Bundesverwaltungsgericht
Tribunal administratif fédéral
Tribunale amministrativo federale
Tribunal administrativ federal


Corte IV

D-4034/2020

Sentenza del 18 novembre 2020

Giudici Daniele Cattaneo (presidente del collegio),

Composizione Jeannine Scherrer-Bänziger, Claudia Cotting-Schalch,

cancelliera Alissa Vallenari.

A._______, nato il (...),

Iran,
Parti
rappresentato dall'avv. Pascal Delprete e dal
MLaw Elios Suffiotti,
ricorrente,

contro

Segreteria di Stato della migrazione (SEM),

Quellenweg 6, 3003 Berna,

autorità inferiore.

Esecuzione dell'allontanamento (ricorso contro una
Oggetto decisione di riesame);
decisione della SEM del 10 luglio 2020 / N (...).

Fatti:

A.

A.a Il (...) dicembre 2015, l'interessato, ha presentato una domanda d'asilo in Svizzera (cfr. atto A1/2).

A.b Sentito l'(...) dicembre 2015 nel corso di un'audizione sui dati personali (cfr. atto A7/12), nonché rispettivamente il (...) settembre 2016 (cfr. atto A18/22), il (...) ottobre 2016 (cfr. atti A21/3 e A22/27) ed il (...) agosto 2017 (cfr. atto A24/14) sui suoi motivi d'asilo, il richiedente, asserito cittadino iraniano, di etnia curda, originario di B._______, nell'C._______ (Iran), ha dichiarato di essere espatriato dall'Iran a causa di alcune problematiche che avrebbe riscontrato durante il servizio militare nell'ottobre del 2015. In merito alle stesse, egli ha segnatamente riferito che durante un'ispezione, una squadra investigativa militare, avrebbe rinvenuto delle fotografie che ritraevano l'interessato in assetti e contesti marziali, nonché un portafoglio con apposta un'effige di una bandiera del D._______ ed un deodorante di marca E._______. A causa di tali oggetti, egli sarebbe in seguito stato maltrattato e perquisito dai medesimi investigatori militari, nonché invitato a sottoscrivere un verbale di confisca degli oggetti predetti. Infine, sarebbe stato arrestato e trasferito in una cella militare provvisoria, situata in loco. Il (...) 2015, ovvero dopo quattro notti trascorse nel precitato luogo detentivo, egli sarebbe riuscito ad evadere grazie all'aiuto prestatogli da un altro militare di etnia (...), che avrebbe conosciuto durante la prima notte di prigionia, ed all'intercessione di un'altra persona. Il richiedente si sarebbe dapprima recato ad F._______ da una parente ed in seguito sarebbe espatriato verso la G._______, illegalmente, l'(...) 2015.

A.c Per il tramite della decisione del 27 agosto 2018, la Segreteria di Stato della migrazione (di seguito: SEM), ha negato la qualità di rifugiato all'interessato, ha respinto la sua domanda d'asilo, nonché pronunciato il suo allontanamento dalla Svizzera e l'esecuzione del predetto provvedimento.

Nella sua decisione, l'autorità sopra nominata, ha in particolare dapprima rilevato come le dichiarazioni circa gli avvenimenti che il richiedente avrebbe vissuto durante il servizio militare - l'arresto, l'evasione dal carcere e la diserzione - e che lo avrebbero condotto all'espatrio per la loro contraddittorietà, genericità ed illogicità, non fossero verosimili ai sensi dell'art. 7
SR 142.31 Asylgesetz vom 26. Juni 1998 (AsylG)
AsylG Art. 7 Nachweis der Flüchtlingseigenschaft - 1 Wer um Asyl nachsucht, muss die Flüchtlingseigenschaft nachweisen oder zumindest glaubhaft machen.
della legge sull'asilo del 26 giugno 1998 (LAsi, RS 142.31). In seguito la SEM ha ritenuto che né la situazione presente nel suo Paese d'origine, né degli ostacoli personali, si opponessero all'ammissibilità, esigibilità e possibilità dell'esecuzione dell'allontanamento dell'interessato.

A.d Con sentenza D-5545/2018 del 24 gennaio 2020, il Tribunale amministrativo federale (di seguito: il Tribunale), ha respinto il ricorso presentato il 28 settembre 2018.

Il Tribunale ha segnatamente ritenuto le allegazioni del ricorrente, nel loro complesso, come inattendibili, sia concernente il presunto fermo che la consequenziale diserzione (cfr. consid. 5). Alla luce di tali considerazioni, ha inoltre concluso che il solo fatto che l'insorgente sia stato incorporato nell'esercito per espletare il servizio militare non costituisce un pregiudizio pertinente in materia d'asilo. Ad uguale assunto è giunto pure concernente l'eventualità di una sanzione per renitenza e diserzione, in condizioni normali (cfr. consid. 6). Il Tribunale ha infine considerato che l'esecuzione dell'allontanamento del ricorrente fosse ammissibile, ragionevolmente esigibile - sia tenuto conto del contesto vigente in Iran che della situazione personale dell'insorgente - nonché possibile.

A.e Il 4 febbraio 2020, la SEM ha fissato all'interessato un nuovo termine di partenza, al (...), per lasciare la Svizzera (cfr. atto A37/3).

B.

B.a Con atto del 1° aprile 2020, A._______, ha chiesto alla SEM la riconsiderazione della sua decisione del 27 agosto 2018, postulando in via cautelare la sospensione della decisione di allontanamento dalla Svizzera ed in via principale che la sua "domanda di riesame" fosse accolta, con consequenziale annullamento della decisione dell'autorità inferiore del 27 agosto 2018 e la ripresa della procedura d'asilo in Svizzera, con la sospensione della decisione d'allontanamento dalla Svizzera.

L'interessato, nella sua scrittura, ha segnatamente sollevato un deterioramento del rispetto dei diritti umani in Iran, di cui l'autorità inferiore non avrebbe tenuto adeguatamente conto nella sua decisione, in particolare delle minoranze e della dissidenza. A supporto di tali sue allegazioni, ha prodotto un estratto del rapporto del 2019 di H._______ relativo l'Iran (pag. 23-26; dal titolo: "[...]", che il Tribunale ha anche consultato per la presente disamina agli indirizzi internet seguenti: [...] e [...] , entrambi consultati da ultimo il 29 settembre 2020, ove il rapporto risulta pubblicato il (...) febbraio 2020; di seguito: doc. 8), il rapporto dell'(...), (...) ([...]), del (...) agosto 2019 (di seguito: doc. 7), nonché un ulteriore rapporto di H._______, intitolato: "(...)", pubblicato il (...) giugno 2019. Egli, a fronte della situazione nel suo Paese d'origine, in quanto disertore, evaso dal carcere ed espatriato all'estero, oltreché di origine curda, rischierebbe di subire delle ritorsioni da parte delle autorità iraniane nel caso di un suo ritorno in patria. Il richiedente ha inoltre fatto valere il timore che i suoi famigliari proverebbero di essere vittime di rappresaglie da parte del regime iraniano, e per questo i contatti con i medesimi sarebbero molto infrequenti. Infine si è prevalso della situazione di emergenza sanitaria dovuta alla pandemia del Coronavirus (denominato anche "Covid-19") presente in Iran e della mala gestione della stessa, anche dal profilo della divulgazione delle informazioni, da parte del governo iraniano, per ritenere come inesigibile il suo ritorno in Iran, a causa di un rischio per la sua incolumità.

B.b Con scritto del 9 aprile 2020 al Tribunale, l'autorità inferiore ha trasmesso al predetto la domanda del 1° aprile 2020 dell'interessato, in quanto, a parte per il motivo relativo all'emergenza sanitaria dovuta al
Coronavirus, le restanti argomentazioni sarebbero costitutive di motivi di revisione, e quindi esulerebbero dalla competenza funzionale della SEM.

B.c Per mezzo della sentenza D-1973/2020 del 4 maggio 2020, il Tribunale qualificando dapprima la domanda del 1° aprile 2020 quale domanda di revisione della sentenza del Tribunale D-5545/2018 del
24 gennaio 2020 (cfr. consid. 3), ha respinto, nella misura della sua ricevibilità, la predetta domanda in quanto istanza di revisione. Ha per il resto, ritrasmesso la domanda del 1° aprile 2020 alla SEM perché procedesse secondo i consid. 4.3 e 5 della medesima sentenza.

Il Tribunale ha in particolare considerato come le asserzioni dell'interessato in relazione al timore generico che nutrirebbero i suoi famigliari di subire delle repressioni da parte delle autorità, come pure circa degli eventi che avrebbero riguardato un fratello dell'insorgente, fossero intempestivi ai sensi dell'art. 124 lett. d
SR 173.110 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesgericht (Bundesgerichtsgesetz, BGG) - Bundesgerichtsgesetz
BGG Art. 124 Frist - 1 Das Revisionsgesuch ist beim Bundesgericht einzureichen:
1    Das Revisionsgesuch ist beim Bundesgericht einzureichen:
a  wegen Verletzung der Ausstandsvorschriften: innert 30 Tagen nach der Entdeckung des Ausstandsgrundes;
b  wegen Verletzung anderer Verfahrensvorschriften: innert 30 Tagen nach der Eröffnung der vollständigen Ausfertigung des Entscheids;
c  wegen Verletzung der EMRK114: innert 90 Tagen, nachdem das Urteil des Europäischen Gerichtshofs für Menschenrechte nach Artikel 44 EMRK endgültig geworden ist;
d  aus anderen Gründen: innert 90 Tagen nach deren Entdeckung, frühestens jedoch nach der Eröffnung der vollständigen Ausfertigung des Entscheids oder nach dem Abschluss des Strafverfahrens.
2    Nach Ablauf von zehn Jahren nach der Ausfällung des Entscheids kann die Revision nicht mehr verlangt werden, ausser:
a  in Strafsachen aus den Gründen nach Artikel 123 Absatz 1 und 2 Buchstabe b;
b  in den übrigen Fällen aus dem Grund nach Artikel 123 Absatz 1.
3    Die besonderen Fristen nach Artikel 5 Absatz 5 Kernenergiehaftpflichtgesetz vom 13. Juni 2008115 bleiben vorbehalten.116
LTF. Anche volendo ammetterne la predetta tempestività, il Tribunale ha comunque ritenuto tardivi tali argomenti, non entrando nel merito degli stessi (cfr. consid. 4.1). Ad uguale conclusione è giunto il Tribunale per le allegazioni e mezzi di prova presentati a sostegno della situazione previgente in Iran. In tale contesto ha inoltre segnalato come tale situazione, anche dal profilo dei diritti dell'uomo e delle minoranze, fosse già nota al Tribunale al momento della presa di decisione di cui alla sentenza resa il 24 gennaio 2020, nonché che i mezzi di prova presentati dall'istante non avrebbero comunque d'acchito mutato l'apprezzamento del Tribunale circa il rifiuto della concessione dell'asilo e l'ammissibilità e l'esigibilità della misura d'esecuzione dell'allontanamento. Inoltre, egli si sarebbe prevalso, per motivare delle eventuali future rappresaglie da parte delle autorità iraniane, di elementi quali la fuga dal carcere e la diserzione, che sarebbero già stati ritenuti inverosimili dal Tribunale nella procedura ordinaria di cui alla sentenza del 24 gennaio 2020. Proseguendo nell'analisi, il Tribunale ha ritenuto come, in relazione alla sua origine curda ed al fatto di essere espatriato, l'istante non avrebbe spiegato come i documenti prodotti con la domanda del 1° aprile 2020 lo concernerebbero direttamente ed implicherebbero un cambiamento rilevante nella sua situazione personale rispetto a quanto già statuito nella sentenza del Tribunale D-5545/2018 (cfr. consid. 4.2). Infine il Tribunale ha ritenuto la SEM competente funzionalmente circa il rapporto di H._______ del (...) febbraio 2020 prodotto in causa dall'interessato, in quanto mezzo di prova posteriore alla sentenza D-5545/2018 del 24 gennaio 2020, nonché per le dichiarazioni dell'istante inerenti la situazione pandemica dovuta al Covid-19. Pertanto, ha ritrasmesso all'autorità inferiore la domanda perché trattasse le predette argomentazioni, impregiudicate le questioni di ricevibilità o di merito in quanto domanda di riesame rispettivamente domanda multipla (cfr. consid. 4.3 e 5).

C.

