Tribunal federal
{T 0/2}
1A.8/2004 /ggs
Urteil vom 17. Dezember 2004
I. Öffentlichrechtliche Abteilung
Besetzung
Bundesgerichtspräsident Aemisegger, Präsident,
Bundesgerichtsvizepräsident Nay, Ersatzrichter Loretan,
Gerichtsschreiber Härri.
Parteien
X.________, Beschwerdeführerin, vertreten durch Rechtsanwalt Dr. Vincent Augustin,
gegen
Gemeinde Arosa, Rathaus, 7050 Arosa,
Bau-, Verkehrs- und Forstdepartement des Kantons Graubünden, Villa Brügger, Stadtgartenweg 11, 7001 Chur,
Verwaltungsgericht des Kantons Graubünden, 4. Kammer, Obere Plessurstrasse 1, 7001 Chur.
Gegenstand
Waldfeststellung, Vertrauensschutz,
Verwaltungsgerichtsbeschwerde gegen das Urteil des Verwaltungsgerichts des Kantons Graubünden, 4. Kammer, vom 28. Oktober 2003.
Sachverhalt:
A.
X.________ ist Eigentümerin der in der Gemeinde Arosa gelegenen Parzelle Nr. 1360 mit einer Fläche von 2'244 m2. Das Grundstück liegt in der Bauzone, ist jedoch - abgesehen von einer mit einem Chalet überbauten Teilfläche von etwa 400 m2 - weitgehend mit Waldbäumen bewachsen.
1978 hatte die Gemeinde bzw. das kantonale Forstinspektorat im Vorfeld der Ortsplanungsrevision 1980 einen Waldkatasterplan erarbeitet. Darin wurden (nur) zwei Teilflächen entlang der westlichen und der östlichen Grenze der Parzelle Nr. 1360 im Ausmass von insgesamt 815 m2 als Wald bezeichnet. Mit einer Rodungsverfügung vom 2. April 1980 bewilligte das Eidgenössische Departement des Innern (EDI) unter anderem die Rodung dieser 815 m2 zwecks Schaffung von Bauland. Im Rahmen einer generellen Rodungsbewilligung vom 10. Juni 1992 erneuerte das EDI die Bewilligung mit einer Befristung bis Ende 2003. Das Bau-, Verkehrs- und Forstdepartement des Kantons Graubünden verlängerte am 19. Dezember 2003 mit Blick auf die laufende Totalrevision der Ortsplanung Arosa die Gültigkeit der Rodungsbewilligung bis Ende 2005.
Im Zusammenhang mit dieser Ortsplanungsrevision wurden die Waldflächen durch die Forstorgane neu ermittelt. Dabei wurde festgestellt, dass die Parzelle Nr. 1360 mit Ausnahme des mit dem Wohnhaus überbauten Bereichs vollständig, mithin auf einer Fläche von rund 1'820 m2, bewaldet sei. Eine Einsprache von X.________ hiergegen wies das Bau-, Verkehrs- und Forstdepartement am 22. April 2003 ab.
B.
Gegen diese Verfügung gelangte X.________ an das Verwaltungsgericht des Kantons Graubünden. Das Gericht nahm einen Augenschein vor und wies den Rekurs am 28. Oktober 2003 ab.
C.
X.________ hat gegen das Urteil des Verwaltungsgerichts am 15. Januar 2004 Verwaltungsgerichtsbeschwerde an das Bundesgericht erhoben. Sie beantragt, das angefochtene Urteil sei aufzuheben und es sei festzustellen, dass die Bestockung auf der Parzelle Nr. 1360 keinen Wald im Rechtssinne bilde; eventuell sei festzustellen, dass auf der Parzelle Nr. 1360 die Waldgrenzen gemäss Waldkatasterplan 1978 gälten; subeventuell sei die Angelegenheit zu neuer Beurteilung an die Vorinstanz zurückzuweisen.
Das Bau-, Verkehrs- und Forstdepartement sowie das Verwaltungsgericht beantragen die Abweisung der Beschwerde. Die Gemeinde Arosa verzichtete auf eine Stellungnahme.
Das Bundesamt für Umwelt, Wald und Landschaft (BUWAL) nahm zur Angelegenheit Stellung, ohne einen ausdrücklichen Antrag zu formulieren. Die Parteien erhielten Gelegenheit, sich hierzu zu äussern.
Im Anschluss an den Schriftenwechsel zog der Instruktionsrichter von den Parteien zusätzliche Unterlagen bei. Am 18. Oktober 2004 nahm eine Delegation des Bundesgerichts einen Augenschein mit anschliessender Vergleichsverhandlung vor. Das Protokoll des Augenscheins wurde den Beteiligten zugestellt, was das Verwaltungsgericht zur Mitteilung veranlasste, es halte im vorliegenden Fall die Voraussetzungen für die Gewährung von Vertrauensschutz nicht für gegeben.
Das Bundesgericht zieht in Erwägung:
1.
