BGE 67 II 13
5. Urteil der II. Zivilabteilung vom 13. Februar 1941 i.S. M.D. gegen P.U. und
M.U.
Seite: 13
Regeste:
Erbrecht, Anfechtung der letztwilligen Verfügung wegen Willensmangels, Art.
469
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907 CC Art. 469 - 1 Sono nulle le disposizioni fatte sotto l'influenza di un errore, di un inganno doloso o di una violenza o minaccia. |
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1 | Sono nulle le disposizioni fatte sotto l'influenza di un errore, di un inganno doloso o di una violenza o minaccia. |
2 | Esse diventano però valide se il disponente non le ha revocate entro un anno dal momento in cui ha avuto conoscenza dell'errore o dell'inganno od in cui sono cessati gli effetti della violenza o minaccia. |
3 | Se la disposizione contiene un errore manifesto nella designazione di cose o di persone, essa è valida secondo la vera intenzione del disponente ove questa sia riconoscibile con certezza. |
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907 CC Art. 519 - 1 La disposizione a causa di morte può essere giudizialmente annullata: |
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1 | La disposizione a causa di morte può essere giudizialmente annullata: |
1 | se al momento in cui fu fatta, il disponente non aveva la capacità di disporre; |
2 | se non è l'espressione di una libera volontà; |
3 | se è illecita od immorale in sé stessa o per la condizione da cui dipende. |
2 | L'azione di nullità può essere proposta da chiunque come erede o legatario abbia interesse a far annullare la disposizione. |
- Anfechtung der unter psychischem Zwang (Hörigkeit des Testators)
entstandenen Verfügung
- Anfechtung der letztwilligen Verfügung wegen Irrtums des Testators mit Bezug
auf die Beweggründe. Voraussetzungen dafür.
Droit successoral. Demande tendante à l'annulation d'une disposition à cause
de mort pour vice du consentement. Art. 469, 519 CC.
- Action intentée en raison du fait que le testateur aurait agi sous l'empire
d'une contrainte morale (attachement servile).
- Action intentée en raison de l'erreur sur les motifs dans laquelle le
testateur se serait trouvé.
Diritto successorio. Azione volta ad ottenere l'annullamento di una
disposizione a causa di morte a motivo di vizi del consenso. Art. 469 e 519
CC.
- Azione promossa pel fatto che il testatore avrebbe agito sotto una pressione
morale (affezione servile).
- Azione promossa per l'errore sui motivi, nel quale il testatore si sarebbe
trovato.
(Aus dem Talbestand:)
A. Der am 7. Januar 1938 in Zürich verstorbene J.U. hatte in seiner
öffentlichen letztwilligen Verfügung vom 27. März 1937 über die Verteilung
seines Nachlasses auf seine drei Töchter bestimmt, dass er diese Erben von
jeder Ausgleichspflicht befreie und vom Vermögen je 6/16 den Töchtern P.U. und
Frau M.U. zuweise, der Tochter Frau M.D. hingegen nur den Rest von 4/16, was
ihrem gesetzlichen Pflichtteil entsprach.
Diese Erbin erhob Klage gegen ihre beiden Schwestern, indem sie die
Ungültigkeit der letztwilligen Verfügung geltend machte. Sie behauptete, der
Erblasser habe sich unter dem Einfluss von Irrtum, arglistiger Täuschung,
Drohung und Zwang befunden, als er sie mit seiner
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Verfügung zum Vorteil ihrer Geschwister zurückgesetzt habe. Er sei seiner
Freundin Frau G. hörig gewesen und habe sich in allen seinen wichtigen
Handlungen nach dem Willen dieser Frau gerichtet, die ihn auch durch unwahre
und täuschende Angaben gegen sie, die Klägerin, aufgehetzt und dadurch zu dem
sie benachteiligenden Testament veranlasst habe. Sollte er sie aber auf den
Pflichtteil zurückgesetzt haben in der Meinung, dass sie als Pächterin des ihm
gehörenden Wirtschaftsbetriebes ein für die Zukunft gesichertes Einkommen
finden werde, so hätte er sich auch hierüber im Irrtum befunden, da sie durch
dieses Unternehmen in der Folge ohne ihre Schuld ruiniert worden sei.
