S. 129 / Nr. 30 Familienrecht (f)

BGE 63 II 129

30. Extrait de l'arrêt de la II e Section civile du 24 juin 1937 dans la cause
Favre, Melly et consorts contre Banque populaire valaisanne.


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Regeste:
Cautionnement souscrit aux dépens d'un mineur sous puissance paternelle.
L'art. 408
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 408 - 1 Ove alcuno abbia ricevuto ed accettato il mandato di aprire o rinnovare credito ad un terzo, in nome proprio e per proprio conto, ma sotto responsabilità del mandante, questi è tenuto come un fideiussore, purché il mandatario non abbia ecceduto i limiti del mandato di credito.
1    Ove alcuno abbia ricevuto ed accettato il mandato di aprire o rinnovare credito ad un terzo, in nome proprio e per proprio conto, ma sotto responsabilità del mandante, questi è tenuto come un fideiussore, purché il mandatario non abbia ecceduto i limiti del mandato di credito.
2    Per questa responsabilità si richiede la dichiarazione scritta del mandante.
CO interdit aussi bien au détenteur de la puissance paternelle
qu'au tuteur de souscrire des cautionnements aux dépens de l'incapable.

Résumé des faits:
A. - Par acte notarié du 5 septembre 1932, la Banque populaire valaisanne a
ouvert à Séraphin Melly un crédit de 25000 fr. garanti notamment par un
cautionnement. Celui-ci était souscrit par Alphonse Melly, frère du débiteur
principal, dame Philomène Melly, leur mère, Louis Favre et six autres
personnes. Lors de la passation de l'acte, Alphonse Melly était mineur: il est
né le 5 mai 1913. Par la suite, soit le 30 mars 1935, il a signé une
déclaration par laquelle il ratifiait son cautionnement.
B. - Séraphin Melly, le débiteur principal, étant tombé en faillite, la Banque
s'est adressée aux cautions aux fins d'obtenir le remboursement du crédit.
Citées en justice, celles-ci ont conclu à libération, en invoquant notamment
ce qui suit: Alphonse Melly était mineur quand il a signé l'acte; cette
circonstance rend son engagement nul, ce qui entraîne, en vertu de l'art. 497
al. 3
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 497 - 1 Più fideiussori che abbiano garantito insieme lo stesso debito principale divisibile, sono responsabili come fideiussori semplici per le loro quote e ciascuno di loro come fideiussore dei fideiussori per le quote degli altri.
1    Più fideiussori che abbiano garantito insieme lo stesso debito principale divisibile, sono responsabili come fideiussori semplici per le loro quote e ciascuno di loro come fideiussore dei fideiussori per le quote degli altri.
2    Se i fideiussori si sono obbligati in solido col debitore principale o tra loro, ognuno è responsabile dell'intero debito. Un fideiussore può peraltro ricusare di pagare oltre la sua quota, fintanto che non sia stata promossa l'esecuzione contro tutti i confideiussori che rispondono solidalmente in forza d'una fideiussione prestata anteriormente alla sua o in pari tempo, e che per questo debito possono essere perseguiti nella Svizzera. Lo stesso diritto gli spetta qualora i suoi confideiussori abbiano pagato la loro quota o fornito per questa garanzie reali. Salvo convenzione contraria, il fideiussore che ha pagato ha contro i confideiussori che rispondono in solido con lui un diritto di regresso nella misura in cui ognuno di essi non abbia già pagato la sua quota. Questo diritto può essere esercitato prima del regresso contro il debitore principale.
3    Il fideiussore che si sia obbligato soltanto nell'opinione, riconoscibile dal creditore, che altri fideiussori si sarebbero obbligati per lo stesso debito insieme con lui, rimane liberato se questa condizione non si verifichi ovvero se, in seguito, l'uno di quei confideiussori sia dal creditore liberato dalla sua responsabilità o il suo obbligo sia dichiarato nullo. In questo ultimo caso, il giudice può limitarsi, se l'equità lo esige, ad attenuare in modo adeguato la responsabilità del fideiussore.
4    Quando più persone abbiano, indipendentemente le une dalle altre, prestato fideiussione per lo stesso debito principale, ognuna risponde della intera somma da essa garantita. Il fideiussore che paga ha peraltro, salvo stipulazione contraria, un diritto di regresso verso gli altri in proporzione delle loro quote.
