Tribunal administratif fédéral
Tribunale amministrativo federale
Tribunal administrativ federal
Corte III
C-3020/2015
Sentenza del 5 febbraio 2016
Giudici Daniele Cattaneo (presidente del collegio),
Composizione Antonio Imoberdorf, Yannick Antoniazza-Hafner,
cancelliere Reto Peterhans.
A._______,
Parti
ricorrente,
contro
Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE),
Direzione consolare - Centro di servizio per i concittadini, Aiuto sociale agli Svizzeri all'estero (ASE),
Bundesgasse 32, 3003 Bern,
autorità inferiore.
Oggetto Aiuto sociale e prestiti ai cittadini Svizzeri all'estero.
Fatti:
A.
A._______, cittadino elvetico, nato il (...), residente a B._______ (Italia) dal 10 ottobre 2013, con scritto recante la data 13 ottobre 2012 si è rivolto al Dipartimento federale di giustizia e polizia chiedendo la concessione dell'aiuto sociale agli Svizzeri residenti all'estero (scritto ricevuto dall'Ufficio federale di giustizia il 21 ottobre 2014; cfr. atto 1 del dossier dell'autorità inferiore).
B.
Il 22 ottobre 2014 il Consolato Generale di Svizzera a Milano ha informato A._______ in merito alla procedura in caso di richiesta di prestazioni ai sensi dell'allora in vigore legge federale del 21 marzo 1973 sull'aiuto sociale e i prestiti ai cittadini svizzeri all'estero (vLAPE, RU 1973 1976, abrogata il 1° novembre 2015, RU 2015 3857) e lo ha invitato a fornire la documentazione rilevante al fine di stabilire lo stato di bisogno e l'eventuale concessione di prestazioni di aiuto sociale (cfr. atto 3 dell'incarto dell'autorità inferiore, pagg. 2 e 3).
C.
In data 26 gennaio 2015 e 27 febbraio 2015 A._______ ha fornito al Consolato Generale di Svizzera a Milano la documentazione comprovante la sua situazione finanziaria, dalla quale è emerso che egli vive in comunione domestica con una cittadina italiana disoccupata, che l'unica fonte di reddito della coppia è la rendita AVS percepita dall'interessato di CHF 1'553.- (attualmente CHF 1'560.-; cfr. atto 12 dell'incarto dell'autorità inferiore, pag. 17) e che - sulla base del bilancio domestico completato e rettificato dal Consolato Generale di Svizzera a Milano - singolarmente A._______ deve fare fronte mensilmente a spese pari a EUR 831.57 (per i dettagli cfr. sub consid. 10). È inoltre scaturito che l'interessato in Svizzera era al beneficio di prestazioni complementari AVS ai sensi della LPC (RS 831.30), ma il diritto a queste ultime si è estinto con il trasloco in Italia.
D.
Con decisione dell'8 marzo 2015 - notificata al più presto il 24 aprile 2015 (cfr. atto 16 del dossier DFAE) - la Direzione consolare (di seguito: DC), Centro di servizio per i concittadini del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) ha negato la concessione di aiuti sociali periodici a A._______. L'autorità inferiore ha considerato che dal bilancio preventivo presentato emerge un'eccedenza di EUR 649.40, di conseguenza l'interessato non rientra nella categoria delle persone bisognose ai sensi della vLAPE. La DC ha inoltre ritenuto che non è possibile concedere prestazioni di aiuto sociale alla compagna di A._______, in quanto cittadina italiana.
E.
Il 4 maggio 2015 (data del plico raccomandato: 11 maggio 2015) A._______ è insorto contro detta decisione dinanzi al Tribunale amministrativo federale (di seguito: Tribunale), postulando - secondo il senso - la concessione dell'aiuto sociale, contestando l'apprezzamento delle cifre fornite effettuato dall'autorità inferiore per quanto concerne il bilancio domestico e ribadendo che la rendita AVS percepita non permette a lui e alla compagna di far fronte alle spese mensili.
F.
Con risposta del 24 giugno 2015 l'autorità inferiore si è riconfermata nella decisione resa l'8 marzo 2015, precisando alcuni punti della stessa di cui si dirà più nel dettaglio nei considerandi successivi.
G.
Invitato ad esprimersi, il ricorrente ha replicato all'autorità inferiore in data 1° luglio 2015 e 5 luglio 2015 (data di entrata: 7 agosto 2015).
H.
La DC ha preso nuovamente posizione il 28 settembre 2015 postulando il respingimento del gravame di A._______.
I.
Degli ulteriori scritti del ricorrente all'indirizzo Tribunale datati 17 novembre 2015, 11 dicembre 2015 e 11 gennaio 2016 si dirà nella misura in cui essi si rivelino necessari nell'ambito del presente procedimento.
Diritto:
1.