Con decisione del 10 luglio 2020, notificata il 13 luglio 2020 (cfr. risultanze processuali: avviso di ricevimento; atto SEM n. [...]-6/1) la SEM si è pertanto investita delle succitate argomentazioni e mezzo di prova presentati dall'interessato con la richiesta del 1° aprile 2020, qualificandola in tal senso quale domanda di riesame, respingendola. Ha inoltre pronunciato che la decisione del 27 agosto 2018 è passata in giudicato ed è esecutiva, ha esonerato il richiedente dal versamento di un emolumento, ha revocato la sospensione dell'allontanamento ed ha tolto l'effetto sospensivo al ricorso. Nella sua decisione, l'autorità di prime cure, ha ritenuto in sostanza come il rapporto di H._______ del (...) febbraio 2020, fosse stato presentato tardivamente, ma comunque darebbe atto di una situazione generale che non concernerebbe però direttamente il richiedente. Per il che, il predetto documento non sarebbe suscettibile di modificare l'apprezzamento espresso dalla SEM circa l'inverosimiglianza e l'irrilevanza dei motivi dell'espatrio dell'interessato come pure relativo all'ammissibilità ed all'esigibilità del suo allontanamento. Per quanto attinente invece la situazione sanitaria in Iran dovuta al Coronavirus, a mente della SEM - esimendosi dapprima dal pronunciarsi sulla gestione della crisi sanitaria da parte delle autorità iraniane come pure sulla reale portata della malattia da Coronavirus in Iran - non vi sarebbero degli elementi che indichino che egli possa essere esposto ad un pericolo concreto in Iran, vista la sua giovane età ed il suo buono stato di salute. Tuttavia, anche se tale fosse l'evenienza, la situazione legata alla pandemia di Covid-19, non sarebbe ostativa all'esecuzione dell'allontanamento dell'interessato, in quanto di carattere temporaneo, e quindi, di convesso, non comportandone la pronuncia dell'ammissione provvisoria.

D.
Il 12 agosto 2020 (cfr. risultanze processuali), l'insorgente si è aggravato con ricorso in tedesco al Tribunale, postulando a titolo precauzionale la concessione dell'effetto sospensivo al ricorso, nonché che la decisione d'allontanamento e d'esecuzione della predetta misura siano procrastinati. A titolo principale ha chiesto l'annullamento della decisione della SEM del 10 luglio 2020, l'annullamento dei punti relativi all'allontanamento ed all'esecuzione dell'allontanamento dell'interessato e la conseguente concessione dell'ammissione provvisoria allo stesso, il tutto con protesta di ripetibili e senza costi e spese a carico dell'interessato.

Nel suo atto ricorsuale, l'insorgente ha dapprima riferito che la situazione attuale e generale in Iran sarebbe a tal punto critica, che il suo rinvio risulterebbe essere inammissibile ed inesigibile, sia per motivi sanitari dovuti all'emergenza pandemica del Coronavirus, che per ostacoli personali. Invero, dal profilo dell'inesigibilità del suo allontanamento, in primo luogo, il legislatore iraniano avrebbe recentemente approvato una nuova normativa, che prevedrebbe di poter punire con la pena capitale, una persona che infetterebbe qualcun altro con il Coronavirus, ciò allorché tale persona non porta la maschera o non prenda le misure necessarie. Tuttavia, le maschere in Iran sarebbero difficilmente reperibili, e pertanto la situazione generale in tale Paese sarebbe da ritenere come critica ed un rinvio del richiedente asilo come inesigibile. Inoltre il governo iraniano avrebbe delle enormi difficoltà nella gestione della pandemia in Iran, uno dei Paesi più seriamente interessati dalla propagazione del Covid-19, e le informazioni riguardo alla stessa sarebbero molto superficiali, onde tacere il vero numero di infezioni e decessi dovuti al virus. A causa della mancanza di misure statali necessarie e della carenza di strumenti medici, ciò comporterebbe per il ricorrente un concreto pericolo in caso di un suo ritorno in patria, in quanto con una verosimiglianza preponderante egli sarebbe infettato dal virus, ed in tale contesto sarebbe impossibile per lui di ottenere le necessarie cure mediche. In secondo luogo, essendo che il richiedente asilo è fuggito dall'Iran ed ha introdotto una domanda d'asilo in Svizzera, difficilmente avrà delle possibilità di potersi reintegrare in patria, essendo che di regola, una persona che ha presentato all'estero una domanda d'asilo, non reperirebbe alcun luogo di studio o di lavoro in Iran. Egli si sarebbe peraltro molto ben integrato in Svizzera. Inoltre, non apparirebbero neppure del tutto ipotetiche delle ulteriori ritorsioni che il ricorrente potrebbe subire dalle autorità del suo Paese d'origine, al momento del suo ritorno in Iran, ove egli verrà chiamato dalle medesime a spiegare i motivi della sua assenza dallo stesso. Dal profilo dell'inammissibilità, l'insorgente ha osservato come il suo rinvio nel Paese d'origine violerebbe gli art. 3 e
SR 173.110 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesgericht (Bundesgerichtsgesetz, BGG) - Bundesgerichtsgesetz
BGG Art. 124 Frist - 1 Das Revisionsgesuch ist beim Bundesgericht einzureichen:
1    Das Revisionsgesuch ist beim Bundesgericht einzureichen:
a  wegen Verletzung der Ausstandsvorschriften: innert 30 Tagen nach der Entdeckung des Ausstandsgrundes;
b  wegen Verletzung anderer Verfahrensvorschriften: innert 30 Tagen nach der Eröffnung der vollständigen Ausfertigung des Entscheids;
c  wegen Verletzung der EMRK114: innert 90 Tagen, nachdem das Urteil des Europäischen Gerichtshofs für Menschenrechte nach Artikel 44 EMRK endgültig geworden ist;
d  aus anderen Gründen: innert 90 Tagen nach deren Entdeckung, frühestens jedoch nach der Eröffnung der vollständigen Ausfertigung des Entscheids oder nach dem Abschluss des Strafverfahrens.
2    Nach Ablauf von zehn Jahren nach der Ausfällung des Entscheids kann die Revision nicht mehr verlangt werden, ausser:
a  in Strafsachen aus den Gründen nach Artikel 123 Absatz 1 und 2 Buchstabe b;
b  in den übrigen Fällen aus dem Grund nach Artikel 123 Absatz 1.
3    Die besonderen Fristen nach Artikel 5 Absatz 5 Kernenergiehaftpflichtgesetz vom 13. Juni 2008115 bleiben vorbehalten.116

6 CEDU (RS 0.101). Invero, sotto l'aspetto dell'art. 3
IR 0.101 Konvention vom 4. November 1950 zum Schutze der Menschenrechte und Grundfreiheiten (EMRK)
EMRK Art. 3 Verbot der Folter - Niemand darf der Folter oder unmenschlicher oder erniedrigender Strafe oder Behandlung unterworfen werden.
CEDU, egli a causa della sua fuga durante l'espletamento del servizio militare, potrebbe realmente e plausibilmente subire tortura o trattamenti inumani. In merito alla sua situazione, i famigliari presenti in Iran, non gli darebbero per timore alcuna informazione. Inoltre, sarebbe notorio che chiunque partecipi in Iran a delle dimostrazioni, sarebbe passibile di repressioni da parte delle autorità. Il rinvio del ricorrente sarebbe contrario anche all'art. 6
IR 0.101 Konvention vom 4. November 1950 zum Schutze der Menschenrechte und Grundfreiheiten (EMRK)
EMRK Art. 6 Recht auf ein faires Verfahren - (1) Jede Person hat ein Recht darauf, dass über Streitigkeiten in Bezug auf ihre zivilrechtlichen Ansprüche und Verpflichtungen oder über eine gegen sie erhobene strafrechtliche Anklage von einem unabhängigen und unparteiischen, auf Gesetz beruhenden Gericht in einem fairen Verfahren, öffentlich und innerhalb angemessener Frist verhandelt wird. Das Urteil muss öffentlich verkündet werden; Presse und Öffentlichkeit können jedoch während des ganzen oder eines Teiles des Verfahrens ausgeschlossen werden, wenn dies im Interesse der Moral, der öffentlichen Ordnung oder der nationalen Sicherheit in einer demokratischen Gesellschaft liegt, wenn die Interessen von Jugendlichen oder der Schutz des Privatlebens der Prozessparteien es verlangen oder - soweit das Gericht es für unbedingt erforderlich hält - wenn unter besonderen Umständen eine öffentliche Verhandlung die Interessen der Rechtspflege beeinträchtigen würde.
a  innerhalb möglichst kurzer Frist in einer ihr verständlichen Sprache in allen Einzelheiten über Art und Grund der gegen sie erhobenen Beschuldigung unterrichtet zu werden;
b  ausreichende Zeit und Gelegenheit zur Vorbereitung ihrer Verteidigung zu haben;
c  sich selbst zu verteidigen, sich durch einen Verteidiger ihrer Wahl verteidigen zu lassen oder, falls ihr die Mittel zur Bezahlung fehlen, unentgeltlich den Beistand eines Verteidigers zu erhalten, wenn dies im Interesse der Rechtspflege erforderlich ist;
d  Fragen an Belastungszeugen zu stellen oder stellen zu lassen und die Ladung und Vernehmung von Entlastungszeugen unter denselben Bedingungen zu erwirken, wie sie für Belastungszeugen gelten;
e  unentgeltliche Unterstützung durch einen Dolmetscher zu erhalten, wenn sie die Verhandlungssprache des Gerichts nicht versteht oder spricht.
CEDU, a causa della situazione dei diritti dell'uomo presente in Iran, che sarebbe stata in particolare denunciata da H._______ nel rapporto del 2019 prodotto in causa. In tale contesto, sarebbe più che verosimile, che al ritorno del ricorrente in Iran, verrà avviata contro di lui una procedura che violerà l'art. 6
IR 0.101 Konvention vom 4. November 1950 zum Schutze der Menschenrechte und Grundfreiheiten (EMRK)
EMRK Art. 6 Recht auf ein faires Verfahren - (1) Jede Person hat ein Recht darauf, dass über Streitigkeiten in Bezug auf ihre zivilrechtlichen Ansprüche und Verpflichtungen oder über eine gegen sie erhobene strafrechtliche Anklage von einem unabhängigen und unparteiischen, auf Gesetz beruhenden Gericht in einem fairen Verfahren, öffentlich und innerhalb angemessener Frist verhandelt wird. Das Urteil muss öffentlich verkündet werden; Presse und Öffentlichkeit können jedoch während des ganzen oder eines Teiles des Verfahrens ausgeschlossen werden, wenn dies im Interesse der Moral, der öffentlichen Ordnung oder der nationalen Sicherheit in einer demokratischen Gesellschaft liegt, wenn die Interessen von Jugendlichen oder der Schutz des Privatlebens der Prozessparteien es verlangen oder - soweit das Gericht es für unbedingt erforderlich hält - wenn unter besonderen Umständen eine öffentliche Verhandlung die Interessen der Rechtspflege beeinträchtigen würde.
a  innerhalb möglichst kurzer Frist in einer ihr verständlichen Sprache in allen Einzelheiten über Art und Grund der gegen sie erhobenen Beschuldigung unterrichtet zu werden;
b  ausreichende Zeit und Gelegenheit zur Vorbereitung ihrer Verteidigung zu haben;
c  sich selbst zu verteidigen, sich durch einen Verteidiger ihrer Wahl verteidigen zu lassen oder, falls ihr die Mittel zur Bezahlung fehlen, unentgeltlich den Beistand eines Verteidigers zu erhalten, wenn dies im Interesse der Rechtspflege erforderlich ist;
d  Fragen an Belastungszeugen zu stellen oder stellen zu lassen und die Ladung und Vernehmung von Entlastungszeugen unter denselben Bedingungen zu erwirken, wie sie für Belastungszeugen gelten;
e  unentgeltliche Unterstützung durch einen Dolmetscher zu erhalten, wenn sie die Verhandlungssprache des Gerichts nicht versteht oder spricht.
CEDU. Questo in quanto il richiedente verrà invitato dalle autorità poiché fuggito dall'Iran e visto la presentazione di una domanda in Svizzera. In realtà, sia la famiglia del ricorrente che quest'ultimo, sarebbero già stati contattati dalle autorità iraniane perché egli spieghi la sua situazione. A fronte di tali evenienze, la decisione della SEM sarebbe lacunosa su diversi aspetti, non avendo considerato adeguatamente né la situazione sanitaria vigente in Iran, né la nuova legislazione a causa della quale l'interessato sarebbe in pericolo, né del contesto reintegrativo nello Stato d'origine e del fatto che il richiedente si sia integrato con successo in Svizzera. In particolare, il richiedente censura la conclusione dell'autorità inferiore circa la sua giovane età ed il suo stato di salute, in quanto tali elementi non lo proteggerebbero da un'infezione da Coronavirus come ormai risaputo. Infine, la pandemia non sarebbe di durata provvisoria come ritenuto dalla SEM nella decisione avversata, poiché sino a metà del 2021 non ci sarà alcun vaccino, e quindi la situazione di necessità dal profilo sanitario durerà più di dodici mesi.