1.1 Gegen den angefochtenen kantonal letztinstanzlichen Entscheid über eine Waldfeststellung nach Art. 10 Abs. 2
SR 921.0 Legge federale del 4 ottobre 1991 sulle foreste (Legge forestale, LFo) - Legge forestale LFo Art. 10 Accertamento del carattere forestale |
|
1 | Chi comprova un interesse degno di protezione può far accertare dal Cantone il carattere forestale di un fondo. |
2 | Al momento dell'emanazione e dell'adattamento dei piani di utilizzazione ai sensi della LPT13 sulla pianificazione del territorio è ordinato un accertamento del carattere forestale: |
a | laddove le zone edificabili confinano o confineranno in futuro con la foresta; |
b | laddove, al di fuori delle zone edificabili, il Cantone intende impedire l'avanzamento della foresta.14 |
3 | Se la domanda d'accertamento è in relazione con una domanda di dissodamento, la competenza è regolata dall'articolo 6. L'autorità federale competente decide su richiesta dell'autorità cantonale competente.15 |
SR 921.0 Legge federale del 4 ottobre 1991 sulle foreste (Legge forestale, LFo) - Legge forestale LFo Art. 46 Ricorso |
|
1 | La procedura di ricorso è retta dalle disposizioni generali sull'amministrazione della giustizia federale.74 |
1bis | e 1ter ...75 |
2 | L'Ufficio federale76 ha facoltà di avvalersi delle vie di ricorso previste dal diritto federale o dal diritto cantonale contro decisioni delle autorità cantonali riguardanti l'applicazione della presente legge e le sue disposizioni d'esecuzione. |
3 | Il diritto di ricorso dei Cantoni, dei Comuni e delle associazioni per la protezione della natura e del paesaggio è retto dagli articoli 12-12g della legge federale del 1° luglio 196677 sulla protezione della natura e del paesaggio.78 Esso concerne anche le decisioni prese in virtù degli articoli 5, 7, 8, 10, 12 e 13 della presente legge. |
4 | Il Consiglio federale può prevedere nelle disposizioni d'esecuzione una procedura d'opposizione contro le decisioni di prima istanza.79 |
SR 921.0 Legge federale del 4 ottobre 1991 sulle foreste (Legge forestale, LFo) - Legge forestale LFo Art. 46 Ricorso |
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1 | La procedura di ricorso è retta dalle disposizioni generali sull'amministrazione della giustizia federale.74 |
1bis | e 1ter ...75 |
2 | L'Ufficio federale76 ha facoltà di avvalersi delle vie di ricorso previste dal diritto federale o dal diritto cantonale contro decisioni delle autorità cantonali riguardanti l'applicazione della presente legge e le sue disposizioni d'esecuzione. |
3 | Il diritto di ricorso dei Cantoni, dei Comuni e delle associazioni per la protezione della natura e del paesaggio è retto dagli articoli 12-12g della legge federale del 1° luglio 196677 sulla protezione della natura e del paesaggio.78 Esso concerne anche le decisioni prese in virtù degli articoli 5, 7, 8, 10, 12 e 13 della presente legge. |
4 | Il Consiglio federale può prevedere nelle disposizioni d'esecuzione una procedura d'opposizione contro le decisioni di prima istanza.79 |
SR 921.0 Legge federale del 4 ottobre 1991 sulle foreste (Legge forestale, LFo) - Legge forestale LFo Art. 46 Ricorso |
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1 | La procedura di ricorso è retta dalle disposizioni generali sull'amministrazione della giustizia federale.74 |
1bis | e 1ter ...75 |
2 | L'Ufficio federale76 ha facoltà di avvalersi delle vie di ricorso previste dal diritto federale o dal diritto cantonale contro decisioni delle autorità cantonali riguardanti l'applicazione della presente legge e le sue disposizioni d'esecuzione. |
3 | Il diritto di ricorso dei Cantoni, dei Comuni e delle associazioni per la protezione della natura e del paesaggio è retto dagli articoli 12-12g della legge federale del 1° luglio 196677 sulla protezione della natura e del paesaggio.78 Esso concerne anche le decisioni prese in virtù degli articoli 5, 7, 8, 10, 12 e 13 della presente legge. |
4 | Il Consiglio federale può prevedere nelle disposizioni d'esecuzione una procedura d'opposizione contro le decisioni di prima istanza.79 |
SR 921.0 Legge federale del 4 ottobre 1991 sulle foreste (Legge forestale, LFo) - Legge forestale LFo Art. 46 Ricorso |
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1 | La procedura di ricorso è retta dalle disposizioni generali sull'amministrazione della giustizia federale.74 |
1bis | e 1ter ...75 |
2 | L'Ufficio federale76 ha facoltà di avvalersi delle vie di ricorso previste dal diritto federale o dal diritto cantonale contro decisioni delle autorità cantonali riguardanti l'applicazione della presente legge e le sue disposizioni d'esecuzione. |
3 | Il diritto di ricorso dei Cantoni, dei Comuni e delle associazioni per la protezione della natura e del paesaggio è retto dagli articoli 12-12g della legge federale del 1° luglio 196677 sulla protezione della natura e del paesaggio.78 Esso concerne anche le decisioni prese in virtù degli articoli 5, 7, 8, 10, 12 e 13 della presente legge. |
4 | Il Consiglio federale può prevedere nelle disposizioni d'esecuzione una procedura d'opposizione contro le decisioni di prima istanza.79 |
1.2 Die Beschwerdeführerin kann mit der Verwaltungsgerichtsbeschwerde die Verletzung von öffentlichem Recht des Bundes, einschliesslich Überschreitung oder Missbrauch des Ermessens geltend machen (Art. 104 lit. a
SR 921.0 Legge federale del 4 ottobre 1991 sulle foreste (Legge forestale, LFo) - Legge forestale LFo Art. 46 Ricorso |
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1 | La procedura di ricorso è retta dalle disposizioni generali sull'amministrazione della giustizia federale.74 |
1bis | e 1ter ...75 |
2 | L'Ufficio federale76 ha facoltà di avvalersi delle vie di ricorso previste dal diritto federale o dal diritto cantonale contro decisioni delle autorità cantonali riguardanti l'applicazione della presente legge e le sue disposizioni d'esecuzione. |
3 | Il diritto di ricorso dei Cantoni, dei Comuni e delle associazioni per la protezione della natura e del paesaggio è retto dagli articoli 12-12g della legge federale del 1° luglio 196677 sulla protezione della natura e del paesaggio.78 Esso concerne anche le decisioni prese in virtù degli articoli 5, 7, 8, 10, 12 e 13 della presente legge. |
4 | Il Consiglio federale può prevedere nelle disposizioni d'esecuzione una procedura d'opposizione contro le decisioni di prima istanza.79 |
SR 921.0 Legge federale del 4 ottobre 1991 sulle foreste (Legge forestale, LFo) - Legge forestale LFo Art. 46 Ricorso |
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1 | La procedura di ricorso è retta dalle disposizioni generali sull'amministrazione della giustizia federale.74 |
1bis | e 1ter ...75 |
2 | L'Ufficio federale76 ha facoltà di avvalersi delle vie di ricorso previste dal diritto federale o dal diritto cantonale contro decisioni delle autorità cantonali riguardanti l'applicazione della presente legge e le sue disposizioni d'esecuzione. |
3 | Il diritto di ricorso dei Cantoni, dei Comuni e delle associazioni per la protezione della natura e del paesaggio è retto dagli articoli 12-12g della legge federale del 1° luglio 196677 sulla protezione della natura e del paesaggio.78 Esso concerne anche le decisioni prese in virtù degli articoli 5, 7, 8, 10, 12 e 13 della presente legge. |
4 | Il Consiglio federale può prevedere nelle disposizioni d'esecuzione una procedura d'opposizione contro le decisioni di prima istanza.79 |
SR 921.0 Legge federale del 4 ottobre 1991 sulle foreste (Legge forestale, LFo) - Legge forestale LFo Art. 46 Ricorso |
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1 | La procedura di ricorso è retta dalle disposizioni generali sull'amministrazione della giustizia federale.74 |
1bis | e 1ter ...75 |
2 | L'Ufficio federale76 ha facoltà di avvalersi delle vie di ricorso previste dal diritto federale o dal diritto cantonale contro decisioni delle autorità cantonali riguardanti l'applicazione della presente legge e le sue disposizioni d'esecuzione. |
3 | Il diritto di ricorso dei Cantoni, dei Comuni e delle associazioni per la protezione della natura e del paesaggio è retto dagli articoli 12-12g della legge federale del 1° luglio 196677 sulla protezione della natura e del paesaggio.78 Esso concerne anche le decisioni prese in virtù degli articoli 5, 7, 8, 10, 12 e 13 della presente legge. |
4 | Il Consiglio federale può prevedere nelle disposizioni d'esecuzione una procedura d'opposizione contro le decisioni di prima istanza.79 |
