Tribunal fédéral
Tribunale federale
Tribunal federal
{T 0/2}
6B 689/2012
Sentenza del 3 aprile 2013
Corte di diritto penale
Composizione
Giudici federali Mathys, Presidente,
Eusebio, Denys,
Cancelliera Ortolano Ribordy.
Partecipanti al procedimento
A.________,
patrocinato dall'avv. Luca Gandolfi,
ricorrente,
contro
Sezione della circolazione, Ufficio giuridico, 6528 Camorino,
opponente.
Oggetto
Infrazione alle norme della circolazione stradale;
arbitrio, viaggio ufficiale urgente;
ricorso in materia penale contro la sentenza emanata
il 10 ottobre 2012 dalla Corte di appello e di revisione penale del Cantone Ticino.
Fatti:
A.
Con risoluzione dell'8 maggio 2009 la Sezione della circolazione ha inflitto a A.________ una multa di fr. 200.--, perché il 5 dicembre 2008 a Lugano, alla guida della vettura targata xxx, non ha osservato una segnalazione semaforica rossa indicante "fermata", si è inoltrato in un'intersezione e ha colliso con un autoveicolo sopraggiungente da destra.
B.
Adito da A.________, con sentenza del 21 novembre 2011 il Presidente della Pretura penale ne ha respinto il ricorso. Dopo aver ritenuto accertata la mancata osservanza della segnalazione semaforica da parte dell'imputato, il giudice ha rifiutato di riconoscergli il beneficio della giustificazione dell'art. 100 n . 4 LCStr, in quanto, malgrado si trattasse di una corsa ufficiale urgente, il conducente A.________ non aveva usato la prudenza imposta dalle circostanze.
C.
Con sentenza 6B 6/2012 del 31 maggio 2012, il Tribunale federale ha dichiarato inammissibile il ricorso in materia penale con cui A.________ impugnava la decisione del Presidente della Pretura penale, siccome questa autorità non costituiva un tribunale superiore ai sensi dell'art. 80 cpv. 2
SR 173.110 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesgericht (Bundesgerichtsgesetz, BGG) - Bundesgerichtsgesetz BGG Art. 80 Vorinstanzen - 1 Die Beschwerde ist zulässig gegen Entscheide letzter kantonaler Instanzen und gegen Entscheide der Beschwerdekammer und der Berufungskammer des Bundesstrafgerichts.48 |
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1 | Die Beschwerde ist zulässig gegen Entscheide letzter kantonaler Instanzen und gegen Entscheide der Beschwerdekammer und der Berufungskammer des Bundesstrafgerichts.48 |
2 | Die Kantone setzen als letzte kantonale Instanzen obere Gerichte ein. Diese entscheiden als Rechtsmittelinstanzen. Ausgenommen sind die Fälle, in denen nach der Strafprozessordnung vom 5. Oktober 200749 (StPO) ein Zwangsmassnahmegericht oder ein anderes Gericht als einzige kantonale Instanz entscheidet.50 |
D.
Dopo aver ottenuto una restituzione del termine ricorsuale, A.________ è insorto innanzi alla Corte di appello e di revisione penale del Cantone Ticino (CARP). Con giudizio del 10 ottobre 2012, la CARP ha respinto l'appello e confermato la condanna dell'appellante alla multa di fr. 200.-- per infrazione alle norme della circolazione stradale.
E.
A.________ si aggrava al Tribunale federale con ricorso in materia penale, postulando l'annullamento della sentenza dell'ultima autorità cantonale.
Non è stato ordinato uno scambio di scritti.
Diritto:
1.
Secondo il ricorrente, i fatti alla base del giudizio impugnato sarebbero stati accertati in modo manifestamente inesatto e in violazione del principio in dubio pro reo. L'accertamento relativo alla mancata osservanza da parte dell'insorgente della segnalazione semaforica rossa si fonderebbe sulla dichiarazione del conducente dell'altro veicolo coinvolto nella collisione, che non sarebbe però suffragata da altri elementi oggettivi. In assenza di ulteriori prove o indizi concreti, non sarebbe pertanto possibile ascrivere l'infrazione al ricorrente senza violare il principio in dubio pro reo.