A sostegno delle sue allegazioni, il ricorrente ha presentato con il gravame: copia di diversi articoli tratti da svariati portali internet in lingua straniera, tradotti liberamente in tedesco, datati dal (...) luglio 2020 al (...) luglio 2020 (cfr. sub doc. B al ricorso; di seguito: doc. 1); copia di un attestato di lavoro del (...) dell'(...) del I._______ (cfr. sub doc. C al ricorso; di seguito: doc. 2); copia di un articolo online di (...), intitolato "(...)" del (...) agosto 2020 (cfr. sub doc. D al ricorso; di seguito: doc. 3); due ulteriori copie di articoli della (...) del (...) agosto 2020 in lingua inglese, relativi i numeri di infezioni e di morti per Covid-19 in Iran (cfr. sub doc. E e doc. F; di seguito: doc. 4 e doc. 5); copia di un articolo online di (...), intitolato "(...)" del (...) agosto 2020 (cfr. sub doc. G; di seguito: doc. 6). Ha inoltre nuovamente introdotto copia del rapporto dell'(...), (...) ([...]), (...), del (...), intitolato "(...)", pubblicato il (...) agosto 2019 (cfr. sub doc. H; già supra doc. 7), nonché pure copia dell'estratto del rapporto di H._______ del 2019 inerente l'Iran e pubblicato il (...) febbraio 2020 (cfr. sub doc. I, già supra doc. 8), documenti già presentati con la domanda del 1° aprile 2020 (cfr. supra lett. B.a).

E.

E.a Il Tribunale, con decisione incidentale del 14 agosto 2020, ha accolto la domanda volta alla restituzione dell'effetto sospensivo presentata dal ricorrente, concedendo pertanto lo stesso al ricorso, e pronunciando che il richiedente possa attendere l'esito della presente procedura in Svizzera, nonché che il procedimento si svolga in italiano. Ha inoltre invitato il ricorrente a versare, entro il 31 agosto 2020, un anticipo di CHF 1'500.- a copertura delle presumibili spese processuali.

E.b L'anticipo richiesto è stato versato tempestivamente dal ricorrente in data 21 agosto 2020 (cfr. risultanze processuali), ciò che il ricorrente ha pure attestato con sua missiva del 27 agosto 2020.

F.
Con atto del 2 ottobre 2020 (cfr. risultanze processuali), il ricorrente ha proposto delle osservazioni completive al suo ricorso del 12 agosto 2020, ribadendo essenzialmente le allegazioni e conclusioni già esposte nel predetto, circa l'inammissibilità e l'inesigibilità dell'esecuzione dell'allontanamento, nonché chiedendo a titolo preliminare che i fatti ed i mezzi di prova nuovi presentati con il medesimo complemento siano ammessi.

A supporto delle sue asserzioni, egli ha presentato quale nuova documentazione: copia dell'articolo online della (...) del (...) agosto 2020 intitolato: "(...)" (cfr. sub doc. M; di seguito: doc. 9); copia dell'articolo online di (...) del (...) settembre 2020, dal titolo: "(...)" (cfr. sub doc. N; di seguito: doc. 10); copia dell'articolo online di (...) del
(...) settembre 2020, con il titolo: "(...)" (cfr. sub doc. O, di seguito: doc. 11); copia dell'articolo di H._______ del (...) settembre 2020, intitolato: "(...)" (cfr. sub doc. P, di seguito: doc. 12); copia del rapporto di H._______ del (...) settembre 2020, in lingua inglese e dal titolo: "(...)" (cfr. sub doc. Q e doc. R, di seguito: doc. 13).

G.
Il 28 ottobre 2020 (cfr. risultanze processuali; data d'entrata: 29 ottobre 2020), l'insorgente ha inoltrato al Tribunale un ulteriore complemento al ricorso del 12 agosto 2020. Con il medesimo egli ritiene in sostanza che dal primo complemento al gravame proposto il 2 ottobre 2020, la situazione iraniana dal profilo della situazione sanitaria dovuta alla pandemia da Coronavirus, si sia ulteriormente aggravata, tanto da essere stato posto dall'(...) come uno Stato con rischio elevato di contagio per Covid-19. Ha quindi ribadito l'inesigibilità della misura d'allontanamento per il ricorrente, riconfermandosi per il resto nelle sue precedenti asserzioni e conclusioni. A supporto delle sue allegazioni, ha prodotto quali nuovi documenti: copia delle Ordinanze sui provvedimenti per combattere il coronavirus (COVID-19) nel settore del traffico internazionale viaggiatori (RS 818.101.27; cfr. sub doc. S e T, di seguito: doc. 14); e copia di un articolo pubblicato in "(...)" del (...) ottobre 2020, intitolato: "(...)" (cfr. sub doc. U; di seguito: doc. 15).

H.
Ulteriori fatti ed argomenti addotti dalle parti negli scritti, verranno ripresi nei considerandi seguenti, qualora risultino decisivi per l'esito della vertenza.

Diritto:

1.
Fatta eccezione per le decisioni previste all'art. 32
SR 173.32 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesverwaltungsgericht (Verwaltungsgerichtsgesetz, VGG) - Verwaltungsgerichtsgesetz
VGG Art. 32 Ausnahmen - 1 Die Beschwerde ist unzulässig gegen:
LTAF, il Tribunale, in virtù dell'art. 31
SR 173.32 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesverwaltungsgericht (Verwaltungsgerichtsgesetz, VGG) - Verwaltungsgerichtsgesetz
VGG Art. 31 Grundsatz - Das Bundesverwaltungsgericht beurteilt Beschwerden gegen Verfügungen nach Artikel 5 des Bundesgesetzes vom 20. Dezember 196819 über das Verwaltungsverfahren (VwVG).
LTAF, giudica i ricorsi contro le decisioni ai sensi dell'art. 5
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz
VwVG Art. 5 - 1 Als Verfügungen gelten Anordnungen der Behörden im Einzelfall, die sich auf öffentliches Recht des Bundes stützen und zum Gegenstand haben:
1    Als Verfügungen gelten Anordnungen der Behörden im Einzelfall, die sich auf öffentliches Recht des Bundes stützen und zum Gegenstand haben:
a  Begründung, Änderung oder Aufhebung von Rechten oder Pflichten;
b  Feststellung des Bestehens, Nichtbestehens oder Umfanges von Rechten oder Pflichten;
c  Abweisung von Begehren auf Begründung, Änderung, Aufhebung oder Feststellung von Rechten oder Pflichten oder Nichteintreten auf solche Begehren.
2    Als Verfügungen gelten auch Vollstreckungsverfügungen (Art. 41 Abs. 1 Bst. a und b), Zwischenverfügungen (Art. 45 und 46), Einspracheentscheide (Art. 30 Abs. 2 Bst. b und 74), Beschwerdeentscheide (Art. 61), Entscheide im Rahmen einer Revision (Art. 68) und die Erläuterung (Art. 69).25
3    Erklärungen von Behörden über Ablehnung oder Erhebung von Ansprüchen, die auf dem Klageweg zu verfolgen sind, gelten nicht als Verfügungen.
PA prese dalle autorità menzionate all'art. 33
SR 173.32 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesverwaltungsgericht (Verwaltungsgerichtsgesetz, VGG) - Verwaltungsgerichtsgesetz
VGG Art. 33 Vorinstanzen - Die Beschwerde ist zulässig gegen Verfügungen:
LTAF. LA SEM rientra tra dette autorità (cfr. art. 105
SR 142.31 Asylgesetz vom 26. Juni 1998 (AsylG)
AsylG Art. 105 Beschwerde gegen Verfügungen des SEM - Gegen Verfügungen des SEM kann nach Massgabe des Verwaltungsgerichtsgesetzes vom 17. Juni 2005367 Beschwerde geführt werden.
LAsi) e l'atto impugnato costituisce una decisione ai sensi dell'art. 5
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz
VwVG Art. 5 - 1 Als Verfügungen gelten Anordnungen der Behörden im Einzelfall, die sich auf öffentliches Recht des Bundes stützen und zum Gegenstand haben:
1    Als Verfügungen gelten Anordnungen der Behörden im Einzelfall, die sich auf öffentliches Recht des Bundes stützen und zum Gegenstand haben:
a  Begründung, Änderung oder Aufhebung von Rechten oder Pflichten;
b  Feststellung des Bestehens, Nichtbestehens oder Umfanges von Rechten oder Pflichten;
c  Abweisung von Begehren auf Begründung, Änderung, Aufhebung oder Feststellung von Rechten oder Pflichten oder Nichteintreten auf solche Begehren.
2    Als Verfügungen gelten auch Vollstreckungsverfügungen (Art. 41 Abs. 1 Bst. a und b), Zwischenverfügungen (Art. 45 und 46), Einspracheentscheide (Art. 30 Abs. 2 Bst. b und 74), Beschwerdeentscheide (Art. 61), Entscheide im Rahmen einer Revision (Art. 68) und die Erläuterung (Art. 69).25
3    Erklärungen von Behörden über Ablehnung oder Erhebung von Ansprüchen, die auf dem Klageweg zu verfolgen sind, gelten nicht als Verfügungen.
PA.

Il ricorrente ha partecipato al procedimento dinanzi all'autorità inferiore, è particolarmente toccato dalla decisione impugnata e vanta un interesse degno di protezione all'annullamento o alla modificazione della stessa (art. 48 cpv. 1 lett. a
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz
VwVG Art. 48 - 1 Zur Beschwerde ist berechtigt, wer:
1    Zur Beschwerde ist berechtigt, wer:
a  vor der Vorinstanz am Verfahren teilgenommen hat oder keine Möglichkeit zur Teilnahme erhalten hat;
b  durch die angefochtene Verfügung besonders berührt ist; und
c  ein schutzwürdiges Interesse an deren Aufhebung oder Änderung hat.
2    Zur Beschwerde berechtigt sind ferner Personen, Organisationen und Behörden, denen ein anderes Bundesgesetz dieses Recht einräumt.
-c PA). Pertanto è legittimato ad aggravarsi contro di essa.

I requisiti relativi ai termini di ricorso (art. 108 cpv. 6
SR 142.31 Asylgesetz vom 26. Juni 1998 (AsylG)
AsylG Art. 108 Beschwerdefristen - 1 Im beschleunigten Verfahren ist die Beschwerde gegen einen Entscheid nach Artikel 31a Absatz 4 innerhalb von sieben Arbeitstagen, gegen Zwischenverfügungen innerhalb von fünf Tagen seit Eröffnung der Verfügung einzureichen.
LAsi), alla forma e al contenuto dell'atto di ricorso (art. 52 cpv. 1
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz
VwVG Art. 52 - 1 Die Beschwerdeschrift hat die Begehren, deren Begründung mit Angabe der Beweismittel und die Unterschrift des Beschwerdeführers oder seines Vertreters zu enthalten; die Ausfertigung der angefochtenen Verfügung und die als Beweismittel angerufenen Urkunden sind beizulegen, soweit der Beschwerdeführer sie in Händen hat.
1    Die Beschwerdeschrift hat die Begehren, deren Begründung mit Angabe der Beweismittel und die Unterschrift des Beschwerdeführers oder seines Vertreters zu enthalten; die Ausfertigung der angefochtenen Verfügung und die als Beweismittel angerufenen Urkunden sind beizulegen, soweit der Beschwerdeführer sie in Händen hat.
2    Genügt die Beschwerde diesen Anforderungen nicht oder lassen die Begehren des Beschwerdeführers oder deren Begründung die nötige Klarheit vermissen und stellt sich die Beschwerde nicht als offensichtlich unzulässig heraus, so räumt die Beschwerdeinstanz dem Beschwerdeführer eine kurze Nachfrist zur Verbesserung ein.
3    Sie verbindet diese Nachfrist mit der Androhung, nach unbenutztem Fristablauf auf Grund der Akten zu entscheiden oder, wenn Begehren, Begründung oder Unterschrift fehlen, auf die Beschwerde nicht einzutreten.
PA) sono soddisfatti.

Occorre pertanto entrare nel merito del ricorso.

2.
Ai sensi dell'art. 111a cpv. 1
SR 142.31 Asylgesetz vom 26. Juni 1998 (AsylG)
AsylG Art. 111a Verfahren und Entscheid - 1 Das Bundesverwaltungsgericht kann auf die Durchführung des Schriftenwechsels verzichten.392
LAsi, il Tribunale rinuncia allo scambio di scritti.

3.
Con ricorso al Tribunale possono essere invocati, in materia d'asilo, la violazione del diritto federale e l'accertamento inesatto o incompleto di fatti giuridicamente rilevanti (art. 106 cpv. 1
SR 142.31 Asylgesetz vom 26. Juni 1998 (AsylG)
AsylG Art. 106 Beschwerdegründe - 1 Mit der Beschwerde kann gerügt werden:
LAsi; cfr. DTAF 2014/26 consid. 5), e, in materia di diritto degli stranieri, pure l'inadeguatezza ai sensi dell'art. 49
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz
VwVG Art. 49 - Der Beschwerdeführer kann mit der Beschwerde rügen:
a  Verletzung von Bundesrecht einschliesslich Überschreitung oder Missbrauch des Ermessens;
b  unrichtige oder unvollständige Feststellung des rechtserheblichen Sachverhaltes;
c  Unangemessenheit; die Rüge der Unangemessenheit ist unzulässig, wenn eine kantonale Behörde als Beschwerdeinstanz verfügt hat.
PA (cfr. DTAF 2014/26 consid. 5). Il Tribunale non è vincolato né dai motivi addotti (art. 62 cpv. 4
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz
VwVG Art. 62 - 1 Die Beschwerdeinstanz kann die angefochtene Verfügung zugunsten einer Partei ändern.
1    Die Beschwerdeinstanz kann die angefochtene Verfügung zugunsten einer Partei ändern.
2    Zuungunsten einer Partei kann sie die angefochtene Verfügung ändern, soweit diese Bundesrecht verletzt oder auf einer unrichtigen oder unvollständigen Feststellung des Sachverhaltes beruht; wegen Unangemessenheit darf die angefochtene Verfügung nicht zuungunsten einer Partei geändert werden, ausser im Falle der Änderung zugunsten einer Gegenpartei.
3    Beabsichtigt die Beschwerdeinstanz, die angefochtene Verfügung zuungunsten einer Partei zu ändern, so bringt sie der Partei diese Absicht zur Kenntnis und räumt ihr Gelegenheit zur Gegenäusserung ein.
4    Die Begründung der Begehren bindet die Beschwerdeinstanz in keinem Falle.
PA), né dalle considerazioni giuridiche della decisione impugnata, né dalle argomentazioni delle parti (cfr. DTAF 2014/1 consid. 2).