1.3 Sämtliche Sachurteilsvoraussetzungen sind erfüllt; auf die Beschwerde ist einzutreten.
2.
2.1 Art. 2
SR 921.0 Legge federale del 4 ottobre 1991 sulle foreste (Legge forestale, LFo) - Legge forestale LFo Art. 2 Definizione di foresta |
|
1 | Si considera foresta ogni superficie coperta da4 alberi o arbusti forestali, che possa svolgere funzioni forestali. L'origine, il genere di sfruttamento e la designazione nel registro fondiario non sono elementi rilevanti al riguardo. |
2 | Si considerano inoltre foreste: |
a | i boschi pascolati, i pascoli alberati e le selve; |
b | le superfici non alberate o improduttive di un fondo forestale quali radure, strade forestali o altre costruzioni e impianti forestali; |
c | i fondi gravati dall'obbligo di rimboschimento. |
3 | Non si considerano foreste i gruppi isolati di alberi e di arbusti, le siepi, i viali, i giardini, i parchi e gli spazi verdi, le colture d'alberi su terreno aperto e destinate allo sfruttamento a breve scadenza come pure alberi ed arbusti su impianti di sbarramento o su terreni immediatamente antistanti. |
4 | Entro i limiti fissati dal Consiglio federale, i Cantoni possono stabilire larghezza, superficie ed età che deve avere un'estensione boschiva spontanea come anche larghezza e superficie che devono avere altre aree boschive per essere considerate foreste. I criteri cantonali non sono tuttavia determinanti se un'area svolge funzioni sociali o protettive particolarmente importanti. |
Gemäss Art. 2 Abs. 4
SR 921.0 Legge federale del 4 ottobre 1991 sulle foreste (Legge forestale, LFo) - Legge forestale LFo Art. 2 Definizione di foresta |
|
1 | Si considera foresta ogni superficie coperta da4 alberi o arbusti forestali, che possa svolgere funzioni forestali. L'origine, il genere di sfruttamento e la designazione nel registro fondiario non sono elementi rilevanti al riguardo. |
2 | Si considerano inoltre foreste: |
a | i boschi pascolati, i pascoli alberati e le selve; |
b | le superfici non alberate o improduttive di un fondo forestale quali radure, strade forestali o altre costruzioni e impianti forestali; |
c | i fondi gravati dall'obbligo di rimboschimento. |
3 | Non si considerano foreste i gruppi isolati di alberi e di arbusti, le siepi, i viali, i giardini, i parchi e gli spazi verdi, le colture d'alberi su terreno aperto e destinate allo sfruttamento a breve scadenza come pure alberi ed arbusti su impianti di sbarramento o su terreni immediatamente antistanti. |
4 | Entro i limiti fissati dal Consiglio federale, i Cantoni possono stabilire larghezza, superficie ed età che deve avere un'estensione boschiva spontanea come anche larghezza e superficie che devono avere altre aree boschive per essere considerate foreste. I criteri cantonali non sono tuttavia determinanti se un'area svolge funzioni sociali o protettive particolarmente importanti. |
SR 921.01 Ordinanza del 30 novembre 1992 sulle foreste (Ofo) Ofo Art. 1 Foresta - (art. 2 cpv. 4 LFo) |
|
1 | I Cantoni stabiliscono, entro i limiti seguenti, i valori per cui una superficie coperta da alberi è considerata foresta: |
a | superficie, incluso un margine idoneo: 200-800 m2 3; |
b | larghezza, incluso un margine idoneo: 10-12 metri; |
c | età del popolamento in caso di estensione boschiva spontanea: 10-20 anni. |
2 | Il popolamento che adempie funzioni sociali o protettive particolarmente importanti si considera foresta indipendentemente dalla sua superficie, dalla sua larghezza o dalla sua età. |
SR 921.0 Legge federale del 4 ottobre 1991 sulle foreste (Legge forestale, LFo) - Legge forestale LFo Art. 2 Definizione di foresta |
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1 | Si considera foresta ogni superficie coperta da4 alberi o arbusti forestali, che possa svolgere funzioni forestali. L'origine, il genere di sfruttamento e la designazione nel registro fondiario non sono elementi rilevanti al riguardo. |
2 | Si considerano inoltre foreste: |
a | i boschi pascolati, i pascoli alberati e le selve; |
b | le superfici non alberate o improduttive di un fondo forestale quali radure, strade forestali o altre costruzioni e impianti forestali; |
c | i fondi gravati dall'obbligo di rimboschimento. |
3 | Non si considerano foreste i gruppi isolati di alberi e di arbusti, le siepi, i viali, i giardini, i parchi e gli spazi verdi, le colture d'alberi su terreno aperto e destinate allo sfruttamento a breve scadenza come pure alberi ed arbusti su impianti di sbarramento o su terreni immediatamente antistanti. |
4 | Entro i limiti fissati dal Consiglio federale, i Cantoni possono stabilire larghezza, superficie ed età che deve avere un'estensione boschiva spontanea come anche larghezza e superficie che devono avere altre aree boschive per essere considerate foreste. I criteri cantonali non sono tuttavia determinanti se un'area svolge funzioni sociali o protettive particolarmente importanti. |
SR 921.01 Ordinanza del 30 novembre 1992 sulle foreste (Ofo) Ofo Art. 1 Foresta - (art. 2 cpv. 4 LFo) |
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1 | I Cantoni stabiliscono, entro i limiti seguenti, i valori per cui una superficie coperta da alberi è considerata foresta: |
a | superficie, incluso un margine idoneo: 200-800 m2 3; |
b | larghezza, incluso un margine idoneo: 10-12 metri; |
c | età del popolamento in caso di estensione boschiva spontanea: 10-20 anni. |
2 | Il popolamento che adempie funzioni sociali o protettive particolarmente importanti si considera foresta indipendentemente dalla sua superficie, dalla sua larghezza o dalla sua età. |
2.2 Gemäss Art. 2 Abs. 2 des kantonalen Waldgesetzes Graubünden vom 25. Juni 1995 (KWaG) muss eine Bestockung, um als Wald zu gelten, eine Flächenausdehnung von 800 m2, eine Mindestbreite von 12 m und ein Alter von 20 Jahren aufweisen. Gemäss Abs. 3 dieser Bestimmung gelten bestockte Flächen mit einer Ausdehnung von über 500 m2 als Wald, wenn sie eine Waldfunktion erfüllen.
