Bundesgericht
Tribunal fédéral
Tribunale federale
Tribunal federal

2C 492/2022

Sentenza del 21 novembre 2024

II Corte di diritto pubblico

Composizione
Giudici federali Aubry Girardin, Presidente,
Donzallaz, Hänni, Ryter, Kradolfer,
Cancelliera Jolidon.

Partecipanti al procedimento
Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC), rappresentato dall'Ufficio federale dell'energia (UFE), 3003 Berna,
ricorrente,

contro

A.________ SA,
patrocinata dall'avv. Marco Garbani,
opponente.

Oggetto
Rimborso del supplemento rete,

ricorso contro la sentenza emanata il 18 maggio 2022 dal Tribunale amministrativo federale, Corte I (A-4982/2019).

Fatti:

A.
La A.________ SA è stata fondata da 14 Comuni ticinesi. Lo scopo societario è la creazione e la conduzione di un centro balneare munito di fitness, giochi e wellness.
Al fine di ottenere il rimborso del supplemento pagato per l'utilizzazione della rete di trasporto dell'elettricità (di seguito: supplemento rete), la A.________ SA e l'Ufficio federale dell'energia (di seguito: Ufficio federale) hanno firmato, il 6 dicembre 2016, un "contratto" intitolato "Convenzione sugli obiettivi con la Confederazione" fissando degli obiettivi di efficienza energetica per gli anni 2016-2025 (cfr. art. 105 cpv. 2
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 105 Fatti determinanti - 1 Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore.
1    Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore.
2    Può rettificare o completare d'ufficio l'accertamento dei fatti dell'autorità inferiore se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95.
3    Se il ricorso è diretto contro una decisione d'assegnazione o rifiuto di prestazioni pecuniarie dell'assicurazione militare o dell'assicurazione contro gli infortuni, il Tribunale federale non è vincolato dall'accertamento dei fatti operato dall'autorità inferiore.96
LTF).
Il 6 aprile 2018, l'Ufficio federale ha informato la A.________ SA che, a partire dal 1o gennaio 2018, data dell'entrata in vigore della nuova legislazione sull'energia, essa non avrebbe più avuto diritto al rimborso del supplemento rete; la nuova legge escludeva dal diritto al rimborso i consumatori finali di diritto pubblico o privato che, come la A.________ SA, svolgevano prevalentemente un compito di diritto pubblico.
Con lettera del 19 aprile 2018, la A.________ SA ha negato di svolgere un tale compito. Di seguito, in diverse missive e in occasione di un incontro, ciascuna delle parti ha persistito nella propria posizione.

B.

B.a. Il 24 maggio 2019, la A.________ SA ha chiesto all'Ufficio federale il rimborso del supplemento rete che aveva pagato per l'anno contabile 2018, ossia fr. 61'890.40.
Con decisione del 27 agosto 2019 l'Ufficio federale ha respinto la domanda, rilevando che dal 1° gennaio 2018 i consumatori finali che svolgevano prevalentemente un compito di diritto pubblico non avevano più diritto al rimborso del supplemento rete.

B.b. Il Tribunale amministrativo federale ha accolto, con sentenza del 18 maggio 2022, il ricorso della A.________ SA e ha annullato la decisione del 27 agosto 2019 dell'Ufficio federale. Esso è giunto alla conclusione che l'Ufficio federale doveva autorizzare il rimborso del supplemento rete relativo all'anno contabile 2018 per un importo di fr. 61'890.40 sulla base della Convenzione del 6 dicembre 2016 e del diritto previgente.

C.
Il 17 giugno 2022 l'Ufficio federale ha inoltrato al Tribunale federale un ricorso in materia di diritto pubblico. Domanda che la sentenza del 18 maggio 2022 del Tribunale amministrativo federale sia annullata e che venga constatato che la previgente legge sull'energia è stata applicata a torto rispettivamente che la A.________ SA non ha diritto al rimborso del supplemento rete per l'anno contabile 2018. In via subordinata, chiede che la causa sia rinviata all'autorità precedente per determinare se la A.________ SA svolga prevalentemente un compito di diritto pubblico giusta l'art. 39 cpv. 3
SR 730.0 Legge federale sull'energia del 30 settembre 2016 (LEne) - Decreto sull'energia
LEne Art. 39 Aventi diritto - 1 Ai consumatori finali i cui costi per l'elettricità ammontano almeno al 10 per cento del valore aggiunto lordo è rimborsato l'intero supplemento rete da essi pagato.
1    Ai consumatori finali i cui costi per l'elettricità ammontano almeno al 10 per cento del valore aggiunto lordo è rimborsato l'intero supplemento rete da essi pagato.
2    Ai consumatori finali i cui costi per l'elettricità ammontano almeno al 5 per cento ma sono inferiori al 10 per cento del valore aggiunto lordo è rimborsata parte del supplemento rete da essi pagato; l'importo è determinato in base al rapporto tra i costi per l'elettricità e il valore aggiunto lordo.
3    Non hanno diritto al rimborso i consumatori finali di diritto pubblico o privato che svolgono prevalentemente un compito di diritto pubblico in virtù di disposizioni legali o contrattuali. Questi consumatori finali ottengono tuttavia il rimborso del supplemento rete da essi pagato in relazione all'esercizio di grandi impianti di ricerca in centri di ricerca di importanza nazionale indipendentemente dalla loro intensità elettrica; il Consiglio federale designa i grandi impianti di ricerca.
della legge federale sull'energia (LEne; RS 730.0).
Invitati a determinarsi, la A.________ SA ha chiesto la reiezione in ordine e in merito del gravame. Il Tribunale amministrativo federale si è riferito alle motivazioni e alle conclusioni della propria sentenza.
L'Ufficio federale ha presentato osservazioni con scritto del 14 settembre 2022.

Diritto:

1.
Il Tribunale federale esamina d'ufficio la sua competenza (art. 29 cpv. 1
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 29 Esame - 1 Il Tribunale federale esamina d'ufficio la sua competenza.
1    Il Tribunale federale esamina d'ufficio la sua competenza.
2    In caso di dubbio, procede a uno scambio di opinioni con l'autorità che presume competente.
LTF) e verifica con piena cognizione l'ammissibilità dei gravami che gli vengono sottoposti (DTF 149 II 66 consid. 1.3; 148 I 160 consid. 1).

