VPB 58.68

(Office fédéral de la justice, 30 juillet 1993)

Opferhilfe. Veröffentlichung der Identität von Opfern durch die Behörden.

Art. 2 und Art. 5 Abs. 2 OHG.

- Das Gesetz ist anwendbar, wenn die objektiven Tatbestandselemente einer Straftat vorliegen. Ob das Opfer tot, schwer- oder leichtverletzt ist, spielt für die Anwendbarkeit des Gesetzes keine Rolle.

- Die Bestimmungen des OHG, welche den Behörden ein bestimmtes Verhalten im Interesse des Opfers vorschreiben, bleiben grundsätzlich auch über den Tod des Opfers hinaus anwendbar.

- Art. 5 Abs. 2 OHG regelt nicht die Frage, ob die Polizei allein über die Offenbarung der Identität des Opfers entscheiden kann oder ob die Zustimmung des Untersuchungsrichters notwendig ist. Dieses Problem, welches das Verhältnis zwischen den beiden Behörden betrifft, muss anhand des kantonalen Verfahrensrechts entschieden werden.

- Die indirekten Opfer nach Art. 2 Abs. 2 OHG können in die Veröffentlichung der Identität einer bei einem Verkehrsunfall gestorbenen Person rechtsgültig einwilligen.

Aide aux victimes d'infractions. Communication de l'identité de victimes d'infractions par les autorités.

Art. 2
SR 312.5 Legge federale del 23 marzo 2007 concernente l'aiuto alle vittime di reati (LAV)
LAV Art. 2 Forme dell'aiuto alle vittime - L'aiuto alle vittime comprende:
a  la consulenza e l'aiuto immediato;
b  l'aiuto a più lungo termine fornito dai consultori;
c  il contributo alle spese per l'aiuto a più lungo termine fornito da terzi;
d  l'indennizzo;
e  la riparazione morale;
f  l'esenzione dalle spese processuali;
g  ...
et art. 5 al. 2
SR 312.5 Legge federale del 23 marzo 2007 concernente l'aiuto alle vittime di reati (LAV)
LAV Art. 5 Consulenza ed aiuto gratuiti - La consulenza, l'aiuto immediato e l'aiuto a più lungo termine fornito dai consultori sono gratuiti per la vittima e i suoi congiunti.
LAVI.

- La loi est applicable si les éléments objectifs constitutifs d'une infraction sont réalisés. Le fait que la victime soit morte, gravement ou légèrement blessée ne joue pas de rôle en ce qui concerne l'applicabilité de la loi.

- Les prescriptions de la LAVI qui s'adressent aux autorités et qui leur prescrivent un certain comportement dans l'intérêt de la victime demeurent par principe applicables même après la mort de la victime.

- L'art. 5 al. 2
SR 312.5 Legge federale del 23 marzo 2007 concernente l'aiuto alle vittime di reati (LAV)
LAV Art. 5 Consulenza ed aiuto gratuiti - La consulenza, l'aiuto immediato e l'aiuto a più lungo termine fornito dai consultori sono gratuiti per la vittima e i suoi congiunti.
LAVI ne règle pas le problème de savoir si la police peut décider seule de la divulgation de l'identité d'une victime, ou si le consentement du juge d'instruction est nécessaire. Il s'agit d'un problème de rapports entre les deux autorités qui doit être résolu en fonction du droit de procédure cantonal.

- Les victimes indirectes visées à l'art. 2 al. 2
SR 312.5 Legge federale del 23 marzo 2007 concernente l'aiuto alle vittime di reati (LAV)
LAV Art. 2 Forme dell'aiuto alle vittime - L'aiuto alle vittime comprende:
a  la consulenza e l'aiuto immediato;
b  l'aiuto a più lungo termine fornito dai consultori;
c  il contributo alle spese per l'aiuto a più lungo termine fornito da terzi;
d  l'indennizzo;
e  la riparazione morale;
f  l'esenzione dalle spese processuali;
g  ...
LAVI sont à même d'autoriser valablement la divulgation de l'identité d'une personne décédée dans un accident de la circulation.

Aiuto alle vittime di reati. Comunicazione da parte delle autorità dell'identità di vittime di reati.