1.1 Nella misura in cui suddetto principio è invocato quale regola di valutazione delle prove, la censura non ha portata distinta da quella di arbitrio (v. DTF 138 V 74 consid. 7).
1.2 Giova premettere che qualora, come in concreto, la procedura dibattimentale di primo grado concerna esclusivamente contravvenzioni, nell'ambito dell'appello i fatti possono essere censurati solo se il loro accertamento risulta manifestamente inesatto o si fonda su una violazione del diritto (art. 398 cpv. 4
SR 312.0 Schweizerische Strafprozessordnung vom 5. Oktober 2007 (Strafprozessordnung, StPO) - Strafprozessordnung StPO Art. 398 Zulässigkeit und Berufungsgründe - 1 Die Berufung ist zulässig gegen Urteile erstinstanzlicher Gerichte, mit denen das Verfahren ganz oder teilweise abgeschlossen worden ist, sowie gegen selbstständige nachträgliche Entscheide des Gerichts und gegen selbstständige Einziehungsentscheide.268 |
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1 | Die Berufung ist zulässig gegen Urteile erstinstanzlicher Gerichte, mit denen das Verfahren ganz oder teilweise abgeschlossen worden ist, sowie gegen selbstständige nachträgliche Entscheide des Gerichts und gegen selbstständige Einziehungsentscheide.268 |
2 | Das Berufungsgericht kann das Urteil in allen angefochtenen Punkten umfassend überprüfen. |
3 | Mit der Berufung können gerügt werden: |
a | Rechtsverletzungen, einschliesslich Überschreitung und Missbrauch des Ermessens, Rechtsverweigerung und Rechtsverzögerung; |
b | die unvollständige oder unrichtige Feststellung des Sachverhalts; |
c | Unangemessenheit. |
4 | Bildeten ausschliesslich Übertretungen Gegenstand des erstinstanzlichen Hauptverfahrens, so kann mit der Berufung nur geltend gemacht werden, das Urteil sei rechtsfehlerhaft oder die Feststellung des Sachverhalts sei offensichtlich unrichtig oder beruhe auf einer Rechtsverletzung. Neue Behauptungen und Beweise können nicht vorgebracht werden. |
5 | Beschränkt sich die Berufung auf den Zivilpunkt, so wird das erstinstanzliche Urteil nur so weit überprüft, als es das am Gerichtsstand anwendbare Zivilprozessrecht vorsehen würde. |
SR 173.110 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesgericht (Bundesgerichtsgesetz, BGG) - Bundesgerichtsgesetz BGG Art. 97 Unrichtige Feststellung des Sachverhalts - 1 Die Feststellung des Sachverhalts kann nur gerügt werden, wenn sie offensichtlich unrichtig ist oder auf einer Rechtsverletzung im Sinne von Artikel 95 beruht und wenn die Behebung des Mangels für den Ausgang des Verfahrens entscheidend sein kann. |
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1 | Die Feststellung des Sachverhalts kann nur gerügt werden, wenn sie offensichtlich unrichtig ist oder auf einer Rechtsverletzung im Sinne von Artikel 95 beruht und wenn die Behebung des Mangels für den Ausgang des Verfahrens entscheidend sein kann. |
2 | Richtet sich die Beschwerde gegen einen Entscheid über die Zusprechung oder Verweigerung von Geldleistungen der Militär- oder Unfallversicherung, so kann jede unrichtige oder unvollständige Feststellung des rechtserheblichen Sachverhalts gerügt werden.86 |
SR 101 Bundesverfassung der Schweizerischen Eidgenossenschaft vom 18. April 1999 BV Art. 9 Schutz vor Willkür und Wahrung von Treu und Glauben - Jede Person hat Anspruch darauf, von den staatlichen Organen ohne Willkür und nach Treu und Glauben behandelt zu werden. |
liberamente la questione di sapere se l'autorità cantonale ha ammesso, rispettivamente negato a torto una violazione del divieto dell'arbitrio (DTF 125 I 492 consid. 1a/cc; 116 III 70 consid. 2b).
