Bundesgericht
Tribunal fédéral
Tribunale federale
Tribunal federal

{T 0/2}
5A 724/2011

Sentenza del 13 febbraio 2013
II Corte di diritto civile

Composizione
Giudici federali von Werdt, Presidente,
Hohl, Marazzi,
Cancelliera Antonini.

Partecipanti al procedimento
A.________,
patrocinato dall'avv. Hans Peter Aeberhard,
ricorrente,

contro

B.________,
patrocinato dall'avv. Cristina Keller,
opponente.

Oggetto
contestazione di un testamento,

ricorso contro la sentenza emanata il 2 settembre 2011 dalla I Camera civile del Tribunale cantonale dei Grigioni.

Fatti:

A.
A.a Il 21 febbraio 1991 i coniugi C.________ e D.________ hanno stipulato un contratto successorio nella forma pubblica. Essi si sono istituiti reciprocamente quali unici eredi dell'intera successione (art. 2). Hanno istituito B.________ e E.________ quali eredi finali, definendo le loro quote ereditarie mediante attribuzione di determinati beni patrimoniali, sotto esplicita esclusione dell'obbligo di collazione (art. 3 n. 1 e 2); alla quota ereditaria di B.________ essi hanno tra l'altro attribuito 50 azioni nominative F.________SA (art. 3 n. 2.1), azioni litigiose nella presente procedura. I coniugi hanno poi pattuito l'elargizione di diversi legati (art. 3 n. 3), tra i quali 100 azioni nominative F.________SA a A.________ (art. 3 n. 3.3) e 48 azioni nominative F.________SA ad altre due persone (art. 3 n. 3.4 e 3.5). L'eredità rimanente dopo deduzione delle quote ereditarie, dei predetti legati e dei costi di liquidazione della successione è infine stata destinata a più persone mediante ulteriori legati (art. 3 n. 4). I contraenti si sono riservati la facoltà di disporre diversamente a causa di morte delle azioni F.________SA legate (art. 3 n. 3), nonché di disporre liberamente a causa di morte di oggetti mobili (dipinti,
gioielli, mobilio, ecc.) e di eventuali piccoli doni (art. 4 n . 2). In un secondo contratto successorio 25 ottobre 1991, che completa il primo, i coniugi C.________ e D.________ hanno concesso a A.________ un diritto di compera personale su tutte le azioni F.________SA non già attribuitegli per legato.
C.________ è deceduto il 6 gennaio 1992. D.________, la cui successione è in causa nella fattispecie, è deceduta il 29 marzo 2007. Con un testamento olografo 10 settembre 1995 ella aveva nuovamente favorito A.________ devolvendogli tutte le azioni F.________SA non già attribuitegli mediante contratto successorio (tra le quali le 50 azioni qui litigiose), e mediante convenzione 5 luglio 2000 ella aveva anticipatamente trasferito a A.________ 198 azioni nominative F.________SA in proprietà.
A.b B.________, cui erano state attribuite 50 azioni F.________SA per contratto successorio 21 febbraio 1991, si è opposto alla devoluzione di queste ultime effettuata da D.________ in favore di A.________ per testamento olografo 10 settembre 1995. Dopo un infruttuoso tentativo di conciliazione, con istanza 27 febbraio 2009 B.________ ha quindi - per quanto qui di rilievo - contestato tale testamento e ha chiesto che l'attribuzione a A.________ delle azioni F.________SA fosse "ridotta delle 50 azioni nominative assegnate a B.________ tenore contratto successorio 21 febbraio 1991", postulando che fosse di conseguenza ordinato a A.________ di restituire tali azioni alla successione, subordinatamente di pagare alla successione a beneficio di B.________ l'importo di fr. 50'000.-- oltre interessi.
A.c Con sentenza 10 novembre 2009 il Tribunale distrettuale di Moesa ha parzialmente accolto l'istanza 27 febbraio 2009 annullando - per quanto qui di rilievo - il legato di cui al testamento olografo 10 settembre 1995 di D.________ in favore di A.________ e riducendolo di 50 azioni nominative F.________SA. Il Tribunale distrettuale ha però rigettato l'azione di condanna a restituzione delle azioni rispettivamente a pagamento di fr. 50'000.-- non avendo B.________ contestato il trasferimento di proprietà in vita delle azioni.

B.
Con appello 20 gennaio 2010 B.________ ha chiesto di completare la sentenza 10 novembre 2009 nel senso di ordinare a A.________ di restituire alla successione 50 azioni nominative F.________SA spettanti a B.________, subordinatamente di pagare alla successione a beneficio di B.________ l'importo di fr. 50'000.-- oltre interessi. Con appello 22 gennaio 2010 A.________ ha invece postulato di respingere la petizione promossa nei suoi confronti, nella misura in cui l'autorità precedente vi è entrata nel merito, e di dichiarare inammissibile l'azione di riduzione.
Con sentenza 2 settembre 2011 la I Camera civile del Tribunale cantonale dei Grigioni ha parzialmente accolto l'appello di B.________, constatando che il testamento olografo 10 settembre 1995 di D.________ in favore di A.________ e la convenzione 5 luglio 2000 conclusa fra D.________ e A.________ violano il contratto successorio 21 febbraio 1991 e condannando A.________ a versare a B.________ l'importo di fr. 50'000.--. La Corte cantonale ha invece respinto l'appello di A.________.

C.
Con ricorso in materia civile 12 ottobre 2011 A.________ ha impugnato la sentenza 2 settembre 2011 al Tribunale federale, postulando l'annullamento della stessa, la reiezione - nella misura della loro ammissibilità - dell'azione di contestazione, dell'azione di riduzione e dell'azione creditoria promosse da B.________ nei suoi confronti ed il rinvio della causa all'istanza inferiore per nuova decisione sulle spese di procedura e ripetibili nel senso dei considerandi. Il ricorrente ha lamentato la violazione del diritto federale in merito all'interpretazione dell'art. 3 n. 2.1 e della riserva ad art. 3 n. 3 del contratto successorio 21 febbraio 1991, nonché l'applicazione arbitraria dell'ormai abrogato diritto processuale civile grigionese.
Non sono state chieste osservazioni al ricorso.

Diritto:

1.
1.1 La sentenza impugnata è una decisione finale (art. 90
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 90 Decisioni finali - Il ricorso è ammissibile contro le decisioni che pongono fine al procedimento.
LTF) che è stata emanata su ricorso dall'ultima istanza cantonale (art. 75 cpv. 1 e
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 75 Autorità inferiori - 1 Il ricorso è ammissibile contro le decisioni pronunciate dalle autorità cantonali di ultima istanza, dal Tribunale amministrativo federale e dal Tribunale federale dei brevetti.36
1    Il ricorso è ammissibile contro le decisioni pronunciate dalle autorità cantonali di ultima istanza, dal Tribunale amministrativo federale e dal Tribunale federale dei brevetti.36
2    I Cantoni istituiscono tribunali superiori quali autorità cantonali di ultima istanza. Tali tribunali giudicano su ricorso, salvo nei casi in cui:
a  una legge federale prevede un'istanza cantonale unica;
b  un tribunale specializzato nelle controversie di diritto commerciale giudica in istanza cantonale unica;
c  è proposta loro direttamente, con il consenso di tutte le parti, un'azione con un valore litigioso di almeno 100 000 franchi.
2 LTF) in una causa civile (art. 72 cpv. 1
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 72 Principio - 1 Il Tribunale federale giudica i ricorsi contro le decisioni pronunciate in materia civile.
1    Il Tribunale federale giudica i ricorsi contro le decisioni pronunciate in materia civile.
2    Al ricorso in materia civile soggiacciono anche:
a  le decisioni in materia di esecuzione e fallimento;
b  le decisioni in rapporto diretto con il diritto civile pronunciate in applicazione di norme di diritto pubblico, segnatamente le decisioni:
b1  sul riconoscimento e l'esecuzione di decisioni e sull'assistenza giudiziaria in materia civile,
b2  sulla tenuta del registro fondiario, dei registri dello stato civile, del registro di commercio e dei registri in materia di marchi, disegni e modelli, brevetti d'invenzione, varietà vegetali e topografie,
b3  sull'autorizzazione al cambiamento del nome,
b4  in materia di vigilanza sulle fondazioni, eccettuati gli istituti di previdenza e di libero passaggio,
b5  in materia di vigilanza sugli esecutori testamentari e altri rappresentanti previsti dal diritto successorio,
b6  in materia di protezione dei minori e degli adulti,
b7  ...
LTF) con un valore di lite superiore al limite di fr. 30'000.-- previsto dall'art. 74 cpv. 1 lett. b
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 74 Valore litigioso minimo - 1 Nelle cause di carattere pecuniario il ricorso è ammissibile soltanto se il valore litigioso ammonta almeno a:
1    Nelle cause di carattere pecuniario il ricorso è ammissibile soltanto se il valore litigioso ammonta almeno a:
a  15 000 franchi nelle controversie in materia di diritto del lavoro e di locazione;
b  30 000 franchi in tutti gli altri casi.
2    Quando il valore litigioso non raggiunge l'importo determinante secondo il capoverso 1, il ricorso è ammissibile:
a  se la controversia concerne una questione di diritto di importanza fondamentale;
b  se una legge federale prevede un'istanza cantonale unica;
c  contro le decisioni delle autorità cantonali di vigilanza in materia di esecuzione e fallimento;
d  contro le decisioni del giudice del fallimento e del concordato;
e  contro le decisioni del Tribunale federale dei brevetti.
LTF. Il tempestivo ricorso in materia civile (art. 100 cpv. 1
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 100 Ricorso contro decisioni - 1 Il ricorso contro una decisione deve essere depositato presso il Tribunale federale entro 30 giorni dalla notificazione del testo integrale della decisione.
1    Il ricorso contro una decisione deve essere depositato presso il Tribunale federale entro 30 giorni dalla notificazione del testo integrale della decisione.
2    Il termine è di dieci giorni per i ricorsi contro le decisioni:
a  delle autorità cantonali di vigilanza in materia di esecuzione e fallimento;
b  nel campo dell'assistenza giudiziaria internazionale in materia penale e dell'assistenza amministrativa internazionale in materia fiscale;
c  in materia di ritorno di un minore secondo la Convenzione europea del 20 maggio 198090 sul riconoscimento e l'esecuzione delle decisioni in materia di affidamento di minori e sul ristabilimento dell'affidamento oppure secondo la Convenzione del 25 ottobre 198091 sugli aspetti civili del rapimento internazionale di minori;
d  del Tribunale federale dei brevetti in materia di rilascio di una licenza secondo l'articolo 40d della legge del 25 giugno 195493 sui brevetti.
3    Il termine è di cinque giorni per i ricorsi contro le decisioni:
a  delle autorità cantonali di vigilanza in materia di esecuzione e fallimento pronunciate nell'ambito dell'esecuzione cambiaria;
b  dei Governi cantonali su ricorsi concernenti votazioni federali.
4    Il termine è di tre giorni per i ricorsi contro le decisioni dei Governi cantonali su ricorsi concernenti le elezioni al Consiglio nazionale.
5    Per i ricorsi concernenti conflitti di competenza tra due Cantoni, il termine decorre al più tardi dal giorno in cui in ciascun Cantone sono state pronunciate decisioni impugnabili mediante ricorso al Tribunale federale.
6    ...94
7    Il ricorso per denegata o ritardata giustizia può essere interposto in ogni tempo.
LTF), redatto dalla parte soccombente in sede cantonale (art. 76 cpv. 1
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 76 Diritto di ricorso - 1 Ha diritto di interporre ricorso in materia civile chi:
1    Ha diritto di interporre ricorso in materia civile chi:
a  ha partecipato al procedimento dinanzi all'autorità inferiore o è stato privato della possibilità di farlo; e
b  è particolarmente toccato dalla decisione impugnata e ha un interesse degno di protezione all'annullamento o alla modifica della stessa.
2    Il diritto di ricorrere contro le decisioni di cui all'articolo 72 capoverso 2 spetta inoltre alla Cancelleria federale, ai dipartimenti federali o, in quanto lo preveda il diritto federale, ai servizi loro subordinati, se la decisione impugnata viola la legislazione federale nella sfera dei loro compiti.40
LTF), è quindi in linea di principio ammissibile.

1.2 L'allegato ricorsuale in esame è stato redatto in lingua tedesca. Nel gravame non viene tuttavia fatta valere alcuna ragione per scostarsi dalla regola sancita dall'art. 54 cpv. 1
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 54 - 1 Il procedimento si svolge in una delle lingue ufficiali (tedesco, francese, italiano, rumantsch grischun), di regola nella lingua della decisione impugnata. Se le parti utilizzano un'altra lingua ufficiale, il procedimento può svolgersi in tale lingua.
1    Il procedimento si svolge in una delle lingue ufficiali (tedesco, francese, italiano, rumantsch grischun), di regola nella lingua della decisione impugnata. Se le parti utilizzano un'altra lingua ufficiale, il procedimento può svolgersi in tale lingua.
2    Nei procedimenti promossi mediante azione è tenuto conto della lingua delle parti, sempreché si tratti di una lingua ufficiale.
3    Se una parte produce documenti non redatti in una lingua ufficiale, il Tribunale federale può, previo assenso delle altre parti, rinunciare a esigerne la traduzione.
4    Per il rimanente, il Tribunale federale ordina una traduzione se necessario.
LTF. In ossequio a questa norma, la presente sentenza è quindi emanata nella lingua della decisione impugnata, ovvero in italiano.

1.3 Con il ricorso in materia civile può essere fatta valere la violazione del diritto federale (art. 95 lett. a
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 95 Diritto svizzero - Il ricorrente può far valere la violazione:
a  del diritto federale;
b  del diritto internazionale;
c  dei diritti costituzionali cantonali;
d  delle disposizioni cantonali in materia di diritto di voto dei cittadini e di elezioni e votazioni popolari;
e  del diritto intercantonale.
LTF), che include anche i diritti costituzionali dei cittadini (DTF 133 III 446 consid. 3.1). Salvo che per i casi citati dall'art. 95
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 95 Diritto svizzero - Il ricorrente può far valere la violazione:
a  del diritto federale;
b  del diritto internazionale;
c  dei diritti costituzionali cantonali;
d  delle disposizioni cantonali in materia di diritto di voto dei cittadini e di elezioni e votazioni popolari;
e  del diritto intercantonale.
LTF, non può invece essere censurata la violazione del diritto cantonale; è per contro possibile prevalersi di un'applicazione arbitraria (art. 9
SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999
Cost. Art. 9 Protezione dall'arbitrio e tutela della buona fede - Ognuno ha diritto d'essere trattato senza arbitrio e secondo il principio della buona fede da parte degli organi dello Stato.
Cost.) o lesiva di altre norme della Costituzione federale di tale diritto (DTF 133 III 462 consid. 2.3).

1.4 Il Tribunale federale è tenuto ad applicare d'ufficio il diritto federale (art. 106 cpv. 1
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 106 Applicazione del diritto - 1 Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto.
1    Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto.
2    Esamina la violazione di diritti fondamentali e di disposizioni di diritto cantonale e intercantonale soltanto se il ricorrente ha sollevato e motivato tale censura.
LTF). Nondimeno, tenuto conto dell'onere di allegazione e motivazione posto dall'art. 42 cpv. 1 e
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 42 Atti scritti - 1 Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati.
1    Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati.
2    Nei motivi occorre spiegare in modo conciso perché l'atto impugnato viola il diritto. Qualora il ricorso sia ammissibile soltanto se concerne una questione di diritto di importanza fondamentale o un caso particolarmente importante per altri motivi, occorre spiegare perché la causa adempie siffatta condizione.14 15
3    Se sono in possesso della parte, i documenti indicati come mezzi di prova devono essere allegati; se l'atto scritto è diretto contro una decisione, anche questa deve essere allegata.
4    In caso di trasmissione per via elettronica, la parte o il suo patrocinatore deve munire l'atto scritto di una firma elettronica qualificata secondo la legge del 18 marzo 201616 sulla firma elettronica. Il Tribunale federale determina mediante regolamento:
a  il formato dell'atto scritto e dei relativi allegati;
b  le modalità di trasmissione;
c  le condizioni alle quali può essere richiesta la trasmissione successiva di documenti cartacei in caso di problemi tecnici.17
5    Se mancano la firma della parte o del suo patrocinatore, la procura dello stesso o gli allegati prescritti, o se il patrocinatore non è autorizzato in quanto tale, è fissato un congruo termine per sanare il vizio, con la comminatoria che altrimenti l'atto scritto non sarà preso in considerazione.
6    Gli atti illeggibili, sconvenienti, incomprensibili, prolissi o non redatti in una lingua ufficiale possono essere del pari rinviati al loro autore affinché li modifichi.
7    Gli atti scritti dovuti a condotta processuale da querulomane o altrimenti abusiva sono inammissibili.
2 LTF, la cui mancata ottemperanza conduce all'inammissibilità del gravame, il Tribunale federale esamina di regola solo le censure sollevate (DTF 137 III 580 consid. 1.3; 134 III 102 consid. 1.1). Nell'atto di ricorso occorre pertanto spiegare in modo conciso, riferendosi all'oggetto del litigio, in cosa consiste la violazione del diritto e su quali punti il giudizio contestato viene impugnato (DTF 134 II 244 consid. 2.1). Le esigenze di motivazione sono più rigorose quando è fatta valere la violazione di diritti fondamentali. II Tribunale federale esamina queste censure solo se la parte ricorrente le ha debitamente sollevate e motivate, come prescritto dall'art. 106 cpv. 2
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 106 Applicazione del diritto - 1 Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto.
1    Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto.
2    Esamina la violazione di diritti fondamentali e di disposizioni di diritto cantonale e intercantonale soltanto se il ricorrente ha sollevato e motivato tale censura.
LTF. Ne discende che l'allegato ricorsuale deve indicare chiaramente i diritti costituzionali che si pretendono violati, precisando altresì in che consista tale violazione (DTF 134 II 244 consid. 2.2; 133 III 393 consid. 6); critiche appellatorie non sono ammissibili (DTF 133 III 589 consid. 2).
Il Tribunale federale fonda il suo ragionamento giuridico sull'accertamento dei fatti svolto dall'autorità inferiore (art. 105 cpv. 1
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 105 Fatti determinanti - 1 Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore.
1    Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore.
2    Può rettificare o completare d'ufficio l'accertamento dei fatti dell'autorità inferiore se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95.
3    Se il ricorso è diretto contro una decisione d'assegnazione o rifiuto di prestazioni pecuniarie dell'assicurazione militare o dell'assicurazione contro gli infortuni, il Tribunale federale non è vincolato dall'accertamento dei fatti operato dall'autorità inferiore.96
LTF); può scostarsene o completarlo solo se è stato svolto in violazione del diritto ai sensi dell'art. 95
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 95 Diritto svizzero - Il ricorrente può far valere la violazione:
a  del diritto federale;
b  del diritto internazionale;
c  dei diritti costituzionali cantonali;
d  delle disposizioni cantonali in materia di diritto di voto dei cittadini e di elezioni e votazioni popolari;
e  del diritto intercantonale.
LTF o in modo manifestamente inesatto (art. 105 cpv. 2
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 105 Fatti determinanti - 1 Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore.
1    Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore.
2    Può rettificare o completare d'ufficio l'accertamento dei fatti dell'autorità inferiore se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95.
3    Se il ricorso è diretto contro una decisione d'assegnazione o rifiuto di prestazioni pecuniarie dell'assicurazione militare o dell'assicurazione contro gli infortuni, il Tribunale federale non è vincolato dall'accertamento dei fatti operato dall'autorità inferiore.96
LTF). L'accertamento dei fatti contenuto nella sentenza impugnata può essere censurato alle stesse condizioni; occorre inoltre che l'eliminazione dell'asserito vizio possa influire in maniera determinante sull'esito della causa (art. 97 cpv. 1
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 97 Accertamento inesatto dei fatti - 1 Il ricorrente può censurare l'accertamento dei fatti soltanto se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95 e l'eliminazione del vizio può essere determinante per l'esito del procedimento.
1    Il ricorrente può censurare l'accertamento dei fatti soltanto se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95 e l'eliminazione del vizio può essere determinante per l'esito del procedimento.
2    Se il ricorso è diretto contro una decisione d'assegnazione o rifiuto di prestazioni pecuniarie dell'assicurazione militare o dell'assicurazione contro gli infortuni, può essere censurato qualsiasi accertamento inesatto o incompleto dei fatti giuridicamente rilevanti.87
LTF). Dato che la definizione di "manifestamente inesatto" corrisponde a quella dell'arbitrio (DTF 133 Il 249 consid. 1.2.2) e configura dunque a sua volta una violazione di un diritto fondamentale (art. 9
SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999
Cost. Art. 9 Protezione dall'arbitrio e tutela della buona fede - Ognuno ha diritto d'essere trattato senza arbitrio e secondo il principio della buona fede da parte degli organi dello Stato.
Cost.; DTF 134 IV 36 consid. 1.4.1), valgono anche in questo contesto le esigenze di motivazione poste dall'art. 106 cpv. 2
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 106 Applicazione del diritto - 1 Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto.
1    Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto.
2    Esamina la violazione di diritti fondamentali e di disposizioni di diritto cantonale e intercantonale soltanto se il ricorrente ha sollevato e motivato tale censura.
LTF.

2.
In forza dell'art. 494
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 494 - 1 Il disponente può obbligarsi, mediante contratto successorio, a lasciare la sua successione od un legato alla controparte o ad un terzo.
1    Il disponente può obbligarsi, mediante contratto successorio, a lasciare la sua successione od un legato alla controparte o ad un terzo.
2    Egli conserva la libera disposizione del suo patrimonio.
3    Le disposizioni a causa di morte e le liberalità tra vivi, eccettuati i regali d'uso, possono tuttavia essere contestate nella misura in cui:
1  siano incompatibili con le obbligazioni derivanti dal contratto successorio, segnatamente se riducono i benefici che ne derivano; e
2  non siano state fatte salve in tale contratto.494
CC il disponente può obbligarsi, mediante contratto successorio, a lasciare la sua successione od un legato alla controparte o ad un terzo (cpv. 1); egli conserva la libera disposizione del suo patrimonio (cpv. 2); le disposizioni a causa di morte e le donazioni incompatibili con le sue obbligazioni derivanti dal contratto successorio possono tuttavia essere contestate (cpv. 3). Il contratto successorio può contenere, oltre a disposizioni contrattuali che vincolano le due parti, disposizioni testamentarie unilaterali, liberamente revocabili ai sensi dell'art. 509 cpv. 1
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 509 - 1 Il testamento può essere revocato in ogni tempo in una delle forme prescritte per la sua confezione.
1    Il testamento può essere revocato in ogni tempo in una delle forme prescritte per la sua confezione.
2    La revoca può essere totale o parziale.
CC. Le disposizioni a causa di morte o le donazioni successive non possono essere contestate in virtù dell'art. 494 cpv. 3
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 494 - 1 Il disponente può obbligarsi, mediante contratto successorio, a lasciare la sua successione od un legato alla controparte o ad un terzo.
1    Il disponente può obbligarsi, mediante contratto successorio, a lasciare la sua successione od un legato alla controparte o ad un terzo.
2    Egli conserva la libera disposizione del suo patrimonio.
3    Le disposizioni a causa di morte e le liberalità tra vivi, eccettuati i regali d'uso, possono tuttavia essere contestate nella misura in cui:
1  siano incompatibili con le obbligazioni derivanti dal contratto successorio, segnatamente se riducono i benefici che ne derivano; e
2  non siano state fatte salve in tale contratto.494
CC se il passaggio litigioso del contratto successorio non contiene alcuna disposizione di natura contrattuale, ma soltanto disposizioni testamentarie unilaterali (DTF 133 III 406 consid. 2.1 con rinvii).

Secondo la giurisprudenza, le regole del diritto delle obbligazioni relative all'interpretazione dei contratti si applicano anche ai contratti successori. La vera e concorde volontà dei contraenti è perciò determinante (questione di fatto). Se non si può provare la reale e concorde volontà dei contraenti, occorre trovare la loro volontà presunta interpretando le loro dichiarazioni secondo il principio dell'affidamento, ovvero secondo il senso che ogni parte poteva e doveva ragionevolmente attribuire alle dichiarazioni di volontà dell'altro tenuto conto del testo letterale, del contesto nel quale le dichiarazioni sono state espresse e di tutte le circostanze concrete (questione di diritto che il Tribunale federale esamina liberamente; esso si fonda comunque sul contenuto della manifestazione di volontà e sulle circostanze del caso, che attengono ancora ai fatti; v. DTF 135 III 410 consid. 3.2; 133 III 61 consid. 2.2.1). L'interpretazione letterale ha la precedenza sugli altri metodi di interpretazione; tuttavia dalle altre clausole contrattuali, dallo scopo perseguito dalle parti oppure ancora da altre circostanze può risultare che il testo di una clausola non restituisce con esattezza il senso dell'accordo. Il senso esatto di una
clausola contrattuale deriva anzitutto dal contesto nel quale essa si situa. Le circostanze che hanno accompagnato la stipulazione del contratto o gli interessi dei contraenti a tale momento possono pure essere presi in considerazione (DTF 133 III 406 consid. 2.2 con rinvii; sentenza 5A 473/2011 del 29 maggio 2012 consid. 6 con rinvii, non pubblicato in DTF 138 III 489).
La questione a sapere se una disposizione contenuta in un contratto successorio sia contrattuale, e con ciò vincolante, o unilaterale, e quindi revocabile, deve essere risolta in base agli interessi dei contraenti, se la loro reale e concorde volontà non può essere determinata ed il tenore letterale della clausola non fornisce un'indicazione precisa (DTF 133 III 406 consid. 2.3 con rinvii).

3.
In concreto la Corte cantonale ha considerato che "sia l'interpretazione letterale e sistematica del contratto successorio 21 febbraio 1991 sia la particolare forma d'istituzione di eredi suggeriscono prevalentemente" che la disposizione che prevede l'attribuzione di 50 azioni F.________SA a B.________ (art. 3 n
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 494 - 1 Il disponente può obbligarsi, mediante contratto successorio, a lasciare la sua successione od un legato alla controparte o ad un terzo.
1    Il disponente può obbligarsi, mediante contratto successorio, a lasciare la sua successione od un legato alla controparte o ad un terzo.
2    Egli conserva la libera disposizione del suo patrimonio.
3    Le disposizioni a causa di morte e le liberalità tra vivi, eccettuati i regali d'uso, possono tuttavia essere contestate nella misura in cui:
1  siano incompatibili con le obbligazioni derivanti dal contratto successorio, segnatamente se riducono i benefici che ne derivano; e
2  non siano state fatte salve in tale contratto.494
. 2.1) sia da intendere quale disposizione contrattuale vincolante. Essa ha inoltre ritenuto che D.________ non poteva disporre diversamente per causa di morte di tali azioni avvalendosi della riserva prevista dall'art. 3 n. 3 del contratto successorio 21 febbraio 1991. I Giudici cantonali hanno pertanto stabilito che il testamento olografo 10 settembre 1995 di D.________ in favore di A.________ e la convenzione 5 luglio 2000 conclusa fra D.________ e A.________ sono incompatibili, ai sensi dell'art. 494 cpv. 3
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 494 - 1 Il disponente può obbligarsi, mediante contratto successorio, a lasciare la sua successione od un legato alla controparte o ad un terzo.
1    Il disponente può obbligarsi, mediante contratto successorio, a lasciare la sua successione od un legato alla controparte o ad un terzo.
2    Egli conserva la libera disposizione del suo patrimonio.
3    Le disposizioni a causa di morte e le liberalità tra vivi, eccettuati i regali d'uso, possono tuttavia essere contestate nella misura in cui:
1  siano incompatibili con le obbligazioni derivanti dal contratto successorio, segnatamente se riducono i benefici che ne derivano; e
2  non siano state fatte salve in tale contratto.494
CC, con il contratto successorio 21 febbraio 1991.

In merito alle conseguenze della contestazione ex art. 494 cpv. 3
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 494 - 1 Il disponente può obbligarsi, mediante contratto successorio, a lasciare la sua successione od un legato alla controparte o ad un terzo.
1    Il disponente può obbligarsi, mediante contratto successorio, a lasciare la sua successione od un legato alla controparte o ad un terzo.
2    Egli conserva la libera disposizione del suo patrimonio.
3    Le disposizioni a causa di morte e le liberalità tra vivi, eccettuati i regali d'uso, possono tuttavia essere contestate nella misura in cui:
1  siano incompatibili con le obbligazioni derivanti dal contratto successorio, segnatamente se riducono i benefici che ne derivano; e
2  non siano state fatte salve in tale contratto.494
CC, la Corte cantonale, citando giurisprudenza e dottrina, ha osservato che una pretesa di restituzione in natura non è ammessa, e ha pertanto respinto la relativa conclusione principale di B.________. Ha invece accolto la sua conclusione subordinata tendente al pagamento di fr. 50'000.--, corrispondente al doppio del valore nominale delle 50 azioni F.________SA, ossia il prezzo stabilito nel diritto di compera concesso al ricorrente con contratto successorio 25 ottobre 1991, diritto rimasto incontestato ed il cui esercizio può essere presunto.

4.
Il ricorrente lamenta la violazione del diritto federale in merito all'interpretazione dell'art. 3 n. 2.1 e della riserva ad art. 3 n. 3 del contratto successorio 21 febbraio 1991. Afferma, in sostanza, che l'attribuzione delle 50 azioni F.________SA a B.________ (art. 3 n
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 494 - 1 Il disponente può obbligarsi, mediante contratto successorio, a lasciare la sua successione od un legato alla controparte o ad un terzo.
1    Il disponente può obbligarsi, mediante contratto successorio, a lasciare la sua successione od un legato alla controparte o ad un terzo.
2    Egli conserva la libera disposizione del suo patrimonio.
3    Le disposizioni a causa di morte e le liberalità tra vivi, eccettuati i regali d'uso, possono tuttavia essere contestate nella misura in cui:
1  siano incompatibili con le obbligazioni derivanti dal contratto successorio, segnatamente se riducono i benefici che ne derivano; e
2  non siano state fatte salve in tale contratto.494
. 2.1) costituirebbe in realtà un prelegato e che D.________ poteva pertanto avvalersi della riserva ad art. 3 n. 3 che concede ai contraenti la facoltà di disporre diversamente per causa di morte delle azioni F.________SA legate. In altre parole, il ricorrente sostiene che la disposizione contenuta nel contratto successorio 21 febbraio 1991 che prevede la devoluzione di 50 azioni F.________SA a B.________ non sarebbe vincolante (v. infra consid. 4.1).

A dire del ricorrente, il Tribunale cantonale avrebbe inoltre violato il diritto federale per non aver fondato la sua sentenza sulla soluzione che prevede il diritto successorio nei casi in cui difettano sia le quote degli eredi sia gli oggetti dei legati. Questa argomentazione ricorsuale è tuttavia incomprensibile e si appalesa pertanto di primo acchito inammissibile.
Il ricorrente si prevale poi dell'applicazione arbitraria del principio dispositivo previsto dall'ormai abrogato diritto processuale civile grigionese (v. infra consid. 4.2).
Egli conclude pertanto alla reiezione - nella misura della loro ammissibilità - dell'azione di contestazione, dell'azione di riduzione e dell'azione creditoria promosse dall'opponente.

4.1 In assenza, come in concreto, di accertamenti di fatto sulla volontà reale e concorde dei contraenti, la questione a sapere se la disposizione contenuta nel contratto successorio 21 febbraio 1991 che prevede l'attribuzione di 50 azioni F.________SA a B.________ (art. 3 n. 2.1) sia una clausola contrattuale, vincolante, oppure una clausola unilaterale, revocabile, deve essere risolta mediante un'interpretazione secondo il principio dell'affidamento (DTF 133 III 406 consid. 2.5).
4.1.1 Il tenore letterale (in lingua tedesca) della sola disposizione all'esame non fornisce un'indicazione precisa in merito al suo carattere contrattuale oppure unilaterale. Essa va pertanto esaminata in relazione con le altre disposizioni del contratto successorio 21 febbraio 1991 (DTF 133 III 406 consid. 3.2). Ora, come rettamente osservato dalla Corte cantonale, mediante tale atto giuridico i contraenti hanno disposto dettagliatamente dell'intero loro patrimonio, prevedendo l'attribuzione - alla morte del secondo coniuge o in caso di morte simultanea dei coniugi - di quote di eredità (con precisa assegnazione di beni patrimoniali) e di legati per la totalità dell'eredità. Essi si sono riservati la facoltà di disporre diversamente a causa di morte delle azioni F.________SA legate, nonché di disporre liberamente a causa di morte di oggetti mobili (dipinti, gioielli, mobilio, ecc.) e di eventuali piccoli doni. Si deve pertanto ammettere, fondandosi sul testo del contratto successorio, che i contraenti abbiano previsto che al coniuge superstite non sarebbe rimasto un ampio potere di disposizione (contrariamente alla fattispecie esaminata nella DTF 133 IIII 406, v. in particolare consid. 3.3), ciò che suggerisce l'esistenza di
un'obbligazione contrattuale di quest'ultimo nei confronti del coniuge predeceduto.
La facoltà di disporre diversamente a causa di morte delle azioni F.________SA si riferisce unicamente alle azioni legate (ossia le 148 "vermachte Aktien") e non a quelle attribuite all'erede istituito B.________, come si evince chiaramente sia dai termini usati dai contraenti sia dalla sistematica del contratto successorio (la riserva è infatti inserita all'art. 3 n. 3 - "Vermächtnisse" - subito dopo i n. 3.3, 3.4 e 3.5), ricordato per di più che il contratto successorio è stato redatto da un notaio. Il ricorrente considera che l'attribuzione delle 50 azioni F.________SA a B.________ sarebbe da considerare quale prelegato. La sua argomentazione non può però essere condivisa: dal tenore e dalla sistematica del contratto successorio emerge infatti in modo chiaro che le 50 azioni compongono (con altri beni) la quota ereditaria dell'opponente, erede istituito; esse non possono pertanto costituire un prelegato.
4.1.2 Non solo il testo del contratto successorio, ma pure la presa in considerazione degli interessi dei contraenti porta a concludere che la disposizione all'esame sia di natura contrattuale.

L'autorità inferiore (lasciata irrisolta la questione delle relazioni di parentela fra i coniugi contraenti e gli eredi istituiti rispettivamente i legatari) ha infatti valutato che sia stato C.________ a voler avvantaggiare B.________ quale erede istituito finale, mentre il favorire A.________ quale legatario abbia corrisposto alla volontà di D.________. La Corte cantonale è giunta a tale conclusione - non censurata dal ricorrente - prendendo in considerazione il fatto che alla quota ereditaria di B.________, oltre alle 50 azioni F.________SA, sono pure state attribuite 75 azioni della società G.________, azioni di proprietà di C.________ al momento della stipulazione del contratto, mentre al ricorrente, oltre alle 100 azioni F.________SA, sono pure state legate 38 azioni della società G.________, azioni di proprietà di D.________. Avendo voluto favorire B.________, C.________ aveva pertanto un interesse a che D.________ fosse vincolata alla disposizione all'esame.
4.1.3 Sulla base di un'interpretazione secondo il principio dell'affidamento occorre pertanto ammettere che la disposizione contenuta nel contratto successorio 21 febbraio 1991 che prevede l'attribuzione di 50 azioni F.________SA a B.________ (art. 3 n. 2.1) sia una disposizione contrattuale, e con ciò vincolante.

Il Tribunale cantonale non ha quindi violato il diritto federale nel considerare che il testamento olografo 10 settembre 1995, mediante il quale D.________ ha attribuito al ricorrente tutte le azioni F.________SA, sia una disposizione a causa di morte incompatibile, ai sensi dell'art. 494 cpv. 3
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 494 - 1 Il disponente può obbligarsi, mediante contratto successorio, a lasciare la sua successione od un legato alla controparte o ad un terzo.
1    Il disponente può obbligarsi, mediante contratto successorio, a lasciare la sua successione od un legato alla controparte o ad un terzo.
2    Egli conserva la libera disposizione del suo patrimonio.
3    Le disposizioni a causa di morte e le liberalità tra vivi, eccettuati i regali d'uso, possono tuttavia essere contestate nella misura in cui:
1  siano incompatibili con le obbligazioni derivanti dal contratto successorio, segnatamente se riducono i benefici che ne derivano; e
2  non siano state fatte salve in tale contratto.494
CC, con il contratto successorio 21 febbraio 1991.
Il ricorrente non nega che la convenzione 5 luglio 2000, mediante la quale D.________ gli ha trasferito in vita la proprietà di 198 azioni F.________SA, sia un "mezzo d'esecuzione anticipata del testamento" 10 settembre 1995 e sia stata anch'essa, implicitamente, contestata dall'opponente, come ritenuto dall'autorità inferiore. Egli affronta infatti tale argomento unicamente laddove afferma che non vi era alcuna conclusione riferita alla predetta convenzione ed invoca la violazione della massima dispositiva prevista dall'ormai abrogato diritto processuale civile grigionese (v. infra consid. 4.2). Il ricorrente, inoltre, non si confronta sufficientemente con l'argomentazione della Corte cantonale secondo la quale, sebbene il contratto successorio 21 febbraio 1991 non contenga esplicitamente una limitazione di disporre in vita del patrimonio attribuito, un tale divieto risulta comunque chiaramente dallo scopo del predetto contratto, dato che quest'ultimo stabilisce l'assegnazione di precisi e determinati beni agli eredi istituiti (v. anche sentenze 5C.71/2001 del 28 settembre 2001 consid. 3b con rinvii; 5C.79/1998 del 29 maggio 1998 consid. 2 con rinvii); il ricorrente si limita infatti ad apoditticamente affermare che i beni
assegnati agli eredi istituiti costituirebbero soltanto delle unità di grandezza per determinare la quota ereditaria, fondandosi in parte su fatti non accertati dall'autorità inferiore. In queste circostanze non si può pertanto affermare che la Corte cantonale abbia violato il diritto federale ritenendo che la convenzione 5 luglio 2000 sia una donazione incompatibile, ai sensi dell'art. 494 cpv. 3
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 494 - 1 Il disponente può obbligarsi, mediante contratto successorio, a lasciare la sua successione od un legato alla controparte o ad un terzo.
1    Il disponente può obbligarsi, mediante contratto successorio, a lasciare la sua successione od un legato alla controparte o ad un terzo.
2    Egli conserva la libera disposizione del suo patrimonio.
3    Le disposizioni a causa di morte e le liberalità tra vivi, eccettuati i regali d'uso, possono tuttavia essere contestate nella misura in cui:
1  siano incompatibili con le obbligazioni derivanti dal contratto successorio, segnatamente se riducono i benefici che ne derivano; e
2  non siano state fatte salve in tale contratto.494
CC, con il contratto successorio 21 febbraio 1991.
4.1.4 Nella misura in cui censura la violazione del diritto federale, il ricorso va pertanto respinto (per quanto ammissibile).

4.2 Il ricorrente si prevale anche di un'applicazione arbitraria del principio dispositivo previsto dall'art. 119 del codice di procedura civile del Cantone dei Grigioni del 1° dicembre 1985 (di seguito: CPC/GR, in vigore fino al 31 dicembre 2010 ed ancora applicabile alla fattispecie, v. art. 404 cpv. 1 e
SR 272 Codice di diritto processuale civile svizzero del 19 dicembre 2008 (Codice di procedura civile, CPC) - Codice di procedura civile
CPC Art. 404 Applicabilità del diritto previgente - 1 Fino alla loro conclusione davanti alla giurisdizione adita, ai procedimenti già pendenti al momento dell'entrata in vigore del presente Codice si applica il diritto procedurale previgente.
1    Fino alla loro conclusione davanti alla giurisdizione adita, ai procedimenti già pendenti al momento dell'entrata in vigore del presente Codice si applica il diritto procedurale previgente.
2    La competenza per territorio si determina secondo il nuovo diritto. Nondimeno, una competenza esistente in base al diritto previgente permane.
405 cpv. 1 CPC [RS 272]), in forza del quale il tribunale deve assegnare a una parte né più né altro di quanto essa stessa abbia preteso, né meno di quanto l'avversario abbia riconosciuto. A suo dire, infatti, nel giudizio impugnato la Corte cantonale avrebbe constatato che la convenzione 5 luglio 2000 viola il contratto successorio 21 febbraio 1991 malgrado non vi fosse alcuna conclusione in tal senso, l'opponente essendosi limitato a contestare il testamento olografo 10 settembre 1995 ma non la predetta convenzione. Il Tribunale cantonale avrebbe inoltre accolto la conclusione subordinata tendente al pagamento di fr. 50'000.-- ordinando che il pagamento fosse effettuato a B.________, malgrado quest'ultimo avesse chiesto che il pagamento fosse effettuato alla successione.
A sostegno della sua critica il ricorrente si limita però ad affermare in modo apodittico che ciò che non è oggetto di conclusioni non può essere oggetto del dispositivo. La sua censura d'arbitrio nell'applicazione del diritto cantonale non soddisfa pertanto le esigenze di motivazione poste dall'art. 106 cpv. 2
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 106 Applicazione del diritto - 1 Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto.
1    Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto.
2    Esamina la violazione di diritti fondamentali e di disposizioni di diritto cantonale e intercantonale soltanto se il ricorrente ha sollevato e motivato tale censura.
LTF e si avvera inammissibile.

5.
Il ricorrente afferma infine che il Tribunale cantonale avrebbe respinto la conclusione principale di B.________ tendente alla restituzione delle 50 azioni F.________SA del valore attuale di fr. 2,9725 milioni, senza però attribuire spese di procedura e ripetibili a suo carico, applicando così in modo arbitrario l'art. 122 CPC/GR. Egli conclude perciò al rinvio della causa all'istanza inferiore per nuova decisione sulle spese di procedura e ripetibili nel senso dei considerandi.

Giusta l'art. 122 dell'abrogato CPC/GR, la parte soccombente viene di regola obbligata ad assumersi tutte le spese della procedura e a rifondere alla parte vincente tutte le spese necessarie derivanti a quest'ultima dalla controversia giudiziaria, e se nessuna delle parti ha vinto completamente le spese della procedura e le ripetibili possono essere ripartite in proporzione.

Il Tribunale cantonale non ha accollato spese di procedura e ripetibili all'opponente, ritenendo che la reiezione della sua conclusione principale tendente alla restituzione in natura delle azioni non fosse di grande rilevanza nel contesto dell'insieme della procedura. I Giudici cantonali hanno infatti osservato che B.________ già con la sua istanza aveva riconosciuto che alla sua pretesa di restituzione si opponeva il diritto di compera del ricorrente, e che qualora quest'ultimo avesse voluto mantenere le azioni in proprietà avrebbe dovuto unicamente pagare il prezzo di compera prestabilito. In merito alle ripetibili il Tribunale cantonale ha inoltre evidenziato che il ricorrente non ha contestato in nessun stadio della procedura il diritto di compera e che pertanto, per la conclusione principale dell'opponente, non gli si è creato un dispendio degno di nota.

Con tale motivazione il ricorrente non si confronta a sufficienza, ma si limita a semplicemente opporre la sua opinione a quella dei Giudici cantonali, affermando in modo generico che la ripartizione delle spese di procedura e delle ripetibili dovrebbe essere proporzionata al valore di lite contenuto nella conclusione principale dell'opponente (fr. 2,9725 milioni, pari al valore attuale delle 50 azioni F.________SA) ed al rischio incorso di perdere definitivamente tale valore patrimoniale. La critica ricorsuale è appellatoria e comunque fondata su un fatto - il valore attuale delle azioni F.________SA - che non è stato constatato nel giudizio impugnato, senza che il ricorrente lamenti un accertamento incompleto dei fatti da parte dell'autorità inferiore (v. supra consid. 1.4). Ne segue che pure questa censura d'arbitrio nell'applicazione del diritto cantonale non adempie le esigenze di motivazione di cui all'art. 106 cpv. 2
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 106 Applicazione del diritto - 1 Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto.
1    Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto.
2    Esamina la violazione di diritti fondamentali e di disposizioni di diritto cantonale e intercantonale soltanto se il ricorrente ha sollevato e motivato tale censura.
LTF e si rivela inammissibile.

6.
Da quanto precede risulta che il ricorso va respinto nella misura della sua ammissibilità. Le spese giudiziarie seguono la soccombenza (art. 66 cpv. 1
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 66 Onere e ripartizione delle spese giudiziarie - 1 Di regola, le spese giudiziarie sono addossate alla parte soccombente. Se le circostanze lo giustificano, il Tribunale federale può ripartirle in modo diverso o rinunciare ad addossarle alle parti.
1    Di regola, le spese giudiziarie sono addossate alla parte soccombente. Se le circostanze lo giustificano, il Tribunale federale può ripartirle in modo diverso o rinunciare ad addossarle alle parti.
2    In caso di desistenza o di transazione, il Tribunale federale può rinunciare in tutto o in parte a riscuotere le spese giudiziarie.
3    Le spese inutili sono pagate da chi le causa.
4    Alla Confederazione, ai Cantoni, ai Comuni e alle organizzazioni incaricate di compiti di diritto pubblico non possono di regola essere addossate spese giudiziarie se, senza avere alcun interesse pecuniario, si rivolgono al Tribunale federale nell'esercizio delle loro attribuzioni ufficiali o se le loro decisioni in siffatte controversie sono impugnate mediante ricorso.
5    Salvo diversa disposizione, le spese giudiziarie addossate congiuntamente a più persone sono da queste sostenute in parti eguali e con responsabilità solidale.
LTF). Non si assegnano ripetibili all'opponente che non è stato invitato a presentare una risposta al ricorso e non è pertanto incorso in spese per la sede federale (art. 68 cpv. 1
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 68 Spese ripetibili - 1 Nella sentenza il Tribunale federale determina se e in che misura le spese della parte vincente debbano essere sostenute da quella soccombente.
1    Nella sentenza il Tribunale federale determina se e in che misura le spese della parte vincente debbano essere sostenute da quella soccombente.
2    La parte soccombente è di regola tenuta a risarcire alla parte vincente, secondo la tariffa del Tribunale federale, tutte le spese necessarie causate dalla controversia.
3    Alla Confederazione, ai Cantoni, ai Comuni e alle organizzazioni incaricate di compiti di diritto pubblico non sono di regola accordate spese ripetibili se vincono una causa nell'esercizio delle loro attribuzioni ufficiali.
4    Si applica per analogia l'articolo 66 capoversi 3 e 5.
5    Il Tribunale federale conferma, annulla o modifica, a seconda dell'esito del procedimento, la decisione sulle spese ripetibili pronunciata dall'autorità inferiore. Può stabilire esso stesso l'importo di tali spese secondo la tariffa federale o cantonale applicabile o incaricarne l'autorità inferiore.
LTF).

Per questi motivi, il Tribunale federale pronuncia:

1.
Nella misura in cui è ammissibile, il ricorso è respinto.

2.
Le spese giudiziarie di fr. 7'000.-- sono poste a carico del ricorrente.

3.
Comunicazione ai patrocinatori delle parti e alla I Camera civile del Tribunale cantonale dei Grigioni.

Losanna, 13 febbraio 2013

In nome della II Corte di diritto civile
del Tribunale federale svizzero

Il Presidente: von Werdt

La Cancelliera: Antonini
Informazioni decisione   •   DEFRITEN
Documento : 5A_724/2011
Data : 13. febbraio 2013
Pubblicato : 03. marzo 2013
Sorgente : Tribunale federale
Stato : Inedito
Ramo giuridico : Diritto successorio
Oggetto : contestazione di un testamento


Registro di legislazione
CC: 494 
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 494 - 1 Il disponente può obbligarsi, mediante contratto successorio, a lasciare la sua successione od un legato alla controparte o ad un terzo.
1    Il disponente può obbligarsi, mediante contratto successorio, a lasciare la sua successione od un legato alla controparte o ad un terzo.
2    Egli conserva la libera disposizione del suo patrimonio.
3    Le disposizioni a causa di morte e le liberalità tra vivi, eccettuati i regali d'uso, possono tuttavia essere contestate nella misura in cui:
1  siano incompatibili con le obbligazioni derivanti dal contratto successorio, segnatamente se riducono i benefici che ne derivano; e
2  non siano state fatte salve in tale contratto.494
509
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 509 - 1 Il testamento può essere revocato in ogni tempo in una delle forme prescritte per la sua confezione.
1    Il testamento può essere revocato in ogni tempo in una delle forme prescritte per la sua confezione.
2    La revoca può essere totale o parziale.
CPC: 404
SR 272 Codice di diritto processuale civile svizzero del 19 dicembre 2008 (Codice di procedura civile, CPC) - Codice di procedura civile
CPC Art. 404 Applicabilità del diritto previgente - 1 Fino alla loro conclusione davanti alla giurisdizione adita, ai procedimenti già pendenti al momento dell'entrata in vigore del presente Codice si applica il diritto procedurale previgente.
1    Fino alla loro conclusione davanti alla giurisdizione adita, ai procedimenti già pendenti al momento dell'entrata in vigore del presente Codice si applica il diritto procedurale previgente.
2    La competenza per territorio si determina secondo il nuovo diritto. Nondimeno, una competenza esistente in base al diritto previgente permane.
Cost: 9
SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999
Cost. Art. 9 Protezione dall'arbitrio e tutela della buona fede - Ognuno ha diritto d'essere trattato senza arbitrio e secondo il principio della buona fede da parte degli organi dello Stato.
D: 3n  4n
LTF: 42 
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 42 Atti scritti - 1 Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati.
1    Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati.
2    Nei motivi occorre spiegare in modo conciso perché l'atto impugnato viola il diritto. Qualora il ricorso sia ammissibile soltanto se concerne una questione di diritto di importanza fondamentale o un caso particolarmente importante per altri motivi, occorre spiegare perché la causa adempie siffatta condizione.14 15
3    Se sono in possesso della parte, i documenti indicati come mezzi di prova devono essere allegati; se l'atto scritto è diretto contro una decisione, anche questa deve essere allegata.
4    In caso di trasmissione per via elettronica, la parte o il suo patrocinatore deve munire l'atto scritto di una firma elettronica qualificata secondo la legge del 18 marzo 201616 sulla firma elettronica. Il Tribunale federale determina mediante regolamento:
a  il formato dell'atto scritto e dei relativi allegati;
b  le modalità di trasmissione;
c  le condizioni alle quali può essere richiesta la trasmissione successiva di documenti cartacei in caso di problemi tecnici.17
5    Se mancano la firma della parte o del suo patrocinatore, la procura dello stesso o gli allegati prescritti, o se il patrocinatore non è autorizzato in quanto tale, è fissato un congruo termine per sanare il vizio, con la comminatoria che altrimenti l'atto scritto non sarà preso in considerazione.
6    Gli atti illeggibili, sconvenienti, incomprensibili, prolissi o non redatti in una lingua ufficiale possono essere del pari rinviati al loro autore affinché li modifichi.
7    Gli atti scritti dovuti a condotta processuale da querulomane o altrimenti abusiva sono inammissibili.
54 
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 54 - 1 Il procedimento si svolge in una delle lingue ufficiali (tedesco, francese, italiano, rumantsch grischun), di regola nella lingua della decisione impugnata. Se le parti utilizzano un'altra lingua ufficiale, il procedimento può svolgersi in tale lingua.
1    Il procedimento si svolge in una delle lingue ufficiali (tedesco, francese, italiano, rumantsch grischun), di regola nella lingua della decisione impugnata. Se le parti utilizzano un'altra lingua ufficiale, il procedimento può svolgersi in tale lingua.
2    Nei procedimenti promossi mediante azione è tenuto conto della lingua delle parti, sempreché si tratti di una lingua ufficiale.
3    Se una parte produce documenti non redatti in una lingua ufficiale, il Tribunale federale può, previo assenso delle altre parti, rinunciare a esigerne la traduzione.
4    Per il rimanente, il Tribunale federale ordina una traduzione se necessario.
66 
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 66 Onere e ripartizione delle spese giudiziarie - 1 Di regola, le spese giudiziarie sono addossate alla parte soccombente. Se le circostanze lo giustificano, il Tribunale federale può ripartirle in modo diverso o rinunciare ad addossarle alle parti.
1    Di regola, le spese giudiziarie sono addossate alla parte soccombente. Se le circostanze lo giustificano, il Tribunale federale può ripartirle in modo diverso o rinunciare ad addossarle alle parti.
2    In caso di desistenza o di transazione, il Tribunale federale può rinunciare in tutto o in parte a riscuotere le spese giudiziarie.
3    Le spese inutili sono pagate da chi le causa.
4    Alla Confederazione, ai Cantoni, ai Comuni e alle organizzazioni incaricate di compiti di diritto pubblico non possono di regola essere addossate spese giudiziarie se, senza avere alcun interesse pecuniario, si rivolgono al Tribunale federale nell'esercizio delle loro attribuzioni ufficiali o se le loro decisioni in siffatte controversie sono impugnate mediante ricorso.
5    Salvo diversa disposizione, le spese giudiziarie addossate congiuntamente a più persone sono da queste sostenute in parti eguali e con responsabilità solidale.
68 
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 68 Spese ripetibili - 1 Nella sentenza il Tribunale federale determina se e in che misura le spese della parte vincente debbano essere sostenute da quella soccombente.
1    Nella sentenza il Tribunale federale determina se e in che misura le spese della parte vincente debbano essere sostenute da quella soccombente.
2    La parte soccombente è di regola tenuta a risarcire alla parte vincente, secondo la tariffa del Tribunale federale, tutte le spese necessarie causate dalla controversia.
3    Alla Confederazione, ai Cantoni, ai Comuni e alle organizzazioni incaricate di compiti di diritto pubblico non sono di regola accordate spese ripetibili se vincono una causa nell'esercizio delle loro attribuzioni ufficiali.
4    Si applica per analogia l'articolo 66 capoversi 3 e 5.
5    Il Tribunale federale conferma, annulla o modifica, a seconda dell'esito del procedimento, la decisione sulle spese ripetibili pronunciata dall'autorità inferiore. Può stabilire esso stesso l'importo di tali spese secondo la tariffa federale o cantonale applicabile o incaricarne l'autorità inferiore.
72 
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 72 Principio - 1 Il Tribunale federale giudica i ricorsi contro le decisioni pronunciate in materia civile.
1    Il Tribunale federale giudica i ricorsi contro le decisioni pronunciate in materia civile.
2    Al ricorso in materia civile soggiacciono anche:
a  le decisioni in materia di esecuzione e fallimento;
b  le decisioni in rapporto diretto con il diritto civile pronunciate in applicazione di norme di diritto pubblico, segnatamente le decisioni:
b1  sul riconoscimento e l'esecuzione di decisioni e sull'assistenza giudiziaria in materia civile,
b2  sulla tenuta del registro fondiario, dei registri dello stato civile, del registro di commercio e dei registri in materia di marchi, disegni e modelli, brevetti d'invenzione, varietà vegetali e topografie,
b3  sull'autorizzazione al cambiamento del nome,
b4  in materia di vigilanza sulle fondazioni, eccettuati gli istituti di previdenza e di libero passaggio,
b5  in materia di vigilanza sugli esecutori testamentari e altri rappresentanti previsti dal diritto successorio,
b6  in materia di protezione dei minori e degli adulti,
b7  ...
74 
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 74 Valore litigioso minimo - 1 Nelle cause di carattere pecuniario il ricorso è ammissibile soltanto se il valore litigioso ammonta almeno a:
1    Nelle cause di carattere pecuniario il ricorso è ammissibile soltanto se il valore litigioso ammonta almeno a:
a  15 000 franchi nelle controversie in materia di diritto del lavoro e di locazione;
b  30 000 franchi in tutti gli altri casi.
2    Quando il valore litigioso non raggiunge l'importo determinante secondo il capoverso 1, il ricorso è ammissibile:
a  se la controversia concerne una questione di diritto di importanza fondamentale;
b  se una legge federale prevede un'istanza cantonale unica;
c  contro le decisioni delle autorità cantonali di vigilanza in materia di esecuzione e fallimento;
d  contro le decisioni del giudice del fallimento e del concordato;
e  contro le decisioni del Tribunale federale dei brevetti.
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SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 75 Autorità inferiori - 1 Il ricorso è ammissibile contro le decisioni pronunciate dalle autorità cantonali di ultima istanza, dal Tribunale amministrativo federale e dal Tribunale federale dei brevetti.36
1    Il ricorso è ammissibile contro le decisioni pronunciate dalle autorità cantonali di ultima istanza, dal Tribunale amministrativo federale e dal Tribunale federale dei brevetti.36
2    I Cantoni istituiscono tribunali superiori quali autorità cantonali di ultima istanza. Tali tribunali giudicano su ricorso, salvo nei casi in cui:
a  una legge federale prevede un'istanza cantonale unica;
b  un tribunale specializzato nelle controversie di diritto commerciale giudica in istanza cantonale unica;
c  è proposta loro direttamente, con il consenso di tutte le parti, un'azione con un valore litigioso di almeno 100 000 franchi.
76 
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 76 Diritto di ricorso - 1 Ha diritto di interporre ricorso in materia civile chi:
1    Ha diritto di interporre ricorso in materia civile chi:
a  ha partecipato al procedimento dinanzi all'autorità inferiore o è stato privato della possibilità di farlo; e
b  è particolarmente toccato dalla decisione impugnata e ha un interesse degno di protezione all'annullamento o alla modifica della stessa.
2    Il diritto di ricorrere contro le decisioni di cui all'articolo 72 capoverso 2 spetta inoltre alla Cancelleria federale, ai dipartimenti federali o, in quanto lo preveda il diritto federale, ai servizi loro subordinati, se la decisione impugnata viola la legislazione federale nella sfera dei loro compiti.40
90 
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 90 Decisioni finali - Il ricorso è ammissibile contro le decisioni che pongono fine al procedimento.
95 
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 95 Diritto svizzero - Il ricorrente può far valere la violazione:
a  del diritto federale;
b  del diritto internazionale;
c  dei diritti costituzionali cantonali;
d  delle disposizioni cantonali in materia di diritto di voto dei cittadini e di elezioni e votazioni popolari;
e  del diritto intercantonale.
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SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 97 Accertamento inesatto dei fatti - 1 Il ricorrente può censurare l'accertamento dei fatti soltanto se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95 e l'eliminazione del vizio può essere determinante per l'esito del procedimento.
1    Il ricorrente può censurare l'accertamento dei fatti soltanto se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95 e l'eliminazione del vizio può essere determinante per l'esito del procedimento.
2    Se il ricorso è diretto contro una decisione d'assegnazione o rifiuto di prestazioni pecuniarie dell'assicurazione militare o dell'assicurazione contro gli infortuni, può essere censurato qualsiasi accertamento inesatto o incompleto dei fatti giuridicamente rilevanti.87
100 
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 100 Ricorso contro decisioni - 1 Il ricorso contro una decisione deve essere depositato presso il Tribunale federale entro 30 giorni dalla notificazione del testo integrale della decisione.
1    Il ricorso contro una decisione deve essere depositato presso il Tribunale federale entro 30 giorni dalla notificazione del testo integrale della decisione.
2    Il termine è di dieci giorni per i ricorsi contro le decisioni:
a  delle autorità cantonali di vigilanza in materia di esecuzione e fallimento;
b  nel campo dell'assistenza giudiziaria internazionale in materia penale e dell'assistenza amministrativa internazionale in materia fiscale;
c  in materia di ritorno di un minore secondo la Convenzione europea del 20 maggio 198090 sul riconoscimento e l'esecuzione delle decisioni in materia di affidamento di minori e sul ristabilimento dell'affidamento oppure secondo la Convenzione del 25 ottobre 198091 sugli aspetti civili del rapimento internazionale di minori;
d  del Tribunale federale dei brevetti in materia di rilascio di una licenza secondo l'articolo 40d della legge del 25 giugno 195493 sui brevetti.
3    Il termine è di cinque giorni per i ricorsi contro le decisioni:
a  delle autorità cantonali di vigilanza in materia di esecuzione e fallimento pronunciate nell'ambito dell'esecuzione cambiaria;
b  dei Governi cantonali su ricorsi concernenti votazioni federali.
4    Il termine è di tre giorni per i ricorsi contro le decisioni dei Governi cantonali su ricorsi concernenti le elezioni al Consiglio nazionale.
5    Per i ricorsi concernenti conflitti di competenza tra due Cantoni, il termine decorre al più tardi dal giorno in cui in ciascun Cantone sono state pronunciate decisioni impugnabili mediante ricorso al Tribunale federale.
6    ...94
7    Il ricorso per denegata o ritardata giustizia può essere interposto in ogni tempo.
105 
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 105 Fatti determinanti - 1 Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore.
1    Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore.
2    Può rettificare o completare d'ufficio l'accertamento dei fatti dell'autorità inferiore se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95.
3    Se il ricorso è diretto contro una decisione d'assegnazione o rifiuto di prestazioni pecuniarie dell'assicurazione militare o dell'assicurazione contro gli infortuni, il Tribunale federale non è vincolato dall'accertamento dei fatti operato dall'autorità inferiore.96
106
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 106 Applicazione del diritto - 1 Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto.
1    Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto.
2    Esamina la violazione di diritti fondamentali e di disposizioni di diritto cantonale e intercantonale soltanto se il ricorrente ha sollevato e motivato tale censura.
Registro DTF
133-III-393 • 133-III-406 • 133-III-446 • 133-III-462 • 133-III-589 • 133-III-61 • 134-II-244 • 134-III-102 • 134-IV-36 • 135-III-410 • 137-III-580 • 138-III-489
Weitere Urteile ab 2000
5A_473/2011 • 5A_724/2011 • 5C.71/2001 • 5C.79/1998
Parole chiave
Elenca secondo la frequenza o in ordine alfabetico
contratto successorio • ricorrente • questio • tribunale federale • tribunale cantonale • ripetibili • 1995 • violazione del diritto • azione nominativa • testamento olografo • autorità inferiore • erede istituito • spese di procedura • esaminatore • grigioni • clausola contrattuale • diritto federale • cio • diritto di compera • accertamento dei fatti
... Tutti