4.

4.1 Nel caso presente, occorre in limine esaminare se l'autorità intimata ha considerato a ragione o a torto lo scritto del 1° aprile 2020 del ricorrente come una domanda di riesame ai sensi dell'art. 111bLAsi in relazione con gli art. 66
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz
VwVG Art. 66 - 1 Die Beschwerdeinstanz zieht ihren Entscheid von Amtes wegen oder auf Begehren einer Partei in Revision, wenn ihn ein Verbrechen oder Vergehen beeinflusst hat.
1    Die Beschwerdeinstanz zieht ihren Entscheid von Amtes wegen oder auf Begehren einer Partei in Revision, wenn ihn ein Verbrechen oder Vergehen beeinflusst hat.
2    Ausserdem zieht sie ihn auf Begehren einer Partei in Revision, wenn:
a  die Partei neue erhebliche Tatsachen oder Beweismittel vorbringt;
b  die Partei nachweist, dass die Beschwerdeinstanz aktenkundige erhebliche Tatsachen oder bestimmte Begehren übersehen hat;
c  die Partei nachweist, dass die Beschwerdeinstanz die Bestimmungen der Artikel 10, 59 oder 76 über den Ausstand, der Artikel 26-28 über die Akteneinsicht oder der Artikel 29-33 über das rechtliche Gehör verletzt hat; oder
d  der Europäische Gerichtshof für Menschenrechte in einem endgültigen Urteil festgestellt hat, dass die Konvention vom 4. November 1950120 zum Schutze der Menschenrechte und Grundfreiheiten (EMRK) oder die Protokolle dazu verletzt worden sind, oder den Fall durch eine gütliche Einigung (Art. 39 EMRK) abgeschlossen hat, sofern eine Entschädigung nicht geeignet ist, die Folgen der Verletzung auszugleichen, und die Revision notwendig ist, um die Verletzung zu beseitigen.
3    Gründe im Sinne von Absatz 2 Buchstaben a-c gelten nicht als Revisionsgründe, wenn die Partei sie im Rahmen des Verfahrens, das dem Beschwerdeentscheid voranging, oder auf dem Wege einer Beschwerde, die ihr gegen den Beschwerdeentscheid zustand, geltend machen konnte.
-68
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz
VwVG Art. 68 - 1 Tritt die Beschwerdeinstanz auf das Revisionsbegehren ein und erachtet sie es als begründet, so hebt sie den Beschwerdeentscheid auf und entscheidet neu.
1    Tritt die Beschwerdeinstanz auf das Revisionsbegehren ein und erachtet sie es als begründet, so hebt sie den Beschwerdeentscheid auf und entscheidet neu.
2    Im übrigen finden auf die Behandlung des Revisionsbegehrens die Artikel 56, 57 und 59-65 Anwendung.
PA (disposti applicati per analogia).

4.2

4.2.1 La domanda di riesame, è una richiesta indirizzata ad un'autorità amministrativa in vista della riconsiderazione di una decisione entrata in forza di cosa giudicata. Tale rimedio, pur non essendo previsto espressamente dalla PA, è noto da tempo a giurisprudenza e dottrina, che l'hanno dedotto dall'art. 66
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz
VwVG Art. 66 - 1 Die Beschwerdeinstanz zieht ihren Entscheid von Amtes wegen oder auf Begehren einer Partei in Revision, wenn ihn ein Verbrechen oder Vergehen beeinflusst hat.
1    Die Beschwerdeinstanz zieht ihren Entscheid von Amtes wegen oder auf Begehren einer Partei in Revision, wenn ihn ein Verbrechen oder Vergehen beeinflusst hat.
2    Ausserdem zieht sie ihn auf Begehren einer Partei in Revision, wenn:
a  die Partei neue erhebliche Tatsachen oder Beweismittel vorbringt;
b  die Partei nachweist, dass die Beschwerdeinstanz aktenkundige erhebliche Tatsachen oder bestimmte Begehren übersehen hat;
c  die Partei nachweist, dass die Beschwerdeinstanz die Bestimmungen der Artikel 10, 59 oder 76 über den Ausstand, der Artikel 26-28 über die Akteneinsicht oder der Artikel 29-33 über das rechtliche Gehör verletzt hat; oder
d  der Europäische Gerichtshof für Menschenrechte in einem endgültigen Urteil festgestellt hat, dass die Konvention vom 4. November 1950120 zum Schutze der Menschenrechte und Grundfreiheiten (EMRK) oder die Protokolle dazu verletzt worden sind, oder den Fall durch eine gütliche Einigung (Art. 39 EMRK) abgeschlossen hat, sofern eine Entschädigung nicht geeignet ist, die Folgen der Verletzung auszugleichen, und die Revision notwendig ist, um die Verletzung zu beseitigen.
3    Gründe im Sinne von Absatz 2 Buchstaben a-c gelten nicht als Revisionsgründe, wenn die Partei sie im Rahmen des Verfahrens, das dem Beschwerdeentscheid voranging, oder auf dem Wege einer Beschwerde, die ihr gegen den Beschwerdeentscheid zustand, geltend machen konnte.
PA - il quale prevede il diritto di domandare la revisione delle decisioni - e dagli art. 8 e
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VwVG Art. 66 - 1 Die Beschwerdeinstanz zieht ihren Entscheid von Amtes wegen oder auf Begehren einer Partei in Revision, wenn ihn ein Verbrechen oder Vergehen beeinflusst hat.
1    Die Beschwerdeinstanz zieht ihren Entscheid von Amtes wegen oder auf Begehren einer Partei in Revision, wenn ihn ein Verbrechen oder Vergehen beeinflusst hat.
2    Ausserdem zieht sie ihn auf Begehren einer Partei in Revision, wenn:
a  die Partei neue erhebliche Tatsachen oder Beweismittel vorbringt;
b  die Partei nachweist, dass die Beschwerdeinstanz aktenkundige erhebliche Tatsachen oder bestimmte Begehren übersehen hat;
c  die Partei nachweist, dass die Beschwerdeinstanz die Bestimmungen der Artikel 10, 59 oder 76 über den Ausstand, der Artikel 26-28 über die Akteneinsicht oder der Artikel 29-33 über das rechtliche Gehör verletzt hat; oder
d  der Europäische Gerichtshof für Menschenrechte in einem endgültigen Urteil festgestellt hat, dass die Konvention vom 4. November 1950120 zum Schutze der Menschenrechte und Grundfreiheiten (EMRK) oder die Protokolle dazu verletzt worden sind, oder den Fall durch eine gütliche Einigung (Art. 39 EMRK) abgeschlossen hat, sofern eine Entschädigung nicht geeignet ist, die Folgen der Verletzung auszugleichen, und die Revision notwendig ist, um die Verletzung zu beseitigen.
3    Gründe im Sinne von Absatz 2 Buchstaben a-c gelten nicht als Revisionsgründe, wenn die Partei sie im Rahmen des Verfahrens, das dem Beschwerdeentscheid voranging, oder auf dem Wege einer Beschwerde, die ihr gegen den Beschwerdeentscheid zustand, geltend machen konnte.
29 cpv. 2 della Cost. (cfr. DTAF 2010/27
consid. 2.1, Ursina Beerli-Bonorand, Die ausserordentlichen Rechtsmittel in der Verwaltungsrechtspflege des Bundes und der Kantone, 1985, pag. 173). La domanda di riesame è altresì regolamentata dalla legislazione in materia d'asilo a partire dalla modifica della LAsi del
14 dicembre 2012, in vigore dal 1° febbraio 2014 (cfr. art. 111bLAsi). Secondo la giurisprudenza, un'autorità non è tenuta a trattare una tale richiesta se non nelle due situazioni seguenti: quando la stessa costituisce una "domanda di riconsiderazione qualificata", ossia una domanda per il cui tramite l'interessato si avvale di motivi di revisione previsti all'art. 66
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz
VwVG Art. 66 - 1 Die Beschwerdeinstanz zieht ihren Entscheid von Amtes wegen oder auf Begehren einer Partei in Revision, wenn ihn ein Verbrechen oder Vergehen beeinflusst hat.
1    Die Beschwerdeinstanz zieht ihren Entscheid von Amtes wegen oder auf Begehren einer Partei in Revision, wenn ihn ein Verbrechen oder Vergehen beeinflusst hat.
2    Ausserdem zieht sie ihn auf Begehren einer Partei in Revision, wenn:
a  die Partei neue erhebliche Tatsachen oder Beweismittel vorbringt;
b  die Partei nachweist, dass die Beschwerdeinstanz aktenkundige erhebliche Tatsachen oder bestimmte Begehren übersehen hat;
c  die Partei nachweist, dass die Beschwerdeinstanz die Bestimmungen der Artikel 10, 59 oder 76 über den Ausstand, der Artikel 26-28 über die Akteneinsicht oder der Artikel 29-33 über das rechtliche Gehör verletzt hat; oder
d  der Europäische Gerichtshof für Menschenrechte in einem endgültigen Urteil festgestellt hat, dass die Konvention vom 4. November 1950120 zum Schutze der Menschenrechte und Grundfreiheiten (EMRK) oder die Protokolle dazu verletzt worden sind, oder den Fall durch eine gütliche Einigung (Art. 39 EMRK) abgeschlossen hat, sofern eine Entschädigung nicht geeignet ist, die Folgen der Verletzung auszugleichen, und die Revision notwendig ist, um die Verletzung zu beseitigen.
3    Gründe im Sinne von Absatz 2 Buchstaben a-c gelten nicht als Revisionsgründe, wenn die Partei sie im Rahmen des Verfahrens, das dem Beschwerdeentscheid voranging, oder auf dem Wege einer Beschwerde, die ihr gegen den Beschwerdeentscheid zustand, geltend machen konnte.
PA senza che sia precedentemente stata emanata una decisione di merito di seconda istanza oppure quando costituisce una "domanda di adattamento", vale a dire nel caso in cui l'interessato si prevale di un cambiamento notevole delle circostanze (di fatto o di diritto) dal momento della pronuncia della decisione materiale finale (inizialmente corretta) di prima o seconda istanza (cfr. DTAF 2014/39 consid. 4.5 con ulteriori riferimenti, 2010/27 consid. 2.1 e 2.1.1). Occorre a tal proposito rammentare che differentemente dalla "domanda di riconsiderazione qualificata" in materia d'asilo la "domanda di adattamento" può vertere unicamente su aspetti relativi all'esecuzione dell'allontanamento dal momento che eventuali fatti nuovi e determinanti per il riconoscimento dello statuto di rifugiato giustificherebbero il deposito di una domanda multipla (cfr. DTAF 2013/22
consid. 11.3.2; Giurisprudenza ed informazioni della Commissione svizzera di ricorso in materia d'asilo [GICRA] 1998 n. 1). Tuttavia, una domanda di riesame può essere fondata anche su un nuovo mezzo di prova posteriore ad una sentenza materiale di seconda istanza ma che riguardi fatti anteriori, posto che una tale costellazione risulterebbe irricevibile per via di revisione dinanzi al Tribunale (cfr. DTAF 2013/22 consid. 5.5, 11.4.7 e 12.3, August Mächler, in: Auer/Müller/Schindler [ed.], Kommentar zum Bundesgesetz über das Verwaltungsverfahren [VwVG], 2aed. 2019, n. 18 ad art. 66
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz
VwVG Art. 66 - 1 Die Beschwerdeinstanz zieht ihren Entscheid von Amtes wegen oder auf Begehren einer Partei in Revision, wenn ihn ein Verbrechen oder Vergehen beeinflusst hat.
1    Die Beschwerdeinstanz zieht ihren Entscheid von Amtes wegen oder auf Begehren einer Partei in Revision, wenn ihn ein Verbrechen oder Vergehen beeinflusst hat.
2    Ausserdem zieht sie ihn auf Begehren einer Partei in Revision, wenn:
a  die Partei neue erhebliche Tatsachen oder Beweismittel vorbringt;
b  die Partei nachweist, dass die Beschwerdeinstanz aktenkundige erhebliche Tatsachen oder bestimmte Begehren übersehen hat;
c  die Partei nachweist, dass die Beschwerdeinstanz die Bestimmungen der Artikel 10, 59 oder 76 über den Ausstand, der Artikel 26-28 über die Akteneinsicht oder der Artikel 29-33 über das rechtliche Gehör verletzt hat; oder
d  der Europäische Gerichtshof für Menschenrechte in einem endgültigen Urteil festgestellt hat, dass die Konvention vom 4. November 1950120 zum Schutze der Menschenrechte und Grundfreiheiten (EMRK) oder die Protokolle dazu verletzt worden sind, oder den Fall durch eine gütliche Einigung (Art. 39 EMRK) abgeschlossen hat, sofern eine Entschädigung nicht geeignet ist, die Folgen der Verletzung auszugleichen, und die Revision notwendig ist, um die Verletzung zu beseitigen.
3    Gründe im Sinne von Absatz 2 Buchstaben a-c gelten nicht als Revisionsgründe, wenn die Partei sie im Rahmen des Verfahrens, das dem Beschwerdeentscheid voranging, oder auf dem Wege einer Beschwerde, die ihr gegen den Beschwerdeentscheid zustand, geltend machen konnte.
PA).

