S. 65 / Nr. 17 Schuldbetreibungs- und Konkursrecht (f)

BGE 69 III 65

17. Arrêt du 19 juillet 1943 dans la cause Kaech.


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Regeste:
Droit de rétention du bailleur. Tierce opposition.
1. Le déplacement des objets inventoriés n'a pas d'effet sur les droits que la
prise d'inventaire a conférés au bailleur. Art. 282
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 282
et suiv. LP. Sont réservés
les droits du tiers do bonne foi qui aurait acquis ces objets postérieurement
à l'inventaire. Art. 284
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 284 - Ove tali oggetti siano stati asportati clandestinamente o con violenza, potranno essere riportati, con l'assistenza della polizia, nei locali appigionati o affittati, entro dieci giorni dall'asportazione. Sono salvi i diritti dei terzi di buona fede. In caso di contestazione, decide il giudice.497
LP (933 CC).
2. Le tiers qui prétend qu'un bien inventorié était sa propriété dés avant
l'inventaire doit faire valoir ses droits dans la procédure prévue aux art.
107
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 107 - 1 Il debitore e il creditore possono contestare presso l'ufficio d'esecuzione la pretesa del terzo, quando questa riguarda:
1    Il debitore e il creditore possono contestare presso l'ufficio d'esecuzione la pretesa del terzo, quando questa riguarda:
1  un bene mobile in possesso esclusivo del debitore;
2  un credito o un altro diritto, se la pretesa del debitore appare più fondata di quella del terzo;
3  un fondo, se la pretesa non risulta dal registro fondiario.
2    L'ufficio d'esecuzione impartisce loro un termine di dieci giorni per far valere questo diritto.
3    Su domanda del debitore o del creditore, il terzo è invitato a produrre i suoi mezzi di prova all'ufficio d'esecuzione entro lo spirare del termine d'opposizione. L'articolo 73 capoverso 2 si applica per analogia.
4    Se la pretesa del terzo non è contestata, si ritiene che essa sia ammessa nell'esecuzione in atto.
5    Se la pretesa è contestata, l'ufficio d'esecuzione impartisce al terzo un termine di venti giorni per promuovere l'azione di accertamento del suo diritto nei confronti di colui che lo contesta. Se il terzo non promuove l'azione, la sua pretesa non è presa in considerazione nell'esecuzione in atto.
ou 109
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 109 - 1 Sono promosse al luogo dell'esecuzione:
1    Sono promosse al luogo dell'esecuzione:
1  le azioni fondate sull'articolo 107 capoverso 5;
2  le azioni fondate sull'articolo 108 capoverso 1, in quanto il convenuto sia domiciliato all'estero.
2    Se è diretta contro un convenuto domiciliato in Svizzera, l'azione fondata sull'articolo 108 capoverso 1 è promossa al domicilio di quest'ultimo.
3    Se la pretesa riguarda un fondo, l'azione è promossa in tutti i casi avanti il giudice del luogo ove è situato il fondo o la parte di maggior valore di esso.
4    Il giudice comunica all'ufficio d'esecuzione l'introduzione dell'azione e la decisione definitiva. ...234
5    Per quanto riguarda gli oggetti litigiosi, l'esecuzione è sospesa fino a decisione definitiva, e i termini per chiedere la realizzazione (art. 116) sono sospesi.
LP (art. 273
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 273 - 1 La parte che intende contestare la disdetta deve presentare la richiesta all'autorità di conciliazione entro 30 giorni dal ricevimento della disdetta.
1    La parte che intende contestare la disdetta deve presentare la richiesta all'autorità di conciliazione entro 30 giorni dal ricevimento della disdetta.
2    Il conduttore che intende domandare la protrazione della locazione deve presentare la richiesta all'autorità di conciliazione:
a  per le locazioni a tempo indeterminato, entro 30 giorni dal ricevimento della disdetta;
b  per le locazioni a tempo determinato, al più tardi 60 giorni prima della scadenza del contratto.
