Bundesverwaltungsgericht
Tribunal administratif fédéral
Tribunale amministrativo federale
Tribunal administrativ federal


Corte II
B-6083/2008
{T 0/2}

Sentenza del 4 maggio 2009

Composizione
Giudici Francesco Brentani (Presidente del collegio), Hans Urech, Philippe Weissenberger,
cancelliera Elisabetta Tizzoni;

Parti
X________,
X________,
patrocinato dall'Avvocato Massimiliano Parli, studio legale e notarile, Eusebio & Parli, via Peri 6, 6900 Lugano,
ricorrente,

contro

Ufficio federale della formazione professionale e della tecnologia (UFFT),
Effingerstrasse 27, 3003 Berna,
autorità inferiore,

Organizzazione per l'esame superiore d'esperto fiscale, segretariato d'esame/commissione d'esame,
c/o Associazione svizzera di commercio, Hans Huberstrasse 4, casella postale 1853, 8027 Zurigo,
prima istanza;

Oggetto
esame professionale federale d'esperto fiscale.

Fatti:

A.
L'organizzazione responsabile per l'esame professionale superiore d'esperto fiscale (di seguito commissione d'esame o prima istanza), con missiva raccomandata di data 3 novembre 2006, comunicava al signor X_______ (di seguito ricorrente) il mancato superamento degli esami d'esperto fiscale sostenuti nel corso del 2006.
Il ricorrente, con tre insufficienze nelle materie scritte "imposte", "diritto" ed "economia aziendale, contabilità, finanze", non ha, infatti, raggiunto la sufficienza equivalente alla nota 4,00 ottenendo una nota media del 3,60 e una nota media ponderata (lavoro di diploma, materia scritta "imposte" e materia orale "fiscale") del 3,70. Il tutto come meglio illustrato di seguito.
Esami scritti
Lavoro di diploma (comprensivo di colloquio) (2x) 4,0 4,0
Imposte (3x) 3,0 3,0
Diritto (2x) 3,5
Economia aziendale, contabilità, finanze (2x) 2,5
Esami orali
Fiscale (2x) 4,5 4,5
Materia opzionale (1x) 5,0
Economia aziendale, contabilità, finanze (1x) 4,0
Media 3,6
Media ponderata 3,7

B.
In data 4 dicembre 2006, il ricorrente medesimo impugnava presso l'Ufficio federale della formazione professionale e della tecnologia (di seguito UFFT o autorità inferiore) la decisione di data 3 novembre 2006 della commissione d'esame. Con tale ricorso il ricorrente rivendicava l'assegnazione della nota 4,00 all'esame scritto di "diritto", della nota 4,50 all'esame scritto di "economia aziendale, contabilità, finanze", della nota 4,00 all'esame scritto "imposte" e della nota 5,00 all'esame orale di "fiscalità" con conseguente assegnazione del titolo di "esperto fiscale diplomato" protestando tassa di giustizia e spese.
In primo luogo, il ricorrente osservò come gli esercizi e le domande dell'esame sarebbero stati formulati in maniera poco chiara e imprecisa con dei formulari allegati fuorvianti e in secondo luogo come la commissione d'esame avesse, nel complesso, sottovalutato gli esami da lui sostenuti peccando di formalismo eccessivo nella valutazione, oltre ad incappare in una disparità di trattamento per aver modificato la valutazione dell'esame rispetto agli anni precedenti. Inoltre, Il ricorrente contestò il fatto di non aver potuto disporre, a posteriori, delle soluzioni degli esaminatori, nonostante l'esplicita richiesta.

C.
A seguito del ricorso di cui parola, la commissione d'esame si è dovuta nuovamente chinare sulle prove sostenute dal ricorrente riesaminando le risposte dello stesso e rivedendo, in alcune materie, il punteggio, cosicché all'interessato sono stati aggiunti 4 punti supplementari all'esame scritto "imposte" raggiungendo complessivi 94.75 punti e ben 9 punti supplementari all'esame scritto "economia aziendale, contabilità, finanze" raggiungendo complessivi 26.50 punti. Il punteggio delle altre materie è rimasto invariato.
Riassumendo, salvo che all'esame scritto "economia aziendale, contabilità, finanze" dove, grazie alla rivalutazione dell'esperto come poc'anzi esposto, dalla nota 2.50 si è passati alla nota 3.50, le altre note sono rimaste le medesime. La nota complessiva nella materia scritta "imposte" del 3,00 è rimasta inalterata.

D.
In replica, il ricorrente riconfermava il suo gravame del 4 dicembre 2006 apportando nuovi mezzi di prova a sostegno dei suoi argomenti, oltre a contestare il fatto di non essere stato informato sulle proroghe concesse alla commissione d'esame definendo, in ogni caso, tardiva la presa di posizione della commissione d'esame.

E.
In duplica, la commissione d'esame, ponendo particolare accento sulle contestazioni e osservazioni sollevate dall'interessato, non si è, tuttavia, scostata da quanto già sostenuto in sede di risposta, salvo che accordare 0.25 punti supplementari nella sotto-materia scritta "fiscalità nazionale" che, tuttavia, non ha in alcun modo alterato la nota complessiva nell'esame scritto "imposte" del 3,00.
Il punteggio definitivo ottenuto dal ricorrente è il seguente:
Esami scritti
Lavoro di diploma (comprensivo di colloquio) (2x) 4,0 4,0
Imposte (3x) 3,0 3,0
Diritto (2x) 3,5
Economia aziendale, contabilità, finanze (2x) 3,5
Esami orali
Fiscale (2x) 4,5 4,5
Materia opzionale (1x) 5,0
Economia aziendale, contabilità, finanze (1x) 4,0
Media 3,8
Media ponderata 3,7

F.
Con decisione del 26 agosto 2008, l'UFFT ha respinto il ricorso datato 4 dicembre 2006: l'autorità inferiore, oltre a non riscontrare vizi di forma nello svolgimento dell'esame, non ha neppure ravvisato gli estremi per considerare la valutazione della prova del ricorrente da parte della commissione d'esame arbitraria.

G.
Contro la summenzionata decisione, in data 23 settembre 2008, il signor X_______, per il tramite dell'avvocato Massimiliano Parli, ha interposto formale ricorso presso la presente autorità chiedendo "A) in via principale: la decisione datata 26 agosto 2008 della formazione professionale e della tecnologia è annullata, l'esame tendente al rilascio dell'attestato federale di esperto fiscale intrapreso dal Signor Schubiger viene ritenuto superato, al Signor X________ è conferito il titolo di "esperto fiscale diplomato"; B) in via subordinata: la decisione datata 26 agosto 2008 della formazione professionale e della tecnologia è annullata, il Signor X_______ è autorizzato a ripresentarsi alle prove d'esame delle seguenti materie "imposte", "diritto", "economia aziendale, contabilità, finanze" e "fiscalità orale", protestate tassa di giustizia, spese e ripetibili".
Il ricorrente ribadisce come gli esami scritti "imposte", "diritto", "economia aziendale, contabilità, finanze", come pure l'esame orale "fiscale" sarebbero stati sottovalutati dalla commissione d'esame, la quale sarebbe incappata nell'arbitrio ai sensi dell'art. 9
SR 101 Constitution fédérale de la Confédération suisse du 18 avril 1999
Cst. Art. 9 Protection contre l'arbitraire et protection de la bonne foi - Toute personne a le droit d'être traitée par les organes de l'État sans arbitraire et conformément aux règles de la bonne foi.
Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999 (Cost., RS 101). Il medesimo, sulla scorta di perizie elaborate da "terzi" cogniti del ramo da lui appositamente interpellati, è dell'avviso che dovrebbe ottenere nella materia scritta "imposte" 103,75 punti, quindi la nota 3,50; nella materia scritta "diritto" 32,50 punti, equivalente alla nota 3,50; nella materia scritta "economia aziendale, contabilità, finanze" 38,50 punti, corrispondente alla nota 4,50 e nella materia orale "fiscale" la nota 5,00.
Per quanto concerne la materia scritta "imposte", nello specifico, il ricorrente chiede nell'esame scritto "fiscalità nazionale" 44,25 punti, nell'esame scritto "fiscalità internazionale" 49,75 punti e nell'esame scritto "IVA" 27,00 punti. Ad ogni modo, a mente del ricorrente, anche qualora le rivendicazioni da lui fatte valere fossero solo parzialmente accolte, considerato come basterebbe aggiungere 0.25 punti alla materia scritta "imposte" per raggiungere la nota superiore, vale a dire la nota 3,50 e assegnare la nota 5,00 nella materia orale "fiscale" per ottenere una media ponderata del 3,96 riconoscendo, di conseguenza, la prestazione dell'interessato come caso limite (Grenzfall) e ritenere, quindi, l'esame come superato.
Inoltre, il ricorrente critica la decisione dell'UFFT, la quale sarebbe carente di motivazione non tenendo in debita considerazione i mezzi di prova apportati con l'allegato di replica appellandosi al diritto fondamentale di essere sentito.

H.
A seguito sia della presa di posizione del 14 novembre 2008 al ricorso di data 23 settembre 2008 da parte dell'UFFT con la quale conferma le proprie conclusioni e propone la reiezione del ricorso in questione protestando tassa di giustizia, spese e ripetibili, come pure dello scritto del 17 novembre 2008 della commissione d'esame con il quale viene parimenti chiesto la reiezione del ricorso, con ordinanza di data 19 novembre 2008, la scrivente autorità dichiara concluso lo scambio di scritti.

Diritto:

1.
Giusta l'art. 31
SR 173.32 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal administratif fédéral (LTAF)
LTAF Art. 31 Principe - Le Tribunal administratif fédéral connaît des recours contre les décisions au sens de l'art. 5 de la loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)20.
della Legge sul Tribunale amministrativo federale del 17 giugno 2005 (LTAF, SR 173.32), il Tribunale amministrativo federale giudica i ricorsi contro le decisioni ai sensi dell'articolo 5
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)
PA Art. 5
1    Sont considérées comme décisions les mesures prises par les autorités dans des cas d'espèce, fondées sur le droit public fédéral et ayant pour objet:
a  de créer, de modifier ou d'annuler des droits ou des obligations;
b  de constater l'existence, l'inexistence ou l'étendue de droits ou d'obligations;
c  de rejeter ou de déclarer irrecevables des demandes tendant à créer, modifier, annuler ou constater des droits ou obligations.
2    Sont aussi considérées comme des décisions les mesures en matière d'exécution (art. 41, al. 1, let. a et b), les décisions incidentes (art. 45 et 46), les décisions sur opposition (art. 30, al. 2, let. b, et 74), les décisions sur recours (art. 61), les décisions prises en matière de révision (art. 68) et d'interprétation (art. 69).25
3    Lorsqu'une autorité rejette ou invoque des prétentions à faire valoir par voie d'action, sa déclaration n'est pas considérée comme décision.
della legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA, SR 172.021), fatto salvo delle decisioni elencate all'art. 32
SR 173.32 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal administratif fédéral (LTAF)
LTAF Art. 32 Exceptions
1    Le recours est irrecevable contre:
a  les décisions concernant la sûreté intérieure ou extérieure du pays, la neutralité, la protection diplomatique et les autres affaires relevant des relations extérieures, à moins que le droit international ne confère un droit à ce que la cause soit jugée par un tribunal;
b  les décisions concernant le droit de vote des citoyens ainsi que les élections et les votations populaires;
c  les décisions relatives à la composante «prestation» du salaire du personnel de la Confédération, dans la mesure où elles ne concernent pas l'égalité des sexes;
d  ...
e  les décisions dans le domaine de l'énergie nucléaire concernant:
e1  l'autorisation générale des installations nucléaires;
e2  l'approbation du programme de gestion des déchets;
e3  la fermeture de dépôts en profondeur;
e4  la preuve de l'évacuation des déchets.
f  les décisions relatives à l'octroi ou l'extension de concessions d'infrastructures ferroviaires;
g  les décisions rendues par l'Autorité indépendante d'examen des plaintes en matière de radio-télévision;
h  les décisions relatives à l'octroi de concessions pour des maisons de jeu;
i  les décisions relatives à l'octroi, à la modification ou au renouvellement de la concession octroyée à la Société suisse de radiodiffusion et télévision (SSR);
j  les décisions relatives au droit aux contributions d'une haute école ou d'une autre institution du domaine des hautes écoles.
2    Le recours est également irrecevable contre:
a  les décisions qui, en vertu d'une autre loi fédérale, peuvent faire l'objet d'une opposition ou d'un recours devant une autorité précédente au sens de l'art. 33, let. c à f;
b  les décisions qui, en vertu d'une autre loi fédérale, peuvent faire l'objet d'un recours devant une autorité cantonale.
LTAF che rappresentano un'eccezione. Conformemente all'art. 33 let. d
SR 173.32 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal administratif fédéral (LTAF)
LTAF Art. 33 Autorités précédentes - Le recours est recevable contre les décisions:
a  du Conseil fédéral et des organes de l'Assemblée fédérale, en matière de rapports de travail du personnel de la Confédération, y compris le refus d'autoriser la poursuite pénale;
b  du Conseil fédéral concernant:
b1  la révocation d'un membre du conseil de banque ou de la direction générale ou d'un suppléant sur la base de la loi du 3 octobre 2003 sur la Banque nationale26,
b10  la révocation d'un membre du conseil d'administration du Service suisse d'attribution des sillons ou l'approbation de la résiliation des rapports de travail du directeur par le conseil d'administration, conformément à la loi fédérale du 20 décembre 1957 sur les chemins de fer44;
b2  la révocation d'un membre du conseil d'administration de l'Autorité fédérale de surveillance des marchés financiers ou l'approbation de la résiliation des rapports de travail du directeur par le conseil d'administration selon la loi du 22 juin 2007 sur la surveillance des marchés financiers27,
b3  le blocage de valeurs patrimoniales en vertu de la loi du 18 décembre 2015 sur les valeurs patrimoniales d'origine illicite29,
b4  l'interdiction d'exercer des activités en vertu de la LRens31,
b4bis  l'interdiction d'organisations en vertu de la LRens,
b5  la révocation du mandat d'un membre du Conseil de l'Institut fédéral de métrologie au sens de la loi du 17 juin 2011 sur l'Institut fédéral de métrologie34,
b6  la révocation d'un membre du conseil d'administration de l'Autorité fédérale de surveillance en matière de révision ou l'approbation de la résiliation des rapports de travail du directeur par le conseil d'administration selon la loi du 16 décembre 2005 sur la surveillance de la révision36,
b7  la révocation d'un membre du conseil de l'Institut suisse des produits thérapeutiques sur la base de la loi du 15 décembre 2000 sur les produits thérapeutiques38,
b8  la révocation d'un membre du conseil d'administration de l'établissement au sens de la loi du 16 juin 2017 sur les fonds de compensation40,
b9  la révocation d'un membre du conseil de l'Institut suisse de droit comparé selon la loi du 28 septembre 2018 sur l'Institut suisse de droit comparé42;
c  du Tribunal pénal fédéral en matière de rapports de travail de ses juges et de son personnel;
cbis  du Tribunal fédéral des brevets en matière de rapports de travail de ses juges et de son personnel;
dquinquies  de la Chancellerie fédérale, des départements et des unités de l'administration fédérale qui leur sont subordonnées ou administrativement rattachées;
e  des établissements et des entreprises de la Confédération;
f  des commissions fédérales;
g  des tribunaux arbitraux fondées sur des contrats de droit public signés par la Confédération, ses établissements ou ses entreprises;
h  des autorités ou organisations extérieures à l'administration fédérale, pour autant qu'elles statuent dans l'accomplissement de tâches de droit public que la Confédération leur a confiées;
i  d'autorités cantonales, dans la mesure où d'autres lois fédérales prévoient un recours au Tribunal administratif fédéral.
LTAF, il ricorso è ammissibile contro le decisioni dei dipartimenti e dei servizi dell'Amministrazione federale loro subordinati o aggregati amministrativamente. L'atto impugnato è una decisione ai sensi dell'art. 5
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)
PA Art. 5
1    Sont considérées comme décisions les mesures prises par les autorités dans des cas d'espèce, fondées sur le droit public fédéral et ayant pour objet:
a  de créer, de modifier ou d'annuler des droits ou des obligations;
b  de constater l'existence, l'inexistence ou l'étendue de droits ou d'obligations;
c  de rejeter ou de déclarer irrecevables des demandes tendant à créer, modifier, annuler ou constater des droits ou obligations.
2    Sont aussi considérées comme des décisions les mesures en matière d'exécution (art. 41, al. 1, let. a et b), les décisions incidentes (art. 45 et 46), les décisions sur opposition (art. 30, al. 2, let. b, et 74), les décisions sur recours (art. 61), les décisions prises en matière de révision (art. 68) et d'interprétation (art. 69).25
3    Lorsqu'une autorité rejette ou invoque des prétentions à faire valoir par voie d'action, sa déclaration n'est pas considérée comme décision.
PA e l'UFFT rappresenta un'autorità inferiore ai sensi dell'art. 33
SR 173.32 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal administratif fédéral (LTAF)
LTAF Art. 33 Autorités précédentes - Le recours est recevable contre les décisions:
a  du Conseil fédéral et des organes de l'Assemblée fédérale, en matière de rapports de travail du personnel de la Confédération, y compris le refus d'autoriser la poursuite pénale;
b  du Conseil fédéral concernant:
b1  la révocation d'un membre du conseil de banque ou de la direction générale ou d'un suppléant sur la base de la loi du 3 octobre 2003 sur la Banque nationale26,
b10  la révocation d'un membre du conseil d'administration du Service suisse d'attribution des sillons ou l'approbation de la résiliation des rapports de travail du directeur par le conseil d'administration, conformément à la loi fédérale du 20 décembre 1957 sur les chemins de fer44;
b2  la révocation d'un membre du conseil d'administration de l'Autorité fédérale de surveillance des marchés financiers ou l'approbation de la résiliation des rapports de travail du directeur par le conseil d'administration selon la loi du 22 juin 2007 sur la surveillance des marchés financiers27,
b3  le blocage de valeurs patrimoniales en vertu de la loi du 18 décembre 2015 sur les valeurs patrimoniales d'origine illicite29,
b4  l'interdiction d'exercer des activités en vertu de la LRens31,
b4bis  l'interdiction d'organisations en vertu de la LRens,
b5  la révocation du mandat d'un membre du Conseil de l'Institut fédéral de métrologie au sens de la loi du 17 juin 2011 sur l'Institut fédéral de métrologie34,
b6  la révocation d'un membre du conseil d'administration de l'Autorité fédérale de surveillance en matière de révision ou l'approbation de la résiliation des rapports de travail du directeur par le conseil d'administration selon la loi du 16 décembre 2005 sur la surveillance de la révision36,
b7  la révocation d'un membre du conseil de l'Institut suisse des produits thérapeutiques sur la base de la loi du 15 décembre 2000 sur les produits thérapeutiques38,
b8  la révocation d'un membre du conseil d'administration de l'établissement au sens de la loi du 16 juin 2017 sur les fonds de compensation40,
b9  la révocation d'un membre du conseil de l'Institut suisse de droit comparé selon la loi du 28 septembre 2018 sur l'Institut suisse de droit comparé42;
c  du Tribunal pénal fédéral en matière de rapports de travail de ses juges et de son personnel;
cbis  du Tribunal fédéral des brevets en matière de rapports de travail de ses juges et de son personnel;
dquinquies  de la Chancellerie fédérale, des départements et des unités de l'administration fédérale qui leur sont subordonnées ou administrativement rattachées;
e  des établissements et des entreprises de la Confédération;
f  des commissions fédérales;
g  des tribunaux arbitraux fondées sur des contrats de droit public signés par la Confédération, ses établissements ou ses entreprises;
h  des autorités ou organisations extérieures à l'administration fédérale, pour autant qu'elles statuent dans l'accomplissement de tâches de droit public que la Confédération leur a confiées;
i  d'autorités cantonales, dans la mesure où d'autres lois fédérales prévoient un recours au Tribunal administratif fédéral.
LTAF.

1.1 La procedura dinanzi al Tribunale amministrativo federale è retta dalla PA, in quanto la presente legge non disponga altrimenti (art. 37
SR 173.32 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal administratif fédéral (LTAF)
LTAF Art. 37 Principe - La procédure devant le Tribunal administratif fédéral est régie par la PA57, pour autant que la présente loi n'en dispose pas autrement.
LTAF). Il ricorrente ha partecipato al procedimento dinanzi all'autorità inferiore, è particolarmente toccato dalla decisione impugnata e vanta un interesse degno di protezione all'annullamento o alla modificazione della stessa (art. 48
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)
PA Art. 48
1    A qualité pour recourir quiconque:
a  a pris part à la procédure devant l'autorité inférieure ou a été privé de la possibilité de le faire;
b  est spécialement atteint par la décision attaquée, et
c  a un intérêt digne de protection à son annulation ou à sa modification.
2    A également qualité pour recourir toute personne, organisation ou autorité qu'une autre loi fédérale autorise à recourir.
PA). Esso è pertanto legittimato ad aggravarsi contro di essa.

1.2 Il ricorso deve essere depositato entro 30 giorni dalla notificazione della decisione (art. 50 cpv. 1
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)
PA Art. 50
1    Le recours doit être déposé dans les 30 jours qui suivent la notification de la décision.
2    Le recours pour déni de justice ou retard injustifié peut être formé en tout temps.
PA). Il termine computato a giorni comincia a decorrere il giorno dopo la notificazione (art. 20 cpv. 1
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)
PA Art. 20
1    Si le délai compté par jours doit être communiqué aux parties, il commence à courir le lendemain de la communication.
2    S'il ne doit pas être communiqué aux parties, il commence à courir le lendemain de l'événement qui le déclenche.
2bis    Une communication qui n'est remise que contre la signature du destinataire ou d'un tiers habilité est réputée reçue au plus tard sept jours après la première tentative infructueuse de distribution.50
3    Lorsque le délai échoit un samedi, un dimanche ou un jour férié selon le droit fédéral ou cantonal, son terme est reporté au premier jour ouvrable qui suit. Le droit cantonal déterminant est celui du canton où la partie ou son mandataire a son domicile ou son siège.51
PA). L'atto impugnato è stato notificato al ricorrente venerdì 29 agosto 2008 (cfr. numero d'invio raccomandata 98.34.146632.10144932, La Posta - Track & Trace). Il termine per ricorrere ha quindi iniziato a decorre il 30 agosto 2008 ed è giunto a scadere il 29 settembre 2008. L'atto di ricorso del 23 settembre 2008, inviato in medesima data e ricevuto il giorno successivo, è pertanto tempestivo.

1.3 I requisiti relativi alla forma e al contenuto del memoriale di ricorso sono soddisfatti (art. 52
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)
PA Art. 52
1    Le mémoire de recours indique les conclusions, motifs et moyens de preuve et porte la signature du recourant ou de son mandataire; celui-ci y joint l'expédition de la décision attaquée et les pièces invoquées comme moyens de preuve, lorsqu'elles se trouvent en ses mains.
2    Si le recours ne satisfait pas à ces exigences, ou si les conclusions ou les motifs du recourant n'ont pas la clarté nécessaire, sans que le recours soit manifestement irrecevable, l'autorité de recours impartit au recourant un court délai supplémentaire pour régulariser le recours.
3    Elle avise en même temps le recourant que si le délai n'est pas utilisé, elle statuera sur la base du dossier ou si les conclusions, les motifs ou la signature manquent, elle déclarera le recours irrecevable.
PA). Il rappresentante del ricorrente ha giustificato i suoi poteri con valida procura scritta (art. 11 cpv. 2
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)
PA Art. 11
1    Si elle ne doit pas agir personnellement, la partie peut, dans toutes les phases de la procédure, se faire représenter ou se faire assister si l'urgence de l'enquête officielle ne l'exclut pas.30
2    L'autorité peut exiger du mandataire qu'il justifie de ses pouvoirs par une procuration écrite.
3    Tant que la partie ne révoque pas la procuration, l'autorité adresse ses communications au mandataire.
PA). L'anticipo delle spese è stato versato tempestivamente (art. 63 cpv. 4
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)
PA Art. 63
1    En règle générale, les frais de procédure comprenant l'émolument d'arrêté, les émoluments de chancellerie et les débours sont mis, dans le dispositif, à la charge de la partie qui succombe. Si celle-ci n'est déboutée que partiellement, ces frais sont réduits. À titre exceptionnel, ils peuvent être entièrement remis.
2    Aucun frais de procédure n'est mis à la charge des autorités inférieures, ni des autorités fédérales recourantes et déboutées; si l'autorité recourante qui succombe n'est pas une autorité fédérale, les frais de procédure sont mis à sa charge dans la mesure où le litige porte sur des intérêts pécuniaires de collectivités ou d'établissements autonomes.
3    Des frais de procédure ne peuvent être mis à la charge de la partie qui a gain de cause que si elle les a occasionnés en violant des règles de procédure.
4    L'autorité de recours, son président ou le juge instructeur perçoit du recourant une avance de frais équivalant aux frais de procédure présumés. Elle lui impartit pour le versement de cette créance un délai raisonnable en l'avertissant qu'à défaut de paiement elle n'entrera pas en matière. Si des motifs particuliers le justifient, elle peut renoncer à percevoir la totalité ou une partie de l'avance de frais.101
4bis    L'émolument d'arrêté est calculé en fonction de l'ampleur et de la difficulté de la cause, de la manière de procéder des parties et de leur situation financière. Son montant est fixé:
a  entre 100 et 5000 francs dans les contestations non pécuniaires;
b  entre 100 et 50 000 francs dans les autres contestations.102
5    Le Conseil fédéral établit un tarif des émoluments.103 L'art. 16, al. 1, let. a, de la loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal administratif fédéral104 et l'art. 73 de la loi du 19 mars 2010 sur l'organisation des autorités pénales105 sont réservés.106
PA). Gli altri presupposti processuali sono parimenti adempiuti (art. 44
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)
PA Art. 44 - La décision est sujette à recours.
segg. PA).
Occorre pertanto entrare nel merito del ricorso.

