Bundesgericht
Tribunal fédéral
Tribunale federale
Tribunal federal

8C 489/2022

Urteil vom 9. März 2023

IV. öffentlich-rechtliche Abteilung

Besetzung
Bundesrichter Wirthlin, Präsident,
Bundesrichterinnen Heine, Viscione,
Gerichtsschreiber Hochuli.

Verfahrensbeteiligte
Helvetia Schweizerische Versicherungsgesellschaft AG, Dufourstrasse 40, 9001 St. Gallen,
Beschwerdeführerin,

gegen

A.________,
vertreten durch Rechtsanwältin Natalie Matiaska,
Beschwerdegegner.

Gegenstand
Unfallversicherung (Invalidenrente; Valideneinkommen; Einkommensvergleich),

Beschwerde gegen das Urteil des Kantonsgerichts Basel-Landschaft vom 30. Juni 2022 (725 21 258 / 147).

Sachverhalt:

A.

A.a. A.________, geboren 1966, arbeitete seit 1985 in der B.________ AG (fortan: B.________ oder Arbeitgeberin) - zuletzt als Executive Director im Bereich C.________ - und war in dieser Eigenschaft bei der Schweizerischen National-Versicherungs-Gesellschaft AG (heute: Helvetia Schweizerische Versicherungsgesellschaft AG; fortan: Helvetia oder Beschwerdeführerin) obligatorisch gegen die Folgen von Unfällen und Berufskrankheiten versichert. Am 10. Februar 2000 stürzte A.________ beim Tischtennisspiel auf seine rechte - dominante - Hand. Die Helvetia übernahm die Heilbehandlung (unter anderem die operative scapholunäre Band-Reinsertion vom 15. Februar 2000 im Spital D.________) und richtete ein Taggeld aus. 2002 konnte der Grundfall formlos abgeschlossen werden.

A.b. Infolge einer Restrukturierung löste die B.________ das Arbeitsverhältnis mit A.________ Ende 2017 per Ende 2018 auf und stellte ihn für die Dauer der Kündigungsfrist bei vollem Lohn von der Erfüllung der Arbeitspflicht frei. Am 8. März 2018 liess A.________ der Helvetia rückfallweise zum Unfall vom 10. Februar 2000 eine Zunahme der Beschwerden infolge einer posttraumatischen Arthrose mediocarpal mit Arbeitsunfähigkeit ab 26. Februar 2018 melden. Die Helvetia anerkannte ihre Leistungspflicht auch im Rückfall. Mit Verfügung vom 25. Juli 2019 stellte die Helvetia das Taggeld bei einer Arbeitsunfähigkeit von 20% als Folge des Unfalles vom 10. Februar 2000 gestützt auf Art. 25 Abs. 3
SR 832.202 Ordinanza del 20 dicembre 1982 sull'assicurazione contro gli infortuni (OAINF)
OAINF Art. 25 Ammontare - 1 L'indennità giornaliera è calcolata conformemente all'allegato 2 e versata tutti i giorni, compresi la domenica e i giorni festivi.62
1    L'indennità giornaliera è calcolata conformemente all'allegato 2 e versata tutti i giorni, compresi la domenica e i giorni festivi.62
2    ...63
3    L'assicurazione contro gli infortuni fornisce l'intera prestazione se l'incapacità lavorativa di un assicurato disoccupato supera il 50 per cento e metà della prestazione se l'incapacità lavorativa è superiore al 25 per cento ma raggiunge al massimo il 50 per cento. Non v'è alcun diritto all'indennità giornaliera se l'incapacità lavorativa è del 25 per cento o inferiore.64
UVV per 6. Juli 2019 ein. Für die dauerhaft verbleibende unfallbedingte Beeinträchtigung der gesundheitlichen Unversehrtheit sprach die Helvetia A.________ eine Integritätsentschädigung von 20% zu, während sie die Heilbehandlungsleistungen per 1. September 2019 einstellte und einen Rentenanspruch mangels einer unfallbedingten Erwerbseinbusse verneinte (Verfügung vom 4. August 2020). Die gegen beide Verfügungen erhobenen Einsprachen wies die Helvetia ab (Einspracheentscheid vom 28. Juli 2021).

B.
Die hiergegen erhobene Beschwerde des A.________ hiess das Kantonsgericht Basel-Landschaft teilweise gut. Es hob den Einspracheentscheid auf und sprach A.________ ab 1. November 2019 eine Invalidenrente nach UVG basierend auf einer unfallbedingten Erwerbseinbusse von 37% zu (Urteil vom 30. Juni 2022).

C.
Mit Beschwerde in öffentlich-rechtlichen Angelegenheiten beantragt die Helvetia, das angefochtene Urteil sei aufzuheben und der Einspracheentscheid vom 28. Juli 2021 zu bestätigen. Eventualiter sei dem Versicherten eine Rente basierend auf einem Invaliditätsgrad von höchstens 12% zuzusprechen.
Während A.________ auf Abweisung der Beschwerde schliesst, verzichten das Bundesamt für Gesundheit (BAG) und die Vorinstanz auf eine Vernehmlassung.

Erwägungen:

1.

1.1. Die Beschwerde in öffentlich-rechtlichen Angelegenheiten kann wegen Rechtsverletzungen gemäss Art. 95
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 95 Diritto svizzero - Il ricorrente può far valere la violazione:
a  del diritto federale;
b  del diritto internazionale;
c  dei diritti costituzionali cantonali;
d  delle disposizioni cantonali in materia di diritto di voto dei cittadini e di elezioni e votazioni popolari;
e  del diritto intercantonale.
und 96
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 96 Diritto estero - Il ricorrente può far valere che:
a  non è stato applicato il diritto estero richiamato dal diritto internazionale privato svizzero;
b  il diritto estero richiamato dal diritto internazionale privato svizzero non è stato applicato correttamente, sempreché la decisione non concerna una causa di natura pecuniaria.
BGG erhoben werden. Das Bundesgericht wendet das Recht von Amtes wegen an (Art. 106 Abs. 1
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 106 Applicazione del diritto - 1 Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto.
1    Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto.
2    Esamina la violazione di diritti fondamentali e di disposizioni di diritto cantonale e intercantonale soltanto se il ricorrente ha sollevato e motivato tale censura.
BGG). Es ist folglich weder an die in der Beschwerde geltend gemachten Argumente noch an die Erwägungen der Vorinstanz gebunden; es kann eine Beschwerde aus einem anderen als dem angerufenen Grund gutheissen und es kann sie mit einer von der Argumentation der Vorinstanz abweichenden Begründung abweisen. Immerhin prüft das Bundesgericht, unter Berücksichtigung der allgemeinen Pflicht zur Begründung der Beschwerde (Art. 42 Abs. 1
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 42 Atti scritti - 1 Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati.
1    Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati.
2    Nei motivi occorre spiegare in modo conciso perché l'atto impugnato viola il diritto. Qualora il ricorso sia ammissibile soltanto se concerne una questione di diritto di importanza fondamentale o un caso particolarmente importante per altri motivi, occorre spiegare perché la causa adempie siffatta condizione.14 15
3    Se sono in possesso della parte, i documenti indicati come mezzi di prova devono essere allegati; se l'atto scritto è diretto contro una decisione, anche questa deve essere allegata.
4    In caso di trasmissione per via elettronica, la parte o il suo patrocinatore deve munire l'atto scritto di una firma elettronica qualificata secondo la legge del 18 marzo 201616 sulla firma elettronica. Il Tribunale federale determina mediante regolamento:
a  il formato dell'atto scritto e dei relativi allegati;
b  le modalità di trasmissione;
c  le condizioni alle quali può essere richiesta la trasmissione successiva di documenti cartacei in caso di problemi tecnici.17
5    Se mancano la firma della parte o del suo patrocinatore, la procura dello stesso o gli allegati prescritti, o se il patrocinatore non è autorizzato in quanto tale, è fissato un congruo termine per sanare il vizio, con la comminatoria che altrimenti l'atto scritto non sarà preso in considerazione.
6    Gli atti illeggibili, sconvenienti, incomprensibili, prolissi o non redatti in una lingua ufficiale possono essere del pari rinviati al loro autore affinché li modifichi.
7    Gli atti scritti dovuti a condotta processuale da querulomane o altrimenti abusiva sono inammissibili.
und 2
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 42 Atti scritti - 1 Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati.
1    Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati.
2    Nei motivi occorre spiegare in modo conciso perché l'atto impugnato viola il diritto. Qualora il ricorso sia ammissibile soltanto se concerne una questione di diritto di importanza fondamentale o un caso particolarmente importante per altri motivi, occorre spiegare perché la causa adempie siffatta condizione.14 15
3    Se sono in possesso della parte, i documenti indicati come mezzi di prova devono essere allegati; se l'atto scritto è diretto contro una decisione, anche questa deve essere allegata.
4    In caso di trasmissione per via elettronica, la parte o il suo patrocinatore deve munire l'atto scritto di una firma elettronica qualificata secondo la legge del 18 marzo 201616 sulla firma elettronica. Il Tribunale federale determina mediante regolamento:
a  il formato dell'atto scritto e dei relativi allegati;
b  le modalità di trasmissione;
c  le condizioni alle quali può essere richiesta la trasmissione successiva di documenti cartacei in caso di problemi tecnici.17
5    Se mancano la firma della parte o del suo patrocinatore, la procura dello stesso o gli allegati prescritti, o se il patrocinatore non è autorizzato in quanto tale, è fissato un congruo termine per sanare il vizio, con la comminatoria che altrimenti l'atto scritto non sarà preso in considerazione.
6    Gli atti illeggibili, sconvenienti, incomprensibili, prolissi o non redatti in una lingua ufficiale possono essere del pari rinviati al loro autore affinché li modifichi.
7    Gli atti scritti dovuti a condotta processuale da querulomane o altrimenti abusiva sono inammissibili.
BGG), grundsätzlich nur die geltend gemachten Rügen, sofern die rechtlichen Mängel nicht geradezu offensichtlich sind (BGE 145 V 57 E. 4.2 mit Hinweis).

1.2. Im Beschwerdeverfahren um die Zusprechung oder Verweigerung von Geldleistungen der Militär- oder Unfallversicherung ist das Bundesgericht nicht an die vorinstanzliche Feststellung des rechtserheblichen Sachverhalts gebunden (Art. 97 Abs. 2
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 97 Accertamento inesatto dei fatti - 1 Il ricorrente può censurare l'accertamento dei fatti soltanto se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95 e l'eliminazione del vizio può essere determinante per l'esito del procedimento.
1    Il ricorrente può censurare l'accertamento dei fatti soltanto se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95 e l'eliminazione del vizio può essere determinante per l'esito del procedimento.
2    Se il ricorso è diretto contro una decisione d'assegnazione o rifiuto di prestazioni pecuniarie dell'assicurazione militare o dell'assicurazione contro gli infortuni, può essere censurato qualsiasi accertamento inesatto o incompleto dei fatti giuridicamente rilevanti.87
und Art. 105 Abs. 3
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 105 Fatti determinanti - 1 Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore.
1    Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore.
2    Può rettificare o completare d'ufficio l'accertamento dei fatti dell'autorità inferiore se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95.
3    Se il ricorso è diretto contro una decisione d'assegnazione o rifiuto di prestazioni pecuniarie dell'assicurazione militare o dell'assicurazione contro gli infortuni, il Tribunale federale non è vincolato dall'accertamento dei fatti operato dall'autorità inferiore.96
BGG).

2.
Strittig ist, ob die Vorinstanz Bundesrecht verletzte, indem sie dem Versicherten in teilweiser Beschwerdegutheissung ab 1. November 2019 eine Invalidenrente basierend auf einer unfallbedingten Erwerbsunfähigkeit von 37% zusprach.

3.
Das kantonale Gericht hat die massgebenden Bestimmungen und Grundsätze zu den Begriffen der Invalidität (Art. 8 Abs. 1
SR 830.1 Legge federale del 6 ottobre 2000 sulla parte generale del diritto delle assicurazioni sociali (LPGA)
LPGA Art. 8 Invalidità - 1 È considerata invalidità l'incapacità al guadagno totale o parziale presumibilmente permanente o di lunga durata.
1    È considerata invalidità l'incapacità al guadagno totale o parziale presumibilmente permanente o di lunga durata.
2    Gli assicurati minorenni senza attività lucrativa sono ritenuti invalidi se hanno un danno alla salute fisica, mentale o psichica che probabilmente provocherà un'incapacità al guadagno totale o parziale.12
3    Gli assicurati maggiorenni che prima di subire un danno alla salute fisica, mentale o psichica non esercitavano un'attività lucrativa e dai quali non si può ragionevolmente esigere che l'esercitino sono considerati invalidi se tale danno impedisce loro di svolgere le proprie mansioni consuete. L'articolo 7 capoverso 2 si applica per analogia.13 14
ATSG) und der Erwerbsunfähigkeit (Art. 7 Abs. 1
SR 830.1 Legge federale del 6 ottobre 2000 sulla parte generale del diritto delle assicurazioni sociali (LPGA)
LPGA Art. 7 Incapacità al guadagno - 1 È considerata incapacità al guadagno la perdita, totale o parziale, della possibilità di guadagno sul mercato del lavoro equilibrato che entra in considerazione, provocata da un danno alla salute fisica, mentale o psichica e che perdura dopo aver sottoposto l'assicurato alle cure e alle misure d'integrazione ragionevolmente esigibili.
1    È considerata incapacità al guadagno la perdita, totale o parziale, della possibilità di guadagno sul mercato del lavoro equilibrato che entra in considerazione, provocata da un danno alla salute fisica, mentale o psichica e che perdura dopo aver sottoposto l'assicurato alle cure e alle misure d'integrazione ragionevolmente esigibili.
2    Per valutare la presenza di un'incapacità al guadagno sono considerate esclusivamente le conseguenze del danno alla salute. Inoltre, sussiste un'incapacità al guadagno soltanto se essa non è obiettivamente superabile.11
und 2
SR 830.1 Legge federale del 6 ottobre 2000 sulla parte generale del diritto delle assicurazioni sociali (LPGA)
LPGA Art. 7 Incapacità al guadagno - 1 È considerata incapacità al guadagno la perdita, totale o parziale, della possibilità di guadagno sul mercato del lavoro equilibrato che entra in considerazione, provocata da un danno alla salute fisica, mentale o psichica e che perdura dopo aver sottoposto l'assicurato alle cure e alle misure d'integrazione ragionevolmente esigibili.
1    È considerata incapacità al guadagno la perdita, totale o parziale, della possibilità di guadagno sul mercato del lavoro equilibrato che entra in considerazione, provocata da un danno alla salute fisica, mentale o psichica e che perdura dopo aver sottoposto l'assicurato alle cure e alle misure d'integrazione ragionevolmente esigibili.
2    Per valutare la presenza di un'incapacità al guadagno sono considerate esclusivamente le conseguenze del danno alla salute. Inoltre, sussiste un'incapacità al guadagno soltanto se essa non è obiettivamente superabile.11
ATSG), zum Anspruch auf eine Invalidenrente (Art. 18 Abs. 1
SR 832.20 Legge federale del 20 marzo 1981 sull'assicurazione contro gli infortuni (LAINF)
LAINF Art. 18 Invalidità - 1 L'assicurato invalido (art. 8 LPGA49) almeno al 10 per cento in seguito a infortunio ha diritto a una rendita d'invalidità se l'infortunio si è verificato prima del raggiungimento dell'età di riferimento50.51
1    L'assicurato invalido (art. 8 LPGA49) almeno al 10 per cento in seguito a infortunio ha diritto a una rendita d'invalidità se l'infortunio si è verificato prima del raggiungimento dell'età di riferimento50.51
2    Il Consiglio federale disciplina la determinazione del grado d'invalidità in casi speciali. Ha la facoltà di derogare dall'articolo 16 LPGA.
UVG) und dessen Entstehung (Art. 19 Abs. 1
SR 832.20 Legge federale del 20 marzo 1981 sull'assicurazione contro gli infortuni (LAINF)
LAINF Art. 19 Inizio e fine del diritto - 1 Il diritto alla rendita nasce qualora dalla continuazione della cura medica non sia da attendersi un sensibile miglioramento della salute dell'assicurato e siano conclusi eventuali provvedimenti d'integrazione dell'AI. Il diritto alla cura medica ed alle indennità giornaliere cessa con la nascita del diritto alla rendita. ... .52
1    Il diritto alla rendita nasce qualora dalla continuazione della cura medica non sia da attendersi un sensibile miglioramento della salute dell'assicurato e siano conclusi eventuali provvedimenti d'integrazione dell'AI. Il diritto alla cura medica ed alle indennità giornaliere cessa con la nascita del diritto alla rendita. ... .52
2    Il diritto si estingue con l'assegnazione di un'indennità unica complessiva, con il riscatto della rendita o con la morte dell'assicurato. ... .53
3    Il Consiglio federale emana disposizioni particolareggiate sulla nascita del diritto alla rendita qualora dalla continuazione della cura medica non sia da attendersi un sensibile miglioramento della salute dell'assicurato, ma la decisione dell'AI circa la reintegrazione professionale sia presa solo più tardi.
UVG) sowie zur Ermittlung des Invaliditätsgrades nach der allgemeinen Methode des Einkommensvergleichs (Art. 16
SR 830.1 Legge federale del 6 ottobre 2000 sulla parte generale del diritto delle assicurazioni sociali (LPGA)
LPGA Art. 16 Grado d'invalidità - Per valutare il grado d'invalidità, il reddito che l'assicurato invalido potrebbe conseguire esercitando l'attività ragionevolmente esigibile da lui dopo la cura medica e l'eventuale esecuzione di provvedimenti d'integrazione, tenuto conto di una situazione equilibrata del mercato del lavoro, è confrontato con il reddito che egli avrebbe potuto ottenere se non fosse diventato invalido.
ATSG; BGE 144 I 103 E. 5.1), namentlich zu den Begriffen des Validen- und des Invalideneinkommens (BGE 144 I 103 E. 5.2 und E. 5.3; 143 V 295 E. 2; 139 V 592 E. 2.3; 135 V 58 E. 3.1; 134 V 322 E. 4.1), zutreffend dargelegt. Gleiches gilt für die Ausführungen zur Beweiswürdigung (BGE 143 V 124 E. 2.2.2 mit Hinweisen) und zu den beweisrechtlichen Anforderungen an medizinische Berichte und Gutachten (BGE 137 V 210 E. 6.2.2; 134 V 231 E. 5.1; 125 V 351 E. 3 mit Hinweisen). Darauf wird verwiesen.

4.

4.1. Als dauerhafte Unfallfolge verbleibt dem Beschwerdegegner eine ausgeprägte radiocarpale Arthrose am rechten Handgelenk mit zunehmend schmerzhafter Instabilität der Handwurzelreihe. Dr. med. E.________ schätzte den entsprechenden Integritätsschaden gemäss handchirurgischem Gutachten vom 1. Juni 2019 (fortan: handchirurgisches Gutachten) auf 20%. Die entsprechende Integritätsentschädigung sprach die Helvetia dem Beschwerdegegner mit Verfügung vom 4. August 2020 zu. Insoweit erwuchs diese Verfügung unangefochten in Teilrechtskraft (vgl. dazu BGE 144 V 354 E. 4.3; Urteil 8C 281/2022 vom 24. Oktober 2022 E. 4.1 und 4.2.2; je mit Hinweisen).

4.2. Soweit die Beschwerdeführerin eventualiter die Zusprechung einer Invalidenrente basierend auf einer unfallbedingten Erwerbsunfähigkeit von höchstens 12% beantragt, erhebt sie gegen den vorinstanzlich per 1. November 2019 festgesetzten Rentenbeginn zu Recht keine Einwände.

5.

5.1. Nebst der Arbeitsfähigkeitsbeurteilung gemäss handchirurgischem Gutachten veranlasste die Helvetia auch eine Evaluation der arbeitsbezogenen funktionellen Leistungsfähigkeit (EFL) mittels Funktionsorientierter Medizinischer Abklärung (FOMA) vom 27. Januar 2020 in der F.________ AG (fortan: F.________-Expertise). Nach einlässlicher Würdigung der aussagekräftigen medizinischen Aktenlage und ausführlicher Auseinandersetzung mit den hiergegen erhobenen Einwänden der Helvetia gelangte das kantonale Gericht zur Feststellung, unter Berücksichtigung des gutachterlich übereinstimmend erkannten zusätzlichen Pausenbedarfs sei der Versicherte in einer angepassten leichten Verweistätigkeit zu 88% arbeitsfähig.

5.2. Was die Beschwerdeführerin vor Bundesgericht hiergegen vorbringt, überzeugt nicht. Im Wesentlichen wiederholt sie ihren bereits im Einspracheentscheid und im vorinstanzlichen Beschwerdeverfahren vertretenen Standpunkt. Die Beschwerdeführerin legt nicht dar und es ist nicht ersichtlich, dass den arbeitsmedizinischen F.________-Experten die Verfügbarkeit von marktüblichen Hilfsmitteln wie demjenigen einer Einhand-Schreibtastatur bei der Evaluation der funktionellen Leistungsfähigkeit des Beschwerdegegners nicht bekannt gewesen wäre. Mit der Vorinstanz geht es nicht an, dass die Helvetia abweichend vom detailliert ermittelten zusätzlichen Pausenbedarf laut der von ihr selber in Auftrag gegebenen F.________-Expertise eigenmächtig abweichende medizinische Einschätzungen postuliert. Auch vermag die Beschwerdeführerin aus dem Urteil 8C 798/2017 vom 2. August 2018 E. 4.3.1 nichts zu ihren Gunsten abzuleiten. Soweit das Invalideneinkommen im genannten Urteil gestützt auf fünf konkrete Verweistätigkeiten (Produktionsmitarbeiter, Küchenhilfe, Autoreiniger, Verkäufer, Kellereimitarbeiter) aus der Dokumentation von Arbeitsplätzen (DAP) der Schweizerischen Unfallversicherungsanstalt (Suva) zu ermitteln war, handelte es sich bei keiner
dieser Verweistätigkeiten um eine dem Beschwerdegegner grundsätzlich zumutbare Beschäftigung im Bürobereich. Demgegenüber sind ihm sowohl gemäss handchirurgischem Gutachten als auch laut F.________-Expertise leichte Arbeiten im Rahmen einer PC-Tätigkeit unter Berücksichtigung eines erhöhten Pausenbedarfs ganztags zumutbar. Weder Dr. med. E.________ noch die F.________-Experten vermochten dem Beschwerdegegner ideal angepasste Tätigkeiten zu benennen, welche keinen zusätzlichen Pausenbedarf im Umfang einer Arbeitsunfähigkeit von 12% erfordern würden. Sind die Einwände der Beschwerdeführerin gegen die vorinstanzliche Feststellung der verbleibenden Restarbeitsfähigkeit in einer leidensangepassten leichten Tätigkeit unbegründet, bleibt es diesbezüglich bei der von den F.________-Experten auf 88% geschätzten Arbeitsfähigkeit.

6.

6.1. Die Beschwerdeführerin setzte mit Verfügung vom 4. August 2020 sowohl das Validen- als auch das Invalideneinkommen - auf zeitidentischer Grundlage für das unbestritten massgebende Jahr des Rentenbeginns (vgl. E. 4.2 i.f.; vgl. auch BGE 143 V 295 E. 4.1.3 mit Hinweisen) - ausgehend von demselben Tabellenlohn gemäss der vom Bundesamt für Statistik herausgegebenen Lohnstrukturerhebung (LSE) fest. Weil sie abweichend von den medizinischen begründeten Einschätzungen der Arbeitsfähigkeit (vgl. dazu E. 5.2 hiervor) von einer uneingeschränkten Leistungsfähigkeit in einer leidensangepassten Tätigkeit ausging, resultierte aus dem Einkommensvergleich keine Erwerbseinbusse. Demgegenüber bestimmte das kantonale Gericht die beiden Vergleichseinkommen basierend auf abweichenden LSE-Tabellenlöhnen und gelangte so aus der Gegenüberstellung eines Valideneinkommens von Fr. 204'539.- und eines Invalideneinkommens von Fr. 128'880.- zu einer unfallbedingten Erwerbseinbusse von 37%.

6.2. Hiergegen wendet die Beschwerdeführerin ein, das kantonale Gericht habe die Begründungspflicht verletzt. Es habe nicht dargelegt, weshalb mit dem erforderlichen Beweisgrad der überwiegenden Wahrscheinlichkeit darauf zu schliessen sei, der Beschwerdegegner hätte nach seiner mehr als dreissigjährigen Tätigkeit bei ein und derselben Arbeitgeberin und dem anschliessenden restrukturierungsbedingten Stellenverlust ohne Gesundheitsschaden an einer neuen Arbeitsstelle 2019 ein ähnlich hohes Einkommen wie in der B.________ erzielen können. Praxisgemäss hätte die Vorinstanz zur Bestimmung des Valideneinkommens - wie auf Seiten des Invalideneinkommens - die LSE-Lohnangaben gemäss Tabelle TA1 heranziehen müssen. Falls - entgegen dem allgemeinen Grundsatz - auf die LSE-Tabelle T1 b abzustellen wäre, müssten konsequenterweise sowohl das Validen- als auch das Invalideneinkommen basierend auf den Lohnangaben derselben LSE-Tabelle ermittelt werden. Weil der Beschwerdegegner in der angestammten Tätigkeit nur in rein zeitlicher Hinsicht infolge eines erhöhten Pausenbedarfs eingeschränkt sei, bestehe kein Anlass, den Einkommensvergleich nicht beidseitig ausgehend von demselben Tabellenlohn zu ermitteln.

6.3.

6.3.1. Die korrekte Anwendung der LSE-Tabellen, namentlich die Wahl der Tabelle wie auch der Beizug der massgeblichen Stufe (Anforderungs- bzw. Kompetenzniveau), ist eine Rechtsfrage, welche das Bundesgericht ohne Einschränkung der Kognition frei überprüft (BGE 143 V 295 E. 2.4 mit Hinweisen).

6.3.2. Ist von den LSE-Tabellenlöhnen auszugehen, ist praxisgemäss auf die im Verfügungszeitpunkt (4. August 2020) bezogen auf den Zeitpunkt des Rentenbeginns (1. November 2019) aktuellsten veröffentlichten Daten abzustellen (SVR 2022 IV Nr. 23 S. 73, 8C 202/2021 E. 6.2.2 mit Hinweis); hier folglich auf die Daten der LSE 2018.

6.4. Die Vorinstanz bestimmte das Invalideneinkommen unbestritten anhand der LSE-Tabellenlöhne. Diesfalls ist üblicherweise die Tabelle TA1 tirage skill level, Privater Sektor, heranzuziehen (vgl. BGE 148 V 174 E. 6.2 mit Hinweisen). Soweit sich das kantonale Gericht auf den Zentralwert von Fr. 11'707.- der monatlichen Bruttolöhne von Männern des Kompetenzniveaus 4 im Bereich der Finanz- und Versicherungsdienstleistungen (Zeile 64-66) dieser Tabelle der LSE 2018 abstützte, erhebt die Beschwerdeführerin hiergegen keine sachbezüglich substanziierten Einwände.

6.5. Es bleibt zu prüfen, von welchem Valideneinkommen auszugehen ist.

6.5.1. Gemäss angefochtenem Urteil steht fest, dass der Beschwerdegegner die angestammte Stelle nach mehr als dreissigjähriger Tätigkeit in der B.________ nicht aus gesundheitlichen Gründen, sondern bereits im November 2017 - mit anschliessender Freistellung - per Ende 2018 wegen einer Restrukturierung verlor. Folglich ist für die Ermittlung des Valideneinkommens nicht wie üblich am zuletzt erzielten, nötigenfalls der Teuerung und der realen Einkommensentwicklung angepassten Verdienst anzuknüpfen (BGE 144 I 103 E. 5.3 mit Hinweisen; vgl. auch Urteil 8C 41/2015 vom 24. April 2015 E. 2.3 mit Hinweisen), sondern unter Mitberücksichtigung der für die Entlöhnung im Einzelfall relevanten persönlichen und beruflichen Faktoren auf Erfahrungs- und Durchschnittswerte abzustellen (BGE 144 I 103 E. 5.3 mit Hinweisen). Denn auch ohne Gesundheitsschaden wäre der Beschwerdegegner ab 2018 gezwungen gewesen, sich eine neue Arbeitsstelle ausserhalb der B.________ zu suchen. Mit Blick auf den restrukturierungsbedingten Verlust des angestammten Arbeitsplatzes vor Eintritt des dauerhaften Gesundheitsschadens stimmt die Beschwerdeführerin dem kantonalen Gericht insoweit zu, als das Valideneinkommen praxisgemäss (vgl. SVR 2021 UV Nr. 26 S. 123, 8C 581/
2020 E. 6.3 mit Hinweisen; vgl. auch Urteil 8C 314/2019 vom 10. September 2019 E. 6.1 mit Hinweisen) mittels statistischer Werte anhand der LSE-Tabellenlöhne zu bestimmen ist.

6.5.2. Der Beschwerdegegner trat nach der Handelsschule - knapp zwanzigjährig - bei einem AHV-beitragspflichtigen Jahresverdienst von rund Fr. 25'000.- in den Dienst der B.________. Während seiner Anstellung absolvierte er zahlreiche Aus- und Weiterbildungen. Dank seines auch international im Einsatz für seine Arbeitgeberin erworbenen Know-hows und seiner internen Karrierelaufbahn vermochte er schliesslich in den Jahren 2011 bis 2016 jährlich ein AHV-beitragspflichtiges Einkommen von durchwegs mehr als Fr. 200'000.- zu erzielen. Dieser Entwicklung suchte die Vorinstanz dadurch Rechnung zu tragen, indem sie sich nicht auf die üblicherweise herangezogene Tabelle "TA1" (m onatlicher Bruttolohn [Zentralwert] nach Wirtschaftszweigen, Kompetenzniveau und Geschlecht), sondern auf die Tabelle "T1 b" (m onatlicher Bruttolohn [Zentralwert] nach Wirtschaftszweigen, beruflicher Stellung und Geschlecht) der LSE 2018 abstützte. Während der Zentralwert für Männerlöhne im Bereich Finanz- und Versicherungsdienstleistungen (Zeile 64-66) auf dem obersten Kompetenzniveau nach der Tabelle TA1 gemäss LSE 2018 Fr. 11'707.- beträgt (E. 6.4), liegt der entsprechende Wert für Männerlöhne des obersten bis mittleren Kaders im Bereich der Finanz- und
Versicherungsdienstleistungen (Zeile 64-66) laut Tabelle T1 b bei Fr. 16'350.-. Basierend auf dem letztgenannten Wert ermittelte das kantonale Gericht ein massgebendes Valideneinkommen von Fr. 204'539.-, welches gemäss Auszug aus dem individuellen Konto per 27. April 2021 (fortan: IK-Auszug) praktisch identisch ist mit dem Jahreslohn, den der Beschwerdegegner an der angestammten Arbeitsstelle 2015 tatsächlich erzielte.

6.5.3. Zutreffend verweist die Vorinstanz auf die Praxis, wonach für die Ermittlung des Valideneinkommens rechtsprechungsgemäss entscheidend ist, was die versicherte Person im Zeitpunkt des frühestmöglichen Rentenbeginns nach dem Beweisgrad der überwiegenden Wahrscheinlichkeit als Gesunde tatsächlich verdienen würde, und nicht, was sie bestenfalls verdienen könnte (BGE 135 V 58 E. 3.1 mit Hinweisen). Soweit sich das kantonale Gericht für die Berücksichtigung des hohen Valideneinkommens auf das Urteil 8C 671/2010 vom 25. Februar 2011 berief, ist diese Begründung mit Blick auf die Verhältnisse des Beschwerdegegners nicht stichhaltig. Denn Letzterer verfügt - im Gegensatz zum Sachverhalt, welcher dem eben genannten Urteil zu Grunde lag - weder über einen akademischen Studienabschluss noch über vielfältige berufsspezifische Arbeitserfahrungen aus Einsätzen in unterschiedlichen Unternehmungen. Seine berufliche Stellung in der zuletzt ausgeübten Tätigkeit und die seit 1985 langjährig und ausserordentlich erfolgreich durchlaufene Lohnkarriere beruhen ausschlaggebend auf den während der über dreissigjährigen Arbeitstätigkeit für ein und dieselbe Arbeitgeberin absolvierten Aus- und Weiterbildungen. Zu Recht relativiert die
Beschwerdeführerin die Bedeutung dieser zuletzt vor dem restrukturierungsbedingten Verlust der angestammten Arbeitsstelle ausgeübten Führungsfunktion des Beschwerdegegners bei der Suche nach einer neuen Anstellung auf dem theoretisch ausgeglichenen Arbeitsmarkt. Zwar ist davon auszugehen, dass er auf Grund seiner lang andauernden Tätigkeit im Finanzbereich wieder eine Arbeitsstelle in diesem Bereich gefunden hätte. Doch ist unter Berücksichtigung der konkreten Verhältnisse des Beschwerdegegners mit überwiegender Wahrscheinlichkeit darauf zu schliessen, dass er ohne Gesundheitsschaden in einer neuen Unternehmung der Finanzbranche seine zuvor ausschliesslich im mittleren und oberen Kader der B.________ gesammelte Arbeitserfahrung lohnmässig nicht gleichermassen erfolgreich hätte verwerten können.

6.5.4. Nach dem Gesagten ist für die Ermittlung des Valideneinkommens (E. 6.5.1) unter den gegebenen Umständen nach dem restrukturierungsbedingten Verlust der ausserordentlich langjährig ausgeübten Tätigkeit in der B.________ entgegen der Vorinstanz nicht die berufliche Stellung innerhalb der zuletzt im oberen Kader der B.________ ausgeübten Funktion (vgl. dazu die LSE-Tabelle T1 b) ausschlaggebend. Angezeigt erscheint vielmehr, das Valideneinkommen auf derselben statistischen Grundlage zu bemessen, auf welcher das kantonale Gericht zutreffend das Invalideneinkommen (E. 6.4 hiervor) bestimmte. Denn mit der Beschwerdeführerin drängt sich bei dieser Ausgangslage, in welcher die adaptierte Tätigkeit - abgesehen von der geringfügigen Einschränkung des zeitlichen Leistungspensums infolge des erhöhten Pausenbedarfs - dem bisherigen Beruf entspricht, praxisgemäss ein Prozentvergleich auf, der eine zulässige Variante des Einkommensvergleichs darstellt (vgl. SVR 2014 UV Nr. 1 S. 1, 8C 211/2013 E. 4.1; vgl. auch Urteil 8C 852/2016 vom 12. September 2017 E. 4.4.4).

6.6. Sind Validen- und Invalideneinkommen ausgehend von demselben Tabellenlohn zu berechnen und steht unbestritten fest, dass hier ein leidensbedingter Tabellenlohnabzug im Sinne von BGE 126 V 75 zusätzlich zum erhöhten Pausenbedarf im Umfang einer Arbeitsunfähigkeit von 12% (E. 5.2) nicht in Frage kommt (vgl. Urteil 9C 882/2010 vom 25. Januar 2011 E. 7.3.1 mit Hinweis), bleibt es bei der unfallbedingten Erwerbseinbusse von 12%. Folglich ist die Beschwerde teilweise - im Umfang des Eventualantrags - gutzuheissen und das angefochtene Urteil entsprechend anzupassen. Der Beschwerdegegner hat demnach ab 1. November 2019 Anspruch auf eine Invalidenrente der Unfallversicherung basierend auf einem Erwerbsunfähigkeitsgrad von 12%.

7.
Bei diesem Verfahrensausgang sind die Gerichtskosten zu einem Drittel der Beschwerdeführerin und zu zwei Dritteln dem Beschwerdegegner aufzuerlegen (Art. 66 Abs. 1
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 66 Onere e ripartizione delle spese giudiziarie - 1 Di regola, le spese giudiziarie sono addossate alla parte soccombente. Se le circostanze lo giustificano, il Tribunale federale può ripartirle in modo diverso o rinunciare ad addossarle alle parti.
1    Di regola, le spese giudiziarie sono addossate alla parte soccombente. Se le circostanze lo giustificano, il Tribunale federale può ripartirle in modo diverso o rinunciare ad addossarle alle parti.
2    In caso di desistenza o di transazione, il Tribunale federale può rinunciare in tutto o in parte a riscuotere le spese giudiziarie.
3    Le spese inutili sono pagate da chi le causa.
4    Alla Confederazione, ai Cantoni, ai Comuni e alle organizzazioni incaricate di compiti di diritto pubblico non possono di regola essere addossate spese giudiziarie se, senza avere alcun interesse pecuniario, si rivolgono al Tribunale federale nell'esercizio delle loro attribuzioni ufficiali o se le loro decisioni in siffatte controversie sono impugnate mediante ricorso.
5    Salvo diversa disposizione, le spese giudiziarie addossate congiuntamente a più persone sono da queste sostenute in parti eguali e con responsabilità solidale.
BGG). Der Beschwerdegegner hat im Umfang seines Obsiegens Anspruch auf eine Parteientschädigung (Art. 68 Abs. 2
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 68 Spese ripetibili - 1 Nella sentenza il Tribunale federale determina se e in che misura le spese della parte vincente debbano essere sostenute da quella soccombente.
1    Nella sentenza il Tribunale federale determina se e in che misura le spese della parte vincente debbano essere sostenute da quella soccombente.
2    La parte soccombente è di regola tenuta a risarcire alla parte vincente, secondo la tariffa del Tribunale federale, tutte le spese necessarie causate dalla controversia.
3    Alla Confederazione, ai Cantoni, ai Comuni e alle organizzazioni incaricate di compiti di diritto pubblico non sono di regola accordate spese ripetibili se vincono una causa nell'esercizio delle loro attribuzioni ufficiali.
4    Si applica per analogia l'articolo 66 capoversi 3 e 5.
5    Il Tribunale federale conferma, annulla o modifica, a seconda dell'esito del procedimento, la decisione sulle spese ripetibili pronunciata dall'autorità inferiore. Può stabilire esso stesso l'importo di tali spese secondo la tariffa federale o cantonale applicabile o incaricarne l'autorità inferiore.
BGG).

Demnach erkennt das Bundesgericht:

1.
Die Beschwerde wird teilweise gutgeheissen. Das Urteil des Kantonsgerichts Basel-Landschaft, Abteilung Sozialversicherungsrecht, vom 30. Juni 2022 und der Einspracheentscheid der Helvetia Schweizerische Versicherungsgesellschaft AG vom 28. Juli 2021 werden insoweit abgeändert, als der Beschwerdegegner ab 1. November 2019 Anspruch auf eine Invalidenrente nach UVG basierend auf einer unfallbedingten Erwerbseinbusse von 12% hat. Im Übrigen wird die Beschwerde abgewiesen.

2.
Die Gerichtskosten von Fr. 800.- werden zu Fr. 267.- der Beschwerdeführerin und zu Fr. 533.- dem Beschwerdegegner auferlegt.

3.
Die Beschwerdeführerin hat den Beschwerdegegner für das bundesgerichtliche Verfahren mit Fr. 933.- zu entschädigen.

4.
Die Sache wird zur Neuverlegung der Parteientschädigung des vorangegangenen Verfahrens an das Kantonsgericht Basel-Landschaft, Abteilung Sozialversicherungsrecht, zurückgewiesen.

5.
Dieses Urteil wird den Parteien, dem Kantonsgericht Basel-Landschaft, Abteilung Sozialversicherungsrecht, und dem Bundesamt für Gesundheit schriftlich mitgeteilt.

Luzern, 9. März 2023

Im Namen der IV. öffentlich-rechtlichen Abteilung
des Schweizerischen Bundesgerichts

Der Präsident: Wirthlin

Der Gerichtsschreiber: Hochuli