1.1 Riservate le eccezioni previste all'art. 32
SR 173.32 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale amministrativo federale (LTAF) LTAF Art. 32 Eccezioni - 1 Il ricorso è inammissibile contro: |
|
1 | Il ricorso è inammissibile contro: |
a | le decisioni in materia di sicurezza interna o esterna del Paese, neutralità, protezione diplomatica e altri affari esteri, in quanto il diritto internazionale pubblico non conferisca un diritto al giudizio da parte di un tribunale; |
b | le decisioni in materia di diritto di voto dei cittadini nonché di elezioni e votazioni popolari; |
c | le decisioni in materia di salario al merito del personale federale, in quanto non concernano la parità dei sessi; |
d | ... |
e | le decisioni nel settore dell'energia nucleare concernenti: |
e1 | le autorizzazioni di massima per impianti nucleari, |
e2 | l'approvazione del programma di smaltimento, |
e3 | la chiusura di depositi geologici in profondità, |
e4 | la prova dello smaltimento; |
f | le decisioni in materia di rilascio o estensione di concessioni di infrastrutture ferroviarie; |
g | le decisioni dell'autorità indipendente di ricorso in materia radiotelevisiva; |
h | le decisioni in materia di rilascio di concessioni per case da gioco; |
i | le decisioni in materia di rilascio, modifica o rinnovo della concessione della Società svizzera di radiotelevisione (SSR); |
j | le decisioni in materia di diritto ai sussidi di una scuola universitaria o di un altro istituto accademico. |
2 | Il ricorso è inoltre inammissibile contro: |
a | le decisioni che, in virtù di un'altra legge federale, possono essere impugnate mediante opposizione o ricorso dinanzi a un'autorità ai sensi dell'articolo 33 lettere c-f; |
b | le decisioni che, in virtù di un'altra legge federale, possono essere impugnate mediante ricorso dinanzi a un'autorità cantonale. |
SR 173.32 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale amministrativo federale (LTAF) LTAF Art. 31 Principio - Il Tribunale amministrativo federale giudica i ricorsi contro le decisioni ai sensi dell'articolo 5 della legge federale del 20 dicembre 196819 sulla procedura amministrativa (PA). |
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 5 - 1 Sono decisioni i provvedimenti delle autorità nel singolo caso, fondati sul diritto pubblico federale e concernenti: |
|
1 | Sono decisioni i provvedimenti delle autorità nel singolo caso, fondati sul diritto pubblico federale e concernenti: |
a | la costituzione, la modificazione o l'annullamento di diritti o di obblighi; |
b | l'accertamento dell'esistenza, dell'inesistenza o dell'estensione di diritti o di obblighi; |
c | il rigetto o la dichiarazione d'inammissibilità d'istanze dirette alla costituzione, alla modificazione, all'annullamento o all'accertamento di diritti o di obblighi. |
2 | Sono decisioni anche quelle in materia d'esecuzione (art. 41 cpv. 1 lett. a e b), le decisioni incidentali (art. 45 e 46), le decisioni su opposizione (art. 30 cpv. 2 lett. b e 74), le decisioni su ricorso (art. 61), le decisioni in sede di revisione (art. 68) e l'interpretazione (art. 69).24 |
3 | Le dichiarazioni di un'autorità che rifiuta o solleva pretese da far valere mediante azione non sono considerate decisioni. |
SR 173.32 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale amministrativo federale (LTAF) LTAF Art. 33 Autorità inferiori - Il ricorso è ammissibile contro le decisioni: |
|
a | del Consiglio federale e degli organi dell'Assemblea federale in materia di rapporti di lavoro del personale federale, compreso il rifiuto dell'autorizzazione a procedere penalmente; |
b | del Consiglio federale concernenti: |
b1 | la destituzione di un membro del Consiglio della banca o della direzione generale o di un loro supplente secondo la legge del 3 ottobre 200325 sulla Banca nazionale, |
b10 | la revoca di un membro del consiglio d'amministrazione del Servizio svizzero di assegnazione delle tracce o l'approvazione della risoluzione del rapporto di lavoro del direttore da parte del consiglio d'amministrazione secondo la legge federale del 20 dicembre 195743 sulle ferrovie; |
b2 | la revoca di un membro del consiglio di amministrazione dell'Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari o l'approvazione dello scioglimento del rapporto di lavoro del direttore da parte del consiglio di amministrazione secondo la legge del 22 giugno 200726 sulla vigilanza dei mercati finanziari, |
b3 | il blocco di valori patrimoniali secondo la legge del 18 dicembre 201528 sui valori patrimoniali di provenienza illecita, |
b4 | il divieto di determinate attività secondo la LAIn30, |
b4bis | il divieto di organizzazioni secondo la LAIn, |
b5 | la revoca di un membro del Consiglio d'istituto dell'Istituto federale di metrologia secondo la legge federale del 17 giugno 201133 sull'Istituto federale di metrologia, |
b6 | la revoca di un membro del consiglio di amministrazione dell'Autorità federale di sorveglianza dei revisori o l'approvazione dello scioglimento del rapporto di lavoro del direttore da parte del consiglio di amministrazione secondo la legge del 16 dicembre 200535 sui revisori, |
b7 | la revoca di un membro del Consiglio dell'Istituto svizzero per gli agenti terapeutici secondo la legge del 15 dicembre 200037 sugli agenti terapeutici, |
b8 | la revoca di un membro del consiglio di amministrazione dell'istituto secondo la legge del 16 giugno 201739 sui fondi di compensazione, |
b9 | la revoca di un membro del consiglio d'Istituto dell'Istituto svizzero di diritto comparato secondo la legge federale del 28 settembre 201841 sull'Istituto svizzero di diritto comparato, |
c | del Tribunale penale federale in materia di rapporti di lavoro dei suoi giudici e del suo personale; |
cbis | del Tribunale federale dei brevetti in materia di rapporti di lavoro dei suoi giudici e del suo personale; |