1.1. In quanto concerne il rimborso del supplemento riscosso per l'utilizzazione della rete di trasporto dell'elettricità, la presente vertenza è una causa di diritto pubblico ai sensi dell'art. 82 lett. a
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 82 Principio - Il Tribunale federale giudica i ricorsi:
a  contro le decisioni pronunciate in cause di diritto pubblico;
b  contro gli atti normativi cantonali;
c  concernenti il diritto di voto dei cittadini nonché le elezioni e votazioni popolari.
LTF. Contrariamente a quanto sostiene l'opponente, infatti, ad essa non si applica l'eccezione prevista dall'art. 83 lett. k
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 83 Eccezioni - Il ricorso è inammissibile contro:
a  le decisioni in materia di sicurezza interna o esterna del Paese, neutralità, protezione diplomatica e altri affari esteri, in quanto il diritto internazionale non conferisca un diritto al giudizio da parte di un tribunale;
b  le decisioni in materia di naturalizzazione ordinaria;
c  le decisioni in materia di diritto degli stranieri concernenti:
c1  l'entrata in Svizzera,
c2  i permessi o autorizzazioni al cui ottenimento né il diritto federale né il diritto internazionale conferiscono un diritto,
c3  l'ammissione provvisoria,
c4  l'espulsione fondata sull'articolo 121 capoverso 2 della Costituzione federale e l'allontanamento,
c5  le deroghe alle condizioni d'ammissione,
c6  la proroga del permesso per frontalieri, il cambiamento di Cantone, il cambiamento d'impiego del titolare di un permesso per frontalieri, nonché il rilascio di documenti di viaggio a stranieri privi di documenti;
d  le decisioni in materia d'asilo pronunciate:
d1  dal Tribunale amministrativo federale, salvo quelle che concernono persone contro le quali è pendente una domanda d'estradizione presentata dallo Stato che hanno abbandonato in cerca di protezione,
d2  da un'autorità cantonale inferiore e concernenti un permesso o un'autorizzazione al cui ottenimento né il diritto federale né il diritto internazionale conferiscono un diritto;
e  le decisioni concernenti il rifiuto dell'autorizzazione a procedere penalmente contro membri di autorità o contro agenti della Confederazione;
f  le decisioni in materia di appalti pubblici se:
fbis  le decisioni del Tribunale amministrativo federale concernenti decisioni secondo l'articolo 32i della legge del 20 marzo 200963 sul trasporto di viaggiatori;
f1  non si pone alcuna questione di diritto d'importanza fondamentale; sono fatti salvi i ricorsi contro gli appalti del Tribunale amministrativo federale, del Tribunale penale federale, del Tribunale federale dei brevetti, del Ministero pubblico della Confederazione e delle autorità giudiziarie cantonali superiori, o
f2  il valore stimato della commessa non raggiunge il valore soglia determinante secondo l'articolo 52 capoverso 1 in combinato disposto con l'allegato 4 numero 2 della legge federale del 21 giugno 201961 sugli appalti pubblici;
g  le decisioni in materia di rapporti di lavoro di diritto pubblico, in quanto concernano una controversia non patrimoniale, ma non la parità dei sessi;
h  le decisioni concernenti l'assistenza amministrativa internazionale, eccettuata l'assistenza amministrativa in materia fiscale;
i  le decisioni in materia di servizio militare, civile o di protezione civile;
j  le decisioni in materia di approvvigionamento economico del Paese adottate in situazioni di grave penuria;
k  le decisioni concernenti i sussidi al cui ottenimento la legislazione non conferisce un diritto;
l  le decisioni concernenti l'imposizione di dazi operata in base alla classificazione tariffaria o al peso delle merci;
m  le decisioni concernenti il condono o la dilazione del pagamento di tributi; in deroga alla presente disposizione, il ricorso è ammissibile contro le decisioni concernenti il condono dell'imposta federale diretta o dell'imposta cantonale o comunale sul reddito e sull'utile se concerne una questione di diritto di importanza fondamentale o se si tratta per altri motivi di un caso particolarmente importante;
n  le decisioni in materia di energia nucleare concernenti:
n1  l'esigenza di un nulla osta o la modifica di un'autorizzazione o di una decisione,
n2  l'approvazione di un piano d'accantonamenti per le spese di smaltimento antecedenti lo spegnimento di un impianto nucleare,
n3  i nulla osta;
o  le decisioni in materia di circolazione stradale concernenti l'omologazione del tipo di veicoli;
p  le decisioni del Tribunale amministrativo federale in materia di traffico delle telecomunicazioni, radiotelevisione e poste concernenti:68
p1  concessioni oggetto di una pubblica gara,
p2  controversie secondo l'articolo 11a della legge del 30 aprile 199769 sulle telecomunicazioni;
p3  controversie secondo l'articolo 8 della legge del 17 dicembre 201071 sulle poste;
q  le decisioni in materia di medicina dei trapianti concernenti:
q1  l'iscrizione nella lista d'attesa,
q2  l'attribuzione di organi;
r  le decisioni in materia di assicurazione malattie pronunciate dal Tribunale amministrativo federale in virtù dell'articolo 3472 della legge del 17 giugno 200573 sul Tribunale amministrativo federale (LTAF);
s  le decisioni in materia di agricoltura concernenti:
s1  ...
s2  la delimitazione delle zone nell'ambito del catasto della produzione;
t  le decisioni concernenti l'esito di esami e di altre valutazioni della capacità, segnatamente nei settori della scuola, della formazione continua e dell'esercizio della professione;
u  le decisioni in materia di offerte pubbliche di acquisto (art. 125-141 della L del 19 giu. 201577 sull'infrastruttura finanziaria);
v  le decisioni del Tribunale amministrativo federale concernenti divergenze d'opinione tra autorità in materia di assistenza amministrativa o giudiziaria a livello nazionale;
w  le decisioni in materia di diritto dell'elettricità concernenti l'approvazione dei piani di impianti elettrici a corrente forte e di impianti elettrici a corrente debole e l'espropriazione dei diritti necessari per la costruzione o l'esercizio di siffatti impianti, se non si pone alcuna questione di diritto d'importanza fondamentale;
x  le decisioni concernenti la concessione di contributi di solidarietà ai sensi della legge federale del 30 settembre 201681 sulle misure coercitive a scopo assistenziale e i collocamenti extrafamiliari prima del 1981, tranne se si pone una questione di diritto di importanza fondamentale o si tratta di un caso particolarmente importante per altri motivi;
y  le decisioni pronunciate dal Tribunale amministrativo federale nelle procedure amichevoli per evitare un'imposizione non conforme alla convenzione internazionale applicabile in ambito fiscale;
z  le decisioni concernenti le autorizzazioni edilizie di impianti eolici d'interesse nazionale secondo l'articolo 71c capoverso 1 lettera b della legge federale del 30 settembre 201684 sull'energia e le autorizzazioni di competenza cantonale a esse necessariamente connesse, se non si pone alcuna questione di diritto d'importanza fondamentale.
LTF, secondo cui il ricorso in materia di diritto pubblico è inammissibile contro le decisioni concernenti i sussidi al cui ottenimento la legislazione non conferisce un diritto (cfr. sentenze 2C 153/2022 del 1o settembre 2022 consid. 1; 2C 850/2019 e 2C 851/2019 del 14 aprile 2020 consid. 1). In effetti, anche a voler qualificare il rimborso litigioso come un sussidio ai sensi dell'art. 83 lett. k
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 83 Eccezioni - Il ricorso è inammissibile contro:
a  le decisioni in materia di sicurezza interna o esterna del Paese, neutralità, protezione diplomatica e altri affari esteri, in quanto il diritto internazionale non conferisca un diritto al giudizio da parte di un tribunale;
b  le decisioni in materia di naturalizzazione ordinaria;
c  le decisioni in materia di diritto degli stranieri concernenti:
c1  l'entrata in Svizzera,
c2  i permessi o autorizzazioni al cui ottenimento né il diritto federale né il diritto internazionale conferiscono un diritto,
c3  l'ammissione provvisoria,
c4  l'espulsione fondata sull'articolo 121 capoverso 2 della Costituzione federale e l'allontanamento,
c5  le deroghe alle condizioni d'ammissione,
c6  la proroga del permesso per frontalieri, il cambiamento di Cantone, il cambiamento d'impiego del titolare di un permesso per frontalieri, nonché il rilascio di documenti di viaggio a stranieri privi di documenti;
d  le decisioni in materia d'asilo pronunciate:
d1  dal Tribunale amministrativo federale, salvo quelle che concernono persone contro le quali è pendente una domanda d'estradizione presentata dallo Stato che hanno abbandonato in cerca di protezione,
d2  da un'autorità cantonale inferiore e concernenti un permesso o un'autorizzazione al cui ottenimento né il diritto federale né il diritto internazionale conferiscono un diritto;
e  le decisioni concernenti il rifiuto dell'autorizzazione a procedere penalmente contro membri di autorità o contro agenti della Confederazione;
f  le decisioni in materia di appalti pubblici se:
fbis  le decisioni del Tribunale amministrativo federale concernenti decisioni secondo l'articolo 32i della legge del 20 marzo 200963 sul trasporto di viaggiatori;
f1  non si pone alcuna questione di diritto d'importanza fondamentale; sono fatti salvi i ricorsi contro gli appalti del Tribunale amministrativo federale, del Tribunale penale federale, del Tribunale federale dei brevetti, del Ministero pubblico della Confederazione e delle autorità giudiziarie cantonali superiori, o
f2  il valore stimato della commessa non raggiunge il valore soglia determinante secondo l'articolo 52 capoverso 1 in combinato disposto con l'allegato 4 numero 2 della legge federale del 21 giugno 201961 sugli appalti pubblici;
g  le decisioni in materia di rapporti di lavoro di diritto pubblico, in quanto concernano una controversia non patrimoniale, ma non la parità dei sessi;
h  le decisioni concernenti l'assistenza amministrativa internazionale, eccettuata l'assistenza amministrativa in materia fiscale;
i  le decisioni in materia di servizio militare, civile o di protezione civile;
j  le decisioni in materia di approvvigionamento economico del Paese adottate in situazioni di grave penuria;
k  le decisioni concernenti i sussidi al cui ottenimento la legislazione non conferisce un diritto;
l  le decisioni concernenti l'imposizione di dazi operata in base alla classificazione tariffaria o al peso delle merci;
m  le decisioni concernenti il condono o la dilazione del pagamento di tributi; in deroga alla presente disposizione, il ricorso è ammissibile contro le decisioni concernenti il condono dell'imposta federale diretta o dell'imposta cantonale o comunale sul reddito e sull'utile se concerne una questione di diritto di importanza fondamentale o se si tratta per altri motivi di un caso particolarmente importante;
n  le decisioni in materia di energia nucleare concernenti:
n1  l'esigenza di un nulla osta o la modifica di un'autorizzazione o di una decisione,
n2  l'approvazione di un piano d'accantonamenti per le spese di smaltimento antecedenti lo spegnimento di un impianto nucleare,
n3  i nulla osta;
o  le decisioni in materia di circolazione stradale concernenti l'omologazione del tipo di veicoli;
p  le decisioni del Tribunale amministrativo federale in materia di traffico delle telecomunicazioni, radiotelevisione e poste concernenti:68
p1  concessioni oggetto di una pubblica gara,
p2  controversie secondo l'articolo 11a della legge del 30 aprile 199769 sulle telecomunicazioni;
p3  controversie secondo l'articolo 8 della legge del 17 dicembre 201071 sulle poste;
q  le decisioni in materia di medicina dei trapianti concernenti:
q1  l'iscrizione nella lista d'attesa,
q2  l'attribuzione di organi;
r  le decisioni in materia di assicurazione malattie pronunciate dal Tribunale amministrativo federale in virtù dell'articolo 3472 della legge del 17 giugno 200573 sul Tribunale amministrativo federale (LTAF);
s  le decisioni in materia di agricoltura concernenti:
s1  ...
s2  la delimitazione delle zone nell'ambito del catasto della produzione;
t  le decisioni concernenti l'esito di esami e di altre valutazioni della capacità, segnatamente nei settori della scuola, della formazione continua e dell'esercizio della professione;
u  le decisioni in materia di offerte pubbliche di acquisto (art. 125-141 della L del 19 giu. 201577 sull'infrastruttura finanziaria);
v  le decisioni del Tribunale amministrativo federale concernenti divergenze d'opinione tra autorità in materia di assistenza amministrativa o giudiziaria a livello nazionale;
w  le decisioni in materia di diritto dell'elettricità concernenti l'approvazione dei piani di impianti elettrici a corrente forte e di impianti elettrici a corrente debole e l'espropriazione dei diritti necessari per la costruzione o l'esercizio di siffatti impianti, se non si pone alcuna questione di diritto d'importanza fondamentale;
x  le decisioni concernenti la concessione di contributi di solidarietà ai sensi della legge federale del 30 settembre 201681 sulle misure coercitive a scopo assistenziale e i collocamenti extrafamiliari prima del 1981, tranne se si pone una questione di diritto di importanza fondamentale o si tratta di un caso particolarmente importante per altri motivi;
y  le decisioni pronunciate dal Tribunale amministrativo federale nelle procedure amichevoli per evitare un'imposizione non conforme alla convenzione internazionale applicabile in ambito fiscale;
z  le decisioni concernenti le autorizzazioni edilizie di impianti eolici d'interesse nazionale secondo l'articolo 71c capoverso 1 lettera b della legge federale del 30 settembre 201684 sull'energia e le autorizzazioni di competenza cantonale a esse necessariamente connesse, se non si pone alcuna questione di diritto d'importanza fondamentale.
LTF, l'attribuzione o la garanzia di un sussidio crea una posizione giuridicamente protetta, con la conseguenza che la sua revoca o il suo rimborso possono essere oggetto di un ricorso in materia di diritto pubblico (sentenze 2C 685/2023 del 26 marzo 2024 consid. 1.3.2; 2C 455/2023 del 22 marzo 2024 consid. 1.3.2). Pertanto, l'impugnativa è in principio ammissibile quale ricorso in materia di diritto pubblico.

1.2. Giusta l'art. 89 cpv. 2 lett. a
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 89 Diritto di ricorso - 1 Ha diritto di interporre ricorso in materia di diritto pubblico chi:
1    Ha diritto di interporre ricorso in materia di diritto pubblico chi:
a  ha partecipato al procedimento dinanzi all'autorità inferiore o è stato privato della possibilità di farlo;
b  è particolarmente toccato dalla decisione o dall'atto normativo impugnati; e
c  ha un interesse degno di protezione all'annullamento o alla modifica degli stessi.
2    Hanno inoltre diritto di ricorrere:
a  la Cancelleria federale, i dipartimenti federali o, in quanto lo preveda il diritto federale, i servizi loro subordinati, se l'atto impugnato può violare la legislazione federale nella sfera dei loro compiti;
b  in materia di rapporti di lavoro del personale federale, l'organo competente dell'Assemblea federale;
c  i Comuni e gli altri enti di diritto pubblico, se fanno valere la violazione di garanzie loro conferite dalla costituzione cantonale o dalla Costituzione federale;
d  le persone, le organizzazioni e le autorità legittimate al ricorso in virtù di un'altra legge federale.
3    In materia di diritti politici (art. 82 lett. c), il diritto di ricorrere spetta inoltre a chiunque abbia diritto di voto nell'affare in causa.
LTF, hanno diritto di ricorrere, segnatamente, i dipartimenti federali o, in quanto lo preveda il diritto federale, i servizi loro subordinati, se l'atto impugnato può violare la legislazione federale nella sfera dei loro compiti.
Il ricorso è stato presentato dall'Ufficio federale dell'energia a nome del Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC). L'approvvigionamento energetico appartiene effettivamente alla sfera delle competenze di questo dipartimento (cfr. art. 1 cpv. 3 lett. c dell'ordinanza federale del 6 dicembre 1999 sull'organizzazione del Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni [Org-DATEC; RS 172.217.1]). L'Ufficio federale dispone di una procura firmata dal Segretario generale del DATEC (art. 5
SR 172.217.1 Ordinanza del 6 dicembre 1999 sull'organizzazione del Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (Org-DATEC)
Org-DATEC Art. 5 - 1 A livello dipartimentale, la Segreteria generale svolge le funzioni definite nell'articolo 42 LOGA e assume le seguenti funzioni centrali:
1    A livello dipartimentale, la Segreteria generale svolge le funzioni definite nell'articolo 42 LOGA e assume le seguenti funzioni centrali:
a  preparazione ed esecuzione delle decisioni del capo del DATEC;
b  strategia, pianificazione, supervisione e coordinamento;
c  ricerca di informazioni, pianificazione dell'informazione e comunicazione;
d  gestione delle risorse e della logistica;
e  applicazione del diritto, giurisprudenza, consulenza giuridica e accompagnamento dei lavori legislativi effettuati in seno al DATEC.
2    Nei settori di competenza del DATEC, inoltre, la Segreteria tutela gli interessi del proprietario nei confronti delle imprese pubbliche o delle imprese a economia mista.7
Org-DATEC e art. 49
SR 172.010 Legge del 21 marzo 1997 sull'organizzazione del Governo e dell'Amministrazione (LOGA) - Legge sull'organizzazione dell'ammininistrazione
LOGA Art. 49 Diritto di firma - 1 Il capo di dipartimento può conferire alle seguenti persone il diritto di firmare in suo nome taluni atti o il mandato di firmarli:
1    Il capo di dipartimento può conferire alle seguenti persone il diritto di firmare in suo nome taluni atti o il mandato di firmarli:
a  al segretario generale o ai suoi supplenti;
b  ai membri della direzione di gruppi e uffici;
c  ad altre persone della segreteria generale nell'ambito delle competenze del dipartimento quale istanza di ricorso.
2    Parimenti può delegare la firma di decisioni.51
3    I direttori dei gruppi e degli uffici come pure i segretari generali regolano il diritto di firma nel loro settore di competenza. I contratti, le decisioni o altri obblighi formali della Confederazione di importo superiore a 100 000 franchi richiedono la doppia firma.52
4    L'apertura di un conto bancario o postale in Svizzera richiede una firma supplementare dell'Amministrazione federale delle finanze.53
5    Il Consiglio federale può, in casi particolari, consentire deroghe all'obbligo della doppia firma.54
della legge federale del 21 marzo 1997 sull'organizzazione del Governo e dell'Amministrazione [LOGA; RS 172.010]). Detto Dipartimento è quindi legittimato a ricorrere e l'Ufficio federale è autorizzato ad agire in suo nome.

1.3. Il ricorso in materia di diritto pubblico è stato presentato in tempo utile (art. 100 cpv. 1
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 100 Ricorso contro decisioni - 1 Il ricorso contro una decisione deve essere depositato presso il Tribunale federale entro 30 giorni dalla notificazione del testo integrale della decisione.
1    Il ricorso contro una decisione deve essere depositato presso il Tribunale federale entro 30 giorni dalla notificazione del testo integrale della decisione.
2    Il termine è di dieci giorni per i ricorsi contro le decisioni:
a  delle autorità cantonali di vigilanza in materia di esecuzione e fallimento;
b  nel campo dell'assistenza giudiziaria internazionale in materia penale e dell'assistenza amministrativa internazionale in materia fiscale;
c  in materia di ritorno di un minore secondo la Convenzione europea del 20 maggio 198090 sul riconoscimento e l'esecuzione delle decisioni in materia di affidamento di minori e sul ristabilimento dell'affidamento oppure secondo la Convenzione del 25 ottobre 198091 sugli aspetti civili del rapimento internazionale di minori;
d  del Tribunale federale dei brevetti in materia di rilascio di una licenza secondo l'articolo 40d della legge del 25 giugno 195493 sui brevetti.
3    Il termine è di cinque giorni per i ricorsi contro le decisioni:
a  delle autorità cantonali di vigilanza in materia di esecuzione e fallimento pronunciate nell'ambito dell'esecuzione cambiaria;
b  dei Governi cantonali su ricorsi concernenti votazioni federali.
4    Il termine è di tre giorni per i ricorsi contro le decisioni dei Governi cantonali su ricorsi concernenti le elezioni al Consiglio nazionale.
5    Per i ricorsi concernenti conflitti di competenza tra due Cantoni, il termine decorre al più tardi dal giorno in cui in ciascun Cantone sono state pronunciate decisioni impugnabili mediante ricorso al Tribunale federale.
6    ...94
7    Il ricorso per denegata o ritardata giustizia può essere interposto in ogni tempo.
LTF) e nelle forme prescritte dalla legge (art. 42
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 42 Atti scritti - 1 Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati.
1    Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati.
2    Nei motivi occorre spiegare in modo conciso perché l'atto impugnato viola il diritto. Qualora il ricorso sia ammissibile soltanto se concerne una questione di diritto di importanza fondamentale o un caso particolarmente importante per altri motivi, occorre spiegare perché la causa adempie siffatta condizione.14 15
3    Se sono in possesso della parte, i documenti indicati come mezzi di prova devono essere allegati; se l'atto scritto è diretto contro una decisione, anche questa deve essere allegata.
4    In caso di trasmissione per via elettronica, la parte o il suo patrocinatore deve munire l'atto scritto di una firma elettronica qualificata secondo la legge del 18 marzo 201616 sulla firma elettronica. Il Tribunale federale determina mediante regolamento:
a  il formato dell'atto scritto e dei relativi allegati;
b  le modalità di trasmissione;
c  le condizioni alle quali può essere richiesta la trasmissione successiva di documenti cartacei in caso di problemi tecnici.17
5    Se mancano la firma della parte o del suo patrocinatore, la procura dello stesso o gli allegati prescritti, o se il patrocinatore non è autorizzato in quanto tale, è fissato un congruo termine per sanare il vizio, con la comminatoria che altrimenti l'atto scritto non sarà preso in considerazione.
6    Gli atti illeggibili, sconvenienti, incomprensibili, prolissi o non redatti in una lingua ufficiale possono essere del pari rinviati al loro autore affinché li modifichi.
7    Gli atti scritti dovuti a condotta processuale da querulomane o altrimenti abusiva sono inammissibili.
LTF) contro una decisione finale (art. 90
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 90 Decisioni finali - Il ricorso è ammissibile contro le decisioni che pongono fine al procedimento.
LTF) del Tribunale amministrativo federale (art. 86 cpv. 1 lett. a
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 86 Autorità inferiori in generale - 1 Il ricorso è ammissibile contro le decisioni:
1    Il ricorso è ammissibile contro le decisioni:
a  del Tribunale amministrativo federale;
b  del Tribunale penale federale;
c  dell'autorità indipendente di ricorso in materia radiotelevisiva;
d  delle autorità cantonali di ultima istanza, sempreché non sia ammissibile il ricorso al Tribunale amministrativo federale.
2    I Cantoni istituiscono tribunali superiori che giudicano quali autorità di grado immediatamente inferiore al Tribunale federale, in quanto un'altra legge federale non preveda che le decisioni di altre autorità giudiziarie sono impugnabili mediante ricorso al Tribunale federale.
3    Per le decisioni di carattere prevalentemente politico i Cantoni possono istituire quale autorità di grado immediatamente inferiore al Tribunale federale un'autorità diversa da un tribunale.
LTF). Esso è quindi ammissibile.

2.
Con il ricorso in materia di diritto pubblico si può far valere in particolare la violazione del diritto federale (art. 95 lett. a
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 95 Diritto svizzero - Il ricorrente può far valere la violazione:
a  del diritto federale;
b  del diritto internazionale;
c  dei diritti costituzionali cantonali;
d  delle disposizioni cantonali in materia di diritto di voto dei cittadini e di elezioni e votazioni popolari;
e  del diritto intercantonale.
LTF), che il Tribunale federale esamina e applica d'ufficio (art. 106 cpv. 1
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 106 Applicazione del diritto - 1 Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto.
1    Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto.
2    Esamina la violazione di diritti fondamentali e di disposizioni di diritto cantonale e intercantonale soltanto se il ricorrente ha sollevato e motivato tale censura.
LTF). Per quanto riguarda i fatti, questa Corte fonda il suo ragionamento giuridico sugli accertamenti svolti dall'autorità precedente (cfr. art. 105 cpv. 1
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 105 Fatti determinanti - 1 Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore.
1    Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore.
2    Può rettificare o completare d'ufficio l'accertamento dei fatti dell'autorità inferiore se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95.
3    Se il ricorso è diretto contro una decisione d'assegnazione o rifiuto di prestazioni pecuniarie dell'assicurazione militare o dell'assicurazione contro gli infortuni, il Tribunale federale non è vincolato dall'accertamento dei fatti operato dall'autorità inferiore.96
LTF). Può discostarsene se sono stati eseguiti violando il diritto ai sensi dell'art. 95
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 95 Diritto svizzero - Il ricorrente può far valere la violazione:
a  del diritto federale;
b  del diritto internazionale;
c  dei diritti costituzionali cantonali;
d  delle disposizioni cantonali in materia di diritto di voto dei cittadini e di elezioni e votazioni popolari;
e  del diritto intercantonale.
LTF o in modo manifestamente inesatto, cioè arbitrario (art. 105 cpv. 2
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 105 Fatti determinanti - 1 Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore.
1    Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore.
2    Può rettificare o completare d'ufficio l'accertamento dei fatti dell'autorità inferiore se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95.
3    Se il ricorso è diretto contro una decisione d'assegnazione o rifiuto di prestazioni pecuniarie dell'assicurazione militare o dell'assicurazione contro gli infortuni, il Tribunale federale non è vincolato dall'accertamento dei fatti operato dall'autorità inferiore.96
LTF; DTF 140 III 264 consid. 2.3; 140 III 115 consid. 2).

3.
Oggetto di disamina è la questione di sapere se, come giudicato dal Tribunale amministrativo federale, esista, sulla base della Convenzione conclusa il 6 dicembre 2016 e sul diritto previgente, un diritto al rimborso del supplemento rete pagato per l'utilizzazione della rete di trasporto dell'elettricità oppure se, come addotto dal DATEC, il nuovo diritto lo esclude.
A tal fine, occorre innanzitutto esporre le disposizioni determinanti del vecchio diritto e di quello in vigore.

4.
Il quadro legale di riferimento è il seguente.

4.1. Il 1o gennaio 2018 sono entrate in vigore la legge federale del 30 settembre 2016 sull'energia (di seguito: nuova legge sull'energia) e l'ordinanza federale del 1o novembre 2017 sull'energia (OEn; RS 730.01). Esse hanno abrogato la legge federale del 26 giugno 1998 sull'energia (vLEne; RU 1999 197 segg.) e l'ordinanza del 7 dicembre 1998 sull'energia (vOEn; RU 1999 207 segg.).

4.2. La rete elettrica utilizzata per il trasporto di energia elettrica su lunghe distanze all'interno del Paese e per l'interconnessione con le reti estere è gestita dalla società nazionale di rete (Swissgrid SA) (cfr. artt. 4 cpv. 1 lett. h e 18 cpv. 1 della legge federale del 23 marzo 2007 sull'approvvigionamento elettrico [LAEl; RS 734.7]). Un supplemento sul corrispettivo per l'utilizzazione della rete (supplemento rete) è riscosso presso i gestori di rete che possono ripercuoterlo sui consumatori finali (cfr. art. 15b cpv. 1 e
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 105 Fatti determinanti - 1 Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore.
1    Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore.
2    Può rettificare o completare d'ufficio l'accertamento dei fatti dell'autorità inferiore se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95.
3    Se il ricorso è diretto contro una decisione d'assegnazione o rifiuto di prestazioni pecuniarie dell'assicurazione militare o dell'assicurazione contro gli infortuni, il Tribunale federale non è vincolato dall'accertamento dei fatti operato dall'autorità inferiore.96
2 vLEne e art. 35 cpv. 1
SR 730.0 Legge federale sull'energia del 30 settembre 2016 (LEne) - Decreto sull'energia
LEne Art. 35 Riscossione e utilizzo - 1 L'organo d'esecuzione di cui all'articolo 64 riscuote presso i gestori di rete, per la rete di trasporto, un supplemento sul corrispettivo per l'utilizzazione della rete (supplemento rete) e lo assegna al Fondo per il supplemento rete (art. 37). I gestori di rete possono ripercuotere il supplemento rete sui consumatori finali.
1    L'organo d'esecuzione di cui all'articolo 64 riscuote presso i gestori di rete, per la rete di trasporto, un supplemento sul corrispettivo per l'utilizzazione della rete (supplemento rete) e lo assegna al Fondo per il supplemento rete (art. 37). I gestori di rete possono ripercuotere il supplemento rete sui consumatori finali.
2    Con il supplemento rete sono finanziati:
a  il premio per l'immissione di elettricità di cui all'articolo 21 nell'ambito del sistema di rimunerazione per l'immissione di elettricità, e i corrispondenti costi di disbrigo;
b  i costi non coperti dai prezzi di mercato per la rimunerazione dell'immissione di elettricità secondo il diritto anteriore;
c  le spese38 supplementari secondo l'articolo 73 capoverso 4 non coperte dai prezzi di mercato;
d  i contributi d'investimento secondo il capitolo 5;
dbis  la rimunerazione unica secondo l'articolo 71a capoverso 4;
e  il premio di mercato per l'elettricità proveniente da grandi impianti idroelettrici secondo l'articolo 30;
f  i costi dei bandi di gara di cui all'articolo 32;
g  le perdite derivanti dalle garanzie per la geotermia di cui all'articolo 33;
h  l'indennizzo di cui all'articolo 34;
hbis  i contributi alle spese d'esercizio di cui all'articolo 33a;
i  i rispettivi costi di esecuzione, in particolare i costi indispensabili dell'organo d'esecuzione;
j  i costi a carico dell'UFE risultanti dai suoi compiti nei confronti dell'organo d'esecuzione.
3    Il supplemento rete ammonta al massimo a 2,3 ct./kWh. Il Consiglio federale lo fissa in funzione dei bisogni.
LEne).

4.3. Il vecchio e il nuovo diritto condividono il medesimo meccanismo: a certe condizioni (che saranno illustrate di seguito con riguardo tanto al vecchio [cfr. infra consid. 4.4.1] quanto al nuovo diritto [cfr. infra consid. 4.4.2]), il consumatore finale può domandare il rimborso del supplemento rete che ha pagato. Tra le condizioni da rispettare figura la necessità di stipulare una convenzione sugli obiettivi con la Confederazione. Tale convenzione, la quale ha una durata minima di dieci anni a decorrere dal 1° gennaio, fissa per ogni anno civile compreso nella convenzione stessa un obiettivo di efficienza energetica (cfr. art. 3m
SR 730.0 Legge federale sull'energia del 30 settembre 2016 (LEne) - Decreto sull'energia
LEne Art. 35 Riscossione e utilizzo - 1 L'organo d'esecuzione di cui all'articolo 64 riscuote presso i gestori di rete, per la rete di trasporto, un supplemento sul corrispettivo per l'utilizzazione della rete (supplemento rete) e lo assegna al Fondo per il supplemento rete (art. 37). I gestori di rete possono ripercuotere il supplemento rete sui consumatori finali.
1    L'organo d'esecuzione di cui all'articolo 64 riscuote presso i gestori di rete, per la rete di trasporto, un supplemento sul corrispettivo per l'utilizzazione della rete (supplemento rete) e lo assegna al Fondo per il supplemento rete (art. 37). I gestori di rete possono ripercuotere il supplemento rete sui consumatori finali.
2    Con il supplemento rete sono finanziati:
a  il premio per l'immissione di elettricità di cui all'articolo 21 nell'ambito del sistema di rimunerazione per l'immissione di elettricità, e i corrispondenti costi di disbrigo;
b  i costi non coperti dai prezzi di mercato per la rimunerazione dell'immissione di elettricità secondo il diritto anteriore;
c  le spese38 supplementari secondo l'articolo 73 capoverso 4 non coperte dai prezzi di mercato;
d  i contributi d'investimento secondo il capitolo 5;
dbis  la rimunerazione unica secondo l'articolo 71a capoverso 4;
e  il premio di mercato per l'elettricità proveniente da grandi impianti idroelettrici secondo l'articolo 30;
f  i costi dei bandi di gara di cui all'articolo 32;
g  le perdite derivanti dalle garanzie per la geotermia di cui all'articolo 33;
h  l'indennizzo di cui all'articolo 34;
hbis  i contributi alle spese d'esercizio di cui all'articolo 33a;
i  i rispettivi costi di esecuzione, in particolare i costi indispensabili dell'organo d'esecuzione;
j  i costi a carico dell'UFE risultanti dai suoi compiti nei confronti dell'organo d'esecuzione.
3    Il supplemento rete ammonta al massimo a 2,3 ct./kWh. Il Consiglio federale lo fissa in funzione dei bisogni.
vOEn e art. 39
SR 730.01 Ordinanza sull'energia del 1° novembre 2017 (OEn) - Ordinanza sull'energia
OEn Art. 39 Convenzione sugli obiettivi - 1 Chi intende presentare una domanda di rimborso del supplemento rete deve elaborare, in collaborazione con un terzo incaricato ai sensi dell'articolo 49 capoverso 1 lettera a, una proposta di convenzione sugli obiettivi e sottoporla all'esame dell'UFE al più tardi tre mesi prima della fine dell'anno contabile per il quale intende chiedere il rimborso.
1    Chi intende presentare una domanda di rimborso del supplemento rete deve elaborare, in collaborazione con un terzo incaricato ai sensi dell'articolo 49 capoverso 1 lettera a, una proposta di convenzione sugli obiettivi e sottoporla all'esame dell'UFE al più tardi tre mesi prima della fine dell'anno contabile per il quale intende chiedere il rimborso.
1bis    La convenzione sugli obiettivi ingloba tutte le misure che presentano una durata di ammortamento non superiore a sei anni. Nel caso di misure infrastrutturali, in particolare misure relative a edifici, a impianti a lunga durata di vita o orientati su diversi prodotti o processi, vale una durata di ammortamento non superiore a dodici anni.61
2    La convenzione sugli obiettivi ha una durata minima di dieci anni a decorrere dal 1° gennaio. La convenzione deve comprendere interamente ogni anno contabile per il quale è richiesto il rimborso.
3    La convenzione sugli obiettivi fissa per ogni anno civile un obiettivo di efficienza energetica. Di regola l'aumento dell'efficienza energetica deve essere strutturato in maniera lineare.
4    La convenzione sugli obiettivi si considera rispettata se il grado di efficienza energetica durante il periodo di validità della convenzione resta al di sotto dell'obiettivo di efficienza energetica fissato per l'anno in questione per non più di due anni consecutivi e complessivamente per non più della metà degli anni previsti.
OEn). L'eventuale diritto del consumatore finale al rimborso è valutato in relazione a un anno contabile concluso (cfr. art. 3l
SR 730.01 Ordinanza sull'energia del 1° novembre 2017 (OEn) - Ordinanza sull'energia
OEn Art. 39 Convenzione sugli obiettivi - 1 Chi intende presentare una domanda di rimborso del supplemento rete deve elaborare, in collaborazione con un terzo incaricato ai sensi dell'articolo 49 capoverso 1 lettera a, una proposta di convenzione sugli obiettivi e sottoporla all'esame dell'UFE al più tardi tre mesi prima della fine dell'anno contabile per il quale intende chiedere il rimborso.
1    Chi intende presentare una domanda di rimborso del supplemento rete deve elaborare, in collaborazione con un terzo incaricato ai sensi dell'articolo 49 capoverso 1 lettera a, una proposta di convenzione sugli obiettivi e sottoporla all'esame dell'UFE al più tardi tre mesi prima della fine dell'anno contabile per il quale intende chiedere il rimborso.
1bis    La convenzione sugli obiettivi ingloba tutte le misure che presentano una durata di ammortamento non superiore a sei anni. Nel caso di misure infrastrutturali, in particolare misure relative a edifici, a impianti a lunga durata di vita o orientati su diversi prodotti o processi, vale una durata di ammortamento non superiore a dodici anni.61
2    La convenzione sugli obiettivi ha una durata minima di dieci anni a decorrere dal 1° gennaio. La convenzione deve comprendere interamente ogni anno contabile per il quale è richiesto il rimborso.
3    La convenzione sugli obiettivi fissa per ogni anno civile un obiettivo di efficienza energetica. Di regola l'aumento dell'efficienza energetica deve essere strutturato in maniera lineare.
4    La convenzione sugli obiettivi si considera rispettata se il grado di efficienza energetica durante il periodo di validità della convenzione resta al di sotto dell'obiettivo di efficienza energetica fissato per l'anno in questione per non più di due anni consecutivi e complessivamente per non più della metà degli anni previsti.
vOEn e art. 38
SR 730.01 Ordinanza sull'energia del 1° novembre 2017 (OEn) - Ordinanza sull'energia
OEn Art. 38 Periodo determinante - L'eventuale diritto del consumatore finale al rimborso è valutato in relazione a un anno contabile concluso.
OEn); la domanda di rimborso del supplemento rete deve essere presentata all'Ufficio federale al più tardi sei mesi dopo la fine dell'anno contabile per il quale si chiede il rimborso (cfr. art. 3oter vOEn e art. 42 cpv. 1
SR 730.01 Ordinanza sull'energia del 1° novembre 2017 (OEn) - Ordinanza sull'energia
OEn Art. 42 Domanda - 1 La domanda di rimborso del supplemento rete deve essere presentata all'UFE al più tardi sei mesi dopo la fine dell'anno contabile per il quale si chiede il rimborso.
1    La domanda di rimborso del supplemento rete deve essere presentata all'UFE al più tardi sei mesi dopo la fine dell'anno contabile per il quale si chiede il rimborso.
2    La domanda deve contenere i giustificativi e i documenti seguenti:
a  i giustificativi del plusvalore lordo dell'ultimo anno contabile concluso;
b  il rapporto dell'organo di revisione relativo alla revisione ordinaria o limitata;
c  i giustificativi relativi ai costi dell'elettricità dell'ultimo anno contabile concluso;
d  i giustificativi della quantità di elettricità acquistata nell'ultimo anno contabile concluso e il corrispondente supplemento rete pagato.
3    Per i consumatori finali di cui all'articolo 39 capoverso 3 secondo periodo LEne la domanda, in deroga al capoverso 2, deve contenere:
a  il giustificativo della quantità di elettricità da essi acquistata nell'ultimo anno contabile concluso per l'esercizio del grande impianto di ricerca in questione di cui all'allegato 4; e
b  il corrispondente supplemento rete versato.
4    L'UFE può richiedere altri giustificativi e documenti oltre a quelli indicati ai capoversi 2 e 3.
OEn). I consumatori finali che non rispettano interamente l'impegno preso nell'ambito della convenzione sugli obiettivi non hanno diritto al rimborso (cfr. art. 15bbis cpv. 5 vLEne e art. 41 cpv. 3
SR 730.0 Legge federale sull'energia del 30 settembre 2016 (LEne) - Decreto sull'energia
LEne Art. 41 Convenzione sugli obiettivi - 1 La convenzione sugli obiettivi deve essere conclusa al più tardi nell'anno contabile per il quale è presentata la domanda di rimborso.
1    La convenzione sugli obiettivi deve essere conclusa al più tardi nell'anno contabile per il quale è presentata la domanda di rimborso.
2    La convenzione sugli obiettivi si fonda sui principi dell'impiego parsimonioso ed efficiente dell'energia e sullo stato della tecnica e comprende le misure economiche. Queste devono essere sostenibili sotto il profilo economico e tenere debitamente conto delle altre misure di efficienza energetica già adottate.
3    I consumatori finali che non rispettano interamente l'impegno preso nell'ambito della convenzione sugli obiettivi non hanno diritto al rimborso. I rimborsi ottenuti indebitamente devono essere restituiti.
4    L'UFE verifica il rispetto della convenzione sugli obiettivi. I consumatori finali gli forniscono i documenti necessari a tale scopo e gli garantiscono l'accesso alle installazioni durante il normale orario di lavoro.
5    Il Consiglio federale disciplina in particolare:
a  la durata minima e i punti principali della convenzione sugli obiettivi;
b  eventuali termini e modalità per l'elaborazione della convenzione sugli obiettivi;
c  la periodicità del rimborso e il suo disbrigo.
LEne).

4.4. Il vecchio e il nuovo diritto differiscono, invece, con riguardo alle altre condizioni alle quali è subordinato il rimborso del supplemento rete.
Le disposizioni pertinenti sono le seguenti.

4.4.1. Secondo l'art. 15bbis della vecchia legge sull'energia:

"1 I consumatori finali i cui costi per l'elettricità ammontano almeno al 10 per cento del plusvalore lordo ottengono il rimborso integrale dei supplementi pagati. (...).

2 I supplementi sono rimborsati soltanto se:

a. in una convenzione sugli obiettivi, il consumatore finale interessato si è impegnato a:

1. aumentare l'efficienza energetica,
2. investire almeno il 20 per cento dell'importo rimborsato in misure di efficienza energetica,
3. presentare regolarmente un rapporto alla Confederazione;

b. per l'anno considerato, il consumatore finale ha presentato una domanda entro il termine stabilito dal Consiglio federale;

c. per l'anno considerato, l'importo del rimborso ammonta almeno a 20 000 franchi.
(...)."

4.4.2. All'art. 39
SR 730.0 Legge federale sull'energia del 30 settembre 2016 (LEne) - Decreto sull'energia
LEne Art. 39 Aventi diritto - 1 Ai consumatori finali i cui costi per l'elettricità ammontano almeno al 10 per cento del valore aggiunto lordo è rimborsato l'intero supplemento rete da essi pagato.
1    Ai consumatori finali i cui costi per l'elettricità ammontano almeno al 10 per cento del valore aggiunto lordo è rimborsato l'intero supplemento rete da essi pagato.
2    Ai consumatori finali i cui costi per l'elettricità ammontano almeno al 5 per cento ma sono inferiori al 10 per cento del valore aggiunto lordo è rimborsata parte del supplemento rete da essi pagato; l'importo è determinato in base al rapporto tra i costi per l'elettricità e il valore aggiunto lordo.
3    Non hanno diritto al rimborso i consumatori finali di diritto pubblico o privato che svolgono prevalentemente un compito di diritto pubblico in virtù di disposizioni legali o contrattuali. Questi consumatori finali ottengono tuttavia il rimborso del supplemento rete da essi pagato in relazione all'esercizio di grandi impianti di ricerca in centri di ricerca di importanza nazionale indipendentemente dalla loro intensità elettrica; il Consiglio federale designa i grandi impianti di ricerca.
LEne intitolato "Aventi diritto", il nuovo diritto prevede invece che:

"1 Ai consumatori finali i cui costi per l'elettricità ammontano almeno al 10 per cento del valore aggiunto lordo è rimborsato l'intero supplemento rete da essi pagato.
(...)
3 Non hanno diritto al rimborso i consumatori finali di diritto pubblico o privato che svolgono prevalentemente un compito di diritto pubblico in virtù di disposizioni legali o contrattuali.
(...)."

L'art. 40
SR 730.0 Legge federale sull'energia del 30 settembre 2016 (LEne) - Decreto sull'energia
LEne Art. 40 Condizioni - Il supplemento rete è rimborsato soltanto se:
a  in una convenzione sugli obiettivi conclusa con la Confederazione il consumatore finale si è impegnato ad aumentare l'efficienza energetica;
b  il consumatore finale presenta periodicamente rapporto alla Confederazione;
c  il consumatore finale presenta una domanda per l'anno contabile corrispondente;
d  nell'anno contabile corrispondente l'importo del rimborso ammonta almeno a 20 000 franchi.
LEne dispone che:

"Il supplemento rete è rimborsato soltanto se:

a. in una convenzione sugli obiettivi conclusa con la Confederazione il consumatore finale si è impegnato ad aumentare l'efficienza energetica;
b. il consumatore finale presenta periodicamente rapporto alla Confederazione;
c. il consumatore finale presenta una domanda per l'anno contabile corrispondente;
d. nell'anno contabile corrispondente l'importo del rimborso ammonta almeno a 20 000 franchi."

4.5. Il nuovo diritto contiene due disposizioni transitorie consacrate al rimborso del supplemento rete, che figurano l'una nella legge e l'altra nell'ordinanza.
L'art. 75
SR 730.0 Legge federale sull'energia del 30 settembre 2016 (LEne) - Decreto sull'energia
LEne Art. 75 Disposizione transitoria relativa al rimborso del supplemento rete - Per i consumatori finali che hanno concluso una convenzione sugli obiettivi secondo il diritto anteriore l'obbligo di impiegare almeno il 20 per cento dell'importo del rimborso per misure di efficienza energetica decade per i periodi di rimborso successivi all'entrata in vigore della presente legge.
LEne intitolato "Disposizione transitoria relativa al rimborso del supplemento rete" prevede che:

"Per i consumatori finali che hanno concluso una convenzione sugli obiettivi secondo il diritto anteriore l'obbligo di impiegare almeno il 20 per cento dell'importo del rimborso per misure di efficienza energetica decade per i periodi di rimborso successivi all'entrata in vigore della presente legge."

L'art. 80
SR 730.01 Ordinanza sull'energia del 1° novembre 2017 (OEn) - Ordinanza sull'energia
OEn Art. 80 Disposizione transitoria relativa al rimborso del supplemento rete - Per i consumatori finali non aventi diritto al rimborso secondo l'articolo 39 capoverso 3 primo periodo LEne, che hanno concluso un accordo sugli obiettivi secondo il diritto previgente, a partire dall'entrata in vigore della LEne decade l'obbligo di rispetto della convenzione sugli obiettivi.
OEn, "Disposizione transitoria relativa al rimborso del supplemento rete", prevede a sua volta che:

"Per i consumatori finali non aventi diritto al rimborso secondo l'articolo 39
SR 730.0 Legge federale sull'energia del 30 settembre 2016 (LEne) - Decreto sull'energia
LEne Art. 39 Aventi diritto - 1 Ai consumatori finali i cui costi per l'elettricità ammontano almeno al 10 per cento del valore aggiunto lordo è rimborsato l'intero supplemento rete da essi pagato.
1    Ai consumatori finali i cui costi per l'elettricità ammontano almeno al 10 per cento del valore aggiunto lordo è rimborsato l'intero supplemento rete da essi pagato.
2    Ai consumatori finali i cui costi per l'elettricità ammontano almeno al 5 per cento ma sono inferiori al 10 per cento del valore aggiunto lordo è rimborsata parte del supplemento rete da essi pagato; l'importo è determinato in base al rapporto tra i costi per l'elettricità e il valore aggiunto lordo.
3    Non hanno diritto al rimborso i consumatori finali di diritto pubblico o privato che svolgono prevalentemente un compito di diritto pubblico in virtù di disposizioni legali o contrattuali. Questi consumatori finali ottengono tuttavia il rimborso del supplemento rete da essi pagato in relazione all'esercizio di grandi impianti di ricerca in centri di ricerca di importanza nazionale indipendentemente dalla loro intensità elettrica; il Consiglio federale designa i grandi impianti di ricerca.
capoverso 3 primo periodo LEne, che hanno concluso un accordo sugli obiettivi secondo il diritto previgente, a partire dall'entrata in vigore della LEne decade l'obbligo di rispetto della convenzione sugli obiettivi."

5.

5.1. Nella sentenza impugnata, il Tribunale amministrativo federale ha rilevato che: l'unica disposizione transitoria prevista dalla nuova legge (cfr. art. 75
SR 730.0 Legge federale sull'energia del 30 settembre 2016 (LEne) - Decreto sull'energia
LEne Art. 75 Disposizione transitoria relativa al rimborso del supplemento rete - Per i consumatori finali che hanno concluso una convenzione sugli obiettivi secondo il diritto anteriore l'obbligo di impiegare almeno il 20 per cento dell'importo del rimborso per misure di efficienza energetica decade per i periodi di rimborso successivi all'entrata in vigore della presente legge.
LEne; cfr. supra consid. 4.5) si limitava a far decadere l'obbligo di impiegare almeno il 20 % dell'importo del rimborso per misure di efficienza energetica (obbligo previsto dall'art. 15bbis cpv. 2 lett. a n. 2 vLEne; cfr. supra consid. 4.4.1); nessuna disposizione transitoria concerneva la sorte delle convenzioni sugli obiettivi stipulate sulla base del vecchio diritto; nessuna indicazione poteva essere dedotta dalla disposizione transitoria contenuta nella nuova ordinanza d'esecuzione (cfr. art. 80
SR 730.01 Ordinanza sull'energia del 1° novembre 2017 (OEn) - Ordinanza sull'energia
OEn Art. 80 Disposizione transitoria relativa al rimborso del supplemento rete - Per i consumatori finali non aventi diritto al rimborso secondo l'articolo 39 capoverso 3 primo periodo LEne, che hanno concluso un accordo sugli obiettivi secondo il diritto previgente, a partire dall'entrata in vigore della LEne decade l'obbligo di rispetto della convenzione sugli obiettivi.
OEn; cfr. supra consid. 4.5) non essendo stata adottata - al contrario dell'art. 75
SR 730.0 Legge federale sull'energia del 30 settembre 2016 (LEne) - Decreto sull'energia
LEne Art. 75 Disposizione transitoria relativa al rimborso del supplemento rete - Per i consumatori finali che hanno concluso una convenzione sugli obiettivi secondo il diritto anteriore l'obbligo di impiegare almeno il 20 per cento dell'importo del rimborso per misure di efficienza energetica decade per i periodi di rimborso successivi all'entrata in vigore della presente legge.
LEne - all'esito dell'iter legislativo. Alla luce di tali elementi, l'autorità precedente ha concluso che, siccome la convenzione stipulata nel 2016 dall'opponente prevedeva degli obiettivi di efficienza energetica che si estendevano fino al 2025, sarebbe contrario all'art. 75
SR 730.0 Legge federale sull'energia del 30 settembre 2016 (LEne) - Decreto sull'energia
LEne Art. 75 Disposizione transitoria relativa al rimborso del supplemento rete - Per i consumatori finali che hanno concluso una convenzione sugli obiettivi secondo il diritto anteriore l'obbligo di impiegare almeno il 20 per cento dell'importo del rimborso per misure di efficienza energetica decade per i periodi di rimborso successivi all'entrata in vigore della presente legge.
LEne, così come al diritto previgente, applicare la nuova normativa.

5.2. L'Ufficio federale sostiene che tale ragionamento disattenderebbe il diritto federale. A suo avviso, il nuovo diritto, entrato in vigore il 1o gennaio 2018, sarebbe applicabile alla presente vertenza, in quanto concerne il rimborso del supplemento rete per l'anno contabile 2018. L'art. 39 cpv. 3
SR 730.0 Legge federale sull'energia del 30 settembre 2016 (LEne) - Decreto sull'energia
LEne Art. 39 Aventi diritto - 1 Ai consumatori finali i cui costi per l'elettricità ammontano almeno al 10 per cento del valore aggiunto lordo è rimborsato l'intero supplemento rete da essi pagato.
1    Ai consumatori finali i cui costi per l'elettricità ammontano almeno al 10 per cento del valore aggiunto lordo è rimborsato l'intero supplemento rete da essi pagato.
2    Ai consumatori finali i cui costi per l'elettricità ammontano almeno al 5 per cento ma sono inferiori al 10 per cento del valore aggiunto lordo è rimborsata parte del supplemento rete da essi pagato; l'importo è determinato in base al rapporto tra i costi per l'elettricità e il valore aggiunto lordo.
3    Non hanno diritto al rimborso i consumatori finali di diritto pubblico o privato che svolgono prevalentemente un compito di diritto pubblico in virtù di disposizioni legali o contrattuali. Questi consumatori finali ottengono tuttavia il rimborso del supplemento rete da essi pagato in relazione all'esercizio di grandi impianti di ricerca in centri di ricerca di importanza nazionale indipendentemente dalla loro intensità elettrica; il Consiglio federale designa i grandi impianti di ricerca.
LEne si applicherebbe dunque all'opponente. Ebbene, questa disposizione esclude dal diritto al rimborso i consumatori finali di diritto privato che, come l'opponente, svolgono prevalentemente un compito di diritto pubblico in virtù di disposizioni legali o contrattuali.

5.3. Secondo l'opponente, mediante la conclusione nel 2016 della convenzione sugli obiettivi, la Confederazione si sarebbe impegnata a rimborsare il supplemento rete per i dieci anni successivi nella misura in cui essa rispetterebbe le condizioni fissate per tale rimborso. Il nuovo diritto non conterrebbe alcuna disposizione transitoria che annulla le convenzioni stipulate sulla base del vecchio diritto. Infatti, la sola disposizione transitoria che le concerne, vale a dire l'art. 75
SR 730.0 Legge federale sull'energia del 30 settembre 2016 (LEne) - Decreto sull'energia
LEne Art. 75 Disposizione transitoria relativa al rimborso del supplemento rete - Per i consumatori finali che hanno concluso una convenzione sugli obiettivi secondo il diritto anteriore l'obbligo di impiegare almeno il 20 per cento dell'importo del rimborso per misure di efficienza energetica decade per i periodi di rimborso successivi all'entrata in vigore della presente legge.
LEne, prevederebbe unicamente la decadenza dell'obbligo di impiegare almeno il 20 % dell'importo del rimborso per misure di efficienza energetica. Questi elementi dimostrerebbero la volontà del legislatore di conservare le convenzioni sugli obiettivi concluse sotto l'egida del vecchio diritto.

6.

6.1. In caso di modifica delle basi giuridiche, le disposizioni legali applicabili a una controversia sono quelle in vigore al momento in cui si sono prodotti i fatti giuridicamente determinanti per la sua risoluzione (DTF 150 I 144 consid. 6.1; 146 V 364 consid. 7.1; 140 V 41 consid. 6.3.1; 125 V 42 consid. 2b). Concepita per singoli eventi già conclusi, questa regola è completata da quella della retroattività in senso improprio, secondo cui il nuovo diritto si applica alle situazioni sorte nel passato e che persistono al momento dell'entrata in vigore del nuovo diritto. La retroattività in senso improprio è in principio ammissibile, a condizione che i diritti acquisiti siano rispettati (DTF 148 V 162 consid. 3.2.1; 146 V 364 consid. 7.1; 144 I 81 consid. 4.1). Essa va distinta dalla retroattività in senso stretto, il cui divieto impedisce di applicare una norma ad eventi accaduti nel passato e completamente conclusi prima della sua entrata in vigore (DTF 147 V 156 consid. 7.2.1; 146 V 364 consid. 7.1), in quanto le persone interessate, nel momento del verificarsi di tali eventi, non potevano conoscere le conseguenze giuridiche derivanti da questi e comportarsi quindi con cognizione di causa (DTF 150 I 144 consid. 6.1; 144 I 81
consid. 4.2).

6.2. Nel caso di specie, occorre constatare che il diritto al rimborso è subordinato a più condizioni sia in base alla nuova legislazione che a quella previgente.

6.2.1. Al riguardo va rilevato che i testi legislativi sopra illustrati (cfr. supra consid. 4.4.1 e 4.4.2) coincidono nella misura in cui entrambi esigono che:

- i costi per l'elettricità devono ammontare, per il consumatore finale, a una certa percentuale del valore aggiunto lordo (cfr. art. 15bbis cpv. 1 vLEne e art. 39 cpv. 1 e
SR 730.0 Legge federale sull'energia del 30 settembre 2016 (LEne) - Decreto sull'energia
LEne Art. 39 Aventi diritto - 1 Ai consumatori finali i cui costi per l'elettricità ammontano almeno al 10 per cento del valore aggiunto lordo è rimborsato l'intero supplemento rete da essi pagato.
1    Ai consumatori finali i cui costi per l'elettricità ammontano almeno al 10 per cento del valore aggiunto lordo è rimborsato l'intero supplemento rete da essi pagato.
2    Ai consumatori finali i cui costi per l'elettricità ammontano almeno al 5 per cento ma sono inferiori al 10 per cento del valore aggiunto lordo è rimborsata parte del supplemento rete da essi pagato; l'importo è determinato in base al rapporto tra i costi per l'elettricità e il valore aggiunto lordo.
3    Non hanno diritto al rimborso i consumatori finali di diritto pubblico o privato che svolgono prevalentemente un compito di diritto pubblico in virtù di disposizioni legali o contrattuali. Questi consumatori finali ottengono tuttavia il rimborso del supplemento rete da essi pagato in relazione all'esercizio di grandi impianti di ricerca in centri di ricerca di importanza nazionale indipendentemente dalla loro intensità elettrica; il Consiglio federale designa i grandi impianti di ricerca.
2 LEne);
- il consumatore finale deve impegnarsi in una convenzione sugli obiettivi ad aumentare l'efficienza energetica (cfr. art. 15bbis cpv. 2 lett. a n. 1 vLEne e art. 40 lett. a
SR 730.0 Legge federale sull'energia del 30 settembre 2016 (LEne) - Decreto sull'energia
LEne Art. 40 Condizioni - Il supplemento rete è rimborsato soltanto se:
a  in una convenzione sugli obiettivi conclusa con la Confederazione il consumatore finale si è impegnato ad aumentare l'efficienza energetica;
b  il consumatore finale presenta periodicamente rapporto alla Confederazione;
c  il consumatore finale presenta una domanda per l'anno contabile corrispondente;
d  nell'anno contabile corrispondente l'importo del rimborso ammonta almeno a 20 000 franchi.
LEne);
- il consumatore finale deve regolarmente presentare un rapporto alla Confederazione (cfr. art. 15bbis cpv. 2 lett. a n. 3 vLEne e art. 40 lett. b
SR 730.0 Legge federale sull'energia del 30 settembre 2016 (LEne) - Decreto sull'energia
LEne Art. 40 Condizioni - Il supplemento rete è rimborsato soltanto se:
a  in una convenzione sugli obiettivi conclusa con la Confederazione il consumatore finale si è impegnato ad aumentare l'efficienza energetica;
b  il consumatore finale presenta periodicamente rapporto alla Confederazione;
c  il consumatore finale presenta una domanda per l'anno contabile corrispondente;
d  nell'anno contabile corrispondente l'importo del rimborso ammonta almeno a 20 000 franchi.
LEne);
- il consumatore finale deve aver presentato una domanda di rimborso per l'anno contabile corrispondente (art. 15bbis cpv. 2 lett. b vLEne e art. 40 lett. c
SR 730.0 Legge federale sull'energia del 30 settembre 2016 (LEne) - Decreto sull'energia
LEne Art. 40 Condizioni - Il supplemento rete è rimborsato soltanto se:
a  in una convenzione sugli obiettivi conclusa con la Confederazione il consumatore finale si è impegnato ad aumentare l'efficienza energetica;
b  il consumatore finale presenta periodicamente rapporto alla Confederazione;
c  il consumatore finale presenta una domanda per l'anno contabile corrispondente;
d  nell'anno contabile corrispondente l'importo del rimborso ammonta almeno a 20 000 franchi.
LEne);
- nell'anno contabile corrispondente l'importo del rimborso ammonta almeno a fr. 20'000.-- (cfr. art. 15bbis cpv. 2 lett. c vLEne e art. 40 lett. d
SR 730.0 Legge federale sull'energia del 30 settembre 2016 (LEne) - Decreto sull'energia
LEne Art. 40 Condizioni - Il supplemento rete è rimborsato soltanto se:
a  in una convenzione sugli obiettivi conclusa con la Confederazione il consumatore finale si è impegnato ad aumentare l'efficienza energetica;
b  il consumatore finale presenta periodicamente rapporto alla Confederazione;
c  il consumatore finale presenta una domanda per l'anno contabile corrispondente;
d  nell'anno contabile corrispondente l'importo del rimborso ammonta almeno a 20 000 franchi.
LEne).

6.2.2. Il vecchio e il nuovo diritto differiscono invece sotto due aspetti. In primo luogo, mentre il diritto previgente disponeva che il consumatore finale doveva impegnarsi a investire almeno il 20 % dell'importo rimborsato in misure di efficienza energetica (cfr. art. 15bbis cpv. 2 lett. a n. 2 vLEne; cfr. supra consid. 4.4.1), questa condizione è stata eliminata dall'art 75
SR 730.0 Legge federale sull'energia del 30 settembre 2016 (LEne) - Decreto sull'energia
LEne Art. 75 Disposizione transitoria relativa al rimborso del supplemento rete - Per i consumatori finali che hanno concluso una convenzione sugli obiettivi secondo il diritto anteriore l'obbligo di impiegare almeno il 20 per cento dell'importo del rimborso per misure di efficienza energetica decade per i periodi di rimborso successivi all'entrata in vigore della presente legge.
LEne (cfr. supra consid. 4.5). In secondo luogo, il nuovo diritto prevede che il diritto al rimborso non esiste più per i consumatori finali che svolgono prevalentemente un compito di diritto pubblico.

6.3. Da quel che precede deriva che la convenzione sugli obiettivi, che il consumatore finale deve stipulare con la Confederazione per ottenere il rimborso del supplemento rete, costituisce una delle condizioni del diritto al rimborso in virtù sia del vecchio che del nuovo diritto. Senza la conclusione della stessa non è possibile domandare il rimborso del supplemento rete (cfr. Direttiva dell'Ufficio federale dell'energia del 17 agosto 2023 [stato aggiornato al 1o giugno 2022], Convenzioni sugli obiettivi concluse con la Confederazione per l'aumento dell'efficienza energetica e la riduzione delle emissioni di CO2, n. 1). Lo scopo della convenzione è fissare, per ogni anno civile, un obiettivo di efficienza energetica per i dieci anni successivi alla sua conclusione, che il consumatore finale deve raggiungere ogni anno affinché il supplemento rete gli venga rimborsato. Occorre, però, che anche le altre condizioni legali siano adempite. Il rimborso non dipende, pertanto, esclusivamente dalla validità della convenzione sugli obiettivi.

6.4. Per quanto concerne il diritto al rimborso, esso è definito nella legge sull'energia (cfr. art. 15bbis vLEne e artt. 39 e 40 LEne) e dev'essere valutato sia secondo il vecchio diritto che il nuovo facendo riferimento a un anno contabile chiuso. Una domanda di rimborso dev'essere inoltrata per ogni anno contabile per il quale un rimborso viene richiesto. Per poter ottenere il rimborso del supplemento rete le condizioni fissate dalla legge devono dunque essere adempiute con riguardo all'anno contabile in questione. Ogni anno civile l'Ufficio federale esamina dette condizioni con riferimento all'anno contabile per il quale il rimborso è stato domandato. Se con riferimento a un anno contabile le condizioni non sono realizzate, il richiedente non ha diritto al rimborso per quell'anno civile.

6.5. Nel caso di specie, il contratto firmato nel 2016 dall'opponente con la Confederazione reca, sul frontespizio, la seguente dicitura: "Oggetto: convenzione sugli obiettivi ai sensi dell'articolo 3m
SR 730.0 Legge federale sull'energia del 30 settembre 2016 (LEne) - Decreto sull'energia
LEne Art. 35 Riscossione e utilizzo - 1 L'organo d'esecuzione di cui all'articolo 64 riscuote presso i gestori di rete, per la rete di trasporto, un supplemento sul corrispettivo per l'utilizzazione della rete (supplemento rete) e lo assegna al Fondo per il supplemento rete (art. 37). I gestori di rete possono ripercuotere il supplemento rete sui consumatori finali.
1    L'organo d'esecuzione di cui all'articolo 64 riscuote presso i gestori di rete, per la rete di trasporto, un supplemento sul corrispettivo per l'utilizzazione della rete (supplemento rete) e lo assegna al Fondo per il supplemento rete (art. 37). I gestori di rete possono ripercuotere il supplemento rete sui consumatori finali.
2    Con il supplemento rete sono finanziati:
a  il premio per l'immissione di elettricità di cui all'articolo 21 nell'ambito del sistema di rimunerazione per l'immissione di elettricità, e i corrispondenti costi di disbrigo;
b  i costi non coperti dai prezzi di mercato per la rimunerazione dell'immissione di elettricità secondo il diritto anteriore;
c  le spese38 supplementari secondo l'articolo 73 capoverso 4 non coperte dai prezzi di mercato;
d  i contributi d'investimento secondo il capitolo 5;
dbis  la rimunerazione unica secondo l'articolo 71a capoverso 4;
e  il premio di mercato per l'elettricità proveniente da grandi impianti idroelettrici secondo l'articolo 30;
f  i costi dei bandi di gara di cui all'articolo 32;
g  le perdite derivanti dalle garanzie per la geotermia di cui all'articolo 33;
h  l'indennizzo di cui all'articolo 34;
hbis  i contributi alle spese d'esercizio di cui all'articolo 33a;
i  i rispettivi costi di esecuzione, in particolare i costi indispensabili dell'organo d'esecuzione;
j  i costi a carico dell'UFE risultanti dai suoi compiti nei confronti dell'organo d'esecuzione.
3    Il supplemento rete ammonta al massimo a 2,3 ct./kWh. Il Consiglio federale lo fissa in funzione dei bisogni.
dell'ordinanza sull'energia (OEn) quale presupposto per il rimborso del supplemento di cui all'art. 15b
SR 730.0 Legge federale sull'energia del 30 settembre 2016 (LEne) - Decreto sull'energia
LEne Art. 75 Disposizione transitoria relativa al rimborso del supplemento rete - Per i consumatori finali che hanno concluso una convenzione sugli obiettivi secondo il diritto anteriore l'obbligo di impiegare almeno il 20 per cento dell'importo del rimborso per misure di efficienza energetica decade per i periodi di rimborso successivi all'entrata in vigore della presente legge.
della legge sull'energia (LEne) ". In sostanza, il testo di tale documento, estremamente breve, è il seguente:

"1. Elementi del contratto
Costituiscono parti integranti del contratto il presente documento contrattuale e la convenzione sugli obiettivi ai sensi dell'articolo 3m
SR 730.0 Legge federale sull'energia del 30 settembre 2016 (LEne) - Decreto sull'energia
LEne Art. 35 Riscossione e utilizzo - 1 L'organo d'esecuzione di cui all'articolo 64 riscuote presso i gestori di rete, per la rete di trasporto, un supplemento sul corrispettivo per l'utilizzazione della rete (supplemento rete) e lo assegna al Fondo per il supplemento rete (art. 37). I gestori di rete possono ripercuotere il supplemento rete sui consumatori finali.
1    L'organo d'esecuzione di cui all'articolo 64 riscuote presso i gestori di rete, per la rete di trasporto, un supplemento sul corrispettivo per l'utilizzazione della rete (supplemento rete) e lo assegna al Fondo per il supplemento rete (art. 37). I gestori di rete possono ripercuotere il supplemento rete sui consumatori finali.
2    Con il supplemento rete sono finanziati:
a  il premio per l'immissione di elettricità di cui all'articolo 21 nell'ambito del sistema di rimunerazione per l'immissione di elettricità, e i corrispondenti costi di disbrigo;
b  i costi non coperti dai prezzi di mercato per la rimunerazione dell'immissione di elettricità secondo il diritto anteriore;
c  le spese38 supplementari secondo l'articolo 73 capoverso 4 non coperte dai prezzi di mercato;
d  i contributi d'investimento secondo il capitolo 5;
dbis  la rimunerazione unica secondo l'articolo 71a capoverso 4;
e  il premio di mercato per l'elettricità proveniente da grandi impianti idroelettrici secondo l'articolo 30;
f  i costi dei bandi di gara di cui all'articolo 32;
g  le perdite derivanti dalle garanzie per la geotermia di cui all'articolo 33;
h  l'indennizzo di cui all'articolo 34;
hbis  i contributi alle spese d'esercizio di cui all'articolo 33a;
i  i rispettivi costi di esecuzione, in particolare i costi indispensabili dell'organo d'esecuzione;
j  i costi a carico dell'UFE risultanti dai suoi compiti nei confronti dell'organo d'esecuzione.
3    Il supplemento rete ammonta al massimo a 2,3 ct./kWh. Il Consiglio federale lo fissa in funzione dei bisogni.
OEn elaborata con l'intermediazione dell'Agenzia dell'energia per l'economia (allegato 1). (...)

2. Oggetto del contratto
Con la firma del presente contratto, la convenzione sugli obiettivi ai sensi dell'articolo 3m
SR 730.0 Legge federale sull'energia del 30 settembre 2016 (LEne) - Decreto sull'energia
LEne Art. 35 Riscossione e utilizzo - 1 L'organo d'esecuzione di cui all'articolo 64 riscuote presso i gestori di rete, per la rete di trasporto, un supplemento sul corrispettivo per l'utilizzazione della rete (supplemento rete) e lo assegna al Fondo per il supplemento rete (art. 37). I gestori di rete possono ripercuotere il supplemento rete sui consumatori finali.
1    L'organo d'esecuzione di cui all'articolo 64 riscuote presso i gestori di rete, per la rete di trasporto, un supplemento sul corrispettivo per l'utilizzazione della rete (supplemento rete) e lo assegna al Fondo per il supplemento rete (art. 37). I gestori di rete possono ripercuotere il supplemento rete sui consumatori finali.
2    Con il supplemento rete sono finanziati:
a  il premio per l'immissione di elettricità di cui all'articolo 21 nell'ambito del sistema di rimunerazione per l'immissione di elettricità, e i corrispondenti costi di disbrigo;
b  i costi non coperti dai prezzi di mercato per la rimunerazione dell'immissione di elettricità secondo il diritto anteriore;
c  le spese38 supplementari secondo l'articolo 73 capoverso 4 non coperte dai prezzi di mercato;
d  i contributi d'investimento secondo il capitolo 5;
dbis  la rimunerazione unica secondo l'articolo 71a capoverso 4;
e  il premio di mercato per l'elettricità proveniente da grandi impianti idroelettrici secondo l'articolo 30;
f  i costi dei bandi di gara di cui all'articolo 32;
g  le perdite derivanti dalle garanzie per la geotermia di cui all'articolo 33;
h  l'indennizzo di cui all'articolo 34;
hbis  i contributi alle spese d'esercizio di cui all'articolo 33a;
i  i rispettivi costi di esecuzione, in particolare i costi indispensabili dell'organo d'esecuzione;
j  i costi a carico dell'UFE risultanti dai suoi compiti nei confronti dell'organo d'esecuzione.
3    Il supplemento rete ammonta al massimo a 2,3 ct./kWh. Il Consiglio federale lo fissa in funzione dei bisogni.
OEn fra la Confederazione e la A.________ SA è considerata conclusa.

3. Basi legali
Al presente rapporto contrattuale sono applicabili l'art. 15bbis LEne e gli articoli da 3l a 3oocties OEn.

4. Esemplari / firma delle parti
Il presente contratto è redatto in due esemplari. Entrambe le parti vi appongono la loro firma legalmente valida. Ciascuna parte riceve un esemplare firmato" (art. 105 cpv. 2
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 105 Fatti determinanti - 1 Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore.
1    Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore.
2    Può rettificare o completare d'ufficio l'accertamento dei fatti dell'autorità inferiore se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95.
3    Se il ricorso è diretto contro una decisione d'assegnazione o rifiuto di prestazioni pecuniarie dell'assicurazione militare o dell'assicurazione contro gli infortuni, il Tribunale federale non è vincolato dall'accertamento dei fatti operato dall'autorità inferiore.96
LTF).

L'allegato 1 riporta gli obiettivi di efficienza energetica da raggiungere, enumerati anno per anno dal 2016 al 2025, e include inoltre delle tabelle e delle cifre che specificano detti obiettivi.

6.6. Come già accennato (cfr. supra consid. 6.3), il contratto firmato nel 2016 attesta che la convenzione sugli obiettivi rappresenta effettivamente una condizione da rispettare per poter ottenere il rimborso. Infatti, ciò risulta dall'oggetto del contratto che figura sul frontespizio, vale a dire "convenzione sugli obiettivi (...) quale presupposto per il rimborso del supplemento (...) ". Questa convenzione tratta soltanto degli obiettivi di efficienza energetica che l'opponente deve raggiungere ogni anno. Contrariamente a quanto sembra aver concluso il Tribunale amministrativo federale, essa non verte sul diritto al rimborso in sé. L'aver stipulato una tale convenzione con la Confederazione non riconosce dunque di per sé un diritto al rimborso e nemmeno può essere interpretato, dal profilo del principio dell'affidamento, nel senso di conferire un diritto al rimborso fino allo scadere della convenzione nel 2025. Il fatto che la convenzione del 2016 fissa degli obiettivi di efficienza energetica fino al 2025 non inficia questa constatazione. Il contratto firmato dall'opponente nel 2016 non le riconosce, pertanto, un diritto acquisito al rimborso del supplemento rete ma le permette unicamente di domandarlo.

6.7. Sapere se alla presente vertenza si applichi il nuovo o il vecchio diritto non risulta quindi dalla convenzione in quanto tale e va determinato sulla base del diritto transitorio.
Conformemente al diritto transitorio, le disposizioni legali applicabili a una controversia sono quelle in vigore al momento in cui si sono prodotti i fatti giuridicamente determinanti per la sua risoluzione (cfr. supra consid. 6.1). Ebbene, come già visto, il diritto al rimborso è stabilito su base annuale (cfr. supra consid. 6.4). Ne consegue che la sua esistenza è esaminata riferendosi alle disposizioni legali in vigore nell'anno per il quale il rimborso del supplemento rete viene chiesto. Poiché la presente causa concerne una domanda di rimborso per l'anno contabile 2018, è il diritto in vigore nel 2018 che si applica, ossia la nuova legge sull'energia (entrata in vigore il 1o gennaio 2018). L'assenza di una disposizione transitoria nella nuova legge che tratta specificamente delle convenzioni sugli obiettivi firmate antecedentemente al 1o gennaio 2018 è dunque dovuta al fatto che il consumatore finale deve domandare, anno per anno, il rimborso per l'anno contabile chiuso e che l'autorità competente deve statuire per ogni anno contabile sul diritto al rimborso in funzione dell'insieme delle condizioni legali. Tenuto conto del fatto che l'esistenza di tale diritto è determinata annualmente, non era necessario prevedere nella
legge una disposizione transitoria che trattasse delle convenzioni sugli obiettivi concluse sulla base del vecchio diritto.

6.7.1. Tenuto conto di quanto precede, il fatto che la convenzione firmata dall'opponente nel 2016 faccia riferimento all'art. 15bbis vLEne (cfr. supra consid. 6.5), il cui capoverso 1 determinava il gruppo di consumatori finali che poteva ottenere il rimborso del supplemento di rete e che la nuova legge abbia introdotto una restrizione a tal proposito, non ha alcuna conseguenza.
In effetti, tra le condizioni legali che l'autorità competente esamina annualmente figura la necessità di far parte degli aventi diritto così come definiti dalla legge in vigore nell'anno in questione. Fino al 2017, sotto l'egida del diritto previgente, i consumatori finali dovevano aver sostenuto dei costi per l'elettricità che ammontavano ad "almeno al 10 per cento del plusvalore lordo" (cfr. art. 15bbis cpv. 1 vLEne) e l'opponente poteva in principio rispettare tale condizione. A partire dal 2018, in base quindi al nuovo diritto, si è aggiunta, per i consumatori finali di diritto pubblico o privato, l'ulteriore condizione di non svolgere prevalentemente un compito di diritto pubblico in virtù di disposizioni legali o contrattuali (cfr. art. 39 cpv. 3
SR 730.0 Legge federale sull'energia del 30 settembre 2016 (LEne) - Decreto sull'energia
LEne Art. 39 Aventi diritto - 1 Ai consumatori finali i cui costi per l'elettricità ammontano almeno al 10 per cento del valore aggiunto lordo è rimborsato l'intero supplemento rete da essi pagato.
1    Ai consumatori finali i cui costi per l'elettricità ammontano almeno al 10 per cento del valore aggiunto lordo è rimborsato l'intero supplemento rete da essi pagato.
2    Ai consumatori finali i cui costi per l'elettricità ammontano almeno al 5 per cento ma sono inferiori al 10 per cento del valore aggiunto lordo è rimborsata parte del supplemento rete da essi pagato; l'importo è determinato in base al rapporto tra i costi per l'elettricità e il valore aggiunto lordo.
3    Non hanno diritto al rimborso i consumatori finali di diritto pubblico o privato che svolgono prevalentemente un compito di diritto pubblico in virtù di disposizioni legali o contrattuali. Questi consumatori finali ottengono tuttavia il rimborso del supplemento rete da essi pagato in relazione all'esercizio di grandi impianti di ricerca in centri di ricerca di importanza nazionale indipendentemente dalla loro intensità elettrica; il Consiglio federale designa i grandi impianti di ricerca.
prima frase LEne). Se dovesse rientrare in questa categoria, vale a dire svolgere prevalentemente un compito di diritto pubblico, l'opponente non avrebbe diritto al rimborso, tenuto conto del fatto che, come già visto, le convenzioni sugli obiettivi non conferiscono un diritto acquisito al rimborso del supplemento rete (cfr. supra consid. 6.6). Peraltro, quanto precede offre una dimostrazione del fatto che non era necessario introdurre nella legge una disposizione transitoria sugli
aventi diritto, in quanto una tale questione poteva essere risolta limitandosi ad applicare le regole usuali che determinano il diritto applicabile ratione temporis in caso di modifica delle basi giuridiche (cfr. supra consid. 6.1).
Questo contesto spiega anche il tenore dell'art. 80
SR 730.01 Ordinanza sull'energia del 1° novembre 2017 (OEn) - Ordinanza sull'energia
OEn Art. 80 Disposizione transitoria relativa al rimborso del supplemento rete - Per i consumatori finali non aventi diritto al rimborso secondo l'articolo 39 capoverso 3 primo periodo LEne, che hanno concluso un accordo sugli obiettivi secondo il diritto previgente, a partire dall'entrata in vigore della LEne decade l'obbligo di rispetto della convenzione sugli obiettivi.
OEn (cfr. supra consid. 4.5). In effetti, si rendeva opportuno precisare la sorte delle convenzioni sugli obiettivi per i consumatori finali ai quali, dopo l'entrata in vigore del nuovo diritto, si applica l'art. 39 cpv. 3
SR 730.0 Legge federale sull'energia del 30 settembre 2016 (LEne) - Decreto sull'energia
LEne Art. 39 Aventi diritto - 1 Ai consumatori finali i cui costi per l'elettricità ammontano almeno al 10 per cento del valore aggiunto lordo è rimborsato l'intero supplemento rete da essi pagato.
1    Ai consumatori finali i cui costi per l'elettricità ammontano almeno al 10 per cento del valore aggiunto lordo è rimborsato l'intero supplemento rete da essi pagato.
2    Ai consumatori finali i cui costi per l'elettricità ammontano almeno al 5 per cento ma sono inferiori al 10 per cento del valore aggiunto lordo è rimborsata parte del supplemento rete da essi pagato; l'importo è determinato in base al rapporto tra i costi per l'elettricità e il valore aggiunto lordo.
3    Non hanno diritto al rimborso i consumatori finali di diritto pubblico o privato che svolgono prevalentemente un compito di diritto pubblico in virtù di disposizioni legali o contrattuali. Questi consumatori finali ottengono tuttavia il rimborso del supplemento rete da essi pagato in relazione all'esercizio di grandi impianti di ricerca in centri di ricerca di importanza nazionale indipendentemente dalla loro intensità elettrica; il Consiglio federale designa i grandi impianti di ricerca.
prima frase LEne e che, per tale motivo, non hanno più diritto al rimborso del supplemento rete. Giusta l'art. 80
SR 730.01 Ordinanza sull'energia del 1° novembre 2017 (OEn) - Ordinanza sull'energia
OEn Art. 80 Disposizione transitoria relativa al rimborso del supplemento rete - Per i consumatori finali non aventi diritto al rimborso secondo l'articolo 39 capoverso 3 primo periodo LEne, che hanno concluso un accordo sugli obiettivi secondo il diritto previgente, a partire dall'entrata in vigore della LEne decade l'obbligo di rispetto della convenzione sugli obiettivi.
OEn, a partire dal 1o gennaio 2018 questi consumatori finali non sono più vincolati dalla convenzione sugli obiettivi firmata con la Confederazione. Questa disposizione dell'OEn si limita quindi a precisare una fattispecie e nulla aggiunge rispetto all'applicazione dei principi generali del diritto transitorio, contrariamente a quanto constatato dalla sentenza impugnata.

6.7.2. L'applicazione delle regole del diritto transitorio permette inoltre di restituire all'art. 75
SR 730.0 Legge federale sull'energia del 30 settembre 2016 (LEne) - Decreto sull'energia
LEne Art. 75 Disposizione transitoria relativa al rimborso del supplemento rete - Per i consumatori finali che hanno concluso una convenzione sugli obiettivi secondo il diritto anteriore l'obbligo di impiegare almeno il 20 per cento dell'importo del rimborso per misure di efficienza energetica decade per i periodi di rimborso successivi all'entrata in vigore della presente legge.
LEne il suo pieno significato (cfr. supra consid. 4.5). In effetti, l'autorità competente deve verificare se le condizioni poste per il rimborso del supplemento rete sono adempite e, nello specifico, se il consumatore finale ha rispettato l'obiettivo di efficienza energetica fissato nella convenzione in funzione del diritto in vigore l'anno per il quale il rimborso è domandato. Tenuto conto che le convenzioni sugli obiettivi definiscono degli obiettivi per un periodo di dieci anni, si rendeva necessario determinare la sorte dell'obbligo - presente nelle convenzioni firmate sotto l'egida del diritto previgente - di investire almeno il 20 % del rimborso in misure di efficienza energetica (cfr. art. 15bbis cpv. 2 lett. a n. 2 vLEne; cfr. supra consid. 4.4.1), in ragione del fatto che lo stesso è stato eliminato dal nuovo diritto. L'art. 75
SR 730.0 Legge federale sull'energia del 30 settembre 2016 (LEne) - Decreto sull'energia
LEne Art. 75 Disposizione transitoria relativa al rimborso del supplemento rete - Per i consumatori finali che hanno concluso una convenzione sugli obiettivi secondo il diritto anteriore l'obbligo di impiegare almeno il 20 per cento dell'importo del rimborso per misure di efficienza energetica decade per i periodi di rimborso successivi all'entrata in vigore della presente legge.
LEne risponde precisamente a questa esigenza, in quanto sopprime tale obbligo per i consumatori finali che hanno firmato una convenzione sulla base del vecchio diritto per i periodi di rimborso successivi al 1o gennaio 2018 (cfr. supra consid. 6.2.2). L'introduzione di questa disposizione è
spiegata dunque dal fatto che il nuovo diritto si applica immediatamente, quindi anche alle vecchie convenzioni.

6.8. Alla luce di quanto precede, giudicando che la domanda di rimborso per l'anno contabile 2018 doveva essere trattata sulla base del vecchio diritto in vigore fino al 31 dicembre 2017, il Tribunale amministrativo federale ha violato il diritto federale. Il ricorso deve pertanto essere accolto e la sentenza impugnata annullata.

7.
Poiché il nuovo diritto si applica alla presente causa, resta da determinare se, come sostenuto dall'Ufficio federale, l'opponente rientri nell'ambito di applicazione dell'art. 39 cpv. 3
SR 730.0 Legge federale sull'energia del 30 settembre 2016 (LEne) - Decreto sull'energia
LEne Art. 39 Aventi diritto - 1 Ai consumatori finali i cui costi per l'elettricità ammontano almeno al 10 per cento del valore aggiunto lordo è rimborsato l'intero supplemento rete da essi pagato.
1    Ai consumatori finali i cui costi per l'elettricità ammontano almeno al 10 per cento del valore aggiunto lordo è rimborsato l'intero supplemento rete da essi pagato.
2    Ai consumatori finali i cui costi per l'elettricità ammontano almeno al 5 per cento ma sono inferiori al 10 per cento del valore aggiunto lordo è rimborsata parte del supplemento rete da essi pagato; l'importo è determinato in base al rapporto tra i costi per l'elettricità e il valore aggiunto lordo.
3    Non hanno diritto al rimborso i consumatori finali di diritto pubblico o privato che svolgono prevalentemente un compito di diritto pubblico in virtù di disposizioni legali o contrattuali. Questi consumatori finali ottengono tuttavia il rimborso del supplemento rete da essi pagato in relazione all'esercizio di grandi impianti di ricerca in centri di ricerca di importanza nazionale indipendentemente dalla loro intensità elettrica; il Consiglio federale designa i grandi impianti di ricerca.
LEne, cioè se essa sia una consumatrice finale di diritto privato che svolge prevalentemente un compito di diritto pubblico in virtù di disposizioni legali o contrattuali, ragione per cui non avrebbe diritto al rimborso.
Il Tribunale amministrativo federale, tuttavia, nulla ha detto in proposito e la sentenza impugnata non riporta i fatti determinanti per poter rendere una decisione al riguardo. Pertanto, occorre rinviare la causa al suddetto Tribunale, affinché esamini questo aspetto. Se giungerà aIla conclusione che l'opponente svolge principalmente un compito di diritto pubblico, quest'ultima non avrà diritto al rimborso del supplemento rete per l'anno contabile 2018 e non sarà più tenuta a rispettare la convenzione sugli obiettivi (cfr. art. 80
SR 730.01 Ordinanza sull'energia del 1° novembre 2017 (OEn) - Ordinanza sull'energia
OEn Art. 80 Disposizione transitoria relativa al rimborso del supplemento rete - Per i consumatori finali non aventi diritto al rimborso secondo l'articolo 39 capoverso 3 primo periodo LEne, che hanno concluso un accordo sugli obiettivi secondo il diritto previgente, a partire dall'entrata in vigore della LEne decade l'obbligo di rispetto della convenzione sugli obiettivi.
OEn). Nel caso contrario, bisognerà determinare se le altre condizioni (cfr. artt. 39 cpv. 1 e 2 e 40 LEne; cfr. supra consid. 6.2), aggiuntive rispetto a quella - già data - dell'esistenza di una convenzione sugli obiettivi, siano anch'esse adempiute per questo anno contabile, ciò che giustificherà se del caso il rimborso per l'anno contabile 2018.

8.
Per quanto precede, il ricorso dev'essere accolto. La sentenza impugnata va annullata e la causa rinviata al Tribunale amministrativo federale per nuovo giudizio, nel senso dei considerandi.

Soccombente, l'opponente deve sopportare le spese giudiziarie (art. 66 cpv. 1
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 66 Onere e ripartizione delle spese giudiziarie - 1 Di regola, le spese giudiziarie sono addossate alla parte soccombente. Se le circostanze lo giustificano, il Tribunale federale può ripartirle in modo diverso o rinunciare ad addossarle alle parti.
1    Di regola, le spese giudiziarie sono addossate alla parte soccombente. Se le circostanze lo giustificano, il Tribunale federale può ripartirle in modo diverso o rinunciare ad addossarle alle parti.
2    In caso di desistenza o di transazione, il Tribunale federale può rinunciare in tutto o in parte a riscuotere le spese giudiziarie.
3    Le spese inutili sono pagate da chi le causa.
4    Alla Confederazione, ai Cantoni, ai Comuni e alle organizzazioni incaricate di compiti di diritto pubblico non possono di regola essere addossate spese giudiziarie se, senza avere alcun interesse pecuniario, si rivolgono al Tribunale federale nell'esercizio delle loro attribuzioni ufficiali o se le loro decisioni in siffatte controversie sono impugnate mediante ricorso.
5    Salvo diversa disposizione, le spese giudiziarie addossate congiuntamente a più persone sono da queste sostenute in parti eguali e con responsabilità solidale.
LTF). Non si assegnano ripetibili ad autorità vincenti (art. 68 cpv. 3
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 68 Spese ripetibili - 1 Nella sentenza il Tribunale federale determina se e in che misura le spese della parte vincente debbano essere sostenute da quella soccombente.
1    Nella sentenza il Tribunale federale determina se e in che misura le spese della parte vincente debbano essere sostenute da quella soccombente.
2    La parte soccombente è di regola tenuta a risarcire alla parte vincente, secondo la tariffa del Tribunale federale, tutte le spese necessarie causate dalla controversia.
3    Alla Confederazione, ai Cantoni, ai Comuni e alle organizzazioni incaricate di compiti di diritto pubblico non sono di regola accordate spese ripetibili se vincono una causa nell'esercizio delle loro attribuzioni ufficiali.
4    Si applica per analogia l'articolo 66 capoversi 3 e 5.
5    Il Tribunale federale conferma, annulla o modifica, a seconda dell'esito del procedimento, la decisione sulle spese ripetibili pronunciata dall'autorità inferiore. Può stabilire esso stesso l'importo di tali spese secondo la tariffa federale o cantonale applicabile o incaricarne l'autorità inferiore.
LTF).

Per questi motivi, il Tribunale federale pronuncia:

1.
Il ricorso è accolto. La sentenza del 18 maggio 2022 del Tribunale amministrativo federale è annullata e la causa rinviata a quest'ultimo per nuovo giudizio, nel senso dei considerandi.

2.
Le spese giudiziarie di fr. 3'000.-- sono poste a carico dell'opponente.

3.
Non si assegnano ripetibili.

4.
Comunicazione alle parti, rispettivamente al loro patrocinatore, e al Tribunale amministrativo federale, Corte I.

Losanna, 21 novembre 2024

In nome della II Corte di diritto pubblico
del Tribunale federale svizzero

La Presidente: F. Aubry Girardin

La Cancelliera: E. Jolidon