2.
Sulla base della Legge federale sulla formazione professionale del 13 dicembre 2002 (LFPr, SR 412.10), la formazione professionale superiore viene acquisita mediante un esame federale di professione o un esame professionale federale superiore (art. 27
SR 412.10 Loi fédérale du 13 décembre 2002 sur la formation professionnelle (LFPr)
LFPr Art. 27 Types - La formation professionnelle supérieure s'acquiert:
a  par un examen professionnel fédéral ou par un examen professionnel fédéral supérieur;
b  par une formation reconnue par la Confédération et dispensée par une école supérieure.
LFPr). Le organizzazioni competenti del mondo del lavoro disciplinano le condizioni di ammissione, il programma d'insegnamento, le procedure di qualificazione, i certificati e i titoli. In tal senso tengono conto dei successivi cicli di formazione. Le prescrizioni devono essere approvate dall'Ufficio federale. Sono pubblicate nel Foglio federale mediante rimando secondo l'articolo 13
SR 412.10 Loi fédérale du 13 décembre 2002 sur la formation professionnelle (LFPr)
LFPr Art. 13 Déséquilibres sur le marché de la formation professionnelle initiale - Le Conseil fédéral peut, dans le cadre des moyens disponibles, prendre des mesures de durée limitée pour corriger les déséquilibres qui se sont produits ou qui menacent de se produire sur le marché de la formation professionnelle initiale.
capoversi 1 let. g e 3 della legge del 18 giugno 2004 sulle pubblicazioni ufficiali (art. 28 cpv. 2
SR 412.10 Loi fédérale du 13 décembre 2002 sur la formation professionnelle (LFPr)
LFPr Art. 28 Examens professionnels fédéraux et examens professionnels fédéraux supérieurs - 1 La personne qui souhaite se présenter aux examens professionnels fédéraux ou aux examens professionnels fédéraux supérieurs doit disposer d'une expérience professionnelle et de connaissances spécifiques dans le domaine concerné.
1    La personne qui souhaite se présenter aux examens professionnels fédéraux ou aux examens professionnels fédéraux supérieurs doit disposer d'une expérience professionnelle et de connaissances spécifiques dans le domaine concerné.
2    Les organisations du monde du travail compétentes définissent les conditions d'admission, le niveau exigé, les procédures de qualification, les certificats délivrés et les titres décernés. Elles tiennent compte des filières de formation qui font suite aux examens. Leurs prescriptions sont soumises à l'approbation du SEFRI. Elles sont publiées dans la Feuille fédérale sous la forme d'un renvoi au sens de l'art. 13, al. 1, let. g, et 3, de la loi du 18 juin 2004 sur les publications officielles9.10
3    Le Conseil fédéral fixe les conditions d'obtention de l'approbation et la procédure à suivre.
4    Les cantons peuvent proposer des cours préparatoires.
LFPr).

2.1 Conformemente alla Legge federale sulla formazione professionale, le cinque organizzazioni del mondo del lavoro: la Camera svizzera degli esperti contabili, esperti fiscali e esperti fiduciari (Camera Fiduciaria), la Federazione Svizzera degli Avvocati (FSA), la Conferenza Svizzera delle Imposte (CSI), l'Unione Svizzera dei Fiduciari (USF), l'Associazione Svizzera Esperti Fiscali Diplomati (ASEFID) hanno emanato il regolamento d'esame professionale superiore per l'ottenimento del Diploma federale del 6 dicembre 1993 (di seguito regolamento), approvato dal Dipartimento federale dell'economia il 20 marzo 1995 (art. 36 regolamento).
L'appena citato regolamento è stato abrogato con l'entrata in vigore in data 1. gennaio 2007 del nuovo "regolamento d'esame per l'esame professionale superiore d'esperto fiscale", il quale prevede, nelle sue disposizioni transitorie, che "il primo esame di diploma conforme al nuovo regolamento avrà luogo nel 2008". Considerato, pertanto, come i fatti contestati risalgano al 2006, al caso in disamina si applica l'antecedente regolamento del 20 marzo 1995.

2.2 L'esame persegue quale obiettivo quello di accertare se il candidato possiede le necessarie conoscenze e capacità indispensabili per esercitare in maniera indipendente la professione d'esperto fiscale (art. 2 regolamento). La commissione d'esame organizza l'esame conformemente alle disposizioni del regolamento. La commissione d'esame ha il compito di elaborare una direttiva per il regolamento che deve essere approvata dalle organizzazioni (art. 5 regolamento). Almeno due esperti correggono e valutano le prove scritte, si occupano delle prove orali e attribuiscono le note. Le note definitive sono attribuite dalla Commissione d'esame, se necessario dopo aver consultato gli esperti (art. 14 regolamento).

2.3 L'esame comprende le materie seguenti: a) fiscale, b) diritto, c) economia aziendale, contabilità e finanze. L'esame comprende una prova scritta e una prova orale. Le prove scritte comprendono un lavoro di diploma e dei lavori scritti (art. 23 regolamento). Il candidato ottiene per ogni materia d'esame una nota. La nota 4,00 e tutte le note superiori corrispondono a delle prestazioni sufficienti, mentre che le note inferiori alla nota 4,00 a delle prestazioni insufficienti. Le uniche note intermedie possibili sono le mezze note. Per definire la nota media, le note delle materie sono ponderate come esposto di seguito: prove scritte a) lavoro di diploma (compreso colloquio) due volte, b) imposte tre volte, c) diritto due volte, d) economia aziendale, contabilità, finanze due volte; prove orali a) fiscale due volte, materie facoltative una volta, presentazione una volta (art. 27 regolamento). L'esame è considerato superato se le seguenti condizioni sono cumulativamente adempiute: a) la nota media non è inferiore a 4,00 b) la nota media ponderata delle prove scritte e orali nella materia fiscale non è inferiore a 4,00 c) il candidato non ha più di due note insufficienti (art. 28 regolamento).

3.
Il Tribunale amministrativo federale esamina con piena cognizione le censure con cui sono addotti la violazione del diritto, l'inesatto o incompleto accertamento di fatti giuridicamente rilevanti e, salvo che un'autorità cantonale abbia giudicato quale autorità di ricorso, l'inadeguatezza (art. 49
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)
PA Art. 49 - Le recourant peut invoquer:
a  la violation du droit fédéral, y compris l'excès ou l'abus du pouvoir d'appréciation;
b  la constatation inexacte ou incomplète des faits pertinents;
c  l'inopportunité: ce grief ne peut être invoqué lorsqu'une autorité cantonale a statué comme autorité de recours.
PA). L'autorità che esamina siffatte censure con cognizione limitata commette un diniego di giustizia formale.

3.1 In particolare, l'autorità ricorsuale esamina i vizi di forma concernenti lo svolgimento stesso dell'esame, come ogni altra violazione del diritto federale, con piena cognizione. Tutte le censure concernenti lo svolgimento procedurale dell'esame o il metodo di valutazione hanno carattere formale. Un vizio di forma concernente lo svolgimento di un esame costituisce però, per costante prassi, un valido motivo di ricorso suscettibile di provocare l'accoglimento del gravame soltanto se siano ravvisabili indizi che il vizio invocato abbia potuto verosimilmente esercitare un influsso negativo sull'esito dell'esame (DTAF 2008/14 consid. 3.3).

3.2 Tuttavia, secondo la costante giurisprudenza del Tribunale federale (DTF 131 I 467 consid. 3.1, DTF 121 I 225 consid. 4b), a cui si attiene anche lo scrivente Tribunale, l'autorità ricorsuale, pur giudicando con piena cognizione, s'impone un certo riserbo, quando si tratta di verificare nel merito la valutazione di prestazioni d'esame operata dall'autorità inferiore (DTAF 2008/14 consid. 3.3, 2007/6 consid. 3).
La valutazione di prestazioni d'esame è una questione tecnica che esige non soltanto conoscenze professionali specifiche che spesso il Giudice non possiede, ma altresì conoscenze dell'insegnamento impartito, della personalità dell'esaminando e delle prestazioni fornite dagli altri candidati. In sede ricorsuale non è possibile ricostruire in modo completo ed affidabile i dati di fatto determinanti alla base della prima decisione, né può essere compito del Giudice quello di ripetere l'esame controverso, ossia di esaminare se il candidato possiede le qualità e le capacità richieste per esercitare una data attività o per assumere un dato ruolo. Già per queste ragioni di fatto non è consentito all'autorità ricorsuale di sostituire senza necessità il proprio apprezzamento a quello dell'autorità inferiore. Il Giudice deve dunque limitarsi a verificare se gli esaminatori si siano lasciati guidare da considerazioni del tutto estranee all'oggetto, di sorta che la decisione non risulti più sostenibile. Un controllo giudiziale più esteso rischierebbe, inoltre, di originare ingiustizie e di dare adito a discriminazioni nei riguardi degli altri candidati, segnatamente ove il giudizio ricorsuale ordinasse la ripetizione della prova d'esame, ciò che per forza di cose non potrebbe avvenire in condizioni identiche alle precedenti (DTF 106 Ia 1 cons. 3c, DTF 105 Ia 190 consid. 2a). Si è perciò affermata la prassi secondo cui, per quanto concerne il merito delle prestazioni d'esame, il Giudice riesamina l'operato delle istanze precedenti con un certo riserbo e non si scosta senza necessità dal loro apprezzamento. Il Tribunale federale si impone il medesimo riserbo anche nei casi in cui dispone delle conoscenze necessarie ad una verifica più estesa (DTF 131 I 467, DTF 118 Ia 448 consid. 4c; DTAF 2008/14 consid. 3).

4.
Il ricorrente, con suo ricorso di data 23 settembre 2008, censura una crassa sottovalutazione delle sue prestazioni negli esami scritti "imposte", "diritto", "economia aziendale, contabilità, finanze" e all'esame orale di "fiscale".
Egli ha ottenuto 94,75 punti, corrispondenti alla nota 3,00 nella materia scritta "imposte"; 30,00 punti, corrispondenti alla nota 3,50 nella materia scritta "diritto"; 26,50 punti, corrispondenti alla nota 3,50 nella materia scritta "economia aziendale, contabilità, finanze" e la nota 4,50 nella materia orale di "fiscale".
L'interessato è, invece, dell'avviso che avrebbe dovuto ricevere 103,75 punti (9 punti in più), corrispondenti alla nota 3,50 nella materia scritta "imposte"; punti 32.50 (2,5 punti in più), corrispondenti alla nota 3,50 nella materia scritta "diritto"; punti 38.50 (12 punti in più), corrispondenti alla nota 4,50 nella materia scritta "economia aziendale, contabilità, finanze" e la nota 5,00 nella materia orale di "fiscale". La nota media risulterebbe così del 4,10 e la nota media ponderata del 4,00.