Art. 2 Abs. 3 KWaG wurde anlässlich einer Revision vom 26. November 2000 ins Gesetz eingefügt. Damit sollte der bundesgerichtlichen Praxis (BGE 125 II 440; 124 II 165; 122 II 72) Rechnung getragen werden, nach welcher die Kantone den ihnen durch Art. 1 Abs. 1
SR 921.01 Ordinanza del 30 novembre 1992 sulle foreste (Ofo) Ofo Art. 1 Foresta - (art. 2 cpv. 4 LFo) |
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1 | I Cantoni stabiliscono, entro i limiti seguenti, i valori per cui una superficie coperta da alberi è considerata foresta: |
a | superficie, incluso un margine idoneo: 200-800 m2 3; |
b | larghezza, incluso un margine idoneo: 10-12 metri; |
c | età del popolamento in caso di estensione boschiva spontanea: 10-20 anni. |
2 | Il popolamento che adempie funzioni sociali o protettive particolarmente importanti si considera foresta indipendentemente dalla sua superficie, dalla sua larghezza o dalla sua età. |
2.3 Die Beschwerdeführerin bestreitet nicht, dass die Bestockung auf ihrem Grundstück die erwähnten quantitativen Kriterien in jeder Hinsicht erfüllt. Hingegen ist sie der Auffassung, die Bestockung sei deshalb kein Wald, weil sie keine Waldfunktionen ausübe; sie beantragt, hierüber sei ein Gutachten einzuholen.
Ein Gutachten ist nicht erforderlich. Die Beschwerdeführerin übersieht, dass es Art. 2 Abs. 1
SR 921.0 Legge federale del 4 ottobre 1991 sulle foreste (Legge forestale, LFo) - Legge forestale LFo Art. 2 Definizione di foresta |
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1 | Si considera foresta ogni superficie coperta da4 alberi o arbusti forestali, che possa svolgere funzioni forestali. L'origine, il genere di sfruttamento e la designazione nel registro fondiario non sono elementi rilevanti al riguardo. |
2 | Si considerano inoltre foreste: |
a | i boschi pascolati, i pascoli alberati e le selve; |
b | le superfici non alberate o improduttive di un fondo forestale quali radure, strade forestali o altre costruzioni e impianti forestali; |
c | i fondi gravati dall'obbligo di rimboschimento. |
3 | Non si considerano foreste i gruppi isolati di alberi e di arbusti, le siepi, i viali, i giardini, i parchi e gli spazi verdi, le colture d'alberi su terreno aperto e destinate allo sfruttamento a breve scadenza come pure alberi ed arbusti su impianti di sbarramento o su terreni immediatamente antistanti. |
4 | Entro i limiti fissati dal Consiglio federale, i Cantoni possono stabilire larghezza, superficie ed età che deve avere un'estensione boschiva spontanea come anche larghezza e superficie che devono avere altre aree boschive per essere considerate foreste. I criteri cantonali non sono tuttavia determinanti se un'area svolge funzioni sociali o protettive particolarmente importanti. |
SR 921.0 Legge federale del 4 ottobre 1991 sulle foreste (Legge forestale, LFo) - Legge forestale LFo Art. 1 Scopo |
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1 | La presente legge ha lo scopo di: |
a | garantire la conservazione della foresta nella sua estensione e ripartizione geografica; |
b | proteggere la foresta come ambiente naturale di vita; |
c | garantire che la foresta possa svolgere le sue funzioni, in particolare protettive, sociali ed economiche (funzioni della foresta); |
d | promuovere e tutelare l'economia forestale. |
2 | Deve inoltre contribuire a proteggere la vita umana e beni materiali considerevoli da valanghe, scoscendimenti, erosione e cadute di pietre (catastrofi naturali). |
Wie sich am Augenschein gezeigt hat, ist das Grundstück der Beschwerdeführerin mit Ausnahme des Wohnhauses weitgehend mit Fichten bestockt, welche mehrere Jahrzehnte alt sind. Es entspricht der Erfahrung und braucht nicht weiter bestätigt zu werden, dass die gegebene Bestockung Waldfunktionen erfüllen kann. Dies hält auch das BUWAL, auf dessen fachkundige Äusserung abgestellt werden kann, in seiner Vernehmlassung fest. Das Bundesgericht hat denn auch verschiedentlich festgehalten, dass die von den Kantonen im Rahmen von Art. 1 Abs. 1
SR 921.01 Ordinanza del 30 novembre 1992 sulle foreste (Ofo) Ofo Art. 1 Foresta - (art. 2 cpv. 4 LFo) |
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1 | I Cantoni stabiliscono, entro i limiti seguenti, i valori per cui una superficie coperta da alberi è considerata foresta: |
a | superficie, incluso un margine idoneo: 200-800 m2 3; |
b | larghezza, incluso un margine idoneo: 10-12 metri; |
c | età del popolamento in caso di estensione boschiva spontanea: 10-20 anni. |
2 | Il popolamento che adempie funzioni sociali o protettive particolarmente importanti si considera foresta indipendentemente dalla sua superficie, dalla sua larghezza o dalla sua età. |
ist, verwertet werden (Nutzfunktion). Diese Feststellungen wurden im Übrigen bereits anlässlich des Augenscheins des Verwaltungsgerichts getroffen und entgegen der Darstellung der Beschwerdeführerin auch ordnungsgemäss protokolliert; es wäre Sache der Beschwerdeführerin bzw. ihres Anwaltes gewesen, Einsicht in dieses Protokoll zu nehmen und allenfalls eine Berichtigung zu verlangen. Aus dem Protokoll geht nicht hervor, dass die Beschwerdeführerin den erwähnten Aussagen zu den Waldfunktionen widersprochen hätte.