Art. 2 e
SR 312.5 Legge federale del 23 marzo 2007 concernente l'aiuto alle vittime di reati (LAV)
LAV Art. 2 Forme dell'aiuto alle vittime - L'aiuto alle vittime comprende:
a  la consulenza e l'aiuto immediato;
b  l'aiuto a più lungo termine fornito dai consultori;
c  il contributo alle spese per l'aiuto a più lungo termine fornito da terzi;
d  l'indennizzo;
e  la riparazione morale;
f  l'esenzione dalle spese processuali;
g  ...
art. 5 cpv. 2
SR 741.71 Legge federale del 19 marzo 2010 concernente la tassa per l'utilizzazione delle strade nazionali (Legge sul contrassegno stradale, LUSN) - Legge sul contrassegno stradale
LUSN Art. 5 Persone assoggettate - Il conducente e, in subordine, il detentore del veicolo sono assoggettati alla tassa.
LAV.

- La legge è applicabile se sono dati gli elementi oggettivi costitutivi di un reato. Il fatto che la vittima sia deceduta, ferita gravemente o leggermente, non ha alcuna importanza per quanto concerne l'applicabilità della legge.

- Le disposizioni della LAV che prescrivono alle autorità un determinato comportamento nell'interesse della vittima restano fondamentalmente applicabili anche dopo il decesso della vittima.

- L'art. 5 cpv. 2
SR 741.71 Legge federale del 19 marzo 2010 concernente la tassa per l'utilizzazione delle strade nazionali (Legge sul contrassegno stradale, LUSN) - Legge sul contrassegno stradale
LUSN Art. 5 Persone assoggettate - Il conducente e, in subordine, il detentore del veicolo sono assoggettati alla tassa.
LAV non disciplina la questione a sapere se la polizia possa decidere da sola in merito alla divulgazione dell'identità della vittima oppure se sia necessario il consenso del giudice istruttore. Tale questione, che concerne il rapporto tra le due autorità, deve essere risolta in base al diritto procedurale cantonale.

- Le vittime indirette giusta l'art. 2 cpv. 2
SR 741.71 Legge federale del 19 marzo 2010 concernente la tassa per l'utilizzazione delle strade nazionali (Legge sul contrassegno stradale, LUSN) - Legge sul contrassegno stradale
LUSN Art. 2 Campo d'applicazione - La tassa è riscossa per l'utilizzazione delle strade nazionali di prima e di seconda classe (strade nazionali I e II) menzionate nel decreto federale del 10 dicembre 20124 concernente la rete delle strade nazionali.
LAV possono acconsentire, in modo giuridicamente valido, alla divulgazione dell'identità di una persona deceduta in un incidente della circolazione.

L'Office fédéral de la justice (OFJ) a été prié d'étudier les questions suivantes:

1. L'identité des victimes décédées d'accidents de la ciculation routière peut-elle être communiquée à la presse, si le juge d'instruction y consent?

2. L'identité de personnalités publiques, décédées lors d'un accident de la ciculation, peut-elle être communiquée à la presse?

3. Quelles règles sont applicables en ce qui concerne les personnes grièvement blessées et en ce qui concerne les personnes légèrement blessées?

4. A quelles conditions et dans quelles circonstances concrètes la police peut-elle communiquer l'identité des victimes d'infraction ?

Il a répondu par un avis dont sont tirés les extraits suivants.