Ciò non toglie che spetta alla parte ricorrente dimostrare, con un'argomentazione conforme ai dettami dell'art. 106 cpv. 2
SR 173.110 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesgericht (Bundesgerichtsgesetz, BGG) - Bundesgerichtsgesetz BGG Art. 106 Rechtsanwendung - 1 Das Bundesgericht wendet das Recht von Amtes wegen an. |
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1 | Das Bundesgericht wendet das Recht von Amtes wegen an. |
2 | Es prüft die Verletzung von Grundrechten und von kantonalem und interkantonalem Recht nur insofern, als eine solche Rüge in der Beschwerde vorgebracht und begründet worden ist. |
1.3 La CARP non ha ravvisato arbitrio nella valutazione delle prove operata dal giudice di prima istanza, che ha dato credito alla versione dei fatti fornita dall'altro conducente. Essa ha in particolare spiegato che il grado di alcolemia su questi riscontrata non ne inficiava le dichiarazioni, perché non era tale da impedirgli di riconoscere e distinguere i segnali luminosi e che alla sua affermazione perentoria di essere transitato con il semaforo indicante luce verde, si opponeva la semplice supposizione del ricorrente di aver impegnato l'intersezione ancora con luce semaforica gialla.
Sulla scorta di questi elementi è a ragione che la CARP ha negato l'arbitrio. Benché entrambi siano stati interrogati una sola volta, le affermazioni dell'altro protagonista della collisione sono state effettivamente univoche e sicure, contrariamente a quelle dell'insorgente. Quest'ultimo in un primo tempo si è detto convinto che giunto all'incrocio il semaforo era sull'arancione per poi, poco dopo, nel corso del medesimo interrogatorio, affermare di non saper con che colore è transitato. Sicché, è in modo sostenibile che il primo giudice ha concluso che se il semaforo poteva essere su luce gialla quando il ricorrente l'ha guardato avvicinandosi al crocevia, lo stesso era commutato sul rosso al momento in cui, alcuni secondi dopo, egli si è immesso nell'intersezione. L'accertamento della mancata osservanza della segnalazione semaforica da parte del ricorrente non poggia dunque in modo acritico sulla sola dichiarazione dell'altro protagonista della collisione, ma anche su quelle del ricorrente stesso. Ininfluente al riguardo appare l'obiezione ricorsuale secondo cui, anche volendo seguire questa conclusione, sarebbe poco probabile che l'altro conducente sia passato con luce semaforica verde alla velocità dichiarata di 40/45 km/h,
atteso che di regola occorrono alcuni secondi prima che il semaforo dell'altra corsia passi sul verde. L'insorgente disattende così che in materia penale ognuno risponde delle proprie azioni e omissioni: l'eventuale comportamento antigiuridico altrui non discrimina, né attenua la responsabilità per una violazione di prescrizioni imputabili a propria colpa.
In simili circostanze, malgrado il tasso alcolemico riscontrato sull'altro conducente, il giudice poteva ritenere sufficienti gli indizi disponibili per accertare che l'insorgente non ha osservato la segnalazione semaforica rossa e ha quindi violato l'art. 27 cpv. 1
SR 741.01 Strassenverkehrsgesetz vom 19. Dezember 1958 (SVG) SVG Art. 27 - 1 Signale und Markierungen sowie die Weisungen der Polizei sind zu befolgen. Die Signale und Markierungen gehen den allgemeinen Regeln, die Weisungen der Polizei den allgemeinen Regeln, Signalen und Markierungen vor. |
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1 | Signale und Markierungen sowie die Weisungen der Polizei sind zu befolgen. Die Signale und Markierungen gehen den allgemeinen Regeln, die Weisungen der Polizei den allgemeinen Regeln, Signalen und Markierungen vor. |
2 | Den Feuerwehr-, Sanitäts-, Polizei- und Zollfahrzeugen ist beim Wahrnehmen der besonderen Warnsignale die Strasse sofort freizugeben. Fahrzeuge sind nötigenfalls anzuhalten.99 |
2.
Il ricorrente lamenta una violazione dell'art. 100 n . 4 LCStr, nella misura in cui la CARP non ha ritenuto adempiuti i presupposti per una sua applicazione.