Kann die Bestockung auf dem Grundstück der Beschwerdeführerin danach Waldfunktionen erfüllen, stellt sie grundsätzlich Wald dar.
Wie am Augenschein festzustellen war, hat die Beschwerdeführerin mehrere Bäume fällen lassen. Insoweit sind nur noch die Stöcke sichtbar. Insbesondere im Norden des Wohnhauses sind die Bäume weitgehend entfernt worden. Die Stellen, wo Bäume gefällt worden sind, liegen alle im Bereich, der im Waldkatasterplan 1978 als Nichtwald ausgeschieden wurde. Wieweit dort, wo Bäume entfernt worden sind, noch Wald im Rechtssinne angenommen werden könnte, kann offen bleiben, da (auch) insoweit die Waldeigenschaft aus Gründen des Vertrauensschutzes ohnehin zu verneinen wäre (siehe hinten E. 4).
3.
Art. 13 Abs. 1
SR 921.0 Legge federale del 4 ottobre 1991 sulle foreste (Legge forestale, LFo) - Legge forestale LFo Art. 13 |
|
1 | I margini forestali definiti secondo l'articolo 10 capoverso 2 sono integrati nei piani d'utilizzazione.18 |
2 | I nuovi popolamenti al di fuori di questi margini forestali non sono considerati foreste. |
3 | I margini forestali possono essere sottoposti a una procedura di accertamento del carattere forestale secondo l'articolo 10 se i piani d'utilizzazione sono adattati e le condizioni reali sono mutate in modo sostanziale.19 |
SR 921.0 Legge federale del 4 ottobre 1991 sulle foreste (Legge forestale, LFo) - Legge forestale LFo Art. 13 |
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1 | I margini forestali definiti secondo l'articolo 10 capoverso 2 sono integrati nei piani d'utilizzazione.18 |
2 | I nuovi popolamenti al di fuori di questi margini forestali non sono considerati foreste. |
3 | I margini forestali possono essere sottoposti a una procedura di accertamento del carattere forestale secondo l'articolo 10 se i piani d'utilizzazione sono adattati e le condizioni reali sono mutate in modo sostanziale.19 |
Von vornherein nicht zu folgen ist der Beschwerdeführerin, soweit sie geltend macht, Art. 13
SR 921.0 Legge federale del 4 ottobre 1991 sulle foreste (Legge forestale, LFo) - Legge forestale LFo Art. 13 |
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1 | I margini forestali definiti secondo l'articolo 10 capoverso 2 sono integrati nei piani d'utilizzazione.18 |
2 | I nuovi popolamenti al di fuori di questi margini forestali non sono considerati foreste. |
3 | I margini forestali possono essere sottoposti a una procedura di accertamento del carattere forestale secondo l'articolo 10 se i piani d'utilizzazione sono adattati e le condizioni reali sono mutate in modo sostanziale.19 |
SR 921.0 Legge federale del 4 ottobre 1991 sulle foreste (Legge forestale, LFo) - Legge forestale LFo Art. 10 Accertamento del carattere forestale |
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1 | Chi comprova un interesse degno di protezione può far accertare dal Cantone il carattere forestale di un fondo. |
2 | Al momento dell'emanazione e dell'adattamento dei piani di utilizzazione ai sensi della LPT13 sulla pianificazione del territorio è ordinato un accertamento del carattere forestale: |
a | laddove le zone edificabili confinano o confineranno in futuro con la foresta; |
b | laddove, al di fuori delle zone edificabili, il Cantone intende impedire l'avanzamento della foresta.14 |
3 | Se la domanda d'accertamento è in relazione con una domanda di dissodamento, la competenza è regolata dall'articolo 6. L'autorità federale competente decide su richiesta dell'autorità cantonale competente.15 |
SR 921.0 Legge federale del 4 ottobre 1991 sulle foreste (Legge forestale, LFo) - Legge forestale LFo Art. 10 Accertamento del carattere forestale |
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1 | Chi comprova un interesse degno di protezione può far accertare dal Cantone il carattere forestale di un fondo. |
2 | Al momento dell'emanazione e dell'adattamento dei piani di utilizzazione ai sensi della LPT13 sulla pianificazione del territorio è ordinato un accertamento del carattere forestale: |
a | laddove le zone edificabili confinano o confineranno in futuro con la foresta; |
b | laddove, al di fuori delle zone edificabili, il Cantone intende impedire l'avanzamento della foresta.14 |
3 | Se la domanda d'accertamento è in relazione con una domanda di dissodamento, la competenza è regolata dall'articolo 6. L'autorità federale competente decide su richiesta dell'autorità cantonale competente.15 |
SR 921.0 Legge federale del 4 ottobre 1991 sulle foreste (Legge forestale, LFo) - Legge forestale LFo Art. 13 |
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1 | I margini forestali definiti secondo l'articolo 10 capoverso 2 sono integrati nei piani d'utilizzazione.18 |
2 | I nuovi popolamenti al di fuori di questi margini forestali non sono considerati foreste. |
3 | I margini forestali possono essere sottoposti a una procedura di accertamento del carattere forestale secondo l'articolo 10 se i piani d'utilizzazione sono adattati e le condizioni reali sono mutate in modo sostanziale.19 |
SR 921.0 Legge federale del 4 ottobre 1991 sulle foreste (Legge forestale, LFo) - Legge forestale LFo Art. 2 Definizione di foresta |
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1 | Si considera foresta ogni superficie coperta da4 alberi o arbusti forestali, che possa svolgere funzioni forestali. L'origine, il genere di sfruttamento e la designazione nel registro fondiario non sono elementi rilevanti al riguardo. |
2 | Si considerano inoltre foreste: |
a | i boschi pascolati, i pascoli alberati e le selve; |
b | le superfici non alberate o improduttive di un fondo forestale quali radure, strade forestali o altre costruzioni e impianti forestali; |
c | i fondi gravati dall'obbligo di rimboschimento. |
3 | Non si considerano foreste i gruppi isolati di alberi e di arbusti, le siepi, i viali, i giardini, i parchi e gli spazi verdi, le colture d'alberi su terreno aperto e destinate allo sfruttamento a breve scadenza come pure alberi ed arbusti su impianti di sbarramento o su terreni immediatamente antistanti. |
4 | Entro i limiti fissati dal Consiglio federale, i Cantoni possono stabilire larghezza, superficie ed età che deve avere un'estensione boschiva spontanea come anche larghezza e superficie che devono avere altre aree boschive per essere considerate foreste. I criteri cantonali non sono tuttavia determinanti se un'area svolge funzioni sociali o protettive particolarmente importanti. |
