Tribunal fédéral
Tribunale federale
Tribunal federal
1C 758/2021
Sentenza del 2 settembre 2022
I Corte di diritto pubblico
Composizione
Giudici federali Chaix, Giudice presidente,
Jametti, Weber, Giudice supplente,
Cancelliere Gadoni.
Partecipanti al procedimento
A.________,
patrocinato dall'avv. Olivier Corda,
ricorrente,
contro
Comune di Gambarogno,
Municipio, via Cantonale 138, 6573 Magadino,
Consiglio di Stato del Cantone Ticino, piazza Governo 6, casella postale 2170, 6501 Bellinzona, patrocinato dal Dipartimento del territorio del
Cantone Ticino, Sezione amministrativa immobiliare, via Franco Zorzi 13, 6500 Bellinzona.
Oggetto
Progetto stradale concernente la realizzazione di un nuovo marciapiede ciclopedonale,
ricorso in materia di diritto pubblico contro la sentenza emanata il 4 novembre 2021 dal Tribunale amministrativo del Cantone Ticino (incarto n. 52.2019.536).
Fatti:
A.
A.________ è proprietario dei fondi contigui part. n. 569 e 2072 di Gambarogno, sezione di Magadino. Essi sono situati all'interno del perimetro protetto dall'Ordinanza ticinese per la protezione delle Bolle di Magadino, del 30 marzo 1979 (OrBM; RL 484.150) e sono attribuiti dal piano regolatore comunale alla zona agricola. Sono inoltre compresi, in particolare, nell'inventario federale dei paesaggi, siti e monumenti naturali d'importanza nazionale (IFP) e nell'inventario federale delle zone palustri di particolare bellezza e importanza nazionale. Confinano a sud con la strada cantonale, che li sovrasta, a monte della quale è a sua volta ubicata la linea ferroviaria. Sulla particella n. 569 sorge una casa d'abitazione.
B.
La Sezione amministrativa immobiliare del Dipartimento del territorio ha pubblicato nel novembre del 2018 il progetto stradale e gli atti espropriativi per la realizzazione di un nuovo marciapiede ciclopedonale nel tratto Quartino-Magadino Zona Lischede-Zona Campiscioni nel Comune di Gambarogno. Il progetto mira a mettere in sicurezza il collegamento tra Quartino e Magadino ed a favorire la mobilità lenta, segnatamente allargando la carreggiata di 2.50 m verso i fondi part. n. 569 e 2072 tramite la posa di una mensola a sbalzo in cemento armato sorretta da pilastri, destinata alla nuova pista ciclopedonale. Il relativo piano di espropriazione prevede che i fondi siano gravati da un diritto di sporgenza di 25 m2 per il fondo part. n. 569, rispettivamente di 90 m2 per il fondo part. n. 2072.
C.
A.________ ha presentato un'opposizione al progetto stradale. Con risoluzione del 17 settembre 2019, il Consiglio di Stato del Cantone Ticino ha approvato il progetto stradale con alcune modifiche, segnatamente riguardo alle misure di compensazione. Il Governo ha contestualmente respinto l'opposizione dell'interessato.
D.
Contro la risoluzione governativa, il proprietario ha adito il Tribunale cantonale amministrativo. Dopo avere esperito un sopralluogo e concluso l'istruttoria, la Corte cantonale ha respinto il ricorso con sentenza del 4 novembre 2021.
E.
A.________ impugna questa sentenza con un ricorso in materia di diritto pubblico del 9 dicembre 2021 al Tribunale federale, chiedendo in via principale di annullarla e di rinviare gli atti al Consiglio di Stato, affinché modifichi il progetto in corrispondenza dei suoi fondi nel senso di spostare il tracciato ciclopedonale verso l'area ferroviaria, riducendo la larghezza della pista e formando un adeguato muro di sostegno a monte, sul lato stradale opposto, in modo da non invadere la sua proprietà. In via subordinata, chiede che il giudizio impugnato sia annullato e gli atti rinviati alla Corte cantonale, affinché si pronunci nuovamente sulla causa dopo avere esperito una perizia. Il ricorrente fa valere la violazione del divieto dell'arbitrio, del diritto di essere sentito e del diritto federale in materia di protezione della natura e del paesaggio.
F.
Non è stato ordinato uno scambio di scritti sul merito del gravame, ma è stato richiamato l'incarto cantonale.
Con decreto presidenziale del 13 gennaio 2022, al ricorso è stato conferito l'effetto sospensivo limitatamente alla tratta di strada in corrispondenza dei fondi part. n. 569 e 2072.
Diritto:
1.
Presentato contro una decisione finale dell'ultima istanza cantonale in ambito di progetto stradale, il ricorso in materia di diritto pubblico, tempestivo (art. 100 cpv. 1

SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 100 Ricorso contro decisioni - 1 Il ricorso contro una decisione deve essere depositato presso il Tribunale federale entro 30 giorni dalla notificazione del testo integrale della decisione. |
|
1 | Il ricorso contro una decisione deve essere depositato presso il Tribunale federale entro 30 giorni dalla notificazione del testo integrale della decisione. |
2 | Il termine è di dieci giorni per i ricorsi contro le decisioni: |
a | delle autorità cantonali di vigilanza in materia di esecuzione e fallimento; |
b | nel campo dell'assistenza giudiziaria internazionale in materia penale e dell'assistenza amministrativa internazionale in materia fiscale; |
c | in materia di ritorno di un minore secondo la Convenzione europea del 20 maggio 198091 sul riconoscimento e l'esecuzione delle decisioni in materia di affidamento di minori e sul ristabilimento dell'affidamento oppure secondo la Convenzione del 25 ottobre 198092 sugli aspetti civili del rapimento internazionale di minori; |
d | del Tribunale federale dei brevetti in materia di rilascio di una licenza secondo l'articolo 40d della legge del 25 giugno 195494 sui brevetti. |
3 | Il termine è di cinque giorni per i ricorsi contro le decisioni: |
a | delle autorità cantonali di vigilanza in materia di esecuzione e fallimento pronunciate nell'ambito dell'esecuzione cambiaria; |
b | dei Governi cantonali su ricorsi concernenti votazioni federali. |
4 | Il termine è di tre giorni per i ricorsi contro le decisioni dei Governi cantonali su ricorsi concernenti le elezioni al Consiglio nazionale. |
5 | Per i ricorsi concernenti conflitti di competenza tra due Cantoni, il termine decorre al più tardi dal giorno in cui in ciascun Cantone sono state pronunciate decisioni impugnabili mediante ricorso al Tribunale federale. |
6 | ...95 |
7 | Il ricorso per denegata o ritardata giustizia può essere interposto in ogni tempo. |

SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 82 Principio - Il Tribunale federale giudica i ricorsi: |
|
a | contro le decisioni pronunciate in cause di diritto pubblico; |
b | contro gli atti normativi cantonali; |
c | concernenti il diritto di voto dei cittadini nonché le elezioni e votazioni popolari. |

SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 86 Autorità inferiori in generale - 1 Il ricorso è ammissibile contro le decisioni: |
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1 | Il ricorso è ammissibile contro le decisioni: |
a | del Tribunale amministrativo federale; |
b | del Tribunale penale federale; |
c | dell'autorità indipendente di ricorso in materia radiotelevisiva; |
d | delle autorità cantonali di ultima istanza, sempreché non sia ammissibile il ricorso al Tribunale amministrativo federale. |
2 | I Cantoni istituiscono tribunali superiori che giudicano quali autorità di grado immediatamente inferiore al Tribunale federale, in quanto un'altra legge federale non preveda che le decisioni di altre autorità giudiziarie sono impugnabili mediante ricorso al Tribunale federale. |
3 | Per le decisioni di carattere prevalentemente politico i Cantoni possono istituire quale autorità di grado immediatamente inferiore al Tribunale federale un'autorità diversa da un tribunale. |

SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 89 Diritto di ricorso - 1 Ha diritto di interporre ricorso in materia di diritto pubblico chi: |
|
1 | Ha diritto di interporre ricorso in materia di diritto pubblico chi: |
a | ha partecipato al procedimento dinanzi all'autorità inferiore o è stato privato della possibilità di farlo; |
b | è particolarmente toccato dalla decisione o dall'atto normativo impugnati; e |
c | ha un interesse degno di protezione all'annullamento o alla modifica degli stessi. |
2 | Hanno inoltre diritto di ricorrere: |
a | la Cancelleria federale, i dipartimenti federali o, in quanto lo preveda il diritto federale, i servizi loro subordinati, se l'atto impugnato può violare la legislazione federale nella sfera dei loro compiti; |
b | in materia di rapporti di lavoro del personale federale, l'organo competente dell'Assemblea federale; |
c | i Comuni e gli altri enti di diritto pubblico, se fanno valere la violazione di garanzie loro conferite dalla costituzione cantonale o dalla Costituzione federale; |
d | le persone, le organizzazioni e le autorità legittimate al ricorso in virtù di un'altra legge federale. |
3 | In materia di diritti politici (art. 82 lett. c), il diritto di ricorrere spetta inoltre a chiunque abbia diritto di voto nell'affare in causa. |
2.
2.1. Conformemente a quanto stabilito dagli art. 95 e

SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 89 Diritto di ricorso - 1 Ha diritto di interporre ricorso in materia di diritto pubblico chi: |
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1 | Ha diritto di interporre ricorso in materia di diritto pubblico chi: |
a | ha partecipato al procedimento dinanzi all'autorità inferiore o è stato privato della possibilità di farlo; |
b | è particolarmente toccato dalla decisione o dall'atto normativo impugnati; e |
c | ha un interesse degno di protezione all'annullamento o alla modifica degli stessi. |
2 | Hanno inoltre diritto di ricorrere: |
a | la Cancelleria federale, i dipartimenti federali o, in quanto lo preveda il diritto federale, i servizi loro subordinati, se l'atto impugnato può violare la legislazione federale nella sfera dei loro compiti; |
b | in materia di rapporti di lavoro del personale federale, l'organo competente dell'Assemblea federale; |
c | i Comuni e gli altri enti di diritto pubblico, se fanno valere la violazione di garanzie loro conferite dalla costituzione cantonale o dalla Costituzione federale; |
d | le persone, le organizzazioni e le autorità legittimate al ricorso in virtù di un'altra legge federale. |
3 | In materia di diritti politici (art. 82 lett. c), il diritto di ricorrere spetta inoltre a chiunque abbia diritto di voto nell'affare in causa. |

SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 42 Atti scritti - 1 Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati. |
|
1 | Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati. |
1bis | Se un procedimento in materia civile si è svolto in inglese dinanzi all'autorità inferiore, gli atti scritti possono essere redatti in tale lingua.14 |
2 | Nei motivi occorre spiegare in modo conciso perché l'atto impugnato viola il diritto. Qualora il ricorso sia ammissibile soltanto se concerne una questione di diritto di importanza fondamentale o un caso particolarmente importante per altri motivi, occorre spiegare perché la causa adempie siffatta condizione.15 16 |
3 | Se sono in possesso della parte, i documenti indicati come mezzi di prova devono essere allegati; se l'atto scritto è diretto contro una decisione, anche questa deve essere allegata. |
4 | In caso di trasmissione per via elettronica, la parte o il suo patrocinatore deve munire l'atto scritto di una firma elettronica qualificata secondo la legge del 18 marzo 201617 sulla firma elettronica. Il Tribunale federale determina mediante regolamento: |
a | il formato dell'atto scritto e dei relativi allegati; |
b | le modalità di trasmissione; |
c | le condizioni alle quali può essere richiesta la trasmissione successiva di documenti cartacei in caso di problemi tecnici.18 |
5 | Se mancano la firma della parte o del suo patrocinatore, la procura dello stesso o gli allegati prescritti, o se il patrocinatore non è autorizzato in quanto tale, è fissato un congruo termine per sanare il vizio, con la comminatoria che altrimenti l'atto scritto non sarà preso in considerazione. |
6 | Gli atti illeggibili, sconvenienti, incomprensibili, prolissi o non redatti in una lingua ufficiale possono essere del pari rinviati al loro autore affinché li modifichi. |
7 | Gli atti scritti dovuti a condotta processuale da querulomane o altrimenti abusiva sono inammissibili. |

SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 105 Fatti determinanti - 1 Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore. |
|
1 | Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore. |
2 | Può rettificare o completare d'ufficio l'accertamento dei fatti dell'autorità inferiore se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95. |
3 | Se il ricorso è diretto contro una decisione d'assegnazione o rifiuto di prestazioni pecuniarie dell'assicurazione militare o dell'assicurazione contro gli infortuni, il Tribunale federale non è vincolato dall'accertamento dei fatti operato dall'autorità inferiore.97 |

SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 97 Accertamento inesatto dei fatti - 1 Il ricorrente può censurare l'accertamento dei fatti soltanto se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95 e l'eliminazione del vizio può essere determinante per l'esito del procedimento. |
|
1 | Il ricorrente può censurare l'accertamento dei fatti soltanto se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95 e l'eliminazione del vizio può essere determinante per l'esito del procedimento. |
2 | Se il ricorso è diretto contro una decisione d'assegnazione o rifiuto di prestazioni pecuniarie dell'assicurazione militare o dell'assicurazione contro gli infortuni, può essere censurato qualsiasi accertamento inesatto o incompleto dei fatti giuridicamente rilevanti.88 |

SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 95 Diritto svizzero - Il ricorrente può far valere la violazione: |
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a | del diritto federale; |
b | del diritto internazionale; |
c | dei diritti costituzionali cantonali; |
d | delle disposizioni cantonali in materia di diritto di voto dei cittadini e di elezioni e votazioni popolari; |
e | del diritto intercantonale. |
può quindi censurare l'arbitrio nell'accertamento dei fatti e nella valutazione delle prove, ma deve motivare la censura in modo chiaro e preciso, conformemente alle esigenze poste dall'art. 106 cpv. 2

SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 106 Applicazione del diritto - 1 Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto. |
|
1 | Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto. |
2 | Esamina la violazione di diritti fondamentali e di disposizioni di diritto cantonale e intercantonale soltanto se il ricorrente ha sollevato e motivato tale censura. |
2.2. Nella misura in cui il ricorrente critica in modo generale la decisione impugnata senza confrontarsi specificatamente con i considerandi della stessa, spiegando con una motivazione puntuale per quali ragioni violerebbero il divieto dell'arbitrio o determinate disposizioni legali, il gravame non adempie gli esposti requisiti di motivazione e non può quindi essere vagliato nel merito. Il Tribunale federale non è un'autorità superiore in materia di progettazione stradale e deve limitarsi ad esaminare se la decisione impugnata è conforme al diritto, rispettivamente, trattandosi dell'accertamento dei fatti, se la stessa è arbitraria o meno. Non deve sostituirsi all'autorità cantonale e stabilire nel dettaglio le caratteristiche concrete dell'impianto stradale. Il ricorso è inoltre inammissibile laddove il ricorrente rinvia ad allegati di causa della sede cantonale, la motivazione del gravame al Tribunale federale dovendo essere contenuta nell'atto di ricorso medesimo (DTF 143 II 283 consid. 1.2.3; 141 V 509 consid. 2).
3.
3.1. Il ricorrente sostiene che la precedente istanza non avrebbe potuto prendere in considerazione la presa di posizione dell'Ufficio federale dell'ambiente (UFAM), del 24 giugno 2020. Adduce che tale atto non tiene conto delle sue osservazioni sulla prospettata variante alternativa, la cui esistenza non era verosimilmente nemmeno nota all'UFAM.
3.2. La citata presa di posizione dell'UFAM è stata prodotta, con il consenso delle parti, dalla rappresentante del Dipartimento del territorio del Cantone Ticino durante l'udienza di sopralluogo dell'11 febbraio 2021. Il ricorrente ha ottenuto una copia di tale scritto ed ha potuto esprimersi al riguardo in sede di conclusioni dinanzi alla Corte cantonale. Premesso ch'egli non fa esplicitamente valere una violazione del suo diritto di essere sentito con una motivazione conforme alle suddette esigenze, nelle esposte circostanze questa garanzia non è stata disattesa dai giudici cantonali.
4.
4.1. Il ricorrente ritiene arbitrario l'accertamento del Consiglio di Stato, confermato dalla Corte cantonale, secondo cui "il progetto tocca i margini della riserva nei punti in cui è impossibile raggirarla". Adduce inoltre che le fotografie agli atti permetterebbero di rilevare l'arbitrarietà delle considerazioni della precedente istanza, secondo cui gli interventi previsti sui suoi fondi non inciderebbero significativamente sui valori paesaggistici esistenti e non comprometterebbero gli elementi di protezione. Sostiene altresì che, contrariamente a quanto accertato dalla Corte cantonale, lo stagno esistente sul fondo part. n. 569 costituirebbe un habitat per gli anfibi alimentato da una sorgente naturale.
4.2. Con queste argomentazioni, il ricorrente si limita ad esporre in modo appellatorio una sua opinione, ma non si confronta con gli specifici accertamenti della Corte cantonale e non li sostanzia d'arbitrio con una motivazione conforme alle esigenze dell'art. 106 cpv. 2

SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 106 Applicazione del diritto - 1 Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto. |
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1 | Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto. |
2 | Esamina la violazione di diritti fondamentali e di disposizioni di diritto cantonale e intercantonale soltanto se il ricorrente ha sollevato e motivato tale censura. |

SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 105 Fatti determinanti - 1 Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore. |
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1 | Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore. |
2 | Può rettificare o completare d'ufficio l'accertamento dei fatti dell'autorità inferiore se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95. |
3 | Se il ricorso è diretto contro una decisione d'assegnazione o rifiuto di prestazioni pecuniarie dell'assicurazione militare o dell'assicurazione contro gli infortuni, il Tribunale federale non è vincolato dall'accertamento dei fatti operato dall'autorità inferiore.97 |
naturale non è inficiato d'arbitrio.
5.
5.1. Il ricorrente rimprovera alla Corte cantonale di non avere esaminato seriamente se non fosse preferibile eseguire l'allargamento della strada verso l'area ferroviaria. Adduce che questa alternativa, di cui ribadisce la fattibilità sia sotto il profilo tecnico sia sotto quello finanziario, consentirebbe di evitare un'ingerenza nella zona naturale protetta e nella sua proprietà. Sostiene in particolare che i costi supplementari dovuti alle maggiori escavazioni sarebbero compensati dalla mancata edificazione dei pilastri e della piattaforma in corrispondenza dei suoi fondi. Secondo il ricorrente, gli inconvenienti della variante non sarebbero stati dimostrati dall'autorità cantonale ed avrebbero dovuto essere maggiormente approfonditi, segnatamente ordinando una perizia. Rimprovera a questo proposito alla Corte cantonale di avere violato l'art. 25

SR 142.20 Legge federale del 16 dicembre 2005 sugli stranieri e la loro integrazione (LStrI) LStrI Art. 25 Ammissione di frontalieri - 1 Lo straniero può essere ammesso in Svizzera per esercitare un'attività lucrativa come frontaliero unicamente se: |
5.2. Giusta l'art. 10 cpv. 1

SR 142.20 Legge federale del 16 dicembre 2005 sugli stranieri e la loro integrazione (LStrI) LStrI Art. 10 Soggiorno senza attività lucrativa - 1 Per un soggiorno di tre mesi al massimo senza attività lucrativa lo straniero non necessita di un permesso; se nel visto è fissato un soggiorno di durata inferiore, vale questa durata. |

SR 142.20 Legge federale del 16 dicembre 2005 sugli stranieri e la loro integrazione (LStrI) LStrI Art. 23 Condizioni personali - 1 Il permesso di soggiorno di breve durata o di dimora per esercitare un'attività lucrativa può essere rilasciato solo a quadri, specialisti e altri lavoratori qualificati. |

SR 142.20 Legge federale del 16 dicembre 2005 sugli stranieri e la loro integrazione (LStrI) LStrI Art. 25 Ammissione di frontalieri - 1 Lo straniero può essere ammesso in Svizzera per esercitare un'attività lucrativa come frontaliero unicamente se: |
5.3. La pianificazione stradale presuppone una ponderazione completa degli interessi, nell'ambito della quale sia altresì esaminato quali alternative e varianti entrano in considerazione (art. 2 cpv. 1 lett. b

