Bundesgericht
Tribunal fédéral
Tribunale federale
Tribunal federal

8C 748/2019

Urteil vom 7. Januar 2020

I. sozialrechtliche Abteilung

Besetzung
Bundesrichter Maillard, Präsident,
Bundesrichterin Heine, Bundesrichter Wirthlin,
Gerichtsschreiber Wüest.

Verfahrensbeteiligte
A.________,
vertreten durch Advokat André M. Brunner,
Beschwerdeführerin,

gegen

IV-Stelle Basel-Landschaft,
Hauptstrasse 109, 4102 Binningen,
Beschwerdegegnerin.

Gegenstand
Invalidenversicherung
(Invalidenrente; Teilerwerbstätigkeit),

Beschwerde gegen den Entscheid des Kantonsgerichts Basel-Landschaft vom 11. Juli 2019 (720 19 81 / 174).

Sachverhalt:

A.
Die 1977 geborene A.________ war vom 1. August 1993 bis 31. Oktober 2016 bei der Firma A.________ angestellt, zuletzt in einem 55 %-Pensum. Am 8. Oktober 2014 meldete sie sich unter Hinweis auf Rückenbeschwerden bei der Invalidenversicherung zum Leistungsbezug an. Nach Abklärung der gesundheitlichen, erwerblichen und haushaltsspezifischen Verhältnisse sowie nach Durchführung des Vorbescheidverfahrens sprach die IV-Stelle Basel-Landschaft A.________ mit Verfügung vom 4. Februar 2019 in Anwendung der gemischten Bemessungsmethode mit einem Erwerbsanteil von 56 % und einem Anteil Aufgabenbereich von 44 % für die Zeit vom 1. Mai 2015 bis 29. Februar 2016 eine befristete ganze Invalidenrente zu (Invaliditätsgrad von 100 %).

B.
Die dagegen erhobene Beschwerde wies das Kantonsgericht Basel-Landschaft mit Entscheid vom 11. Juli 2019 ab.

C.
Mit Beschwerde in öffentlich-rechtlichen Angelegenheiten lässt A.________ beantragen, der angefochtene Entscheid und die Verfügung der IV-Stelle vom 4. Februar 2019 seien insoweit aufzuheben, als ein Rentenanspruch ab 1. Januar 2018 verneint worden sei. Nach Einholung eines korrekten Abklärungsberichts Haushalt seien ihr ab 1. Januar 2018 mindestens eine Viertelsrente sowie die entsprechenden Kinderrenten auszurichten (zzgl. Zins zu 5 %).
Das Bundesgericht hat die vorinstanzlichen Akten eingeholt. Es wird kein Schriftenwechsel durchgeführt.

Erwägungen:

1.

1.1. Mit Beschwerde in öffentlich-rechtlichen Angelegenheiten kann unter anderem die Verletzung von Bundesrecht gerügt werden (Art. 95 lit. a
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 95 Diritto svizzero - Il ricorrente può far valere la violazione:
a  del diritto federale;
b  del diritto internazionale;
c  dei diritti costituzionali cantonali;
d  delle disposizioni cantonali in materia di diritto di voto dei cittadini e di elezioni e votazioni popolari;
e  del diritto intercantonale.
BGG), die Feststellung des Sachverhalts durch die Vorinstanz nur, wenn sie offensichtlich unrichtig ist oder auf einer Rechtsverletzung im Sinne von Artikel 95
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 95 Diritto svizzero - Il ricorrente può far valere la violazione:
a  del diritto federale;
b  del diritto internazionale;
c  dei diritti costituzionali cantonali;
d  delle disposizioni cantonali in materia di diritto di voto dei cittadini e di elezioni e votazioni popolari;
e  del diritto intercantonale.
beruht und wenn die Behebung des Mangels für den Ausgang des Verfahrens entscheidend sein kann (Art. 97 Abs. 1
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 97 Accertamento inesatto dei fatti - 1 Il ricorrente può censurare l'accertamento dei fatti soltanto se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95 e l'eliminazione del vizio può essere determinante per l'esito del procedimento.
1    Il ricorrente può censurare l'accertamento dei fatti soltanto se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95 e l'eliminazione del vizio può essere determinante per l'esito del procedimento.
2    Se il ricorso è diretto contro una decisione d'assegnazione o rifiuto di prestazioni pecuniarie dell'assicurazione militare o dell'assicurazione contro gli infortuni, può essere censurato qualsiasi accertamento inesatto o incompleto dei fatti giuridicamente rilevanti.87
BGG). Das Bundesgericht legt seinem Urteil den Sachverhalt zugrunde, den die Vorinstanz festgestellt hat (Art. 105 Abs. 1
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 105 Fatti determinanti - 1 Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore.
1    Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore.
2    Può rettificare o completare d'ufficio l'accertamento dei fatti dell'autorità inferiore se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95.
3    Se il ricorso è diretto contro una decisione d'assegnazione o rifiuto di prestazioni pecuniarie dell'assicurazione militare o dell'assicurazione contro gli infortuni, il Tribunale federale non è vincolato dall'accertamento dei fatti operato dall'autorità inferiore.96
BGG). Es kann die Sachverhaltsfeststellung der Vorinstanz von Amtes wegen berichtigen oder ergänzen, wenn sie offensichtlich unrichtig ist oder auf einer Rechtsverletzung im Sinne von Artikel 95
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 95 Diritto svizzero - Il ricorrente può far valere la violazione:
a  del diritto federale;
b  del diritto internazionale;
c  dei diritti costituzionali cantonali;
d  delle disposizioni cantonali in materia di diritto di voto dei cittadini e di elezioni e votazioni popolari;
e  del diritto intercantonale.
beruht (Art. 105 Abs. 2
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 105 Fatti determinanti - 1 Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore.
1    Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore.
2    Può rettificare o completare d'ufficio l'accertamento dei fatti dell'autorità inferiore se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95.
3    Se il ricorso è diretto contro una decisione d'assegnazione o rifiuto di prestazioni pecuniarie dell'assicurazione militare o dell'assicurazione contro gli infortuni, il Tribunale federale non è vincolato dall'accertamento dei fatti operato dall'autorità inferiore.96
BGG).

1.2. Die auf einen Abklärungsbericht gestützten vorinstanzlichen Feststellungen zu Art und Ausmass der Einschränkung in den einzelnen Haushaltsbereichen sind tatsächlicher Natur und vom Bundesgericht lediglich unter eingeschränktem Blickwinkel überprüfbar (Art. 105 Abs. 1
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 105 Fatti determinanti - 1 Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore.
1    Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore.
2    Può rettificare o completare d'ufficio l'accertamento dei fatti dell'autorità inferiore se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95.
3    Se il ricorso è diretto contro una decisione d'assegnazione o rifiuto di prestazioni pecuniarie dell'assicurazione militare o dell'assicurazione contro gli infortuni, il Tribunale federale non è vincolato dall'accertamento dei fatti operato dall'autorità inferiore.96
und 2
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 105 Fatti determinanti - 1 Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore.
1    Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore.
2    Può rettificare o completare d'ufficio l'accertamento dei fatti dell'autorità inferiore se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95.
3    Se il ricorso è diretto contro una decisione d'assegnazione o rifiuto di prestazioni pecuniarie dell'assicurazione militare o dell'assicurazione contro gli infortuni, il Tribunale federale non è vincolato dall'accertamento dei fatti operato dall'autorità inferiore.96
BGG; Urteil 9C 842/2014 vom 9. März 2015 E. 3.3 mit Hinweisen).