Dabei geht es nicht um die Frage, ob einwachsende Bestockungen innerhalb der Bauzone Waldfunktionen erfüllen können oder nicht; vielmehr wird einer Bestockung, auch wenn sie Waldfunktionen erfüllen kann bzw. erfüllt, aus den eben genannten Gründen von Gesetzes wegen die Waldqualität aberkannt. Dies ändert aber nichts daran, dass sich die erstmalige Abgrenzung von Wald und Bauzonen an den gesetzlichen Kriterien für Wald, d.h. an Art. 2
SR 921.0 Legge federale del 4 ottobre 1991 sulle foreste (Legge forestale, LFo) - Legge forestale LFo Art. 2 Definizione di foresta |
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1 | Si considera foresta ogni superficie coperta da4 alberi o arbusti forestali, che possa svolgere funzioni forestali. L'origine, il genere di sfruttamento e la designazione nel registro fondiario non sono elementi rilevanti al riguardo. |
2 | Si considerano inoltre foreste: |
a | i boschi pascolati, i pascoli alberati e le selve; |
b | le superfici non alberate o improduttive di un fondo forestale quali radure, strade forestali o altre costruzioni e impianti forestali; |
c | i fondi gravati dall'obbligo di rimboschimento. |
3 | Non si considerano foreste i gruppi isolati di alberi e di arbusti, le siepi, i viali, i giardini, i parchi e gli spazi verdi, le colture d'alberi su terreno aperto e destinate allo sfruttamento a breve scadenza come pure alberi ed arbusti su impianti di sbarramento o su terreni immediatamente antistanti. |
4 | Entro i limiti fissati dal Consiglio federale, i Cantoni possono stabilire larghezza, superficie ed età che deve avere un'estensione boschiva spontanea come anche larghezza e superficie che devono avere altre aree boschive per essere considerate foreste. I criteri cantonali non sono tuttavia determinanti se un'area svolge funzioni sociali o protettive particolarmente importanti. |
SR 921.0 Legge federale del 4 ottobre 1991 sulle foreste (Legge forestale, LFo) - Legge forestale LFo Art. 10 Accertamento del carattere forestale |
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1 | Chi comprova un interesse degno di protezione può far accertare dal Cantone il carattere forestale di un fondo. |
2 | Al momento dell'emanazione e dell'adattamento dei piani di utilizzazione ai sensi della LPT13 sulla pianificazione del territorio è ordinato un accertamento del carattere forestale: |
a | laddove le zone edificabili confinano o confineranno in futuro con la foresta; |
b | laddove, al di fuori delle zone edificabili, il Cantone intende impedire l'avanzamento della foresta.14 |
3 | Se la domanda d'accertamento è in relazione con una domanda di dissodamento, la competenza è regolata dall'articolo 6. L'autorità federale competente decide su richiesta dell'autorità cantonale competente.15 |
In diesem Zusammenhang macht die Beschwerdeführerin auch zu Unrecht geltend, die angefochtene Waldfeststellung sei nicht die erste, so dass es offensichtlich unrichtig sei, wenn das Verwaltungsgericht von der erstmaligen Abgrenzung von Wald mit Bauzonen spreche. Der Waldkatasterplan 1978 wurde lange vor dem Inkrafttreten des Waldgesetzes festgesetzt; damals galt uneingeschränkt der dynamische Waldbegriff und konnte ein solcher Katasterplan von vornherein nicht dazu dienen, eine dauerhafte Abgrenzung zwischen Wald und Bauzone vorzunehmen. Erst die angefochtene Waldfeststellung (in Verbindung mit einer nutzungsplanerischen Waldgrenze im Sinne von Art. 13
SR 921.0 Legge federale del 4 ottobre 1991 sulle foreste (Legge forestale, LFo) - Legge forestale LFo Art. 13 |
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1 | I margini forestali definiti secondo l'articolo 10 capoverso 2 sono integrati nei piani d'utilizzazione.18 |
2 | I nuovi popolamenti al di fuori di questi margini forestali non sono considerati foreste. |
3 | I margini forestali possono essere sottoposti a una procedura di accertamento del carattere forestale secondo l'articolo 10 se i piani d'utilizzazione sono adattati e le condizioni reali sono mutate in modo sostanziale.19 |
4.
4.1 Eine andere Frage ist es, ob sich die Beschwerdeführerin aus Gründen des Vertrauensschutzes gegen die Waldfeststellung wehren kann. Die Vertrauensschutzfrage ist grundsätzlich schon bei der Waldfeststellung zu berücksichtigen. Sind die Voraussetzungen des Vertrauensschutzes gegeben, kann der Eigentümer der Parzelle verlangen, dass diese als unbewaldet behandelt wird, auch wenn die Waldkriterien der Waldgesetzgebung erfüllt sind (Urteil 1A.107/1996 vom 25. Februar 1997, E. 4a mit Hinweisen, publ. in: ZBl 99/1998 S. 123 ff. und Pra. 86/1997 Nr. 140 S. 746 ff.).
Die Beschwerdeführerin rügt, die Nichtbeachtung des Waldkatasterplans 1978 verstosse gegen Treu und Glauben, wie sie unter Hinweis auf zwei Urteile des Verwaltungsgerichts, die andere Parzellen in Arosa beträfen, bereits im kantonalen Rekursverfahren geltend gemacht habe.
4.2 Der in Art. 9
SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999 Cost. Art. 9 Protezione dall'arbitrio e tutela della buona fede - Ognuno ha diritto d'essere trattato senza arbitrio e secondo il principio della buona fede da parte degli organi dello Stato. |
4.3 Ausser Frage steht, dass die Waldausscheidung gemäss Kataster 1978 von den zuständigen Behörden ausging und ihre Unrichtigkeit für den Laien nicht ohne weiteres erkennbar war. Hingegen hat das Bundesgericht in BGE 116 Ib 185 die Berufung auf Treu und Glauben in einem Waldfeststellungsverfahren aus Gründen abgelehnt, die auf den ersten Blick auch vorliegend massgeblich zu sein scheinen. Es erwog, der dynamische Waldbegriff lasse nach 10 bis 15 Jahren einen allfälligen Vertrauensschutz untergehen; zudem könne sich der aufgrund eines 1976 festgesetzten Quartierplans Berechtigte, der von der Baumöglichkeit keinen Gebrauch gemacht hat, mehr als zehn Jahre später nicht mehr auf diesen berufen, einerseits weil inzwischen mit dem Bundesgesetz über die Raumplanung vom 22. Juni 1979 die Rechtsgrundlagen geändert hätten und anderseits deshalb, weil nach so langer Zeit ohnehin eine Überprüfung der Nutzungspläne angezeigt gewesen sei.