SR 700.1 Ordinanza del 28 giugno 2000 sulla pianificazione del territorio (OPT) OPT Art. 2 Pianificazione e coordinazione di attività d'incidenza territoriale - 1 Quando si tratta di pianificare le attività d'incidenza territoriale, le autorità, in vista dello sviluppo territoriale auspicato, esaminano in particolare: |
|
1 | Quando si tratta di pianificare le attività d'incidenza territoriale, le autorità, in vista dello sviluppo territoriale auspicato, esaminano in particolare: |
a | quanto territorio è necessario per l'attività; |
b | quali alternative e varianti entrano in considerazione; |
c | se l'attività è compatibile con gli scopi e i principi della pianificazione del territorio; |
d | quali possibilità sono date di utilizzare il suolo in modo misurato e riguardoso dell'ambiente nonché di migliorare l'assetto dell'insediamento; |
e | se l'attività è compatibile con piani e prescrizioni vigenti di Confederazione, Cantoni, regioni e Comuni in merito all'utilizzazione del suolo, in particolare con i piani direttori e di utilizzazione. |
2 | Le autorità accertano le ripercussioni delle loro attività d'incidenza territoriale e provvedono tempestivamente all'informazione reciproca. |
3 | Esse coordinano le attività d'incidenza territoriale che si escludono, si intralciano, si condizionano o si completano a vicenda. |

SR 451 Legge federale del 1o luglio 1966 sulla protezione della natura e del paesaggio (LPN) LPN Art. 3 - 1 La Confederazione, i suoi stabilimenti e le aziende federali come pure i Cantoni sono tenuti, nell'adempimento dei compiti della Confederazione, a provvedere affinché le caratteristiche del paesaggio, l'aspetto degli abitati, i luoghi storici, le rarità naturali e i monumenti culturali siano rispettati e, ove predomini in essi l'interesse generale, siano conservati intatti.17 |
|
1 | La Confederazione, i suoi stabilimenti e le aziende federali come pure i Cantoni sono tenuti, nell'adempimento dei compiti della Confederazione, a provvedere affinché le caratteristiche del paesaggio, l'aspetto degli abitati, i luoghi storici, le rarità naturali e i monumenti culturali siano rispettati e, ove predomini in essi l'interesse generale, siano conservati intatti.17 |
2 | Essi adempiono questo dovere: |
a | costruendo e mantenendo in maniera corrispondente i propri edifici e impianti, oppure rinunciando a costruirli (art. 2 lett. a); |
b | subordinando le concessioni e i permessi a condizioni o a oneri o negandoli (art. 2 lett. b); |
c | subordinando a condizioni la concessione di sussidi oppure negandola (art. 2 lett. c). |
3 | Questo dovere vige qualunque sia l'importanza dell'oggetto secondo l'articolo 4. Il provvedimento non deve eccedere quant'è necessario alla protezione dell'oggetto e delle sue adiacenze. |
4 | ...18 |

SR 451 Legge federale del 1o luglio 1966 sulla protezione della natura e del paesaggio (LPN) LPN Art. 18 - 1 L'estinzione di specie animali e vegetali indigene dev'essere prevenuta mediante la conservazione di spazi vitali sufficienti (biotopi) e altri provvedimenti adeguati. Nel prendere questi provvedimenti sarà tenuto conto degli interessi agricoli e forestali degni di protezione. |
|
1 | L'estinzione di specie animali e vegetali indigene dev'essere prevenuta mediante la conservazione di spazi vitali sufficienti (biotopi) e altri provvedimenti adeguati. Nel prendere questi provvedimenti sarà tenuto conto degli interessi agricoli e forestali degni di protezione. |
1bis | Devono essere segnatamente protetti le zone ripuali, le praterie a carice e le paludi, le fitocenosi forestali rare, le siepi, i boschetti in terreni aperti, i prati secchi e altri siti che nell'equilibrio naturale hanno una funzione compensatrice o presentano condizioni favorevoli alle biocenosi.56 |
1ter | Se, tenuto conto di tutti gli interessi, non è possibile evitare che gli interventi tecnici pregiudichino biotopi degni di protezione, chi opera l'intervento prende misure speciali onde assicurarne la migliore protezione possibile, il ripristino o una sostituzione confacente.57 |
2 | Nella lotta contro gl'insetti, specialmente con sostanze velenose, si baderà a non compromettere le specie animali e vegetali meritevoli di protezione. |
3 | La Confederazione può promuovere, in luoghi idonei, la riacclimazione di specie che allo stato selvaggio sono estinte, o in pericolo d'estinguersi, in Svizzera. |
4 | Sono riservate la legislazione federale sulla caccia e la protezione degli uccelli e quella sulla pesca. |

SR 451.1 Ordinanza del 16 gennaio 1991 sulla protezione della natura e del paesaggio (OPN) OPN Art. 14 Protezione dei biotopi - 1 La protezione dei biotopi deve assicurare la sopravvivenza della flora e della fauna selvatiche indigene, in particolare unitamente alla compensazione ecologica (art. 15) e alle disposizioni sulla protezione delle specie (art. 20). |
|
1 | La protezione dei biotopi deve assicurare la sopravvivenza della flora e della fauna selvatiche indigene, in particolare unitamente alla compensazione ecologica (art. 15) e alle disposizioni sulla protezione delle specie (art. 20). |
2 | La protezione dei biotopi è segnatamente assicurata: |
a | da misure per la tutela e, se necessario, per il ripristino delle loro particolarità e della loro diversità biologica40; |
b | da manutenzione, cure e sorveglianza per assicurare a lungo termine l'obiettivo della protezione; |
c | da misure organizzative che permettano di raggiungere lo scopo della protezione, di riparare i danni esistenti e di evitare danni futuri; |
d | dalla delimitazione di zone-cuscinetto sufficienti dal punto di vista ecologico; |
e | dall'elaborazione di dati scientifici di base. |
3 | I biotopi degni di protezione sono designati sulla base: |
a | dei tipi di ambienti naturali giusta l'allegato 1, caratterizzati in particolare da specie indicatrici; |
b | delle specie vegetali e animali protette giusta l'articolo 20; |
c | dei pesci e crostacei minacciati giusta la legislazione sulla pesca; |
d | delle specie vegetali e animali minacciate e rare, enumerate negli Elenchi rossi pubblicati o riconosciuti dall'UFAM; |
e | di altri criteri, quali le esigenze legate alla migrazione delle specie oppure il collegamento fra i biotopi. |
4 | I Cantoni possono adattare gli elenchi conformemente al capoverso 3 lettere a-d alle particolarità regionali. |
5 | I Cantoni prevedono un'adeguata procedura d'accertamento, che permetta di prevenire eventuali danni a biotopi degni di protezione oppure violazioni delle disposizioni dell'articolo 20 relative alla protezione delle specie. |
6 | Un intervento di natura tecnica passibile di deteriorare biotopi degni di protezione può essere autorizzato solo se è indispensabile nel luogo previsto e corrisponde ad un'esigenza preponderante. Per la valutazione del biotopo nell'ambito della ponderazione degli interessi, oltre al fatto che l'oggetto debba essere degno di protezione giusta il capoverso 3, sono determinanti in particolare: |
a | la sua importanza per le specie vegetali e animali protette, minacciate e rare; |
b | la sua funzione compensatrice per l'economia della natura; |
c | la sua importanza per il collegamento dei biotopi degni di protezione; |
d | la sua particolarità biologica o il suo carattere tipico. |
7 | L'autore o il responsabile di un intervento su un biotopo degno di protezione deve essere tenuto a prendere provvedimenti per assicurarne la migliore protezione possibile, la ricostituzione oppure almeno una sostituzione confacente. |
sentenze 1C 528/2018 del 17 ottobre 2019 consid. 4.1, in: URP 2020 pag. 190 segg.; 1C 648/2013 del 4 febbraio 2014 consid. 4.1, in: URP 2014 pag. 309 segg.).
5.4. La Corte cantonale ha premesso che il progettato marciapiede ciclopedonale si estende su una lunghezza di 1.20 km tra Quartino e Magadino e, salvo i primi 160 m, si affianca alla strada cantonale esistente, di cui è previsto l'ampliamento di 2.50 m della carreggiata sul lato nord (verso il lago). Ha quindi rilevato che, data la situazione già presente in loco, la questione di eventuali varianti di tracciato, rispettivamente dell'ubicazione vincolata, in termini generali non si pone. L'alternativa addotta dal ricorrente è riferita unicamente al percorso stradale in corrispondenza della sua proprietà. La precedente istanza ha accertato che la mensola, posata a sbalzo sul muro di sostegno che delimita i fondi del ricorrente dalla strada cantonale, presenta una sporgenza massima di 2.40 m verso gli stessi in soli due punti, a partire dai quali la sporgenza si riduce. Ha rilevato che il luogo oggetto dell'intervento è antropizzato, giacché sulla porzione meridionale dei fondi in questione sorge, parallelamente al muro di sostegno della strada cantonale, la casa d'abitazione del ricorrente con la relativa scala di accesso e il giardino. La Corte cantonale ha considerato che la progettata mensola influisce in modo marginale sugli
ambiti protetti e comporta un pregiudizio soltanto lieve. Essa non compromette significativamente gli obiettivi di protezione e comporta unicamente un'alterazione puntuale riconducibile alla sporgenza di un elemento tecnico. Assicura inoltre la linearità del tracciato stradale. La precedente istanza ha rilevato che, dal profilo naturalistico, l'intervento edilizio tocca direttamente soltanto il muro di sostegno e la scarpata ricoperta di pietra naturale a confine con la strada cantonale, che costituisce un habitat della natrice tassellata. Ha constatato che il progetto non consente di conservare integralmente tutta la superficie del muro e della scarpata e prevede pertanto la formazione di tre nuove pietraie che fungeranno da rifugio invernale supplementare per questi rettili.
La Corte cantonale ha preso in considerazione la variante prospettata dal ricorrente, volta a spostare il marciapiede ciclopedonale verso la linea ferroviaria adiacente alla strada. Richiamando la decisione governativa, ha rilevato che, in considerazione dei contenuti naturalistici e paesaggistici della zona, il tracciato della pista ciclopedonale era già stato previsto il più possibile a monte e che un ulteriore spostamento verso la montagna sarebbe incompatibile con la necessità di garantire la sicurezza e la stabilità del sedime ferroviario nonché la sicurezza di tutti gli utenti sia nella fase di cantiere che in quella di esercizio. Uno spostamento del tracciato verso monte necessiterebbe inoltre di maggiori opere di sostegno, comportando costi e tempi di realizzazione sproporzionati rispetto al vantaggio ottenuto, privando altresì le FFS della possibilità di beneficiare di un certo margine progettuale nel contesto dell'adattamento della linea ferroviaria. La Corte cantonale ha concluso che, pur causando un minore impatto visivo sulla proprietà del ricorrente, la soluzione da lui prospettata non presenta pregi particolari, tali da preferirla a quella approvata dal Consiglio di Stato.
5.5. Contrariamente a quanto sembra sostenere il ricorrente, la Corte cantonale non ha di per sé messo in dubbio la fattibilità della variante da lui prospettata, volta a spostare, in corrispondenza dei suoi fondi, il tracciato stradale verso la ferrovia. I giudici cantonali hanno infatti riconosciuto che la variante è di principio attuabile dal profilo tecnico e che il costo stimato (fr. 245'000.--) risulta dalla relazione tecnica prodotta dal ricorrente. Questa variante mira ad evitare che l'allargamento del campo stradale sconfini verso i suoi fondi. Secondo quanto accertato in modo vincolante dalla Corte cantonale, la sporgenza della piattaforma progettata raggiunge al massimo 2.40 m in due punti del tracciato, a partire dai quali va diminuendo. Essa non invade quindi in uguale misura l'intera lunghezza dei fondi in contiguità con la strada cantonale e l'entità della sporgenza risulta nel complesso limitata. L'intervento edilizio tocca soltanto marginalmente la zona protetta. L'edificazione in forma di mensola a sbalzo, sorretta trasversalmente da lame in calcestruzzo armato distanziate di 8 m, evita la costruzione di manufatti più invasivi e permette di preservare parzialmente il muro di sostegno in pietra naturale esistente.
Questa soluzione consente di mantenere l'habitat naturale dei rettili ed è stata valutata in modo positivo dall'UFAM nella citata presa di posizione del 24 giugno 2020. In considerazione della ristrettezza del campo stradale e delle caratteristiche del pendio a monte, la variante prospettata dal ricorrente comporta per contro lavori di escavazione ed opere di sostegno rilevanti. Presuppone di eseguire interventi edilizi importanti sul sedime della linea ferroviaria immediatamente vicina ed implica maggiori oneri di costruzione. La variante ha essenzialmente il vantaggio di ridurre l'incidenza, comunque limitata, della sporgenza sulla proprietà del ricorrente e rappresenterebbe per lui un miglioramento. A fronte della necessità di eseguire opere più complesse ed onerose, non presenta tuttavia vantaggi di rilievo sotto il profilo della tutela del paesaggio. Nelle esposte circostanze, la prospettata variante non comporta pregi significativi rispetto al progetto approvato, sicché la Corte cantonale poteva legittimamente ritenere ch'essa potesse essere scartata senza eseguire gli ulteriori approfondimenti richiesti dal ricorrente. I giudici cantonali hanno d'altra parte statuito sul gravame con pieno potere cognitivo e non hanno quindi
violato l'art. 25

SR 142.20 Legge federale del 16 dicembre 2005 sugli stranieri e la loro integrazione (LStrI) LStrI Art. 25 Ammissione di frontalieri - 1 Lo straniero può essere ammesso in Svizzera per esercitare un'attività lucrativa come frontaliero unicamente se: |
5.6. Il ricorrente accenna genericamente ad una violazione della garanzia della proprietà (art. 26

SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999 Cost. Art. 26 Garanzia della proprietà - 1 La proprietà è garantita. |

SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 106 Applicazione del diritto - 1 Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto. |
|
1 | Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto. |
2 | Esamina la violazione di diritti fondamentali e di disposizioni di diritto cantonale e intercantonale soltanto se il ricorrente ha sollevato e motivato tale censura. |
6.
6.1. Il ricorrente sostiene che il marciapiede ciclopedonale potrebbe essere realizzato con una larghezza ridotta a 1.40 m, come previsto dalla scheda INF 4 del programma d'agglomerato del Locarnese di seconda generazione (PALoc 2) nei punti in cui la strada non può essere allargata maggiormente. Rimprovera alla Corte cantonale di non avere esaminato la corrispondente censura, da lui sollevata nella procedura ricorsuale cantonale.
6.2. La Corte cantonale si è pronunciata sulla censura relativa al calibro stradale al considerando n. 6.2 della sentenza impugnata, ove ha in particolare precisato che, per la tratta in discussione, la scheda INF 4 del PALoc 2 contempla l'applicazione della tipologia d'intervento n. 1, che prevede la realizzazione della corsia pedonale ciclabile larga 2.50 m mediante la posa della mensola a sbalzo. La sentenza impugnata è sufficientemente motivata al riguardo e non viola quindi il diritto di essere sentito del ricorrente. Egli contesta l'idoneità della larghezza di 2.50 m, prospettandone la riduzione a 1.40 m. Ora, il Tribunale federale si impone un certo riserbo nell'apprezzamento di circostanze locali, meglio conosciute dalle autorità cantonali, e nella valutazione di questioni tecniche (DTF 147 I 433 consid. 4.2; 146 I 36 consid. 3.2; 125 II 643 consid. 4a). Il ricorrente prospetta l'applicazione anche al tratto stradale contiguo ai suoi fondi della tipologia d'intervento n. 3 della scheda INF 4 del PALoc 2, che prevede una corsia pedonale ciclabile larga 1.40 m. Tuttavia, le singole tipologie d'intervento sono diverse in funzione delle configurazioni e delle peculiarità degli specifici tratti stradali interessati e la
tipologia n. 3 è limitata ad un breve tratto in cui non può essere realizzata una pista larga 2.50 m. Si tratta al proposito di una questione di natura tecnica e relativa alla situazione locale. Il ricorrente disattende che, nel tratto in corrispondenza dei suoi fondi, il marciapiede è destinato sia al transito dei pedoni sia a quello delle biciclette e che la circolazione è bidirezionale. La larghezza della pista deve tenere conto dell'estensione di questo utilizzo come pure delle prescrizioni in materia di costruzione di simili impianti. Limitandosi a prospettare una riduzione a 1.40 m (oppure a 1-1.50 m) della larghezza della pista ciclopedonale, il ricorrente non sostiene ch'essa sarebbe sovradimensionata e non rispetterebbe le prescrizioni costruttive. Non vi sono pertanto ragioni per ritenere che la Corte cantonale ha ecceduto nel suo potere di apprezzamento confermando il calibro stradale previsto dal progetto stradale.
7.
7.1. Il ricorrente richiama l'inserimento della zona delle Bolle di Magadino nell'IFP, nell'inventario federale delle zone palustri di particolare bellezza e importanza nazionale, nell'inventario federale delle paludi d'importanza nazionale nonché nell'inventario federale dei siti di riproduzione di anfibi d'importanza nazionale. Accenna al riguardo ad una violazione degli art. 78 cpv. 4 e

SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999 Cost. Art. 78 Protezione della natura e del paesaggio - 1 La protezione della natura e del paesaggio compete ai Cantoni. |
7.2.
7.2.1. L'art. 78 cpv. 4

SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999 Cost. Art. 78 Protezione della natura e del paesaggio - 1 La protezione della natura e del paesaggio compete ai Cantoni. |

SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999 Cost. Art. 78 Protezione della natura e del paesaggio - 1 La protezione della natura e del paesaggio compete ai Cantoni. |
La protezione dei biotopi d'importanza nazionale inventariati ai sensi dell'art. 18a

SR 451 Legge federale del 1o luglio 1966 sulla protezione della natura e del paesaggio (LPN) LPN Art. 18a - 1 Sentiti i Cantoni, il Consiglio federale determina i biotopi d'importanza nazionale. Stabilisce la situazione di questi biotopi e indica gli scopi della protezione. |
|
1 | Sentiti i Cantoni, il Consiglio federale determina i biotopi d'importanza nazionale. Stabilisce la situazione di questi biotopi e indica gli scopi della protezione. |
2 | I Cantoni disciplinano la protezione e la manutenzione dei biotopi d'importanza nazionale. Prendono tempestivamente gli opportuni provvedimenti e badano alla loro esecuzione. |
3 | Sentiti i Cantoni, il Consiglio federale può fissare termini per ordinare i provvedimenti protettivi. Se un Cantone, nonostante diffida, non ordina tempestivamente i provvedimenti di protezione richiesti, il Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni59 può attuare direttamente i provvedimenti necessari e addossare al Cantone una parte adeguata dei costi. |

SR 451 Legge federale del 1o luglio 1966 sulla protezione della natura e del paesaggio (LPN) LPN Art. 6 - 1 L'iscrizione d'un oggetto d'importanza nazionale in un inventario federale significa che esso merita specialmente d'essere conservato intatto ma, in ogni caso, di essere salvaguardato per quanto possibile, anche per mezzo di eventuali provvedimenti di ripristino o di adeguati provvedimenti di sostituzione.21 |
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1 | L'iscrizione d'un oggetto d'importanza nazionale in un inventario federale significa che esso merita specialmente d'essere conservato intatto ma, in ogni caso, di essere salvaguardato per quanto possibile, anche per mezzo di eventuali provvedimenti di ripristino o di adeguati provvedimenti di sostituzione.21 |
2 | Il principio secondo il quale un oggetto dev'essere conservato intatto nelle condizioni stabilite nell'inventario non soffre deroghe nell'adempimento dei compiti della Confederazione, sempreché non s'opponga un interesse equivalente o maggiore, parimente d'importanza nazionale. |

SR 451 Legge federale del 1o luglio 1966 sulla protezione della natura e del paesaggio (LPN) LPN Art. 6 - 1 L'iscrizione d'un oggetto d'importanza nazionale in un inventario federale significa che esso merita specialmente d'essere conservato intatto ma, in ogni caso, di essere salvaguardato per quanto possibile, anche per mezzo di eventuali provvedimenti di ripristino o di adeguati provvedimenti di sostituzione.21 |
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1 | L'iscrizione d'un oggetto d'importanza nazionale in un inventario federale significa che esso merita specialmente d'essere conservato intatto ma, in ogni caso, di essere salvaguardato per quanto possibile, anche per mezzo di eventuali provvedimenti di ripristino o di adeguati provvedimenti di sostituzione.21 |
2 | Il principio secondo il quale un oggetto dev'essere conservato intatto nelle condizioni stabilite nell'inventario non soffre deroghe nell'adempimento dei compiti della Confederazione, sempreché non s'opponga un interesse equivalente o maggiore, parimente d'importanza nazionale. |
7.2.2. Nell'adempimento di un compito della Confederazione, un danno grave e irreversibile a uno degli obiettivi di protezione esposti nell'inventario è di principio inammissibile. In tal caso, il principio secondo cui un oggetto deve essere conservato intatto nelle condizioni stabilite dall'inventario non soffre deroghe, sempreché un interesse equivalente o maggiore, parimenti d'importanza nazionale, non s'opponga a questa conservazione (art. 6 cpv. 2

SR 451 Legge federale del 1o luglio 1966 sulla protezione della natura e del paesaggio (LPN) LPN Art. 6 - 1 L'iscrizione d'un oggetto d'importanza nazionale in un inventario federale significa che esso merita specialmente d'essere conservato intatto ma, in ogni caso, di essere salvaguardato per quanto possibile, anche per mezzo di eventuali provvedimenti di ripristino o di adeguati provvedimenti di sostituzione.21 |
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1 | L'iscrizione d'un oggetto d'importanza nazionale in un inventario federale significa che esso merita specialmente d'essere conservato intatto ma, in ogni caso, di essere salvaguardato per quanto possibile, anche per mezzo di eventuali provvedimenti di ripristino o di adeguati provvedimenti di sostituzione.21 |
2 | Il principio secondo il quale un oggetto dev'essere conservato intatto nelle condizioni stabilite nell'inventario non soffre deroghe nell'adempimento dei compiti della Confederazione, sempreché non s'opponga un interesse equivalente o maggiore, parimente d'importanza nazionale. |

SR 451 Legge federale del 1o luglio 1966 sulla protezione della natura e del paesaggio (LPN) LPN Art. 6 - 1 L'iscrizione d'un oggetto d'importanza nazionale in un inventario federale significa che esso merita specialmente d'essere conservato intatto ma, in ogni caso, di essere salvaguardato per quanto possibile, anche per mezzo di eventuali provvedimenti di ripristino o di adeguati provvedimenti di sostituzione.21 |
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1 | L'iscrizione d'un oggetto d'importanza nazionale in un inventario federale significa che esso merita specialmente d'essere conservato intatto ma, in ogni caso, di essere salvaguardato per quanto possibile, anche per mezzo di eventuali provvedimenti di ripristino o di adeguati provvedimenti di sostituzione.21 |
2 | Il principio secondo il quale un oggetto dev'essere conservato intatto nelle condizioni stabilite nell'inventario non soffre deroghe nell'adempimento dei compiti della Confederazione, sempreché non s'opponga un interesse equivalente o maggiore, parimente d'importanza nazionale. |

SR 700.1 Ordinanza del 28 giugno 2000 sulla pianificazione del territorio (OPT) OPT Art. 3 Ponderazione degli interessi - 1 Se dispongono di margini d'azione nell'adempimento e coordinamento dei compiti d'incidenza territoriale, le autorità ponderano i diversi interessi. In tale contesto: |
|
1 | Se dispongono di margini d'azione nell'adempimento e coordinamento dei compiti d'incidenza territoriale, le autorità ponderano i diversi interessi. In tale contesto: |
a | verificano gli interessi in causa; |
b | valutano gli interessi verificati considerandone in particolare la compatibilità con lo sviluppo territoriale auspicato e con le implicazioni possibili; |
c | tengono conto di tali interessi nel migliore modo possibile, sulla base della loro valutazione. |
2 | Nella motivazione delle decisioni esse presentano la ponderazione degli interessi. |
7.2.3. In concreto, come rilevato dalla Corte cantonale, il progetto stradale in questione, seppure adottato nella procedura cantonale, rientra nell'adempimento di un compito della Confederazione, essendo realizzato con i contributi della Confederazione (art. 2 cpv. 2

SR 451 Legge federale del 1o luglio 1966 sulla protezione della natura e del paesaggio (LPN) LPN Art. 2 - 1 Per adempimento di un compito della Confederazione ai sensi dell'articolo 24sexies capoverso 2 della Costituzione federale12 s'intendono in particolare:13 |
|
1 | Per adempimento di un compito della Confederazione ai sensi dell'articolo 24sexies capoverso 2 della Costituzione federale12 s'intendono in particolare:13 |
a | l'elaborazione di progetti, la costruzione e la modificazione d'opere e d'impianti da parte della Confederazione, degli stabilimenti e delle aziende federali, come gli edifici e gli impianti dell'Amministrazione federale, le strade nazionali, gli edifici e gli impianti delle Ferrovie federali svizzere; |
b | il conferimento di concessioni e di permessi, ad esempio per la costruzione e l'esercizio d'impianti di trasporto e di comunicazione (compresa l'approvazione dei piani), di opere e impianti per il trasporto d'energie, liquidi, gas o per la trasmissione di notizie, come anche la concessione di permessi di dissodamento; |
c | l'assegnazione di sussidi a piani di sistemazione, opere e impianti, come bonifiche fondiarie, risanamenti d'edifici agricoli, correzioni di corsi d'acqua, impianti idraulici di protezione e impianti di comunicazione. |
2 | Le decisioni delle autorità cantonali riguardo a progetti verosimilmente realizzabili solo con contributi di cui al capoverso 1 lettera c sono equiparate all'adempimento di compiti della Confederazione.15 |
7.3. Invocando in modo generico la violazione delle citate disposizioni, il ricorrente non considera il contenuto e gli obiettivi di protezione degli inventari richiamati e non si confronta con la loro descrizione. Egli parte erroneamente dal presupposto che la realizzazione del marciapiede ciclopedonale danneggerebbe gravemente un biotopo d'importanza nazionale. In realtà, la Corte cantonale ha rilevato che l'unico ambiente naturale toccato dall'intervento litigioso è costituito dal muro di sostegno e dalla scarpata rivestita in pietra naturale sottostante la strada, che costituisce l'habitat della natrice tassellata, una specie di rettile minacciata (cfr. IFP, oggetto n. 1802). L'intervento edilizio litigioso non tocca per contro la zona palustre e le paludi delle Bolle di Magadino quali oggetti iscritti nei relativi inventari. Queste considerazioni non sono di per sé contestate dal ricorrente, che si limita a ribadire la possibilità di spostare il tracciato stradale verso monte e di mantenere intatta la situazione esistente. Come è stato esposto, l'art. 6

SR 451 Legge federale del 1o luglio 1966 sulla protezione della natura e del paesaggio (LPN) LPN Art. 6 - 1 L'iscrizione d'un oggetto d'importanza nazionale in un inventario federale significa che esso merita specialmente d'essere conservato intatto ma, in ogni caso, di essere salvaguardato per quanto possibile, anche per mezzo di eventuali provvedimenti di ripristino o di adeguati provvedimenti di sostituzione.21 |
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1 | L'iscrizione d'un oggetto d'importanza nazionale in un inventario federale significa che esso merita specialmente d'essere conservato intatto ma, in ogni caso, di essere salvaguardato per quanto possibile, anche per mezzo di eventuali provvedimenti di ripristino o di adeguati provvedimenti di sostituzione.21 |
2 | Il principio secondo il quale un oggetto dev'essere conservato intatto nelle condizioni stabilite nell'inventario non soffre deroghe nell'adempimento dei compiti della Confederazione, sempreché non s'opponga un interesse equivalente o maggiore, parimente d'importanza nazionale. |
rilevato che, nella misura in cui i lavori non interessano la fascia boschiva ripariale, il progetto non influisce sulla zona palustre ed ha un effetto minimo sugli obiettivi di protezione dell'IFP. La Corte cantonale ha esaminato le caratteristiche del progetto alla luce delle esigenze di protezione dei rettili, segnatamente della natrice tassellata, rilevando in particolare che il muro di sostegno e la scarpata in pietra naturale saranno in gran parte preservati e che saranno contestualmente realizzate tre nuove pietraie di 15 m2 ciascuna su un fondo contiguo, destinate ad un rifugio supplementare per i rettili. Il ricorrente non si confronta con i considerandi del giudizio impugnato e non fa quindi valere una violazione del diritto federale conformemente alle esposte esigenze di motivazione dell'art. 42 cpv. 2

SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 42 Atti scritti - 1 Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati. |
|
1 | Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati. |
1bis | Se un procedimento in materia civile si è svolto in inglese dinanzi all'autorità inferiore, gli atti scritti possono essere redatti in tale lingua.14 |
2 | Nei motivi occorre spiegare in modo conciso perché l'atto impugnato viola il diritto. Qualora il ricorso sia ammissibile soltanto se concerne una questione di diritto di importanza fondamentale o un caso particolarmente importante per altri motivi, occorre spiegare perché la causa adempie siffatta condizione.15 16 |
3 | Se sono in possesso della parte, i documenti indicati come mezzi di prova devono essere allegati; se l'atto scritto è diretto contro una decisione, anche questa deve essere allegata. |
4 | In caso di trasmissione per via elettronica, la parte o il suo patrocinatore deve munire l'atto scritto di una firma elettronica qualificata secondo la legge del 18 marzo 201617 sulla firma elettronica. Il Tribunale federale determina mediante regolamento: |
a | il formato dell'atto scritto e dei relativi allegati; |
b | le modalità di trasmissione; |
c | le condizioni alle quali può essere richiesta la trasmissione successiva di documenti cartacei in caso di problemi tecnici.18 |
5 | Se mancano la firma della parte o del suo patrocinatore, la procura dello stesso o gli allegati prescritti, o se il patrocinatore non è autorizzato in quanto tale, è fissato un congruo termine per sanare il vizio, con la comminatoria che altrimenti l'atto scritto non sarà preso in considerazione. |
6 | Gli atti illeggibili, sconvenienti, incomprensibili, prolissi o non redatti in una lingua ufficiale possono essere del pari rinviati al loro autore affinché li modifichi. |
7 | Gli atti scritti dovuti a condotta processuale da querulomane o altrimenti abusiva sono inammissibili. |

SR 451 Legge federale del 1o luglio 1966 sulla protezione della natura e del paesaggio (LPN) LPN Art. 7 - 1 Se l'adempimento di un compito della Confederazione è di competenza della Confederazione, l'Ufficio federale dell'ambiente (UFAM), l'Ufficio federale della cultura oppure l'Ufficio federale delle strade, secondo competenza, decide se occorre la perizia di una commissione di cui all'articolo 25 capoverso 1. Se è competente il Cantone, decide il servizio cantonale di cui all'articolo 25 capoverso 2.23 |
|
1 | Se l'adempimento di un compito della Confederazione è di competenza della Confederazione, l'Ufficio federale dell'ambiente (UFAM), l'Ufficio federale della cultura oppure l'Ufficio federale delle strade, secondo competenza, decide se occorre la perizia di una commissione di cui all'articolo 25 capoverso 1. Se è competente il Cantone, decide il servizio cantonale di cui all'articolo 25 capoverso 2.23 |
2 | Se nell'adempimento di un compito della Confederazione un oggetto iscritto in un inventario federale ai sensi dell'articolo 5 può subire un danno rilevante oppure se sorgono questioni d'importanza fondamentale al riguardo, la commissione redige una perizia a destinazione dell'autorità cui spetta la decisione. La perizia indica se l'oggetto deve essere conservato intatto oppure la maniera per salvaguardarlo. |
3 | La perizia costituisce uno degli elementi su cui l'autorità decisionale si basa per la ponderazione di tutti gli interessi.24 |
presupposto che l'intervento costituirebbe un'ingerenza grave nella zona oggetto di protezione (cfr. DTF 138 II 281 consid. 4.3).
7.4. Il ricorso è poi inammissibile laddove il ricorrente invoca in modo generico una violazione dell'ordinanza sulle riserve d'importanza internazionale e nazionale d'uccelli acquatici e migratori, del 21 gennaio 1991 (ORUAM; RS 922.32). Egli si limita infatti a richiamare l'iscrizione del comprensorio delle Bolle di Magadino nell'inventario delle riserve d'importanza nazionale d'uccelli acquatici e migratori (oggetto n. 119). Non sostiene, né rende seriamente ravvisabile, che l'intervento edilizio, previsto lungo la strada cantonale esistente, adiacente alla linea ferroviaria, esplicherebbe effetti sulla zona protetta, in particolare siccome pregiudicherebbe lo scopo di protezione della stessa quale luogo di sosta per gli uccelli di palude e sito di nidificazione per gli uccelli acquatici e altre specie (cfr. DTF 115 Ib 311 consid. 5e pag. 322; 145 II 70 consid. 3.4.1). Non sostanzia quindi alcuna violazione del diritto federale.
8.
Ne segue che il ricorso deve essere respinto nella misura della sua ammissibilità. Le spese giudiziarie della sede federale seguono la soccombenza e sono quindi poste a carico del ricorrente (art. 66 cpv. 1

SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 66 Onere e ripartizione delle spese giudiziarie - 1 Di regola, le spese giudiziarie sono addossate alla parte soccombente. Se le circostanze lo giustificano, il Tribunale federale può ripartirle in modo diverso o rinunciare ad addossarle alle parti. |
|
1 | Di regola, le spese giudiziarie sono addossate alla parte soccombente. Se le circostanze lo giustificano, il Tribunale federale può ripartirle in modo diverso o rinunciare ad addossarle alle parti. |
2 | In caso di desistenza o di transazione, il Tribunale federale può rinunciare in tutto o in parte a riscuotere le spese giudiziarie. |
3 | Le spese inutili sono pagate da chi le causa. |
4 | Alla Confederazione, ai Cantoni, ai Comuni e alle organizzazioni incaricate di compiti di diritto pubblico non possono di regola essere addossate spese giudiziarie se, senza avere alcun interesse pecuniario, si rivolgono al Tribunale federale nell'esercizio delle loro attribuzioni ufficiali o se le loro decisioni in siffatte controversie sono impugnate mediante ricorso. |
5 | Salvo diversa disposizione, le spese giudiziarie addossate congiuntamente a più persone sono da queste sostenute in parti eguali e con responsabilità solidale. |
Per questi motivi, il Tribunale federale pronuncia:
1.
Nella misura in cui è ammissibile, il ricorso è respinto.
2.
Le spese giudiziarie di fr. 4'000.-- sono poste a carico del ricorrente.
3.
Comunicazione al patrocinatore del ricorrente, al Comune di Gambarogno, al Consiglio di Stato e al Tribunale amministrativo del Cantone Ticino.
Losanna, 2 settembre 2022
In nome della I Corte di diritto pubblico
del Tribunale federale svizzero
Il Giudice presidente: Chaix
Il Cancelliere: Gadoni