cquater | del procuratore generale della Confederazione in materia di rapporti di lavoro dei procuratori pubblici federali da lui nominati e del personale del Ministero pubblico della Confederazione; |
cquinquies | dell'autorità di vigilanza sul Ministero pubblico della Confederazione in materia di rapporti di lavoro del personale della sua segreteria; |
cter | dell'autorità di vigilanza sul Ministero pubblico della Confederazione in materia di rapporti di lavoro dei membri del Ministero pubblico della Confederazione eletti dall'Assemblea federale plenaria; |
d | della Cancelleria federale, dei dipartimenti e dei servizi dell'Amministrazione federale loro subordinati o aggregati amministrativamente; |
e | degli stabilimenti e delle aziende della Confederazione; |
f | delle commissioni federali; |
g | dei tribunali arbitrali costituiti in virtù di contratti di diritto pubblico sottoscritti dalla Confederazione, dai suoi stabilimenti o dalle sue aziende; |
h | delle autorità o organizzazioni indipendenti dall'Amministrazione federale che decidono nell'adempimento di compiti di diritto pubblico loro affidati dalla Confederazione; |
i | delle autorità cantonali, in quanto una legge federale preveda che le loro decisioni sono impugnabili mediante ricorso dinanzi al Tribunale amministrativo federale. |
1.2 In particolare, le decisioni in materia di aiuto sociale agli Svizzeri all'estero rese dal DFAE - il quale costituisce un'unità dell'amministrazione federale come definito all'art. 33 lett. d
SR 173.32 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale amministrativo federale (LTAF) LTAF Art. 33 Autorità inferiori - Il ricorso è ammissibile contro le decisioni: |
|
a | del Consiglio federale e degli organi dell'Assemblea federale in materia di rapporti di lavoro del personale federale, compreso il rifiuto dell'autorizzazione a procedere penalmente; |
b | del Consiglio federale concernenti: |
b1 | la destituzione di un membro del Consiglio della banca o della direzione generale o di un loro supplente secondo la legge del 3 ottobre 200325 sulla Banca nazionale, |
b10 | la revoca di un membro del consiglio d'amministrazione del Servizio svizzero di assegnazione delle tracce o l'approvazione della risoluzione del rapporto di lavoro del direttore da parte del consiglio d'amministrazione secondo la legge federale del 20 dicembre 195743 sulle ferrovie; |
b2 | la revoca di un membro del consiglio di amministrazione dell'Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari o l'approvazione dello scioglimento del rapporto di lavoro del direttore da parte del consiglio di amministrazione secondo la legge del 22 giugno 200726 sulla vigilanza dei mercati finanziari, |
b3 | il blocco di valori patrimoniali secondo la legge del 18 dicembre 201528 sui valori patrimoniali di provenienza illecita, |
b4 | il divieto di determinate attività secondo la LAIn30, |
b4bis | il divieto di organizzazioni secondo la LAIn, |
b5 | la revoca di un membro del Consiglio d'istituto dell'Istituto federale di metrologia secondo la legge federale del 17 giugno 201133 sull'Istituto federale di metrologia, |
b6 | la revoca di un membro del consiglio di amministrazione dell'Autorità federale di sorveglianza dei revisori o l'approvazione dello scioglimento del rapporto di lavoro del direttore da parte del consiglio di amministrazione secondo la legge del 16 dicembre 200535 sui revisori, |
b7 | la revoca di un membro del Consiglio dell'Istituto svizzero per gli agenti terapeutici secondo la legge del 15 dicembre 200037 sugli agenti terapeutici, |
b8 | la revoca di un membro del consiglio di amministrazione dell'istituto secondo la legge del 16 giugno 201739 sui fondi di compensazione, |
b9 | la revoca di un membro del consiglio d'Istituto dell'Istituto svizzero di diritto comparato secondo la legge federale del 28 settembre 201841 sull'Istituto svizzero di diritto comparato, |
c | del Tribunale penale federale in materia di rapporti di lavoro dei suoi giudici e del suo personale; |
cbis | del Tribunale federale dei brevetti in materia di rapporti di lavoro dei suoi giudici e del suo personale; |
cquater | del procuratore generale della Confederazione in materia di rapporti di lavoro dei procuratori pubblici federali da lui nominati e del personale del Ministero pubblico della Confederazione; |
cquinquies | dell'autorità di vigilanza sul Ministero pubblico della Confederazione in materia di rapporti di lavoro del personale della sua segreteria; |
cter | dell'autorità di vigilanza sul Ministero pubblico della Confederazione in materia di rapporti di lavoro dei membri del Ministero pubblico della Confederazione eletti dall'Assemblea federale plenaria; |
d | della Cancelleria federale, dei dipartimenti e dei servizi dell'Amministrazione federale loro subordinati o aggregati amministrativamente; |
e | degli stabilimenti e delle aziende della Confederazione; |
f | delle commissioni federali; |
g | dei tribunali arbitrali costituiti in virtù di contratti di diritto pubblico sottoscritti dalla Confederazione, dai suoi stabilimenti o dalle sue aziende; |
h | delle autorità o organizzazioni indipendenti dall'Amministrazione federale che decidono nell'adempimento di compiti di diritto pubblico loro affidati dalla Confederazione; |
i | delle autorità cantonali, in quanto una legge federale preveda che le loro decisioni sono impugnabili mediante ricorso dinanzi al Tribunale amministrativo federale. |
1.3 Salvo i casi in cui la LTAF non disponga altrimenti, la procedura davanti al Tribunale è retta dalla PA (art. 37
SR 173.32 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale amministrativo federale (LTAF) LTAF Art. 37 Principio - La procedura dinanzi al Tribunale amministrativo federale è retta dalla PA56, in quanto la presente legge non disponga altrimenti. |
2.