4.2.2 Secondo la giurisprudenza e la dottrina in materia di revisione (applicabile anche in materia di riesame), i fatti e le prove nuovi ai sensi dell'art. 66
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz
VwVG Art. 66 - 1 Die Beschwerdeinstanz zieht ihren Entscheid von Amtes wegen oder auf Begehren einer Partei in Revision, wenn ihn ein Verbrechen oder Vergehen beeinflusst hat.
1    Die Beschwerdeinstanz zieht ihren Entscheid von Amtes wegen oder auf Begehren einer Partei in Revision, wenn ihn ein Verbrechen oder Vergehen beeinflusst hat.
2    Ausserdem zieht sie ihn auf Begehren einer Partei in Revision, wenn:
a  die Partei neue erhebliche Tatsachen oder Beweismittel vorbringt;
b  die Partei nachweist, dass die Beschwerdeinstanz aktenkundige erhebliche Tatsachen oder bestimmte Begehren übersehen hat;
c  die Partei nachweist, dass die Beschwerdeinstanz die Bestimmungen der Artikel 10, 59 oder 76 über den Ausstand, der Artikel 26-28 über die Akteneinsicht oder der Artikel 29-33 über das rechtliche Gehör verletzt hat; oder
d  der Europäische Gerichtshof für Menschenrechte in einem endgültigen Urteil festgestellt hat, dass die Konvention vom 4. November 1950120 zum Schutze der Menschenrechte und Grundfreiheiten (EMRK) oder die Protokolle dazu verletzt worden sind, oder den Fall durch eine gütliche Einigung (Art. 39 EMRK) abgeschlossen hat, sofern eine Entschädigung nicht geeignet ist, die Folgen der Verletzung auszugleichen, und die Revision notwendig ist, um die Verletzung zu beseitigen.
3    Gründe im Sinne von Absatz 2 Buchstaben a-c gelten nicht als Revisionsgründe, wenn die Partei sie im Rahmen des Verfahrens, das dem Beschwerdeentscheid voranging, oder auf dem Wege einer Beschwerde, die ihr gegen den Beschwerdeentscheid zustand, geltend machen konnte.
PA, non possono comportare la revisione (o in casu il riesame) che se sono importanti e decisivi, ovvero i fatti devono essere di natura tale da modificare la fattispecie alla base della decisione contestata e da condurre ad un giudizio diverso in funzione di un apprezzamento giuridico corretto; ed i mezzi di prova devono servire a comprovare i fatti nuovi che giustificano il riesame oppure fatti già noti e allegati nel procedimento precedente, che tuttavia non avevano potuto essere provati, a discapito del richiedente. Una prova è considerata concludente quando bisogna ammettere che essa avrebbe condotto il giudice a statuire in modo diverso se egli ne avesse avuto conoscenza nella procedura principale (cfr.
DTF 144 V 245, 127 V 353 consid. 5b, 118 II 199 consid. 5; DTAF 2014/39 consid. 4.5 con riferimenti citati; cfr. anche Karin Sherrer Reber, Praxiskommentar Verwaltungsverfahrensgesetz, 2a ed. 2016, ad art. 66
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz
VwVG Art. 66 - 1 Die Beschwerdeinstanz zieht ihren Entscheid von Amtes wegen oder auf Begehren einer Partei in Revision, wenn ihn ein Verbrechen oder Vergehen beeinflusst hat.
1    Die Beschwerdeinstanz zieht ihren Entscheid von Amtes wegen oder auf Begehren einer Partei in Revision, wenn ihn ein Verbrechen oder Vergehen beeinflusst hat.
2    Ausserdem zieht sie ihn auf Begehren einer Partei in Revision, wenn:
a  die Partei neue erhebliche Tatsachen oder Beweismittel vorbringt;
b  die Partei nachweist, dass die Beschwerdeinstanz aktenkundige erhebliche Tatsachen oder bestimmte Begehren übersehen hat;
c  die Partei nachweist, dass die Beschwerdeinstanz die Bestimmungen der Artikel 10, 59 oder 76 über den Ausstand, der Artikel 26-28 über die Akteneinsicht oder der Artikel 29-33 über das rechtliche Gehör verletzt hat; oder
d  der Europäische Gerichtshof für Menschenrechte in einem endgültigen Urteil festgestellt hat, dass die Konvention vom 4. November 1950120 zum Schutze der Menschenrechte und Grundfreiheiten (EMRK) oder die Protokolle dazu verletzt worden sind, oder den Fall durch eine gütliche Einigung (Art. 39 EMRK) abgeschlossen hat, sofern eine Entschädigung nicht geeignet ist, die Folgen der Verletzung auszugleichen, und die Revision notwendig ist, um die Verletzung zu beseitigen.
3    Gründe im Sinne von Absatz 2 Buchstaben a-c gelten nicht als Revisionsgründe, wenn die Partei sie im Rahmen des Verfahrens, das dem Beschwerdeentscheid voranging, oder auf dem Wege einer Beschwerde, die ihr gegen den Beschwerdeentscheid zustand, geltend machen konnte.
PA, n. 26, pag. 1357 e riferimenti citati; Pierre Ferrari, in: Commentaire de la LTF, 2a ed. 2014, pag. 1421 seg. e riferimenti citati). Inoltre, da una domanda di riesame risultano esclusi i mezzi di prova che avrebbero potuto essere presentati nell'ambito di una procedura ordinaria di ricorso avverso la decisione da riesaminare (cfr. DTF 136 II 177 consid. 2.1; GICRA 2003 n. 17 consid. 2b). Una domanda di riesame non può infatti servire a rimettere continuamente in discussione le decisioni amministrative cresciute in giudicato e ad eludere le disposizioni legali sui termini di ricorso (cfr. DTF 136 II 177 consid. 2.1 con riferimenti ivi citati). Occorrerà quindi escludere il riesame di una decisione di prima istanza entrata in forza di cosa giudicata, allorché tende ad ottenere un nuovo apprezzamento di fatti già conosciuti in procedura ordinaria o quando il richiedente lo sollecita fondandosi su dei fatti o dei mezzi di prova che avrebbero potuto e dovuto essere invocati nella procedura ordinaria (art. 66 cpv. 3
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz
VwVG Art. 66 - 1 Die Beschwerdeinstanz zieht ihren Entscheid von Amtes wegen oder auf Begehren einer Partei in Revision, wenn ihn ein Verbrechen oder Vergehen beeinflusst hat.
1    Die Beschwerdeinstanz zieht ihren Entscheid von Amtes wegen oder auf Begehren einer Partei in Revision, wenn ihn ein Verbrechen oder Vergehen beeinflusst hat.
2    Ausserdem zieht sie ihn auf Begehren einer Partei in Revision, wenn:
a  die Partei neue erhebliche Tatsachen oder Beweismittel vorbringt;
b  die Partei nachweist, dass die Beschwerdeinstanz aktenkundige erhebliche Tatsachen oder bestimmte Begehren übersehen hat;
c  die Partei nachweist, dass die Beschwerdeinstanz die Bestimmungen der Artikel 10, 59 oder 76 über den Ausstand, der Artikel 26-28 über die Akteneinsicht oder der Artikel 29-33 über das rechtliche Gehör verletzt hat; oder
d  der Europäische Gerichtshof für Menschenrechte in einem endgültigen Urteil festgestellt hat, dass die Konvention vom 4. November 1950120 zum Schutze der Menschenrechte und Grundfreiheiten (EMRK) oder die Protokolle dazu verletzt worden sind, oder den Fall durch eine gütliche Einigung (Art. 39 EMRK) abgeschlossen hat, sofern eine Entschädigung nicht geeignet ist, die Folgen der Verletzung auszugleichen, und die Revision notwendig ist, um die Verletzung zu beseitigen.
3    Gründe im Sinne von Absatz 2 Buchstaben a-c gelten nicht als Revisionsgründe, wenn die Partei sie im Rahmen des Verfahrens, das dem Beschwerdeentscheid voranging, oder auf dem Wege einer Beschwerde, die ihr gegen den Beschwerdeentscheid zustand, geltend machen konnte.
PA).

4.2.3 La domanda di riesame, debitamente motivata deve essere indirizzata per scritto alla SEM entro 30 giorni dalla scoperta del motivo di riesame (art. 111bcpv. 1 LAsi).

4.3

4.3.1 Ritornando alla presente disamina, preliminarmente il Tribunale osserva che nel suo ricorso così come nel complemento del 2 ottobre 2020, l'insorgente si prevale, tra l'altro, dell'art. 6
IR 0.101 Konvention vom 4. November 1950 zum Schutze der Menschenrechte und Grundfreiheiten (EMRK)
EMRK Art. 6 Recht auf ein faires Verfahren - (1) Jede Person hat ein Recht darauf, dass über Streitigkeiten in Bezug auf ihre zivilrechtlichen Ansprüche und Verpflichtungen oder über eine gegen sie erhobene strafrechtliche Anklage von einem unabhängigen und unparteiischen, auf Gesetz beruhenden Gericht in einem fairen Verfahren, öffentlich und innerhalb angemessener Frist verhandelt wird. Das Urteil muss öffentlich verkündet werden; Presse und Öffentlichkeit können jedoch während des ganzen oder eines Teiles des Verfahrens ausgeschlossen werden, wenn dies im Interesse der Moral, der öffentlichen Ordnung oder der nationalen Sicherheit in einer demokratischen Gesellschaft liegt, wenn die Interessen von Jugendlichen oder der Schutz des Privatlebens der Prozessparteien es verlangen oder - soweit das Gericht es für unbedingt erforderlich hält - wenn unter besonderen Umständen eine öffentliche Verhandlung die Interessen der Rechtspflege beeinträchtigen würde.
a  innerhalb möglichst kurzer Frist in einer ihr verständlichen Sprache in allen Einzelheiten über Art und Grund der gegen sie erhobenen Beschuldigung unterrichtet zu werden;
b  ausreichende Zeit und Gelegenheit zur Vorbereitung ihrer Verteidigung zu haben;
c  sich selbst zu verteidigen, sich durch einen Verteidiger ihrer Wahl verteidigen zu lassen oder, falls ihr die Mittel zur Bezahlung fehlen, unentgeltlich den Beistand eines Verteidigers zu erhalten, wenn dies im Interesse der Rechtspflege erforderlich ist;
d  Fragen an Belastungszeugen zu stellen oder stellen zu lassen und die Ladung und Vernehmung von Entlastungszeugen unter denselben Bedingungen zu erwirken, wie sie für Belastungszeugen gelten;
e  unentgeltliche Unterstützung durch einen Dolmetscher zu erhalten, wenn sie die Verhandlungssprache des Gerichts nicht versteht oder spricht.
CEDU quale argomento per ritenere l'inammissibilità del suo rinvio verso il suo Paese d'origine. Tuttavia, tale disposizione non trova alcuna applicazione nel quadro di una decisione che porta sull'esame dell'esecuzione dell'allontanamento, in quanto tale questione non concerne né un diritto di carattere civile né di un'accusa penale che gli venga rivolta (cfr. sentenza del Tribunale federale 2D.41/2010 del 15 dicembre 2010 consid. 4.4.2).

4.3.2 Ciò posto, nella sua domanda del 1° aprile 2020 - come pure nel suo ricorso del 12 agosto 2020 e nei complementi rispettivamente del 2 ottobre 2020 e del 28 ottobre 2020 - l'interessato si è prevalso di un cambiamento della situazione vigente in Iran, sia dal profilo sanitario che dal profilo della sicurezza e del rispetto dei diritti dell'uomo. Con la stessa domanda - e nuovamente pure con il ricorso del 12 agosto 2020 -, il ricorrente ha prodotto in particolare un estratto del rapporto del 2019 di H._______ (pag. 23-26) pubblicato il (...) febbraio 2020, quindi successivamente alla sentenza del 24 gennaio 2020 del Tribunale.