3    Il conduttore che intende domandare una seconda protrazione deve presentare la richiesta all'autorità di conciliazione al più tardi 60 giorni prima della scadenza della protrazione iniziale.
4    La procedura davanti all'autorità di conciliazione è retta dal CPC104.105
5    L'autorità competente, qualora respinga una richiesta del conduttore concernente la contestazione della disdetta, esamina d'ufficio se la locazione possa essere protratta.106
CO).
3. Le tiers revendiquant qui conteste avoir à ouvrir action doit, sous peine
de déchéance, soulever ce moyen par la voie de la plainte dans les dix jours
de celui où il a reçu la sommation de l'office.
Retentionsrecht des Vermieters. Ansprüche Dritter.
1. Die Wirkungen der Retentionsurkunde werden nicht beeinträchtigt dadurch,
dass der Schuldner die verzeichneten Gegenstande wegschafft. Art. 282 ff.
SchKG. Vorbehalten ist nachträglicher gutgläubiger Erwerb durch Dritte. Art.
284 SchKG (933 ZGB).
2. Über Eigentumsrechte Dritter, welche aus einem Erwerb vor der
Retentionsnahme hergeleitet werden, ist im Widerspruchsverfahren zu
entscheiden (Art. 107, 109 SchKG, dazu Art. 273 OR).
3. Widerspruchsverfahren: Will der Dritte die ihm nach Art. 107 SchKG
zugewiesene Klägerrolle nicht annehmen, so hat er sich binnen zehn Tagen seit
der Fristansetzung zu beschweren.
Diritto di ritenzione del locatore. Rivendicazione di tersi.
1. L'asportazione dogli oggetti inventariati non influisce sui diritti che
l'allestimento dell'inventario dà al locatore. Art. 282 e seg. LEF. Sono
riservati i diritti del terzo in buona fede, che ha acquistato questi oggetti
posteriormente all'inventario. Art. 284 LEF (933 CC).

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2. Il terzo, che pretende di esser diventato proprietario d'un bene
inventariato prima dell'allestimento dell'inventario, deve far valere i suoi
diritti nella procedura prevista dagli art. 107 o 109 LEF (art. 273
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 273 - 1 La parte che intende contestare la disdetta deve presentare la richiesta all'autorità di conciliazione entro 30 giorni dal ricevimento della disdetta.
1    La parte che intende contestare la disdetta deve presentare la richiesta all'autorità di conciliazione entro 30 giorni dal ricevimento della disdetta.
2    Il conduttore che intende domandare la protrazione della locazione deve presentare la richiesta all'autorità di conciliazione:
a  per le locazioni a tempo indeterminato, entro 30 giorni dal ricevimento della disdetta;
b  per le locazioni a tempo determinato, al più tardi 60 giorni prima della scadenza del contratto.
3    Il conduttore che intende domandare una seconda protrazione deve presentare la richiesta all'autorità di conciliazione al più tardi 60 giorni prima della scadenza della protrazione iniziale.
4    La procedura davanti all'autorità di conciliazione è retta dal CPC104.105
5    L'autorità competente, qualora respinga una richiesta del conduttore concernente la contestazione della disdetta, esamina d'ufficio se la locazione possa essere protratta.106
CO).
2. Il terzo rivendicante, che contesta di dover farsi attore, deve reclamare
entro dieci giorni dal termine assegnatogli dall'ufficio.

Le 11 septembre 1942, la Société immobilière Malatrex-Vuache B a requis
l'Office des poursuites de Genève de procéder à l'inventaire de divers meubles
se trouvant dans l'appartement de sa locataire Dlle Pache, en garantie du
payement du loyer du 16 mai au 15 novembre 1942.
Le 26 mars 1943, Dame Kaech a informé l'Office qu'elle revendiquait deux des
objets inventoriés, soit un tapis et un lampadaire qu'elle avait, disait-elle,
déposés chez Dlle Pache le 2 octobre précédent «selon déclaration de cette
dernière et inventaire dressé par Me Poncet, notaire».