A._______ ha diritto di ricorrere (art. 48
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 48 - 1 Ha diritto di ricorrere chi: |
|
1 | Ha diritto di ricorrere chi: |
a | ha partecipato al procedimento dinanzi all'autorità inferiore o è stato privato della possibilità di farlo; |
b | è particolarmente toccato dalla decisione impugnata; e |
c | ha un interesse degno di protezione all'annullamento o alla modificazione della stessa. |
2 | Ha inoltre diritto di ricorrere ogni persona, organizzazione o autorità cui un'altra legge federale riconosce tale diritto. |
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 48 - 1 Ha diritto di ricorrere chi: |
|
1 | Ha diritto di ricorrere chi: |
a | ha partecipato al procedimento dinanzi all'autorità inferiore o è stato privato della possibilità di farlo; |
b | è particolarmente toccato dalla decisione impugnata; e |
c | ha un interesse degno di protezione all'annullamento o alla modificazione della stessa. |
2 | Ha inoltre diritto di ricorrere ogni persona, organizzazione o autorità cui un'altra legge federale riconosce tale diritto. |
3.
Ai sensi dell'art. 49
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 49 - Il ricorrente può far valere: |
|
a | la violazione del diritto federale, compreso l'eccesso o l'abuso del potere di apprezzamento; |
b | l'accertamento inesatto o incompleto di fatti giuridicamente rilevanti; |
c | l'inadeguatezza; questa censura non è ammissibile quando un'autorità cantonale ha giudicato come autorità di ricorso. |
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 62 - 1 L'autorità di ricorso può modificare la decisione impugnata a vantaggio di una parte. |
|
1 | L'autorità di ricorso può modificare la decisione impugnata a vantaggio di una parte. |
2 | Essa può modificare a pregiudizio di una parte la decisione impugnata quando questa violi il diritto federale o poggi su un accertamento inesatto o incompleto dei fatti; per inadeguatezza, la decisione impugnata non può essere modificata a pregiudizio di una parte, a meno che la modificazione giovi ad una controparte. |
3 | L'autorità di ricorso che intenda modificare la decisione impugnata a pregiudizio di una parte deve informarla della sua intenzione e darle la possibilità di esprimersi. |
4 | L'autorità di ricorso non è vincolata in nessun caso dai motivi del ricorso. |
4.
4.1 Dal 1° gennaio 2015, una revisione della vLAPE ha sancito il trasferimento di competenza per l'emanazione di decisioni sull'aiuto sociale agli Svizzeri all'estero dall'Ufficio federale di giustizia alla DC, Centro di servizio per i concittadini del DFAE (RU 2014 3789).
4.2 Il 1° novembre 2015 sono entrate in vigore la nuova legge federale del 26 settembre 2014 concernente le persone e istituzioni svizzere all'estero (LSEst, RS 195.1) - la quale ha sancito l'abrogazione della vLAPE - e la relativa ordinanza (OSEst, RS 195.11). La vLAPE è in gran parte trasposta nella LSEst senza cambiamenti sostanziali (cfr. rapporto della Commissione delle istituzioni politiche del Consiglio degli Stati del 27 gennaio 2014 concernente l'iniziativa parlamentare per una legge sugli Svizzeri all'estero [di seguito: rapporto CdS], FF 2014 1723, pagg. 1748-1749).
5.
5.1 Secondo l'art. 22
SR 195.1 Legge federale del 26 settembre 2014 concernente persone e istituzioni svizzere all'estero (Legge sugli Svizzeri all'estero, LSEst) - Legge sugli Svizzeri all'estero LSEst Art. 22 Principio - La Confederazione concede l'aiuto sociale agli Svizzeri all'estero che vivono in stato d'indigenza, alle condizioni previste nel presente capitolo. |
SR 195.1 Legge federale del 26 settembre 2014 concernente persone e istituzioni svizzere all'estero (Legge sugli Svizzeri all'estero, LSEst) - Legge sugli Svizzeri all'estero LSEst Art. 5 Responsabilità individuale - Chiunque prepara e svolge un soggiorno all'estero oppure esercita un'attività all'estero ne risponde in prima persona. |
5.2 All'art. 24
SR 195.1 Legge federale del 26 settembre 2014 concernente persone e istituzioni svizzere all'estero (Legge sugli Svizzeri all'estero, LSEst) - Legge sugli Svizzeri all'estero LSEst Art. 24 Sussidiarietà - L'aiuto sociale è concesso soltanto agli Svizzeri all'estero che non possono provvedere sufficientemente alla loro sussistenza con mezzi propri, con contributi privati o con aiuti dello Stato ospite. |
5.3 La LSEst - come del resto già la vLAPE - prevede due forme principali di assistenza, l'aiuto sociale all'estero (prestazioni periodiche o prestazione unica; cfr. art. 18 a
SR 195.1 Legge federale del 26 settembre 2014 concernente persone e istituzioni svizzere all'estero (Legge sugli Svizzeri all'estero, LSEst) - Legge sugli Svizzeri all'estero LSEst Art. 24 Sussidiarietà - L'aiuto sociale è concesso soltanto agli Svizzeri all'estero che non possono provvedere sufficientemente alla loro sussistenza con mezzi propri, con contributi privati o con aiuti dello Stato ospite. |