4.1 Giusta l'art. 28 del regolamento e sulla base di quanto previsto nel "Protokoll der Sitzung vom 11. November 2006 in Bern" della commissione d'esame, la prova è reputata superata se, cumulativamente, la nota media ponderata (composta dall'esame scritto "imposte" (3x), dall'esame orale di "fiscale" (2x) e dal lavoro di diploma) e la nota media complessiva sono sufficienti. Inoltre, sono concesse al massimo due note insufficienti.
Di seguito verrà analizzato se la commissione d'esame abbia effettivamente sottostimato le prestazioni del ricorrente, come sostenuto da quest'ultimo, partendo con il trattare dapprima le materie rilevanti per calcolare la nota media ponderata, per successivamente, se necessario, passare al resto delle materie. In tale contesto, verrà altresì esaminato se l'autorità inferiore abbia, a giusta ragione, considerato le motivazioni dell'autorità di prima istanza condivisibili.
4.1.1 "Esame scritto "imposte"
L'esame scritto "imposte" è suddiviso in tre sotto-materie e meglio: "fiscalità internazionale", "IVA" e "fiscalità nazionale", sotto-materia quest'ultima per cui il ricorrente davanti alla prima istanza ha chiesto una rivalutazione, rivendicazione poi abbandonata in seconda istanza.
4.1.1.1 Per quanto concerne la sotto-materia "fiscalità internazionale", il ricorrente, con il suo ricorso di data 23 settembre 2008, contesta in particolare la correzione del compito numero 1, domanda 1.1 rivendicando più un punto e domanda 1.4 rivendicando altresì più un punto, come pure il compito numero 3 rivendicando, sembra, più sei/sette punti raggiungendo così 40,75/41,75 punti nella sotto-materia "fiscalità internazionale" contro i 32,75 effettivamente attribuitogli.
L'interessato, con ricorso del 4 dicembre 2006 dinanzi all'autorità inferiore, contesta il fatto di non aver ottenuto la totalità del punteggio per non aver indicato la dicitura "estero su estero". In risposta gli esaminatori dichiarano come il candidato non abbia concretamente illustrato i presupposti indispensabili alle relazioni commerciali "estero su estero" limitandosi a descrivere solo una tipologia di società. Con atto di replica del 22 gennaio 2008, il ricorrente apporta la perizia del Dr. Iur. Marco Molino di data 4 gennaio 2008, sulla base della quale la risposta del candidato alla domanda 1.1 del primo compito sarebbe corretta, compreso il concetto "estero su estero". Il candidato avrebbe, infatti, utilizzato la definizione di società di sede, la quale descrive il concetto richiesto di attività estera. Gli esaminatori, in duplica, sono di altro avviso: nella risposta del ricorrente non figurerebbe nessun riferimento ad un'attività estera e la semplice menzione di "società di sede" non sarebbe sufficiente per spiegare la prassi "fifty-fifty" con le sue condizioni. Secondo gli esaminatori, in sintesi, il ricorrente avrebbe, solo in parte, risposto alla domanda. Il candidato con suo ricorso del 23 settembre 2008 inoltrato presso la scrivente autorità ribadisce quanto già sostenuto con i precedenti memoriali, vale a dire ritenere insufficiente la sua risposta per la mancanza della locuzione "estero su estero", allorquando la definizione di società di sede utilizzata dal medesimo ingloberebbe il concetto di attività estera, sarebbe arbitrario.
Tuttavia, le dichiarazioni sollevate dagli esaminatori con le loro prese di posizione illustrano in maniera inconfutabile come il candidato non abbia sufficientemente sviluppato la problematica delle relazioni commerciali "estero su estero", motivo quest'ultimo alla base del non pieno punteggio attribuito al candidato e non solo, quindi, a ragione dell'imperfezione nel non indicare l'appropriata dicitura "estero su estero".

Per quanto attiene alla domanda 1.4, sempre del compito numero 1, il ricorrente davanti all'autorità inferiore, tramite il suo ricorso del 4 dicembre 2006, sostiene di aver risposto esaustivamente alla domanda anche se quest'ultima sarebbe formulata in modo fuorviante. Mentre l'esaminatrice della commissione d'esame, in risposta, dichiara che la soluzione del candidato sarebbe errata, in quanto non avrebbe affrontato la domanda che chiedeva in maniera più che chiara a quanto ammontasse l'utile imponibile ai sensi della vecchia prassi "fifty-fifty" applicabile secondo i ruling fino al 1. gennaio 2009 e in base ai dati forniti nella domanda. La stessa specifica che il candidato avrebbe illustrato correttamente il metodo di calcolo dell'utile imponibile - per il quale gli è stato, tra l'altro, attribuito un punto - omettendo però di sostituire le imposte indicate a conto economico con le imposte dovute effettivamente non rispondendo, di conseguenza, correttamente alla domanda. Con replica di data 22 gennaio 2008, il ricorrente asserisce che la soluzione ritenuta corretta dall'esaminatrice sarebbe, invece, sbagliata. Infatti non sarebbe prassi tenere automaticamente conto delle imposte. Con conseguente duplica del 16 maggio 2008, l'esaminatrice ribadisce quanto già sostenuto in sede di risposta aggiungendo, inoltre, che la tesi avanzata dal candidato, vale a dire che nella prassi l'adeguamento delle imposte è dato quando è espressamente richiesto, non ha alcuna rilevanza ai fini della risposta alla domanda in questione essendo stato esplicitamente richiesto al candidato di indicare l'utile imponibile ai sensi della vecchia prassi "fifty-fity". Il ricorrente, in sede di ricorso davanti allo scrivente Tribunale, ribadisce come il calcolo da lui esposto sarebbe, formalmente, come pure, sulla base della vecchia e nuova prassi, materialmente corretto.
Alla luce delle puntuali considerazioni dell'esaminatrice alle osservazioni del ricorrente, le quali delucidano come la risposta dell'interessato non sia pertinente alla domanda d'esame in questione, non si può che rispettare la valutazione della commissione d'esame rigettando le affermazioni del ricorrente.

Infine, il ricorrente, con ricorso del 4 dicembre 2006, sostiene che la domanda numero 3 sarebbe stata formulata in maniera troppo vaga e che vi sarebbero almeno dieci possibili soluzioni. L'esaminatrice risponde al ricorrente dichiarando come l'osservazione apportata dal candidato sia generica e non illustri quali risposte corrette avrebbe fornito. Infatti, sempre secondo l'esaminatrice, sebbene il candidato abbia sostenuto in sede di ricorso davanti all'autorità inferiore che la domanda era formulata in maniera troppo vaga atta ad interpretazioni variegate, egli non ha in alcun modo preso posizione in merito alle possibili conseguenze ai fini dell'imposta federale diretta, della tassa di bollo di emissione nonché della tassa di bollo di negoziazione. Il Dr. Iur. Molino, con sua perizia del 4 gennaio 2008 allegata alla replica del ricorrente di data 22 gennaio 2008, considera la soluzione del ricorrente alla domanda 3.1, anche se lapidaria, corretta, in quanto il problema sarebbe stato visualizzato prendendo in debita considerazione la problematica delle vecchie riserve; per quanto attiene poi alla domanda 3.2, risolta anche in maniera succinta, la risposta alla lettera a) sarebbe pure corretta, mentre la risposta alla lettera b) sarebbe incompleta per il fatto che occorreva considerare solo l'approccio statico tralasciando quello dinamico. In duplica l'esaminatrice specifica, per contro, che la domanda di esame era volta a sapere le conseguenze fiscali in relazione all'operazione di riorganizzazione e non dell'imposizione della struttura riorganizzata. Pertanto, il candidato non avrebbe dato una risposta puntuale alla domanda analizzando una costellazione non richiesta, in maniera, tra l'altro, superficiale. Con ricorso di data 23 settembre 2009, l'interessato critica la presa di posizione dell'esaminatrice, la quale si sarebbe contraddetta per ritenere, da una parte importante una risposta anche a livello di imposta preventiva, dall'altra per non aver attribuito punti al candidato per il fatto che lo stesso abbia concentrato la sua risposta sugli effetti della riorganizzazione a livello di imposta preventiva.
In definitiva, si può osservare come l'esaminatrice si è preoccupata di prendere posizione alle censure sollevate dal ricorrente specificando dove e come quest'ultimo non abbia fornito delle risposte esaurienti e pertinenti a quanto richiesto, mentre che l'interessato ha continuato con le sue tesi strumentalizzando addirittura le affermazioni dell'esaminatrice, ma senza spiegare in che misura quest'ultime sarebbero contraddittorie. Di conseguenza, le conclusioni a cui è giunta l'esaminatrice sono da approvare e supportare.
4.1.1.2 Preliminarmente, si osserva come per l'esame scritto "IVA" il ricorrente, tanto con il suo ricorso del 4 dicembre 2006 davanti all'autorità inferiore richiedeva più 4,25 punti, tanto con ricorso di data 23 settembre 2008 davanti allo scrivente Tribunale, il medesimo non abbia più indicato i punti che a suo modo di vedere dovrebbe ottenere in tale sotto-materia. Ad ogni modo, l'interessato, tramite il suo ricorso inoltrato all'autorità inferiore, come pure con il ricorso davanti allo scrivente Tribunale, contesta il fatto di non aver ricevuto la totalità dei punti semplicemente per aver tralasciato di indicare gli articoli di legge applicabili al caso, mentre le risposte fossero da considerare corrette. L'esperto della commissione d'esame, dal canto suo in risposta, puntualizza come determinati punti sono stati attribuiti - a tutti i candidati - esclusivamente se l'articolo, rispettivamente gli articoli di legge siano stati menzionati. L'interessato replica osservando come in nessun quesito d'esame venga esplicitamente richiesto l'articolo di legge; men che meno risulta dal regolamento d'esame o dalle relative direttive che il pieno punteggio viene concesso allorquando l'articolo di legge venga specificato ponendo così dei problemi di competenza. Contrariamente al ricorrente, l'esaminatore, in duplica, non ritiene che tale direttiva di correzione, concordata tra gli esperti ponga dei problemi di competenza, anzi la stessa salvaguarderebbe la parità di trattamento tra i candidati, principio invocato proprio dal ricorrente medesimo. Ma più che altro, il ricorrente non avrebbe ottenuto ulteriori punti, anche in considerazione del contenuto materiale delle sue risposte non sempre complete e, soprattutto, non sempre corrette. Davanti alla scrivente autorità, il ricorrente ribadisce quanto già detto con i precedenti scritti specificando come le sue "risposte sono state giudicate materialmente corrette dal primo correttore, ma vengono inficiate a causa della mancanza della citazione dell'articolo da parte del secondo correttore".
Tuttavia, dalle prese di posizione dell'esaminatore emerge come il candidato non ha ottenuto maggiori punti non solo per non aver indicato l'articolo di legge a suffragio della risposta, ma anche a causa delle risposte poco precise e in parte errate e dunque non si può che appoggiare le opinioni espresse dalla commissione d'esame.
4.1.1.3 In conclusione, ripercorrendo le censure del ricorrente e le relative prese di posizione della commissione d'esame, senza entrare nel merito delle domande e delle rispettive soluzioni, considerato come allo scrivente Tribunale viene imposto un certo riserbo di riesame, non si può che costatare come gli argomenti degli esaminatori, i quali precisano laddove le risposte del candidato non sono complete o sbagliate, siano sufficientemente chiari.
4.1.2 Esame orale "fiscale"
L'interessato ritiene di aver svolto un buon esame orale, in particolare di aver risposto correttamente pure all'ultima domanda dell'esame che concerneva il risanamento di società sorelle detenute da una persona giuridica. Egli, con suo ricorso di data 4 dicembre 2006 dinanzi all'UFFT, asserisce che nel Canton Ticino non si applica la teoria del triangolo modificata, come dimostrerebbe pure l'allegato C del citato ricorso, bensì la teoria del triangolo classica con riduzione su partecipazione a livello di casa madre ed apporto non imponibile alla società sorella risanata. Il ricorrente, con replica del 22 gennaio 2007 e successivamente con ricorso del 23 settembre 2008 dinanzi alla scrivente autorità, aggiunge che secondo le direttive relative all'ordinamento per l'esame professionale superiore d'esperto fiscale, il candidato deve conoscere la prassi del proprio Cantone di lavoro e del Cantone più popoloso geograficamente limitrofe al Cantone di lavoro e non occorre conoscere la prassi di tutti e i ventisei Cantoni. In risposta al ricorso del 4 dicembre 2006, l'esaminatrice dichiara, invece, che non può esser concesso alcun aumento della nota, in quanto la teoria del triangolo non si applica alla domanda posta essendo l'azionista unico una SA: non figura alcun profitto imponibile a livello della SA, non ponendosi quindi nemmeno la questione di un'eventuale riduzione per partecipazione. Infatti, a condizione che la somma dei valori fiscali delle partecipazioni fusionate non superino la somma dei singoli valori prima della fusione non è dato alcun profitto. In aggiunta a ciò, in sede di duplica la medesima esaminatrice dichiara che il caso trattato all'esame avrebbe fatto l'oggetto di tax ruling in diversi Cantoni e che la sua posizione non sarebbe quindi teorica, bensì suffragata da prassi riconosciuta. Inoltre, la stessa conclude asserendo che la risposta del candidato, oggetto di discussione, non ha portato al candidato una deduzione della valutazione generale dell'esame orale e che gli esaminatori, in sede di esame, hanno, dopo lungo tentennare, attribuito al candidato la nota 4,50 pur ritenendo la sua prestazione più vicino alla nota 4,00.
Nonostante l'ultima affermazione dell'esaminatrice non sia suffragata da alcuna spiegazione, lascia ben comprendere come un margine di manovra nel rivedere la nota complessiva del candidato verso l'alto sia da escludere e ciò a prescindere dalla risposta, più o meno corretta, in merito al risanamento di società sorelle detenute da una persona giuridica. A tal proposito si osserva come il ricorrente, tramite i suoi memoriali e non da ultimo tramite il suo ricorso datato 23 settembre 2008 inoltrato presso lo scrivente Tribunale, non abbia mai trattato l'esame orale di "fiscale" nel suo complesso circoscrivendo le sue osservazioni esclusivamente all'ultima domanda e quindi il citato ricorso, per quanto riguarda la nota nella materia orale "fiscale" è da considerarsi non sufficientemente sostanziato. Infatti, non basta dichiarare che la prestazione dell'esame sia, a mente del ricorrente, buona rinviando, a tale scopo, solo all'ultima domanda. Ad ogni modo, le osservazioni del ricorrente sono state, tra l'altro, smentite dalle motivazioni espresse dall'esaminatrice.
In ultima battuta, doveroso pure precisare come le direttive dell'ordinamento per l'esame professionale superiore d'esperto fiscale prevedono, sì, che il candidato deve dimostrare di conoscere particolarmente bene il diritto fiscale del proprio Cantone di lavoro, ma prevedono altresì che l'esame verte, di principio, sul diritto fiscale di tutti i cantoni e che per quanto riguarda le questioni fondamentali, il candidato deve dimostrare di conoscere le regolamentazioni principali vigenti in Svizzera (cfr. pag. 10-11 delle "Wegleitung Steuerexperten-Prüfung").
4.1.3 A ragione di quanto poc'anzi illustrato, si osserva come la commissione, sia nell'esame scritto "imposte" che all'esame orale "fiscale", abbia puntualmente preso posizione alle singole contestazioni avanzate dal ricorrente argomentando in maniera più che esauriente e con cognizione di causa le proprie conclusioni, nonché valutazioni dando, altresì, prova di serietà nel compiere il proprio dovere.

