né terzo aggravato da atti procedurali ai sensi degli art. 104

SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale CPP Art. 104 Parti - 1 Sono parti: |

SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale CPP Art. 105 Altri partecipanti al procedimento - 1 Sono altri partecipanti al procedimento: |
2. Conformemente all’art. 428 cpv. 1

SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale CPP Art. 428 Assunzione delle spese nella procedura di ricorso - 1 Le parti sostengono le spese della procedura di ricorso nella misura in cui prevalgono o soccombono nella causa. È ritenuta soccombente anche la parte che ha ritirato il ricorso o sul cui ricorso non si è entrati nel merito. |
Per questi motivi, la I Corte dei reclami penali pronuncia:
1. Il reclamo è irricevibile.
2. La tassa di giustizia di fr. 1'500.-- è posta a carico della reclamante. Essa è coperta dall'anticipo dei costi già versato.
Bellinzona, il 22 giugno 2011
In nome della I Corte dei reclami penali
del Tribunale penale federale
Il Presidente: Il Cancelliere:
Comunicazione a:
- Banca A. SA, Legal Private Banking
- Ministero pubblico della Confederazione
Informazione sui rimedi giuridici
Le decisioni della I Corte dei reclami penali concernenti misure coercitive sono impugnabili entro 30 giorni dalla notifica mediante ricorso al Tribunale federale (artt. 79 e 100 cpv. 1 della legge federale del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale; LTF). La procedura è retta dagli art. 90 ss

SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 90 Decisioni finali - Il ricorso è ammissibile contro le decisioni che pongono fine al procedimento. |
Il ricorso non sospende l’esecuzione della decisione impugnata se non nel caso in cui il giudice dell’istruzione lo ordini (art. 103

SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 103 Effetto sospensivo - 1 Di regola il ricorso non ha effetto sospensivo. |
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1 | Di regola il ricorso non ha effetto sospensivo. |
2 | Nei limiti delle conclusioni presentate, il ricorso ha effetto sospensivo: |
a | in materia civile, se è diretto contro una sentenza costitutiva; |
b | in materia penale, se è diretto contro una decisione che infligge una pena detentiva senza sospensione condizionale o una misura privativa della libertà; l'effetto sospensivo non si estende alla decisione sulle pretese civili; |
c | nei procedimenti nel campo dell'assistenza giudiziaria internazionale in materia penale, se è diretto contro una decisione di chiusura o contro qualsiasi altra decisione che autorizza la comunicazione di informazioni inerenti alla sfera segreta o la consegna di oggetti o beni; |
d | nei procedimenti nel campo dell'assistenza amministrativa internazionale in materia fiscale. |
3 | Il giudice dell'istruzione può, d'ufficio o ad istanza di parte, decidere altrimenti circa l'effetto sospensivo. |