Tribunal federal
{T 0/2}
5P.314/2002 /viz
Sentenza del 21 gennaio 2003
II Corte civile
Giudici federali Raselli, presidente,
Escher e Marazzi,
cancelliere Piatti.
A.________, ricorrente,
patrocinato dall'avv. Francesco Naef, via Nassa 21, casella postale 3175, 6901 Lugano,
contro
B.________, opponente,
Camera di esecuzione e fallimenti del Tribunale d'appello
del Cantone Ticino, palazzo di Giustizia, via Pretorio 16,
6900 Lugano.
art. 9
SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999 Cost. Art. 9 Protezione dall'arbitrio e tutela della buona fede - Ognuno ha diritto d'essere trattato senza arbitrio e secondo il principio della buona fede da parte degli organi dello Stato. |
(ricorso di diritto pubblico del 16 settembre 2002 presentato contro la sentenza emanata il 30 luglio 2002 dalla Camera di esecuzione e fallimenti del Tribunale d'appello del Cantone Ticino).
Fatti:
A.
Con contratto del 23 gennaio 2002, steso in forma scritta, B.________ ha venduto diversi mobili a A.________ per fr. 12'000.-- da pagarsi subito. Il punto 3 dell'accordo menziona, quale luogo di consegna, il Comune di domicilio del venditore. Nel febbraio seguente, il venditore ha fatto spiccare dall'Ufficio di esecuzione di Lugano, per l'incasso della predetta somma con interessi, un precetto esecutivo nei confronti del compratore, che ha interposto opposizione. Con decisione del 19 aprile 2002 la Pretore del distretto di Lugano ha respinto l'istanza con cui B.________ ha chiesto il rigetto della predetta opposizione. Secondo la giudice di primo grado, il contratto di compravendita non costituisce un riconoscimento di debito, poiché il procedente non ha provato di aver consegnato o aver offerto di consegnare i beni menzionativi.
B.
Il 30 luglio 2002 la Camera di esecuzione e fallimenti del Tribunale d'appello del Cantone Ticino, in parziale accoglimento di un rimedio presentato da B.________, ha rigettato in via provvisoria l'opposizione interposta dall'escusso per fr. 12'000.--, oltre interessi al 5% dal 24 gennaio 2002. I giudici cantonali rilevano che il contratto di compravendita è un riconoscimento di debito nel senso della giurisprudenza sviluppata in applicazione dell'art. 82 cpv. 1
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF) LEF Art. 82 - 1 Se il credito si fonda sopra un riconoscimento di debito constatato mediante atto pubblico o scrittura privata, il creditore può chiedere il rigetto provvisorio dell'opposizione. |
|
1 | Se il credito si fonda sopra un riconoscimento di debito constatato mediante atto pubblico o scrittura privata, il creditore può chiedere il rigetto provvisorio dell'opposizione. |
2 | Il giudice lo pronuncia, sempreché il debitore non giustifichi immediatamente delle eccezioni che infirmano il riconoscimento di debito. |
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto CO Art. 40b - Il cliente può revocare la sua proposta di conclusione del contratto o la sua dichiarazione di accettazione se l'offerta gli è stata fatta:13 |
|
a | sul suo posto di lavoro, in locali d'abitazione o nelle immediate vicinanze; |
b | in trasporti pubblici o su pubbliche vie e piazze; |
c | nel corso di una manifestazione pubblicitaria collegata ad un'escursione o ad un'analoga occasione; |
d | per telefono o con un mezzo analogo di telecomunicazione vocale istantanea. |
C.