CO, la nullité des autres cautionnements. Le consentement tacite que
dame Melly a donné à l'engagement de son fils en signant avec lui n'a pas eu
pour effet de valider l'opération, car l'art. 408
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 408 - 1 Il curatore amministra i beni con diligenza e procede a tutti i negozi giuridici connessi con l'amministrazione.
1    Il curatore amministra i beni con diligenza e procede a tutti i negozi giuridici connessi con l'amministrazione.
2    Il curatore può in particolare:
1  accettare con effetto liberatorio per i terzi le prestazioni che gli stessi devono all'interessato;
2  per quanto opportuno, pagare debiti;
3  se necessario, rappresentare l'interessato per i bisogni correnti.
3    Il Consiglio federale emana disposizioni sull'investimento e la custodia dei beni.
CC défend aussi bien au
détenteur de la puissance paternelle qu'au tuteur de souscrire des
cautionnements aux dépens de l'incapable.
Le Tribunal cantonal valaisan a admis l'action. Il a

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considéré que l'art. 408
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 408 - 1 Il curatore amministra i beni con diligenza e procede a tutti i negozi giuridici connessi con l'amministrazione.
1    Il curatore amministra i beni con diligenza e procede a tutti i negozi giuridici connessi con l'amministrazione.
2    Il curatore può in particolare:
1  accettare con effetto liberatorio per i terzi le prestazioni che gli stessi devono all'interessato;
2  per quanto opportuno, pagare debiti;
3  se necessario, rappresentare l'interessato per i bisogni correnti.
3    Il Consiglio federale emana disposizioni sull'investimento e la custodia dei beni.
CC ne protégeait que la personne sous tutelle et
qu'au surplus, devenu majeur, Alphonse Melly avait ratifié son engagement.
C. - Les défendeurs ont recouru en réforme au TF. Celui-ci ne s'est pas rangé
à l'avis de la Cour cantonale quant à la validité du cautionnement souscrit
par le mineur. Mais, tenant pour valable la ratification intervenue après la
majorité et rejetant d'ailleurs avec les premiers juges les autres moyens
libératoires invoqués, il a confirmé l'arrêt attaqué.
Extrait des motifs:
1.- Le principal moyen libératoire invoqué par les défendeurs est tiré de la
minorité d'Alphonse Melly au moment de la passation de l'acte. Le Tribunal
fédéral ne peut à cet égard se rallier à la manière de voir des premiers
juges, selon laquelle l'art. 408
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 408 - 1 Il curatore amministra i beni con diligenza e procede a tutti i negozi giuridici connessi con l'amministrazione.
1    Il curatore amministra i beni con diligenza e procede a tutti i negozi giuridici connessi con l'amministrazione.
2    Il curatore può in particolare:
1  accettare con effetto liberatorio per i terzi le prestazioni che gli stessi devono all'interessato;
2  per quanto opportuno, pagare debiti;
3  se necessario, rappresentare l'interessato per i bisogni correnti.
3    Il Consiglio federale emana disposizioni sull'investimento e la custodia dei beni.
CC ne s'appliquerait pas au détenteur de la
puissance paternelle et n'aurait par conséquent pas empêché dame Melly de
valider par son consentement tacite l'engagement de son fils.
S'il est vrai que l'art. 408
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 408 - 1 Il curatore amministra i beni con diligenza e procede a tutti i negozi giuridici connessi con l'amministrazione.
1    Il curatore amministra i beni con diligenza e procede a tutti i negozi giuridici connessi con l'amministrazione.
2    Il curatore può in particolare:
1  accettare con effetto liberatorio per i terzi le prestazioni che gli stessi devono all'interessato;
2  per quanto opportuno, pagare debiti;
3  se necessario, rappresentare l'interessato per i bisogni correnti.
3    Il Consiglio federale emana disposizioni sull'investimento e la custodia dei beni.
CC figure au titre de la tutelle, l'art. 280 al.
2
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 408 - 1 Il curatore amministra i beni con diligenza e procede a tutti i negozi giuridici connessi con l'amministrazione.
1    Il curatore amministra i beni con diligenza e procede a tutti i negozi giuridici connessi con l'amministrazione.
2    Il curatore può in particolare:
1  accettare con effetto liberatorio per i terzi le prestazioni che gli stessi devono all'interessato;
2  per quanto opportuno, pagare debiti;
3  se necessario, rappresentare l'interessato per i bisogni correnti.