SR 195.1 Legge federale del 26 settembre 2014 concernente persone e istituzioni svizzere all'estero (Legge sugli Svizzeri all'estero, LSEst) - Legge sugli Svizzeri all'estero LSEst Art. 24 Sussidiarietà - L'aiuto sociale è concesso soltanto agli Svizzeri all'estero che non possono provvedere sufficientemente alla loro sussistenza con mezzi propri, con contributi privati o con aiuti dello Stato ospite. |
5.4 Giusta l'art. 27 cpv. 1
SR 195.1 Legge federale del 26 settembre 2014 concernente persone e istituzioni svizzere all'estero (Legge sugli Svizzeri all'estero, LSEst) - Legge sugli Svizzeri all'estero LSEst Art. 27 Genere ed entità - 1 Il genere e l'entità dell'aiuto sociale sono determinati secondo le condizioni particolari dello Stato ospite, tenendo conto dei bisogni vitali di uno Svizzero che vi risiede. |
|
1 | Il genere e l'entità dell'aiuto sociale sono determinati secondo le condizioni particolari dello Stato ospite, tenendo conto dei bisogni vitali di uno Svizzero che vi risiede. |
2 | La Confederazione può concedere un aiuto supplementare agli Svizzeri all'estero che percepiscono prestazioni di aiuto sociale dallo Stato ospite, nel rispetto del principio sancito al capoverso 1. |
5.5 Un persona ha diritto a prestazioni periodiche qualora le sue spese riconosciute siano superiori ai redditi computabili (cfr. art. 19 cpv. 1 lett. a
SR 195.11 Ordinanza del 7 ottobre 2015 concernente persone e istituzioni svizzere all'estero (Ordinanza sugli Svizzeri all'estero, OSEst) - Ordinanza sugli Svizzeri all'estero OSEst Art. 19 Diritto a prestazioni periodiche - 1 Il richiedente ha diritto a prestazioni periodiche se: |
|
1 | Il richiedente ha diritto a prestazioni periodiche se: |
a | le sue spese computabili sono superiori ai redditi computabili; |
b | il suo patrimonio liquidabile è stato utilizzato ad eccezione dell'importo non computabile del patrimonio; e |
c | la sua permanenza nello Stato ospite è giustificata alla luce dell'insieme delle circostanze, segnatamente se: |
c1 | risiede da diversi anni in tale Stato, |
c2 | molto probabilmente acquisirà in un futuro prossimo l'indipendenza economica in tale Stato, o |
c3 | dimostra che per gli stretti legami familiari o di altro tipo non si può ragionevolmente pretendere da lui il rimpatrio. |
2 | È irrilevante sapere se i costi delle prestazioni siano inferiori all'estero o in Svizzera. |
SR 195.11 Ordinanza del 7 ottobre 2015 concernente persone e istituzioni svizzere all'estero (Ordinanza sugli Svizzeri all'estero, OSEst) - Ordinanza sugli Svizzeri all'estero OSEst Art. 30 Richiesta - (art. 32 LSEst) |
|
1 | Le richieste di prestazioni di aiuto sociale all'estero o di assunzione delle spese di rimpatrio devono essere presentate alla rappresentanza competente. Il richiedente può farsi rappresentare. |
2 | Alla richiesta deve essere allegato un bilancio preventivo in cui sono indicati le spese computabili e i redditi computabili. I dati devono essere indicati nella valuta dello Stato ospite. |
3 | Alla richiesta di prestazione unica deve essere allegato anche un preventivo dei costi. |
SR 195.11 Ordinanza del 7 ottobre 2015 concernente persone e istituzioni svizzere all'estero (Ordinanza sugli Svizzeri all'estero, OSEst) - Ordinanza sugli Svizzeri all'estero OSEst Art. 23 Importo per l'economia domestica - 1 L'importo per l'economia domestica è stabilito conformemente agli importi usuali in Svizzera. Viene adeguato al fabbisogno di base per il sostentamento nello Stato in questione o in una determinata regione di quest'ultimo. |
|
1 | L'importo per l'economia domestica è stabilito conformemente agli importi usuali in Svizzera. Viene adeguato al fabbisogno di base per il sostentamento nello Stato in questione o in una determinata regione di quest'ultimo. |
2 | L'importo per l'economia domestica viene stabilito in funzione delle dimensioni dell'economia domestica. |
SR 195.11 Ordinanza del 7 ottobre 2015 concernente persone e istituzioni svizzere all'estero (Ordinanza sugli Svizzeri all'estero, OSEst) - Ordinanza sugli Svizzeri all'estero OSEst Art. 25 Ammontare delle prestazioni periodiche - 1 Le prestazioni periodiche corrispondono alla parte delle spese computabili che eccede i redditi computabili. |
|
1 | Le prestazioni periodiche corrispondono alla parte delle spese computabili che eccede i redditi computabili. |
2 | La DC fissa tale importo in base a un bilancio preventivo. |
6.
Nel caso di specie, il Tribunale costata che A._______ è cittadino elvetico che risiede all'estero, essendo egli trasferitosi in Italia il 10 ottobre 2013. Ne discende che egli rientra nel cerchio dei potenziali destinatari dell'aiuto sociale agli Svizzeri all'estero ex art. 22
SR 195.1 Legge federale del 26 settembre 2014 concernente persone e istituzioni svizzere all'estero (Legge sugli Svizzeri all'estero, LSEst) - Legge sugli Svizzeri all'estero LSEst Art. 22 Principio - La Confederazione concede l'aiuto sociale agli Svizzeri all'estero che vivono in stato d'indigenza, alle condizioni previste nel presente capitolo. |
Occorre dunque valutare se, alla luce dei dati forniti dall'interessato, l'autorità inferiore ha valutato correttamente la fattispecie non riconoscendo lo stato di bisogno di A._______.
7.
Nel suo gravame il ricorrente ha contestato i calcoli effettuati dall'autorità inferiore, la quale è giunta alla conclusione che il bilancio domestico del ricorrente presenta un'eccedenza di EUR 649.40, pertanto non è dato il diritto a ricevere prestazioni assistenziali. L'interessato ha in particolare considerato che per una coppia non sia possibile vivere in Italia unicamente con la rendita AVS percepita nel caso concreto. A._______ ha altresì precisato che la compagna è disoccupata e pertanto non consegue alcun reddito, per questo motivo a suo tempo il Servizio regionale degli stranieri di Agno le ha negato il permesso di dimora, ed è a seguito di questa circostanza che il ricorrente si è trasferito in Italia, perdendo di conseguenza il diritto di percepire le prestazioni complementari AVS ai sensi della LPC.
8.
Il forfait per economia domestica per una persona sola ai sensi dell'art. 23 cpv. 1
SR 195.11 Ordinanza del 7 ottobre 2015 concernente persone e istituzioni svizzere all'estero (Ordinanza sugli Svizzeri all'estero, OSEst) - Ordinanza sugli Svizzeri all'estero OSEst Art. 23 Importo per l'economia domestica - 1 L'importo per l'economia domestica è stabilito conformemente agli importi usuali in Svizzera. Viene adeguato al fabbisogno di base per il sostentamento nello Stato in questione o in una determinata regione di quest'ultimo. |
|
1 | L'importo per l'economia domestica è stabilito conformemente agli importi usuali in Svizzera. Viene adeguato al fabbisogno di base per il sostentamento nello Stato in questione o in una determinata regione di quest'ultimo. |
2 | L'importo per l'economia domestica viene stabilito in funzione delle dimensioni dell'economia domestica. |
9.
Dagli atti raccolti dalla DC, ed in particolare dal bilancio allegato alla richiesta del 26 gennaio 2015, nonché dai documenti che il ricorrente ha prodotto dinanzi al Consolato di Svizzera a Milano, si evince che a fronte di entrate pari a EUR 1'481.- (corrispondenti a CHF 1'560.-, secondo una media del cambio CHF-EUR stabilito dalla rappresentanza elvetica competente) - provenienti dalla rendita AVS mensile (cfr. lett. C supra; nonché atto 12 del dossier DC, pag. 17) - A._______ supporta personalmente EUR 831.57 di spese. Riferendosi alle direttive DFAE l'autorità inferiore ha riconosciuto nel dettaglio le seguenti uscite (cfr. atto 12 del dossier dell'incarto dell'autorità inferiore):
- EUR 408.82 per la quota parte relativa ai costi abitativi ai sensi del pto. 2.3.1. direttive DFAE (50% delle spese per la locazione dell'appartamento, e accessori [acqua potabile, riscaldamento, elettricità, smaltimento rifiuti]);
- EUR 231.- per il forfait di economia domestica ai sensi dei pti. 2.2.1. e 2.6.1. direttive DFAE e di cui al consid. 8 supra;
- EUR 30.30 per le spese personali giusta il pto. 2.2.2. direttive DFAE (corrispondenti al 10% del forfait per l'economia domestica di una persona sola);
- EUR 45.45 per le spese relative ad abbigliamento, biancheria per la casa e scarpe ai sensi del pto. 2.2.3. direttive DFAE (corrispondenti al 15% del forfait per l'economia domestica di una persona sola);
- EUR 10.- per le spese inerenti a tasse per radio, TV, telefono e Internet giusta il pto. 2.2.4. delle direttive DFAE (pari al massimo al 10% del forfait per l'economia domestica di una persona sola), nel caso concreto è stato considerato il costo del collegamento televisivo (cfr. risposta DC del 24 giugno 2015, pag 3), ed avendo il ricorrente indicato l'importo annuale di EUR 113.50 per questa voce di spesa;
- EUR 106.- per le spese di trasporto ai sensi del pto. 2.3.6. delle direttive DFAE, stabilite dall'autorità inferiore tenendo conto di «un viaggio settimanale per effettuare gli acquisti e due viaggi mensili a D._______. Questi due viaggi comprendono sia le visite mediche sia il prelevamento di contanti presso l'istituto bancario a D._______» (cfr. risposta DC del 24 giugno 2015, pag 3).
È d'uopo osservare che la DC non ha riconosciuto le spese per cure e diete ai sensi del pto. 2.3.8. delle direttive DFAE - che A._______ ha stimato in EUR 50.- mensili, in quanto «il ricorrente non ha presentato un certificato medico per tali costi» (cfr. risposta DC del 24 giugno 2015, pag 3). Tale apprezzamento dell'autorità inferiore non può essere censurato poiché è possibile tenere conto unicamente delle spese debitamente documentate.
10.