Le predette evenienze tendono quindi ad ottenere un nuovo apprezzamento circa l'esecuzione dell'allontanamento del ricorrente, in particolare sotto il profilo dell'ammissibilità e dell'esigibilità della misura, che sono qualificative di una domanda di adattamento. È quindi a giusta ragione che la SEM ha esaminato la richiesta del 1° aprile 2020 dal profilo dell'art. 111b
SR 142.31 Asylgesetz vom 26. Juni 1998 (AsylG)
AsylG Art. 111b Wiedererwägung - 1 Das Wiedererwägungsgesuch ist dem SEM innert 30 Tagen nach Entdeckung des Wiedererwägungsgrundes schriftlich und begründet einzureichen. Es findet keine Vorbereitungsphase statt.398
LAsi.

4.4 Appartiene a colui che deposita una domanda di riesame di dimostrare che le condizioni per l'entrata in materia della sua richiesta sono adempiute, in particolare che la stessa è stata depositata nel termine prescritto. Ora, nel caso di specie, il ricorrente non ha minimamente motivato la sua domanda in tal senso. Si è però prevalso nella stessa di un estratto di un rapporto di H._______ pubblicato il (...) febbraio 2020. Essendo che la domanda di riesame è stata presentata soltanto il 1° aprile 2020, tale mezzo di prova sarebbe da ritenere tardivo come a ragione pure osservato dalla SEM nella decisione avversata. Tuttavia, essendo che le argomentazioni principali della domanda di riconsiderazione, portano su un peggioramento dal profilo securitario, dei diritti dell'uomo e sanitario del Paese d'origine, sarà su tali aspetti che il Tribunale esaminerà dappresso la richiesta in primo luogo. La questione a sapere se la domanda di riesame è, sotto tali aspetti, depositata tempestivamente nel termine di trenta giorni dalla scoperta del motivo di riesame, è delicata, trattandosi di una situazione in evoluzione. Tuttavia, tale questione può rimanere in specie aperta, essendo che in ogni caso la SEM è entrata nel merito della richiesta.

4.5

4.5.1 L'esecuzione dell'allontanamento è regolamentata, per rinvio dell'art. 44
SR 142.31 Asylgesetz vom 26. Juni 1998 (AsylG)
AsylG Art. 44 Wegweisung und vorläufige Aufnahme - Lehnt das SEM das Asylgesuch ab oder tritt es darauf nicht ein, so verfügt es in der Regel die Wegweisung aus der Schweiz und ordnet den Vollzug an; es berücksichtigt dabei den Grundsatz der Einheit der Familie. Im Übrigen finden für die Anordnung des Vollzugs der Wegweisung die Artikel 83 und 84 des AIG132 Anwendung.
LAsi, dall'art. 83
SR 142.20 Bundesgesetz vom 16. Dezember 2005 über die Ausländerinnen und Ausländer und über die Integration (Ausländer- und Integrationsgesetz, AIG) - Ausländer- und Integrationsgesetz
AIG Art. 83 Anordnung der vorläufigen Aufnahme - 1 Ist der Vollzug der Wegweisung nicht möglich, nicht zulässig oder nicht zumutbar, so verfügt das SEM die vorläufige Aufnahme.248
della legge federale sugli stranieri e la loro integrazione del 16 dicembre 2005 (LStrI, RS 142.20), giusta il quale l'esecuzione dell'allontanamento dev'essere possibile (art. 83 cpv. 2
SR 142.20 Bundesgesetz vom 16. Dezember 2005 über die Ausländerinnen und Ausländer und über die Integration (Ausländer- und Integrationsgesetz, AIG) - Ausländer- und Integrationsgesetz
AIG Art. 83 Anordnung der vorläufigen Aufnahme - 1 Ist der Vollzug der Wegweisung nicht möglich, nicht zulässig oder nicht zumutbar, so verfügt das SEM die vorläufige Aufnahme.248
LStrI), ammissibile (art. 83 cpv. 3
SR 142.20 Bundesgesetz vom 16. Dezember 2005 über die Ausländerinnen und Ausländer und über die Integration (Ausländer- und Integrationsgesetz, AIG) - Ausländer- und Integrationsgesetz
AIG Art. 83 Anordnung der vorläufigen Aufnahme - 1 Ist der Vollzug der Wegweisung nicht möglich, nicht zulässig oder nicht zumutbar, so verfügt das SEM die vorläufige Aufnahme.248
LStrI) e ragionevolmente esigibile (art. 83 cpv. 4
SR 142.20 Bundesgesetz vom 16. Dezember 2005 über die Ausländerinnen und Ausländer und über die Integration (Ausländer- und Integrationsgesetz, AIG) - Ausländer- und Integrationsgesetz
AIG Art. 83 Anordnung der vorläufigen Aufnahme - 1 Ist der Vollzug der Wegweisung nicht möglich, nicht zulässig oder nicht zumutbar, so verfügt das SEM die vorläufige Aufnahme.248
LStrI). In caso di non adempimento d'una di queste condizioni, la SEM dispone l'ammissione provvisoria (art. 44
SR 142.31 Asylgesetz vom 26. Juni 1998 (AsylG)
AsylG Art. 44 Wegweisung und vorläufige Aufnahme - Lehnt das SEM das Asylgesuch ab oder tritt es darauf nicht ein, so verfügt es in der Regel die Wegweisung aus der Schweiz und ordnet den Vollzug an; es berücksichtigt dabei den Grundsatz der Einheit der Familie. Im Übrigen finden für die Anordnung des Vollzugs der Wegweisung die Artikel 83 und 84 des AIG132 Anwendung.
LAsi ed art. 83 cpv. 1 e
SR 142.20 Bundesgesetz vom 16. Dezember 2005 über die Ausländerinnen und Ausländer und über die Integration (Ausländer- und Integrationsgesetz, AIG) - Ausländer- und Integrationsgesetz
AIG Art. 83 Anordnung der vorläufigen Aufnahme - 1 Ist der Vollzug der Wegweisung nicht möglich, nicht zulässig oder nicht zumutbar, so verfügt das SEM die vorläufige Aufnahme.248
7 LStrI).

4.5.2 Secondo prassi costante del Tribunale, circa l'apprezzamento degli ostacoli all'esecuzione dell'allontanamento, vale lo stesso apprezzamento della prova consacrato al riconoscimento della qualità di rifugiato, ovvero il ricorrente deve provare, o per lo meno rendere verosimile, l'esistenza
di un ostacolo all'esecuzione dell'allontanamento (cfr. DTAF 2011/24
consid. 10.2 e relativo riferimento).

4.5.3 Riguardo all'evoluzione della situazione in Iran, le allegazioni del ricorrente presentate sia nel quadro della sua domanda del 1° aprile 2020, che con il suo ricorso ed il successivo complemento al medesimo, non convincono il Tribunale. Invero sia i mezzi di prova presentati sub doc. 7 e doc. 8, doc. 12 e doc. 13 - di cui il doc. 7 ha già fatto l'esame del Tribunale nella sua sentenza D-1973/2020 del 4 maggio 2020 (cfr. consid. 4.2) e pertanto non si entrerà ulteriormente nel merito dello stesso mezzo di prova - che le sue asserzioni a supporto, non risultano essere importanti e decisive da comportare una modifica dell'apprezzamento del Tribunale rispetto all'esecuzione dell'allontanamento dell'insorgente. La situazione politica e securitaria descritta nel mezzo di prova di cui al doc. 8, in particolare di repressioni da parte delle autorità delle minoranze, degli oppositori e dissidenti politici, come pure della restrizione e/o negazione di alcuni diritti fondamentali in alcune circostanze e di un equo processo, era già nota al Tribunale al momento della presa di decisione di cui alla sentenza
D-5545/2018 del 24 gennaio 2020, ove ha ritenuto che l'esecuzione dell'allontanamento fosse ammissibile ed esigibile. Lo stesso esame permane tutt'ora attuale. Invero, la vigente situazione generale in Iran, non può essere definita come in preda ad una guerra, guerra civile o violenza generalizzata, anche se l'ordinamento statale può essere descritto come totalitario e la situazione generale può risultare sotto diversi aspetti problematica. Anche considerando tali elementi, nonché la situazione generale dei diritti dell'uomo in Iran, l'esecuzione dell'allontanamento nel predetto Paese
risulta, secondo costante giurisprudenza, essere tutt'ora ammissibile ed esigibile (cfr. le sentenze del Tribunale E-4382/2020 del 22 settembre 2020 consid. 9.5.1 con ulteriori riferimenti citati, D-6908/2019 del
18 settembre 2020 consid. 8.4, E-4302/2020 del 18 settembre 2020
consid. 8.3 e 8.4.1).

Per quanto poi attiene il fatto che egli potrebbe subire degli atti repressivi da parte delle autorità, segnatamente della tortura e dei trattamenti inumani come pure l'apertura di una procedura, a causa della sua fuga di prigione durante il servizio militare nonché della sua partenza all'estero per il motivo precitato, le stesse evenienze sono già state ritenute inverosimili ed irrilevanti nella procedura ordinaria di cui alla sentenza del Tribunale del 24 gennaio 2020 (cfr. consid. 5 e consid. 6). Con tali allegazioni il ricorrente intende in realtà ottenere un nuovo apprezzamento di fatti noti e già esaminati nel corso della procedura ordinaria, ciò che risulta essere escluso in materia di riesame (cfr. supra consid. 4.2.2). Inoltre, l'argomento che egli subirebbe delle repressioni in caso di ritorno in Iran da parte delle autorità iraniane anche per il fatto di aver presentato una domanda d'asilo in Svizzera, oltreché essere una motivazione tardiva addotta unicamente in fase ricorsuale, che poteva e doveva essere presentata nel corso della procedura ordinaria, non è inoltre supportata da alcun elemento concreto e fondato circa tale timore del ricorrente. Invero, egli ha unicamente sostenuto di essere stato contattato dalle autorità iraniane come pure i suoi famigliari, per spiegare la sua situazione, senza però aggiungere alcun elemento maggiormente dettagliato e sostanziato in merito a tali evenienze, peraltro senza neppure spiegare quando e con quali modalità egli ed i suoi parenti sarebbero stati interrogati in merito dalle autorità del suo Paese d'origine. Le stesse risultano essere pertanto delle mere allegazioni di parte, non supportate da alcun elemento di qualsivoglia consistenza. Non si comprende inoltre l'asserzione del tutto generica inerente la repressione delle autorità iraniane nei confronti di dimostranti nel Paese d'origine contenuta nel gravame (cfr. p.to 30, pag. 8 del ricorso) e reiterata in seguito pure con il complemento al ricorso del 2 ottobre 2020 (cfr. p.to 9 seg., pag. 4), in quanto il ricorrente non ha mai allegato nel corso di procedura di aver preso parte a delle manifestazioni in patria, avendo per il resto sostenuto di non essere mai stato attivo politicamente o religiosamente nello stesso (cfr. atto A7/12, p.to 7.02, pag. 7). Questo tenuto conto anche del fatto che, a differenza di quanto allegato nel complemento al ricorso (cfr. p.to 10, pag. 4), l'evenienza che egli fosse stato incarcerato in quanto sospettato di aver lavorato contro il regime iraniano, è già stata ritenuta inverosimile nella procedura ordinaria come già sopra considerato. Inoltre, per buona pace del ricorrente, anche se non sono contenute delle argomentazioni in tal senso né nella sua domanda del
1° aprile 2020 né nel suo gravame, il fatto che egli in passato - e comunque prima delle proteste del novembre 2019 - abbia allegato di aver preso parte ad alcune manifestazioni organizzate dal partito (...) nel corso del (...) su suolo elvetico (cfr. ricorso del 28 settembre 2018, pag. 7 seg.), non risulta modificare tale conclusione. Invero egli non ha addotto alcun elemento nuovo e determinante che lo faccia ritenere avere un ruolo od un profilo particolare, o di essersi esposto in modo accresciuto durante il corso di attività politiche che lo distingua da altri partecipanti a tali azioni, e che le stesse andrebbero al di là dell'opposizione di massa, tale da poter essere identificato e di interesse per le autorità iraniane, in quanto rappresentante una minaccia concreta e seria per il regime iraniano. Per il doc. 7 vale per il resto quanto già sopra osservato, e non si entrerà pertanto nel merito dello stesso.

4.5.4 Proseguendo nell'analisi, il ricorrente si prevale della situazione critica generale in Iran dal profilo sanitario, dovuta all'emergenza della pandemia da Coronavirus, producendo anche diversa documentazione a supporto (cfr. doc. 1; da doc. 3 a doc. 6 e da doc. 9 a doc. 11; doc. 14 e doc. 15), ritenendo che in tale contesto l'esecuzione del suo allontanamento sia inammissibile ed inesigibile. Il Tribunale, in merito osserva come in primo luogo il fatto che l'emergenza mondiale dovuta al propagarsi del Covid-19, abbia comportato o stia tutt'ora comportando delle difficoltà nella gestione della stessa da parte delle autorità iraniane, anche dal profilo dell'accesso alle cure per gli abitanti o per l'eventuale reperimento di materiale sanitario come le maschere di protezione anche da parte della popolazione, non significa tuttavia che la sua situazione personale non soddisfi più le condizioni per l'esecuzione del suo allontanamento secondo la giurisprudenza in materia. Invero, al di là di mere supposizioni ed ipotesi sul fatto che egli, se rinviato, contrarrebbe con verosimiglianza preponderante il virus, ed in tale contesto non beneficerebbe delle cure necessarie ed adeguate in patria, come pure che egli rischierebbe la pena capitale nel caso in cui trasmettesse il Covid-19, vista la legislazione in essere, il ricorrente non ha presentato alcun elemento concreto e fondato per supportare tali suoi timori. Questo in quanto egli non ha provato o reso verosimile, al di là di generiche allegazioni e di mezzi di prova di uguale portata, l'esistenza di seri motivi che permettano di ritenere che egli correrà un reale rischio di essere sottoposto, nel Paese verso il quale sarà allontanato, a dei trattamenti contrari a delle normative internazionali, in particolare all'art. 3
IR 0.101 Konvention vom 4. November 1950 zum Schutze der Menschenrechte und Grundfreiheiten (EMRK)
EMRK Art. 3 Verbot der Folter - Niemand darf der Folter oder unmenschlicher oder erniedrigender Strafe oder Behandlung unterworfen werden.
CEDU e all'art. 3 della Convenzione contro la tortura ed altre pene o trattamenti crudeli, inumani o degradanti del 10 dicembre 1984 (Conv. tortura, RS 0.105; cfr. DTAF 2013/27 consid. 8.2 e relativi riferimenti), né che il suo stato di salute - del quale non ha presentato alcun mutamento rispetto alla sentenza del Tribunale del 24 gennaio 2020 - possa subire un grave, rapido ed irreversibile peggioramento comportante delle intense sofferenze o una significativa riduzione della speranza di vita (cfr. sentenza della CorteEDU Paposhvili contro Belgio del 13 dicembre 2016, 41738/10, §181 segg.; cfr. anche DTAF 2017 VI/7 consid. 6.2). Visto il suo buono stato di salute e la sua giovane età, appare inoltre che, anche con il propagarsi dell'epidemia da Coronavirus nel suo Stato d'origine - come peraltro è il caso anche nel resto del Mondo, non esclusa la Svizzera - egli non si ritroverebbe in una situazione di minaccia esistenziale per
motivi sanitari ai sensi della giurisprudenza previgente (cfr. DTAF 2011/50 consid. 8.3 e relativi riferimenti), che farebbe ritenere come inesigibile il suo rinvio nel Paese d'origine. In tal senso, egli non presenta un profilo di rischio particolare relativo alla salute, che lo esporrebbe eventualmente ad un rischio accresciuto di un'evoluzione cronica e negativa della malattia da Coronavirus nel caso in cui contraesse il virus predetto, che potrebbe nell'eventualità rendere inesigibile l'esecuzione del suo allontanamento. Peraltro, l'Ordinanza sui provvedimenti per combattere il coronavirus nel settore del traffico internazionale viaggiatori del 2 luglio 2020, citata e prodotta dal ricorrente con stato al 12 ottobre 2020 con il suo complemento del 28 ottobre 2020 (cfr. doc. 14), proprio per la situazione pandemica in Svizzera dell'ultimo periodo, con un aumento importante delle infezioni da coronavirus, è stata modificata il 28 ottobre 2020. Nell'allegato alla stessa (che è stato modificato con entrata in vigore il 29 ottobre 2020), non figura più l'Iran quale Stato con rischio elevato di contagio, ciò che prova semmai che la situazione iraniana sul piano pandemico, rispetto a quella Svizzera, risulta essere attualmente più contenuta. In secondo luogo, come denotato rettamente dalla SEM nel provvedimento impugnato, anche nella denegata ipotesi in cui si ritenesse verosimile che il ricorrente si troverebbe esposto ad un pericolo concreto dovuto alla pandemia da Covid-19, nel caso di un suo ritorno nel Paese d'origine, la situazione attuale legata alla propagazione del Coronavirus nel Mondo, non giustifica di per sé, visto il suo carattere temporaneo - che non è rimesso in discussione dagli asserti del ricorrente presenti nel gravame - di addivenire ad altre conclusioni rispetto a quelle che precedono. Ciò, in quanto la stessa esecuzione, se potrà essere momentaneamente ritardata a causa della situazione sanitaria dovuta all'emergenza da Covid-19, potrà tuttavia intervenire in tempi appropriati. Invero la stessa, all'ora attuale, non dovrebbe prolungarsi su una durata che giustificherebbe che l'interessato sia posto al beneficio dell'ammissione provvisoria. Tuttavia, nel caso contrario, una proroga del termine di partenza potrà essere sollecitata dalla SEM, autorità che risulta competente per prolungare lo stesso se la situazione straordinaria legata al Coronavirus lo esigesse (cfr. art. 9 cpv. 3 dell'Ordinanza sui provvedimenti nel settore dell'asilo in relazione al coronavirus del 1° aprile 2020 [Ordinanza Covid-19 asilo, RS 142.318]; cfr. anche a titolo esemplificato e nello stesso senso le sentenze del Tribunale D-570/2020 del 14 settembre 2020 consid. 9.6, E-1482/2020 del 14 aprile 2020, D-968/
2020 del 31 marzo 2020).

4.5.5 Quanto alle supposte difficoltà d'integrazione che il ricorrente affronterebbe in caso di rinvio nel suo Paese d'origine, siccome egli avrebbe presentato una domanda d'asilo all'estero, oltreché essere un'argomentazione tardiva, poiché introdotta soltanto con il ricorso del 12 agosto 2020 (cfr. p.to 15, pag. 4), che poteva e doveva già essere presentata nel corso della procedura ordinaria, non è supportata dal benché minimo elemento concreto e fondato. Inoltre, si ricorda che le difficoltà socio-economiche che costituiscono l'ordinaria quotidianità di una regione, in particolare la penuria di cure, di alloggi, di impieghi e di mezzi di formazione, non sono sufficienti, in sé, a concretizzare un pericolo concreto ai sensi della giurisprudenza, che renderebbero inesigibile l'esecuzione dell'allontanamento (cfr. DTAF 2014/26 consid. 7.6-7.7 e relativi riferimenti). La situazione personale del ricorrente non presenta alcun elemento nuovo e rilevante da poter far mutare l'apprezzamento del Tribunale rispetto a quanto già concluso nella sentenza D-5545/2018 del 24 gennaio 2020 (cfr. consid. 11.2), essendo per il resto osservato che egli dispone di una buona formazione scolastica e di una solida esperienza lavorativa nella (...) in patria (cfr. atto A22/27, D28 segg., pag. 4 seg.), nonché di una rete familiare - in particolare la madre, una sorella, (...) fratelli, ed una zia (...), quest'ultima che lo avrebbe già ospitato ed aiutato in passato (cfr. atto A22/27, D76 segg., pag. 10 segg.) tutti in Iran - (cfr. atti A7/12, p.to 3.01, pag. 5; atto A22/27, D45 segg., pag. 6 seg.; atto A24/14, D49 segg., pag. 7 seg.), con alcuni dei quali risulta essere tutt'ora in contatto. Tale rete sociale e risorse personali risultano essere sufficienti per permettere al ricorrente di sopperire, se del caso, alle sue necessità essenziali, nonché per aiutarlo a reintegrarsi nel Paese d'origine.

4.5.6 Infine, in relazione agli sforzi d'integrazione forniti dall'interessato in Svizzera ed al mezzo di prova prodotto in tale contesto (cfr. subdoc. 2), gli stessi non risultano essere determinanti nella presente procedura. Invero, il grado d'integrazione in Svizzera non costituisce un criterio giustificante la pronuncia dell'ammissione provvisoria ai sensi dell'art. 83
SR 142.20 Bundesgesetz vom 16. Dezember 2005 über die Ausländerinnen und Ausländer und über die Integration (Ausländer- und Integrationsgesetz, AIG) - Ausländer- und Integrationsgesetz
AIG Art. 83 Anordnung der vorläufigen Aufnahme - 1 Ist der Vollzug der Wegweisung nicht möglich, nicht zulässig oder nicht zumutbar, so verfügt das SEM die vorläufige Aufnahme.248
LStrI, in particolare del suo cpv. 4 (cfr. DTAF 2009/52 consid. 10.3). L'esame di un eventuale grave caso di rigore in ragione di un'integrazione importante dell'interessato, ai fini del rilascio di un'autorizzazione di soggiorno di diritto degli stranieri, esula difatti dall'esame delle condizioni poste dall'art. 83 cpv. 2 a
SR 142.20 Bundesgesetz vom 16. Dezember 2005 über die Ausländerinnen und Ausländer und über die Integration (Ausländer- und Integrationsgesetz, AIG) - Ausländer- und Integrationsgesetz
AIG Art. 83 Anordnung der vorläufigen Aufnahme - 1 Ist der Vollzug der Wegweisung nicht möglich, nicht zulässig oder nicht zumutbar, so verfügt das SEM die vorläufige Aufnahme.248
cpv. 4 LStrI, in quanto, in conformità con l'art. 14 cpv. 2
SR 142.31 Asylgesetz vom 26. Juni 1998 (AsylG)
AsylG Art. 14 Verhältnis zum ausländerrechtlichen Verfahren - 1 Ab Einreichung des Asylgesuches bis zur Ausreise nach einer rechtskräftig angeordneten Wegweisung, nach einem Rückzug des Asylgesuches oder bis zur Anordnung einer Ersatzmassnahme bei nicht durchführbarem Vollzug kann eine asylsuchende Person kein Verfahren um Erteilung einer ausländerrechtlichen Aufenthaltsbewilligung einleiten, ausser es bestehe ein Anspruch auf deren Erteilung.
LAsi, la facoltà di rilasciare una tale autorizzazione di soggiorno appartiene alle autorità cantonali competenti, con riserva dell'approvazione della SEM (cfr. DTAF 2010/8 consid. 9.6, 2009/52 consid. 10.3; cfr. anche nello stesso senso le sentenze del Tribunale D-5682/2019 del 23 giugno 2020
consid. 6, D-843/2020 del 31 marzo 2020).

5.
Alla luce di tutto quanto sopra, il ricorrente non ha dimostrato l'esistenza di un'evoluzione delle circostanze tale che l'esecuzione del suo allontanamento sia da ritenere inammissibile ai sensi dell'art. 83 cpv. 3
SR 142.20 Bundesgesetz vom 16. Dezember 2005 über die Ausländerinnen und Ausländer und über die Integration (Ausländer- und Integrationsgesetz, AIG) - Ausländer- und Integrationsgesetz
AIG Art. 83 Anordnung der vorläufigen Aufnahme - 1 Ist der Vollzug der Wegweisung nicht möglich, nicht zulässig oder nicht zumutbar, so verfügt das SEM die vorläufige Aufnahme.248
LStrI o non ragionevolmente esigibile ex art. 83 cpv. 4
SR 142.20 Bundesgesetz vom 16. Dezember 2005 über die Ausländerinnen und Ausländer und über die Integration (Ausländer- und Integrationsgesetz, AIG) - Ausländer- und Integrationsgesetz
AIG Art. 83 Anordnung der vorläufigen Aufnahme - 1 Ist der Vollzug der Wegweisung nicht möglich, nicht zulässig oder nicht zumutbar, so verfügt das SEM die vorläufige Aufnahme.248
LStrI e della giurisprudenza applicabile in materia. Pertanto, il ricorso, nella misura della sua ricevibilità, deve essere respinto per quanto attiene le conclusioni tendenti all'annullamento della decisione della SEM del 10 luglio 2020 che respinge la domanda di riesame del ricorrente (cfr. cifra 1 del dispositivo della decisione del 10 luglio 2020), come pure all'annullamento della pronuncia del suo allontanamento e dell'esecuzione del suo allontanamento con la conseguente concessione dell'ammissione provvisoria.

6.
Ne discende che, con la decisione impugnata, la SEM non ha violato il diritto federale né abusato del suo potere d'apprezzamento ed inoltre non ha accertato in modo inesatto o incompleto i fatti giuridicamente rilevanti (art. 106 cpv. 1
SR 142.31 Asylgesetz vom 26. Juni 1998 (AsylG)
AsylG Art. 106 Beschwerdegründe - 1 Mit der Beschwerde kann gerügt werden:
LAsi). Altresì, per quanto censurabile, la decisione non è inadeguata (art. 49
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz
VwVG Art. 49 - Der Beschwerdeführer kann mit der Beschwerde rügen:
a  Verletzung von Bundesrecht einschliesslich Überschreitung oder Missbrauch des Ermessens;
b  unrichtige oder unvollständige Feststellung des rechtserheblichen Sachverhaltes;
c  Unangemessenheit; die Rüge der Unangemessenheit ist unzulässig, wenn eine kantonale Behörde als Beschwerdeinstanz verfügt hat.
PA). Il ricorso va pertanto respinto nella misura della sua ricevibilità e la decisione impugnata confermata.

7.
Avendo il Tribunale statuito nel merito del ricorso, le misure supercautelari pronunciate dal medesimo con decisione incidentale del 14 agosto 2020 (cfr. p.to 1 del dispositivo) sono revocate.

8.
Visto l'esito della procedura, le spese processuali di CHF 1'500.-, che seguono la soccombenza, sono poste a carico del ricorrente (art. 63 cpv. 1 e
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz
VwVG Art. 63 - 1 Die Beschwerdeinstanz auferlegt in der Entscheidungsformel die Verfahrenskosten, bestehend aus Spruchgebühr, Schreibgebühren und Barauslagen, in der Regel der unterliegenden Partei. Unterliegt diese nur teilweise, so werden die Verfahrenskosten ermässigt. Ausnahmsweise können sie ihr erlassen werden.
1    Die Beschwerdeinstanz auferlegt in der Entscheidungsformel die Verfahrenskosten, bestehend aus Spruchgebühr, Schreibgebühren und Barauslagen, in der Regel der unterliegenden Partei. Unterliegt diese nur teilweise, so werden die Verfahrenskosten ermässigt. Ausnahmsweise können sie ihr erlassen werden.
2    Keine Verfahrenskosten werden Vorinstanzen oder beschwerdeführenden und unterliegenden Bundesbehörden auferlegt; anderen als Bundesbehörden, die Beschwerde führen und unterliegen, werden Verfahrenskosten auferlegt, soweit sich der Streit um vermögensrechtliche Interessen von Körperschaften oder autonomen Anstalten dreht.
3    Einer obsiegenden Partei dürfen nur Verfahrenskosten auferlegt werden, die sie durch Verletzung von Verfahrenspflichten verursacht hat.
4    Die Beschwerdeinstanz, ihr Vorsitzender oder der Instruktionsrichter erhebt vom Beschwerdeführer einen Kostenvorschuss in der Höhe der mutmasslichen Verfahrenskosten. Zu dessen Leistung ist dem Beschwerdeführer eine angemessene Frist anzusetzen unter Androhung des Nichteintretens. Wenn besondere Gründe vorliegen, kann auf die Erhebung des Kostenvorschusses ganz oder teilweise verzichtet werden.102
4bis    Die Spruchgebühr richtet sich nach Umfang und Schwierigkeit der Streitsache, Art der Prozessführung und finanzieller Lage der Parteien. Sie beträgt:
a  in Streitigkeiten ohne Vermögensinteresse 100-5000 Franken;
b  in den übrigen Streitigkeiten 100-50 000 Franken.103
5    Der Bundesrat regelt die Bemessung der Gebühren im Einzelnen.104 Vorbehalten bleiben Artikel 16 Absatz 1 Buchstabe a des Verwaltungsgerichtsgesetzes vom 17. Juni 2005105 und Artikel 73 des Strafbehördenorganisationsgesetzes vom 19. März 2010106.107
5 PA, nonché art. 3 lett. b del regolamento sulle tasse e sulle spese ripetibili nelle cause dinanzi al Tribunale amministrativo federale del
21 febbraio 2008 [TS-TAF, RS 173.320.2]), e prelevate sull'anticipo spese di medesimo importo versato il 21 agosto 2020. Non vengono assegnate indennità ripetibili (art. 7
SR 173.320.2 Reglement vom 21. Februar 2008 über die Kosten und Entschädigungen vor dem Bundesverwaltungsgericht (VGKE)
VGKE Art. 7 Grundsatz - 1 Obsiegende Parteien haben Anspruch auf eine Parteientschädigung für die ihnen erwachsenen notwendigen Kosten.
1    Obsiegende Parteien haben Anspruch auf eine Parteientschädigung für die ihnen erwachsenen notwendigen Kosten.
2    Obsiegt die Partei nur teilweise, so ist die Parteientschädigung entsprechend zu kürzen.
3    Keinen Anspruch auf Parteientschädigung haben Bundesbehörden und, in der Regel, andere Behörden, die als Parteien auftreten.
4    Sind die Kosten verhältnismässig gering, so kann von einer Parteientschädigung abgesehen werden.
5    Artikel 6a ist sinngemäss anwendbar.7
segg. TS-TAF).

9.
La presente decisione non concerne una persona contro la quale è pendente una domanda d'estradizione presentata dallo Stato che ha abbandonato in cerca di protezione, per il che non può essere impugnata con ricorso in materia di diritto pubblico dinanzi al Tribunale federale (art. 83 lett. d
SR 173.110 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesgericht (Bundesgerichtsgesetz, BGG) - Bundesgerichtsgesetz
BGG Art. 83 Ausnahmen - Die Beschwerde ist unzulässig gegen:
a  Entscheide auf dem Gebiet der inneren oder äusseren Sicherheit des Landes, der Neutralität, des diplomatischen Schutzes und der übrigen auswärtigen Angelegenheiten, soweit das Völkerrecht nicht einen Anspruch auf gerichtliche Beurteilung einräumt;
b  Entscheide über die ordentliche Einbürgerung;
c  Entscheide auf dem Gebiet des Ausländerrechts betreffend:
c1  die Einreise,
c2  Bewilligungen, auf die weder das Bundesrecht noch das Völkerrecht einen Anspruch einräumt,
c3  die vorläufige Aufnahme,
c4  die Ausweisung gestützt auf Artikel 121 Absatz 2 der Bundesverfassung und die Wegweisung,
c5  Abweichungen von den Zulassungsvoraussetzungen,
c6  die Verlängerung der Grenzgängerbewilligung, den Kantonswechsel, den Stellenwechsel von Personen mit Grenzgängerbewilligung sowie die Erteilung von Reisepapieren an schriftenlose Ausländerinnen und Ausländer;
d  Entscheide auf dem Gebiet des Asyls, die:
d1  vom Bundesverwaltungsgericht getroffen worden sind, ausser sie betreffen Personen, gegen die ein Auslieferungsersuchen des Staates vorliegt, vor welchem sie Schutz suchen,
d2  von einer kantonalen Vorinstanz getroffen worden sind und eine Bewilligung betreffen, auf die weder das Bundesrecht noch das Völkerrecht einen Anspruch einräumt;
e  Entscheide über die Verweigerung der Ermächtigung zur Strafverfolgung von Behördenmitgliedern oder von Bundespersonal;
f  Entscheide auf dem Gebiet der öffentlichen Beschaffungen, wenn:
fbis  Entscheide des Bundesverwaltungsgerichts über Verfügungen nach Artikel 32i des Personenbeförderungsgesetzes vom 20. März 200964;
f1  sich keine Rechtsfrage von grundsätzlicher Bedeutung stellt; vorbehalten bleiben Beschwerden gegen Beschaffungen des Bundesverwaltungsgerichts, des Bundesstrafgerichts, des Bundespatentgerichts, der Bundesanwaltschaft sowie der oberen kantonalen Gerichtsinstanzen, oder
f2  der geschätzte Wert des zu vergebenden Auftrags den massgebenden Schwellenwert nach Artikel 52 Absatz 1 in Verbindung mit Anhang 4 Ziffer 2 des Bundesgesetzes vom 21. Juni 201962 über das öffentliche Beschaffungswesen nicht erreicht;
g  Entscheide auf dem Gebiet der öffentlich-rechtlichen Arbeitsverhältnisse, wenn sie eine nicht vermögensrechtliche Angelegenheit, nicht aber die Gleichstellung der Geschlechter betreffen;
h  Entscheide auf dem Gebiet der internationalen Amtshilfe, mit Ausnahme der Amtshilfe in Steuersachen;
i  Entscheide auf dem Gebiet des Militär-, Zivil- und Zivilschutzdienstes;
j  Entscheide auf dem Gebiet der wirtschaftlichen Landesversorgung, die bei schweren Mangellagen getroffen worden sind;
k  Entscheide betreffend Subventionen, auf die kein Anspruch besteht;
l  Entscheide über die Zollveranlagung, wenn diese auf Grund der Tarifierung oder des Gewichts der Ware erfolgt;
m  Entscheide über die Stundung oder den Erlass von Abgaben; in Abweichung davon ist die Beschwerde zulässig gegen Entscheide über den Erlass der direkten Bundessteuer oder der kantonalen oder kommunalen Einkommens- und Gewinnsteuer, wenn sich eine Rechtsfrage von grundsätzlicher Bedeutung stellt oder es sich aus anderen Gründen um einen besonders bedeutenden Fall handelt;
n  Entscheide auf dem Gebiet der Kernenergie betreffend:
n1  das Erfordernis einer Freigabe oder der Änderung einer Bewilligung oder Verfügung,
n2  die Genehmigung eines Plans für Rückstellungen für die vor Ausserbetriebnahme einer Kernanlage anfallenden Entsorgungskosten,
n3  Freigaben;
o  Entscheide über die Typengenehmigung von Fahrzeugen auf dem Gebiet des Strassenverkehrs;
p  Entscheide des Bundesverwaltungsgerichts auf dem Gebiet des Fernmeldeverkehrs, des Radios und des Fernsehens sowie der Post betreffend:69
p1  Konzessionen, die Gegenstand einer öffentlichen Ausschreibung waren,
p2  Streitigkeiten nach Artikel 11a des Fernmeldegesetzes vom 30. April 199770,
p3  Streitigkeiten nach Artikel 8 des Postgesetzes vom 17. Dezember 201072;
q  Entscheide auf dem Gebiet der Transplantationsmedizin betreffend:
q1  die Aufnahme in die Warteliste,
q2  die Zuteilung von Organen;
r  Entscheide auf dem Gebiet der Krankenversicherung, die das Bundesverwaltungsgericht gestützt auf Artikel 3473 des Verwaltungsgerichtsgesetzes vom 17. Juni 200574 (VGG) getroffen hat;
s  Entscheide auf dem Gebiet der Landwirtschaft betreffend:
s1  ...
s2  die Abgrenzung der Zonen im Rahmen des Produktionskatasters;
t  Entscheide über das Ergebnis von Prüfungen und anderen Fähigkeitsbewertungen, namentlich auf den Gebieten der Schule, der Weiterbildung und der Berufsausübung;
u  Entscheide auf dem Gebiet der öffentlichen Kaufangebote (Art. 125-141 des Finanzmarktinfrastrukturgesetzes vom 19. Juni 201577);
v  Entscheide des Bundesverwaltungsgerichts über Meinungsverschiedenheiten zwischen Behörden in der innerstaatlichen Amts- und Rechtshilfe;
w  Entscheide auf dem Gebiet des Elektrizitätsrechts betreffend die Plangenehmigung von Starkstromanlagen und Schwachstromanlagen und die Entscheide auf diesem Gebiet betreffend Enteignung der für den Bau oder Betrieb solcher Anlagen notwendigen Rechte, wenn sich keine Rechtsfrage von grundsätzlicher Bedeutung stellt;
x  Entscheide betreffend die Gewährung von Solidaritätsbeiträgen nach dem Bundesgesetz vom 30. September 201681 über die Aufarbeitung der fürsorgerischen Zwangsmassnahmen und Fremdplatzierungen vor 1981, ausser wenn sich eine Rechtsfrage von grundsätzlicher Bedeutung stellt oder aus anderen Gründen ein besonders bedeutender Fall vorliegt;
y  Entscheide des Bundesverwaltungsgerichts in Verständigungsverfahren zur Vermeidung einer den anwendbaren internationalen Abkommen im Steuerbereich nicht entsprechenden Besteuerung;
z  Entscheide betreffend die in Artikel 71c Absatz 1 Buchstabe b des Energiegesetzes vom 30. September 201684 genannten Baubewilligungen und notwendigerweise damit zusammenhängenden in der Kompetenz der Kantone liegenden Bewilligungen für Windenergieanlagen von nationalem Interesse, wenn sich keine Rechtsfrage von grundsätzlicher Bedeutung stellt.
cifra 1 LTF). La pronuncia è quindi definitiva.

(dispositivo alla pagina seguente)

Per questi motivi, il Tribunale amministrativo federale pronuncia:

1.
Per quanto ricevibile, il ricorso è respinto.

2.
Le spese processuali di CHF 1'500.- sono poste a carico del ricorrente
e prelevate sull'anticipo spese di medesimo importo versato il
21 agosto 2020.

3.
Non si assegnano indennità ripetibili.

4.
Le misure supercautelari pronunciate dal Tribunale con decisione incidentale del 14 agosto 2020 sono revocate.

5.
Questa sentenza è comunicata al ricorrente, alla SEM e all'autorità cantonale competente.

Il presidente del collegio: La cancelliera:

Daniele Cattaneo Alissa Vallenari

Data di spedizione:
Decision information   •   DEFRITEN
Document : D-4034/2020
Date : 18. November 2020
Published : 01. Dezember 2020
Source : Bundesverwaltungsgericht
Status : Unpubliziert
Subject area : Bürgerrecht und Ausländerrecht
Subject : Esecuzione dell'allontanamento (ricorso contro una decisione di riesame); decisione della SEM del 10 luglio 2020


Legislation register
AsylG: 7  14  44  105  106  108  111a  111b
AuG: 83
BGG: 83  124
BV: 8e
EMRK: 3  3e  6
VGG: 31  32  33
VGKE: 7
VwVG: 5  48  49  52  62  63  66  68
BGE-register
118-II-199 • 127-V-353 • 136-II-177 • 144-V-245
Weitere Urteile ab 2000
2D.41/2010
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EMARK
1998/1 • 2003/17