La valutazione da parte della commissione d'esame della nota 3,00 all'esame scritto "imposte", come pure della nota 4,50 all'esame orale "fiscale" devono essere confermate. Di conseguenza il ricorso del 23 settembre 2008 andrebbe già respinto a questo stadio di disanima considerato come l'interessato, con una nota media ponderata del 3,70, non adempie a una delle condizioni indispensabili per reputare l'esame come superato.
4.1.4 Ad ogni buon conto, considerato come all'esame scritto "imposte" mancherebbero al candidato solo 0.25 punti per raggiungere 95 punti equivalenti alla nota successiva, vale a dire alla nota 3,50, anche qualora si dovesse assecondare la richiesta del ricorrente che rivendica appunto la nota 3,50, il medesimo non otterrebbe comunque la sufficienza nella media ponderata e quindi anche in tale costellazione l'esame sarebbe pure da considerare non superato.
Infatti, con una nota del 4,00 nel lavoro di diploma (coefficiente 2), una nota del 3,50 all'esame scritto "imposte" (coefficiente 3), una nota del 4,50 all'esame orale di "fiscale" (coefficiente 2), ne risulterebbe una media ponderata del 3,92. In virtù dell'art. 34 cpv. 2
SR 412.101 Ordonnance du 19 novembre 2003 sur la formation professionnelle (OFPr)
OFPr Art. 34 Appréciation des prestations - (art. 34, al. 1, LFPr)
1    Les prestations fournies lors des procédures de qualification sont exprimées par des notes entières ou par des demi-notes. La meilleure note est 6, la plus mauvaise est 1. Les notes inférieures à 4 sanctionnent des prestations insuffisantes.
2    Des notes autres que des demi-notes ne sont autorisées que pour les moyennes résultant des points d'appréciation fixés par les prescriptions sur la formation correspondantes. Ces moyennes ne sont pas arrondies au-delà de la première décimale.
3    Les prescriptions sur la formation peuvent prévoir d'autres systèmes d'appréciation.
dell'ordinanza sulla formazione professionale del 19 novembre 2003 (OFPr, SR 412.101), il quale prevede che le medie sono arrotondate al massimo a una cifra decimale, la nota media ponderata del 3,92 equivale in definitiva ad un 3,90.
4.1.5 A titolo abbondanziale e alfine di non lasciare dubbio alcuno, si osserva come la costellazione del punteggio, nonché delle note del ricorrente non rappresenta un caso limite.
Preliminarmente va notato che nell'ambito della legge federale sulla formazione professionale non esiste un regolamento dei casi limite che abbia validità generale. Se una regola per i casi limite non è prevista né nel regolamento d'esame, né nelle direttive corrispondenti, allora la commissione d'esame stessa può in principio prevedere dei criteri per il trattamento dei casi limite. Tale competenza risulta dalla facoltà della commissione d'esame di fissare in modo definitivo le note dei candidati all'esame (cfr. art. 14 regolamento). Un simile regolamento deve essere oggettivamente sostenibile ed essere applicato in modo uguale a tutti i candidati (DTAF 2007/6).
Come risulta dal "Protokoll der Sitzung vom 11. November 2006 in Bern", protocollo quest'ultimo in possesso della scrivente autorità in quanto presente in un altro incarto pendente e concernente sempre un esame professionale d'esperto fiscale di medesimo anno, la commissione d'esame ha ben definito le regole di come considerare i casi limite per l'anno 2006. Con tale protocollo, essa ha, dapprima, stabilito come sia possibile rivedere verso l'alto la nota di una sola materia circoscrivendo siffatta possibilità, tra l'altro, esclusivamente agli esami scritti "economia aziendale, contabilità, finanze" (concedendo al massimo 1 punto supplementare), "imposte" (concedendo al massimo 1.5 punti supplementari) e all'esame orale "fiscale" (concedendo al massimo mezzo punto di nota). La medesima ha in seguito specificato come la nota del lavoro di diploma non possa essere rivista e come la nota dell'esame orale "fiscale" possa venir arrotondata di mezzo punto solo se accanto a tale nota gli esaminatori abbiano posto - letteralmente tradotto - una croce. Tale sorta di asterisco accanto alla nota dell'esame orale "fiscale" significa che, in caso fosse appunto necessario per superare l'esame, gli esaminatori dispongono della facoltà di arrotondare di mezzo punto la nota. Senza l'asterisco tale eventualità non può essere considerata. Di conseguenza, nel caso di specie, anche qualora si considerasse giustificata la nota 3,50 all'esame scritto "imposte", visto come la nota 4,00 per il lavoro di diploma non può venir rivalutata e come la nota 4,50 attribuita al ricorrente all'esame orale di "fiscale" non può, nemmeno, esser oggetto di rivalutazione a motivo del fatto che nessun asterisco figura accanto a tale nota e che anzi, sulla base della duplica del 16 maggio 2007 dell'esaminatrice, la prestazione del ricorrente nella materia di cui parola sarebbe più consona alla nota 4,00 che non alla nota 4,50, il ricorrente non raggiungerebbe, come già appurato al precedente punto, la sufficienza nella media ponderata. Pacifico, pertanto, che il caso che ci occupa non rientra in un caso limite secondo l'ordinamento elaborato dalla commissione d'esame.

5.
In ultima battuta e sulla scorta di quanto trattato ai precedenti punti, per quanto attiene alla violazione del diritto di essere sentito fatta valere dal ricorrente, in quanto la decisione impugnata sarebbe lacunosa nella sua motivazione per non aver considerato, nei ragionamenti e nelle argomentazioni, le prove e le perizie apportate dall'interessato si osserva quanto segue.

5.1 Il diritto di essere sentito è una garanzia costituzionale di carattere formale (art. 29 cpv. 2
SR 101 Constitution fédérale de la Confédération suisse du 18 avril 1999
Cst. Art. 29 Garanties générales de procédure - 1 Toute personne a droit, dans une procédure judiciaire ou administrative, à ce que sa cause soit traitée équitablement et jugée dans un délai raisonnable.
1    Toute personne a droit, dans une procédure judiciaire ou administrative, à ce que sa cause soit traitée équitablement et jugée dans un délai raisonnable.
2    Les parties ont le droit d'être entendues.
3    Toute personne qui ne dispose pas de ressources suffisantes a droit, à moins que sa cause paraisse dépourvue de toute chance de succès, à l'assistance judiciaire gratuite. Elle a en outre droit à l'assistance gratuite d'un défenseur, dans la mesure où la sauvegarde de ses droits le requiert.
della Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile1999, Cost., RS 101); la sua violazione comporta l'annullamento della decisione impugnata, indipendentemente dalle probabilità di successo del ricorrente nelle questioni di merito (DTF 127 V 431 consid. 3d/aa, DTF 122 II 464 consid. 4a; JAAC 38.30 consid. 3.1).

Da tale diritto costituzionale sgorga l'obbligo per l'autorità di dover motivare la sua decisione, la quale è da considerare sufficientemente motivata allorquando il destinatario ne possa comprendere l'integrale contenuto, lo possa, altresì, puntualmente contestare, laddove lo ritenesse opportuno, e allorquando l'autorità di ricorso possa esercitare il suo controllo. L'estensione della motivazione dipende anche dall'oggetto medesimo della decisione, dalla natura dell'affare, come pure dalle circostanze particolari del caso concreto. In linea di principio, affinché una decisione sia da ritenere sufficientemente motivata, basta che l'autorità abbia illustrato, anche brevemente, i motivi alla base delle sue conclusioni in maniera tale che l'interessato possa seguirne i ragionamenti potendo, se del caso, contestare con piena cognizione di causa i punti non condivisi. Inoltre, l'autorità non è tenuta a esporre tutti i fatti, mezzi di prova e censure sollevate dalle parti, bensì può selezionare gli argomenti che ritiene pertinenti (DTF 130 II 530 consid. 4.3, DTF 129 I 232 consid. 3.2, DTF 126 I 97 consid. 2b).

5.2 In particolare, per quanto concerne una decisione inerente la valutazione di prestazioni d'esame, la stessa è da ritenere sufficientemente motivata ai sensi dell'art. 29
SR 101 Constitution fédérale de la Confédération suisse du 18 avril 1999
Cst. Art. 29 Garanties générales de procédure - 1 Toute personne a droit, dans une procédure judiciaire ou administrative, à ce que sa cause soit traitée équitablement et jugée dans un délai raisonnable.
1    Toute personne a droit, dans une procédure judiciaire ou administrative, à ce que sa cause soit traitée équitablement et jugée dans un délai raisonnable.
2    Les parties ont le droit d'être entendues.
3    Toute personne qui ne dispose pas de ressources suffisantes a droit, à moins que sa cause paraisse dépourvue de toute chance de succès, à l'assistance judiciaire gratuite. Elle a en outre droit à l'assistance gratuite d'un défenseur, dans la mesure où la sauvegarde de ses droits le requiert.
Cost., se riporta, anche in modo succinto, le risposte corrette, incomplete ed errate del candidato. Inoltre, la decisione deve essere impostata in maniera tale che l'autorità di ricorso possa ripercorrere e ricostruire lo svolgersi e l'apprezzamento dell'esame così da poter esaminare come la valutazione dell'esame sia stata intrapresa (decisione del Tribunale federale 2P.23/2004 del 13 agosto 2004 consid. 2.2). Quanto precede presuppone, ad ogni modo, che le censure sollevate siano state sufficientemente sostanziate (DTF 121 I 225 consid. E.2).

5.3 Nel caso che ci occupa, come si è potuto in parte già appurare nel verificare le argomentazioni e le valutazioni della commissione d'esame nella prova scritta "imposte" e la prova orale "fiscale", l'autorità inferiore ha tenuto sufficiente conto delle censure sollevate dal ricorrente, nonché delle risposte degli esaminatori considerando queste ultime, a giusta ragione, sufficientemente condivisibili. L'autorità inferiore, la quale manifesta di essersi confrontata con le motivazioni degli esaminatori e le ritiene plausibili, non è tenuta a riportare in modo esplicito le loro risposte (DTF 130 II 530 consid. 4.3). In quest'ottica non è ravvisabile una violazione del diritto di essere sentito.

5.4 A tal proposito, doverosa un precisazione in merito alla presa di posizione della commissione d'esame nella materia "economia aziendale, contabilità, finanze". Infatti, l'esperto, il quale ha rivisto verso l'alto di ben 9 punti la prova del ricorrente, non ha specificato i motivi alla base della sua precedente e nuova valutazione. Comportamento quest'ultimo ravvisato dal ricorrente e pure criticato dall'UFFT, il quale ha tuttavia tranciato il problema di sapere se fosse stato violato o meno il diritto di essere sentito asserendo che il candidato ha potuto prendere posizione e criticare l'esame nel merito sulla base degli atti a sua disposizione concludendo che anche se fosse stata assegnata una nota sufficiente in tale materia, a causa dei risultati insufficienti ottenuti in altre due materie, il ricorrente non avrebbe comunque ottenuto la promozione. Tali argomenti dell'autorità inferiore non sono del tutto condivisi dallo scrivente Tribunale anche se giunge alla medesima conclusione. In primo luogo, occorre specificare come, in applicazione dell'art. 35 cpv. 3
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)
PA Art. 35
1    Même si l'autorité les notifie sous forme de lettre, les décisions écrites sont désignées comme telles, motivées, et indiquent les voies de droit.
2    L'indication des voies de droit mentionne le moyen de droit ordinaire qui est ouvert, l'autorité à laquelle il doit être adressé et le délai pour l'utiliser.
3    L'autorité peut renoncer à motiver la décision et à indiquer les moyens de droit, si elle fait entièrement droit aux conclusions des parties et si aucune partie ne réclame une motivation.
PA, un aumento del punteggio a favore del candidato non necessita per forza di cose una motivazione. Vero per contro che l'esaminatore avrebbe dovuto chiarire il motivo della mancata aggiudicazione degli ulteriori punti richiesti dal ricorrente. In secondo luogo, anche qualora risultasse superfluo per il candidato sapere dove e come ha sbagliato, in quanto, ad ogni modo, la prova complessiva sarebbe da ritenere non superata, nel caso specifico questa costellazione non può essere considerata come adempiuta sulla base delle motivazioni dell'UFFT. Infatti, secondo il regolamento e il protocollo della commissione d'esame di data 11 novembre 2006, anche con due insufficienze è possibile superare l'esame, se la nota media, ponderata e totale, è uguale o superiore al 4,00. Tuttavia, come ampiamente illustrato al considerando cinque della presente decisione, a prescindere dalla nota nella materia "economia aziendale, contabilità e finanze", il ricorrente non raggiungerebbe comunque la nota media ponderata del 4,00. Per questo motivo e per nessun altro, sarebbe inopportuno e soprattutto contrario all'economia processuale ritornare l'incarto all'istanza inferiore al fine che la stessa possa sanare la violazione di cui parola. Consolidata giurisprudenza prevede infatti che bisogna evitare di causare procedure "a vuoto" (formalistischer Leerlauf) destinate solo a ritardare l'andamento dell'intera vertenza (DTF 116 V 182 cons. 3d).

6.
Considerato quanto precede, il ricorso si rivela infondato e per questo motivo va respinto.

7.
Visto l'esito della procedura è giustificato addossare al ricorrente le spese processuali per un importo complessivo di fr. 1'100.-. Esso verrà computato con l'anticipo di fr. 1'300.- versato dal ricorrente entro il termine fissato con ordinanza del 29 settembre 2008 (art. 63 cpv. 1 e
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)
PA Art. 63
1    En règle générale, les frais de procédure comprenant l'émolument d'arrêté, les émoluments de chancellerie et les débours sont mis, dans le dispositif, à la charge de la partie qui succombe. Si celle-ci n'est déboutée que partiellement, ces frais sont réduits. À titre exceptionnel, ils peuvent être entièrement remis.
2    Aucun frais de procédure n'est mis à la charge des autorités inférieures, ni des autorités fédérales recourantes et déboutées; si l'autorité recourante qui succombe n'est pas une autorité fédérale, les frais de procédure sont mis à sa charge dans la mesure où le litige porte sur des intérêts pécuniaires de collectivités ou d'établissements autonomes.
3    Des frais de procédure ne peuvent être mis à la charge de la partie qui a gain de cause que si elle les a occasionnés en violant des règles de procédure.
4    L'autorité de recours, son président ou le juge instructeur perçoit du recourant une avance de frais équivalant aux frais de procédure présumés. Elle lui impartit pour le versement de cette créance un délai raisonnable en l'avertissant qu'à défaut de paiement elle n'entrera pas en matière. Si des motifs particuliers le justifient, elle peut renoncer à percevoir la totalité ou une partie de l'avance de frais.101
4bis    L'émolument d'arrêté est calculé en fonction de l'ampleur et de la difficulté de la cause, de la manière de procéder des parties et de leur situation financière. Son montant est fixé:
a  entre 100 et 5000 francs dans les contestations non pécuniaires;
b  entre 100 et 50 000 francs dans les autres contestations.102
5    Le Conseil fédéral établit un tarif des émoluments.103 L'art. 16, al. 1, let. a, de la loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal administratif fédéral104 et l'art. 73 de la loi du 19 mars 2010 sur l'organisation des autorités pénales105 sont réservés.106
4bis PA). Il Tribunale amministrativo federale rimborserà al ricorrente la differenza. Quale parte soccombente, al ricorrente non viene assegnata alcuna indennità a titolo di spese ripetibili (art. 64 cpv. 1
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)
PA Art. 64
1    L'autorité de recours peut allouer, d'office ou sur requête, à la partie ayant entièrement ou partiellement gain de cause une indemnité pour les frais indispensables et relativement élevés qui lui ont été occasionnés.
2    Le dispositif indique le montant des dépens alloués qui, lorsqu'ils ne peuvent pas être mis à la charge de la partie adverse déboutée, sont supportés par la collectivité ou par l'établissement autonome au nom de qui l'autorité inférieure a statué.
3    Lorsque la partie adverse déboutée avait pris des conclusions indépendantes, les dépens alloués peuvent être mis à sa charge, dans la mesure de ses moyens.
4    La collectivité ou l'établissement autonome au nom de qui l'autorité inférieure a statué répond des dépens mis à la charge de la partie adverse déboutée en tant qu'ils se révéleraient irrécouvrables.
5    Le Conseil fédéral établit un tarif des dépens.107 L'art. 16, al. 1, let. a, de la loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal administratif fédéral108 et l'art. 73 de la loi du 19 mars 2010 sur l'organisation des autorités pénales109 sont réservés.110
PA).

8.
La presente decisione è definitiva e non può essere impugnata con ricorso di diritto pubblicoo al Tribunale federale (art. 83 let. t
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 83 Exceptions - Le recours est irrecevable contre:
a  les décisions concernant la sûreté intérieure ou extérieure du pays, la neutralité, la protection diplomatique et les autres affaires relevant des relations extérieures, à moins que le droit international ne confère un droit à ce que la cause soit58 jugée par un tribunal;
b  les décisions relatives à la naturalisation ordinaire;
c  les décisions en matière de droit des étrangers qui concernent:
c1  l'entrée en Suisse,
c2  une autorisation à laquelle ni le droit fédéral ni le droit international ne donnent droit,
c3  l'admission provisoire,
c4  l'expulsion fondée sur l'art. 121, al. 2, de la Constitution ou le renvoi,
c5  les dérogations aux conditions d'admission,
c6  la prolongation d'une autorisation frontalière, le déplacement de la résidence dans un autre canton, le changement d'emploi du titulaire d'une autorisation frontalière et la délivrance de documents de voyage aux étrangers sans pièces de légitimation;
d  les décisions en matière d'asile qui ont été rendues:
d1  par le Tribunal administratif fédéral, sauf celles qui concernent des personnes visées par une demande d'extradition déposée par l'État dont ces personnes cherchent à se protéger,
d2  par une autorité cantonale précédente et dont l'objet porte sur une autorisation à laquelle ni le droit fédéral ni le droit international ne donnent droit;
e  les décisions relatives au refus d'autoriser la poursuite pénale de membres d'autorités ou du personnel de la Confédération;
f  les décisions en matière de marchés publics:
fbis  les décisions du Tribunal administratif fédéral concernant les décisions visées à l'art. 32i de la loi fédérale du 20 mars 2009 sur le transport de voyageurs65;
f1  si elles ne soulèvent pas de question juridique de principe; sont réservés les recours concernant des marchés du Tribunal administratif fédéral, du Tribunal pénal fédéral, du Tribunal fédéral des brevets, du Ministère public de la Confédération et des autorités judiciaires supérieures des cantons, ou
f2  si la valeur estimée du marché à adjuger est inférieure à la valeur seuil déterminante visée à l'art. 52, al. 1, et fixée à l'annexe 4, ch. 2, de la loi fédérale du 21 juin 2019 sur les marchés publics63;
g  les décisions en matière de rapports de travail de droit public qui concernent une contestation non pécuniaire, sauf si elles touchent à la question de l'égalité des sexes;
h  les décisions en matière d'entraide administrative internationale, à l'exception de l'assistance administrative en matière fiscale;
i  les décisions en matière de service militaire, de service civil ou de service de protection civile;
j  les décisions en matière d'approvisionnement économique du pays qui sont prises en cas de pénurie grave;
k  les décisions en matière de subventions auxquelles la législation ne donne pas droit;
l  les décisions en matière de perception de droits de douane fondée sur le classement tarifaire ou le poids des marchandises;
m  les décisions sur l'octroi d'un sursis de paiement ou sur la remise de contributions; en dérogation à ce principe, le recours contre les décisions sur la remise de l'impôt fédéral direct ou de l'impôt cantonal ou communal sur le revenu et sur le bénéfice est recevable, lorsqu'une question juridique de principe se pose ou qu'il s'agit d'un cas particulièrement important pour d'autres motifs;
n  les décisions en matière d'énergie nucléaire qui concernent:
n1  l'exigence d'un permis d'exécution ou la modification d'une autorisation ou d'une décision,
n2  l'approbation d'un plan de provision pour les coûts d'évacuation encourus avant la désaffection d'une installation nucléaire,
n3  les permis d'exécution;
o  les décisions en matière de circulation routière qui concernent la réception par type de véhicules;
p  les décisions du Tribunal administratif fédéral en matière de télécommunications, de radio et de télévision et en matière postale qui concernent:70
p1  une concession ayant fait l'objet d'un appel d'offres public,
p2  un litige découlant de l'art. 11a de la loi du 30 avril 1997 sur les télécommunications71;
p3  un litige au sens de l'art. 8 de la loi du 17 décembre 2010 sur la poste73;
q  les décisions en matière de médecine de transplantation qui concernent:
q1  l'inscription sur la liste d'attente,
q2  l'attribution d'organes;
r  les décisions en matière d'assurance-maladie qui ont été rendues par le Tribunal administratif fédéral sur la base de l'art. 3474 de la loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal administratif fédéral (LTAF)75;
s  les décisions en matière d'agriculture qui concernent:
s1  ...
s2  la délimitation de zones dans le cadre du cadastre de production;
t  les décisions sur le résultat d'examens ou d'autres évaluations des capacités, notamment en matière de scolarité obligatoire, de formation ultérieure ou d'exercice d'une profession;
u  les décisions relatives aux offres publiques d'acquisition (art. 125 à 141 de la loi du 19 juin 2015 sur l'infrastructure des marchés financiers79);
v  les décisions du Tribunal administratif fédéral en cas de divergences d'opinion entre des autorités en matière d'entraide judiciaire ou d'assistance administrative au niveau national;
w  les décisions en matière de droit de l'électricité qui concernent l'approbation des plans des installations électriques à courant fort et à courant faible et l'expropriation de droits nécessaires à la construction ou à l'exploitation de telles installations, si elles ne soulèvent pas de question juridique de principe.
x  les décisions en matière d'octroi de contributions de solidarité au sens de la loi fédérale du 30 septembre 2016 sur les mesures de coercition à des fins d'assistance et les placements extrafamiliaux antérieurs à 198183, sauf si la contestation soulève une question juridique de principe ou qu'il s'agit d'un cas particulièrement important pour d'autres motifs;
y  les décisions prises par le Tribunal administratif fédéral dans des procédures amiables visant à éviter une imposition non conforme à une convention internationale applicable dans le domaine fiscal;
z  les décisions citées à l'art. 71c, al. 1, let. b, de la loi du 30 septembre 2016 sur l'énergie86 concernant les autorisations de construire et les autorisations relevant de la compétence des cantons destinées aux installations éoliennes d'intérêt national qui y sont nécessairement liées, sauf si la contestation soulève une question juridique de principe.
della Legge sul Tribunale federale del 17 giugno 2005, LTF, SR 173.110).

Per questi motivi, il Tribunale amministrativo federale pronuncia:

1.
Il ricorso è respinto.

2.
Le spese processuali, di fr.1'100.-, sono poste a carico del ricorrente. Esse sono computate con l'anticipo spese di fr. 1'300.-. La differenza verrà versato al ricorrente dal Tribunale amministrativo federale entro un termine di 30 giorni dalla spedizione della presente decisione.

3.
Comunicazione a:
ricorrente (Raccomandata);
autorità inferiore (n. di rif. 122; Raccomandata; allegati di ritorno);
autorità di prima istanza (Raccomandata; allegati di ritorno).

Il presidente del collegio: La cancelliera:

Francesco Brentani Elisabetta Tizzoni

Data di spedizione: 5 Maggio 2009
Information de décision   •   DEFRITEN
Document : B-6083/2008
Date : 04 mai 2009
Publié : 12 mai 2009
Source : Tribunal administratif fédéral
Statut : Non publié
Domaine : Formation professionnelle
Objet : esame professionale federale d'esperto fiscale


Répertoire des lois
Cst: 9 
SR 101 Constitution fédérale de la Confédération suisse du 18 avril 1999
Cst. Art. 9 Protection contre l'arbitraire et protection de la bonne foi - Toute personne a le droit d'être traitée par les organes de l'État sans arbitraire et conformément aux règles de la bonne foi.
29
SR 101 Constitution fédérale de la Confédération suisse du 18 avril 1999
Cst. Art. 29 Garanties générales de procédure - 1 Toute personne a droit, dans une procédure judiciaire ou administrative, à ce que sa cause soit traitée équitablement et jugée dans un délai raisonnable.
1    Toute personne a droit, dans une procédure judiciaire ou administrative, à ce que sa cause soit traitée équitablement et jugée dans un délai raisonnable.
2    Les parties ont le droit d'être entendues.
3    Toute personne qui ne dispose pas de ressources suffisantes a droit, à moins que sa cause paraisse dépourvue de toute chance de succès, à l'assistance judiciaire gratuite. Elle a en outre droit à l'assistance gratuite d'un défenseur, dans la mesure où la sauvegarde de ses droits le requiert.
LFPr: 13 
SR 412.10 Loi fédérale du 13 décembre 2002 sur la formation professionnelle (LFPr)
LFPr Art. 13 Déséquilibres sur le marché de la formation professionnelle initiale - Le Conseil fédéral peut, dans le cadre des moyens disponibles, prendre des mesures de durée limitée pour corriger les déséquilibres qui se sont produits ou qui menacent de se produire sur le marché de la formation professionnelle initiale.
27 
SR 412.10 Loi fédérale du 13 décembre 2002 sur la formation professionnelle (LFPr)
LFPr Art. 27 Types - La formation professionnelle supérieure s'acquiert:
a  par un examen professionnel fédéral ou par un examen professionnel fédéral supérieur;
b  par une formation reconnue par la Confédération et dispensée par une école supérieure.
28
SR 412.10 Loi fédérale du 13 décembre 2002 sur la formation professionnelle (LFPr)
LFPr Art. 28 Examens professionnels fédéraux et examens professionnels fédéraux supérieurs - 1 La personne qui souhaite se présenter aux examens professionnels fédéraux ou aux examens professionnels fédéraux supérieurs doit disposer d'une expérience professionnelle et de connaissances spécifiques dans le domaine concerné.
1    La personne qui souhaite se présenter aux examens professionnels fédéraux ou aux examens professionnels fédéraux supérieurs doit disposer d'une expérience professionnelle et de connaissances spécifiques dans le domaine concerné.
2    Les organisations du monde du travail compétentes définissent les conditions d'admission, le niveau exigé, les procédures de qualification, les certificats délivrés et les titres décernés. Elles tiennent compte des filières de formation qui font suite aux examens. Leurs prescriptions sont soumises à l'approbation du SEFRI. Elles sont publiées dans la Feuille fédérale sous la forme d'un renvoi au sens de l'art. 13, al. 1, let. g, et 3, de la loi du 18 juin 2004 sur les publications officielles9.10
3    Le Conseil fédéral fixe les conditions d'obtention de l'approbation et la procédure à suivre.
4    Les cantons peuvent proposer des cours préparatoires.
LTAF: 31 
SR 173.32 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal administratif fédéral (LTAF)
LTAF Art. 31 Principe - Le Tribunal administratif fédéral connaît des recours contre les décisions au sens de l'art. 5 de la loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)20.
32 
SR 173.32 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal administratif fédéral (LTAF)
LTAF Art. 32 Exceptions
1    Le recours est irrecevable contre:
a  les décisions concernant la sûreté intérieure ou extérieure du pays, la neutralité, la protection diplomatique et les autres affaires relevant des relations extérieures, à moins que le droit international ne confère un droit à ce que la cause soit jugée par un tribunal;
b  les décisions concernant le droit de vote des citoyens ainsi que les élections et les votations populaires;
c  les décisions relatives à la composante «prestation» du salaire du personnel de la Confédération, dans la mesure où elles ne concernent pas l'égalité des sexes;
d  ...
e  les décisions dans le domaine de l'énergie nucléaire concernant:
e1  l'autorisation générale des installations nucléaires;
e2  l'approbation du programme de gestion des déchets;
e3  la fermeture de dépôts en profondeur;
e4  la preuve de l'évacuation des déchets.
f  les décisions relatives à l'octroi ou l'extension de concessions d'infrastructures ferroviaires;
g  les décisions rendues par l'Autorité indépendante d'examen des plaintes en matière de radio-télévision;
h  les décisions relatives à l'octroi de concessions pour des maisons de jeu;
i  les décisions relatives à l'octroi, à la modification ou au renouvellement de la concession octroyée à la Société suisse de radiodiffusion et télévision (SSR);
j  les décisions relatives au droit aux contributions d'une haute école ou d'une autre institution du domaine des hautes écoles.
2    Le recours est également irrecevable contre:
a  les décisions qui, en vertu d'une autre loi fédérale, peuvent faire l'objet d'une opposition ou d'un recours devant une autorité précédente au sens de l'art. 33, let. c à f;
b  les décisions qui, en vertu d'une autre loi fédérale, peuvent faire l'objet d'un recours devant une autorité cantonale.
33 
SR 173.32 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal administratif fédéral (LTAF)
LTAF Art. 33 Autorités précédentes - Le recours est recevable contre les décisions:
a  du Conseil fédéral et des organes de l'Assemblée fédérale, en matière de rapports de travail du personnel de la Confédération, y compris le refus d'autoriser la poursuite pénale;
b  du Conseil fédéral concernant:
b1  la révocation d'un membre du conseil de banque ou de la direction générale ou d'un suppléant sur la base de la loi du 3 octobre 2003 sur la Banque nationale26,
b10  la révocation d'un membre du conseil d'administration du Service suisse d'attribution des sillons ou l'approbation de la résiliation des rapports de travail du directeur par le conseil d'administration, conformément à la loi fédérale du 20 décembre 1957 sur les chemins de fer44;
b2  la révocation d'un membre du conseil d'administration de l'Autorité fédérale de surveillance des marchés financiers ou l'approbation de la résiliation des rapports de travail du directeur par le conseil d'administration selon la loi du 22 juin 2007 sur la surveillance des marchés financiers27,
b3  le blocage de valeurs patrimoniales en vertu de la loi du 18 décembre 2015 sur les valeurs patrimoniales d'origine illicite29,
b4  l'interdiction d'exercer des activités en vertu de la LRens31,
b4bis  l'interdiction d'organisations en vertu de la LRens,
b5  la révocation du mandat d'un membre du Conseil de l'Institut fédéral de métrologie au sens de la loi du 17 juin 2011 sur l'Institut fédéral de métrologie34,
b6  la révocation d'un membre du conseil d'administration de l'Autorité fédérale de surveillance en matière de révision ou l'approbation de la résiliation des rapports de travail du directeur par le conseil d'administration selon la loi du 16 décembre 2005 sur la surveillance de la révision36,
b7  la révocation d'un membre du conseil de l'Institut suisse des produits thérapeutiques sur la base de la loi du 15 décembre 2000 sur les produits thérapeutiques38,
b8  la révocation d'un membre du conseil d'administration de l'établissement au sens de la loi du 16 juin 2017 sur les fonds de compensation40,
b9  la révocation d'un membre du conseil de l'Institut suisse de droit comparé selon la loi du 28 septembre 2018 sur l'Institut suisse de droit comparé42;
c  du Tribunal pénal fédéral en matière de rapports de travail de ses juges et de son personnel;
cbis  du Tribunal fédéral des brevets en matière de rapports de travail de ses juges et de son personnel;
dquinquies  de la Chancellerie fédérale, des départements et des unités de l'administration fédérale qui leur sont subordonnées ou administrativement rattachées;
e  des établissements et des entreprises de la Confédération;
f  des commissions fédérales;
g  des tribunaux arbitraux fondées sur des contrats de droit public signés par la Confédération, ses établissements ou ses entreprises;
h  des autorités ou organisations extérieures à l'administration fédérale, pour autant qu'elles statuent dans l'accomplissement de tâches de droit public que la Confédération leur a confiées;
i  d'autorités cantonales, dans la mesure où d'autres lois fédérales prévoient un recours au Tribunal administratif fédéral.
37
SR 173.32 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal administratif fédéral (LTAF)
LTAF Art. 37 Principe - La procédure devant le Tribunal administratif fédéral est régie par la PA57, pour autant que la présente loi n'en dispose pas autrement.
LTF: 83
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 83 Exceptions - Le recours est irrecevable contre:
a  les décisions concernant la sûreté intérieure ou extérieure du pays, la neutralité, la protection diplomatique et les autres affaires relevant des relations extérieures, à moins que le droit international ne confère un droit à ce que la cause soit58 jugée par un tribunal;
b  les décisions relatives à la naturalisation ordinaire;
c  les décisions en matière de droit des étrangers qui concernent:
c1  l'entrée en Suisse,
c2  une autorisation à laquelle ni le droit fédéral ni le droit international ne donnent droit,
c3  l'admission provisoire,
c4  l'expulsion fondée sur l'art. 121, al. 2, de la Constitution ou le renvoi,
c5  les dérogations aux conditions d'admission,
c6  la prolongation d'une autorisation frontalière, le déplacement de la résidence dans un autre canton, le changement d'emploi du titulaire d'une autorisation frontalière et la délivrance de documents de voyage aux étrangers sans pièces de légitimation;
d  les décisions en matière d'asile qui ont été rendues:
d1  par le Tribunal administratif fédéral, sauf celles qui concernent des personnes visées par une demande d'extradition déposée par l'État dont ces personnes cherchent à se protéger,
d2  par une autorité cantonale précédente et dont l'objet porte sur une autorisation à laquelle ni le droit fédéral ni le droit international ne donnent droit;
e  les décisions relatives au refus d'autoriser la poursuite pénale de membres d'autorités ou du personnel de la Confédération;
f  les décisions en matière de marchés publics:
fbis  les décisions du Tribunal administratif fédéral concernant les décisions visées à l'art. 32i de la loi fédérale du 20 mars 2009 sur le transport de voyageurs65;
f1  si elles ne soulèvent pas de question juridique de principe; sont réservés les recours concernant des marchés du Tribunal administratif fédéral, du Tribunal pénal fédéral, du Tribunal fédéral des brevets, du Ministère public de la Confédération et des autorités judiciaires supérieures des cantons, ou
f2  si la valeur estimée du marché à adjuger est inférieure à la valeur seuil déterminante visée à l'art. 52, al. 1, et fixée à l'annexe 4, ch. 2, de la loi fédérale du 21 juin 2019 sur les marchés publics63;
g  les décisions en matière de rapports de travail de droit public qui concernent une contestation non pécuniaire, sauf si elles touchent à la question de l'égalité des sexes;
h  les décisions en matière d'entraide administrative internationale, à l'exception de l'assistance administrative en matière fiscale;
i  les décisions en matière de service militaire, de service civil ou de service de protection civile;
j  les décisions en matière d'approvisionnement économique du pays qui sont prises en cas de pénurie grave;
k  les décisions en matière de subventions auxquelles la législation ne donne pas droit;
l  les décisions en matière de perception de droits de douane fondée sur le classement tarifaire ou le poids des marchandises;
m  les décisions sur l'octroi d'un sursis de paiement ou sur la remise de contributions; en dérogation à ce principe, le recours contre les décisions sur la remise de l'impôt fédéral direct ou de l'impôt cantonal ou communal sur le revenu et sur le bénéfice est recevable, lorsqu'une question juridique de principe se pose ou qu'il s'agit d'un cas particulièrement important pour d'autres motifs;
n  les décisions en matière d'énergie nucléaire qui concernent:
n1  l'exigence d'un permis d'exécution ou la modification d'une autorisation ou d'une décision,
n2  l'approbation d'un plan de provision pour les coûts d'évacuation encourus avant la désaffection d'une installation nucléaire,
n3  les permis d'exécution;
o  les décisions en matière de circulation routière qui concernent la réception par type de véhicules;
p  les décisions du Tribunal administratif fédéral en matière de télécommunications, de radio et de télévision et en matière postale qui concernent:70
p1  une concession ayant fait l'objet d'un appel d'offres public,
p2  un litige découlant de l'art. 11a de la loi du 30 avril 1997 sur les télécommunications71;
p3  un litige au sens de l'art. 8 de la loi du 17 décembre 2010 sur la poste73;
q  les décisions en matière de médecine de transplantation qui concernent:
q1  l'inscription sur la liste d'attente,
q2  l'attribution d'organes;
r  les décisions en matière d'assurance-maladie qui ont été rendues par le Tribunal administratif fédéral sur la base de l'art. 3474 de la loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal administratif fédéral (LTAF)75;
s  les décisions en matière d'agriculture qui concernent:
s1  ...
s2  la délimitation de zones dans le cadre du cadastre de production;
t  les décisions sur le résultat d'examens ou d'autres évaluations des capacités, notamment en matière de scolarité obligatoire, de formation ultérieure ou d'exercice d'une profession;
u  les décisions relatives aux offres publiques d'acquisition (art. 125 à 141 de la loi du 19 juin 2015 sur l'infrastructure des marchés financiers79);
v  les décisions du Tribunal administratif fédéral en cas de divergences d'opinion entre des autorités en matière d'entraide judiciaire ou d'assistance administrative au niveau national;
w  les décisions en matière de droit de l'électricité qui concernent l'approbation des plans des installations électriques à courant fort et à courant faible et l'expropriation de droits nécessaires à la construction ou à l'exploitation de telles installations, si elles ne soulèvent pas de question juridique de principe.
x  les décisions en matière d'octroi de contributions de solidarité au sens de la loi fédérale du 30 septembre 2016 sur les mesures de coercition à des fins d'assistance et les placements extrafamiliaux antérieurs à 198183, sauf si la contestation soulève une question juridique de principe ou qu'il s'agit d'un cas particulièrement important pour d'autres motifs;
y  les décisions prises par le Tribunal administratif fédéral dans des procédures amiables visant à éviter une imposition non conforme à une convention internationale applicable dans le domaine fiscal;
z  les décisions citées à l'art. 71c, al. 1, let. b, de la loi du 30 septembre 2016 sur l'énergie86 concernant les autorisations de construire et les autorisations relevant de la compétence des cantons destinées aux installations éoliennes d'intérêt national qui y sont nécessairement liées, sauf si la contestation soulève une question juridique de principe.
OFPr: 34
SR 412.101 Ordonnance du 19 novembre 2003 sur la formation professionnelle (OFPr)
OFPr Art. 34 Appréciation des prestations - (art. 34, al. 1, LFPr)
1    Les prestations fournies lors des procédures de qualification sont exprimées par des notes entières ou par des demi-notes. La meilleure note est 6, la plus mauvaise est 1. Les notes inférieures à 4 sanctionnent des prestations insuffisantes.
2    Des notes autres que des demi-notes ne sont autorisées que pour les moyennes résultant des points d'appréciation fixés par les prescriptions sur la formation correspondantes. Ces moyennes ne sont pas arrondies au-delà de la première décimale.
3    Les prescriptions sur la formation peuvent prévoir d'autres systèmes d'appréciation.
PA: 5 
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)
PA Art. 5
1    Sont considérées comme décisions les mesures prises par les autorités dans des cas d'espèce, fondées sur le droit public fédéral et ayant pour objet:
a  de créer, de modifier ou d'annuler des droits ou des obligations;
b  de constater l'existence, l'inexistence ou l'étendue de droits ou d'obligations;
c  de rejeter ou de déclarer irrecevables des demandes tendant à créer, modifier, annuler ou constater des droits ou obligations.
2    Sont aussi considérées comme des décisions les mesures en matière d'exécution (art. 41, al. 1, let. a et b), les décisions incidentes (art. 45 et 46), les décisions sur opposition (art. 30, al. 2, let. b, et 74), les décisions sur recours (art. 61), les décisions prises en matière de révision (art. 68) et d'interprétation (art. 69).25
3    Lorsqu'une autorité rejette ou invoque des prétentions à faire valoir par voie d'action, sa déclaration n'est pas considérée comme décision.
11 
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)
PA Art. 11
1    Si elle ne doit pas agir personnellement, la partie peut, dans toutes les phases de la procédure, se faire représenter ou se faire assister si l'urgence de l'enquête officielle ne l'exclut pas.30
2    L'autorité peut exiger du mandataire qu'il justifie de ses pouvoirs par une procuration écrite.
3    Tant que la partie ne révoque pas la procuration, l'autorité adresse ses communications au mandataire.
20 
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)
PA Art. 20
1    Si le délai compté par jours doit être communiqué aux parties, il commence à courir le lendemain de la communication.
2    S'il ne doit pas être communiqué aux parties, il commence à courir le lendemain de l'événement qui le déclenche.
2bis    Une communication qui n'est remise que contre la signature du destinataire ou d'un tiers habilité est réputée reçue au plus tard sept jours après la première tentative infructueuse de distribution.50
3    Lorsque le délai échoit un samedi, un dimanche ou un jour férié selon le droit fédéral ou cantonal, son terme est reporté au premier jour ouvrable qui suit. Le droit cantonal déterminant est celui du canton où la partie ou son mandataire a son domicile ou son siège.51
35 
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)
PA Art. 35
1    Même si l'autorité les notifie sous forme de lettre, les décisions écrites sont désignées comme telles, motivées, et indiquent les voies de droit.
2    L'indication des voies de droit mentionne le moyen de droit ordinaire qui est ouvert, l'autorité à laquelle il doit être adressé et le délai pour l'utiliser.
3    L'autorité peut renoncer à motiver la décision et à indiquer les moyens de droit, si elle fait entièrement droit aux conclusions des parties et si aucune partie ne réclame une motivation.
44 
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)
PA Art. 44 - La décision est sujette à recours.
48 
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)
PA Art. 48
1    A qualité pour recourir quiconque:
a  a pris part à la procédure devant l'autorité inférieure ou a été privé de la possibilité de le faire;
b  est spécialement atteint par la décision attaquée, et
c  a un intérêt digne de protection à son annulation ou à sa modification.
2    A également qualité pour recourir toute personne, organisation ou autorité qu'une autre loi fédérale autorise à recourir.
49 
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)
PA Art. 49 - Le recourant peut invoquer:
a  la violation du droit fédéral, y compris l'excès ou l'abus du pouvoir d'appréciation;
b  la constatation inexacte ou incomplète des faits pertinents;
c  l'inopportunité: ce grief ne peut être invoqué lorsqu'une autorité cantonale a statué comme autorité de recours.
50 
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)
PA Art. 50
1    Le recours doit être déposé dans les 30 jours qui suivent la notification de la décision.
2    Le recours pour déni de justice ou retard injustifié peut être formé en tout temps.
52 
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)
PA Art. 52
1    Le mémoire de recours indique les conclusions, motifs et moyens de preuve et porte la signature du recourant ou de son mandataire; celui-ci y joint l'expédition de la décision attaquée et les pièces invoquées comme moyens de preuve, lorsqu'elles se trouvent en ses mains.
2    Si le recours ne satisfait pas à ces exigences, ou si les conclusions ou les motifs du recourant n'ont pas la clarté nécessaire, sans que le recours soit manifestement irrecevable, l'autorité de recours impartit au recourant un court délai supplémentaire pour régulariser le recours.
3    Elle avise en même temps le recourant que si le délai n'est pas utilisé, elle statuera sur la base du dossier ou si les conclusions, les motifs ou la signature manquent, elle déclarera le recours irrecevable.
63 
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)
PA Art. 63
1    En règle générale, les frais de procédure comprenant l'émolument d'arrêté, les émoluments de chancellerie et les débours sont mis, dans le dispositif, à la charge de la partie qui succombe. Si celle-ci n'est déboutée que partiellement, ces frais sont réduits. À titre exceptionnel, ils peuvent être entièrement remis.
2    Aucun frais de procédure n'est mis à la charge des autorités inférieures, ni des autorités fédérales recourantes et déboutées; si l'autorité recourante qui succombe n'est pas une autorité fédérale, les frais de procédure sont mis à sa charge dans la mesure où le litige porte sur des intérêts pécuniaires de collectivités ou d'établissements autonomes.
3    Des frais de procédure ne peuvent être mis à la charge de la partie qui a gain de cause que si elle les a occasionnés en violant des règles de procédure.
4    L'autorité de recours, son président ou le juge instructeur perçoit du recourant une avance de frais équivalant aux frais de procédure présumés. Elle lui impartit pour le versement de cette créance un délai raisonnable en l'avertissant qu'à défaut de paiement elle n'entrera pas en matière. Si des motifs particuliers le justifient, elle peut renoncer à percevoir la totalité ou une partie de l'avance de frais.101
4bis    L'émolument d'arrêté est calculé en fonction de l'ampleur et de la difficulté de la cause, de la manière de procéder des parties et de leur situation financière. Son montant est fixé:
a  entre 100 et 5000 francs dans les contestations non pécuniaires;
b  entre 100 et 50 000 francs dans les autres contestations.102
5    Le Conseil fédéral établit un tarif des émoluments.103 L'art. 16, al. 1, let. a, de la loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal administratif fédéral104 et l'art. 73 de la loi du 19 mars 2010 sur l'organisation des autorités pénales105 sont réservés.106
64
SR 172.021 Loi fédérale du 20 décembre 1968 sur la procédure administrative (PA)
PA Art. 64
1    L'autorité de recours peut allouer, d'office ou sur requête, à la partie ayant entièrement ou partiellement gain de cause une indemnité pour les frais indispensables et relativement élevés qui lui ont été occasionnés.
2    Le dispositif indique le montant des dépens alloués qui, lorsqu'ils ne peuvent pas être mis à la charge de la partie adverse déboutée, sont supportés par la collectivité ou par l'établissement autonome au nom de qui l'autorité inférieure a statué.
3    Lorsque la partie adverse déboutée avait pris des conclusions indépendantes, les dépens alloués peuvent être mis à sa charge, dans la mesure de ses moyens.
4    La collectivité ou l'établissement autonome au nom de qui l'autorité inférieure a statué répond des dépens mis à la charge de la partie adverse déboutée en tant qu'ils se révéleraient irrécouvrables.
5    Le Conseil fédéral établit un tarif des dépens.107 L'art. 16, al. 1, let. a, de la loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal administratif fédéral108 et l'art. 73 de la loi du 19 mars 2010 sur l'organisation des autorités pénales109 sont réservés.110
Répertoire ATF
105-IA-190 • 106-IA-1 • 116-V-182 • 118-IA-446 • 121-I-225 • 122-II-464 • 126-I-97 • 127-V-431 • 129-I-232 • 130-II-530 • 131-I-467
Weitere Urteile ab 2000
2P.23/2004
Répertoire de mots-clés
Trié par fréquence ou alphabet
recourant • examinateur • examen écrit • autorité inférieure • examen oral • questio • expert fiscal • offt • fédéralisme • tribunal administratif fédéral • réplique • formation professionnelle • première instance • violation du droit • droit d'être entendu • dépens • international • tribunal fédéral • répartition des tâches • loi fédérale sur la formation professionnelle
... Les montrer tous
BVGE
2008/14 • 2007/6
BVGer
B-6083/2008
VPB
38.30