2.1 Giusta l'art. 100 n . 4 LCStr, che costituisce una lex specialis per rapporto all'art. 14
SR 311.0 Schweizerisches Strafgesetzbuch vom 21. Dezember 1937 StGB Art. 14 - Wer handelt, wie es das Gesetz gebietet oder erlaubt, verhält sich rechtmässig, auch wenn die Tat nach diesem oder einem andern Gesetz mit Strafe bedroht ist. |
Secondo la giurisprudenza, il viaggio ufficiale è definito urgente (cosiddetta corsa d'emergenza) se effettuato per permettere l'intervento il più rapido possibile del servizio antincendio, di quello sanitario, della polizia o delle dogane, al fine di salvare vite umane, scongiurare un pericolo per la sicurezza o l'ordine pubblico, preservare importanti beni materiali o inseguire fuggitivi. La nozione di urgenza va interpretata in modo restrittivo. Decisiva al riguardo è la possibilità che già una minima perdita di tempo rischi di aumentare sensibilmente lesioni a beni giuridicamente protetti, esposti a pericolo (sentenza 6B 20/2009 del 14 aprile 2009 consid. 4.4.1; v. pure Promemoria del DATEC del 6 giugno 2005 sull'uso delle luci blu e degli avvisatori a due suoni alternati, n. 1, http://www.astra.admin.ch).
2.2 In concreto, dopo aver rilevato che il ricorrente stava effettuando una corsa ufficiale con gli speciali segnalatori azionati, la CARP ne ha negato il carattere urgente. La centrale d'intervento aveva comunicato all'insorgente la segnalazione della gerente di un bar relativa a un furto subito, i cui probabili autori potevano ancora trovarsi nell'esercizio pubblico. Per i giudici cantonali, essendo il reato già consumato, l'arrivo degli agenti della polizia nulla avrebbe potuto al riguardo. Nemmeno appariva urgente l'intervento per fermare gli autori sia perché l'entità della refurtiva non poteva che ritenersi ridotta, trattandosi di un furto in un bar, sia perché la possibile presenza in loco degli autori era del tutto teorica e ipotetica, atteso che nulla si sapeva della loro identità. Sicché, conclude la CARP, non solo non c'erano dei ladri in fuga, ma essi neanche erano stati identificati.
2.3 Poiché occorre mostrarsi rigorosi nell'ammettere l'urgenza (v. supra consid. 2.1), la conclusione dei giudici cantonali non viola l'art. 100 n . 4 LCStr. L'intervento della polizia non poteva infatti preservare un bene giuridicamente protetto, a prescindere dalla sua importanza, che già risultava leso, come peraltro nemmeno il ricorrente pretende. Egli tuttavia sostiene che l'urgenza fosse riconducibile alla possibile presenza in loco degli autori, al rischio che commettessero altri reati e all'eventualità concreta di poterli individuare e fermare. Come già osservato dalla CARP, anche in quest'ambito occorre però rispettare il principio della proporzionalità (v. sentenza 6S.162/2003 del 4 agosto 2003 consid. 3.1). Atteso che in concreto non sussistevano rischi per la vita umana, né per la sicurezza e l'ordine pubblico e considerato che la presenza dei ladri nel bar, di cui non si conoscevano il numero e i connotati, fosse solo ipotetica, la corsa ufficiale non poteva definirsi urgente.
Non essendo adempiuto il presupposto dell'urgenza, necessario all'applicazione dell'art. 100 n . 4 LCStr, risulta superfluo esaminare le censure ricorsuali relative al rispetto della prudenza imposta dalle circostanze, già negato dal giudice di prime cure. Al proposito, è il caso di rilevare che, contrariamente a quanto preteso nel ricorso, la conclusione del Presidente della Pretura penale non è riconducibile unicamente al contestato ritardo nell'azionare gli avvisatori acustici, ma anche e soprattutto, tenuto conto del fondo bagnato, della pioggia e della scarsa visibilità, all'eccessiva velocità (40 km/h) al momento di impegnare l'intersezione.
2.4 Giova ancora esaminare se il comportamento del ricorrente non possa ricadere sotto l'art. 14
SR 311.0 Schweizerisches Strafgesetzbuch vom 21. Dezember 1937 StGB Art. 14 - Wer handelt, wie es das Gesetz gebietet oder erlaubt, verhält sich rechtmässig, auch wenn die Tat nach diesem oder einem andern Gesetz mit Strafe bedroht ist. |
SR 311.0 Schweizerisches Strafgesetzbuch vom 21. Dezember 1937 StGB Art. 14 - Wer handelt, wie es das Gesetz gebietet oder erlaubt, verhält sich rechtmässig, auch wenn die Tat nach diesem oder einem andern Gesetz mit Strafe bedroht ist. |
Nella fattispecie, tra la violazione della norma della circolazione commessa e lo scopo perseguito non sussiste un rapporto ragionevole. Infatti, il rispetto della segnalazione semaforica costituisce, sotto il profilo della sicurezza, una regola cardinale della circolazione stradale (sentenza 6S.162/2003 del 4 agosto 2003 consid. 3.2). Il ricorrente ha omesso di osservare una segnalazione semaforica rossa, per rendersi più rapidamente sul luogo di un'infrazione. Poiché non si trattava di una rapina, ma di un furto, per di più già consumato, e tenuto conto dell'elevato pericolo che comporta il mancato rispetto delle regole ordinarie di precedenza, il comportamento dell'insorgente si appalesa sproporzionato allo scopo perseguito e meglio all'eventuale identificazione e al possibile fermo degli autori, ipoteticamente ancora in loco, del furto.
3.
Il ricorrente sostiene poi che al momento dei fatti fosse fermamente convinto che le condizioni per una corsa urgente fossero riunite.
Senza menzionarlo espressamente, egli invoca un errore indiretto sull'illiceità ai sensi dell'art. 21
SR 311.0 Schweizerisches Strafgesetzbuch vom 21. Dezember 1937 StGB Art. 21 - Wer bei Begehung der Tat nicht weiss und nicht wissen kann, dass er sich rechtswidrig verhält, handelt nicht schuldhaft. War der Irrtum vermeidbar, so mildert das Gericht die Strafe. |
SR 173.110 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesgericht (Bundesgerichtsgesetz, BGG) - Bundesgerichtsgesetz BGG Art. 42 Rechtsschriften - 1 Rechtsschriften sind in einer Amtssprache abzufassen und haben die Begehren, deren Begründung mit Angabe der Beweismittel und die Unterschrift zu enthalten. |
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1 | Rechtsschriften sind in einer Amtssprache abzufassen und haben die Begehren, deren Begründung mit Angabe der Beweismittel und die Unterschrift zu enthalten. |
2 | In der Begründung ist in gedrängter Form darzulegen, inwiefern der angefochtene Akt Recht verletzt. Ist eine Beschwerde nur unter der Voraussetzung zulässig, dass sich eine Rechtsfrage von grundsätzlicher Bedeutung stellt oder aus anderen Gründen ein besonders bedeutender Fall vorliegt, so ist auszuführen, warum die jeweilige Voraussetzung erfüllt ist. 14 15 |
3 | Die Urkunden, auf die sich die Partei als Beweismittel beruft, sind beizulegen, soweit die Partei sie in Händen hat; richtet sich die Rechtsschrift gegen einen Entscheid, so ist auch dieser beizulegen. |
4 | Bei elektronischer Einreichung muss die Rechtsschrift von der Partei oder ihrem Vertreter beziehungsweise ihrer Vertreterin mit einer qualifizierten elektronischen Signatur gemäss Bundesgesetz vom 18. März 201616 über die elektronische Signatur versehen werden. Das Bundesgericht bestimmt in einem Reglement: |
a | das Format der Rechtsschrift und ihrer Beilagen; |
b | die Art und Weise der Übermittlung; |
c | die Voraussetzungen, unter denen bei technischen Problemen die Nachreichung von Dokumenten auf Papier verlangt werden kann.17 |
5 | Fehlen die Unterschrift der Partei oder ihrer Vertretung, deren Vollmacht oder die vorgeschriebenen Beilagen oder ist die Vertretung nicht zugelassen, so wird eine angemessene Frist zur Behebung des Mangels angesetzt mit der Androhung, dass die Rechtsschrift sonst unbeachtet bleibt. |
6 | Unleserliche, ungebührliche, unverständliche, übermässig weitschweifige oder nicht in einer Amtssprache verfasste Rechtsschriften können in gleicher Weise zur Änderung zurückgewiesen werden. |
7 | Rechtsschriften, die auf querulatorischer oder rechtsmissbräuchlicher Prozessführung beruhen, sind unzulässig. |
SR 173.110 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesgericht (Bundesgerichtsgesetz, BGG) - Bundesgerichtsgesetz BGG Art. 105 Massgebender Sachverhalt - 1 Das Bundesgericht legt seinem Urteil den Sachverhalt zugrunde, den die Vorinstanz festgestellt hat. |
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1 | Das Bundesgericht legt seinem Urteil den Sachverhalt zugrunde, den die Vorinstanz festgestellt hat. |
2 | Es kann die Sachverhaltsfeststellung der Vorinstanz von Amtes wegen berichtigen oder ergänzen, wenn sie offensichtlich unrichtig ist oder auf einer Rechtsverletzung im Sinne von Artikel 95 beruht. |
3 | Richtet sich die Beschwerde gegen einen Entscheid über die Zusprechung oder Verweigerung von Geldleistungen der Militär- oder Unfallversicherung, so ist das Bundesgericht nicht an die Sachverhaltsfeststellung der Vorinstanz gebunden.95 |
4.