Suivant Dame Kaech, celle-ci aurait repris possession de ces objets quelques
jours plus tard.
Après avoir reçu la réquisition de vente, l'Office a porté la revendication de
Dame Kaech à la connaissance de la créancière poursuivante en lui fixant un
délai de dix jours pour déclarer si elle entendait maintenir son droit de
rétention sur les objets revendiqués, et, sur la réponse affirmative de la
créancière, il a fixé à la revendiquante un délai de dix jours pour ouvrir
action contre la bailleresse.
Dame Kaech n'ayant pas ouvert action dans le délai fixé, l'Office l'a avisée
que l'enlèvement des objets revendiqués aurait lieu le 21 mai 1943.
A réception de l'avis de l'Office, Dame Kaech s'est adressée à l'autorité de
surveillance en concluant à l'annulation de la décision de l'Office et à ce
que la créancière fût renvoyée à agir «par la voie régulière prévue à l'art.
284
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 284 - Ove tali oggetti siano stati asportati clandestinamente o con violenza, potranno essere riportati, con l'assistenza della polizia, nei locali appigionati o affittati, entro dieci giorni dall'asportazione. Sono salvi i diritti dei terzi di buona fede. In caso di contestazione, decide il giudice.497
LP».
Par décision du 11 juin 1943, l'autorité de surveillance a rejeté la plainte.

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Dame Kaech a recouru à la Chambre des poursuites et des faillites du Tribunal
fédéral en reprenant ses conclusions.
Considérant en droit:
Il ne s'agit pas, comme la recourante le prétend, de rechercher s'il est exact
que le créancier peut en tout temps demander la réintégration des biens qui,
ayant fait l'objet d'un inventaire en garantie du droit de rétention du
bailleur, ont été emportés clandestinement ou par violence. Le passage du
Commentaire de JAEGER cité par elle (art. 283 note 6 B), qui ne se rapporte
qu'à cette question, ne saurait donc fournir un argument à l'appui du recours.
Le litige se ramène en réalité au point de savoir si le fait que des biens
inventoriés cessent de se trouver en la possession du débiteur - de quelque
manière d'ailleurs qu'ils aient été déplacés - suffit à entraîner l'extinction
du droit de rétention. Or, comme l'autorité cantonale l'a justement relevé, la
solution de cette dernière question a déjà été donnée dans l'arrêt Robert Aebi
& Cie (RO 54 III 270) d'où il ressort clairement que le déplacement d'objets
inventoriés n'a pas d'effet sur le droit de rétention (pas plus du reste que
n'en a le déplacement des biens saisis sur les droits des créanciers
saisissants). Certes, le bailleur court alors le risque de voir son débiteur
ou le tiers propriétaire aliéner les biens inventoriés à un tiers de bonne foi
auquel le droit de rétention ne serait plus opposable. Mais encore faut-il
qu'il s'agisse d'un tiers qui les ait acquis dans l'ignorance de l'inventaire.
Or cette hypothèse n'est pas réalisée en l'espèce. Non seulement la recourante
n'ignorait pas que les biens qu'elle s'est fait remettre par la débitrice
avaient été inventoriés au profit de la bailleresse, mais le droit de
propriété qu'elle revendiquait était, selon ses propres dires, antérieur à
l'inventaire. La question de savoir si elle était ou non de bonne foi quand
elle en a pris possession n'a donc aucune importance quant à la solution du

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conflit entre le droit de propriété revendiqué et le droit de rétention (cf.