In considerazione di quanto poc'anzi esposto, è opinione del Tribunale che i calcoli effettuati dalla DC, su proposta del Consolato di Svizzera a Milano (cfr. art. 32 cpv. 2
SR 195.1 Legge federale del 26 settembre 2014 concernente persone e istituzioni svizzere all'estero (Legge sugli Svizzeri all'estero, LSEst) - Legge sugli Svizzeri all'estero LSEst Art. 32 Richiesta - 1 Gli Svizzeri all'estero chiedono l'aiuto sociale della Confederazione rivolgendosi alla rappresentanza competente. |
|
1 | Gli Svizzeri all'estero chiedono l'aiuto sociale della Confederazione rivolgendosi alla rappresentanza competente. |
2 | La rappresentanza esamina e completa la richiesta e la trasmette, con rapporto e proposta, alla Direzione consolare (DC) del DFAE. |
SR 195.1 Legge federale del 26 settembre 2014 concernente persone e istituzioni svizzere all'estero (Legge sugli Svizzeri all'estero, LSEst) - Legge sugli Svizzeri all'estero LSEst Art. 16 Estensione - 1 Ogni Svizzero all'estero che ha compiuto i 18 anni di età può partecipare alle votazioni ed elezioni federali e firmare domande d'iniziativa e referendum federali. |
|
1 | Ogni Svizzero all'estero che ha compiuto i 18 anni di età può partecipare alle votazioni ed elezioni federali e firmare domande d'iniziativa e referendum federali. |
2 | L'eleggibilità è determinata secondo l'articolo 143 Cost. |
11.
Ne discende che con la decisione dell'8 marzo 2015, l'autorità inferiore non ha violato il diritto federale, né abusato del suo potere di apprezzamento; l'autorità di prime cure non ha accertato in modo inesatto o incompleto i fatti giuridicamente rilevanti ed inoltre la decisione non è inadeguata (art. 49
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 49 - Il ricorrente può far valere: |
|
a | la violazione del diritto federale, compreso l'eccesso o l'abuso del potere di apprezzamento; |
b | l'accertamento inesatto o incompleto di fatti giuridicamente rilevanti; |
c | l'inadeguatezza; questa censura non è ammissibile quando un'autorità cantonale ha giudicato come autorità di ricorso. |
12.
Visto l'esito della procedura, le spese processuali andrebbero poste a carico della parte ricorrente (art. 63 cpv. 1
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 63 - 1 L'autorità di ricorso mette nel dispositivo le spese processuali, consistenti in una tassa di decisione nelle tasse di cancelleria e negli sborsi, di regola a carico della parte soccombente. Se questa soccombe solo parzialmente, le spese processuali sono ridotte. Per eccezione, si possono condonare le spese processuali. |
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1 | L'autorità di ricorso mette nel dispositivo le spese processuali, consistenti in una tassa di decisione nelle tasse di cancelleria e negli sborsi, di regola a carico della parte soccombente. Se questa soccombe solo parzialmente, le spese processuali sono ridotte. Per eccezione, si possono condonare le spese processuali. |
2 | Nessuna spesa processuale è messa a carico dell'autorità inferiore ne delle autorità federali, che promuovano il ricorso e soccombano; se l'autorità ricorrente, che soccombe, non è un'autorità federale, le spese processuali le sono addossate in quanto la causa concerna interessi pecuniari di enti o d'istituti autonomi. |
3 | Alla parte vincente possono essere addossate solo le spese processuali che abbia cagionato violando le regole di procedura. |
4 | L'autorità di ricorso, il suo presidente o il giudice dell'istruzione esige dal ricorrente un anticipo equivalente alle presunte spese processuali. Stabilisce un congruo termine per il pagamento con la comminatoria che altrimenti non entrerà nel merito. Se sussistono motivi particolari, può rinunciare interamente o in parte a esigere l'anticipo.100 |
4bis | La tassa di decisione è stabilita in funzione dell'ampiezza e della difficoltà della causa, del modo di condotta processuale e della situazione finanziaria delle parti. Il suo importo oscilla: |
a | da 100 a 5000 franchi nelle controversie senza interesse pecuniario; |
b | da 100 a 50 000 franchi nelle altre controversie.101 |
5 | Il Consiglio federale disciplina i dettagli relativi alla determinazione delle tasse.102 Sono fatti salvi l'articolo 16 capoverso 1 lettera a della legge del 17 giugno 2005103 sul Tribunale amministrativo federale e l'articolo 73 della legge del 19 marzo 2010104 sull'organizzazione delle autorità penali.105 |
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 63 - 1 L'autorità di ricorso mette nel dispositivo le spese processuali, consistenti in una tassa di decisione nelle tasse di cancelleria e negli sborsi, di regola a carico della parte soccombente. Se questa soccombe solo parzialmente, le spese processuali sono ridotte. Per eccezione, si possono condonare le spese processuali. |
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1 | L'autorità di ricorso mette nel dispositivo le spese processuali, consistenti in una tassa di decisione nelle tasse di cancelleria e negli sborsi, di regola a carico della parte soccombente. Se questa soccombe solo parzialmente, le spese processuali sono ridotte. Per eccezione, si possono condonare le spese processuali. |
2 | Nessuna spesa processuale è messa a carico dell'autorità inferiore ne delle autorità federali, che promuovano il ricorso e soccombano; se l'autorità ricorrente, che soccombe, non è un'autorità federale, le spese processuali le sono addossate in quanto la causa concerna interessi pecuniari di enti o d'istituti autonomi. |
3 | Alla parte vincente possono essere addossate solo le spese processuali che abbia cagionato violando le regole di procedura. |
4 | L'autorità di ricorso, il suo presidente o il giudice dell'istruzione esige dal ricorrente un anticipo equivalente alle presunte spese processuali. Stabilisce un congruo termine per il pagamento con la comminatoria che altrimenti non entrerà nel merito. Se sussistono motivi particolari, può rinunciare interamente o in parte a esigere l'anticipo.100 |
4bis | La tassa di decisione è stabilita in funzione dell'ampiezza e della difficoltà della causa, del modo di condotta processuale e della situazione finanziaria delle parti. Il suo importo oscilla: |
a | da 100 a 5000 franchi nelle controversie senza interesse pecuniario; |
b | da 100 a 50 000 franchi nelle altre controversie.101 |
5 | Il Consiglio federale disciplina i dettagli relativi alla determinazione delle tasse.102 Sono fatti salvi l'articolo 16 capoverso 1 lettera a della legge del 17 giugno 2005103 sul Tribunale amministrativo federale e l'articolo 73 della legge del 19 marzo 2010104 sull'organizzazione delle autorità penali.105 |
Per questi motivi, il Tribunale amministrativo federale
pronuncia:
1.
Il ricorso è respinto.
2.
Non si prelevano spese di procedura.
3.
Comunicazione a:
- ricorrente (atto giudiziario)
- autorità inferiore (atto giudiziario; n. di rif. [...], incarto di ritorno)
- Consolato Generale di Svizzera, Milano (in copia, per conoscenza)
I rimedi giuridici sono menzionati alla pagina seguente.
Il presidente del collegio: Il cancelliere:
Daniele Cattaneo Reto Peterhans
Rimedi giuridici:
Contro la presente decisione può essere interposto ricorso in materia di diritto pubblico al Tribunale federale, Schweizerhofquai 6, 6004 Lucerna, entro un termine di 30 giorni dalla sua notificazione (art. 82 e
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 63 - 1 L'autorità di ricorso mette nel dispositivo le spese processuali, consistenti in una tassa di decisione nelle tasse di cancelleria e negli sborsi, di regola a carico della parte soccombente. Se questa soccombe solo parzialmente, le spese processuali sono ridotte. Per eccezione, si possono condonare le spese processuali. |
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1 | L'autorità di ricorso mette nel dispositivo le spese processuali, consistenti in una tassa di decisione nelle tasse di cancelleria e negli sborsi, di regola a carico della parte soccombente. Se questa soccombe solo parzialmente, le spese processuali sono ridotte. Per eccezione, si possono condonare le spese processuali. |
2 | Nessuna spesa processuale è messa a carico dell'autorità inferiore ne delle autorità federali, che promuovano il ricorso e soccombano; se l'autorità ricorrente, che soccombe, non è un'autorità federale, le spese processuali le sono addossate in quanto la causa concerna interessi pecuniari di enti o d'istituti autonomi. |
3 | Alla parte vincente possono essere addossate solo le spese processuali che abbia cagionato violando le regole di procedura. |
4 | L'autorità di ricorso, il suo presidente o il giudice dell'istruzione esige dal ricorrente un anticipo equivalente alle presunte spese processuali. Stabilisce un congruo termine per il pagamento con la comminatoria che altrimenti non entrerà nel merito. Se sussistono motivi particolari, può rinunciare interamente o in parte a esigere l'anticipo.100 |
4bis | La tassa di decisione è stabilita in funzione dell'ampiezza e della difficoltà della causa, del modo di condotta processuale e della situazione finanziaria delle parti. Il suo importo oscilla: |
a | da 100 a 5000 franchi nelle controversie senza interesse pecuniario; |
b | da 100 a 50 000 franchi nelle altre controversie.101 |
5 | Il Consiglio federale disciplina i dettagli relativi alla determinazione delle tasse.102 Sono fatti salvi l'articolo 16 capoverso 1 lettera a della legge del 17 giugno 2005103 sul Tribunale amministrativo federale e l'articolo 73 della legge del 19 marzo 2010104 sull'organizzazione delle autorità penali.105 |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 42 Atti scritti - 1 Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati. |
|
1 | Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati. |
2 | Nei motivi occorre spiegare in modo conciso perché l'atto impugnato viola il diritto. Qualora il ricorso sia ammissibile soltanto se concerne una questione di diritto di importanza fondamentale o un caso particolarmente importante per altri motivi, occorre spiegare perché la causa adempie siffatta condizione.14 15 |
3 | Se sono in possesso della parte, i documenti indicati come mezzi di prova devono essere allegati; se l'atto scritto è diretto contro una decisione, anche questa deve essere allegata. |
4 | In caso di trasmissione per via elettronica, la parte o il suo patrocinatore deve munire l'atto scritto di una firma elettronica qualificata secondo la legge del 18 marzo 201616 sulla firma elettronica. Il Tribunale federale determina mediante regolamento: |
a | il formato dell'atto scritto e dei relativi allegati; |
b | le modalità di trasmissione; |
c | le condizioni alle quali può essere richiesta la trasmissione successiva di documenti cartacei in caso di problemi tecnici.17 |
5 | Se mancano la firma della parte o del suo patrocinatore, la procura dello stesso o gli allegati prescritti, o se il patrocinatore non è autorizzato in quanto tale, è fissato un congruo termine per sanare il vizio, con la comminatoria che altrimenti l'atto scritto non sarà preso in considerazione. |
6 | Gli atti illeggibili, sconvenienti, incomprensibili, prolissi o non redatti in una lingua ufficiale possono essere del pari rinviati al loro autore affinché li modifichi. |
7 | Gli atti scritti dovuti a condotta processuale da querulomane o altrimenti abusiva sono inammissibili. |
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