L'insorgente chiede infine, in modo invero apodittico, di essere esentato da pena in applicazione dell'art. 100 n . 1 LCStr.
Questa disposizione prevede l'esenzione da qualsiasi pena nei casi particolarmente lievi. Secondo la giurisprudenza, che pone esigenze molto elevate al riguardo, trattasi dei cosiddetti casi bagattella, in cui anche una minima sanzione risulterebbe scioccante e inappropriata rispetto alla colpa dell'autore (DTF 135 IV 130 consid. 5.3.4). Di regola, questa condizione non è realizzata in presenza di una violazione di una regola fondamentale per la sicurezza stradale (v. sentenza 6S.219/2005 del 24 giugno 2005 consid. 3), come lo è il mancato rispetto della segnalazione semaforica (v. supra consid. 2.4).
A questo riguardo, benché la CARP abbia confermato il giudizio di prime cure in punto alla condanna del ricorrente per una contravvenzione ai sensi dell'art. 90 cpv. 1
SR 741.01 Strassenverkehrsgesetz vom 19. Dezember 1958 (SVG) SVG Art. 90 - 1 Mit Busse wird bestraft, wer Verkehrsregeln dieses Gesetzes oder der Vollziehungsvorschriften des Bundesrates verletzt. |
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1 | Mit Busse wird bestraft, wer Verkehrsregeln dieses Gesetzes oder der Vollziehungsvorschriften des Bundesrates verletzt. |
2 | Mit Freiheitsstrafe bis zu drei Jahren oder Geldstrafe wird bestraft, wer durch grobe Verletzung der Verkehrsregeln eine ernstliche Gefahr für die Sicherheit anderer hervorruft oder in Kauf nimmt. |
3 | Mit Freiheitsstrafe von einem bis zu vier Jahren wird bestraft, wer durch vorsätzliche Verletzung elementarer Verkehrsregeln das hohe Risiko eines Unfalls mit Schwerverletzten oder Todesopfern eingeht, namentlich durch besonders krasse Missachtung der zulässigen Höchstgeschwindigkeit, waghalsiges Überholen oder Teilnahme an einem nicht bewilligten Rennen mit Motorfahrzeugen. |
3bis | Die Mindeststrafe von einem Jahr kann bei Widerhandlungen gemäss Absatz 3 unterschritten werden, wenn ein Strafmilderungsgrund nach Artikel 48 StGB235 vorliegt, insbesondere wenn der Täter aus achtenswerten Beweggründen gehandelt hat.236 |
3ter | Der Täter kann bei Widerhandlungen gemäss Absatz 3 mit Freiheitsstrafe bis zu vier Jahren oder Geldstrafe bestraft werden, wenn er nicht innerhalb der letzten zehn Jahre vor der Tat wegen eines Verbrechens oder Vergehens im Strassenverkehr mit ernstlicher Gefahr für die Sicherheit anderer, respektive mit Verletzung oder Tötung anderer verurteilt wurde.237 |
4 | Eine besonders krasse Missachtung der zulässigen Höchstgeschwindigkeit liegt vor, wenn diese überschritten wird um: |
a | mindestens 40 km/h, wo die Höchstgeschwindigkeit höchstens 30 km/h beträgt; |
b | mindestens 50 km/h, wo die Höchstgeschwindigkeit höchstens 50 km/h beträgt; |
c | mindestens 60 km/h, wo die Höchstgeschwindigkeit höchstens 80 km/h beträgt; |
d | mindestens 80 km/h, wo die Höchstgeschwindigkeit mehr als 80 km/h beträgt.238 |
5 | Artikel 237 Ziffer 2 des Strafgesetzbuches239 findet in diesen Fällen keine Anwendung. |
SR 741.21 Signalisationsverordnung vom 5. September 1979 (SSV) SSV Art. 27 Wenden verboten - 1 Das Signal «Wenden verboten» (2.46) untersagt, Fahrzeuge an der betreffenden Stelle zu wenden. |
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1 | Das Signal «Wenden verboten» (2.46) untersagt, Fahrzeuge an der betreffenden Stelle zu wenden. |
2 | Gilt das Verbot für eine bestimmte Strecke, wird deren Länge auf beigefügter Zusatztafel «Streckenlänge» (5.03) angegeben. |
SR 312.0 Schweizerische Strafprozessordnung vom 5. Oktober 2007 (Strafprozessordnung, StPO) - Strafprozessordnung StPO Art. 391 Entscheid - 1 Die Rechtsmittelinstanz ist bei ihrem Entscheid nicht gebunden an: |
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1 | Die Rechtsmittelinstanz ist bei ihrem Entscheid nicht gebunden an: |
a | die Begründungen der Parteien; |
b | die Anträge der Parteien, ausser wenn sie Zivilklagen beurteilt. |
2 | Sie darf Entscheide nicht zum Nachteil der beschuldigten oder verurteilten Person abändern, wenn das Rechtsmittel nur zu deren Gunsten ergriffen worden ist. Vorbehalten bleibt eine strengere Bestrafung aufgrund von Tatsachen, die dem erstinstanzlichen Gericht nicht bekannt sein konnten. |
3 | Sie darf Entscheide im Zivilpunkt nicht zum Nachteil der Privatklägerschaft abändern, wenn nur von dieser ein Rechtsmittel ergriffen worden ist. |
Non si giustifica quindi esentare il ricorrente da pena.
5.
Ne segue che il gravame dev'essere respinto. Le spese giudiziarie seguono la soccombenza (art. 66 cpv. 1
SR 173.110 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesgericht (Bundesgerichtsgesetz, BGG) - Bundesgerichtsgesetz BGG Art. 66 Erhebung und Verteilung der Gerichtskosten - 1 Die Gerichtskosten werden in der Regel der unterliegenden Partei auferlegt. Wenn die Umstände es rechtfertigen, kann das Bundesgericht die Kosten anders verteilen oder darauf verzichten, Kosten zu erheben. |
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1 | Die Gerichtskosten werden in der Regel der unterliegenden Partei auferlegt. Wenn die Umstände es rechtfertigen, kann das Bundesgericht die Kosten anders verteilen oder darauf verzichten, Kosten zu erheben. |
2 | Wird ein Fall durch Abstandserklärung oder Vergleich erledigt, so kann auf die Erhebung von Gerichtskosten ganz oder teilweise verzichtet werden. |
3 | Unnötige Kosten hat zu bezahlen, wer sie verursacht. |
4 | Dem Bund, den Kantonen und den Gemeinden sowie mit öffentlich-rechtlichen Aufgaben betrauten Organisationen dürfen in der Regel keine Gerichtskosten auferlegt werden, wenn sie in ihrem amtlichen Wirkungskreis, ohne dass es sich um ihr Vermögensinteresse handelt, das Bundesgericht in Anspruch nehmen oder wenn gegen ihre Entscheide in solchen Angelegenheiten Beschwerde geführt worden ist. |
5 | Mehrere Personen haben die ihnen gemeinsam auferlegten Gerichtskosten, wenn nichts anderes bestimmt ist, zu gleichen Teilen und unter solidarischer Haftung zu tragen. |
Per questi motivi, il Tribunale federale pronuncia:
1.
Il ricorso è respinto.
2.
Le spese giudiziarie di fr. 4'000.-- sono poste a carico del ricorrente.
3.
Comunicazione alle parti e alla Corte di appello e di revisione penale del Cantone Ticino.
Losanna, 3 aprile 2013
In nome della Corte di diritto penale
del Tribunale federale svizzero
Il Presidente: Mathys
La Cancelliera: Ortolano Ribordy