3    Il Consiglio federale emana disposizioni sull'investimento e la custodia dei beni.
CC déclare cependant applicables au détenteur de la puissance paternelle
«les dispositions concernant la représentation par le tuteur»; or l'art. 408 a
précisément trait à la représentation, puisqu'il l'exclut pour certaines
affffaires; aussi bien porte-t-il dans le texte le no 2 de la note marginale
intitulée «représentation». Il faut relever d'autre part que l'art. 240 al. 2
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 240 - 1 Chi ha l'esercizio dei diritti civili può disporre dei propri beni a titolo di donazione, entro i limiti che gli sono imposti dal regime dei beni matrimoniali o dal diritto successorio.
1    Chi ha l'esercizio dei diritti civili può disporre dei propri beni a titolo di donazione, entro i limiti che gli sono imposti dal regime dei beni matrimoniali o dal diritto successorio.
2    I beni dell'incapace possono essere donati solamente per effettuare regali d'uso. È fatta salva la responsabilità del rappresentante legale.96
3    ...97

CO relatif à la capacité de disposer par donation renvoie, pour tous les
incapables sans distinction, aux «règles prescrites en matière de tutelle»,
donc aussi à l'art. 408
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 408 - 1 Il curatore amministra i beni con diligenza e procede a tutti i negozi giuridici connessi con l'amministrazione.
1    Il curatore amministra i beni con diligenza e procede a tutti i negozi giuridici connessi con l'amministrazione.
2    Il curatore può in particolare:
1  accettare con effetto liberatorio per i terzi le prestazioni che gli stessi devono all'interessato;
2  per quanto opportuno, pagare debiti;
3  se necessario, rappresentare l'interessato per i bisogni correnti.
3    Il Consiglio federale emana disposizioni sull'investimento e la custodia dei beni.
CC. Il y a dès lors lieu d'admettre, avec la doctrine
dominante, que les parents ne peuvent en aucun cas, même avec le consentement
de l'autorité tutélaire, souscrire des cautionnements aux dépens de leurs
enfants sous puissance paternelle (cf. KAUFMANN, Comment., ad art. 407 note 5;
SILBERNAGEL, Comment. ad art. 279 note 14 et 280 note 13; TUOR,

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Das schweizerische Zivilgesetzbuch, 3e édit., p. 214 in fine; ROSSEL et
MENTHA, Manuel, I 436; VON TUHR Code des obligations, I 184; HENRICI,
Zeitschrift f. schweiz. Recht n. s. 34, 311; W. STAUFFER, ibid., 54, 32 a.
D'une autre opinion, HOHL, Die Vertretungsmacht der Eltern und die beschränkte
Handlungsfähigkeit des Kindes, p. 1 5 ss; E. CURTI, Schweizerisches Zivilrecht
mit Erläuterungen, ad art. 280 note 3; EGGER, Comment., 1 re édit., ad art.
280 note l in fine; dans la seconde édition, cet auteur paraît avoir changé
d'avis: cf. ad art. 280 note 14 in fine et 282 note 9).
Les travaux préparatoires confirment la solution adoptée. L'art. 308 de
l'Avant-projet qui assimilait déjà, quant à la capacité civile, l'enfant sous
puissance paternelle à l'enfant sous tutelle renvoyait aux art. 435 à 440; or
la Commission d'experts admit un article 435 bis qui édictait la règle
contenue aujourd'hui à l'art. 408. L'art. 291 du Projet, qui correspond à
l'art. 280 actuel, mentionnait parmi d'autres l'art. 416 qui est devenu l'art.
408 de la loi. Ces renvois, supprimés par la Commission de rédaction, ne
laissent subsister aucun doute sur la volonté du législateur. Au surplus, les
considérations qui ont motivé la règle de l'art. 408 s'appliquent aussi bien
au cautionnement souscrit par le père ou la mère aux dépens d'un enfant mineur
qu'au cautionnement souscrit par un tuteur aux dépens de son pupille. Il se
peut même que les parents, qui ne sont pas soumis à la surveillance des
autorités de tutelle, soient plus tentés qu'un tuteur d'utiliser la garantie
personnelle de leur enfant; à cet égard, la protection des mineurs sous
puissance paternelle apparaît plus justifiée encore que celle du pupille.
On a objecté que la note marginale de l'art. 280
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 408 - 1 Il curatore amministra i beni con diligenza e procede a tutti i negozi giuridici connessi con l'amministrazione.
1    Il curatore amministra i beni con diligenza e procede a tutti i negozi giuridici connessi con l'amministrazione.
2    Il curatore può in particolare:
1  accettare con effetto liberatorio per i terzi le prestazioni che gli stessi devono all'interessato;
2  per quanto opportuno, pagare debiti;
3  se necessario, rappresentare l'interessato per i bisogni correnti.
3    Il Consiglio federale emana disposizioni sull'investimento e la custodia dei beni.
CC «Capacité de l'enfant» ne
permettait d'appliquer par analogie que les dispositions concernant les actes
accomplis par l'enfant lui-même, agissant seul ou avec le concours de ses
parents, soit donc les art. 410
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 410 - 1 Il curatore tiene la contabilità e la presenta per approvazione all'autorità di protezione degli adulti alle scadenze da essa fissate, ma almeno ogni due anni.
1    Il curatore tiene la contabilità e la presenta per approvazione all'autorità di protezione degli adulti alle scadenze da essa fissate, ma almeno ogni due anni.
2    Il curatore spiega la contabilità all'interessato e su richiesta gliene fornisce una copia.
à 412
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 412 - 1 In rappresentanza dell'interessato, il curatore non può contrarre fideiussioni, costituire fondazioni né fare donazioni, fatti salvi i regali d'uso.
1    In rappresentanza dell'interessato, il curatore non può contrarre fideiussioni, costituire fondazioni né fare donazioni, fatti salvi i regali d'uso.
2    Gli elementi del patrimonio che hanno un valore particolare per l'interessato o la sua famiglia non possono, per quanto possibile, essere alienati.
CC, à l'exclusion des art. 407 à 409
(EGGER, 1 re édit., loc. cit.). Mais il faut

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observer que la note marginale ne convient qu'au premier alinéa de l'article;
le second a effectivement trait à la représentation, et l'exception relative
au concours du pupille dans les actes d'administration (art. 409
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 409 - Il curatore mette a libera disposizione dell'interessato importi adeguati prelevati dai beni di costui.
) montre que
l'art. 280
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 408 - 1 Il curatore amministra i beni con diligenza e procede a tutti i negozi giuridici connessi con l'amministrazione.
1    Il curatore amministra i beni con diligenza e procede a tutti i negozi giuridici connessi con l'amministrazione.
2    Il curatore può in particolare:
1  accettare con effetto liberatorio per i terzi le prestazioni che gli stessi devono all'interessato;
2  per quanto opportuno, pagare debiti;
3  se necessario, rappresentare l'interessato per i bisogni correnti.
3    Il Consiglio federale emana disposizioni sull'investimento e la custodia dei beni.
renvoie également aux art. 407
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 407 - Anche se privato dell'esercizio dei diritti civili, l'interessato capace di discernimento può, nei limiti posti dal diritto delle persone, acquistare diritti e contrarre obbligazioni con atti propri, nonché esercitare diritti strettamente personali.
à 409
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 409 - Il curatore mette a libera disposizione dell'interessato importi adeguati prelevati dai beni di costui.
. On a prétendu d'autre part
que l'art. 282
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 409 - Il curatore mette a libera disposizione dell'interessato importi adeguati prelevati dai beni di costui.
CC, qui exige le concours d'un curateur aux actes conclus entre
un tiers et l'enfant au profit des père et mère, assurait à l'enfant une
protection suffisante (HOHL, loc. cit.). Mais, outre que l'art. 392 ch. 2 pose
un principe analogue en matière de tutelle, l'art. 408 ne vise pas seulement
les cautionnements souscrits au profit du représentant légal; il a une portée
toute générale, et interdit aussi p. ex. les cautionnements en faveur des
frères et soeurs. On ne saurait enfin argumenter de la situation plus libre
qui est en règle générale celle des parents par rapport au tuteur; car il ne
s'agit pas là d'un principe absolu qui ne doive céder devant les
considérations exposées ci-dessus.
En l'espèce, et comme il faut assimiler à la représentation l'approbation
donnée par les parents ou le tuteur, le cautionnement souscrit par Alphonse
Melly avec le consentement de sa mère n'a pas eu pour effet de le lier (art.
19
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 19 - 1 Le persone capaci di discernimento che non hanno l'esercizio dei diritti civili non possono assumere obbligazioni o rinunciare a diritti senza il consenso del loro rappresentante legale.10
1    Le persone capaci di discernimento che non hanno l'esercizio dei diritti civili non possono assumere obbligazioni o rinunciare a diritti senza il consenso del loro rappresentante legale.10
2    Senza tale consenso possono conseguire vantaggi gratuiti e provvedere a piccole incombenze della vita quotidiana.11
3    Essi sono tenuti a risarcire i danni cagionati con atti illeciti.12
, 411
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 411 - 1 Ogniqualvolta sia necessario, ma almeno ogni due anni, il curatore rimette all'autorità di protezione degli adulti un rapporto sulla situazione dell'interessato e sull'esercizio della curatela.
1    Ogniqualvolta sia necessario, ma almeno ogni due anni, il curatore rimette all'autorità di protezione degli adulti un rapporto sulla situazione dell'interessato e sull'esercizio della curatela.
2    Per quanto possibile, il curatore coinvolge l'interessato nell'allestimento del rapporto e su richiesta gliene fornisce una copia.
CC).
Vergl. auch Nr. 41. - Voir aussi no 41.
Informazioni decisione   •   DEFRITEN
Documento : 63 II 129
Data : 01. gennaio 1936
Pubblicato : 24. luglio 1937
Sorgente : Tribunale federale
Stato : 63 II 129
Ramo giuridico : DTF - Diritto civile
Oggetto : Cautionnement souscrit aux dépens d'un mineur sous puissance paternelle. L'art. 408 CO interdit...


Registro di legislazione
CC: 19 
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 19 - 1 Le persone capaci di discernimento che non hanno l'esercizio dei diritti civili non possono assumere obbligazioni o rinunciare a diritti senza il consenso del loro rappresentante legale.10
1    Le persone capaci di discernimento che non hanno l'esercizio dei diritti civili non possono assumere obbligazioni o rinunciare a diritti senza il consenso del loro rappresentante legale.10
2    Senza tale consenso possono conseguire vantaggi gratuiti e provvedere a piccole incombenze della vita quotidiana.11
3    Essi sono tenuti a risarcire i danni cagionati con atti illeciti.12
280  282  407 
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 407 - Anche se privato dell'esercizio dei diritti civili, l'interessato capace di discernimento può, nei limiti posti dal diritto delle persone, acquistare diritti e contrarre obbligazioni con atti propri, nonché esercitare diritti strettamente personali.
408 
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 408 - 1 Il curatore amministra i beni con diligenza e procede a tutti i negozi giuridici connessi con l'amministrazione.
1    Il curatore amministra i beni con diligenza e procede a tutti i negozi giuridici connessi con l'amministrazione.
2    Il curatore può in particolare:
1  accettare con effetto liberatorio per i terzi le prestazioni che gli stessi devono all'interessato;
2  per quanto opportuno, pagare debiti;
3  se necessario, rappresentare l'interessato per i bisogni correnti.
3    Il Consiglio federale emana disposizioni sull'investimento e la custodia dei beni.
409 
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 409 - Il curatore mette a libera disposizione dell'interessato importi adeguati prelevati dai beni di costui.
410 
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 410 - 1 Il curatore tiene la contabilità e la presenta per approvazione all'autorità di protezione degli adulti alle scadenze da essa fissate, ma almeno ogni due anni.
1    Il curatore tiene la contabilità e la presenta per approvazione all'autorità di protezione degli adulti alle scadenze da essa fissate, ma almeno ogni due anni.
2    Il curatore spiega la contabilità all'interessato e su richiesta gliene fornisce una copia.
411 
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 411 - 1 Ogniqualvolta sia necessario, ma almeno ogni due anni, il curatore rimette all'autorità di protezione degli adulti un rapporto sulla situazione dell'interessato e sull'esercizio della curatela.
1    Ogniqualvolta sia necessario, ma almeno ogni due anni, il curatore rimette all'autorità di protezione degli adulti un rapporto sulla situazione dell'interessato e sull'esercizio della curatela.
2    Per quanto possibile, il curatore coinvolge l'interessato nell'allestimento del rapporto e su richiesta gliene fornisce una copia.
412
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 412 - 1 In rappresentanza dell'interessato, il curatore non può contrarre fideiussioni, costituire fondazioni né fare donazioni, fatti salvi i regali d'uso.
1    In rappresentanza dell'interessato, il curatore non può contrarre fideiussioni, costituire fondazioni né fare donazioni, fatti salvi i regali d'uso.
2    Gli elementi del patrimonio che hanno un valore particolare per l'interessato o la sua famiglia non possono, per quanto possibile, essere alienati.
CO: 240 
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 240 - 1 Chi ha l'esercizio dei diritti civili può disporre dei propri beni a titolo di donazione, entro i limiti che gli sono imposti dal regime dei beni matrimoniali o dal diritto successorio.
1    Chi ha l'esercizio dei diritti civili può disporre dei propri beni a titolo di donazione, entro i limiti che gli sono imposti dal regime dei beni matrimoniali o dal diritto successorio.
2    I beni dell'incapace possono essere donati solamente per effettuare regali d'uso. È fatta salva la responsabilità del rappresentante legale.96
3    ...97
408 
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 408 - 1 Ove alcuno abbia ricevuto ed accettato il mandato di aprire o rinnovare credito ad un terzo, in nome proprio e per proprio conto, ma sotto responsabilità del mandante, questi è tenuto come un fideiussore, purché il mandatario non abbia ecceduto i limiti del mandato di credito.
1    Ove alcuno abbia ricevuto ed accettato il mandato di aprire o rinnovare credito ad un terzo, in nome proprio e per proprio conto, ma sotto responsabilità del mandante, questi è tenuto come un fideiussore, purché il mandatario non abbia ecceduto i limiti del mandato di credito.
2    Per questa responsabilità si richiede la dichiarazione scritta del mandante.
497
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 497 - 1 Più fideiussori che abbiano garantito insieme lo stesso debito principale divisibile, sono responsabili come fideiussori semplici per le loro quote e ciascuno di loro come fideiussore dei fideiussori per le quote degli altri.
1    Più fideiussori che abbiano garantito insieme lo stesso debito principale divisibile, sono responsabili come fideiussori semplici per le loro quote e ciascuno di loro come fideiussore dei fideiussori per le quote degli altri.
2    Se i fideiussori si sono obbligati in solido col debitore principale o tra loro, ognuno è responsabile dell'intero debito. Un fideiussore può peraltro ricusare di pagare oltre la sua quota, fintanto che non sia stata promossa l'esecuzione contro tutti i confideiussori che rispondono solidalmente in forza d'una fideiussione prestata anteriormente alla sua o in pari tempo, e che per questo debito possono essere perseguiti nella Svizzera. Lo stesso diritto gli spetta qualora i suoi confideiussori abbiano pagato la loro quota o fornito per questa garanzie reali. Salvo convenzione contraria, il fideiussore che ha pagato ha contro i confideiussori che rispondono in solido con lui un diritto di regresso nella misura in cui ognuno di essi non abbia già pagato la sua quota. Questo diritto può essere esercitato prima del regresso contro il debitore principale.
3    Il fideiussore che si sia obbligato soltanto nell'opinione, riconoscibile dal creditore, che altri fideiussori si sarebbero obbligati per lo stesso debito insieme con lui, rimane liberato se questa condizione non si verifichi ovvero se, in seguito, l'uno di quei confideiussori sia dal creditore liberato dalla sua responsabilità o il suo obbligo sia dichiarato nullo. In questo ultimo caso, il giudice può limitarsi, se l'equità lo esige, ad attenuare in modo adeguato la responsabilità del fideiussore.
4    Quando più persone abbiano, indipendentemente le une dalle altre, prestato fideiussione per lo stesso debito principale, ognuna risponde della intera somma da essa garantita. Il fideiussore che paga ha peraltro, salvo stipulazione contraria, un diritto di regresso verso gli altri in proporzione delle loro quote.
Registro DTF
63-II-129
Parole chiave
Elenca secondo la frequenza o in ordine alfabetico
pupillo • titolo marginale • autorizzazione o approvazione • fratelli e sorelle • codice delle obbligazioni • tribunale federale • maggiore età • commissione d'esperti • avviso • decisione • figlio • utile • dubbio • rappresentanza legale • capacità di disporre • garanzia personale • analogia • tennis • tribunale cantonale • autorità di tutela
... Tutti