RO 65 II 64). Il dépendait uniquement des justifications que la recourante
aurait pu fournir quant au titre juridique sur lequel elle fondait
l'acquisition de son droit de propriété, et les deux seules voies par
lesquelles elle était recevable à faire ses preuves étaient ou l'action en
revendication de l'art. 107
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 107 - 1 Il debitore e il creditore possono contestare presso l'ufficio d'esecuzione la pretesa del terzo, quando questa riguarda:
1    Il debitore e il creditore possono contestare presso l'ufficio d'esecuzione la pretesa del terzo, quando questa riguarda:
1  un bene mobile in possesso esclusivo del debitore;
2  un credito o un altro diritto, se la pretesa del debitore appare più fondata di quella del terzo;
3  un fondo, se la pretesa non risulta dal registro fondiario.
2    L'ufficio d'esecuzione impartisce loro un termine di dieci giorni per far valere questo diritto.
3    Su domanda del debitore o del creditore, il terzo è invitato a produrre i suoi mezzi di prova all'ufficio d'esecuzione entro lo spirare del termine d'opposizione. L'articolo 73 capoverso 2 si applica per analogia.
4    Se la pretesa del terzo non è contestata, si ritiene che essa sia ammessa nell'esecuzione in atto.
5    Se la pretesa è contestata, l'ufficio d'esecuzione impartisce al terzo un termine di venti giorni per promuovere l'azione di accertamento del suo diritto nei confronti di colui che lo contesta. Se il terzo non promuove l'azione, la sua pretesa non è presa in considerazione nell'esecuzione in atto.
LP, si c'était à elle à se porter demanderesse, ou
l'action en contestation de la revendication, autrement dit l'action de l'art.
109
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 109 - 1 Sono promosse al luogo dell'esecuzione:
1    Sono promosse al luogo dell'esecuzione:
1  le azioni fondate sull'articolo 107 capoverso 5;
2  le azioni fondate sull'articolo 108 capoverso 1, in quanto il convenuto sia domiciliato all'estero.
2    Se è diretta contro un convenuto domiciliato in Svizzera, l'azione fondata sull'articolo 108 capoverso 1 è promossa al domicilio di quest'ultimo.
3    Se la pretesa riguarda un fondo, l'azione è promossa in tutti i casi avanti il giudice del luogo ove è situato il fondo o la parte di maggior valore di esso.
4    Il giudice comunica all'ufficio d'esecuzione l'introduzione dell'azione e la decisione definitiva. ...234
5    Per quanto riguarda gli oggetti litigiosi, l'esecuzione è sospesa fino a decisione definitiva, e i termini per chiedere la realizzazione (art. 116) sono sospesi.
LP, si, au contraire, c'était à la bailleresse à ouvrir l'action. Il est
vrai que, supposée exacte l'affirmation d'après laquelle les biens revendiqués
étaient déjà en la possession de la recourante lorsque l'office l'a sommée
d'ouvrir action, il faudrait convenir que ce dernier a mal procédé; qu'au lieu
de fixer le délai à la recourante, c'est à la bailleresse qu'il aurait dû le
faire (RO 54 III 270). Mais cela ne serait pas encore une raison pour admettre
le recours, car si la recourante estimait que ce n'était pas à elle à ouvrir
action, elle aurait dû soulever ce moyen en attaquant la décision de l'Office
par la voie de la plainte dans les dix jours de sa communication. Comme elle
ne l'a pas fait, la décision est devenue définitive et lui est donc
actuellement opposable.
La Chambre des poursuites et des faillites prononce:
Le recours est rejeté.
Informazioni decisione   •   DEFRITEN
Documento : 69 III 65
Data : 01. gennaio 1942
Pubblicato : 18. luglio 1943
Sorgente : Tribunale federale
Stato : 69 III 65
Ramo giuridico : DTF - Diritto delle esecuzioni e del fallimento
Oggetto : Droit de rétention du bailleur. Tierce opposition.1. Le déplacement des objets inventoriés n'a pas...


Registro di legislazione
CO: 273
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 273 - 1 La parte che intende contestare la disdetta deve presentare la richiesta all'autorità di conciliazione entro 30 giorni dal ricevimento della disdetta.
1    La parte che intende contestare la disdetta deve presentare la richiesta all'autorità di conciliazione entro 30 giorni dal ricevimento della disdetta.
2    Il conduttore che intende domandare la protrazione della locazione deve presentare la richiesta all'autorità di conciliazione:
a  per le locazioni a tempo indeterminato, entro 30 giorni dal ricevimento della disdetta;
b  per le locazioni a tempo determinato, al più tardi 60 giorni prima della scadenza del contratto.
3    Il conduttore che intende domandare una seconda protrazione deve presentare la richiesta all'autorità di conciliazione al più tardi 60 giorni prima della scadenza della protrazione iniziale.
4    La procedura davanti all'autorità di conciliazione è retta dal CPC104.105
5    L'autorità competente, qualora respinga una richiesta del conduttore concernente la contestazione della disdetta, esamina d'ufficio se la locazione possa essere protratta.106
LEF: 107 
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 107 - 1 Il debitore e il creditore possono contestare presso l'ufficio d'esecuzione la pretesa del terzo, quando questa riguarda:
1    Il debitore e il creditore possono contestare presso l'ufficio d'esecuzione la pretesa del terzo, quando questa riguarda:
1  un bene mobile in possesso esclusivo del debitore;
2  un credito o un altro diritto, se la pretesa del debitore appare più fondata di quella del terzo;
3  un fondo, se la pretesa non risulta dal registro fondiario.
2    L'ufficio d'esecuzione impartisce loro un termine di dieci giorni per far valere questo diritto.
3    Su domanda del debitore o del creditore, il terzo è invitato a produrre i suoi mezzi di prova all'ufficio d'esecuzione entro lo spirare del termine d'opposizione. L'articolo 73 capoverso 2 si applica per analogia.
4    Se la pretesa del terzo non è contestata, si ritiene che essa sia ammessa nell'esecuzione in atto.
5    Se la pretesa è contestata, l'ufficio d'esecuzione impartisce al terzo un termine di venti giorni per promuovere l'azione di accertamento del suo diritto nei confronti di colui che lo contesta. Se il terzo non promuove l'azione, la sua pretesa non è presa in considerazione nell'esecuzione in atto.
109 
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 109 - 1 Sono promosse al luogo dell'esecuzione:
1    Sono promosse al luogo dell'esecuzione:
1  le azioni fondate sull'articolo 107 capoverso 5;
2  le azioni fondate sull'articolo 108 capoverso 1, in quanto il convenuto sia domiciliato all'estero.
2    Se è diretta contro un convenuto domiciliato in Svizzera, l'azione fondata sull'articolo 108 capoverso 1 è promossa al domicilio di quest'ultimo.
3    Se la pretesa riguarda un fondo, l'azione è promossa in tutti i casi avanti il giudice del luogo ove è situato il fondo o la parte di maggior valore di esso.
4    Il giudice comunica all'ufficio d'esecuzione l'introduzione dell'azione e la decisione definitiva. ...234
5    Per quanto riguarda gli oggetti litigiosi, l'esecuzione è sospesa fino a decisione definitiva, e i termini per chiedere la realizzazione (art. 116) sono sospesi.
282 
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 282
284
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 284 - Ove tali oggetti siano stati asportati clandestinamente o con violenza, potranno essere riportati, con l'assistenza della polizia, nei locali appigionati o affittati, entro dieci giorni dall'asportazione. Sono salvi i diritti dei terzi di buona fede. In caso di contestazione, decide il giudice.497
Registro DTF
54-III-268 • 65-II-63 • 69-III-65
Parole chiave
Elenca secondo la frequenza o in ordine alfabetico
diritto di ritenzione • autorità di vigilanza • azione di contestazione • accesso • decisione • soppressione • pretesa di terzi • procedura di rivendicazione • avviso • assuntore del debito • autorità cantonale • azione di rivendicazione • notaio • fuliggine • società immobiliare • tribunale federale • ufficio d'esecuzione • titolo giuridico