I

La loi sur l'aide aux victimes d'infractions du 4 octobre 1991 (LAVI, RS 312.5, RO 1992 2465) ainsi que l'ordonnance du 18 novembre 1992 sur l'aide aux victimes d'infractions (OAVI, RS 312.51, RO 1992 2479) font bénéficier d'une aide les victimes d'infractions contre la vie et l'intégrité corporelle (art. 64ter
SR 741.71 Legge federale del 19 marzo 2010 concernente la tassa per l'utilizzazione delle strade nazionali (Legge sul contrassegno stradale, LUSN) - Legge sul contrassegno stradale
LUSN Art. 2 Campo d'applicazione - La tassa è riscossa per l'utilizzazione delle strade nazionali di prima e di seconda classe (strade nazionali I e II) menzionate nel decreto federale del 10 dicembre 20124 concernente la rete delle strade nazionali.
Cst.). La loi distingue entre l'aide à la victime directe (art. 2 al. 1
SR 312.5 Legge federale del 23 marzo 2007 concernente l'aiuto alle vittime di reati (LAV)
LAV Art. 2 Forme dell'aiuto alle vittime - L'aiuto alle vittime comprende:
a  la consulenza e l'aiuto immediato;
b  l'aiuto a più lungo termine fornito dai consultori;
c  il contributo alle spese per l'aiuto a più lungo termine fornito da terzi;
d  l'indennizzo;
e  la riparazione morale;
f  l'esenzione dalle spese processuali;
g  ...
LAVI) et l'aide à la victime indirecte (art. 2 al. 2
SR 312.5 Legge federale del 23 marzo 2007 concernente l'aiuto alle vittime di reati (LAV)
LAV Art. 2 Forme dell'aiuto alle vittime - L'aiuto alle vittime comprende:
a  la consulenza e l'aiuto immediato;
b  l'aiuto a più lungo termine fornito dai consultori;
c  il contributo alle spese per l'aiuto a più lungo termine fornito da terzi;
d  l'indennizzo;
e  la riparazione morale;
f  l'esenzione dalle spese processuali;
g  ...
LAVI): est une victime directe au sens de l'art. 2 al. 1
SR 312.5 Legge federale del 23 marzo 2007 concernente l'aiuto alle vittime di reati (LAV)
LAV Art. 2 Forme dell'aiuto alle vittime - L'aiuto alle vittime comprende:
a  la consulenza e l'aiuto immediato;
b  l'aiuto a più lungo termine fornito dai consultori;
c  il contributo alle spese per l'aiuto a più lungo termine fornito da terzi;
d  l'indennizzo;
e  la riparazione morale;
f  l'esenzione dalle spese processuali;
g  ...
LAVI, toute personne qui a subi, du fait d'une infraction, une atteinte directe à son intégrité corporelle, sexuelle ou psychique, que l'auteur ait été ou non découvert ou que le comportement de celui-ci soit fautif ou non. L'art. 2 al. 2
SR 312.5 Legge federale del 23 marzo 2007 concernente l'aiuto alle vittime di reati (LAV)
LAV Art. 2 Forme dell'aiuto alle vittime - L'aiuto alle vittime comprende:
a  la consulenza e l'aiuto immediato;
b  l'aiuto a più lungo termine fornito dai consultori;
c  il contributo alle spese per l'aiuto a più lungo termine fornito da terzi;
d  l'indennizzo;
e  la riparazione morale;
f  l'esenzione dalle spese processuali;
g  ...
LAVI définit le cercle des personnes qui, outre la victime directe, peuvent se prévaloir dans une certaine mesure de la LAVI: il s'agit du conjoint de la victime, de ses enfants et de ses parents, ainsi que d'autres personnes unies à la victime par des liens affectifs intenses.

La loi ne règle toutefois pas que les droits et les obligations de la victime, mais s'adresse également dans une large mesure aux autorités.

La loi est applicable si les éléments objectifs constitutifs d'une infraction sont réalisés (cf. message du Conseil fédéral du 25 avril 1990 concernant la loi fédérale sur l'aide aux victimes d'infractions [LAVI] et l'arrêté fédéral portant approbation de la Convention européenne relative au dédommagement des victimes d'infractions violentes, FF 1990 II 909 ss). Le fait que la victime soit morte, gravement ou légèrement blessée ne joue pas de rôle en ce qui concerne l'applicabilité de la loi. Il n'est pas nécessaire qu'une plainte pénale soit déposée, puisque selon la jurisprudence du Tribunal fédéral elle n'est qu'une condition procédurale et non une condition objective de la punissabilité.

Comme la personnalité finit avec la mort (art. 31
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 31 - 1 La personalità comincia con la vita individua fuori dall'alvo materno e finisce con la morte.
1    La personalità comincia con la vita individua fuori dall'alvo materno e finisce con la morte.
2    Prima della nascita, l'infante gode dei diritti civili a condizione che nasca vivo.
CC), une victime décédée dans un accident de la circulation ne peut plus déduire de droits de la LAVI. En revanche, les personnes visées à l'al. 2 de l'art. 2
SR 312.5 Legge federale del 23 marzo 2007 concernente l'aiuto alle vittime di reati (LAV)
LAV Art. 2 Forme dell'aiuto alle vittime - L'aiuto alle vittime comprende:
a  la consulenza e l'aiuto immediato;
b  l'aiuto a più lungo termine fornito dai consultori;
c  il contributo alle spese per l'aiuto a più lungo termine fornito da terzi;
d  l'indennizzo;
e  la riparazione morale;
f  l'esenzione dalle spese processuali;
g  ...
LAVI peuvent exercer les droits prévus par cette disposition. Les prescriptions de la LAVI qui s'adressent aux autorités et qui leur prescrivent un certain comportement dans l'intérêt de la victime demeurent par principe applicables même après la mort de la victime.