B. Das Obergericht des Kantons Zürich hat die Klage in Bestätigung des
Entscheides des Bezirksgerichtes Zürich abgewiesen, ebenso das Bundesgericht,
an das die Klägerin die Berufung eingereicht hatte,
u.a. mit folgender Begründung:
Die Klägerin beruft sich auf alle in Art. 469 Abs. 1
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907 CC Art. 469 - 1 Sono nulle le disposizioni fatte sotto l'influenza di un errore, di un inganno doloso o di una violenza o minaccia. |
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1 | Sono nulle le disposizioni fatte sotto l'influenza di un errore, di un inganno doloso o di una violenza o minaccia. |
2 | Esse diventano però valide se il disponente non le ha revocate entro un anno dal momento in cui ha avuto conoscenza dell'errore o dell'inganno od in cui sono cessati gli effetti della violenza o minaccia. |
3 | Se la disposizione contiene un errore manifesto nella designazione di cose o di persone, essa è valida secondo la vera intenzione del disponente ove questa sia riconoscibile con certezza. |
Anfechtungsgründe, nämlich auf Irrtum, arglistige Täuschung, Drohung und
Zwang. Was sie nach den Feststellungen der Vorinstanz in tatsächlicher
Hinsicht vorgebracht hat, ist aber, sei es bewiesen oder nicht, von vornherein
ungeeignet, den Tatbestand einer durch Drohung oder Zwang beeinflussten
Testamentserrichtung zu erfüllen. Es fehlt jede Angabe darüber, unter welchen
Umständen und mit welchem Nachteil der Testator für den Fall einer
anderslautenden Verfügung widerrechtlich bedroht worden sei. Die Klägerin
scheint vielmehr behaupten zu wollen, dass der Testator von einem Zwang
psychischer Art beherrscht gewesen sei, weil er sich in einem an Hörigkeit
grenzenden Verhältnis zur Frau G. befunden und allgemein unter deren Einfluss
gestanden habe. Selbst wenn dies richtig wäre, würde es zur Annahme eines für
die Testamentsanfechtung genügenden Zwanges aber nicht ausreichen. Der
Testator müsste sich in der
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Unmöglichkeit befunden haben, den auf ihn einwirkenden Beeinflussungen mit
eigenen Überlegungen zu begegnen und seinen eigenen Willen zu bilden und zur
Geltung zu bringen. Da die Verfügung in der Form der öffentlichen Urkunde
errichtet wurde, in welcher vom Urkundsbeamten die ausdrückliche eigene
Willenserklärung des Testators verurkundet und von den Zeugen bescheinigt
wurde, dass der Erblasser sich nach ihrer Wahrnehmung im Zustande der
Verfügungsfähigkeit befunden habe (Art. 499
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907 CC Art. 499 - Il testamento pubblico si fa, con l'intervento di due testimoni, davanti un funzionario o notaio od altra persona officiale da designarsi dal diritto cantonale. |
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907 CC Art. 501 - 1 Appena datata e firmata la scrittura, il testatore deve, in presenza del funzionario, dichiarare ai due testimoni che egli l'ha letta e ch'essa contiene le sue disposizioni d'ultima volontà. |
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1 | Appena datata e firmata la scrittura, il testatore deve, in presenza del funzionario, dichiarare ai due testimoni che egli l'ha letta e ch'essa contiene le sue disposizioni d'ultima volontà. |
2 | I testimoni devono confermare con la loro firma, sulla scrittura stessa, che il testatore ha pronunciato tale dichiarazione in loro presenza e che, a loro giudizio, egli trovavasi in istato di capacità a disporre. |
3 | Non è necessario che ai testimoni sia data conoscenza del contenuto della scrittura. |
zunächst die Richtigkeit dieser Urkunde durch Gegenbeweis widerlegt haben
(Art. 9
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907 CC Art. 9 - 1 I registri pubblici ed i pubblici documenti fanno piena prova dei fatti che attestano, finché non sia dimostrata l'inesattezza del loro contenuto. |
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1 | I registri pubblici ed i pubblici documenti fanno piena prova dei fatti che attestano, finché non sia dimostrata l'inesattezza del loro contenuto. |
2 | Questa prova non è soggetta ad alcuna forma speciale. |
Was die übrigen Anfechtungsgründe des Irrtums und der absichtlichen Täuschung
anbelangt, glaubt die Klägerin, ihrer Substanzierungspflicht genügt zu haben,
weil im Erbrecht, im Unterschied zur Geltendmachung von Willensmängeln bei
Verkehrsgeschäften, jeder beliebig geartete Irrtumstatbestand genüge. Richtig
ist, dass der Irrtum kein wesentlicher im Sinne von Art. 24
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto CO Art. 24 - 1 L'errore è essenziale specialmente nei seguenti casi: |
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1 | L'errore è essenziale specialmente nei seguenti casi: |
1 | quando la parte in errore abbia avuto di mira un contratto diverso da quello al quale ha dichiarato di consentire; |
2 | quando la volontà della parte in errore fosse diretta ad un'altra cosa, o, trattandosi di contratto conchiuso in considerazione di una determinata persona, fosse diretta ad una persona diversa da quella da essa dichiarata; |
3 | quando la parte in errore abbia promesso o siasi fatta promettere una prestazione di un'estensione notevolmente maggiore o minore di quella cui era diretta la sua volontà; |
4 | quando l'errore concerne una determinata condizione di fatto, che la parte in errore considerava come un necessario elemento del contratto secondo la buona fede nei rapporti d'affari. |
2 | Non è invece essenziale l'errore che concerne solo i motivi del contratto. |
3 | Semplici errori di calcolo non infirmano la validità del contratto, ma devono essere rettificati. |
braucht. Er muss nicht, wie nach Art. 24 Ziff. 4
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto CO Art. 24 - 1 L'errore è essenziale specialmente nei seguenti casi: |
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1 | L'errore è essenziale specialmente nei seguenti casi: |
1 | quando la parte in errore abbia avuto di mira un contratto diverso da quello al quale ha dichiarato di consentire; |
2 | quando la volontà della parte in errore fosse diretta ad un'altra cosa, o, trattandosi di contratto conchiuso in considerazione di una determinata persona, fosse diretta ad una persona diversa da quella da essa dichiarata; |
3 | quando la parte in errore abbia promesso o siasi fatta promettere una prestazione di un'estensione notevolmente maggiore o minore di quella cui era diretta la sua volontà; |
4 | quando l'errore concerne una determinata condizione di fatto, che la parte in errore considerava come un necessario elemento del contratto secondo la buona fede nei rapporti d'affari. |
2 | Non è invece essenziale l'errore che concerne solo i motivi del contratto. |
3 | Semplici errori di calcolo non infirmano la validità del contratto, ma devono essere rettificati. |
notwendige Grundlage des Geschäftes bildenden Sachverhalt betreffen, sondern
kann sich auch auf einen blossen Beweggrund und demgemäss sowohl auf
gegenwärtige Umstände wie erst in der Zukunft erwartete Ereignisse beziehen.
Doch folgt schon aus dem Begriff des Beweggrundes, dass die unrichtige
Vorstellung des Erblassers eine Annahme oder Erwartung betreffen muss, die für
ihn bestimmend und ausschlaggebend war. Er muss, wie Art. 469
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907 CC Art. 469 - 1 Sono nulle le disposizioni fatte sotto l'influenza di un errore, di un inganno doloso o di una violenza o minaccia. |
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1 | Sono nulle le disposizioni fatte sotto l'influenza di un errore, di un inganno doloso o di una violenza o minaccia. |
2 | Esse diventano però valide se il disponente non le ha revocate entro un anno dal momento in cui ha avuto conoscenza dell'errore o dell'inganno od in cui sono cessati gli effetti della violenza o minaccia. |
3 | Se la disposizione contiene un errore manifesto nella designazione di cose o di persone, essa è valida secondo la vera intenzione del disponente ove questa sia riconoscibile con certezza. |
bestimmt, seine Verfügung «unter dem Einfluss» des Irrtums errichtet haben,
und es muss demgemäss dargetan sein, dass er ohne diese irrtümliche Anschauung
eine andere oder keine Verfügung getroffen hätte. [Folgen Ausführungen
darüber, dass dieser Nachweis nach den Feststellungen des kantonalen Richters
nicht erbracht sei.]