2.

2.1. Streitig und zu prüfen ist, ob die Vorinstanz Bundesrecht verletzte, indem sie einen Rentenanspruch der Beschwerdeführerin ab 1. Januar 2018 verneinte.

2.2. Unbestritten ist dagegen der befristete Anspruch auf eine ganze Rente im Zeitraum vom 1. Mai 2015 bis 29. Februar 2016 sowie die Anwendung der gemischten Bemessungsmethode mit einem Erwerbsanteil von 56 % und einem Aufgabenbereich von 44 %. Fest steht im Weiteren, dass der Versicherten leichte, vorwiegend sitzende Tätigkeiten, bei welchen sie auch kurzzeitig einmal aufstehen und herumgehen kann, ohne (vornübergebeugte) Zwangshaltungen oder repetitives Bücken in der Hocke, kauernde oder Tätigkeiten dauernd über Kopf zu 100 % zumutbar sind. Entsprechend geht auch die Beschwerdeführerin von einem (ungewichteten) Invaliditätsgrad im Erwerbsbereich von 40,08 % aus. Der Streit dreht sich demnach noch um die Frage, in welchem Umfang die Versicherte in ihrem Aufgabenbereich eingeschränkt ist.

2.3. In Bezug auf den Rentenanspruch ab 1. Januar 2018 kommt das in diesem Zeitpunkt geltende Recht zur Anwendung. Insbesondere sind Art. 27
SR 831.201 Ordinanza del 17 gennaio 1961 sull'assicurazione per l'invalidità (OAI)
OAI Art. 27 - 1 Per mansioni consuete secondo l'articolo 7 capoverso 2 LAI di assicurati occupati nell'economia domestica s'intendono gli usuali lavori domestici nonché la cura e l'assistenza ai familiari.
1    Per mansioni consuete secondo l'articolo 7 capoverso 2 LAI di assicurati occupati nell'economia domestica s'intendono gli usuali lavori domestici nonché la cura e l'assistenza ai familiari.
2    ...173
und 27bis
SR 831.201 Ordinanza del 17 gennaio 1961 sull'assicurazione per l'invalidità (OAI)
OAI Art. 27bis Valutazione del grado d'invalidità per gli assicurati che esercitano un'attività lucrativa a tempo parziale - 1 Per valutare il grado d'invalidità degli assicurati che esercitano un'attività lucrativa a tempo parziale si sommano i seguenti gradi d'invalidità:
1    Per valutare il grado d'invalidità degli assicurati che esercitano un'attività lucrativa a tempo parziale si sommano i seguenti gradi d'invalidità:
a  il grado d'invalidità nell'ambito dell'attività lucrativa;
b  il grado d'invalidità nell'ambito delle mansioni consuete.
2    Per il calcolo del grado d'invalidità nell'ambito dell'attività lucrativa:
a  il reddito senza invalidità è calcolato sulla base di un'attività lucrativa corrispondente a un grado d'occupazione del 100 per cento;
b  il reddito con invalidità è calcolato sulla base di un'attività lucrativa corrispondente a un grado d'occupazione del 100 per cento e adeguato alla capacità funzionale determinante;
c  la perdita di guadagno percentuale è ponderata in funzione del grado d'occupazione che l'assicurato avrebbe se non fosse divenuto invalido.
3    Per il calcolo del grado d'invalidità nell'ambito delle mansioni consuete:
a  viene determinata la quota percentuale che le limitazioni dell'assicurato rappresentano nello svolgimento delle mansioni consuete rispetto alla situazione senza invalidità;
b  la quota di cui alla lettera a viene ponderata in funzione della differenza tra il grado d'occupazione di cui al capoverso 2 lettera c e un'attività lucrativa esercitata a tempo pieno.
IVV in der seit 1. Januar 2018 geltenden Fassung zu berücksichtigen.

3.

3.1. Die Vorinstanz hat dem Haushaltsbericht vom 11. Dezember 2017 und den ergänzenden Stellungnahmen der Abklärungsperson vom 17. April 2018 und 18. Oktober 2018 Beweiskraft zugemessen. Danach beträgt die Einschränkung in den Bereichen "Ernährung" und "Wohnungs-/Hauspflege" im hier massgeblichen Zeitraum ab 1. Januar 2018 30 %, bei der "Wäsche- und Kleiderpflege" 15 % und bei der "Betreuung von Kindern oder anderen Familienangehörigen" 20 %. Im Bereich "Einkaufen" könne dagegen keine Einschränkung angerechnet werden (vgl. Stellungnahme vom 18. Oktober 2018). Die Gesamteinschränkung beläuft sich nach Gewichtung der einzelnen Einschränkungen auf 24,55 %.

3.2. Das kantonale Gericht prüfte sodann, ob dem erwerbstätigen Ehemann und den Kindern die zusätzliche Arbeit im Haushalt zumutbar sei. Es berücksichtigte dabei, dass sich die Eheleute aufgrund der wechselnden Schichttätigkeit bereits vor Eintritt des Gesundheitsschadens in sämtlichen Teilen des Aufgabenbereichs gegenseitig unterstützt hatten. Mit Blick auf diese gelebte Wirklichkeit sowie auf die im Rahmen der Schadenminderungspflicht gebotene und zumutbare Mithilfe Familienangehöriger, die weiter gehe als die ohne Gesundheitsschädigung üblicherweise zu erwartende Unterstützung, könne vorliegend nicht von einer unverhältnismässigen Belastung des Ehemanns gesprochen werden. Eine durch die vermehrte Mithilfe im Haushalt resultierende Erwerbseinbusse sei nicht erstellt. Hinsichtlich der Bemessung des Invaliditätsgrades verwies die Vorinstanz auf die Berechnung gemäss Verfügung der IV-Stelle. Danach besteht ab 1. Januar 2018 im Erwerbsbereich eine Einschränkung von 40,08 % resp. gewichtet (56 %-Pensum) von 22,04 % und im Aufgabenbereich eine solche von 24,55 % resp. gewichtet (44 %) von 11,05 %. Daraus resultiert ab Januar 2018 ein rentenausschliessender Gesamtinvaliditätsgrad von 33 %. Einzig vom 1. Mai 2015 bis 29. Februar
2016 bestand Anspruch auf eine (ganze) Invalidenrente (Invaliditätsgrad von 100 %).

4.

4.1. Die Beschwerdeführerin rügt vorab eine Verletzung der Begründungspflicht (Art. 29 Abs. 2
SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999
Cost. Art. 29 Garanzie procedurali generali - 1 In procedimenti dinanzi ad autorità giudiziarie o amministrative, ognuno ha diritto alla parità ed equità di trattamento, nonché ad essere giudicato entro un termine ragionevole.
1    In procedimenti dinanzi ad autorità giudiziarie o amministrative, ognuno ha diritto alla parità ed equità di trattamento, nonché ad essere giudicato entro un termine ragionevole.
2    Le parti hanno diritto d'essere sentite.
3    Chi non dispone dei mezzi necessari ha diritto alla gratuità della procedura se la sua causa non sembra priva di probabilità di successo. Ha inoltre diritto al patrocinio gratuito qualora la presenza di un legale sia necessaria per tutelare i suoi diritti.
BV). Die Vorinstanz sei auf die beschwerdeweise vorgebrachten Einwände nicht eingegangen und habe lediglich in allgemeiner Weise ausgeführt, dass sich eine gesundheitliche Beeinträchtigung oft in viel geringerem Ausmass auf die Erledigung der Hausarbeiten auswirke als auf die Teilerwerbstätigkeit, ohne sich mit dem konkreten Einzelfall zu befassen.

4.2. Nach der Rechtsprechung liegt eine Verletzung der (auf dem Anspruch auf rechtliches Gehör nach Art. 29 Abs. 2
SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999
Cost. Art. 29 Garanzie procedurali generali - 1 In procedimenti dinanzi ad autorità giudiziarie o amministrative, ognuno ha diritto alla parità ed equità di trattamento, nonché ad essere giudicato entro un termine ragionevole.
1    In procedimenti dinanzi ad autorità giudiziarie o amministrative, ognuno ha diritto alla parità ed equità di trattamento, nonché ad essere giudicato entro un termine ragionevole.
2    Le parti hanno diritto d'essere sentite.
3    Chi non dispone dei mezzi necessari ha diritto alla gratuità della procedura se la sua causa non sembra priva di probabilità di successo. Ha inoltre diritto al patrocinio gratuito qualora la presenza di un legale sia necessaria per tutelare i suoi diritti.
BV basierenden) Begründungspflicht nur vor, wenn dem vorinstanzlichen Entscheid nicht einmal summarisch zu entnehmen ist, von welchen Überlegungen sich das Gericht hat leiten lassen, wobei es sich nicht mit jedem Einwand einzeln auseinanderzusetzen hat (BGE 136 I 184 E. 2.2.1 S. 188, 229 E. 5.2 S. 236). Im kantonalen Entscheid sind die für die Vorinstanz wesentlichen Punkte mit hinreichender Begründung dargelegt. Namentlich hielt das kantonale Gericht fest, der Beschwerdeführerin sei es aus medizinischer Sicht zumutbar, auch kurzzeitig einmal aufzustehen und herumzugehen, weshalb die Haushaltsabklärung bezüglich der einzelnen Einschränkungen der Beschwerdeführerin im Aufgabenbereich plausibel sei und darauf abgestellt werden könne. Zudem liege keine unverhältnismässige Belastung des Ehemannes vor. Schliesslich wies die Vorinstanz auch darauf hin, dass sich die Begriffe der Invalidität und des haftpflichtrechtlichen Haushaltsschadens unterscheiden würden, weshalb in den beiden Rechtsgebieten andere Beurteilungskriterien und Massstäbe gelten würden. Die Versicherte war somit ohne Weiteres in der Lage, den
vorinstanzlichen Entscheid in voller Kenntnis der Sache beim Bundesgericht anzufechten.

5.

5.1. Im Zusammenhang mit den Einschränkungen im Haushalt ist nicht die medizinisch-theoretische Arbeitsunfähigkeit ausschlaggebend, sondern wie sich der Gesundheitsschaden im Aufgabenbereich konkret auswirkt, was grundsätzlich durch die Abklärung an Ort und Stelle (vgl. Art. 69 Abs. 2
SR 831.201 Ordinanza del 17 gennaio 1961 sull'assicurazione per l'invalidità (OAI)
OAI Art. 69 In generale - 1 L'ufficio AI esamina le condizioni assicurative, se necessario in collaborazione con la cassa di compensazione competente giusta l'articolo 44.
1    L'ufficio AI esamina le condizioni assicurative, se necessario in collaborazione con la cassa di compensazione competente giusta l'articolo 44.
2    Se tali condizioni sono adempite, l'ufficio AI procura gli atti necessari, in particolare circa lo stato di salute, l'attività, la capacità di lavoro e l'idoneità all'integrazione. A tale scopo possono essere domandati rapporti e informazioni, ordinate perizie, eseguiti sopralluoghi e consultati specialisti dell'aiuto pubblico o privato agli invalidi. ...296
3    Gli uffici AI possono convocare gli assicurati per un colloquio. La data del colloquio deve essere comunicata loro entro un termine adeguato.297
4    ...298
Satz 2 IVV) zu erheben ist (Urteil 9C 373/2017 vom 6. September 2017 E. 3.1 mit Hinweisen). Die Abklärung erstreckt sich im Haushalt auch auf den zumutbaren Umfang der Mithilfe von Familienangehörigen, welche im Rahmen der Schadenminderungspflicht zu berücksichtigen ist und weiter geht als die ohne Gesundheitsschädigung üblicherweise zu erwartende Unterstützung (BGE 133 V 504 E. 4.2 S. 509 f. mit Hinweisen; Urteile 9C 150/2012 vom 30. August 2012 E. 5.3.1; 9C 39/2010 vom 25. März 2010 E. 4.3.2).

5.2. Für den Beweiswert eines derartigen Abklärungsberichts ist wesentlich, dass er von einer qualifizierten Person verfasst wird, die Kenntnis der örtlichen und räumlichen Verhältnisse sowie der aus den medizinischen Diagnosen sich ergebenden Beeinträchtigungen und Behinderungen hat. Weiter sind die Angaben der versicherten Person zu berücksichtigen, wobei divergierende Meinungen der Beteiligten im Bericht aufzuzeigen sind. Der Berichtstext muss plausibel, begründet und angemessen detailliert bezüglich der einzelnen Einschränkungen sein und in Übereinstimmung mit den an Ort und Stelle erhobenen Angaben stehen (Urteile 9C 671/2017 vom 12. Juli 2018 E. 4.2; 9C 701/2016 vom 1. März 2017 E. 4.2; 8C 334/2014 vom 21. Juli 2014 E. 5.2; 9C 150/2012 vom 30. August 2012 E. 5.3.2; Urteil des Eidg. Versicherungsgerichts I 90/02 vom 30. Dezember 2002 E. 3.2.3, nicht publiziert in: BGE 129 V 67, aber in: AHI 2003 S. 215). Das Gericht greift, sofern der Bericht eine zuverlässige Entscheidungsgrundlage im eben umschriebenen Sinne darstellt, in das Ermessen der die Abklärung tätigenden Person nur ein, wenn klar feststellbare Fehleinschätzungen vorliegen. Das gebietet insbesondere der Umstand, dass die fachlich kompetente Abklärungsperson näher am
konkreten Sachverhalt ist als das im Beschwerdefall zuständige Gericht (BGE 140 V 543 E. 3.2.1 S. 547 mit Hinweisen; Urteil I 90/02 vom 30. Dezember 2002 E. 2.3.2, nicht publ. in: BGE 129 V 67, aber in: SVR 2003 IV Nr. 20 S. 59; vgl. auch Urteile 9C 161/2019 vom 28. Juni 2019 E. 6.4; 9C 823/2017 vom 18. September 2018 E. 4.2; 9C 373/2017 vom 6. September 2017 E. 4.3.1). Festzuhalten ist sodann, dass es beim erwähnten "Ermessen der die Abklärung tätigenden Person" nicht um Ermessen im Sinn der verwaltungsrechtlichen Terminologie, mithin um die Abgrenzung der Entscheidsbefugnis des Gerichts gegenüber der Zuständigkeit der Verwaltung unter dem Gesichtspunkt der Zweckmässigkeitsprüfung, sondern um eine Frage der Beweiswürdigung geht (Urteil 8C 741/2017 vom 17. Juli 2018 E. 5.1 mit Verweis auf Urteil 8C 756/2011 vom 12. Juli 2012 E. 4.4 mit Hinweisen, in: SVR 2012 IV Nr. 54 S. 195).

5.3. Praxisgemäss ist vom Grundsatz auszugehen, dass einem Leistungsansprecher im Rahmen der Schadenminderungspflicht Massnahmen zuzumuten sind, die ein vernünftiger Mensch in der gleichen Lage ergreifen würde, wenn er keinerlei Entschädigung zu erwarten hätte. Für die im Haushalt tätigen Versicherten bedeutet dies, dass sie Verhaltensweisen zu entwickeln haben, welche die Auswirkungen der Behinderung im hauswirtschaftlichen Bereich reduzieren und ihnen eine möglichst vollständige und unabhängige Erledigung der Haushaltsarbeiten ermöglichen. Kann die versicherte Person wegen ihrer Behinderung gewisse Haushaltsarbeiten nur noch mühsam und mit viel höherem Zeitaufwand erledigen, so muss sie in erster Linie ihre Arbeit einteilen und in üblichem Umfang die Mithilfe von Familienangehörigen in Anspruch nehmen. Ein invaliditätsbedingter Ausfall darf bei im Haushalt tätigen Personen nur insoweit angenommen werden, als die Aufgaben, welche nicht mehr erfüllt werden können, durch Drittpersonen gegen Entlöhnung oder durch Angehörige verrichtet werden, denen dadurch nachgewiesenermassen eine Erwerbseinbusse oder doch eine unverhältnismässige Belastung entsteht (BGE 133 V 504 E. 4.2 S. 509 mit Hinweisen; Urteil 8C 91/2016 vom 13. Juni 2016).

6.

6.1. Die Beschwerdeführerin rügt zunächst, im Abklärungsbericht vom 11. Dezember 2017 würden ihre divergierenden Auffassungen nicht wiedergegeben, was sinngemäss den Beweiswert mindere (vgl. Urteil 8C 334/2014 vom 21. Juli 2014 E. 5.2). Indessen legt sie nicht dar, welche der angeblich bei der Abklärung vor Ort gemachten abweichenden Angaben im Bericht nicht erwähnt werden.

6.2. Weiter macht die Beschwerdeführerin geltend, es sei nicht einsichtig, weshalb die Abklärungsperson im Bereich "Einkaufen" keine und in den anderen Bereichen lediglich eine geringe Einschränkung feststellte, obwohl im Abklärungsbericht vom 11. Dezember 2017 die von der Versicherten geschilderten Beeinträchtigungen als nachvollziehbar bezeichnet worden seien. Eine Begründung dafür fehle. Es sei auch nicht ersichtlich, wie die Arbeiten im Zusammenhang mit der "Wohnungspflege" oder dem "Einkaufen" sitzend erledigt werden könnten. Damit stellt die Beschwerdeführerin die Beweiskraft des Abklärungsberichts in Frage, was als Rechtsfrage frei zu prüfen ist (vgl. SVR 2018 IV Nr. 69 S. 223, 9C 762/2017 E. 1.2 mit Hinweisen).

6.2.1. Soweit die Versicherte davon auszugehen scheint, sie könne aufgrund ihrer gesundheitlichen Einschränkungen lediglich noch rein sitzende Tätigkeiten im Haushalt ausüben, ist ihr entgegenzuhalten, dass ihr gemäss verbindlicher Feststellung der Vorinstanz im erwerblichen Bereich leichte, vorwiegend sitzende Tätigkeiten, bei welchen sie auch kurzzeitig einmal aufstehen und herumgehen könne, ohne (vornübergebeugte) Zwangshaltungen oder repetitives Bücken in der Hocke, kauernde oder Tätigkeiten dauernd über Kopf zumutbar sind (vgl. E. 2.2 hiervor). Zu beachten gilt es ausserdem, dass bei der Bewältigung des eigenen Haushalts in der Regel mehr Spielraum und Flexibilität für die Einteilung sowie die Ausführung der Arbeit besteht als im Rahmen eines Anstellungsverhältnisses. Mit häuslichen Aufgaben betraute Versicherte haben denn auch Verhaltensweisen zu entwickeln, welche die Auswirkungen der Behinderung reduzieren und ihnen eine möglichst vollständige und unabhängige Erledigung der Haushaltsverrichtungen ermöglichen. Vermag die versicherte Person wegen ihrer Beeinträchtigung gewisse Tätigkeiten lediglich noch mühsam und mit viel höherem Zeitaufwand zu meistern, so muss sie in erster Linie ihre Arbeit entsprechend gliedern, wobei
sie die durch den gesundheitsbedingten Wegfall der erwerblichen Beschäftigung gewonnene Zeit auf die Aufgaben im Haushalt zu verwenden hat (Urteile 9C 646/2016 vom 16. März 2017 E. 6.2 und 8C 440/2011 vom 11. Juli 2011 E. 4.2 mit Hinweis).