Si une personne a été blessée dans un accident de la circulation, elle et les victimes indirectes selon l'al. 2 de l'art. 2
SR 312.5 Legge federale del 23 marzo 2007 concernente l'aiuto alle vittime di reati (LAV)
LAV Art. 2 Forme dell'aiuto alle vittime - L'aiuto alle vittime comprende:
a  la consulenza e l'aiuto immediato;
b  l'aiuto a più lungo termine fornito dai consultori;
c  il contributo alle spese per l'aiuto a più lungo termine fornito da terzi;
d  l'indennizzo;
e  la riparazione morale;
f  l'esenzione dalle spese processuali;
g  ...
LAVI peuvent se prévaloir de la loi. La gravité des blessures ou le fait, par exemple, qu'une personnalité publique soit impliquée, ne joue pas de rôle pour l'applicabilité de la loi.

II

L'art. 5 al. 2
SR 312.5 Legge federale del 23 marzo 2007 concernente l'aiuto alle vittime di reati (LAV)
LAV Art. 5 Consulenza ed aiuto gratuiti - La consulenza, l'aiuto immediato e l'aiuto a più lungo termine fornito dai consultori sono gratuiti per la vittima e i suoi congiunti.
LAVI s'adresse tant aux autorités qu'aux particuliers. En dehors du cadre de l'audience d'un tribunal public, la divulgation de l'identité d'une victime est interdite, à l'exception des cas où cela se révèle nécessaire dans l'intérêt de la poursuite pénale ou si la victime y consent. Selon la lettre de l'art. 5 al. 2
SR 312.5 Legge federale del 23 marzo 2007 concernente l'aiuto alle vittime di reati (LAV)
LAV Art. 5 Consulenza ed aiuto gratuiti - La consulenza, l'aiuto immediato e l'aiuto a più lungo termine fornito dai consultori sono gratuiti per la vittima e i suoi congiunti.
LAVI, c'est aux autorités et aux particuliers qu'il appartient de décider si l'une des deux conditions à la divulgation de l'identité de la victime est remplie. Il faut donc soit avoir obtenu l'accord de la victime, soit juger si la divulgation de l'identité de la victime est nécessaire à la poursuite pénale. Une telle exception au principe du secret est dans l'intérêt de la poursuite pénale lorsque, par exemple, des éclaircissements sur le déroulement des faits ou des appels aux témoins sont nécessaires (cf. message ad art. 5 al. 2, FF 1992 II 929). Ce cas de figure ne concerne guère les particuliers. Dès qu'une dénonciation a été faite ou qu'une enquête policière est en cours, le principe du secret de la procédure doit être respecté. Même si des particuliers ou des représentants de la presse étaient présents lors de l'accident, il ne leur appartient pas de juger s'il est nécessaire, dans
l'intérêt de la poursuite pénale, de s'écarter du principe du secret. Seule une autorité est à même de décider si l'identité de la victime doit exceptionnellement être divulguée dans l'intérêt de la poursuite pénale. La publication de l'identité d'une victime ne peut être admise que si les autorités l'ont permise (cf. le texte du projet du Conseil fédéral).

Dans la mesure où cette disposition s'adresse à la police, elle ne pose pas de problèmes particuliers. La police est impliquée, avec les autorités judiciaires, dans l'instruction et a connaissance du déroulement de la procédure qui demeure secrète pour le public. L'art. 5 al. 2
SR 312.5 Legge federale del 23 marzo 2007 concernente l'aiuto alle vittime di reati (LAV)
LAV Art. 5 Consulenza ed aiuto gratuiti - La consulenza, l'aiuto immediato e l'aiuto a più lungo termine fornito dai consultori sono gratuiti per la vittima e i suoi congiunti.
LAVI ne règle toutefois pas le problème de savoir si la police peut décider seule de la divulgation de l'identité d'une victime, ou si le consentement du juge d'instruction est nécessaire. Il s'agit selon l'avis de l'OFJ d'un problème de collaboration entre les deux autorités qui doit être résolu en fonction du droit de procédure cantonal. La LAVI veut s'immiscer le moins possible dans les compétences des cantons en matière de procédure. Il est donc suffisant qu'elle pose le principe du secret en prévoyant des exceptions; c'est au droit cantonal qu'il appartient ensuite de déterminer quelle autorité est compétente en l'espèce. Lors d'accidents mortels de la circulation, le devoir de garder le secret s'éteint dès que l'office de l'état civil a rendu publique la mort de la victime suite à la communication de la police (cf. art. 76 al. 3
SR 211.112.2 Ordinanza del 28 aprile 2004 sullo stato civile (OSC)
OSC Art. 76 Organi responsabili - 1 L'UFG è responsabile della gestione nonché delle nuove versioni e degli aggiornamenti (sviluppo) del sistema centrale d'informazione sulle persone (sistema).
1    L'UFG è responsabile della gestione nonché delle nuove versioni e degli aggiornamenti (sviluppo) del sistema centrale d'informazione sulle persone (sistema).
2    Prende in particolare misure per garantire la protezione e la sicurezza dei dati.
3    I servizi che usano il sistema sono responsabili nel loro campo della protezione e della sicurezza dei dati.
et art. 29 al. 5
SR 211.112.2 Ordinanza del 28 aprile 2004 sullo stato civile (OSC)
OSC Art. 29 Da parte delle autorità dello stato civile - 1 La modifica amministrativa della documentazione dei dati dello stato civile conformemente all'articolo 43 CC è effettuata per ordine dell'autorità di vigilanza; tuttavia, le inesattezze constatate prima di documentare un nuovo fatto di stato civile possono essere rettificate dall'ufficio dello stato civile che ha commesso l'errore, sotto la sua esclusiva responsabilità.121
1    La modifica amministrativa della documentazione dei dati dello stato civile conformemente all'articolo 43 CC è effettuata per ordine dell'autorità di vigilanza; tuttavia, le inesattezze constatate prima di documentare un nuovo fatto di stato civile possono essere rettificate dall'ufficio dello stato civile che ha commesso l'errore, sotto la sua esclusiva responsabilità.121
2    Se concerne più autorità di vigilanza, la modifica è effettuata conformemente alle direttive dell'UFSC.
3    e 4 ...122
de l'ordonnance sur l'état civil du 1er juin 1953 [OEC], RS 211.112.1).

III

Lorsque la divulgation de l'identité de la victime n'est pas indiquée dans l'intérêt de la poursuite pénale, seule la victime peut donner son consentement. Si la victime est décédée ou si elle est grièvement blessée au point de ne plus pouvoir s'exprimer, les victimes indirectes peuvent-elles valablement donner leur accord à la divulgation de l'identité de la victime directe? L'art. 2 al. 2 let. b
SR 312.5 Legge federale del 23 marzo 2007 concernente l'aiuto alle vittime di reati (LAV)
LAV Art. 2 Forme dell'aiuto alle vittime - L'aiuto alle vittime comprende:
a  la consulenza e l'aiuto immediato;
b  l'aiuto a più lungo termine fornito dai consultori;
c  il contributo alle spese per l'aiuto a più lungo termine fornito da terzi;
d  l'indennizzo;
e  la riparazione morale;
f  l'esenzione dalle spese processuali;
g  ...
LAVI n'assimile les victimes indirectes à la victime directe que pour ce qui a trait aux «droits dans la procédure» et aux «prétentions civiles» (art. 8
SR 312.5 Legge federale del 23 marzo 2007 concernente l'aiuto alle vittime di reati (LAV)
LAV Art. 8 Informazione sull'aiuto alle vittime e annuncio dei casi - 1 Le autorità di perseguimento penale informano la vittima in merito all'aiuto alle vittime e a determinate condizioni ne trasmettono il nome e l'indirizzo a un consultorio. Gli obblighi relativi sono retti dalla procedura applicabile.
1    Le autorità di perseguimento penale informano la vittima in merito all'aiuto alle vittime e a determinate condizioni ne trasmettono il nome e l'indirizzo a un consultorio. Gli obblighi relativi sono retti dalla procedura applicabile.
2    Se residente in Svizzera, chi è vittima di un reato all'estero può rivolgersi a una rappresentanza svizzera o a un ente incaricato della protezione consolare svizzera. Questi enti informano la vittima in merito all'aiuto alle vittime in Svizzera. Se la vittima vi acconsente, ne trasmettono il nome e l'indirizzo a un consultorio.
3    I capoversi 1 e 2 si applicano per analogia ai congiunti della vittima.
et 9
SR 312.5 Legge federale del 23 marzo 2007 concernente l'aiuto alle vittime di reati (LAV)
LAV Art. 9 Offerta - 1 I Cantoni provvedono affinché siano a disposizione consultori privati o pubblici autonomi nel loro settore di attività. Tengono conto al riguardo dei bisogni particolari delle diverse categorie di vittime.
1    I Cantoni provvedono affinché siano a disposizione consultori privati o pubblici autonomi nel loro settore di attività. Tengono conto al riguardo dei bisogni particolari delle diverse categorie di vittime.
2    I consultori possono essere istituiti in comune da più Cantoni.
LAVI), «dans la mesure où ces personnes peuvent faire valoir des prétentions civiles contre l'auteur de l'infraction». Le fait d'accepter la divulgation de l'identité de la victime ne constitue pas un «droit dans la procédure» au sens de l'art. 8
SR 312.5 Legge federale del 23 marzo 2007 concernente l'aiuto alle vittime di reati (LAV)
LAV Art. 8 Informazione sull'aiuto alle vittime e annuncio dei casi - 1 Le autorità di perseguimento penale informano la vittima in merito all'aiuto alle vittime e a determinate condizioni ne trasmettono il nome e l'indirizzo a un consultorio. Gli obblighi relativi sono retti dalla procedura applicabile.
1    Le autorità di perseguimento penale informano la vittima in merito all'aiuto alle vittime e a determinate condizioni ne trasmettono il nome e l'indirizzo a un consultorio. Gli obblighi relativi sono retti dalla procedura applicabile.
2    Se residente in Svizzera, chi è vittima di un reato all'estero può rivolgersi a una rappresentanza svizzera o a un ente incaricato della protezione consolare svizzera. Questi enti informano la vittima in merito all'aiuto alle vittime in Svizzera. Se la vittima vi acconsente, ne trasmettono il nome e l'indirizzo a un consultorio.
3    I capoversi 1 e 2 si applicano per analogia ai congiunti della vittima.
LAVI. La LAVI n'accorde donc pas aux personnes définies à son art. 2 al. 2 un droit particulier à la divulgation de l'identité de la victime directe. Il ne s'agit pas d'un silence qualifié: le législateur ne voulait traiter dans la LAVI que des questions spécifiques en rapport avec la situation de victime, et non de problèmes généraux de transmissibilité des droits.

La protection de la personnalité s'achève avec la mort (ATF 109 II 353). Toutefois, même après la mort, des atteintes aux droits de la personnalité demeurent possibles (par ex. atteinte à la réputation). Il s'agit alors plutôt de la protection de la personnalité des proches. Le Tribunal fédéral a sporadiquement admis de telles atteintes aux droits de la personnalité (cf. notamment les ATF 109 II 353 et ATF 70 II 130). La procédure pénale connaît également un tel transfert de droit: selon l'art. 28 al. 4
SR 311.0 Codice penale svizzero del 21 dicembre 1937
CP Art. 28 - 1 Se un reato è commesso mediante pubblicazione in un mezzo di comunicazione sociale e consumato per effetto della pubblicazione, solo l'autore dell'opera è punito, fatte salve le disposizioni che seguono.
1    Se un reato è commesso mediante pubblicazione in un mezzo di comunicazione sociale e consumato per effetto della pubblicazione, solo l'autore dell'opera è punito, fatte salve le disposizioni che seguono.
2    Qualora l'autore dell'opera non possa essere individuato o non possa essere tradotto davanti a un tribunale svizzero, è punito il redattore responsabile giusta l'articolo 322bis. In sua mancanza, è punita giusta il medesimo articolo la persona responsabile della pubblicazione.
3    Qualora la pubblicazione sia avvenuta all'insaputa o contro la volontà dell'autore dell'opera, è punito come autore del reato il redattore o, in sua mancanza, la persona responsabile della pubblicazione.
4    Non soggiace a pena il resoconto veritiero di deliberazioni pubbliche e di comunicazioni ufficiali di un'autorità.
CP, le droit de plainte passe à chacun des proches si le lésé meurt sans avoir porté plainte ni avoir expressément renoncé à porter plainte. Il ressort de l'art. 2 al. 2
SR 312.5 Legge federale del 23 marzo 2007 concernente l'aiuto alle vittime di reati (LAV)
LAV Art. 2 Forme dell'aiuto alle vittime - L'aiuto alle vittime comprende:
a  la consulenza e l'aiuto immediato;
b  l'aiuto a più lungo termine fornito dai consultori;
c  il contributo alle spese per l'aiuto a più lungo termine fornito da terzi;
d  l'indennizzo;
e  la riparazione morale;
f  l'esenzione dalle spese processuali;
g  ...
LAVI que le législateur a voulu améliorer non seulement la situation des victimes directes, mais également des victimes indirectes. L'OFJ est donc d'avis que les victimes indirectes visées à l'art. 2 al. 2 sont à même d'autoriser valablement la divulgation de l'identité d'une personne morte dans un accident de la circulation.

Si la divulgation de l'identitié d'une victime est dans l'intérêt de la poursuite pénale, faut-il aussi obtenir l'accord de la victime ou, le cas échéant, des victimes indirectes? Selon la lettre de cette disposition, il suffit que la divulgation de l'identité soit nécessaire dans l'intérêt de la poursuite pénale. Etant donné toutefois que les règles générales relatives à la protection de la personnalité d'une part et que la LAVI d'autre part accordent certains droits aux victimes indirectes, il est recommandé de demander l'avis, dans la mesure du possible, des personnes concernées. Les proches ne peuvent toutefois pas empêcher la divulgation de l'identité de la victime si cela s'avère nécessaire dans le cadre de la poursuite pénale.

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Informazioni decisione   •   DEFRITEN
Documento : VPB-58.68
Data : 30. luglio 1993
Pubblicato : 30. luglio 1993
Sorgente : Autorità che hanno preceduto la LPP fino al 2006
Stato : Pubblicato come VPB-58.68
Ramo giuridico : Ufficio federale di giustizia (UFG)
Oggetto : Aide aux victimes d'infractions. Communication de l'identité de victimes d'infractions par les autorités.


Registro di legislazione
CC: 31
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 31 - 1 La personalità comincia con la vita individua fuori dall'alvo materno e finisce con la morte.
1    La personalità comincia con la vita individua fuori dall'alvo materno e finisce con la morte.
2    Prima della nascita, l'infante gode dei diritti civili a condizione che nasca vivo.
CP: 28
SR 311.0 Codice penale svizzero del 21 dicembre 1937
CP Art. 28 - 1 Se un reato è commesso mediante pubblicazione in un mezzo di comunicazione sociale e consumato per effetto della pubblicazione, solo l'autore dell'opera è punito, fatte salve le disposizioni che seguono.
1    Se un reato è commesso mediante pubblicazione in un mezzo di comunicazione sociale e consumato per effetto della pubblicazione, solo l'autore dell'opera è punito, fatte salve le disposizioni che seguono.
2    Qualora l'autore dell'opera non possa essere individuato o non possa essere tradotto davanti a un tribunale svizzero, è punito il redattore responsabile giusta l'articolo 322bis. In sua mancanza, è punita giusta il medesimo articolo la persona responsabile della pubblicazione.
3    Qualora la pubblicazione sia avvenuta all'insaputa o contro la volontà dell'autore dell'opera, è punito come autore del reato il redattore o, in sua mancanza, la persona responsabile della pubblicazione.
4    Non soggiace a pena il resoconto veritiero di deliberazioni pubbliche e di comunicazioni ufficiali di un'autorità.
Cost: 64ter
LAV: 2 
SR 312.5 Legge federale del 23 marzo 2007 concernente l'aiuto alle vittime di reati (LAV)
LAV Art. 2 Forme dell'aiuto alle vittime - L'aiuto alle vittime comprende:
a  la consulenza e l'aiuto immediato;
b  l'aiuto a più lungo termine fornito dai consultori;
c  il contributo alle spese per l'aiuto a più lungo termine fornito da terzi;
d  l'indennizzo;
e  la riparazione morale;
f  l'esenzione dalle spese processuali;
g  ...
5 
SR 312.5 Legge federale del 23 marzo 2007 concernente l'aiuto alle vittime di reati (LAV)
LAV Art. 5 Consulenza ed aiuto gratuiti - La consulenza, l'aiuto immediato e l'aiuto a più lungo termine fornito dai consultori sono gratuiti per la vittima e i suoi congiunti.
8 
SR 312.5 Legge federale del 23 marzo 2007 concernente l'aiuto alle vittime di reati (LAV)
LAV Art. 8 Informazione sull'aiuto alle vittime e annuncio dei casi - 1 Le autorità di perseguimento penale informano la vittima in merito all'aiuto alle vittime e a determinate condizioni ne trasmettono il nome e l'indirizzo a un consultorio. Gli obblighi relativi sono retti dalla procedura applicabile.
1    Le autorità di perseguimento penale informano la vittima in merito all'aiuto alle vittime e a determinate condizioni ne trasmettono il nome e l'indirizzo a un consultorio. Gli obblighi relativi sono retti dalla procedura applicabile.
2    Se residente in Svizzera, chi è vittima di un reato all'estero può rivolgersi a una rappresentanza svizzera o a un ente incaricato della protezione consolare svizzera. Questi enti informano la vittima in merito all'aiuto alle vittime in Svizzera. Se la vittima vi acconsente, ne trasmettono il nome e l'indirizzo a un consultorio.
3    I capoversi 1 e 2 si applicano per analogia ai congiunti della vittima.
9
SR 312.5 Legge federale del 23 marzo 2007 concernente l'aiuto alle vittime di reati (LAV)
LAV Art. 9 Offerta - 1 I Cantoni provvedono affinché siano a disposizione consultori privati o pubblici autonomi nel loro settore di attività. Tengono conto al riguardo dei bisogni particolari delle diverse categorie di vittime.
1    I Cantoni provvedono affinché siano a disposizione consultori privati o pubblici autonomi nel loro settore di attività. Tengono conto al riguardo dei bisogni particolari delle diverse categorie di vittime.
2    I consultori possono essere istituiti in comune da più Cantoni.
LUSN: 2 
SR 741.71 Legge federale del 19 marzo 2010 concernente la tassa per l'utilizzazione delle strade nazionali (Legge sul contrassegno stradale, LUSN) - Legge sul contrassegno stradale
LUSN Art. 2 Campo d'applicazione - La tassa è riscossa per l'utilizzazione delle strade nazionali di prima e di seconda classe (strade nazionali I e II) menzionate nel decreto federale del 10 dicembre 20124 concernente la rete delle strade nazionali.
2e  5
SR 741.71 Legge federale del 19 marzo 2010 concernente la tassa per l'utilizzazione delle strade nazionali (Legge sul contrassegno stradale, LUSN) - Legge sul contrassegno stradale
LUSN Art. 5 Persone assoggettate - Il conducente e, in subordine, il detentore del veicolo sono assoggettati alla tassa.
OSC: 29 
SR 211.112.2 Ordinanza del 28 aprile 2004 sullo stato civile (OSC)
OSC Art. 29 Da parte delle autorità dello stato civile - 1 La modifica amministrativa della documentazione dei dati dello stato civile conformemente all'articolo 43 CC è effettuata per ordine dell'autorità di vigilanza; tuttavia, le inesattezze constatate prima di documentare un nuovo fatto di stato civile possono essere rettificate dall'ufficio dello stato civile che ha commesso l'errore, sotto la sua esclusiva responsabilità.121
1    La modifica amministrativa della documentazione dei dati dello stato civile conformemente all'articolo 43 CC è effettuata per ordine dell'autorità di vigilanza; tuttavia, le inesattezze constatate prima di documentare un nuovo fatto di stato civile possono essere rettificate dall'ufficio dello stato civile che ha commesso l'errore, sotto la sua esclusiva responsabilità.121
2    Se concerne più autorità di vigilanza, la modifica è effettuata conformemente alle direttive dell'UFSC.
3    e 4 ...122
76
SR 211.112.2 Ordinanza del 28 aprile 2004 sullo stato civile (OSC)
OSC Art. 76 Organi responsabili - 1 L'UFG è responsabile della gestione nonché delle nuove versioni e degli aggiornamenti (sviluppo) del sistema centrale d'informazione sulle persone (sistema).
1    L'UFG è responsabile della gestione nonché delle nuove versioni e degli aggiornamenti (sviluppo) del sistema centrale d'informazione sulle persone (sistema).
2    Prende in particolare misure per garantire la protezione e la sicurezza dei dati.
3    I servizi che usano il sistema sono responsabili nel loro campo della protezione e della sicurezza dei dati.
Registro DTF
109-II-353 • 70-II-127
Parole chiave
Elenca secondo la frequenza o in ordine alfabetico
infortunio della circolazione • protezione della personalità • aiuto alle vittime • stampa • ufficio federale di giustizia • autorizzazione o approvazione • consiglio federale • procedura cantonale • tribunale federale • ordinanza sullo stato civile • legge federale concernente l'aiuto alle vittime di reati • diritto cantonale • rapporto tra • autorità giudiziaria • ordinanza concernente l'aiuto alle vittime di reati • membro di una comunità religiosa • direttiva • ordinanza amministrativa • querela • parlamento
... Tutti
AS
AS 1992/2479 • AS 1992/2465
FF
1990/II/909 • 1992/II/929