Con ricorso di diritto pubblico del 16 settembre 2002 A.________ chiede al Tribunale federale, previa concessione dell'effetto sospensivo, di annullare la decisione cantonale. Lamenta un'applicazione arbitraria degli art. 82
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF) LEF Art. 82 - 1 Se il credito si fonda sopra un riconoscimento di debito constatato mediante atto pubblico o scrittura privata, il creditore può chiedere il rigetto provvisorio dell'opposizione. |
|
1 | Se il credito si fonda sopra un riconoscimento di debito constatato mediante atto pubblico o scrittura privata, il creditore può chiedere il rigetto provvisorio dell'opposizione. |
2 | Il giudice lo pronuncia, sempreché il debitore non giustifichi immediatamente delle eccezioni che infirmano il riconoscimento di debito. |
La domanda di effetto sospensivo è stata respinta in via supercautelare il 18 settembre 2002.
Non è stata chiesta una risposta al ricorso.
Diritto:
1.
Per costante giurisprudenza le sentenze concernenti il rigetto - provvisorio o definitivo - dell'opposizione, emanate - come nel caso in esame - dall'ultima istanza cantonale, costituiscono decisioni finali ai sensi dell'art. 87
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF) LEF Art. 82 - 1 Se il credito si fonda sopra un riconoscimento di debito constatato mediante atto pubblico o scrittura privata, il creditore può chiedere il rigetto provvisorio dell'opposizione. |
|
1 | Se il credito si fonda sopra un riconoscimento di debito constatato mediante atto pubblico o scrittura privata, il creditore può chiedere il rigetto provvisorio dell'opposizione. |
2 | Il giudice lo pronuncia, sempreché il debitore non giustifichi immediatamente delle eccezioni che infirmano il riconoscimento di debito. |
2.
Giusta l'art. 82 cpv. 1
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF) LEF Art. 82 - 1 Se il credito si fonda sopra un riconoscimento di debito constatato mediante atto pubblico o scrittura privata, il creditore può chiedere il rigetto provvisorio dell'opposizione. |
|
1 | Se il credito si fonda sopra un riconoscimento di debito constatato mediante atto pubblico o scrittura privata, il creditore può chiedere il rigetto provvisorio dell'opposizione. |
2 | Il giudice lo pronuncia, sempreché il debitore non giustifichi immediatamente delle eccezioni che infirmano il riconoscimento di debito. |
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF) LEF Art. 82 - 1 Se il credito si fonda sopra un riconoscimento di debito constatato mediante atto pubblico o scrittura privata, il creditore può chiedere il rigetto provvisorio dell'opposizione. |
|
1 | Se il credito si fonda sopra un riconoscimento di debito constatato mediante atto pubblico o scrittura privata, il creditore può chiedere il rigetto provvisorio dell'opposizione. |
2 | Il giudice lo pronuncia, sempreché il debitore non giustifichi immediatamente delle eccezioni che infirmano il riconoscimento di debito. |
2.1 Il ricorrente contesta l'esistenza di un valido titolo di rigetto dell'opposizione e afferma che un contratto bilaterale costituirebbe unicamente un riconoscimento di debito, qualora il creditore procedente dimostrasse o rendesse almeno verosimile di aver adempiuto i propri obblighi contrattuali. Nella fattispecie, trattandosi di un contratto di compravendita, il creditore, in caso di semplice contestazione da parte dell'escusso, avrebbe dovuto dimostrare di aver consegnato o depositato - ai sensi dell'art. 92
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto CO Art. 92 - 1 Se il creditore è in mora, il debitore può depositare la cosa dovuta a rischio e a spese del creditore e liberarsi in tal modo dalla sua obbligazione. |
|
1 | Se il creditore è in mora, il debitore può depositare la cosa dovuta a rischio e a spese del creditore e liberarsi in tal modo dalla sua obbligazione. |
2 | Il luogo del deposito viene designato dal giudice; le merci possono tuttavia essere depositate in un magazzino di deposito anche senza designazione del giudice.43 |
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907 CC Art. 8 - Ove la legge non disponga altrimenti, chi vuol dedurre il suo diritto da una circostanza di fatto da lui asserita, deve fornirne la prova. |
2.2