4.4 Zur Frage, ob nicht schon der dynamische Waldbegriff einer Berufung auf Treu und Glauben entgegenstehe, macht die Beschwerdeführerin geltend, die 1978 als Nichtwald bezeichnete Fläche sei damals bereits mit Waldbäumen bestockt gewesen. Es seien (auch) auf dieser Fläche weder neue Waldbäume noch Waldsträucher eingewachsen; die tatsächlichen Verhältnisse hätten sich in den letzten 25 Jahren nicht verändert. Dieser Einwand trifft gemäss den Feststellungen am Augenschein insofern zu, als ausgeschlossen werden kann, dass auf der 1978 als Nichtwald bezeichneten Fläche Wald nachträglich eingewachsen ist. Zwischen der 1978 als Wald ausgeschiedenen und der übrigen unüberbauten Fläche der Parzelle Nr. 1360 bestand hinsichtlich der Bestockung praktisch kein Unterschied. Dies wäre heute noch so, wenn die Beschwerdeführerin, wie gesagt, inzwischen nicht mehrere Bäume hätte fällen lassen.
Die beiden von der Beschwerdeführerin angerufenen rechtskräftigen Urteile des Verwaltungsgerichts R 02 145 und R 02 146 (PVG 2003 Nr. 33 S. 156 ff.) vom 20. Mai 2003 stellen ebenfalls fest, dass mit dem Waldkataster 1978 in Arosa zum Teil bestockte Flächen als Nichtwald ausgeschieden wurden, obwohl sie ebenso wie benachbarte Waldflächen als Wald zu qualifizieren gewesen wären. Die genauen Gründe für dieses Vorgehen sind aufgrund der Akten nicht ersichtlich und konnten auch am Augenschein nicht mehr zuverlässig geklärt werden.
4.5 Ausgehend davon, dass die ganze Parzelle der Beschwerdeführerin mit Ausnahme des überbauten Bereichs von etwas über 400 m2 nach heutiger Betrachtungsweise Ende der Siebzigerjahre bewaldet war, ergibt sich unter Vertrauensgesichtspunkten was folgt:
Zwei Teilbereiche des Grundstückes (an der West- und an der Ostgrenze) wurden damals als Wald bezeichnet. Für diese Flächen wurde jedoch eine Rodungsbewilligung erteilt, die bis heute verlängert wurde. Die Rodungsbewilligung wurde ausdrücklich im Hinblick darauf erteilt, klare Grundlagen für die Planungsarbeiten bzw. die Nutzung der entsprechenden Parzellen als Bauland, namentlich als Erweiterungsfläche für bestehende Bauten und Anlagen, zu schaffen (vgl. E. 4 der Rodungsverfügung des EDI vom 2. April 1980). In der die früheren Bewilligungen ersetzenden generellen Rodungsbewilligung des EDI vom 10. Juni 1992 wurde diese Zielsetzung bestätigt (vgl. E. 6) und darüber hinaus als Auflage festgehalten (Dispositiv Ziff. 14), dass eine Rodung erst durchgeführt werden dürfe, wenn eine rechtskräftige Baubewilligung vorliege. Angesichts dieser Verfügungen durften die betroffenen Grundeigentümer mit Fug davon ausgehen, dass ihnen eine Rodung auf Vorrat untersagt sei, dass sie aber bei Bedarf einen gesicherten Anspruch auf eine Rodung zur Gewinnung von Bauland hätten.
Die übrige Grundstücksfläche wurde als Nichtwald bezeichnet. Die Beschwerdeführerin durfte insoweit annehmen, dass eine Bebauung ohne weiteres möglich sei. Sie hat, wie erwähnt, auf der betreffenden Fläche mehrere Bäume fällen lassen. Damit betätigte sie ihr Vertrauen in den Waldkatasterplan. Zudem wurde sie in diesem Vertrauen insofern bestärkt, als sie die Fällung ohne Holzschlagbewilligung vornehmen konnte und die Forstorgane nicht einschritten.
4.6 Weiter ist zu prüfen, ob die geänderten Rechtsgrundlagen (Raumplanungsgesetz und Waldgesetz) einem Vertrauensschutz entgegenstehen.
Zwar ist das Raumplanungsgesetz etwas jüngeren Datums als der Waldkataster von 1978. Indessen wurde das Grundstück der Beschwerdeführerin bei allen Revisionen der Bau- und Zonenordnung von Arosa (1980, 1988 sowie 2002) immer der Bauzone zugewiesen. Insbesondere bestand nie die Absicht, das Grundstück aus Kapazitätsüberlegungen aus- bzw. nicht einzuzonen. Die Situation lässt sich daher mit der in BGE 116 Ib 185 beurteilten nicht vergleichen; planerisch war nach altem wie neuem Recht stets unbestritten, dass das fragliche Grundstück zur Bauzone gehört.
Die waldrechtlichen Vorschriften haben sich insofern geändert, als der dynamische Waldbegriff im Baugebiet durch den statischen abgelöst wird; bis zu einem gewissen Grad wurde mit dem System der generellen Rodungsbewilligungen für Arosa das gleiche Ziel verfolgt. Im Übrigen hat das Waldgesetz bezüglich der hier interessierenden Fragen keine wesentlichen Änderungen gebracht. Vielmehr sind die quantitativen und qualitativen Voraussetzungen für die Annahme von Wald durch das heute massgebliche Recht gegenüber früher nicht wesentlich verändert worden. Zwar sind erstmals 1981 (bündnerische) Richtlinien für die Waldfeststellung erarbeitet und Mitte der 90er Jahre verfeinert worden; sie beinhalten materiell-rechtlich indessen keine Änderungen (PVG 2003 Nr. 33 S. 156 ff. E. 3d).
