Tribunal fédéral
Tribunale federale
Tribunal federal
{T 0/2}
4A 391/2016
Sentenza dell'8 novembre 2016
I Corte di diritto civile
Composizione
Giudici federali Kiss, Presidente,
Kolly, Ramelli, Giudice supplente,
Cancelliere Piatti.
Partecipanti al procedimento
A.________,
patrocinato dagli avv.ti Costantino Delogu e Laura Cansani,
ricorrente,
contro
B.________SA,
patrocinata dall'avv. Fabio Parini,
opponente.
Oggetto
inabilità al lavoro,
ricorso contro la sentenza emanata il 16 maggio 2016 dalla II Camera civile del Tribunale d'appello del
Cantone Ticino.
Fatti:
A.
A.________ era impiegato dal novembre 2003 quale human resources manager presso la B.________SA. Il rapporto di lavoro è stato disdetto con scritto del 30 marzo 2012 per il 31 maggio 2012. Dal 2 aprile 2012 il dipendente è stato dichiarato inabile al lavoro. Considerando che l'inabilità fosse cessata il 1° luglio 2012, e che il termine di disdetta si fosse perciò prolungato fino al 31 agosto 2012, il datore di lavoro ha versato lo stipendio dei mesi di luglio e agosto; ha però dispensato il dipendente dal presentarsi sul posto di lavoro affinché scontasse i giorni di vacanza non goduti e le ore di lavoro straordinario effettuato.
B.
Il 19 febbraio 2013 A.________ ha convenuto la B.________SA davanti al Pretore di Lugano chiedendo che fosse condannata a pagargli fr. 18'899.25 per vacanze non godute e lavoro straordinario e fr. 992.70 a titolo di rimborso di contributi LPP trattenuti indebitamente. Sosteneva di essere stato inabile al 100% fino al termine del rapporto di lavoro.
Il Pretore si è pronunciato il 9 agosto 2013; ha respinto l'azione e rifiutato nel contempo l'assunzione delle prove offerte dalle parti. Il succes sivo appello presentato dall'attore è stato respinto, nella misura in cui era ricevibile, dalla II Camera civile del Tribunale di appello ticinese con sentenza del 16 maggio 2016.
C.
A.________ insorge davanti al Tribunale federale con ricorso in materia civile del 20 giugno 2016. Chiede in via principale che la sentenza cantonale sia annullata e che la B.________SA sia condannata a pagargli le somme fatte valere davanti alle istanze cantonali; in via subordinata che gli atti siano rinviati al Tribunale di appello per nuovo giudizio.
La B.________SA ha proposto di respingere il ricorso con risposta del 29 agosto 2016. L'autorità cantonale non ha presentato osser vazioni. Ricorrente e opponente hanno replicato e duplicato con scritti del 15 settembre e 3 ottobre 2016. Il ricorrente ha inoltrato ancora una breve presa di posizione il 17 ottobre 2016.
Diritto:
1.
Il ricorso è presentato dalla parte soccombente nella procedura cantonale (art. 76 cpv. 1 lett. a
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 76 Diritto di ricorso - 1 Ha diritto di interporre ricorso in materia civile chi: |
|
1 | Ha diritto di interporre ricorso in materia civile chi: |
a | ha partecipato al procedimento dinanzi all'autorità inferiore o è stato privato della possibilità di farlo; e |
b | è particolarmente toccato dalla decisione impugnata e ha un interesse degno di protezione all'annullamento o alla modifica della stessa. |
2 | Il diritto di ricorrere contro le decisioni di cui all'articolo 72 capoverso 2 spetta inoltre alla Cancelleria federale, ai dipartimenti federali o, in quanto lo preveda il diritto federale, ai servizi loro subordinati, se la decisione impugnata viola la legislazione federale nella sfera dei loro compiti.40 |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 100 Ricorso contro decisioni - 1 Il ricorso contro una decisione deve essere depositato presso il Tribunale federale entro 30 giorni dalla notificazione del testo integrale della decisione. |
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1 | Il ricorso contro una decisione deve essere depositato presso il Tribunale federale entro 30 giorni dalla notificazione del testo integrale della decisione. |
2 | Il termine è di dieci giorni per i ricorsi contro le decisioni: |
a | delle autorità cantonali di vigilanza in materia di esecuzione e fallimento; |
b | nel campo dell'assistenza giudiziaria internazionale in materia penale e dell'assistenza amministrativa internazionale in materia fiscale; |
c | in materia di ritorno di un minore secondo la Convenzione europea del 20 maggio 198090 sul riconoscimento e l'esecuzione delle decisioni in materia di affidamento di minori e sul ristabilimento dell'affidamento oppure secondo la Convenzione del 25 ottobre 198091 sugli aspetti civili del rapimento internazionale di minori; |
d | del Tribunale federale dei brevetti in materia di rilascio di una licenza secondo l'articolo 40d della legge del 25 giugno 195493 sui brevetti. |
3 | Il termine è di cinque giorni per i ricorsi contro le decisioni: |
a | delle autorità cantonali di vigilanza in materia di esecuzione e fallimento pronunciate nell'ambito dell'esecuzione cambiaria; |
b | dei Governi cantonali su ricorsi concernenti votazioni federali. |
4 | Il termine è di tre giorni per i ricorsi contro le decisioni dei Governi cantonali su ricorsi concernenti le elezioni al Consiglio nazionale. |
5 | Per i ricorsi concernenti conflitti di competenza tra due Cantoni, il termine decorre al più tardi dal giorno in cui in ciascun Cantone sono state pronunciate decisioni impugnabili mediante ricorso al Tribunale federale. |
6 | ...94 |
7 | Il ricorso per denegata o ritardata giustizia può essere interposto in ogni tempo. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 90 Decisioni finali - Il ricorso è ammissibile contro le decisioni che pongono fine al procedimento. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 75 Autorità inferiori - 1 Il ricorso è ammissibile contro le decisioni pronunciate dalle autorità cantonali di ultima istanza, dal Tribunale amministrativo federale e dal Tribunale federale dei brevetti.36 |
|
1 | Il ricorso è ammissibile contro le decisioni pronunciate dalle autorità cantonali di ultima istanza, dal Tribunale amministrativo federale e dal Tribunale federale dei brevetti.36 |
2 | I Cantoni istituiscono tribunali superiori quali autorità cantonali di ultima istanza. Tali tribunali giudicano su ricorso, salvo nei casi in cui: |
a | una legge federale prevede un'istanza cantonale unica; |
b | un tribunale specializzato nelle controversie di diritto commerciale giudica in istanza cantonale unica; |
c | è proposta loro direttamente, con il consenso di tutte le parti, un'azione con un valore litigioso di almeno 100 000 franchi. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 72 Principio - 1 Il Tribunale federale giudica i ricorsi contro le decisioni pronunciate in materia civile. |
|
1 | Il Tribunale federale giudica i ricorsi contro le decisioni pronunciate in materia civile. |
2 | Al ricorso in materia civile soggiacciono anche: |
a | le decisioni in materia di esecuzione e fallimento; |
b | le decisioni in rapporto diretto con il diritto civile pronunciate in applicazione di norme di diritto pubblico, segnatamente le decisioni: |
b1 | sul riconoscimento e l'esecuzione di decisioni e sull'assistenza giudiziaria in materia civile, |
b2 | sulla tenuta del registro fondiario, dei registri dello stato civile, del registro di commercio e dei registri in materia di marchi, disegni e modelli, brevetti d'invenzione, varietà vegetali e topografie, |
b3 | sull'autorizzazione al cambiamento del nome, |
b4 | in materia di vigilanza sulle fondazioni, eccettuati gli istituti di previdenza e di libero passaggio, |
b5 | in materia di vigilanza sugli esecutori testamentari e altri rappresentanti previsti dal diritto successorio, |
b6 | in materia di protezione dei minori e degli adulti, |
b7 | ... |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 74 Valore litigioso minimo - 1 Nelle cause di carattere pecuniario il ricorso è ammissibile soltanto se il valore litigioso ammonta almeno a: |
|
1 | Nelle cause di carattere pecuniario il ricorso è ammissibile soltanto se il valore litigioso ammonta almeno a: |
a | 15 000 franchi nelle controversie in materia di diritto del lavoro e di locazione; |
b | 30 000 franchi in tutti gli altri casi. |
2 | Quando il valore litigioso non raggiunge l'importo determinante secondo il capoverso 1, il ricorso è ammissibile: |
a | se la controversia concerne una questione di diritto di importanza fondamentale; |
b | se una legge federale prevede un'istanza cantonale unica; |
c | contro le decisioni delle autorità cantonali di vigilanza in materia di esecuzione e fallimento; |
d | contro le decisioni del giudice del fallimento e del concordato; |
e | contro le decisioni del Tribunale federale dei brevetti. |
2.
Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto federale (art. 106 cpv. 1
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 106 Applicazione del diritto - 1 Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto. |
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1 | Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto. |
2 | Esamina la violazione di diritti fondamentali e di disposizioni di diritto cantonale e intercantonale soltanto se il ricorrente ha sollevato e motivato tale censura. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 42 Atti scritti - 1 Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati. |
|
1 | Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati. |
2 | Nei motivi occorre spiegare in modo conciso perché l'atto impugnato viola il diritto. Qualora il ricorso sia ammissibile soltanto se concerne una questione di diritto di importanza fondamentale o un caso particolarmente importante per altri motivi, occorre spiegare perché la causa adempie siffatta condizione.14 15 |
3 | Se sono in possesso della parte, i documenti indicati come mezzi di prova devono essere allegati; se l'atto scritto è diretto contro una decisione, anche questa deve essere allegata. |
4 | In caso di trasmissione per via elettronica, la parte o il suo patrocinatore deve munire l'atto scritto di una firma elettronica qualificata secondo la legge del 18 marzo 201616 sulla firma elettronica. Il Tribunale federale determina mediante regolamento: |
a | il formato dell'atto scritto e dei relativi allegati; |
b | le modalità di trasmissione; |
c | le condizioni alle quali può essere richiesta la trasmissione successiva di documenti cartacei in caso di problemi tecnici.17 |
5 | Se mancano la firma della parte o del suo patrocinatore, la procura dello stesso o gli allegati prescritti, o se il patrocinatore non è autorizzato in quanto tale, è fissato un congruo termine per sanare il vizio, con la comminatoria che altrimenti l'atto scritto non sarà preso in considerazione. |
6 | Gli atti illeggibili, sconvenienti, incomprensibili, prolissi o non redatti in una lingua ufficiale possono essere del pari rinviati al loro autore affinché li modifichi. |
7 | Gli atti scritti dovuti a condotta processuale da querulomane o altrimenti abusiva sono inammissibili. |
In linea di massima il Tribunale federale fonda il suo ragionamento giuridico sull'accertamento dei fatti svolto dall'autorità inferiore (art. 105 cpv. 1
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 105 Fatti determinanti - 1 Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore. |
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1 | Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore. |
2 | Può rettificare o completare d'ufficio l'accertamento dei fatti dell'autorità inferiore se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95. |
3 | Se il ricorso è diretto contro una decisione d'assegnazione o rifiuto di prestazioni pecuniarie dell'assicurazione militare o dell'assicurazione contro gli infortuni, il Tribunale federale non è vincolato dall'accertamento dei fatti operato dall'autorità inferiore.96 |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 95 Diritto svizzero - Il ricorrente può far valere la violazione: |
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a | del diritto federale; |
b | del diritto internazionale; |
c | dei diritti costituzionali cantonali; |
d | delle disposizioni cantonali in materia di diritto di voto dei cittadini e di elezioni e votazioni popolari; |
e | del diritto intercantonale. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 105 Fatti determinanti - 1 Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore. |
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1 | Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore. |
2 | Può rettificare o completare d'ufficio l'accertamento dei fatti dell'autorità inferiore se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95. |
3 | Se il ricorso è diretto contro una decisione d'assegnazione o rifiuto di prestazioni pecuniarie dell'assicurazione militare o dell'assicurazione contro gli infortuni, il Tribunale federale non è vincolato dall'accertamento dei fatti operato dall'autorità inferiore.96 |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 106 Applicazione del diritto - 1 Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto. |
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1 | Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto. |
2 | Esamina la violazione di diritti fondamentali e di disposizioni di diritto cantonale e intercantonale soltanto se il ricorrente ha sollevato e motivato tale censura. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 97 Accertamento inesatto dei fatti - 1 Il ricorrente può censurare l'accertamento dei fatti soltanto se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95 e l'eliminazione del vizio può essere determinante per l'esito del procedimento. |
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1 | Il ricorrente può censurare l'accertamento dei fatti soltanto se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95 e l'eliminazione del vizio può essere determinante per l'esito del procedimento. |
2 | Se il ricorso è diretto contro una decisione d'assegnazione o rifiuto di prestazioni pecuniarie dell'assicurazione militare o dell'assicurazione contro gli infortuni, può essere censurato qualsiasi accertamento inesatto o incompleto dei fatti giuridicamente rilevanti.87 |
3.
In sede di appello l'attore si è lamentato del fatto che il Pretore, non assumendo le prove da lui offerte per accertare l'effettuazione di lavoro straordinario, ha " annichilito il suo diritto alla prova " e violato i " fondamenti procedurali del diritto svizzero ". Il primo giudice aveva in effetti stabilito che l'attore non aveva dimostrato con documenti né le ore effettuate, né la loro necessità oggettiva, né l'informazione del datore di lavoro richiesta dalla giurisprudenza, e aveva perciò ritenuto superfluo assumere le prove testimoniali proposte dall'attore.
3.1. La sentenza impugnata affronta la questione in due momenti. Nel considerando 3 la Corte cantonale ha ricordato, richiamando giurisprudenza e dottrina, che il diritto alla prova, codificato all'art. 152 cpv. 1
SR 272 Codice di diritto processuale civile svizzero del 19 dicembre 2008 (Codice di procedura civile, CPC) - Codice di procedura civile CPC Art. 152 Diritto alla prova - 1 Ogni parte può pretendere che il giudice assuma tutti i pertinenti mezzi di prova offerti tempestivamente e nelle forme prescritte. |
|
1 | Ogni parte può pretendere che il giudice assuma tutti i pertinenti mezzi di prova offerti tempestivamente e nelle forme prescritte. |
2 | Il giudice prende in considerazione mezzi di prova ottenuti illecitamente soltanto se l'interesse all'accertamento della verità prevale. |
SR 272 Codice di diritto processuale civile svizzero del 19 dicembre 2008 (Codice di procedura civile, CPC) - Codice di procedura civile CPC Art. 152 Diritto alla prova - 1 Ogni parte può pretendere che il giudice assuma tutti i pertinenti mezzi di prova offerti tempestivamente e nelle forme prescritte. |
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1 | Ogni parte può pretendere che il giudice assuma tutti i pertinenti mezzi di prova offerti tempestivamente e nelle forme prescritte. |
2 | Il giudice prende in considerazione mezzi di prova ottenuti illecitamente soltanto se l'interesse all'accertamento della verità prevale. |
3.2. Il ricorrente obietta di avere indicato alle pagine da 16 a 19 dell'appello " per ogni prova assunta l'errore del Pretore nella sua decisione di non procedere con l'assunzione e l'importanza di ogni prova con riferimento al relativo fatto da provare ". Più avanti precisa ancora di avere contestato nel dettaglio dalle pagine da 17 a 19 dell'appello le valutazioni del primo giudice, per cui l'autorità cantonale doveva " chinarsi sulla censura sollevata dal ricorrente secondo il quale il Pretore ha violato i fondamenti procedurali del diritto svizzero, segnatamente l'art. 29
SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999 Cost. Art. 29 Garanzie procedurali generali - 1 In procedimenti dinanzi ad autorità giudiziarie o amministrative, ognuno ha diritto alla parità ed equità di trattamento, nonché ad essere giudicato entro un termine ragionevole. |
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1 | In procedimenti dinanzi ad autorità giudiziarie o amministrative, ognuno ha diritto alla parità ed equità di trattamento, nonché ad essere giudicato entro un termine ragionevole. |
2 | Le parti hanno diritto d'essere sentite. |
3 | Chi non dispone dei mezzi necessari ha diritto alla gratuità della procedura se la sua causa non sembra priva di probabilità di successo. Ha inoltre diritto al patrocinio gratuito qualora la presenza di un legale sia necessaria per tutelare i suoi diritti. |
SR 272 Codice di diritto processuale civile svizzero del 19 dicembre 2008 (Codice di procedura civile, CPC) - Codice di procedura civile CPC Art. 52 Comportamento secondo buona fede - Tutte le persone che partecipano al procedimento devono comportarsi secondo buona fede. |
3.3. Di fronte al giudizio d'appello d'irricevibilità per difetto di motivazione, l'unica censura proponibile sarebbe stata la violazione dell'art. 311 cpv. 1
SR 272 Codice di diritto processuale civile svizzero del 19 dicembre 2008 (Codice di procedura civile, CPC) - Codice di procedura civile CPC Art. 311 Proposizione dell'appello - 1 L'appello, scritto e motivato, dev'essere proposto all'autorità giudiziaria superiore entro 30 giorni dalla notificazione della decisione impugnata motivata o dalla notificazione a posteriori della motivazione (art. 239). |
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1 | L'appello, scritto e motivato, dev'essere proposto all'autorità giudiziaria superiore entro 30 giorni dalla notificazione della decisione impugnata motivata o dalla notificazione a posteriori della motivazione (art. 239). |
2 | Dev'essergli allegata la decisione impugnata. |
Volendo concedergli che lo faccia perlomeno implicitamente, la censura andrebbe comunque disattesa. Per tacere del fatto che nelle pagine dell'atto di appello alle quali il ricorrente rinvia non sta scritto ciò cheegli asserisce, le sue critiche sono comunque troppo generiche anche davanti al Tribunale federale; non adempiono le esigenze minime di motivazione (cfr. consid. 2). Il ricorrente avrebbe dovuto specificare con chiarezza quali erano le contestazioni d'appello che l'autorità cantonale aveva ignorato, con riferimento all'apprezzamento anticipato delle prove effettuato nella sentenza di primo grado.
La censura di violazione del diritto di essere sentiti è pertanto inammissibile.
4.
Il Tribunale cantonale ha stabilito che l'appellante non aveva motivato correttamente nemmeno l'asserzione secondo cui il Pretore avrebbe " manifestamente violato i principali fondamenti giuridici che regolano il regime dell'inabilità al lavoro, delle vacanze e del lavoro straordinario nell'ambito del contratto individuale di lavoro e il diritto alla liberazione dai contributi LPP dopo tre mesi di inabilità al lavoro ". Il ricorrente spiega di avere formulato inizialmente delle contestazioni generiche, che avrebbe però " successivamente sviscerato e dettagliato ".
In realtà, come si vedrà nei considerandi che seguono, la Corte cantonale ha in seguito esaminato le argomentazioni dell'appellante, pre scindendo dalla dichiarazione d'irricevibilità iniziale. È perciò superfluo approfondire la questione.
5.
La Corte ticinese ha costatato che agli atti vi sono i pareri del medico curante (C.________), in particolare il certificato 30 luglio 2012 che ha attestato un'incapacità al 100% fino al 31 agosto 2012, e la valutazione 18 maggio 2012 del medico di fiducia dell'assicurazione (D.________), secondo il quale la malattia che rendeva il lavoratore inabile alle dipendenze della convenuta non si sarebbe "attivata" presso un altro datore di lavoro. Sebbene il medico curante abbia di regola una visione più completa dello stato di salute del paziente - hanno proseguito i giudici ticinesi - nel caso specifico egli si è limitato ad attestare un'inabilità generica del 100%, mentre il medico assicurativo ha spiegato nel dettaglio il motivo per cui era possibile la ripresa completa del lavoro dal 1° luglio 2012 presso un nuovo datore di lavoro. Il Tribunale di appello ha ritenuto che in tali circostanze l'attore avrebbe dovuto chiedere maggiori precisazioni al proprio medico, oppure farlo citare come testimone. Non avendolo fatto, andava confermato il giudizio del Pretore, secondo il quale l'attore non aveva provato l'incapacità lavorativa.
5.1. Il ricorrente ritiene arbitrari gli accertamenti effettuati dall'autorità cantonale in merito al suo stato di salute. Richiama la giurisprudenza in materia di apprezzamento delle attestazioni mediche e sostiene che andava attribuita maggiore attendibilità ai certificati del medico curante e che in ogni caso, se il giudice avesse avuto dei dubbi, avrebbe dovuto indagare e assumere prove d'ufficio.
Al ricorrente sfugge un passaggio determinante della sentenza impugnata, ove è riprodotta e recepita la considerazione del medico D.________, secondo cui era "esigibile, come peraltro discusso in dettaglio con l'interessato (e da lui accettato) la ripresa completa di un'attività lavorativa come quella precedentemente svolta a partire dal 1° luglio 2012 ma presso un nuovo datore di lavoro ".
In altre parole, la sentenza cantonale accerta in fatto che davanti al medico dell'assicurazione il ricorrente stesso aveva riconosciuto che dal 1° luglio 2012 in poi avrebbe potuto riprendere la sua attività a tempo pieno per un altro datore di lavoro, ovvero che l'inabilità residua era limitata all'impiego presso la convenuta. L'attore non contesta nel ricorso di avere discusso e accettato la valutazione conclusiva del me dico assicurativo, per cui l'accertamento della sentenza è vincolante per il Tribunale federale (cfr. consid. 2).
5.2. Così stando le cose, non è affatto arbitrario concludere, come ha fatto la Corte ticinese, che nei mesi di luglio e agosto 2012 l'attore era " pronto a un nuovo impiego ", non avendo provato la sua inabilità in quel periodo, ad esclusione soltanto del lavoro presso la convenuta. Di fronte a un accertamento reso possibile dal comportamento chiaro del ricorrente davanti al medico dell'assicurazione, non occorreva assumere d'ufficio altre prove né approfondire la valenza del certificato del medico curante.
6.
In diritto occorre stabilire se, nelle predette circostanze di fatto, le vacanze arretrate e le ore di lavoro straordinario potessero essere scontate nei mesi di luglio e agosto 2012, durante i quali il ricorrente era stato pagato ma non aveva lavorato.
6.1. A conferma del giudizio del Pretore il Tribunale di appello ha stabilito che, posto l'accertamento di cui s'è detto sopra, "non si intravvede il motivo per cui il lavoratore, pronto a un nuovo impiego, non fosse invece nella condizione di poter godere del riposo conseguente all'esenzione dall'impiego durante il termine di disdetta e, pertanto, il motivo per cui non siano state compensate in tal modo le vacanze arretrate e le eventuali ore straordinarie ".
6.2. Il ricorrente definisce " illegittima " questa conclusione, che ignorerebbe in primo luogo l'inabilità totale attestata dai medici e sarebbe comunque errata anche considerando soltanto il rapporto di lavoro presso l'opponente; durante il periodo di disdetta tale rapporto sussisteva ancora ed egli era esonerato dal prestare la propria attività "ex lege " non per volontà del datore di lavoro ma per malattia, ciò che gli impediva di fruire delle vacanze.
Queste censure sono inammissibili nella misura in cui poggiano su fatti diversi da quelli chiariti poc'anzi (consid. 5); per il resto sono infondate. Il ricorrente osserva con ragione che la malattia che si mani festa durante le vacanze può vanificare il periodo di riposo e recupero al quale il lavoratore ha diritto. Tuttavia, secondo gli accertamenti vincolanti, la malattia dell'attore era in relazione soltanto con l'attività presso la convenuta. Di conseguenza, con la liberazione dall'obbligo di presentarsi sul posto di lavoro - poco importa se per prescrizione medica o dispensa dell'opponente - il ricorrente era da considerarsi ristabilito, tant'è ch'egli stesso si era detto pronto a lavorare per altri. Non viola il diritto federale dedurre da questi fatti che nel caso specifico lo stato particolare d'inabilità non aveva impedito al ricorrente di godere le vacanze.
6.3. In sede di appello l'attore ha sostenuto di avere avuto 32,67 giorni di vacanze arretrate, che non potevano in ogni caso essere compensati interamente durante i due mesi di preavviso della disdetta, poiché occorreva tenere conto del tempo necessario per le visite mediche e per la ricerca di un nuovo lavoro, al quale aveva diritto in applicazione dell'art. 329 cpv. 3
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto CO Art. 329 - 1 Il datore di lavoro deve concedere al lavoratore un giorno di libero alla settimana, di regola la domenica o se le circostanze non lo permettono, un giorno feriale intero. |
|
1 | Il datore di lavoro deve concedere al lavoratore un giorno di libero alla settimana, di regola la domenica o se le circostanze non lo permettono, un giorno feriale intero. |
2 | Se condizioni particolari lo giustificano, il datore di lavoro può, eccezionalmente e con il consenso del lavoratore, raggruppare più giorni di libero a cui questi ha diritto o accordargli due mezze giornate di libero al posto di un giorno intero. |
3 | Il datore di lavoro deve inoltre concedere al lavoratore le ore e i giorni di libero usuali e, se il contratto è disdetto, il tempo necessario per cercare un altro lavoro. |
4 | Nel determinare il tempo libero si deve tener debitamente contro degli interessi del datore di lavoro e del lavoratore. |
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto CO Art. 329 - 1 Il datore di lavoro deve concedere al lavoratore un giorno di libero alla settimana, di regola la domenica o se le circostanze non lo permettono, un giorno feriale intero. |
|
1 | Il datore di lavoro deve concedere al lavoratore un giorno di libero alla settimana, di regola la domenica o se le circostanze non lo permettono, un giorno feriale intero. |
2 | Se condizioni particolari lo giustificano, il datore di lavoro può, eccezionalmente e con il consenso del lavoratore, raggruppare più giorni di libero a cui questi ha diritto o accordargli due mezze giornate di libero al posto di un giorno intero. |
3 | Il datore di lavoro deve inoltre concedere al lavoratore le ore e i giorni di libero usuali e, se il contratto è disdetto, il tempo necessario per cercare un altro lavoro. |
4 | Nel determinare il tempo libero si deve tener debitamente contro degli interessi del datore di lavoro e del lavoratore. |
Il ricorrente taccia d'arbitrio questi accertamenti dell'autorità cantonale; afferma che l'intenzione di cercare un impiego e di lavorare l'aveva, ma che la malattia glielo aveva impedito. Queste sue argomentazioni sono inammissibili, perché, oltre ad essere appellatorie (cfr. consid. 2), si scontrano contro gli accertamenti vincolanti concernenti lo stato di malattia, dei quali s'è detto.
7.
L'ultimo punto controverso riguarda la pretesa di restituzione dei contributi della previdenza professionale di fr. 992.70. A mente del ricorrente l'opponenteli avrebbe trattenuti indebitamente sul salario dei mesi di luglio e agosto 2012, oltre tutto senza riversarli all'istituto di previdenza.
Il Tribunale cantonale ha respinto la pretesa con un'argomentazione articolata in due considerandi, con ampi riferimenti al giudizio di prima istanza. Le censure che il ricorrente formula contro di essa sono inam missibili, perché sono del tutto avulse dalla motivazione della sentenza cantonale. Sono inoltre fondate ancora su fatti diversi da quelli accertati per quanto riguarda lo stato di malattia.
8.
Ne viene che, in quanto ammissibile, il ricorso è infondato. Le spese (art. 65 cpv. 4 lett. c
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 65 Spese giudiziarie - 1 Le spese giudiziarie comprendono la tassa di giustizia, l'emolumento per la copia di atti scritti, le spese per le traduzioni in o da una lingua non ufficiale e le indennità versate a periti e testimoni. |
|
1 | Le spese giudiziarie comprendono la tassa di giustizia, l'emolumento per la copia di atti scritti, le spese per le traduzioni in o da una lingua non ufficiale e le indennità versate a periti e testimoni. |
2 | La tassa di giustizia è stabilita in funzione del valore litigioso, dell'ampiezza e della difficoltà della causa, del modo di condotta processuale e della situazione finanziaria delle parti. |
3 | Di regola, il suo importo è di: |
a | 200 a 5000 franchi nelle controversie senza interesse pecuniario; |
b | 200 a 100 000 franchi nelle altre controversie. |
4 | È di 200 a 1000 franchi, a prescindere dal valore litigioso, nelle controversie: |
a | concernenti prestazioni di assicurazioni sociali; |
b | concernenti discriminazioni fondate sul sesso; |
c | risultanti da un rapporto di lavoro, sempreché il valore litigioso non superi 30 000 franchi; |
d | secondo gli articoli 7 e 8 della legge del 13 dicembre 200223 sui disabili. |
5 | Se motivi particolari lo giustificano, il Tribunale federale può aumentare tali importi, ma al massimo fino al doppio nei casi di cui al capoverso 3 e fino a 10 000 franchi nei casi di cui al capoverso 4. |
Per questi motivi, il Tribunale federale pronuncia:
1.
Nella misura in cui è ammissibile, il ricorso è respinto.
2.
Le spese giudiziarie di fr. 1'000.-- sono poste a carico del ricorrente, che rifonderà all'opponente fr. 1'500.-- a titolo di ripetibili per la procedura innanzi al Tribunale federale.
3.
Comunicazione ai patrocinatori delle parti e alla II Camera civile del Tribunale d'appello del Cantone Ticino.
Losanna, 8 novembre 2016
In nome della I Corte di diritto civile
del Tribunale federale svizzero
La Presidente: Kiss
Il Cancelliere: Piatti