Occorre innanzi tutto rilevare che il ricorrente pare richiamarsi alla cosiddetta prassi di Basilea-Città, adottata pure da altri Cantoni, inerente a contratti sinallagmatici in cui le parti sono tenute a prestazioni simultanee. Siffatta giurisprudenza prevede che il rigetto dell'opposizione è pronunciato unicamente se l'escusso non sostiene che la controprestazione non sia stata effettuata o se tale affermazione risulta manifestamente infondata o, ancora, se il creditore riesce a immediatamente confutare in modo liquido con documenti tale eccezione (cfr. a titolo d'esempio Daniel Staehelin, in: Kommentar zum Bundesgesetz über Schuldbetreibung und Konkurs, n. 99 all'art. 82
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF) LEF Art. 82 - 1 Se il credito si fonda sopra un riconoscimento di debito constatato mediante atto pubblico o scrittura privata, il creditore può chiedere il rigetto provvisorio dell'opposizione. |
|
1 | Se il credito si fonda sopra un riconoscimento di debito constatato mediante atto pubblico o scrittura privata, il creditore può chiedere il rigetto provvisorio dell'opposizione. |
2 | Il giudice lo pronuncia, sempreché il debitore non giustifichi immediatamente delle eccezioni che infirmano il riconoscimento di debito. |
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto CO Art. 82 - Chi domanda l'adempimento di un contratto bilaterale deve averlo per parte sua già adempito od offrire di adempirlo, a meno che pel tenore o per la natura del contratto sia tenuto ad adempirlo soltanto più tardi. |
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF) LEF Art. 82 - 1 Se il credito si fonda sopra un riconoscimento di debito constatato mediante atto pubblico o scrittura privata, il creditore può chiedere il rigetto provvisorio dell'opposizione. |
|
1 | Se il credito si fonda sopra un riconoscimento di debito constatato mediante atto pubblico o scrittura privata, il creditore può chiedere il rigetto provvisorio dell'opposizione. |
2 | Il giudice lo pronuncia, sempreché il debitore non giustifichi immediatamente delle eccezioni che infirmano il riconoscimento di debito. |
bilaterali - salvo che l'escusso renda quantomeno credibile l'eccezione di inadempimento (sentenza inedita del 13 ottobre 1986, parzialmente riprodotta in Rep. 1987, pag. 149 segg., consid. 3 con rinvii). Per quanto attiene alla dottrina recente si può ancora osservare che Gilliéron, pur affermando che nell'ambito del rigetto dell'opposizione l'escusso può sollevare l'eccezione non adimpleti contractus - che deve rendere verosimile -, indica che un contratto bilaterale costituisce unicamente un riconoscimento di debito se il procedente ha adempiuto i suoi obblighi (Commentaire de la loi fédérale sur la poursuite pour dettes et la faillite, Losanna 1999, n. 45 all'art. 82
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF) LEF Art. 82 - 1 Se il credito si fonda sopra un riconoscimento di debito constatato mediante atto pubblico o scrittura privata, il creditore può chiedere il rigetto provvisorio dell'opposizione. |
|
1 | Se il credito si fonda sopra un riconoscimento di debito constatato mediante atto pubblico o scrittura privata, il creditore può chiedere il rigetto provvisorio dell'opposizione. |
2 | Il giudice lo pronuncia, sempreché il debitore non giustifichi immediatamente delle eccezioni che infirmano il riconoscimento di debito. |
Nel caso in esame non è tuttavia necessario addentrarsi ulteriormente nella questione. Il ricorrente pare infatti dimenticare di aver espressamente pattuito nel contratto di compravendita il Comune di domicilio della controparte quale luogo di consegna dei mobili. Egli avrebbe pertanto dovuto andare a prenderli dal venditore (Holschuld). L'escusso, in altri termini, si è limitato ad affermare che il procedente non ha adempiuto il contratto, ma non ha nemmeno allegato di aver ossequiato ai propri obblighi contrattuali, tentando almeno di ritirare la merce presso l'alienante. In queste circostanze, il rigetto dell'opposizione avrebbe dovuto essere pronunciato anche in applicazione della prassi richiamata nel gravame. La conclusione dell'autorità cantonale risulta pertanto pure conforme alla giurisprudenza condivisa dalla dottrina maggioritaria: essa non può quindi essere considerata arbitraria e cioè manifestamente insostenibile, destituita di fondamento serio e oggettivo o in urto palese con il senso di giustizia ed equità (DTF 127 I 54 consid. 2b, 125 I 166 consid. 2a, 124 V 137 consid. 2b). Il ricorrente, che non pretende di aver sostanziato innanzi al giudice del rigetto dell'opposizione l'eccezione di inadempimento, non può
nemmeno essere seguito laddove si duole di una violazione dell'art. 8
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907 CC Art. 8 - Ove la legge non disponga altrimenti, chi vuol dedurre il suo diritto da una circostanza di fatto da lui asserita, deve fornirne la prova. |
3.