Der Erlass des Raumplanungsgesetzes und die Revision des Waldgesetzes lassen sich daher im konkreten Fall einer Berufung auf den Vertrauensschutz nicht entgegenhalten.
4.7 Die Voraussetzungen des Vertrauensschutzes sind hier danach zu bejahen. Zu berücksichtigen ist dabei ebenso das Gebot der rechtsgleichen Behandlung (Art. 8
SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999 Cost. Art. 8 Uguaglianza giuridica - 1 Tutti sono uguali davanti alla legge. |
|
1 | Tutti sono uguali davanti alla legge. |
2 | Nessuno può essere discriminato, in particolare a causa dell'origine, della razza, del sesso, dell'età, della lingua, della posizione sociale, del modo di vita, delle convinzioni religiose, filosofiche o politiche, e di menomazioni fisiche, mentali o psichiche. |
3 | Uomo e donna hanno uguali diritti. La legge ne assicura l'uguaglianza, di diritto e di fatto, in particolare per quanto concerne la famiglia, l'istruzione e il lavoro. Uomo e donna hanno diritto a un salario uguale per un lavoro di uguale valore. |
4 | La legge prevede provvedimenti per eliminare svantaggi esistenti nei confronti dei disabili. |
Die im Waldkataster 1978 als Nichtwald bezeichnete Bestockungsfläche ist deshalb auch heute als Nichtwald zu qualifizieren.
4.8 In Bezug auf die im Waldkataster 1978 als Wald ausgeschiedene Fläche von 245 m2 im Osten der Parzelle Nr. 1360 (gemäss Rodungsplan 1:2000 vom März 2002) hat das Bau-, Verkehrs- und Forstdepartement mit Verfügung vom 25. März 2004 die Rodungsbewilligung bestätigt (S. 23) und diese als mit der Genehmigung der Ortsplanungsrevision durch die Regierung des Kantons Graubünden als beansprucht bezeichnet (S. 30). In dem von der Regierung am 6. April 2004 genehmigten neuen Zonenplan der Gemeinde Arosa vom 24. November 2002 ist die Fläche von 245 m2 der Bauzone zugewiesen.
Das für diese 245 m2 Gesagte gilt ebenso für die Waldfläche von 921 m2 auf der Parzelle Nr. 849, welche westlich an die Parzelle Nr. 1360 angrenzt. Es bestehen keine sachlichen Gründe dafür, die Fläche im westlichen Teil der Parzelle Nr. 1360, die im Waldkataster 1978 als Wald ausgeschieden wurde, anders zu behandeln als die Fläche von 921 m2 auf der Parzelle Nr. 849. Die Fläche im westlichen Teil der Parzelle Nr. 1360, die im Waldkataster 1978 als Wald bezeichnet wurde, ist aus Gründen der rechtsgleichen Behandlung ebenfalls als Nichtwald zu betrachten. Für die Flächen im Osten und Westen auf der Parzelle Nr. 1360, die im Waldkataster 1978 als Wald bezeichnet wurden, gilt somit im Ergebnis dasselbe: Sie stellen Nichtwald dar.
Die gesamte Fläche der Parzelle Nr. 1360 ist danach rechtlich als Nichtwald zu betrachten.
5.
Die Beschwerde ist gutzuheissen und das angefochtene Urteil aufzuheben.
Die Angelegenheit ist zur Neuverlegung der Kosten des kantonalen Verfahrens an das Verwaltungsgericht zurückzuweisen.
Der Kanton Graubünden trägt keine Kosten (Art. 156 Abs. 2
SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999 Cost. Art. 8 Uguaglianza giuridica - 1 Tutti sono uguali davanti alla legge. |
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1 | Tutti sono uguali davanti alla legge. |
2 | Nessuno può essere discriminato, in particolare a causa dell'origine, della razza, del sesso, dell'età, della lingua, della posizione sociale, del modo di vita, delle convinzioni religiose, filosofiche o politiche, e di menomazioni fisiche, mentali o psichiche. |
3 | Uomo e donna hanno uguali diritti. La legge ne assicura l'uguaglianza, di diritto e di fatto, in particolare per quanto concerne la famiglia, l'istruzione e il lavoro. Uomo e donna hanno diritto a un salario uguale per un lavoro di uguale valore. |
4 | La legge prevede provvedimenti per eliminare svantaggi esistenti nei confronti dei disabili. |
SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999 Cost. Art. 8 Uguaglianza giuridica - 1 Tutti sono uguali davanti alla legge. |
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1 | Tutti sono uguali davanti alla legge. |
2 | Nessuno può essere discriminato, in particolare a causa dell'origine, della razza, del sesso, dell'età, della lingua, della posizione sociale, del modo di vita, delle convinzioni religiose, filosofiche o politiche, e di menomazioni fisiche, mentali o psichiche. |
3 | Uomo e donna hanno uguali diritti. La legge ne assicura l'uguaglianza, di diritto e di fatto, in particolare per quanto concerne la famiglia, l'istruzione e il lavoro. Uomo e donna hanno diritto a un salario uguale per un lavoro di uguale valore. |
4 | La legge prevede provvedimenti per eliminare svantaggi esistenti nei confronti dei disabili. |
Demnach erkennt das Bundesgericht:
1.
Die Verwaltungsgerichtsbeschwerde wird gutgeheissen und das Urteil des Verwaltungsgerichts des Kantons Graubünden, 4. Kammer, vom 28. Oktober 2003 aufgehoben.
Es wird festgestellt, dass auf der Parzelle Nr. 1360, Grundbuch Arosa, kein Wald im Rechtssinne besteht.
2.
Die Angelegenheit wird zur Neuregelung der Kostenfolgen an das Verwaltungsgericht des Kantons Graubünden zurückgewiesen.
3.
Es werden keine Kosten erhoben.
4.
Der Kanton Graubünden hat der Beschwerdeführerin für das bundesgerichtliche Verfahren eine Entschädigung von Fr. 2'000.-- zu bezahlen.
5.
Dieses Urteil wird der Beschwerdeführerin, der Gemeinde Arosa, dem Bau-, Verkehrs- und Forstdepartement und dem Verwaltungsgericht des Kantons Graubünden, 4. Kammer, sowie dem Bundesamt für Umwelt, Wald und Landschaft schriftlich mitgeteilt.
Lausanne, 17. Dezember 2004
Im Namen der I. öffentlichrechtlichen Abteilung
des Schweizerischen Bundesgerichts
Der Präsident: Der Gerichtsschreiber: