S. 51 / Nr. 12 Strafgesetzbuch (f)

BGE 74 IV 51

12. Arrêt de la Cour de cassation pénale du 23 janvier 1948 dans la cause
Ministère public du canton de Genève contre Siebenthal.


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Regeste:
Art. 217
SR 311.0 Codice penale svizzero del 21 dicembre 1937
CP Art. 217 - 1 Chiunque non presta gli alimenti o i sussidi che gli sono imposti dal diritto di famiglia, benché abbia o possa avere i mezzi per farlo, è punito, a querela di parte, con una pena detentiva sino a tre anni o con una pena pecuniaria.
1    Chiunque non presta gli alimenti o i sussidi che gli sono imposti dal diritto di famiglia, benché abbia o possa avere i mezzi per farlo, è punito, a querela di parte, con una pena detentiva sino a tre anni o con una pena pecuniaria.
2    Il diritto di querela spetta anche alle autorità e ai servizi designati dai Cantoni. Va esercitato salvaguardando gli interessi della famiglia.
al 1 CP.
La condamnation de l'époux en instance de divorce suppose soit une décision du
juge civil soit un accord privé constatant l'obligation d'entretien.
Art. 217 Abs. 1 StGB.
Die Bestrafung des in Scheidung begriffenen Ehegatten setzt voraus, dass die
Leistungspflicht entweder durch den Zivilrichter festgestellt oder durch die
Ehegatten vereinbart worden ist.
Art. 217
SR 311.0 Codice penale svizzero del 21 dicembre 1937
CP Art. 217 - 1 Chiunque non presta gli alimenti o i sussidi che gli sono imposti dal diritto di famiglia, benché abbia o possa avere i mezzi per farlo, è punito, a querela di parte, con una pena detentiva sino a tre anni o con una pena pecuniaria.
1    Chiunque non presta gli alimenti o i sussidi che gli sono imposti dal diritto di famiglia, benché abbia o possa avere i mezzi per farlo, è punito, a querela di parte, con una pena detentiva sino a tre anni o con una pena pecuniaria.
2    Il diritto di querela spetta anche alle autorità e ai servizi designati dai Cantoni. Va esercitato salvaguardando gli interessi della famiglia.
cp. 1 CP.
La condanna del coniuge durante la procedure di divorzio presuppone che
l'obbligo dogli alimenti sia stato stabilito dal giudice o pattuito dai
coniugi.

A. ­ Les époux Marcel et Louise de Siebenthal vivent séparés depuis juin 1942.
Par une convention conclue ce mois-là, le mari s'est engagé à contribuer à
l'entretien de sa femme par une pension mensuelle de 80 fr. et à régler le
solde de la chambre à coucher, dont il lui abandonnait la propriété. Le 26
mars 1943, le président du Tribunal civil du district d'Yverdon a autorisé les
époux de Siebenthal à vivre séparés et astreint le mari à «reprendre les
versements de 60 fr. sur la chambre à coucher».
Par une nouvelle convention, du 17 mai 1944, Siebenthal a reconnu devoir à son
épouse 1400 fr. «représentant la pension de juin 1942 à mai 1944, soit 23 mois
à 60 fr. = 1380 fr.»; il s'est engagé à régler cet arriéré à raison de 60 fr.
par mois et à payer en outre régulièrement la pension courante de 60 fr. par
mois. Il n'a pas tenu cet engagement. Aussi son épouse a-t-elle porté, le 28
septembre 1946, une plainte, qu'elle a retirée le 20 décembre 1946, après
avoir touché un acompte de 300 fr.
Dès cette date, Siebenthal, qui a ouvert, le 16 décembre 1946, une action en
divorce devant le Tribunal d'Yverdon, n'a plus rien versé.

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B. ­ Par jugement du 14 juillet 1947, le Tribunal de police du canton de
Genève lui a infligé trois jours d'emprisonnement avec sursis en vertu de
l'art. 217
SR 311.0 Codice penale svizzero del 21 dicembre 1937
CP Art. 217 - 1 Chiunque non presta gli alimenti o i sussidi che gli sono imposti dal diritto di famiglia, benché abbia o possa avere i mezzi per farlo, è punito, a querela di parte, con una pena detentiva sino a tre anni o con una pena pecuniaria.
1    Chiunque non presta gli alimenti o i sussidi che gli sono imposti dal diritto di famiglia, benché abbia o possa avere i mezzi per farlo, è punito, a querela di parte, con una pena detentiva sino a tre anni o con una pena pecuniaria.
2    Il diritto di querela spetta anche alle autorità e ai servizi designati dai Cantoni. Va esercitato salvaguardando gli interessi della famiglia.
CP.
C. ­ Sur appel du condamné, la Cour de justice l'a libéré de toute peine, le
18 octobre 1947.
D. ­ Contre cet arrêt, le Procureur général s'est pourvu en nullité au
Tribunal fédéral.
Siebenthal conclut au rejet du pourvoi.
Considérant en droit:
1. ­ D'après la Cour de justice, la plainte du 18 septembre 1946 ayant été
retirée le 20 décembre 1946, seule la période postérieure à cette dernière
date entre en ligne de compte; et comme les époux de Siebenthal sont en
instance de divorce depuis le 16 septembre, l'obligation du mari de fournir
dés subsides à sa femme ne pourrait découler que d'une ordonnance fondée sur
l'art. 145
SR 311.0 Codice penale svizzero del 21 dicembre 1937
CP Art. 217 - 1 Chiunque non presta gli alimenti o i sussidi che gli sono imposti dal diritto di famiglia, benché abbia o possa avere i mezzi per farlo, è punito, a querela di parte, con una pena detentiva sino a tre anni o con una pena pecuniaria.
1    Chiunque non presta gli alimenti o i sussidi che gli sono imposti dal diritto di famiglia, benché abbia o possa avere i mezzi per farlo, è punito, a querela di parte, con una pena detentiva sino a tre anni o con una pena pecuniaria.
2    Il diritto di querela spetta anche alle autorità e ai servizi designati dai Cantoni. Va esercitato salvaguardando gli interessi della famiglia.
CC; or une telle ordonnance n'a pas été prise.
Dans l'arrêt Isler du 15 septembre 1944 (RO 70 IV 168), invoqué par la Cour
genevoise, le Tribunal fédéral a jugé, en vérité, que, s'agissant de conjoints
en instance de divorce, l'application de l'art. 217
SR 311.0 Codice penale svizzero del 21 dicembre 1937
CP Art. 217 - 1 Chiunque non presta gli alimenti o i sussidi che gli sono imposti dal diritto di famiglia, benché abbia o possa avere i mezzi per farlo, è punito, a querela di parte, con una pena detentiva sino a tre anni o con una pena pecuniaria.
1    Chiunque non presta gli alimenti o i sussidi che gli sono imposti dal diritto di famiglia, benché abbia o possa avere i mezzi per farlo, è punito, a querela di parte, con una pena detentiva sino a tre anni o con una pena pecuniaria.
2    Il diritto di querela spetta anche alle autorità e ai servizi designati dai Cantoni. Va esercitato salvaguardando gli interessi della famiglia.
CP supposait un prononcé
du juge civil constatant l'existence et l'étendue de l'obligation d'entretien.
Il est parti de l'idée qu'un époux ne saurait être condamné pour violation de
cette obligation avant que le montant de ses prestations pécuniaires ait été
fixé. Mais il peut l'être aussi bien par une entente des parties que par une
ordonnance judiciaire. C'est pourquoi l'arrêt Gmehlin du 5 mars 1943 ­ cité de
manière incomplète par l'arrêt Isler ­ précise que lorsque les époux plaident
en divorce «une décision du juge civil ou un accord privé est une condition
préalable de la poursuite pénale». Il n'y a aucune raison de revenir sur cette
jurisprudence, confirmée par l'arrêt du 1er février 1946 dans la cause
Reinauer.
En l'espèce, les prestations dues par l'intimé à sa femme ont été fixées à 80
fr. par la convention de juin 1942 et

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ramenées à 60 fr. par celle du 17 mai 1944, qui continue de sortir effet
malgré l'ouverture de l'action en divorce. Sans doute cette dernière
convention n'a-t-elle pas été ratifiée par le juge des mesures protectrices de
l'union conjugale (art. 169
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 169 - 1 Un coniuge non può, senza l'esplicito consenso dell'altro, disdire un contratto di locazione, alienare la casa o l'appartamento familiare o limitare con altri negozi giuridici i diritti inerenti all'abitazione familiare.
1    Un coniuge non può, senza l'esplicito consenso dell'altro, disdire un contratto di locazione, alienare la casa o l'appartamento familiare o limitare con altri negozi giuridici i diritti inerenti all'abitazione familiare.
2    Il coniuge che non può procurarsi questo consenso, o cui il consenso è negato senza valido motivo, può ricorrere al giudice.
CC) et la première ne l'a-t-elle été qu'en ce qui
concerne le paiement de la chambre à coucher. Mais une telle ratification, qui
ne pourrait consister que dans une décision du juge, n'est pas nécessaire,
puisqu'un accord privé suffit. Du reste, le Code civil ne la prescrit que pour
les conventions destinées à régler les effets accessoires d'un divorce ou
d'une séparation de corps judiciaire (art. 158 ch. 5). Celles qui prévoient le
versement de contributions pendant une simple séparation de fait n'ont pas à
être approuvées (RO 70 III 80). Contrairement à l'opinion de la Cour
genevoise, Siebenthal ne saurait opposer l'art. 173
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 173 - 1 Ad istanza di un coniuge, il giudice stabilisce i contributi pecuniari per il mantenimento della famiglia.
1    Ad istanza di un coniuge, il giudice stabilisce i contributi pecuniari per il mantenimento della famiglia.
2    Parimenti, ad istanza di uno dei coniugi, stabilisce la somma destinata a quello che provvede al governo della casa o alla cura della prole o assiste l'altro nella sua professione od impresa.
3    Le prestazioni possono essere pretese per il futuro e per l'anno precedente l'istanza.
CC à une poursuite de son
épouse (même arrêt).
2. ­ Le délit réprimé par l'art. 217
SR 311.0 Codice penale svizzero del 21 dicembre 1937
CP Art. 217 - 1 Chiunque non presta gli alimenti o i sussidi che gli sono imposti dal diritto di famiglia, benché abbia o possa avere i mezzi per farlo, è punito, a querela di parte, con una pena detentiva sino a tre anni o con una pena pecuniaria.
1    Chiunque non presta gli alimenti o i sussidi che gli sono imposti dal diritto di famiglia, benché abbia o possa avere i mezzi per farlo, è punito, a querela di parte, con una pena detentiva sino a tre anni o con una pena pecuniaria.
2    Il diritto di querela spetta anche alle autorità e ai servizi designati dai Cantoni. Va esercitato salvaguardando gli interessi della famiglia.
CP se poursuit d'office. Par conséquent,
le retrait de la plainte du 28 septembre 1946 ­ laquelle est en réalité une
dénonciation ­ ne saurait dispenser la juridiction cantonale, à qui la cause
doit être renvoyée, de prendre aussi en considération la période antérieure au
20 décembre 1946, à moins que la procédure genevoise ne le permette pas. Selon
le jugement du Tribunal de police, le représentant du ministère public a
déclaré aux débats que la poursuite ne visait que la période postérieure à
cette date. Il n'appartient pas à la Cour de céans de mesurer la portée de
cette déclaration (art. 269
SR 311.0 Codice penale svizzero del 21 dicembre 1937
CP Art. 217 - 1 Chiunque non presta gli alimenti o i sussidi che gli sono imposti dal diritto di famiglia, benché abbia o possa avere i mezzi per farlo, è punito, a querela di parte, con una pena detentiva sino a tre anni o con una pena pecuniaria.
1    Chiunque non presta gli alimenti o i sussidi che gli sono imposti dal diritto di famiglia, benché abbia o possa avere i mezzi per farlo, è punito, a querela di parte, con una pena detentiva sino a tre anni o con una pena pecuniaria.
2    Il diritto di querela spetta anche alle autorità e ai servizi designati dai Cantoni. Va esercitato salvaguardando gli interessi della famiglia.
PPF).
Par ces motifs, le Tribunal fédéral
Admet le recours, annule l'arrêt attaqué et renvoie la cause à la juridiction
cantonale pour qu'elle statue à nouveau.
Informazioni decisione   •   DEFRITEN
Documento : 74 IV 51
Data : 01. gennaio 1948
Pubblicato : 23. gennaio 1948
Sorgente : Tribunale federale
Stato : 74 IV 51
Ramo giuridico : DTF - Diritto penale e procedura penale
Oggetto : Art. 217 al 1 CP.La condamnation de l'époux en instance de divorce suppose soit une décision du...


Registro di legislazione
CC: 145  169 
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 169 - 1 Un coniuge non può, senza l'esplicito consenso dell'altro, disdire un contratto di locazione, alienare la casa o l'appartamento familiare o limitare con altri negozi giuridici i diritti inerenti all'abitazione familiare.
1    Un coniuge non può, senza l'esplicito consenso dell'altro, disdire un contratto di locazione, alienare la casa o l'appartamento familiare o limitare con altri negozi giuridici i diritti inerenti all'abitazione familiare.
2    Il coniuge che non può procurarsi questo consenso, o cui il consenso è negato senza valido motivo, può ricorrere al giudice.
173
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 173 - 1 Ad istanza di un coniuge, il giudice stabilisce i contributi pecuniari per il mantenimento della famiglia.
1    Ad istanza di un coniuge, il giudice stabilisce i contributi pecuniari per il mantenimento della famiglia.
2    Parimenti, ad istanza di uno dei coniugi, stabilisce la somma destinata a quello che provvede al governo della casa o alla cura della prole o assiste l'altro nella sua professione od impresa.
3    Le prestazioni possono essere pretese per il futuro e per l'anno precedente l'istanza.
CP: 217
SR 311.0 Codice penale svizzero del 21 dicembre 1937
CP Art. 217 - 1 Chiunque non presta gli alimenti o i sussidi che gli sono imposti dal diritto di famiglia, benché abbia o possa avere i mezzi per farlo, è punito, a querela di parte, con una pena detentiva sino a tre anni o con una pena pecuniaria.
1    Chiunque non presta gli alimenti o i sussidi che gli sono imposti dal diritto di famiglia, benché abbia o possa avere i mezzi per farlo, è punito, a querela di parte, con una pena detentiva sino a tre anni o con una pena pecuniaria.
2    Il diritto di querela spetta anche alle autorità e ai servizi designati dai Cantoni. Va esercitato salvaguardando gli interessi della famiglia.
PP: 269
Registro DTF
70-III-80 • 70-IV-166 • 74-IV-51
Parole chiave
Elenca secondo la frequenza o in ordine alfabetico
mese • obbligo di mantenimento • tribunale federale • tribunale di polizia • azione di divorzio • decisione • tribunale civile • transazione • codice civile svizzero • dibattimento • autorizzazione o approvazione • d'ufficio • unione coniugale • separazione dei coniugi • corte di cassazione penale • pena detentiva • ammenda • dubbio