6.2.2. Es trifft zwar zu, dass die Beschwerdeführerin - wie sie geltend macht - gegenüber der Abklärungsperson angab, sie nehme nur im äussersten Notfall einen Kleineinkauf vor. Daraus kann sie indessen nichts zu ihren Gunsten ableiten. Denn mit Blick auf das medizinische Zumutbarkeitsprofil ist jedenfalls nicht ersichtlich, weshalb ihr Kleineinkäufe nicht mehr zumutbar sein sollten (vgl. E. 6.2.1 hiervor). Von repetitiv "bückenden Bewegungen" und "Bewegungen Überkopf" kann jedenfalls im Rahmen eines Kleineinkaufs nicht die Rede sein. Sodann begründete die Abklärungsperson die fehlende Einschränkung im Bereich "Einkaufen und weitere Besorgungen" damit, dass der Grosseinkauf weiterhin zusammen mit dem Ehemann erfolge. Das Reintragen der Einkäufe in die Wohnung und das Versorgen der Einkäufe erfolge durch den Ehemann und den Sohn, was zumutbar sei. Den Kleineinkauf erledige der Ehemann. Zahlungen, administrative Tätigkeiten, Korrespondenz und Botengänge würden weiterhin durch die Versicherte erledigt. Sie sammle die Post und Korrespondenz, sodass sie diese an einem guten Tag erledigen könne. Nach Anwendung der familienüblichen Mithilfe und Schadenminderung könne keine Einschränkung angerechnet werden. Die Abklärungsperson begründete
ihre Einschätzung somit nachvollziehbar.

6.2.3. Weiter ist dem Abklärungsbericht zu entnehmen, dass die Beschwerdeführerin nach wie vor im Stande ist, ein warmes Mittagessen zuzubereiten, wenn der Ehemann arbeitet. Zudem übernimmt sie weiterhin die Reinigung auf Brusthöhe. Ansonsten koche der Ehemann mit frischen Produkten, wobei er gleich grössere Mengen zubereite, damit die Beschwerdeführerin am nächsten Tag die Resten aufwärmen könne. Am Abend werde nach wie vor eine kalte Mahlzeit zubereitet. Sodann wird im Bericht die Mithilfe des Ehemannes und des älteren Sohnes etwa beim Aufräumen und Reinigen der Küche im Rahmen der Schadenminderungspflicht angerechnet, wobei gleichzeitig betont wird, dass insbesondere der Ehemann nicht die gesamten Aufräum- und Reinigungsarbeiten übernehmen könne, sodass eine Einschränkung (von 30 %) verbleibe. Auch diese Beurteilung ist nachvollziehbar begründet.

6.2.4. Zum Bereich "Wäsche und Kleiderpflege" hielt die Abklärungsperson fest, die Versicherte könne aufgrund ihrer Beschwerden die Wäsche nicht mehr zur Waschmaschine tragen und die Kleider nach dem Waschgang nicht mehr selber zum Trocknen aufhängen. Diese Tätigkeiten könnten indessen vom Ehemann und vom älteren Sohn übernommen werden. Die Bügelarbeiten würden - wie bereits vor Eintritt des Gesundheitsschadens - vom Ehemann ausgeführt. Das Falten und Versorgen der Wäsche sei der Beschwerdeführerin weiterhin in Etappen mit vermehrten Pausen zumutbar. Dennoch ging die Abklärungsperson von einer Einschränkung von 15 % aus, da der Ehemann zu 100 % erwerbstätig sei und nicht alle Arbeiten übernehmen könne. Ihre Ausführungen sind genügend detailliert und nachvollziehbar. Soweit die Beschwerdeführerin vorbringt, bereits das Füllen der Waschmaschine und das Versorgen der Wäsche sei ihr aufgrund des medizinischen Zumutbarkeitsprofils nicht möglich, kann ihr nicht gefolgt werden.

6.2.5. Zur "Betreuung der Kinder" stellte die Abklärungsperson fest, dass der Ehemann die Versicherte bereits in den anderen Haushaltsbereichen mit einiger Mithilfe unterstütze. Die Beschwerdeführerin selber gehe mit den Kindern weiterhin auf den Spielplatz. Sie helfe ihnen bei den Hausaufgaben und begleite den jüngeren Sohn zum Schwimmen und Handball. Längere Spaziergänge und Wanderungen könne sie nicht mehr unternehmen. Der Kleidereinkauf erfolge weiterhin über das Internet oder zusammen mit dem Ehemann. Die Abklärungsperson anerkannte eine Einschränkung von 20 %. Der Berichtstext ist auch in diesem Bereich plausibel und die Schlussfolgerungen sind hinreichend begründet. Soweit die Beschwerdeführerin eine Einschränkung von "deutlich über 20 %" geltend macht, vermag sie damit die Einschätzung der Abklärungsperson nicht ernsthaft in Frage zu stellen.

6.2.6. Die Abklärungsperson der IV-Stelle berücksichtigte im Bereich "Wohnungs-/Hauspflege", dass die Versicherte an einem guten Tag noch leichte Reinigungsarbeiten erledigen könne (Abstauben auf Brusthöhe, Reinigung des Lavabos, Boden mit dem Besen wischen). Seit dem Auszug der Tochter würden beinahe sämtliche Reinigungsarbeiten durch den Ehemann erfolgen. Da diesem aufgrund seiner Vollzeittätigkeit aber nicht die gesamte Wohnungspflege zugemutet werden könne, sei eine Einschränkung (von 25 % gemäss Abklärungsbericht vom 11. Dezember 2017 resp. von 30 % gemäss Stellungnahme vom 18. Oktober 2018) anrechenbar. Die Abklärungsperson trug demnach den zumutbaren Eigenleistungen der Beschwerdeführerin und der zumutbaren Mithilfe des Ehemannes Rechnung. Soweit die Versicherte eine grössere Einschränkung geltend macht, da die Wohnungspflege nicht sitzend erfolgen könne, verkennt sie erneut, dass das medizinische Zumutbarkeitsprofil nicht ausschliesslich sitzende Tätigkeiten vorschreibt. Ausserdem ist es der Versicherten zumutbar, Verhaltensweisen zu entwickeln, welche die Auswirkungen der Behinderung im hauswirtschaftlichen Bereich reduzieren (vgl. E. 5.3 hiervor).

6.2.7. Auf die Vorbringen der Beschwerdeführerin in Bezug auf den Bereich "Verschiedenes" ist nicht weiter einzugehen, da der Aufgabenbereich im hier strittigen Zeitraum ab 1. Januar 2018 lediglich noch fünf (anstatt sieben) Teilbereiche umfasst, wie die Beschwerdeführerin selber bemerkte. Die Abklärungsperson trug diesem Umstand in ihrer Stellungnahme vom 18. Oktober 2018 Rechnung, indem sie einzelne Verrichtungen aus dem Bereich "Verschiedenes" in den Bereich "Wohnungs-/Hauspflege" überführte, was dort neu eine Einschränkung von 30 % (statt 25 %) ergab.

6.3. Alsdann leuchtet ein, dass die Beschwerdeführerin im Zeitraum vom 28. Mai 2015 bis November 2015 aufgrund ihrer Hüftoperation und der anschliessenden Rekonvaleszenzphase - genau gleich wie im Erwerbsbereich - zu 100 % eingeschränkt war. Die durch die Abklärungsperson in ihrer Stellungnahme vom 17. April 2018 vorgenommene Korrektur ist überzeugend und deutet - entgegen der Auffassung der Beschwerdeführerin - nicht auf ein unseriöses Vorgehen hin.

6.4. Es stellt sodann auch keinen ins Gewicht fallenden Mangel des Abklärungsberichts dar, dass die Abklärungsperson darauf verzichtete, das genaue Ausmass der Einschränkungen - unter Berücksichtigung der Mithilfe des Ehemannes und des älteren Sohnes - zu bestimmen, zumal eine solche Festlegung naturgemäss schwierig vorzunehmen ist (vgl. Urteil 9C 161/2019 vom 28. Juni 2019 E. 6.4). Es bedarf im Weiteren auch keines Vergleichs des Zeitaufwandes vor und nach Eintritt der gesundheitlichen Beeinträchtigung. Denn im Unterschied zu anderen Abklärungsberichten, etwa zum Intensivpflegezuschlag, wo das zeitliche Element zu den Anspruchsvoraussetzungen zählt (Art. 42ter Abs. 3
SR 831.20 Legge federale del 19 giugno 1959 sull'assicurazione per l'invalidità (LAI)
LAI Art. 42ter Importo - 1 Il grado personale di grande invalidità è determinante per stabilire l'importo dell'assegno per grandi invalidi. L'assegno per grandi invalidi è versato individualmente e deve agevolare la libertà di scelta negli ambiti principali della vita. L'assegno mensile in caso di grande invalidità di grado elevato ammonta all'80 per cento, in caso di grande invalidità di grado medio al 50 per cento e in caso di grande invalidità di grado lieve al 20 per cento dell'importo massimo della rendita di vecchiaia secondo l'articolo 34 capoversi 3 e 5 LAVS273. L'assegno per gli assicurati minorenni è calcolato sotto forma di importo giornaliero.
1    Il grado personale di grande invalidità è determinante per stabilire l'importo dell'assegno per grandi invalidi. L'assegno per grandi invalidi è versato individualmente e deve agevolare la libertà di scelta negli ambiti principali della vita. L'assegno mensile in caso di grande invalidità di grado elevato ammonta all'80 per cento, in caso di grande invalidità di grado medio al 50 per cento e in caso di grande invalidità di grado lieve al 20 per cento dell'importo massimo della rendita di vecchiaia secondo l'articolo 34 capoversi 3 e 5 LAVS273. L'assegno per gli assicurati minorenni è calcolato sotto forma di importo giornaliero.
2    L'assegno per gli assicurati grandi invalidi che soggiornano in un istituto ammonta a un quarto degli importi di cui al capoverso 1. Sono fatti salvi gli articoli 42 capoverso 5 e 42bis capoverso 4.274
3    L'assegno per minorenni grandi invalidi che necessitano inoltre di un'assistenza intensiva è aumentato di un supplemento per cure intensive; il supplemento non è accordato in caso di soggiorno in un istituto. Il supplemento ammonta, se il bisogno di assistenza dovuto all'invalidità è di almeno 8 ore al giorno, al 100 per cento, in caso di un bisogno di almeno 6 ore al giorno, al 70 per cento e, in caso di un bisogno di almeno 4 ore al giorno, al 40 per cento dell'importo massimo della rendita di vecchiaia secondo l'articolo 34 capoversi 3 e 5 LAVS.275 Il supplemento è calcolato sotto forma di importo giornaliero. Il Consiglio federale disciplina i dettagli.
IVG und Art. 39
SR 831.201 Ordinanza del 17 gennaio 1961 sull'assicurazione per l'invalidità (OAI)
OAI Art. 39 Supplemento per cure intensive - 1 Vi è assistenza intensiva a minorenni ai sensi dell'articolo 42ter capoverso 3 LAI quando questi necessitano, a causa di un danno alla salute, di un'assistenza supplementare di almeno quattro ore in media al giorno.
1    Vi è assistenza intensiva a minorenni ai sensi dell'articolo 42ter capoverso 3 LAI quando questi necessitano, a causa di un danno alla salute, di un'assistenza supplementare di almeno quattro ore in media al giorno.
2    Come assistenza si considera il maggior bisogno di cure e di cure di base rispetto a quelle richieste da minorenni non invalidi della stessa età. Non si considera il tempo dedicato a misure mediche ordinate dal medico e applicate dal personale sanitario ausiliario, nonché alle misure pedagogico-terapeutiche.
3    Se un minorenne necessita, a causa di un danno alla salute, una sorveglianza supplementare permanente, quest'ultima può essere conteggiata come due ore di assistenza. Una sorveglianza particolarmente intensiva necessaria a causa dell'invalidità può essere conteggiata come quattro ore di assistenza.
IVV) und der entsprechende (Mehr-) Aufwand folglich zu klären ist (vgl. dazu SVR 2014 IV Nr. 14 S. 55, 9C 666/2013 E. 8.2), bestehen diese Anforderungen bei einem Haushaltsbericht nicht. Bei diesem reicht es aus, wenn die Abklärungsperson die Einschränkung in den einzelnen Bereichen aufgrund einer konkreten Abklärung an Ort und Stelle umschreibt und in Prozenten schätzt (Urteil 9C 373/2017 vom 6. September 2017 E. 4.2). Dass im Bericht vom 11. Dezember 2017 kein invaliditätsbedingter Mehraufwand in Stunden ausgewiesen wurde, ist somit nicht zu
beanstanden. Da mit der Abklärung an Ort und Stelle den tatsächlichen Verhältnissen vor und nach Eintritt des Gesundheitsschadens Rechnung getragen wird, ist es im Übrigen auch nicht angezeigt, den zeitlichen Umfang für die Haushaltsführung anhand von abstrakten Durchschnittswerten zum Zeitaufwand für Haus- und Familienarbeit gemäss SAKE (Schweizerische Arbeitskräfteerhebung) zu bestimmen (vgl. auch Urteil 9C 925/2013 vom 1. April 2014 E. 7.3 mit Hinweisen). Insoweit lässt sich auch nicht beanstanden, dass die Vorinstanz auf die entsprechenden Vorbringen der Beschwerdeführerin nicht weiter eingegangen ist. Auf Weiterungen kann auch hier verzichtet werden.

6.5. Auch der Umstand, dass die Beschwerdeführerin zur Bewältigung des Haushalts ab Mai 2018 - und damit nach der Haushaltsabklärung und nach Erlass des ersten Vorbescheids vom 8. Februar 2018 - eine Raumpflegerin im Umfang von wöchentlich ca. zwei Stunden beigezogen hat, vermag die Erhebung an Ort und Stelle nicht entscheidend in Frage zu stellen oder weiteren Abklärungsbedarf zu begründen, zumal gerade im Bereich "Wohnungs-/Hauspflege" (vgl. E. 6.2.6 hiervor) und bei der Reinigung der Küche (vgl. E. 6.2.3 hiervor) trotz zumutbarer Mithilfe des Ehemannes Einschränkungen anerkannt wurden.

6.6. Ferner trifft es zwar zu, dass unter dem Titel der Schadenminderungspflicht nicht etwa die Bewältigung der Haushalttätigkeit in einzelnen Funktionen oder insgesamt auf die übrigen Familienmitglieder überwälzt werden darf mit der Folge, dass gleichsam bei jeder festgestellten Einschränkung danach gefragt werden müsste, ob sich ein Familienmitglied finden lässt, das allenfalls für eine ersatzweise Ausführung der entsprechenden Teilfunktion in Frage kommt (BGE 133 V 504 E. 4.2 S. 510 mit Hinweis). So verhält es sich hier jedoch nicht. Die Abklärungsperson der IV-Stelle hat in Kenntnis der sich aus den medizinischen Akten ergebenden gesundheitlichen Beeinträchtigungen zu den von den Familienangehörigen zusätzlich übernommenen Haushaltsaufgaben Auskunft gegeben (vgl. Haushaltabklärungsbericht vom 11. Dezember 2017 sowie die Stellungnahmen vom 17. April und 18. Oktober 2018). Dabei hat sie zu Recht berücksichtigt, dass die im Rahmen der Invaliditätsbemessung bei einer Hausfrau zu berücksichtigende Mithilfe von Familienangehörigen weiter geht als die ohne Gesundheitsschädigung üblicherweise zu erwartende Unterstützung (vgl. E. 5.1 hiervor). Die Abklärungsperson wies darauf hin, dass es den beiden Söhnen mit zunehmendem Alter
zumutbar sei, gewisse "Ämtli" zu übernehmen (etwa Tisch decken und abräumen; Geschirrspüler ein-/ausräumen; Essen in der Mikrowelle wärmen; Zimmer aufräumen), was - jedenfalls in Bezug auf den im Zeitpunkt der Haushaltsabklärung elfjährigen Sohn - nicht zu beanstanden ist (vgl. Urteil 9C 455/2011 vom 14. Oktober 2011 E. 3.2). Ausserdem erging ihre Einschätzung in Kenntnis der tatsächlich gelebten Aufgabenteilung des Ehepaares. Dabei liess sie keineswegs ausser Acht, dass der Ehemann aufgrund seiner Vollzeittätigkeit nicht einzelne Teilbereiche vollständig übernehmen kann. Entsprechend anerkannte sie auch trotz zumutbarer Mithilfe der Familienangehörigen Einschränkungen in der Ernährung (30 %), bei der Wohnungs-/Hauspflege (30 %), bei der Wäsche- und Kleiderpflege (15 %) sowie bei der Betreuung von Kindern (20 %). Im Übrigen hat das kantonale Gericht zutreffend erwogen, dass sich aus dem Urteil 9C 446/2008 vom 18. September 2008 keine allgemeine Regeln in Bezug auf die Grenzen der Mehrbelastung für den Ehegatten ableiten lassen (vgl. auch Urteile 9C 925/2013 vom 1. April 2014 E. 2.3; 9C 716/2012 vom 11. April 2013 E. 4.4). Schliesslich vermag die Beschwerdeführerin auch unter Verweis auf die SAKE-Zahlen zur Haus- und Familienarbeit
von Vätern in Paarhaushalten mit zwei Kindern keine unverhältnismässige Belastung ihres Ehemanns aufzuzeigen, zumal es sich dabei um Durchschnittswerte handelt, die den konkret zu beurteilenden Fall unberücksichtigt lassen.
Demnach hat die Vorinstanz kein Bundesrecht verletzt, indem sie von einer zumutbaren Mithilfe der Familienangehörigen, insbesondere des Ehemannes, ausging.

6.7. Nach dem Gesagten beruhen die Ergebnisse des Abklärungsberichtes Haushalt vom 11. Dezember 2017 - entgegen der in der Beschwerde vertretenen Sichtweise - auf in allen Teilen nachvollziehbaren und überzeugenden Erhebungen der Verhältnisse vor Ort und erfüllen die rechtsprechungsgemäss erforderlichen Voraussetzungen für eine diesbezüglich zuverlässige Entscheidungsgrundlage (vgl. E. 5.2 hiervor). Der von einer qualifizierten Person verfasste Bericht erging in Kenntnis der sich aus den medizinischen Diagnosen ergebenden Beeinträchtigungen und Behinderungen. Die Abklärungsperson der IV-Stelle berücksichtigte bei ihrer Einschätzung der Einschränkungen der Versicherten in den einzelnen Teilbereichen zu Recht die Aufgabenteilung der Familienangehörigen vor Eintritt des Gesundheitsschadens, die Situation mit Gesundheitsschaden gemäss Angaben der versicherten Person und ferner auch die (zumutbare) Mithilfe der Familienangehörigen. Ihre Beurteilung erfolgte sodann separat für den Zeitraum bis zum Auszug der Tochter per 1. November 2017 und für die Zeit danach. Bei der Gewichtung der einzelnen Aufgaben hielt sie sich schliesslich an die Bandbreite gemäss Rz. 3087 des Kreisschreibens über Invalidität und Hilflosigkeit in
der Invalidenversicherung (KSIH; Stand: 1. Januar 2018; vgl. Stellungnahme vom 18. Oktober 2018). Demnach hat die Vorinstanz zu Recht auf den Abklärungsbericht vom 11. Dezember 2017 und die ergänzenden Stellungnahmen vom 17. April und 18. Oktober 2018 abgestellt. Die gestützt darauf festgestellte Beeinträchtigung im Aufgabenbereich ist unter dem Blickwinkel der eingeschränkten Kognition (vgl. E. 1.2 hiervor) nicht zu beanstanden, zumal keine klar feststellbare Fehleinschätzungen der Abklärungsperson auszumachen sind (vgl. E. 5.2 hiervor).

7.
Bei dieser Sachlage stellt der in antizipierter Beweiswürdigung erfolgte Verzicht auf weitere Abklärungen keine Verletzung des Untersuchungsgrundsatzes (Art. 61 lit. c
SR 830.1 Legge federale del 6 ottobre 2000 sulla parte generale del diritto delle assicurazioni sociali (LPGA)
LPGA Art. 61 Regole di procedura - Fatto salvo l'articolo 1 capoverso 3 della legge federale del 20 dicembre 196852 sulla procedura amministrativa, la procedura dinanzi al tribunale cantonale delle assicurazioni è retta dal diritto cantonale. Essa deve soddisfare le seguenti esigenze:
a  deve essere semplice, rapida e, di regola, pubblica;
b  il ricorso deve contenere, oltre alle conclusioni, una succinta relazione dei fatti e dei motivi invocati. Se l'atto non è conforme a queste regole, il tribunale delle assicurazioni accorda un termine adeguato all'autore per colmare le lacune, avvertendolo che in caso di inosservanza non si entrerà nel merito del ricorso;
c  il tribunale delle assicurazioni, con la collaborazione delle parti, stabilisce i fatti determinanti per la soluzione della controversia; raccoglie le necessarie prove e le valuta liberamente;
d  il tribunale delle assicurazioni non è legato alle conclusioni delle parti. Può cambiare una decisione o una decisione su opposizione a sfavore54 del ricorrente o accordargli più di quanto abbia chiesto; deve comunque dare alle parti la possibilità di esprimersi e di ritirare il ricorso;
e  se le circostanze lo giustificano le parti possono essere convocate all'udienza;
f  deve essere garantito il diritto di farsi patrocinare. Se le circostanze lo giustificano, il ricorrente può avere diritto al gratuito patrocinio;
fbis  in caso di controversie relative a prestazioni, la procedura è soggetta a spese se la singola legge interessata lo prevede; se la singola legge non lo prevede, il tribunale può imporre spese processuali alla parte che ha un comportamento temerario o sconsiderato;
g  il ricorrente che vince la causa ha diritto al rimborso delle ripetibili secondo quanto stabilito dal tribunale delle assicurazioni. L'importo è determinato senza tener conto del valore litigioso, ma secondo l'importanza della lite e la complessità del procedimento;
h  le decisioni, accompagnate da una motivazione, dall'indicazione dei rimedi giuridici e dai nomi dei membri del tribunale delle assicurazioni, sono comunicate per scritto;
i  le decisioni devono essere sottoposte a revisione se sono stati scoperti nuovi fatti o mezzi di prova oppure se il giudizio è stato influenzato da un crimine o da un delitto.
ATSG) dar. Dadurch wird auch nicht das Recht auf Beweis verletzt (Art. 29 Abs. 2
SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999
Cost. Art. 29 Garanzie procedurali generali - 1 In procedimenti dinanzi ad autorità giudiziarie o amministrative, ognuno ha diritto alla parità ed equità di trattamento, nonché ad essere giudicato entro un termine ragionevole.
1    In procedimenti dinanzi ad autorità giudiziarie o amministrative, ognuno ha diritto alla parità ed equità di trattamento, nonché ad essere giudicato entro un termine ragionevole.
2    Le parti hanno diritto d'essere sentite.
3    Chi non dispone dei mezzi necessari ha diritto alla gratuità della procedura se la sua causa non sembra priva di probabilità di successo. Ha inoltre diritto al patrocinio gratuito qualora la presenza di un legale sia necessaria per tutelare i suoi diritti.
BV; Art. 6 Ziff. 1
IR 0.101 Convenzione del 4 novembre 1950 per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali (CEDU)
CEDU Art. 6 Diritto ad un processo equo - 1. Ogni persona ha diritto ad un'equa e pubblica udienza entro un termine ragionevole, davanti a un tribunale indipendente e imparziale costituito per legge, al fine della determinazione sia dei suoi diritti e dei suoi doveri di carattere civile, sia della fondatezza di ogni accusa penale che gli venga rivolta. La sentenza deve essere resa pubblicamente, ma l'accesso alla sala d'udienza può essere vietato alla stampa e al pubblico durante tutto o una parte del processo nell'interesse della morale, dell'ordine pubblico o della sicurezza nazionale in una società democratica, quando lo esigono gli interessi dei minori o la tutela della vita privata delle parti nel processo, nella misura giudicata strettamente necessaria dal tribunale quando, in speciali circostanze, la pubblicità potrebbe pregiudicare gli interessi della giustizia.
1    Ogni persona ha diritto ad un'equa e pubblica udienza entro un termine ragionevole, davanti a un tribunale indipendente e imparziale costituito per legge, al fine della determinazione sia dei suoi diritti e dei suoi doveri di carattere civile, sia della fondatezza di ogni accusa penale che gli venga rivolta. La sentenza deve essere resa pubblicamente, ma l'accesso alla sala d'udienza può essere vietato alla stampa e al pubblico durante tutto o una parte del processo nell'interesse della morale, dell'ordine pubblico o della sicurezza nazionale in una società democratica, quando lo esigono gli interessi dei minori o la tutela della vita privata delle parti nel processo, nella misura giudicata strettamente necessaria dal tribunale quando, in speciali circostanze, la pubblicità potrebbe pregiudicare gli interessi della giustizia.
2    Ogni persona accusata di un reato è presunta innocente sino a quando la sua colpevolezza non sia stata legalmente accertata.
3    Ogni accusato ha segnatamente diritto a:
a  essere informato, nel più breve tempo possibile, in una lingua a lui comprensibile e in un modo dettagliato, della natura e dei motivi dell'accusa elevata a suo carico;
b  disporre del tempo e delle facilitazioni necessarie per preparare la sua difesa;
c  difendersi da sé o avere l'assistenza di un difensore di propria scelta e, se non ha i mezzi per ricompensare un difensore, poter essere assistito gratuitamente da un avvocato d'ufficio quando lo esigano gli interessi della giustizia;
d  interrogare o far interrogare i testimoni a carico ed ottenere la convocazione e l'interrogazione dei testimoni a discarico nelle stesse condizioni dei testimoni a carico;
e  farsi assistere gratuitamente da un interprete se non comprende o non parla la lingua impiegata nell'udienza.
EMRK). Damit hat es beim angefochtenen Entscheid sein Bewenden. Die Beschwerde ist abzuweisen.

8.
Die unterliegende Beschwerdeführerin trägt die Gerichtskosten (Art. 66 Abs. 1
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 66 Onere e ripartizione delle spese giudiziarie - 1 Di regola, le spese giudiziarie sono addossate alla parte soccombente. Se le circostanze lo giustificano, il Tribunale federale può ripartirle in modo diverso o rinunciare ad addossarle alle parti.
1    Di regola, le spese giudiziarie sono addossate alla parte soccombente. Se le circostanze lo giustificano, il Tribunale federale può ripartirle in modo diverso o rinunciare ad addossarle alle parti.
2    In caso di desistenza o di transazione, il Tribunale federale può rinunciare in tutto o in parte a riscuotere le spese giudiziarie.
3    Le spese inutili sono pagate da chi le causa.
4    Alla Confederazione, ai Cantoni, ai Comuni e alle organizzazioni incaricate di compiti di diritto pubblico non possono di regola essere addossate spese giudiziarie se, senza avere alcun interesse pecuniario, si rivolgono al Tribunale federale nell'esercizio delle loro attribuzioni ufficiali o se le loro decisioni in siffatte controversie sono impugnate mediante ricorso.
5    Salvo diversa disposizione, le spese giudiziarie addossate congiuntamente a più persone sono da queste sostenute in parti eguali e con responsabilità solidale.
BGG).

Demnach erkennt das Bundesgericht:

1.
Die Beschwerde wird abgewiesen.

2.
Die Gerichtskosten von Fr. 800.- werden der Beschwerdeführerin auferlegt.

3.
Dieses Urteil wird den Parteien, dem Kantonsgericht Basel-Landschaft und dem Bundesamt für Sozialversicherungen schriftlich mitgeteilt.

Luzern, 7. Januar 2020

Im Namen der I. sozialrechtlichen Abteilung
des Schweizerischen Bundesgerichts

Der Präsident: Maillard

Der Gerichtsschreiber: Wüest