Il ricorrente lamenta pure una violazione dell'art. 321
SR 272 Codice di diritto processuale civile svizzero del 19 dicembre 2008 (Codice di procedura civile, CPC) - Codice di procedura civile CPC Art. 321 Proposizione del reclamo - 1 Il reclamo, scritto e motivato, dev'essere proposto all'autorità giudiziaria superiore entro 30 giorni dalla notificazione della decisione impugnata motivata o dalla notificazione a posteriori della motivazione (art. 239). |
|
1 | Il reclamo, scritto e motivato, dev'essere proposto all'autorità giudiziaria superiore entro 30 giorni dalla notificazione della decisione impugnata motivata o dalla notificazione a posteriori della motivazione (art. 239). |
2 | Se è impugnata una decisione pronunciata in procedura sommaria o una disposizione ordinatoria processuale, il termine di reclamo è di dieci giorni, salvo che la legge disponga altrimenti. |
3 | Se è in possesso della parte, la decisione o disposizione impugnata dev'essere allegata. |
4 | Il reclamo per ritardata giustizia è possibile in ogni tempo. |
4.
Da quanto precede discende che il ricorso si rivela infondato e come tale va respinto. La tassa di giustizia segue la soccombenza (art. 156 cpv. 1
SR 272 Codice di diritto processuale civile svizzero del 19 dicembre 2008 (Codice di procedura civile, CPC) - Codice di procedura civile CPC Art. 321 Proposizione del reclamo - 1 Il reclamo, scritto e motivato, dev'essere proposto all'autorità giudiziaria superiore entro 30 giorni dalla notificazione della decisione impugnata motivata o dalla notificazione a posteriori della motivazione (art. 239). |
|
1 | Il reclamo, scritto e motivato, dev'essere proposto all'autorità giudiziaria superiore entro 30 giorni dalla notificazione della decisione impugnata motivata o dalla notificazione a posteriori della motivazione (art. 239). |
2 | Se è impugnata una decisione pronunciata in procedura sommaria o una disposizione ordinatoria processuale, il termine di reclamo è di dieci giorni, salvo che la legge disponga altrimenti. |
3 | Se è in possesso della parte, la decisione o disposizione impugnata dev'essere allegata. |
4 | Il reclamo per ritardata giustizia è possibile in ogni tempo. |
Per questi motivi, il Tribunale federale pronuncia:
1.
Il ricorso è respinto.
2.
La tassa di giustizia di fr. 2'000.-- è posta a carico del ricorrente.
3.
Comunicazione al patrocinatore del ricorrente, alla controparte e alla Camera di esecuzione e fallimenti del Tribunale d'appello del Cantone Ticino.
Losanna, 21 gennaio 2003
In nome della II Corte civile
del Tribunale federale svizzero
Il presidente: Il cancelliere: